24
Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti Novi Ligure, 9 aprile 2014 Aggiornamento linee guida RCP Dott. Sergio Agosti Cardiologo Ospedale Novi Ligure

Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

  • Upload
    idania

  • View
    48

  • Download
    5

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti. Aggiornamento linee guida RCP. Dott. Sergio Agosti Cardiologo Ospedale Novi Ligure. Novi Ligure, 9 aprile 2014. Circulation. 2010; 122: S250-S275. Eliminata la fase GAS - PowerPoint PPT Presentation

Citation preview

Page 1: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei

reparti di degenza e nei trasporti

Novi Ligure, 9 aprile 2014

Aggiornamento linee guida RCP

Dott. Sergio AgostiCardiologo Ospedale Novi Ligure

Page 2: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Circulation. 2010; 122: S250-S275

Page 3: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

•Eliminata la fase GAS

•Confermata l’importanzadell’RCP di qualità

•Enfatizzata l’importanza delle compressioni

•Da A-B-C a C-B-A

•Almeno 100 cpr/min

•Almeno 5 cm di profondità

SEMPLIFICAZIONE!

Page 4: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Approach safely

Check response

Shout for help

Open airway

Check breathing

Call 118

30 chest compressions

2 rescue breaths

LG 2005: versione precedente

Page 5: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

RCP di alta qualità

•Frequenza minima di 100 compressioni minuto (prima “circa” 100)

•Profondità di compressioni di almeno 5 cm negli adulti (prima 4-5 cm)

•Retrazione toracica completa dopo ogni compressione

•Riduzione al minimo delle interruzioni nelle compressioni

•Eliminazione della ventilazione eccessiva

Page 6: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

SOCCORRITORE LAICO

118

Procedura Hands-Only

SEMPLIFICAZIONE!

Page 7: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

A-B-CC-B-A

Page 8: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Eliminata la fase “GAS”

Dopo 30 compressioni il soccorritore apre le

vie aeree della vittima e pratica 2 insufflazioni

Numero delle compressioni eseguite è influenzato da:o frequenza delle compressioni

o interruzioni (….GAS)

Page 9: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Eliminata la compressione cricoidea

Non previene la distensione gastrica

Non riduce rischio di rigurgito e apirazione

Può ritardare o impedire il posizionamento di supporto di

Ventilazione avanzato

Page 10: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Almeno 100/min

Numero di compressioni

Page 11: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Rapporto compressioni-respirazione

30 2

Page 12: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Profondità delle compressioni

Almeno 5 cm

Page 13: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti
Page 14: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

TERAPIE ELETTRICHE

Page 15: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Sintesi principali modifiche

•Sempre maggiore importanza agli AED nei luoghi pubblici ed in ospedale

•Scarica e RCP come prima fase di intervento nell’arresto cardiaco

•Protocollo a 1 scarica e sequenza di 3 scariche per la FV

•Forme d’onda bifasiche e monofasiche

•Scariche a dose crescente e scariche a dose fissa a partire dalla seconda scarica

•Applicazione degli elettrodi

•Defibrillazione esterna in presenza di un ICD

•Cardioversione sincronizzata

Circulation. 2010; 122: S250-S275

Page 16: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

AED

Page 17: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Scarica e RCP come prima fase di intervento

Tempo dall’evento di FV e la scarica < 3 min(iniziando con RCP)

Motivazione: se la FV persiste per più di qualche minuto, nel miocardio si determina una condizione di carenza di ossigeno ed energia. Un breve periodo di compressioni toraciche può apportare ossigenoed energia al cuore, aumentando la probabilità che una scarica possa eliminare la FV (defibrillazione) e ripristinare la circolazione spontanea

Page 18: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Protocollo di scarica

Protocollo migliore: 1 scarica (vs 3 scariche)

Meglio una scarica per volta seguita da RCP, piuttosto che più scariche in sequenza

Page 19: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Forme d’onda e livelli di energia nella defibrillazione

BIFASICA: maggiore efficacia a parità di energia

120-200 J

Dose di energia consigliata dal produttore

Page 20: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Energia fissa e crescente

Non è definito il valore di energia ottimale per la prima scarica o per quelle successive

Se la scarica iniziale non è efficace, i livelli di energia successivi

devono essere almeno equivalenti o superiori

Page 21: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Applicazione degli elettrodi

La posizione antero-laterale degli elettrodi è considerata una collocazione ragionevole

Posizioni alternative:•Antero-posteriore•Anteriore sn-interscapolare•Anteriore dx-interscapolare

Page 22: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Defibrillazione in presenza di ICD

Defibrillazione accettabile in:•Antero-posteriore•Antero-laterale

Se possibile non posizionare elettrodi sopra PM o ICD

ALMENO 2,5 CM

Page 23: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

Cardioversione sincronizzata

•FA 120-200 J•Flutter atriale 50-100 J•TV monomorfa 100 J

•FV (max energia)•TV polimorfa (max energia)

SI NO

Page 24: Gestione infermieristica del codice rosso in area critica, nei reparti di degenza e nei trasporti

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Sito: http://www.docvadis.it/agostisergio/index.html

Mail: [email protected]

Presentazione scaricabile tramite: