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Guardiamo al domani Resoconto fine mandato 2014/2015

Guardiamo al domani

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Resoconto fine mandato 2014/2015

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Guardiamo al domani

Resoconto fine mandato

2014/2015

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Rendiconto di fine mandato 2014 - 2015

Il Segretario Provinciale Clara Colombo

Fare un rendiconto significa tracciare una linea e vedere se il percorso fatto fino a lì rispetta i progetti che si erano fatti e le aspettative che si erano create. Ecco, oggi cerco di tracciare questa linea e di osservare la somma del lavoro svolto: non entrerò nei dettagli delle iniziative svolte, che sono molte, quello l’ha fatto la squadra con il quale ho avuto la possibilità e la fortuna di collaborare.

Durante questa prima esperienza da segretario provinciale ho cercato di mantenere alcune attività che già si svolgevano nel mandato precedente della segreteria di cui ho fatto parte, ma con tre obiettivi principali di svolta rispetto al passato:

• fare investimenti: il puntare alla crescita di nuove forze e nuove energie, coinvolgendo molti iscritti anche alla prima esperienza;

• fare rete: creare collaborazioni strette con tutto il territorio e con le realtà associative, politiche ed istituzionali che operano nella bergamasca;

• stare sul pezzo: esserci, cercare di seguire sempre l’attualità ma senza farci schiacciare, cercando di creare dibattito e sviluppare approfondimento.

Fare investimenti all’interno di un’organizzazione giovanile è uno snodo fondamentale, è necessario per far crescere tutta l’organizzazione e per permettere che nuove forze, fresche e dinamiche vengano stimolate. Per questo si è puntato molto sull’attivare tavoli di lavoro, da quello sui diritti alla comunicazione, dalla scuola all’Europa, tavoli che potessero sempre allargarsi a chi volesse mettere a disposizione la propria preparazione e le proprie energie.

In questi tavoli hanno partecipato iscritti molto giovani e altri che da più tempo militano nei GD, questo ha permesso uno scambio continuo di idee, modalità di lavoro e la nascita di nuove conoscenze.

Anche lo sviluppo delle collaborazioni con le associazioni di riferimento, in particolare modo Federazione degli Studenti, e la creazione della rete ReGA’ ha fatto sì che si realizzassero investimenti nelle ragazze e nei ragazzi più giovani e ha avvicinato molti nuovi iscritti.

Penso sia attraverso questi investimenti fatti che l’organizzazione è cresciuta tanto anche in termini di tesseramento, mantenendosi in linea con il 2013 (108 iscritti) per tutto il 2014 (102 iscritti) e chiudendo il 2015 a 159 iscritti, con un incremento importante in quest’ultimo anno, e diventando la seconda federazione lombarda in termini di tesseramento.

Fare rete, un altro degli obiettivi dati che, ritengo, abbiamo centrato. Nel corso di questo mandato siamo diventati degli interlocutori per molte associazioni: quelle che si muovono nell’ambito dei diritti LGBT (Arcigay, Arcilesbica, Rete Lenford, Bergamo contro l’Omofobia solo per citarne alcune), altre di taratura nazionale come l’Associazione Luca Coscioni, alcune associazioni ambientali (Legambiente, Italia Nostra, WWF) e associazioni come l’ANPI e l’ISREC che si occupano di memoria e antifascismo.

Penso che la creazione di questa rete, al di fuori dei normali canoni, sia molto importante per la riconoscibilità e la credibilità che viene data a tutti i Giovani Democratici di Bergamo.

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Una scelta che rivendico e di cui sono molto orgogliosa è quella di aver aderito ufficialmente al Comitato Antifascista Bergamasco, che ha permesso di ribadire i nostri valori fondanti, la nostra profonda appartenenza al mondo antifascista e la volontà di rendere vivo e indelebile.

A fianco di questa nuova rete di cui siamo diventati parte attiva, sono proseguiti i contatti, la presenza e il lavoro comune fatto con il Partito Democratico provinciale e con alcuni suoi circoli. La presenza costante all’interno della segreteria provinciale PD e della Direzione provinciale, in cui i GD sono rappresentanti da me, Nicholas e Francesco, ha permesso di essere sempre parte pensante sui problemi e sulle discussioni interne al partito. Inoltre, soprattutto nel periodo delle Feste Democratiche, si è collaborato con alcuni circoli del PD per organizzare iniziative comuni e anche con molti parlamentari non solo bergamaschi.

Siamo stati di supporto ad alcune liste civiche di minoranza e, per quanto riguarda il nostro interno, siamo stati sempre a disposizione delle zone e dei gruppi locali per collaborare, partecipare e anche sostenere economicamente alcune iniziative.

Infine la nostra federazione, in questo biennio, è diventata una presenza fondamentale in tutte le iniziative regionali, un sostegno forte ai Giovani Democratici della Lombardia che non ha mai fatto mancare la propria presenza e la propria partecipazione attiva. In quest’ottica anche il ruolo raggiunto dal nostro Pierluigi non è da sottovalutare per l’importanza della nostra realtà regionale e provinciale, è una grande gioia vedere un esponente di spicco della nostra organizzazione provinciale all’interno dell’esecutivo nazionale.

Stare sul pezzo non è semplice seguire passo passo tutto quello che accade, ma ci abbiamo provato. Abbiamo cercato di rispondere sempre positivamente, anche se magari c’era poco preavviso, alle manifestazioni, ai presidi e abbiamo espresso con comunicati stampa il nostro parere su quanto accadeva nella nostra provincia.

Ma non ci siamo limitati ad assecondare il susseguirsi dell’attualità, abbiamo cercato di diventare noi stessi i motori del dibattito, dell’approfondimento, dell’agenda: ad esempio affrontando temi complessi come quello del fine vita nello scorso maggio.

Questi tre obiettivi erano anche quelli che, come riportato nel documento “Guardiamo al Domani”, mi davo ed evidenziavo quando ho avuto il vostro sostegno nello scorso congresso, nel marzo del 2014. Penso quindi di aver portato avanti il percorso e l’attività della segreteria nel solco del mandato che avevo ricevuto quando sono stata eletta segretario.

Ma tutto quello che è stato realizzato è stato reso possibile da ognuno di voi che ha deciso di starci, di mettersi in gioco e di dedicare parte del suo tempo a questa fantastica avventura.

Per questo vorrei ringraziarvi, in primis i compagni che mi sono stati a fianco e con i quali si è creata una buona intesa e un ottimo lavoro di squadra: Alice, Matilde, Paolo, Nadir, Ivan e Nicholas. Ringrazio anche chi durante il percorso ha deciso di fare un passo indietro, Lorenzo ed Alessandro. I coordinatori di circolo che hanno saputo guidare i propri territori, i portavoce dei gruppi locali che si sono spesi a fare attività tenendo sempre alta l’attenzione e la comunicazione con il livello provinciale. Un ringraziamento a Mattia, in qualità di Presidente della Direzione, e a tutti i membri che sono stati partecipi e attivi. Un grazie speciale va a ciascuno dei ragazzi che ha partecipato ai vari tavoli e forum, alle nostre iniziative e che le ha rese possibili. Un grazie a Pierluigi e a Roberto per il lavoro che fanno nei livelli superiori.

Il percorso penso debba proseguire per realizzare tutto il contenuto del documento congressuale, con un ricambio forte all’interno dell’esecutivo, ma continuando a guardare al domani insieme a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi che già ci sono e a quelli che incontreremo, ancora, lungo il nostro cammino.

Delega comunicazione – Clara Colombo

Al giorno d’oggi è fondamentale avere degli strumenti che permettano di comunicare tempestivamente in modo efficace l’elaborazione politica che viene fatta e gli appuntamenti che vengono organizzati. Ho scelto di tenere la delega comunicazione, ma di costituire un tavolo che raccogliesse iscritti che per interessi o studio fossero in grado di gestire anche dal punto di vista tecnico gli strumenti informatici. Devo ringraziare Andrea Trapletti per il grande e continuo supporto tecnico e grafico, Simone Chelo e Giulia Sonzogni per la parte grafica di molte locandine.

Per quanto riguarda gli strumenti è stato implementato e aggiornato completamente il sito internet, con una nuova impostazione grafica e con la possibilità di trasformarsi in blog, con spazi anche per i circoli e i gruppi locali. Per quanto riguarda i social network è in corso una revisione di tutte le pagine e i gruppi sia del livello provinciale sia dei circoli, per favorire una migliore e tempestiva comunicazione quotidiana dei principali temi di cui ci occupiamo.

Si sono stretti rapporti con la delegata stampa del partito provinciale e c’è stata la possibilità di conoscere alcuni giornalisti e avere una più ampia diffusione dei nostri comunicati stampa. Una nuova newsletter che permette di inviare in modo rapido tutte le comunicazioni e il nuovo logo provinciale completano la nostra cassetta degli attrezzi.

Delega diritti – Alice Magni

La delega di cui mi sono occupata è una delega che, come si evince anche dal documento congressuale «Guardiamo al Domani», comprende al proprio interno molte tematiche differenti. Innanzitutto è stato rilanciato il «tavolo diritti», gruppo di lavoro di supporto che è risultato fondamentale per ideare, costruire ed organizzare diverse iniziative. Il lavoro di questo tavolo, che ha via via avuto nuovi ingressi, ha permesso anche a tanti giovanissimi iscritti di impegnarsi e sperimentarsi in prima persona per la riuscita

delle iniziative e di questo vado particolarmente fiera perché così l’organizzazione provinciale ha favorito la responsabilizzazione e la valorizzazione dei ragazzi e dei rispettivi territori.

A partire dalla presenza alla manifestazione provinciale a Bergamo e nazionale a Milano per festeggiare il 25 Aprile, si è costruito un percorso in vista del Settantesimo della Liberazione per questo molte attività svolte hanno riguardato il tema dell’antifascismo e della Resistenza. Il 10 luglio 2014 abbiamo consegnato una lettera di vicinanza e stima a Salvo Parigi, Presidente dell’ANPI provinciale, con la quale gli abbiamo comunicato il nostro impegno rinnovato a farci testimoni della battaglia antifascista. Durante l’estate abbiamo poi organizzato in collaborazione con l’ISREC l’iniziativa “Resistenza 70”, serata di letture e musiche “ribelli” presso la Festa Democratica di Stezzano e, sempre a luglio, le due camminate alla Malgalunga e a Fonteno, importanti luoghi per la Resistenza bergamasca: sono state l’occasione per ripercorrere i sentieri dei nostri partigiani, le loro storie e le loro memorie attraverso momento più riflessivi alternati senza dimenticare lo spirito di amicizia e giovinezza che li univa, anche attraverso i canti.

A settembre abbiamo convintamente aderito al Comitato Antifascista Bergamasco, ente che raccoglie molte realtà diverse della provincia, dai sindacati alle associazioni, dai partiti alle Istituzioni: l’organizzazione provinciale ha ritenuto fosse fondamentale fare rete con i soggetti che condividono i valori dell’antifascismo, della Resistenza per poterli tramandare e difendere.

Un’esperienza molto particolare è stata la passeggiata in città, alla scoperta dei luoghi del regime fascista e della Resistenza cittadina, luoghi e monumenti ancora presenti, che pensiamo di conoscere bene e che invece il prof. Pelliccioli (ANPI) ci ha aiutato ad osservare con occhi critici e una consapevolezza maggiore dopo averne appreso le storie: questa è stata l’ennesima occasione per la giovanile di uscire dai tradizionali luoghi chiusi delle riunioni ed assemblee e di aprirsi e rendersi visibile al

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territorio.

