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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE
CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011
Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770
www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO A. S. 2016/17
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BSU
INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento Pag. 1
Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica Pag. 2
Presentazione della Classe e del suo percorso storico Pag. 3
Sintesi del percorso formativo Pag. 5
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti Pag. 6
Attività curricolari ed extracurricolari- Alternanza Scuola Lavoro Pag. 7
Programma disciplinare di Religione Cattolica Pag. 11
Programma disciplinare di Italiano Pag. 13
Programma disciplinare di Latino Pag. 19
Programma disciplinare di Scienze Umane e Laboratorio Pag. 23
Programma disciplinare di Storia Pag. 32
Programma disciplinare di Filosofia Pag. 40
Programma disciplinare di Inglese Pag. 50
Programma disciplinare di Spagnolo Pag. 55
Programma disciplinare di Matematica Pag. 59
Programma disciplinare di Fisica Pag. 62
Programma disciplinare di Scienze naturali Pag. 66
Programma disciplinare di Storia dell’arte Pag. 70
Programma disciplinare di Scienze motorie Pag. 73
Scheda didattica CLIL Pag. 75
Simulazioni delle prove d’Esame Pag. 76
Allegato 1- Griglie di valutazione prima prova Pag. 86
Allegato 2- Griglia di valutazione seconda prova Pag. 87
Allegato 3- Griglia di valutazione terza prova Pag. 88
Allegato 4- Griglia d’Istituto per Colloquio dell’Esame di Stato Pag. 89
2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Disciplina
Continuità
didattica
nel triennio
Firma del docente
Sesto Franca Religione cattolica x x x
Capria Filomena Italiano- Latino x x x
Baggio Tommaso Filosofia -Storia x
* Lombardo Giuseppe Scienze Umane e
Laboratorio x x x
Belfiore Sebastiano Inglese x x x
Campiglio Valentina Spagnolo x x x
Serretiello Maddalena Matematica-Fisica x x x
* Scattarreggia Giuseppe Scienze Naturali x x
* Cimoli Anna Chiara Storia dell’arte x
Grisoni Daniela Scienze Motorie x x x
Boracchi Cristina Dirigente x x x
Docente Coordinatore della classe: prof.ssa Serretiello Maddalena
* Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari d’Esame
Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe
Vanzini Elisabetta
Ghiraldello Chiara
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL SUO PERCORSO
Elenco degli studenti
1. BALOSSINI VOLPE LORENZO 17. MISTRANGIOLI FEDERICA
2. BARBIERO ELISA 18. MONA MICHELA
3. BAVUTTI LAURA 19. ORMELLI MARGHERITA
4. BOSELLO CHIARA 20. PALMERI ELISA
5. BOTTINI ARIANNA 21. PALMINTERI MARTINA
6. CAPRARO SARA 22. PELLIZZARI MARTINA
7. CARCANO SILVIA 23. ROSSETTI CATERINA
8. COZZI FEDERICA 24. ROTTINI SIMONE
9. DALLA LIBERA SONIA 25. SANTAMBROGIO ELENOIRE
10. FAVERIO FRANCESCA 26. TERRAZZAN MARTINA
11. GHIRALDELLO CHIARA 27. VANETTI CAROLA
12. LEPRE ILARIA 28. VANZINI ELISABETTA
13. LUNARDI CRISTINA
14. MACCHI VALENTINA GIORGIA
15. MARCHIORO MARTA
16. MAZZUCCHELLI ELISA
N° totale studenti N° studenti promossi N° studenti
non promossi
N° studenti promossi
con debito formativo
28 27 0 1
La classe 5BSU, attualmente composta da 28 allievi 26 ragazze e 2 ragazzi, nel corso del
quinquennio si è così modificata:
all’inizio della prima liceo gli alunni erano 30, alla fine dell’anno due studentesse non sono state
ammesse alla classe successiva e una alunna non ha superato la prova per il saldo dei debiti.
In seconda, la classe era costituita da 29 studenti poiché un’allieva proveniente da altro istituto si era
inserita all’inizio dell’anno e si aggiungeva un allievo ripetente. Alla fine dell’anno due studenti non
sono stati ammessi alla classe successiva.
All’inizio della terza liceo la composizione della classe era nuovamente mutata: si era inserita una
nuova allieva proveniente da altro istituto mentre si aggiungeva una studentessa ripetente, così da
arrivare a 29 componenti. Al termine dell’anno scolastico, un alunno non accede alla classe successiva.
4
In quarta la classe risultava così costituita da 28 alunni: una studentessa ha frequentato il secondo
quadrimestre dell’anno di studio all’estero negli Stati Uniti.
Attualmente la classe si compone di 28 alunni, poiché la studentessa rientrata dal semestre di
studio all’estero, dopo aver superato il colloquio di posizionamento, è stata riammessa regolarmente.
Profilo della classe
Il Consiglio che ha operato con la classe non è stato stabile. Alcuni docenti (italiano; matematica;
inglese) hanno accompagnato gli studenti durante l’intero percorso di studi; altri sono subentrati nel
corso degli anni successivi.
La classe si è distinta per la disponibilità al dialogo educativo e alle numerose proposte progettuali alle
quali ha preso parte nel corso del triennio.
Il rapporto con gli insegnanti è stato caratterizzato, in generale, da un comportamento corretto e la
partecipazione al dialogo educativo è divenuta progressivamente più responsabile e costruttiva.
La risposta alle diverse sollecitazioni curriculari ed extracurriculari è stata differenziata in relazione
alle caratteristiche e agli interessi individuali. Un piccolo gruppo di studenti si distingue per una buona
preparazione di base, nonché per buone capacità di analisi, di sintesi, il che, unito alla partecipazione
attiva e costruttiva alla lezione gli ha permesso di conseguire una preparazione completa e approfondita
nelle varie materie. Altri hanno raggiunto una preparazione globalmente più che sufficiente, grazie ad
un impegno più costante e alla volontà di costruire un metodo di studio più ordinato nel corso del
triennio. Un ultimo e modesto gruppo presenta ancora qualche fragilità, dovuta ad uno studio personale
non sempre condotto con metodo e rigore e che si manifesta anche nell’uso non appropriato di un
linguaggio specifico. Ciò non ha impedito, comunque, ai docenti di lavorare in un clima sereno nel
quale tutti si sono sentiti coinvolti. Da sottolineare a tal proposito anche la disponibilità e la sensibilità
di tutti i ragazzi riguardo alle problematiche personali e non dei compagni.
5
Frequenza scolastica
Nel corso dell’ultimo anno la frequenza scolastica di tutti gli alunni è stata regolare.
Quadro orario settimanale
Materia Ore/Settimana
Lingua e lettere italiane 4
Latino 2
Scienze umane 4
Laboratorio di scienze umane* 1
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 2
Fisica 2
Scienze naturali 2
Storia dell’arte*** 2
Inglese 3
Lingua straniera 2: spagnolo** 2
Scienze motorie 2
Religione 1
Totale 30+1
* Come da DDL 107/15 il docente di Scienze Umane ha incrementato il proprio orario con un’ora
aggiuntiva settimanale di Laboratorio.
** In compensazione oraria è stato deliberato dal MIUR l’inserimento della seconda lingua
straniera spagnolo
*** Il 33% del monte ore di lezioni effettivamente svolte è stato dedicato alla didattica CLIL.
6
OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
Sono stati conseguiti dalla maggioranza della classe, a diversi livelli, i seguenti obiettivi formativi,
programmati all’inizio dell’anno
Obiettivi formativi
consolidare il rispetto delle regole concordate
partecipare democraticamente ed in modo responsabile alle attività di classe
potenziare un atteggiamento critico, riflessivo e disponibile al confronto con gli altri
analizzare le proprie attitudini ed aspettative, in ordine alla scelta universitaria
Specifici del 5° anno:
consapevolezza delle proprie strategie di studio
autovalutazione
Tali obiettivi, fissati nella programmazione iniziale dell’anno scolastico in corso, si possono
considerare complessivamente raggiunti: quasi tutti gli studenti hanno mostrato una crescita nella
capacità di dialogare e nel rispetto delle regole, molti hanno potenziato un atteggiamento critico
riflessivo nella consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.
Obiettivi didattici
acquisire organicamente i contenuti ed usare i linguaggi specifici delle varie discipline
perfezionare un metodo di studio rigoroso e sistematico
applicare la capacità di selezione, analisi e sintesi
incentivare la multidisciplinarietà e l’interdisciplinarità
contestualizzare problemi e documenti di tipo letterario, storico, artistico, socio antropologico e
filosofico
Specifici del 5° anno:
ricerca
La maggior parte di studenti ha complessivamente conseguito tali obiettivi anche in virtù di capacità
personali e di un metodo di studio organico e sistematico; la restante parte della classe non sempre
riesce ad utilizzare in modo costante il lessico specifico richiesto, affrontando criticamente gli
argomenti anche alla luce di possibili collegamenti interdisciplinari.
Si può in conclusione affermare che la classe ha fatto registrare un cammino apprezzabile, sia
nell’ultimo anno che nell’intero triennio. Le conoscenze e le competenze raggiunte risultano coerenti
rispetto a quelle richieste per affrontare gli Esami di Stato.
7
ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Sono qui di seguito elencate le attività più significative cui hanno preso parte gli studenti nel corso del
triennio:
Terzo anno
Progetto Prevenzione: Affettività e sessualità (dott.ssa M. Diani);
Progetto Prevenzione: tossicodipendenze
Giornata della memoria: visita alla mostra: “Helga Weissova”
Giornata del dialogo interreligioso presso il PIME, Busto Arsizio
Corso INAIL sulla sicurezza in preparazione all’alternanza scuola-lavoro
Progetto Alternanza scuola-lavoro della durata di cinque giorni
Filosofarti :spettacolo teatrale “Fedro”
Partecipazione a Matematica senza frontiere
Lezione magistrale di “Franco Trabattoni”
Viaggio di istruzione a Londra
Classe quarta:
Progetto Rompicapo: prevenzione dipendenze e incidenti stradali
Giornata della memoria spettacolo teatrale: “Se questo è un uomo”
Progetto Alternanza scuola – lavoro della durata di 10 giorni.
Visita ad alcuni padiglioni dell’Expo 2015( nutrire il Pianeta, Energia per la vita).
Partecipazione al FilosofArti: “Oltre le mura: equità e giustizia”
Fondazione AVSI: incontro con testimonial del Mozambico
Partecipazione al seminario di studio recital con Don Gino Rigoldi sul tema: “Oltre le mura,
la vita in e fuori dal carcere”,nell’ambito del Filosofarti 2016.
Partecipazione alla staffetta di scrittura creativa
Visita alla “Tenda del silenzio”
Incontro con l’autore Gianni Vacchelli : Dante
Visita al salone del libro di Torino
Progetto E-Twinning in spagnolo
Classe quinta:
Partecipazione ad uno spettacolo in lingua spagnola: “Eva Peron”
Incontro e dialogo con l’autore Ada Murolo: “Si può tornare indietro”
Partecipazione al FilosofArti:“ Pandora nuovi vizi nuove virtù”
Partecipazione ad un Seminario di studio con Prof. Girgenti e Gad Lerner su temi di forte
rilevanza etico- civile
Incontro con AVIS
Partecipazione ad una lezione magistrale: Umberto Galimberti
Partecipazione ad un convegno sul teatro del Novecento
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Giornata della memoria visione del film: “Freedom Writers”
Progetto prevenzione: ludopatie ( dipendenza dal gioco d’azzardo)
Convegno di approfondimento storico: “L’Europa al bivio” inerente le tematiche europee; analisi
della storia dei trattati europei e dei possibili scenari futuri
Viaggio d’istruzione a Lisbona
Attività laboratoriale sulle biotecnologie, guidata da esperti di E-CONOSCENZA
Orientamento in uscita gestito secondo il progetto di istituto e attraverso la partecipazione ad un
Open Day universitario.
Conferenza sulla guerra Civile Spagnola e il Franquismo
Partecipazione ad un laboratorio didattico d’arte dal titolo: “ Che cosa vedi?” al Museo del
Novecento ( legata alle lezioni CLIL)
Partecipazione al Baff. visione del film: “Come diventare grandi nonostante i genitori”di Luca
Lucini
Certificazione linguistica esterna FCE (Cambridge English Level Test, livello B1) per 1 studente
Progetto “Girola”: partecipazione ad un concorso di giornalismo blog lab da parte di quattro
studenti
In particolare il progetto che ha caratterizzato pienamente il loro corso di studi è stato l’Alternanza
scuola-lavoro, dove tutti si sono distinti per impegno, partecipazione e assunzione di responsabilità
in relazione ai diversi contesti nei quali hanno operato. Ciò è stato confermato dai giudizi espressi
dai “tutor aziendali” che li hanno seguiti in questa esperienza, evidenziando la loro capacità di
sapersi “mettere in gioco” e di interagire con i diversi utenti con cui si sono rapportati.
Tale progetto si propone infatti di formare lo studente attraverso l’acquisizione di competenze che
integrino conoscenze, abilità e valorizzino le qualità personali.
L’alternanza si inserisce inoltre fra quelle attività capaci di sviluppare nuovi interessi e consolidare
passioni ancora latenti, portando gli allievi a prefiggersi nuovi obiettivi formativi e professionali e
ad impegnarsi per raggiungere la loro realizzazione.
I percorsi di Alternanza hanno coinvolto la classe 5BSU a partire dal secondo anno scolastico come
preparazione didattica all’esperienza stessa, mentre al terzo e al quarto anno come attività propria di
tirocinio diretto, prima in forma di Osservazione partecipante e poi nella realizzazione di un micro
Progetto Educativo.
Si indicano di seguito gli enti presso i quali gli studenti hanno svolto l'attività di alternanza scuola-
lavoro
9
Alunno Ente a.s. 2014/15 Ente a.s. 2015/16
Balossini Volpe Lorenzo Centro riabilitativo “AIAS”
Busto Arsizio
Comunità “Piccolo
Principe”Busto Arsizio
Barbiero Elisa Scuola primaria “ E. De
Amicis” Busto Arsizio
Scuola Materna“Maria Ausiliatrice” Busto A.
Bavutti Laura Scuola primaria “E. De Amicis”
Busto Arsizio
Scuola Materna“Maria Ausiliatrice” Busto A.
Bosello Chiara Scuola elementare “E. De
Amicis” Verghera di Samarate
Scuola Primaria “DeAmicis”
Verghera
Bottini Arianna Comunità “Il Canestro” Busto
Arsizio
E.VA Onlus- Busto Arsizio
Capraro Sara Scuola dell’infanzia “G.
Cardano-Padre Lega” Arnate-
Gallarate
Scuola dell'Infanzia "Ponti”,
Gallarate
Carcano Silvia Asilo nido “Maria di Nazareth -
Sant’Anna” Busto Arsizio
Ospedale di Legnano -pediatria
Cozzi Federica Asilo nido “Il seme” Cardano al
Campo
Residenza “S. Luigi Gonzaga”,
Gorla Minore
Dalla Libera Sonia Scuola dell’infanzia “Maria
Ausiliatrice - Sant’Edoardo”
Busto Arsizio
Nuova Assistenza So. Coop. Sociale onlus Busto Arsizio
Faverio Francesca Centro riabilitazione “AIAS”
Busto Arsizio
Nuova Assistenza So. Coop.
Sociale onlus Busto Arsizio
Ghiraldello Chiara “C.S.E.” Busto Arsizio Residenza “S. Luigi Gonzaga”,
Gorla Minore
Lepre Ilaria Scuola dell’infanzia “Crespi”
Busto Arsizio
Scuola Primaria “De Amicis” Istituto Comprensivo Bossi, Busto A.
Lunardi Cristina Scuola dell’infanzia “Maria
Ausiliatrice -Sant’Edoardo”
Busto Arsizio
Cooperativa sociale “Il Girotondo”, Busto A.
Macchi Valentina Scuola dell’infanzia “Macchi -
Ricci” Samarate
“Il Melo” Onlus, Gallarate
Marchioro Marta Scuola dell’infanzia “Crespi”
Busto Arsizio
Scuola Primaria “DeAmicis”inIstituto Comprensivo Bossi,Busto A.
Mazzucchelli Elisa Scuola dell’infanzia “ Macchi-
Ricci” Samarate
Scuola Primaria “Manzoni”,
Samarate
Mistrangioli Federica Scuola dell’infanzia “Maria
Ausiliatrice - Sant’Edoardo”
Busto Arsizio
Scuola Materna “Maria Ausiliatrice” Busto A.
Mona Michela Scuola dell’infanzia ed
elementare “ Montessori”
Castellanza
Frequenta semestre all’estero
Ormelli Margherita Scuola dell’infanzia “Maria
Ausiliatrice - Sant’Edoardo”
Nuova Assistenza So. Coop.
Sociale onlus Busto Arsizio
10
Busto Arsizio
Palmeri Elisa Scuola dell’infanzia “Maria
Ausiliatrice -Sant’Edoardo”
Busto Arsizio
Scuola Primaria “De Amicis” Istituto Comprensivo Bossi, Busto A.
Palminteri Martina Scuola elementare “Gianni
Rodari” Fagnano Olona.
Cooperativa sociale “Il Girotondo”, Busto A.
Pellizzari Martina Scuola elementare “Gianni
Rodari” Fagnano Olona.
Scuola Materna Tronconi, Fagnano Olona.
Rossetti Caterina Scuola elementare “E. De
Amicis” Busto Arsizio
Cooperativa sociale “Il Girotondo”, Busto A.
Rottini Simone Scuola dell’infanzia “S. Giovani
Bosco” Olgiate Olona.
Centro Tutoring Educativo Familiare “Il Canestro”Villaggio in città,Busto A.
Santambrogio Elenoire Scuola dell’infanzia ed
elementare “Montessori”
Castellanza
Centro Tutoring Educativo
Familiare “Il
Canestro”Villaggio in città,
Busto A.
Terrazzan Martina Scuola dell’infanzia “G.
Cardano-Padre Lega” Arnate-
Gallarate
Scuola dell'Infanzia "Ponti”,
Gallarate
Vanetti Carola Scuola dell’infanzia “S.
Giovanni Bosco” Olgiate Olona.
Scuola Primaria “Montessori” Castellanza
Vanzini Elisabetta Comunità “Il Canestro” Busto
Arsizio
E.VA Onlus - Busto Arsizio
11
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE
LIBRO DI TESTO
La Bibbia CEI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Il gruppo classe ha sviluppato un maturo senso critico e personale.
Argomentano con spirito critico su temi religioso-esistenziali
Affrontano la problematica religiosa senza preclusioni e pregiudizi.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Le religioni nell’India del Nord attraverso il racconto di un viaggio
Messaggio della giornata della gioventù 2016: “ attenti alla divano felicità”
Attività in gruppi, analisi del testo e riflessioni
I grandi interrogativi dell’esistere
Il dolore esistenziale nel libro di Giobbe
Introduzione al tema con la visione del film: Il giovane favoloso.
Lettura del film e dibattito
Lettura di passi scelti dal libro di Giobbe
L’amore nel Cantico dei Cantici
L’alleanza nel Vangelo di Giovanni
Da Enzo Bianchi: Il giardino nel deserto… le 2 solitudini
La solitudine come condizione esistenziale
La solitudine si vive o si fugge?
L’amore nella coppia e l’amore di Dio
Messaggio per la giornata mondiale per la pace:
La non violenza: stile di una politica per la Pace
Attività in gruppi, analisi del testo e riflessioni
Giornata mondiale contro il bullismo
Video da: Le frontiere dello spirito: Il coraggio di parlare
L’eutanasia ci fa interrogare
Io sono solo il mio corpo?
