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€ 0,50 - Giovedì 1 dicembre 2011 Anno 2 - N. 205

EpolisBari

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cronaca bari

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€ 0,50 - Giovedì 1 dicembre 2011 Anno 2 - N. 205

€ 0,50 - Giovedì 1 dicembre 2011 Anno 2 - N. 205

Le banche centrali rilanciano le Borse

DATI ALLARMANTI

a pag. 4

Disoccupazionein crescita (8,5%)

per i giovanivera tragedia

REGGIO CALABRIA

a pag. 5

Un magistratofiancheggiavala ‘ndrangheta

arrestato

L’INTERVISTA

Fornarelli a pag. 14

Un colonnellopuglieseci “svela”il Kosovo

INCONTRO A ROMA CON MORETTI

a pag. 7

Emiliano a Trenitalia“Salvate

quei 45 lavoratori”

Rigore, crescita,equità o guai

L’aggravarsi della crisi dei debiti pubblici eu-ropei getta sul tavolo scenari da brivido. E pensare che tutto si sarebbe potuto evitare

a basso costo … se solo l’Europa avesse chiuso subito la falla aperta dalla crisi greca alla fine del 2009.

Per capire come la crisi dell’Eurozona sia in qualche modo “auto-inflitta” conviene partire dalla seguente domanda: come si spiega che non c’è una crisi del debito sovrano in Giappone, dove il rapporto debito/PIL si avvicina al 230%, più di due volte quello dei PIIGS (Portogallo, Ir-landa, Italia, Grecia, Spagna)? Ebbene, il debito pubblico è destabilizzante solo quando un Paese, oltre a un elevato debito pubblico, soffre un con-comitante deficit nei suoi conti con l’estero (cioè ha un saldo negativo di conto corrente). Così, la presunta anomalia si spiega col fatto che assie-me al suo elevato deficit pubblico, il Giappone vanta un surplus nei conti con l’estero.

Da questo punto di vista, gli USA dovrebbero essere il candidato naturale a soffrire tensioni, con un rapporto debito pubblico/PIL prossimo al 100% (e un rapporto deficit pubblico/PIL attor-no al 10%) accompagnato a un deficit di conto corrente significativo e persistente da ormai 15 anni. Al contrario, l’Eurozona ha un rapporto de-bito pubblico/PIL dell’85% e, quel che conta di più, non ha un deficit nei conti con l’estero di di-mensioni apprezzabili (in qualche anno si registra addirittura un surplus anziché un lieve deficit).

Allora, perché l’Europa è entrata in crisi se i suoi fondamentali “economici” non sono così male? La risposta si colloca nella “arena politi-ca”. Siccome alcuni Paesi euro hanno effettiva-mente deficit esterni importanti mentre altri van-tano significativi surplus, si dovrebbe poter fare la somma per ottenere quel saldo quasi nullo cui si è accennato. Ma, sommare i saldi dei Paesi euro in deficit a quelli dei Paesi euro in surplus richiede un forte impegno che non è credibile perché all’Eurozona manca l’unione politica.

Inoltre, le scelte politiche in risposta alla crisi sono state guidate da decisioni dominate da pul-sioni emotive nei paesi chiave e ciò ha prodotto due tipi di errori. Da un lato si è prodotta la sin-drome Troppo Poco Troppo Tardi (TPTT) in base alla quale, ad esempio, quando all’EFSF (il fondo salva-stati) erano stati assegnati fondi sufficienti a gestire la crisi in Grecia, Irlanda e Portogallo, la crisi si era già diffusa a Italia e Spagna renden-do di nuovo insufficienti i fondi dell’EFSF. Dall’al-tro, alla sindrome TPTT si è accompagnata una scelta sbagliata della sequenza delle politiche. Ad esempio, è sbagliato chiedere alle banche di ricapitalizzarsi a fronte degli haircut (svalutazioni) dei debiti sovrani prima di offrire qualche forma di schema di garanzia paneuropeo per la raccol-ta da parte delle banche commerciali.

“Troppo pocotroppo tardi”:

miopia europea

I COSTI DELLA POLITICA DELL’UE

GIOVANNI FERRI

Garimberti e De Felice alle

pagg. 2 e 3

a pag. 4

segue a pag. 4

DA CINQUE GIORNI

Bissanti a pag. 8

Villa ex Fermioccupata

dai senzatetto:tanta solidarietà

DENUNCIA DELLA MADRE

Buonavoglia a pag. 13

Ciccio e Toresono morti

per una “provadi coraggio”?

MANOVRA LUNEDÌ IN CDM: PENSIONI E PATRIMONIALE

MOSSA COORDINATA PER AUMENTARE LE LIQUIDITÀ

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2 Giovedì 1 dicembre 2011

Forte dell’accoglienza “molto positiva” ricevuta in Europa, Mario Monti torna a concentrarsi sull’Italia dove le “riforme struttu-rali” che si appresta a varare già incontrano forti resistenze

dentro e fuori il Parlamento. A cominciare dall’ammodernamento del sistema pensionistico contro il quale i sindacati sono già sul piede di guerra. Ecco perché il presidente del Consiglio lancia un vero e proprio appello al senso di re-sponsabilità di tutti, partiti e forze sociali, non mancando però di ammonire che qualsiasi ritardo avrebbe effetti disastrosi per l’in-tero Paese.

è un Monti pacato nei toni, ma molto determinato nella sostanza quello che al termine dell’Eco-fin si presenta in sala stampa. Spiega di aver presentato il pia-no del governo e di aver deline-ato le misure che saranno va-rate nel Cdm del 5 dicembre. Ci tiene a sottolineare come molti partner Ue abbiano ri-marcato la “forte credibiità” del nuovo Esecutivo e ribadisce che le linee guida dei provvedimenti saranno “rigore, crescita, equità sociale”. Insiste in particolare sul rilancio del Pil, non perché il conso-lidamento sia “meno importante”, ma semplicemente perché il governo prece-dente ha già fatto “passi significativi” sul fronte del rigore mentre ha latitato su quello della crescita.

Di cifre però, così come il suo “vice” Vittorio Grilli, si guar-da bene dal parlare. L’unico numero che conferma è lo “zero” del saldo di bilancio che l’Italia - assicura - intende rispettare piena-mente nel 2013. Nessun accenno, stavolta, a possibili “sconti” in virtù del deterioramento della congiuntura. Anzi, prorio contro il ri-schio di un disavanzo maggiore nel 2012 (così come previsto anche da Bruxelles) non solo dice di voler “implementare pienamente” le

manovre varate da Berlusconi-Tremonti, ma conferma anche che lunedì saranno adottate “ulteriori riforme strutturali”. Misure, preci-sa, che avranno “effetti di riduzione” del deficit “nel breve periodo”. Solo così, anche in caso di un “deterioramento del ciclo economi-co”, si potrà rispettare gli impegni europei.

Il presidente del Consiglio non aggiunge altro. E per evitare nuove polemiche precisa di non aver fornito altri dettagli ai ministri europei

su misure ancora ignote ai partiti italiani. Ripete anzi che i capitoli di intervento sono quelli annunciati

in Aula: evasione, fisco, lavoro, dunque. Ma soprattutto pensioni. E proprio su questo

delicatissimo capitolo, a chi gli chiede come intenda comportarsi davanti al

muro eretto dai sindacati, la sua ri-sposta è lapidaria: “Penso di agi-re rapidamente”. Il premier non lascia molti spazi alla trattativa. Ci saranno consultazioni, ma i “tempi saranno molto ristretti”. Ecco perché lancia un “appel-lo” al “senso collettivo di ur-genza e responsabilità”, perché il momento è di “straordinaria delicatezza” e il Paese non si può permettere “certe ritualità”

del passato.Poi un monito esplicito: “Se l’I-

talia manca questo passaggio le conseguenze sarebbero molto gravi

per tutti” e i cittadini, che sindacati e partiti rappresentano, potrebbero non

apprezzare.Monti replica poi a chi lo accusa di ritardi, sot-

tolineando che solitamente per una manovra sono necessarie “5-6 settimane” e ironizzando sul fatto che l’es-

sere andato a tagliarsi i capelli non può aver ritardato troppo il varo delle misure. Nega infine che sia allo studio un aiuto del Fmi all’Ita-lia: ipotesi, taglia corto, “mai presa in considerazione”.

Nella foto il presidente del Consiglio, Mario Monti, ieri all’Ecofin

Ossimporent. Il iumqui ad que vendunt quidunt aut porem sit quiassi moluptate dolupta quam res alitaque nullorum ressi doluptatur a expliam fugit dolenis dit pro volorup tatusci qui volorro te conet eum explibus corem rest occus ene odiaepr estius

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Il pareggio di bilancio entra nella costituzioneapprovato alla camera, ora lo sprint al senato

Il pareggio di bilancio entra in Costituzione, così come il controllo dei conti pubblici da parte di un “organismo indipendente”: i due impegni chiesti all’Italia dall’Europa sono con-tenuti infatti nella riforma dell’articolo 81 della Carta Fondamentale, approvata ieri dalla Camera con 464 si e 11 astenuti. Da oggi il testo è al Senato per un passaggio rapido, in modo da permettere la doppia lettura da parte delle Camere e l’approvazione definitiva entro il 28 febbraio 2012.

ECoFIN IL PREMIER AVVERTE: SERVE SENSo DI RESPoNSABILITà

Monti: “Agiamo prestooppure saranno guai”

FederIcO GarImbertI

vitalizi, si salvi chi può. la tagliola sta per cadere inesorabile sul parlamento: dal 2012 il sistema adottato sarà il “contribu-tivo” per tutti. ma nelle aule di camera e senato la cosa crea non pochi mal di pan-cia.Qualcuno, è la voce che circola, sarebbe pronto a dimettersi dalla carica entro fine anno, per poter godere dei vecchi privilegi.

ma, presunti “kamikaze” a parte, i mugu-gni vengono soppressi e la rassegnazione monta. perché i presidenti di camera e se-nato, Fini e schifani, sono irremovibili: le nuove regole si faranno. sono doverose, concordano anche le segreterie dei parti-ti: in un momento come questo non si può più dare l’idea che la “casta” continua a proteggersi.

MA FINI E SChIFANI NoN MoLLANo: LE NUoVE REGoLE SI FARANNo

la casta in rivolta per salvare i vitalizi

3Giovedì 1 dicembre novembre 2011

Nuovo conto alla rovescia per l’Eurozona, ormai abi-tuata a darsi scadenze

“decisive” che però non portano a soluzioni altrettanto definitive: “Stiamo entrando nei dieci giorni cruciali per la zona Euro, se non si riforma rischia la disintegra-zione”, ha avvertito il commis-sario agli Affari economici Olli Rehn che guarda già al vertice Ue dell’8-9 dicembre mentre un altro Ecofin si chiude senza accordi né idee chiare su come risolvere la crisi dei debiti.

Il cronometro è partito da mar-tedì: l’Eurogruppo che avrebbe dovuto definire una volta per tutte l’ampiezza del fondo sal-va-Stati Efsf, al momento unica arma in mano ai 17 dell’Euro per far fronte ad emergenze come eventuali necessità di liquidità da parte di Stati “pesanti” (si evocano sempre Spagna o Ita-lia), ha trovato un accordo senza cifre. Dimostrazione che le armi in mano all’Europa sono più che spuntate e che quindi il campo si riapre ad ogni altra possibili-tà. E il pensiero di Eurolandia, incapace di uscire da sola dalla

crisi che si sta avvitando su una spirale negativa, va sempre agli unici due attori sufficientemen-te grandi da poter intervenire in ogni eventualità, ovvero Banca centrale europea e Fondo mo-netario internazionale. Si valuta quindi come aumentare le ri-sorse del Fondo, ha confermato Rehn ieri, e si discute su come ridefinire il ruolo della Bce. Ma rispettando la sua indipendenza e il divieto di prestare soldi diret-tamente ai Paesi, che potrebbe essere aggirato se la Bce desse soldi al Fmi che poi pensa a darli

all’Eurozona. “Tutte le soluzioni sono benvenute, purché funzio-nino”, ha detto il ministro dell’e-conomia polacco Janez Rostow-sky. E il ministro austriaco Maria Feketer spiega che sono in corso contatti tra Efsf e Fmi sugli aiuti all’Eurozona.

Intanto, fino allo “snodo cru-ciale” dell’8-9 dicembre, come l’ha definito il premier Mario Monti, Eurolandia ha davanti a sé una serie di tappe importan-ti. Grande attesa per oggi, per il discorso di Sarkozy, che presen-terà le proposte per creare una

vera convergenza di bilancio tra i 17, mentre nel frattempo Ma-rio Draghi al Parlamento Ue farà la sua prima audizione da presi-dente della Bce presentando il rapporto annuale di Francoforte. Domani sarà la volta del discorso della Merkel, che potrebbe rical-care quello di Sarkozy o al con-trario sottolineare una differenza che al momento esiste tra i due approcci alla crisi: la Germania vuole integrazione fiscale ma non un maggiore coinvolgimento della Bce, mentre la Francia ri-tiene che solo la Banca centrale abbia i mezzi necessari per assi-curare la salvezza di tutti.

Merkel e Sarkozy si vedran-no ancora una volta prima del summit Ue, a Marsiglia il 7 per la riunione del partito popolare europeo, e per allora i loro punti di vista dovranno essere più vi-cini, pena il fallimento di un ver-tice europeo che è considerato la prova finale dell’Euro, dopo circa un anno speso a trovare soluzioni che hanno portato a un fondo complicato da utilizzare e incapace di garantire le necessi-tà di tutti. E lunedì, occhi puntati sull’Italia, che dovrà calmare i mercati con la sua manovra.

Il fuori onda di Sarkozy a Bruxelles certifica la rottura:“La Merkel ci sta facendo correre verso la catastrofe”

Il cancelliere tedesco Angela Merkel ci “sta facendo correre verso la catastrofe”: non ha usato mezzi termini il presidente francese Nicolas Sarkozy, che al termine della trilaterale di giovedì scorso a Strasburgo con la stessa Merkel e con il presidente del Consiglio Mario Monti, si è sfogato con alcuni fedelissimi sull’atteggiamento inflessibile della leader di Berlino. Il tutto, rigorosamente “fuori onda” secondo il settimanale sati-rico Le Canard Enchainé, sempre molto ben informato sui retroscena dell’Eliseo.

vERSO l’8 E Il 9 I PAESI CERCANO “ARMI” CONTRO lA CRISI

Obiettivo: soluzioni entro il vertice UEL’Europa si dà 8 giorni

Il commissario europeo per gli Affari economici e monetari, Olli Rehn

Manovra di correzione e riforme strutturali: il “pacchet-to” complessivo di misure arriverà lunedì in consiglio dei ministri e diverrà legge entro Natale. Un iter da record per il quale ad assicurare l’ok del Par-lamento in 20 giorni è stato il presidente del Senato, Renato Schifani (foto). L’obiettivo è quello di garantire il pareggio di bilancio nel 2013 ma anche rilanciare l’economia.Il governo sta limando i provvedimenti. In primo piano sempre casa e pensioni. Per quanto riguarda la fiscalità immobiliare si ipotizza un ritorno dell’Ici ma che potrebbe essere progressiva, in qualche modo aggancia-ta al reddito o al numero degli immobili. E comun-que coordinata con la nuova Imu. Sulle rendite catastali

la via più rapida sembrerebbe quella di una rivalutazio-ne secca del 15%. Sempre in materia di tasse, pos-

sibile il rincaro di 1-2 punti per le aliquote Iva del 21% (che passerebbe al 23%) e anche

del 10% (all’11%). Occorrerà verificare se questo spostamento del peso delle tasse sulle cose potrà vedere da subito anche un principio di alleggerimento dell’imposi-zione sui redditi da lavoro e sulle imprese. Per le pensioni si configura una stretta im-

portante, dal blocco della perequazione au-tomatica all’aumento degli anni di contributi

(oltre i 40), dal contributivo pro-rata per tutti all’anticipo al 2012 della riforma che aggancia l’e-

tà pensionabile alle aspettative di vita.

ITER DA RECORD / lUNEDì SARà IN CDM, POI ENTRO NATAlE l’Ok DEFINITIvO DEl PARlAMENTO

Per la Manovra si lavora su casa e pensioni

Le possibile riforma delle pensioni trova già il primo “alt”: la Camusso della Cgil, infatti, il 40 (gli anni con cui ora si matura l’anzianità) è un “numero magico intoccabile”. A so-stegno delle misure del Governo c’è invece la Marcegaglia (Confindustria) per la quale la manovra “è necessa-ria”. Il neo viceministro dell’Econo-mia, Vittorio Grilli, si è intanto dimes-so da responsabile del Cef.

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4 Giovedì 1 dicembre 2011

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Dollaro USa 1,3441Sterlina 0,8564Franco Svizzero 1,228Yen 104,2283corona Danese 7,4354corona Svedese 9,0914corona norvegese 7,7579corona ceca 25,3121

corrono tutte le Borse europee dopo la mossa coordinata delle banche centrali per aumentare la liquidità del sistema. In una giornata dal dop-

pio volto, la decisione di Fed, Bce, Banca del Canada, Bank of England, Banca del Giappone e Banca Cen-trale Elvetica di ridurre di 50 punti base il tasso d’inte-resse sulle operazioni di swap in dollari ha dato nuovo slancio ai listini del Vecchio Continente con l’euro che è volato sopra quota 1,34 dollari. L’indice d’area Stxe 600 ha toccato così un rialzo del 3,6 per cento e le singole Piazze volano: Piazza Affari chiude a +4,38%, Francoforte a +4,98%, Parigi a +4,22%. A Wall Stre-et Dow Jones a +4,16%, Nasdaq +4,17%.

