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L I C E O D E L L E S C I E N Z E U M A N E P R E Z I O S I S S I M O
S A N G U E
APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE
25/05/2020
DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE
DELLA CLASSE V^ LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ALL’ESAME DI STATO 2020
1
INDICE
PREMESSA ..................................................................................................................................................... 3
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................................. 3
1.1 Attività del Consiglio di classe ................................................................................................................ 4
1.2 Elementi utili alla valutazione finale ...................................................................................................... 4
2. PROFILO ATTESO IN USCITA ............................................................................................................. 5
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ..................................................................................................... 7
3.1 Composizione della classe ....................................................................................................................... 7
3.2 Curriculum scolastico ............................................................................................................................... 8
3.3 Giudizio complessivo sulla classe ........................................................................................................ 14
4. COMPETENZE ACQUISITE ................................................................................................................. 15
5. ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRA-CURRICOLARI ............................................................. 16
5.1 Progetto e attività nel triennio relativi ai PCTO (ex alternanza scuola lavoro) ............................. 16
5.2 Progetto “Cittadinanza e Costituzione” .............................................................................................. 19
6. PROGRAMMI DISCIPLINARI ............................................................................................................ 20
6.1 Lingua e letteratura Italiana .................................................................................................................. 20
6.2 Lingua e cultura latina ........................................................................................................................... 33
6.3 Lingua e cultura straniera ...................................................................................................................... 38
6.4 Scienze Umane ........................................................................................................................................ 46
6.5 Filosofia .................................................................................................................................................... 54
6.6 Storia ......................................................................................................................................................... 59
6.7 Matematica ............................................................................................................................................... 67
6.8 Fisica ......................................................................................................................................................... 69
6.9 Scienze naturali ....................................................................................................................................... 72
6.10 Storia dell’arte ........................................................................................................................................ 75
2
6.11 Religione cattolica ................................................................................................................................. 81
6.12 Scienze motorie e sportive .................................................................................................................. 83
7. GRIGLIE DI VALUTAZIONE .............................................................................................................. 88
7.1 Griglie di valutazione delle discipline umanistiche .......................................................................... 88
7.2 Griglie delle valutazioni delle discipline scientifiche ........................................................................ 91
7.3 Griglie di valutazione della disciplina di Scienze motorie e sportive ............................................. 93
7.4 Griglia di valutazione della disciplina di Religione Cattolica .......................................................... 98
7.5 Griglia ministeriale di valutazione della prova orale (Allegato B) ................................................ 100
8. PROPOSTA DI SPUNTI E MATERIALE PER IL COLLOQUIO ................................................. 102
ALLEGATI .................................................................................................................................................. 108
Allegato 1 – Progetti e attività nel triennio relativi al PCTO ................................................................ 108
Allegato 2 – Costituzione e Cittadinanza ................................................................................................ 138
3
PREMESSA
Questo documento del Consiglio di classe ha lo scopo di descrivere il percorso compiuto dalla
classe nel corso dell'anno scolastico 2019-2020 e di fornire gli elementi utili per la preparazione, la
conduzione e lo svolgimento delle prove dell'Esame di Stato 2020. I riferimenti normativi di
merito sono i seguenti: D.Lgs. n.62 del 13/04/2017, D.M. n.37 del 18/01/2019 e O.M. n. 10 del
16/05/2020.
Il Consiglio di classe si riserva di effettuare eventuali integrazioni al presente documento in sede
di scrutinio finale e affida ai Commissari interni eventuali chiarimenti in merito.
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. Bruccoleri Gabriele SCIENZE NATURALI n. ore 2
Prof. Celino Monica LINGUA E LETTERATURA LATINA n. ore 2
Prof. Ciovati Andrea STORIA n. ore 2
Prof. Lo Monaco Adriano FILOSOFIA n. ore 3
Prof. Lo Monaco Adriano SCIENZE UMANE n. ore 5
Prof. Lollini Roberto SCIENZE MOTORIE n. ore 2
Prof. Maione Luca STORIA DELL’ARTE n. ore 2
Prof. Mondatore Valeria FISICA n. ore 2
Prof. Mondatore Valeria MATEMATICA n. ore 2
Prof. Pennati Marco RELIGIONE CATTOLICA n. ore 1
Prof. Tiengo Adele LINGUA E LETTERATURA STRANIERA n. ore 3
Prof. Tribuzio Giuseppe LINGUA E LETTERATURA ITALIANA n. ore 4
Coordinatore Prof. Giuseppe Tribuzio
4
1.1 Attività del Consiglio di classe
Il Consiglio di classe si è riunito, compresa la seduta di approvazione del presente documento, 11
volte.
Nelle riunioni iniziali si sono esaminati e approvati i progetti preventivi delle singole discipline
come pure i progetti. Tutti questi elementi sono stati il punto di riferimento costante per il lavoro
didattico e la definizione della proposta culturale nel corso dell’anno; la stesura del presente
“Documento consuntivo” è in continuità e coerenza con essi.
Nelle successive sedute il Consiglio di classe ha verificato la programmazione didattica ed
educativa e si è occupato della valutazione periodica degli alunni (pagelle del I quadrimestre,
attività di recupero dei debiti nelle singole discipline). Inoltre è stata dedicata una particolare
attenzione al colloquio formativo con i singoli allievi grazie a degli incontri pomeridiani svolti dal
coordinatore professor Adriano Lo Monaco.
La designazione dei Commissari d’esame, la definizione dell’attività didattica e delle concrete
modalità di preparazione all’Esame di Stato, sono stati ulteriori momenti dell’attività del
Consiglio di classe nella parte finale dell’anno.
Il Consiglio di classe nella seduta del 3 ottobre 2019, dopo ampia discussione e tenuto conto delle
caratteristiche proprie degli alunni, ha deliberato di svolgere due simulazioni delle due prove
scritte d’esame nel corso dell'anno scolastico.
Le simulazioni sono state svolte nelle seguenti date:
10/12/2019: simulazione della prima prova (8.10-14.10)
12/12/2019: simulazione della seconda prova (8.10-14.10)
1.2 Elementi utili alla valutazione finale
Per i risultati raggiunti complessivamente dalla classe e, specificamente, da ogni singolo alunno si
rimanda al verbale dello scrutinio finale del 9 giugno 2019, al quadro dei voti allegato, alla pagella
finale di ogni alunno, alla valutazione delle competenze raggiunte nei percorsi di PCTO, a tutto
quanto costituisce documentazione utile all’interno del fascicolo personale.
Le valutazioni finali, i crediti formativi riconosciuti dal Consiglio di classe, il punteggio
complessivo del credito scolastico raggiunto nel corso degli ultimi tre anni, gli eventuali debiti
assolti e tutto quanto può concorrere alla valutazione complessiva della personalità degli alunni
sono in esso specificati.
5
2. PROFILO ATTESO IN USCITA
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro,sia coerenti con le capacità e le scelte
personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:
- lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
- la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
- l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
di interpretazione di opere d’arte;
- l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
- la pratica dell’argomentazione e del confronto;
- la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
- l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare
competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e
comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. In dettaglio il Liceo delle
Scienze Umane Preziosissimo Sangue è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la
padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze
umane.
Gli studenti a conclusione del percorso di studio dovranno:
- aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli
apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;
- aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del
passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali
proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà
europea;
- saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e
sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;
6
- saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,
con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai
fenomeni interculturali;
- possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera critica, le principali metodologie
relazionali e comunicative, comprese quelle relative ai mezzi di comunicazione sociale.
7
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
3.1 Composizione della classe
La classe è composta da 30 allievi, quattordici dei quali con piano didattico personalizzato.
1. ALFANO AMBRA ADELAIDE
2. ARLATI ALESSIA MARIA LETIZIA
3. BARAWITZKA CAMILLA
4. BIDOGGIA FEDERICO MARIA
5. BRESSANI BEATRICE
6. CALABRESE ELIN CHIARA
7. CAPUTO ANDREA
8. CASIRAGHI ILARIA
9. CIAMPI GIACOMO
10. CISARRI ELEONORA
11. COLOMBO AURORA
12. COLUSSI THOMAS HENRY
13. DI LEO MARIAVITTORIA
14. DI MARTINO CAMILLA
15. GAVAZZI ELEONORA
16. GUERRINI DEGL’INNOCENTI ALLEGRA
17. LO NARDO PATRIZIA
18. MASATTI SOFIA
19. MINOIA FRANCESCA
20. MUSSETTI NICOLE
21. NEGRONI FRANCESCO
22. OLIVERI GAIA
23. PALMA ILARIA
24. PITTINO MATTEO EDOARDO
25. POLLASTRINI GIULIA
26. POLVER CARLOTTA
27. ROMANO ALESSANDRA CHIARA
28. RUGOLO FEDERICA PIA
29. SANCHEZ RIOS KATHLEEN
30. VENERE GIULIA
8
3.2 Curriculum scolastico
Nr. NOME E COGNOME ANNO CURRICULUM
1 ALFANO AMBRA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
2 ARLATI ALESSIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
3 BARAWITZKA CAMILLA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
4 BIDOGGIA FEDERICO
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1^A LICEO SCIENTIFICO FAES
2015-16 2^A LICEO SCIENTIFICO FAES
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS + 1 Quadr. Estero)
2019-20 5^A IPS
5 BRESSANI BEATRICE
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
9
6 CALABRESE ELIN
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
7 CAPUTO ANDREA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1^C LICEO SCIENTIFICO
S. AMBROGIO
2015-16 2^C LICEO SCIENTIFICO
S. AMBROGIO
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
8 CASIRAGHI ILARIA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1B LICEO SCIENTIFICO SACRO
CUORE
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
9 CIAMPI GIACOMO
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
10 CISARRI ELEONORA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 IDONEITA' ALLA II LICEO
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
10
11 COLOMBO AURORA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
12 COLUSSI THOMAS HENRY
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1^ LSU VIRGILIO
2015-16 2^ LSU VIRGILIO
2016-17 2^ LSU VIRGILIO
2017-18 3^ LSU VIRGILIO 1Q. - IPS 2Q.
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
13 DI LEO MARIAVITTORIA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1^ A IPS
2015-16 2^ A IPS
2016-17 3^ A IPS
2017-18 4^ A IPS
2018-19 5^A IPS
2019-20 5^A IPS
14 DI MARTINO CAMILLA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1A LICEO SCIENTIFICO MAXWELL
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
15 GAVAZZI ELEONORA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
11
16 GUERRINI DEGL'INNOCENTI
ALLEGRA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1A LICEO SCIENTIFICO VIRGILIO
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
17 LO NARDO PATRIZIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
18 MASATTI SOFIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
19 MINOIA FRANCESCA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
20 MUSSETTI NICOLE
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
12
21 NEGRONI FRANCESCO
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
22 OLIVERI GAIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 4^ GINNASIO GONZAGA + 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
23 PALMA ILARIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
24 PITTINO MATTEO EDOARDO
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS (COMPRESA RELAZ.
ESTERA)
2019-20 5^A IPS
25 POLLASTRINI GIULIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
13
26 POLVER CARLOTTA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1A LICEO CLASSICO MONTINI
2015-16 1^A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^A IPS
27 ROMANO ALESSANDRA
CHIARA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1^ A IPS
2015-16 2^ A IPS
2016-17 3^ A IPS
2017-18 4^ A IPS
2018-19 5^ A IPS
2019-20 5^ A IPS
28 RUGOLO FEDERICA PIA
2013-14 DIPL. LIC. MEDIA
2014-15 1^ LSU GB VICO
2015-16 1^ LSU GB VICO
2016-17 2^ LSU GB VICO
2017-18 3^ LSU GB VICO
2018-19 4^A IPS
20191-20 5^ A IPS
29 SANCHEZ KATHLEEN
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1E CLASSICO HSR + 1A IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^ A IPS
30 VENERE GIULIA
2014-15 DIPL. LIC. MEDIA
2015-16 1E ALBERGHIEROVESPUCCI + 1A
IPS
2016-17 2^A IPS
2017-18 3^A IPS
2018-19 4^A IPS
2019-20 5^ A IPS
14
3.3 Giudizio complessivo sulla classe
CLASSE QUINTA GIUDIZIO GLOBALE
Disomogeneo per stili cognitivi e livelli di competenze, il gruppo–classe ha maturato nel triennio
una sempre più consistente padronanza di metodologie e contenuti, che hanno consentito, nella
generalità dei casi, il raggiungimento degli obiettivi previsti dalle programmazioni preventive in
ogni disciplina.
Le competenze acquisite si riferiscono, per la maggior parte degli allievi, ad ambiti più
specificamente esperienziali che speculativi, anche se non mancano in alcuni di loro sensibilità e
attitudini alla riflessione teoretica e alla concettualizzazione pura.
La valenza orientativa dell’intero percorso didattico ha consentito nella quasi generalità dei casi la
maturazione di una buona capacità di autoanalisi e la consapevolezza di una volontà di
prolungare gli studi e di incrementare la propria formazione personale e professionale in ambito
universitario, anche se restano ancora da decifrare con precisione da parte di alcuni allievi le
specifiche aree disciplinari verso cui rivolgersi.
Nel complesso il gruppo-classe si presenta alla soglia dell’esame finale con una buona
preparazione di base in tutte le discipline, secondo il consueto itinerario di conoscenze, e con una
apprezzabile competenza di osservazione interdisciplinare nella individuazione e nella
formulazione di ipotesi interpretative di temi e problematiche legati all’attualità e al proprio
contesto storico, culturale e sociale.
Il percorso educativo, articolato e diversificato, attraverso esperienze condotte al di fuori dello
specifico contesto scolastico, e d’intesa con le numerose agenzie formative che li hanno accolti, ha
potenziato negli allievi conoscenze e competenze sul piano del riconoscimento delle principali
esigenze prossime e future della società, e su quello di un progressivo autorientamento rispetto
alla mutevolezza del mercato del lavoro.
L’itinerario conclusivo condotto con una metodologia di didattica a distanza non ha alterato in
alcun modo i livelli di partecipazione e di motivazione all’esperienza educativa e formativa
proposta dalla scuola, evidenziando dunque negli allievi livelli più che soddisfacenti di
autoconsapevolezza e di maturazione.
15
4. COMPETENZE ACQUISITE
Le competenze di profilo sono le seguenti:
- Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,
con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona.
- Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
- Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline
- Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali
metodologie relazionali e comunicative.
- Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi
Le competenze di performance sono le seguenti:
- Rispettare gli orari e i tempi assegnati
- Accettare la ripartizione del lavoro e le attività assegnate
- Utilizzare una terminologia appropriata e funzionale
- Applicare le procedure e gli standard definiti
- Organizzare e pianificare le attività in base alle disposizioni
- Lavorare in gruppo esprimendo il proprio contributo
- Aggiornare le proprie conoscenze e competenze
- Riporta i problemi riscontrati nella propria attività, individuando le possibili cause e soluzioni
- Analizza e valuta criticamente il proprio lavoro
16
5. ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRA-CURRICOLARI
5.1 Progetto e attività nel triennio relativi ai PCTO (ex alternanza scuola lavoro)
Il Liceo paritario delle Scienze Umane ha avviato da tempo una serie di convenzioni che gli hanno
permesso di attivare, insieme a diverse realtà del terzo settore, degli enti locali, e delle Università
milanesi dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento in una logica di
“progettazione integrata”. In particolare il percorso è stato elaborato in stretta collaborazione con
l’ufficio Informagiovani del Comune di Milano e ha beneficiato delle opportunità che l’Ente locale
è stato in grado di offrire agli studenti.
I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento hanno rappresentato una vera e
propria metodologia didattica basata sull’integrazione tra ambiente formativo e contesto sociale. Il
modello pedagogico di riferimento è quello dell’apprendimento complesso, che si sviluppa
attraverso una relazione dialettica tra conoscenza empirica e conoscenza formale. Il progetto
PCTO ha avuto le seguenti finalità:
- Sviluppare la cultura del lavoro ed acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’impegno
personale;
- Sviluppare competenze da collocare in un ambito di orientamento agli studi superiori e al
mondo del lavoro;
- Favorire la valorizzazione delle vocazioni e la formazione integrale dello studente.
L’esperienza si è articolata in una pluralità di tipologie d’interazione con il mondo del lavoro e
della formazione: project work, partecipazioni ad iniziative organizzate da enti accreditati e stage. Il
tutto è avvenuto in contesti organizzativi molto diversi e riguardo all’arco temporale si è
privilegiato lo svolgimento dei percorsi durante il periodo delle lezioni per poter seguire e
accompagnare gli allievi durante lo svolgimento delle iniziative.
L’altro nodo cruciale del Progetto PCTO ha riguardato la valutazione. Il PCTO impone l’adozione
di prassi valutative che non siano più centrate sulle conoscenze, ma sull’accertamento delle
competenze che gli studenti hanno acquisito nei percorsi. L’attenzione si è dunque spostata sul
risultato da raggiungere, da misurare attraverso prestazioni osservabili e valutabili. E’ infatti solo
l’accertamento delle performance e la loro misurazione in modo aggregato che permette di
riconoscere il possesso di una competenza e di valutarla. E a tale riguardo il modello d’ispirazione
è stato rappresentato dall’elaborato dell’Ufficio Scolastico Regionale Lombardo denominato:
“Modello per la realizzazione della formazione in alternanza scuola lavoro” del 2015 presentato
dalla Dott.ssa Maria Rosa Capuano dell’Ufficio Scolastico Milanese nell’incontro formativo
avvenuto presso l’Università di Pavia.
La suddivisione delle attività di alternanza è stata articolata secondo le seguenti modalità che
vengono dettagliate nell’apposito allegato:
- durante il secondo anno è stato realizzato un percorso propedeutico all’esperienza di PCTO
grazie all’accoglienza presso il liceo delle Scienze Umane di un gruppo di ragazzi bielorussi
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all’interno del Progetto Chernobyl, organizzato in sinergia con la Fondazione “Aiutiamoli a
vivere” di Milano San Giuseppe;
- durante il terzo anno sapere e saper fare si sono coniugati attraverso una serie variegata di
esperienze svolte presso le realtà del cosiddetto terzo settore: centri per l’assistenza degli
anziani, agenzie formative, scuole e ospedali. La forma è stata quella dello stage individuale. A
fine anno è stata introdotta la modalità del project work grazie alla partecipazione a un’iniziativa
svolta in sinergia con l’Associazione Genitori di Persone con sindrome di Down, che ha visto gli
studenti impegnati in un’attività di socializzazione svolta nell’arco di tre intense giornate nella
cittadina di Ballabio.
- durante il quarto anno i PCTO si sono affinati, valorizzando le competenze legate
all’orientamento grazie al Progetto Ippoterapia, svolto in sinergia con l’Associazione Nazionale
di Riabilitazione Equestre e la Caserma Santa Barbara di Milano, il Progetto My Map svolto
presso l’Istituto Europeo di Design. La sintesi conclusiva è avvenuta con la partecipazione degli
studenti all’innovativo Progetto “Colora il tuo futuro” promosso dall’Ufficio Informagiovani
del Comune di Milano. La modalità utilizzata per tutti questi percorsi è stata quella del project
work. Un’eccezione è stata rappresentata dall’esperienza esperita presso l’Università Vita e
Salute del San Raffaele di Milano vissuta secondo la modalità dello stage. - durante il quinto anno gli studenti sono stati chiamati a riflettere sul valore sociale e orientativo
dei percorsi attivati in regime di PCTO grazie alla redazione di una relazione da presentare al colloquio dell’Esame di Stato 2020.
Le competenze di profilo acquisite sono le seguenti:
- Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,
con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona.
- Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
- Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline
- Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali
metodologie relazionali e comunicative.
- Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi
Le competenze di performance acquisite sono le seguenti:
- Rispettare gli orari e i tempi assegnati
- Accettare la ripartizione del lavoro e le attività assegnate
- Utilizzare una terminologia appropriata e funzionale
- Applicare le procedure e gli standard definiti
- Organizzare e pianificare le attività in base alle disposizioni
- Lavorare in gruppo esprimendo il proprio contributo
- Aggiornare le proprie conoscenze e competenze
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Gli esiti dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento sono stati eccellenti e il giudizio dei tutor esterni e di quelli interni è concorde nel riconoscere il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati. Alla luce dei risultati raggiunti la classe è stata invitata dal Comune di Milano il 5 aprile 2019 c/o la Fabbrica del Vapore a presentare alle scuole superiori milanesi i percorsi di PCTO sviluppati durante il percorso liceale. Si allega il prospetto dettagliato (all. 1), per ogni studente, dei percorsi delle competenze trasversali e dell’orientamento.
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5.2 Progetto “Cittadinanza e Costituzione”
Il Progetto Cittadinanza Attiva rientra a pieno titolo tra le iniziative del Liceo delle Scienze Umane per favorire l’acquisizione delle competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”. L’educazione alla cittadinanza viene intesa proprio come modalità intra- e inter-disciplinare che faccia emergere la centralità della persona, sia essa il minore in difficoltà, l’anziano, lo straniero e il diversamente abile. L’approccio concreto ed esemplificativo dei concetti, la preferenza per l’aspetto esperienziale fanno in modo che i contenuti e le esperienze vissute parlino ai discenti, sollecitando interessi e capacità altrimenti sopite. Tenendo presente che l’obiettivo ultimo del progetto è quello di inquadrare tale bagaglio esperienziale all’interno della cornice costituzionale in modo che vi sia una convergenza tra il valore umano di tali incontri e quello civile, uniti nello sforzo di comprendere gli elementi base per la costruzione di una comunità migliore. Le finalità del presente progetto sono le seguenti: fornire allo studente gli strumenti culturali e metodologici per comprendere la realtà affinché
egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte ai problemi della contemporaneità.
acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.
Lo scopo è quello di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile. Le competenze acquisite sono le seguenti: Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare I metodi utilizzati sono stati i seguenti: lezione partecipata; visite guidate; dibattito comune; incontri-testimonianza con persone significative per il tema trattato; attività interdisciplinare su tematiche comuni svolte all’interno dei programmi disciplinari project work e partecipazione a conferenze. Si allega il prospetto dettagliato (all. 2) delle attività di Cittadinanza e Costituzione.
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6. PROGRAMMI DISCIPLINARI
6.1 Lingua e letteratura Italiana
DOCENTE: Prof. Giuseppe Tribuzio
DISCIPLINA: Lingua e Letteratura Italiana
MONTE ORE SETTIMANALE: 4 ore MONTE ORE ANNUALE: 136 ore
FINALITÀ DISCIPLINARI
• arricchimento del patrimonio lessicale;
• potenziamento della padronanza linguistica, in ambito ortografico e morfosintattico;
• acquisizione di competenze legate alla comprensione e all’analisi di un testo scritto;
• sviluppo di un senso critico verso la storia della letteratura;
• rafforzamento della capacità di produrre testi scritti di varia natura e destinazione, attraverso l’implementazione delle competenze comunicative;
• sviluppo dell’interesse personale verso la lettura; OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi da conseguire nell’ultimo anno si pongono in linea di continuità con quelli raggiunti nel secondo biennio, rispetto ai quali si caratterizzano per i livelli di maggiore complessità e di più ampia articolazione riguardo sia allo sviluppo delle capacità sia all’acquisizione delle conoscenze. Essi fanno riferimento ai tre settori: a) riflessione sulla letteratura e sulla sua prospettiva storica b) analisi e contestualizzazione dei testi c) competenze e conoscenze linguistiche Tale suddivisione non costituisce un ordine di priorità, in quanto tutti gli obiettivi sono strettamente connessi fra loro e si rende necessario considerarli contestualmente nel corso dei due anni del secondo biennio. Il raggiungimento delle finalità disciplinari sarà perseguito attraverso un percorso didattico, che si prefigge i seguenti obiettivi minimi: Conoscenze Conoscere in modo essenziale:
• i testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano;
• gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria italiana attraverso lo studio delle opere e degli autori e delle correnti di pensiero più significativi;
• i metodi e gli strumenti principali per interpretare un’opera letteraria;
• la Commedia dantesca, della quale devono cogliere il valore artistico e il significato per il costituirsi dell’intera cultura italiana;
Capacità /abilità
• Riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario.
