Ducato n. 10 - 22 gennaio 2016

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Ducato n. 10 - 22 gennaio 2016

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  • Periodico dellIstitutoper la formazione al giornalismo di Urbino

    Notiziario

    LE LEZIONI DELLA STORIA

    segue a pagina 8

    ominciamo il 2016 con il suono emozionante della primabomba all'idrogeno. linquietante dichiarazione concui il dittatore Nordcoreano Kim Jong-un ha annunciatoal mondo un esperimento nucleare effettuato il 6 gennaioscorso. C stata la condanna unanime dellOnu, ma lanotizia stata presto dimenticata. Kim Jong-un undittatore macchietta di 33 anni, erede dellultima dinastiacomunista della storia. Ha studiato sotto falso nome inun college in Svizzera; pieno di turbe e di idiosincrasie.Salito al potere ha sterminato tutto il suo cerchiomagico, a cominciare dallo zio tutore (accusato diessere poco entusiasta dei successi del nipote), fattosbranare da 120 cani affamati. Ha giustiziato la exfidanzata perch accusata di aver girato un video por-nografico; un alto funzionario stato bruciato con illanciafiamme. Un generale che ha accusato un colpo disonno durante una parata militare stato fatto fucilareallistante. Per apparire pi alto si fatto fare una coto-natura ai capelli e ha imposto quel taglio ai giovani del

    suo Paese. Kim Jong-un si considera una benedizionedivina per il suo popolo, un semidio che pu anchecambiare il corso del tempo. Ha imposto una stop di 30minuti alle lancette dellorologio per avere un fuso orariodi Pyongyang, in sospeso fra quello di Pechino e quellodi Tokyo. Si fa vedere salire in barca a remi mentre i suoisoldati si gettano in acqua adoranti, rischiando lanne-gamento pur di restare aggrappati alla barca del leader.A dispetto della miseria del suo popolo si dotato di unaereo come quello di Obama, lAir force one da lui ribat-tezzato Kim force one. Purtroppo, anche in tempi recenti,uomini ridicoli come questo hanno seminato morte eterrore. Oggi sembra impossibile che uno squilibratocon baffetti abbia potuto pianificare e orchestrare losterminio di massa di un intero popolo. Ma avvenuto.Una bomba allidrogeno come quella sperimentata il 6gennaio ha una capacit distruttiva centinaia di voltesuperiore a quella che ha cancellato Hiroshima. Cerchiamodi fare tesoro delle lezioni della storia.

    C

    Quindicinale - Anno 26 - Numero 1

    Centanni sulla macchinadel tempo: fermata Urbino

    ilDucato

    Secondo lIstat la speranza di vita nelle Marche ha superato gli 81 anni per gli uomini, 85 per le donne La nostra regione la seconda in Italia per longevit e i suoi abitanti vivono pi dei giapponesi Da Elena a Rosa: sei racconti per attraversare lultimo secolo con le parole di chi ha scelto la citt ducale

    22 gennaio 2016

    a pagina 2 e 3

    SanitOrari ridotti e servizisospesi negli ospedali

    Scuole pubblicheTre istituti su cinquenon hanno una palestra

    Sicurezza fiumi4,5 milioni di euro per il dissesto idrogeologico

    ilducato.itSul sito servizi, notiziee approfondimenti

    Fermignano

    A quattro anni dal nevone lexlanificio Carotti diFermignano aspetta ancoralinizio dei lavori. La strutturaera stata danneggiata e partedello storico edificio crollata.Lex lanificio costituisce unesempio di architteturaindustriale. La suariqualificazione importanteper il patrimonio urbanisticodel paese. Lanno scorso laRegione aveva stanziato 8milioni di euro per il 2015, maad oggi ledificio ancoradiroccato.

    Universit/1

    Tornanole matricole Pi iscritti nel 2015Dopo dieci anni in discesa, leimmatricolazioni per lannoaccademico 2015-2016 sono inaumento: 9.728 studenti in piin tutta Italia, una crescita pari al3,2%. Lateneo di Urbino seguelandamento nazionale con unincremento del 2,8% rispetto al2014.

    Universit/2

    Aspirante cuoca fa causa allErsuLa fermignanese Anna MariaConti avrebbe dovuto lavorarenelle mense universitariedallottobre scorso. Il suo nomeera nella lista, ma tre giornidopo la commissioneesaminatrice si riunita dinuovo e il suo nome scomparso. La signora ha fattocausa allErsu.

    Il lanificio aspettaancora il recuperoa 4 anni dal nevone

  • ilDucato2 Societ

    Si vive di pi:daRosaa Elenacos cambiatala citt ducale

    ALESSANDRO CRESCENTINIDANIELA LAROCCA

    ROSA

    Centanni di passione tra fiori e ricordi

    Rosa apre la porta della casadov nata e cresciuta, che della sua famiglia dal 1700. Cimostra le foto con la nipotina Ze-linda, nata a settembre. Tra di loro cisono 99 anni di differenza: il 14 luglioRosa spegner cento candeline. Havissuto in tante citt, dalla Puglia alPiemonte, ma il suo cuore semprestato a Urbino. Quando ci raccontacom cambiata la citt del Duca, situffa nei ricordi. Parla di quando dagiovane andava a ballare al circolocittadino: Le ragazze non potevanoballare se non erano accompagnateda un cavaliere, non come fanno igiovani doggi. Io il cavaliere celavevo sempre - confessa - ero moltobrava a ballare. Poi racconta lincon-tro con luomo che sarebbe diventatosuo marito. Era proprio bello - so-spira - lo vedevo venire gi dal Montesempre elegante, con il bavero dellagiacca alzato. Poi dellamore ancorasegreto, nellintimit dei vicolini diUrbino. Fino al 1940, quando sisposa. Subito dopo la guerra: il ma-rito, un comandante degli alpini,parte per il fronte dove viene fattoprigioniero, in un campo in Polonia. Quando cala la sera, le promettiamodi tornare con una copia del Ducato.Ma Rosa ci chiede di telefonareprima. pericoloso oggigiorno, senon mi si chiama prima, non apro.