Da segnalare anche che la disoccupazione tedesca è calata più del previsto a novembre, tornando sotto il 7% con 20.000 disoccupati in meno. Un ulteriore segnale di incoraggiamento con la crisi del debito eu-ropeo dopo che le stime avevano indicato un tasso di disoccupazione fermo al 7% e un calo dei disoccupati

di appena 5.000 unità.Sul fronte italiano lo spread tra Btp e Bund a 10

anni, dopo aver toccato ieri mattina i 508 punti base, ha chiuso a 474,1, con rendimento del decennale al 7,02%. Ed ha allentato le tensioni sull’Italia anche la decisione della Bce di comprare titoli di Stato. La ga-loppata dei mercati è avvenuta poi, nella giornata in cui la Cina ha deciso di allentare i requisiti sulle riserve valutarie delle sue banche. la Banca del Popolo ha, infatti, comunicato una riduzione sui requisiti di riser-va di 50 punti base dal livello record del 21,5% per i grandi istituti a partire dal 5 dicembre prossimo. Si tratta del primo taglio dal 2008. La decisione riflette i timori di Pechino per un rallentamento delle espor-tazioni e della crescita a causa della crisi dei debiti in Europa. Il rally europeo è stato contagiato anche dall’ottimo andamento di Wall Street, che fino al tar-do pomeriggio viaggiava con una crescita superiore al 3%.

GIorNAtA PoSItIVA PIAzzA AFFArI ChIUDE A +4,38%, FrANCoFortE A +4,98%

Volano le borse europeeLiquidità: azione coordinata delle banche centrali

Lo spread tra Btp e Bund a 10 anni ha chiuso a 474,1

occupazione ferma, disoccupa-zione in aumento, inattivi in calo e giovani senza lavoro ancora al top: sono questi in sintesi i risul-tati della rilevazione dell’istat su occupati e disoccupati a ottobre che segnala anche come il livello di occupazione invariato rispetto a settembre sia il risultato di un calo dell’occupazione maschile (-69.000 unità) e un aumento di quella femminile (+76.000 uni-

tà). a ottobre gli occupati erano 22.913.000, un livello sostanzial-mente invariato rispetto a settem-bre e un lieve aumento (+0,2% pari a 53.000 unità) rispetto a ot-tobre 2010. il tasso di occupazio-ne è al 56,9%, stabile su settem-bre e in aumento di 0,1 punti su ottobre 2010. ma se l’occupazione è ferma cresce l’esercito dei senza lavoro (si riduce, infatti, la schiera degli inattivi tra i 15 e i 64 anni

di 60.000 unità): nel mese i disoc-cupati erano 2.134.000 e il tasso di disoccupazione si è attestato sull’8,5%, in aumento di 0,2 punti percentuali su settembre e di 0,1 punti su ottobre 2010 fissandosi al livello più alto da maggio 2010. il tasso di disoccupazione giovanile si è inchiodato al 29,2%, in calo ri-spetto a settembre (era al 29,4%) ma in aumento di 1,5 punti rispetto a ottobre 2010 (era al 27,7%).

IStAt / A ottoBrE CALo DELL’oCCUPAzIoNE mASChILE (-69.000 UNItà) mA AUmENto PEr LE DoNNE

cresce la disoccupazione: tragedia per i giovani

(segue dalla prima)

In effetti, chiedere alle banche di ricapitalizzarsi contro le svalu-tazioni del debito sovrano appa-re illogico. Se il rischio di default proviene dal proprio sovrano, non sembrano esserci vie d’uscita. In-fatti, anche se le banche del Pa-ese non avessero investito in titoli emessi dal proprio sovrano, esse verrebbero comunque dissestate poiché il default del sovrano sca-tenerebbe diffusi fallimenti privati e, di conseguenza, massicce sof-ferenze per le banche. Pertanto, ricapitalizzare le banche soltanto contro il default del loro sovrano

non sembra risolvere il problema. Forse, l’unico evento in cui la ri-capitalizzazione ha senso riguar-da il rischio di default degli altri sovrani. Quindi, ha senso chie-dere alle banche non-greche di ricapitalizzarsi contro il rischio di default ellenico, ma non è logico chiedere di farlo alle banche gre-che. Mutatis mutandis, lo stesso vale per tutti gli altri PIIGS.

Sia come sia, oggi la frittata è fatta e sarà eroico rimettere il genio dentro la lampada. La sola

via d’uscita positiva sarebbe il rafforzamento dell’unione politi-ca … ma i leader europei (spe-cie nei Paesi chiave) sono pronti a questo passo? Se ciò funzio-nasse, la malattia che si poteva evitare ci consegnerà un’Europa più forte (e ce n’è bisogno per as-sicurare pace e democrazia). Ma se, al contrario, il salvataggio non funzionasse l’intera architettura dell’Unione Europea sarebbe a rischio. Vediamo perché. L’even-tuale decomposizione dell’euro

porterebbe i Paesi in uscita a ef-fettuare svalutazioni competitive (cioè la Grecia tornerebbe alla dracma a una parità fortemente svalutata, l’Italia alla lira, la Spa-gna alla peseta e così via). Ebbe-ne, tali svalutazioni competitive da parte dei paesi piccoli (Grecia, Irlanda, Portogallo) potrebbero essere tollerabili per i membri UE non caduti in default (Germania, Olanda ecc.). Invece, se le svalu-tazioni competitive fossero fatte da quelli più grandi (Italia, Spa-

gna), con ogni probabilità i Paesi rimasti nell’euro introdurrebbero dazi e altre barriere commerciali per proteggersi, il che sarebbe la fine. Insomma, se tutto andasse male rischieremmo di dire addio all’unione economica europea come l’abbiamo conosciuta per ritrovarci in un vecchio continente sconvolto da guerre commerciali. È appena il caso di ricordare che questa era la situazione ottan-ta anni fa … e non portò molto bene a nessuno. Facciamo i de-biti scongiuri e speriamo di poter raccontare un lieto fine ai nostri nipotini!

Giovanni Ferri

Troppo tardi, troppo poco

5Giovedì 1 dicembre 2011

attualità

“tangente da 100mila euro a Cristiani”arrestato il vicepresidente della lombardia

Il vicepresidente del Consiglio della Regione Lombardia, il 68enne bresciano Franco Nicoli Cristiani (Pdl), è stato arrestato ieri mattina, all’alba, dai cara-binieri di Brescia. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa nell’ambito di un’inchiesta per una presunta tangente da 100 mila euro. Le indagini, cominciate otto mesi fa, hanno portato anche al sequestro di alcuni cantieri della Brebemi in territorio di Milano e Bergamo.

Non più solo il ramo ‘mili-tare’ dell’ndrangheta, de-cimato nelle operazioni

dell’estate dell’anno scorso, ma ora è stata colpita la “zona gri-gia”, il volto “presentabile” dei clan che operavano tra la Lom-bardia e la Calabria. è questo il senso dell’inchiesta della dda milanese che ieri mattina ha portato in carcere nove persone, tra cui un giudice, un politico e un avvocato, una agli arresti do-miciliari e a fermi e a perquisizio-ni anche a un altro magistrato.

Le indagini, coordinate dal pro-curatore aggiunto Ilda Boccassi-ni e dai pm Paolo Storari e Ales-sandra Dolci, hanno al centro il clan Valle-Lampada, già decima-to nel luglio del 2010, guidato dal ‘patriarca’, Francesco. Ieri invece sono stati arrestati Giulio Lampada, “il regista di tutte le operazioni” e il fratello France-sco, gestori di bar e locali e veri e propri imprenditori nel settore dei giochi di azzardo, la moglie di quest’ultimo Maria Valle (ai do-

miciliari), suo fratello Leonardo l’unico componente “spendibile della famiglia all’esterno”, il pre-sidente delle misure di Preven-zione del Tribunale di Reggio Ca-labria Vincenzo Giuseppe Giglio, il cugino medico Vincenzo, il consigliere regionale della Cala-bria Francesco Morelli (Pdl), l’av-vocato Vincenzo Minasi, il mare-sciallo della Guardia di Finanza Luigi Mongelli e un ‘fedelissimo’, Raffaele Fermino. Perquisizioni anche al gip di Palmi Giancarlo Giusti e fermati su disposizione della dda di Catanzaro due legali calabresi.

I reati contestati vanno dall’as-sociazione mafiosa, al concorso esterno, alla corruzione fino alla rivelazione del segreto d’ufficio e alla intestazioni fittizia di beni.

In sostanza, come scrive il gip milanese Giuseppe Gennari nella sua ordinanza di custodia cautelare, con questo filone di indagine si è arrivati al cuore di una “vera e propria ragnatela di relazioni inestricabili e connes-se” in cui “tutti prendono e dan-no qualcosa. Il giudice Giglio ci guadagna il posto per la moglie,

Morelli il sostegno politico e gli affari comuni con i Lampada, Giusti viaggi e donnine, Luigi Fe-dele - capogruppo Pdl in regione Calabria - il sostegno elettorale, i Lampada le notizie sulle indagini che li riguardano e l’allargamen-to delle loro conoscenze politi-che ed istituzionali”. Una “zona grigia che poi gli associati sfrut-tano per assumere notizie riser-vate, per ottenere favori nelle aste immobiliari, per allargare le proprie relazioni istituzionali e la capacità di penetrazione nel tes-suto economico e istituzionale” .

L’obiettivo dei Lampada, scrive il gip, “é molto semplice: favorire l’ascesa elettorale di personag-gi di varia statura e ottenere in cambio favori amministrativi e sostegno politico per inserire a vari livelli candidature di uomini direttamente appartenenti all’or-ganizzazione”. Indicativa, infine, per descrivere la zona grigia l’in-tercettazione agli atti nella quale il giudice Giusti, che per i suoi favori avrebbe avuto in cambio escort in albergo, dice: “io do-vevo fare il mafioso, non il giu-dice”.

DDA MILANo INChIeSTA CooRDINATA DAL PRoCURAToRe BoCCASSINI: 9 ARReSTI

In cella un giudice e un politicofacevano favori alla ‘ndrangheta

i “Fratelli musulmani” esultano:primi col 40% nelle elezioni egiziane

turchia: spara sui turisti in un museoma poi viene ucciso dalla polizia

Strage sfiorata a istanbul. un uomo di 36 anni di origi-ni libiche ha sparato all’im-pazzata nel museo topka-pi, visitato da migliaia di turisti. il bilancio è stato di due feriti, le guardie giu-rate del museo. l’uomo è stato ucciso dalla polizia.

le altre NewS

Hillary Clinton in Birmaniaincontrerà anche San Suu Kyi

il conteggio delle schede elettorali procede lenta-mente in egitto facendo slittare l’annuncio dei ri-sultati della prima tornata. i dati ufficiosi del voto in 9 dei 27 governatorati con-fermano il previsto succes-so dei Fratelli Musulmani.

Hillary Clinton è arrivata in Birmania per una visita di Stato che sancisce il ritorno al dialogo del Paese asiatico con gli usa. il segretario di Stato americano incontre-rà il presidente thein Sein e la leader dell’opposizione aung San Suu Kyi.

FraNCeSCa BruNati iGor GreGaNti

TeheRAN / DoPo L’ASSALTo ALLA SeDe DIPLoMATICA INGLeSe

Gb e Iran ai ferri cortiè crisi profonda tra Gran Bretagna e Iran dopo l’as-

salto di martedì alla sede diplomatica britannica a Teheran, con l’occidente che si schiera a fianco di Londra. Il ministro degli esteri di Sua Maestà Wil-liam hague, usando mano durissima nei confronti del regime degli ayatollah, ha ordinato ieri l’espul-sione della rappresentanza diplomatica iraniana dal Regno Unito “entro 48 ore” e ha deciso la chiusura dell’ambasciata britannica a Teheran, con conse-guente evacuazione del suo staff. Le relazioni fra i due Paesi sono ai minimi storici. “Se un Paese rende impossibile per noi operare all’interno del suo ter-ritorio - ha tuonato hague ai Comuni - non si può aspettare di avere un’ambasciata funzionante qui da noi”. Il ministro, che ha ottenuto l’appoggio di tutti i partner europei, ha quindi esposto ai deputati la ri-costruzione di quanto accaduto, precisando che l’as-salto è stato condotto in massima parte da studenti

della milizia Basij, un’organizzazione che fa capo a “settori” del regime iraniano. “Che l’attacco possa essere avvenuto senza una qualche forma di soste-gno da parte del regime - ha sottolineato hague - è pura fantasia”.

Impossibile dunque porgere l’altra guancia. Downing Street, nella tarda serata di martedì, aveva d’altra parte avvertito di ritenere il governo iraniano “responsabile per il suo inaccettabile fallimento nel garantire la sicurezza del personale diplomatico, così come richiesto dal diritto internazionale”. Il premier David Cameron, durante il tradizionale Question Time del mercoledì, ha quindi rincarato la dose bollando il comportamento degli iraniani come “disdicevole e scioccante”. “Considereremo - ha chiosato - azio-ni molto dure in risposta”. Detto, fatto. hague ha promesso di sollevare la questione alla riunione dei ministri degli esteri in programma a Bruxelles.

6 Giovedì 1 dicembre 2011

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a napoli 41 aziende alimentari pugliesiper promuoversi sui mercati esteri

Al via ieri “100 Imprese - Mediterranean Taste”, l’iniziativa organizzata da UniCre-dit, col patrocinio del ministero dello Sviluppo Economico, delle Regioni Campa-niae Puglia e della Camera di Commercio di Napoli con l’obiettivo di sostenere e favorire la conoscenza del settore “food & beverage” - un’eccellenza del Made in Italy - all’estero. Fra le 100 aziende, 41 sono pugliesi (8 baresi, 3 della Bat). Ad aprire i lavori Felice Delle Femine (foto) responsabile Centro Sud di Unicredit.

l’EvENTo lA PRIMA PIETRA DEl PAlAzzo DEl CoNSIglIo, gIUNTA qUASI PRoNTA

Sede unicadella Regionetra efficienzae risparmio

Sì all’unanimità ieri, in v commissione alla re-gione, per la proposta di legge, a firma di ruggero Mennea (pd), sulla modi-fica della legge istitutiva del parco naturale del fiume ofanto. nel testo il provvedimen-to recepisce sia la titola-rità della provincia Bar-letta-andria-Trani come ente di riferimento (all’e-poca della promulgazione della legge, 2007, la Bat non era stata ancora isti-tuita), sia l’affidamento anche alle guardie ittiche giurate di compiti di sor-veglianza e controllo. “in questo modo - ha detto Mennea - rafforziamo la qualità della sorveglian-za senza costi aggiuntivi, visto che le guardie giu-rate ittiche sono com-poste da personale vo-lontario”. Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere regionale barlettano Franco pasto-re (Gruppo Misto): “è un riconoscimento impor-tante per il nostro terri-torio”.

parco ofanto passatoalla “Bat”

Sì IN CoMMISSIoNE

provincia / PRoNTo Il PIANo DI DIMENSIoNAMENTo DEllA RETE. oRA ToCCA AllA REgIoNE

Una “dieta” per le scuole della BatUna cura dimagrante per le scuole della

BAT. la Provincia ha varato il Piano di dimen-sionamento della rete delle istituzioni scola-stiche 2012-2013: si tratta di una proposta avanzata dai 10 comuni della BAT che, se avvallata dalla giunta Regionale, porterà alla soppressione di ben 16 sedi scolastiche, a causa degli accorpamenti delle scuole ma-terne, elementari e medie inferiori in nuovi “Istituti Comprensivi” con più di mille alunni.

è Andria il Comune dove le scelte del pia-no avrebbero effetti più evidenti: da 8 Circoli Didattici e 7 Scuole Medie Inferiori, si passa a soli 8 Istituti Comprensivi. la Provincia ha inoltre proposto l’accorpamento dell’Istituto Tecnico Agrario Umberto I allo Iannuzzi (In-

dustriale).Anche l’assetto della rete scolastica di Bar-

letta potrebbe subire uno scossone: è stato proposto infatti l’accorpamento di 4 Circoli Didattici e 3 Scuole Medie Inferiori, in 7 Isti-tuti Comprensivi. Inconsueti mix nelle scuole superiori della città: l’Istituto per geometri “Nervi” potrebbe ospitare, in base al piano, anche un liceo Artistico ad indirizzo “Architet-tura e Ambiente”.

Ma si arriva - come nel caso del “leonardo da vinci” di Bisceglie - anche all’idea di una coabitazione tra un Istituto Industriale a in-dirizzo Chimico-Biologico e un liceo Artistico Scenografico.

Trani potrebbe infine perdere 2 sedi sco-

lastiche con il previsto accorpamento di 4 Circoli e 3 Scuole Medie in 5 Istituti Com-prensivi.

“Ai posteri l’ardua sentenza”, ha commen-tato in una nota l’assessore provinciale alle Politiche Scolastiche Pompeo Camero. “Per arrivare alla stesura di questo piano - ha det-to - abbiamo dovuto affrontare una lotta sen-za quartiere con i dirigenti scolastici”.

Secondo l’assessore, molti presidi si sono mostrati del tutto contrari agli accorpamenti. “Abbiamo assistito - ha aggiunto - alla stre-nua difesa dello status quo, come se le sedi fossero dei veri e propri feudi intoccabili. que-sto atteggiamento refrattario non ha di certo favorito soluzioni di buon senso”. (d.bis.)

“Qui vivrà la rappresen-tanza democratica degli interessi dei cit-

tadini” e “chi definisce questa importante opera come il castello che si sta costruendo la casta, è ignorante e in malafede”. lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi vendola, interve-nendo ieri alla cerimonia di posa della prima pietra della nuova sede del Consiglio regionale, a Japigia, che sorgerà di fronte ai nuovi palazzi, quasi ultimati, che ospiteranno gli uffici degli as-sessorati. Per vendola, “quando i lavori saranno ultimati - e per la sede del Consiglio ci vorranno due anni - si porrà fine all’attuale polverizzazione dei luoghi in cui passano i flussi organizzativo-decisionali della Regione, quindi sarà più facile controllare la mac-

china amministrativa e garantire maggiore trasparenza ai cittadi-ni”.