• Condurre una lettura diretta del testo, come prima forma di interpretazione del suo significato (parafrasi del testo), individuare ed analizzare la struttura, decodificare i principali significati.
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• Saper cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi, le linee essenziali della letteratura italiana.
• Capacità di interpretare e commentare, guidati dal docente, testi in prosa e in versi.
Competenze L’affinamento delle competenze di comprensione e produzione sarà perseguito sistematicamente, in collaborazione con le altre discipline che utilizzano testi, sia per lo studio e per la comprensione sia per la produzione (relazioni, verifiche scritte ecc.).
• Saper cogliere attraverso la conoscenza degli autori e dei testi studiati, le linee della letteratura italiana.
• Rielaborare, con la guida del docente, i contenuti acquisiti.
• Saper comunicare oralmente il proprio pensiero in forma grammaticalmente corretta.
• Affrontare, con la guida del docente, la lettura di testi di vario genere, utilizzando le diverse tecniche di lettura.
• Produrre testi scritti di vario tipo (con particolare attenzione al Saggio breve e all’Articolo di giornale, secondo le tipologie richieste per gli Esami di Stato) nel rispetto delle fondamentali tecniche compositive, dimostrando correttezza espositiva.
Si proporrà, inoltre, il raggiungimento dei seguenti obiettivi ulteriori (il cui raggiungimento corrisponde al superamento della sufficienza):
Conoscenze
• Conoscenza dei testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua varietà interna, nel suo storico contestualizzarsi e nelle sue relazioni con le altre letterature europee.
• Conoscenza degli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, italiana attraverso lo studio delle opere e degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
• Conoscenza dei metodi e gli strumenti per interpretare un’opera letteraria.
• Conoscenza consistente della Commedia dantesca, della quale ha colto il valore artistico e il significato per il costituirsi dell’intera cultura italiana.
Capacità / abilità
• Riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario e la sua fondamentale polisemia che lo rende pertanto oggetto di numerose e diverse interpretazioni.
• Collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti: il contesto storico, il genere letterario, altre opere dello stesso autore o di autori diversi, (contemporanei o di altre epoche).
• Saper cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi, le linee essenziali della letteratura italiana.
• Capacità di interpretare e commentare testi in prosa e in versi, di porre loro domande personali e paragonare esperienze distanti con esperienze presenti nell’oggi.
• capacità di produrre discorsi orali e testi scritti, curandone l’esposizione formale, la fluidità stilistica e la chiarezza logica nello sviluppo dei contenuti;
• capacità di analizzare in modo critico un testo poetico, riconoscendone le fondamentali strutture formali e retoriche, interpretandone la sfera contenutistica alla luce delle scelte
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stilistiche ed operando una contestualizzazione del testo all’interno della produzione dell’autore e del periodo storico di appartenenza;
Competenze
• Rielaborare i contenuti acquisisti in senso personale e per formulare un proprio motivato giudizio.
• Saper riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche, entrano in relazione a determinare il fenomeno letterario.
• Saper comunicare oralmente il proprio pensiero in forma grammaticalmente corretta, efficace dimostrando di avere conseguito una buona padronanza del mezzo espressivo.
• Affrontare autonomamente la lettura di testi di vario genere, utilizzando le diverse tecniche di lettura.
ATTIVITA’ La realizzazione degli obiettivi sarà perseguita attraverso le seguenti attività: Attività in classe 1) lezione frontale mirante all’inserimento dei singoli autori e dei testi affrontati in una precisa
collocazione storica; analisi del testo con particolare attenzione al dato linguistico-formale, storico-ideologico, critico-estetico e quindi al contenuto e al messaggio morale e sociale;
2) lezione dialogata; 3) eventuali visioni di film e opere teatrali; 4) dibattiti che sollecitino il confronto fra le diverse interpretazioni; Laboratorio di scrittura (Saggio breve ed Articolo di giornale) Per lo sviluppo e il consolidamento delle abilità di scrittura, si proporrà un percorso graduale, che prevede lo svolgimento di esercizi che rispondano a criteri di progressiva difficoltà per arrivare alla composizione delle diverse tipologie testuali previste dagli Esami di Stato; si partirà con il confronto e con la sintesi espositiva di diversi documenti per arrivare alla loro rielaborazione nella forma del saggio breve o dell’articolo di giornale. Studio, ricerca del materiale, riassunti, schemi, rielaborazione di testi, esercizi di analisi e di comprensione di testi o di strutture della lingua italiana. Approfondimenti forniti agli alunni in fotocopia; sussidi audiovisivi, informatici e laboratori. CONTENUTI Il programma didattico annuale comprende i seguenti argomenti: per la Lingua Italiana, verranno riprese le norme ortografiche e grammaticali della nostra lingua; si effettuerà il ripasso delle principali strutture morfologiche e sintattiche dell’italiano; sarà affrontato lo studio degli elementi fondamentali alla base della semiotica e della comunicazione; verranno approfondite le varianze diafasiche, diamesiche, diastratiche e diatopiche della lingua italiana. Per la produzione di testi scritti si cercherà di consolidare le competenze acquisite dagli alunni nel secondo biennio, attraverso esercitazioni scritte sulle tipologie previste per l’Esame di Stato. Per la Letteratura Italiana, la didattica affronterà gli argomenti relativi al volume in adozione,
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sviluppando diacronicamente gli autori principali e le maggiori correnti letterarie dalla fine dell’ ‘800 alla seconda metà del ‘900 italiano.
Argomenti affrontati DANTE ALIGHIERI Commedia, Paradiso, VI, XXXIII
* Cuori Intelligenti, Giacomo Leopardi GIACOMO LEOPARDI Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (pp. 5–20) Testi Ultimo canto di Saffo (pp. 29-33) L’infinito (pp. 40-42) Il sabato del villaggio (pp. 69-71) Il passero solitario (pp. 36-39) La ginestra (pp. 84-95) A se stesso (pp. 75-76) A Silvia (pp. 53-57) La sera del dì di festa (pp. 46-50) Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (pp. 58-63) Dialogo della natura con un islandese (pp. 104-112) Dialogo di Plotino e di Porfirio (estratto - dispensa allegata)
* Cuori Intelligenti, 3A
LE RADICI CULTURALI DEL VERISMO, IL POSITIVISMO, DAL NATURALISMO AL
VERISMO (PP. 148-150; 159-162) GIOVANNI VERGA Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (pp. 170-179, 182, 199-200, 220-221)
Testi L’amante di Gramigna (dispensa allegata) Rosso Malpelo (pp. 188-198) I Malavoglia, L’addio di ‘Ntoni (pp. 210-212) Mastro-don Gesualdo, Gesualdo muore da vinto (pp. 228-230) La roba (pp. 214-219)
IL CLASSICISMO IN CATTEDRA E IN VERSI GIOSUÈ CARDUCCI Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (pp. 126-131, 138)
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Testi Alla stazione in una mattina d’autunno (pp. 140-143) San Martino; Pianto antico, Nevicata (dispensa allegata)
IL DECADENTISMO (pp. 262-266)
CHARLES BAUDELAIRE Testi Perdita d’aureola (dispensa allegata) L’albatro (dispensa allegata) A una passante (p. 97) GIOVANNI PASCOLI Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (pp. 290-301, 311-312, 330-331) Testi Il fanciullino (pp. 332-335) Lavandare (pp. 304-305) X agosto (pp. 305-307) Temporale (p. 310) Novembre (pp. 308-309) Il gelsomino notturno (dispensa allegata) Digitale purpurea (pp. 312-315) GABRIELE D’ANNUNZIO Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (342-355, 361-363) Testi Il piacere, Tutto impregnato d’arte (pp. 363-368) Alcyone, La sera fiesolana (pp. 373-376) Alcyone, La pioggia nel pineto (pp. 378-381)
IL ROMANZO IN OCCIDENTE TRA SPERIMENTAZIONE E RINNOVAMENTO (pp. 444-448)
LUIGI PIRANDELLO Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (pp. 487-499, 512-515, 525-526, 535-540) Testi La vecchia imbellettata (p. 492) Lo strappo nel cielo di carta (p. 491) Il fu Mattia Pascal, L’ombra di Adriano Meis (pp. 521-524) Il fu Mattia Pascal,Pascal porta i fiori alla propria tomba (dispensa allegata) Uno, nessuno e centomila, La vita non conclude (pp. 531-533) Novelle per un anno, Il treno ha fischiato (pp. 506-511)
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ITALO SVEVO Vita, opere, pensiero, poetica e sensibilità letteraria (pp. 568-573, 575-577, 580-582, 586-593) Testi I. Svevo, Senilità, La pagina finale del romanzo (dispensa allegata) I. Svevo, La coscienza di Zeno, Prefazione (pp. 593-594) I. Svevo, La coscienza di Zeno, L’origine del vizio (pp. 596-599) I. Svevo, La coscienza di Zeno, Zeno, il Veronal e il funerale sbagliato (pp.604-608) I. Svevo, La coscienza di Zeno, La vita è una malattia (dispensa allegata)
* Cuori Intelligenti, 3B
LA SOCIETÀ E LA CULTURA: INTELLETTUALI E FASCISMO; TRA GUERRA E RICERCA DI SENSO (pp. 9-12)
GIUSEPPE UNGARETTI Vita, opere, sensibilità letteraria (pp. 20-25) Testi Veglia (p. 30) I fiumi (pp. 33-36) San Martino del Carso (p. 37) Mattina (pp. 39-40) Soldati (p. 41) Natale(dispensa allegata) EUGENIO MONTALE Vita, opere, sensibilità letteraria (pp. 52-62, 69) Testi I limoni (pp. 66-69) Meriggiare pallido e assorto (pp. 70-72) Spesso il male di vivere ho incontrato (p. 72-73) Non chiederci la parola (pp. 73-75) Casa sul mare (pp. 79-81) Nuove stanze(dispensa allegata) La bufera (pp. 90-91) L’anguilla(dispensa allegata) Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (pp. 99-100)
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LA SECONDA GUERRA MONDIALE: ESPERIENZE D’AUTORE TRA RESISTENZA, PROSA NEOREALISTA E POESIA (pp. 200-205)
Autori e testi S. Quasimodo, Milano, agosto 1943 (dispensa allegata) L. Meneghello, I piccoli maestri, Perché si diventa partigiani (pp. 213-215) C. Pavese, La casa in collina, La guerra è finita soltanto per i morti (pp. 221-223) B. Fenoglio, Il partigiano Johnny, Uccidere un uomo (pp. 234-237) P. Levi, Se questo è un uomo, Ulisse (pp. 242-247) P. Levi, Se questo è un uomo, Prefazione (p. 241) P. Levi, Il tramonto di Fossoli, Io so cosa vuol dire non tornare (p. 248) Strumenti
▪ C. Giunta, Cuori Intelligenti, Leopardi ▪ C. Giunta, Cuori Intelligenti, Dal secondo Ottocento al primo Novecento, DeA Scuola – Garzanti
Scuola, 3A ▪ C. Giunta, Cuori Intelligenti, Dal secondo Novecento a oggi, DeA Scuola – Garzanti Scuola, 3B ▪ Dante Alighieri, La Divina Commedia. Testo integrale a cura di U. Bosco e G. Reggio, Le
Monnier. Gli allievi che già dispongono di una Commedia dantesca potranno fruire di quella personale evitando l’acquisto dell’edizione sopra indicata.
▪ Allegato al programma di Lingua e letteratura italiana Chiave di sicurezza: Liceoscienzeumane.2020
TESTI
Prose:
G. Leopardi, Operette morali, Dialogo di Plotino e di Porfirio G. Verga, L’amante di Gramigna Svevo, Senilità, cap. XIV Svevo, La coscienza di Zeno – Psico-analisi - l'epilogo 24 Marzo 1916 L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, cap. XVIII
Liriche:
C. Baudelaire, Perdita d’aureola, Lo Spleen di Parigi, 1869 C. Baudelaire, I fiori del male, L’albatro G. Carducci, Nevicata, (Odi barbare, marzo 1881) G. Carducci, Pianto antico (Rime nuove, libro III, XLII) G. Carducci, San Martino (Rime nuove, libro III, LVIII) G. Pascoli, Il gelsomino notturno G. Ungaretti, L’allegria, Natale S. Quasimodo, Giorno dopo giorno, Milano, agosto 1943 E. Montale, Le Occasioni, Nuove stanze E. Montale, Bufera e altro, Silvae, L’anguilla
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LABORATORIO di SCRITTURA L’analisi testuale (tipologia A) Testo argomentativo (tipologia B) Il tema di ordine generale e attualità (tipologia C) MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE All’inizio dell’anno, il livello di preparazione dell’intera classe sarà valutato attraverso un test d’ingresso, atto a verificare lo svolgimento dello studio assegnato durante la pausa estiva e le capacità di analisi e comprensione di un testo poetico e/o di uno in prosa. Durante l’anno scolastico, le modalità di valutazione prevedranno:
• Prove scritte: almeno due per quadrimestre, secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema d’ordine generale).
• Prove orali: almeno una per quadrimestre (esposizione di argomenti particolari del programma, colloquio su tutto il programma o su parte consistente di esso, analisi e commento orale dei testi analizzati in classe).
• Potranno essere proposte prove scritte per l’orale.
• Saranno oggetto di valutazione, a tutti gli effetti, non solo le verifiche sommative, ma anche i prodotti delle attività laboratoriali, esercitazioni ed elaborati svolti a casa o in classe; Verranno attentamente valutate l’attenzione, la partecipazione e la puntualità nelle consegne.
Sono previsti compiti e prove differenziate in considerazione della situazione specifica dell’alunno (DSA, altra certificazione ecc.) Scala di valutazione: nelle singole prove scritte o orali i voti andranno dal 2 al 10. Livelli di valutazione per le prove scritte: Sufficiente (6) Lo studente
• risponde alla consegna interpretandola in modo strettamente letterale in uno schema organizzativo ordinato anche se poco articolato; in particolare per l’analisi del testo, risponde alla maggior parte delle domande, mostrando di sapersi orientare nella comprensione, analisi e contestualizzazione di un testo
• utilizza informazioni globalmente corrette anche se poco approfondite
• seleziona le informazioni e le accosta in modo complessivamente abbastanza coerente
• utilizza un linguaggio con risorse lessicali limitate; le struttura sintattica è semplice e complessivamente corretta
Discreto (7) Lo studente
• risponde alla richiesta sviluppandone gli aspetti fondamentali e organizzando il lavoro in maniera consequenziale; in particolare per l’analisi del testo, risponde alle domande proposte, mostrando sicurezza nella comprensione e nell’analisi del testo; sa contestualizzare in modo adeguato
• utilizza informazioni corrette e pertinenti
• utilizza un periodare scorrevole sul piano sintattico e si avvale di scelte lessicali varie
• tende ad un’impostazione personale dell’argomento Buono (8) Lo studente
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• sviluppa la richiesta in maniera completa, selezionando in modo accurato le informazioni; in particolare per l’analisi del testo, risponde alle domande proposte, mostrando completa sicurezza nella comprensione, nell’analisi del testo e nella contestualizzazione; talora arricchisce le risposte con opportuni riferimenti critici
• organizza il percorso logico ed espositivo secondo un piano definito e efficace
• dimostra una competenza linguistica che gli consente di scegliere un registro adeguato all’argomento trattato
• imposta personalmente l’argomento Distinto (9) Lo studente
• dimostra, rispetto al livello precedente, un’impostazione personale e originale; per l’analisi del testo, risponde alle domande proposte, mostrando autonomia nella comprensione, nell’analisi e nella contestualizzazione del testo e arricchisce le risposte con opportuni riferimenti critici e con riflessioni personali
Ottimo (10) Lo studente
• dimostra, rispetto al livello precedente, di sapersi avvalere di conoscenze ampie ed approfondite, di saper fare una sintesi critica, rivelando capacità di rielaborazione personale e di spiccata originalità nell’impostazione degli argomenti. Dimostra di possedere tecniche compositive efficaci e di saper utilizzare, in modo efficacemente espressivo, tutti i registri linguistici
Insufficiente (5) Lo studente
• risponde alle richieste della traccia in modo incompleto e/o superficiale; per l’analisi del testo, non risponde a tutte le domande e rivela difficoltà nella comprensione, nell’analisi e nella contestualizzazione del testo.
• utilizza informazioni parziali e/o imprecise
• rivela nella struttura sintattica incoerenze e disorganicità
• utilizza un lessico semplice, ripetitivo ed incorre in qualche errore di ortografia Nettamente insufficiente (4) Lo studente
• risponde alle richieste della traccia in modo molto generico o fraintende la traccia stessa; per l’analisi del testo, risponde solo ad alcune domande rivelando notevoli difficoltà nella comprensione, nell’analisi e nella contestualizzazione del testo.
• utilizza informazioni scarse e/o poco pertinenti
• dimostra incapacità nell’organizzare il discorso che risulta composto da concetti frammentari e spesso contraddittori
• utilizza un lessico improprio, ripetitivo ed incorre in errori di ortografia e di morfologia Gravemente insufficiente (3-2) Lo studente
• fraintende completamente la richiesta; per l’analisi del testo, risponde solo a qualche domanda mostrando totale difficoltà nella comprensione, nell’analisi e nella contestualizzazione del testo
• utilizza informazioni non corrette
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• non è capace di organizzare un discorso
• si esprime in modo completamente scorretto Impreparazione (2) Lo studente
• non svolge il compito o lo copia da terzi Livelli di valutazione per le prove orali: Sufficiente (6) Lo studente
• dimostra di aver acquisito le informazioni essenziali
• sa esprimersi in modo semplice ma globalmente corretto
• possiede alcuni elementi che gli consentono di orientarsi sui rapporti esistenti fra il testo, il contesto letterario e il quadro storico-culturale
Discreto (7) Lo studente
• possiede informazioni corrette
• sa esprimersi in modo corretto, consequenziale e lessicalmente appropriato
• dimostra capacità di analisi di un testo
• si orienta nell’individuare i rapporti esistenti fra testo, contesto e quadro storico-culturale Buono (8) Lo studente
• possiede informazioni esaurienti che sa elaborare
• imposta il discorso in modo chiaro ed efficace dal punto di vista comunicativo, utilizzando un lessico appropriato e vario
• dimostra capacità sia di analisi che di sintesi
• sa individuare in modo approfondito i legami fra testo, contesto e quadro storico-culturale e sa fare collegamenti fra i diversi livelli
Distinto (9) Lo studente, rispetto al livello precedente,
• dimostra di saper padroneggiare i contenuti e di saperli riproporre in termini critici
Ottimo (10) Lo studente, rispetto al livello precedente,
• dimostra di aver approfondito in maniera autonoma e personale i contenuti e rivela particolare intuito e originalità nella lettura e nell’interpretazione di un testo
Insufficiente (5) Lo studente
• possiede un repertorio limitato di informazioni poco chiare
• comprende in modo non sempre perfetto le domande poste e fornisce risposte approssimative
• si esprime con un lessico limitato, ripetitivo e spesso improprio nella terminologia specifica
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• rivela insicurezza nell’analisi del testo e nella sua contestualizzazione
Nettamente insufficiente (4) Lo studente
• possiede informazioni superficiali e/o scorrette
• fraintende spesso le domande
• si esprime in modo scorretto rivelando anche difficoltà di collegamento fra le singole affermazioni
• rivela notevole difficoltà nell’analisi di un testo e nella sua corretta contestualizzazione
Gravemente insufficiente (3-2) Lo studente
• dimostra di possedere un’informazione del tutto carente e scorretta, caratterizzata da gravi lacune anche pregresse
• fraintende le domande
• si esprime in modo scorretto rivelando notevoli difficoltà di collegamento fra le singole affermazioni
• non è capace di analizzare un testo né di stabilire alcun rapporto fra testo e contesto Impreparazione (2)
• dichiarata dallo studente o accertata dall’insegnante ATTIVITÀ DI RECUPERO Sostegno metodologico: durante le ore dell’attività didattica. Esso consiste nella ripresa e nel ripasso di argomenti già trattati, anche in riferimento alla preparazione o alla correzione delle verifiche Recupero metodologico: proposto dal docente durante le ore dell’attività didattica del II quadrimestre, consiste nel ripasso e nella ripresa di argomenti e nello sviluppo di competenze che abbiano determinato la valutazione insufficiente negli scrutini intermedi o nel corso del II quadrimestre. Modalità di verifica e valutazione dell’apprendimento Prove scritte Sono state svolte due prove scritte nel primo quadrimestre e due nel secondo quadrimestre, secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato (analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema storico, tema d’ordine generale); in particolare, la classe è stata abituata a redigere l’analisi del testo per punti; per quanto riguarda il saggio breve, si è scelto di affrontare la composizione del testo, in forma compilativa o argomentativa, selezionando solo alcuni dei documenti forniti dalla traccia, rielaborandoli, parafrasandoli o citandoli nel corpo del testo o in nota. Per la correzione della prima prova è stata utilizzata la griglia in quindicesimi (con relativa tabella di conversione in decimi) approvata dal Consiglio di Classe. Prove orali È garantita almeno una prova orale per quadrimestre, tramite interrogazione orale o equivalente prova scritta, su parte consistente del programma. La prova orale consta prevalentemente in una verifica dell’acquisizione delle nozioni teoriche sulle correnti letterarie esaminate e sulla poetica e sulle tematiche affrontate dai singoli autori; in un secondo momento, come abilità ulteriore, si richiede all’alunno un confronto tematico o ideologico o poetico fra i diversi autori. Nelle prove
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orali, la scala di valutazione utilizzata va da 2 a 10. Attività di recupero Sostegno metodologico in orario scolastico.
INTEGRAZIONE: DIDATTICA A DISTANZA (COVID-19)
Vista l’emergenza epidemiologica, si trasmettono le seguenti note a integrazione del piano di studi preventivo elaborato nel mese di settembre 2019. Obiettivi
✓ Fornire una panoramica essenziale della cultura letteraria italiana contemporanea
✓ Incrementare le competenze digitali e di autoformazione
✓ Alimentare le competenze di analisi interdisciplinare
✓ Rielaborare le informazioni con applicazioni ragionate sul senso dei contenuti rispetto alla
propria persona e alla società di appartenenza
✓ Sviluppare le competenze di analisi, argomentazione e approfondimento
Contenuti
1. Limitazione dei canti del Paradiso dantesco ai canti VI, XXXIII. Eliminazione degli ulteriori
previsti: I, III, X, XI, XII, XVII.
2. Abolizione dei seguenti moduli disciplinari e autori:
▪ La poesia italiana: reazione al decadentismo. Crepuscolari, futuristi e vociani
(Gozzano, Corazzini, Palazzeschi, Marinetti, Campana).
▪ Umberto Saba
▪ Italo Calvino
Valutazione Per gli indicatori numerici in decimi fare riferimento al programma preventivo. Seguono le voci che saranno oggetto di valutazione di ogni elaborato scritto con un esempio
1. Correttezza ortografica, punteggiatura e linguaggio specifico
2. Comprensione e aderenza alla consegna
3. Contenuti
4. Livelli di analisi e approfondimento
5. Argomentazione
6. Rielaborazione personale
7. Rispetto delle scadenze
8. Rispetto delle richieste specifiche: formato, carattere, dimensioni, margini, interlinea.
9. Autoformazione (es. richieste di studio autonomo)
10. Competenze multidisciplinari (se previste)
32
ESEMPIO 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Lingua x
Comprensione x,5
Contenuti x
Analisi x
Argomentazione x,5
Rielaborazione x
Scadenze x
Richieste digitali x
Autoformazione x
Interdisciplinarietà x
Voto: 7,4. La valutazione registrata (7 / 7,5 / 8) terrà conto di altri fattori come i progressi, la costanza, l’interesse, la collaborazione e l’impegno profuso.
Giuseppe Tribuzio
33
6.2 Lingua e cultura latina
DOCENTE: Monica Celino CLASSE: 5
DISCIPLINA: Lingua e Cultura Latina
MONTEORE SETTIMANALE: 2 MONTEORE ANNUALE: 66
Finalità della disciplina
L’insegnamento del latino mira a promuovere e sviluppare:
• le competenze di analisi linguistica e di contestualizzazione volte alla comprensione di un testo in lingua originale: Tradurre dal latino è un autentico lavoro scientifico in quanto tradurre è interpretare; interpretare è risolvere problemi attraverso congetture e confutazioni.
• l'accesso diretto ad un patrimonio di pensiero posto a fondamento della cultura occidentale • l'acquisizione di un senso storico mediante il recupero del rapporto di continuità ed alterità
con il passato • la consapevolezza del rapporto tra lingua italiana e latina per quanto riguarda il lessico, la
sintassi, la morfologia; migliorare le dinamiche della comunicazione
Obiettivi di apprendimento
La realizzazione delle finalità sarà perseguita attraverso un itinerario didattico mediante il quale
gli alunni dovranno raggiungere i seguenti obiettivi minimi (il cui raggiungimento corrisponde
alla sufficienza):
Conoscenze
- conoscere in modo essenziale:
1. le strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina;
2. conoscere, attraverso la lettura in lingua e traduzione, i testi fondamentali della latinità in
duplice prospettiva letteraria e culturale;
3. conoscere gli elementi caratterizzanti dell’ideologia e della poetica degli autori latini
affrontati
Abilità
- affrontare l’analisi e la traduzione di testi semplici in lingua originale, anche se guidati dal
docente
- cogliere nelle opere letterarie proposte i concetti che esprimono la civiltà e la cultura latina
Competenze
- comprendere un testo latino, individuando gli elementi sintattici, morfologici, lessicali e
semantici fondamentali
34
- saper analizzare i testi tradotti, per cogliere la peculiarità delle scelte contenutistiche e stilistiche
del genere di appartenenza
- saper confrontare gli elementi della cultura classica con quelli della cultura moderna
In aggiunta agli obiettivi minimi sono stati conseguiti, da alcuni, i seguenti obiettivi ulteriori:
Conoscenze
- conoscere in modo sicuro i rapporti latino-italiano
- conoscere in modo sicuro le opere letterarie proposte, collocandole adeguatamente nel loro
contesto storico e culturale
Abilità
- essere capaci di cogliere nei classici latini aspetti di attualità per affinità o per contrasto
- essere capaci di operare raffronti tra testi dello stesso autore e di autori differenti, individuando
analogie e differenze di contenuto e di stile
- sviluppare le capacità di esprimere giudizi personali , adeguatamente motivati, sulle opere
degli autori affrontati e sulle tematiche in esse affrontate
Competenze
- individuare le relazioni esistenti tra i vari elementi linguistici
1. identificando ed organizzando gli elementi fondamentali del sistema linguistico latino e
confrontandoli con quelli corrispondenti della lingua italiana e delle lingue straniere studiate
2. evidenziando alcuni rapporti di derivazione tra la lingua latina e quella italiana
- risalire dall’analisi dei testi all’ideologia e agli intenti dell’autore, nonché al contesto storico-
politico dell’epoca
Attività
Lo studio della letteratura latina è stato affrontato prevalentemente attraverso lezioni di tipo
frontale e interattivo, per la definizione e la spiegazione dei concetti fondamentali.
Sono stati studiati alcuni grandi autori della letteratura del I e del II secolo d.C. concentrando
l’attenzione sul significato delle loro opere, sul contesto storico-culturale e sui nuclei tematici
fondamentali.
Strumenti
V. Citti, C. Casali, M. Gubellini, L. Pasetti, A. Pennesi, Candidi soles. Dall’età di Augusto al tardo
antico, Zanichelli, Bologna 2012
Contenuti
Lucio Anneo Seneca Vita ed opere (pp. 748-768, escluso L’eredità di Seneca);
35
• Testi: Il tema del tempo
1. La vita è davvero breve? (dal De brevitate vitae, 1,1-4; p. 774-776) in lingua latina 2. La galleria degli occupati (dal De brevitate vitae, 12, 1-3; 13, 1-3 pp. 780-781) 3. Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (da Epistulae morales ad Lucilium, 1 pp. 785-788) in lingua latina • Testo: riflessioni sulla schiavitù 4. Gli schiavi (da Epistulae morales ad Lucilium, 47, 1-4; 10-11; pp. 803- 807)
• Testo: i rapporti umani 5. Il dovere della solidarietà (da Epistulae morales ad Lucilium, 95, 51-53 pp. 802-803)
• Testo: I sentimenti umani 6. L’angoscia esistenziale (dal De tranquillitate animi, 2, 6-9 pp. 796-797) 7. Virtù e felicità (dal De vita beata, 16 pp. 800-801) 8. L’esperienza quotidiana della morte (da Epistulae morales ad Lucilium 24, 19-21 pp. 807-808)
• Testi: Seneca e il teatro 9. L’odio di Medea (da Medea, vv. 380-430 pp.792-793) La satira: Persio e Giovenale -Aulo Persio Flacco Vita ed Opere (pp. 818-822)
• Testi 1. Satira V, vv. 14-18 p.819 2. Satira III, vv. 98-102 p. 820
-Decimo Giunio Giovenale Vita ed opere (pp. 932-937)
• Testi: 1. Satira I vv. 79-80; 85-87 2. Contro le donne (Satire VI, vv. 82-113; 114-124, pp 941-942) Marco Anneo Lucano Vita ed opere (pp. 812-818)
• Testi: 1. Pharsalia. Proemio (libro I, vv. 1-32, p. 823-827) Petronio Vita ed opere (pp. 834-841, escluso L’eredità di Petronio) • Testi:
36
1. Trimalchione entra in scena (da Satyricon, 32-33 pp. 846-847) 2. La rappresentazione dei padroni di casa (da Satyricon, 37-38,5 pp. 849-851) 3. Il testamento di Trimalchione (da Satyricon, 71, 1-8; 11-12 pp. 851-852) 4. Il lupo mannaro (da Satyricon, 61,6-62,10 pp. 853-854) 5. La matrona di Efeso (da Satyricon, 110,6-112; pp. 855-858) Marco Valerio Marziale Vita ed opere (pp. 886-893; 895-896)
• Testi: 1. Una dichiarazione di poetica (da Epigrammata, X, 4 pp. 896-898) 2. La “bella” Fabulla (da Epigrammata VIII, 79 p. 899) 3. Matrimoni di interesse (da Epigrammata I, 10; X, 8; X, 43 pp. 899-900) 4. Guardati dalle amicizie interessate (da Epigrammata, XI, 44 p. 900) 5. Il trasloco di Vacerra (da Epigrammata, XII, 32 pp. 902-903) 6. La ricetta della felicità (da Epigrammata, X, 47 p. 903) 7. Erotion(da Epigrammata, V, 34 p. 906, traduzione di Norcio) Marco Fabio Quintiliano Vita ed opere (pp. 909- 913, escluso L’eredità di Quintiliano)
• Testi: 1. L'intellettuale al servizio dello Stato (da Institutio Oratoria, XII, 1, 23-26 p. 917)) 2. Anche a casa si corrompono i costumi (da Institutio Oratoria, I, 2, 4-8 pp. 920-921) 4. Vantaggi dell’insegnamento collettivo (da Institutio Oratoria I, 2, 18-22 p. 923) 5. Il maestro ideale (da Institutio Oratoria II, 2, 4-8, pp. 926-929) Plinio il Giovane Vita ed opere (pp. 937-940)
• Testi: 1.Uno scambio dei pareri sulla questione dei cristiani (Epistulae X, 96; 97 pp. 946-948) Publio Cornelio Tacito Vita ed opere (pp. 951-966, escluso L’eredità di Tacito)
• Testi: 1. Dopo una notte trascorsa in silenzio (Agricola, 3 p. 971) 2. Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (Germania 4 p. 975) 3. Il punto di vista dei nemici: il discorso di Calcago (Agricola, 30-31,3 pp. 979-982) 4. Il punto di vista dei Romani: Petilio Ceriale (Historiae, IV, 73-74 pp. 982-983) 5. L’incendio a Roma (Annales XV, 38-39 pp. 991-992) 6. La persecuzione dei cristiani (Annales XV, 44, 2-5 pp. 992-993) Apuleio Vita ed opere (pp. 1027-1029; 1031-1035, escluso L’eredità di Apuleio) • Testi:
37
1.Lucio diventa asino (Metamorfosi III, 24-25 pp. 1040-1043) 2. La preghiera a Iside (Metamorfosi XI, 1-2 pp. 1043-1044) 3. Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (Metamorfosi XI, 13-15 pp 1044-1046) 4. Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (Metamorfosi IV, 28-31 pp- 1048-1050) 5. La trasgressione di Psiche (Metamorfosi V 22-23 pp. 1050-1053) 6. Psiche è salvata da Amore (Metamorfosi VI, 20-21 pp. 1056- 1057) 7. La conclusione della fabella (Metamorfosi VI, 22-24 pp. 1057-1058)
Modalità di verifica e valutazione dell’apprendimento
Sono state svolte due verifiche scritte nel I quadrimestre e tre verifiche scritte nel II quadrimestre.
Inoltre nella prima parte dell’anno è stata data un’ulteriore valutazione su un elaborato svolto a
casa riguardante le principali tematiche senecane.
Le prove miravano a verificare l’acquisizione delle nozioni teoriche sulla poetica e sulle tematiche
affrontate dai singoli autori e a stimolare un confronto tra gli autori a livello tematico o di genere
letterario.
38
6.3 Lingua e cultura straniera
PROGETTO DISCIPLINARE
2019-2020 Finalità della disciplina Nel corso di quest’anno conclusivo del percorso liceale, lo studio della disciplina è stato orientato
a:
- fornire un livello di competenza comunicativa necessaria a comprendere gli usi e le funzioni della lingua nelle sue varietà d’uso, inclusa la lingua letteraria;
- abituare il discente al confronto di sistemi socio-culturali diversi attraverso una riflessione linguistica sui meccanismi sottesi al fenomeno comunicativo, onde favorire un uso più corretto della lingua, sia scritta che orale;
- sviluppare una più ampia capacità critica per favorire un migliore un approccio interdisciplinare;
- migliorare le capacità di relazione, espressione e comunicazione dei discenti.
Va evidenziata una particolarità del presente programma: in osservanza delle prassi migliori della moderna glottodidattica, la docente di lingua e letteratura inglese ha scelto di gestire le lezioni nella lingua obbiettivo della didattica stessa. Pertanto le analisi dei testi letterari, sia di prosa, sia di poesia, nonché la presentazione stessa dei materiali, si sono svolte in lingua inglese. È stato altresì evitato il ricorso alla lingua madre dei discenti per le interazioni in aula. Poiché la traduzione esula del tutto dagli obiettivi di questo insegnamento, oltre a richiedere – se deve aver senso – un livello di competenza linguistica non in linea con l’apprendimento programmato, è stata soppressa per favorire l’enfasi prioritaria sul metodo che integra la didattica della lingua nell’uso della lingua obbiettivo quale veicolo per l’acquisizione della stessa. Obiettivi di apprendimento Lingua. Attraverso lo studio della cultura e della letteratura inglese, si sono proposte attività orientate allo sviluppo di competenze linguistico-comunicative corrispondenti circa al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Ai discenti è stato richiesto di produrre testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflettere sulle caratteristiche formali dei testi al fine di pervenire ad un livello accettabile di padronanza linguistica. A tal fine, l’attività didattica è stata orientata al consolidamento di un metodo di studio della lingua straniera finalizzato all’apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante il liceo.
Letteratura e cultura L’attività didattica è stata orientata all’approfondimento di aspetti della cultura inglese, con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea. Gli studenti hanno analizzato testi letterari appartenenti a generi, movimenti e periodi storici differenti a partire dall’età romantica. Finalità Tenuto conto delle caratteristiche degli alunni, la realizzazione delle finalità è stata perseguita
39
attraverso un itinerario didattico mediante il quale agli alunni è stato richiesto il raggiungimento degli obiettivi didattici minimi qui riportati (il cui raggiungimento è corrisposto alla sufficienza): - per le conoscenze: conoscere in modo essenziale le nozioni trattate; - per le competenze: distinguere e applicare in modo sufficientemente corretto le regole
morfosintattiche di base; esprimere in modo semplice, attraverso un vocabolario essenziale, i contenuti in programma;
- per le capacità: saper applicare espressioni linguistiche semplici ma appropriate secondo il contesto.
Si è proposto inoltre il raggiungimento degli obiettivi ulteriori qui riportati (il cui raggiungimento è corrisposto al superamento della sufficienza): - per le conoscenze: conoscere in modo sicuro i contenuti fondamentali; - per le competenze: utilizzare correttamente le strutture morfosintattiche e un lessico
appropriato sia nell’attività orale che nella produzione scritta; - per le capacità: saper applicare con disinvoltura le diverse nozioni apprese. Infine si è proposto il raggiungimento degli obiettivi d’eccellenza: - per le conoscenze: conoscere in modo rigoroso, ampio e approfondito gli argomenti proposti; - per le competenze: applicare in modo autonomo e corretto le strutture morfosintattiche,
esprimersi in modo preciso; - per le capacità: saper applicare con disinvoltura le diverse nozioni apprese in contesti diversi,
operare schemi e sintesi integrando gli appunti, lo studio dal manuale e da altri supporti forniti. Attività Nel corso dell’anno scolastico, il raggiungimento degli obiettivi è stato perseguito attraverso le seguenti attività: - Attività in classe: lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo, lettura, traduzione e
commento di testi primari, approfondimenti e presentazioni in PowerPoint; didattica rovesciata attraverso l’esposizione di relazioni di gruppo a partire dalle letture domestiche.
- Attività di lavoro domestico: studio sul manuale, studio dagli appunti, preparazione di schemi e sintesi, relazioni orali e scritte;
- Attività di didattica a distanza. A partire dal 24 febbraio, il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito attraverso la modalità didattica a distanza, utilizzando gli strumenti disponibili all’uso della scuola. In particolare verrà stimolata la capacità organizzativa e l’autoapprendimento degli allievi grazie all’invio settimanale di risorse audio, video e scritte volte ad attivare il singolo. Sono previsti inoltre momenti di didattica a distanza sincrona che consentono il confronto con gli allievi sugli argomenti trattati e la riflessione sul processo di apprendimento.
Strumenti Libro di testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage, voll. 1 e 2, Zanichelli.
Appunti delle lezioni e fotocopie.
Contenuti Tenendo conto della necessità primaria di stimolare l’utilizzo pro-attivo delle strutture morfosintattiche fondamentali, l’ampliamento del lessico, e il consolidamento delle abilità di comprensione scritta, comprensione ed esposizione orale già parzialmente acquisite durante il primo e il secondo biennio, nel corso dell’anno scolastico lo studio della letteratura e della cultura inglese ha preso in esame i moduli di seguito elencati. Si sceglie un approccio non cronologico ma
40
tematico agli autori e ai testi, volto a stimolare collegamenti interdisciplinari secondo nuclei concettuali trasversali. Vengono individuati tre grandi nuclei tematici,Nature, Science, Geopolitics and Personal Experience, all’interno dei quali si stimola e guida negli allievi il confronto con altre discipline e l’individuazione di ulteriori percorsi tematici non formalizzati. All’interno del nucleo tematico Nature, si imposta un percorso sul rapporto tra esseri umani e ambiente a partire dal Romanticismo (Wordsworth e Coleridge), attraverso i cambiamenti epocali legati alla Rivoluzione Industriale e all’età Vittoriana (Charles Dickens), per giungere alla contemporaneità con Don DeLillo. Quest’ultimo, fornisce l’anello di congiunzione con il nucleo Science, che si sviluppa lungo le innovazioni e scoperte scientifiche che dalla chimica alla biologia hanno influenzato Mary Shelley eRobert Louis Stevenson, fino ad arrivare alle speculazioni estremamente attuali di Isaac Asimov. Infine, il nucleo Geopolitics and Personal Experience fornisce gli strumenti per leggere le spinte espansionistiche e di guerra attraverso la lente letteraria e per interpretare i loro effetti sugli individui. All’interno di questa cornice, si affronta la questione irlandese con James Joyce, William Butler Yeats e Seamus Heaney, l’Imperialismo con Joseph Conrad e Doris Lessing e le inquietudini legate alle Guerre Mondiali con Thomas Stearns Eliot e Virginia Woolf. Viene inoltre attivato un percorso di preparazione alla prova Invalsi. The Romantic Age Vol. 1
• A New Sensibility p. 250-251. • Man and Nature p. 262 • Romantic Poetry, p. 259-260 • The Gothic Novel p. 253-254 • Britain and America pp. 242-243 • The Industrial Revolution pp. 244-245 • The French Revolution pp. 248-249
Mary Shelley Vol. 1
• Introduction p. 273 • Frankenstein, or the Modern Premotheus, pp. 274-275
o “The creation of the monster”, pp. 276 William Wordsworth Vol. 1
• Introduction pp. 280-281 • A Certain Colouring of the Imagination pp. 281-282
o “Daffodils”, p. 286 Samuel Taylor Coleridge Vol. 1
• Introduction p. 288 • The Rime of the Ancient Mariner, p. 289-290
o “The Killing of the Albatross”, pp. 291-292-293 The Victorian Age Vol. 2
• The Victorian Age, pp. 4-5 • The Victorian Compromise, pp. 7
Charles Dickens Vol. 2
41
• Introduction, pp. 37-38 • Oliver Twist, p. 39
o “The workhouse”, pp. 40-41 Robert Louis Stevenson Vol. 2
• Introduction, p. 110-111 o “Story of the door”, pp. 112-113 o “Jekyll’s experiment”, pp. 115-116
Oscar Wilde
• Introduction, pp. 124-125
• The Picture of Dorian Gray, p. 126 o The Preface, p. 127 o The Painter’s Studio, pp. 129-130
The Modern Age Vol. 2
• The age of anxiety, pp. 161-162-163 • Modernism, pp. 176 • The modern novel, pp. 180-181 • The interior monologue, p. 182-185
William Butler Yeats Vol. 2
• Introduction, pp. 195-196 o “Easter 1916”, p. 198-199
Thomas Stearns Eliot Vol. 2
• Introduction, pp. 202-203
• The Waste Land, pp. 204-205 o “The Burial of the Dead”, pp. 206-207
Joseph Conrad Vol. 2
• Introduction, pp. 216-217
• Heart of Darkness, pp. 218-219 o “A slight clinking”, pp. 220-221-222 o “The horror”, p. 223-224-225
• Chinua Achebe o "An Image of Africa: Racism in Conrad's 'Heart of Darkness”,
http://kirbyk.net/hod/image.of.africa.html o Caryl Philips, “Out of Africa”,
https://www.theguardian.com/books/2003/feb/22/classics.chinuaachebe James Joyce Vol. 2
• Introduction, pp. 248-249-250
• Dubliners, pp. 251-252 o Eveline pp. 253-255
Virginia Woolf Vol. 2
• Introduction, pp. 264-265
42
• Mrs Dalloway, pp. 266-267 o “Clarissa and Septimus”, pp. 268-269
Seamus Heaney Vol. 2
• Introduction, pp. 352-353 o “Digging”, p. 354
Doris Lessing Vol. 2
• Introduction, pp. 364-365
• The Grass Is Singing, p. 366 o “The bush avenged itself”, pp. 367-368
Don DeLillo Vol. 2
• Introduction, pp. 392-393
• Underworld, “Recycling art in a desert landscape”, pp. 414-415 Isaac Asimov
The Fun They Had http://web1.nbed.nb.ca/sites/ASD-S/1820/J%20Johnston/Isaac%20Asimov%20-%20The%20fun%20they%20had.pdf
N.B. Le poesie e i testi in prosa presi in esame sono analizzati ricorrendo a una versione a senso in lingua originale che non prevede una traduzione letterale del testo stesso.
Modalità di verifica e valutazione dell’apprendimento Strumenti della valutazione Per ogni quadrimestre viene somministrata almeno una verifica scritta: un test d’ingresso e una prova Invalsi nel primo quadrimestre e almeno una prova Invalsi nel secondo quadrimestre. Vengono effettuate almeno una e massimo due prove orali per quadrimestre sui contenuti di letteratura e cultura. In conseguenza dell’introduzione della didattica a distanza, verranno valutate anche le competenze di processo, secondo le griglie di valutazione in allegato. Nel caso di studenti con DSA si intendono applicare le seguenti misure compensative-dispensative previste per ciascun allievo.
43
INDICATORI LIVELLI PUNTI
CO
NO
SC
EN
ZE
(con
tenu
ti discip
linari)
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite
10
Ottime L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati
09
Buone L’alunno mostra conoscenze corrette 08
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, senza imprecisioni
07
Adeguate
L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, pur con lievi imprecisioni
06
Limitate L’alunno mostra conoscenze non pienamente esaurienti
05
Lacunose L’alunno mostra conoscenze approssimative e scorrette
04
Inconsistenti L’alunno mostra conoscenze gravemente lacunose, disordinate e scorrette
03
Nulle L’alunno mostra assoluta mancanza di conoscenze
02
CO
MP
ET
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(app
licazion
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no
scenze acq
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Eccellenti
Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica autonomamente tutte le procedure e metodologie apprese.
10
Ottime
Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica le procedure e metodologie apprese
09
Buone
Comprende e tratta i quesiti in modo soddisfacente, applica le procedure e metodologie di base
08
Discrete
Comprende e tratta gli elementi fondamentali dei quesiti, applica con qualche difficoltà le procedure e le metodologie di base
07
Adeguate
Coglie gli elementi fondamentali dei quesiti, applica, se guidato, le procedure e le metodologie di base
06
Limitate
Coglie parzialmente gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato
05
Lacunose
Coglie in minima parte i quesiti proposti, commette errori gravi nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro
04
Inconsistenti Non coglie i quesiti proposti e non è in grado di applicare le procedure e le metodologie di lavoro
03
Nulle Non coglie i quesiti proposti, né si dimostra in grado di applicare alcuna procedura e/o metodologia di lavoro
02
44
CO
MP
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Eccellenti Si esprime con chiarezza e proprietà 10
Ottime Si esprime con chiarezza 09
Buone Si esprime in modo globalmente corretto 08
Discrete Si esprime in modo sufficientemente corretto, pur con qualche imprecisione
07
Adeguate Si esprime in modo semplice e utilizza un lessico non sempre puntuale
06
Limitate Si esprime a volte in modo poco chiaro e utilizza un lessico non sempre pertinente
05
Lacunose Si esprime con difficoltà 04
Inconsistenti Si esprime con grande difficoltà 03
Nulle Si esprime con estrema difficoltà 02
CA
PA
CIT
A’
(analisi, sin
tesi, con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
,
rielabo
razion
e, critica)
Eccellenti
Analizza con proprietà e precisione, rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati, operando spontanei collegamenti e confronti
10
Ottime
Analizza con proprietà, rielabora in maniera anche personale gli argomenti assimilati, operando collegamenti e confronti se richiesti
09
Buone Analizza e organizza sinteticamente i concetti, compie esatte correlazioni se guidato
08
Discrete Analizza e sintetizza correttamente le nozioni 07
Adeguate Struttura correttamente le nozioni, ma opera con difficoltà analisi e sintesi
06
Limitate Struttura in modo impreciso le nozioni e incontra difficoltà nell’analisi e nella sintesi.