Durante il tour cittadino ci siamo accorti che la targa di commemorazione dei deportati al Binario 1 della stazione dei treni di Bergamo era diventata poco visibile a causa dei recenti lavori di ristrutturazione: abbiamo quindi chiesto e ottenuto dall’Amministrazione Comunale la sua ricollocazione in un luogo maggiormente visibile. Il 2014 si è concluso con la collaborazione all’organizzazione della VI Scuola di Formazione dedicata al significato dell’antifascismo oggi e al risorgere delle nuove destre. In vista del 25 aprile 2015 il gruppo locale di Stezzano ha organizzato una mostra sulla resistenza al femminile, “Resistenza femminile e plurale”, che come provinciale abbiamo deciso di sostenere economicamente. La partecipazione del nostro segretario Clara, invitata ad intervenire sul palco delle autorità durante i festeggiamenti del Settantesimo, è stato un importante riconoscimento dato alla nostra organizzazione dal Comitato Antifascista. Nella stessa occasione i GD della provincia hanno sfilato in manifestazione con al petto le foto dei partigiani bergamaschi e con un nuovo striscione: in questo modo abbiamo voluto riportare simbolicamente i nostri patrioti a festeggiare la Liberazione.

In occasione del 70° della Liberazione ci è sembrato opportuno porre il tema della presenza di Benito Mussolini tra i cittadini onorari della nostra città capoluogo e chiederne la revoca: lo abbiamo fatto ricercando un dialogo costruttivo con l’Amministrazione e senza farne una battaglia di bandiera, evitando i titoli sui giornali. I GD in Direzione hanno preso una decisione unanime e, insieme a tutto il Comitato Antifascista, chiedevano che anche Giunta e Consiglio Comunale affrontassero il tema e si pronunciassero.

Il 15 novembre 2015 siamo stati infine presenti alla storica commemorazione del rastrellamento avvenuto alla Malgalunga nel 1944.

Partendo dalla campagna nazionale delle “10 proposte dai GD per le nuove generazioni”, il tavolo diritti ha potuto organizzare due iniziative che ci hanno dato grande soddisfazione, sia in termini di

spessore dei relatori presenti, sia di partecipazione e riscontro positivo nel pubblico:

1. il 22 maggio 2015 si è svolto l’incontro “Liberi fino alla fine” dove, con ospiti eccezionali quali Mina Welby, Beppino Englaro e Mercedes Lanzillotta, abbiamo affrontato il tema del fine vita, del diritto all’autodeterminazione e della necessità di prevedere l’introduzione del DAT (Dichiarazione Anticipataria di Trattamento).

2. il 30 novembre 2015, alla luce dell’approvazione alla Camera della nuova legge sulla cittadinanza, abbiamo affrontato il tema dello Ius Soli temperato. Insieme all’on. Beppe Guerini ci siamo confrontati sulla situazione attuale determinata dalla legge di cittadinanza basata sullo “ius sanguinis” e sulle principali novità e modifiche presenti nella legge in discussione al Senato, analizzando anche quali sono i numeri degli stranieri presenti nella nostra provincia oggi e quindi l’incidenza della nuova legge sul nostro territori.

Un’altra tematica sulla quale abbiamo concentrato la nostra attività è stata la lotta per i diritti LGBT e contro l’omotransfobia:• insieme a FDS abbiamo volantinato fuori

dalle scuole il 17 maggio 2014 in occasione la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia;

• una nostra delegazione ha preso parte al presidio di Milano “Il filo invisibile che ci unisce” per protestare contro il convegno omofobo organizzato nei palazzi della Regione;

• abbiamo partecipato al Gay Pride di Milano lo scorso luglio;

• siamo stati chiamati a supporto del gruppo locale di Calusco per gestire la situazione che si è venuta a creare quando all’interno della Fiera del Libro è stato invitato l’avvocato Cerrelli, vicepresidente dei Giuristi Cattolici, a parlare di “minaccia gender” senza alcun contraddittorio: questa è stata l’occasione in cui si è creato e ha avuto inizio un percorso di dialogo e collaborazione con diverse associazioni

della comunità LGBT;• siamo stati di supporto al gruppo

consiliare di minoranza di Terno d’Isola per elaborare un’interrogazione relativamente all’organizzazione da parte del Comune di un incontro sulla fantomatica “teoria gender”;

• abbiamo manifestato con Arcigay e BCO contro il Presidente omofobo ugandese Yoweri Kaguta Museveni invitato dall’Università degli Studi di Bergamo.

• come provinciale abbiamo dato un sostegno concreto alla giornata che il gruppo locale di Calusco ha dedicato ad Alan Turing e al tema omofobia;

• abbiamo organizzato la presentazione del libro “L’ultima onda del lago” di Stefano Giussani presso la festa de l’Unità di Torre Boldone: è stata l’occasione per parlare di omosessualità e omofobia oggi e durante la seconda guerra mondiale, e grazie al contributo di Rete Lenford, abbiamo affrontato il tema della legge Scalfarotto.

Nell’ambito della lotta alle discriminazioni di genere:• il 25 novembre 2014 abbiamo organizzato

una campagna di sensibilizzazione, invitando a “mettere la faccia” contro la violenza di genere;

• nel 2015 abbiamo finanziato la campagna dei braccialetti rossi “Violenza è mancanza di vocabolario” di FDS in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne e ci siamo uniti a loro nella distribuzione fuori dalle scuole superiori.

Tema immigrazione:• creazione e distribuzione contemporanea in

molte scuole della provincia di un volantino in occasione del 3 ottobre, “giornata della memoria e dell’accoglienza”, in collaborazione con FdS;

• partecipazione alla “Camminata delle donne e degli uomini scalzi” conclusasi con il presidio davanti alla Provincia.

Al di là delle singole iniziative che ho precedente esposto, vorrei sottolineare che attraverso il lavoro svolto nella delega diritti l’organizzazione giovanile della provincia di Bergamo ha mostrato diverse capacità:

• fare rete e valorizzare militanti e territori, lavorando anche in gruppi e favorendo la divisione dei compiti tenendo conto delle sensibilità e capacità di ciascuno;

• Sviluppare e realizzare diverse tipologie di iniziative, per aumentarne l’attrattività, la proposta politica e il coinvolgimento. L’intenzione è stata quella di superare il format della classica “lezione frontale”, integrando contributi multimediali, testimonianze dirette e filmati, utilizzando anche il linguaggio della musica e della poesia, più vicino alla nostra generazione;

• Lavorare, creare collaborazioni con le associazioni e gli enti del territorio, divenendo interlocutrice credibile per la società civile. Abbiamo infatti collaborato con: ANPI, ISREC, Associazione Luca Coscioni, Associazione Per Eluana, Bergamo Contro l’Omofobia, Arcigay, ArcilesbicaXXX, Rete Lenford, Giovani Musulmani d’Italia Bergamo; oltre che aver collaborato con le associazioni studentesche (FDS), le Amministrazioni Comunali ed enti provinciali (Comitato Antifascista Bergamasco) e con il Partito Democratico provinciale, dei circoli e con i nostri rappresentanti istituzionali;

• Organizzare incontri con importanti interlocutori politici e della società civile, che ci hanno permesso di avere una certa visibilità anche sugli organi di stampa;

• Non dimenticare che la riflessione e l’elaborazione politica, vanno accompagnate anche a momenti più aggregativi e di svago, che rafforzano il gruppo e possono veicolare valori e temi importanti per noi ragazzi.

Delega Europa ed esteri – Alice Magni

Per quanto inerente la delega in oggetto, di cui mi sono occupata in stretto contatto e collaborazione con il Segretario, con Andrea Trapletti e con Fabio Frettoli che si sono resi disponibili, sono stati realizzati diversi momenti formativi e di approfondimento.

In vista delle elezioni Europee che si sono svolte nel maggio 2014 abbiamo realizzato un momento di confronto tra candidati amministratori, amministratori già eletti

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e l’allora candidato all’Europarlamento Brando Benifei. Nel corso della serata, a cui è intervenuto anche Giorgio Gori, si sono affrontati i rapporti esistenti tra UE e Comuni e i possibili sviluppi futuri.

Un tema di grande attualità, ma che per via della sua complessità non viene spesso affrontato, è quello del TTIP (Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti). Lo scorso agosto abbiamo voluto approfondirlo con un confronto diretto con l’Eurodeputato Antonio Panzeri a Gandosso.

In vista del viaggio alle Istituzioni Europee a Bruxelles (12-13-14 ottobre), abbiamo creato due momenti di approfondimento: il primo a settembre a Bolgare con il Prof. Piero Graglia, con cui nella serata intitolata «Referendum Catalogna e Scozia, noi ancora alla padania? Indipendentismo, Federalismo e Europa» ci siamo concentrati sulle differenze all’interno dell’Unione in termini di autonomie locali, il secondo ad ottobre con l’Avv. Stefano Rossi più tecnico sulla storia della UE e i ruoli dei suoi organi.

Delega Formazione e ambiente - Adele Matilde Tura

La scelta intrapresa in questo mandato è stata quella di portare avanti la consuetudine di una scuola di formazione autunnale di due o più giorni, sviluppando la collaborazione con gli altri delegati sulle materie di propria competenza e proponendo alcuni momenti di formazione specifica di una sola giornata che aumentassero l’offerta formativa proposta dal provinciale.

In quest’ottica entrambe le scuole di formazione sono state pensate, progettate e realizzate con gli altri membri di segreteria.

Nel novembre 2014 si è svolta la VI Scuola di formazione provinciale, dedicata al fenomeno delle nuove destre e degli estremismi politici che, come ci confermano le cronache sia locali che nazionali e internazionali, stanno riacquistando spazio nello scenario politico e credito in variegate sacche di elettorato. La tematica è stata sviluppata su diversi livelli,

con un focus dal quadro locale e nazionale, fino allo scenario europeo, con approfondimento in particolare sul ruolo dell’Unione Europea nel contrasto di questo fenomeno.

Al tema della sostenibilità ambientale è stata dedicata la VII edizione della nostra Scuola di formazione, svoltasi nel dicembre 2015. Sono stati sviluppati nei loro aspetti, più prettamente tecnici e politici argomenti quali gli strumenti di pianificazione urbanistica, il diritto alla salute, la mobilità sostenibile, il Patto dei Sindaci e le politiche ambientali implementate ai vari livelli istituzionali. L’evento ha riscosso una ampia partecipazione e dai questionari di gradimento compilati dai partecipanti emerge un elevato grado di soddisfazione rispetto i contenuti formativi.

Oltre a dare strumenti ai nostri giovani amministratori locali, questa Scuola è stata una importante occasione di apertura al mondo delle associazioni quali WWF, Legambiente, Italia Nostra, Medicina Democratica che, occupandosi di ambiente e salute sul territorio da anni, sono depositare di conoscenze di ampio spettro cronologico che è nel nostro interesse acquisire e coltivare, in ottica del nostro impegno politico.

Delega lavoro – Nicholas Cassia

Per quanto riguarda la delega Lavoro in questo mandato ho cercato di mantenere alta l’attenzione dell’organizzazione su temi quali la disoccupazione giovanile; l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e le condizioni di lavoro in cui si trovano ad operare numerosi ragazzi della nostra generazione. Per curare questo aspetto ho collaborato con Nidil-CGIL di Bergamo e con lo spazio Toolbox. Inoltre come organizzazione giovanile abbiamo proseguito la consueta partecipazione al corteo del 1° maggio in città.

Degna di nota è l’iniziativa organizzata il 10-12-2015, durante la quale è stato trattato il tema delle sfide che i giovani si trovano ad affrontare per l’accesso al mondo del lavoro; una serata che ha visto la partecipazione di relatori di prestigio, con interventi di qualità. Inoltre voglio ribadire come anche in questo

la federazione di Bergamo sia stata la prima ad aver risposto alla necessità del regionale di organizzare un tour di iniziative sul tema del lavoro in giro per la regione; speriamo che anche le altre provincie seguano il nostro esempio, organizzando altre serate su questo tema molto importante per le giovani generazioni.

Delega Enti locali – Nicholas Cassia

Il tema che riguarda gli enti locali e i giovani amministratori è stato uno dei pilastri di questo mandato dell’esecutivo provinciale dei Giovani Democratici di Bergamo. Sul finire del 2014, come delegato in esecutivo ho dato avvio, insieme ad un gruppo di ragazzi e ragazze, alla costruzione della Rete dei Giovani Amministratori di Bergamo (ReGA’BG); concretizzando l’input lanciato pochi mesi prima dal nazionale per la creazione di uno spazio aperto che potesse favorire lo scambio e l’incontro fra giovani amministratori (under 35). Insieme a Milano, la federazione di Bergamo è stata l’unica a livello lombardo a dare avvio a questo tipo di progetto; inoltre io e altri giovani amministratori in diverse occasioni abbiamo composto la delegazione bergamasca, partecipando a numerose iniziative riguardanti i temi amministrativi organizzate a livello locale, provinciale, regionale e nazionale.

Oltre alla creazione della ReGA’BG, sul tema enti locali e amministrazione ho potuto collaborare con il Partito affinché i giovani amministratori GD venissero valorizzati all’interno degli organismi di ANCI. Questa interlocuzione ha portato grandi risultati di cui ne sono particolarmente fiero, come: l’elezione del segretario provinciale Clara Colombo all’interno del Direttivo ANCI Lombardia e la nomina di Andrea Rozzoni all’interno della Consulta ANCI Giovani Lombardia.

Infine in questi (quasi) due anni di mandato abbiamo affrontato diverse elezioni amministrative locali, e non solo, come quelle provinciali. All’interno di queste sfide si sono messi in gioco diversi ragazzi della giovanile, alcune sfide sono state vinte ed altre purtroppo no; tuttavia la voglia delle nuove generazioni

di impegnarsi in prima persona per il bene collettivo è un aspetto di fondamentale importanza che nessuna sconfitta elettorale può far venir meno.

Delega scuola – Nadir Pesticcio

Il lavoro svolto in quest’anno, da quando ho assunto la delega Scuola in Segreteria Provinciale in seguito alla deliberazione della Direzione Provinciale del 22/12/14, è stato particolarmente vasto e intenso.Le sfide urgenti che si ponevano nell’ambito della scuola erano principalmente due: affrontare il tema della riforma scolastica “La Buona Scuola”, all’epoca in discussione in Commissione VII alla Camera, e dare supporto alla rifondazione di Federazione degli Studenti Bergamo, in momentaneo stato di commissariamento da parte della FdS di Treviglio a causa di alcune problematiche locali.Primo e fondamentale passaggio per adempiere a questo ruolo è stata l’istituzione della Commissione Scuola, composta da circa una decina di persone che vivevano la scuola in prima persona o che ne seguivano comunque le dinamiche.Nella ricerca dei membri da invitare a questo tavolo non ci si è limitati al solo ambito GD, anzi, nelle fasi iniziali la Commissione era composta in maggioranza da membri non tesserati. A questo proposito penso sia interessante notare come a distanza di un anno tutti i membri del tavolo abbiano deciso di aderire ufficialmente alla giovanile ed oggi contribuiscano attivamente, con una presenza assidua nella vita dell’organizzazione nei più svariati ambiti (circolo locale, università, PD, etc), prova che il tavolo Scuola GD ha funzionato non solo in una mera ottica di formazione, bensì anche di aggregazione e come mezzo di avvicinamento ai Giovani Democratici.

Il tavolo, convocato mediamente una volta al mese, si è ritrovato alternando le sedi a Bergamo e a Treviglio per favorire la partecipazione di membri da tutta la provincia.Durante questi incontri, la Commissione ha elaborato un documento consultivo di analisi ed approfondimento riguardante l’allora in analisi riforma “La Buona Scuola”,

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sottolineandone punti critici e a favore.

L’iniziale lavoro di formazione politica è quindi sfociato in una più ampia elaborazione politica.Il documento prodotto è stato discusso ampiamente in tutti i circoli della provincia al fine di rendere il più partecipi possibile tutti i ragazzi facenti parte dell’organizzazione giovanile, in modo da non solo adempiere ad un lavoro di informazione dell’operato del Governo, ma anche stabilire un vero e proprio confronto permanente che ha permesso ad ogni GD di elaborare una propria coscienza critica sulla riforma della scuola. Il tour di discussione si è svolto nella seconda metà di febbraio (Calusco 18/2/15, Treviglio 20/2/15, Bergamo 23/2/15, Lovere 28/2/15) ed al suo termine si è svolto un evento pubblico alla presenza del Responsabile Scuola PD Bergamo Erik Molteni, il dirigente del MIUR Marco Campione ed il Responsabile Scuola GD Bergamo Nadir Pesticcio a Bergamo il 13/3/15.

AMBITO REGIONALE E NAZIONALE

In virtù del capillare lavoro svolto in Provincia, il livello regionale dell’organizzazione giovanile richiese alla nostra Federazione di coordinare uno dei tavoli di lavoro dell’evento Scuolattivati svoltosi in data 23/5/15 a Milano. Durante l’evento - organizzato da GD Lombardia, FdS Lombardia e Milano Attiva – si rendicontava il lavoro svolto alla presenza di vari parlamentari ed esperti del settore.Sempre in ambito regionale, è da notificare il lavoro di consultazione della giovanile avviato dall’on. Malpezzi (deputata del PD in Commissione VII) che ha visto coinvolti i rappresentanti dell’ambito scuola GD Bergamo e i rappresentanti di FdS Bergamo in una serie di tavoli di discussione (ad oggi ancora in atto) tesi a discutere proposte nell’ambito della riforma dei cicli.Anche rispetto all’unica iniziativa promossa dal livello nazionale nell’ambito scuola – volantinaggio specifico sui principali punti della riforma – la risposta è stata puntuale con un doppio volantinaggio in contemporanea il giorno 5/6/15 a Treviglio e a Bergamo.

RAPPORTI CON IL PARTITO

I rapporti con il PD sono stati costruttivi e di ampia collaborazione, in particolare con la figura del Responsabile Scuola PD Bergamo Erik Molteni. Questo riconoscimento del ruolo della giovanile si è tramutato nell’invito a presiedere come relatore GD a svariati eventi, tra cui ricordo l’evento del 13/5/15 ad Azzano San Paolo, organizzato in collaborazione con la lista civica ed il PD locale, e ancora l’evento del 9/6/15 a Treviglio, organizzato in collaborazione con il PD trevigliese. La collaborazione stretta tra Partito Democratico e Giovani Democratici ha quindi permesso di creare una serie di eventi dove anche la giovanile e le associazioni studentesche legate da collaborazione potessero esprimersi e diffondere le proprie idee ad una platea ancora maggiore.Si può quindi dichiarare di aver raggiunto, a livello provinciale, un livello di intesa nell’ambito scuola tra GD, PD e FdS paragonabile a quanto già avviene a livello nazionale.

RAPPORTI CON LA FEDERAZIONE DEGLI STUDENTI

Secondo punto principale che si presentava all’inizio del mandato era la situazione di sbando della FdS Bergamo a causa di alcune questioni interne su cui la giovanile – per motivi di rispetto dell’autonomia di questa associazione – non è intervenuta.Si rendeva quindi necessario creare le condizioni più favorevoli affinché la Federazione degli Studenti riprendesse il lavoro importante svolto in tutti questi anni nella città di Bergamo.Svariati membri interessati della FdS sono stati invitati a partecipare ai lavori della Commissione Scuola e, grazie ad un lavoro di consultazione continua, si è riusciti a rilanciare l’attività con un nuovo coordinatore di FdS Bergamo.

Ad oggi, rispettando quello che è anche l’impianto presente a livello nazionale, i rapporti con la Federazione degli Studenti su tutta la provincia sono particolarmente floridi e di stimolo per l’elaborazione politica dei

Giovani Democratici.

E’ importante segnalare come la FdS sia presente tramite due gruppi distinti in provincia (caso unico a livello regionale), a Bergamo e a Treviglio, sintomo di come il lavoro di ramificazione svolto sia stato efficace ed allo stesso tempo proficuo per il dibattito con i GD.La Federazione degli Studenti è un importante presidio e, nel rispetto della sua autonomia, è importante continuare a coltivarne i rapporti.

Delega Università – Paolo Maranzano

Dal momento della mia nomina all’interno della segreteria provinciale della Federazione di Bergamo, avvenuta il 22 dicembre 2014, diversi sono stati gli eventi che hanno coinvolto i nostri circoli.

Innanzitutto è necessario ricordare l’impegno della segreteria nella formazione continuativa dei propri iscritti a livello provinciale, che ci ha visti prima partecipare alla scuola di formazione regionale sulle università lombarde e sugli organi interni d’ateneo, organizzata presso la sede di Siziano della federazione di Pavia nel marzo 2015, e successivamente riproporre queste fondamentali tematiche agli iscritti provinciali durante la giornata di formazione svoltasi a Treviglio il 3 ottobre.

Altro tassello distintivo dell’impegno della segreteria è legato al nostro territorio ed in particolare al rapporto tra Università degli Studi di Bergamo e Comune di Bergamo. A febbraio 2015 infatti abbiamo preso una posizione a favore di un maggior impegno della città nei confronti degli studenti universitari bergamaschi attraverso il prolungamento degli orari delle biblioteche civiche cittadine anziché della loro riduzione come invece proposto e deciso dall’amministrazione comunale pochi giorni prima.

Anche se non in senso convenzionale, anche una oculata gestione delle strutture e un’apertura ai bisogni degli studenti possono essere interpretate come Diritto allo Studio, e pertanto dovranno essere tutelate e potenziate in ogni momento.

In attesa della cosiddetta riforma della “Buona Università”, sia io come delegato al tema Università che l’intera segreteria, abbiamo cercato di ottenere costanti aggiornamenti sulla questione che sicuramente dovrà essere affrontata già a partire dai prossimi mesi.

Infine è bene ricordare l’impegno e la disponibilità mostrata da tutto il gruppo verso i nostri membri GD candidati all’interno della lista universitaria Liste di Sinistra (LdS) per le recenti elezioni dei rappresentanti presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca e che ha visto un grande trionfo elettorale con l’elezione del compagno Francesco Paladini in diversi organi centrali di Ateneo.

