Il Grande Pentagramma del Male

Dal culto millernario di Moloch attraverso Leylines nazisite fino al VaticanoTutto quello che non si puo' immaginare sul “Sacrificio del fuoco”

a cura di Artyom

testo orginale di:risingsunbydivideandconquer79.blogspot.it

PARTE 1: IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE

L'Olocausto, il sacrificio di massa di oltre 18 milioni di Protestanti, Cristiani Ortodossi, Ebrei e altre minoranze etniche perpetrato col fuoco dei forni crematori in Polonia e in Russia meno di 70 anni fa dai dittatori Cattolici Adolf Hitler S.J. (Societas Jesu) e padre Iosif Stalin S.J. rappresenta l'atto di sacrificio umano più grande e dispendioso della storia.

Talmente vasto è stato l'impiego di risorse militari e logistiche ordinate da Roma tra il 1939 e il 1945 per questa “Grande Inquisizione”, che ha svolto un ruolo rilevante nella caduta finale del Terzo Reich. L'impegno nel sacrificare in maniera efficiente il maggior numero di non-cattolici nei forni costruiti appositamente per essere attivi 24/24 e 7/7, ha comportato uno sforzo logistico enorme, in quanto è stato necessario tracciare la genealogia completa della maggior parte degli europei.Se non fosse stato per il talento di società tecnologiche americane nascenti, come la Innovative Business Machine, che hanno creato i primi computer col compito di confermare chi dovesse essere salvato e chi abbattuto, e se non fosse per le centinaia di milioni di dollari spesi in ricerca da parte delle aziende farmaceutiche nel progresso delle sostanze nervine, che avrebbero reso “incoscie” le vittime nelle camere a gas per un agevole trasporto nei forni, il piano sarebbe stato impossibile da attuare.Ma soprattutto, grazie all'appoggio compiacente e complice dei leader alleati nel “non interferire” col progetto del Vaticano, i nazisti riuscirono a bruciare più persone innocenti nel biennio 1944-45 che nell'insieme di tutti gli anni precedenti.Tutte le foto dei campi prelevate dagli alleati dall'inizio del 1940 sono state classificate al più alto livello di segretezza. Prove chiare e inequivocabili sin dalla Seconda Guerra Mondiale mostrano che il comando alleato è arrivato persino a tracciare i movimenti logistici e i probabili tassi di processo delle vittime monitorando i movimenti ferroviari ai campi di sacrificio. In definitiva, non una sola bomba è caduta nei campi di sterminio nazisti del Vaticano.Al termine del conflitto la prima cosa che fecero gli alleati, sotto il comando di Eisenhower, fu abbattere tutte le statue della Vergine Maria (alla quale erano dedicati i campi) al di fuori dei campi di sterminio. Molti dei forni crematori – prima di eventuali altri edifici – vennero sistematicamente smontati e distrutti in molti campi. Determinati campi, come quello dedicato alla combustione dei bambini (a Łódź), unico nel suo genere, è stato praticamente cancellato dalla storia.Al momento dell'inizio del Processo di Norimberga (diretto segretamente dal gesuita Edmund Walsh della Georgetown University), molti dei nazisti chiave che erano dietro l'Olocausto sono stati dati falsamente morti, o trasportati in sicurezza in nuovi paesi e con nuove identità, il numero totale dei sacrifici è stato fissato al livello “accettabile” di sei milioni e nessun riferimento al Culto Romano Cattolico, alle statue Romane Cattoliche

nei campi, né all'Occultismo è stato mai ufficialmente menzionato durante il processo di centinaia di guardie e ufficiali.“Non lo sapevamo”, questa è diventata la linea ufficiale della negazione data in pasto al pubblico della parte vincente. Anche la prova è stata convenientemente “trovata” in un vecchio quartier generale della Gestapo, definendola “La soluzione finale alla questione ebraica”. Il lasso di tempo del sacrificio è stato ridotto dal 1939-1945 a soli tre anni (1943-1945) per ridurre al minimo la complicità dei leader alleati. Eppure, di tutte le menzogne terribili e criminali create dall'esercito americano (controllato dal Council on Foreign Relations) e dall'esercito britannico (controllato dal Royal Institute of international Affairs), la tesi per cui le persone furono gassate a morte era più “conveniente” il ché rimane l'insulto finale e duraturo di una delle pagine più buie della storia umana.20 milioni di persone sarebbero potute essere uccise allo stesso modo di come tanti altri dittatori avevano fatto nel corso della storia, semplicemente tramite omicidi di massa e sepoltura o tramite la creazione di grandi fosse come è stato fatto durante le piaghe d'Europa centinaia di anni prima, metodi che hanno ucciso un numero di persone 10 volte superiore.Eppure la versione/farsa, secondo cui l'Olocausto era semplicemente un espediente del sistema razzista/carico d'odio Nazista di sterminio "a basso costo", rimane la versione ufficialmente accettata - un'assurdità che sfida tutte le prove del contrario. Il fatto che i principali artefici di questo terribile periodo rimangano tuttora protetti è un'offesa alla memoria di ogni singolo Ebreo, ogni Russo Ortodosso, ogni Greco Ortodosso, ogni Protestante, ogni Battista e di chiunque sia stato sacrificato nei forni.È in onore di queste anime che siamo degni di illustrare meglio. È alla pace e alla memoria di queste anime che in questo breve articolo esploreremo la verità dietro l'Olocausto: chi c'era veramente dietro? Perché? E perché la giustizia è tuttora in attesa di splendere su queste milioni di vittime.

UNA STORIA DRAMMATICAMENTE DIFFERENTE DA QUELLA CHE TI È STATA INSEGNATA

Per molti lettori, solamente l'introduzione a questo articolo sarà motivo di grande preoccupazione. In primo luogo, per molti, il completo e totale coinvolgimento della Chiesa Cattolica ai più alti livelli nel sacrificio di milioni di innocenti potrà sembrare assurdo. Per altri, la tesi secondo cui Stalin e Heinrich Himmler erano entrambi sacerdoti gesuiti può suonare inverosimile.Ma in gioco non c'è solo la questione di "chi c'era dietro l'Olocausto? E perché?", ma la necessità di chiarire che in realtà sono morte un numero di persone tre volte superiore nei campi di sacrificio umano, e che le stesse persone che hanno fatto ciò non sono mai state punite e ad oggi hanno risorse e potere ancora maggiori di quello che avevano settant'anni fa.Molti ottimi storici e ricercatori dell'Olocausto sanno, dopo aver esaminato le prove

restanti, che esistono grandi e deliberate lacune alla nostra conoscenza. Questi onesti uomini e donne del mondo accademico sapevano nei loro cuori e nelle loro menti fine che ciò che hanno detto gli Alleati dopo la guerra a proposito del "non saperlo" era solo una grande bugia che ha coperto qualcos'altro.Per il bene delle generazioni future è tempo di mettere le cose in chiaro - è il momento di dire la verità su chi c'era dietro e perché. Esorto, pertanto, te e chiunque legga questa articolo a finirlo prima di dare le vostre conclusioni finali.

L'EUROPA DEGLI ANNI '30

I semi che originarono l'idea del più grande sacrificio umano sono da ricercare nel cambiamento delle sorti politiche della Chiesa Cattolica Romana in Europa a seguito della Prima Guerra Mondiale.La Prima Guerra Mondiale ha segnato una svolta per il Vaticano. La distruzione dell'Impero Austro-Ungarico, successiva alla guerra, ha finalmente liberato i Papi - dopo circa 500 anni - dai trattati che consentivano alla famiglie reali discendenti dagli imperatori del Sacro Romano Impero di intervenire direttamente nelle elezioni papali. La distruzione della Germania e l'influenza della nobiltà francese era "una dolce vendetta" in risposta al conseguimento delle loro politiche illuminate di laicità durante gli anni che hanno condotto alla "Grande Guerra".Per la prima volta in 5 secoli, la Chiesa Cattolica si è ora trovata libera di perseguire i suoi scopi, senza temere l'influenza delle famiglie reali - con una eccezione - la Germania. Una volta che la famiglia reale tedesca fosse distrutta, la Chiesa sarebbe stata completamente libera.Tuttavia, il nemico immediato rimase il forte movimento per la riforma sociale - la fine del capitalismo corrotto, la promozione della scienza, dell'istruzione e di valori sociali quali l'equità - un mondo che, se fosse stato implementato, avrebbe segnato la fine della Chiesa Cattolica Romana.Fu Achille Ratti (Papa Pio XI) che mise a punto una nuova strategia contro il "modernismo" mediante la Bolla Ubi Arcano (del dicembre 1922) per incoraggiare, promuovere e selezionare tutti gli uomini e le donne cattoliche che avrebbero perseguito gli interessi della Chiesa nelle rispettive società senza diventare preti e suore.L'effetto delle politiche, dei piani e degli editti di Papa Pio XI è stato quello di rendere l'immenso apparato Cattolico del mondo un "gigantesco partito politico" - che potesse sconfiggere facilmente qualsiasi candidato, presidente, primo ministro - e che potesse eleggere quei leader che fossero in maniera assoluta fedeli a Roma.Consideriamo questo fatto: quale politico in corsa per un ufficio in una nazione Cristiana oggi sarebbe abbastanza sciocco da disturbare la Chiesa Cattolica Romana? Eppure meno di cento anni fa, molte nazioni industrializzate espulsero i Gesuiti (ancora una volta) e considerarono il Vaticano l'"epicentro del male".

Nel 1919, un pupillo chiave di Papa Pio, Eugenio Pacelli, aveva già scelto un candidato idoneo per la Chiesa in Germania - un giovane ufficiale dell'intelligence, orgogliosamente cattolico, di nome Adolf Hitler, con il quale Pacelli si incontrava almeno una volta a settimana durante i primi anni di Monaco di Baviera, sia come suo protettore e finanziatore che come controllore.Nel 1933, la Chiesa Cattolica è riuscita ad andare oltre i suoi sogni più selvaggi avendo a disposizione la fedeltà di dittatori Cattolici Romani che ora controllavano l'Italia, la Germania, la Spagna, la Croazia, la Russia (padre Stalin S.J.) e paesi-chiave in Sud America. È probabilmente quest'anno - il Vaticano e i Gesuiti detengono il potere più grande nelle loro mani da oltre 6 secoli - che la "Soluzione Finale" è stata ordita tra il Cardinale Pacelli, il conte padre Włodzimierz Ledóchowski (Preposito Generale dei Gesuiti) ed un gruppo di sostenitori della linea dura all'interno della Curia, incluso l'Arcivescovo di Monaco di Baviera, il cardinale Michael von Faulhaber.