05
Lacunose
Incontra difficoltà nell’analisi e sintesi dei temi proposti e anche nella strutturazione delle nozioni
04
Inconsistenti
Incontra gravi difficoltà nella strutturazione delle nozioni, nell’analisi e sintesi dei temi proposti
03
Nulle Non è in grado di sintetizzare, né di strutturare e/o di analizzare le nozioni
02
45
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46
6.4 Scienze Umane
PROGRAMMA DISCIPLINARE
DOCENTE: Adriano Lo Monaco CLASSE: Quinta DISCIPLINA: Scienze Umane
MONTEORE SETTIMANALE: 5 MONTEORE ANNUALE: 165
1. FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
1.1 Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni: l’esperienza di sé e dell’altro, le relazioni interpersonali, le relazioni educative,le forme di vita sociale e di cura per il bene comune, le forme istituzionali in ambito socio-educativo, le relazioni con il mondo delle idealità e dei valori. L’insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, da prevedere in stretto contatto con la filosofia, la storia, la letteratura, mette lo studente in grado di:
1) padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
2) acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza.
2. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 2.1 La realizzazione delle finalità sarà perseguita attraverso un itinerario didattico mediante il
quale gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi minimi: (il cui raggiungimento corrisponde alla sufficienza):
Conoscenze: - Conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati
Abilità: - Comprendere la informazioni contenute in un testo - Esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese - Comprendere e usare il lessico specifico
Competenze: - Saper cogliere il sapere psico-pedagogico, sociologico e antropologico come saperi specifici.
Comprendere e saper indicare la valenza interdisciplinare dei tre saperi 2.2 Si proporrà inoltre il raggiungimento dei seguenti obiettivi ulteriori (il cui raggiungimento
corrisponde al superamento della sufficienza):
Conoscenze: - Conoscere in modo chiaro e sicuro gli argomenti trattati
Abilità: - Esprimere chiaramente e logicamente le informazioni apprese
47
- Comprendere la pluralità delle letture che è possibile dare di uno stesso fenomeno, e, più in generale, avvertire la complessità della realtà stessa
- Intuire le relazioni logiche tra le varie parti di un testo
Competenze: - Acquisire l’attitudine alla comparazione e alla sintesi - Saper esporre raccordi interdisciplinari
2.3 Infine si proporrà il raggiungimento degli obiettivi d’eccellenza: Conoscenze: - Conoscere in modo chiaro e approfondito gli argomenti trattati
Abilità: - Padroneggiare il lessico specifico - Cogliere le connessioni tra gli aspetti sociali, storici e antropologici dello sviluppo
individuale Competenze: - Comprendere i contesti di convivenza e di costruzione della cittadinanza - Leggere e utilizzare alcuni semplici strumenti di rappresentazione dei dati relativi a un
fenomeno - Saper utilizzare il metodo del confronto nell’esprimere le proprie considerazioni critiche
3. ATTIVITÀ Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito in quest'anno scolastico attraverso le seguenti attività: 3.1 Attività in classe: lezione partecipata, esercitazioni, attività laboratoriali 3.2 Attività a casa: studio sul manuale e sugli appunti, ricerca di materiale 4. STRUMENTI Cavalli, Pichierri, Albano, Sciarrone, La società allo specchio – Loescher editore Ruffaldi, Nicola, Nicola, Paidéia 2.0 – vol. 3 – Loescher editore Fabietti, Antropologia – Loescher editore 5. CONTENUTI Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito con la trattazione dei seguenti argomenti: Antropologia
1. Conoscere e credere: Simboli – Riti – Religioni – pagg.386-406
2. Cultura, economia e politica: produzione – sistemi politici – potere – appunti dall lezioni in aula - 3. Aspetti di antropologia contemporanea:
48
omogeneità – differenze – globalizzazione – appunti dalle lezioni in aula - Pedagogia
1. L’ ”attivismo pedagogico” tra Ottocento e Novecento: - pagg.10-35- -la nascita delle nuove scuole: -la Scuola americana di John Dewey -la Scuola europea di Jean-Ovide Decroly -La scuola di Ginevra -l’attivismo in Francia
2. Pedagogia e Psicologia nel Novecento: - pagg.58-77 - -Jean Piaget -Anna Freud -Melanie Klein -Le conseguenze pedagogiche del comportamentismo -L’approccio globale della Gestalt -La teoria del campo di Lewin
3. L’industrializzazione e la crisi: - pagg. 98-112 - -La scuola materna delle Sorelle Agazzi -Il metodo scientifico di Maria Montessori
4. Il Personalismo e la pedagogia di ispirazione cristiana: - pagg. 126-134 - -Mounier e Maritain: l’idea di persona -Il Personalismo in Italia
5. L’educazione al tempo del regime fascista: - pgg.150-168 -
-La “Riforma Gentile” -La scuola del regime
6. Pedagogia e rivoluzione – L’uomo nuovo: - pgg.184-209 - -La scuola di Antonio Gramsci -La politica è pedagogia
7. La pedagogia in Italia nel dopoguerra: - pagg.222-243 - -Il diffondersi dell’attivismo -L’esperienza di Barbiana -Il Movimento di Cooperazione Educativa -La stagione delle riforme: gli organi collegiali – i programmi dell’85 – la programmazione per moduli – l’autonomia scolastica – le riforme Berlinguer e Moratti – la riforma Gelmini
8. Oltre l’attivismo. L’orizzonte pedagogico attuale: - pagg.258-276 - -Il cognitivismo e le “mappe concettuali” -Il costruttivismo e gli ipertesti -L’educazione alla complessità secondo Bruner
49
-La pedagogia non direttiva: Carl Rogers -La pedagogia degli oppressi: Paulo Freire Sociologia
1. Scuola, educazione e istruzione: - pagg.262-284 - -L’istruzione di massa -Istruzione e socializzazione -Rendimento, disuguaglianze e dispersione -La classe scolastica come sistema sociale
2. I mass media: - pagg.301-316 -Dal libro alla rivoluzione telematica -L’invenzione dell’audience -I media come agenti di socializzazione -Aspetti economici e organizzativi del sistema mediatico -La multimedialità
3. Sociologia della devianza: - pagg.334-362 - -Mutamento sociale e devianza -Forma di criminalità -Le teorie sociologiche sulla devianza -Le organizzazioni carcerarie
4. Politica, Potere e Democrazia nella società globalizzata: -Potere, autorità e libertà -Lo Stato di diritto -La governance -Democrazia e forme di partecipazione politica - appunti dalle lezioni in aula -
5. Cultura – Migrazioni – Culture: -Aspetti, produzione e diffusione della cultura -Etnie e razze -Globalizzazione, multiculturalismo e interculturalità - appunti dalle lezioni in aula -
Gli argomenti dei tre ambiti saranno svolti in chiave interdisciplinare 6. MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 6.1 Rilevazione della situazione di partenza: relazione e analisi dei testi monografici letti nel
periodo estivo. Condivisione delle interpretazioni e dei commenti. Conversazioni di gruppo.
6.2 Strumenti della valutazione: La verifica e la valutazione del raggiungimento degli obiettivi da parte degli alunni verranno effettuate attraverso un minimo di tre prove tra verifiche orali e
50
scritte, con una particolare attenzione al loro carattere interdisciplinare. Oggetto di valutazione saranno inoltre l’impegno, la partecipazione, l’interesse mostrati durante le attività in classe e a casa e il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi.
6.3 Griglia di valutazione:
Nelle singole prove scritte o orali i voti andranno dal 2 al 10. L’assegnazione della sufficienza corrisponde al raggiungimento degli obiettivi minimi.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI
IND
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Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite 10
Ottime L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati 09
Buone L’alunno mostra conoscenze corrette 08
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, senza imprecisioni
07
Adeguate L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, pur con lievi imprecisioni
06
Limitate L’alunno mostra conoscenze non pienamente esaurienti 05
Lacunose L’alunno mostra conoscenze approssimative e scorrette 04
Inconsistenti L’alunno mostra conoscenze gravemente lacunose, disordinate e scorrette
03
Nulle L’alunno mostra assoluta mancanza di conoscenze 02
CO
MP
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Eccellenti Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica autonomamente tutte le procedure e metodologie apprese.
10
Ottime Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica le procedure e metodologie apprese
09
Buone Comprende e tratta i quesiti in modo soddisfacente, applica le procedure e metodologie di base
08
Discrete Comprende e tratta gli elementi fondamentali dei quesiti, applica con qualche difficoltà le procedure e le metodologie di base
07
Adeguate Coglie gli elementi fondamentali dei quesiti, applica, se guidato, le procedure e le metodologie di base
06
Limitate Coglie parzialmente gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato
05
Lacunose Coglie in minima parte i quesiti proposti, commette errori gravi nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro
04
Inconsistenti Non coglie i quesiti proposti e non è in grado di applicare le procedure e le metodologie di lavoro
03
Nulle Non coglie i quesiti proposti, né si dimostra in grado di applicare alcuna procedura e/o metodologia di lavoro
02
51
CO
MP
ET
EN
ZE
LIN
GU
IST
ICH
E
(pad
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anza d
ella ling
ua e d
ei ling
uag
gi)
Eccellenti Si esprime con chiarezza e proprietà 10
Ottime Si esprime con chiarezza 09
Buone Si esprime in modo globalmente corretto 08
Discrete Si esprime in modo sufficientemente corretto, pur con qualche imprecisione
07
Adeguate Si esprime in modo semplice e utilizza un lessico non sempre puntuale
06
Limitate Si esprime a volte in modo poco chiaro e utilizza un lessico non sempre pertinente
05
Lacunose Si esprime con difficoltà 04
Inconsistenti Si esprime con grande difficoltà 03
Nulla Si esprime con estrema difficoltà 02
CA
PA
CIT
À’
(analisi, sin
tesi, con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
, rielab
orazio
ne, critica
)
Eccellenti Analizza con proprietà e precisione, rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati, operando spontanei collegamenti e confronti
10
Ottime Analizza con proprietà, rielabora in maniera anche personale gli argomenti assimilati, operando collegamenti e confronti se richiesti
09
Buone Analizza e organizza sinteticamente i concetti, compie esatte correlazioni se guidato
08
Discrete Analizza e sintetizza correttamente le nozioni 07
Adeguate Struttura correttamente le nozioni, ma opera con difficoltà analisi e sintesi
06
Limitate Struttura in modo impreciso le nozioni e incontra difficoltà nell’analisi e nella sintesi.
05
Lacunose Incontra difficoltà nell’analisi e sintesi dei temi proposti e anche nella strutturazione delle nozioni
04
Inconsistenti Incontra gravi difficoltà nella strutturazione delle nozioni, nell’analisi e sintesi dei temi proposti
03
Nulle Non è in grado di sintetizzare, né di strutturare e/o di analizzare le nozioni
02
52
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
In
15/mi INFORMAZIONI
PERTINENZA ALLA TRACCIA
ANALISI E SINTESI
COERENZA LOGICA
1
molto imprecise e/o limitate, gravi errori di contenuto
scarsa e/o lacunosa o con elementi non pertinenti
analisi quasi assente e/o molto imprecisa; non sono individuati i concetti-chiave
non è visibile un filo logico coerente
1,5
imprecise e/o limitate
parziale e/o poco riconoscibile
analisi imprecisa e superficiale; manca il collegamento tra le idee; individuazione di alcuni concetti
coordinazione non sempre logica e coerente
2,5
essenziali
per lo più corretta, soddisfa le richieste fondamentali
analisi sufficientemente precisa; idee non sempre collegate tra loro
sviluppo logico semplice e lineare, nel complesso coerente e sufficientemente motivato
3
discrete
nel complesso adeguata alle richieste
analisi precisa degli aspetti significativi; collegamenti semplici ma corretti; qualche osservazione critica
sviluppo logico coerente e chiaro; qualche correlazione tra aspetti teorici e metodologici
3,75 ampie ed esaurienti
pertinenza piena a tutte le richieste
analisi approfondita e articolata; collegamento efficace tra i concetti; impostazione critica
organizzazione logica pienamente motivata; legame rigoroso tra aspetti teorici e metodologici
53
Conoscenze
Competenze
Capacità
PU
NT
EG
GIO
PA
RZ
IAL
E
VO
TO
FIN
AL
E
Informazioni Pertinenza alla traccia
Competenza linguistica
Analisi e
sintesi
Coerenza logica
1°
SA
GG
IO
.…. /20
……/20
2°
SA
GG
IO
.…. /20
Per gli alunni con DSA ci si attiene alla normativa vigente e ai piani personalizzati concordati.
54
6.5 Filosofia
PROGETTO DISCIPLINARE a. s. 2019-2020
DOCENTE: LO MONACO ADRIANO CLASSE: QUINTA DISCIPLINA: FILOSOFIA MONTEORE SETTIMANALE: 3 MONTEORE ANNUALE: 99 1. FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Al termine del percorso liceale lo studente 1. sarà consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e
fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere;
2. avrà inoltre acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
3. avrà sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale;
4. sarà in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina, di contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi, di comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea, di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline
Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi lo avranno messo in grado di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza , il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione. 2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 2.1 obiettivi minimi (il cui raggiungimento corrisponde alla sufficienza):
- per le conoscenze: conoscere in modo essenziale le grandi problematiche filosofiche affrontate;
- per le competenze: comprendere la terminologia filosofica di base; per i soggetti DSA si richiederà un uso semplice ma chiaro della lingua per esporre gli argomenti oralmente, mentre non verrà valutata la forma espositiva scritta
2.2 obiettivi ulteriori (il cui raggiungimento corrisponde al superamento della sufficienza): - per le conoscenze: conoscere in modo sicuro i contenuti fondamentali; - per le competenze: porre giustificate correlazioni intradisciplinari; utilizzare correttamente la
terminologia filosofica di base; per i soggetti DSA si richiederà un uso semplice ma chiaro della lingua per esporre gli argomenti oralmente, con utilizzo corretto di alcuni termini specifici: non verrà valutata la forma espositiva scritta;
- per le abilità: saper osservare e interrogare se stessi, la realtà; saper leggere e comprendere un testo filosofico applicando le seguenti operazioni: definizione e comprensione dei concetti
55
espressi; enucleazione delle idee centrali; riassunto delle tesi fondamentali; saper comunicare e confrontare le proprie idee, conoscenze, osservazioni.
2.3 eccellenza: - per le conoscenze: conoscere in modo rigoroso, ampio e approfondito gli argomenti proposti; - per le competenze: sicuro possesso del linguaggio specifico e suo utilizzo in contesti diversi
da quello in cui è stato appreso; - per le abilità: autonomia nell’utilizzo del metodo filosofico; saper rielaborare in modo
personale gli argomenti proposti; saper inserire il pensiero filosofico di un autore all’interno di un più ampio quadro storico e culturale, operando contestualizzazioni autonome e confronti critici.
3. ATTIVITÀ Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito in quest'anno scolastico attraverso le seguenti attività: 3.1 Attività in classe: lezione frontale, analisi testuale, ricerca di gruppo, laboratorio filosofico 3.2 Attività a casa: studio sui manuali, attività di ricerca e approfondimento, elaborazione di scritti 3.4 Attività di sostegno:
Modalità di rilevazione dei problemi di apprendimento: analisi dei livelli raggiunti. Iniziative di sostegno e di recupero: intervento individualizzato in coerenza con il progetto recupero deliberato dal Consiglio di classe. Modalità di verifica del recupero: prova scritta.
4. STRUMENTI
- E. Ruffaldi – U. Nicola, La formazione filosofica – Loescher editore - altro materiale fornito dal docente (fotocopie, schede, video, materiale multimediale, ecc
5. CONTENUTI
Modulo 1° Senza un attimo di respiro Il mondo e la storia alla velocità di Hegel (estensione del modulo: 10 ore) - appunti dalle lezioni in aula - Modulo 2° …dopo l’uragano
a) Sinistra e Destra hegeliana – pagg.126-133 -
b) Marx rilegge Hegel – pagg.138-143 / 148-167 / Testi 3 pag.156 / 5 pag.173 / 6 pag.175
(estensione del modulo: 5 ore) Modulo 3° La Filosofia come anti-sistema Dal tormento all’estasi: Kierkegaard e Schopenhauer – pgg.18-41 / 80-89 / 96-101 / Testi: 2 pag.42 / 3 pag.103 (estensione del modulo: 10 ore)
56
Modulo 4° Se “dio” muore Nietzsche e gli orizzonti del Nulla – pagg.284-299 / 302-315 / Testo 1 pag.300 / Testo 5 pag.324 (estensione del modulo: 10 ore) Modulo 5° La vita invisibile Spazio, Tempo e Coscienza in Bergson – pagg.354-358 / 363-369 / 372-379 / Testi 4-5-6 (estensione del modulo: 5 ore) Modulo 6° Viaggio al centro della Mente Coscienza, Inconscio e Archetipi in Freud e Jung (estensione del modulo: 10 ore) - appunti dalle lezioni in aula - Modulo 7° E se la Scienza avesse fallito? Le Ricerche fenomenologiche di Husserl – pagg.254-307 (estensione del modulo: 5 ore) Modulo 8° L’epoca del naufragio L’uomo è “nel mondo” ma non “del” mondo. Heidegger e Sartre – pgg.312-382 / pagg.386-409 (estensione del modulo: 10 ore) Modulo 9° Arriva il ’68 ( modulo sospeso ) Giovani, utopia e rivoluzione:la critica della società industriale avanzata. Horkheimer, Adorno e Marcuse (estensione del modulo: 5 ore) Modulo 10° Non so, dunque taccio ( modulo sospeso ) Il linguaggio tra senso e non senso. Wittgenstein, un mistico del XXsecolo (estensione del modulo: 5 ore) 6. MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 6.1 Rilevazione della situazione di partenza:
- prima prova scritta d’inizio d’anno sul primo argomento affrontato
57
6.2 Strumenti della valutazione: - per ogni quadrimestre si prevedono almeno tre prove, tra orali e scritte, con griglia
strutturata adottata dal Consiglio di Classe (le prove comprenderanno interrogazioni orali, prove scritte strutturate o semi strutturate - domande a risposta multipla, domanda a risposta sintetica, completamento di tabelle, ecc. -, trattazione sintetica di una traccia proposta);
- saranno oggetto di valutazione complessiva anche eventuali lavori a gruppi, esercitazioni ed elaborati svolti a casa o in classe, esposizioni in classe;
- per gli scrutini il docente integrerà eventualmente il voto finale mediante valutazione delle seguenti voci: attenzione; interesse; partecipazione; capacità di collaborare; livello di autonomia; capacità organizzative e utilizzo di strumenti multimediali e informatici per le esposizione di lavori; ecc.
6.3 Scala di valutazione: nelle singole prove scritte e orali i voti andranno dal due al dieci. 6.4 Griglia di valutazione:
IND
ICA
OR
I
L I V E L L I
PU
NT
I
CO
NO
SC
EN
ZE
(con
tenu
ti discip
linari)
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite 10
Ottime L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati 09
Buone L’alunno mostra conoscenze corrette 08
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti
trattati, senza imprecisioni 07
Adeguate L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, pur con lievi imprecisioni
06
Limitate L’alunno mostra conoscenze non pienamente esaurienti 05
Lacunose L’alunno mostra conoscenze approssimative e scorrette 04
Inconsistenti L’alunno mostra conoscenze gravemente lacunose, disordinate e scorrette
03
Nulle L’alunno mostra assoluta mancanza di conoscenze 02
CO
MP
ET
EN
ZE
(app
licazion
e delle
con
oscen
ze acqu
isite)
Eccellenti Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica autonomamente tutte le procedure e metodologie apprese.
10
Ottime Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica le procedure e metodologie apprese
09
Buone Comprende e tratta i quesiti in modo soddisfacente, applica le procedure e metodologie di base
08
Discrete Comprende e tratta gli elementi fondamentali dei quesiti, applica con qualche difficoltà le procedure e le metodologie di base
07
Adeguate Coglie gli elementi fondamentali dei quesiti, applica, se guidato, le procedure e le metodologie di base
06
58
Limitate Coglie parzialmente gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato
05
Lacunose Coglie in minima parte i quesiti proposti, commette errori gravi nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro
04
Inconsistenti Non coglie i quesiti proposti e non è in grado di applicare le procedure e le metodologie di lavoro
03
Nulle Non coglie i quesiti proposti, né si dimostra in grado di applicare alcuna procedura e/o metodologia di lavoro
02
CO
MP
ET
EN
ZE
LIN
GU
IST
ICH
E
( pad
ron
anza d
ella ling
ua e d
ei
ling
uag
gi)
Eccellenti Si esprime con chiarezza e proprietà 10
Ottime Si esprime con chiarezza 09
Buone Si esprime in modo globalmente corretto 08
Discrete Si esprime in modo sufficientemente corretto, pur con qualche imprecisione
07
Adeguate Si esprime in modo semplice e utilizza un lessico non sempre puntuale
06
Limitate Si esprime a volte in modo poco chiaro e utilizza un lessico non sempre pertinente
05
Lacunose Si esprime con difficoltà 04
Inconsistenti Si esprime con grande difficoltà 03
Nulla Si esprime con estrema difficoltà 02
CA
PA
CIT
À
(analisi, sin
tesi, con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
,
rielabo
razion
e, critica)
Eccellenti Analizza con proprietà e precisione, rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati, operando spontanei collegamenti e confronti
10
Ottime Analizza con proprietà, rielabora in maniera anche personale gli argomenti assimilati, operando collegamenti e confronti se richiesti
09
Buone Analizza e organizza sinteticamente i concetti, compie esatte correlazioni se guidato
08
Discrete Analizza e sintetizza correttamente le nozioni 07
Adeguate Struttura correttamente le nozioni, ma opera con difficoltà analisi e sintesi
06
Limitate Struttura in modo impreciso le nozioni e incontra difficoltà nell’analisi e nella sintesi.
05
Lacunose Incontra difficoltà nell’analisi e sintesi dei temi proposti e anche nella strutturazione delle nozioni
04
Inconsistenti Incontra gravi difficoltà nella strutturazione delle nozioni, nell’analisi e sintesi dei temi proposti
03
Nulle Non è in grado di sintetizzare, né di strutturare e/o di analizzare le nozioni
02
6.5 Verifica dell’assolvimento dei debiti formativi: prova scritta.
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6.6 Storia
PROGETTO PREVENTIVO DISCIPLINARE A. S. 2019/2020
Docente: ANDREA FILIPPO CIOVATI
Classe: 5^ LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: STORIA MONTE ORE SETTIMANALE: 2
MONTE ORE ANNUALE: 66
1. Finalità della disciplina
Fornire gli strumenti necessari (conoscenze, abilità, competenze) affinché lo studente sia in grado cogliere, formulare e rispondere in modo autonomo e responsabile alle domande che il presente stimola in lui.