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Il 2014 per noi Giovani Democratici di Bergamo è iniziato il 22 marzo, con il nuovo congresso che ha portato all’elezione di Clara Colombo come segretario provinciale. La scelta di andare ad un congresso anticipato non era scontata, ma nasceva dalla necessità di riavviare con nuovo slancio e con una nuova generazione alla guida dell’organizzazione provinciale, permettendo ai circoli che si erano rivitalizzati di essere parte attiva di questo ricambio.La sfida è stata vinta perché, effettivamente, sono emersi circoli che non erano presenti nella precedente Direzione provinciale, come la Bassa Ovest.

Inoltre si è costituito il Gruppo Locale di Stezzano che è via via diventato un centro fondamentale per la nostra organizzazione.Oltre a questo è stato un anno pieno di attività, di riflessioni ed approfondimenti, in particolare sul tema dell’antifascismo e della Resistenza, in vista del Settantesimo anniversario della Liberazione.

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MARZO

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sab. 22

Congresso provinciale

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APRILE

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mar. 8

Berlinguer al cinema giov. 10Direzione provinciale - presentazione nuova

segreteria ed elezione presidente della direzione

ADELE MATILDE TURA

esecutivo provinciale

MATTIA SIGNORELLI

presidente

della direzione

ALICE MAGNI

esecutivo

provinciale

LORENZO CORTINOVISesecutivo provinciale

ALESSANDRO

SACCOGNA

esecutivo provinciale

NICHOLAS CASSIA esecutivo provinciale

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22 23

Festa della liberazioneven. 25

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MAGGIO

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26 2726 27

Festa dei lavoratorigio. 1 dom. 4Protagonisti del cambiamento in europa e nei nostri comuni

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28 2928 29

lun. 12Con Bersani per

le europee

mar. 13Bergamo città universitariaUn sogno possibile?

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30 3130 31

dom. 25Elezioni amministrativeGiornata internazionale

contro l’omofobiasab. 17

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33

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

Manifesto_2014-vettoriale_stampa_arcobaleno.pdf 1 22/05/2014 19:32:15

mer. 4Politica e giovani generazioni: dibattito alla festa de l’Unità di Zanica

GIUGNO

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34 3534 35

ven. 27Congresso Bassa OvestCongresso Isolalun. 23

ALICE MAGNI

PAOLO MARANZANO

coordinatore circolo Isola

GABRIELE LINGIARDI

MARCO ALBERTINI coordinatore circolo bassa ovest

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36 3736 37

sab. 28Congresso Grande BergamoCongresso Laghi

DARIA PAVLOVA

coordinatrice Grande Bergamo

ven. 27

MICHELE FORCHINI

ALBERTO DELASA

coordinatore circolo Laghi

BRUNO BARCELLA

MATTIA SIGNORELLI

GABRIELE TORRI

DARIO CAMPI

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38 3938 39

lun. 30Congresso Bassa EstCongresso Valle Serianadom. 29

ROBERTO PEGURRI

ALICE MAGNI

Commissario valle Seriana

NICHOLAS CASSIA

coordinatore bassa est

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LUGLIO

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42 4342 43

Giornata con i GDdom. 6 gio. 10Consegna lettera a Salvo Parigi

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44 45

Resistenza 70mer. 16

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46 4746 47

Scuola di formazione regionale

a Mantova

sab. 19

dom. 20 ven. 25Direzione provinciale elezione membri GD in direzione provinciale PD

CLARA COLOMBO

direzione provinciale

Partito Democratico

NICHOLAS CASSIA direzione provinciale Partito Democratico

FRANCESCO SIMONCINI

direzione provinciale Partito Democratico

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48 49

Caminata «Una nuova resistenza»

Malgalungadom. 27

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50 51

gio. 31

Tutta un’altra musica a Stezzano

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AGOSTO

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54 5554 55

lun. 4

Festa PD Trevigliodom. 31Passeggiata a Fonteno

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56

ven. 19Adesione al

comitato antifascista

VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19 SETTEMBRE 2014 Presenti:

Federico Crotti , Julia Maccarini (Federazione Studenti Medi), Signori (CGIL), Alice magni e Clara

Colombo (Giovani Democratici), Vertova (Comitato per la difesa della Costituzione), Perotti

(segreteria del sindaco), Cicerone (UIL), Bramati (Isrec), Vavassori (ANPI), Tosi (Libertà e

Giustizia) Assenti giustificati: Pighizzini (APC)

Apre la seduta Vertova informando che per il 70° della Liberazione si sta studiando un’ipotesi

(sia pure un po’ costosa) di attività teatrale serale anziché il consueto film, per cercare un maggior

coinvolgimento della gente. In seguito il Presidente procede con l’ordine del giorno: approvazione del verbale della seduta

precedente; approvazione della richiesta di adesione al Comitato dei Giovani Democratici; infine il

punto più importante che riguarda le iniziative per il settantesimo della Liberazione e per il

centenario dell’entrata nella prima guerra da parte dell’Italia. A questo proposito si sta aspettando

la convocazione di un tavolo con il sindaco e l’assessore alla cultura per coordinare tutte le

proposte, tra cui spicca la richiesta dell’intitolazione di una strada o una piazza al 25 aprile (serve

una raccolta firme), e la posa di alcune targhe a ricordo di persone e luoghi notevoli della

Resistenza a Bergamo (Ernesto e Ada Rossi, casa Traversi)

Si spera che per l’occasione si riesca a portare a termine la ricerca sui sovversivi bergamaschi

patrocinata dal Comitato; i rappresentanti degli studenti medi e dei giovani democratici , oltre che

l’Isrec, sottolineano che l’anniversario deve essere anche una festa, e quindi siano portati progetti

di attività teatrali e musicali , anche strutturati su più giorni.