    CELSO

    Il professore di lettereche ama le favole

    Eguardo il mondo da un obl, miannoio un po cantava GianniTogni. Erano gli anni 70 e dallaradio di una cinquecento bianca lenote di Lunaaccompagnavano iviaggi di Celso, professore trentennedi lettere. Fuori dal finestrino, passavaveloce la strada di campagna, tutta insalita, che portava da Urbino allascuola media di San Leo. AdessoCelso in pensione da 15 anni e la500 stata sostituita da una Pandarossa. Il professore nato nel 1940 eha passato 34 anni della sua vita tra ibanchi di scuola. Decamerone, Or-lando fuorioso, Promessi Sposi: nes-suno di questi classici era il suo prefe-rito:Le favole invece, s che mipiacevano: con gli studenti ci diverti-vamo a cambiarne il finale. Celso re-cita senza esitazioni i testi a memoria:Come si faceva un tempo. E come sidovrebbe continuare a fare", sospirail professore che proprio non accettache i giovani non leggano pi. Anchele lotte studentesche sono cambiate.Nel 1968, pochi mesi prima di discu-tere la sua tesi con lo storico rettoreurbinate Carlo Bo, il giovane Celsooccupava le aule delluniversit. E tralotte e occupazioni, i sogni e le ideevenivano declinate al futuro sem-plice: In quel periodo pensavamoche avremmo cambiato le cose. Pec-cato che non sia andata cos.

    Forse sar meno conosciutadel sushi. Che sia pi buonao no, quello soggettivo. Madi certo una crescia sfogliata

    al giorno toglie il medico di torno.Luoghi comuni a parte, secondo idati Istat elaborati dallUfficio StudiConfartigianato, nelle Marche sivive pi che in Giappone, uno deipaesi pi longevi del mondo. Nellanostra regione, infatti, la speranzadi vita media per le donne pari a85,7 anni e per gli uomini 81.Questi i "freddi" dati, ma dietro

    ai numeri c' la gente di Urbino elo scorrere della vita nella citt delDuca. Dallospedale di Via SantaChiara allospedale in periferia. Daipiccoli negozietti del centro storicoai tanto discussi centri commercialidel Consorzio e di Santa Lucia. Dallavita nei vicoli allesodo verso i nuoviquartieri di Mazzaferro e della Pian-tata. Fino a qualche anno fa, la vitaa Urbino era diversa, in tutto. Luniversit era uno degli atenei piprestigiosi dItalia. Lavagine, Valbonae il Monte non erano solo delle lun-ghe e deserte strade di citt, mapullulavano di vita e di negozi. Sipoteva girare in macchina e nonesistevano le telecamere. Il Mercataleera il luogo adibito al mercato, comesuggerisce il nome stesso, mentre

    ora le bancarelle si posizionano incima a Via Raffaello.Nellultimo secolo di storia, Ur-

    bino ne ha passate tante. Da Rosache a luglio spegner 100 candelinea Elena, la prima nata nel 2016. Gliurbinati hanno sperimentato dueguerre. Un terremoto spaventosonel 1997. Hanno accolto lAssessorealla Rivoluzione Vittorio Sgarbi ehanno litigato per un albero di Na-tale poco tradizionale. Una nevicatada record nel 2012. Hanno festeg-giato i 500 anni dellUniversit. Sonopassati da oltre 70 anni di gestionedi centro-sinistra alla nuova giuntaGambini. Hanno avuto il privilegiodi vivere sotto il rettorato di CarloBo. stata istituita la Festa del-l'Aquilone, che ogni settembre di-pinge il cielo di Urbino con i coloridelle dieci contrade.Nessuno, megliodi chi la vive tutti giorni, pu rac-contare come la citt sia cambiatanegli anni. Per questo abbiamo scel-to simbolicamente sei persone, seivite passate allombra dei torricinie legate alla citt. Queste storie rac-contano Urbino e come il tempolabbia cambiata, nelle abitudini enel sentire degli abitanti in momentistorici diversi. Qualcuno nato unsecolo fa, qualcun altro solo ieri.

    su ilducato.it speciale interattivo

    Vignetta realizzata dallIsia di Urbino

  • ilDucato3

    SAVERIO

    Un amore per caso che dura da 20 anni

    Approdare in una citt per casoe poi decidere di rimanerci persempre. Cos ha scelto di fareSaverio Ferrari, anno 1964, urbinatedadozione dal 1998. Tra una birra elaltra, nel Caff del Sole, il bar dovelavora, si ferma per ripercorrere i suoiultimi 20 anni nella citt ducale: AUrbino ci sono capitato per caso, poimi sono innamorato completamen-te. La bellezza delle strade e dei palaz-zi, lambiente giovanile, luniversit,una citt in fermento. E in questianni ammette che sono cambiatemolte cose. Diversa s, ma non sa-prei dire se in positivo o in negativo,spiega. LItalia cambiata e Urbinonon fa eccezione. I suoi luoghi prefe-riti sono sempre l. La Fortezza, il pri-mo posto dove ho sempre portato gliamici che mi vengono a trovare; tuttii vicolini, soprattutto quelli che nes-suno conosce. E infine il platano divia Valerio: E nato con la citt, perme come se le sue radici tenesseroin piedi tutta Urbino. Sottolinea pivolte che quello che pi lo ha colpito la gente. Nonostante tutto, rimanesempre un bel posto, uno di quelli dacui se vivi bene non vai pi via. Saverio abita nelle campagne intornoa Urbino, vicino a Pieve di Cagna e dal non si vuole pi spostare: Ho gi ri-chiesto nel mio Testamento di essereseppellito l, nella mia terra.

    MARCO

    La guida turisticache ha inventato lapp

    Partenza Los Angeles, destina-zione Urbino. Marco Rossi, gui-da turistica del Palazzo ducale,ha viaggiato molto. Ma alla citt degliangeli, il 43enne urbinate preferiscela citt di Raffaello: Perfetta per me,soprattutto perch casa.Urbinate doc, Marco non si maispostato per troppo tempo lontanodal luogo in cui nato nel 1973. Qui,ha vissuto per pi di 30 anni, ha con-servato le amicizie dinfanzia e fattodella sua passione un lavoro: ognigiorno indossa il cartellino da guida edescrive ai turisti i torricini del Palaz-zo ducale, famosi in tutto il mondo. Aseguire la casa di Raffaello e la crescia:Il turismo il vero motore della citt,ne siamo consapevoli. Cos, tuttequeste bellezze Marco ha deciso diinserirle in Urbino Experience,unapp che guida i turisti alla scoper-ta del Montefeltro. E se gli studenti,da qualche tempo, hanno iniziato alasciare la citt, i visitatori stranieri citornano volentieri. Io non credo cheUrbino sia cambiata molto negli anni commenta Marco - Qui la qualitdella vita buona, c tutto quello cheserve e si vive in tranquillit. Forse proprio questo perenne stato di quie-te che spinge i giovani lontano dallemura. Certo, mi piacerebbe che lacitt si arricchisse di eventi culturali,adatti a tutti ammette infine Marco.

    VALENTINA

    Il sorriso urbinateconquista la Carlo Bo

    Da mesi i muri della citt duca-le sono tappezzati dal viso diValentina Capellacci, 23 annie studentessa universitaria di Ctf.Nessuno meglio di lei, nata a Urbinonel 1992 e iscritta alla Carlo Bo, pote-va posare come studentessa immagi-ne delluniversit.In realt nato tut-to come un gioco. Mia mamma mi haspinto a partecipare a un casting suFacebook racconta la ragazza. sta-ta soprattutto una fotografia postatasui social ad convincere la giuria ac-cademica a sceglierla: Valentina conaddosso il camice bianco che fa il se-gno di vittoria. Ai pubblicitari, nonserviva altro.In cinque anni di univer-sit, la ragazza ha conosciuto moltis-simi fuorisede. Invece, di amici di in-fanzia con cui condividere i luoghisimbolo della citt, ne sono rimastipochi. Ad esempio la fortezza dove cisi nascondeva per sgarrare, non an-dare a scuola. Oppure il paese dei ba-locchi urbinate, la sala giochi in viaGaribaldi, dove tutti i ragazzini vole-vano entrare. Infine il nostro parcogiochi era il centro storico. L, dallepanchine del Pincio, buttavamo gile castagne verso Mercatale e trascor-revamo gli interi pomeriggi a chiac-chierare. Mancano pochi mesi allalaurea. E dopo voglio continuare astudiare, magari vincere un dottoratodi ricerca in unaltra citt.

    ELENA

    La fuorisede pigiovane di Urbino

    Arrosticini, cassata siciliana ecrescia sfogliata: dopo il latte egli omogeneizzati. Elena, laprima bimba nata a Urbino nel 2016,crescer assaggiando le specialitpreferite di mamma Sara, abruzzese,e pap Rosario, siciliano. La piccola nata il sei gennaio, pesava 2.900grammi ed arrivata con la primaneve dellanno, dentro la calza dellabefana scherza il pap. I suoi genitori, Sara e Rosario, si sonoconosciuti proprio a Urbino 12 annifa, tra i corridoi del collegio Sogesta.A livello architettonico, la citt sempre la stessa. Quello che cam-biato il clima culturale: nel 2004,quando eravamo noi studenti, ceramolto pi movimento. racconta Ro-sario. Nella citt ducale del 2016 lecose sono diverse: le strade sono vuo-te e gli studenti sono diminuiti. Rosa-rio e Sara continuano a vivere e a la-vorare a Urbino, tra le stesse muradove io e la mia compagna ci siamoconosciuti e dove nostra figlia cresce-r. Nostalgia a parte, Rosario non hadubbi: sua figlia sar una vera fuori-sede urbinate. Tra poche settimane lapiccola sar iscritta allasilo nido co-munale. Poi, quando la piccola cre-scer ascolter un po di progressiverock come me e un po di musica soulcome la madre. Ah, ovviamente tiferJuve e guarder le partite del Catania.