La violenza nel modo
Essere donna oggi
Video di L. Zanardo: Il corpo delle donne.
Attività in gruppi, analisi e riflessioni
Il corpo nella Bibbia
Audio conferenza di Enzo Bianchi: Il corpo. (Dibattito)
Identità di genere
Visione film: the Danish Girl
Lettura del film e dibattito
Audio conferenza (Antropologa Bocetti):Genesi del gender
Attività in gruppi, analisi e riflessioni
Le paure
12
Visione cortometraggio Piper
Lettura del corto e riflessioni
Fragilità e forza nel percorso di crescita
METODI E STRUMENTI
Lezione frontale – Lezione dialogata – Lavoro in gruppi – Braistorming –Discussione guidata – Giochi
interattivi
Utilizzo di strumenti multimediali
CRITERI DI VALUTAZIONE
Raccolta di osservazioni sistematiche durante i dialoghi con il gruppo classe. ( La disciplina non
prevede verifiche scritte)
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Due valutazioni sommatorie a quadrimestre
L’insegnante
Prof.ssa Franca Sesto
13
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO
LIBRI DI TESTO
Corrado BOLOGNA,Paola ROCCHI, Rosa fresca aulentissima, voll.4 - 5- 6- LOESCHER Editore
Dante ALIGHIERI, Divina Commedia- Paradiso, edizione commentata a scelta
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Linee fondamentali di sviluppo della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento.
Opere più significative della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento.
COMPETENZE
Contestualizzare opere e brani studiati nella storia e nella cultura del periodo a cui appartengono
in modo articolato con nessi interdisciplinari e osservazioni critiche;
usare le competenze già acquisite di analisi su testi complessi (riassumere, parafrasare,
distinguere elementi strutturali e retorici, nessi logico/ temporali, temi di fondo, scelte
linguistiche) in modo preciso per formulare sintesi e confronti;
costruire autonomamente la presentazione di un argomento rielaborato criticamente;
svolgere le tipologie A, B e D della prima prova dell'Esame di Stato.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
La classe ha sempre seguito ed accolto con interesse i contenuti e tutte le proposte legate alla
disciplina, assumendo un atteggiamento responsabile nei confronti degli impegni scolastici,
partecipando al dialogo educativo ed intervenendo- alcuni attivamente, altri dietro sollecitazione-
nelle discussioni con domande e contributi personali.
Gli obiettivi risultano , nel complesso, raggiunti sia nelle abilità scritte che in quelle orali, anche se
il quadro del profitto risulta diversificato in relazione alle caratteristiche individuali e alla storia
personale degli alunni. Si possono distinguere, pertanto, tre fasce di profitto : la prima (rendimento
sufficiente o più che sufficiente) caratterizzata da fragilità/lacune linguistiche, così come
dall’organizzazione del discorso e dell’esposizione poco fluente e frammentaria ; la seconda
(rendimento discreto), più numerosa, che ha profuso , nel corso del quinquennio, il proprio impegno
per migliorare l’esposizione sia scritta che orale nell’ organizzazione coerente e chiara dei contenuti
con proprietà di linguaggio; infine, una terza ( rendimento buono/ eccellente), formata da un numero
limitato di alunni dotati di spiccata sensibilità per la disciplina, nonché di buone capacità critiche di
analisi e di rielaborazione che ha lavorato in modo serio e scrupoloso, con una metodologia ben
strutturata , esponendo sia in forma scritta che orale con sicurezza e padronanza della disciplina.
leggere , parafrasare ed analizzare i canti scelti del Paradiso dantesco;
esporre i contenuti generali utilizzando il lessico specifico della disciplina;
14
CONTENUTI DISCIPLINARI
Volume 4
IL ROMANTICISMO IN EUROPA . Il ROMANTICISMO IN ITALIA
Polemica classico-romantica attraverso i seguenti testi:
Madame de Stael, da Sull'utilità delle traduzioni: Esortazioni e attacchi agli intellettuali italiani
(pp.104-106); L.Di Breme, da Intorno all’ingiustizia di alcuni giudizi letterari italiani: Un intellettuale
europeo (pp.109 110); G.Berchet, da Lettera semiseria. Un nuovo soggetto: il popolo (pp.110-112); P.
Borsieri, Programma del Conciliatore: Scrivere per l’utilità di tutti. (pp.115-117); Manzoni, da Lettera
del 22 Settembre 1823 a Cesare D’Azeglio :Lettera sul Romantismo (pp.501-502); Manzoni, Lettre al
M Chauvet:Storia, poesia e romanzesco (pp.499-500)
ALESSANDRO MANZONI: biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti brani:
Dal "Carme in morte di Carlo Imbonati " : Sentir e meditar..(p.455 libro di testo)
Dagli Inni Sacri La Pentecoste (pp.464-467)
Dalle Odi civili Cinque Maggio (pp.471-475)
Dalle tragedie Prefazione a Il conte di Carmagnola (in file)
Il coro dell' atto IV dell'Adelchi Sparsa le trecce morbide... ( pp.491-493, i vv. 55-102 mancanti sul
libro di testo sono stati forniti in file )
Il romanzo e la sua genesi.
Dal Fermo e Lucia: Il ritratto del conte Egidio (pp.572 e ss.); Il ritratto di Geltrude. (pp.575 e ss.)
Da I Promessi Sposi :Quel ramo del lago di Como (cap.I) pp.522 e ss.; Renzo e Lucia ( cap. II) pp.529
e ss; Renzo, quattro capponi e un avvocato (cap.III) pp.535 e ss; Come Ludovico divenne Cristoforo
(cap. IV) pp.540 e ss; Cristoforo contro Rodrigo ( capp. V-VI) pp.547 e ss); La notte delle grandi
manovre (cap.VIII) pp.554 e ss); L'addio al Resegone (capitolo VIII ) pp.561 e ss; La monaca di
Monza (capp. IX-X) pp.564 e ss; <<Cammina, cammina>> :Renzo in fuga (capp. XVI-XVII) p.576 e
ss. ; Nel castello dell’Innominato (capp. XX-XXI) pp.580 e ss ; La fine e il sugo di tutta la storia
(cap.XXXVIII) pp.588 e ss.
Brani proposti per la verifica: La vigna di Renzo (cap.XXXIII) pp.598 e ss. e La madre di Cecilia
(cap. XXXIV) in file
Giacomo LEOPARDI : biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Lettura , parafrasi,analisi e commento di seguenti Canti:
-L’Infinito p.309
-Alla luna p.318
-A Silvia pp.322 e ss.
-Le Ricordanze pp.329 e ss.
-Canto notturno di un pastore errante dell’Asia pp.338 e ss.
-La quiete dopo la tempesta pp.346 e ss.
-Il sabato del villaggio pp.350 e ss
-A se stesso p.354
-La ginestra o fiore del deserto (riassunto strofe per strofe invece che parafrasi) pp.359 e ss.
Dalle Operette Morali, lettura, analisi e commento dei testi seguenti :
-Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare (Oper. Mor. XI) pp.386 e ss
-Dialogo della Natura e di un Islandese(Oper. Mor. XII) pp.392 e ss
-Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie(Oper. Mor. XIV) pp.399 e ss
-Cantico del Gallo silvestre(Oper. Mor. XVIII) pp.405 e ss
15
-Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere(Oper. Mor. XXIII) pp.411 e ss
-Dialogo di Plotino e di Porfirio. (Oper. Mor. XXII) fornito in file
-Dialogo di Tristano e di un amico(Oper. Mor. XXIV) pp.413 e ss
Dallo Zibaldone : pp.229-432
la teoria del piacere Zib. (pp1025-26); l’infinito come illusione ottica Zib.(p.4292); la poetica del vago,
dell’indefinito, del ricordo Zib. (pp.1430-31;p.1789;p.1798; 2263); Zib. (pp.1764-65)
LA SCAPIGLIATURA: caratteri generali pp.154-159 (Vol. 5)
Emilio PRAGA, da Poesie Preludio
I. U. TARCHETTI , da Fosca, capp.XXXII-XXXIII Attrazione morbosa pp.163-165
IL POSITIVISMO IN LETTERATURA: IL NATURALISMO pp.82-83
H.TAINE, da La filosofia dell’arte, L’arte non è isolata p.84
E..ZOLA, Il romanzo sperimentale, Romanzo e scienza: uno stesso metodo pp.85-86
NATURALISMO e VERISMO IN ITALIA: caratteri generali pp.360-362
Giovanni VERGA : biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Da Vita dei campi .lettura, analisi e commento dei testi seguenti :
-Fantasticheria (in file)
-Prefazione a “L’amante di Gramigna” (in file)
-Rosso Malpelo pp.270-280
-La lupa pp.289-291
Da Novelle Rusticane, lettura, analisi e commento dei testi seguenti :
-La Roba pp.294-297
-Libertà pp. 298-303
Da I Malavoglia, lettura, analisi e commento dei brani seguenti :
-Prefazione pp.257-258
-La famiglia Malavoglia cap. I pp.315-317
-La tragedia cap.III pp. 318-321
-La tempesta cap. X pp.325-326
-L’addio cap. XV pp.328-330
Da Mastro-Don Gesualdo: La morte di Gesualdo , parte IV cap. V pp.348-351
PRIMO NOVECENTO
Il DECADENTISMO: caratteri generali. L’Estetismo. Il Simbolismo. pp.380-381;388-392
J. K Huysmans, da Controcorrente,cap. I La casa del dandy p.393
La poesia nel Decadentismo pp.398-400
C. Baudelaire, da I fiori del male: L’albatro ; Corrispondenze. pp.409-410
A. Rimbaud da Poesie Vocali p.418
Gabriele D’ANNUNZIO :biografia e poetica contestualmente ai testi letti
D’Annunzio prosatore. pp.455-460
Dal romanzo Il piacere lettura dei seguenti brani antologizzati:
L’attesa pp.460-463
Ritratto di Andrea Sperelli (in file)
D’Annunzio poeta: III libro delle Laudi, Alcyone pp.502-504
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi:
16
-La sera fiesolana pp.505-507
-La pioggia nel pineto pp.509-512
-I pastori p. 523
La prosa “notturna” pp.483-484
Da, Il Notturno, Prima Offerta, Il cieco veggente p.485
Giovanni PASCOLI :biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Da La grande proletaria si è mossa: Il Nazionalismo pascoliano (in file)
Da Il fanciullino : La poetica pascoliana pp.550-551.
Myricae pp.553-554
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Prefazione pp.555-556
-Lavandare p.561
-Arano (in file)
-Novembre (in file)
-Il tuono p.568
-Temporale (in file)
-Lampo (in file)
-X Agosto pp.563-564
-L’ assiuolo pp.565-566
I Canti di Castelvecchio p.569
-Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Nebbia p.570
-Il gelsomino notturno pp.574-575
-La mia sera pp.579-580
Le Avanguardie storiche: caratteri generali del FUTURISMO pp.72-73;75-76
(Vol.6)
Primo Manifesto del Futurismo pp.79-80
Il Manifesto tecnico della letteratura futurista di F. T. MARINETTI pp.82-83
SEZIONE: LA POESIA
Testi di A. PALAZZESCHI , La fontana malata p.93
Chi sono? p.167
Lasciatemi divertire pp169-170
Crepuscolarismo: caratteri generali pp.162-165
Testo letto S.CORAZZINI , Desolazione del povero poeta sentimentale pp.208-209
Giuseppe UNGARETTI: biografia e poetica contestualmente ai testi letti
L’Allegria pp.248-251
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Veglia p.257
-Sono una creatura p. 260
-San Martino del Carso p.265
-Mattina p.273
-Soldati p.274
17
-Fratelli p.275
Sentimento del Tempo pp.277-279
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Una colomba p.280
Il Dolore p.287
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Non gridate più p. 291
Umberto SABA: biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Il Canzoniere
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-La capra p.395
-Mio padre è stato per me <<l’assassino>> (in file)
Eugenio MONTALE: biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Ossi di seppia pp.313-316
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Non chiederci la parola p.324
-Meriggiare pallido e assorto p.326
-Spesso il male di vivere p.329
Le Occasioni pp.335-338
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
Non recidere, forbice p.351
Bufera e altro pp.354-356
Lettura , parafrasi, analisi e commento dei seguenti testi :
-Primavera hitleriana pp.359-361
ERMETISMO: caratteri generali pp. 418-421
Italo SVEVO: biografia e poetica contestualmente ai testi letti.Il <Caso Svevo> pp. 456-465
Lettura integrale domestica estiva de Il buon vecchio e la bella fanciulla
Lettura integrale domestica dei romanzi Senilità e La coscienza di Zeno
Da La coscienza di Zeno: ripresa dei seguenti passi antologizzati
-Preambolo(II) pp.499 e ss.
-Lo schiaffo (cap. IV) pp.514 e ss
-Il finale (cap. VIII) pp. 520 e ss.
Luigi PIRANDELLO :biografia e poetica contestualmente ai testi letti
Lettura integrale domestica dei romanzi Il fu Mattia Pascal e Uno nessuno centomila
Dal saggio L’Umorismo ,Essenza, caratteri e materia dell’umorismo pp.543 e ss.
Dal romanzo Quaderni di Serafino Gubbio operatore: lettura, analisi e commento dei brani seguenti :
Serafino e lo sguardo (cap. I);La scrittura, la macchina e l’anima umana ( cap II); La pagina finale (cap.
IV).
pp.601 e ss.
Da Novelle per un anno, lettura, analisi e commento dei testi seguenti :
-Ciaùla scopre la luna pp.550 e ss.
-Il treno ha fischiato pp.558 e ss.
18
Il teatro pirandelliano: metateatro, teatro dello specchio, teatro nel teatro
Da Enrico IV ,lettura, analisi e commento de brano seguente :
-Preferii essere pazzo (atto III) pp.639 e ss.
Lettura domestica dei seguenti romanzi legati al NEOREALISMO:
-Italo CALVINO, Il sentiero dei nidi di ragno
-Beppe FENOGLIO, Una questione privata
-Cesare PAVESE, La luna e i falò, edizione a scelta
DANTE ALIGHIERI , Divina Commedia. Lettura , parafrasi, commento ed analisi stilistico-retorica di Paradiso canti I, III, VI, XI, XII; XV
vv.97-148; XVII vv. 46-142; XXXIII vv.1-33(Preghiera alla Vergine)
METODI E STRUMENTI
È stata privilegiata la lezione frontale per la presentazione dei nodi tematici, degli autori e dei testi
fondamentali della storia della letteratura italiana. e la lezione dialogata nell’analisi delle letture
antologiche a cui si è dato ampio spazio. La poetica degli autori, in particolare, è stata affrontata
soprattutto attraverso la lettura diretta dei testi al fine di rendere più coinvolgente ed interessante lo
studio della letteratura e al fine di sollecitare autonome competenze di lettura e di interpretazione dei
testi da parte degli alunni.
Per la produzione scritta sono state sono proposte nel corso del triennio le tipologie A, B e D della
prima prova dell’Esame di Stato, precedute da esercitazioni con correzioni partecipate.
Gli alunni sono stati, inoltre, invitati alla lettura personale dei principali romanzi della letteratura
ottocentesca e novecentesca, seguita - nella maggior parte dei casi- da discussione in classe.
MODALITÁ DI VERIFICA
I QUADRIMESTRE
Due prove scritte e due prove orali.
II QUADRIMESTRE
Tre prove scritte (tra cui una simulazione di prima prova) e tre orali (di cui due colloqui).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per l’interrogazione orale si è fatto riferimento alla griglia di Istituto.
Per la produzione scritta si è fatto riferimento alle griglie allegate al presente Documento
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Filomena Capria
19
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LATINO
LIBRO DI TESTO
G. GARBARINO- L. PASQUARIELLO,Veluti flos, vol.2 SEI
G.BARBIERI, Gradus facere, teoria ed esercizi 2, LOESCHER
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Elementi esemplari della storia letteraria latina da Orazio ad Agostino, attraverso alcuni generi e figure
rappresentative.
Brani in lingua di autori significativi della letteratura latina (Orazio, Seneca, Quintiliano, Tacito).
COMPETENZE
Collocare storicamente e culturalmente testi, autori, tematiche;
comprendere brani letterari in lingua e individuare gli aspetti retorici e le fondamentali strutture del
periodo latino;
rispondere in modo circostanziato e sintetico a domande poste;
organizzare in modo autonomo la presentazione di un argomento;
operare collegamenti all’interno e all’esterno della disciplina;
potenziare attraverso la lettura dei testi letterari della tradizione latina, la consapevolezza della
evoluzione della lingua italiana e della nostra cultura;
esporre in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
La classe ha seguito le lezioni mostrando interesse per i contenuti,soprattutto letterari, della
disciplina. Il quadro del profitto è diversificato in relazione alle attitudini personali, all’attenzione, alla
partecipazione e all’impegno mostrati nel corso dell’anno scolastico.
Per quanto riguarda le competenze traduttive la classe ha mostrato fragilità ed ha risentito delle
lacune pregresse. La maggior parte riesce a cogliere globalmente il senso del testo letto ed analizzarlo
dal punto di vista linguistico; altri, invece, tenuto conto anche delle lacune di base non del tutto ancora
colmate, incontrano ancora difficoltà. In generale - considerato anche conto l’esiguo numero di ore
settimanali- gli alunni sanno analizzare e riferire al contesto gli aspetti essenziali dei temi/testi
affrontati. Molto più autonomi ,coinvolti e sicuri nello studio letterario.
CONTENUTI DISCIPLINARI
ETA’ AUGUSTEA: completamento
ORAZIO : lineamenti biografici
Dalle Satire lettura in traduzione italiana di:
Est modus in rebus ( Sermones I)
Topo di campagna e topo di città ( Sermones II,6 vv.77-117)
20
Il Seccatore (Sermon. I,9) in file
Dalle Odi
Una scelta di vita (carm. I,1) lettura in traduzione italiana.
Il congedo (Car. III,30) in latino
Nunc est bibendum (carm. I,37in file) in latino
Aurea mediocritas (Carm. II,10) in traduzione italiana
Cloe (carm. I , 23): analisi guidata
Carpe diem ( carm. I, 11) in latino
Fons Bandusiae (carm. III, 13) : analisi contrastiva
Dalle Epistulae: Ars poetica (aspetti generali)
Dalla prima età imperiae ai regni romano-barbarici.
L’Età Giulio-Claudia :il contesto storico-culturale.
SENECA: lineamenti biografici
Il valore del tempo e la questione degli schiavi
De brevitate vitae I, 1-4 La vita è davvero breve (in latino)
3,3-4 Un esame di coscienza ( in traduzione italiana)
10,2-5 Il valore del passato (in traduzione italiana)
12, 1-7; 13,1-3 La galleria degli occupati (in traduzione italiana)
Epistulae ad Lucilium, I,1-5 Riappropriarsi di sè e del proprio tempo (in traduzione italiana)
Epistulae ad Lucilium 47,1-4 Come trattare gli schiavi(in traduzione italiana)
47,10-11 Libertà e schiavitù sono frutto del caso (in latino)
24,19-21 L’esperienza quotidiana con la morte (in traduzione italiana)
Lettura approfondimento: Gli schiavi a Roma
Marco Anneo LUCANO: lineamenti biografici
Dal Bellum civile o Pharsalia lettura dei seguenti brani tutti in traduzione italiana:
Il proemio (Phars. I,1.32 )
Un amaro discorso di Catone ( Phars. II, 248-325)
Una funesta profezia (Phars.VI,750-767;776-820)
PETRONIO ARBITER :lineamenti biografici
Il mondo dei liberti e il realismo di Petronio.