Inoltre, ha aggiunto “restitui-remo dignità a tremila lavoratori della Regione che, in particolare nelle sedi periferiche, lavorano in condizioni di estremo degra-do, condividendo lo spazio con i topi”. Concentrando in un uni-co luogo assessorati e Consiglio regionale, secondo vendola sarà possibile evitare “che si inceppi la macchina burocratica della Pu-glia che ha un numero di abitanti pari a quello dello Stato dell’Al-bania: qui - ha precisato - i citta-dini potranno far rimbalzare sugli amministratori i propri problemi e criticità. Il nastro di questa ope-ra pubblica - ha concluso - che per Bari rappresenta l’ennesima riqualificazione urbanistica, non

sarà tagliato da un colore politico bensì da tutta la Puglia e per il bene complessivo della Puglia”.

Dal canto proprio, l’assesso-re alle opere pubbliche Fabiano Amati ha dichiarato: “spesso si dice che la classe politica si ren-de credibile se è in grado di auto-riformarsi, e poiché quest’opera quando sarà completata produrrà un risparmio annuo di tre milioni di euro per la Regione, questo mi sembra un esempio concreto di autoriforma. la lotta politica - ha poi aggiunto - a un certo punto deve cedere il passo e mi sono permesso di invitare oggi qui l’ex ministro per i Rapporti con le Re-gioni, Raffaele Fitto perché que-sta storia comincia con lui e cioé quando il politico salentino era presidente della Regione”.

l’ex ministro, assente alla ce-

rimonia per altri impegni, ha in-viato un messaggio nel quale ha espresso la propria “soddisfazio-ne per un progetto al quale ho avuto modo di dare il mio con-tributo”.

I lavori per la nuova sede Consiglio, su una base d’asta di 67.330.690 euro, stati ag-giudicati con un ribasso del 41,745%: l’opera costerà dun-que 40.163.800. la superficie che coprirà sarà di 6.485 metri quadri.

Il gruppo consiliare del Pdl, dal canto proprio, ha commentato la cerimonia parlando di “la secon-da prima pietra dopo quella per la costruzione della nuova sede della giunta già praticamente ul-timata e corona un iter avviato fin dal 2002 dalla giunta regionale presieduta da Raffaele Fitto”.

in alto: vendola, introna e amati; a destra amati. Sotto introna e l’attuale sede del consiglio

7Giovedì 1 dicembre 2011

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previsione e gestione delle emergenzeprotocollo d’intesa regione Gruppo-FS

L’assessore regionale alle Opere pubbliche Fabiano Amati e il direttore centra-le Protezione aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato Franco Fiumara hanno sottoscritto (nella foto) un Protocollo d’intesa che stabilisce le modalità per un’azione coordinata d’intervento nella previsione e prevenzione dei rischi e nella gestione delle emergenze in ambito ferroviario. Il documento definisce le neces-sarie sinergie per fronteggiare in modo efficace, in Puglia, eventuali criticità.

il sindaco di Bari, Michele Emiliano, ha chiesto ai vertici di Trenitalia di partecipare al confronto istituzionale che si aprirà per la vertenza dei la-

voratori della Servirail (45 solo a Bari) che dall’11 dicembre perderanno il posto di lavoro a causa della soppressione dei treni notturni. Stessa ri-chiesta sarà fatta ai sindacati, alla Regione Puglia e al governo, che il sindaco convocherà a breve per tentare di risolvere la vertenza. è quanto ri-ferisce in una nota lo stesso Emiliano che ieri ha incontrato a Roma, nella sede del Gruppo Ferrovie dello Stato, l’amministratore delegato, Mauro Mo-retti, e l’ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano.

“Il taglio - spiega il sindaco - riguarda prevalen-temente i treni notturni sovvenzionati dal governo, quelli cioé che non hanno la capacità di sostenere i costi attraverso i biglietti. Per questi treni è stato fatto valere da Trenitalia l’art. 12 del contratto di servizio, che prevede la possibilità di chiedere al

governo l’integrazione del costo non coperto dal biglietto. è evidente dunque che il governo deve rispondere immediatamente alla lettera del pre-sidente della Regione Puglia, Vendola, anche se tutta la procedura è stata ormai completata, il 12 dicembre entra in vigore il nuovo orario e diventa-no efficaci le soppressioni dei treni”.

Per Emiliano la situazione è “difficile e dram-matica, non solo per i viaggiatori del Sud, ma anche per i lavoratori delle società esterne che assicurano i servizi notturni. Si tratta - sottolinea - di centinaia di famiglie che dall’11 dicembre ri-marranno senza lavoro, senza cassa integrazione e senza nessun’altro ammortizzatore sociale. “La ricollocazione occupazionale di questo personale può essere realizzata - conclude il sindaco - ed il Comune di Bari non si riterrà soddisfatto sino a quando non sarà trovata una soluzione dignitosa per tutti”.

TREnITALIA 1 BLITz dEL SIndACO dI BARI dA MORETTI: LA SITuAzIOnE è dIFFICILE

“Salvate i 45 posti Servirail”Emiliano: soluzione dignitosa per i lavoratori dei treni notte

Un Treno notte delle FS. nel riquadro il sindaco Michele emiliano

“non è possibile immaginare che le Ferrovie abbandonino il Sud”. Dopo la lettera inviata al mini-stro delle infrastrutture corrado passera, per chiedere la convo-cazione dei vertici di Trenitalia e discutere dei tagli alle corse sui treni a lunga percorrenza, il presidente della regione puglia nichi vendola ieri è tornato ieri sull’argomento.“Trenitalia - ha detto vendola, a margine della cerimonia di posa della prima pietra della nuova sede del consiglio regionale (ne

riferiamo a fianco) - non può gi-rare la testa rispetto alle esigen-ze della nostra regione. perché questo è un colpo al cuore della nostra economia e dei diritti dei cittadini pugliesi”.Sul piede di guerra anche l’as-sessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini (foto), che ieri ha incontrato a Taranto il sindaco ezio Stefàno e il presi-dente della provincia Gianni Flo-rido, insieme ai sindacati e ad alcune associazioni di consuma-tori. è proprio il capoluogo joni-

co, infatti, quello che potrebbe essere il più penalizzato dai tagli alle corse. “Dovranno rivedere le loro scelte - ha detto l’assessore - o marceremo su roma per far sentire la nostra voce”.Le nuove tratte entreranno in vigore il prossimo 12 dicembre. “ovviamente - ha aggiunto - at-tendiamo di essere convocati prima di quella data perché c’è una progressiva penalizzazione per tutta la puglia e un sostan-ziale isolamento per Taranto che consideriamo inaccettabile”.

TreniTaLia 2 / dAL 12 In VIGORE I TAGLI E LE nuOVE TRATTE. VEndOLA: nOn SI Può ABBAndOnARE IL Sud

Minervini: scelte da rivedere o marceremo su roma

I dATI dELLA CGIL PuGLIA: dISOCCuPATO L’11% dELLE LAuREATE, In ITALIA SOLO IL 6,7%

Le donne istruite ma senza lavoroIl tasso di occupazione in Puglia è complessivamente

basso rispetto al resto d’Italia e questo vale sia per gli uo-mini sia per le donne. Ma per le donne è ancora più dram-matica la situazione perché mentre in Italia quasi la metà delle donne lavora, in Puglia nemmeno il 30%. Il tasso di disoccupazione per le laureate è di 11,5% contro il 6,7% dell’Italia. Questo significa che la percentuale di donne lau-reate senza un’occupazione nella nostra regione è molto più alta della media nazionale. Sono solo alcuni dei dati che

fotografano la situazione occupazionale pugliese elaborati da Leo Palmisano e presentati ieri, nel corso della manife-stazione “uscire dalla precarietà a partire da noi”. L’incon-tro è stato arricchito dalla testimonianza di giovani precari di diversi settori, dallospettacolo, all’università, al pubblico impiego che hanno raccontato le loro storie “intrise - è sta-to spiegato - di aspettative disilluse e chiederanno risposte concrete ad una situazione di stallo occupazionale ormai consolidatasi soprattutto in Puglia.

8 Giovedì 1 dicembre 2011

DOMANI

Un piede in due scarpecon la collaborazione di

GLI SPECIALI DI

SHOES

GAIA DE SIMONE

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i

“avevamo promesso che non ci saremmo fermati”. E così, dopo l’occupazione-lampo del 7 novem-bre scorso nell’ex clinica Villa del Sole, i senzatet-

to organizzati hanno preso possesso della villa che ospitava gli uffici amministrativi dell’ex liceo Fermi, in via Quarto, al rione San Pasquale.

A 5 giorni dall’occupazione, un gruppo di 20 persone, tutte senza fissa dimora, ha quasi rimesso a nuovo la strut-tura abbandonata da anni. “è difficile - ha spiegato Mar-cello - accettare questa contraddizione: immobili vuoti, e gente che in città rischia di morire perché non ha un posto dove dormire”.

Visto che per le Istituzioni l’emergenza casa sembra un rompicapo difficile da risolvere, queste persone hanno de-ciso di agire per conto proprio. Possono contare sul sup-porto dei residenti e dei commercianti del quartiere, che da giorni stanno offrendo cibo, vestiti e coperte agli occupanti.

Ma chi sono i senza tetto dell’ex liceo Fermi? Si tratta di un variegato mix di italiani e stranieri, tra cui due famiglie entrambe con un bimbo piccolo. Molti di loro vengono dallo stabile occupato di via Beltrani 1, nel rione Madonella, a ridosso del fascio di binari della stazione centrale.

La villa attualmente occupata è di proprietà della Provin-cia. Qui un tempo c’erano la segreteria, l’ufficio del presi-de, i laboratori e la biblioteca dell’ex liceo: adesso ci sono delle stanze da letto. Spartane, ma pulite e dignitose.

“L’alternativa - spiega Ignazio - erano i dormitori e la stra-da: una vita senza via d’uscita. Qui, invece, posso metter-mi a servizio degli altri”. A Ignazio è stato data la respon-sabilità della cucina. Prima, invece, non era che uno dei tanti in coda per un pasto caldo nei centri diurni. “Vogliamo dimostrare - spiega Lorenzo - che non abbiamo bisogno di essere parte del business dei dormitori e dei centri di assistenza. Non siamo malati da curare. Abbiamo tutte le capacità di gestire le nostre vite in autonomia, senza la carità si nessuno”.

EMErgENzA cASA uNA VENtINA FrA ItALIANI E StrANIErI, duE FAMIgLIE coN BIMBI

Occupata dai senzatettola villa-uffici dell’ex Fermi

in alto da sinistra lavori di pulizia nel giardino della villa in via Quarto; il corridoio con un paio di stanze. Nella foto grande Marcello (a destra) parla con un amico davanti alla villa; ignazio in cucina; una delle stanze adibita a camera da letto; qui a sinistra un occupante straniero al lavoro nella sua stanza con il computer

dario bissaNti

9Giovedì 1 dicembre 2011

BAR

ICaso Laudati-Scelsi al Csmla decisione slitta al 6 dicembre

È slittata al 6 dicembre la decisione della prima commissione del Csm sul fascicolo aperto sul procuratore di Bari Antonio Laudati (nella foto). Laudati è stato accusato dal pm Pino Scelsi di aver rallentato le indagini sulle escort che Gianpaolo Tarantini portava nelle residenze private di Silvio Berlusconi. Il Consi-glio superiore della magistratura nelle scorse settimane, oltre a sentire Laudati e Scelsi ha ascoltato tutti i magistrati che interessati dalle indagini su Gianpi.

RATA Netto ricavi 60 mesi Netto ricavi 120 mesie 100,00 e 5.080,00 e 8.900,00e 150,00 e 7.628,00 e 13.376,00e 200,00 e 10.176,00 e 17.839,00e 250,00 e 12.724,00 e 22.303,00e 300,00 e 15.272,00 e 26.766,00e 500,00 e 25.463,00 e 44.620,00

RATA Netto ricavi 60 mesi Netto ricavi 120 mesie 100,00 e 4.500,00 e 8.500,00e 150,00 e 7.000,00 e 12.500,00e 200,00 e 9.400,00 e 17.000,00e 250,00 e 11.700,00 e 20.500,00e 300,00 e 14.100,00 e 25.000,00e 500,00 e 23.400,00 e 40.500,00

MUTUO DI 10 anni 15 anni 20 anni 25 anni 30 annie 100.000 e 995,00 e 720,00 e 585,00 e 505,00 e 455,00e 150.000 e 1.490,00 e 1.080,00 e 880,00 e 760,00 e 685,00e 200.000 e 1.990,00 e 1.440,00 e 1.175,00 e 1.015,00 e 910,00e 250.000 e 2.490,00 e 1.805,00 e 1.470,00 e 1.270,00 e 1.140,00e 300.000 e 2.985,00 e 2.165,00 e 1.760,00 e 1.525,00 e 1.370,00e 350.000 e 3.485,00 e 2.525,00 e 2.058,00 e 1.780,00 e 1.595,00

“Risponderemo subito alla richiesta di mag-giore visibilità delle

forze dell’ordine”. È stato chiaro il prefetto Mario Tafaro, al termine della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è tenuto ieri nel Palazzo del Governo.

Tafaro ha incontrato i vertici provinciali delle forze dell’ordine e i rappresentati delle associa-zioni dei commercianti e degli artigiani, in vista del prossimo momento “caldo”: le festività na-talizie.

“Serve il concorso di tutti - ha detto il prefetto - per prevenire episodi di criminalità a danno degli operatori economici, ma anche dei cittadini, ai quali dob-biamo infondere quanto più pos-sibile una sensazione di sicurez-za”.

Ma gli uomini da mettere in campo sono pochi. Durante l’in-contro di ieri è stato allora pro-posto di creare delle pattuglie miste, composte da vigili urbani, carabinieri, polizia, per aumenta-re il controllo sul territorio.

Le procedure e le modalità di

intervento, e le zone che più di altre necessitano di ulteriore pre-senza da parte delle forze dell’or-dine saranno decise nel corso di prossime riunioni tecniche. È ap-parso chiaro che saranno mag-giormente presidiate le strade con maggiore presenza di esercizi

commerciali, come via Sparano, colpita nelle ultime settimane da un’inconsueta ondata di furti.

“Il concetto - ha spiegato Tafa-ro - è quello di razionalizzare le ri-sorse in modo da renderle quan-to più efficienti possibile”.

E l’incremento dei sistemi di videosorveglianza? Secondo il prefetto sarebbero già in funzio-ne delle nuove telecamere. “Inol-tre - ha spiegato - partirà presto il progetto mille occhi sulla città, nel quale sono coinvolti anche gli istituti di vigilanza. Nei comuni più grandi, questo sistema con-sentirà di rilevare subito gli epi-sodi criminosi, per un intervento repressivo più immediato e, spe-riamo, più efficace”.

Dopo gli artigiani e i commer-cianti, la settimana prossima il prefetto incontrerà gli industriali della provincia.

NEWS

È stato buttato fuori dalla sua auto da un energumeno, mentre attendeva la moglie all’uscita da un negozio di ortofrutta. È quan-to accaduto l’altra mattina ad un 66enne barese nel parcheggio nei pressi dell’Ipercoop di Santa Caterina. L’uomo è stato stratto-nato e scaraventato fuori dall’a-bitacolo della sua Fiat Panda: l’aggressore è poi salito sull’au-to ed è fuggito in direzione della tangenziale.

I carabinieri di Grumo hanno ar-restato tre persone per rapina aggravata in concorso. Si tratta di un 24enne, un 32enne ed un 27enne, tutti di origine indiana, accusati di aver minacciato con la pistola un connazionale, per impossessarsi di 200 euro. Il fatto è accaduto in piazza Devi-tofrancesco: la vittima ha subito telefonato ai carabinieri, che gra-zie alle numerose testimonianze sono riusciti a stringere il cerchio sui tre rapinatori.

Rapinato automobilistaA SANTA CATERINA

SICUREZZA ANNUNCIO DEL PREFETTO. RICHIESTE DEI NEGOZIANTI

Idea pattuglie mistenelle strade-shopping

Arrestati 3 indianiAGGREDITO CONNAZIONALE

Un momento della riunione. Il primo a sinistra il prefetto Mario Tafaro

10 Giovedì 1 dicembre 2011

Usi, abusi e soprusi: basta una telefonata perrichiedere l’interventodi un cronista di EPolis Bari.Segnalateci malcostume, de-grado e qualsiasiprevaricazione. È sufficiente chiamare in redazione allo 0805857350 (o 51, 52, 53 finale) o inviare una mail [email protected]

Pronti all’azione

BAR

ICollegamento Santa Rita-Asse Nord-SudLoiacono: perché non è stato realizzato?

Un’interrogazione sulla mancata realizzazione “di un’arteria di essenziale collegamento del quartiere Santa Rita all’Asse Nord-Sud, anche alla luce della chiusura al transito veicolare di via Donadonisi e della strada che attraversa lama Picone (canalone di Car-bonara)” è quanto ha presentato, nei giorni scorsi, il capogruppo della Lista Simeone in Comune, Giuseppe Loiacono, al sindaco e al presidente della IV Circoscrizione, Michele De Giulio.

Bilancio:finalmenteè arrivatoil via libera

PER L’ ASSESTAMENTO

Non ha parlato di “lacrime e sangue” ma, certamente, pre-sentando alla città il Bilancio di previsione 2012, l’asses-sore Gianni Giannini ha annunciato che il prossimo non

sarà un anno facile se è vero come è vero che i trasferimenti statali saranno tagliati di ben 23,3 milioni. Arriveranno, cioè, ol-tre otto milioni in meno rispetto al 2010 quando già nelle casse comunali, il taglio fu già di circa 15 milioni.

E non è tutto: per far quadrare il Patto di stabilità saranno chiesti ulteriori sacrifici: se nel 2011 si parlava di circa 13 milio-ni scesi poi a 11,4 - grazie all’intervento della Regione con 1,5 milioni - per il 2012 si dovrà restare nei limiti dei 23 milioni - il doppio - e dei 22 sia per il 2013 sia per il 2014. Tradotto, per gli stessi cittadini che hanno partecipato all’incontro aperto al pubblico, vuol dire “l’eliminazione delle spese superflue - come ha puntualizzato Giannini - e la razionalizzazione del Welfare”.

Adesso, però, la palla passa dal Comune all’Europa e allo stesso Governo centrale: a loro il compito di varare le rispetti-ve manovre con le eventuali ricadute sui conti degli Enti locali. Occhi puntati, tra le altre cose, sulla reintroduzione dell’Ici che, a quanto sembra, potrebbe essere uno tra i primi atti concreti del giovane Governo Monti. “Resta confermata - ha precisato Giannini - la nostra idea: tuteleremo i ceti sociali che hanno

reali necessità e chiederemo sacrifici a chi può”. Le strade da seguire saranno la lotta all’evasione fiscale (nel

2011 sono stati recuperati dal Comune 10 milioni, ovvero il 25% in più rispetto al 2010) e il contenimento di alcune spe-se comunali tra le quali missioni, vetture, consulenze, mostre, pubblicità, convegni e sponsorizzazioni. L’82% del Bilancio co-munale resta però rigido e la spesa corrente ammonta a circa 308 milioni. Da qui l’ipotesi di ritoccare, come era già stato annunciato, le tariffe dei servizi a domanda individuale e della Tarsu, la tassa sui rifiuti solidi urbani.

A margine dell’incontro, da registrare l’intervento del segre-tario regionale del Partito liberale, Giuseppe Carrieri che “ap-presa la volontà dell’amministrazione comunale di inasprire la pressione fiscale sui cittadini - ha scritto in una nota - e attesa l’assoluta contrarietà all’ennesimo aumento delle tasse da parte della Giunta del Comune, considera che, all’assunta riduzione dei trasferimenti statali può sopperirsi con il taglio degli enormi sprechi del Comune e con la vendita del patrimonio comunale tra cui le aziende municipalizzate, per le quali le recenti manovre finanziarie hanno financo destinato appositi incentivi economi-ci” Carrieri ha annunciato che porrà in essere ogni e qualsiasi iniziativa al fine di contrastare il prospettato aumento dei tributi c o - munali”.

Nella foto il palazzo dell’Economia del Comune

PROGETTI / PRESENTATO IL NUOVO”POLO” CHE SORGERÀ NEL PALAZZO DELLE NAZIONI

Nella Fiera un futuro di congressi“La Fiera del Levante è una splendida ra-

gazza di ottant’anni che si sta avviando verso una nuova giovinezza”: il presidente Gian-franco Viesti ricorre a questa metafora alla presentazione del nuovo polo congressuale nell’ex Palazzo delle Poste.

Del resto le strategie del piano triennale, approvate dal Cda, parlano chiaro. Nell’im-mediato si punterà sempre di più sulle fiere (“che fanno vivere l’Ente e girare l’econo-mia”), sull’insediamento permanente di atti-vità economiche (“al Cineporto e agli studi di

Telenorba si aggiungeranno presto The Hub Bari, un’azienda di ragazzi di supporto a gio-vani imprenditori, e gli uffici di Puglia Sounds, il programma della Regione per lo sviluppo del sistema musicale”) e sui congressi. A questo proposito, grazie all’alleanza con la Regione, che finanzia gli interventi di ristrut-turazione dell’esistente, e con il Politecnico di Bari, che rafforza la sua missione di servizio al territorio, il nuovo padiglione e il piano terra del Palazzo delle Nazioni saranno riconvertiti (il primo entro l’estate, il secondo entro la fine del 2012) per accogliere non solo mani-festazioni ma anche convegni.

Per il presidente della Camera di Commer-cio di Bari, Alessandro Ambrosi, “è un’oppor-tunità enorme per Bari visto che il numero di congressi in Italia si posiziona al 4° posto nel mondo ma tra le prime 20 città non c’è nes-suna italiana e anche tra le successive non c’è nessuna meridionale”.

“La Fiera trasforma vincoli in opportunità, strutture architettoniche vecchie in spazi mo-derni e flessibili” secondo il Rettore del Poli-tecnico Nicola Costantino mentre l’assessore regionale al Mediterraneo Silvia Godelli parla di “nuova identità della Fiera, sempre più le-gata all’economia e ai bisogni del territorio”.

[email protected] ALESSANDRA COLUCCI

Dopo il nulla di fatto di martedì il centrosinistra si è ricompattato è ha approvato

il provvedimento dell’assessore Giannini

FINANZE PRESENTATO AI CITTADINI IL BILANCIO DI PREVISIONE

Il Comune avverte:per il 2012tagli e austeritàAnnunciati ritocchi a Tarsu e servizi

FABIO TRAVERSA

11Giovedì 1 dicembre 2011

Via libera all’assestamento di Bilancio, ieri, con 26 voti a favore, 2 astensioni e 8 contrari. Il centrosinistra si è ricom-pattato, garantendo ben dieci presenze più di quelle neces-sarie per mantenere il numero legale (16, si era in seconda convocazione) e licenziare il provvedimento, i cui termini per l’approvazione scadevano, appunto, ieri. Dopo il flop di mar-tedì, dunque, la maggioranza, che non era riuscita a garan-tire da sola il numero legale e che, perciò, aveva costretto l’assessore al Bilancio Gianni Giannini (nella foto in basso) a scegliere l’escamotage della seconda convocazione, ha gon-fiato il petto, rispondendo per le rime all’opposizione che, con il coordinatore Ninni Cea, aveva ironizzato anche sul delicato momento politico.

Delicato perché il sindaco Michele Emiliano è chiamato, in questi giorni, a fare un rimpasto in Giunta e, proprio in quest’ottica, da oggi riprenderà ad incontrare i partiti. Alle 13 vedrà l’Idv, alla quale ha sottratto l’assessore Lino Pasculli. E, proprio dal gruppo dei dipietristi potrebbe venire fuori una delle due donne che servono ad Emiliano per mantenere una parvenza di parità di genere: Mara Giampaolo. La Giampao-lo, passata dall’Udc all’Idv, diventando assessore dovrebbe dimettersi. In questo modo scatterebbe Giuseppe Margiotta, esponente di Unimpresa, eletto nell’Udc ma appena passato all’Idv. Così facendo i dipietristi resterebbero in tre.

L’altro gruppo che ha recentemente perso un assessore, Annabella Degennaro, dimissionaria, è Realtà pugliese che, invece, sarebbe orientato per un uomo: Tobia Binetti, avvoca-to, figlio di Enzo, esponente Dc. Per lui il partito chiede una delega che fluttua tra Commercio, Lavori pubblici e Contratti. Necessario, in questo caso, un riassetto dell’esecutivo.

Da lunedì, invece, prenderanno il via gli incontri con gli altri partiti della coalizione. Emiliano è alla ricerca di un’altra don-na, almeno, da inserire nella Giunta, e, su questo argomento, ha più volte lanciato segnali a Sel che, però, non pare essere intenzionata a spostare Fabio Losito. (a.col.)

PROGETTI / PRESENTATO IL NUOVO”POLO” CHE SORGERÀ NEL PALAZZO DELLE NAZIONI

Per la Fiera futuro di congressi

Via Argiro chiuderà “in una data da individuare tra l’8 ed il 15 dicembre”. È l’esito dell’incontro tra rappresentanti di Comune, Circoscrizione e associazioni di commercianti che si è tenuto ieri, per fare il punto alla vigilia della pedonalizzazione dell’arteria del Murattiano. L’intesa sembra trasversale e gli stessi commercianti di via Sparano, al momento uni-ca isola pedonale del centro, sono apparsi sostanzialmen-te d’accordo con la decisione del Comune. Nonostante le riserve, insom-ma, il progetto va avanti e, dopo il passaggio in commis-sione Ambiente e Mobilità, è atteso in Giunta tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima. L’unico problema serio, al momento, appare quello legato alle fioriere (40mila euro stanziati dalla Circoscrizione e la metà dal Comune per l’arredo urbano) che sono

state ordinate ma non sono ancora arrivate. “As-surdo - attacca il presidente della IX Circoscri-zione Mario Ferorelli - limitare un provvedimento così importante all’arrivo delle fioriere”. Lo stes-so Ferorelli ha già proposto di utilizzare quelle

che sono già nella disponi-bilità della Circoscrizione. Il Comune, però, non ha dato risposte certe. Intanto l’assessore al Com-mercio Franco Albore lavora anche su un altro fronte: la creazione dei Distretti pro-duttivi, “aree fisiche - spie-ga - che serviranno ai com-mercianti per fare sistema”. L’idea è unire gli esercenti di

via Sparano o di via Melo, per esempio, per cre-are, appunto, veri e propri distretti con i quali confrontarsi. Oggi è in programma una riunione per fare il punto, “c’è entusiasmo intorno al pro-getto” commenta Albore. (a.c.)

Ex Palmiotto inaugurazione l’8MERCATO / IL 9 APRE AL PUBBLICO. CERIMONIA CON IL VESCOVO

Per il presidente della Camera di Commer-cio di Bari, Alessandro Ambrosi, “è un’oppor-tunità enorme per Bari visto che il numero di congressi in Italia si posiziona al 4° posto nel mondo ma tra le prime 20 città non c’è nes-suna italiana e anche tra le successive non c’è nessuna meridionale”.

“La Fiera trasforma vincoli in opportunità, strutture architettoniche vecchie in spazi mo-derni e flessibili” secondo il Rettore del Poli-tecnico Nicola Costantino mentre l’assessore regionale al Mediterraneo Silvia Godelli parla di “nuova identità della Fiera, sempre più le-gata all’economia e ai bisogni del territorio”.

D’ACCORDO ANCHE LE ASSOCIAZIONI DI COMMERCIANTI

Via Argiro pedonale entro il 15intesa Comune-CircoscrizioneSe arrivano le fioriere sarà chiusa prima

L’apertura al pubblico resta confermata al 9 dicembre ma per l’Immacolata ci sarà il ta-glio del nastro: il mercato co-perto sorto nell’area dell’ex Palmiotto, insomma, aprirà davvero, nonostante i ritardi e le polemiche del passato. Que-sto permetterà la chiusura defi-nitiva del mercato di via Monte Grappa, storica quanto conte-stata “piazza” del rione Carras-si. Duecento operatori che per decenni hanno lavorato in un tratto della popolosa strada, in condizioni igieniche sempre

più precarie. Il nuovo mercato, invece, è stato dotato di box, servizi e impianti che tuteleran-no la vendita al pubblico. Dedi-cato a Santa Scolastica, come tutte le strutture che stanno nascendo in città, in base ad un progetto dell’assessore alle Attività economiche del Comu-ne Albore, il mercato sarà inau-gurato, come detto, l’8, alle 9 dal sindaco Emiliano, con l’ar-civescovo di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci, che bene-dirà la struttura. Interverranno anche gli assessori Lacarra

(Lavori pubblici) e Albore, oltre al presidente della VI Circoscri-zione Carrassi-San Scorza. Pronto anche il piano parcheg-gi: all’esterno del mercato ci sono 140 posti gratuiti. Altret-tanti saranno utilizzabili, sem-pre all’esterno, però a paga-mento, con il sistema della Zsr: dalle 7 alle 14, parcheggiare costerà 50 cent. all’ora. Paghe-rà 50 cent. anche chi vorrà par-cheggiare all’interno, dove sa-ranno disponibili altri 140 posti. Stesse modalità e stessi orari.

Una situazione singolare, un’immagine unica, la fotodi una situazione dadenunciare. EPolis Barimette a disposizionedei suoi Lettori “Scatto vincente”, uno spaziodedicato sia alla creativitàsia all’impegno sociale.Inviate le vostre foto [email protected]

Scatto vincente

ranno disponibili altri 140 posti. Stesse modalità e stessi orari.

BECCATO!

12 Giovedì 1 dicembre 2011

bar

i“La bellezza ci salverà”: al convegnofaccia a faccia tra Emiliano e Vecchioni

Oggi il teatro Petruzzelli ospiterà il convegno “La bellezza ci salverà”, propedeu-tico al manifesto sulla bellezza varato da cento sindaci italiani. Tanti gli ospiti che animeranno le tre sessioni, quella che avrà inizio alle 9, quella di metà mattinata delle 11.30 e quella pomeridiana che, invece, comincerà alle 15. Da segnalare il faccia a faccia delle 11 tra il sindaco Emiliano e il cantautore Roberto Vecchioni (foto) e l’evento finale, delle 19.30, con Vincenzo Cerami.

Sei proprio una pizza

GLI SPECIALI DI

Un cantiere che durerà trecento gior-ni per una spesa complessiva di poco meno di due milioni, intera-

mente finanziato dalla Regione: prendono oggi il via i lavori per il completamento del restauro nel complesso di Santa Scolasti-ca e del parco di piazza San Pietro, che, entro la primavera del 2013, ospiterà il Museo archeologico della Provincia. “Un impegno che la Regione ha voluto man-tenere”, ha spiegato l’assessore regio-nale all’Urbanistica, Angela Barbanente mentre il vicepresidente della Provincia, Nuccio Altieri, parlando di “brillante ope-razione a costo zero” e spiegando che “erano quindici anni che aspettavamo questo momento, in passato sono stati spesi 400mila euro senza che nulla di concreto fosse stato fatto” ha anche ri-badito che “è tempo di smetterla con le limitazioni eventistiche, i fuochi di artificio che poi non portano nulla al territorio non servono”.

E, per attirare i turisti, Altieri e il pre-sidente della Provincia Francesco Schit-tulli hanno materialmente aperto il varco del complesso che si affaccia sul mare, un gesto che va ben oltre il semplice simbolismo.

Il cantiere dovrebbe rispettare i tem-pi e, in questo senso, l’Ati che ha vinto l’appalto - Resta e Modugno - ha offerto tutte le garanzie. I lavori del primo lotto riguarderanno prettamente il piano terra della struttura - che si estende su tre-mila mq - con la creazione di spazi ade-guati per ospitare il Museo archeologico, una caffetteria ed un book shop. Trenta-mila i pezzi che dovranno essere ospitati. “L’apertura del cantiere - ha dichiarato Schittulli - è la prova che questa ammi-nistrazione si contraddistingue dai fatti e non dalle promesse. Già fra 300 giorni - ha continuato - saremo in grado di re-stituire la possibilità di fruire già di una parte del Museo archeologico”. (a.c.)

“Rivedere gli attuali assetti istituzionali ed organizzativi della realtà barese, in previsione della candidatura della città a capitale europea della cultura nel 2019”. è questo, a detta della Cgil e del sindacato di categoria Slc, l’ele-mento fondamentale per le future strategie di sviluppo del settore e del mondo del lavoro della cultura e dello spettacolo, emerso du-rante l’audizione in commissione Cultura, a Palazzo di città.

Il sindacato “ha nuovamente posto al centro dell’attenzione - si legge in una nota - tutti i temi già affrontati con la stessa com-missione, quali il sistema delle convenzioni con le strutture di produzione di spettacolo, il finan-ziamento delle attività di cultura, la proposta di istituzione del Tea-tro stabile, il ruolo del Petruzzelli nell’ambito del progetto di can-didatura di Bari”. “Vogliamo un nuovo progetto culturale per Bari” ha detto Giuseppe Gesmundo, segretario generale Cgil.

“Non ci resta - ha aggiunto Tonino Fuiano, coordinatore Slc - che considerare positivamente l’incontro di ieri, presupposto in-dispensabile per elaborare quelle strategie comuni che potranno portare al superamento dell’at-tuale sistema che sconta una crisi dovuta sia ai minori finanzia-menti che alla obsolescenza di al-cune strutture culturali esistenti”.

IL RESTAURO SARANNO SISTEMATI 30MILA REPERTI ARChEOLOGICI

Parte oggi il restauro di Santa ScolasticaIl museo in 300 giorni

riorganizzare la Cultura:i “paletti”della Cgil

IN VISTA DEL 2019

altieri e Schittulli operai; sotto Schittulli con barbanente

Poco meno di sessanta eventi (56 per la precisione) ad ingresso libero, per allietare le settimane tra dicem-bre e l’Epifania, nel classico appun-tamento del “Natale a bari”. in tutti i quartieri della città saranno allestiti eventi che spazieranno dalla musica alle attività ricreative, dedicati alle famiglie e che prenderanno il via do-

mani, alle 17, con un laboratorio di danza al quartiere Libertà. L’ultimo appuntamento, invece, sarà al parco don Tonino bello il 6 gennaio.a finanziare il progetto l’assessora-to comunale al Welfare in collabo-razione con la cooperativa sociale “Progetto città”. “abbiamo deciso - ha spiegato l’assessore Ludovico

abbaticchio - di mettere insieme in un unico puzzle tutti gli eventi che solitamente a Natale vengono orga-nizzati dalle Circoscrizioni e dalle co-operative. rinnovato anche l’appuntamento con la “Cena degli abbracci”, per i senza tetto che si tiene a San Sil-vestro.

PROGRAMMA DELLE FESTE / GLI APPUNTAMENTI IN TUTTI qUARTIERI DA DOMANI AL 6 GENNAIO

il “Natale a bari” è anche 56 eventi gratuiti

13Giovedì 1 dicembre 2011

bar

iin via Giovene scippatori in azionevittima una 55enne di Ostuni

Acnora uno scippo nel quartiere Picone, nei pressi del Policlinico. A farne le spese è stata una 55enne di Ostuni. Intorno alle 20, la donna è stata aggredi-ta in via Giovene da due persone a bordo di uno scooter verde. Gli scippatori, entrambi col volto coperto dal casco, l’hanno raggiunta alle spalle, e una volta a tiro, le hanno strappato la borsa con dentro documenti, iPhone, chiavi di casa, carta di credito, bancomat e 150 euro.

Ciccio e Tore Pappalardi morirono durante una “pro-va di coraggio” a cui li sottoposero cinque loro ami-ci, all’epoca dei fatti minorenni. La nuova “verità”

è contenuta nell’istanza che la mamma dei due ragazzini, Rosa Carlucci, ha depositato in procura chiedendo la ria-pertura del caso sulla base di indagini che ha svolto con l’aiuto di un proprio consulente. “Quella sera, il 5 giugno del 2006 - spiega Carlucci ai cronisti - nella casa del-le centro stanze Ciccio e Tore furono sottoposti dai loro amici ad una sorta di gioco, di prova di coraggio. Tutti a Gravina sapevano che i ragazzini andavano lì a fare certi giochi, dalle modalità anche oscene. Ora vogliamo sape-re perché quei ragazzini, dei quali nell’istanza riveliamo i nomi, sono stati così omertosi, e perché i loro genitori li hanno coperti ed appoggiati”.

