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7/30/2019 Fattore Tempo nella medicina d'urgenza
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Il paziente o malato critico un individuo nel quale assente
almeno una delle tre funzioni vitali:
COSCIENZA RESPIRO
CIRCOLO
Il paziente critico un individuo nel quale sono compromessii parametri vitali cardiocircolatori e/o respiratori e/o metabolici
PA/FC/FR/TC/HGT/SaO2
La valutazione completa comprende anche GCS-RTS
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lindividuo che si trova in una situazione di costante lotta per la
sopravvivenza, con un equilibrio fisico e psichico precario,
soggetto a continui mutamenti, alle volte difficilmente
prevedibili e controllabili e che, pertanto, necessita di elevata
intensit assistenziale.
Individuo con sintomi acuti di sufficiente severit che, in assenza
di immediata osservazione medica,possono evolverein serio
pericolo per la vita dellindividuo, per una funzione, per un
organoo per una sua parte.
colui che a causa di grave compromissione di uno o pi organi
e/o apparati,deve dipendere da strumenti di supporto delle
funzioni vitali, e/o da monitoraggio e/oterapie avanzate
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amalgamare professionalit
provenienti da ununica
cultura -La Medicina Interna-
smembrata nelle sue varie
specialit
1) Il risultato finale un prodotto tra un buon
spartito musicale e lorchestra diretta da un
buon direttore (team leader)
2) Lo spartito deve essere semplice,facilmente
memorizzabile3) Lorchestra deve essere adeguatamente
addestrata e diretta
4) Lo spartito deve essere conosciuto da tutti
5)Limprovvisazione e la confusione non sono
assolutamente ammessi
QUANDO LE RISORSE HANNOUNA FINE IL FINE PER CUI
USARLE DEVE ESSERE CHIARO ECONDIVISO
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PATOLOG.
CCH O
CV
IRA
GRAVI
PATOLOGIE
PROCEDURE
TERAPEUTICHETEMPO-DIPENDENTI
IMA
ICTUSESA
SHOCK
EMORRAGICO
INTERNO
GRAVE
TRAUMATO
LOGIA
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quella scienza che si occupa dell'interazione tra gli elementi
di un sistema (umani e tecnologici) e la funzione per cuivengono progettati allo scopo di migliorare la soddisfazione
dell'utente e l'insieme delle prestazioni del sistema
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infarto miocardico:evoluzione
i f t i di
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infarto miocardico:
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danno ipossico/necrosifasi patogenetiche
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Door to Balloon Time e Mortalit
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IL CONCETTO GUIDA
Ridurre il tempo di ischemia,
indipendentemente dal tipo diriperfusione che si intende utilizzare
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VantaggiVantaggi
Riperfusionepi completaFlusso TIMI 3 > 90% dei casi
Minore incidenza di reinfarti
Minore incidenza di emorragie
Migliore prognosi in presenzadi shock cardiogeno
Riperfusionepi completaFlusso TIMI 3 > 90% dei casi
Minore incidenza di reinfarti
Minore incidenza di emorragie
Migliore prognosi in presenzadi shock cardiogeno
Effettuabile solo in pochi ospedaliEfficacia fortemente dipendente
dallesperienza delloperatore
Tempi pi lunghi di trattamento
(trasferimento)
incidenza di restenosi
Necessit di dati anatomici
Effettuabile solo in pochi ospedali
Efficacia fortemente dipendentedallesperienza delloperatore
Tempi pi lunghi di trattamento
(trasferimento)
incidenza di restenosi
Necessit di dati anatomici
SvantaggiSvantaggi
PCI: vantaggi e svantaggi
VantaggiVantaggi SvantaggiSvantaggi
Rapidit dimpiego
Pi facilmente disponibile
Effettuabile anche in sedepreospedaliera
Efficacia non dipendentedallesperienza delloperatore
Non necessit di datianatomici
Rapidit dimpiego
Pi facilmente disponibile
Effettuabile anche in sedepreospedaliera
Efficacia non dipendentedallesperienza delloperatore
Non necessit di datianatomici