Dal Satyricon lettura dei seguenti brani tutti in traduzione italiana :
Trimalchione entra in scena (Sat.32-33)
La presentazione dei padroni di casa(Sat.37-38,5)
Trimalchione fa sfoggio di cultura(Sat.50,3-7)
Il testamento di Trimalchione(Sat.71,1-8;11-12)
La matrona di Efeso (Sat.110,6-112)
La questione del genere letterario ovvero il romanzo ( in file)
Dall’ età dei Flavi al principato di Adriano: contesto storico e culturale.
QUINTILIANO :lineamenti biografici
Dall’Institutio Oratoria :
Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (Proemium 9-12) in trad. italiana
Anche a casa si corrompono i costumi (Inst. Orat 1-2;4-8) in trad. italiana
21
Vantaggi dell’insegnamento collettivo (Inst. Orat. I,2,18-22) in trad. italiana
L’importanza della ricreazione (Inst. Orat. I,3,8-12) traduzione a completamento
Il maestro ideale (Inst. Orat. II,2,4-8) in latino
Doveri dei discenti (Inst. Orat. II,9,1-3 in file) in latino
La prima maestra è la nutrice (Inst. Orat. I,1,4-5 in file)in latino
Imitazione ed emulazione (Inst. Orat. I,2,23-291 e Inst. Orat. XI, 2,1-8 in file) in traduzione italiana
TACITO :lineamenti biografici
Da Agricola, La prefazione (Agricola ,3) in traduzione italiana
Il discorso di Càlgaco (Agricola ,30-31,3) in traduzione italiana
Da La Germania: L’incipit (Germania, 1) in latino
Autoctonia della Germania e… loro nome(Germania, 2.1 e 2.3 in file) in latino
Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (Germania, 4) in latino
Approfondimento: Hitler e il Codex Aesinas
L’assemblea(Germania, 11) in traduzione italiana
La fedeltà coniugale (Germania, 19) in traduzione italiana
Dalle Historiae, Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale(Hist.,IV,73-74) in traduzione
italiana
Dagli Annales, Il proemio (Annales, I,1) in traduzione italiana
La tragedia di Agrippina(Annales, XIV,8) in traduzione italiana
Nerone e l’incendio di Roma (Annales, XV,38-39) in traduzione italiana
La persecuzione dei cristiani (Annales, XV,44) in traduzione italiana
Percorso tematico: Rapporto intellettuale e potere
SENECA con riferimenti a ApoloKyntosis, De Ira III,13,1-3 La lotta contro l’ira (in traduzione
italiana)
e De clementia I, 1-4 in traduzione italiana
FEDRO, Fabulae con analisi di una favola a scelta dell’alunno
Dall’Età degli Antonini ai regni romano -barbarici: contesto storico e culturale
APULEIO: lineamenti biografici
Da Metamorphoseon libri XI
a)La Metamorfosi di Lucio lettura dei seguenti brani tutti in traduzione italiana:
Lucio diventa asino (Met., III,24-25)
La preghiera a Iside (Met. XI,1-2)
Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (Met. XI,13-15)
b)La fabula di Amore e Psiche
Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (Met. IV,28-31)
La trasgressione di Psiche (Met. V,22-23)
Psiche è salvata da Amore (Met. VI,20-21)
S.AGOSTINO: lineamenti biografici
La riflessione sul tempo
Dalle Confessioni:
Lettura in traduzione italiana dei seguenti passi
L’incipit ( Confessiones I,1,1)
Il furto delle pere (Confessiones II,4,9)
Il tempo è inafferrabile (Confessiones XI,16,21-17,22 in file)
22
La misurazione del tempo avviene nell’anima ( Confessiones XI,28,37)
METODI E STRUMENTI
- Esercizio linguistico Visto l’esiguo numero di ore a disposizione , l’esercizio è stato contestuale sempre alla lettura in
lingua latina di alcuni brani di autore con particolare attenzione all’analisi del periodo, alla scelta
lessicale.
- Storia della letteratura
Lezione dialogata; lettura e presentazione di brani significativi in traduzione.
- Autori
Lo studio dei principali autori è stato corredato dall’analisi dei passi in traduzione italiana, mirata alla
focalizzazione delle principali componenti tematico-ideologiche. Alcuni testi, soprattutto i testi inseriti
nella Guida all’analisi, sono stati assegnati come compito domestico, per essere tradotti con l’ausilio di
note e dizionario e poi corretti e commentati in classe.
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove : tre per quadrimestre
TIPOLOGIA: analisi del testo d’autore con richiesta di traduzione brevi testi.Interrogazioni, test o
questionari
con indicazione del numero massimo di righe per verificare conoscenze e capacità di analisi, sintesi ed
esposizione su letteratura ed autori affrontati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Per l’interrogazione orale si fa riferimento alla griglia di valutazione comune
- Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione:
la pertinenza alla richiesta
la conoscenza articolata e sicura dei contenuti
la capacità di analisi e sintesi
la correttezza e la proprietà linguistica
- Per le prove di analisi del testo d’autore costituiscono parametri di valutazione
la correttezza ortografica e morfosintattica
l’utilizzo del lessico
la resa del testo.
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Filomena Capria
23
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE UMANE
LIBRI DI TESTO
Giuseppe Mari – Enza Sarni, SCIENZE UMANE 2, vol A, LA SCUOLA
Giuseppe Mari – Alfio Tommasi, SCIENZE UMANE 2, vol B, LA SCUOLA
CONOSCENZE
Cogliere attraverso la lettura di testi antologici il sapere pedagogico concretizzato nei diversi
modelli educativi del’900. (Asse pedagogico)
Acquisire attraverso le principali teorie antropologiche e sociologiche i diversi modi di
comprendere e interpretare la complessità della società contemporanea. (Asse socio-
antropologico)
Analizzare le nuove “frontiere educative”: educazione in prospettiva multiculturale,
integrazione dei disabili e didattica inclusiva. (Scienze dell’educazione)
COMPETENZE
Analizzare in modo critico le tematiche socio-antro-pedagogiche.
Contestualizzare problematiche e testi di tipologia socio antropologica.
Esporre in modo logico ed articolato le diverse teorie operando collegamenti interdisciplinari
tra i diversi ambiti che caratterizzano lo studio delle scienze umane.
Utilizzare in modo corretto e consapevole il lessico specifico producendo testi arricchiti dal
supporto delle teorie studiate.
Attualizzare le categorie socio-antropologiche e I paradigm pedagogici a problem e fenomeni
contemporanei
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe nel triennio ha confermato una buona disposizione all’applicazione, sviluppando una
preparazione nel complesso buona. È stato anche disponibile a farsi coinvolgere in progetti e attività
extracurricolari, nei quali ha evidenziato entusiasmo e creatività. In classe il gruppo si contraddistinto
per un profilo più esecutivo delegando a un piccolo gruppo di componenti la partecipazione e il
confronto disciplinare. Il metodo di studio è consolidato e autonomo; soltanto una piccola minoranza
mostra ancora qualche fragilità sul piano del linguaggio e della rielaborazione concettuale. Si distingue
un piccolo gruppo di studenti per la brillantezza e lo spirito critico. Complessivamente la preparazione
è buona; la partecipazione e l’attualizzazione vanno rinforzati e incoraggiati.
24
CONTENUTI SVOLTI
PERCORSO GENERALE: Di cosa siamo Figli? A. Gabelli
Sviluppo di sociologia, pedagogia e antropologia tra la fine dell’’800 e l’inizio del terzo millennio,
visto nella relazione tra conoscenza scientifica, formazione e ricerca di nuovi modelli di
democrazia e convivenza Si veda il PPT dedicato e presentato preliminarmente allo svolgimento del
programma.
studio integrale dei seguenti saggi:
Paolo Mottana, Piccolo manuale di controeducazione, MIMESIS, Milano 2011.
John Dewey, Esperienza e educazione, Raffaello Cortina Editore, Milano 2014.
Edgar Morin, I sette saperi necessari all’educazione del futuro, Raffaello Cortina Editore, Milano
2001.
Ugo Biggeri, Il valore dei soldi, San Paolo, Milano 2014.
Umberto Galimberti, Vizi capitali e nuovi vizi, Feltrinelli, Milano 2015
PEDAGOGIA:
LE SCUOLE NUOVE:
Introduzione: sintesi di Esperienza e educazione di Dewey: caratteri dell'esperienza, continuità e
interazione, progressività dell'esperienza e concetto di ricostruzione dell'esperienza; dispositivo
pedagogico e controllo sociale; avvaloramento come sintesi di impulso e autocontrollo. Introduzione a
Gabelli: politica, morale e istruzione guidate dalla ricerca scientifica; analisi del report dell'OCSE sulla
scuola italiana; Sintesi delle correnti culturali e filosofiche proprie dell'attivismo. analisi di un progetto
del comune di Varese: "Una scuola nuova" - discussione sui richiami all'attivismo contenuti nel
progetto e sulla sua attualità. Analisi della situazione della scuola danese, prima in classifica per la
produzione di felicità mondiale; ricerca in internet di tassi di suicidio, tasso di disoccupazione, welfare.
Confronto con la situazione italiana. Confronto con gli autori trattati nell'attivismo- Filoni
dell'attivismo: filantropico, analitico, scuole nuove. I 30 punti di Calais.
Dal positivismo alla Pedagogia scientifica di Montessori - Gabelli: la relazione tra politica,
istruzione morale e scienza; lettura citazioni di Gabelli, il ruolo dell'insegnamento della religione;
confronto con i positivisti. Gabelli: confronto con il positivismo (Ardigò); separazione tra scienza e
morale; rivoluzione francese e riforma protestante come i due eventi storici che gettano le basi per il
nuovo cittadino; formazione morale: condizione di libertà connessa all'istruzione, motivazione
connessa al bene comune; ruolo della religione dal punto di vista pratico. Analisi del metodo di
Gabelli: intuito, spirito critico, coinvolgimento civile. Montessori: cenni biografici, rapporto con il
fascismo, posizioni femministe; educazione alla pace: critica al tecnicismo scientifico, critica al
misconoscimento del bambino come Uomo completo, critica al nazionalismo; cosa devono fare la
famiglia e la scuola per una educazione alla pace; misure operative che garantiscono un'educazione alla
pace; visione montessoriana del bambino: nebula, mente assorbente, periodi sensitivi, mente cosciente;
cura dell'ambiente in favore dell'autonomia e libertà di movimento del bambino; materiale analitico, di
autocorrezione e attraente. Modello di lezione montessoriana: breve, oggettiva, semplice,
Il personalismo e l’attualismo - Analisi di brani di Blondel e Laberthonierre; neoidealismo: cenni ai
suoi sviluppi e ai suoi obiettivi; introduzione alla figura di Giovanni Gentile; analisi della FRASE
ENIGMA - dettatura citazione: "di attuale non c'è se non il pensare in atto". Gentile: Sommario di
pedagogia come scienza filosofica: ruolo della cultura come disciplina; riforma del 1923 e ritocchi del
fascismo.
25
Filone umanistico, Korczack: esperienza negli orfanotrofi; utilizzo del teatro come rappresentazione
del dolore; diritti del bambino: dir. alla morte, a vivere il momento presente, ad essere ciò che si è;
accettare l'individualità del bambino.
Attivismo in Svizzera e l’Istituto Rousseau: Istituto Rousseau e Claparéde: caratteristiche
dell'Istituto Rousseau, psicologia funzionale e concetto di interesse e bisogno; 5 leggi i di sviluppo del
bambino. Sviluppo dei bisogni e degli interessi nell'arco di vita; funzioni del gioco e dell'imitazione;
sviluppo della simpatia e di competenze comunicative; condizione per una educazione allo sforzo:
compito difficile, riflessi che distraggono dallo sforzo (gioco); conseguimento finale; caratteristiche
della "scuola su misura". Ferriere: concetto di slancio vitale come modello di crescita dei bambini;
recupero della teoria di ricapitolazione; processi di unificazione e differenziazione interni alla crescita;
relazione tra puerizia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza e apprendimento sensitivo, sentimentale,
intuitivo e razionale; metodo delle schede di Dottrens.
Attivismo inglese: filone della monarchia costituzionale di Reddie e Badley: formazione del
gentleman e della classe dirigente; formazione del carattere e dello spirito di iniziativa; filone dello
scoutismo: Baden Powell: importanza del rapporto con la natura in termini di autonomia, forza fisica,
formazione del carattere e affidabilità; origini paramilitari del movimento.
Attivismo tedesco: esperienza i Lietz e Wyneken; il valore della comunità come gruppo cameratesco
di pari (antiadultismo) come gruppo nazionale in riferimento alla tradizione nordica, come famiglia o
gruppo spontaneo informale. Tendenza paganeggiante e nietzschiana e il movimento studentesco degli
"uccelli migratori". Il lavoro secondo Kerschensteiner: amore di sé e bildung; echi pestalozziani: la
formazione del carattere e la libertà. Esperienze attuali di lavoro a scuola: l'alternanza scuola lavoro.
Petersen: centralità dell'educazione di comunità in rapporto alla educazione collettivistica
Attivismo francese: esperienza dell'Ecole des Roches; Kergomard e la nascita della scuola materna:
importanza del gioco anche nell'apprendimento della letto scrittura; scuola di formazione per
educatrici; laicità e scientificità dell'educazione; la tradizione sperimentale di Binet-Simon; Cousinet: il
lavoro libero a gruppi; Freinet: educazione dal basso, movimento cooperativo. Educazione e
psicologia di comunità. Bertier: importanza dell'educazione individualistica in opposizione
all'omologazione sociale;
Attivismo in Belgio: la scuola e i metodi e di Decroly: centri di interesse e i bisogni di base la
funzione di globalizzazione e il sincretismo naturale del bambino; metodo ideovisivo;
Attivismo italiano: Lombardo-Radice, elementi di somiglianza con Gentile ed elementi di differenza:
la didattica come critica; avvaloramento della concretezza dell'esperienza; il bambino poeta e la
creatività.
Attivismo in USA: Caratteristiche generali dell'attivismo americano: piano Morrison, piano Dalton e
piano Winnetka (caratteristiche generali); metodo dei progetti in Kilpatrick: concetto di metodo e
struttura del progetto. concetto di core curriculum; antideterminismo e individualizzazione
Dewey: formazione e fondazione di naturalismo umanistico e strumentalismo; fondazione dello
strumentalismo: critica al materialismo, critica al panlogicismo e all'empirismo; relazione tra
dimensione teoretica, politica e pedagogica. Studi di logica (carattere teleologico dell'azione).
Religione e arte secondo Dewey; Dewey - Immanenza della psiche al corpo; carattere pragmatico delle
idee; Democrazia ed educazione: punti fondamentali. Necessità dell'educazione, trasmissione e
comunicazione; educazione attraverso l'ambiente; carattere evoluto dell'ambiente democratico.
Significa e consistenza dell’esperienza educativa.
Bruner: cenni biografici; critiche all'attivismo: fattori di contesto; messa in mora dell'ottimismo
antropologico di Dewey; iato tra mondo adulto e mondo infantile; pericolo del sentimentalismo
dell'esperienze; transazioni culturali e struttura dei processi cogitativi; set cognitivo; costruzione di
forme altre di pensiero; articolazione del set cognitivo; produzione di menti autonome e critiche
26
attraverso le idee regolative; struttura e impalcatura; insegnante come impalcatura. Metodo del ciclo
di apprendimento: dall'esperienza alla struttura; codice prassico, iconico e logico come modalità di
insegnamento; creare senso di padronanza e sensibilità; confronto tra la riflessione di Bruner e le 8
competenze di cittadinanza dell'Unione europea
QUESTIONE ANTROPOLOGICA E NUOVE CORRENTI PEDAGOGICHE:
PRESENTAZIONE DELLA QUESTIONE DELLA TECNICA: Kierkegaard: libertà, solitudine e
paradossalità dell'esistenza dell'uomo; la questione della tecnica: definizione del termine secondo
Aristotele e secondo l'accezione attuale; la riflessione sull'uomo in rapporto alla società della tecnica:
autenticità e la falsa coscienza; fenomenologia (corpo-relazione), esistenzialismo (finitudine),
ermeneutica (comprensione-Altro); concetto di post-modernità; dominanza dei saperi utili e morte delle
grandi narrazioni; fine dei fini; SVILUPPI PEDAGOGICI: lo sviluppo tecnico delle scienze
dell'educazione; la filosofia dell'educazione; riflessione etico-politica; pedagogia dei valori; pedagogia
della persona; concetto di persona nella riflessione neotomista. Laeng e l'educazione nell'era
tecnologica; Flores d'Arcais, il personalismo come opposizione al collettivismo e al soggettivismo
(concetto di tecnologie del sé); Buber e il concetto della relazione Io-Tu. Scheler, l'uomo e la realtà dei
valori dal punto di vista fenomenologico, concetto di trascendenza immanente e di essenze.
Presentazione generale di Fenomenologia, Ermeneutica, Esistenzialismo e Neo-scolastica: concetti di
fondo: letture da Heidegger, Jaspers, Gadamer, Ricoeur Husserl e Brentano. risvolti pedagogici:
apertura alla relazione, relazione come processo di comprensione non oggettiva, rapporto con la
tradizione e interpretazione dei valori comuni (circolo ermeneutico). empatia secondo Stein:
definizione del termine; struttura del soggetto empatico (flusso di vissuti - corpo senziente e anima
unificante); importanza dei valori per la formazione dei caratteri centralità della comunità come
esperienza del NOI, unico completamento dell'imperfezione umana.
Makarenko, caratteristiche dell'educazione nel collettivo: disciplina, lavoro, volontà comune, critica al
soggettivismo e allo spontaneismo di stampo attivistico; educazione come attività siderurgica: l'io
spontaneo non esiste e l'identità si modella sulla base dei bisogni del popolo. Il Poema pedagogico
modalità di funzionamento del collettivo, strumento di sintesi sociale e sua eventuale attualità;
Maritain: personalismo e neotomismo, caratteristiche generali nella proposta di Mounier, recupero del
concetto di persona; educazione liberale e umanesimo integrale; fini naturali e fini liberi; concetto di
educazione liberale e rivalutazione della teleologia pedagogica rispetto alle tecniche; critiche
all'attivismo. Maritain: errori dell'educazione moderna; concetto di educazione liberale;
La questione delle SCIENZE DELL'EDUCAZIONE: passare da una pedagogia speculativa a una
pedagogia scientifica; paradigma della complessità e il concetto di situazione (Mialaret); pedagogia
scientifica nell'attivismo, Dewey e Mialaret; ambiti e “stagioni” (Istituto Rousseau, Dewey) delle
scienze dell’educazione; un quadro delle scienze dell’educazione (Visalberghi PPT).