Contribuire in maniera essenziale alla formazione di una personalità capace di integrare sé stesso in un progetto collettivo, come cittadino e come persona, di comprendere, senza pregiudizi, attraverso il dominio dei contesti e dell'idea di multicausalità dei fenomeni, l'alterità dentro e fuori di noi nel tempo e nello spazio.
2. Obiettivi specifici di apprendimento
Tenendo conto delle indicazioni ministeriali, degli obiettivi didattici e formativi della classe - non escludendo eventuali modifiche in relazione alle capacità degli alunni - sono stati individuati i seguenti obiettivi da valutare riferendosi alla griglia elaborata dal Consiglio di Classe:
Conoscenze: ricordare gli eventi ed i fenomeni necessari sia allo svolgimento delle unità didattiche sia quelli fondamentali per orientarsi negli sviluppi del periodo in oggetto ed, in generale, nelle dinamiche ancora in atto nell'età contemporanea.
Abilità: dominare gli strumenti tecnici (fonti, testi, carte, bibliografie ecc.) e concettuali della storiografia (relazione spazio-temporale e relazione causa-effetto nel loro senso storico, contesto e multicausalità, interpretazione ed evento storico ecc.) al fine di portare a termine i compiti che la disciplina sottopone allo studente.
Competenze: comprendere l'utilità quotidiana delle abilità storiche ed integrarne il senso operativo ed etico nella propria personalità così da renderle un metodo critico, al fine di impegnarlo a contribuire, da una parte, a cogliere, formulare e rispondere, nei modi tipici della disciplina ed in maniera autonoma e responsabile, alle domande che il presente stimola e fornire di esso una solida interpretazione; dall’altra, a risolvere qualsiasi problema la quotidianità proponga in modo autonomo, responsabile ed attento alla comunità.
60
2.1 Obiettivi raggiunti in modo sufficiente (Voto:6)
Conoscenze: l'alunno/a conosce i principali eventi storici oggetto della valutazione
Abilità: l'alunno/a è in grado di leggere una fonte e ricavarne almeno una informazione (intesa come rivelatrice del senso del brano). E' in grado, inoltre, di applicare al tema in questione la categoria di causa-effetto, di collocazione spazio- temporale e di utilizzare
una terminologia specifica minima. Mostra, infine, di aver presente il contesto, indicando almeno due cause, provenienti da branche differenti della storia, che abbiano concorso al verificarsi del fenomeno in oggetto.
Competenze: l'alunno/a è in grado di utilizzare le informazioni ottenute grazie a conoscenze ed abilità per esporre in modo comprensibile e razionale la questione e fornire un'opinione su di essa.
2.2 Obiettivi raggiunti in modo adeguato ( Voto: 7 oppure8)
Conoscenze: l'alunno/a conosce i principali eventi storici oggetto della valutazione e le loro conseguenze di medio termine
Abilità: l'alunno/a è in grado di leggere una fonte e ricavarne almeno due informazioni (intese come rivelatrici del senso del brano). E' in grado, inoltre, di applicare al tema in questione la categoria di causa-effetto, di collocazione spazio- temporale ed utilizzare una terminologia specifica adeguata. Mostra, infine, di aver presente il contesto, indicando almeno tre cause, provenienti da branche differenti della storia, che abbiano concorso al verificarsi del fenomeno in oggetto.
Competenze: l'alunno/a è in grado di utilizzare le informazioni ottenute grazie a conoscenze ed abilità per esporre in modo comprensibile e razionale la questione e fornire una riflessione su di essa che abbia dei nessi con il presente.
2.3 Obiettivi raggiunti in modo eccellente ( Voto: 9 oppure10)
Conoscenze: l'alunno/a conosce in modo dettagliato i principali eventi storici oggetto della valutazione e le loro conseguenze di medio termine.
Abilità: l'alunno/a è in grado di leggere una fonte e ricavarne almeno due informazioni (intese come rivelatrici del senso del brano). E' in grado, inoltre, di applicare al tema in questione la categoria di causa-effetto, di collocazione spazio- temporale, di utilizzare una terminologia specifica adeguata e confrontare fonti differenti. Mostra, inoltre, di aver presente il contesto, indicando almeno tre cause,
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provenienti da branche differenti della storia, che abbiano concorso al verificarsi del fenomeno in oggetto.
Competenze: l'alunno/a è in grado di utilizzare le informazioni ottenute grazie a conoscenze ed abilità per esporre in modo cristallino e razionale la questione, legandola al presente non solo con una riflessione, ma fornendone una ricostruzione di lungo periodo, mostrando di aver preso in considerazione più di un'interpretazione possibile su di essa.
3. Attività
Durante l'anno scolastico al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati si prevedono le seguenti attività:
Attività in video lezione: didattica capovolta, lezioni partecipate, cooperative learning, lezione frontale, costruzione di mappe concettuali, esercitazioni e laboratori didattici.
Attività a casa: esercizi, approfondimento e ricerca, redazione di brevi saggi, studio del manuale e delle presentazioni, lettura e analisi di testi e visione e analisi di film tematici.
Attività di sostegno:
- Modalità di rilevazione dei problemi di apprendimento: analisi dei livelli raggiunti.
- Iniziative di sostegno e di recupero: intervento individualizzato in coerenza con il progetto recupero deliberato dal Consiglio di classe.
- Modalità di verifica del recupero: prova orale
4. Strumenti
- Manuale;
- Materiali forniti dal docente quali presentazioni, fonti, carte, brani storiograficiecc;
- Cisco Webex ed altre piattaforme attivate di volta in volta.
5. Contenuti
In generale tutti i moduli prevederanno per la maggior parte lezioni partecipate in cui gli studenti apprenderanno la capacità di riflettere ed argomentare assieme ai compagni sul tema in questione. A ciò si aggiungerà una seconda fase in cui il tema sarà rimeditato attraverso le fonti, analizzate individualmente o con cooperative learning. Uno degli obiettivi sarà quello di
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individualizzare e personalizzare il più possibile l'offerta didattica, diversificando le fonti ed i materiali in base alla personalità dello studente, stimolandolo a proseguire nella ricerca anche con suggerimenti di testi ed approfondimenti.
Tutti gli allegati relativi ai contenuti sono crittografati ed accessibili digitando la password “Storia2020”
Modulo 1
Il colonialismo europeo e l'esplosione del Medio Oriente: la creazione di Stati impossibili
Le radici ottocentesche del colonialismo: seconda rivoluzione industriale e imperialismo / Le prime spartizioni dell'Africa / La prima guerra mondiale e la spartizione del Medioriente / Un esempio programmato di gestione coloniale: India / Decolonizzazione / Conseguenze della seconda guerra mondiale e creazione dello stato di Israele / L'epicentro della tensione: il conflitto israelo – palestinese / Ricolonizzazione economica / Il ruolo degli Stati Uniti / Medioriente caldo: Egitto, Libano, Iran / Guerra del golfo ed interventismo americano / Il caso Afghano: uno Stato impossibile / 2001 e soluzione americana / L'Iraq tra Saddam e l'ISIS / Terrorismo come risultato del colonialismo / Le tensioni attuali quali il terrorismo islamico e la guerra in Siria alla luce del colonialismo occidentale. Per i contenuti riferirsi all'allegato Il medio - Oriente: conflitto insanabile
Modulo 2
La banalità economica del male ieri ed oggi: crollo delle speranze liberiste, totalitarismo e fine dello Stato liberale.
La prima guerra mondiale / Il crollo della borsa e il disagio economico nell'area Euro-americana / Relazione tra la crisi economica e la nascita di soluzioni politiche estremiste, populiste e reazionarie / La Repubblica di Weimar come esempio di impossibilità per i sistemi liberali di render conto del dissesto e del disagio di una società di massa in periodi di crisi / L'affermazione dei totalitarismi / La razza e la soluzione finale / La guerra / La seconda guerra mondiale come origine del mondo attuale e dell'Europa / Somiglianze e differenze fra i meccanismi di allora e quelli di oggi: la crisi economica come mina per le istituzioni liberal-democratiche, il problema del diverso e del nazionalismo, lo sgretolamento dei partiti tradizionali e la confluenza dell'elettorato in partiti trasversali.
Per i contenuti, riferirsi agli allegati:
- La prima guerra mondiale: l'inizio del mondo contemporaneo e la fucina dei mali del '900;
- Il nazismo: la delusione del piccolo borghese;
- Il fascismo: la delusione di uno strano borghese;
- La II guerra mondiale
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
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Riferirsi all’allegato La costituzione italiana. Il nostro bene comune
N.B. Tutti gli allegati relativi ai contenuti sono crittografati ed accessibili digitando la password “Storia2020”
6. Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
6.1 Rilevazione della situazione di partenza
Verifica scritta in itinere relativa ai primissimi argomenti trattati e con esercizi specifici volti a valutare l'abilità degli alunni nell'utilizzare gli strumenti ed i concetti storici.
6.2 Strumenti della valutazione
Ogni prova sarà valutata con la griglia strutturata adottata dal Consiglio di classe.
- Per ogni quadrimestre si prevedono almeno tre prove. In ragione del tentativo di individualizzare la didattica e qualora le condizioni lo consentano, le prove potranno anche prevedere alcune domande personalizzate relative ad aspetti verso cui l'alunno ha mostrato interesse e di cui ha deciso di approfondire la conoscenza.
- Saranno oggetto di valutazione anche le attività di analisi e ricerca svolte a casa, le esercitazioni svolte in classe e le interrogazioni in itinere.
- Nel contesto degli scrutini la valutazione finale sarà integrata mediante la presa in considerazione delle seguenti voci: partecipazione, precisione nelle consegne, impegno ed interesse per la materia, attenzione, personalità e difficoltà dell'alunno, autonomia e responsabilità, capacità di collaborare, situazione di partenza dell'alunno ed evoluzione del suo percorso scolastico, frequenza.
6.3 Scala di valutazione
Nelle singole prove scritte o orali i voti andranno dal due al dieci.
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6.4 Griglia di valutazione:
INDICATO RI
L I V E L L I
C
ON
OS
CE
NZ
E
(con
tenu
ti discip
linari)
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite
Ottime L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati
Buone L’alunno mostra conoscenze corrette
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, senza imprecisioni
Adeguate L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, pur con lievi imprecisioni
Limitate L’alunno mostra conoscenze non pienamente esaurienti
Lacunose L’alunno mostra conoscenze approssimative e scorrette
Inconsistenti L’alunno mostra conoscenze gravemente lacunose, disordinate e scorrette
Nulle L’alunno mostra assoluta mancanza di conoscenze
C
OM
PE
TE
NZ
E
(app
licazion
e delle co
no
scenze acq
uisite)
Eccellenti Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica autonomamente tutte le procedure e metodologie apprese.
Ottime Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica le procedure e metodologie apprese
Buone Comprende e tratta i quesiti in modo soddisfacente, applica le procedure e metodologie di base
Discrete Comprende e tratta gli elementi fondamentali dei quesiti, applica con qualche difficoltà le procedure e le metodologie di base
Adeguate Coglie gli elementi fondamentali dei quesiti, applica, se guidato, le procedure e le metodologie di base
Limitate Coglie parzialmente gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato
Lacunose Coglie in minima parte i quesiti proposti, commette errori gravi nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro
Inconsistenti Non coglie i quesiti proposti e non è in grado di applicare le procedure e le metodologie di lavoro
Nulle Non coglie i quesiti proposti, né si dimostra in grado di applicare alcuna procedura e/o metodologia di lavoro
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MP
ET
EN
ZE
LIN
GU
IST
ICH
E
(pad
ron
anza d
ella ling
ua e d
ei
ling
uag
gi)
Eccellenti Si esprime con chiarezza e proprietà
Ottime Si esprime con chiarezza
Buone Si esprime in modo globalmente corretto
Discrete Si esprime in modo sufficientemente corretto, pur con qualche imprecisione
Adeguate Si esprime in modo semplice e utilizza un lessico non sempre puntuale
Limitate Si esprime a volte in modo poco chiaro e utilizza un lessico non sempre pertinente
Lacunose Si esprime con difficoltà
Inconsistenti Si esprime con grande difficoltà
Nulla Si esprime con estrema difficoltà
CA
PA
CIT
À
(analisi, sin
tesi,
con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
, rielabo
razion
e,
critica)
Eccellenti Analizza con proprietà e precisione, rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati, operando spontanei collegamenti e confronti
Ottime Analizza con proprietà, rielabora in maniera anche personale gli argomenti assimilati, operando collegamenti e confronti se richiesti
Buone Analizza e organizza sinteticamente i concetti, compie esatte correlazioni se guidato
Discrete Analizza e sintetizza correttamente le nozioni
Adeguate Struttura correttamente le nozioni, ma opera con difficoltà analisi e sintesi
Limitate Struttura in modo impreciso le nozioni e incontra difficoltà nell’analisi e nella sintesi.
Lacunose Incontra difficoltà nell’analisi e sintesi dei temi proposti e anche nella strutturazione delle nozioni
Inconsistenti Incontra gravi difficoltà nella strutturazione delle nozioni, nell’analisi e sintesi dei temi proposti
Nulle Non è in grado di sintetizzare, né di strutturare e/o di analizzare le nozioni
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Competenza: imparare ad imparare - Liceo delle Scienze Umane Preziosissimo Sangue - Milano Livelli di competenza
AVANZATO voto 9/10
INTERMEDIO voto 7/8
BASE voto 6
INADEGUATO voto 4/5
Lo studente è consapevole di ciò che è richiesto da un determinato compito, delle proprie capacità, delle proprie risorse e dei propri margini di miglioramento Individua metodi, tempi e strumenti adeguati alla richiesta e al contesto Pianifica il proprio lavoro nell’ottica di un apprendimento continuo Accetta di misurarsi con nuove proposte, cogliendole come occasioni di sviluppo di sé e delle proprie competenze. Analizza in modo consapevole il proprio lavoro e valuta criticamente i risultati ottenuti, ricercando le ragioni degli eventuali errori o insuccessi . Aggiorna/arricchisce le proprie conoscenze e competenze, anche in contesti diversi da quello scolastico
Lo studente comprende, anche in un contesto operativo nuovo o relativamente complesso, le risorse (materiali, strumentali, conoscitive) necessarie per affrontare efficacemente un determinato compito Applica in modo sistematico i metodi di lavoro acquisiti cercando di adattarli al contesto Organizza il proprio lavoro in funzione delle scadenze di medio periodo Analizza il processo di lavoro che ha messo in atto e valuta i risultati conseguiti riconoscendone punti di forza e di debolezza Cerca di far fronte ai propri limiti, arricchendo le proprie conoscenze e competenze
Lo studente, in un contesto operativo semplice e familiare, riconosce ciò che un dato compito richiede: individua a grandi linee le risorse e i tempi necessari per portare a termine il lavoro. In modo autonomo si procura il materiale necessario e lo utilizza correttamente Gestisce il proprio lavoro in funzione delle scadenze più immediate Attraverso un'analisi piuttosto generica e guidata dei risultati conseguiti, coglie alcune delle proprie capacità e dei propri margini di miglioramento Chiede supporto per rafforzare le proprie conoscenze e competenze e far fronte ai propri limiti
Lo studente non è in grado di riconoscere ciò che un determinato compito richiede, in termini di risorse (strumenti, informazioni) e di tempi necessari per la sua esecuzione. Lo studente, nonostante le continue sollecitazioni, non è in grado di elaborare il materiale a lui sottoposto. Non rispetta le scadenze di lavoro Non è in grado di intuire le proprie capacità e i propri margini di miglioramento Accetta di misurarsi solo con proposte di lavoro semplici e già ampiamente sperimentate, mentre mostra disagio di fronte a compiti nuovi e/o impegnativi
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6.7 Matematica
DOCENTE: Valeria Mondatore CLASSE: Quinta DISCIPLINA: Matematica MONTEORE SETTIMANALE: 2 MONTEORE ANNUALE: 66 Finalità della disciplina
Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare i principali concetti e metodi di base della matematica, sia aventi valore intrinseco alla disciplina, sia connessi all’analisi di semplici fenomeni del mondo reale, in particolare del mondo fisico. La didattica a distanza che abbiamo avviato a partire da marzo 2020 ha portato ad effettuare delle scelte relative ai contenuti e ad alcune abilità, fermo restando gli obiettivi di competenza richiesti al termine del percorso liceale. Di qui i gruppi di concetti e metodi che lo studente dovrà padroneggiare: 1) gli elementi della geometria euclidea del piano entro cui si definiscono i procedimenti
caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, assiomatizzazioni);
2) gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, le funzioni elementari dell’analisi e le nozioni di base del calcolo differenziale;
3) gli strumenti matematici di base per lo studio dei fenomeni fisici. Questa articolazione di temi e di approcci costituisce la base per istituire collegamenti concettuali e di metodo con la fisica. Un’attenzione particolare è stata posta sul ruolo della modellizzazione matematica nell’analisi dei processi sociali, anche in relazione a quanto stiamo vivendo da marzo 2020. L'approfondimento degli aspetti tecnici è strettamente funzionale alla comprensione degli aspetti concettuali della disciplina. Competenze, abilità/capacità, conoscenze La realizzazione delle finalità è stata perseguita attraverso un itinerario didattico mediante il quale gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi minimi:
• comprendere e utilizzare il linguaggio simbolico specifico della matematica
• conoscere concetti e metodi fondamentali dell’analisi matematica
• sapere applicare i contenuti a semplici funzioni dell’analisi
• saper applicare consapevolmente i metodi e le procedure di calcolo per risolvere correttamente i quesiti proposti.
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Asse matematico Abilità/capacità Conoscenze
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e del calcolo infinitesimale
Riconoscere le funzioni e le loro proprietà. Individuare i punti di discontinuità, calcolare limiti, asintoti, derivate prime in casi semplici di funzioni razionali intere e fratte. Individuare il grafico probabile di una funzione.
Le funzioni e le loro proprietà. Cap. 21 §1-3. I limiti, le operazioni sui limiti. Il calcolo dei limiti in casi semplici. Le funzioni continue, i punti di discontinuità di una funzione, gli asintoti, il grafico probabile di una funzione. Cap.22, fino a pag. 1118, limitatamente ai concetti fondamentali e alla loro applicazione nello studio di funzione. Non ci siamo soffermati sulla definizione di limite e sul calcolo dei limiti attraverso la definizione. Cap.23 §2, §7, §8, §9. Lo studio di funzioni: le funzioni crescenti e decrescenti, il significato della derivata, dei massimi, minimie flessi orizzontali. Significato geometrico di flesso e di con cavità. Cap. 24 §1, Cap. 25 Pagg.1320-1325
Analizzare dati e interpretarli
Riconoscere relazioni fra variabili. Rappresentare sul piano cartesiano una funzione razionale Studiare funzioni razionali
Dall'equazione di una funzione al suo grafico; dal grafico di una funzione alle sue caratteristiche; dal grafico di una funzione alla sua equazione. Cap.26 §1
Dati e previsioni Rappresentare e analizzare dati afferenti ad un ambito reale.
Modelli matematici nell’analisi dei processi sociali. Analisi di articoli scientifici sul coronavirus, il valore dei dati, la modellizzazione della funzione che ne descrive la diffusione.
Strumenti Libro di testo: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Matematica. Azzurro seconda edizione, vol.5. Editore Zanichelli. Materiali video indicati dal docente (Elia Bombardelli – sullo studio di funzione). Articoli sul coronavirus, il valore del dato e la modellizzazione della funzione che ne descrive la diffusione (La matematica del contagio, Paolo Giordano, Corriere della Sera, siti descrittivi della funzione sigmoide e siti contenenti i dati del contagio).
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6.8 Fisica
DOCENTE: Valeria Mondatore CLASSE: Quinta DISCIPLINA: Fisica MONTEORE SETTIMANALE: 2 MONTEORE ANNUALE: 66 Finalità della disciplina Riprendendo le linee generali e competenze ministeriali, al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. La progettazione didattica della disciplina, ispirata al suddetto quadro di competenze, si propone di guidare gli studenti a comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica ed il valore provvisorio delle teorie fisiche, utilizzare il linguaggio scientifico e la relativa simbologia, acquisire un corpo organico di metodo e contenuto, finalizzato ad una comprensione razionale della natura. L’ampiezza delle competenze, tuttavia, si confronta con un quadro orario di due ore settimanali di lezione, e da marzo di questo anno scolastico con una modalità di didattica a distanza, il che impone inevitabilmente delle scelte, sia contenutistiche, sia relative alle modalità di lavoro, che variano a seconda delle conoscenze ed abilità pregresse, delle attitudini alle discipline scientifiche, ritmi di apprendimento, interessi specifici di approfondimento della disciplina espressi dagli studenti. Competenze, abilità/capacità, conoscenze La realizzazione delle finalità è stata perseguita attraverso un itinerario didattico mediante il quale gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi minimi:
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Osservare, identificare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà. Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica. Porsi criticamente di fronte alla realtà e alle sue trasformazioni.
Analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi e gli strumenti matematici significativi per la sua risoluzione. Interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo
Contenuti elencati di seguito.
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Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale. Obiettivo ulteriore: Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive.
di misura; costruzione e validazione di modelli. Utilizzare e saper comunicare con il linguaggio proprio della disciplina. Obiettivo ulteriore: Porsi problemi, prospettare soluzioni e modelli.
Obiettivi specifici di apprendimento Nella classe quinta si affronta lo studio di fenomeni elettrici e di fenomeni magnetici. Viene ripreso criticamente il concetto di interazione a distanza, già incontrato con la legge di gravitazione universale, sottolineando la necessità del suo superamento attraverso il concetto di campo. Il campo elettrico viene descritto anche in termini di energia e potenziale. Si analizzano le condizioni che caratterizzano il fenomeno della corrente elettrica e le leggi che la governano. Lo studio in particolare è dedicato alla corrente continua. L’analisi delle esperienze più significative nello studio dei fenomeni magnetici del XIX sec. (Oersted, Faraday, Ampère) evidenzierà la stretta relazione tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici che ha portato alla nascita dell'elettromagnetismo. Lo studio di queste caratteristiche della materia segue con l’analisi della forza agente su una carica in movimento in un campo elettrico ed il fenomeno della corrente indotta da campi magnetici variabili. In condizioni ottimali ed ottimistiche di lavoro probabilmente a questo punto il tempo a disposizione è esaurito e non è possibile sviluppare percorsi di fisica del XX sec., come suggerito nelle Indicazioni Nazionali. Tuttavia, la situazione che stiamo vivendo dalla fine di febbraio e la modalità di didattica a distanza introdotta, ha permesso una modifica della metodologia didattica, che ha previsto la trattazione dei concetti essenziali dell’elettromagnetismo, tralasciando i formalismi matematici,lasciando così un minimo spazio alla fisica moderna e alle relazioni della fisica con le altre scienze. E’ stata inoltre introdotta una unità didattica di apprendimento sul tema del Forcing Radiativo, insieme alla disciplina di Scienze Naturali. I temi sono stati sviluppati secondo modalità e con un ordine coerente con gli strumenti concettuali e con le conoscenze matematiche in possesso degli studenti. Modulo 1: Elettrostatica La carica elettrica e la Legge di Coulomb: le cariche elettriche, le modalità di elettrizzazione, conduttori e isolanti, la legge di conservazione della carica, la legge di Coulomb, analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale, il vettore campo elettrico, le linee di forza, energia potenziale e potenziale elettrico, differenza di potenziale e superfici equipotenziali. Libro di testo: Parodi, Ostili, Mochi Onori. Il racconto della fisica. Vol. 3 Ed. LINX Cap. 17 §1-4; Cap. 18 §1, §4
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Modulo 2: Cariche elettriche in moto La corrente elettrica continua: la corrente elettrica, la forza elettromotrice,la differenza di potenziale, la resistenza elettrica, i circuiti elettrici, le leggi di Ohm, l’effetto Joule. Resistenze in serie e in parallelo. Strumenti di misura. James S. Walker. Fisica. Idee e concetti. Quinto anno. Ed. LINX - Cap. 16 Modulo 3: Il magnetismo e l’elettromagnetismo Il campo magnetico: i magneti e le loro interazioni, le linee di campo magnetico, interazioni tra magneti e correnti e tra correnti elettriche, il campo magnetico terrestre, la forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente, il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente, il campo magnetico di una spira e di un solenoide. James S. Walker. Fisica. Idee e concetti. Quinto anno. Ed. LINX Cap.17 §1-3, cenni sul §4 e§5. Induzione elettromagnetica: L’esperienza di Faraday, la legge di Faraday-Neumannn-Lenz, induttanza e autoinduzione. Cenni su generatori e motori. Cenni sulle onde elettromagnetiche e la propagazione delle onde elettromagnetiche. Di questo argomento sono stati introdotti solo i nuclei essenziali senza alcun formalismo matematico. James S. Walker. Fisica. Idee e concetti. Quinto anno. Ed. LINX - Cap. 18 Concetti fondamentali, senza formalismi matematici.