    La speranza di vita negli anni di nascita degli intevistati Dati: fonte Istat

  • ilDucato4 Sanit

    Pronto soccorso: s.Lunga degenza: no, stata riconvertita.Primo intervento: for-

    se, ma solo per dodici ore. Ilgrande rebus di inizio annoper gli abitanti di tutta laprovincia di Urbino capiredove andare e cosa trovarenegli ospedali della zona. Lasanit locale completamen-te nel caos.A Sassocorvaro, Cagli o

    Fossombrone i cittadini, in-fatti, hanno iniziato lannocon due grandi novit: il pun-to di primo intervento (PPI)attivo solo dalle 8 alle 20 e iposti letto per i pazienti lun-godegenti trasformati in postiper permanenze pi brevi.Due settimane dopo, comese non bastasse, la situazione stata nuovamente capo-volta, riportandola a comeera prima: 24 ore di aperturaper i PPI e di nuovo postiletto per tutti. Disorganizza-zione? Forse. Di certo que-stioni burocratiche e di merapolitica difficili da ricostruireper chi ha semplicementebisogno di cure e non hatempo da perdere tra deliberee sospensioni. Tutto dovutoa quanto successo sabato 16gennaio. Quel giorno las-semblea dei sindaci dellAreaVasta 1 ha sospeso la deliberadella giunta regionale cheapportava le modifiche alletre strutture. Una decisioneche per non ancora effet-tiva, come confermano glistessi ospedali, e che lasciaperci la situazione immu-tata: PPI in attivit per 12ore e posti letto riorganizzati. La confusione regna so-

    vrana e preoccupa non pocoi cittadini dei tre paesi inte-ressati. "Qui bisogna sentirsimale esattamente all'ora giu-sta - dice Silvia Guidarelli,una trentenne di Cagli - mia

    suocera di 82 anni venerdscorso caduta alle 19.30.Meno male, perch il puntodi pronto intervento avrebbechiuso mezz'ora dopo". In-tanto si mobilitato anchechi nellospedale ha lavoratoper tanti anni. Sergio Castellucci presi-

    dente del Comitato Pro Ospe-dale di Cagli, ma prima stato primario di Chirurgiadal 1975 al 2004. La nostra una struttura indispensa-bile per il territorio - tiene asottolineare l'ex medico ma da anni in fase di sman-tellamento; un tempo eranoattive 5 unit operative: me-dicina, chirurgia, ostetricia,ortopedia e pediatria, oranon rimangono che pochiposti letto per piccoli inter-venti chirurgici. Quello a cuisi riferisce Castellucci lariorganizzazione sanitariache ha previsto la trasforma-zione degli ospedali di pic-cole dimensioni in strutturepi snelle, in grado di forniresoltanto prestazioni ambu-latoriali o diagnostiche e conun numero di posti letto li-mitato. Una situazione similea quella di Cagli, per certiversi peggiore, si vive aSassocorvaro. Qui il 12 gen-naio andata in scena unaprotesta che ha visto alcunisindaci della zona incatenarsidavanti alla struttura per op-porsi al depotenziamentodella sanit locale. Voglio ilmio ospedale, per me tutto,afferma Silvana Capellini: di-verse operazioni all'anca ealtrettante degenze. Servizidi cui, almeno per ora, nonpotr pi usufruire. Le attivitdellospedale, come se nonbastasse gi la confusionegenerale, sono al momentosospese. Montefeltro Salute,la societ che si occupavadelle visite specialistiche, non stata rimpiazzata - spiegail sindaco di Sassocorvaro

    Negli ospedalitra orari ridotti e servizi sospesiIl 2016 inizianelcaosA Cagli, Fossombronee Sassocorvaro stataridotta lattivit dei puntidi Primo intervento da 24 a 12 ore e sonostati cancellati i posti letto a lunga degenza I sindaci dellArea vasta 1hanno sospeso perla delibera che apportavaqueste modifiche ma i cambiamenti a oggi sono ancora in vigore

    ENRICO FORZINETTI

    2i punti nascitache restano in provincia: se neperde uno tra Pesaro e Fano

    3gli ospedali colpiti nella provincia dalla riforma sanitaria

    12le ore di attivit dei puntidi primo intervento nei treospedali a rischio chiusura

    Daniele Grossi - Finch ilnuovo privato non entrerin azione, per qualsiasi pre-stazione si dovr andare aUrbino. Allospedale diFossombrone le cose nonvanno meglio, anche qui ilPPI attivo soltanto delle 8alle 20. Inoltre in questa strut-tura la maggior parte dei ser-vizi non pi presente o sec' non funziona corretta-mente. Nell'ospedale c' unaTac nuova di zecca, e io devoaspettare fino al 2017 per larisonanza magnetica, spiega

    una casalinga di 68 anni. Laradiologia utilizzata al 30%del suo potenziale, ancheperch manca il personaledenunciano gli esponenti delMovimento 5 Stelle della cit-t. A descrivere in manieraesaustiva la situazione dellastruttura di Fossombrone per un'altra paziente: Untempo questo ospedale eraun gioiello racconta - ciandavi per qualsiasi cosa,dalle analisi, ai controlli, allevisite specialistiche, ora in-vece un deserto.

  • ilDucato5

    Il farmaco salvavita e lodisseamarchigiana

    Urbino-Pesaro. Pesaro-An-cona. Ancona-Fabriano. Fa-briano-Camerino. La ricercaper ladrenalina mi spingea prendere un autobus, duetreni e 50 chilometri in mac-china. Dopo cinque ore diviaggio, raggiungo lospedaledi Camerino: niente da fare.In caso di necessit midice linfermiera - pu ac-quistare ladrenalina in far-macia. Cos, sconfitta e stan-ca, scelgo di comprare il me-dicinale. Il farmacista mi ri-sponde che il farmaco nonc ma che si pu ordinare,tanto arriva nel pomeriggiocon il corriere. Dopo qualche ora ho

    ladrenalina in tasca e 77, 90euro in meno nel portafogli. Secondo il Tribunale per

    il diritto del malato, il paga-mento e la confusione bu-rocratica potevano essereevitati: Chiunque pu farsiprescrivere il farmaco sal-va-vita. Basta presentarsi daun medico marchigiano conla tessera sanitaria.In Toscana, Umbria ed

    Emilia-Romagna le cose van-no diversamente. Alla do-manda Cosa serve perladrenalina? Tutti rispon-dono cos: Nessuna ricettarossa, basta il piano tera-peutico dellallergologo.

