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Nella notte tra domenica e lunedl un fatto spia- cevole aveva turbato la rispettabile tranquillita del- l'albergo Alpenhof. Verso Ie 2 la baronessa yon Mannsberg era stata svegliata da uno strano rumo- re; con gli occhi ancora gonfi di sonno aveva intra- visto una figura maschile, vestita di una lunga ca- micia da notte bianca, in procinto di filarsela dalla finestra. Dopo qualche attimo di sbigottimento la nobil- donna aveva dato fiato alle sue potenti corde voca- Ii, in modo che alle 2.08 tutti coloro che si trovava- no nell'albergo erano. perfettamente, svegli. Alle 2.15 si era gia accorta che il fantasma si era presQ non solo i contanti, ma anche tutti i gioielli. Battevano Ie 3 quando entro in scena il sagace commissario Belling, dando inizio alle indagini. Dopoun'ora, tenendo conto a) delIa struttura architettonica dell'edificio, e b) del fatto che illadro era entrato e uscito dal- la finestra, era evidente che c) solamente tre fra gli ospiti dell'albergo pote- vano aver commesso il furto. n commissario Belling e il suo assistente Dor- mann interrogarono uno dopo l'altro i tre sospetti. Belling faceva Ie domande, mentre Dormann steno- grafava accuratamente ogni parola; era un metodo che usavano con molto successo gia da una decina d'anni, perch€!riusciva a far cadere in contraddizio- ne i colpevoliinvischiandoli in una rete di domande

Dopoqualche attimo di sbigottimento la nobil- · cevoleavevaturbato la rispettabile tranquillita del-l'albergo Alpenhof. Verso Ie 2 la baronessa yon Mannsberg era stata svegliata

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Page 1: Dopoqualche attimo di sbigottimento la nobil- · cevoleavevaturbato la rispettabile tranquillita del-l'albergo Alpenhof. Verso Ie 2 la baronessa yon Mannsberg era stata svegliata

Nella notte tra domenica e lunedl un fatto spia-cevole aveva turbato la rispettabile tranquillita del-l'albergo Alpenhof. Verso Ie 2 la baronessa yonMannsberg era stata svegliata da uno strano rumo-re; con gli occhi ancora gonfi di sonno aveva intra-visto una figura maschile, vestita di una lunga ca-micia da notte bianca, in procinto di filarsela dallafinestra.

Dopo qualche attimo di sbigottimento la nobil-donna aveva dato fiato alle sue potenti corde voca-Ii, in modo che alle 2.08 tutti coloro che si trovava-no nell'albergo erano. perfettamente, svegli. Alle2.15 si era gia accorta che il fantasma si era presQnon solo i contanti, ma anche tutti i gioielli.

Battevano Ie 3 quando entro in scena il sagacecommissario Belling, dando inizio alle indagini.Dopoun'ora, tenendo conto

a) delIa struttura architettonica dell'edificio, eb) del fatto che illadro era entrato e uscito dal-

la finestra, era evidente chec) solamente tre fra gli ospiti dell'albergo pote-

vano aver commesso il furto.n commissario Belling e il suo assistente Dor-

mann interrogarono uno dopo l'altro i tre sospetti.Belling faceva Ie domande, mentre Dormann steno-grafava accuratamente ogni parola; era un metodoche usavano con molto successo gia da una decinad'anni, perch€!riusciva a far cadere in contraddizio-ne i colpevoliinvischiandoli in una rete di domande

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min~iose su particolari apparentemente insignifi-canb. .

Dopo circa un'ora Belling e Dormann sedevanonelI'ufficio delIa direzione delI'albergo.

."Bene, cominciamo" disse il commissario."ll primo e Wickler, il giocatore di golf' disse

Dormann aprendo il taccuino. "Dice di aver sentitoil grido delIa baronessa, ma non se n'e preoccupatoperche aveva da fare. Conosce la baronessa. Non haguardato fuori dalIa finestra. A quanto pare nonsoffre di vertigini. Ha qualche dubbio riguardo aIleaffermazioni delIa baronessa. Aveva fatto il bagnotardi, prima di andare a dormire. Fuma ed e Un be-vitore di whisky".

Dormann volto pagina e disse: "Adesso c'e il si-gnor Bock, quelIo di Wesel".

"QuelIo con Ie pastiglie per dormire" borbotto ilcommissario.

"Bock ci ha aperto con addosso un plgiama a ri-ghe rosse" riprese Dormann. "AlIa prima domanda,se durante la notte si fosse accorto di qualcosa disospetto, ha risposto con Ie seguenti parole: - AIle23 hopreso una pastiglia e ho dormito fino adesso.Non ho sentito nessun grido. Se volete perquisire lastanza, fate pure ... -. AlIa domanda se conoscessela baronessa, ha risposto - No! -. Bock lavora nelramo import-export. Non e sposato, e anni fa face-va il corridore motociclista".

Dormann giro di nuovo pagina e disse: "Lothar .Werner e l'ultimo. Ha un negozio di alimentari aWuppertal. Ce l'ha con i disturbatori notturni. Co-munque secondo lui la baronessa aveva solo gioiellifalsi. Era ancora nel dormiveglia quando ha sentitoil grido. Prima ha pensato che fosse un sogno, mapoi e andato alIa finestra e ha guardato fuori. Nonha visto niente. Ha anche affermato di non posse-dere nessuna camicia da notte".

In quel momento bussarono alIa porta, ed entroun agente.

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"Abbiamo perquisito tutt'e tre Ie stanze, signorcommissario. Non c'e traccia ne dei gioielli ne delIacamicia da notte".

"Non mi sorprende" disse il commissario, "evi-dentemente il Iadro ha messo i gioielli nella cami-cia da notte e ha buttato gili il fagotto a un compli-ce in attesa. Ma ci penseremo dopo. Adesso venite,andiamo a fare una chiacchierata un po' pili seriacon il nostro fantasma notturno ... "

Su quale dei tre ospiti si sono appuntati i sospetti delcommissario Belling?