46
LICEO – GINNASIO STATALE “MARIO CUTELLI” 95128 CATANIA - Via Firenze n° 202 - www.liceocutelli.gov.it CF 80012480879 - CM CTPC040006 Tel. 095 6136280 - Fax 095 8731791 [email protected] - [email protected] Documento del Consiglio di Classe III Liceo Classico - sezione G Anno Scolastico 2016–2017 IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco La dirigente scolastica: Elisa Colella

Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

L I C E O – G I N N AS I O S TATAL E “ M AR I O C U T E L L I ” 9 5 1 2 8 C ATA N I A - V i a F i r en z e n ° 2 0 2 - www.liceocutelli.gov.it

CF 80012480879 - CM CTPC040006 Te l . 0 9 5 6 1 3 6 2 8 0 - F a x 0 9 5 8 7 3 1 7 9 1

[email protected] - [email protected]

Documento del Consiglio di Classe

III Liceo Classico - sezione G

Anno Scolastico 2016–2017

IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco

La dirigente scolastica: Elisa Colella

Page 2: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

1

INDICE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE P.2

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

P.3

PROGRAMMI A CURA DEI SINGOLI DOCENTI P.6

Religione cattolica

Italiano

Latino

Greco

Storia

Filosofia

Scienze naturali

Matematica

Fisica

Storia dell’arte

Inglese

Scienze motorie

P.7

p.9

p.12

p.16

p.19

p.22

p.24

p.28

p.32

p.39

p.42

p.44

Page 3: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

2

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe IIIG è costituita da ventuno studenti (15 ragazze e 6 ragazzi), tutti provenienti dalla II G dello scorso anno.

Nel corso del triennio la classe, nell'ambito di un positivo processo di crescita umana e culturale, ha dimostrato nel complesso un'adeguata partecipazione al dialogo educativo, un interesse diffuso, un idoneo metodo di studio e in generale un atteggiamento serio e responsabile. Alcuni studenti, pur denotando carenze in qualche disciplina, hanno fatto rilevare comunque un progresso rispetto ai livelli di partenza.

Complessivamente la maturazione umana e culturale nel triennio è stata positiva; il rapporto tra gli studenti all’interno del gruppo classe e il rapporto docenti-studenti sono stati proficui. Il dialogo educativo è stato vivace e produttivo e si è avvalso anche dell’apporto costruttivo di alcuni studenti più assidui e motivati.

Dal punto di vista del rendimento è possibile distinguere nella classe tre fasce di livello.

La prima comprende un gruppo di alunni ben motivati, che possiedono un buon bagaglio conoscitivo e culturale, apprendono senza difficoltà e denotano interesse e costanza nell’applicazione allo studio. La seconda fascia comprende ragazzi molto diversi tra loro per temperamento e capacità, ma accomunati da un rendimento scolastico nel complesso discreto.

La terza fascia, infine, è costituita da alunni che, dotati di un bagaglio culturale non solido e poco costanti nell’applicazione allo studio, presentano una preparazione nel complesso sufficiente.

Page 4: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

3

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Finalità educative

• Potenziare la maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno;

• sviluppare la formazione dell’uomo e del cittadino; • potenziare la capacità di partecipare ai valori della cultura, della civiltà e della convivenza

civile; • potenziare l’abitudine al dialogo, al confronto e alla collaborazione; • sviluppare un atteggiamento curioso e critico nei confronti del mondo circostante; • acquisire strumenti di valutazione critica che consentano la comprensione del mondo

attuale e che concorrano alla formazione culturale;

Obiettivi didattici trasversali

• Sviluppare le competenze linguistiche e le abilità di interpretazione e decodificazione dei testi con particolare attenzione ai varî registri, funzioni ed usi del linguaggio; • sviluppare le capacità intuitive e logiche, saper condurre un ragionamento rigoroso e

coerente; • sviluppare le capacità di astrazione e riflessione, di analisi critica e di sintesi; • sviluppare il senso storico e la capacità di cogliere la dimensione storica del presente; • ampliare l’orizzonte culturale attraverso l’uso del testo come punto di partenza per un

lavoro progressivamente svincolato dal manuale in funzione di nuove acquisizioni e di un autoapprendimento continuo;

• sviluppare gusto e sensibilità per l’arte in tutte le sue forme; • saper applicare le competenze acquisite anche in contesti diversi da quello scolastico.

Metodologia e strumenti

Si è sempre impostata l’attività educativo-didattica in maniera aperta e problematica, cercando di favorire i contatti tra le varie discipline e di condurre gli studenti ad una visione unitaria del sapere. Si è sempre cercato, inoltre, di attualizzare i contenuti facendo riferimento ai problemi e alle dinamiche del nostro tempo.

In linea di massima, oltre alla tradizionale “lezione frontale”, i docenti hanno praticato la lezione partecipata, il dibattito in classe, il problem solving.

Le lezioni si sono svolte nei seguenti ambienti: aule della scuola, palestra, laboratorio di fisica, laboratorio di chimica e laboratorio multimediale.

Page 5: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

4

Verifiche e valutazione

Gli strumenti di rilevazione utilizzati ai fini della valutazione sono stati: prove scritte, interrogazioni orali, interventi dal posto, prove scritte valide per l’orale, simulazioni di terza prova (tipologia A).

Le prove di verifica in classe e le esercitazioni da fare a casa sono state scelte o predisposte sempre in rapporto alla programmazione curricolare e agli obiettivi didattici formativi e cognitivi; il grado di difficoltà è stato adattato al livello della classe e modulato in relazione alle competenze che si intendevano verificare. Hanno costituito elementi di primaria importanza ai fini della valutazione finale anche gli esiti delle attività di recupero, i progressi evidenziati nel corso dell’anno rispetto ai livelli di partenza, il rispetto delle consegne, l’assiduità della frequenza, l’interesse, la partecipazione al dialogo educativo, l’impegno.

Page 6: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

5

Griglia di valutazione dell’apprendimento

IL voto “3” corrisponde ad un giudizio insufficiente in modo gravissimo, indicando il rifiuto della disciplina o il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi previsti aggravato da carenze pregresse e accentuatesi nel tempo ma anche l’incapacità di orientarsi nei concetti fondamentali della disciplina, di organizzare il discorso, di comunicare (anche in Lingua straniera).

3

Il voto “4” corrisponde ad un giudizio gravemente insufficiente, indicando il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi previsti, con carenze diffuse e notevoli di conoscenze essenziali e di abilità di base.

4

Il voto “5” corrisponde ad un giudizio nettamente insufficiente, indicando il raggiungimento solo parziale degli obiettivi minimi previsti, con carenze di conoscenze essenziali e di abilità di base.

5

Il voto “6” corrisponde ad un giudizio solamente sufficiente, indicando il raggiungimento essenziale degli obiettivi minimi previsti, con semplici conoscenze essenziali e abilità di base.

6

Il voto “7” corrisponde ad un giudizio discreto, indicando il discreto raggiungimento degli obiettivi previsti, con una conoscenza dei contenuti fondamentali unita a sufficiente riflessione ed analisi personale.

7

Il voto “8” corrisponde ad un giudizio buono, indicando il buon raggiungimento degli obiettivi previsti, una preparazione diligente unita a capacità di riflessione ed analisi personali, il possesso di adeguati strumenti argomentativi ed espressivi, la sostanziale sicurezza nell’espressione (anche in Lingua straniera) unita a lessico adeguato.

8

Il voto “9” corrisponde ad un giudizio ottimo, indicando l’ottimo raggiungimento degli obiettivi previsti, una preparazione completa ed approfondita, unita ad una buona rielaborazione ed argomentazione dei contenuti esposti, la capacità di compiere organici collegamenti interdisciplinari e di comunicare (anche in Lingua straniera) in modo disinvolto e corretto.