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6.9 Scienze naturali
DOCENTE: Gabriele Bruccoleri CLASSE: 5° DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI MONTE ORE SETTIMANALE: 2 ore MONTE ORE ANNUALE: ore 66 Finalità della disciplina in termini di competenze Dalle linee guida ministeriali: “Al termine del percorso” liceale lo studente dovrebbe avere acquisito“ le seguenti competenze: - sapere effettuare connessioni logiche - riconoscere o stabilire relazioni - classificare - formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle
ipotesi verificate - risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici - applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e
consapevole di fronte ai problemi di attualità di carattere scientifico e tecnologico della società moderna. ”
In particolare: lo studio della biologia e delle scienze della Terra - favorisce la comprensione del valore delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, quali
componenti culturali indispensabili per la lettura e l’interpretazione critica della realtà e del mondo circostante;
- favorisce lo sviluppo di capacità critiche attraverso la comprensione della dimensione problematica delle scienze e in particolare della rivedibilità delle teorie scientifiche;
- fornisce un linguaggio specifico e strumenti cognitivi necessari per un’autonoma valutazione critica delle informazioni fornite dai mass-media inerenti a problemi ed argomenti scientifici;
- stimola attraverso l’acquisizione di conoscenze biologiche aggiornate ad una partecipazione consapevole e una valutazione critica rispetto ai processi di innovazione a cui assistiamo (ad esempio l’utilizzo di biotecnologie in campo medico, industriale, genetico…);
- favorisce, attraverso le conoscenze sulla specie umana (anatomia, fisiologia, studio delle vie metaboliche) la consapevolezza del proprio corpo e del suo funzionamento ed e un comportamento responsabile nei riguardi della tutela della salute.
- porta a riconoscere forme e morfologie del territorio - porta a cogliere le interazioni, proprie di un sistema complesso, tra processi naturali e attività
dell’uomo e ad aver coscienza di come l’intervento dell’uomo possa far variare in tempi brevi l’equilibrio del pianeta
- aiuta a riconoscere la ciclicità della materia e dei fenomeni, ma anche la casualità degli eventi e l’imprevedibilità delle risposte;
- aiuta a comprendere le informazioni di natura geologica fornite dai mezzi di comunicazione, soprattutto per maturare nel futuro cittadino la capacità di distinguere tra osservazioni, dati oggettivi, ipotesi e teorie.
Obiettivi di apprendimento La realizzazione delle finalità sarà perseguita attraverso un itinerario didattico mediante il quale gli alunni dovranno raggiungere i seguenti obiettivi minimi:
• Conoscenza dei contenuti.
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• Conoscenza ed uso di una terminologia specifica. Attività Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito in quest'anno scolastico attraverso le seguenti attività: - attività in classe: lezione frontale, dibattito guidato, esercitazioni scritte, schede di sintesi,
video, consultazione di testi per approfondimenti, lettura e analisi di articoli scientifici tratti dal web o da riviste specialistiche, navigazione guidata in rete
- attività a casa: studio sul libro di testo, svolgimento di semplici quesiti, studio degli appunti, attività di ricerca e di sintesi
- attività di sostegno: sarà individuata e nei tempi stabiliti dal consiglio di classe Strumenti Libri di testo: - Curtis, Barnes, Schnek, Flores, Gandola, Odone; PERCORSI DI SCIENZE NATURALI,
BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE, ed. Zanichelli - Documenti messi a disposizione dall’insegnante. - Ricerche di approfondimento in rete. - Visione e commento video e documentari Contenuti Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito con la trattazione dei seguenti argomenti: - Il mondo del carbonio: . I composti organici (idrocarburi, gruppi funzionali e polimeri). . Concetti di molecola organica, molecola biologica. Ibridazione sp3 del carbonio. . Idrocarburi. Classificazione e cenni di nomenclatura. Pag. 3,4,5,6,7. . Idrocarburi aromatici, benzene (teorie, formula di Kekulè), idrocarburi e salute, IPA. Isomeria.
Saturo e insaturo. Pag. 7,8,9. . I gruppi funzionali e cenni di nomenclatura (alogenuro, ossidrile, etere, carbonile, carbossilico,
estere, amminico, ammidico). Classi di composti ed esempi comuni (Alogenuri, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine, fenoli). Ad eccezione delle reazioni. Pag.10,11,13,14,15.
- Le basi della biochimica . Biomolecole. Reazione di condensazione, concetto di polimero. Pag. 21,22. . I carboidrati. Classificazione, mono/di/polisaccaridi. Fonti, legame glicosidico.
Approfondimento sui principali carboidrati: glucosio (disegno molecola e sua importanza biologica), amido, cellulosa, glicogeno (importanza biologica polisaccaridi). Disaccaridi comuni (Lattosio, Maltosio, Saccarosio) Pag. 24, 25.
. I lipidi. Struttura generale. Ac. Carbossilici saturi e insaturi e importanza alimentare. Pag. 26,27. Fonti (grassi, oli), funzioni biologiche dei lipidi. Trigliceridi. Fosfolipidi. Grassi idrogenati. Steroidi. Escluse lipoproteine, glicolipidi. Pag. 27,28,29.
. Le proteine. Struttura generale. Amminoacidi. Legame peptidico. Funzioni e importanza biologica delle proteine. Pag. 32,33. Cenni organizzazione delle proteine. Pag. 34, 35. Enzimi, cenni. Pag. 36,37.
. Nucleotidi e acidi nucleici. Struttura dei nucleotidi (ATP e monomeri acidi nucleici). Pag. 42,43
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– Il metabolismo. Anabolismo e catabolismo. . Reazioni endo/esoergoniche Pag. 43. . Glicolisi e Respirazione cellulare. Pag. 45,47,48, 51. Fermentazione. Pag. 52. . Ciclo di Krebs (approfondimento opzionale) Pag. 49. . Reazioni di ossidoriduzione. Pag. 46. . Fotosintesi. Pag. 56,57 (par. “I processi fotosintetici avvengono nei cloroplasti” e par. ”Per
sintetizzare i composti organici…”) . Sintesi dei processi Fase luminosa e Ciclo di Calvin (approfondimento opzionale). . Importanza biologica delle molecole centrali del metabolismo: AcetilCoA,
Gliceraldeide3Fosfato, Glucosio, Acido Piruvico.
Altro materiale didattica a distanza: https://online.scuola.zanichelli.it/klein-files/scienze-naturali/lezioni/PDF/Klein_PPT_87558_CAP03.pdf pag. 5, 8, 14, 15, 16, 18, 19, 20, 22, 25, 26, 27, 28. https://online.scuola.zanichelli.it/concettimodelliblu-files/presentazioni/pdf/Valitutti_concettiblu_ossido_riduzioni_cap23.pdfpag. 5,6,7,8.
- Cambio climatico e riscaldamento globale. (Unità didattica trattata con materiale, in allegato, fornito dal docente. Fonti: Nasa, AEM, FAO, Union for Conservation of Nature) . Concetti di clima e tempo meteorologico. . Cenni di interazione tra sfere, Correnti oceaniche e celle convettive Pag. 152, 153 . Cause e conseguenze del cambio climatico: Effetto serra Pag. 152,154,153; ozonosfera,
inquinamento, Pag. 150; deforestazione Pag. 146. . Bilancio energetico del pianeta, lettura grafici Ippc, forcing radiativo, estinzioni.
Altro materiale didattica a distanza:
https://online.scuola.zanichelli.it/lupiascienzeterra-files/Zanichelli_Lupia_Osservare_Sintesi_U09.pdf pag.5,6
http://www.treccani.it/enciclopedia/buco-dell-ozono_(Enciclopedia-della-Scienza-e-della-Tecnica)/
http://www.treccani.it/enciclopedia/tempo-e-clima_%28Enciclopedia-della-Scienza-e-della-Tecnica%29/
Modalità di verifica e valutazione dell’apprendimento Strumenti della valutazione: per quadrimestre almeno 3 valutazioni tra test scritti e/o prove orali, comprensive della simulazione.
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6.10 Storia dell’arte
DOCENTE : Luca Maione CLASSE V° Liceo DISCIPLINA: Storia dell’arte MONTEORE SETTIMANALE: 2 ore MONTEORE ANNUALE: 66 ore 1.FINALITA' DELLA DISCIPLINA L'educazione all'immagine è una disciplina che mira a promuovere l'acquisizione critica dei linguaggi iconici attivando l'espressione e la comunicazione delle esperienze, consolidando cioè la competenza comunicativa e potenziando la creatività espressiva intesa come modalità pratica e personale di elaborazione e comunicazione visiva delle esperienze. L'attitudine della disciplina la pone in grado di incentivare la maturazione del gusto estetico, guidando i giovani a prendere coscienza del proprio patrimonio culturale. Altrettanto importante è consentire l'acquisizione di una metodologia operativa mediante la padronanza delle varie tecniche , grafiche , pittoriche , plastiche , fotografiche e costruttive. 2.OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 2. La realizzazione delle finalità sarà perseguita attraverso un itinerario didattico mediante il
quale gli alunni dovranno raggiungere i seguenti obiettivi minimi : (il cui raggiungimento corrisponde alla sufficienza):
Conoscenza
- Conoscenza di tecniche grafico-pittoriche inerenti il disegno figurativo - Conoscenza degli argomenti prefissati, spiegati e chiariti della Storia dell'Arte. - Conoscenza delle coordinate di un contesto storico -socio- culturale entro le quali si forma e
si esprime l'opera d'arte. - Conoscenza di metodologie operative classiche, figurative, fotografiche e multimediali - Conoscenza della terminologia specifica della materia.
Capacità - Capacità nel compiere in tempi dati una serie di operazioni mentali e tecnico-pratiche
inerenti agli argomenti trattati nella disciplina del disegno. - Capacità di analisi e di sintesi nello studio degli argomenti trattati. - Capacità di approfondimenti personali - Sviluppo in progressione di abilità grafiche - Riconoscere le fasi e le modalità del lavoro degli artisti trattati: modi di rappresentazione e
l'organizzazione delle forme nello spazio, la stesura del colore, tecniche. - Produrre elaborati-tavole esteticamente ordinati.
Competenze - Tecnico-manuali nel disegno utilizzando correttamente gli strumenti e i materiali più idonei
per la realizzazione degli elaborati. Produrre in modo adeguato messaggi visivi come documenti degli argomenti trattati; dalla progettazione all'esecuzione creativa.
- Analizzare opere d'arte e correnti artistiche mediante l'uso di criteri e metodologie adeguate. - Comprendere il contesto entro quale l'opera si forma , la destinazione dell'opera e la sua
funzione.
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- Riconoscere gli artisti proposti attraverso una lettura visiva delle immagini . - Spiegare le tecniche conosciute , gli stili, gli autori, le opere, le caratteristiche fondamentali
dell'arte partendo dalle stesse parole. Si proporrà inoltre il raggiungimento dei seguenti obiettivi ulteriori (il cui raggiungimento
corrisponde al superamento della sufficienza): Analizzare opere d'arte attraverso uno specifico lessico tecnico e “critico” nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche.
Infine si proporrà il raggiungimento degli obiettivi d'eccellenza : -Formazione di un giudizio personale e critico circa il contesto storico, socio-culturale entro il quale l'opera si forma e la sua funzione.
3.ATTIVITA' Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito in quest'anno scolastico attraverso le seguenti attività: 3.1 Attività in classe :lezioni frontali 30%,lezioni partecipate 30%, laboratorio 40% 3.2 Attività a casa :studio degli argomenti prefissati inerenti la Storia dell'arte , le tecnico artistico-
espressive; elaborati (Disegni e dipinti); documentazione diverse da quelle del testo adottato. 4.STRUMENTI Libri di testo indicati: “Dossier arte” A cura di Claudio Pescio, Edizioni Giunti-Treccani Dispense scritte dal docente Lettura di alcuni passi tratti dai seguenti testi divisi per periodo: .Rococò William Hogarth, L’analisi della bellezza, Abscondita, Milano, 2001 William Makepeace Thackeray, Le memorie di Barry Lindon, Fazi Editore, Milano 2000 Vivant Denon, Senza domani, Adelphi, Milano, 1989 Pierre-Ambroise-François de Laclos, Le relazioni pericolose, Einaudi, Milano 1989 Samuel Richardson, Pamela, Mondadori, Milano 2009 J.Swift, I viaggi di Gulliver, Newton Compton, Roma 2015 Le mille e una notte, Newton Compton, Roma 2018 Daniel Defoe, Le avventure di Robinson Crusoe, Newton Compton, Roma 2018 Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux, Il gioco dell’amore e del caso, Garzanti, Milano 1987 Le false condfidenze, Garzanti, Milano 1987 L’isola degli schiavi, La Tigre di carta, 2019 .Neoclassicismo Johann Joachim Winckelmann, “Pensieri sull’imitazione dell’arte greca nella pittura e nella scultura” “ Storia dell’arte nell’antichità” Antonio Canova “Pensieri di Antonio Canova sulle Belle arti”, Edmund Burke, “Inchiesta sul bello e il sublime” Wilhelm Heinrich Wackenroeder “ Sfoghi del cuore di un monaco amante dell’arte” .Romanticismo Friedrich Schiller “Del Sublime”, Abscondita, Milano, 2003, pp.14-16
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Giulio Carlo Argan “Pittoresco e Sublime”, da Giulio Carlo Argan, “L’arte moderna 1770/1970”, Sansoni, Firenze 1970, pp. 9-14 Victor Hugo “Notre-Dame de Paris” “I Miserabili” Johan Wolfgang von Goethe La teoria dei colori, Il Saggiatore, Milano, 2009 I dolori del giovane Werther, Newton Compton, Roma, 2016 Viaggio in Italia, Mondadori, Milano, 2009 Robert Louis Stevenson, Lo strano caso del Dottor Jekill e Mister Hide, Newton Compton, Roma 2009 .Realismo Luigi Capuana, Scurpiddu, SEI, Torino 1990 .Macchiaioli Telemaco Signorini, Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangiolo, Firenze 1893 Adriano Cecioni, Scritti e ricordi, a. c. di U. Uzielli, Firenze 1905 .La scuola di Barbizon Marie-Thérèse de Forges, Barbizon, Les Editions du Temps, Paris, 1962 .Impressionismo Guy de Maupassant, La casa Tellier, Sansoni, Firenze, 1965 Emile Zola “L’opera”, Garnier-Flammarion, Paris, 1974 “Nana” Jean Renoir “Renoir”, Hachette, Paris, 1962 .Post-impressionismo Vincent Van Gogh “Lettere a Theo”, Tullio Pironti Editore, Napoli 2003, pp. 248-251 Rainer Metzger “Il suicidio di Van Gogh”, da I. Walter- R. Metzger, Van Gogh, Taschen, Milano, 2006, pp. 669-694 Antonin Artaud “Vincent Van Gogh il suicidato della società” Paul Gauguin “Noa noa” Arthur Rimbaud “Lettera di A. Rimbaud a Geotge Izambard del Maggio 1871- La lettera del Veggente”, da A.Rimbaud, Poesie e prose, Mondadori, Milano 1992, pp.448-450 “Sera Storica” da A.Rimbaud, Tutte le Poesie (Illuminazioni), Newton Compton, Roma 1996, pp.331-332 “Genio” da A.Rimbaud, Tutte le poesie (Illunimazioni), Newton Compton, Roma 1996, pp.338-339 Charles Baudelaire I paradisi artificiali, Newton Compton, Roma 2014 “Il vino degli amanti” da C. Baudelaire, I fiori del male, Newton Compton, Roma 2013, pp.266-267 “L’albatro”, da C. Baudelaire, I fiori del male, Newton Compton, Roma 2013, pp. 62-63
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“La bellezza”, da C. Baudelaire, I fiori del male, Newton Compton, Roma 2013, pp. 90-91 Dino Campana “Dualismo”, da D.Campana, Canti orfici e altre poesie, Einaudi, Torino 2014, pp. 140-142 “La giornata di un nevrastenico”, da D.Campana, Canti orfici e altre poesie, Einaudi, Torino 2014, pp. 81-86 “Pampa”, da D.Campana, Canti orfici e altre poesie, Einaudi, Torino 2014, pp. 91-96 .Avanguardie Storiche Guillaume Apollinaire “Alcools” “Calligrammes” “Poeme a Lou”, “Croniques d’art”, Gallimard, Paris, 1960 “Le mammelle di Tiresia”, Giulio Einaudi editore, Torino, 1980 “I pittori cubisti. Meditazioni estetiche”, SE, Milano, 2015 Marc Chagall “La mia vita”, SE, Milano, 1998, pp. 106-109 Lautrément( Isidor Ducassse), I canti di Maldoror, Garzanti, Milano 1989 Mario de Micheli “La protesta dell’Espressionismo” da M. de Micheli, Le Avanguardie artistiche del Novecento, Feltrinelli, Milano, 1966, pp. 69-73 Fernande Olivier “Picasso e i suoi amici”, Donzelli editore, 1993, Roma “Picasso blu e rosa”, Rizzoli, Milano, 1968 Marie Laurencin “Le Carnet de nuit”, Cailler, Géneve, 1956 François Gilot, “Life with Picasso”, Mac Graw-Hill, New York, 1964 Jean-Paul Crespelle “Montmatre vivant”, Hachette, Paris, 1964 “Picasso, les femmes, les amis, l’oeuvre”, Presses de la Citè, Paris 1967 Gertrude Stein “Autobiografia di Alice Toklas”, Einaudi, Torino 1978 “Picasso”, Adelphi, Milano 1981 Gino Severini “Vita di un pittore”, edizioni di Comunità, Milano 1965 Maurice De Vlaminck “Ricordi di vita”, Luciano Ferriani Editore, Milano 1960 Max Jacob “Correspondances”, èdition de Paris, Paris 1953 Andrè Salmon “L’Air de la Butte”, èditions de la Nouvelle France, Paris 1945 Andrè Malraux “Il cranio di ossidiana”, Abscondita, Milano, 2001 Andrè Breton “Manifesti surrealisti”, Einaudi, Torino, 2006
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-Presentazioni multimediali -Proiezione di diapositive o films , immagini digitali. -Nel corso dell’anno scolastico saranno trattati i seguenti film: .Peter Greenaway, I misteri del giardino di Compton House (1982) .Stanley Kubrick, Barry Lindon (1975) .Sofia Coppola, Marie Antoinette (2006) .Akira Kurosawa, Corvi (cortometraggio tratto dal film a episodi “Sogni” del 1990) .Bruno Nuytten, Camille Claudel (1988) .Louis Bunuel, Un cane andaluso (1929) .Louis Bunuel, L’àge d’or (1930) .Jean Vigo, L’Atlante (1934) .Jean Vigo, Zero in condotta (1933) .Dada spirit, documentario di Rai 5 (2018) .Fernand Léger e Dudley Murphy, Le ballet mécanique (1924) .Maya Deren, Meshes of the afternoon (1943-59) .Henri-Georges Couzot, Il mistero Picasso (1956) .René Magritte – Le jour et la nuit documentario di Rai 5 (2016) .La Grande avventura dell’arte moderna documentario di Rai 5 (2018) .Dorota Kobiella e Hugh Welchman, Loving Vincent (2017) Giorgio Strehler, L’isola degli schiavi di Marivaux, riprese dello spettacolo al Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, riprese della Rai Uscite didattiche , ove possibile , sul territorio per mostre e/o monumenti previsti in programma. Materiale occorrente per il disegno, tecniche grafiche e manuali. 5.CONTENUTI Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito con la trattazione dei seguenti argomenti: -Storia dell’Arte: il Rococò (da pag.440 a pag.443, da pag.450 a pag.462, Tiepolo, Guardi, Canaletto, Bellotto, Crespi, Ceruti, Longhi, Carriera, Ricci, Piazzetta, Magnasco, Watteau, Boucher, Fragonard, Hogart, Reynolds, Gainsborough), il Neoclassicismo( da pag.10 a pag.15, da pag. 22 a pag.39, David, Canova, Ingres, Appiani), il Romanticismo (da pag 46 a pag.66, da pag. 73 a pag. 84, Fussli, Goya, Gèricault, Delacroix, Hayez, Friedrich, Turner, Constable, Rodin, I Preraffaelliti), il Realismo (da pag 92 a pag. 95, da pag. 98 a pag.104, Courbet, Daumier, la scuola di Barbizon), La nascita della fotografia (da pag 106 a pag.107), i Macchiaioli (da pag.108 a pag. 113, Fattori, Lega, Signorini), l’Impressionismo(da pag.120 a pag.156, Manet, Monet, Renoir, Degas, Pissaro, Sisley, Morisot, Medardo Rosso ), il Post Impressionismo (da pag.166 a pag.188, da pag.191 a pag.194, Van Gogh, Gauguin,Seurat, Toulose-Lautrec, Cèzanne) , il Divisionismo (da pag. 195 a pag.200, Segantini, Pellizza da Volpedo), Espressionismo nordico (da pag. 202 a pag. 208, Munch, Ensor), William Morris e l’Arts and Crafts (da pag 225 a pag 226), Le Avanguardie storiche (da pag.224 a pag.259, da pag262 a pag. 279, da pag 281 a pag. 295, da pag. 300 a pag. 307, da pag. 316 a pag321,da pag. 326 a pag.337, da pag. 339 a pag. 345, da pag. 347 a pag.360 , Espressionismo tedesco, i Fauves, Die Brucke, il Futurismo, il Cubismo,l’Astrattismo, il
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Dadaismo,il Bauhaus, la Pittura Metafisica, La scuola di Parigi, il Surrealismo). -Laboratorio: Disegno anatomico Ossa Muscoli Volumi Chiaroscuro Spazio Struttura 6 MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO 1. Rilevazione della situazione di partenza :test d’ingresso , attività grafiche. 2. Strumenti della valutazione n.1 verifiche scritte di Storia dell’arte per quadrimestre, n.1
interrogazione , minimo 2 elaborati grafici . 3. Scala di valutazione: nelle singole prove scritte o orali i voti andranno dal 2 al 10.