Oggi i cinque ragazzini, che in passato, in diverse occa-sioni, sono stati quasi tutti ascoltati dalla polizia, hanno circa 25 anni. Rosa Carlucci dice a bassa voce di essere stanca di vederli girare impunemente, “con il loro modo di fare spavaldo”. E fa anche capire che i cinque potreb-bero aver sottoposto alla stessa prova di coraggio altri ragazzini. Uno di questi - secondo la donna - è Michele,

l’adolescente che precipitò nel pozzo e per salvare il qua-le i vigili del fuoco, il 25 febbraio del 2008, scoprirono i cadaveri dei fratellini.

Francesco e Salvatore Pappalardi, avevano 13 e 11 anni. Scomparvero a Gravina la sera del 5 giugno 2006

e furono trovati morti nella cisterna interrata della “casa delle 100 stanze”, un antico palazzo disabitato, venti mesi dopo. Le indagini sulla loro scomparsa, il 27 no-vembre 2007, portarono all’arresto di Filippo Pappalardi, il loro papà ed ex marito di Rosa Carlucci. L’uomo trascor-se 130 giorni agli arresti con l’accusa infamante di aver ucciso e nascosto i corpi dei figli mentre tentava di dar loro una punizione esemplare. I ragazzini, si scoprì proprio il 25 febbraio 2008, erano invece morti di fame, di sete e di freddo cadendo accidentalmente, forse mentre gioca-vano, nella cisterna interrata della vecchia casa nobiliare lo stesso giorno della scomparsa. Dopo il ritrovamento dei cadaveri, l’indagine, che già poggiava su sospetti più che su indizi, subì un colpo dopo l’altro, fino a quando si sgretolò facendo emergere che a carico dell’indagato - come ha detto la Cassazione annullando il provvedimen-to di arresto per omicidio - non c’erano né prove né un movente. Insomma, si trattò di un’indagine fallimentare.

Pappalardi, tornato libero il 4 aprile 2008, è stato vit-tima di un errore giudiziario: per questo ha chiesto un risarcimento danni di 516mila euro. Oggi anche Rosa Carlucci, che in passato ha più volte accusato l’ex marito, è convinta che Filippo Pappalardi sia estraneo ai fatti: “Sì - ammette - lui è vittima come me di quella tragedia”.

IL FATTO ROSA CARLUCCI hA PRESEnTATO Un’ISTAnzA In CUI FA I nOMI DEGLI AMICI

“Riaprite il caso Ciccio e Tore”La madre: morirono in una “prova” di coraggio, in 5 sapevano

L’edificio in cui furono trovati i corpi di Ciccio e Tore (nel riquadro)

BLOCCATO DALLA POLIzIA MUnICIPALE Un 19EnnE. PER FUGGIRE hA PICChIATO AnChE Un vIGILE

Aggredisce controllore bus: preso è stato sorpreso mentre viaggiava a bordo

di un autobus della linea 2 (Iapigia-Poggio-franco) senza il biglietto e per tutta reazione ha sferrato calci e pugni contro i controllori: il 19enne, è stato arrestato dagli agenti della polizia municipale per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e a incaricato di un pub-blico servizio, e per false generalità a Pub-blico Ufficiale. nella violenta colluttazione un

agente di polizia municipale e un addetto Amtab hanno riportato lesioni e sono stati trasportati al pronto soccorso del Policlinico dove sono stati giudicati guaribili in 5 giorni.

L’episodio è avvenuto in piazza Moro dove un agente di polizia municipale è intervenuto in aiuto di un controllore in difficoltà per l’at-teggiamento di un giovane passeggero. Alla richiesta di esibire i documenti, per la conte-

stazione del verbale, il giovane trovato senza biglietto si era infatti rifiutato di dare i docu-menti e pretendeva di andare via. L’agente, sentite le grida e visto il trambusto, è salito sul bus ed ha fermato il ragazzo il quale dopo aver fornito generalità, che da accertamen-ti immediati sono risultate false, é fuggito e dopo una violenta colluttazione grazie all’arri-vo di altri agenti è stato bloccato. Un autobus al capolinea di piazza Moro

rOberTO bUOnavOGLia

14 Giovedì 1 dicembre 2011

Antonio racconta di quan-do nel ‘99 era seguito dai bambini che impauriti si

nascondevano giorno e notte die-tro i carri armati. Oggi quei bambi-ni sono la speranza per un futuro libero da fantasmi. Luigi ricorda il “puzzo” dei cadaveri per le strade della capitale che non è mai riu-scito a descrivere a nessuno, ne-anche a se stesso. Oggi quell’aria di morte è stata spazzata via dal profumo della ricostruzione. C’è anche Don Donato, cappellano militare, che mostra con occhi fieri e lucidi un album di foto, di-segni e letterine di bambini che, come un libro di fiabe, rievoca le storie che ha vissuto.

Parlano i soldati del 21° Reg-gimento artiglieria terrestre “Trie-ste” di Foggia, impegnati da mag-gio in uno dei teatri operativi in cui l’Italia investe ancora molto, ma di cui parla poco: il Kosovo.

Il 15 novembre sono rientrati in Italia per il cambio di contingente. I primi pensieri vanno agli abbrac-ci familiari, alle rimpatriate con gli amici, a un bel piatto di pasta fatta in casa.

Ma cosa rimane in loro di una missione all’estero? A rispondere è uno per tutti, il Tenente Colon-nello Vincenzo Legrottaglie, uffi-ciale di Pubblica Informazione del Multinational Battle Group West e portavoce del Contingente milita-re italiano in Kosovo.

Pugliese, 47 anni, di cui 28 nell’esercito italiano, braccio operativo e sguardo coinvolgen-te, il Colonnello è al suo settimo mese di missione, prima sotto il

21° Regg. “Trieste” di Foggia ed ora alle dipendenze del 2° Regg. “Vicenza” di Trento. “Cambiano i reparti, ma il mio impegno rima-ne immutato”, assicura subito Le-grottaglie.

Partiamo dalla carriera: cosa significa essere il portavoce di un Contingente in un teatro operativo?“Per un giornalista è il massimo a cui si possa aspirare. Se a que-sto, poi, si abbina un grado mili-tare, ti senti la persona giusta al posto giusto. E’ un lavoro adrena-linico devi essere sempre attento, non può sfuggirti nulla. Talvolta, dico ai miei collaboratori che 24 ore in un giorno non bastano per l’attività di pubblica informazione. Incontro giornalisti locali, inter-nazionali e italiani. E’ soprattutto grazie a loro se rimango ancora in Kosovo a raccontare le sue bel-lezze”.

Quali storie di vita ha incon-trato durante la sua missione in Kosovo?“Tante, troppe e tutte avvincenti. Ne ricorderò solo alcune. Dafina, 26 anni, etnologa, lavora nel mu-seo delle tradizioni popolari a Pri-stina, crede nello sviluppo del suo paese, è atea, studia filosofia poi-ché – dice – ti eleva fino a toccare la luna. Dragan, serbo di Pec, vive nel nord, a Mitrovica, per essere vicino alla Serbia e vende icone della tradizione bizantina. Mi ha detto: “Noi nei Balcani non sap-piamo condividere nulla”. Vlora, 26 anni, è il ministro dell’integra-zione europea. In Italia sarebbe impensabile”.

Com’è il rapporto con le per-sone delle varie etnie?

“Il Kosovo è un laboratorio di an-tropologia, di etnologia e di storia delle religioni a cielo aperto. E’ abitato da albanesi, serbi, bo-sniaci, rom, turchi, gorani, croati e montenegrini. Le religioni sono islam, cristianesimo ortodosso, cattolico romano e protestante-simo. L’approccio del Contingente italiano e della KFOR è impronta-to all’imparzialità. Credo, tutta-via, che la ricchezza dei Balcani siano proprio le differenze. Dalle macerie delle guerre balcaniche potrebbe sorgere un modello di società tollerante e cosmopolita da esportare ovunque ce ne fosse bisogno. Anche da noi”.

Quali sono i luoghi che han-no segnato di più questi suoi sette mesi in Kosovo?“Tutto inizia nel giorno di San Vito del 1389 intorno alla torre di Gazimestan. I serbi cercarono di fermare l’impero ottomano, ma furono sconfitti. Il fantasma del guerriero di Gazimestan agi-ta ancora il sonno e le coscienze di questo popolo. Dai piedi della torre nel 1989 Slobodan Milose-vic celebrò il funerale della Jugo-slavia e rilanciò l’idea mai sopita della grande Serbia. Il resto del-la storia lo conosciamo: furono lacrime e sangue. Oggi la torre si può visitare. E’ il luogo da cui ogni viaggiatore dovrebbe iniziare a capire il Kosovo, la Serbia e i Balcani”.

Nei posti più significativi dove ci ha guidati, se ne respi-rava ancora la storia. Sugge-stione o un’immedesimazione difficile da allontanare? “Dai monasteri serbo-ortodossi si propaga nei secoli l’idea del-

la fede come fattore identitario per i serbi. Gli albanesi, inve-ce, si adattano e vengono quasi completamente islamizzati. Mo-schee, minareti, quartieri otto-mani impreziosiscono il territorio.Camminando per Pristina, Peja, Dragas, Gjakove senti suonare le campane delle chiese e cantare i muezzin. Il singolare martello dei monaci ortodossi ti riporta al mo-nachesimo. Il Kosovo suscita forti emozioni”.

Anni di lotte, poteri contesi, un’indipendenza instabile e le ostilità a nord. Come vede il futuro di un Paese contraddit-torio?“C’è un volto nuovo del paese: i giovani. Una gioventù emancipata e moderna che vuole lasciarsi alle spalle la guerra civile e guardare all’Europa. Il Kosovo è un paese indipendente da quasi 4 anni, anche se non tutti ne riconosco-no l’indipendenza. Ha affrontato elezioni democratiche, anche se UNIMIK, la missione delle Nazioni Unite, formalmente rappresenta il governo provvisorio del paese.Il futuro deve ancora venire, intanto c’è molto da lavorare”.

Le strutture e le tradizioni presenti nel Paese sono molto stratificate. Quali è riuscito ad assorbire?“Mi sono perso nel blu bizanti-no degli affreschi del Patriarca-to di Pec. Mi ha tolto il fiato la salita verso la fortezza di Kalaja. I paesaggi della valle di Rugova sembrano gli stessi delle icone sacre. Ma sono i Gorani, la quin-ta essenza dei Balcani. Vivono ai confini tra Albania e Macedonia. Sono uno dei popoli più antichi

e misteriosi dell’Europa a partire dalla lingua. Un incrocio tra serbo e macedone con influenze turche e bulgare. Proprio dalla Bulgaria pare derivino le loro origini. Oggi si rifugiano sulle montagne di Shaar che abitano da islamici e nostalgici dell’impero ottomano prima e del dominio serbo poi”.

Cosa lascerà il Ten. Col. Le-grottaglie al giovane Paese balcanico?“L’umiltà dell’apprendimento. Il Kosovo dista da Bari in linea d’a-ria circa 350 chilometri. In un’ora di aereo questa distanza si copre. Rimangono incolmabili le lacune culturali rispetto alla storia e alla geografia dei Balcani, dell’intera Europa Orientale, della ricchezza gastronomica e - impensabile - dei vini di queste zone. E’ giunto il momento di guardare ai popoli balcanici non più come ai fratelli separati da noi dall’indifferenza dovuta alla non conoscenza di vicende complesse che tuttavia riportano all’unica grande madre: l’Europa”.

Quando preparerà la valigia, cosa porterà con sé di questo Paese? “La cortesia della gente. La pu-lizia dei loro sguardi. La dignità delle persone umili. Il silenzio del memoriale di Meje dove furono trucidati 400 uomini colpevoli di appartenere ad un’etnia an-ziché ad un’altra. In Europa non sarebbe dovuto accadere mai più. Qualcuno ha definito il ‘900 come il secolo breve. Io non sono d’accordo per me è stato lungo, lunghissimo iniziato a Sarajevo e conclusosi a Srbreniza, Tuzla, Meje. Mai più!”.

L’iN

Ter

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TA Cosa resta del Kosovo?Parla l’ufficiale-giornalistaCosa resta del Kosovo? Un Ufficiale pugliese

all’estero, luoghi che evocano un passato non troppo lontano e un futuro ancora fragile e tante storie vissute: ecco l’intervista al ten. col. vin-cenzo Legrottaglie, portavoce del Contingente militare italiano nel Paese balcanico nostro “vi-cino di casa”.

KOSOVO IL COL. VINCENzO LEGROTTAGLIE

“Un laboratoriodel pensieropatrimonioper l’europa” vALeriA forNAreLLi

15Giovedì 1 dicembre 2011

SP

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A meno di un anno dal via (l’8 giugno 2012), sale la febbre per gli Europei di calcio in Polonia e Ucraina. Domani a Kiev ci sarà il sorteggio per stabilire i quattro gruppi e dunque l’Italia conosce-rà le prime avversarie da affron-tare per tentare la riconquista di un trofeo che manca in bacheca dal 1968. Intanto qualcosa già si muove nei Paesi organizzatori sul

fronte della sicurezza.Il ministero dell’Interno ucrai-

no, infatti, per prevenire i disor-dini che potrebbero essere creati dai tifosi più violenti durante gli Europei, ha deciso di creare, su iniziativa dell’Uefa, l’Nfip, un re-parto speciale di polizia dedicato a contrastare gli hooligans, che si servirà di una banca dati con i nomi di tutti i tifosi più violenti.

Una “bellissima notizia”, quello che “tutti i ti-fosi” rossoneri si “auguravano per il bene del Milan”. L’annuncio del ritorno di Silvio Berlu-

sconi alla presidenza del Milan è stato accolto così dalla figlia Barbara, che interpellata dall’ANSA, non ha dubbi: “Penso quello che pensa ogni tifoso mila-nista: è una bellissima notizia”. Consiglie-re di amministrazione, da sempre nel cuore dei tifosi milanisti, Barbara ha spiegato che il Milan per la fami-glia Berlusconi rappresenta “un asset importante, economico e affettivo allo stesso tempo”.

Si è sentita la mancanza di suo padre?“Siamo comunque rimasti ai ver-tici del calcio italiano e mondiale ma certo le motivazioni, la carica, l’entusiasmo che mio padre sa tra-smettere sono un’altra cosa soprattutto in un momento come questo”.

Che intende?“Il Milan oggi è chiamato a vincere una sfida più ampia e impegnativa. Le società di calcio devono diventare come vere e proprie aziende dell’enter-tainment in grado di competere sui mercati emer-genti, attrarre conseguentemente nuovi partner commerciali, far crescere la brand awareness, rin-

novare le strutture e sviluppare i new media. So-prattutto, diversificare i ricavi e investire anche in questa direzione”.

Silvio Berlusconi che ruolo può avere?“Mio padre ha dimostrato anche nel calcio di saper anticipare gli scenari. Pertanto una sua maggior

presenza in questa fase non potrà che portare un importante contributo per

ridare slancio al nostro calcio”. Cosa è oggi importante per le

società di calcio italiane?“Una visione di medio-lungo pe-riodo. Meno contingenza, più lungimiranza. Più servizio e più prodotto. Al Milan stiamo lavo-

rando su questo e il contributo in termini di visione e progettualità di

mio padre sarebbe straordinario”.Come giudica il lavoro del Milan

di questi anni di assenza di suo padre?“Il Milan ha certamente lavorato bene in Italia. Per questo negli anni siamo passati a confrontarci con i grandi club europei. Ma oggi paradossalmente la sfida è globale, proprio nel settore dell’enter-tainment. Quindi non è più solo con il Manchester, il Bayern, il Barcellona. Ora anche in Italia, mi rife-risco anche alla Juve, le società hanno iniziato ad andare in questa direzione”.

L’Udinese rinvia la festa per la qualificazione ai sedice-simi di Europa League, ma lo 0-0 in casa del Rennes ha messo in mostra una squadra rinfrancata dopo la bato-sta di Madrid. Al Friuli tra due settimane, poi, basterà un pari con il Celtic per il passaggio di turno.La Lazio intanto oggi (alle 21.05) affronterà in Roma-nia il Vaslui con l’obiettivo della qualificazione con un turno d’anticipo. Reja potrà contare su Klose ed Herna-nes a supporto di Cissé.

EUROPA LEAGUE / QUALIFICAZIONI AI SEDICESIMI

Udinese, è quasi fattaE oggi tocca alla Lazio

È il calcio a pagare maggior-mente il costo della crisi e a subire il taglio più consistente dei contri-buti alle federazioni previsto dal Coni per il 2012. La Federcalcio passa infatti dai 78,570 milioni del 2011 a 62,541 per il prossi-mo anno, con un taglio del 20,4

per cento, che rappresenta il 41% del totale (39 milioni, da 192 a 153) della riduzione dei contribu-ti stanziati dal comitato olimpico nazionale alle federazioni. “La preannunciata riduzione del finan-ziamento del Coni da parte del Governo è puntualmente arrivata -

ha ammesso il presidente Petrucci - il contributo statale è passato da 447,8 milioni di euro del 2011 ai 408,9 del 2012, con una riduzio-ne di 39 milioni rispetto al 2011 (52 in confronto al 2010). Con-siderando il momento di crisi del paese, è andata bene così”.

Può dirsi conclusa l’espe-rienza a Bari dell’attac-cante brasiliano Marcos Ariel De Paula (nella foto Rosito): il sudamericano, dopo il via libera del club pugliese e del Chievo, pro-prietario del cartellino, si sottoporrà a un interven-to chirurgico al ginocchio destro. Stagione finita dunque per il giocatore, a gennaio sarà rescisso il contratto con il Bari. De Paula in biancorosso ha col-lezionato 13 presenze, l’ultima contro la Sampdoria al San Nicola il 19 novembre scorso, segnando tre reti. Al suo posto il tecnico, Vincenzo Torrente, sta valutando la possibilità di reintegrare le punte Kutuzov e Castillo.Intanto sono arrivate le squalifiche di Serie B disposte dal giudice sportivo. Fermati per un turno Bellomo e Ca-puto. La buona notizia per Torrente però è il recupero di Bogliacino (ieri si è allenato col gruppo). Il giocatore potrebbee essere disponibilie lunedì per il Cittadella.

IL BRASILIANO SARÀ OPERATO E RESCINDERÀ

De Paula saluta il BariE LA POLIZIA UCRAINA CREA UN REPARTO SPECIALE “ANTI HOOLIGANS”

Euro 2012: domani i sorteggi

IL CALCIO PAGA IL PREZZO PIÙ ALTO: 16 MILIONI DI EURO IN MENO ALLA FIGC

Dal Coni tagli alle federazioni

INTERVISTA L’EX PREMIER RIPRENDERÀ LA PRESIDENZA

Barbara: “Papà tornarinnoveremo il Milan”

BOLOGNA-CROTONE(JUVENTUS)

CHIEVO-MODENA(UDINESE)

FIORENTINA-EMPOLI(ROMA)

GENOA-BARI

(INTER)

23 NOV

4-2

23 NOV

3-0

24 NOV

2-1

24 NOV

3-2

CAGLIARI-SIENA(PALERMO)

PARMA-VERONA(LAZIO)

CATANIA-NOVARA(MILAN)

CESENA-GUBBIO

(NAPOLI)

24 NOV

1-2

29 NOV

0-2

29 NOV

2-3

IERI

3-0

Coppa Italia: Cesena-Gubbio 3-0Per i romagnoli ora c’è il Napoli

Nell’ultima partita del quarto turno eliminatorio di Coppa Italia, il Cesena ha battuto il Gubbio 3-0 e si è qualifica-to agli ottavi. Ha aperto le marcature Bogdani all’ 11’, raddoppio di Benalouane al 68’. Terzo gol di Candreva in pieno recupero, al 92’. Negli ottavi di finale i romagnoli affronteranno il Napoli.

16 Giovedì 1 dicembre 2011

Raiuno09:30 TELEGIORNALE TG 1 - FLASH10:55 PREVISIONI DEL TEMPO11:00 TELEGIORNALE TG 111:05 RUBRICA Occhio alla spesa12:00 GIOCO La prova del cuoco13:30 TELEGIORNALE TG 114:00 RUBRICA TG1 Economia14:05 RUBRICA TG1 Focus14:10 SHOW Verdetto Finale15:15 RUBRICA La vita in diretta16:50 TELEGIORNALE TG 118:50 GIOCO L’Eredità20:00 TELEGIORNALE20:30 RUBRICA Qui Radio Londra20:35 GIOCO Soliti Ignoti21:10 SERIE TV Don Matteo 823:20 RUBRICA TG1 60 secondi23:30 TALK SHOW Porta a Porta

RaiDuE

10:00 RUBRICA TG2punto.it11:00 TALK SHOW I Fatti Vostri13:00 TELEGIORNALE TG 2- GIORNO13:30 RUBRICA TG 2 Costume e Società13:50 RUBRICA TG2 Medicina 3314:00 RUBRICA Italia sul Due16:15 TELEFILM Ghost Whisperer17:00 TELEFILM Hawaii Five-017:45 TELEGIORNALE TG 2 Flash L.I.S17:50 RUBRICA Rai TG Sport18:15 TELEGIORNALE TG 218:45 TELEFILM Numb3rs19:30 TELEFILM Squadra Speciale Cobra 1120:25 GIOCO Estrazioni del Lotto20:30 TELEGIORNALE TG 221:05 TELEFILM Criminal Minds

22:45 TELEFILM Cold Case23:25 TELEGIORNALE TG 223:40 RUBRICA Cult

RaiTRE

10:00 RUBRICA Rai 150 anni La storia siamo noi11:00 RUBRICA Apprescindere11:10 TELEGIORNALE TG3 Minuti12:00 TELEGIORNALE TG312:25 RUBRICA TG3 Fuori TG12:45 RUBRICA Le storie - Diario italiano13:10 TELEFILM La strada per la felicità14:00 TELEGIORNALE TG Regione14:20 TELEGIORNALE TG314:50 RUBRICA TGR Leonardo15:00 TELEGIORNALE TG3 LIS15:05 TELEFILM Lessie15:50 RUBRICA Cose dell’altro Geo17:40 RUBRICA Geo & geo18:10 PREVISIONI DEL TEMPO19:00 TELEGIORNALE TG319:30 TELEGIORNALE TG Regione20:00 RUBRICA La crisi - In 1/2 h20:20 RUBRICA Blob20:15 TELEFILM Sabrina vita da strega20:35 TELEFILM Un posto al sole21:05 FILM Dark Tide23:15 RUBRICA Sostiene Bollanni Reloaded

RETE 409:55 TELEFILM R.I.S. Delitti imperfetti10:50 RUBRICA Ricette di famiglia11:25 TELEGIORNALE Anteprima tg4

11:30 TELEGIORNALE Tg411:50 NEWS Meteo11:55 TELEGIORNALE Tg4 12:00 NEWS Vie d’italia Notizie sul traffico12:05 TELEFILM Detective in corsia13:00 TELEFILM La signora in giallo13:50 RUBRICA Il tribunale di forum - Anteprima14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana:

il tribunale di forum15:10 TELEFILM Hamburg distretto 2116:15 SOAP OPERA Sentieri16:50 FILM Secondo Amore17:20 NEWS Vie d’italia Notizie sul traffico18:50 TELEGIORNALE Anteprima tg418:55 TELEGIORNALE Tg4 19:19 NEWS Meteo19:23 TELEGIORNALE Tg4 19:35 TELEFILM Tempesta d’amore20:30 TELEFILM Walker Texas ranger21:10 FILM Miami Vice23:50 RUBRICA I bellissimi di Rete423:55 FILM Out of sight Gli opposti si attraggono

CanaLE 510:00 TELEGIORNALE Tg511:00 RUBRICA Forum13:00 TELEGIORNALE Tg513:39 NEWS Meteo 513:41 SOAP OPERA Beautiful14:10 SOAP OPERA Centovetrine14:45 TALK SHOW Uomini e donne16:20 NEWS Pomeriggio cinque17:20 TELEGIORNALE Tg5 minuti17:25 NEWS Pomeriggio cinque18:50 GIOCO Avanti un altro19:44 TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione19:45 GIOCO Avanti un altro20:00 TELEGIORNALE Tg5

20:30 NEWS Meteo 520:31 SHOW Striscia la notizia21:10 SHOW Io Canto

iTaLia 1

09:45 TELEFILM Una mamma per amica10:35 TELEFILM Grey’s anatomy12:25 TELEGIORNALE Studio aperto12:45 RUBRICA Cotto e mangiato13:00 NEWS Studio sport - anticipazioni13:02 NEWS Studio sport13:40 TELEFILM I Simpson14:35 CARTONI ANIMATI What’s my destiny Dragon Ball15:00 SITUATION COMEDY Big bang theory15:35 TELEFILM No Ordinary Family16:25 SITUATION COMEDY La Vita secondo Jim16:50 TELEFILM Giovani Campionesse17:45 CARTONI ANIMATI Dragon Ball18:28 TELEGIORNALE Studio aperto - Anticipazioni18:30 TELEGIORNALE Studio aperto18:58 NEWS Meteo19:00 NEWS Studio sport19:25 TELEFILM Mr Bean20:20 TELEFILM C.S.I. - Scena del crimine21:10 SPORT UEFA Europa League 22:55 SPORT UEFA Europa League Speciale23:55 RUBRICA Mr Olimpia 2011

La SETTE

09:40 RUBRICA Coffee Break10:30 RUBRICA L’aria che tira

11:25 SHOW S.O.S. Tata12:25 RUBRICA I menù di Benedetta13:30 TELEGIORNALE Tg La714:05 FILM Gli uomini di Rebecca16:15 DOCUMENTARIO Atlantide Storie di uomini e mondi17:30 TELEFILM The District19:20 SHOW G’ Day20:00 TELEGIORNALE Tg La720:30 RUBRICA Otto e Mezzo21:10 ATTUALITA’ Piazza Pulita

MTV

10:00 SHOW Karaoke Box11:00 SHOW Made12:00 NEWS MTV News12:05 SHOW Disaster Date13:00 NEWS MTV News13:05 SHOW Hitlist Italia - Daily14:00 NEWS MTV News14:05 SITUATION COMEDY Scrubs15:00 NEWS MTV News15:05 REPORTAGE Ginnaste: Vite parallele16:00 SHOW Made17:00 TELEFILM Teen Mom18:00 SHOW Disaster Date19:00 NEWS MTV News19:05 REPORTAGE Ginnaste: Vite parallele20:00 TELEFILM Vita segreta di una teenager americana21:00 TELEFILM Plain Jane23:00 SPECIALE Me Myself and HIV23:30 TELEFILM South Park

aGEnDaGiovedì 1 dicembre

09.00La bellezza ci salveràSi terrà a Bari, nel Teatro Petruzzelli, il Convegno Internazionale “La bellezza ci salverà”, organizzato dal Comune di Bari, in collaborazione con Legam-biente.

16.00i costi sociali del disagio giovanileSi terrà a Bari, nell’ Aula Sabbadini della Facoltà di Lingue e letterature straniere (via Garruba), l’incontro “I co-sti sociali del disagio giovanile”, con i professori Marcello Nardini e Carmen Serino dell’Università di Bari.

16.00Prove di musical a ConversanoNella Casa delle Arti di Conversano, si terrà “Prove di Musical”, con la Nau-sicaa Spettacoli di Roma e a seguire sarà presentato il progetto “La Contro-scuola Puglia”. Parteciperà l’artista Si-mone Sibillano, per una lezione-stage gratuita.

17.30La dieta mediterraneaSi terrà a Bari, a Villa La Rocca (via Celso Ulpiani 27, Bari), il nono incon-tro del ciclo “Il Giardino Mediterraneo, alla ricerca dell’armonia tra culture, paesaggi, piante, orti, giardini… per

un mediterraneo popolo di giardinieri”, sull’alimentazione mediterranea.

18.00Rapsodia lirica in ProvinciaDaniele Giancane presenterà, nel-la Sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Bari, il volume di poesie “Rapsodia lirica”, scritto da Domenico Giorgio, Segretario Generale della Pro-vincia di Bari.

18.00il crepuscolare dei barbariSi terrà a Bari, nella Libreria Laterza (via Sparano) l’incontro con Alberto Abruzzese, autore di “Il crepuscolo dei barbari”.

18.30“il tempo che ci vuole” Nel “Salotto letterario” Sen. Degenna-ro a Bitonto (Largo Teatro 6) ci sarà la presentazione del libro “Il tempo che ci vuole” di Francesca Palumbo.

18.45“il mare di lato” di Loprieno La Casa editrice “Il Grillo Editore”, di Gravina in Puglia, presenterà nel Teatro “Il Carro dei Comici” (Via Giovene 23) di Molfetta, “Il mare di lato”, il secon-do romanzo di Vito Antonio Loprieno, dedicato a chi ama la Puglia e il suo mare.

[email protected]

in TELEViSionEDaRK TiDE MiaMi ViCE

Alle 21.10 su ReteQuattro. Con Colin Farrell (nella foto) e Jamie Foxx: un informatore dell’FBI viene ucciso dai sicari di un boss della droga. Al caso vengono assegnati i detective James “Son-ny” Crockett e Ricardo “Rico” Tubbs, per scopri-re se c’è una talpa nell’Agenzia.

GEMELLi Cercate di curare di più la vostra salute e di non esagerare con lo stress: riposatevi se necessario e ripartirete più forti di prima.

SCoRPionE Grande momento in amore: il coraggio e l’intraprendenza dimostrati stanno dando il loro frutto. Non dimenticate le ricorrenze importanti in famiglia.

aRiETE Cercate di mantenere la calma e gestite le situazioni di emergenza con lucidità in modo da trovare la giusta soluzione e sistemare tutto.

LEonE Valutate bene una scelta importante che da tempo volete compiere e che è arrivato il momento di fare. Fatevi consigliare da chi vi ama e supporta.

ToRo Non badate troppo alla stupidità altrui: siate consci del vostro valore e portate avanti le vostri posizioni. In famiglia godetevi la serenità.

CanCRo Siate sinceri in amore e coinvolgete il partner nei vostri progetti: troverete un valido alleato e ripristinerete la complicità fra voi.

PESCi Non addossate le responsabilità agli altri: cercate di supportare la squadra e di condividere scelte e impegni. Siate corretti nei rapporti personali.

VERGinE Mantenete alto l’umore e non fatevi abbattere: la situazione attuale migliorerà e non ci saranno conseguenze difficili da gestire.

CaPRiCoRno Siate fermi e decisi nelle vostre scelte: la ragione è dalla vostra parte e non vi pentirete delle vostre azioni. Godetevi le gioie della vita di coppia.

SaGiTTaRio Grande momento in amore e negli affetti in generale: avete faticato tanto fino ad ora ma adesso le cose andranno esattamente come avete sperato.

aCquaRio Grandi idee e molta creatività frullano nella vostra testa: mettete in atto e avrete risultati sorprendenti. Novità interessanti in amore.

BiLanCia Siete più equilibrati sul lavoro e nella vita privata: considerate anche le altrui posizioni e condividete i punti di vista. Il successo è assicurato.

L’oRoSCoPo

Alle 21.05 su RaiTre. Kate Mathieson (Halle Berry, nella foto), traumatizzata da un terribile incidente con uno squalo bianco in cui ha per-so la vita il suo mentore, ha abbandonato la sua carriera da documentarista e naturalista. Finchè non torna il suo ex compagno…P

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TV

17Giovedì 1 dicembre 2011

cinemaandria

Multisala CinemarsC. Barbadangelo Ipercoop MongolfieraTel. 0883261022Sala 1Happy Feet 2 3d18.00 - 20.20anonymous 22.10

Sala 2La peggior settimana della mia vita 18.00 - 20.05immortals 3d22.30

Sala 3I soliti idioti18.05 - 20.15Lezioni di cioccolato 222.30

Sala 4The Twilight Saga: Breaking dawn parte 118.30 - 21.00 - 22.20

Sala 5a day with Shakira (Concerto via Satellite)17.30 - 20.30

Sala 6Anche se è amore non si vede18.10 - 20.20 - 22.30

Sala 7Scialla!18.30

Sala 8 Tower Heist - Colpo ad alto livello 18.00 - 20.15 - 22.30

Sala 9 il re Leone 3d16.00 - 18.00real Steel19.55 - 22.30

Multisala Roma Circuito d’autoreVia F. Giugno 6 - Tel. 0883542622Sala 1Anche se è amore non si vede17.30 - 19.30 - 21.30

Sala 2Scialla!19.30 - 21.30

Sala 3anonymous 19.00 - 21.15

BarLeTTa

Opera - Circuito d’autoreVia imbriani, 27 - Tel. 0883510231Sala 1Scialla!18.00 - 20.00 - 22.00

Sala 2anonymous 17.45 - 20.00 - 22.15

Sala 3Pina18.00 - 20.00 - 22.00

Paolilloc.so Garibaldi, 27 - Tel. 0883531022

Sala 1 - manfrediAnche se è amore non si vede 19.30 - 22.00

Sala 2 - TognazziHappy Feet 219.30 - 21.45Sala 3 - GassmannTerraferma (Rassegna)19.30The Twilight Saga: Breaking dawn parte 1 21.45 Bari

ABC - Circuito d’AutoreVia marconi, 41 - Tel. 080 9644826il paese delle spose infelici18.15 - 20.00 - 21.30

AmbasciatoriVia Toma, 67 - Tel. 080 5425000

Riposo settimanale Armenise

Via Pasubio, 178 - Tel. 080 5562590Sala 1 nitrato d’argento (Rassegna)18.00Sogni d’oro (Rassegna)20.30La signora senza camelie (Rassegna)22.30 Sala 2 Balafon (Rassegna Film Festival)

EsedraLargo mons. curi 17 - Tel. 080 5537760

Riposo settimanale

Il Piccolo - Circuito d’AutoreVia Giannone 4 - Santo Spirito Tel. 080 5333100Ho affittato un Killer (Rassegna)18.15Nuovole in viaggio (Rassegna)20.00L’ uomo senza passato (Rassegna) 21.45

Multicinema Galleriac.so italia, 15 - 17 - Tel. 080 5214563Sala 1 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 115.50 - 18.10 - 20.15 - 22.40 Sala 2 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 117.30Tower Heist - Colpo ad alto livello16.05 - 20.25 - 22.35 Sala 3 Happy Feet 2 3d16.10 - 18.15 - 20.30 - 22.40

Sala 4 Scialla!18.25 - 20.40 - 22.40

Sala 5 Anche se è amore non si vede16.25 - 18.30 - 20.40 - 22.45

Sala 6 a dangerous method (In lingua originale)16.25 - 18.30 - 20.40 - 22.45

Multisala ShowvilleTrav. Conte Giusso, 9. Bari-Mungivacca Tel. 0809757084Sala 1 Anche se è amore non si vede16.45 - 18.45 - 20.45 - 22.45

Sala 2 a day with Shakira (Concerto via Satellite)17.30 - 20.30

Sala 3 Happy Feet 216.30 - 18.30immortals 3d20.30 - 22.40 Sala 4 Scialla!16.50 - 18.45La peggior settimana della mia vita 20.45 - 22.40

Sala 5 anonymous 16.40 - 19.10 - 21.30

Sala 6 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 116.30 - 19.00 - 21.30

Sala 7 Tower Heist - Colpo ad alto livello16.30 - 18.30 - 20.30 - 22.30

Sala 8 Lezioni di cioccolato 216.45 - 18.45 - 20.45Scialla!22.40

SplendorVia Buccari, 24 - Tel. 080 5569729Miracolo a Le Havre18.30 - 20.30 - 22.30

Royalc.so italia, 112 - Tel. 080 5211668il cuore grande delle ragazze18.30 - 20.45 - 22.30