Il Presidente auspica una maggior presenza del Comune all’organizzazione delle celebrazioni, il

dott. Perotti assicura che è massimo interesse della giunta fornire la massima collaborazione (per

esempio prestando le sale e il cortile al pianterreno di Palazzo Frizzoni per una mostra fotografica

temporanea inerente al tema), ma sottolinea come sarebbe opportuno un’uscita dalla ritualità degli

ultimi anni per proporre una rivitalizzazione dei valori della Resistenza attualizzati al mondo

contemporaneo. Tutte le associazioni presenti (Anpi, Cgil, Uil, Isrec) offrono la loro disponibilità per le iniziative,

compresa la raccolta firme per l’intitolazione della piazza al 25 aprile; in particolare l’Isrec si è già

mosso per evidenziare in città dei percorsi legati agli avvenimenti della Resistenza, e si sta

pensando di estendere la cosa anche in provincia.

Infine, il Presidente ragguaglia il Comitato sulle attività contro il raduno neofascista di Rovetta, è

stato chiesto un parere legale all’avvocato Bruni sulla richiesta di individuare il reato di saluto

fascista (come da recente conferma di legge): insomma, anche in questo caso si va avanti.

OTTOBRE

SETTEMBRE

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58 5958 59

ven. 3Volantinaggio

giornata della memoria e dell’accoglienzadom. 12Assemblea regionale a Treviglio

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60 61

mar. 14Fondazione gruppo locale

Giovani Democratici Stezzano

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62 63

sab. 25Passeggiata

della resistenza

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NOVEMBRE

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66 67

mar. 10La Buona Scuola

Incontro con la senatrice Puglisi

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68 69

Dalla resistenza alle nuove destre

Scuola di formazione provinciale

sab. 15

dom. 16

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70 71

mar. 25

Direzione provinciale - giornata mondiale

contro la violenza sulle donne

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73

dom. 7lun. 8Factory 365 a Roma

DICEMBRE

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74 7574 75

mar. 16

Nascita ReGA’ Bergamo sab. 20Assemblea regionale a Monzacon rinnovo del segretario

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76 77

mar. 23Direzione provinciale

rimpasto di segreteria

NADIR

PESTICCIO

esecutivo provinciale

PAOLO

MARANZANO

esecutivo provinciale

IVAN MARZOLAesecutivo provinciale

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78 79

Il 2015, un anno denso e vissuto in prima linea: manifestazioni, presentazioni di libri, ospiti d’eccezione, scuola di formazione, viaggio a Bruxelles...Che altro dire?!?! Abbiamo stretto rapporti con varie associazioni, con alcuni circoli del Partito De e con personalità di spicco come Mina Welby e Beppino Englaro, abbiamo lavorato con i nostri parlamentari, con Sindaci ed amministratori, a Bergamo, Milano e non solo.Un anno impegnativo ma che storia!

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GENNAIO

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82 83

sab. 10

«Io sono Charlie»sab. 17Il filo invisibile che ci unisce

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FEBBRAIO

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86 87

ven. 13

Aperitivo FdS Bergamo

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88 89

mer. 18

Tour tavolo Scuolaven. 20Incontro con Gori, Ghisalberti e Uni+

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90

dom. 22Assemblea nazionale

Rete Giovani Amministratori

MARZO

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92 93

10 proposte GDdom. 8Inaugurazione circolo PD StezzanoElena Assi

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94 95

mar. 10Azione di protesta per la presentazione

del libro «La minaccia gender»

ven. 13La buona scuola, parliamone con il ministero

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97

mer. 8Milano a place to be... BETTER

APRILE

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98 99

dom. 19

Resistenza femminile e plurale

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100 101

sab. 25

Festa della liberazione

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MAGGIO

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104 105

ven. 22

Liberi fino alla fine

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107

lun. 1Serata Giovani DemocraticiFesta Democratica di Zanica

GIUGNO

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108 109

dom. 7

Alan Turing si dichiarò colpevole

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110 111

mer. 24

Festa Democratica Torre Boldone dom. 28Milano Pride

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113

lun. 6Festa Democratica Verdello

LUGLIO

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114 115

Scuola di formazione Regionalesab. 18

dom. 19giov. 23Rock Night a Carvico

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AGOSTO

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118 119

sab. 1Pomeriggio GD alla

festa di Stezzano

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120 121

Festa provinciale a Brembateven. 7 ven. 14T.T.I.P. Cosa è e perchè è importante

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123

ven. 4Il federalismo in Europa e nel Mondo

SETTEMBRE

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124 125

Festa Nazionale GDsab. 5

dom. 4 ven. 11Marcia delle donne e degli uomini scalzi

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126 127

Presidio contro l’omofobiamar. 22

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OTTOBRE

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130 131

Incontro di formazione

sulla rappresentanza universitariasab. 3 gio. 8Europa: passato, presente, futuro

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132 133

Visita a Bruxelleslun. 12 mar. 13

mer. 14

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NOVEMBRE

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136 137

Commemorazione anniversario

combattimento Malga Lungadom. 15 lun. 16

Je suis Paris

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138 139

Cittadinanza: Diritto o privilegio?lun. 30

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141

lun. 1Giornata mondiale contro l’AIDS

DICEMBRE

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142 143

Cerco, trovo, inizio: i giovani e le sfide per

l’accesso al mondo del lavorogio. 10

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144 145

Scuola di formazione provincialesab. 12

dom. 13

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146 147

Direzione provinciale

Chiusura del mandatogio. 17

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www.gdbergamo.netUn ricordo va a Marco Piazzalunga, abbiamo avuto troppo poco tempo per conoscerlo ma era un ragazzo pieno di interessi e di lati da scoprire, come il suo interesse per l’ambiente. Siamo felici di aver avuto la possibilità, seppur breve, di incontrarlo e che abbia deciso di essere uno di noi. Ciao Marco!