    Diciotto mesi di sca-denza e 77 euro e90 centesimi di co-sto. Sono i numeri

    della Fastjekt, ladrenalinaauto-iniettabile salva vitaper chi soffre di gravi pato-logie allergiche. Un farmacoche in Emilia Romagna, To-scana e Umbria pu essereritirato gratuitamente nellefarmacie ospedaliere pre-sentando il piano terapeu-tico di uno specialista. NellaMarche invece non basta: richiesta anche una ricettarossa di un medico di baseregionale. Regole che ren-dono la vita difficile a unnon residente. E quando an-che io, residente in Basilicatae studentessa a Urbino, hochiesto ladrenalina, mi sonoritrovata ingarbugliata inchiamate istituzionali, in-formazioni sbagliate e far-maci diversi. Ci sono volute 72 ore per

    trovare una soluzione. Chia-mo le farmacie ospedaliereper capire come ottenere ilfarmaco. La risposta: Pianoterapeutico e ricetta rossadel medico. Richiamo perchiedere se basta limpegna-tiva del mio medico di fa-miglia: Solo se marchi-giano. Le ricette extra-regio-nali non valgono. A questopunto le opzioni sono due:affrontare 500 chilometri otrovare un medico locale. Il giorno successivo decidodi non partire. Un medicodi Matelica mi fa la prescri-zione, poi vado nella farma-cia ospedaliera di Urbino,dove mi chiedono il pianoterapeutico dellallergologoe la ricetta rossa. Il farmacistalegge che sono lucana: nien-te adrenalina. In tutti i casi,lauto-iniettabile non sareb-be stata disponibile. Cos miconsiglia di rifare la visitadellallergologo in ospedale.Ma per fissare un appunta-mento nellambulatorioospedaliero ci vogliono 104giorni e per fare una visitaprivata pi di 300 euro.

    Nelle Marche per avereuna scatola di adrenalina serve, oltre al piano dello specialista, la ricettadel medico di base localeMa secondo il Tribunale del diritto del malatobasta la tessera sanitaria

    LUnione europea finanzia con 6 milioni di euroErydel, spin-off dellUniversit di Urbino Carlo Boche studia la cura per una rara malattia genetica, laAtassia Telangiectasia. Chi ne soffre viveprigioniero nel proprio corpo: non riesce acompiere gesti e movimenti allapparenzasemplici, come stare in equilibrio, camminare oafferrare oggetti. I primi sintomi possono palesarsia due, tre anni di vita. Limpresa urbinate, a capo diun progetto internazionale da 30 milioni, pronta afar partire una sperimentazione del trattamento incentri medici in Italia e nel mondo, dagli Stati Unitial nord Africa, fino allAustralia. Lo sviluppo del

    farmaco, chiamato EryDel EryDex System, iniziato quasi per caso. I ricercatori stavanostudiando unaltra patologia quando furonocontattati da alcuni genitori di bambini affetti dallamalattia. Ci invitarono a una loro riunione e da labbiamo iniziato a lavorare. Oggi il farmaco lascoperta pi importante per la nostra societ,spiega il cofondatore di EryDel, Mauro Magnani. I test consisteranno nella somministrazione delfarmaco attraverso i globuli rossi del paziente: unmacchinario prelever un campione di sanguedel malato e inserir nei globuli rossi il principioattivo della cura. (m.t.)

    DANIELA LAROCCA

    Un kit di Fastjekt, ladrenalinaauto - iniettabile

    LA STORIA

    IL CASO: 6 MILIONI PER LA RICERCA A URBINO

  • ilDucato6 La denuncia

    allena in quella vecchia dove nei giorni di pioggialacqua filtra dal tetto men-tre quello delle Scienzeumane utilizza luna o laltraa seconda della disponibi-lit. La manutenzione stra-ordinaria delle due strutturesportive richiede costi che laVolponi, comprensiva dialtri nove plessi tra scuoledinfanzia e primarie, nonpu permettersi. Il fondodellistituto copre a mala-pena le spese di manteni-mento, mentre la quota peril funzionamento ammini-strativo erogata dal mini-stero dellIstruzione non su-pera i 5.000 euro totali pertutti e dieci i plessi, spiegail preside Serafini. Ci si aiutacon i contributi richiesti allefamiglie degli alunni, venti-cinque euro ogni anno, equando qualche aula ha bi-sogno di una passata di ver-nice, ci pensano i bidelli e lostesso preside nel tempo li-bero. Poi c il Comune diUrbino che a ogni chiusuradellanno scolastico ricevedal preside una lista di spesenecessarie allistituto. Ma cisono scuole in ogni frazione spiega Serafini e anche ifondi comunali arrivano findove possono. Ma una so-luzione potrebbe esserci, se-condo il preside, chiederelaiuto della Provincia: Con-trariamente alle scuole me-die, che sono comunali, gliistituti superiori sono dicompetenza dellente pro-vinciale.

    In questa palestra nonpiove, rassicura un in-segnante di educazionefisica. Dietro al quadro

    svedese, per, la parete in-teramente scrostata, agli an-goli del soffitto ci sono i se-gni delle infiltrazioni e ilpavimento ha perso pezzi digomma e liste di parquet. Epensare che questa la pa-lestra nuova, cos chiamataper distinguersi da quellapi danneggiata, dell Isti-tuto Volponi, dove ad alle-narsi non sono solo glialunni della scuola media,ma anche quelli del liceodelle Scienze Umane Baldie del liceo artistico Scuoladel Libro. A Urbino tre istituti su cin-

    que non hanno una palestra.Sono oltre 1.100, infatti, glistudenti che si allenanonelle sale della Volponi. Airagazzi della scuola media siaggiungono i circa 200 allievidel Baldi, la cui palestra stata dichiarata inagibiledopo il nevone del 2012, e i750 della Scuola del Libro,che una palestra nonlhanno mai avuta. stata laProvincia di Pesaro-Urbino,due anni fa, a chiedere alpreside Serafini di ospitaregli allievi dei due licei nellesale da ginnastica. Cos,mentre gli alunni delle me-die continuano a fare attivitmotoria nella palestranuova, il liceo artistico si

    Suona lora di ginnastica e i liceali cambiano scuola ISABELLA CIOTTI

    In alto la parete scrostata dietro al quadro svedese e alle spalliere. A sinistra il pavimento con liste di parquet staccate. A destra due studenti che si allenano; alle loro spalle una grande infiltrazione

  • Dissesto idrogeologicoPronti 4,5 milioni per le Marche

    gliorare lhabitat per i pesci.Per quanto riguarda i terreni,tra i lavori da fare ci sono lasistemazione dei versanti infrana e il consolidamentodelle pendici. Nel territoriodi Pesaro e Urbino ne bene-ficeranno le Unioni delMontefeltro (100mila euro),dellAlto e Medio Metauro(180mila euro) e del Catria-Nerone (195mila euro).Cos, nellarea dellAlto e

    Medio Metauro, di cui Ur-bino fa parte, si lavorer indue comuni. A Trasanni, fra-zione della citt ducale, sarripulito il fosso Sabatini e sa-ranno messe in sicurezza lesponde. Totale: 110milaeuro. A Borgo Pace, con70mila euro, si sistemerannole sponde del torrente Auro,

    vicino alla strada comunaleper Parchiule. I lavori sa-ranno affidati entro il 31 ot-tobre 2016. A questo vannoaggiunti altri 150mila europer il torrente Meta, semprea Borgo Pace, che la Regioneha sbloccato con un altrodecreto.Come in tutta Italia, anche

    a Urbino in caso di mal-tempo c il rischio di franee allagamenti. Non passatonemmeno un anno daquando il fiume Foglia uscdagli argini nelle frazioni diMiniera e Ca Gallo, alla-gando abitazioni e attivitcommerciali. Il Consorzio di Bonifica

    delle Marche a inizio dicem-bre ha annunciato tre mi-lioni per lentroterra mar-

    Per sistemare fiumi eterreni franosi, da Re-gione Marche e Con-sorzio di Bonifica sono in ar-rivo quattro milioni e mezzodi euro. Ma rischiano di es-sere poca cosa, se si guardaal problema del dissestoidrogeologico nel com-plesso. Lo sostiene PalmiroUcchielli, consigliere dellaProvincia di Pesaro e Urbinocon delega al dissesto e sin-daco di Vallefoglia. La Regione ha gi annun-

    ciato che destiner un mi-lione e mezzo di euro difondi da ripartire tra noveunioni montane marchi-giane per la sistemazioneidraulica e forestale. Si trattadi interventi che servono arinaturalizzare i corsi dac-qua, tramite la creazione diboschetti, la sistemazionedelle rive, la demolizione diopere dannose o inutili e al-tre azioni che possano mi-

    MAURO TORRESI

    ilDucato7

    Sui nuovi finanziamenti, ha commentato il consigliere della Provincia Palmiro Ucchielli:Megliopochi che niente, sono soldi utili, ma per questa situazione ne servono tanti. Vedremo come usarli

    Fermignano

    Pista da crossAperta trattativacon Urbino

    Il comune di Fermignano vuolecomprare la pista da cross LaGinestra che si trova nel suoterritorio ma la propriet delcomune di Urbino. In queiquattro ettari, da 40 anni, il Motoclub fermignanese gestisce ilcircuito sterrato e in questiquattro decenni ha permesso agrandi talenti come ValentinoRossi, Marco Simoncelli eAndrea Dovizioso di allenarsi. Ilsindaco di Urbino, MaurizioGambini, e il Primo cittadino diFermignano Giorgio Cancellierihanno gi cominciato a trattare. IlComune della citt ducale provaa vendere larea dal 2008,quando ha pubblicato il primodi una lunga serie di bandi. Adistanza di otto anni, lunico chesi dimostrato interessatoallacquisto stato proprioCancellieri, che in questo modocontribuirebbe al salvataggiodellassociazione sportiva dimotocross. Lattuale cifra inballo si aggira intorno ai160.000 euro e intendo fare ilpossibile perch lacquistoavvenga prima della fine delmio mandato ha dettoCancellieri che non potrricandidarsi a maggio 2016.Michele Di Lorenzi, presidentedel Moto club fermignanese, havissuto fin dallinizio langosciadi una possibile vendita delterreno: Nel 2017 il moto clubfestegger 40 anni, ho la suastessa et e frequento questapista da quando avevo otto anni.A gennaio del 2008 sonodiventato presidente e a marzodello stesso anno il comune diUrbino ha pubblicato il primobando. Ma le cifre richiesteerano spropositate per unterreno tanto ripido. Il sindacoCancellieri vuole acquisire ilterreno: Non possiamo correreil rischio che quei quattro ettarivengano acquistati da un privatoperch potrebbe sfrattare unarealt sportiva che unriferimento per tutto il centroItalia. (l.g.)

    gono smaltiti a sufficienza.Alla porta dingresso del pri-mo piano del parcheggio, unlaconico foglio parla di la-vori di manutenzione.Dopo un anno, per, il can-

    tiere non mai entrato infunzione. Non c traccia dimacchinari, tantomeno ope-rai al lavoro. A eccezione diuna lucidatrice, il parcheggio completamente libero. Siadalle macchine, che da feb-braio non possono accedere,che dai macchinari.In teoria dovremmo su-

    bire un danno economico,visto che abbiamo un interopiano chiuso spiega FabrizioUgolini, presidente di UrbinoServizi, proprietaria e gestoredel parcheggio a pagamento.La struttura, per, non maistata riempita, neanche negliotto mesi di piena funzio-nalit. Il mancato introito,quindi, non c o minimo.La ditta Torelli Dottori, nel-

    la persona di Paolo Dottori,non ha voluto rilasciare di-chiarazioni ma il quesito ri-mane: per quanto tempo ilprimo piano rester chiuso?I Vigili del fuoco hanno se-gnalato il problema alla dittaTorelli Dottori raccontaUgolini e sono i costruttoriche devono adempiere alle

    indicazioni dei pompieri.Anche perch il reparto pre-venzione incendi ha com-pletato la relazione, eviden-ziando criticit e soluzioni.Stiamo pressando la ditta continua il presidente perrisolvere quanto prima la si-tuazione. Purtroppo non di-pende da me. Quindi sulletempistiche non posso esserepreciso.Non lunica stranezza del

    complesso di Santa Lucia.Molti cittadini infatti si chie-dono perch su una strutturaultimata quasi due anni faincombano ancora due grualte diversi metri. Le stesseche hanno lavorato giorno enotte per costruire il com-plesso inaugurato nel 2014e mai rimosse.Con il decreto legge del

    governo Renzi continuaUgolini i costruttori hannola possibilit di mantenere imacchinari montati per altri18/24 mesi se il cantiere non chiuso. In questo caso legru potrebbero servire pertrasportare materiali allin-terno della struttura, nei suoispazi vuoti, oppure potreb-bero anche servire per ilnono piano, di propriet diTorelli Dottori, dove dovreb-bero sorgere degli uffici.

    Inaugurato nel 2014, erail 10 maggio, il complessodi Santa Lucia - costatoal Comune 11 milioni -

    rimasto a pieno regime soloper otto mesi. A febbraio2015 il primo piano delmega-parcheggio (nella foto)costruito dalla ditta ancone-tana Torelli Dottori ha chiusoi battenti.La chiusura stata imposta

    dai Vigili del fuoco. Nel piano,spiegano dal settore preven-zione incendi di Pesaro, cscarsa areazione e i gas discarico delle auto non ven-

    I lavori infinitidi Santa LuciaAncora chiusoil primo piano

    ANDREA PERINII Vigili del fuoco hannoimposto la chiusuradel livello pi basso del parcheggio ma i lavori non sono mai cominciati

    Cronaca

    chigiano, da destinare allamanutenzione dei fiumi mi-nori. Il denaro proviene daicontributi di bonifica ver-sati dai proprietari di beniimmobili come terreni e ca-pannoni industriali o arti-gianali. Sono stati gi desti-nati annuncia ClaudioNetti, presidente del Consor-zio e le opere saranno rea-lizzate fra cinque o sei mesi,in coordinamento con la Re-gione. Ma lassegnazione elerogazione dei fondi arri-veranno solo dopo che glienti locali avranno tra-smesso al Consorzio leschede in cui proporrannole aree da sistemare.Gioved 14 gennaio Con-

    sorzio e Regione sono statiricevuti a Roma dal ministrodellambiente Gian LucaGalletti e hanno chiesto fi-nanziamenti per il territorio.Bisogna passare dal tappa-buchi emergenziale adazioni preventive per ripor-tare equilibrio tra uomo enatura, conclude Netti.

  • Santa Lucia

    Apre un altro bar,linaugurazione il 23A Urbino apre un nuovo barnel centro commerciale diSanta Lucia. Linaugurazione fissata per sabato 23 gennaioalle ore 12. La nuova attivit sichiama RistoCaff Bus Statione si trova vicino alla biglietteriadei pullman, al piano terra delcomplesso, da dove partono gliautobus che collegano la citt.Il locale sar aperto tutti igiorni dalle 06.30 alle 20.30:oltre allattivit di bar, offriranche una ristorazione selfservice e il servizio di venditabiglietti per gli autobus.

    Benelli Armi

    Pi posti di lavoroe novit in fabbricaLa fabbrica di armi Benelli siallarga: uno stabile in pi enuove assunzioni.Lautorizzazione, richiesta nel2010, arrivata solo lo scorsoanno, dopo 2000 giorni. Lanuova ala sar vetrata, ci sarun nuovo ingresso con unascala che porter ai nuovi ufficie allarea accoglienza clienti, laparte produttiva sar sotto. LaBenelli ha acquistato il terrenodal Comune nel 2013 e lo hasistemato al costo di 500 milaeuro.

    Campus Sogesta

    LErsu potenzia connessione Wi-fiNiente pi chiavette Usb perconnettersi a Internet: alcampus scientifico EnricoMattei dell'Universit diUrbino, alla Sogesta, statapotenziata la copertura wi-fi.L'Ersu, lente regionale per ildiritto allo studio, ha ordinato25 access point (punti diaccesso) e 10 router checopriranno i 6000 metri quadridella struttura.

    Fermignano

    Condannato ex gestore ristopubDue anni di reclusione consospensione della pena perFabio Di Nuzzo, examministratore della societMamy srl ed ex gestore delristopub Oba Oba . Di Nuzzo responsabile del reato dibancarotta documentale peraver omesso di tenere lescritture contabili di Mamy srl.

    membro del Consigliodirettivo della GalleriaNazionale delle Marche.