Percentuali relativamentemodeste di ricanalizzazione
Flusso TIMI 2- 3 nel 60-70% dei casiCompleta riperfusione del microcircolo
nel 35-40% dei casi
Maggior incidenza di reinfarti
Rischio di complicanzeEmorragiche
Incidenza del 5 6%Emorragie intracraniche dello 0.5 1%
Percentuali relativamentemodeste di ricanalizzazione
Flusso TIMI 2- 3 nel 60-70% dei casiCompleta riperfusione del microcircolo
nel 35-40% dei casi
Maggior incidenza di reinfarti
Rischio di complicanzeEmorragiche
Incidenza del 5 6%Emorragie intracraniche dello 0.5 1%
Trombolisi: vantaggi e svantaggi
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Angioplastica primaria
Riapertura del vaso occluso in
oltre il 95% dei casi
http://www.tctmd.com/expert-presentations/table-2.html?product_id=3143&ppt_slide_id=48875&sort_key=50&large_image_p=07/30/2019 Fattore Tempo nella medicina d'urgenza
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la pci primaria da preferire (I-A)
per tutti i pz STEMI o BBS ex novo
che si presentino entro 12 ore
dallinizio dei sintomi se pu essereeffettuata entro 90 dal primo contatto
medico
LINEE GUIDA ESC STEMI
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.. Si considera come primo
contatto medico il momento in
cui posta la diagnosi certa di
IMA, indipendentemente dal
luogo ove essa viene posta (tempo
0 chiamatodoor)..
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..per i pazienti che si presentano entro 3 oredallesordio dei sintomi, la PCI primaria
preferibile alla trombolisi sistemica solo
quando la differenza tra il door-to-balloontime e il door-to needle time inferiore a
60..
..qualora si superi tale tempo la PCI ancora
da preferire in presenza di shock cardiaco o
controindicazioni a trombolisi..
LINEE GUIDA ESC STEMI
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S lt t i i f i ll STEMI
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Scelta terapia riperfusiva nello STEMI
TROMBOLISI
IMA non esteso e/onon complicato + bassorischio emorragico
(N.B: il rischio di
sanguinamento pielevato in et avanzatae donne di basso peso)
T. precoronarico < 2 h
Alto rischiointerventistico (es. IRCnota)
PTCA PRIMARIA Controindicazioni alla
trombolisi Shock e/o altri segni di
insufficienza cardiaca(classe Killip > 1)
T. precoronarico > 3 h IMA esteso >= 6
derivazioni coinvolte Et avanzata (> 75 a.) Presenza di altre stigmate
di alto rischio: IMAanteriore o inferiore +VDx, PAS < 100 mmHg, FC> 100 b.p.m., re-IMA oIMA post-BPAC o PTCA
Diagnosi dubbia di STEMI
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2007 Focused update of the ACC/AHA 2004
Guidelines for the management of patients
with ST-elevation Myocardial Infarction
STEMI patients presenting to a hospital with PCI
capability should be treated with primary PCI within 90
minutes of first medical contact, as a systems goal
(Level of Evidence: A)
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2007 Focused update of the ACC/AHA 2004
Guidelines for the management of patients
with ST-elevation Myocardial Infarction
STEMI patients presenting to a
hospital with PCI capability should be
treated with primary PCI within 90minutes of first medical contact, as a
systems goal (Level of Evidence: A)
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1. Il laboratorio di emodinamica viene attivato con una singola chiamata (-13.8 min.)
2. Tempo di reperibilit del team di emodinamica (medico, infermiere, tecnico RX)< 20 min. (19,3 min.)
3. Il medico del DEA attiva direttamente il laboratorio di emodinamica (-8,2 min.)
4. Il laboratorio di emodinamica viene attivato dal medico dellambulanza (-15,4 min.)
5. Un cardiologo sempre presente in DEA (-14,6 min.)
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Definizione di centro Hub
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Definizione di centro Hub
>> attivit H24 7gg/7
>> competenza del personale e numero adeguato dioperatori autonomi. Almeno 4 medici
>> valutazione dei volumi di attivit
(almeno 600 coro/anno e 320 PTCA/anno: requisito
i i l dd )