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IL SUONO SUONO = vibrazione emessa da una sorgente trasmessa attraverso un mezzo (aria, acqua, rocce). Si tratta di energia elastica. Possiamo visualizzare questa vibrazione immergendo il diapason in acqua. Quindi il suono è un’onda che si propaga in tutte le direzioni. Se non c’è almeno l’aria il suono NON può trasmettersi. PARAMETRI DEL SUONO lunghezza d’onda = distanza tra due punti corrispondenti (ad esempio due punti più alti). E’ quella che determina la NOTA del suono. Di misura in frazioni di metro frequenza = numero di oscillazioni che l’onda fa in 1 secondo. Al variare della frequenza varia anche la nota. Si misura in Hertz (Hz) o in kilohertz (kHz) Relazione tra lunghezza d’onda e frequenza: maggiore è la frequenza minore è la lunghezza d’onda e viceversa. Capacità dell’orecchio umano: tra i 20 Hz e i 20 kHz frequenza < 20 Hz infrasuoni (elefanti, cetacei, giraffe) frequenza > 20 kHz ultrasuoni (cani, cetacei, pipistrelli) 440 Hz: frequenza della nota LA del diapason, che serve per accordare tutti gli strumenti musicali FIGURE DI INTERFERENZA. Al variare della frequenza le vibrazioni su una piastra

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IL SUONO

SUONO = vibrazione emessa da una sorgente trasmessa attraverso un mezzo (aria, acqua, rocce). Si tratta di energia elastica. Possiamo visualizzare questa vibrazione immergendo il diapason in acqua. Quindi il suono è un’onda che si propaga in tutte le direzioni. Se non c’è almeno l’aria il suono NON può trasmettersi.

PARAMETRI DEL SUONO

lunghezza d’onda = distanza tra due punti corrispondenti (ad esempio due punti più alti). E’ quella che determina la NOTA del suono. Di misura in frazioni di metro

frequenza = numero di oscillazioni che l’onda fa in 1 secondo. Al variare della frequenza varia anche la nota. Si misura in Hertz (Hz) o in kilohertz (kHz)

Relazione tra lunghezza d’onda e frequenza: maggiore è la frequenza minore è la lunghezza d’onda e viceversa.

Capacità dell’orecchio umano: tra i 20 Hz e i 20 kHz

frequenza < 20 Hz infrasuoni (elefanti, cetacei, giraffe)frequenza > 20 kHz ultrasuoni (cani, cetacei, pipistrelli)

440 Hz: frequenza della nota LA del diapason, che serve per accordare tutti gli strumenti musicali

FIGURE DI INTERFERENZA. Al variare della frequenza le vibrazioni su una piastra fanno concentrare sabbia, farina o altro lungo i nodi di intersezione tra onde e piastra, creando magnifici disegni.

altezza: determina il volume della nota (così come per la luce determinava l’intensità di quel colore). Si misura in decibel (db).

Per il nostro orecchio a 120-130 db si avverte dolore. Ecco perché numerosi lavori devono essere svolti con dispositivi di protezione (cuffie ambientali) per evitare danni al timpano e

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agli ossicini). Di seguito trovi una tabella (fonte wikipedia) che riassume i volumi di varie situazioni.dBSPL Sorgente250 All'interno di un tornado200 Schiocco della chela di un gambero pistola180 Razzo al decollo140 Colpo di pistola a 1 m, auto di Formula 1130 Soglia del dolore125 Aereo al decollo a 50 m120 Sirena110 Motosega a 1 m100 Discoteca, concerto rock90 Urlo, fischietto80 Camion pesante a 1 m70 Aspirapolvere a 1 m; radio ad alto volume60 Ufficio rumoroso, radio, conversazione50 Ambiente domestico; teatro a 10 m40 Quartiere abitato, di notte30 Sussurri a 1 m20 Respiro umano0 Soglia dell'udibile

EFFETTO DOPPLER. Quanto sentiamo il suono della sirena di un’autoambulanza o di un camion dei pompieri ci accorgiamo che il suono diventa via via più forte man mano che il mezzo si avvicina a noi, raggiunge il massimo davanti a noi e diventa sempre più basso man mano che si allontana dalla nostra posizione. Questo perché le onde sonore vengono prima compresse nella nostra direzione e poi, quando ci superano, a diventare sempre più distanti tra loro. (immagini da Openprof.com e mineman.org)

By Prof Moretti