Sviluppo della filosofia dell'educazione: caratteristiche generali di pedagogia dei valori, centralità del
concetto di cittadinanza; pedagogia etico-politica; pedagogia della persona; Mac Intyre: critica al
pensiero liberale e alla valorizzazione del soggetto (Stato minimo e demarchia); concetto di virtù e
identità sociale; natura dialettica e pratica della tradizione; centralità della dimensione della
narrazione. Tradizione come prassi e narrazione; carattere sociale della identità. Forster: importanza
della formazione morale: arte della vita come ritorno a sé, comprensione degli altri, esperienza come
analisi del rapporto tra gli accadimenti e la propria libertà di scelta; collegamento con l'educazione
etico-politica: significato dell'espressione; citazione di Chiosso: necessità di conoscere i diritti umani;
EDUCAZIONE ETICO-POLTICA: Illich: valore dell'amicizia e della convivialità in opposizione
alla istituzionalizzazione della società; concetto di descolarizzazione: rapporto tra istruzione,
apprendimento e scuola; carattere adattivo dei ruoli. Aldo Capitini: corrispondenza tra spirito religioso
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e politica e tra opposizione e proposta sociale: concetto di religione aperta; COS e COR; omnicrazia a
teoria della compresenza; essere di più e prassi; nonviolenza, nonmenzogna e noncollaborazione;
liberalsocialismo; la Pedagogia degli oppressi di Freire: oggettivazione e coscientizzazione; essere
nel mondo e essere col mondo; educazione bancaria e problematizzante; metodo dei circoli di cultura
popolare; ruolo dell’utopia in educazione; la figura di Dolci (informazioni raccolte dagli studenti);
rapporto Cresson (sintesi). Educazione della persona: la reciprocità come esperienza educativa in
Buber; le forme del dialogo; connessione tra relazione interpersonale e visione della totalità.
Sviluppi della scuola italiana nel ‘900: principali riforme e provvedimenti legislativi; Riforma
Gentile, Scuola media unica, organi collegiali; formazione permanente e società della conoscenza (PPT
di sintesi).
SOCIOLOGIA-ANTROPOLOGIA:
LO STATO MODERNO:
La nascita dello Stato moderno: la struttura e le caratteristiche; nascita della società di massa e il
comportamento collettivo. Analisi del concetto di massa: distinzione tra massa, folla e gruppo.
Caratteristiche della società di massa: razionalizzazione, commercio, individualismo, urbanesimo;
analisi di una citazione di Geiger; burocratizzazione e gabbia di acciaio dal punto di vista di Weber.
Confronto tra Weber e Marx sul ruolo della burocrazia nel capitalismo dal punto di vista di
Giddens: divisione dei beni amministrativi e razionalizzazione; burocrazia come accentramento del
potere. Differenza tra massa e sciame (Bauman); analisi della città come contesto della società
industrializzate, esempio degli studi di Chicago da parte di Park; vantaggi e svantaggi del processo
di metabolizzazione della città secondo la scuola di Chicago; la figura dello hobo in confronto a quella
del working poor (Bauman); Bauman: crisi del multiculturalismo e nuove forme di migrazione;
Confronto tra la teoria di Park e la mappa della percezione del rischio in Milano, fatta dall'Università
Bicocca;. Analisi di un articolo pubblicato su POST: progressivo allontanarsi dei giovani dalla
democrazia; burocrazia e anomia come condizioni strutturali della società occidentale e effetto della
disumanizzazione; Giddens: confronto tra Marx, Durkheim e Weber: ripresa dei concetti di alienazione
(tecnica, di mercato, sociale) razionalizzazione e anomia. Ruolo ed effetti di interdipendenza e
propensione all'egoismo in Marx e Durkheim. Homoduplex e homo socius; Filosofia del denaro di
Simmel - radice soggettiva del valore; necessità dello scambio e origine del valore economico;
funzione del denaro nella logica di scambio: astrazione fisica e astrazione metafisica. Taylor, la
società del me, atomismo sociale e mobilità. Caratteristiche generali dell'economia etica; Luca
Simonetti, argomenti contro la cultura della decrescita: ideologismo, vaghezza e individualismo; ruolo
del comportamento individuale sul sistema valoriale e politica; critica del ritorno alla cultura del dono:
caratteristiche del dono come fatto sociale totale nelle culture preindustriali, l'esempio del potlach.
HABERMAS: problema centrale della razionalità secondo lo scopo; rapporti con la scuola di
Francoforte; critica allo scientismo, al soggettivismo e alla filosofia postmoderna; pensiero e interesse:
pensiero empirico-analitico, pensiero ermeneutico, pensiero emancipativo; concetto di agire
comunicativo: teoria dell'"agire comunicativo"; saper individuare una società comunicativa; cogliere
riferimenti ad una nuova forma di razionalità; cogliere la funzionalità della ragione intersoggettiva.
Necessità dell'intersoggettività nella ragione discorsiva; fondamenti dell'agire comunicativo: riferimenti
allo strumentalismo, all'interazionismo e alla teoria degli atti linguistici di Austin, atto locutorio,
illocutorio e perlocutorio. Valore non coattivo della verità discorsiva; rapporto tra il sistema e la
ragione discorsiva; concetto di colonizzazione.
Massificazione della società e della scuola: estensione dei diritti politici e civili; la questione di una
scuola inclusiva: prospettiva funzionalistica e del conflitto; il fenomeno del '68: filmati; la battaglia di
Valle Giulia e la posizione di Pasolini. Illich: la descolarizzazione; Bourdieu: capitale simbolico,
28
capitale economico e culturale: selezione nella scuola e concetto di habitus; violenza simbolica e
stratificazione sociale; funzione della doxa nel creare l'habitus; rapporto Delors e Faure; analisi dei
documenti UNESCO: necessità di una visione generale dell'educazione nel mondo globalizzato e nella
società della conoscenza. Studio dispensa sui rapporti UNESCO; visione sito: UNESCO.
UN'EDUCAZIONE PER UN NUOVO ORDINE MONDIALE. Analisi e commento dei brani tratti da
Faure Delors; relazione tra educazione e democrazia, differenza tra comunitari e liberals; rapporto tra
politica tecnocrazia e volontà popolare; Knowles: andragogia e caratteristiche della pedagogia degli
adulta: conoscenza, valore pragmatico, esperienza, motivazione. Morin: il paradigma della
complessità e i sette saperi necessari per un'educazione del futuro. articoli 3,34, 38 della
costituzione: la scuola di massa e i provvedimenti legislativi principali; concetto di classe differenziale,
insegnante di sostegno e consiglio di classe; legge 104; Piano dinamico funzionale. Analisi delle otto
competenze di cittadinanza previste dall’unione europea.
Comportamento collettivo - Comportamento collettivo: Smelser e i diversi modelli per il
comportamento collettivo folla e massa; definizione; differenza con il movimento; fatti di Watts e
violenze allo stadio: esempi di comportamento della folla e ipotesi di spiegazione: aspetto emotivo,
cognitivo e informativo nella folla. L'assembramento e il ruolo della VOCE nel comportamento della
folla; concetto di meme a livello di massa. movimenti sociali: teoria del contagio (lettura di Le Bon,
Psicologia delle folle); teoria della norma emergente, teoria della convergenze, teoria del
valoreaggiunto; tipi di movimento: integralisti, riformisti, espressivi e comunitari; Touraine:
sociologia dell'azione, contenuto e significato; caratteristiche della società postmoderna e ruolo dei
movimenti nel cambiamento sociale; avvaloramento dell'individuo come motore del cambiamento
nell'ultima riflessione di Touraine; tutela dei diritti individuali; consenso degli individui e nuove forme
di politica: il concetto di partito personale e personalizzato; aspetti dei cambiamenti sociali: fattore
demografico, mass media, migrazione; lettura delle prospettive di natalità su scala mondiale nei
prossimi anni. Cambiamento sociale: fattore demografico, analisi delle coorti anagrafiche di Italia e
Europa; mass media: Anna Maria Testa, la società meno materialistica che sia mai esistita;
migrazione: controllo e analisi della mappa interattiva dell'Huffingtonpost.
Il potere secondo Weber e Parsons; Politica come professione: distinzione tra potenza e potere le
origini dell'autorità: carismatica, legislativa, tradizionale; il partito come istituzione professionale:
partito di notabili e di massa; partito di patronato, di classe e ideologico; parlamento come produttore e
controllore di élite; rapporto tra burocrate e politici. Weber: i partiti della democrazia parlamentare;
struttura del partito e blocco sociale; importanza del consenso e del dissenso nella formazione e
rigenerazione del potere; rinnovamento del potere: circolazione delle élite in Pareto (volpi e leoni);
Mills, élite al potere: natura economica, sociale e militare delle élite; cooptazione nella composizione
delle élite; ruolo delle lobbies nel finanziamento dei partiti in USA. Totalitarismo per Arendt:
ideologia, processo del terrore e isolamento; ipersenso dei totalitarismo (lettura antologica, Nascita del
totalitarsmo); concetto di società civile; valore politico dell'amicizia; centralità dei diritti in uno stato
moderno: le tre epoche delle dichiarazioni universali dei diritti dell'uomo.
Democrazia diretta e indiretta; regimi autoritari e totalitari; concetto di Democrazia ibrida di Ilvo
Diamanti: era della sfiducia; antipolitica, mobilitazione e iperdemocrazia; caratteristiche della
democazia del pubblico: nuovi media e centralità della comunicazione (story telling); processo di
personalizzazione dei partiti.
Diritti umani dal punto di vista islamico e africano: dibattito circa le possibili differenze con la
dichiarazione ONU 1948; Marshall e il concetto di cittadinanza in rapporto alla tutela dei diritti civili
, politici e sociali.
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La giustizia come equità secondo Rawls: rapporto tra giustizia e diritto; la posizione originaria e il
velo di ignoranza; principi di giustizia: libertà estesa a tutti; principio di differenza e regola del
maximin; superamento dell'utilitarismo e del contrattualismo classico.
GLOBALIZZAZIONE:
Concetto di Villaggio Globale come derivante dall'era elettrica; incidenza della comunicazione sulla
antropologia; vantaggi e svantaggi della globalizzazione: maggiore disponibilità di conoscenze e
contatti; maggiore superficialità, spersonalizzazione, omologazione e solitudine. Globalizzazione
secondo Giddens: definizione generale, rapporto tra scettici e radicali; elementi propri della
globalizzazione: finanza e internet; concetto di global pillage; colonialismo alla rovescia e
cosmopolitismo anarchico; Clarck e il localismo come controtendenza propria della globalizzazione.
MIGRAZIONI: Cifre recenti sulle migrazioni: percentuale di stranieri, percentuale di naturalizzati,
percentuale di nati in Italia; differenza tra clandestino, richiedente asilo, richiedente protezione,
straniero e migrante economico; fattori push e pull; concetto di socializzaizone anticipata. Costi della
migrazione secondo Pastore: costi psicologici (assimilazione, resistenza, marginalità e sintesi);
migranti arenati; costi sociali: brain-waste, migrazione femminile e alimentazione di traffici illeciti;
Accoglienza: soccorso, prima, seconda accoglienza; prima accoglienza, i CAS, assistenza materiale,
economica e giuridica; seconda accoglienza, SPRAR (ARTICOLO DELL'OSSERVATORIO
MIGRANTI), integrazione sociale; migrazione dei millenials italiani: cause e caratteristiche; concetto
di millenial e doppio migrante; termini per qualificare i migranti: il cliché miserabilista (Annamaria
Rivera); modelli di inclusione: assimilazionista (Francia), pluralista (Gran Bretagna), stabilizzazione
della precarietà (Germania) Impoverimento del ceto medio nella visione di Domenico de Masi.
Bauman: concetto di generazione di scarto; cause della produzione di scarti umani nell'ambito della
globalizzazione; mixofobia e campi profughi come non -luoghi della globalizzazione; concetto di etnia
(Weber) e rapporto tra culture diverse; categorizzazione degli italiani migranti nei primi anni del '900.
Analisi del rapporto della fondazione MIGRANTES sui movimenti migratori italiani: legati a
impoverimento a povertà: flessibilità del mercato del lavoro; livello di qualifica dei migranti;
investimento precario sul paese ospitante. Mantovani: psicologia interculturale; concetto di artefatto
e "situato"; costruttivismo e ruolo del linguaggio; intercultura come processo condiviso, contestato e
negoziato; globalizzazione come incrocio tra luoghi e flussi, reti di prossimità e reti parallele, stimoli
ed esperienze: effetti della rete sullo sviluppo dei giovani in termini di stimoli/esperienze. Diversi tipi
di globalizzazione: De masi, 10 versioni di globalizzazione; importanza della globalizzazione
ecologica: NEW MEDIA, caratteristiche generali: da consumatori ad attori (PPT). New media:
caratteristiche strutturali; mancanza di metacomunicazione, asincronia; abbassamento dell'impegno
comunicativo; comunicazioni disfunzionali nella CMC; iad, caratteristiche e cause. Letture da MENTE
E CERVELLO: impazienza e diversa concezione del tempo attraverso i new media; MENTE E
CERVELLO, studi sull'effetto nocebo e l'effetto Google.
FAMIGLIA:
Famiglia come fatto sociale universale: Freud e l'orda primordiale, nascita del tabù dell'incesto; tabù
dell'incesto alla base della teoria dello scambio di Levi -Strauss; Durkheim: Forme elementari della vita
religiosa, relazione tra sacro e società; totemismo come classificazione logica; definizione della
famiglia di Murdock e di Geertz: dalla famiglia ai modelli di parentela (discendenza e matrimonio
come linguaggio). Esempi di forme diverse di parentela; critiche di Malinowsi all'universalità del
complesso di Edipo; concetto di clan e lignaggio; discendenza patrilineare, matrilieneare e cognatica;
distinzione di famiglia in base a quantità di coniugi, residenza e scambio dote e prezzo della sposa);
matrimonio come istituzione; definizione di nucleo domestico; Funzione della famiglia per Parsons e
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differenze con quelle di oggi; famiglie secondo Laslett; famiglie lunghe, ricomposte, estese;
bigenitorialità; Giddens e matrimonio come relazione pura; concetto di demariage. Sviluppo
economico in occidente: taylorismo, scoperta del fattore umano di Mayo, toyotismo; diverse fasi del
marketing; concetto di new economy; fattori economici e sociali che incidono sulle modificazioni
della famiglia (Toscano); coppie di fatto e unioni civili: articolo dal Il Sole 24 ore e Il fatto quotidiano;
nascita e modelli di welfare; welfare attivo e passivo; concetto capabilities; cura della persona e
welfare; principio di sussidiarietà e territorialità nell'erogazione dei servizi; concetto di area
metropolitana. Delors: conferenza internazionale sull'educazione del XXI secolo: narrazione, creatività,
esperienza.
Giddens: Socialdemocrazia e liberismo; confronto tra i due modelli; concetto id società civile
secondo Habermas; concetto di familismo amorale e definizione della società civile; Berger - famiglia
e classe sociale. Ascolto di Melog: Vittorino Andreoli e il tramonto della famiglia. Utilizzatori
finali di Riccardo Iacona: spaccato sui maschi adulti e riflessioni sulla famiglia: mercificazione degli
affetti, fragilità delle relazioni.
SACRO:
Ripresa del sacro secondo Girard, Freud, e Durkheim; VIDEO: Occidentl'i's karma e Giovanna
d'Arco: presenza del sacro e sue forme nel mondo contemporaneo. La secolarizzazione: Frazer e i
tipi di magia; Levy-Bruhl e il pensiero pre-logico; concetto di mana, caratteristiche del pensiero pre-
logico:fluidità e labilità. Weber e il disincanto; il suo rapporto con il mondo della vita: finitudine e
soggettività; scomparsa del sacro per Galimberti: sacro come venuta meno delle distinzioni. Significato
e caratteristiche della società aperta secondo Popper; relazioni possibili con le verità religiose; IL
RITORNO DEL SACRO: Filoramo, carattere contraddittorio del sacro e sua ineludibilità; Berger,
limiti della teoria della secolarizzazione; Dobbelare: significato del ritorno del sacro nei comportamenti
individuali. Analisi della coscienza pubblica da parte di Habermas: rapporti tra credenti e non credenti;
a priori del Sacro in Otto (mysteryum tremendum et fascinans). Eliade: relazione tra uomo arcaico
e uomo contemporaneo; eterno ritorno del sacro; ierofania e le sue forme; spazio e tempo sacro;
funzione di mito, rito e simbolo; concetto di new age; scientismo e visione della scienza secondo
Popper; la società aperta e la società chiusa; Jodorowskij: sogno lucido, atto magico, inganno sacro e
funzione taumaturgica del gesto magico; esercizi psicomagici; concetto della prescrizione del sintomo
(Nardone).
METODO DI STUDIO E STRUMENTI
Lezione frontale per la presentazione dei blocchi tematici e le linee essenziali degli autori trattati;
lezione dialogata e partecipata in relazione all’analisi delle diverse tematiche e problematiche
affrontate anche a partire da letture fornite dal docente o tratte da quotidiani e riviste specializzate.
Visione di materiali multimediali come strumento di analisi o commento degli argomenti trattati. In
ordine all’acquisizione delle competenze essenziali relative alla prova scritta, seconda prova
d’esame, sono state proposte alcune esercitazioni, come compito domestico; sono state assegnate
presentazioni orali mediante cui collegare brani o concetti affrontati. E’ stato dato spazio all’analisi
di testi supportata da quesiti di approfondimento.
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MODALITA’ E STRUMENTI DI VERIFICA
I QUADRIMESTRE
Un elaborato scritto, una verifica a domande aperte e un test per l’orale.
II QUADRIMESTRE
Due elaborati scritti (entrambi simulazioni di seconda prova) una verifica a domande aperte e una
interrogazione su tutto il programma.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le interrogazioni orali si sono rispettati i seguenti criteri: conoscenze, uso del lessico
specifico, capacità di argomentare, contestualizzare ed effettuare confronti tra le diverse
teorie studiate, secondo la griglia stabilita in dipartimento di scienze umane.
Per le prove scritte si sono rispettati i seguenti criteri: conoscenze e competenze linguistiche,
analisi e sintesi, pertinenza alla traccia, coerenza logica.
Si rimanda alla griglia allegata al presente documento (allegato n.2): seconda prova, griglia di
valutazione.
L’INSEGNANTE
Prof. Giuseppe Lombardo
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA
LIBRI DI TESTO
Andrea Giardina – Giovanni Sabbatucci – Vittorio Vidotto, Nuovi Profili Storici, Editori Laterza:
volume 2, Dal 1650 al 1900; volume 3, Dal 1900 a oggi.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con rare eccezioni, rispetto a quanto era
stato prefigurato. Nello specifico comprendono come si sono sviluppati istituzioni e fenomeni del
mondo contemporaneo, riscontrando continuità e rotture.
COMPETENZE
Una parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo, in merito al
saper interpretare un testo/evento storico. Nello specifico questa parte legge un testo di storia
(manuale, documento, pagina storiografica) individuandone gli elementi principali (fatti e/o processi,
tema principale ed eventuali sotto-temi, funzione complessiva del testo); compie operazioni di analisi e
di sintesi, selezionando concetti, conoscenze e strategie; confronta testi storiografici e/o fenomeni
storici cogliendone le analogie e le differenze (eventualmente anche utilizzando testi di diverso
ambito). Un’altra parte della classe si attesta ai livelli minimi senza grandi difficoltà ovvero sa
affrontare e confrontare in modo semplice testi storiografici, ne individua la tesi sostenuta e gli
argomenti a sostegno (più evidenti).
Una parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo,
in merito al sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati. Questi studenti sanno
contestualizzare, sulla base della conoscenza del periodo storico studiato, eventi e/o processi
inquadrandoli secondo diverse prospettive disciplinari (economica, sociale, politica, culturale, ecc.); gli
stessi sanno modellizzare, schematizzare eventi e processi storici e motivano un proprio giudizio o una
propria posizione in modo argomentato e documentato. Un’altra parte del gruppo invece si attesta con
qualche difficoltà ai livelli minimi e, cioè, sa documentare almeno parzialmente un giudizio storico.