BiSceGLie

NuovoVia Piave, 85 - Tel. 0803921022melancholia (Rassegna)19.00 - 21.30

Politeama ItaliaVia montello, 6 - Tel. 0803968048Sala aAnche se è amore non si vede17.15 - 19.30 - 21.45

Sala B Happy Feet 2 3d17.00 - 19.00anonymous21.00

caSamaSSima

The Space Cinema centro commerciale auchan Via Noicattaro 2 - Tel. 080 892111 Sala 1 Happy Feet 2 3d15.40 - 17.55 - 20.15La peggior settimana della mia vita22.30 Sala 2 Scialla!15.30 - 17.50 - 20.10 - 22.30 Sala 3 Anche se è amore non si vede17.00 - 19.20 - 21.40

Sala 4 immortals 3d17.15 - 19.40 - 22.20

Sala 5 Anche se è amore non si vede15.30 - 17.45 - 20.00 - 22.15

Sala 6 iil re Leone 3d15.45a day with Shakira (Concerto via Satellite)17.30 - 20.30 Sala 7 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 116.15 - 19.00 - 21.40

Sala 8 il mio angolo di paradiso15.40 - 18.00 I soliti idioti20.20 - 22.25Sala 9 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 117.00 - 19.45 - 22.30

coraTo

Alfieri - Circuito d’autoreL.go aregano - Tel. 080 3588551Sala 1The Twilight Saga: Breaking dawn parte 117.00 - 19.20 - 21.40 Sala 2il re Leone 3d17.00 il paese delle spose infelici19.00 - 21.30

Sala 3Scialla!17.30 - 19.30 - 21.30

Cinema Elia d’Essaic.so Garibaldi, 36-38 - Tel. 080 3588581Sala 1 - FelliniAnche se è amore non si vede17.45 - 19.00 - 20.15 - 22.00

Sala 2 - TruffautHappy Feet 217.15anonymous21.30

moLFeTTa

Multisala Uci CinemasSs 16/bis usc. Z.i. c/o Fashion district mol-fetta Outlet - tel 892960Sala 1il re Leone 3d17.40anonymous 19.40 - 22.15

Sala 2The Twilight Saga: Breaking dawn parte 117.00 - 19.30 - 22.00

Sala 3 a day with Shakira (Concerto via Satellite)17.30 - 20.30 Sala 4The Twilight Saga: Breaking dawn parte 117.30 - 20.00 - 22.30

Sala 5Happy Feet 2 3d17.40 - 19.50Anche se è amore non si vede22.20 Sala 6Anche se è amore non si vede18.10 - 20.15 - 22.20

Sala 7I soliti idioti18.20 - 20.30 - 22.30 Sala 8immortals 17.30 - 20.10 - 22.25

Sala 9real Steel17.20 - 20.00 - 22.30

Sala 10Tower Heist - Colpo ad alto livello18.00 - 20.10 - 22.20

Sala 11Lezioni di cioccolato 217.50 - 20.05 - 22.15Sala 12La peggior settimana della mia vita18.00 - 20.05 - 22.10 SPinaZZoLa

Supercinemac.so Umberto 206/a - Tel. 0883681862

The Twilight Saga: Breaking dawn parte 118.30 - 21.00

Trani

ImperoVia Pagano, 192 - Tel. 0883583444Sala aAnche se è amore non si vede17.30 - 20.00 - 22.00 Sala Bil re Leone 3d17.30The Twilight Saga: Breaking dawn parte 120.00 - 22.00

moLa

Metropolis - Circuito d’AutoreVia Baracca - Tel. 080 4713038Sala 1Anche se è amore non si vede17.50 - 20.00 - 22.00 Sala 2il paese delle spose infelici17.40 - 19.40 - 21.40

Sala 3Scialla!19.00 - 21.30

Sala 4 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 119.20 - 21.50

PoLiGnano

Multis. Vignola - Circ. d’AutoreViale rimembranza, 13 - Tel. 080 4249910Sala 1 Anche se è amore non si vede18.00 - 20.00 - 22.00

Sala 2 The Twilight Saga: Breaking dawn parte 119.45 - 22.00

Sala 3 il re Leone 3d18.00Scialla!20.15 - 22.15

in sala

cinema

miRacOlO a le HaVRe TOWeR HeisT - cOlPO aD alTO liVellO

Un gruppo di addetti alla manutenzione di un edificio, per punire l’uomo che li ha defraudati delle loro pensioni, un ricco uomo d’affari di Wall Street che vive in un attico a Manhattan, organizzano un furto in grande stile, proprio nella sua casa, guidati dal loro direttore.

Il lustrascarpe Marcel Marx vive tranquillo a Le Havre tra la casa che divide con la moglie Arletty e la cagnolina Laika, il bar del quartiere e la stazione dei treni. Un giorno scopre che Arletty è gravemente malata e incontra Idrissa, un ragazzino immigrato dall’Africa...

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18 Giovedì 1 dicembre 2011

COLLEGAMENTI AEREI

Partenze da BARICompagnia Part. Arr. Frequenza Note

BERLINOAirberlin 18:05 20:20 MaV da 01/11/11 a 23/03/12BOLOGNARyanair 08:15 09:35 LMaMeGVS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 08:35 09:35 LMaMeGVS da 31/10/11 a 24/12/11Ryanair 12:00 13:20 D da 30/10/11 a 18/12/11Alitalia 14:30 15:50 LMaMeGVSD da 24/11/11 a 18/12/11Alitalia 14:30 15:50 LMaMeGVS da 26/12/11 a 31/12/11Alitalia 14:30 15:50 MaMeGVS da 20/12/11 a 24/12/11Alitalia 14:30 15:50 LMaMeGVSD da 10/12/11 a 18/12/11Ryanair 18:00 19:20 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 22:15 23:35 L da 31/10/11 a 05/12/11Ryanair 22:15 23:35 LS da 12/12/11 a 19/12/11Ryanair 22:15 23:35 L da 26/12/11 a 26/12/11Ryanair 22:30 23:50 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 22:35 23:55 D da 30/10/11 a 18/12/11

BUCARESTW!ZZ 08:30 11:10 LV da 31/10/11 a 23/03/12W!ZZ 18:20 21:00 Me da 21/12/11 a 11/01/12BUDAPESTW!ZZ 22:20 23:45 Ma da 27/12/11 a 03/01/12W!ZZ 22:20 23:45 MaS da 01/11/11 a 20/12/11CAGLIARIRyanair 10:20 11:45 LMe da 31/10/11 a 21/03/12Ryanair 18:05 19:30 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 18:30 19:55 S da 05/11/11 a 17/12/11CATANIABlu-Express 21:20 22:30 LMeV da 02/11/11 a 23/03/12Blu-Express 21:50 23:00 D da 30/10/11 a 18/03/11COLONIAGermanwings 12:50 15:05 D da 13/11/11 a 18/12/11Germanwings 12:50 15:05 MeD da 21/12/11 a 25/12/11Germanwings 13:45 16:00 V da 11/11/11 a 23/03/12

DUSSELDORF WEEZERyanair 07:00 09:30 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Ryanair 19:10 21:40 S da 05/11/11 a 17/12/11Ryanair 20:25 22:55 G da 22/12/11 a 05/01/12FRANCOFORTE HAHNRyanair 09:20 11:30 L da 19/12/11 a 19/12/11Ryanair 12:20 14:30 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 13:30 15:40 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 17:15 19:25 MaS da 01/11/11 a 20/12/11Ryanair 17:15 19:25 Ma da 27/12/11 a 27/12/12Ryanair 18:30 20:40 G da 03/11/11 a 22/03/12Ryanair 18:50 21:00 L da 26/12/11 a 26/12/11

GENOVARyanair 16:05 17:30 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 17:00 18:25 D da 30/10/11 a 18/12/11LONDRA STANSTEDRyanair 06:35 08:30 D da 30/10/11 a 18/12/11Ryanair 14:15 16:10 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 16:40 18:35 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 19:50 21:45 S da 17/12/11 a 17/12/11Ryanair 19:55 21:50 Ma da 20/12/11 a 03/01/12

MADRIDRyanair 14:10 17:00 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 16:00 18:50 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 18:50 21:40 G da 29/12/11 a 29/12/11Ryanair 18:50 21:40 GS da 03/11/11 a 22/12/11*Ryanair 20:00 22:50 L da 31/10/11 a 19/12/11MALTARyanair 14:00 15:20 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 14:05 15:25 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 21:25 22:45 S da 05/11/11 a 17/12/11Ryanair 22:00 23:20 Ma da 01/11/11 a 20/03/12

MILANO LINATEAlitalia 06:40 08:10 LMaMeGV da 08/11/11 a 06/12/11Alitalia 06:40 08:10 LMaMeGV da 12/12/11 a 23/12/11Alitalia 06:40 08:10 LMaMeGV da 27/12/11 a 23/03/12airItaly 09:00 10:30 S da 19/11/11 a 24/03/12airItaly 09:20 11:00 LMaMeGV da 14/11/11 a 23/12/11airItaly 09:20 11:00 LMaMeGV da 27/12/11 a 23/03/12Alitalia 09:25 10:55 GV da 01/12/11 a 02/12/11Alitalia 09:25 10:55 LMaMeGVS da 03/12/11 a 10/12/11Alitalia 09:25 10:55 LMaGVSD da 11/12/11 a 20/12/11Alitalia 09:25 10:55 MaMeGVSD da 21/12/11 a 29/12/11Alitalia 09:25 10:55 LGS da 31/12/11 a 05/01/12Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVSD da 21/11/11 a 03/12/11Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVD da 05/12/11 a 14/12/11Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVSD da 17/12/11 a 24/12/11Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVSD da 31/12/12 a 13/01/12Alitalia 15:15 16:45 GVD da 02/12/11 a 08/12/11Alitalia 15:15 16:45 LVD da 11/12/11 a 16/12/11Alitalia 15:15 16:45 LG da 22/12/11 a 26/12/11Alitalia 15:15 16:45 LMaMeGV da 30/12/11 a 05/01/12Alitalia 17:20 18:50 LMaMeGVSD da 18/11/11 a 03/12/11Alitalia 17:20 18:50 MaMeSD da 07/12/11 a 14/12/11Alitalia 17:20 18:50 LMaMeGVSD da 15/12/11 a 25/12/11Alitalia 17:20 18:50 LMaMeGVD da 27/12/11 a 06/01/12MeridianaFly 19:40 21:10 LMaMeGVD da 26/12/11 a 23/03/12MeridianaFly 19:40 21:10 LMaMeGVD da 18/11/11 a 24/12/11Alitalia 20:55 22:25 MeGV da 21/12/11 a 23/12/11Alitalia 20:55 22:25 LMaMeGVD da 21/11/11 a 06/12/11Alitalia 20:55 22:25 LMaMeGVD da 08/12/11 a 18/12/11Alitalia 20:55 22:25 LMaMeGV da 26/12/11 a 05/01/12

MILANO MALPENSAAlitalia 09:40 11:15 LMaMeGVS da 02/12/11 a 24/03/12Alitalia 10:40 12:15 D da 06/11/11 a 11/12/11Easyjet 14:05 15:40 S da 03/12/11 a 10/12/11Easyjet 16:20 17:55 LMaMeGV da 22/12/11 a 30/12/11Easyjet 16:20 17:55 LMaMeGVD da 06/12/11 a 18/12/11Easyjet 16:20 17:55 LMeVD da 31/10/11 a 15/12/11Alitalia 18:45 20:20 S da 05/11/11 a 24/03/12Easyjet 18:55 20:30 S da 17/12/11 a 07/01/12Alitalia 19:45 21:20 GVD da 01/12/11 a 04/12/11Alitalia 19:45 21:20 LMaMeGVD da 06/12/11 a 23/03/12Easyjet 21:30 23:05 LMaMe da 19/12/11 a 21/12/11

MILANO ORIO AL SERIORyanair 06:30 08:00 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/12/11Ryanair 06:30 08:00 MaMeGVS da 27/12/11 a 31/12/11Ryanair 08:30 10:00 S da 17/12/11 a 17/12/11Ryanair 08:30 10:00 S da 31/12/11 a 07/01/12Ryanair 08:35 10:05 GS da 22/12/11 a 29/12/11Ryanair 11:05 12:35 Ma da 20/12/11 a 03/01/12Ryanair 13:15 14:45 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 14:15 15:45 S da 05/11/11 a 17/12/11Ryanair 14:15 15:45 S da 31/12/11 a 24/03/12Ryanair 14:20 15:50 MaMeG da 01/11/11 a 22/12/11Ryanair 14:20 15:50 LMaMeG da 26/12/11 a 29/12/11Ryanair 14:35 16:05 D da 06/11/11 a 18/12/11Ryanair 15:25 16:55 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 15:30 17:00 L da 31/10/11 a 19/12/11Ryanair 21:00 22:30 LMaMeGV da 19/12/11 a 30/12/11Ryanair 21:00 22:30 LMaMeGVSD da 31/10/11 a 17/12/11Ryanair 21:20 22:50 D da 18/12/11 a 18/12/11MONACOLufthansa 11:55 13:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 23/03/12Airberlin 13:00 14:45 S da 05/11/11 a 24/03/12Airberlin 14:15 16:10 L da 31/10/11 a 23/03/12PALERMOBlu-Express 13:00 14:00 D da 11/12/11 a 11/12/11Blu-Express 15:00 16:10 D da 06/11/11 a 18/03/12Blu-Express 19:05 20:15 MaG da 03/11/11 a 22/03/12PARIGI BEAUVAISRyanair 06:55 09:25 G da 22/12/11 a 05/01/12Ryanair 10:00 12:30 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 10:20 12:50 SD da 31/12/11 a 24/03/12Ryanair 10:20 12:50 SD da 30/10/11 a 24/12/11PISARyanair 12:15 14:40 LV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 17:00 18:25 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 17:30 18:55 MaGS da 01/11/11 a 22/12/11Ryanair 17:30 18:55 MaGS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 18:30 19:55 D da 30/10/11 a 18/12/11PRAGAW!ZZ 21:50 23:45 MeD da 28/12/11 a 21/03/12W!ZZ 21:50 23:45 MeD da 30/10/11 a 21/12/11ROMA CIAMPINORyanair 08:35 09:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 23/12/11Ryanair 08:35 09:35 MaMeGVS da 27/12/11 a 31/12/11Ryanair 13:35 14:35 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 17:30 18:30 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 21:05 22:05 LMaMeGV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 21:15 22:15 SD da 30/10/11 a 18/12/11ROMA FIUMICINOAlitalia 06:50 08:00 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12Alitalia 07:20 08:30 G da 08/12/11 a 08/12/11Alitalia 07:20 08:30 LMaMeGVS da 12/12/11 a 24/12/11Alitalia 07:20 08:30 LMaMeGVS da 27/12/11 a 05/01/12Alitalia 07:20 08:30 LMaMeGV da 30/11/11 a 06/12/11Alitalia 11:15 12:25 LMaMeGVSD da 21/11/11 a 08/01/12Alitalia 12:15 13:25 LGV da 24/11/11 a 01/12/11Alitalia 12:15 13:25 LMaMeD da 05/12/11 a 14/12/11Alitalia 12:15 13:25 LMaMeGV da 15/12/11 a 26/12/11Alitalia 15:05 16:15 LMaMeGVSD da 25/11/11 a 24/12/11Alitalia 15:05 16:15 LMaMeGVS da 27/12/11 a 07/01/12Alitalia 19:20 20:30 LMaMeGVSD da 21/11/11 a 24/12/11Alitalia 19:20 20:30 LMaMeGVSD da 26/12/11 a 24/03/12STOCCARDAGermanwings 12:50 14:45 D da 13/11/11 a 18/03/12Germanwings 13:15 15:10 V da 11/11/11 a 23/03/12TIMISOARACarpatair 13:45 16:15 LMeV da 31/10/11 a 24/03/12TIRANABelleair 09:50 10:40 LMaMeS da 31/10/11 a 24/03/12Belleair 17:30 18:20 V da 04/11/11 a 23/03/12Belleair 21:30 22:20 GD da 10/11/11 a 23/03/12TORINORyanair 06:50 08:35 S da 05/11/11 a 24/03/12Alitalia 09:15 10:55 L da 26/12/11 a 26/12/11Ryanair 10:20 12:05 MaG da 01/11/11 a 22/03/12Alitalia 14:25 16:05 LMaMeGV da 21/11/11 a 07/12/11Alitalia 14:25 16:05 LMaMeGV da 12/12/11 a 19/12/11Alitalia 14:25 16:05 MeGV da 21/12/11 a 23/12/11Alitalia 14:25 16:05 MeGV da 21/12/11 a 23/12/11Alitalia 14:25 16:35 Me da 07/12/11 a 07/12/11Alitalia 14:55 16:35 D da 20/11/11 a 18/12/11Alitalia 14:55 16:35 S da 24/12/11 a 24/12/11Alitalia 14:55 16:35 LMaMeGV da 27/12/11 a 23/03/12Ryanair 18:30 20:15 Ma da 20/12/11 a 03/01/12Ryanair 19:45 21:30 Me da 02/11/11 a 21/03/12Ryanair 19:50 21:35 LVD da 30/10/11 a 23/12/11Ryanair 19:50 21:35 LVD da 26/12/11 a 23/03/12TREVISORyanair 06:30 07:50 LMeV da 05/12/11 a 23/12/11Ryanair 06:30 07:50 LMeV da 28/12/11 a 23/03/12Ryanair 10:20 11:40 V da 09/12/11 a 23/03/12Ryanair 11:10 12:30 S da 10/12/11 a 24/03/12Ryanair 12:35 13:55 MaG da 06/12/11 a 22/03/12Ryanair 13:05 14:25 D da 11/12/11 a 18/12/11Ryanair 20:40 22:00 D da 11/12/11 a 18/12/11VALENCIARyanair 16:50 19:25 MaGS da 01/11/11 a 22/12/11Ryanair 16:50 19:25 MaG da 27/12/11 a 29/12/11VENEZIARyanair 06:30 07:50 LMeV da 31/10/11 a 02/12/11Ryanair 10:20 11:40 V da 04/11/11 a 02/12/11Ryanair 11:10 12:30 S da 05/11/11 a 03/12/11Ryanair 12:35 13:55 MaG da 01/11/11 a 01/12/11Ryanair 13:05 14:25 D da 30/10/11 a 04/12/11Alitalia 16:00 17:15 LMaMeS da 18/11/11 a 24/03/12Alitalia 16:20 17:35 D da 11/12/11 a 18/12/11Alitalia 16:50 18:05 G da 24/11/11 a 22/03/12Ryanair 20:40 22:00 D da 30/10/11 a 04/12/11VERONAAir Italy 09:10 10:30 S da 05/11/11 a 24/03/12Air Italy 14:50 16:10 LMaMeGVD da 26/12/11 a 23/03/12Air Italy 14:50 16:10 LMaMeGV da 19/12/11 a 23/12/11Air Italy 14:50 16:10 LMaMeGVD da 30/11/11 a 16/12/11Ryanair 16:20 17:40 D da 30/10/11 a 18/12/11Air Italy 20:10 21:30 D da 18/12/11 a 18/12/11Ryanair 20:45 22:05 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12ZURIGOHelvetic 08:45 10:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12

