Upload
trinhtram
View
219
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Torino – 27 Ottobre 2017
Diana RucliDirector
International Federation of Telephone Emergency Services
I servizi di ascolto (helpline) per il supporto emozionale
e la prevenzione del suicidio
Helpline per il supporto emozionale
Le helpline offrono sostegno emozionale, immediatamente accessibile a chiunque soffra a causa della solitudine, o si trovi in una condizione di crisi psicologica/emozionale o stia considerando il suicidio
All’ascolto ci sono in prevalenza operatori volontari opportunamente formati (Listeners)
Fondamenti del servizio
La possibilità di parlare dei propriproblemi in una relazioneconfidenziale con persone capaci di ascoltare e in grado di offrire supportoemozionale è di aiuto a gestire le crisi e prevenire il suicidio.
Persone comuni, opportunamenteformate, hanno la capacità di essered’aiuto attraverso un ascoltorispettoso, empatico e capace diattivare le risorse.
Indicazioni dalla ricerca B. Mishara Prof. Psychology Dep. – Univ. Quebec Montreal
Empatia e Rispetto sono essenziali – senza queste qualitànon si può essere d’aiuto
I primi 3 minuti sono determinanti: se si riesce ad instaurareun buon rapporto all’inizio, ci sono più probabilità che la relazione d’aiuto sia efficace
La ricerca dimostra che l’aiuto e la prevenzione del suicidiorisultano più efficaci se invece di usare solo l’ascolto attivo sifanno anche delle domande e si parla col chiamante di come possa affrontare e gestire i suoi problemi (collaborative problem solving)
È necessario aiutare a rigenerare speranza
Caratteristiche del servizio di ascolto
Accessibilità 24/24 365 giorni all’anno Riservatezza Diritto all’anonimato Gratuità Aconfessionalità No orientamento ideologico No giudizio No condizionamento
Selezione, formazione e supervisione dei volontari
Centri di ascolto in Europa(aderenti a IFOTES)
31 associazioni nazionali di helpline presenti in 23 paesi europei
365 centri di ascolto
circa 22.000 volontari Più di 1000 professionisti
(direttori di centro, formatori)
5 milioni di chiamate all’anno Più di 200.000 dialoghi via
internet (email – chat)
In ItaliaTelefono Amico Italia
20 centri di ascolto:Bassano del Grappa, Bergamo, Brescia, Bolzano, Busto Arsizio, Mantova, Milano, Modena, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Prato, Roma, Sassari, Trento, Treviso, Venezia-Mestre, Vicenza, Udine
Linea telefonica: 199 284 284
Internet: WebCall TAI e mail@micaTAI
Telefono Amico Ce.Vi.Ta
11 centri di ascolto: Alessandria, Cremona, Genova, Imperia, Novara, Reggio Calabria, Rivoli, Torino, Varese, Vercelli, Vigevano
Linea telefonica: 02 99 777
Internet: www.internetamico.net(email, chat, forum)
WACH – World Alliance of Crisis Helplines
Befrienders Worldwide
De Leo Fund
IFOTES
LifeLine Australia
LifeLine International
National Suicide Prevention LifeLine
In relazione con OMS, IASP, WFMH Collaborazione con Università e Istituti di ricerca
Caratteristiche attuali delle helpline Sviluppo tecnologico ◦ Nuovi canali di comunicazione◦ Numeri unici nazionali◦ Nuove forme di organizzazione
del servizio
Caratteristiche delle chiamate◦ La solitudine e i problemi di
relazione motivazioni prevalenti nelle chiamate telefoniche
◦ In chat ed email percentuale doppia di tematiche relative a questioniesistenziali e pensieri suicidari
◦ 30-40% delle chiamate provengono da appellanti abituali, spesso con patologie psichiatriche
Motivi prevalenti delle chiamate
16,53%
7,77%
6,86%
5,10%
2,79%
22,29%
22,16%
7,15%
21,72%
Other
Practical issues
Physical problems
Sexuality
Suicide
Mental health problems
Relational issues
Existential issues
Loneliness
Main reasons for calling (phone)
17,45
20,53
6,67
3,63
7,75
19,67
36,15
18,4
10,17
Other
Practical issues
Physical problems
Sexuality
Suicide
Mental health
Relational issues
Existential issues
Loneliness
Main reasons for Internet contacts
Sfide per il futuro 1.Accessibilità
Accesso al servizio attraverso la pluralità dei mezzi di comunicazione
Numero unico europeo 116 123 (supporto emozionale per gli adulti)
Accordi con gestori telefonici
Risposta a nuovi bisogni e nuovi gruppi con vissuto di disagio: migranti, vittime di violenza, detenuti, ecc.
Sfide per il futuro 2. Qualità
Standard di qualità condivisi a livello internazionale (servizio e formazione)◦ Modelli di intervento ◦ Buone pratiche◦ Curricula formativi idonei◦ Certificazione
Dati e osservatorio sul disagio◦ Criteri e item condivisi◦ Modalità di classificazione coerente
ed omogenea◦ Comunicabilità (rapporti con
media, istituzioni, sponsor, stakeholder)
Sfide per il futuro 3. Nuovi Listener
Listeners◦ Volontari e/o tirocinanti e/o
persone retribuite?◦ Ricambio generazionale◦ Valutazione in ingresso
Formazione e supervisione◦ Formazione iniziale e verifica
delle competenze acquisite◦ Certificazione delle competenze
(profilo del Listener)◦ Formazione permanente◦ Supervisione sistematica
Sfide per il futuro 4. Ricerca
Esiti del servizio scarsamente misurabili
Integrare esperienza e ricerca su ciò che è più utile nelle situazioni di crisi
Superare difficoltà e resistenze delle helpline a essere osservate e monitorate
Utilizzare e valorizzare l’esperienza delle helplinenella formazione all’ascolto
Sfide per il futuro 5. Promozione della Salute Emozionale
CONGRESSI SALUTE EMOZIONALE
Emotional Health – a newconsciousness (Prato, 2007)
Listening for Peace – exploring alternatives to violence (Vienna, 2010)
Vulnerability as a challenge (Gothenburg, 2013)
For life to go on: 50 years of providing emotional support and preventing suicide (Aachen, 2016)
UDINE, luglio 2019: Loneliness