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6.11 Religione cattolica
DOCENTE: Marco Pennati
MONTEORE SETTIMANALE: 1 MONTEORE ANNUALE: 33
Finalità della disciplina L'Insegnamento della Religione Cattolica (IRC) risponde all'esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. L’IRC contribuisce alla formazione dello studente, con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell'esistenza, in vista di un inserimento responsabile nella vita civile e sociale. Lo studio della religione cattolica promuove, attraverso un’adeguata mediazione educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita. L'IRC, nell'attuale contesto multiculturale, promuove tra gli studenti la partecipazione ad un dialogo autentico e costruttivo, educando all'esercizio della libertà in una prospettiva di giustizia e di pace. Al termine dell’intero percorso di studio l’IRC metterà lo studente nelle condizioni di: - sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria
identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
- cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline storico-culturali.
Obiettivi di apprendimento Conoscenze - Riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un
dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; - Conosce l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all’evento
centrale della nascita, morte e resurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone; - Studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismo
del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione;
- Conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Competenze - Conosce alcune linee di pensiero della Chiesa Cattolica su principali temi che intersecano la vita
dell’uomo nella società contemporanea; - Conosce la riflessione della Chiesa Cattolica su specifiche tematiche etico-morali.
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Abilità - Motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo
aperto libero e costruttivo; - Si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica,
tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura;
- Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere;
- Distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
Attività Il raggiungimento degli obiettivi è stato perseguito attraverso attività in classe e attività a casa. Attività in classe: lezione partecipata; lettura approfondita di testi, lavoro di riflessione e di ricerca. Attività a casa: ripresa personale degli argomenti trattati in classe con utilizzo del manuale e del testo biblico e ricerca di materiale per il lavoro in aula. Contenuti - La persona umana al centro del Fatto Cristiano; - Concetto di Incarnazione l’Uomo-Dio; - Le caratteristiche dell’uomo e di Dio: vero, bello, buono; - La mia storia, la storia degli altri: l’arte di narrare; - Percorso di bioetica: il senso del nascere, dell’ammalarsi e del morire; - Le questioni sociali della nostra contemporaneità; - Approfondimenti legati ai tempi forti del calendario liturgico. Strumenti
• Testo: Solinas. L., “Tutti i colori della vita”. Ed. Sei-IRC
• Materiale fornito dal docente Modalità di verifica e valutazione dell’apprendimento
- Strumenti della valutazione: - attenzione e partecipazione alle attività di classe; - autonomia, responsabilità e collaborazione nel lavoro di gruppo; - domande orali durante la lezione partecipata; - prove scritte.
- Scala di valutazione:
- i giudizi sono i seguenti: eccellente [e]; ottimo [o]; buono [b]; discreto [d]; sufficiente [s]; non sufficiente [ns]; scarso [sc]; gravemente insufficiente [gi]
- l’assegnazione della sufficienza corrisponde al raggiungimento degli obiettivi minimi.
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6.12 Scienze motorie e sportive
PROGETTO PREVENTIVO DISCIPLINARE DOCENTE: LOLLINI ROBERTO CLASSE: 5° DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE MONTEORE SETTIMANALE: 2 MONTEORE ANNUALE: 66 1.SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe si presenta all’inizio di quest’anno scolastico attivamente partecipe, discretamente impegnata ed interessata alle attività finora proposte. 2.FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Potenziamento fisiologico Rielaborazione degli schemi motori Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico Conoscenza e pratica delle attività sportive informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni Comunicazione delle diverse argomentazioni in lingua inglese (vedere Progetto CLIL) 3. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Conoscere le proprie capacità, difficoltà e le proprie attitudini fisico-sportive Conoscere l’organizzazione del corpo umano e le principali funzioni fisiologiche legate all’attività fisica (apparato locomotore conoscere la struttura e il funzionamento dell’apparato cardio-circolatorio, respiratorio e nervoso) Conoscere le finalità degli esercizi e in generale dell’attività fisico-sportiva Conoscere le caratteristiche psico-fisiche principali dell’infanzia Conoscere le terminologie specifiche della disciplina in lingua inglese COMPETENZE Saper eseguire esercizi fisico-sportivi Saper eseguire le tecniche e le tattiche degli sport individuali e di squadra Saper applicare il regolamento come giudice di gara Saper competere correttamente all’insegna del fair-play Saper comunicare argomenti della disciplina sportiva in lingua inglese CAPACITA’ Essere capaci di eseguire in modo autonomo una fase della lezione e ed esercizi Essere in grado di assumere incarichi e compiti organizzativi nella gestione di gare e tornei Essere in grado di proporre attività ludiche nel rispetto dell’età e quindi delle caratteristiche psico-fisiche dei bambini Essere in grado di proporre semplici attività fisico-sportive in lingua inglese 4. ATTIVITÀ Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito in quest'anno scolastico attraverso le seguenti attività: 4.1 Attività pratiche: esercizi individuali, a coppie,a gruppi, propedeutici ai giochi sportivi,
giochi sportivi, partite, lezioni frontali e partecipate;
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4.2 Attività teoriche e pratiche in lingua inglese. 5. STRUMENTI attrezzi tradizionali ed occasionali di piccole e grandi dimensioni situate in palestra e all’aperto; Testo in adozione “ AttivaMente”Bughetti, Lambertini, Pajni, Zanasi, ed. Clio; Appunti e fotocopie relative ad argomenti facente parte del Progetto CLIL e di approfondimento. 6. CONTENUTI Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito con la trattazione dei seguenti argomenti: tests di valutazione delle capacità condizionali e coordinative; esercizi per la mobilità articolare; esercizi di potenziamento muscolare (isometrici, isotonici e di pliometria), stretching; esercitazioni ai grandi attrezzi quali le spalliere; esercizi con attrezzi di piccole dimensioni: palloni medicinali, bastoni, funicelle, ostacoli; percorsi misti e circuiti allenanti; atletica leggera: esercizi preliminari, passi speciali, corsa resistente, velocità, getto del peso, staffetta; pallavolo: fondamentali individuali (battuta, bagher, palleggio), fondamentali di squadra; pallacanestro: fondamentali individuali (palleggio, tiro a canestro, passaggio), fondamentali di squadra ricezione e attacco; giochi propedeutici ai giochi sportivi: unihoc, pallabase ecc. giochi di squadra eseguiti nella loro globalità: pallamano, calcio. Nucleo contenuti parte teorica scelte operate in sinergia con i docenti del Consiglio di Classe trattati con lo strumento del libro di testo e riferimento ai capitoli elencati, oltreché attraverso l’utilizzo di strumenti digitali in formato word, pdf, ppxt a cui segue una password crittografata utile a ritrovare il materiale utilizzato nella didattica:
1. teoria dell’allenamento (descrizione del corpo nello spazio e tempo, adattamento,
supercompensazione, mobilità, stretching, forza, resistenza, velocità) capitolo 11; 2. baskin (storia, regole e suo valore nel sociale); 3. paraolimpiadi (storia, regolamento, competizione alla pari) capitolo 26; 4. alimentazione sport (metabolismo, malattie alimentari, consigli alimentari sportivi, doping)
appendice libro “Educazione Alimentare”; 5. sport e razzismo (esempi di storie e periodi, Jesse Owens e non solo) capitolo 10; 6. progetto CLIL (sostenibilità ambientale e interesse sportivo).
Per ogni punto dell’indice gli argomenti sono stati tutti trattati con strumenti digitali word, ppxt, pdf a cui la password crittografata associata è “LiceoPreziosine2020”, il cui indice: - 1.1 Terminologia; - 1.2 Allenamento sportivo; - 1.3 Forza; - 1.4 Velocità; - 1.5 Resistenza; - 1.6 Flessibilità; - 1.7 Stretching quando e come farli; - 2.1 Baskin – I valori educativi;
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- 2.2 Baskin – regolamento scuola; - 2.3 Baskin – storia e regolamento ufficiale; - 3.1 Sport paraolimpici e attuazione a scuola di Trail-O Goal Ball; - 4.1Educazione alimentare parte 1; - 4.2 Educazione alimentare parte 2; - 4.3 Alimentazione e sport; - 4.4 Malnutrizione e malattie; - 5.1 Sport e Razzismo; - 6.1 CLIL – Sustainability; - 6.2 CLIL - Some useful words about sustainability. 7. MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
7.1 Rilevazione della situazione di partenza: attraverso osservazione immediata degli alunni. 7.2 Strumenti della valutazione: test, prove cronometrate e misurate, prove oggettive e attraverso
l’osservazione degli allievi. Si terrà conto del grado di raggiungimento degli obiettivi, della partecipazione e della frequenza degli alunni alla lezione, dell’impegno, dell’interesse e la disponibilità dimostrati. Le valutazioni saranno minime due per quadrimestre.
7.3 Scala di valutazione: nelle singole prove i voti andranno dal 2 al 10. Poiché per tale classe parte del programma sarà svolto secondo quanto preventivato nel Progetto CLIL concordato con la docente di lingua inglese Prof.ssa Tiengo per tutti i particolari qui non esplicitamente trattati circa i contenuti, modalità, tempi e verifiche, si rimanda al Progetto CLIL. GRIGLIA DI VALUTAZIONE Competenza: imparare ad imparare - Liceo delle Scienze Umane Preziosissimo Sangue – Milano Livelli di competenza AVANZATO voto 9/10
INTERMEDIO voto 7/8
BASE voto 6
INADEGUATO voto 4/5
Lo studente è consapevole di ciò che è richiesto da un determinato compito, delle proprie capacità , delle proprie risorse e dei propri margini di miglioramento. Individua metodi, tempi e strumenti adeguati alla richiesta e al contesto in modo autonomo. Pianifica il proprio lavoro nell’ottica di un apprendimento
Lo studente comprende, anche in un contesto operativo nuovo o relativamente complesso, le risorse (materiali, strumentali, conoscitive) necessarie per affrontare efficacemente un determinato compito. Applica in modo sistematico i metodi
Lo studente, in un contesto operativo semplice e familiare, riconosce ciò che un dato compito richiede: individua a grandi linee le risorse e i tempi necessari per portare a termine il lavoro. In modo semplice si procura il materiale necessario e lo utilizza correttamente. Gestisce il proprio lavoro in base alle
Lo studente non è in grado di riconoscere ciò che un determinato compito richiede, in termini di risorse (strumenti, informazioni) e di tempi necessari per la sua esecuzione. Lo studente, nonostante le continue sollecitazioni, non è in grado di elaborare il materiale a lui sottoposto. Non gestisce il proprio lavoro, non rispetta la consegna o la rispetta
86
continuo. Rispetta le scadenze di lavoro con largo anticipo. Accetta di misurarsi con nuove proposte, cogliendole come occasioni di sviluppo di sé e delle proprie competenze. Analizza in modo consapevole il proprio lavoro e valuta criticamente i risultati ottenuti, ricercando le ragioni degli eventuali errori o insuccessi. Aggiorna/arricchisce le proprie conoscenze e competenze, anche in contesti diversi da quello scolastico
di lavoro acquisiti cercando di adattarli al contesto. Organizza il proprio in base alle disposizioni con abilità analitica. Rispetta le scadenze di lavoro con medio anticipo. Analizza il processo di lavoro che ha messo in atto e valuta i risultati conseguiti riconoscendone punti di forza e di debolezza. Cerca di far fronte ai propri limiti, arricchendo le proprie conoscenze e competenze.
disposizioni con semplicità rispettando la consegna. Rispetta le scadenze di lavoro. Attraverso un'analisi piuttosto generica e guidata dei risultati conseguiti, coglie alcune delle proprie capacità e dei propri margini di miglioramento. Chiede supporto per rafforzare le proprie conoscenze e competenze e far fronte ai propri limiti.
parzialmente. Non rispetta le scadenze di lavoro. Non è in grado di intuire le proprie capacità e i propri margini di miglioramento. Accetta di misurarsi solo con proposte di lavoro semplici e già ampiamente sperimentate, mentre mostra disagio di fronte a compiti nuovi e/o impegnativi.
87
TABELLA DI VALUTAZIONE
INA
DE
GU
AT
O
BA
SE
INT
ER
ME
DIO
AV
AN
ZA
TO
COMPETENZE RELAZIONALI E COMUNICATIVE: LO STUDENTE
1. RISPETTA GLI ORARI E I TEMPI ASSEGNATI
1. UTILIZZA UNA TERMINOLOGIA APPROPRIATA E FUNZIONALE
COMPETENZE OPERATIVE: LO STUDENTE
3. APPLICA LE PROCEDURE E GLI STANDARD DEFINITI
4. ORGANIZZA E PIANIFICA LE ATTIVITA IN BASE ALLE DISPOSIZIONI
COMPETENZE CRITICHE: LO STUDENTE
5. RIPORTA I PROBLEMI RISCONTRATI NELLA PROPRIA ATTIVITA, INDIVIDUANDO LE POSSIBILE CAUSE E SOLUZIONI
6. ANALIZZA E VALUTA CRITICAMENTE IL PROPRIO LAVORO
88
7. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
7.1 Griglie di valutazione delle discipline umanistiche
Lingua e letteratura italiana, Lingua e letteratura latina, Inglese, Storia ed Educazione
civica, Filosofia, Scienze umane, Storia dell'arte.
INDICATORI L I V E L L I
PU
NT
I
Co
no
scen
ze
(con
tenu
ti discip
linari)
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite
10
Ottime L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati
09
Buone L’alunno mostra conoscenze corrette 08
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, senza imprecisioni
07
Adeguate L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, pur con lievi imprecisioni
06
Limitate L’alunno mostra conoscenze non pienamente esaurienti
05
Lacunose L’alunno mostra conoscenze approssimative e scorrette
04
Inconsistenti L’alunno mostra conoscenze gravemente lacunose, disordinate e scorrette
03
Nulle L’alunno mostra assoluta mancanza di conoscenze
02
89
Co
mp
ete
nze
(app
licazion
e delle co
no
scenze acq
uisite)
Eccellenti Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica autonomamente tutte le procedure e metodologie apprese.
10
Ottime Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica le procedure e metodologie apprese
09
Buone
Comprende e tratta i quesiti in modo soddisfacente, applica le procedure e metodologie di base
08
Discrete
Comprende e tratta gli elementi fondamentali dei quesiti, applica con qualche difficoltà le procedure e le metodologie di base
07
Adeguate Coglie gli elementi fondamentali dei quesiti, applica, se guidato, le procedure e le metodologie di base
06
Limitate
Coglie parzialmente gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato
05
Lacunose
Coglie in minima parte i quesiti proposti, commette errori gravi nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro
04
Inconsistenti Non coglie i quesiti proposti e non è in grado di applicare le procedure e le metodologie di lavoro
03
Nulle Non coglie i quesiti proposti, né si dimostra in grado di applicare alcuna procedura e/o metodologia di lavoro
02 C
om
pete
nze lin
gu
istiche
(pad
ron
anza d
ella ling
ua e d
ei ling
uag
gi)
Eccellenti Si esprime con chiarezza e proprietà 10
Ottime Si esprime con chiarezza 09
Buone Si esprime in modo globalmente corretto 08
Discrete Si esprime in modo sufficientemente corretto, pur con qualche imprecisione
07
Adeguate Si esprime in modo semplice e utilizza un lessico non sempre puntuale
06
90
Limitate Si esprime a volte in modo poco chiaro e utilizza un lessico non sempre pertinente
05
Lacunose Si esprime con difficoltà 04
Inconsistenti Si esprime con grande difficoltà 03
Nulla Si esprime con estrema difficoltà 02
Cap
acità
(analisi, sin
tesi, con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
, rielabo
razion
e critica
Eccellenti
Analizza con proprietà e precisione, rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati, operando spontanei collegamenti e confronti
10
Ottime
Analizza con proprietà, rielabora in maniera anche personale gli argomenti assimilati, operando collegamenti e confronti se richiesti
09
Buone Analizza e organizza sinteticamente i concetti, compie esatte correlazioni se guidato
08
Discrete Analizza e sintetizza correttamente le nozioni
07
Adeguate Struttura correttamente le nozioni, ma opera con difficoltà analisi e sintesi
06
Limitate Struttura in modo impreciso le nozioni e incontra difficoltà nell’analisi e nella sintesi.
05
Lacunose Incontra difficoltà nell’analisi e sintesi dei temi proposti e anche nella strutturazione delle nozioni
04
Inconsistenti Incontra gravi difficoltà nella strutturazione delle nozioni, nell’analisi e sintesi dei temi proposti
03
Nulle Non è in grado di sintetizzare, né di strutturare e/o di analizzare le nozioni
02
91
7.2 Griglie delle valutazioni delle discipline scientifiche
Matematica, Fisica, Scienze naturali
INDICATORI L I V E L L I
PU
NT
I C
on
osce
nze
(con
tenu
ti discip
linari)
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite di tutti gli argomenti richiesti
10
Ottime L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti richiesti
9
Buone L’alunno mostra conoscenze globalmente corrette e precise degli argomenti richiesti 8
Discrete L’alunno mostra di conoscere senza imprecisioni gli argomenti fondamentali
7
Sufficienti L’alunno mostra di conoscere solo gli argomenti fondamentali pur con lievi imprecisioni
6
Limitate L’alunno mostra conoscenze parziali degli argomenti fondamentali
5
Lacunose L’alunno mostra conoscenze parziali e lacunose degli argomenti fondamentali 4
Inconsistenti L’alunno mostra gravi lacune sugli argomenti fondamentali
3
Nulle Non è possibile rilevare le conoscenze dell’allievo perché non si sottopone a prova
2
Co
mp
ete
nze
(app
licazion
e delle co
no
scenze,
pad
ron
anza d
ella ling
ua e d
ei ling
uag
gi)
Eccellenti
Sa operare applicando con proprietà tutte le procedure e metodologie apprese per risolvere qualsiasi tipo di esercizio, si esprime con chiarezza proprietà e fluidità
10
Ottime
Sa operare applicando con proprietà tutte le procedure e metodologie apprese per risolvere qualsiasi tipo di esercizio, si esprime con chiarezza
9
Buone
Sa operare applicando le procedure e metodologie apprese per risolvere qualsiasi tipo di esercizio, si esprime in modo chiaro e corretto, pur con qualche imprecisione
8
Discrete
Sa operare applicando le procedure e le metodologie di base per risolvere esercizi standard, utilizza un lessico sufficientemente chiaro
7
92
Sufficienti
Sa operare applicando le procedure e le metodologie di base per risolvere solo esercizi standard, e utilizza un lessico non sempre puntuale
6
Limitate
Opera applicando le procedure e le metodologie di lavoro per risolvere esercizi standard in modo disordinato, si esprime in modo poco chiaro, utilizzando un lessico non sempre pertinente
5
Lacunose
Opera commettendo gravi errori nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro per risolvere problemi standard, si esprime in modo poco chiaro
4
Inconsistenti Non sa operare e si esprime con molta difficoltà 3
Nulle Non è possibile rilevare le competenze dell’allievo perché non si sottopone a prova
2
Cap
acità
(analisi, sin
tesi, con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
, rielabo
razion
e,
critica)
Eccellenti
Stabilisce relazioni, organizza le conoscenze e le procedure acquisite in modo corretto e completo e riesce a dedurre nuove proprietà
10
Ottime Stabilisce relazioni, organizza le conoscenze e le procedure acquisite in modo completo e corretto
9
Buone Stabilisce relazioni, organizza le conoscenze e le procedure in modo completo
8
Discrete Analizza e sintetizza correttamente solo nozioni semplici in modo autonomo 7
Sufficienti Analizza e sintetizza correttamente solo le più semplici nozioni in modo autonomo
6
Limitate Compie analisi e sintesi imprecise anche di nozioni molto semplici e guidato
5
Lacunose Anche se guidato, opera analisi parziali e non sempre corrette anche delle nozioni più semplici
4
Inconsistenti Incontra difficoltà nella strutturazione e/o nell’analisi dei temi proposti anche se guidato
3
Nulle Non è possibile rilevare le capacità dell’allievo perché non si sottopone a prova
2
93
7.3 Griglie di valutazione della disciplina di Scienze motorie e sportive
Parte pratica
INDICATORI
L I V E L L I
PU
NT
I
Co
no
scen
ze
(con
tenu
ti discip
linari)
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite
10
Complete L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati
09
Adeguate L’alunno mostra conoscenze globalmente corrette e precise
08
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, senza imprecisioni
07
Accettabili L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, con lievi imprecisioni
06
Limitate L’alunno mostra conoscenze non esaurienti, con la presenza di lievi imprecisioni
05
Imprecise L’alunno mostra conoscenze limitate in cui si rilevano diverse imprecisioni
04
Lacunose
L’alunno mostra conoscenze approssimative e lacunose nelle conoscenze, esponendole disordinatamente
03
Inconsistenti L’alunno risponde alle domande in modo inconsistente
02
Nulle L’alunno non risponde alle domande 2
Co
mp
ete
nze
(app
licazion
e delle co
no
scenze,
pad
ron
anza d
ella ling
ua e d
ei ling
uag
gi)
Eccellenti
Applica con proprietà tutte le procedure e le metodologie apprese, dimostrando di comprendere la relazione tra aspetti teorici e aspetti pratici agendo e progredendo anche in autonomia.
10
Complete
Applica con proprietà tutte le procedure e le metodologie apprese, dimostrando di comprendere la relazione tra aspetti teorici e aspetti pratici.
09
Adeguate Applica con proprietà tutte le procedure e le metodologie apprese.
08
Discrete Applica correttamente le procedure e le metodologie di base.
07
Accettabili Applica sufficientemente le procedure e le metodologie di base.
06
94
Limitate Applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato.
05
Imprecise Applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo impreciso.
04
Lacunose Dimostra di applicare le procedure e le metodologie di base in modo lacunoso
03
Inconsistenti Dimostra di applicare le procedure e le metodologie di base in modo inconsistente
02
Nulle Dimostra di non essere in grado di applicare le procedure e le metodologie di base
2
Cap
acità
(analisi, sin
tesi, con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
, rielabo
razion
e, critica)
Eccellenti
E’ in grado di mettere in pratica con efficacia ed attenzione le attività proposte, valorizzando le proprie doti personali. E’ propositivo e il suo impegno motiva anche i compagni.
10
Complete E’ in grado di mettere in pratica con efficacia ed attenzione le attività proposte, valorizzando le proprie doti personali.
09
Adeguate E’ in grado di mettere in pratica con efficacia ed attenzione le attività proposte, grazie ad un assiduo impegno.
08
Discrete E’ in grado di mettere in pratica le attività proposte con impegno costante.
07
Accettabili E’ in grado di mettere in pratica le attività proposte, ma l’impegno risulta incostante.
06
Limitate Dimostra qualche difficoltà nel mettere in pratica le attività proposte e nel contempo non si impegna abbastanza per migliorare.
05
Imprecise Dimostra scarso interesse ed impegno nell’applicazione delle attività proposte.
04
Lacunose Dimostra interesse ed impegno limitato nell’applicazione delle attività proposte
03
Inconsistenti Dimostra interesse ed impegno quasi nulli nell’applicazione delle attività proposte
02
Nulle Si rifiuta di applicarsi nelle attività proposte
2
95
Parte teorica
INDICATORI L I V E L L I
PU
NT
I
Co
no
scen
ze
(con
tenu
ti discip
linari
Eccellenti L’alunno mostra conoscenze complete, rigorose e approfondite degli argomenti trattati
10
Complete L’alunno mostra piena conoscenza degli argomenti trattati
09
Adeguate L’alunno mostra conoscenze globalmente corrette e precise
08
Discrete L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, senza imprecisioni
07
Accettabili L’alunno mostra di conoscere i concetti chiave degli argomenti trattati, con lievi imprecisioni
06
Limitate L’alunno mostra conoscenze non esaurienti, con la presenza di lievi imprecisioni
05
Imprecise L’alunno mostra conoscenze limitate in cui si rilevano diverse imprecisioni e scorrettezze
04
Lacunose L’alunno mostra gravi lacune nelle conoscenze, disordinate e/o scorrette
03
Inconsistenti L’alunno mostra lacune molto gravi nelle conoscenze, disordinate e/o scorrette
02
Nulle Lo studente consegna la prova in bianco, rifiuta di farsi interrogare o non proferisce parola
2
Co
mp
ete
nze
(app
licazion
e delle co
no
scenze,
pad
ron
anza d
ella ling
ua e d
ei
ling
uag
gi
Eccellenti
Comprende e tratta i quesiti proposti, applica con proprietà tutte le procedure e metodologie apprese, si esprime con chiarezza proprietà e fluidità
10
Complete
Comprende e tratta con pertinenza i quesiti proposti, applica con proprietà tutte le procedure e metodologie apprese, si esprime con chiarezza
09
Adeguate
Comprende e tratta gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e metodologie apprese, si esprime in modo chiaro e corretto, pur con qualche imprecisione
08
96
Discrete
Comprende e tratta i quesiti in modo sufficientemente chiaro, applica le procedure e le metodologie di base, utilizza un lessico sufficientemente chiaro pur con qualche imprecisione
07
Accettabili
Coglie gli elementi fondamentali dei quesiti, applica le procedure e le metodologie di base, nonostante un utilizzo non sempre puntuale del lessico
06
Limitate
Coglie parzialmente gli elementi fondamentali delle quesiti, applica le procedure e le metodologie di lavoro in modo disordinato, si esprime a volte in modo poco chiaro, utilizzando un lessico non sempre pertinente
05
Imprecise
Coglie in modo confuso gli elementi fondamentali delle questioni, commette errori nell’applicazione delle procedure e delle metodologie di lavoro, si esprime in modo poco chiaro commettendo frequenti errori
04
Lacunose
Coglie in minima parte i quesiti proposti, commette errori anche gravi nell’applicazione delle procedure e delle metodologia di lavoro, si esprime con difficoltà commettendo gravi errori
03
Inconsistenti L’alunno mostra competenze lacune molto gravi, disordinate e/o scorrette
02
Nulle Lo studente consegna la prova in bianco, rifiuta di farsi interrogare o non proferisce parola
2
Cap
acità
(analisi, sin
tesi,
con
testualizzazio
ne, co
nfro
nto
,
rielabo
razion
e, critica)
Eccellenti
Analizza con proprietà e precisione, rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati, operando spontanei collegamenti e autonomi e critici confronti
10
Complete
Analizza con proprietà, rielabora in maniera anche personale gli argomenti assimilati, operando collegamenti e confronti se richiesti
09
Adeguate
Analizza e organizza sinteticamente i concetti con coerenza e proprietà, coglie implicazioni e compie esatte correlazioni se guidato
08
97
Discrete Analizza e sintetizza correttamente le nozioni, se guidato, compie semplici collegamenti e/o confronti
07
Accettabili Analizza correttamente le nozioni, opera con difficoltà sintesi, collegamenti o confronti
06
Limitate Compie analisi corrette, ma sintesi imprecise, non compie rielaborazioni e confronti
05
Imprecise
Opera analisi parziali e non sempre corrette, incontra difficoltà nell’opera di sintesi, non compie rielaborazioni e confronti
04
Lacunose Incontra difficoltà nella strutturazione e/o nell’analisi dei temi proposti, non compie sintesi e/o confronti
03
Inconsistenti
Incontra difficoltà molto gravi nella strutturazione e/o nell’analisi dei temi proposti, non compie sintesi e/o confronti
02
Nulle Lo studente consegna la prova in bianco, rifiuta di farsi interrogare o non proferisce parola
2
98
7.4 Griglia di valutazione della disciplina di Religione Cattolica
VO
TO
/10
LIV
EL
LO
GIUDIZIO CONOSCENZE
DEI CONTENUTI COMPETENZE CAPACITÀ
10 E Eccellente Ampie, Articolate, e approfondite
Gestisce in modo autonomo le conoscenze, sa affrontare la complessità, trovando le soluzioni migliori; si esprime in modo appropriato
Rielabora correttamente in modo autonomo e critico situazioni complesse, individua relazioni intra- e inter-disciplinari anche con spunti di originalità
9 O Ottimo Complete e ben articolate
Gestisce in modo autonomo le conoscenze, sa affrontare la complessità; il linguaggio è corretto
Rielabora correttamente in modo autonomo situazioni complesse; cogliendo correlazioni tra più discipline
8 B Buono Complete
Gestisce in modo autonomo le conoscenze, applicandole in modo corretto anche a problemi non complessi, il linguaggio è sostanzialmente corretto
Rielabora correttamente e in modo autonomo
99
7 D Discreto Sostanzialmente complete
Applica in modo sostanzialmente corretto le conoscenze acquisite, si esprime in modo corretto pur con alcuni errori
Se parzialmente guidato, rielabora correttamente i contenuti appresi; coglie spunti per riferimenti all’interno della disciplina in modo non del tutto autonomo
6 S Sufficiente Essenziali
Applica le conoscenze essenziali pur con qualche errore; si esprime in modo non sempre corretto
Guidato, rielabora i contenuti e li applica a situazioni nuove in un contesto semplice, fornendo prestazioni complessivamente adeguate alle richieste
5 NS Non
Sufficiente Superficiali
Fatica nell’applicazione delle conoscenze essenziali commettendo errori; si esprime in modo non corretto
Solo costantemente guidato riesce a rielaborare le conoscenze, affrontando situazioni nuove in un contesto semplice; le prestazioni restano non adeguate alle richieste
4 SC Scarso Frammentarie e lacunose
Non è in grado di applicare le conoscenze essenziali; si esprime in modo scorretto
Anche se guidato, fatica ad affronta situazioni nuove in contesti semplici
3-2 GI Gravemente Insufficiente
Inesistenti
Non è in grado, anche se guidato, di applicare le conoscenze essenziali; il linguaggio è estremamente scorretto e involuto
Non esiste alcuna rielaborazione dei contenuti, né il tentativo di applicarsi in situazioni nuove e semplici; totale disinteresse per la disciplina
100
7.5 Griglia ministeriale di valutazione della prova orale (Allegato B)
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Ind
icato
ri
L
ivelli
Descrittori
Pu
nti
Pu
nte
gg
io
Acquisizione
dei contenuti
e dei metodi
delle diverse
discipline
del curricolo,
con
particolare
riferimento a
quelle
d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato.
6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.
8-9
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
Capacità di
utilizzare le
conoscenze
acquisite e di
collegarle tra
loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato
1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato
3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline
6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata
8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita
10
Capacità di
argomentare
in maniera
critica e
personale,
rielaborando
i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico
1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti
3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti
6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti
8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
101
Ricchezza e
padronanza
lessicale e
semantica,
con specifico
riferimento
al linguaggio
tecnico e/o
di settore,
anche in
lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato
1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato
2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato
4
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
5
Capacità di
analisi e
comprension
e della realtà
in chiave di
cittadinanza
attiva a
partire dalla
riflessione
sulle
esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali
4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali
5
Punteggio totale della prova
102
8. PROPOSTA DI SPUNTI E MATERIALE PER IL COLLOQUIO
Nu
clei te
matici
(terz
a p
arte
del
collo
qu
io)
Italiano Filosofia Storia Inglese Scienze naturali
Scienze motorie
La
do
nn
a
Montale Dante
Lou Andreas Salomè, musa di Nietzsche
La donna in Iran
Mary Shelley e Virginia Woolf
Bebe Vio, esempio di donna nello sport
Infa
nz
ia e
famig
lia
Pascoli Verga
Il “fanciullo” di Nietzsche e il potere ri-creazionale dell’infanzia dello Spirito
La figura del bambino in Wordsworth e Dickens; Victorian Age: fra lavoro minorile e famiglia ideale
Massifica
zio
ne - m
assa
D’Annunzio Pirandello
Svevo Montale
Vita autentica e inautentica da Schopenhauer a Heidegger
La propaganda durante la prima guerra mondiale, Consenso a Nazismo e fascismo
La rivoluzione industriale e il romanticismo per riscoprire l’individuo
Antropocene. Le Cause crisi ambientali. Fonti scientifiche contro i negazionisti del cambio climatico.
Olimpiadi di Berlino 1936 - Olimpiadi come strumento
Un
ità d
'Italia,
istruz
ion
e,
ide
ntità
cultu
rale
Carducci
L’Io da Hegel a Husserl e il destino della soggettività nel pensiero contemporaneo
La colonizzazione e la distruzione delle culture locali.
La questione irlandese: James Joyce, W.B. Yeats, Seamus Heaney
Ide
ntità
dell'u
om
o e
so
cietà
Pirandello
Vita autentica e vita inautentica in Scholenhauer e Kierkegaard. Il principio “intenzionalità” nel pensiero di Husserl
La borghesia allo scoppio della prima guerra mondiale, Lo spaesamento dei profughi in Medio Oriente.
103
Se
nso
di
ine
ttitud
ine
e
critica so
ciale
Svevo
Il giustificazionismo ottimista di Hegel e il mondo come Volontà in Schopenhauer
La borghesia allo scoppio della prima guerra mondiale
T.S. Eliot; Joyce
Coscienza e consapevolezza scientifica come critica al modello socioeconomico.
Esiste
nz
ialism
o,
sen
so d
ell'arte
po
etica
, esilio
,
ind
ag
ine
de
ll'io
Montale
L’analitica esistenziale: dalla “chiacchiera” al “progetto”: un itinerario filosofico per la coscienza
James Joyce; Don De Lillo
La
div
ersità
(pa
ura
del
div
erso
)
Levi
Il “funambolo” e Zaratustra: il dramma del “profeta”
Il Nazismo, il populismo e gli Ebrei
Frankenstein; Doris Lessing
Jesse Owens - esempio di cosa lo sport può fare
Seco
nd
a g
uerra
mo
nd
iale, R
esiste
nza,
totalita
rismi, lib
ertà
di
pen
siero
Quasimodo Meneghello
Pavese Fenoglio
I fattori di crisi di un a democrazia incompiuta secondo Norberto Bobbio
Nazismo, Fascismo, Seconda guerra mondiale
Film Race - Il colore della vittoria
Olo
cau
sto
Levi La formazione dell’ideologia
Il nazismo e gli Ebrei
Illu
sion
i,
spe
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Leopardi L’Essere come “progetto” in Heidegger
T.S. Eliot
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Leopardi Wordsworth e Coleridge
104
So
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un
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Leopardi
L’ottimismo giustificazionista di Hegel e la funzione universalizzante dello Spirito nell’Idealismo
Il Panarabismo, i 14 punti di Wilson
Intu
izion
e
Pascoli
Coscienza e memoria in Proust e Bergson: Lo spirito di finezza e l’infinito presente
Wordsworth e Colerdge
Am
ore
Dante Leopardi Montale
D’Annunzio Pirandello
Svevo
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relig
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cultu
rale
Dante
La “Scelta” di Abramo e il salto della fede in Kierkegaard
Mem
oria
Levi
Memoria e conoscenza in Bergson. Il presente come unica dimensione del vivere
Romanticismo; Seamus Heaney
Distru
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restitu
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Ungaretti
La ripresentificazione del passato e l’attualizzazione della memoria in Bergson. Il presente come unica dimensione del conoscere e del vivere
Modernismo e postmodernismo
Prim
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erra
mo
nd
iale
Ungaretti D’Annunzio
La morte di Dio e la crisi della civiltà occidentale. La rifondazione della soggettività da Nietzsche alla crisi delle scienze europee in Husserl
Prima guerra mondiale
T.S. Eliot; Mrs Dalloway
105
Alie
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inte
raz
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sociali
Pirandello Svevo
La vita inautentica nel pensiero filosofico del XIX e XX secolo
Mrs Dalloway; Doris Lessing
Sp
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azio
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finzio
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ere
sociali
Pirandello
La vita inautentica nel pensiero filosofico del XIX e XX secolo
La borghesia allo scoppio della prima guerra mondiale
Dr Jekyll and Mr Hyde; Wilde; Asimov “The fun they had”
Do
lore
con
diz
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e u
ma
na
Leopardi Montale
Il mondo come Volontà e rappresentazione in Schopenhauer. L’angoscia e l’inautenticità del vivere in Kierkegaard
Diritti e
sfruttam
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to
dei m
ino
ri
Verga
L’esercizio del diritto nella concezione socio-economica di Bobbio
Dickens
Av
idità
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arriv
ismo
Verga
La personalità del seduttore nel don Giovanni di Kierkegaard
Sen
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tem
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Baudelaire Montale
L’Arte come forma dello Spirito assoluto in Hegel
De Lillo
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visio
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Pirandello Montale
Joyce
Co
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fo
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lucid
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psico
si / p
siche
Svevo
Stevenson; Kurtz in Heart of Darkness di Conrad; Mrs Dalloway
106
Critica
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rog
resso
Gran parte del
programma
La “Crisi delle scienze europee” in Husserl
Romanticismo
Su
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rficiali
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Pirandello
Vita autentica e inautentica in Heidegger
Oscar Wilde
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D’Annunzio Wordsworth
Div
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arg
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raz
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cuzio
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Levi
La nazistizzazione del pensiero di Nietzsche: super-uomo o oltre-uomo?
Mary Shelley; Joseph Conrad; Doris Lessing; dibattito di Chinua Achebe su Heart of Darkness e risposta di Caryl Philips
Mu
lticultu
ralismo
Svevo Fenoglio
Doris Lessing
Belle
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stetismo
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raffin
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sicalità
D’Annunzio
Le tre espressioni dello Spirito assoluto in Hegel: Arte, Religione Filosofia. Distacco e ascesi in Schopenhauer
Oscar Wilde
Miti d
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pro
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D’Annunzio
Massa e potere: la critica di Bobbio alla “politica della cultura”
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da
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ismo
sociale
Verga
La critica al capitalismo in Marx.
Stevenson
107
Città
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zio
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Baudelaire
Luoghi e non-luoghi nella società post-industriale
Dickens
Va
lore
della
co
no
scen
za
Levi
Coscienza e intenzionalità in Husserl
Ra
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orto
con
la
na
tura
Leopardi Pascoli
D’Annunzio Montale
Essere, Esser-ci e “cura” in Heidegger
Wordsworth e Colerisge
Uomo- ambiente eco -sostenibilità - scelta
108
ALLEGATI
Allegato 1 – Progetti e attività nel triennio relativi al PCTO
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
AL
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NO
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3 AN
NO
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 IST. RSA MONS. BIRAGHI DI CERNUSCO S/NAVIGLIO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 AN
NO
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
109
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
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3 A
NN
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Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
IST. RSA MONS. BIRAGHI DI CERNUSCO S/NAVIGLIO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15 S
cola
stic
o
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S.
Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore Periodo
110
BA
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie studiate e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale nella sua complessità, facendo attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi
2017-2018 MICRO NIDO M’AMOUR
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
111
BID
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
SCUOLA SPECIALE DON GNOCCHI DI PESSANO CON BORNAGO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
112
Cognome e
Nome A.S.
Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
BR
ES
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3 A
NN
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Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona.
2017-2018
IST. RSA MONS. BIRAGHI DI CERNUSCO S/NAVIGLIO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA
10 S
cola
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o
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti dei mezzi espressivi.
2018-2019
IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
113
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastic
o Struttura
Tot. ore
Periodo
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3 A
NN
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Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
SCUOL,A DELL’INFANZIA “FIGLIE DELLA PRESENTAZIONE”
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15 S
cola
stic
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114
Cognome e
Nome A.S.
Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
CA
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3 A
NN
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Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
OSPEDALE BASSINI DI CINISELLO BALSAMO (MI)
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
115
Cognome e
Nome A.S.
Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
CA
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3 A
NN
O
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
116
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
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3 A
NN
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Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 AGPD MILANO 70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
117
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
CIS
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3 A
NN
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Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona.
2017-2018 ASILO NIDO “IL BOSCO INCANTATO”
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
118
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
IST. COMPRENSIVO STATALE DI VIMODRONE SCUOLA PRIMARIA VIA FIUME
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
119
CO
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 AGPD
MILANO 70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD
MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-
CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019
IED -ISTITUTO
EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019
COMUNE DI MILANO
INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
120
DI L
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VIT
TO
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3 AN
NO
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale.
2016-2017 SCUOLA INFANZIA FIGLIE DELLA PRESENTAZIONE
90
Sco
last
ico
Saper compiere Le necessarie interconnessioni tra metodi e i contenuti delle singole discipline
2016-2017 SAILLASER LAKE GARDA
48
Sco
last
ico
4 AN
NO
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale.
2017-2018 ANIRE-CNRAFA 24
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare le principali metodologie relazionali e comunicative
2017-2018 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
18
Sco
last
ico
Saper compiere Le necessarie interconnessioni tra metodi e i contenuti delle singole discipline
2017-2018 UNIVELA CAMPIONE DEL GARDA
20
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare le principali metodologie relazionali e comunicative
2017-2018 Oratorio San Giuseppe dei Morenti - Milano
20
Sco
last
ico
5 AN
NO
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo e le arti visive.
2018-2019
UNIVERSITA' STATALE DI MILANO DIP. LINGUE STRANIERE
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
121
DI M
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A
3 AN
NO
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona.
2017-2018 FAES 80
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 AN
NO
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30 S
cola
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5 AN
NO
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore Periodo
122
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
NIDO “I SETTE NANI” DI PESSANO CON BORNAGO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA
10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30 S
cola
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o
123
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
GU
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RIN
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LL
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
IST. RSA MONS. BIRAGHI DI CERNUSCO S/NAVIGLIO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15 S
cola
stic
o
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
124
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
LO
NA
RD
O P
AT
RIZ
IA
3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 OSPEDALE BASSINI CINISELLO BALSAMO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
125
MA
SA
TT
I SO
FIA
3 A
NN
O
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
5 A
NN
O
2019-2020
LABORATORIO DI RICERCA SULLA FIBROSI CISTICA – OSPEDALE SAN RAFFAELE MILANO
35
126
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
MIN
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FR
AN
CE
SC
A
3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE – ASILO NIDO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15 S
cola
stic
o
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
127
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
MU
SS
ET
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LE
3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 ASILO CAUSA PIA D’ADDA
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA
10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019
IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019
COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
128
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
NE
GR
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AN
CE
SC
O
3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 AGPD MILANO
40
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA
10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
129
OL
IVE
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AIA
3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 ASILO FAES AURORA
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30 S
cola
stic
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Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
PA
LM
A
ILA
RIA
3 A
NN
O
130
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA
10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019
COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
131
PIT
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
ASILO NIDO “I SETTE NANI” DI PESSANO CON BORNAGO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO
24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA
10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019
IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019
COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
132
Cognome e
Nome A.S.
Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
PO
LL
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 ASILO NIDO MARIA CONSOLATRICE
70
Sco
last
ico
133
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
PO
LV
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CA
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
ISCUOLA PER BAMBINI SPECIALI DON GNOCCHI – PESSANO CON BORNAGO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
134
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale.
2016-2017 SCUOLA MATERNA MARIA CONSOLATRICE
70
Sco
last
ico
Saper compiere Le necessarie interconnessioni tra metodi e i contenuti delle singole discipline
2016-2017 SAILLASER LAKE GARDA
28
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale.
2017-2018 ANIRE-CNRAFA 12
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare le principali metodologie relazionali e comunicative
2017-2018 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
6
Sco
last
ico
Saper compiere Le necessarie interconnessioni tra metodi e i contenuti delle singole discipline
2017-2018 UNIVELA CAMPIONE DEL GARDA
20
Sco
last
ico
5 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dei vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2017-2018
CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIALE CITTA’ NUOVA
30
Extr
a s
cola
stic
o
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo e le arti visive.
2018-2019
UNIVERSITA' STATALE DI MILANO DIP. LINGUE STRANIERE
15
Sco
last
ico
135
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
IST. RSA MONS. BIRAGHI DI CERNUSCO S/NAVIGLIO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 A
NN
O
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
Sco
last
ico
5 A
NN
O
136
Cognome e
Nome A.S.
Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
SA
NC
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3 A
NN
O
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018 ASILO NIDO MARIA CONSOLATRICE
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
137
Cognome e
Nome A.S. Competenza di profilo
Anno Scolastico
Struttura Tot. ore
Periodo
VE
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3 AN
NO
Saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona
2017-2018
IST. RSA MONS. BIRAGHI DI CERNUSCO S/NAVIGLIO
70
Sco
last
ico
Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.
2017-2018 AGPD MILANO 24
Sco
last
ico
4 AN
NO
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
2018-2019 ANIRE-CNRAFA 10
Sco
last
ico
Sapere fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.
2018-2019 IED -ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
15
Sco
last
ico
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
2018-2019 COMUNE DI MILANO INFORMAGIOVANI
30
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Allegato 2 – Costituzione e Cittadinanza
Anno scolastico
ENTE MISSION
2015-2016
Casa di Riposo Suore Marcelline Mons. L. Biraghi (Cernusco Sul Naviglio)
La missione istituzionale dell’Istituto Mons. L. Biraghi di Cernusco sul Naviglio è quella di fornire servizi assistenziali e sanitari a favore di Ospiti anziani, non autosufficienti o a rischio di perdita di autonomia.
2016-2017
Comunità educativa mamma-bambino Casa Primula (Milano)
La comunità accoglie donne con figli provenienti da situazioni di grave maltrattamento, di disagio psicosociale, di fragilità psichica, con o senza segnalazione da parte del Tribunale per i Minorenni.
2016-2017
Opera Cardinal Ferrari (Milano)
I donatori e i volontari dell'Opera Cardinal Ferrari aiutano senzatetto, famiglie in difficoltà, persone in disagio economico o in cura presso gli ospedali di Milano.
2016-2017
Up and Down. Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down (AGPD)
L’AGPD Onlus, Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down, è un punto di riferimento in Lombardia per le persone con sindrome di Down e per le loro famiglie. Si batte da sempre e opera per l’inclusione, il rispetto, la
dignità e la maggior autonomia possibile delle persone con sindrome di Down.
2016-2017 Don Gnocchi di Pessano
Il Servizio di Riabilitazione a Ciclo Diurno Continuo (CDC)/Scuola Speciale è un’unità d'offerta extraospedaliera rivolta a soggetti in età evolutiva con disabilità importanti e/o multiple. I soggetti presi in carico necessitano di terapie riabilitative e abilitative continuative per cui non sia specificatamente richiesto un intervento in regime di ricovero. La riabilitazione in regime diurno continuo, in particolare, è indirizzata a minori con disabilità intellettiva, psichica e sensoriale e disabilità neuromotoria che assolvono all'obbligo scolastico.
2016-2017 Liceo Scienze Umane IPS nella giornata della memoria
Lo sberleffo di Chaplin: etica e comicità ne “Il Grande Dittatore” di Charlie Chaplin.
2017-2018
Università Statale di Milano
Teatro e carcere: conferenza con il responsabile della compagnia Punto Zero in collaborazione con il carcere minorile Beccaria di Milano e con la Prof.ssa Maria Cristina Cavecchi dell’Università Statale di Milano.
2017-2018
Centro Asteria, Milano Visione dello spettacolo “A come Sebrenica” e incontro con l’attrice Roberta Biagiarelli presso il centro Asteria di Milano
2019-2020 Fondazione Collegio San Carlo
Partecipazione all’iniziativa “Giovani di sana e robusta Costituzione”. Una serie di conferenze tenute da personalità di alto profilo hanno permesso ai ragazzi di conoscere i principi ed i temi più rilevanti della Costituzione italiana.
139