CAPACITÀ
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in non pochi casi ottimo,
in merito all’acquisizione del lessico specifico: si serve con proprietà dei termini principali dei
linguaggi (economico, giuridico, politico, ecc.) incontrati nel corso dello studio; utilizza con
consapevolezza la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-culturali; espone con
chiarezza e precisione fatti, problemi e processi storici. Un piccola parte della classe si attesta ai livelli
minimi ovvero sa utilizzare con una certa proprietà la terminologia storica in relazione agli specifici
contesti storico-culturali.
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CONTENUTI DISCIPLINARI
Volume 2 – Dal 1659 al 1900
Modulo 3 – L’età delle rivoluzioni
Alle origini della politica contemporanea (Cap. 10) - Sintesi
1. Il consolato: stabilità interna e pacificazione internazionale
2. L’impero e i successi militari
3. Trasformazioni e contrasti nell’Europa napoleonica
4. La campagna di Russia e il crollo dell’impero
Le origini dell’industrializzazione (Cap. 11)
1. La rivoluzione industriale
2. Le premesse dell’industrializzazione in Inghilterra
3. Il progresso tecnologico
4. L’industria del cotone
5. L’industria del ferro
6. La fabbrica e le trasformazione della società
Parola-chiave: luddismo
7. Arretratezza e sviluppo nell’Europa continentale
8. L’industrializzazione dell’Europa continentale
9. Salariati contro imprenditori
Modulo 4 – Nazione e libertà
Alle origini della politica contemporanea (Cap. 12)
1. Lo Stato
2. I sistemi politici
3. La cultura del Romanticismo
4. Liberalismo e democrazia
5. L’idea di nazione
6. Cattolicesimo politico e cattolicesimo sociale
7. Il pensiero socialista
Restaurazione e rivoluzioni (Cap. 13)
1. Il congresso di Vienna e la Santa Alleanza
2. La restaurazione: gli ordinamenti politici
3. La restaurazione: l’ordine sociale
4. Società segrete e insurrezioni
5. L’indipendenza della Grecia
6. 1830: la rivoluzione di luglio in Francia
7. Le monarchie liberali: Francia e Inghilterra
8. Le monarchie autoritarie: Austria, Russia, Prussia
9. 1848: una rivoluzione europea
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10. 1848: una rivoluzione in Francia
11. 1848: la rivoluzione nell’Europa centrale
12. La Francia dalla Seconda Repubblica al Secondo Impero
Il risorgimento italiano (Cap. 14)
1. L’idea di Italia
2. I moti del 1820-1821
3. I moti del 1831
4. Mazzini e la Giovine Italia
5. L’evoluzione degli Stati italiani
6. Le nuove correnti politiche: moderatismo, neoguelfismo, federalismo
7. L’elezione di Pio IX e il biennio delle riforme: 1846-1847
8. Le rivoluzioni del 1848 e la Prima Guerra d’Indipendenza
9. Lotte democratiche e restaurazione conservatrice
Modulo 5 – Nazioni e imperi
L’Unità d’Italia (Cap. 16)
1. L’esperienza liberale in Piemonte e l’opera di Cavour
2. Il fallimento dell’alternativa repubblicana
3. La diplomazia di Cavour e la Seconda Guerra d’Indipendenza
4. La spedizione dei Mille e l’unità
5. I caratteri dell’unificazione
La seconda Rivoluzione Industriale (Cap. 18)
1. Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo e imperialismo
Parola-chiave: liberismo/protezionismo
2. La crisi agraria
3. Scienza, tecnologie e nuove industrie
4. Motori a scoppio ed elettricità
5. Le nuove frontiere della medicina
Modulo 6 – Nazioni e imperi
L’Unità d’Italia (Cap. 19)
1. L’esperienza liberale in Piemonte e l’opera di Cavour
2. Il fallimento dell’alternativa repubblicana
3. La diplomazia di Cavour e la Seconda Guerra d’Indipendenza
4. La spedizione dei Mille e l’unità
Parola-chiave: plebiscito
5. I caratteri dell’unificazione
L’Europa delle grandi potenze (Cap. 20)
1. La lotta per l’egemonia
2. La Francia del Secondo Impero
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3. Il declino dell’impero asburgico e l’ascesa della Prussia
4. La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca
5. La Comune di Parigi
6. La svolta del 1870 e l’equilibrio bismarkiano
7. L’Impero tedesco
8. La Terza Repubblica in Francia
9. L’Inghilterra liberale
10. La Russia di Alessandro II
Due nuove potenze: Stati Uniti e Giappone (Cap. 21)
1. Sviluppo economico e fratture sociali negli Stati Uniti
2. La Guerra di Secessione (sintesi)
3. Nascita di una grande potenza (sintesi)
Imperialismo e colonialismo (Cap. 22)
2. La spartizione dell’Africa
3. Il Sud Africa e la guerra anglo-boera (sintesi)
4. La conquista dell’Asia (sintesi)
Stato e società nell’Italia unita (Cap. 23)
2. La classe dirigente: Destra e Sinistra
3. Lo Stato accentrato, il Mezzogiorno e il brigantaggio
Parola-chiave: accentramento/decentramento
4. L’unificazione economica
5. Il completamento dell’Unità
6. La Sinistra al governo
7. La politica economica: crisi agraria e sviluppo industriale
8. La politica estera: Triplice Alleanza ed espansione coloniale
9. Movimento operaio e organizzazioni cattoliche
Volume 3 – Dal 1900 a oggi
Modulo 1 – L’alba del 1900
Verso la società di massa (Cap. 1)
1. Masse, individui e relazioni sociali (sintesi)
2. Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva
3. I nuovi ceti (sintesi)
4. Istruzione e informazione (sintesi)
5. Gli eserciti di massa
6. Suffragio universale, partiti di massa, sindacati
7. La questione femminile (sintesi)
8. Riforme e legislazione sociale
9. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale
10. I cattolici e la Rerum novarum
11. Il nuovo nazionalismo
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12. La crisi del positivismo (sintesi)
L’Europa nella Belle Epoque (Cap. 2)
2. Le nuove alleanze
3. La Francia fra democrazia e reazione
4. Imperialismo e riforme in Gran Bretagna
5. La Germania guglielmina
6. I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria (sintesi)
7. La Russia e la rivoluzione del 1905
Le nuove sfide all’egemonia europea (Cap. 3) - Sintesi
1. Il ridimensionamento dell’Europa
2. La guerra russo-giapponese
L’Italia giolittiana (Cap. 4)
1. La crisi di fine secolo
2. La svolta liberale
3. Decollo industriale e progresso civile
4. La questione meridionale
5. I governi Giolitti e le riforme
6. Il giolittismo e i suoi critici
7. La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia
8. Socialisti e cattolici
9. La crisi del sistema giolittiano
Modulo 2 – Guerra e rivoluzione
La Prima Guerra Mondiale (Cap. 5)
1. Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
2. 1914-1915: dalla guerra di movimento alla guerra di usura
3. L’intervento dell’Italia
4. 1915-1916: la grande strage
5. La guerra nelle trincee
6. La nova tecnologia militare
7. La mobilitazione totale e il “fronte interno”
Parola-chiave: propaganda
8. 1917: la svolta del conflitto
9. L’Italia e il disastro di Caporetto
10. 1917-1918: l’ultimo anno di guerra
11. I trattati di pace e la nuova carta d’Europa
La rivoluzione russa (Cap. 6)
1. Da Febbraio a Ottobre
Parola-chiave: soviet
2. La rivoluzione d’Ottobre
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3. Dittatura e guerra civile
4. La Terza Internazionale
5. Dal “comunismo di guerra” alla NEP
6. La nascita dell’URSS: costituzione e società
7. Da Lenin a Stalin: il Socialismo in un solo paese
L’eredità della Grande Guerra (Cap. 7)
3. Le conseguenze economiche
4. Il “bienni rosso” in Europa
5. Rivoluzione e reazione in Germania
6. La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna
7. La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione
8. La ricerca della distensione in Europa
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo (Cap. 8)
1. I problemi del dopoguerra
2. Il “biennio rosso” in Italia
3. Un nuovo protagonista: il fascismo
4. La conquista del potere
5. Verso lo stato autoritario
Modulo 3 – Totalitarismi e stermini di massa
La grande crisi: economia e società nel 1930 (Cap. 9) - Sintesi
1. Crisi e trasformazione
2. Gli Stati Uniti e il crollo del 1929
3. La crisi in Europa
4. Roosevelt e il New Deal
5. Il nuovo ruolo dello stato
6. I nuovi consumi
7. Le comunicazioni di massa
8. La scienza e la guerra
9. La cultura della crisi
Totalitarismi e democrazie (Cap. 10) - Sintesi
1. L’eclissi della democrazia
2. L’avvento del nazismo
3. Il Terzo Reich
4. Il contagio autoritario (sintesi)
5. L’unione sovietica e l’industrializzazione forzata
6. Lo stalinismo
L’Italia fascista (Cap. 11) - Sintesi
1. Il totalitarismo imperfetto
2. Il regime e il paese
3. Cultura e comunicazioni di massa
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4. La politica economica
5. La politica estera e l’impero
6. L’Italia antifascista
7. Apogeo e declino del regime
La Seconda Guerra Mondiale (Cap. 13) - Sintesi
1. Le origini
2. La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord
3. La caduta della Francia
4. L’Italia in guerra
5. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana
6. L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti
7. Il “Nuovo Ordine”. Resistenza e collaborazionismo
8. 1942-1943: la svolta della guerra
9. L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio
10. L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione
11. La sconfitta della Germania
12. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
Letture:
- H. Arendt: Totalitarismo e società di massa (n. 46)
- C.J. Friedrich – Z.K. Brzezinskij: I caratteri del totalitarismo (n. 47)
- R. De Felice: Il fenomeno fascista (n. 54)
- La dichiarazione sulla razza (n. 57d)
- Primo Levi: L’arrivo al campo (n. 70d)
- D.J. Goldhagen – Ch.R. Browning: La Shoa: due tesi a confronto (n. 72)
- R. Pupo – R. Spazzali: La violenza sul confine orientale: le Foibe (n. 81)
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi di vario genere. Analisi e sintesi collettiva, in classe, per collegamento al contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova dell’Esame di
Stato).
39
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF (PTOF) e Allegati.
INSEGNANTE
Prof. Tommaso Baggio
40
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
LIBRI DI TESTO
Fabio Cioffi - Giorgio Luppi - Amedeo Vigorelli - Emilio Zanette - Anna Bianchi - Stefano O’Brien,
Agorà, Edizioni Scolastiche Bruno Mondatori: volume 2, L’età moderna; volume 3, Ottocento e
Novecento.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con alcune eccezioni, rispetto a quanto era
stato prefigurato: conoscono il pensiero e le problematiche degli autori trattati con riferimento alla
Filosofia dell’Ottocento e del Novecento
COMPETENZE
Una parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi più che buono ed
anche ottimo, in merito al saper riconoscere le diversità delle prospettive filosofiche. Nello specifico
ciò si articola nelle seguenti dimensioni: rendersi conto di quale sia la prospettiva filosofica in oggetto;
saper confrontare diverse posizioni, riconoscendone analogie e differenze; saper operare collegamenti
giustificati fra posizioni e contesti diversi; saper affrontare una tematica filosofica con un approccio
critico-problematico. Un’altra parte della classe invece si attesta ai livelli minimi con alcune difficoltà
ovvero, in riferimento a uno stesso problema, sa collegare la differenza di posizione alla differenza di
contesti, per quanto in modo semplice, e sa rielaborare un tema/problema filosofico in modo critico
almeno a livello parziale.
Una piccola parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in rari casi più
che buono, in merito al saper argomentare. Questi studenti forniscono prove a sostegno di una tesi e le
espongono in modo logicamente coerente; confutano una tesi, adducendo contro argomenti;
discriminano argomentazioni valide da argomentazioni non valide, riconoscendo le fallacie
argomentative. Una discreta parte del gruppo si attesta, a volte con discrete difficoltà, ai livelli minimi:
sostiene in modo convincente una tesi utilizzando diverse tipologie di argomenti induttivi, deduttivi,
per analogia; formula contro argomentazioni; trae da diversi ambiti del sapere argomenti a sostegno di
una tesi ed elabora una posizione personale critica.
CAPACITÀ
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo, in
merito all’acquisizione del lessico specifico: spiega i termini del linguaggio filosofico incontrati;
ridefinisce in senso filosofico termini/espressioni del linguaggio comune; espone in modo logico e
ordinato. Un piccola parte della classe si attesta ai livelli minimi ovvero si esprime utilizzando
correttamente termini filosofici e sa tradurre in termini filosofici almeno le espressioni del linguaggio
comune più usate (per introdurre argomenti attinenti alla filosofia).
41
CONTENUTI DISCIPLINARI
Kant
Una ragione, tre domande (sintesi)
1. Un professore “rivoluzionario”
2. Una filosofia “che stritola tutto”?
3. Contro gli scettici, i dogmatici e gli “esaltati”
4. “La ragione si sottomette solo ed esclusivamente alla legge che essa stessa dà”
5. Una rivoluzione nel modo di pensare
(Lessico kantiano)
Il laboratorio kantiano: gli scritti precritici
1. Tra scienza e metafisica
2. Alla ricerca di un fondamento per l’etica
3. I castelli in aria di “sognatori” e metafisici
4. Il nuovo compito della metafisica
5. Verso la Critica: la Dissertazione del 1770
Il criticismo kantiano
1. Critica
2. Ragione
3. Dogmatismo e scetticismo
4. “Trascendentale”
5. La “rivoluzione copernicana” di Kant
6. Giudizi analitici e giudizi sintetici
7. I giudizi sintetici a priori
La Dottrina trascendentale degli elementi nella Critica della Ragion pura
8. Le scienze e i giudizi sintetici a priori
La “rivoluzione copernicana”
Lo spazio e il tempo
1. La conoscenza sensibile: intuizione e fenomeno
2. La natura dello spazio e del tempo
3. Lo spazio e il tempo come forme a priori
4. La fondazione delle matematiche
Le categorie
1. Dall’intuizione al concetto
2. La fondazione delle scienze della natura
3. Le categorie
4. Il significato delle categorie kantiane
5. Che cosa garantisce l’oggettività dell’esperienza
6. L’Io penso, centro di unificazione dell’esperienza
42
7. L’Io penso: il fondamento della legalità della natura
Il sapere scientifico
1. Come si applicano le categorie ai fenomeni
2. La necessità di una mediazione fra intuizione e concetto
3. L’immaginazione, gli schemi e il tempo
4. I diversi tipi di schemi
5. Il sistema dei principi
6. Il problema della causalità
Oltre l’esperienza: la ragione, le idee, la dialettica
1. Fenomeno e noumeno
2. Significato e valore del concetto di noumeno
3. La Dialettica trascendentale: la ragione alla ricerca della totalità
4. Le idee e le illusioni della ragione: anima, mondo, Dio
5. L’idea di anima: i paralogismi della psicologia razionale
6. L’idea di mondo: le antinomie della cosmologia razionale
Significato delle antinomie cosmologiche
7. L’idea di Dio: la critica della teologia razionale
8. In che senso può esistere una metafisica come scienza?
Il mondo morale: la ragion pratica
1. L’obiettivo dell’etica kantiana
2. I principi di determinazione della volontà: massime e leggi
3. La forma della legge morale: l’imperativo
4. Gli imperativi ipotetici
5. L’imperativo categorico e le sue formule
6. Una “rivoluzione copernicana” in campo morale
Che cosa posso sperare? Virtù, libertà, felicità
1. La volontà buona e la libertà
2. La libertà morale e il regno dei fini
3. La felicità e il sommo bene
4. I postulati della ragion pratica
5. La fede morale razionale
Estetica e finalità
5. Il sentimento e la finalità
6. Il Giudizio estetico: il gusto e il bello
Fichte
L’idealismo soggettivo
1. La ricezione della filosofia kantiana
2. Il primo principio: l’autoposizione dell’Io
3. Il secondo principio: l’opposizione di Io e non-io
43
4. Il terzo principio: la divisione dell’Io
5. Ruolo dell’immaginazione (sintesi)
6. Il primato della ragione pratica (sintesi)
Schelling
La filosofia della natura e dell’arte
1. Da Fichte a Schelling
2. L’unità di Natura e Spirito
3. La Filosofia della Natura (sintesi)
4. La Filosofia dell’Arte (sintesi)
5. Bellezza e verità (sintesi)
L’idealismo oggettivo
1. L’ideal-realismo
2. La coscienza estetica e l’Assoluto (sintesi)
3. Coscienza teoretica e coscienza pratica (sintesi)
4. La filosofia dell’identità
5. L’essere è uno
6. La filosofia positiva
Hegel
Ragione, realtà, storia
1. Fiducia nella ragione e razionalità del reale
2. La filosofia come scienza sistematica
3. Storia, libertà, progresso
4. Le contraddizioni della storia: la dialettica
(Lessico hegeliano)
L’assoluto e la dialettica
1. Le contraddizioni della modernità e il “bisogno di filosofia”
2. La critica a Kant, Fichte e Schelling
3. L’assoluto come processo
4. I tre momenti della dialettica
5. La dialettica come superamento della negazione
Il percorso verso la filosofia
1. Coscienza comune e filosofia
2. Coscienza, autocoscienza e ragione
Le tappe della coscienza: certezza sensibile, percezione e intelletto
3. L’appropriazione dello spirito del tempo da parte della coscienza
4. Il manifestarsi dello spirito nella storia
5. La religione
44
6. Il sapere assoluto
Il signore, il servo e il lavoro
1. L’autocoscienza e la dialettica del desiderio
2. La lotta per il riconoscimento
3. La relazione signore/servo e il lavoro
Signoria e servitù
Il sistema e la sua logica
1. Il sistema filosofico
2. La logica come scienza del puro pensiero
3. Logica e ontologia
4. I “momenti” della logica
5. La dottrina dell’essere
6. La dottrina dell’essenza
7. La dottrina del concetto
La dialettica
La filosofia della natura
1. Dalla logica alla natura
2. La natura come idea alienata
3. La critica del meccanicismo
4. Una concezione fissista della natura
5. Le scienze della natura
Il soggetto umano e i rapporti giuridici e morali
1. I tre momenti della filosofia dello spirito
Lo spirito soggettivo
2. Lo spirito oggettivo e il diritto astratto
3. Il passaggio dal diritto alla moralità
4. Il principio moderno della moralità
La critica alla morale kantiana
5. La moralità e le istituzioni etiche
Le istituzioni etiche
1. Le istituzioni dello spirito oggettivo
2. La famiglia, unità compatta ma povera
3. Dalla famiglia alla società civile
4. Il sistema dei bisogni: mercato, cultura e classi sociali
5. Giustizia, polizia e amministrazione pubblica
6. La corporazione e il passaggio allo stato
7. I tre momenti dello stato
8. Il primato dello stato sulla società civile
9. La critica del contrattualismo e la realizzazione della razionalità nello stato
10. Lo stato moderno è la libertà del cittadino
45
11. I momenti o poteri dello stato
Ciò che è reale è razionale
Guerra e pace: la storia del mondo
1. Le relazioni tra gli stati e l’impossibilità di un diritto cosmopolitico
2. Conflitto fra stati e “storia del mondo”
3. La storia come attuazione della libertà e come “tribunale del mondo”
4. Realismo politico e progresso verso la libertà
Hegel La razionalità della storia
5. Dalla “libertà di uno solo” al trionfo della libertà
Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia
1. Le forme dell’autocoscienza dell’assoluto
2. L’arte: il concetto appreso nel sensibile
3. La storia dell’arte: arte simbolica, classica, romantica
4. La modernità e la “morte dell’arte”
5. Il sistema delle arti
6. La religione come “rappresentazione”
Hegel Filosofia e religione
7. La filosofia e la sua posizione nel sistema
8. Filosofia, tempo storico e storia della filosofia
Hegel Filosofia e storia della filosofia
9. Storia della filosofia e critica filosofica
Schopenhauer
La filosofia del pessimismo
1. Il bisogno metafisico
2. Un filosofo controcorrente
3. L’eredità kantiana
4. Il mondo dei sensi
5. Il mondo come rappresentazione
L’enigma della volontà
1. La via verso la cosa in sé
2. Il corpo proprio
3. La volontà della natura
4. Le idee nella natura
5. L’autofagia della volontà
6. La cognizione del dolore
Il tempo e l’eterno
Le vie della liberazione
1. Volontà e intelletto
2. La via della liberazione estetica
46
3. Il sistema delle arti e della musica
4. La ragione pratica
Bello e sublime
5. La via della liberazione morale
6. Compassione e ascesi
Affermazione e negazione della volontà
Kierkegaard
Parlare al singolo nella massa anonima (sintesi)
1. Filosofia, esistenza e scrittura
2. Gli pseudonimi come maschere dell’esistenza
3. Contro la falsità e l’anonimato della comunicazione sociale
4. La comunicazione d’esistenza e l’autoappropriazione della verità
Vita estetica e vita etica
1. L’estetico e le sue figure
2. La personalità estetica
3. La disperazione dell’esteta e la scelta
4. Moralità come scelta di Sé
5. Scelta etica e moralità sociale
6. Lo scacco dell’etica: il peccato e l’angoscia
7. L’assurdo e il paradosso della fede
8. L’angoscia e la libertà dell’uomo
La dialettica dell’esistenza e la fede
1. La critica della filosofia hegeliana
2. Il primato dell’esistenza
3. “La verità é soggettiva”
Che cosa vuol dire “esistenza”?