    Carabinieri

    Il comandante va in pensioneLo storico comandante deicarabinieri di Urbino, EmilioPortanova, andato inpensione dopo 41 anninellArma. Tra le operazioniimportanti ricordate dalcomandante, il salvataggio diuna persona in ipotermia e unparto in casa durante il nevonedel 2012. Lo stesso anno erastato trasferito a Fermignano,e un anno dopo nominatoCavaliere della Repubblica dalcapo dello Stato.

    Un ambiente studiato in tutti iparticolari. Le maschere,realizzate dallartista urbinateErmes Ottaviani, si ispirano aquelle veneziane e al film EyesWide Shut di Stanley Kubrick.

    Ristrutturazione

    Leasing pubblicoper lex - MegasIl Comune ancora non havenduto il rudere ex-Megas,messo allasta per circa650mila euro. Il bandopubblico per la vendita dellocale e di unaltra quindicinadi propriet andato deserto.In assenza di acquirenti siproceder alla ristrutturazionee trasformazione in centrodirezionale, grazie a un leasing

    LO SCATTO

    Il catrame che ricopre le buche nellapavimentazione del centro storico di Urbinosar presto rimosso. Se a occuparsi dei lavori dirammendo di via dei Fornari la societMarche Multiservizi, per corso Matteotti e perpiazza della Repubblica stato il Comune stessoad appaltare il ripristino a una ditta esterna. Irattoppi sono temporanei e servono a coprire

    buche fatte per risolvere guasti alle tubature aseguito di interventi fatti dalla societ di servizi.Per quanto riguarda le altre zone i lavori disostituzione del catrame con i sampietrinidovrebbero iniziare la settimana prossima. Ilavori di risistemazione del manto stradale diPorta Valbona e di Lavagine invece inizierannolanno prossimo.

    Buche: nuovo pavimento per il centro storico

    ASSOCIAZIONE PER LA FORMAZIONE AL GIORNALISMO, fondata da Carlo Bo. Presidente:Vilberto Stocchi, Rettore dell'Universit di Urbino Carlo Bo. Consiglieri per l'Universit: BrunoBrusciotti, Lella Mazzoli, Carlo Magnani; per l'Ordine: Nicola Di Francesco, Stefano Fabrizi, Simonetta Marfoglia; per la Regione Marche: Jacopo Frattini, Alessandra Ciolli; per la Fnsi:Giovanni Rossi, Giancarlo TartagliaISTITUTO PER LA FORMAZIONE AL GIORNALISMO: Direttore: Lella Mazzoli; Direttore emerito:Enrico Mascilli Migliorini. SCUOLA DI GIORNALISMO: Direttore: Giannetto Sabbatini RossettiIL DUCATO Periodico dell'Ifg di Urbino Via della Stazione, 61029 - Urbino - 0722350581- fax 0722328336 http:// ifg.uniurb.it/giornalismo; e-mail: [email protected] Direttore responsabile: Giannetto Sabbatini Rossetti; Stampa: Arti Grafiche Editoriali Srl -Urbino - 0722328733 Registrazione Tribunale Urbino n. 154 del 31 gennaio 1991

    Sicurezza

    Nel 2015 pi furtinelle abitazioniSono 72 i furti in casacommessi a Urbino nel 2015:nove in pi rispetto al 2014. Ildato, in controtendenzarispetto a quello dellaProvincia, resta comunque inlinea con landamento degliultimi quattro anni in citt. Gliscippi invece sono indiminuzione: dai 52 del 2014ai 46 dellanno appenatrascorso. Tra i numeri dellapolizia di Stato, colpisce quellorelativo ai minorenni coinvolti.Sono oltre una decina i giovanitra i 14 e i 18 anni denunciatinegli ultimi mesi del 2015 peraver derubato alcuni negozidel centro commerciale SantaLucia.

    Turismo

    Boom di visitatoria Palazzo DucaleLa Galleria Nazionale delleMarche fa il record di incassicon un introito pari a 498milaeuro (+22% rispetto al 2014). Il Palazzo Ducale di Urbino il museo che nella regioneincassa di pi dai biglietti deivisitatori. Con 191.829 turisti al secondo posto nellaclassifica dei cinque luoghidarte pi visitati dopo ilcastello di Gradara. Aincrementare il risultatoliniziativa #domenicalmuseoche ha permesso di entraregratuitamente la primadomenica del mese, dagennaio a dicembre 2015, neimusei statali delle Marche.

    Appuntamenti

    Al collegio Raffaellosi gioca in maschera Per uscire dalla stanza oscurabisogna usare lingegno e farele domande giuste. Tutto entrounora. La libert in unachiave chiusa in uncontenitore di vetro. EscapeRoom un gioco di squadraimportato dagli Stati Uniti. Efino alla fine di gennaio saranche a Urbino. Si gioca ilvenerd sera al collegioRaffaello. A organizzare ilgioco, lassociazione La cacciaal Teshorror. Costumi teatrali,forzieri chiusi da lucchetti,quadri nelle pareti e vecchiarmadi. E al centro della stanzala chiave chiusa in uncontenitore di vetro.

    Notiziariow

    ilDucato8

    pubblico. Ladiacentemagazzino comunale invecesar ristrutturatoseparatamente. Quinasceranno i nuovi uffici diMarche Multiservizi.

    Giunta comunale

    Dimissioni o noSgarbi resta in cittLassessore alla RivoluzioneVittorio Sgarbi non ha ancoraformalizzato le dimissionidalla carica. Il 22 gennaioincontrer il sindaco MaurizioGambini per parlare della suadecisione. In ogni caso il criticodarte continuer afrequentare la citt ducale. Ilministro Dario Franceschiniinfatti lo ha nominato

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