Arrivi a BARICompagnia Part. Arr. Frequenza Note

BERLINOAirberlin 09:05 11:25 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Airberlin 10:00 12:15 V da 04/11/11 a 23/03/12

BOLOGNARyanair 06:30 07:50 LMaMeGVS da 31/10/11 a 24/12/11Ryanair 06:30 07:50 LMaMeGVS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 10:15 11:35 D da 30/10/11 a 18/12/11Alitalia 12:30 13:45 LMaMeGVSD da 24/11/11 a 18/12/11Alitalia 12:30 13:45 LMaMeGVS da 26/12/11 a 31/12/11Alitalia 12:30 13:45 LMaMeGVSD da 10/12/11 a 18/12/11Alitalia 12:30 13:45 MaMeGVS da 20/12/11 a 24/12/11Ryanair 16:15 17:35 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 20:30 21:50 LS da 12/12/11 a 19/12/11Ryanair 20:30 21:50 L da 26/12/11 a 26/12/11Ryanair 20:30 21:50 L da 31/10/11 a 05/12/11Ryanair 20:45 22:05 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 20:50 22:10 D da 30/10/11 a 18/12/11BUCARESTW!ZZ 07:10 08:00 LV da 31/10/11 a 23/03/12W!ZZ 17:00 17:50 Me da 21/12/11 a 11/01/12

BUDAPESTW!ZZ 20:20 21:50 MaS da 01/11/11 a 20/12/11W!ZZ 20:20 21:50 Ma da 27/10/11 a 03/01/12

CAGLIARIRyanair 12:10 13:25 LMe da 31/10/11 a 21/03/12Ryanair 16:25 17:40 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 20:20 21:35 S da 05/11/11 a 17/12/11CATANIABlu-express 19:45 20:55 LMeV da 02/11/11 a 23/03/12Blu-express 20:20 21:25 D da 30/10/11 a 18/03/12

COLONIAGermanwings 10:05 12:15 MeD da 21/12/11 a 25/12/11Germanwings 10:05 12:15 D da 13/11/11 a 18/12/11Germanwings 11:00 13:10 V da 11/11/11 a 23/12/11

DUSSELDORF WEEZERyanair 09:55 12:10 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Ryanair 16:30 18:45 S da 05/11/11 a 17/12/11Ryanair 17:45 20:00 G da 22/12/11 a 05/01/12

FRANCOFORTE HAHNRyanair 06:50 08:55 L da 19/12/11 a 19/12/11Ryanair 09:50 11:55 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 11:00 13:05 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 14:45 16:50 MaS da 01/11/11 a 20/12/11Ryanair 14:45 16:50 Ma da 27/12/11 a 27/12/11Ryanair 16:20 18:25 L da 26/12/11 a 26/12/11Ryanair 21:05 23:05 G da 03/11/11 a 22/03/12

GENOVARyanair 17:55 19:20 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 18:50 20:15 D da 30/10/11 a 18/12/11

LONDRA STANSTEDRyanair 08:55 12:40 D da 30/10/11 a 18/12/11Ryanair 12:30 16:15 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 15:40 19:25 S da 17/12/11 a 17/12/11Ryanair 15:45 19:30 Ma da 20/12/11 a 03/01/12Ryanair 16:35 20:20 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12

MADRIDRyanair 10:55 13:45 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 12:45 15:35 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 15:35 18:25 G da 29/12/11 a 29/12/11Ryanair 15:35 18:25 GS da 03/11/11 a 22/12/11*Ryanair 16:35 19:25 L da 31/10/11 a 19/12/11MALTARyanair 12:15 13:35 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 12:20 13:40 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 19:40 21:00 S da 05/11/11 a 17/12/11Ryanair 20:15 21:35 Ma da 01/11/11 a 20/03/12

MILANO LINATEMeridiana Fly 06:45 08:15 LMaMeGVD da 27/12/11 a 23/03/12Meridiana Fly 06:45 08:15 LMaMeGVD da 18/11/12 a 25/12/11Alitalia 06:55 08:25 LMaMeGV da 01/12/11 a 06/12/11Alitalia 06:55 08:25 LMaGV da 12/12/11 a 20/12/11Alitalia 06:55 08:25 MaMeGV da 21/12/11 a 29/12/11Alitalia 10:10 11:40 VD da 18/11/11 a 20/12/11Alitalia 10:10 11:40 LMaMeGVD da 21/11/11 a 02/12/11Alitalia 10:10 11:40 LMaMeGVD da 05/12/11 a 14/12/11Alitalia 10:10 11:40 LMaMeGVSD da 17/12/11 a 31/12/11Alitalia 13:00 14:30 MaGVD da 02/12/11 a 08/12/11Alitalia 13:00 14:30 LVD da 11/12/11 a 16/12/11Alitalia 13:00 14:30 LMeGVS da 21/12/11 a 26/12/11Alitalia 13:00 14:30 LMaMeGV da 30/12/11 a 05/01/12Alitalia 14:55 16:25 LMaMeGVSD da 19/11/11 a 04/12/11Alitalia 14:55 16:25 MaMeGVSD da 10/12/11 a 18/12/11Alitalia 14:55 16:25 LMaMeGVS da 19/12/11 a 24/12/11Alitalia 14:55 16:25 MaMeGVSD da 27/12/11 a 06/01/12airItaly 17:20 18:50 LMaMeGVD da 18/11/11 a 07/12/11Alitalia 18:35 20:05 LMaMeGVSD da 19/11/11 a 18/12/11Alitalia 18:35 20:05 LMaMeGVS da 26/12/11 a 07/01/12Alitalia 18:35 20:05 MeGVS da 21/12/11 a 24/12/11Alitalia 22:00 23:30 LMaMeGVD da 07/11/11 a 04/12/11Alitalia 22:00 23:30 LMaGVD da 05/12/11 a 11/12/11Alitalia 22:00 23:30 LMaMeGVD da 12/12/11 a 23/12/11

MILANO MALPENSAAlitalia 07:30 09:00 LMaMeGVS da 02/12/11 a 24/03/12Alitalia 08:30 10:00 D da 06/11/11 a 18/12/11Easyjet 11:50 13:30 S da 03/12/11 a 10/12/11Easyjet 14:05 15:45 LMeVD da 31/10/11 a 05/12/11Easyjet 14:05 15:45 LMaMeVD da 06/12/11 a 18/12/11Easyjet 14:05 15:45 LMaMeGV da 22/12/11 a 30/12/11Alitalia 16:35 18:05 S da 05/11/11 a 24/03/12Easyjet 16:40 18:20 S da 17/12/11 a 07/01/12Alitalia 17:35 19:05 GVD da 01/12/11 a 04/12/11Alitalia 17:35 19:05 LMaMeGVD da 06/12/11 a 23/03/12Easyjet 19:15 20:45 LMaMe da 19/12/11 a 21/12/11

MILANO ORIO AL SERIORyanair 06:35 08:05 S da 17/12/11 a 24/12/11Ryanair 06:35 08:05 GS da 29/12/11 a 31/12/11Ryanair 06:40 08:10 G da 22/12/11 a 22/12/11Ryanair 08:25 09:55 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/12/11Ryanair 08:25 09:55 MaMeGVS da 27/12/11 a 31/12/11Ryanair 09:05 10:35 Ma da 20/12/11 a 03/01/12Ryanair 11:20 12:50 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 12:20 13:50 S da 05/11/11 a 17/12/11Ryanair 12:20 13:50 S da 31/12/11 a 24/03/12Ryanair 12:25 13:55 LMaMeG da 26/12/11 a 29/12/11Ryanair 12:25 13:55 MaMeG da 01/11/11 a 22/12/11Ryanair 12:40 14:10 D da 06/11/11 a 18/12/11Ryanair 13:30 15:00 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 13:35 15:05 L da 31/10/11 a 19/12/11Ryanair 19:05 20:35 LMaMeGVSD da 31/10/11 a 17/12/11Ryanair 19:05 20:35 LMaMeGV da 19/12/11 a 30/12/11Ryanair 19:25 20:55 D da 18/12/11 a 18/12/11

MONACOLufthansa 09:25 11:05 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 23/03/12Airberlin 10:25 12:05 S da 05/11/11 a 24/02/12Airberlin 11:55 12:45 L da 31/10/11 a 26/03/12PALERMOBlu-Express 11:20 12:35 D da 11/12/11 a 11/02/11Blu-Express 13:20 14:30 D da 06/11/11 a 18/03/12Blu-Express 17:30 18:40 MaG da 03/11/11 a 22/03/12PARIGI BEAUVAISRyanair 09:50 12:10 G da 22/12/11 a 05/01/12Ryanair 12:55 15:15 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 13:15 15:35 SD da 30/10/11 a 24/12/11Ryanair 13:15 15:35 SD da 31/12/11 a 24/03/12PISARyanair 10:30 11:50 LV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 15:15 16:35 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 15:45 17:05 MaGS da 01/11/11 a 22/12/11Ryanair 15:45 17:05 MaGS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 16:55 18:05 D da 30/10/11 a 18/12/11PRAGAW!ZZ 19:35 21:20 MeD da 28/12/11 a 21/03/12W!ZZ 19:35 21:20 MeD da 30/10/11 a 21/12/12

ROMA CIAMPINORyanair 07:00 08:10 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 23/12/11Ryanair 07:00 08:10 MaMeGVS da 27/12/11 a 31/12/11Ryanair 12:00 13:10 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 15:55 17:05 S da 31/12/11 a 31/12/11Ryanair 19:30 20:40 LMaMeGV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 19:40 20:50 SD da 30/10/11 a 18/12/11ROMA FIUMICINOAlitalia 08:45 09:55 LMaMeGVSD da 19/11/11 a 06/12/11Alitalia 08:45 09:55 LMaMeGVSD da 08/12/11 a 23/03/12Alitalia 10:00 11:10 LV da 23/12/11 a 26/12/11Alitalia 13:15 14:20 LMaMeGVS da 27/12/11 a 07/01/12Alitalia 13:15 14:20 LMaMeGVSD da 25/11/11 a 24/12/11Alitalia 17:25 18:30 LMaMeGVSD da 19/11/11 a 24/12/11Alitalia 17:25 18:30 LMaMeGVSD da 26/12/11 a 30/01/12Alitalia 20:35 21:40 LMaMeGVD da 29/11/11 a 07/12/11Alitalia 20:35 21:40 LMaMeGVD da 26/12/11 a 04/01/12Alitalia 20:35 21:40 LMaMeGVD da 11/12/11 a 23/12/11Alitalia 21:30 22:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12STOCCARDAGermanwings 10:20 12:15 D da 13/11/10 a 18/03/12Germanwings 10:45 12:40 V da 11/11/10 a 23/03/12TIMISOARACarpatair 12:35 13:05 LMeV da 31/10/11 a 24/03/12

TIRANABelleair 08:30 09:20 LMaMeS da 31/10/11 a 24/03/12Belleair 16:10 17:00 V da 04/11/11 a 23/03/12Belleair 20:10 21:00 GD da 10/11/11 a 22/03/12TORINOAlitalia 07:00 08:30 L da 26/12/11 a 26/12/11Ryanair 09:00 10:40 S da 05/11/11 a 24/03/12Alitalia 12:10 13:40 Me da 07/12/11 a 07/12/11Alitalia 12:10 13:40 LMaMeGV da 22/11/11 a 05/12/11Alitalia 12:10 13:40 LMaMeGV da 12/12/11 a 19/12/11Alitalia 12:10 13:40 LMaMeGV da 27/12/11 a 23/03/12Alitalia 12:10 13:40 MeGV da 21/12/11 a 23/12/11Alitalia 12:40 14:10 D da 27/11/11 a 18/12/11Alitalia 12:40 14:10 S da 24/12/11 a 24/12/11Ryanair 12:30 14:10 MaG da 01/11/11 a 22/03/12Ryanair 20:40 22:20 Ma da 20/12/11 a 03/01/12Ryanair 21:55 23:35 Me da 02/11/11 a 21/03/12Ryanair 22:00 23:40 LVeD da 30/10/11 a 23/12/11Ryanair 22:00 23:40 LVeD da 26/12/11 a 23/03/12TREVISORyanair 08:15 09:35 LMeV da 05/12/11 a 23/12/11Ryanair 08:15 09:35 LMeV da 28/12/11 a 23/03/12Ryanair 12:05 13:25 V da 09/12/11 a 23/03/12Ryanair 12:55 14:15 S da 10/12/11 a 24/03/12Ryanair 14:20 15:40 MaG da 06/12/11 a 22/03/12Ryanair 14:50 16:10 D da 11/12/11 a 18/12/11Ryanair 22:25 23:45 D da 11/12/11 a 18/12/11VALENCIARyanair 20:00 22:30 MaGS da 01/11/11 a 22/12/11Ryanair 20:00 22:30 MaG da 27/12/11 a 29/12/11VENEZIARyanair 08:15 09:35 LMeV da 31/10/11 a 02/12/11Ryanair 12:05 13:25 V da 04/11/11 a 02/12/11Ryanair 12:55 14:15 S da 05/11/11 a 03/12/11Alitalia 14:00 15:15 LMaMeS da 01/11/11 a 24/03/12Alitalia 14:20 15:35 D da 27/11/11 a 18/12/11Ryanair 14:20 15:40 MaG da 01/11/11 a 01/12/11Ryanair 14:50 16:10 D da 30/10/11 a 04/12/11Alitalia 14:55 16:10 G da 03/11/11 a 22/03/12Ryanair 22:25 23:45 D da 30/10/11 a 04/12/11VERONAAir Italy 07:00 08:20 S da 05/11/11 a 24/03/12Air Italy 12:40 14:00 LMaMeGVD da 26/12/11 a 23/03/12Air Italy 12:40 14:00 LMaMeGVD da 30/11/11 a 16/12/11Air Italy 18:00 19:20 D da 18/12/11 a 18/12/11Air Italy 18:00 19:20 LMaMeGV da 19/12/11 a 23/12/11Ryanair 18:05 19:25 D da 30/10/11 a 18/12/11Ryanair 22:30 23:25 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12ZURIGOHelvetic 20:10 22:00 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12

Compagnia Part. Arr. Frequenza Note

Airberlin 18:05 20:20 MaV da 01/11/11 a 23/03/12

ORARI IN VIGOREdal 30/10/2011al 23/03/2012

Compagnia Part. Arr. Frequenza Note

Airberlin 09:05 11:25 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Airberlin 09:05 11:25 Ma da 01/11/11 a 20/03/12

note: *La frequenza 6 del volo è cancellata dal 19/11/2011 al 03/12/2011

19Giovedì 1 dicembre 2011

temperature in italia Min. Max.

AnconA 0 12AostA 0 7BAri 7 15BolognA 1 10cAgliAri 9 18cAmpoBAsso 6 12cAtAnzAro 8 14Firenze 5 16genovA 10 15l’AquilA -3 13milAno 1 10nApoli 7 17pAlermo 12 19perugiA 0 10 potenzA 6 13romA 7 15torino 1 10trento 1 9trieste 8 14veneziA 3 11

temperature in europa

Min. Max.Amsterdam 6 13Atene 10 16Barcellona 14 17Belgrado 1 11Berlino 1 10Bucarest -2 10Copenaghen 6 9Dublino 9 10 Helsinky 3 7Kiev -2 2Lisbona 14 15Londra 10 15Madrid 6 17Monaco 14 15Parigi 5 13Stoccolma 3 6Tirana 6 16Valletta 17 17Varsavia -1 6 Vienna 4 10Zurigo 1 14

meteo

oGGi domani dopodomani Giorno e notte

min 7°max 15°

min 6°max 15°

min 10°max 17°

sorge tramonta

Sole 06,58 16,29

luna 11,34 23,10

Sereno Poco nuvoloso Molto nuvoloso Variabile/Temporali Variabile/Pioggia Variabile/Neve Pioggia Pioggia forte Neve Temporale VENTO: Debole Moderato Forte MARE: Calmo Mosso Agitato Molto agitatoNuvoloso Coperto

le previSioni

nord: Nuvolosita’ in aumento nel corso della giornata ad ini-ziare dal basso Nordovest, sino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi. Temperature, massime tra 8 e 13°C. Venti deboli in rinforzo dai quadranti meridionali. Mari da poco mossi a mossi.Centro: Tempo soleggiato sulle Peninsulari ma con nubi in lento aumento sulle Tirreniche ad ini-ziare dall’alta Toscana. Tempe-rature stabili, massime tra 11 e 16°C. Venti deboli in rinforzo da SO . Mari tendenti a mossi.Sud: Tempo discreto con cieli da parzialmente nuvolosi a poco nuvolosi, eccezion fatta per maggiori annuvolamenti in arrivo la notte sulla Campania. Tempe-rature stabili, massime tra 14 e 19°C. Venti deboli in rinforzo da SSO sui bacini occidentali. Mari poco mossi o mosso lo Ionio.

domani

dopodomani

oGGi

20 Giovedì 1 dicembre 2011

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