4. La via verso la verità e la dialettica qualitativa
5. La disperazione come condizione esistenziale propria dell’uomo
6. L’accettazione del paradosso e la decisione eterna
7. Cristo come segno di contraddizione
Marx
Il giovane Marx: filosofia ed emancipazione umana
1. Il compito della filosofia
2. Il primo confronto con Hegel
3. Pubblico e privato, “borghese” e “cittadino”
4. Emancipazione politica ed emancipazione umana
5. Filosofia e rivoluzione
6. La critica dell’economia politica
47
7. Il lavoro alienato
8. Il comunismo come recupero della “totalità” dell’uomo
Il concetto di alienazione
Il materialismo storico
1. Storia, comprensione e trasformazione del mondo
2. Dall’“Uomo” agli “uomini”
3. Forze produttive e rapporti di produzione
4. La coscienza come prodotto sociale
5. Un metodo d’indagine storico-sociale
6. Ideologie e rapporti di produzione
7. Struttura e sovrastruttura
8. Critica dell’ideologia e teoria rivoluzionaria
9. La funzione rivoluzionaria della borghesia
10. Il conflitto fra borghesia e proletariato
11. Il programma comunista
Il capitalismo come mondo di merci
1. Un metodo filosofico per l’economia politica
2. La merce e il suo “mistero”
3. Il lavoro e la sua duplicità
4. Il capitale come rapporto sociale
5. Il feticismo delle merci
6. Plusvalore e pluslavoro
7. La composizione organica del capitale e il profitto
8. Plusvalore assoluto e plusvalore relativo
(Lessico marxiano)
Nietzsche
Il senso tragico del mondo
1. Filologia e filosofia
2. L’influenza di Schopenhauer
3. La letteratura di Goethe e la musica di Wagner
4. Apollineo e dionisiaco: l’origine della tragedia
5. La tragicità della condizione umana
6. La morte della tragedia
7. La concezione tragica del mondo in Wagner
Il prospettivismo e la concezione della storia (sintesi)
1. La concezione del linguaggio e della verità
2. La critica del soggetto e della coscienza
3. La critica della decadenza occidentale
4. L’elogio del genio
Nietzsche e la filosofia greca
48
5. La malattia storica della cultura europea
6. Il danno della storia per la vita
7. La critica della storiografia
Il periodo illuministico (sintesi)
1. Il distacco da Schopenhauer e da Wagner
2. Arte, scienza e filosofia
3. La metafisica come errore
4. La morale come errore
5. Lo spirito libero
6. La filosofia del mattino e la gaia scienza
Superuomo ed eterno ritorno
1. La morte di Dio
2. Il nichilismo come perdita del senso del mondo
3. Il superuomo
4. Dioniso contro il crocifisso
Le critiche all’evoluzionismo, al cristianesimo e all’idealismo
5. La fedeltà alla terra
Chi è il superuomo?
6. La critica della concezione lineare del tempo e l’eterno ritorno dell’uguale
7. Il primato dell’attimo
La critica della morale e della religione
1. La volontà di potenza
2. Il rifiuto del pessimismo
3. La distruzione della tradizione occidentale
4. La critica della morale ottocentesca
Nichilismo
5. La morale del risentimento
6. La trasvalutazione dei valori
7. L’ideale aristocratico
La scrittura nietzscheana
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi filosofici di vario genere. Analisi e sintesi collettiva (in classe) per collegamento al
contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
49
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova dell’Esame di
Stato).
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF (PTOF) e Allegati.
INSEGNANTE
Prof. Tommaso Baggio
50
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI INGLESE
LIBRI DI TESTO:
Spiazzi, Tavella, Layton-Performer Culture and Literature Zanichelli vol.1+2 ,3
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,argomenti,
procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone per un buon numero di
studenti, discrete o sufficienti per il resto della classe. La maggior parte degli alunni, sia pure con un
diverso grado di approfondimento, conosce gli argomenti di letteratura studiati in ordine alle
caratteristiche delle correnti letterarie, dei singoli autori e dei testi trattati.
COMPETENZE
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello globalmente più che
sufficiente. La maggior parte degli studenti riesce ad esporre il contenuto di un testo letterario, ad
inserirlo nel contesto storico-letterario nonché ad analizzarlo nei suoi elementi.
Per quanto riguarda la competenza prettamente linguistica, la classe presenta globalmente una più
che sufficiente capacità di lettura e comprensione di messaggi scritti e orali di vario genere nonché
di espressione orale e scritta, sia pure con qualche errore formale. Permangono, in una ridotta
componente della classe, delle difficoltà nell’espressione in lingua, legate a carenze di base e ad una
certa emotività.
CAPACITA’
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite,
nell’applicazione delle stesse, un discreto gruppo di alunni ha raggiunto un livello buono mentre il resto
della classe ha mediamente conseguito risultati sufficienti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
1 The Romantic Age
The Age of Revolutions
- Historical and social background: an overview.
Literature in the Romantic Age
- W.Blake and the victim of industrialization: Songs of Innocence and Songs of Experience
“ The Lamb”, “The Tyger”,”London”.
The American War of indipendence-
51
The Sublime : a new sensibility
The Gothic novel: general features.
M.Shelley and the new interest in science : Frankenstein
“The Creation of the Monster“
-Emotion VS Reason: English Romanticism
- The first generation of Romantic poets
Romantic Poetry: general features
- Lyrical Ballads: The Preface.
- W.Wordsworth and the theme of Nature
I wonder Lonely as a cloud (Daffodils). The solitary reaper.
- S.T.Coleridge and sublime nature: The Rime of the Ancient Mariner:
The killing of the albatross
The Napoleonic War
The second generation of romantic poets
- G.G.Byron : the romantic rebel.
From Childe Harold’s Pilgrimage :”Apostrophe to the ocean”
- J.Keats and the unchanging nature
- Bright Star
- Ode on a Grecian Urn
-P.B. Shelley and the free spirit of nature
- Ode to the West Wind
Jane Austin and the theme of love
Pride and Prejudice.
52
-Chapter XXXIV: Darcy’s proposal
2 The Victorian Age: Historical, social, cultural background: an overview.
− The term “Victorian”, Victorian values, the Victorian compromise, Victorian
education,Utilitarianism, Queen Victoria's reign, the Great Exhibition, the urban habit, the British
Empire. The role of women: angel or pioneer?
The Victorian Novel: general features
C.Dickens: Dickens as the “spokesman” of his age. His attitude to Victorian society
.
Oliver Twist: ,“Oliver wants some more”
Hard Times:” The definition of a horse” ,“Coketown”
C. Bronte: Jane Eyre:the plot.,Educational novel
E. Bronte: Wuthering Heights, “I am Heathcliff! “,”Let me in”
R.L. Stevenson: The Strange case of Dr Jeckyll and Mr Hyde:”Dr Jackyll’s first experiment”,”The
story of the door
”
O.Wilde: O.Wilde and Aestheticism. The brilliant artist and the dandy.
- The Picture of Dorian Gray: the Preface- “I would give my soul for that”,”Basil’s studio”.
-The Importance of Being Earnest : Mother's worries Act I, The Vital importance of Being Earnest, Act
III
3 The 20th century:
Modernist Novel
The Edwardian age: Historical, social, cultural background, Securing the vote for women,
World War I.
Modern poetry: tradition and experimentation .
T.S.Eliot and the alienation of modern man.
-The Waste Land: “The burial of the dead-Unreal city”
- “The fire Sermon”
The Modernist novel: general features and influences, S. Freud: a window on the unconscious,
53
Modernist Spirit, The Stream of consciousness and the interior monologue.
James Joyce
Dubliners: style and themes. The stream of consciousness technique
- “Eveline”
-“The Dead”:Gabriel's epiphany,
V. Woolf : “moments of being”and the Bloomsbury group
-Mrs Dalloway: “she would not say…..”
4 The Novel in the second part of the 20th century
Gorge Orwell and political dystopia
1984: style, themes. “Animal farm”,the plot.
“Big Brother is watching you”
“How can you control memory?”
“Newspeak”
METODI E MODALITA’ DI LAVORO
Lo studio della letteratura è stato svolto secondo un approccio prevalentemente cronologico, dal
PreRomanticismo all’Età Moderna. Nel presentare gli argomenti si è sempre partiti dal testo letterario
per arrivare, in modo induttivo o deduttivo, a seconda della complessità
dell’argomento,all'individuazione delle tematiche espresse dallo scrittore e alla riflessione sullo stile.
Ogni autore,poi, è stato puntualmente inserito nel contesto storico-culturale di appartenenza, presentato
nei suoi tratti fondamentali e funzionali alla comprensione di determinate tematiche. Oltre alla lezione
frontale, si è cercato favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso la proposta di
“prereading activities” o sollecitando commenti personali sui brani letti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Per quanto concerne le verifiche scritte, esse hanno consistito in tests modellati sulla Tip.B dellaTerza
Prova.
Le verifiche orali hanno riguardato sostanzialmente l’esposizione degli argomenti trattati e l’esame
dei testi studiati, analizzati nei loro elementi essenziali, sia dal punto di vista del contenuto che
dello stile.
54
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel corso del corrente anno scolastico sono state effettuate n.2 simulazioni di Terza Prova.
Per la valutazione delle prove scritte e orali sono state utilizzate le griglie elaborate in sede di
Dipartimento.
L’INSEGNANTE
Prof. Sebastiano Belfiore
55
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SPAGNOLO
LIBRO DI TESTO
Carla Polettini-José Pérez Navarro,"Abiertamente", Zanichelli
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
La totalità della classe ha acquisito una conoscenza molto buona dei contenuti letterari trattati, delle
strutture morfosintattiche e del lessico specifico della disciplina.
COMPETENZE
La totalità degli allievi sa riconoscere le strutture morfosintattiche nei testi esaminati e sa esporre i
contenuti studiati con buona padronanza linguistica e senso critico, è quindi in grado di effettuare
collegamenti interdisciplinari in modo autonomo.
CAPACITÀ
La totalità della classe è in grado di affrontare con consapevolezza ed autonomia l’analisi dei testi
letterari proposti, offrendo spesso spunti di riflessione originali e acuti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Un recorrido por la América Mágica
Marcia Teofilo
Nota biografica (apuntes)
“Dall'Amazzonia a New York”
“Il fiume, l'uccello e le nuvole”
Realismo Mágico (apuntes)
definición y características
la invención de América
El Realismo Mágico en Gabriel García Márquez (apuntes)
56
Gabriel García Márquez, incipit de "Cien Años de Soledad" p.154-55
Approfondimenti:
Gabriel García Márquez: vida y obras
“Cien Años de Soledad”: temas y personajes
“Cien Años de Soledad”: Macondo
“Cien Años de Soledad”: Aureliano Buendía y la clarividencia
“Cien Años de Soledad”: Ursula Yguarán
Evita Perón: contexto histórico-socio-político
Evita Perón: la vida, el personaje
Modernismo y Generación del 98
aspectos históricos, sociales y literarios p. 173-76
Rubén Darío
"Sonatina" file
Juan Ramón Jiménez
"El viaje definitivo" p. 22
Las Vanguardias del Siglo XX p. 184-85
Federico García Lorca
"Ciudad sin sueño" : análisis del poema en clave surrealista file
El Surrealismo
Approfondimenti:
las Vanguardias del siglo XX: Andrè Bretòn y el Primer Manifiesto del Surrealismo
las Vanguardias del siglo XX: el Surrealismo en Arte
57
las Vanguardias del Siglo XX: el Surrealismo en Literatura
la Genereaciòn del 27: definiciòn, miembros y objetivos del Movimiento
Federico Garcìa Lorca: vida y obras
Federico Garcìa Lorca y su relaciòn con Salvador Dalì
Luis Buñuel: “El Perro Andaluz”
La Guerra Civil Española
La Guerra Civil española proyección documental
La Guerra Civil española texto p. 62-63
George Orwell, "Homage to Catalonia" p. 70
La mujer en las artes y literaturas hispanas
Frida Kahlo p. 138-39
proyección documental
METODI E STRUMENTI
Metodi.
Data la fisionomia cognitiva del gruppo classe, si è prediletta l’adozione di un approccio integrato,
Process Oriented (incentrato sul soggetto dell’apprendimento e sul learning by doing) e Product
Oriented ( incentrato sull’acquisizione di competenze delineate, nella fattispecie la capacità di
riconoscere un testo letterario nelle sue caratteristiche salienti e di saperlo contestualizzare in ambito
interdisciplinare secondo le competenze acquisite durante gli studi ed il proprio universo valoriale).
Non sono mancati momenti di lezione frontale e di confronto attivo con gli studenti. Le video
proiezioni adottate sono state funzionali all’elicitazione e al fissaggio dei contenuti. Dopo un iniziale
ripasso delle strutture morfosintattiche studiate lo scorso anno, attraverso esercizi strutturati e semi-
strutturati, si è proceduto con lo svolgimento del programma, affrontando gli argomenti letterari scelti
con un approccio tematico e multidisciplinare. Lo studio del contesto storico e culturale, così come
della biografia degli autori trattati, è stato effettuato solo quando funzionale alla comprensione dei testi
esaminati. La scelta dei testi è stata eseguita partendo da quelli presenti sul libro di letteratura ed
integrandoli con files ad hoc forniti dal docente ed indicati nei contenuti disciplinari. L’analisi del testo
è avvenuta seguendo le domande-guida proposte dal manuale di letteratura e-dove ritenuto necessario-
approfondita dal docente.
58
Strumenti.
Potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta. Attività a coppie, a
gruppi, lezione frontale, esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni, analisi del
testo. Utilizzo delle tecnologie multimediali per la fruizione di testi e filmati. Cooperative learning in
dimensione interdisciplinare. Brainstorming per l’elicitazione dei contenuti, videoproiezioni, utilizzo
della LIM, quesiti a domanda chiusa, reti semantiche, composizione scritta strutturata come una terza
prova dell’Esame di Stato tipologia B.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche orali sono state effettuate sugli argomenti letterari, valutando la conoscenza degli
argomenti, la correttezza espositiva, la capacità di analizzare ed interpretare i testi, operando opportuni
collegamenti. Nel primo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e un orale. Gli scritti sono
consistiti di una prova di comprensione e di produzione scritta a inizio anno e poi di una verifica di
Letteratura a risposta multipla; l’ orale è consistito in un approfondimento di letteratura assegnato
dall'insegnante e sulla verifica dei contenuti letterari trattati in classe. Nel secondo quadrimestre sono
stati effettuati due scritti e due orali .Gli scritti sono consistiti in una verifica di comprensione e di
produzione scritta, mentre per il primo orale gli allievi hanno portato un approfondimento di letteratura
assegnato dall'insegnante. Per il secondo orale gli allievi hanno elaborato un prodotto multimediale su
un argomento da loro scelto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda tutte le prove scritte, ci si è attenuti alla griglia di valutazione condivisa dal
dipartimento di Spagnolo e presente sul POF.
Per quanto riguarda gli orali, si sono valutati i criteri di conoscenza dei contenuti, correttezza formale
della loro espressione, capacità di rielaborazione – ove possibile- critica ed interdisciplinare.
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Valentina Campiglio
59
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA
LIBRO DI TESTO
“Nuova matematica a colori. Edizione azzurra per la riforma. Secondo biennio e V anno”
Volume 5
Leonardo Sasso, Petrini
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono la teoria delle equazioni e delle disequazioni sia algebriche che trascendenti e
hanno acquisito i concetti fondamentali dell’analisi matematica.
COMPETENZE
Gli alunni, a diverso livello, sono in grado di:
determinare il dominio di una funzione e le eventuali simmetrie
calcolare limiti, finiti e infiniti, e risolvere forme di indecisione
determinare gli asintoti verticali ed orizzontali di una funzione
determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità di una funzione
calcolare le derivate di funzioni semplici
Calcolare punti di massimo e di minimo di semplici funzioni
studiare l’andamento di una funzione reale di variabile reale disegnandone il grafico, in
particolare per le funzioni razionali intere o fratte e semplici funzioni irrazionali intere
CAPACITA’
Relativamente agli argomenti trattati, la maggioranza degli studenti possiede le conoscenze di base che
consentono di risolvere autonomamente quesiti di struttura elementare. Alcuni tra loro, avendo sempre
lavorato con impegno e costanza, hanno acquisito una conoscenza completa e articolata.
La maggior parte degli studenti, sa interpretare correttamente i testi dei quesiti proposti e sa individuare
una corretta strategia risolutiva; qualcuno di loro, in relazione alle proprie capacità, si limita a quesiti
più semplici.
Gli studenti possiedono adeguate capacità logiche e, taluni guidati, altri in forma più autonoma, sono in
grado di comprendere e gestire semplici problematiche.
L’interesse durante l’attività didattica è stato per la maggior parte degli studenti soddisfacente e la
partecipazione all’attività è stata nel complesso discreta.
Lo studio domestico è stato nel complesso abbastanza costante ed adeguato.
60
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elementi di topologia in R:
L’insieme R: richiami.