9

Il voto “10” corrisponde ad un giudizio eccellente, indicando l’eccellente raggiungimento degli obiettivi previsti, una evidente rielaborazione autonoma dei contenuti studiati, anche in prospettiva interdisciplinare, unita alla approfondimento critico delle tematiche proposte ed alla piena padronanza dei linguaggi e degli strumenti argomentativi (anche in Lingua straniera).

10

Page 7: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

6

PROGRAMMI A CURA DEI SINGOLI DOCENTI

Page 8: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

7

RELIGIONE CATTOLICA

Come previsto dai programmi ministeriali e dal piano di lavoro presentato all’inizio dell’anno scolastico, l’itinerario didattico-educativo si è incentrato sulla questione etica, sviluppando le seguenti aree tematiche:

• I principi fondanti dell’etica: bene e male, libertà, coscienza, legge morale; • L’etica cristiano-cattolica; • Etica e legge naturale con particolare riferimento al Decalogo; • Etica e valori: condivisione, giustizia, solidarietà, tolleranza, volontariato,

sessualità come dono, il matrimonio cristiano; • Questioni di bioetica.

Attraverso un percorso didattico- educativo, che ha utilizzato il metodo dialogico-induttivo, si è mirato a sensibilizzare gli alunni rispetto alle problematiche etiche, in particolare quelle riguardanti il valore della persona umana e dei suoi diritti fondamentali, al di là di ogni distinzione etnica , religiosa o politica.

L’educazione alla tolleranza ha avuto una particolare attenzione quale primaria esigenza di convivenza civile; l’itinerario educativo ha inoltre cercato di stimolare il senso critico degli allievi, ponendoli dinanzi alla necessità di una scelta orientatrice di una concezione di vita. In questo contesto la prospettiva cristiana è stata presentata come proposta portatrice di valori universalmente riconosciuti e pertanto in grado di contribuire validamente alla crescita integrale della persona.

Le verifiche – solo orali, poiché più adeguate alle esigenze degli alunni - hanno tenuto conto dell’interesse mostrato nei confronti dei contenuti proposti e della partecipazione attiva al dialogo educativo ed hanno evidenziato una discreta interiorizzazione dei valori proposti.

Dal punto di vista disciplinare la classe 3 sez. G ha dato prova di quella maturità che l’età degli alunni richiede.

Page 9: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

8

PROGRAMMA RELIGIONE CATTOLICA

INTRODUZIONE ALL’ETICA

1. Nozione e definizione di etica 2. L’etica contemporanea 3. L’etica religiosa 4. La coscienza morale 5. Differenza tra bene e male, quale principio fondante dell’etica 6. La libertà

LA MORALE BIBLICO-CRISTIANA

1. Il decalogo e le sue implicanze etiche 2. Etica e valori

LA BIOETICA

1. La Bioetica accenni 2. La contraccezione ed inseminazione artificiale 3. L’aborto 4. Eutanasia

I VALORI DA VIVERE

1. Sessualità come dono che impegna 2. L’amore e la sessualità nella Bibbia 3. Il matrimonio cristiano

Page 10: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

9

PROGRAMMA D’ITALIANO

Testi: Baldi, Il piacere dei testi, Paravia Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, ed. a scelta ROMANTICISMO EUROPEO PREROMANTISMO Ugo Foscolo Vita e opere I Sepolcri I sonetti ROMANTICISMO ITALIANO Giacomo Leopardi: La Vita - L'iter culturale ed ideologico da Zibaldone: D: “Non gli uomini solamente...,, F: “La mia filosofia, non solo non è...,, C: “La rimembranza,, Dagli Idilli L'infinito~ La sera del dí di festa~ Ultimo canto di Saffo ~ A Silvia~ Canto notturno di un pastore errante dell'Asia~ La quiete dopo la tempesta~ Il sabato del villaggio~ A se stesso~ La Ginestra: vv. 297-317~ Il Romanzo dell’Ottocento Alessandro Manzoni La Pentecoste Il cinque Maggio Il coro dell'Adelchi I Promessi Sposi L'età dell'Imperialismo. L'Italia dopo l’Unità La narrativa realista. Positivismo e Naturalismo e Verismo Giovanni Verga: La Vita- L'iter culturale ed ideologico da Vita dei Campi: Fantasticheria~ Rosso Malpelo~ La lupa~ La roba~ da I Malavoglia: “La famiglia Malavoglia” ~ “L'ultimo addio di 'Ntoni,, da Mastro don Gesualdo: “La morte di mastro don Gesualdo”

Page 11: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

10

TENDENZE EUROPEE DEL SECONDO ‘800 Ch. Baudelaire: Correspondances A. Rimbaud: Voyelles La Scapigliatura A. Boito: Lezione d’anatomia I. U. Tarchetti: “Fosca,,

Giosuè Carducci A. Fogazzaro L’ETA’ DEL DECADENTISMO Le coordinate culturali: H. Bergson; A. Einstein; S. Freud; Fr. Nietzsche; B. Croce P. Verlaine: Languore O. Wilde: “Prefazione a Il ritratto di Dorian Gray,, G. D’Annunzio: “Il verso è tutto,, A. Rimbaud: “Il poeta veggente,, LE AVANGUARDIE STORICHE F. T. Marinetti: “Manifesto del Futurismo” da Zang Tumb Tumb: “Bombardamento” Giovanni Pascoli: La Vita – L’iter culturale ed ideologico da Myricae: Arano; Lavandare; X Agosto; L’assiuolo; Novembre; da Canti di Castelvecchio: Il Gelsomino notturno; La mia sera; da Primi poemetti: Digitale purpurea; Italy. Gabriele D'Annunzio La vita. L'iter culturale e ideologico. Il Piacere: "L'ideale dell'esteta" da Notturno: "I giacinti" da Canto Novo: "Canta la gioia" da Poema Paradisiaco: "Consolazione" da Alcyone: "La sera fiesolana" "La pioggia sul pineto" "La sabbia del tempo" "Nella belletta"

Page 12: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

11

La dissoluzione delle forme tradizionali del romanzo del Novecento J. Corad, H. James, L.F. Céline, J. Roth, J.K. Huysmans, O. Wilde, M. Proust, J. Joyce, Th. Mann, F. Kafka, R. Musil.

Il romanzo italiano Italo Svevo Luigi Pirandello Dante Alighieri Divina Commedia: "Il Paradiso" Canti: I, III, VI, XI, XV, XVI, XVII, XXXIII

Page 13: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

12

LATINO

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe ha dimostrato nel complesso un'adeguata partecipazione al dialogo

educativo, un interesse diffuso, un idoneo metodo di studio e in generale un atteggiamento serio e responsabile. Alcuni studenti, pur denotando carenze, hanno fatto rilevare comunque un progresso rispetto ai livelli di partenza.

RISULTATI CONSEGUITI I risultati della classe sono così riassumibili: alcuni alunni hanno

buone/ottime capacità logico-linguistiche; la maggioranza possiede discrete capacità di analisi, di sintesi, di argomentazione e rielaborazione personale. Per quanto concerne i risultati raggiunti nelle competenze specifiche della disciplina tutti gli allievi sono riusciti a conseguire, ciascuno secondo i propri requisiti di partenza, gli obiettivi previsti dalla programmazione. E’ possibile suddividere la classe nelle seguenti fasce di livello:

Alcuni alunni possiedono buona/ottima conoscenza degli argomenti trattati ed adeguate competenze riferibili agli obiettivi disciplinari (interpretare e decodificare testi; competenze di argomentazione, riflessione critica e rielaborazione personale dei contenuti trattati)

La maggioranza degli alunni possiede una discreta/buona conoscenza degli argomenti trattati ed adeguate competenze riferibili agli obiettivi proposti

I restanti allievi possiedono una sufficiente/discreta conoscenza degli argomenti trattati e competenze non del tutto soddisfacenti.

METODOLOGIA Sono state utilizzate le seguenti metodologie: lezione frontale, lezione

partecipata, lezione multimediale, ricerca individuale, metodo induttivo, cooperative learning, peer education, discussione guidata, problem solving, TIC.

Verifiche e valutazione Le verifiche sono state di tipo diagnostico, formativo e sommativo. Gli

strumenti di rilevazione utilizzati ai fini della valutazione sono stati: prove scritte, interrogazioni orali, interventi dal posto.

Page 14: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

13

PROGRAMMA DI LATINO

Testi in uso

G. Garbarino, Nova Opera, Paravia

L’ETA’ GIULIO CLAUDIA La letteratura in età giulio-claudia Il principato gentilizio e la letteratura Fedro e la favola Lupus et agnus (in latino) La volpe e l'uva ( in traduz.) Un aneddoto storico: Tiberio e lo schiavo zelante (in traduz.) Retorica e oratoria - Seneca il Vecchio e le declamazioni La storiografia di età giulio claudia - Cenni su Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo Seneca Lettura integrale del De Brevitate vitae in traduzione. - É davvero breve il tempo della vita? (De Brevitate vitae, cap.I in latino) - Gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, XLVII, 1-4, 10-14) (in latino) La poesia epica La formazione, le vicende biografiche, il pensiero I Dialogi Le altre opere filosofiche Apokolokynthosis Le Epistulae morales ad Lucililium Il teatro - Lettura integrale del De Brevitate vitae in traduzione. - E’ davvero breve il tempo della vita? (De Brevitate vitae, cap.I e II in latino) - Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, XLVII, 1-4) (in latino) - I veri schiavi (Epistulae ad Lucilium, XLVII, 10-14) (in latino) - Nerone è più clemente di Augusto (De Clementia, I, 9; 10, 1-11,3 in traduz.) - Epistulae ad Lucilium (lettura integrale delle ep. 3, 11, 16, 21, 10 in traduz.)

Page 15: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

14

Lucano - Vita e opere - Il Bellum civile di I ritratti di Cesare e Pompeo (Lettura, in traduz., del vv.129- 157del I libro) La satira - Persio La formazione filosofica Excursus sulla satira romana e confronto con Orazio Dalla “callida iunctura” alla “iunctura acris” La poetica della “buca” e l’afasia - La preghiera (Sat. II, in traduz.) Petronio L’identità dell’autore Generi letterari confluiti nel Satyricon Il realismo - Chiacchiere di Commensali (Satyricon, 41, 9 - 42, 7; 47, 1-6, in traduz.) - La cena (Satyricon, 32-34) (in traduz.) - La matrona di Efeso ( Satyricon, 110,6-112,8) (in latino) L’ETA’ FLAVIA La letteratura di età flavia L’epigramma di Marziale - Quinque satis fuerant (Ep. VIII, 3) (in latino) - La piccola Erotion (V,34) (in latino) - La scelta dell'epigramma (X, 4) ( in traduz.) - L’innamorato di Maronilla (I,10) (in traduz.) Quintiliano Institutio Oratoria La tradizione dell’oratoria a Roma e l’oratoria ai tempi di Quintiliano - La formazione dell'oratore incomincia dalla culla (Inst.Orat. I,1, 1-7) (in lat.) - L'intervallo e il gioco (Inst.Orat.I, 3, 8-12) (in lat.) - L’insegnamento individualizzato (Inst.Orat.I, 3, 6-7) L’ ETA’ DEGLI IMPERATORI ADOTTIVI Tacito - Pisone ( Annales, L. XV, cap. XLVIII) (in latino) - Morte di Lucano (Annales, L. XV, cap. LXX) (in latino) - Morte di Seneca (Annales, L.XV, cap. LXII-LXIII) (in latino) - Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro

(Agricola, 30, 1-31, 3) (in traduz.)

Page 16: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

15

Giovenale Satire - Invettiva contro le donne (Satire VI, vv.231-242; 246-267) (in traduz.) Plinio il Giovane - Governatore e imperatore di fronte ai Cristiani (Ep. X,96 e 97) (in traduz.) Apuleio e il romanzo - Psiche vede lo sposo misterioso (Metam,V, 21-23) (in traduz.) - La preghiera a Iside (Metam., XI, 1-2) (in traduz.)

Page 17: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

16

GRECO

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe ha dimostrato nel complesso un'adeguata partecipazione al dialogo

educativo, un interesse diffuso, un idoneo metodo di studio e in generale un atteggiamento serio e responsabile. Alcuni studenti, pur denotando carenze, hanno fatto rilevare comunque un progresso rispetto ai livelli di partenza.

RISULTATI CONSEGUITI I risultati della classe sono così riassumibili: alcuni alunni hanno

buone/ottime capacità logico-linguistiche; la maggioranza possiede discrete capacità di analisi, di sintesi, di argomentazione e rielaborazione personale. Per quanto concerne i risultati raggiunti nelle competenze specifiche della disciplina tutti gli allievi sono riusciti a conseguire, ciascuno secondo i propri requisiti di partenza, gli obiettivi previsti dalla programmazione. E’ possibile suddividere la classe nelle seguenti fasce di livello:

Alcuni alunni possiedono buona/ottima conoscenza degli argomenti trattati ed adeguate competenze riferibili agli obiettivi disciplinari (interpretare e decodificare testi; competenze di argomentazione, riflessione critica e rielaborazione personale dei contenuti trattati)

La maggioranza degli alunni possiede una discreta/buona conoscenza degli argomenti trattati ed adeguate competenze riferibili agli obiettivi proposti

I restanti allievi possiedono una sufficiente/discreta conoscenza degli argomenti trattati e competenze non del tutto soddisfacenti.

METODOLOGIA Sono state utilizzate le seguenti metodologie: lezione frontale, lezione

partecipata, lezione multimediale, ricerca individuale, metodo induttivo, cooperative learning, peer education, discussione guidata, problem solving, TIC.

Verifiche e valutazione Le verifiche sono state di tipo diagnostico, formativo e sommativo. Gli

strumenti di rilevazione utilizzati ai fini della valutazione sono stati: prove scritte, interrogazioni orali, interventi dal posto.

Page 18: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

17

PROGRAMMA DI GRECO

Testi in uso

G.Guidorizzi, Letteratura greca, Einaudi

Sofocle, Antigone ( a cura di Greta Gaspari), Principato

Lirici e Platone ( a cura di R. Sevieri), Principato

Tutti i brani, ove non diversamente specificato, sono da intendersi letti in traduzione.

L’età ellenistica Il contesto storico e culturale. Le biblioteche, la diffusione del libro, la filologia Cenni sulle scuole filosofiche di età ellenistica La commedia nuova Menandro e la commedia nuova Il prologo di Ignoranza (Περικειρομένη, atto I, vv. 1– 76) I turbamenti di Cnemone (duskolos atto I, vv. 1 - 188) Il mistero dell’anello (Atto III, vv. 266-406) Il prologo una morte apparente (Aspis, atto I, vv.1 - 96) Le riflessioni di Demea (Atto III, 324 - 420) Callimaco - Gli Αἴτια Prologo contro i Telchini ( fr.I Pf., vv. 1-38) - Giambi - Inni Per i lavacri di Pallade (V, 53-142) Teocrito - Le Talisie (Idilli VII) - Il Ciclope (Idilli, XI) - Le Siracusane (Idilli, XV, vv. 1-95) Apollonio Rodio - L'angoscia di Medea innamorata (Argonautiche, III, vv. 744-824) -Giasone “eroico” (Argonautiche, III, vv. 1278-1313; 1354-1398) L'epigramma - La scuola dorico-peloponnesiaca Leonida di Taranto La filatrice (Ant. Palat. VII, 715) Gli ospiti sgraditi ( Ant. Palat. VI, 302) Il tempo infinito (Ant. Palat. VII, 472)

Page 19: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

18

- La scuola ionico-alessandrina Asclepiade di Samo La lucerna (Ant. Palat. V, 7) La ragazza ritrosa ( Ant. Palat. V, 85) La ragazza volubile ( Ant. Palat., 158) Malinconia (Ant. Palat., 46; 50) La storiografia ellenistica e Polibio - Tendenze storiografiche in età ellenistica - Polibio La costituzione romana (VI, 11-18) Funerali romani L’età imperiale Il contesto storico-culturale La retorica e il trattato Sul Sublime - Asianesimo e atticismo - Il trattato Sul sublime La sublimità e le sue origini (Il sublime, 1- 2, 7-9) La seconda sofistica Luciano di Samosata Menippo nell'Ade (Dialoghi dei morti, II,3) Le avventure della Storia vera (Storia vera, I, 30-37) Plutarco L’educazione dei giovani spartani (Vita di Licurgo 16, 1-17,1) - Storia e biografia (Vita di Alessandro, I ) Il romanzo - Teorie sull'origine del 'romanzo' greco. - Longo Sofista La nascita della passione (Le avventure pastorali di Dafni e Cloe, I, 13) L'apparizione di Pan (II, 26-29) Antigone di Sofocle Lettura commentata dal greco dei seguenti brani: - Prologo (vv. 1-99) - I epidodio (vv. 162 – 210) - II episodio (vv. 384 – 509) (531 - 541) Il Fedone: gli ultimi istanti della vita di Socrate (116-118)

Page 20: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

19

STORIA

Libro di Testo: Feltri-Bertazzoni-Neri: Dal Novecento ai giorni nostri. SEI

Contenuti

MODULO 1 Society and progress in technology in the early 1900s 1.The emergence of mass society 2.Innovation in technology 3.Emmeline Pankhust and the “Suffragette Movement” 4.Art Noveau :Luis Comfort Tiffany and Charles Rennie Mackintosh. MODULO 2 . La prima guerra mondiale. 1.Le origini del conflitto. 2.L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento. 3.Guerra di logoramento e guerra totale. 4.Intervento americano e sconfitta tedesca. MODULO 3. L’Italia nella Grande Guerra. 1.Il problema dell’intervento. 2.L’Italia in guerra. 3.La guerra dei generali. 4.Da Caporetto a Vittorio Veneto. MODULO 4 La rivoluzione russa. 1.La rivoluzione di febbraio. 2.La rivoluzione di ottobre. 3.Comunismo di guerra e Nuova politica economica. 4.Stalin al potere. MODULO 5 Fascismo in Italia. 1.L’Italia dopo la prima guerra mondiale. 2.Il movimento fascista. 3.Lo Stato totalitario. 4.Lo Stato corporativo.

Page 21: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

20

MODULO 6 Il nazionalsocialismo in Germania. 1.La Repubblica di Weimar. 2.Adolf Hitler e il Mein Kampf. 3.La conquista del potere. 4.Il regime nazista. MODULO 7 The Great Depression in the United States 1. The Wall Street crash of 1929 2. The New Deal 3. American Presidents in the 1939s 4.Life during the Great depression MODULO 8 La seconda guerra mondiale. 1.I successi tedeschi in Polonia e in Francia. 2.L’invasione dell’URSS. 3.La guerra globale. 4.La sconfitta della Germania e del Giappone. MODULO 9 L’Italia nella seconda guerra mondiale. 1.Dalla non belligeranza alla guerra parallela. 2.La guerra in Africa e in Russia. 3.Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo. 4.L’occupazione tedesca e la guerra di liberazione. MODULO 10 La Shoah 1.L’invasione della Polonia. 2.L’invasione dell’URSS e l’uccisione degli ebrei sovietici. 3.I centri di sterminio. 4.Auschwitz. MODULO 11 La guerra fredda. 1.La nascita dei blocchi. 2.Gli anni di Kruscev e Kennedy. 3.Economia e società negli anni Sessanta e Settanta. 4.Il crollo del comunismo.

Page 22: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

21

MODULO 12 L’Italia repubblicana. 1.La nascita della repubblica. 2. Gli anni Cinquanta e Sessanta. 3.Gli anni di piombo. 4.La fine delle ideologie. MODULO 13 The Fall of the Berlin Wall 1. Berlin: a symbol of the Cold War 2. The fall of Berlin Wall 3. Walls that divide

Page 23: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

22

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Testo in uso:

Ruffaldi Nicola Il nuovo pensiero plurale 3A-3B

SCHOPENHAUER:

Il mondo come rappresentazione.

La metafisica di Schopenhauer: la Volontà. La liberazione della Volontà. Leopardi e Schopenhauer.

KIERKEGAARD

L’esistenza e il singolo. Dall’angoscia alla fede. FEUERBACH: la filosofia come antropologia.

MARX E LA CONCEZIONE MATERIALISTICA DELLA STORIA

Il marxismo. Materialismo e dialettica. Lavoro e alienazione nel capitalismo. Il materialismo storico. Lo sviluppo storico dell’Occidente e la lotta di classe. L’analisi dell’economia capitalistica. Socialismo e comunismo. L’influenza di Marx nel pensiero contemporaneo.

IL POSITIVISMO

Il pensiero di Saint-Simon. Il Positivismo sociale di Comte. Il positivismo metodologico. Il Positismo evoluzionistico. Il Positivismo italiano.

NIETZSCHE

La tragedia greca e lo spirito dionisiaco. Le Considerazioni inattuali e la concezione della storia. Le opere del pensiero illuministico. La morte di Dio. Perché Zarathustra

Page 24: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

23

.L’oltreuomo. L’eterno ritorno. L’origine della morale. La volontà di potenza. Nietzsche e la cultura del Novecento.

FREUD E LA PSICOANALISI

Le ricerche sull’isteria. La scoperta dell’inconscio. L’interpretazione dei sogni. Lo studio della sessualità. La struttura della personalità. Psicoanalisi e società.

FILOSOFIA STORIA E SCIENZE UMANE

Lo strutturalismo dalla linguistica all’antropologia Lo storicismo La sociologia: Durkeim e Weber La psicologia come scienza La psicoanalisi dopo Freud.

HANNAH ARENDT

Una filosofia politica. “Le origini del totalitarismo” Il processo a Eichmann Analisi dell’opera “La banalità del male”.

Page 25: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

24

SCIENZE NATURALI

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe III sez. G è formata da 21 alunni (15 femmine e 6 maschi), provenienti da un ambiente ricco di risorse culturali e stimoli che forniscono un valido contributo educativo. Il livello intellettuale si presenta diversificato in tre fasce: la prima costituita da un discreto numero di elementi validi, positivi e dotati di buone conoscenze e competenze degli argomenti scientifici, che partecipa attivamente al dialogo educativo-didattico impegnandosi costantemente e raggiungendo ottimi risultati; la seconda formata da un congruo numero di alunni motivati che s’impegnano con una certa continuità e buona volontà, conseguendo una discreta preparazione; la terza, più ristretta, con elementi che presentano qualche difficoltà di rielaborazione dei contenuti per studio discontinuo.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenza dei fenomeni più significativi che interessano la Chimica Organica, la Biochimica, il sistema Terra nei suoi aspetti endogeni.

Esposizione ragionata e sequenziale dei contenuti e competenza lessicale specifica

Capacità di sintesi, di approfondimento, di rielaborazione e di collegamento interdisciplinare

Consapevolezza dell'importanza che la conoscenza di base delle Scienze naturali riveste per comprendere la realtà che ci circonda, per una salvaguardia intelligente basata su un'etica della natura, degli equilibri naturali da cui dipende la stessa sopravvivenza dell'umanità e della qualità della vita.

CONTENUTI

I contenuti sono stati svolti per moduli, unità concettuali dotate di relativa autonomia, che attraverso un percorso a spirale hanno integrato i fenomeni geologici con quelli chimici e biologici in un modello unitario. Si è insistito più sui concetti che sull’apprendimento puramente mnemonico e nozionistico e si sono stimolate le capacità di ragionamento. La sequenza degli argomenti ha riguardato inizialmente i fenomeni della chimica organica, a partire dallo studio dei composti del carbonio, soffermandosi sulle loro

Page 26: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

25

caratteristiche fisico-chimiche e sul loro riscontro nelle situazioni della vita reale. Contemporaneamente sono stati trattati i fenomeni endogeni terrestri legati alla tettonica e soltanto nell’ultima parte dell’anno ci si è dedicati alla struttura e alle funzioni delle biomolecole e alle principali tecnologie ad esse applicate.

METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO

Lezioni frontali, dialogiche, "partecipate" in cui si è riservato ampio spazio agli interventi degli alunni, ai loro quesiti, proposte, osservazioni personali.

Metodo scientifico, osservazioni sistematiche, lavoro di ricerca individuale e di gruppo.

Attività di recupero, per rimuovere o ridurre le difficoltà nell’apprendimento.

Attività di potenziamento, per rafforzare le conoscenze e le competenze già acquisite.

Attività di approfondimento dei contenuti per i soggetti particolarmente interessati e motivati.

STRUMENTI DIDATTICI ED ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Uso di sussidi didattici vari: testo in adozione, altri testi scolastici, riviste scientifiche, strumenti di laboratorio scientifico e multimediale.

VERIFICHE

Le verifiche effettuate periodicamente hanno avuto lo scopo di accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e sono state svolte in maniera diversificata: interrogazioni sequenziali alle unità didattiche, risoluzione di esercizi, trattazione sintetica di argomenti, questionari a risposta singola e multipla, ricerca individuale o di gruppo. La valutazione ha tenuto conto: livello di partenza di ciascun alunno, capacità e competenze individuali, parametri di conoscenze acquisiti, maturazione della personalità dell'alunno, attitudini, impegno, qualità dei processi di apprendimento e partecipazione al dialogo educativo.

Page 27: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

26

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI

Libro di testo adottato: D. Sadava, D. M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum, Vito Posca “Il carbonio, gli enzimi, il DNA – Chimica organica, biochimica e Biotecnologie” – Zanichelli.

Testi vari di Scienze della Terra.

CHIMICA ORGANICA Il mondo del Carbonio Stati di ibridazione del carbonio Legami σ e Π Isomeria Idrocarburi alifatici: Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini. Idrocarburi aromatici I gruppi funzionali e le caratteristiche dei composti (in generale): Alogenuri alchilici

• Alcoli, eteri e fenoli • Aldeidi e chetoni • Acidi carbossilici • Esteri • Ammidi e ammine

BIOCHIMICA Le biomolecole Carboidrati Monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi Lipidi Lipidi saponificabili e insaponificabili Amminoacidi e proteine Struttura degli amminoacidi

• Legami peptidici • Tipi di struttura delle proteine • Funzione delle proteine • Nucleotidi e acidi nucleici.

SCIENZE DELLA TERRA Fenomeni endogeni Vulcanismo Tipi di edifici vulcanici

Page 28: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

27

Eruzioni Prodotti dell’attività vulcanica effusiva ed esplosiva Sismologia Natura e origine di un terremoto Tipi di onde sismiche Scala Mercalli e scala Richter Struttura della Terra Caratteristiche della crosta, del mantello e del nucleo o Calore interno e flusso geotermico Campo magnetico terrestre

• Teoria di Wegener • Dorsali e Fosse oceaniche • Teoria della Tettonica delle placche

BIOLOGIA (dopo il 15 Maggio) Il DNA I tipi di RNA La duplicazione del DNA Il codice genetico La trascrizione e la traduzione Le Biotecnologie: tecniche e strumenti, le applicazioni (generalità).

Page 29: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

28

MATEMATICA

Testi adottati:

• L’ora della matematica “ Trigonometria”di Cassina-Canepa -Gerace. Ed. PARAVIA Vol 4

• Matematica Azzurro “Analisi”di Bergamini-Trifone-Barozzi . Ed. ZANICHELL Vol.5S

FINALITÁ Le finalità della disciplina saranno quelle previste nella riunione di

dipartimento e cioè: Promuovere e sviluppare: • la maturazione delle capacità di astrazione; • lo sviluppo delle capacità analitiche e sintetiche; • l’abitudine all’approfondimento, alla riflessione e al confronto disciplinato; • l’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di formalizzazione; • la capacità di comunicare, utilizzando in maniera appropriata i diversi

linguaggi acquisiti; • la capacità di utilizzare in situazioni diverse i metodi e i modelli matematici

acquisiti; • la capacità di riesaminare criticamente e di sistemare logicamente la

conoscenze acquisite; • la capacità di cogliere la funzione della matematica nella cultura e nella

società.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Modulo 1. Funzioni e le loro proprietà

Competenze Abilita’/Capacita’ Conoscenze

Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi

Sapere individuare dominio, segno, (dis)parità, (de)crescenza, periodicità e funzione inversa di una funzione Saper definire il concetto di funzione composta di due o più funzioni Rappresentare il grafico di funzioni polinomiali

Dominio di una funzione Funzione pari, dispari, monotona, periodica. Funzione inversa e composta. Grafico di una funzione

Page 30: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

29

MODULO 3 . I limiti

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Dominare attivamente i concetti e i metodi del calcolo algebrico e delle funzioni elementari dell’analisi

Verificare il limite di una funzione mediante la definizione Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti di funzioni Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto Calcolare gli asintoti di una funzione Disegnare il grafico probabile di una funzione

Limite di una funzione Funzione continua Operazioni sui limiti Punti di discontinuità di una funzione e relativa classificazione

MODULO 4. Derivata di una funzione

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Dominare attivamente i concetti e i meodi delle funzioni elementaidell’analisi e del calcolo differenziale

Calcolare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione Calcolare le derivate di ordine superiore

Derivata di una funzione Interpretazione geometrica della derivata. Derivate delle funzioni fondamentali Derivata di una funzione composta Derivate di ordine superiore

Page 31: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

30

METODOLOGIE • Problem solving • Lezione frontale • Lavori di gruppo • Lezione interattiva: discussione con la classe, esercitazioni guidate

individuali e di gruppo per valutare il ritmo di apprendimento della classe e dei singoli alunni, i progressi raggiunti, per individuare eventuali carenze e per attuare strategie di recupero.

• Attività costante di recupero/ consolidamento MEZZI E SUSSIDI DIDATTICI • Lavagna • LIM • Personal computer • Videoproiettore • Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi, “Matematica.azzurro 5s”,

Zanichelli (2012). • Schede con proposte di lavoro • Schede per discussione ed esercitazione guidata • Software in possesso della scuola ed in particolare il Geogebra STRUMENTI PER LA VERIFICA

Le verifiche saranno scritte e orali e permetteranno di formulare un giudizio su ciascun allievo saranno del tipo: diagnostico, formativo, sommativo

• interventi giornalieri dal posto • interrogazioni mirate a verificare l’esatto uso dei termini, la chiarezza

espositiva, le conoscenze acquisite, le competenze raggiunte e le capacità di rielaborare i temi proposti;

• prove scritte strutturate e/o semistrutturate, contenenti problemi e/o esercizi di tipo tradizionale, test o questionari per abituare gli alunni alla esposizione col simbolismo e col linguaggio matematico ed anche atte a verificare la correttezza e la consapevolezza nel calcolo e l’acquisizione chiara dei concetti studiati

• esercitazioni scritte in classe e a casa • prove, per quanto possibile, in sintonia con quelle degli Esami di Stato CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Per la valutazione quadrimestrale si è tenuto conto degli elementi precisati nel PTOF: • un congruo numero di verifiche di varia tipologia per quadrimestre che

permetteranno di formulare un giudizio oggettivo su ciascun allievo • simulazione di terza prova dell’Esame di Stato. • interesse e partecipazione al dialogo educativo; • impegno e progressi rispetto ai livelli di partenza

Le griglie di valutazione si sono utilizzate quelle approvate nella riunione di dipartimento.

Page 32: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

31

ELEMENTI INDISPENSABILI PER LA VALUTAZIONE FINALE Per la valutazione finale, tenuto conto dei risultati conseguiti nello scrutinio

del primo quadrimestre, si verifica che le competenze e le conoscenze siano stati raggiunti in modo adeguato, secondo i livelli di sufficienza previsti nella griglia di valutazione proposta nella riunione di dipartimento.

Inoltre si integra la valutazione finale con altri elementi quali: • gli esiti delle attività di recupero • i progressi evidenziati nel corso dell’anno rispetto ai livelli di partenza • l’assiduità, la partecipazione e l’impegno personale • il metodo di studio e l’autonomia operativa raggiunti • frequenza proficua ai corsi PON dell’Istituto ATTIVITÁ INTEGRATIVE (IDEI)

In base ai bisogni rilevati si sono effettuati interventi didattici ed educativi integrativi finalizzati al recupero, al sostegno e al potenziamento in ore curriculari.

Page 33: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

32

PROGRAMMA DI FISICA

FINALITA’ • concorrere alla formazione culturale dell’allievo formandogli i mezzi che lo aiutino alla comprensione critica della realtà; • contribuire allo sviluppo delle capacità di analisi, di sintesi e di astrazione, necessaria per indagare sul mondo naturale; • contribuire alla comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, che si articolano in un continuo rapporto tra attività teorica e attività sperimentale; • fare acquisire la consapevolezza che l’indagine scientifica è intrecciata col progresso tecnologico; • educare alla riflessione individuale, all’approfondimento, all’organizzazione efficace del lavoro personale e al confronto; • contribuire all’acquisizione di un linguaggio preciso e rigoroso; • far comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione delle realtà, evidenziandone l’importanza, i limiti e i passaggi rivoluzionari; • contribuire, nel fecondo contatto con le altre discipline, ad una visione unitaria del divenire storico; • aiutare a comprendere che la fisica ha un linguaggio universale che favorisce l’apertura, il dialogo e il rispetto reciproco tra individui, popoli e culture; • contribuire alla consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza e tecnologia, lo studio di discipline scientifiche in un corso liceale è indispensabile per le scelte di ogni cittadino.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Modulo 1. La carica elettrica e la legge di Coulomb

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

-Osservare e identificare fenomeni -Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico -Scegliere e utilizzare le relazioni matematiche appropriate per la risoluzione di ogni specifico problema -Comprendere e valutare le

Identificare il fenomeno dell’elettrizzazione Descrivere l’elettroscopio e definire la carica elettrica elementare Mettere a confronto la forza elettrica e la forza gravitazionale. Definire e descrivere l’elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione Definire la polarizzazione Distinguere tra corpi conduttori e isolanti Capire se la carica che si deposita su oggetti elettrizzati per contatto e per induzione ha lo stesso segno di quella dell’induttore Formulare e descrivere la legge di Coulomb

L’elettrizzazione per strofinio I conduttori e gli isolanti La definizione operativa della carica elettrica La legge di Coulomb La forza di Coulomb nelle materia L’elettrizzazione per induzione

Page 34: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

33

scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive

Definire la costante dielettrica relativa e assoluta

• Modulo 2. Il campo elettrico ed il potenziale

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico Scegliere e utilizzare le relazioni matematiche appropriate per la risoluzione di ogni specifico problema Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive

Verificare le caratteristiche vettoriali del campo elettrico Analizzare la relazione tra il campo elettrico in un punto dello spazio e la forza elettrica agente su una carica in quel punto Dalla forza di Coulomb all’energia potenziale elettrica Analizzare il moto spontaneo delle cariche elettriche Mettere a confronto l’energia potenziale in meccanica e in elettrostatica Capire cosa rappresentano le superfici equipotenziali

Il vettore campo elettrico Il campo elettrico di una carica puntiforme Le linee del campo elettrico Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss L’energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico Le superfici equipotenziali La circuitazione del campo elettrostatico

Page 35: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

34

• Modulo 3. Fenomeni di elettrostatica

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelliScegliere e utilizzare le relazioni matematiche appropriate per la risoluzione di ogni specifico problemaComprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive

Definire il condensatore e la capacità elettrica Dimostrare che la carica netta in un conduttore in equilibrio elettrostatico si distribuisce tutta sulla sua superficie. Definire la capacità elettrica Analizzare direzione e verso del vettore campo elettrico sulla superficie di un conduttore carico all’equilibrio

La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico Il campo elettrico ed il potenziale in un conduttore all’equilibrio Convenzioni sullo zero del potenziale La capacità di un conduttore Il condensatore

Modulo 4. La corrente elettrica continua

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico Scegliere e utilizzare le relazioni matematiche appropriate per la risoluzione di ogni specifico problema Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive

Definire l’intensità di corrente elettrica Definire il generatore ideale di tensione continua Capire cosa rappresenta la forza elettromotrice di un generatore di tensione, ideale e/o reale Formulare la prima legge di Ohm Definire la potenza elettrica Discutere l’effetto Joule Calcolare la resistenza equivalente di resistori collegati in serie e in parallelo Illustrare il moto degli elettroni di un filo conduttore collegato a un generatore. Valutare l’importanza del ricorso ai circuiti elettrici nella maggior parte dei dispositivi utilizzati nella vita reale, sociale ed economica

L’intensità di corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici La prima legge di Ohm I resistori in serie ed in paralleloL’effetto Joule La trasformazione dell’energia elettric

Page 36: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

35

MODULO 5. La corrente elettrica nei metalli e nei semiconduttori

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico Scegliere e utilizzare le relazioni matematiche appropriate per la risoluzione di ogni specifico problema Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive

Formulare la seconda legge di Ohm. Definire la resistività elettrica. Analizzare e descrivere i superconduttori e le loro caratteristiche. Descrivere i semiconduttori di tipo p e di tipo n. Analizzare l’importanza di dispositivi, tra cui la pila, nella realtà quotidiana e scientifica

I conduttori metallici La seconda legge di Ohm La dipendenza della resistività dalla temperatura I semiconduttori Il diodo a semiconduttori

MODULO 6. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive.

Definire le sostanze elettrolitiche. Indicare le variabili significative nel processo della dissociazione elettrolitica.Descrivere il funzionamento di una pila Zn/Cu

Le soluzioni elettrolitiche L’elettrolisi Le pile e gli accumulatori

Page 37: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

36

MODULO 7. Fenomeni magnetici fondamentali

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive. Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico

Definire i poli magnetici Esporre il concetto di campo magnetico Definire il campo magnetico terrestre Analizzare le forze di interazione tra poli magnetici Mettere a confronto campo elettrico e campo magnetico e campo gravitazionale Analizzare il campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente Descrivere l’esperienza di Faraday Formulare la legge di Ampère. Rappresentare matematicamente la forza magnetica su un filo percorso da corrente

La forza magnetica e le linee del campo magnetico Forze tra magneti e correnti Forze tra correnti L’intensità del campo magnetico La forza magnetica su un filo percorso da corrente La forza magnetica di un filo percorso da corrente Il campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico L’amperometro e il voltmetro

MODULO 8. Il campo magnetico

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli. Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica che in lingua inglese usando gli strumenti matematici adeguati al percorso didattico.

Distinguere le sostanze ferro, para e diamagnetiche. Descrivere la forza di Lorentz. Calcolare il raggio e il periodo del moto circolare di una carica che si muove perpendicolarmente a un campo magnetico uniforme. Analizzare il ciclo di isteresi magnetica. Definire la magnetizzazione permanente. Definire la temperatura di Curie. Discutere l’importanza e l’utilizzo di un elettromagnete.

La forza di Lorentz Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme Il flusso del campo magnetico Circuitazione del campo magnetico Le proprietà magnetiche della materia

Page 38: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

37

MODULO 9. L’induzione elettromagnetica

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Osservare e identificare fenomeni. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive

Definire il fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Formulare le leggi di Faraday-Neumann e di Lenz. Definire le correnti di Foucault. Individuare i valori efficaci di corrente alternata e tensione alternata.

La corrente indotta La legge di Faraday-Neumann La legge di Lenz Cenni su autoinduzione e mutua induzione L’alternatore e il trasformatore

METODOLOGIE

• Problem solving • Lezione frontale • Lavori di gruppo • Lezione interattiva • Didattica laboratoriale • Attività costante di recupero/ consolidamento • Lezione interattiva: discussione con la classe, esercitazioni guidate individuali e di gruppo per valutare il ritmo di apprendimento della classe e dei singoli alunni, i progressi raggiunti, per individuare eventuali carenze e per attuare strategie di recupero MEZZI E SUSSIDI DIDATTICI • Lavagna • LIM • Personal computer • Libro di testo: Amaldi, “Le traiettorie della fisica vol.3”, Zanichelli COMPLETARE • Mappe concettuali • DVD • Attrezzatura di laboratorio • Calcolatrice scientifica

Page 39: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

38

STRUMENTI PER LA VERIFICA Verifiche di tipo: diagnostico, formativo, sommativo • interrogazioni orali, risposte a domande specifiche, semplici problemi di fisica • interventi giornalieri dal posto • prove scritte di vario genere, valide per la valutazione orale, in particolare trattazioni sintetiche o questionari anche in inglese vista degli esami di Stato e relazioni su esperimenti realizzati nel laboratorio di fisica CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per la valutazione quadrimestrale si terrà conto degli elementi precisati nel PTOF: • un congruo numero di verifiche di varia tipologia per quadrimestre di cui almeno una orale che permetteranno di formulare un giudizio su ciascun allievo. • interesse e partecipazione al dialogo educativo; • impegno e progressi rispetto ai livelli di partenza Come griglie di valutazione per l’orale e per le prove scritte si sono usate quelle approvate nella riunione di Dipartimento. ATTIVITÁ INTEGRATIVE (IDEI) In base ai bisogni rilevati sono stati effettuati interventi didattici ed educativi integrativi finalizzati al recupero, al sostegno e al potenziamento in ore curriculari ATTIVITÁ EXTRACURRICULARI Visita guidata ai laboratori scientifici dell’INFN Partecipazione alla settimana scientifica

Page 40: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

39

STORIA DELL’ARTE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Gli alunni si sono mostrati, generalmente, attenti durante le lezioni, che seguono con partecipazione e poche distrazioni; non sempre tutti, però, hanno rispettato i tempi previsti per lo studio. E' stato possibile evidenziare, solo per alcuni, qualche incertezza nell’esposizione e nell'affrontare le modalità della verifica scritta. La maggioranza degli alunni ha comunque acquisito correttamente conoscenze e competenze fondamentali relative alla disciplina RISULTATI CONSEGUITI I risultati della classe sono così riassumibili: alcuni alunni hanno buone/ottime capacità logico-linguistiche e di osservazione; la maggioranza possiede discrete capacità di analisi, di sintesi e di argomentazione e rielaborazione dei dati, spesso però non supportate da un impegno costante. Per quanto concerne i risultati raggiunti nelle competenze specifiche della disciplina tutti gli allievi sono riusciti a conseguire, ciascuno secondo le proprie capacità, gli obiettivi previsti dalla programmazione. E’ possibile suddividere la classe nelle seguenti fasce di livello: ▪ Alcuni alunni possiedono buona/ottima conoscenza degli argomenti trattati ed adeguata competenza nell'uso della terminologia specifica; sono in grado di analizzare in modo esauriente i diversi periodi storico-artistici esaminati ed interpretare correttamente i testi figurativi, articolando il discorso in modo organico dal punto di vista lessicale, dimostrando sicurezza nell’esposizione; riescono a gestire bene i dati acquisiti. ▪ La maggioranza degli alunni possiede una discreta/buona conoscenza degli argomenti trattati ed adeguata competenza nell'uso della terminologia specifica; è in grado di analizzare ed interpretare correttamente i testi figurativi studiati, articolando il discorso in modo corretto dal punto di vista lessicale e dimostrando relativa sicurezza nell’esposizione di argomenti conosciuti; qualcuno riesce a rielaborare i dati fondamentali acquisiti ▪ I restanti allievi possiedono una sufficiente/discreta conoscenza degli argomenti trattati e nell'uso della terminologia specifica, nell'analisi e nella interpretazione dei testi figurativi studiati; il linguaggio generalmente è semplice ma corretto. In questo gruppo i risultati sono stati condizionati da un impegno nello studio non sempre costante e/o da qualche lacuna pregressa TEMPI ■ ore settimanali: 2 ■ ore previste di lezione: 66 ■ ore di lezione segnate: 54 fino all’11/05/2017 ■ ore previste sino alla fine delle lezioni: 8

Page 41: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

40

Programma di storia dell’arte Per quanto attiene i contenuti si è dovuta effettuare una contrazione nello svolgimento degli argomenti come definiti nella programmazione. IL CINQUECENTO ∗ Il Rinascimento maturo: cenni sulle vicende storiche; la crisi della visione umanistica ∗ Leonardo: uomo e natura; importanza dell'esperienza e del disegno; la prospettiva aerea; lo sfumato; la caratterizzazione psicologica dei personaggi. L'ultima Cena, La Gioconda e la nuova concezione del ritratto. • Michelangelo, il contrasto finito-non finito in scultura: la Pietà del Vaticano, Pietà Rondanini, David; la pittura: il Tondo Doni, gli affreschi della Cappella Sistina; l'architettura: il progetto per la basilica di San Pietro e la cupola • Raffaello, la ricerca dell’ideale. Lo Sposalizio della Vergine, le Madonne, il ritratto di Maddalena Doni, La Trasfigurazione IL SEICENTO ∗ dati storico – artistici: le tre tendenze principali ∗ Il Barocco: significato del termine; caratteri peculiari storico-artistici ∗ Caravaggio: il realismo, l’importanza della luce; La canestra di frutta, le tele per San Luigi dei Francesi (Vocazione di San Matteo), La Morte della Vergine. ∗ Bernini, l’attuazione del linguaggio barocco in architettura e scultura; la Fontana dei 4 fiumi; l’Estasi di Santa Teresa; le opere per San Pietro (Baldacchino e piazza) ∗ Borromini, l’altro volto del Barocco: San Carlino alle quattro fontane IL SETTECENTO ∗ Il pensiero illuminista. Il Rococò: una nuova tendenza stilistica; alcuni esempi di artisti italiani FRA SETTECENTO E OTTOCENTO ∗ Il Neoclassicismo storico: caratteri peculiari e limiti cronologici. Le teorie di J.J. Winckelmann ∗ l’arte come estetica: Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento a M. Cristina d’Austria ∗ l’arte come etica: David; il Giuramento degli Orazi, A Marat, Napoleone valica il gran San Bernardo L’OTTOCENTO ∗ pittoresco e sublime; due paesaggisti inglesi, Constable e Turner; cenni su Füssli e Friedrich ∗ il Romanticismo storico: significato del termine e origine del movimento; la poetica; il revival gotico, la situazione italiana ◊ il caposcuola del romanticismo: Delacroix; lo studio della luce e del colore: La Libertà guida il popolo, Donne di Algeri ∗ Il Realismo: dati storico-artistici, la scuola di Barbizon ◊ Courbet ed il Padiglione del realismo: Lo spaccapietre, Funerale ad Ornans ◊ Millet: Le Spigolatrici ◊ Daumier: Vagone di terza classe ∗ Parigi nella seconda metà dell’800: i Salon ed il Salon des Refusès; la diffusione delle stampe giapponesi; la nascita della fotografia ed i suoi riflessi sulla pittura ∗ l’Impressionismo: dati storico – artistici; il nuovo linguaggio pittorico. ◊ Manet: l'attualizzazione della pittura, Le dejeuner sur l'herbe, Olympia

Page 42: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

41

◊ Monet: l’importanza della pura visione; i dipinti impressionisti: lo studio della luce e del colore, le trasparenze e i riflessi sull’acqua; le serie: La Grenouillere, la Cattedrale di Rouen, le Ninfee ◊ Renoir: la pittura come espressione di gioia: La Grenouillere, Le Bal au Moulin de la Galette, La colazione dei canottieri, la produzione dell'ultimo periodo ◊ Degas, un nuovo modo di vedere: Lezione di ballo, L'assenzio, Donna che si spugna Il Post-impressionismo: caratteri generali ◊ cenni su Seurat ed il pointillisme ◊ l’elaborazione di un nuovo linguaggio: Gauguin; il “sintetismo” e le opere bretoni (Visione dopo il sermone); la ricerca delle origini ed i dipinti polinesiani (alcuni esempi) Argomenti ancora da svolgere: Il Post-impressionismo: caratteri generali ◊ l’elaborazione di un nuovo linguaggio: Gauguin; ◊ la rivoluzione artistica di Van Gogh ◊ il superamento del dato naturale: la ricerca artistica di Cezanne e la pittura come conoscenza il Modernismo ◊ Art Nouveau: il dibattito su arte e artigianato; caratteri generali e sviluppo delle diverse correnti europee. la Secessione viennese: la pittura di Klimt

Page 43: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

42

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

Testo in adozione: A.Cattaneo-D.De Flavis MILLENIUM CONCISE Signorelli scuola

Programma di Inglese

MODULE 1: ROMANTICISM The Industrial Revolution Consequences of the Industrial Revolution The Romantic Revolution: Pre-Romantic tendencies Pre-Romantic literature: The Gothic novel The Gothic novel: Mystery and terror Features of the Gothic novel Romaticism ( fotocopia da” Encyclopaedia Britannica”) Early Romanticism ( fotocopia ): Young Rousseau Poetry (fotocopia): Gray Macpherson Romantic poetry: First-generation William Blake: life and carreer Songs of Innocence and of Experience: The Lamb The Tyger William Wordsworth: life and carreer Lyrical Ballads: I wandered lonely as a cloud Samuel Taylor Coleridge: life and carreer The rime of the Ancient Mariner MODULE 2: THE VICTORIAN AGE The Victorians: key concepts An age of industry and reforms Colonial policy: Australia, New Zealand and Canada India and Africa The celebration of the Empire The Victorian compromise The early Victorian Novel Prose, fiction, early Victorian fiction (fotocopia) The late Victorian novel: Charles Dickens: life and carreer Oliver Twist: Oliver is taken to the workhouse (from Chapter 2) Hard times: Coketown (from Chapter 5)

Page 44: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

43

Emily Bronte: life and carreer Wuthering heights: Catherine marries Linton but loves Heatcliff (from Chapter 9) Oscar Wilde: life and carreer De profundis: A soul in pain (fotocopia) The picture of Dorian Gray: Life as a greatest of the arts (from Chapter 11) MODULE 3: MODERNISM The modern age: Key concepts The turn of the age: The Edwardian Age The Georgian Age The First World War The Twenties and the Thirties: The vote for women The rise of the Labour Party The modernist revolution: Changing ideals Science and philosophy The impact of psychoanalysis Modernism First-generation Modernists Modernism (fotocopia) The modern novel: The transitional novelists The modernist revolution The first generation of Modernists Virgina Woolf: life and carreer Mrs.Dalloway: text 1 She loved life, London, this moment of June (from chapter 1) A Room of One’s Own: text 1 MODULE 4:Utopias and Dystopias (fotocopia) Aldous Huxley (fotocopia) Brave new world: texts 1-2 from Chapter 1 (fotocopia) George Orwell (fotocopia): life and carreer Nineteen Eight-Four: text 1 from Chapter 1 (fotocopia) Newspeak, from Chapter 5 (fotocopia)

SCIENZE MOTORIE

Page 45: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

44

L’insegnante di Scienze Motorie, nel programmare le attività didattiche ha inteso, dopo un attento esame dei livelli di base e delle propensioni individuali degli allievi, operare una scelta sugli argomenti didattici disciplinari. Lo scopo è stato quello di far conseguire ad ogni alunno, nel rispetto delle capacità individuali, una più vantaggiosa disponibilità motoria ed una motivata consapevolezza di poter fare ricorso in futuro ad attività di moto razionali e fisiologicamente adeguate alla persona. Pertanto priorità assoluta è stata data alle competenze disciplinari, alle abilità-capacità e alle conoscenze. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 1) CONOSCENZE: conoscenza del proprio corpo e saperne sfruttare le potenzialità, comprendere l’importanza dell’attività fisica e l’importanza della prevenzione e della tutela della salute. In riferimento alle conoscenze si sono sviluppati i seguenti argomenti: • Conoscere le varie parti del corpo. • Conoscere i movimenti dei vari distretti corporei. • Conoscere le metodologie di allenamento delle principali capacità condizionali. • Conoscere le caratteristiche principali delle sostanze dopanti ed i loro effetti nocivi sulla salute. 2) COMPETENZE – CAPACITA’ – ABILITA’ : Gli studenti impegnati a seguire la disciplina hanno avuto modi di: • Effettuare un potenziamento fisiologico. • Rielaborarne e valorizzare gli schemi motori. • Essere in grado di eseguire gesti tecnici di alcune discipline sportive. • Conoscere e praticare alcune attività sportive. 3) CONTENUTI DISCIPLINARI : 1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO • Esercizi a corpo libero • Esercizi preatletici Esercizi con piccoli e grandi attrezzi (parallele, spalliera, quadro svedese, palle medicinali, bastoni, pesetti, funicelle.) 2. COORDINAZIONE ED EDUCAZIONE AL RITMO • Combinazioni ginnastiche • Progressioni preatletiche • Acrosport

3. PALLAVOLO, PALLACANESTRO, CALCIO • Fondamentali individuali • Gioco di squadra • Partite e piccoli tornei interclasse

Page 46: Homepage Istituto Scolastico - Documento del Consiglio di … · 2018. 1. 3. · Anno Scolastico 2016–2017 : IL COORDINATORE: Prof.ssa Maria Greco : La dirigente scolastica

45

4. ATLETICA LEGGERA • Resistenza: corsa prolungata in regime aerobico, potenziamento aerobico a stazioni. • Getto del peso: propedeutici attraverso l’utilizzo della palla medica da kg 3. • Salto in lungo: test di potenza degli arti inferiori (salto da fermo) 5. APPROFONDIMENTI TEORICI • Elementi di traumatologia sportiva e pronto soccorso: traumi muscolari, articolari, tendinei, ossei; ferite e modalità di primo intervento. 4) METODOLOGIE : L’articolazione dei contenuti, funzionale al conseguimento degli obiettivi prefissati, ha riguardato attività ed esercizi a carico naturale, con piccoli e grandi attrezzi, attività sportive individuali e di squadra, educazione posturale ed alla coordinazione corporea. Per quanto concerne gli approfondimenti teorici, anche in vista dell’esame di Stato, si è dato spazio a collegamenti interdisciplinari con le materie scientifiche; in particolare si sono affrontati: il tema dell’educazione alimentare, nonché lo scottante tema dell’uso di sostanze dopanti nell’attività sportivo-agonistica Sono state organizzatele seguenti attività: lezioni frontali; lavoro a gruppi; lavoro a squadra; esercizi individuali, a coppie e agli attrezzi; percorsi, circuiti, staffette, giochi. Lezioni teoriche su argomenti vari. 5) MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI: Gli strumenti utilizzati sono stati: piccoli e grandi attrezzi; strumenti multimediali; musica; libro di testo. 6) TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE : Le verifiche periodiche e la valutazione hanno tenuto conto dei progressi maturati individualmente, rispetto ai livelli di partenza, nelle capacità condizionali e coordinative e soprattutto del grado di impegno e della qualità della partecipazione. Pertanto sono stati proposti dei test a risposta multipla e prove pratiche.