Classificazione degli intervalli: aperti/chiusi, limitati/illimitati
Maggioranti, minoranti, estremo superiore, estremo inferiore, massimo, minimo
Funzione reale di variabile reale:
Definizione di funzione
Classificazione delle funzioni: algebriche, intere, fratte, razionali, irrazionali, trascendenti
Dominio e codominio: determinazione sia algebrica che grafica del dominio di funzioni razionali,
irrazionali, esponenziali, logaritmiche, intere o fratte
Pari e dispari: determinazione sia algebrica che grafica
Intersezione del grafico della funzione con gli assi cartesiani
Segno di una funzione: intervalli di positività e negatività
Limiti
Concetto e significato grafico di limite finito/infinito di una funzione per x che tende a un punto o
all’infinito
Limite destro e limite sinistro (cenni)
Teorema di unicità del limite (con dim.)
Teorema del confronto ( senza dim.)
Algebra dei limiti
Determinazione algebrica e grafica dei limiti di funzioni algebriche razionali/irrazionali
Forme di indecisione: ;
;
0
0 per funzioni algebriche razionali intere o fratte, e
0
0 per funzioni
irrazionali
Determinazione algebrica e grafica degli asintoti orizzontali, verticali
Limite notevole x
senx (con dim.)
Continuità
Definizione di funzione continua in un punto
Punti di discontinuità in una funzione : prima, seconda e terza specie
Derivate
Il rapporto incrementale di una funzione in un punto
La definizione di derivata di una funzione in un punto
Il significato geometrico del concetto di derivata
Continuità e derivabilità
La derivata di funzioni elementari: kxf ; xxf ; nxxf ; xxf ; xxf ln ; xaxf ;
nxxf ; xxf sin ; xxf cos
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma
algebrica di funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni.
Funzioni derivabili in un punto
Teorema di Rolle ( senza dim.)
61
Teorema di Lagrange ( senza dim.)
Massimi e minimi di una funzione
Studio completo del grafico di funzioni razionali intere e fratte; irrazionali intere.
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezione frontale
Discussione in classe
Risoluzione di esercizi standard e di approfondimento sia in classe che a casa
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Lezioni multimediali
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: due scritte e una orale per il recupero
Nel secondo quadrimestre: due scritte (di cui una simulazione di terza prova) e almeno una
orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, comprensione dei termini più semplici
del linguaggio specifico, esposizione corretta dei concetti fondamentali, svolgimento di semplici
esercizi applicativi.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
L’insegnante Prof.ssa Maddalena Serretiello
62
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA
LIBRO DI TESTO
Stefania Mandolini-“Le parole della fisica. azzurro. Elettromagnetismo Relatività e quanti ” vol.3-
Zanichelli
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono e comprendono il metodo sperimentale, i procedimenti generali d'indagine
scientifica, i fondamenti dell’elettromagnetismo, i principi di conservazione e il rapporto tra aspetti
teorici e sperimentali della fisica.
Hanno acquisito un linguaggio scientifico corretto, sintetico e rigoroso.
COMPETENZE
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di:
presentare il concetto di campo, individuando analogie e differenze tra campo gravitazionale,
elettrico e magnetico
definire le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici e magnetici
descrivere il moto di una particella carica in un campo elettrico e magnetico stazionario e
uniforme
applicare le leggi di Ohm
conoscere e comprendere il carattere unificante dei principi generali e delle teorie riguardanti
categorie di fenomeni fisici
avere la consapevolezza dell’importanza del supporto della matematica nello studio della fisica
conoscere e comprendere le potenzialità ed i limiti della fisica.
CAPACITA’
In generale gli studenti possiedono conoscenze di base relative agli argomenti trattati e li espongono in
modo semplice e ordinato, usando linguaggi e simboli in modo per lo più corretto.
Alcuni di essi, avendo lavorato con interesse ed impegno costante, hanno raggiunto una preparazione
articolata ed espongono in modo sicuro, con maggior proprietà terminologica.
Quasi tutti gli studenti, nella lettura del manuale, sanno individuare le informazioni fondamentali che
conducono alle definizioni; un ristretto numero di studenti, inoltre, possiede buone capacità che,
unitamente ad una particolare propensione per la disciplina, consentono loro di correlare le diverse
grandezze deducendone, in alcuni casi, la derivazione l’una dall’altra e di effettuare collegamenti in
modo autonomo.
63
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elettrostatica
Carica elettrica, conduttori e isolanti.
Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Forza elettrostatica , legge di Coulomb. Analogia con l’interazione gravitazionale.
Il campo elettrostatico, linee di forza del campo elettrico.
Campo radiale, dipolo elettrico, campo uniforme.
Campo elettrico e conduttore sferico.
Energia potenziale elettrica.
Potenziale e differenza di potenziale elettrico.
Superfici equipotenziali
Flusso del vettore campo elettrico e teorema di Gauss.
Conduttori in equilibrio elettrostatico.
Campo elettrico in un conduttore.
Potenziale elettrico in un conduttore.
La densità superficiale di carica.
Il potere dispersivo delle punte.
Applicazione ad una distribuzione piana di cariche e ad un condensatore piano e sferico.
Gabbia di Faraday.
Potenziale di un conduttore sferico.
Capacità elettrica di un conduttore.
Come funziona la bottiglia di Leida.
Condensatori e dielettrici.
Caso del conduttore sferico.
La corrente elettrica
Approfondimento storico: Galvani, Volta e l’invenzione della pila.
La corrente elettrica.
I semiconduttori.
Gli isolanti.
Conduzione elettrica nei gas e nel vuoto.
Scariche elettriche in atmosfera.
I circuiti elettrici.
La forza elettromotrice.
La resistenza elettrica.
Le leggi di Ohm. Resistività e conducibilità.
Analisi di semplici circuiti in c.c.
La connessione di resistenze in serie e parallelo.
La potenza elettrica ed effetto Joule.
Magnetismo:
Magneti e poli magnetici, linee di campo.
64
Campo magnetico
Effetti magnetici dell’elettricità. L’esperienza di Oersted.
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente.
Campo magnetico di un filo rettilineo indefinitamente esteso percorso da corrente (legge di Biot-
Savart).
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente.
Legge di Ampere.
Moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
Forza di Lorentz.
Spira circolare e solenoide percorsi da corrente continua.
Flusso e teorema di Gauss per il campo magnetico.
Il campo magnetico nelle materia.
Proprietà magnetiche della materia: materiali ferromagnetici, paramagnetici, diamagnetici.
Cenni sull’induzione elettromagnetica.
Laboratorio:
Rilevazione delle cariche elettriche attraverso l’elettroscopio a foglioline.
Elettrizzazione per strofinio e per contatto.
Distribuzione delle cariche in superficie: utilizzo degli emisferi di Cavendish.
Gabbia di Faraday.
Leggi di Ohm.
Utilizzo di magneti
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezioni frontali e dialogate
Discussione in classe
Risoluzione in classe di semplici problemi di applicazione delle formule
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Tabelle e grafici
Uso di internet per la visualizzazione di “applets” dimostrativi ed interattivi.
Utilizzo del materiale del laboratorio di fisica.
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
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Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, test a risposta multipla e risoluzione
di problemi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: due scritte valide per l’orale
Nel secondo quadrimestre: una scritta (una simulazione di terza prova) e almeno un orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi:conoscenza generale dei contenuti, ripetizione corretta dei concetti
fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico, chiarezza espositiva,
svolgimento di semplici problemi con applicazione di formule.
Gli obiettivi raggiunti invece dagli alunni più meritevoli sono: pertinenza delle risposte in riferimento
ai quesiti proposti, capacità di organizzazione e di rielaborazione delle nozioni acquisite, capacità di
esprimersi con proprietà di linguaggio.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
L’insegnante Prof.ssa Maddalena Serretiello
66
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
LIBRI DI TESTO
Dal carbonio agli OGM – Biochimica e biotecnologie autori: Valitutti,Taddei, Kreuzer, Massey,
Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – casa editrice: Zanichelli
Scienze della Terra- autore: Cristina Pignocchino Feyles – casa editrice: SEI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha mantenuto la continuità didattica negli ultimi due anni del triennio finale.
Ciò ha permesso al docente di impostare un percorso didattico con continuità riuscendo a coinvolgere
gli alunni nel percorso educativo. Gli alunni hanno partecipato attivamente al dialogo educativo e sono
apparsi nel complesso motivati allo studio, che hanno affrontato in modo adeguato, con le naturali
differenze individuali in termini di interesse e profitto.
Il livello medio in termini di conoscenze, competenze e capacità pregresse risultato nel complesso
buono.
CONOSCENZE
Biologia Conoscere la struttura e la funzione di alcuni idrocarburi e delle macromolecole biologiche.
Conoscere alcuni processi chimici che regolano il funzionamento del corpo umano.
Conoscere, vantaggi e limiti delle biotecnologie nei vari ambiti di applicazione (medico, industriale,
agroalimentare, ambientale).
Scienze della Terra Conoscere alcune caratteristiche e la classificazione di alcuni dei tipi più comuni di rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche.
Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni sismici e le generalità dei fenomeni vulcanici.
Conoscere il modello dell'interno della Terra, i dati e i metodi d'indagine su cui si basa tale modello.
Conoscere le caratteristiche generali delle principali strutture geologiche del Pianeta, la loro genesi ed
evoluzione.
Conoscere alcuni dati ed elementi su cui si basa la teoria della tettonica a zolle.
COMPETENZE
• Analizzare la struttura e le funzioni di alcuni composti organici.
• Spiegare alcuni meccanismi chimici e processi cellulari che regolano il funzionamento del corpo
umano.
• Interpretare grafici, tabelle, figure.
• Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da entità strettamente correlate
• Comprendere come le biotecnologie avanzate forniscano soluzioni a problemi in diversi ambiti:
medico, agricolo, alimentare, energetico, industriale e nella tutela dell'ambiente.
67
• Comprendere che la ricerca e l'innovazione nel campo delle biotecnologie avanzate comportano
importanti cambiamenti di tipo culturale, sociale, economico e presentano anche implicazioni
bioetiche.
• Comprendere la dinamica endogena e i processi evolutivi del Sistema Terra.
• Cercare, selezionare, elaborare informazioni con l'uso della rete, e realizzare presentazioni
multimediali dei contenuti appresi.
• Utilizzare il linguaggio specifico in modo rigorosamente corretto.
CAPACITA’
• Osservazione
• Comprensione
• Analisi
• Sintesi
• Comunicazione
CONTENUTI DISCIPLINARI
Contenuti -
nuclei
tematici
argomenti di
ambito
generale
Temi specifici
Testi usati
Il mondo del
carbonio
1 I composti organici.
2 Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani (struttura e
nomenclatura di semplici composti).
3 Gli isomeri: stessa formula bruta per molecole diverse.
4 Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini (struttura e
nomenclatura di semplici composti)
5 Gli idrocarburi aromatici: il benzene.
6 I principali gruppi funzionali.
7 I polimeri di addizione e condensazione.
Dal carbonio
agli OGM
(Capitolo 0 )
Le basi della
biochimica
1 Le biomolecole.
2 I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi.
3 I lipidi classificazione e funzione.
4 Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine.
5 La struttura delle proteine e la loro attività biologica.
6 Gli enzimi: i catalizzatori biologici.
7 Nucleotidi e acidi nucleici: struttura e funzione.
8 Cenni di sintesi proteica.
Dal carbonio
agli OGM
Cap1
Il metabolismo 1 Le trasformazioni chimiche della cellula: anabolismo e
catabolismo; vie metaboliche divergenti, convergenti e cicliche.
L’ATP: struttura e funzione.
2 Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi;
la gluconeogenesi, la glicogenosintesi e la glicogenolisi (cenni);
Dal carbonio
agli OGM
Cap.2
68
la fermentazioni lattica e alcolica.
3 Il controllo della glicemia
Le
biotecnologie
1 le biotecnologie.
2 Le varie fasi della tecnologia del DNA ricombinante e la PCR.
3 Clonaggio e clonazione: il clonaggio del DNA (produzione
sintetica di insulina).
Dal carbonio
agli OGM
Cap.3
Le
applicazioni
delle
biotecnologie
1 Le applicazioni delle biotecnologie in campo medico,
agroalimentare e ambientale (approfondimenti individuali)
Dal carbonio
agli OGM
Cap.4
Per cominciare 1 La ricerca geologica.
2 La Terra è un sistema complesso.
3 I grandi modelli della geologia (modello interno della Terra e
Teoria della Tettonica a placche).
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Quinto anno
Cap 0
Le rocce 1 Composizione chimica della litosfera.
2 I minerali: cenni sulla classificazione
3 Le rocce: corpi solidi formati da minerali.
4 Il processo magmatico.
5 Struttura e composizione delle rocce magmatiche.
6 Il processo sedimentario: le fasi del processo sedimentario e la
classificazione delle rocce sedimentarie.
7 Il processo metamorfico: i tre tipi di metamorfismo e la
classificazione delle rocce metamorfiche in funzione del grado di
metamorfismo.
Esempi di rocce metamorfiche: gneiss, scisti e marmi.
8 Il ciclo litogenetico.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Quinto anno
Cap 1 +
appunti
I fenomeni
vulcanici
1 I fenomeni causati dall’attività endogena.
2 La genesi dei magmi, composizione e classificazione dei magmi.
Comportamento dei magmi: relazione tra caratteristiche fisico-
chimiche dei magmi e tipo di attività vulcanica.
3 La distribuzione geografica dei vulcani.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Appunti
Dai fenomeni
sismici al
modello
interno della
Terra
1 Come si studia l’interno della Terra: metodi diretti e indiretti.
Lo studio delle onde sismiche.
2 Le superfici di discontinuità: la Moho, la d. di Gutenberg e la d. di
Lehman.
3 Il modello della struttura interna della terra: la crosta continentale
e oceanica, il mantello superiore e inferiore, il nucleo esterno e
interno.
4 Il calore interno e il flusso geotermico: l’origine del calore interno
della terra e la propagazione del calore attraverso moti convettivi.
5 Il campo magnetico terrestre: caratteristiche e variazioni del
campo nel tempo.
il paleomagnetismo.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
quinto anno-
cap. 2 +
Appunti
Tre modelli
per spiegare la
dinamica della
1 Le prime indagini: la scoperta dell’isostasia.
2 La deriva dei continenti e le prove della deriva.
3 La teoria dell’espansione dei fondali oceanici.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
69
litosfera La prova dell’espansione: il paleomagnetismo e l’apparente
migrazione dei poli magnetici.
4 La teoria della tettonica delle zolle: le caratteristiche delle Zolle.
5 I margini divergenti, convergenti e conservativi.
6 Il motore della Tettonica delle zolle e i punti caldi.
quinto anno-
cap.3 +
Appunti
METODI E STRUMENTI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
I contenuti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, anche
riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli
argomenti proposti e giungere a sintesi interpretative non sempre necessariamente definite, ma
anche aperte ad altre ipotesi.
Durante l’attività didattica gli allievi sono stati abituati a individuare, analizzare e rielaborare le
relazioni tra i fenomeni considerati e a cogliere riferimenti con altre discipline (biologia, chimica,
fisica, geografia). Nello svolgimento degli argomenti è stato fatto riferimento ai testi in adozione, ad
altri testi, articoli scientifici, filmati e animazioni selezionati in internet e utili all’approfondimento
e alla riflessione.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico – tematici svolti e ogni prova è stata finalizzata a verificare il raggiungimento di uno o più
obiettivi di apprendimento.
Sono state effettuate almeno due verifiche per allievo a quadrimestre, una orale e una scritta.
Le prove scritte sono semistrutturate con quesiti a risposta chiusa, domande aperte, richieste di
completamento, inserimento di termini. Le prove orali si sono svolte in forma di colloqui
individuali e presentazioni degli approfondimenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi griglia del POF
L’INSEGNANTE
Prof. Giuseppe Scattarreggia
70
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA DELL'ARTE
LIBRO DI TESTO
Giuseppe Nifosì, Arte svelata, vol. III (Ottocento Novecento XXI secolo), Laterza Scolastica.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi raggiunti nel corso dell’anno 2016-17 sono i seguenti:
Consolidamento e raffinamento del metodo di studio
Arricchimento della propria esperienza linguistica attraverso il confronto con i codici visivi dell’arte
Sviluppo della capacità di ascolto e della disponibilità al confronto di opinioni; della capacità di parlare
in pubblico esponendo e negoziando il proprio punto di vista.
Sviluppo della capacità di porre in relazione opere e artisti con il loro contesto storico-culturale, di
analizzare in modo corretto opere, autori e movimenti, di utilizzare correttamente il linguaggio
specifico della disciplina.
Sviluppo della capacità di analizzare il percorso di un artista cogliendone le mutazioni stilistiche più
evidenti.
Pur avendo lavorato con metodo Clil e svolto durante l’anno esercitazioni di ascolto, scrittura ed
espressione orale, la classe mostra una notevole difficoltà di comprensione dei contenuti in lingua
inglese. Nonostante l’ottima disponibilità e curiosità mostrata, l’obiettivo del raggiungimento di una
certa scioltezza espressiva e della padronanza di un vocabolario disciplinare è stato raggiunto solo
parzialmente.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il Neoclassicismo:
Inquadramento storico: Mengs, Winkelmann
Canova
David
Il Romanticismo (inquadramento generale: Clil):
Burke (Clil)
Goya
Ingres
Géricault
Delacroix
Turner (Clil)
Hayez
Accenni a Piccio
Il Realismo:
la nascita della fotografia
l’Ecole de Fontainebleau
71
Millet
Daumier
Courbet
L’Impressionismo, con focus sui temi e sul concetto di modernità
Opere di Monet, Manet, Renoir, Degas.
Gaudì
Il Post-Impressionismo:
Van Gogh (Clil)
Gauguin (Clil)
Puntinismo
Cézanne
Le avanguardie storiche:
Cubismo (Picasso: Clil)
Futurismo
Bauhaus
accenni a Dadaismo e Surrealismo
METODI E STRUMENTI
Il metodo - articolato in lezioni frontali, di gruppo, discussioni guidate, utilizzo dei supporti video
(LIM), con un’uscita didattica - ha insistito particolarmente sulla capacità di inserire un autore o
un’opera all’interno del suo clima culturale; dunque sulla capacità di tratteggiare, in modo critico e
complesso, i temi fondamentali che caratterizzano quel momento storico, in riferimento allo specifico
disciplinare. E’ risultato particolarmente complesso, ma anche di soddisfazione, imparare a trascendere
il piano della mera descrizione dell’opera: gran parte del lavoro dell’anno si è concentrato sulla
necessità di ampliare la visuale e di costruire cornici ampie di riferimento, entro cui operare confronti e
costruire nessi di senso. Si è lavorato sull’imparare a guardare in profondità, e questo metodo ha
portato ottimi risultati.
La lezione-tipo ha alternato momenti di spiegazione e altri di discussione, comprendendo anche
esperienze di apprendimento attivo (attivazione delle percezioni, ascolto attivo anche a partire dalla
musica, etc).
Trattandosi di una classe in cui è attivo il Clil, si è lavorato sulla capacità di espressione dei contenuti
in lingua inglese; si sono letti testi in lingua analizzandone il vocabolario; si sono proposte attività
interattive all’interno della classe basate su metodologie di apprendimento attivo e sulla peer-education.
Il manuale viene integrato con la visione di dvd, ppt e video, oltre che con schede preparate dalla
docente, saggi e altri materiali (in italiano e in inglese) condivisi di volta in volta con la classe via
Mastercom.
Si è valorizzata una modalità di partecipazione attiva da parte degli studenti (interventi, domande,
commento delle immagini, confronti fra opere di vari periodi, saggi di scrittura creativa, etc.), guidata e
coordinata dall’insegnante.
Per quanto riguarda le attività extracurricolari, si è organizzata un’uscita al Museo del Novecento di
Milano per sperimentare “Che cosa vedi?”, il percorso di peer education progettato nel corso dell’anno
72
2015-16 da studenti del liceo in alternanza scuola-lavoro. Le valutazioni da parte degli studenti sono
state molto positive.
MODALITA’ DI VERIFICA
La verifica delle competenze e delle conoscenze acquisite è avvenuta tramite prove scritte e
interrogazioni (uno scritto e un orale per quadrimestre) in cui agli studenti si è proposto di portare un
argomento a scelta organizzando una presentazione per la classe, basata su video o ppt, con una parte
iniziale in inglese (nell’ambito del Clil).
Sia per quanto riguarda gli scritti che gli orali, si è sempre inserita una domanda in inglese, e si è
valorizzata soprattutto la capacità di sintetizzare temi complessi e di operare confronti fra autori e
opere.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione sono stati il grado di raggiungimento degli obiettivi, la partecipazione e
l’impegno in classe, l’interesse, la capacità di rielaborare in modo autonomo e personale quanto
proposto in classe.
Un accento forte, per quanto riguarda la valutazione, è stato posto sulla competenza linguistica (in
particolare i fattori di precisione, pertinenza e ricchezza di vocabolario). La capacità di espressione, a
partire dal vocabolario disciplinare consolidato nel corso dell’anno scolastico, ha costituito un ulteriore
elemento importante di valutazione.
L’insegnante
Prof.ssa Anna Chiara Cimoli
73
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Linguaggio specifico della disciplina.
Conoscenza dei benefici dell’attività motoria per il benessere psicofisico generale.
Conoscenze di semplici norme alimentari, particolarmente correlate all’attività fisica e motoria.
Contenuti tecnico delle unità didattiche.
COMPETENZE
Effettuare considerazione rispetto all’attività effettuata.
Rilevare le pulsazioni a riposo e dopo uno sforzo.
Adeguare lo sforzo alla propria preparazione fisica generale.
Utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa
motoria.
Adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie ad esperienze e situazioni di vita quotidiana.
Gestire alcuni momenti delle attività pratiche in funzione di attività di svago e socializzazione.
Riconoscere e valorizzare le capacità personali dei singoli per raggiungimento di un obiettivo comune
CONTENUTI DISCIPLINARI
Contenuti lezioni pratiche:
Esercitazioni di corsa ed andature, esercizi di pre- atletica.
Salti e saltelli con e senza attrezzi.
Circuiti e percorsi a stazioni.
Esercitazioni a corpo libero e a carico naturale.
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi, codificati e non codificati.
Esercitazioni di stretching, elasticità muscolare e mobilità articolare.
Esercizi di rilassamento, di respirazione e di controllo posturale.
Esercitazioni di percezione ed organizzazione spazio-temporale.
Esercitazioni di coordinazione oculo-manuale
Esercizi di equilibrio in situazioni statiche e dinamiche, complesse ed in volo.
Attività in ambiente naturale.
Attività sportive specifiche: corsa di resistenza, pallavolo, pilates, step
Contenuti lezioni teoriche:
Le capacità motorie e le abilità motorie.
Le cap. condizionali ed approfondimenti relativi la cap. condizionale della resistenza:
- il concetto di resistenza nell'attività fisica e sportiva
- le classificazioni della resistenza
- I fattori della resistenza
- i metodi di allenamento della resistenza
- principi di allenamento della resistenza
74
- Evoluzione della resistenza nelle varie età della vita
- La valutazione della resistenza: il test di Cooper.
- La frequenza cardiaca.
- La frequenza cardiaca in relazione all'attività fisica e sportiva.
- Come rilevare la frequenza cardiaca
Cap. coordinative:
- Cap. coordinative generali
- Cap. coordinative speciali
L’avviamento motorio:
- definizione
- benefici e caratteristiche
- differenziazioni dell’avviamento motorio
L'apprendimento motorio e la memoria motoria, il gesto automatizzato.
- fase della coordinazione grezza
- fase della coordinazione fine
- fase della padronanza, della stabilizzazione e dell’adattabilità
STRUMENTI, METODI E MODALITA’ DI LAVORO
Libro di testo: Non è stato adottato il libro di testo, la docente ha redatto una dispensa relativa alla parte
teorica della lezioni, che è stata condivisa con gli studenti e che è stato il testo base per lo studio degli
argomenti svolti
Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione delle attività e degli argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, degli spazi all’aperto
Appunti delle lezioni e dispensa del docente
Utilizzo di siti internet specifici.
MODALITA’ DI VERIFICA
Le attività pratiche delle lezioni sono state valutate con prove pratiche; gli studenti esonerati dalla parte
pratica della lezione per motivi di salute, hanno svolto solo da un punto di vista teorico, gli argomenti
pratici affrontati dalla classe .
Per tutti gli studenti, gli argomenti teorici sono stati verificati , con test a domande con risposta chiusa o
a scelta multipla, con verifiche con domande tipo terza prova modalità B
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione conclusiva è la sintesi del profitto ottenuto nelle prove effettuate nel corso dell’anno e si
è basata non solo sul livello della prestazione motoria e sportiva, su capacità, competenze e
conoscenze apprese, ma anche sui progressi e sull’effettivo incremento delle proprie competenze nel
corso dell’anno.
L’insegnante :
Prof. ssa Daniela Grisoni
75
SCHEDA DIDATTICA CLIL
Docente: Anna Chiara Cimoli
Disciplina coinvolta: Storia dell’Arte
Lingua: INGLESE
contenuti
disciplinari
Focus all’interno della trattazione dei seguenti contenuti:
Il Romanticismo:
Burke
Turner
Il Post-Impressionismo:
Van Gogh
Gauguin
Cézanne
Le avanguardie storiche:
Cubismo (Demoiselles d’Avignon)
Focus sul vocabolario disciplinare (descrizione di un’opera: rapporto
figura/sfondo, colori, linee, composizione, materiali, caratteristiche espressive,
etc.)
modello operativo
X insegnamento gestito dal docente di disciplina
insegnamento in co-presenza altro
________________________________
metodologia /
modalità di lavoro
X frontale individuale a coppie X in piccoli gruppi
X utilizzo di particolari metodologie didattiche COOPERATIVE LEARNING
risorse
(materiali, sussidi)
Schede prodotte dalla docente e caricate in Mastercom; video da internet; cdrom
modalità e
strumenti di
verifica
in itinere:
dialoghi, simulazioni, Q&A, verifiche scritte e orali
finale:
verifica scritta e orale
modalità e
strumenti di
valutazione
SIMULAZIONE TERZA PROVA: domanda aperta max 7 righe
modalità di
recupero non presenti X presenti – quali Rafforzamento in itinere
________________________________________________________________
76
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
I PROVA
I compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando le tipologie previste per l’Esame di Stato.
Ѐ stata programmata una simulazione in data 16 maggio 2017 della durata prevista di sei ore.
Per la griglia di valutazione adottata vedi ALLEGATO n. 1.
II PROVA
Ѐ stata programmata una simulazione della seconda prova della materia d’indirizzo: scienze umane in
data 17 maggio 2017 della durata prevista di sei ore. Per la griglia di valutazione adottata vedi
ALLEGATO n. 2.
III PROVA
Il Consiglio ha proposto prove di tipologia B, perché tale tipologia è stata ritenuta più idonea a
valorizzare le conoscenze e le competenze degli studenti.
Ѐ stata eseguita una simulazione di III prova nel II quadrimestre della classe quarta.
Nel corso di quest’anno sono state svolte due simulazioni, entrambi nel II quadrimestre.
In particolare, si fa presente che la seconda simulazione è stata effettuata dopo la nomina ministeriale
dei Commissari esterni componenti la Commissione d’Esame e della successiva individuazione dei
Commissari interni (scienze naturali, storia dell’arte, scienze umane)
1 ° SIMULAZIONE : 10 febbraio 2017
Tipologia B. Materie coinvolte: storia, inglese, storia dell’arte, fisica.
Quesiti: 12
Durata della prova: due ore e mezza.
2° SIMULAZIONE: 27 aprile 2017
Tipologia B. Materie coinvolte: scienze naturali, matematica, inglese, filosofia.
Quesiti: 12
Durata della prova: due ore e mezza.
Per la griglia di valutazione adottata vedi ALLEGATO n. 3.
Si precisa che il Consiglio ha redatto un’apposita tabella per la conversione del punteggio complessivo
della prova (riferito a tre discipline) in voto della prova.
Per quanto riguarda i quesiti proposti vedi ALLEGATO CARTACEO.
77
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O_______________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE DATA, 10 febbraio
2017
Disciplina: STORIA
1. L’unità d’Italia. Come si è strutturato il tentativo repubblicano di unificazione nel periodo
successivo al 1848? Si mettano in evidenza i progetti e le ragioni del fallimento. (max 7 righe)
Punteggio
…./15
2. L’unità d’Italia. Si indichino il contesto e i principali avvenimenti che hanno caratterizzato lo
sviluppo dell’ultima guerra per l’indipendenza e l’unità. (max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Le grandi potenze. Quali eventi e quali tappe essenziali hanno segnato il progresso e l’effettivo
compimento del processo di unificazione tedesca? (max 7 righe)
Punteggio …./15
78
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE 10 febbraio 2017
Disciplina: STORIA DELL’ARTE
1. Why was “Olympia” considered a scandalous and shocking piece of art? ( limite max 7 righe)
Punteggio
…./15
2. Descrivi quest’opera, esplicitandone titolo e autore, e mettendo in luce le sue caratteristiche
formali ed espressive (limite max 7
righe)
79
Punteggio …./15
3. Descrivi le caratteristiche della pittura di Gauguin nel periodo bretone (Pont-Aven)
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
80
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE DATA, 10 febbraio 2017
Disciplina: FISICA
1.Che cos’è e a cosa serve un condensatore? Come si definisce la sua capacità? Qual è la sua
unità di misura? ( limite max 7 righe )
Punteggio …./15
2. Che cosa si intende con il termine flusso del campo elettrico? Fornire la definizione analitica,
indicando il significato delle grandezze presenti e la loro unità di misura. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Spiega la differenza tra materiali conduttori e materiali isolanti ? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
81
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE DATA, 10 febbraio 2017
Disciplina: Lingua inglese
1. Write about Charles Dickens’s attitude towards Victorian society.
Punteggio …./15
2. Describe Catherine Earnshaw, the protagonist of Wuthering Heights. Support your description of
her personality with examples taken from the extracts you have read.
Punteggio …./15
3. Describe the role of women in Victorian society.
Punteggio …./15
82
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O________________________________________________________________________
______
Classe 5^ sez. Bsu SCIENZE UMANE DATA 27 aprile 2017
Disciplina: FILOSOFIA
1. Fichte e Hegel. Quali sono le principali somiglianze e differenze che emergono tra i due filosofi
quando si considerano i rispettivi tentativi (speculativi) di spiegare la totalità? (max 7 righe)
Punteggio …./15
2. Hegel. Si pensi alla logica dell’essere e si indichino sia la sua strutturazione interna sia la sua
articolazione nella dialettica hegeliana. (max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Schopenhauer e Hegel. Come viene affrontata e spiegata la problematica dicotomia
fenomeno/noumeno all’interno degli orizzonti (speculativi) dei due pensatori? (max 7 righe)
Punteggio …./15
83
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE DATA, 27 aprile 2017
Disciplina: MATEMATICA
1. Si esponga sinteticamente il concetto di asintoto verticale ed orizzontale in una funzione.
( limite max 7 righe )
Punteggio …./15
2. Sintetizza la differenza tra funzione continua e discontinua in un punto illustrando i tre casi
di discontinuità. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Illustra sinteticamente il procedimento geometrico che porta al concetto di derivata di una
funzione in un suo punto. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
84
SIMULAZIONE TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE DATA, 27 aprile 2017
1-Oscar Wilde and Victorian Society. How did Oscar Wilde criticise his time, and why?
Punteggio …./15
2. With reference to the Preface to the “Portrait” illustrate Wilde’s ideas about art.
Punteggio …./15
3-Write about the idea of time in Modernism.
Punteggio …./15
85
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. B SCIENZE UMANE DATA, 27 aprile 2017
Disciplina: Scienze Naturali
1. Qual è il vettore utilizzato per la trasformazione batterica? Quali sono le sue caratteristiche che lo
rendono adatto al ruolo?
Punteggio …./15
2. Descrivi le caratteristiche dei monomeri che compongono le proteine soffermandoti sulla loro
composizione e struttura chimica e sul tipo di legame che si forma tra i monomeri stessi per la
formazione delle proteine. In cosa differiscono tra loro le diverse catene proteiche?
Punteggio …./15
3. Il Processo sedimentario si compone di una serie di fasi. Quali? Descrivi brevemente la prima di
queste fasi
Punteggio …
86
ALLEGATO n. 1
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA - ITALIANO SCRITTO
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
voci di correzione punteggio
Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale
Parziale
Errori di comprensione
3
2,5
2
1,5
1
Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Con errori
Parziali o scorretti
3
2,5
2
1,5
1
Approfondimento
Ricco e articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Adeguato alla richieste con errori
Parziale
Errato o non pertinente
3
2,5
2
1,5
1
Strutturazione / organizzazione del
discorso
Ricca e articolata
Organica e coerente
Semplice
Qualche errore di strutturazione
Frammentaria
2,5
2
1,5
1
0,5
Assetto formale
(sintassi, morfologia, ortografia, lessico)
Efficace con lessico ricco e appropriato
Corretto con lessico adeguato
Qualche improprietà morfosintattica e lessico non sempre adeguato
Errori diffusi e lessico povero
Errori gravi e diffusi e lessico improprio
3,5
2,5
2
1,5
0,5
valutazione complessiva in quindicesimi /15
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
Indicatori voci di correzione voci di correzione voci di correzione punteggio
Conoscenza dei contenuti
e/o uso dei documenti
Parziale,
con molte inesattezze o
carenze
Conosce in modo corretto
gli elementi essenziali, pur
con qualche inesattezza
Conosce l'argomento nella
sua complessità, in modo
approfondito
/3
Pertinenza alla traccia,
rispetto della tipologia e
delle consegne
Non comprende o non
soddisfa le richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un
punto perde di vista la
traccia
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa tutte le
richieste
/3
Articolazione e organicità
del testo (o delle sue
sezioni), coerenza
argomentativa
Testo disorganico, con
passaggi logici poco chiari
Testo sostanzialmente
ordinato e coerente
Testo ben articolato,
organico e adeguatamente
argomentato
/3
Originalità ideativa,
capacità di
approfondimento e di
valutazione criticamente
fondata
Assenza totale o quasi
totale di approfondimento
o valutazione
Qualche approfondimento
con valutazione critica
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
/3
Assetto formale (sintassi,
morfologia, ortografia,
lessico)
Testo comprensibile a
fatica, con errori di forma
e lessico improprio
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico generico o
non sempre proprio
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto
della terminologia storica
o specifica dell’argomento
/3
valutazione complessiva in quindicesimi /15
87
ALLEGATO n° 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA SCIENZE UMANE
CANDIDATO/A_____________________________________________________CLASSE__________DATA_____________
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
In 15/mi
PERTINENZA
ALLA TRACCIA
COMPETENZA
LINGUISTICA
ANALISI E
SINTESI
COERENZA LOGICA
1 Prova non svolta - NR
1,25
Molto imprecise
e/o limitate, gravi errori di contenuto
Scarsa e/o
lacunosa o Con elementi non
pertinenti
NR
Gravi errori
grammaticali; lessico trascurato e/o
improprio
NR
Analisi quasi assente e/o
imprecisa; non sono individuati i concetti
chiave
Non è visibile un filo logico coerente
1,5
Molto imprecise e/o limitate
Parziale
e/o
poco riconoscibile
NR
Errori di forma;
lessico elementare e/o
generico
NR
Analisi imprecisa e
superficiale; manca il
collegamento tra le idee; individuazione di alcuni
concetti
Coordinazione non
sempre logica e coerente
2
essenziali
Per lo più corretta
Soddisfa
Le richieste fondamentali
C
Forma nel complesso
corretta lessico per lo
più appropriato
C
Analisi sufficientemente
precisa; idee non sempre
collegate tra loro
Sviluppo logico semplice e lineare, nel
complesso coerente e
sufficientemente motivato
2,5
Discrete
Nel complesso
adeguate alle
richieste
B
Forma corretta; lessico
appropriato
B
Analisi precisa degli aspetti significativi;
collegamenti semplici ma
corretti; qualche osservazione critica
Sviluppo logico coerente e chiaro; qualche
correlazione tra aspetti
teorici e metodologici
3
Ampie ed esaurienti
Pertinenza piena a
tutte le richieste
A
Forma corretta; stile
funzionale allo scopo;
lessico ricco e preciso
A
Analisi approfondita e articolata; collegamento
efficace tra i concetti;
impostazione critica
Organizzazione logica pienamente motivata;
legame rigoroso tra
aspetti teorici e metodologici
PUNTEGGI PARZIALI
Conoscenze:
Pertinenza Alla traccia
Competenza linguistica
Analisi e sintesi coerenza
Punteggio totale…………./15
88
ALLEGATO n. 3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA – TIPOLOGIA B
INDICATORI PUNTEGGIO Conoscenza dei contenuti Gravemente
carente 0,50-1,50
Carente 3
Accettabile 4
Discreta 5
Completa 6
Capacità espressive ed
operative Gravemente carenti 0,25-0,75
Carente 1,50
Accettabili 3
Discrete 4
Apprezzabili 4,5
Capacità di rielaborazione
e sintesi Molto limitate 0,25-0,75
Carenti 1,50
Accettabili 3
Discrete 4
Apprezzabili 4,5
Punteggio………/15
Punti prova (tre discipline, dodici domande):
1. Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono attribuire
punteggi intermedi rispetto a quelli indicati, usando cifre decimali. Si sommano i punteggi delle singole
risposte e si divide per quattro, ottenendo il punteggio di ogni disciplina
2. Si sommano i punteggi delle tre discipline. In presenza di punteggio non intero, il punteggio viene
arrotondato per eccesso
3. Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sotto riportata
PUNTI PROVA VOTO IN /15
43-45 15
40-42 14
37-39 13
34-36 12
31-33 11
28-30 10
25-27 9
22-24 8
19-21 7
16-18 6
13-15 5
10-12 4
7-9 3
3-6 2
1-2 1
89
ALLEGATO n. 4
GRIGLIA PER COLLOQUIO ESAME DI STATO
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Descrittori Fascia di
punteggio
Punteggio
assegnato
Argomento proposto dal
candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione
1-2
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta
3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo
6
Colloquio
(max 22
punti)
Conoscenze (max
10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con
approfondimenti
9-10
Abilità
(max 8 punti)
Argomentazione e uso di un
linguaggio non sempre appropriati
1-3
Argomentazione sufficiente e uso di
linguaggio specifico
4-5
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva
6-7
Argomentazione ottima e chiarezza
espositiva
8
Competenze
(max 4 punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza
di consequenzialità logica
1
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica
2-3
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica
4
Discussione degli elaborati (max
2 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune
incertezze, e parziale correzione degli
errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma e
sicura, correzione degli errori
commessi
2
Totale dei punti assegnati 30/30
90
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Cristina Boracchi
Busto Arsizio, 15 maggio 2017