CREAZIONE DI UN CLIMA DI ODIO E RAZZISMO NEI CONFRONTI DELLE MINORANZE

Fino agli anni '30 il Governo degli Stati Uniti era ancora "tecnicamente" in guerra diplomatica col Vaticano a causa dell'assassinio, condotto dai Gesuiti, di Abraham Lincoln 70 anni prima. Ma con l'elezione di Franklin Delano Roosevelt alla Presidenza, la Chiesa Cattolica trovò un alleato forte e di spirito affine.Grazie al lavoro del gesuita della Georgetown University, padre Edmund Walsh S.J. - probabilmente uno degli Americani più potenti del XX secolo - Roosevelt, Hitler e i dittatori Cattolici, sostenuti da Wall Street perché "ottimi per gli affari", centinaia di milioni di dollari vennero investiti nella ricostruzione dell'economia tedesca.Con l'America ormai saldamente alleata al Vaticano per la prima volta nella storia, solo il Regno Unito e una manciata di governi europei e minoranze rimanevano minacce per Roma quando in effetti, l'Ordine dei Gesuiti aveva controllato la monarchia inglese, il parlamento e i servizi di intelligence entro e non oltre il regno di Re Giorgio III.Il conte Włodzimierz Ledóchowski S.J. ha poi liberato un flusso di letterattura e propaganda contro i gruppi minoritari, in particolare contro gli Ebrei, tra cui gli infami Protocolli dei Savi di Sion - un documento che se viene modificato semplicemente sostituendo la parola "ebreo" con "gesuita" è un progetto spaventosamente accurato di ciò che ai dittatori Cattolici Romani è stato ordinato di fare.Nell'ambito di una generazione, il mondo è passato dalle discussioni filosofiche concernenti il secolarismo e il perché "Dio è morto" a serie discussioni sull'eugenetica, sulla purezza razziale e sul come trattare le pericole minoranze "anti-sociali".Fino al 1937, l'odio antisemita e nei confronti delle minoranze orchestrato da padre Ledóchowski S.J. e il suo esercito gesuita si era diffuso in maniera tale che molti dittatori Cattolici rimasero contenti dell'idea che il popolo non si sarebbe ribellato nel caso le minoranze fossero state rimosse in maniera "sicura" dalla società.

Tuttavia, nello stesso tempo un nuovo potente nemico comparse contro la propaganda dei Gesuiti, disdegnando l'odio e la paura: Papa Pio XI in persona. Il Papa era diventato un fervente critico delle politiche di odio razziale eseguite dai dittatori Cattolici Romani per merito di padre Ledóchowski S.J. e dei sostenitori della linea dura.Il colpo di grazia giunse nel 1939, quando il Papa pianificò di emettere una Bolla Papale che considerasse a tutti gli effetti “peccato grave” per ogni Cattolico agire contro un altro essere umano in base al credo, al colore della pelle o alle convinzioni politiche. Il Preposito Generale dei Gesuiti intercettò la Bolla prima che venisse promulgata come nuova legge della Chiesa e dopo pochi giorni il papa morì, un'altra vittima del "calice di veleno" della Compagnia.Poche settimane dopo, Pacelli venne eletto Papa. Pochi mesi dopo i dittatori Cattolici Romani, controllati dai Gesuiti, iniziarono la Seconda Guerra Mondiale.

LA SOLUZIONE FINALE DI PAPA PIO XII

Con il mondo ormai in guerra alla fine del 1939, i dittatori Cattolici Romani trovarono le condizioni ideali per implementare i programmi di "pulizia etnica" su una scala senza precedenti.Come prova del male premeditato del gruppo di Papa Pio XII e Ledóchowski avevano già forzato Hitler ad accettare la nomina dell'allora 29enne outsider padre Heinrich Himmler S.J. come capo delle Schutzstaffel (SS) nel 1929. Pacelli e Ledóchowski hanno contribuito a proteggere e guidare Himmler cosicché, sin dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, comandava una forza di milioni di persone che andava dalla polizia regolare del territorio tedesco a scienziati specialisti e inquisitori - pronti ad entrare in azione.Contrariamente alla propaganda scritta dal Cavaliere di Malta Dwight D. Eisenhower [grande alleato "Crociato" dell'arcivescovo di New York Francis Spellman] e da altri dopo la guerra, il 1939 segna l'inizio dell'attuazione della "Soluzione Finale", disegnata, pianificata e diretta da Papa Pio XII e dai Gesuiti.Il piano era semplice - convincere i dittatori Cattolici Romani a trasportare gli indesiderati ai "campi di lavoro" dove sarebbero stati tenuti per l'utilizzo e successivamente "spediti", cioé uccisi, utilizzando discretamente i servigi di un'unità apposita "intoccabile" delle SS. Quasi certamente nessun accenno di sacrificio umano, né di rituali satanici sarebbe mai stato menzionato a nessuno dalle alte sfere dell'ambiente Vaticano e Gesuita, nemmeno dalle leali truppe delle SS al comando di padre Himmler S.J..

Proprio come la copertura dei "campo di lavoro" è ancora oggi usata per insabbiare la reale estensione dell'Olocausto, è certo che questo tipo di disinformazione è stata alimentata attraverso l'Alto Comando Tedesco così come i comandi Cattolici Romani in Spagna, Italia e Croazia che hanno inviato molti dei loro cittadini nei campi di sterminio.Ora con in pugno l'accordo dei leader Cattolici Romani per la fornitura di milioni di povere anime, la prossima sfida sarebbe stata dove metterli e nascondere ogni ovvio, strategica, significato occulto.

PERCHÉ LA POLONIA?

Uno degli ovvi misteri storici della Seconda Guerra Mondiale è "perché i Nazisti scelsero determinati luoghi in Polonia per collocare i campi di sacrificio?" A questa domanda un numero di risposte tradizionali vengono fornite: in particolare che la Polonia fosse un paese occupato e che era situata in una posizione centrale cosicché milioni di persone potevano essere trasportate come bestiame.Questo è vero. La Polonia Cattolica Romana era la scelta ovvia per i campi di morte: in primo luogo, perché era un territorio occupato libero dagli sguardi dei cittadini di Germania, Italia, Spagna e del resto del mondo. È stato anche il centro di un'ineguagliabile potere spirituale e temporale dei Gesuiti in Europa, compresa la Baviera Cattolica Romana.Ma ci sono anche altre, più specifiche ragioni che danno polpa alla logica della precisa locazione dei campi e del perché. Il primo pezzo per risolvere il puzzle è capire l'odio del Cattolicesimo Romano Polacco nei confronti dei sostenitori satanici della linea dura nella Curia del Papa e i Gesuiti e la contesa personale della famiglia Ledóchowski di fronte all'infamia del loro patriarca.Il conte Mieczysław Halka Ledóchowski, zio di padre Ledochowski S.J., è stato Primate Cardinale di Polonia dal 1866 al 1886. La Chiesa Cattolica Polacca è stata sempre orgogliosamente parrocchiale e nel 1867 il cardinale Ledóchowski ordinò che le cerimonie ecclesiastiche fossero eseguite in Latino e non in Polacco, che i canti Polacchi venissero proibiti, e che nulla venisse pubblicato senza la sua autorizzazione.Questi editti fecero infuriare il clero Polacco locale, il quale - come la chiesa irlandese secoli prima - hanno cercato di porre i misteri della Cristianità in un'unica comunità locale. Il clero Cattolico Polacco si ribellò al cardinale Ledóchowski e, con successo, esercitò pressioni alle autorità Protestanti Luterane Prussiane, incluso il Principe Luterano Bismarck e il Kaiser Guglielmo I, per imprigionarlo, confiscargli i beni di famiglia ed umiliare per sempre il nome della sua stirpe. Alla fine il cardinale Ledóchowski venne rilasciato a Roma - distrutto e caduto in disgrazia.Secondo il conte Włodzimierz Ledóchowski S.J., il Papa Nero e il più potente Generale

Gesuita della storia dell'ordine sin da Francesco Borgia, la Polonia era un luogo maledetto. Probabilmente nessun'altro satanista di alto grado all'interno della Chiesa Cattolica Romana odiava tanto la Polonia. Durante il mandato di suo zio come Primate, avrebbe preso conoscenza dei santuari di Cibele (Sibilla) situati a Varsavia e nel territorio del palazzo Czartoryska a Pulawy.Questi santuari del XIX secolo godevano di enorme importanza presso le antiche famiglie sataniste papali. A parte il Vaticano stesso - il più antico e importante tempio di Cibele - e Tivoli (fuori Roma), i due templi in Polonia erano gli unici operanti in Europa.Varsavia era un luogo troppo pubblico per poter tenere supreme cerimonie sataniche per "valorizzare" le anime dei dannati - sacrificate tra le fiamme. Ma il palazzo Czartoryska a Pulawy e la grandiosa costruzione architettonica del XIX secolo del Tempio di Cibele era perfetto.Quando le SS iniziarono sul serio la loro campagna di "pulizia", la zona primaria fu la regione circostante a Pulawy. Dopodiché c'è stato il preciso posizionamento dei campi specializzati per il sacrificio umano.

IL PENTAGRAMMA SATANICO DI PAPA PIO XII E DEL PAPA NERO

Le antiche famiglie sataniche che hanno controllato il Vaticano per secoli sapevano che le anime condannate - anime maledette - non sono in quiete. La manipolazione e l'uso di questa energia negativa è stata da sempre il fulcro della Magia Nera.Storicamente, la geometria e le forme del potere hanno anche svolto un ruolo vitale nella pianificazione e nelle cerimonia di satanisti veri e propri. Nessuna forma più del Pentagramma è considerata quanto mai potente per lo sfruttamento di energia negativa della volontà umana.Per formare un Pentagramma del supremo male, Papa Pio XII e il Papa Nero Ledóchowski avevano bisogno di almeno 5 campi di sacrificio - uno per ogni vertice della stella. Ma un sistema di soli 5 campi avrebbe causato immediato sospetto circa la sua natura. I campi di sacrificio umano e la loro precisa locazione geografica sono state volutamente mascherate in un paesaggio apparentemente casuale e opportunistico di campi di lavoro e altri campi di sterminio.Ma il cuore di questo complesso sistema di campi di detenzione, tortura e sacrificio rimane il Pentagramma di Papa Pio e padre Ledóchowski S.J. - il canale attraverso il quale sono passate 18 milioni di anime – reso maledetto dalla leadership satanica della Chiesa Cattolica Romana.

Puoi facilmente tracciare questo Pentagramma per conto tuo oggi semplicemente riprendendo qualsiasi mappa della Polonia.

1. In primo luogo, trova Pulawy sulla mappa - il palazzo e il tempio di Cibele si trovano appena a Sud-Ovest della città stessa.

2. Ora vai direttamente sopra e fermati appena a sud-est di Ostrow - questa è la punta superiore del Pentagramma e il sito del Campo di Sacrificio Umano di Treblinka.

3. Ora continua in direzione sud-est - passa Pulawy finché trovi la città che in Ucraino Ortodosso viene chiamata L'viv. In direzione ovest c'era il Campo di Sacrificio Umano di Janowska - spesso travisato come un semplice campo di lavoro.

4. Ora vai a ovest finché non arrivi, passata Cracovia, fino a poco sopra la città di Bielsko-Biala. Questo era il sito del grande Campo di Sacrificio Umano di Auschwitz.

5. Ora vai a nord finché non trovi la città di Łódź. Questo era l'unico sito dov'era

presente un campo di sacrificio umano dedicato esclusivamente ai bambini: il Campo di Sacrificio Umano di Łódź.

6. Infine, vai di nuovo a est finché non trovi la piccola città di Włodawa - quasi al confine con l'Ucraina: questo era il sito del Campo di Sacrificio Umano di Sobibór.

Ecco a te il tuo Pentagramma del Male Puro. Ecco a te il tuo Pentagramma di morte costruito nel tentativo di canalizzare la più grande quantità di energia negativa in un sol luogo in tutta la storia dell'umanità.In aggiunta, almeno tre altri Campi di Sacrificio Umano sono stati costruiti attorno le "ley lines" del Pentagramma, tra cui Bełżec, Tomaszów Mazowiecki e Majdanek.

PERCHÉ?

La domanda finale probabilmente è: perché? Perché le persone dovrebbero essere così malvagie? La risposta si trova in seno a come la società sia stata modellata per secoli da alcune forze - forze che non vogliono che il mondo progredisca – e da persone che pretendono di essere considerate pie ma che invece cospirano nel tenere il mondo in miseria. Queste forze hanno tramato per riportare il mondo nell'era feudale dei Secoli Bui distruggendo l'Era Moderna nata con la Riforma Protestante.A quel tempo, Papa Pio XII e il Papa Nero dei Gesuiti detenevano il potere temporale supremo - grazie alla realizzazione disposta da padre Heinrich Himmler S.J. e padre Alexander N. Poskrebyshev S.J., Luogotenente Generale Sovietico noto come il "Generale della Lubyanka" (comandi NKVD di Mosca), braccio destro di Stalin e adviser assoluto all'interno del Cremlino.Probabilmente il motivo è stato il medesimo di tutti i leader satanisti della Chiesa Cattolica Romana nei secoli - ristabilire il controllo - mettere paura nei cuori del nemico - per potenziare e ringiovanire la "Santa Madre Chiesa" in conformità con la malvagia Controriforma del Concilio di Trento dell'Ordine dei Gesuiti.Se questi erano gli obiettivi del sacrificio di 18 milioni di innocenti "eretici e liberali" nel peggiore dei modi, allora sembra che abbiano avuto successo.Oggi, la Chiesa Cattolica Romana è ricca, intoccabile, completamente abilitata. In effetti la Chiesa Cattolica non è mai stata così potente come oggi. Il Vaticano ha certamente tratto beneficio dell'opera di Pio XII e dei Gesuiti.Nessuna menzione sulla completa e totale implicazione del Vaticano in crimini contro l'umanità è stata segnata nei registri publici - sono inarrestabili - eccetto per un fatto - chiunque può ricollegare i pezzi del puzzle per conto proprio.E un giorno, appena un numero sufficiente di persone lo avrà fatto, la macchia dell'omicidio di oltre 18 milioni di persone (etichettate come "eretiche e liberali" nel Concilio di Trento e secondo il Fourth Vow, il giuramento solenne dell'Ordine dei Gesuiti

nei confronti della Chiesa) nel nome della Chiesa Cattolica Romana diverrà a quel punto impossibile da nascondere.

Leggi L'OLOCAUSTO VATICANO: PARTE 2 per ulteriori approfondimenti ancor più sorprendenti e disturbanti riguardo il Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita.

PARTE 2: I TEMPLI DELLA CONDANNA

Molti di coloro che leggeranno o sentiranno estratti del precedente articolo dell'Olocausto Vaticano-Gesuita rimarranno poco convinti, se non inorriditi dalle affermazioni che contiene.

L'affermazione secondo cui un Pentagramma di male supremo vasto oltre 300 miglia possa essere costituito dalla precisa localizzazione geografica dei peggiori Campi di Sacrificio Umano nazisti delle SS colpirà non poco l"immaginario" dei scrittori di cospirazione - lo stesso vale per coloro che vorrebbero vedere i simboli religiosi in semplici pezzi di pane tostato, o nuvole.Eppure, il Pentagramma può essere disegnato e nel suo preciso centro di influenza c'è un tempio dedicato a Cibele - altrimenti nota come Inanna, Ishtar e Sibilla - la dea più antica il cui sito più sacro è il Colle Vaticano. Quindi non è del tutto scontato.La logica è uno strumento fondamentale nella ricerca della verità - quella che viene considerata come pura favola e delle volte selvaggiamente diffamata - e quando viene stabilita con dei criteri, suona ragionevole e probabile. Ma ciò che è ancora più importante è che un punto di vista logico è rispettoso.Quando si parla di Seconda Guerra Mondiale e del massacro di innocenti da parte dei dittatori Cattolici Romani e dei loro alleati, stiamo discutendo di un male senza precedenti. Pertanto, è necessaria la massima scrupolosità per rispettare la loro memoria e le famiglie sopravvissute. Qualsiasi affermazione dev'essere dimostrabile - fatti indiscutibili e non teorie spericolate e infondate.Per rispondere a qualsiasi dubbio in sospeso riguardo il pieno coinvolgimento della Chiesa Cattolica Romana mediante Papa Pio XII e il preposito generale dei Gesuiti Włodzimierz Ledóchowski S.J., esaminiamo alcune prove supplementari relative al Pentagramma, la natura religiosa satanica del sacrificio di oltre 18 milioni di persone.

PERSINO I SATANISTI NECESSITANO DI UN MOTIVO

Una ovvia e probabilmente non ancora soddisfacente risposta alla domanda, per molti lettori e ascoltatori, non è tanto "perché?", ma qual'è il motivo alla base che ha spinto quelle persone, definite totalmente malvagie, ad assassinare oltre 18 milioni di non-cattolici nei forni crematori?Come per ogni crimine, una volta che il movente viene chiaramente individuato senza più ombra di dubbio, la probabile complicità nel crimine si restringe o scompare in relazione alle prove restanti. Quindi, a meno che i satanisti Papa Pio XII e padre Ledóchowski S.J. insieme ad altri estremisti avessero una qualche necessità pressante e urgente, il motivo di tale massacro appare meno credibile.Qual'è dunque quel motivo urgente e pressante per gli antichi satanisti tale da spingerli al limite/ dispendio/rischio del sacrificio di così tante persone? La risposta risiede nel reale autore della profezia più famosa della Chiesa Cattolica Romana.

LA VERA IDENTITÀ DI S. MALACHIA

S. Molochy, oggi scritto erroneamente com S. Malachia (pronunciato Molochy) è considerato uno dei profeti più importanti della Chiesa Cattolica Romana.S. Malachia, ci hanno detto che veniva dall'Irlanda e che fu vescovo di Armagh (nato nel 1094 e morto nel 1148). Più tardi ci hanno detto che è stato il primo irlandese ad essere fatto santo (da Papa Clemente III, il 6 luglio 1199). Inoltre, la sua vita si afferma essere stata raccontata dallo storico e sacerdote cattolico Bernardo di Chiaravalle.Ma ciò che rende S. Molochy speciale non è nulla che riguarda la sua vita, ma la profezia specifica e dettagliata attribuitagli. Comunemente nota come la "Profezia dei Papi", a S. Molochy è stato detto di aver ricevuto una specifica visione dettagliata dell'avvento dei 112 Papi che avrebbero regnato di lì a seguito, partendo da Papa Celestino II (eletto nel 1143) e terminando con il 112° Papa "Pietro" che avrebbe segnato la distruzione della Chiesa Cattolica Romana.Nessun'altra profezia nella storia della Chiesa Cattolica è più personale per le famiglie sataniste Papali che hanno combattuto per secoli sul Trono di San Pietro. Nessun'altra profezia è stata convalidata maggiormente dalla sua precisione senza precedenti per i Papi della storia ed eventi anche recenti. Ciò che rende la profezia ancor più interessante è che abbiamo raggiunto, secondo i calcoli, il 111° o il 112° Papa - il penultimo o ultimo Papa della profezia vecchia di 800 anni.Ma chi era veramente (San) Molochy? Ed è veramente esistito? La risposta di molti studiosi rispettabili è che S. Molochy è molto più probabilmente una finzione storica inventata nel primi anni del XIII secolo e attribuita ad una figura storica. Tuttavia il problema è: come si spiega la precisione "sovrannaturale" della profezia fino ad oggi? Se

era una frode, avrebbe dovuto essere il lavoro di qualche genio misterioso.In realtà la figura storica risiede nella persona di Cencio Savelli, o Papa Onorio III (1216-1227) considerato il più grande mago delle arti oscure del XIII secolo. Fu Onofrio che inventò la moderna (e antica) magia nera quando pubblicò il primo "Grimorio" nella storia - il nefando "Grimorio di Onorio il Grande" - l'origine di tutti i testi di magia nera.A differenza di alcuni gruppi satanisti moderni che mirano ad adorare nomi come Satana o il Diavolo, il Papa Onofrio ha scritto di Moloch - il più antico dio oscuro dei Fenici, dei Cartaginesi, dei Sadduccei e dei Satanisti. Moloch, dio del fuoco eterno e della dannazione, dal quale ricaviamo la parola "immolare": letteralmente sacrificio di persone mediante fuoco.In una distorsione volontaria, è molto più probabile che la figura di S. Molochy non sia altro che Moloch stesso: la manifestazione del male puro del quale Papa Onofrio, per mezzo della magia nera, ci fornisce la profezia. Ciò spiega perché essa rimane la profezia più importante e rispettata dai satanisti all'interno della Chiesa Cattolica Romana da 800 anni.Ciò spiega anche perché all'inizio del XX secolo la leadership satanista del Vaticano potrebbe aver avuto una disperata urgenza nell'"ampliare" in qualche modo la profezia, o almeno ricevere qualche nuova indicazione.Dal punto di vista della mente malata di un satanista Vaticano estremamente potente nella Seconda Guerra Mondiale, che controlla nella proprie mani la vita di milioni di anime, il sacrificio di pochi milioni per ottenere un nuovo messaggio da Moloch è un motivo più che sufficiente per Papa Pio XII e i Gesuiti tale da architettare la Soluzione Finale.

UNA QUESTIONE DI LOGICA

Se tutto ciò che è stato affermato finora fosse vero e i satanisti Vaticano-Gesuiti hanno creato il più grande pentagramma del male della storia - usando i campi delle SS naziste nella Seconda Guerra Mondiale per "canalizzare" questa energia negativa - ci devono essere sicuramente prove più schiaccianti.Dopotutto un pentagramma è una forma che può essere disegnata con un ampio margine di differenza. Come si fa a dire se una forma è reale rispetto ad un'altra? È spesso il motivo per cui qualsiasi riferimento a un pentagramma di "magia nera" notato in precedenti atti malvagi viene inizialmente visto con alto grado di scetticismo.Utilizzando la logica quindi, bisogna cercare di pensare ipoteticamente come quei uomini estremamente malati che hanno portato la Chiesa Cattolica a scatenare la Seconda Guerra Mondiale - e il Pentagramma è tutto ciò che c'è? In senso pratico tutta l'energia negativa creata attraverso il sacrificio di milioni di persone, come avrebbe raggiunto centri come Roma? La risposta risiede nel concetto di "ley line".

LE LEY LINES DEL POTERE SPIRITUALE

Per millenni si è creduto che, proprio come la Terra dispone di linee elettromagnetiche, esistono anche linee spirituali di energia - o "ley lines". La stessa credenza sussiste presso i più antichi e potenti satanisti del Vaticano e dei Gesuiti - da qui l'utilizzo di sistemi geometrici di potere.Pertanto, se il pentagramma è da attribuire al lavoro di Papa Pio XII, dei satanisti intransigenti della Curia e dei Gesuiti, allora le ley lines dovrebbero essere un capolavoro del male, ineguagliabile nell'intento di incanalare energia negativa, che colleghi tutti i principali centri satanici del tempo (anni '30).Le ley lines create dalla sagoma del Grande Pentagramma del Male sarebbero potenti canali di energia negativa - quindi in teoria i Gesuiti avrebbero dovuto volere che questi canali passassero il più possibile vicino ad ogni importante centro satanico.Naturalmente, ci si aspetterebbe di vedere Berlino e Roma sulle principali ley lines di energia negativa. Analogamente, se Iosif Stalin era davvero un sacerdote Gesuita mascherato da dittatore, allora una ley line di energia maligna avrebbe dovuto passare per Mosca o nelle sue immediate vicinanze.Allo stesso modo, i principali centri Cattolici del periodo, come Zagabria (Croazia) e Bucarest (Romania) dovrebbero essere in prossimità delle ley lines, come anche Bordeaux o un centro dello Stato Francese Cattolico di Vichy almeno.L'unico problema in merito a tale piano, atto a creare una sorta di superstrada di energia negativa per alimentare la rete dei satanisti del Vaticano, è che un simile progetto richiede un'estrema precisione geometrica lasciando una probabilità che qualsiasi pentagramma che potesse essere provato sulla base dei campi di sterminio e che avessero anche queste ley lines di estrema potenza sia impossibile da respingere come una coincidenza.Come si scopre, è proprio questa la forza e la precisione del Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita: la creazione di un'enorme rete di energia maligna senza precedenti che colleghi i maggiori centri satanici del periodo.

LE GRANDI LEY LINES DEL MALE VATICANO-GESUITE

1) 1. La "ley line" del male in direzione nord-est/sud-est dal campo di sacrificio vaticano-gesuita di Treblinka verso il campo di sacrificio vaticano-gesuita di Auschwitz collega San Pietroburgo attraverso la periferia di Zagabria e attraverso il cuore di Roma alle antiche rovine di Cartagine.

2) La "ley line" del male in direzione nord-ovest/sud-ovest dal campo di sacrificio di Treblinka verso il campo di sacrificio di Janowska collega Stoccolma a Bucarest e a Suez (Zeus letto al contrario) - l'antica Sion.

3) La "ley line" del male in direzione ovest/est dal campo di Łódź verso il campo di Sobibór collega Dublino, Hannover e Belgorod in Russia.

4) La "ley line" del male in direzione nord-ovest/sud-est dal campo di Łódź al campo di Janowska collega le isole Shetland a Odessa e Teheran.

5) Ultima ma non meno importante, la "ley line" del male in direzione nord-est/sud-ovest dal campo di Sobibór verso il campo di Auschwitz taglia attraverso il cuore di Bordeaux, Zurigo, Monaco di Baviera e si collega a Nizhny Novgorod.

Se le ley lines e la forma del pentagramma cambiano anche solo di un grado di latitudine o longitudine non hanno più senso. Solo quando i campi di sterminio nazisti che formano il pentagramma sono posizionati esattamente come storicamente situati il pentagramma assume un significato.Per chi è ancora scettico, c'è ancora un altro pezzo del puzzle: i progetti unici e specifici dei Campi di Sacrificio Umano del Pentagramma.

LA SINGOLARE ARCHITETTURA UNIVOCA DI OGNI CAMPO DI SACRIFICIO UMANO

Una delle anomalie specifiche di tutti i campi del Pentagramma (piuttosto insolite rispetto ad altri campi di morte e di lavoro dei nazisti), era il loro layout geometrico - non gli edifici, ma le sagome formate da gruppi di edifici e recinzioni.Molti argomenti sono stati utilizzati per spiegare questa anomalia - il più comune è che campi come Auschwitz sono semplicemente "cresciuti" nella dimensione e nella forma perché i nazisti non avevano pianificato così tante vittime.Ma un rapido esame dei campi di lavoro in generale indica che spiegazioni come questa sono deliberatamente fuorvianti, in quanto le SS naziste hanno usato una spietata e precisa efficienza in praticamente tutti le loro strutture temporeanee/prefabbricate ad eccezione, sembra, dei Campi di Sacrificio Umano dell'Olocausto - in particolare del Pentagramma.Un altra scusa è che determinati campi hanno semplicemente dovuto adeguarsi alla geografia del terreno circostante. Questo vale per ogni campo costruito attraverso infrastrutture, colline e valli. Tuttavia, simili giustificazioni dimenticano il fatto che i nazisti hanno scelto di costruire i campi in quel punto preciso - non un miglio a sinistra o a destra che avrebbe reso la loro costruzione più economica - e in alcuni casi le SS naziste hanno deliberatamente impostato i campi su terreni difficoltosi - perché?La risposta è incredibilmente semplice: se avete intenzione di sacrificare persone innocenti ad un antico dio satanico, il luogo in cui questo atto maligno viene eseguito dovrebbe essere idealmente un "tempio".

I MASSICCI PROGETTI DI RILEVAMENTO ARCHITETTONICO DELLE SS

Chiunque abbia visto i film di Indiana Jones sa che i nazisti erano ossessionati dagli oscuri templi antichi di potere. Le SS hanno intrapreso il più grande mappaggio di rilievo e cianografia dei templi antichi rispetto a qualsiasi gruppo sin dai tempi di Napoleone.Le SS hanno ampiamente esaminato antichi siti in Africa, Medio Oriente e Asia. Nei film, le SS vengono visualizzate all'opera negli scavi per trovare simboli di potere sepolti: questo è volutamente fuorviante. I nazisti erano ingegneri civili. Perché poi arrivare al punto di rilevare antichi siti come Baalbek, la prima e più importante sede di Moloch?

GLI ANTICHI TEMPLI DEL PENTAGRAMMA VATICANO-GESUITA DEDITI AL SACRIFICIO UMANO

Se padre Himmler S.J. in persona avesse ordinato ai suoi ingegneri di costruire i Campi di Sacrificio Umano come repliche dei templi antichi, in breve tempo il loro vero scopo e la natura satanica sarebbe stati subito evidenti. Ora leggeremmo di come i nazisti costruirono Auschwitz su replica di Baalbek - per rendere deliberatamente il campo un tempio fisico di sacrificio. Invece, ciò che leggiamo e sentiamo è che la progettazione fisica dei campi non ha alcuna influenza storica.Tuttavia, si consideri per il momento il confronto con il Complesso del Tempio di Sacrificio Umano del Vaticano di Treblinka nella parte superiore del Pentagramma. Qui si ha un campo, non concepito come un rettangolo, come molti hanno affermato, ma con una forma molto più simile al complesso del Tempio Chiave dell'antica città di Ur.Spostandosi a sud-est al punto successivo del Pentagramma Vaticano-Gesuita veniamo al Complesso del Tempio Vaticano di Sacrificio Umano di Sobibór, che riflette il design residenziale e la posizione dei principali templi satanici dell'antica Babilonia.Viaggiando più a sud arriviamo al Complesso del Tempio di Sacrificio Umano del Vaticano di Janowska che nel design è molto simile a quello dell'antico Monte del Tempio di Gerusalemme nei giorni dei Sadducei.Ora viaggiando verso ovest si arriva al vasto Complesso del Tempio di Sacrificio Umano del Vaticano di Auschwitz-Birkenau che ricorda il più grande di tutti gli antichi complessi di templi satanici: il tempio di Baalbek, la residenza di Moloch.Poi a Łódź abbiamo il ghetto ricavato dalla città, in una forma perfetta dell'isola di Tiro: capitale dei Sarmati/Samaritani, impero di città-stato, erroneamente indicato come l'Impero Neo-Assiro. La stessa città era governata da un nucleo dell'elité delle famiglie sacerdotali oltre 2.600 anni fa, con il resto degli abitanti tatuati con dell'inchiostro, trattati come schiavi dalla nascita alla morte: lavorando nelle fabbriche degli schiavi di

Tiro.I campi del Pentagramma sono senza dubbio progettati per essere repliche spirituali degli antichi templi ai dei satanici del Vaticano e ai culti dei demoni Sarmati/Samaritani.Ora lo sforzo ossessivo e dispendioso nel rilevamento delle SS di padre Himmler S.J. ha perfettamente senso. Le informazioni sono state utilizzate per progettare il layout per il "più importante" dei campi.

DARE UN SENSO MAGGIORE AL PENTAGRAMMA VATICANO-GESUITA

Ora il ruolo dei Campi di Sacrificio Umano come repliche spirituali in scala degli antichi templi satanici conferisce significato alla loro precisa locazione: il Pentagramma, i templi replicati da costruire e il terreno dettano la posizione dei Campi di Sacrificio Umano come i templi stessi.Se questa informazione è sbagliata allora perché il Pentagramma? Perché il tempio di Cibele al centro? Perché l'abbinamento perfetto del design di ogni campo in relazione al più importante e il più antico dei templi?Cerchiamo di essere chiari. I nazisti costruirono la maggior parte dei loro campi prefabbricati come scatole rettangolari. Ma per i campi specifici, hanno scelto posizioni meno ottimali rispetto ad altre, modellato disegni unici e particolari, differenti da qualsiasi altro campo, il ché è costato loro più tempo e fatica: perché?C'è semplicemente troppa evidenza per essere liquidata come una serie inquietante di coincidenze. Un simile, e chiaro, piano religioso e satanico, è possibile che sia continuamente affibbiato ai Nazisti - e solo a loro? O la gente finalmente sceglierà di accettare le prove schiaccianti che ci vengono mostrate dalle milioni di vittime innocenti dell'Olocausto?Sono morti per un motivo religioso, non politico. Sono morti a causa di un deliberato piano satanico. Sono morti per gli dei Moloch e Cibele, la maggior parte arsa viva. Sono morti perché l'elité del Vaticano di Papa Pio XII e del generale Gesuita padre Ledóchowski ha inaugurato una "Santa" inquisizione contro gli eretici e gli "infedeli", coperta dall'orrore della Seconda Guerra Mondiale.Dato che le stesse persone che hanno commesso questo atto restano "al di sopra della legge", non è questo il tempo per iniziare a mettere in discussione le motivazioni di queste persone nel rendere il mondo un posto migliore. Per la memoria di tutti coloro che sono stati sacrificati nelle fiamme, dobbiamo loro il rispetto di svegliarci alla verità.Leggi L'OLOCAUSTO VATICANO: PARTE 3 per ulteriori prove concernenti lo scopo e la funzione del Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita.

PARTE 3: LA MACCHINA DEL MALE ETERNO

Qual'è il più grande "congegno di energia" mai costruito? Se hai nominato il Large Hadron Collider (LHC) - accelleratore di particelle largo 27 km (17 miglia) sotto il confine franco-svizzero - sei in errore. I nazisti, in collaborazione con altri gruppi Vaticano-satanici hanno costruito 70 anni fa una macchina energetica 15 volte superiore la dimensione del LHC - così potente che ha cambiato il corso della storia - ed è tuttora operativa!

La macchina e la sua rete energetica - che va da Dublino a San Pietroburgo e da Roma a Stoccolma - non è una finzione. Si tratta di una fredda e dura realtà "nascosta" in bella vista. Se hai letto i due articoli precedenti sull'Olocausto allora hai intravisto il male enorme di questa macchina e gli estremisti satanici del Vaticano e dei Gesuiti che ne ordinarono la costruzione.Molti che hanno letto il primo articolo sull'Olocausto Vaticano, riguardo il Grande Pentagramma del Male e il secondo articolo concernente il sistema satanico delle ley lines probabilmente troveranno le affermazioni ancora difficili da credere.Nonostante il perfetto posizionamento dei Templi di Sacrificio Umano da parte dei nazisti, tale da creare il più grande sistema del male mai concepito, nonostante il sistema di ley lines che collegano i principali centri satanici e paesi sotto regime dittatoriale Cattolico durante la Seconda Guerra Mondiale, alcuni potrebbero ancora semplicemente non credere, o chiedere ancora più prove.Uno degli scopi di questo articolo è fornire ciò - in maniera chiara e senza fronzoli così da non lasciare ulteriori dubbi su chi era il responsabile della Seconda Guerra Mondiale e che ad oggi rimane saldamente al controllo del pianeta sotto il brand NWO: Nuovo Ordine Mondiale.Ma c'è un secondo e più urgente fine di questo articolo: comprendere le implicazioni del Vaticano nella creazione della più grande "macchina energetica" della storia. Perché se quello che abbiamo dimostrato è davvero una macchina progettata allo scopo di canalizzare l'enorme energia negativa scaturita dal sacrificio di 18 milioni di persone in precise posizioni, tecnicamente quand'è che la macchina si sarebbe "spenta"?Un conto per gli alleati del Vaticano era abbattere i campi di sterminio - i Templi di Sacrificio Umano e nascondere le prove - ma un'enorme "macchina energetica" spirituale non serve solo a dare alle anime innocenti un eterno stato di tormento, ma anche a mantenerli lì.

Il problema quindi non è solo la scoperta di un qualche sistema di supremo male che sia stato utilizzato per mantenere al potere alcune famiglie sataniche e il "Nuovo Ordine Mondiale" diretto dal Vaticano, ma la tesi secondo cui essi continuano a intrappolare decine di milioni di anime nella loro macchina - ancora in attesa di essere liberati.Col massimo rispetto per la loro memoria, ci auguriamo che leggerai questo articolo e considererai la funzione e la natura di questa macchina - e in che modo potrebbe essere finalmente spenta.

LE LEY LINES DEL MALE

Per coloro che hanno letto l'articolo precedente in cui sono state rivelate le "ley lines" del male irradiate dal Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita, l'ovvia domanda successiva è: in che punto iniziano e finiscono le ley lines? - è forse questo parte di una rete globale di pentagrammi e di ley lines maligne?

Coerentemente con la visione eurocentrica di dominio del mondo di Papa Pio XII e del conte Ledóchowski S.J. tutti i punti terminali delle ley lines sono quasi certamente città europee, la più importante delle quali è Roma.

• Roma è l'unica Città Capolinea all'interno della macchina del male Vaticano-Gesuita che ha 5 connessioni principali, così come la più grande fonte di energia negativa relativa ad essa (per mezzo del Complesso del Tempio di Sacrificio Umano di Auschwitz). Solo Monaco di Baviera ha 5 connessioni ad altre ley lines del male principali.

Spostandosi in senso orario da Roma, i maggiori punti terminali sono:• Bordeaux: residenza dei Rothschild, infami satanisti internazionali e principali

banchieri del Vaticano. Probabilmente Zurigo è il capolinea.• Dublino: infame centro di sacrifici umani e di culto satanico per diversi secoli.• Isole Shetland: un altro luogo noto per i sacrifici umani attraverso rituali satanici,

in particolare durante il tardo XIX secolo e l'inizio del XX secolo in regione del suo isolamento.

• Stoccolma, Svezia: non né una località nota come roccaforte Cattolica, né un centro satanico principale, ma è la capitale di governo filo-Vaticano durante la Seconda Guerra Mondiale, che ha insistito sulla neutralità e il commercio con i nazisti.

• San Pietroburgo, Russia: sito caro ai Gesuiti e al culto satanico praticato dalla famiglia reale russa per centinaia di anni.

• Nizhny Novgorod, Russia: durante la Seconda Guerra Mondiale uno dei maggiori siti di sacrificio umano e di tortura dei prigionieri ad opera di padre Iosif Stalin S.J.. Belgorod, Russia. Questa ley line continua inoltre a Sapporo, in Giappone: una città-chiave dei Gesuiti durante la Seconda Guerra Mondiale e ancora oggi.

• Odessa, Ucraina. Questa ley line continua a sud-ovest attraversando Ahmedabad, in India - un importante centro di controllo indipendente dei Gesuiti in Asia.

• Bucarest, Romania: La Romania è rimasta fedele alleata Hitleriana fino alla disfatta.

•In aggiunta ai punti terminali che rappresentano i punti di forza principali dell'energia satanica, le ley lines sono situate tra i canali fra i maggiori centri situati nelle linee

Questi includono:• Monaco di Baviera, Germania: il più importante centro di satanismo oltre a

Roma, che non rappresenta un punto terminale. Le 5 ley lines che entrano in Monaco formano un Pentagramma del male.

• Zurigo, Svizzera: Nodo molto importante del potere satanico.• Hannover, Germania: anch'essa nodo molto importante del potere satanico.

COME FUNZIONA LA MACCHINA DEL MALE ETERNO VATICANO-GESUITA

Ora che abbiamo discusso brevemente i probabili punti capolinea e i principali nodi del culto satanico, la domanda successiva è: in che modo la Macchina dell'Eterno Male Vaticano-Gesuita continua ad essere operativa?Molto semplicemente, fintanto che il Pentagramma, le ley lines e le posizioni sataniche vengono tenute nascoste, queste tenebre, questa assenza di energia positiva protegge l'integrità del sistema dell'energia negativa. È semplicemente l'ignoranza - caratteristica che sta cresce ogni decennio man mano che la gente smette di preoccuparsi del passato - l'isolamento di cui il male necessita per crescere e prosperare.Finché il satanismo continua ad essere praticato lungo una delle ley lines principali, la rete rimane attiva e 18 milioni di anime tormentate rimangono intrappolate.Inoltre, fintanto che il Vaticano resta intoccabile per i suoi crimini contro l'umanità, fintanto che continuano a maledire gli assassinati e i viventi, il sistema rimane operativo.E finché la Macchina dell'Eterno Male è in esecuzione, la preghiera collettiva e la riflessione per le vittime dell'Olocausto può fare ben poco per liberare le anime di decine di migliaia di bambini, giovani ragazze e innocenti sacrificati da allora nei templi satanici intorno alla macchina.Infine, fintanto che la Chiesa Cattolica Romana ha il controllo dell'enorme macchina dell'eterno male e rimane al potere, il mondo ha ben poca speranza di vedere un cambiamento.

ANDANDO TROPPO OLTRE

Ciò che Papa Onorio III (1216-1227) ha lasciato ai posteri non è solo l'invenzione della Magia Nera e la Profezia di Moloch (San Moloch(y)), ma i metodi con i quali ha imparato il mestiere più oscuro. Volenteroso allievo del malvagio Papa Innocenzo III (1198-1216), Onorio ha assistito in prima persona al presunto potere profetico dato dal bruciare vivi esseri umani innocenti.Centinaia di migliaia di Catari sono stati bruciati dagli eserciti del Vaticano. Durante il processo, gli scribi del Vaticano erano molto impegnati a trascrivere le espressioni ultime agonizzanti di coloro che venivano arrostiti vivi tra le fiamme.Tuttavia, Papa Onofrio è stato il primo Papa Mago Nero a codificare ciò che credeva di sapere e lo ha orchestrato in un manuale degli atti di magia nera più malvagi - e il concetto, sommamente maligno, che tra le urla di una vittima innocente tra le fiamme, Moloch possa effettivamente parlare tramite la vittima (che funge da medium) ai suoi discepoli fedeli.

Sin dalla raccolta della Profezia pubblicata nel nome di Moloch(y) nel XIII secolo, ci sono stati numerosi altri celebri enunciati della profezia "sovrannaturale" che usciva dalla bocca delle vittime morenti che bruciavano: da notare è Madre Shipton. Mentre la famosa profezia di Madre Shipton - che in maniera agghiacciante racconta il futuro 4 secoli prima che accedesse - le viene solitamente affibbiata quando ancora non era stata bruciata viva, è molto più probabile che queste siano stati le sue ultime parole.Un altro famoso esempio della convinzione satanica secondo cui Moloch fosse in grado di usare una vittima che muore tra le fiamme come “portale di comunicazione”, fu la sadica tortura e la morte al rogo di Jacques de Molay, Gran Maestro dei Cavalieri Templari. Sono state le sue ultime parole a maledire il Papa, la Chiesa Cattolica e a convalidare la Profezia di Moloch(y).Eppure nonostante tutte le centinaia di migliaia che sono state sacrificate dall'esercito del Vaticano nel corso dei secoli, da quel momento profezie poco significative sono giunte nelle mani dei fondamentalisti Satanici del Vaticano. La profezia di Moloch(y) è rimasta invariata ed ora è giunta al suo termine, senza che ci sia stata alcuna chiara dichiarazione pubblica della profezia da parte del Vaticano.Una possibilità - per quanto strana possa essere - è che gli dei satanici stessi hanno finalmente abbandonato il Vaticano e i Gesuiti. Forse a causa dell'arroganza dei satanisti Vaticani. Quale arroganza contro i propri dei è per un Papa che dichara se stesso dio in Terra attraverso l'"infallibilità papale"!Forse Moloch ha abbandonato il Vaticano a causa della loro infinita arroganza nella costruzione del Pentagramma. Prima che i fondamentalisti del Vaticano e i Gesuiti costruissero la più grande macchina mai concepita, essi potevano ancora contare sulla benevolenza dei loro signori oscuri. Ma da allora, tutti i segnali indicano una chiesa dove l'unico dio che oggi venerano è loro stessi.Qualunque sia la ragione, è chiaro che la Chiesa Cattolica Romana per la prima volta nella sua storia si trova spiritualmente emarginata sia dalle forze del bene che del male, abbandonata da tutti tranne che da se stessi e dagli ignoranti. Questo è il prezzo da pagare per chi va troppo oltre - anche per il più malvagio dei demoni antichi.

QUALE POTREBBE ESSERE IL FUTURO?

Appare chiaro che l'odierna corrente dei fondamentalisti privi di fantasia del Vaticano e dei Gesuiti non può trovare altra risoluzione che far precipitare il mondo nella recessione, lungo il medesimo percorso che ha portato alla Seconda Guerra Mondiale.Forse credono (erroneamente) che un altro supremo sacrificio di milioni di persone a Moloch nella Terza Guerra Mondiale giustificherà in qualche modo la loro azione nell'aver continuato col Pentagramma e la Macchina per schiavizzare milioni di anime tormentate.Qualunque sia il corso che questi intellettuali ottusi e pericolosi sceglieranno di

intraprendere, un destino li aspetta - che questa volta è davvero la fine della corsa per loro.Nessuna quantità di propaganda, nessuna opinione può cambiare il fatto che qui operano forze più grandi di ogni essere vivente. Probabilmente gli attuali satanisti del Vaticano e dei Gesuiti pensano di poterla fare franca di nuovo.Solo il tempo dirà se hanno sbagliato e milioni di anime intrappolate saranno finalmente libere dalla tirannia del Vaticano.

PARTE 4: IL NWO, IL VATICANO E LA RETE GLOBALE DEL MALE

Ad oggi, la maggior parte delle persone in tutto il mondo ha sentito parlare del "Nuovo Ordine Mondiale" e degli "Illuminati" - un nucleo di persone, per lo più uomini, che si presume "controllino" il mondo. In che modo il Nuovo Ordine Mondiale, il Vaticano e i Gesuiti e il più grande pentagramma del male della storia sono interconnessi?

È il Nuovo Ordine Mondiale - e nessun altro - che ha causato il recente crollo nei mercati finanziari e l'attuale inevitabile valanga di disoccupati, senzatetto e affamati. Il piano non è una novità - così come la meta finale - ed è totalmente prevedibile, semplicemente curandosi di leggere la vera storia degli ultimi 80 anni del mondo.La posta in gioco non è soltanto qualche discussione sulle opinioni personali, ma il nostro futuro - il futuro delle nostre famiglie, le nostre nazioni e di questo pianeta. La posta in gioco è niente meno che la conseguenza finale della Terza Guerra Mondiale - lo spettro di un male che questo pianeta non potrà rivedere una seconda volta e che implica la detonazione deliberata di più bombe termonucleari all'interno di alcune specifiche capitali, tra le più importanti del mondo: probabilmente a partire da una città degli Stati Uniti, denominata in modo tale che possa essere affine al termine "Olocausto" come Los Angeles (città degli angeli) o Phoenix (lo spirito leggendario, bruciato in un Olocausto) e finendo con Teheran.Mentre saranno incolpati i terroristi, la mano che darà il via all'ordine sarà la stessa - il Nuovo Ordine Mondiale - e la conseguenza di tale immane disastro - la deliberata combustione a morte di milioni di persone con esplosioni nucleari - causerà tanto scandalo, odio e rabbia che solo poche grandi città del mondo islamico sopravviveranno.Questa non è un'orribile visione dell'Armageddon, come immaginata al tempo dallo scrittore Inglese George Orwell (1903-1950), che nel 1949 pubblicò il manifesto Nineteen Eighty-Four e il termine "Nuovo Ordine Mondiale". È reale. Pertanto, è di prioritaria importanza esaminare le circostanze che portano a tal fine, sempre più probabile - chi c'è dietro il NWO? Quando viene avviato? Perché? Quali sono i loro punti deboli e come possono essere finalmente svelati e sconfitti?

GLI SCETTICI APPASSIONATI

Prima di introdurre ulteriori prove chiare e inconfutabili in merito al legame tra il Vaticano e i Gesuiti e la creazione del Nuovo Ordine Mondiale nel 1942, è importante sottolineare il fatto che, dopo che molti hanno letto le prime tre parti dell'Olocausto Vaticano rimarranno ancora convinti e impegnati ad essere scettici. A dispetto di tutte le prove del contrario che affermano che Eugenio Pacelli (Papa Pio XII) fosse razzista e antisemita da tutta una vita, ci sono coloro che hanno scritto tali tremende menzogne per sostenere che egli fosse un "amico" degli Ebrei e che a suo modo avesse lottato contro le azioni dei suoi dittatori Cattolici in Germania, Spagna, Italia, Francia meridionale, Croazia, Argentina e Russia. C'è chi pensa - nonostante la prove inequivocabili che la matematica fornisce - che il Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita sia un crudele inganno - con i campi di concentramento delle SS naziste che appaiono improvvisamente decine di chilometri dalla loro posizione originale per distruggere il concetto di pentagramma, comprese le affermazioni secondo le quali alcuni campi erano solamente campi di lavoro.Poi ci saranno dei lettori che, per qualsiasi ragione, dedicano se stessi a nascondere qualsiasi documentazione storica della complicità della Chiesa Cattolica Romana nella testimonianza e nella collaborazione in azioni maligne di massa.Tali prove, declassificate dai file Top Secret della Seconda Guerra Mondiale, che provano l'implicazione di Papa Pio XII nell'aver aiutato dozzine di criminali nazisti Cattolici a fuggire, loro le negheranno. Nonostante le prove schiaccianti che dimostrano che Papa Pio XII non avesse fatto assolutamente nulla per fermare la deportazione ai campi di sterminio di oltre 1.100 innocenti Ebrei romani - che vivevano in un ghetto a non più di 600 metri dalle stanze del suo palazzo - essi negheranno. Nonostante il fatto che centinaia di sacerdoti Cattolici sono in carcere per crimini contro i bambini, tra cui alcuni direttamente coinvolti nel genocidio in Ruanda - essi continueranno a negare.Anzi, si prevede che nel corso del tempo, questi scettici convinti si uniranno e tenteranno a modo loro di cogliere i fori all'interno di questi articoli e produrre prove contrarie e/o offuscare i fatti.Non è quindi l'intento di questi articoli rispondere alle critiche di questi "scettici appassionati" riguardanti il completo coinvolgimento della Chiesa Cattolica durante l'Olocausto della Seconda Guerra Mondiale e i recenti olocausti del Nuovo Ordine Mondiale - ma di mostrare un più alto livello di rispetto alla memoria di tanti milioni di persone innocenti morti in guerra e nel genocidio.La loro storia merita di essere raccontata, così come le motivazioni dietro essa. Riconoscendo la verità circa la vera personalità del Culto Romano che controlla la Chiesa Cattolica e i Gesuiti, possiamo solo aiutare noi stessi ad evitare la strage di massa più grande di sempre.

LA NASCITA DEL NUOVO ORDINE MONDIALE

Se chiedi a qualsiasi teenager di una nazione industrializzata cos'è il "Nuovo Ordine Mondiale", essi sanno quasi certamente di cosa stai parlando e ti diranno qualcosa del tipo "un nucleo di persone che controlla il mondo". Detto questo, per la maggior parte del mondo il NWO rimane in gran parte una leggenda metropolitana.Per una "leggenda metropolitana” talmente nota e influente, è sorprendente come siano così poche le domande ovvie: quando ha avuto inizio il NWO? Chi erano loro? Perché?In prima istanza, il brand "Nuovo Ordine Mondiale" è apparso pubblicamente soltanto come nuova idea, con la pubblicazione del manifesto di George Orwell nel 1949. Tenendo conto dei tempi di cui ogni piano globale avrebbe bisogno per svilupparsi, se il NWO fosse una realtà, allora la formazione di questo brand non sarebbe potuta essere concepita prima degli inizi degli anni 1940.Sarebbe un errore considerare di applicare il brand Nuovo Ordine Mondiale ai Gesuiti e al Vaticano prima di questo periodo. Semplicemente, non esiste nessuna prova filosofica dell'esistenza del brand prima di tale data. Un titolo più appropriato a questo punto per lo stesso concetto di gruppo segreto di controllori globali potrebbe essere il brand chiamato gli "Illuminati".Come il brand e il concetto di "Nuovo Ordine Mondiale", il brand "Illuminati" ha una storia che risale al Gesuita Adam Weishaupt (1748-1830) che per primo coniò il termine Illuminati nella pubblicazione dei suoi segreti manifesti gesuiti in materia di "cellule" segrete di sacerdoti Gesuiti nascoste nella società e il come utilizzare questo apparato per rovesciare i governi. Egli è il padre della Società Segreta del Modello del Terrore, da cui si basano tutti gli organismi terroristici di successo dalla rivoluzione francese ai dirottatori del 11 settembre.Quindi in che modo il brand "Illuminati", il brand "Nuovo Ordine Mondiale" e il Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita sono collegati?

IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE E LA RETE DI CONTROLLO GLOBALE DEL NUOVO ORDINE MONDIALE

Il Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita non ・l'unico pentagramma connesso a Roma. In realtà il Grande Pentagramma Vaticano-Gesuita ha un gemello che si connette al Polo Nord e Roma, formato allo stesso tempo dalle stesse persone che pianificarono l'omicidio di milioni di persone. La prima pietra fu posata l'11 settembre 1941 ed è per questo che le Torri Gemelle a New York sono state distrutte esattamente lo stesso giorno. È l'edificio del Pentagono di Washington DC.

LA GUERRA CIVILE GESUITA (1942-1945)

Nel 1941, all'età di 55 anni, il conte Włodzimierz Ledóchowski - Preposito generale dei Gesuiti - era al culmine del suo potere. Il suo esercito di Gesuiti influenti aveva raggiunto alte vette in ogni luogo detenuto dai dittatori Cattolici così come negli Stati Uniti. Quindi perché è scoppiata una guerra civile tra le fazioni gesuite in un momento del genere?Una delle più grandi anomalie storiche è il comportamento di Adolf Hitler, Himmler S.J. e padre Iosif Stalin S.J. nell'invasione nazista della Russia. Contrariamente alle opinioni degli storici, questi uomini non solo avevano dimostrato uno spietato pragmatismo nella gestione del potere fino a quel punto, ma hanno attivamente lavorato insieme su una serie di fronti militari e scientifici fino all'invasione.Una giustificazione frequente è che Hitler (orgogliosamente Cattolico) era diventato "ubriaco" del potere e decise di invadere la Russia perché odiava i russi. Ma Hitler era un semplice soldato rispetto a padre Himmler S.J., il nuovo Grande Inquisitore della Chiesa Cattolica Romana, e il suo imponente esercito di assassini e torturatori.Invece, è assai più certo che il Preposito generale dei Gesuiti Ledóchowski incaricò Himmler di premere per l'assalto sapendo che ciò avrebbe completato un cambiamento netto del Socialismo Nazionale Cattolico sul Comunismo Nazionale Cattolico. Allo stesso modo, è chiaro che il conte Ledóchowski disse qualcosa di contrario a padre Stalin S.J. - cioé che era il piano che avrebbe distrutto definitivamente la Germania in quanto il comportamento di Stalin nei confronti del suo paese e popolo era tutt'altro che leale.Quando Hitler invase il Paese nel giugno 1941, padre Stalin - oltre ogni esempio di sentenza senza scrupoli per proteggere il proprio potere - apparentemente ordinò alle

sue truppe di essere macellati e sconfitti negando ai suoi generali di impegnarsi pienamente, poi ordinando l'esecuzione dei generali e ripetendo il bizzarro processo fino quasi a Mosca.Tuttavia, col tetro inverno russo del dicembre 1941, le ganasce della Macchina Gesuita Sovietica si chiusero sugli arti dell'esercito tedesco. Da questo punto in poi, il destino del sogno e potere nazista venne sigillato.Per un fedele Gesuita tedesco come padre Himmler S.J. tale deliberato inganno da parte di Ledóchowski sarebbe stato devastante e imperdonabile. I Gesuiti avevano trasferito il loro potere da Germania, Francia e Italia all'America - per la prima volta nella storia dell'ordine.Tecnicamente questo atto fece precipitare immediatamente i Gesuiti nella guerra civile. Incapace di convocare una congregazione generale fino alla fine della guerra - quando tutti i gesuiti sono autorizzati ad eleggere il loro leader - il vicario Norbert de Boyne non sarebbe potuto diventare Preposito generale. Questo fatto permise ai Gesuiti americani, guidati da padre Edmund Walsh S.J., di perseguire liberamente la loro agenda assieme ad altre fazioni internazionali.I Gesuiti di Germania, Svizzera, Italia e Francia guidati durante la guerra da padre Heinrich Himmler S.J. rappresentavano gli "Illuminati" - la vecchia guardia che è stata tradita dal loro capo padre Ledóchowski S.J. . L'altro campo, che rappresenta la nuova guardia, è il "Nuovo Ordine Mondiale", diretto da Gesuiti americani e canadesi e dai loro alleati assieme a Gesuiti inglesi ed australiani.In mezzo alle due fazioni dei Gesuiti vi erano province "neutrali" come l'Olanda e la Spagna, che stavano ancora lottando per la loro sopravvivenza contro la popolarità dell'Opus Dei Maria (Mari), culto satanico spagnolo sponsorizzato dal Vaticano.È durante questo evento, nel quale un numero senza precedenti di gesuiti furono uccisi, che il piano del Nuovo Ordine Mondiale venne pianificato da Gesuiti di alto grado come l'americano padre Edmund Walsh S.J..Il piano venne confermato dai funzionari gesuiti che accompagnarono ciascuno dei leader mondiali, Roosevelt, padre Stalin S.J. e Churchill, alla conferenza di Teheran nel dicembre del 1943. Una posizione che guarda caso è situata direttamente lungo la "ley line" dei campi di Łódź-Janowska.È lì che vediamo per la prima volta la presentazione del volto pubblico del Nuovo Ordine Mondiale - un ordine di "amici" e ideologie contrastanti: capitalismo contro comunismo, ma tutti in ultima analisi finanziati e diretti dalla stessa macchina.

ILLUMINATI O NUOVO ORDINE MONDIALE. CHI È AL COMANDO?

Uno dei dibattiti più frequenti sui forum o nei blog in Internet è: chi è veramente al comando? Alcuni li chiamano gli "Illuminati": termine coniato dal gesuita Adam Weishaupt nel 1776 in opposizione diretta al movimento illuministico nelle colonie degli

Stati Uniti d'America e alla Dichiarazione d'Indipendenza. Altri li chiamano il "Nuovo Ordine Mondiale": in seguito al manifesto del 1949 dello scrittore George Orwell (influenzato dai Gesuiti).Importante è quindi dare un senso sia alle differenze che alle similarità di questi marchi in relazione a ciò che abbiamo ora discusso riguardo la guerra civile del 1942-1945. Ciò che contraddistingue la guerra dei Gesuiti non è solo una lotta di potere tra il "Vecchio Mondo", gli Illuminati, e il "Nuovo Ordine Mondiale", ma una guerra di opinioni: la conoscenza è più importante del sangue.Le stirpi delle famiglie reali e papali hanno sempre favorito la convinzione che la saggezza e il potere nasca attraverso il sangue. Le linee di sangue di queste famiglie possono essere tracciate dalle monarchie attuali fino al tempo di Carlo Magno ed anche prima. Ma il cuore del loro sistema è il segreto secondo cui queste stirpi contengono anche il Gran Sacerdote e importanti linee spirituali di superiore retaggio. Ecco perché rivendicano l'eredità di sangue.Al contrario, i Gesuiti mostrano una devozione alla conoscenza e più in particolare a quella "segreta" delle cose. Essi sembrano adorare la convinzione che attraverso la sapienza segreta e la totale dedizione alla causa un uomo possa scoprire la conoscenza e il potere ultimo.Mentre entrambi i sistemi di credenze si trovano impressi nella storia occidentale da secoli, esiste anche una terza credenza e un sistema di potere raramente diffuso: una linea di sangue che porta nelle loro vene sia il sangue superiore che la conoscenza ignota.Nei primi secoli si chiamarono Desposynoi: la famiglia del Cristo. In seguito siamo arrivati a conoscerli come storie e leggende del Codice Da Vinci – secondo il quale è possibile che esistano importanti linee di discendenza che detengono sia il diritto di sangue che la conoscenza che potrebbe aiutarci. Tuttavia, vi sono poche prove credibili che suggeriscano che tali stirpi antiche di saggezza spirituale continuino ad esistere, eccetto forse l'Irlanda attraverso le antiche linee di sangue Holly.La tregua definitiva nella guerra civile dei Gesuiti è giunta sotto forma di un compromesso di potere: il Nuovo Ordine Mondiale è in effetti una chiara e precisa piramide di potere a 6 livelli.

Sarebbe errato affermare che il Papa Nero sia la persona più potente al mondo. Dal 1945, il suo ruolo è stato principalmente simbolico, detenuto da un candidato proveniente da una nazione non allineata ai due schieramenti della guerra civile Gesuita. In quanto neutrali, il ruolo è stato dominato da candidati olandesi e spagnoli.La fazione più potente all'interno del Nuovo Ordine Mondiale sono indiscutibilmente i generali provinciali dell'Ordine: i leader delle fazioni Gesuite che mantengono la tregua dal 1945. Se teoricamente il Preposito generale può dare ordini incondizionati ai suoi provinciali, nella pratica è stato il contrario per oltre 60 anni.Veniamo poi al terzo strato dove sono presenti i sistemi finanziari e militari, cosa che poche persone, tra coloro che credono all'esistenza del Nuovo Ordine Mondiale, avrebbero mai detto. Tuttavia, pochi hanno sentito parlare del vero fondamento del sistema finanziario globale nel XIX secolo; l'oro controllato dai Gesuiti, rubato dal Vaticano durante le guerre Gesuite-Papali, è stato usato per finanziare un esercito di banche private in Europa e negli Stati Uniti.Al quarto strato del Nuovo Ordine Mondiale troviamo le famiglie ricostituite degli "Illuminati", provenienti da Stati Uniti, Europa e Asia/Medio Oriente. Essi non hanno alcun controllo sui Gesuiti, né li contestano in alcun modo in quanto le diverse cariche che essi coprono, tra cui famiglie reali, presidenti occasionali, primi ministri e leader di livello mondiale dipendono dal patrocinio favorevole dei Gesuiti.Al quinto livello del Nuovo Ordine Mondiale c'è la Santa Sede. Contrariamente alla disinformazione comune, il ruolo del Papa è di secondaria importanza all'interno dell'apparato giuridico della Santa Sede: essendo il contesto giuridico che afferma la superiorità del Vaticano su tutte le altre leggi dell'uomo così come il pieno dominio sugli animali (esseri umani classificati come animali dalle loro stesse leggi). È il papato e la curia Vaticana che negli anni recenti ha condotto e incrementato le guerre diplomatiche

rivelando sempre più l'apparato del Nuovo Ordine Mondiale contro i Gesuiti.Il sesto strato sono le Nazioni Unite e l'apparato giuridico che riconosce la Santa Sede come uno stato e un'entità legittima, e di conseguenza le sue leggi, ponendo ogni legislazione nazionale al di sotto delle Nazioni Unite.

LA CONOSCENZA (SEGRETA) È POTERE

Le prove di chi ha vinto la guerra civile Gesuita sono interamente davanti ai nostri occhi. La scienza ha accelerato la scoperta e la sapienza è universalmente accettata come potere - il potere dell'immaginazione e l'era degli Stati Uniti. Il Nuovo Ordine Mondiale ha vinto la guerra civile e rimane saldamente al controllo.In termini di sapienza fondamentale satanica che si relaziona al loro potere, la conoscenza segreta del Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita è una sapienza molto importante, dimenticata da molti. Così anche il chiaro e inconfondibile "trasferimento"del male da Satana e "il Diavolo" a Lucifero - o spirito di Francesco Borgia personificato come male.Ecco perché Borgia ordinò che ogni chiesa costruita dai Gesuiti negli anni successivi fosse edificata sotto rigidi codici di analogo design - ogni chiesa dei Gesuiti è stata costruita per essere un tempio "preconfezionato" a Lucifero - lo spirito di Francesco Borgia, il vero fondatore dei Gesuiti.Allo stesso modo, il sacrificio umano agli dei satanici divenne più sofisticato, a cominciare dalle bombe atomiche sul Giappone. I Gesuiti del Nuovo Ordine Mondiale non hanno più bisogno di costosi campi di sacrificio umano per "bruciare" milioni di vittime quando una piccola bomba potrebbe farlo in pochi secondi.Uno dei più grandi atti criminali della storia resta l'ordine esecutivo da parte del Presidente Truman di sganciare le bombe atomiche su Hiroshima e la disgraziata città Gesuita di Nagasaki nel 1945 dopo aver ricevuto non uno, ma diversi avvisi ufficiali della resa del Giappone. Così ebbe inizio l'era "moderna" di sacrificio agli dei satanici del Vaticano e dei Gesuiti.

SAN MOLOCH(Y) E IL PIÙ SEGRETO DEI SAPERI

Di tutte le conoscenze segrete in possesso dei più anziani funzionari di alto grado del Vaticano e dei Gesuiti è la verità e l'accuratezza delle profezie e la profezia finale di Moloch, il dio demone - nascosto in bella vista come San Malachia.Moloch, il male supremo di tutti i dei demoni - il dio del doloroso sacrificio finale - ha

dato un ultimo comando chiaro e inequivocabile al suo esercito di fedeli sulla Terra.L'ultimo sacrificio richiesto da Moloch ai suoi seguaci è il sacrificio di loro stessi - il ché è l'enigma fondamentale delle profezie di San Malachia (Moloch) - il Vaticano e i Gesuiti satanisti, non noi, sono in questo momento chiamati dai loro dei a sacrificarsi.Si stanno disperando per cercare di abrogare questa profezia: offrendo magari un ultimo grande sacrificio - la Terza Guerra Mondiale - nella speranza di redenzione per la Santa Madre Chiesa di tutti i Mali: la Chiesa Cattolica Romana. Eppure da oltre 100 anni fino ad oggi nessun tipo di profezia autenticata da Moloch, è stata rivelata - tranne qualche recente lavoro riguardante un "Trattato di Lucifero". Nessun altro riferimento a Moloch, o alla profezia di Ba'al/Cibele può essere trovato in modo che contesti il fatto che questa sia la fine per la Chiesa Cattolica Romana.

LA CRISI DELLA FEDE

È evidente dall'assurdità del fatto che le immagini sataniche oggi vengono raffigurate come elementi di grandi magazzini di una cultura "pop-consumatrice", che l'antico satanismo praticato dalle gerarchie Vaticane e dai Gesuiti abbia perso la sua via.La discussione riguardante la scoperta del più grande pentagramma antico di testa di capra fatto dai campi di concentramento nazisti non sorprende più né motiva un moderno teenager relativo al Nuovo Ordine Mondiale. Il satanismo, come l'horror, la violenza e la pornografia sono diventate l'equivalente di "eroina per la mente" nel XXI secolo.Eppure, in mezzo a tale marketing trionfale da parte dell'élite Vaticana e Gesuita, c'è la loro crisi di fede, l'assenza di qualsiasi residuo favore satanico spirituale - ci troviamo ad un punto pericoloso per il pianeta.Moloch non sta comunicando con loro. Anche Lucifero, lo spirito più affidabile, un tempo conosciuto come Francesco Borgia, ha abbandonato i suoi amati Gesuiti. Perché?Nel precedente articolo abbiamo sottolineato l'arroganza suprema della Chiesa Cattolica Romana nel divinizzare se stessa, non avendo più alcun potere rivale.Ma una ragione ancor più profonda rimane nella saggezza di fondo del supremo comando maligno di Moloch al suo esercito in Terra.Essa giace col concetto superiore di redenzione ed è come se stessimo assistendo ad una redenzione o condanna finale. Nel caso si trattasse di una redenzione finale, la Chiesa Cattolica Romana e i Gesuiti dovranno sacrificare se stessi basandosi su alcuni testi profetici come il Trattato di Lucifero.Ma se abbiamo a che fare con dei vigliacchi nei confronti della propria fede, e persone dagli intelletti ottusi e privi d'immaginazione, allora dovremmo fare ancora i conti con la condanna definitiva della distruzione nella Terza Guerra Mondiale.Il tempo sta scadendo da entrambi i lati. Questo è il penultimo Papa secondo la profezia di Moloch.

Se non sei ancora convinto sull'evidenza presentata riguardo all'Olocausto Vaticano-Gesuita, puoi leggere circa l'esistenza di PARTE 5: GLI “ELENCHI MASTER DI MORTE” NAZISTI e il motivo per cui sono ora nascosti sotto il Vaticano.

PARTE 5: GLI “ELENCHI MASTER DI MORTE” NAZISTI

Nel 1945, il comando Alleato diretto dal generale Eisenhower era in possesso del singolo manufatto più perverso mai creato nella storia umana: la lista master dell'Olocausto nazista (centinaia di migliaia di pagine accuratamente trascritte con l'elenco di tutti i nomi di coloro che sono stati sacrificati nei campi). Ad oggi, l'ubicazione di questo documento estremamente immorale è ufficialmente sconosciuta. Ma la posta in gioco è niente di meno che la prova inconfutabile e l'esatto riscontro del numero dei morti nei campi di sacrificio nella Seconda Guerra Mondiale, e la conferma che sono morti per perversi motivi religiosi, non politici.

L'OLOCAUSTO È AVVENUTO DAVVERO?

In nessun altro evento nella storia ci sono state più prove documentarie di omicidio di massa quanto nei campi di sacrificio tedeschi della Seconda Guerra Mondiale: non i sopravvissuti, non i filmati e i fermi immagine, né i campi veri e propri, ma le centinaia di migliaia di pagine, battute con cura, che provano indiscutibilmente l'omicidio. Mi riferisco all'esistenza di non uno, ma due elenchi master di morte: uno creato appositamente per eliminare le persone e l'altro in seguito al loro arrivo ai campi di sacrificio.Queste liste documentano accuratamente non una volta, ma almeno due volte il nome di ogni singola vittima e il luogo dove esse sono state sacrificate. Il fatto che queste liste di morte esistevano dopo il 1945 e continuano ad esistere oggi, rende irrilevante ogni seria discussione concernente il fatto che l'Olocausto sia avvenuto o meno. Le liste sono la prova definitiva. Quindi come possiamo essere certi che queste liste siano mai esistite?

CHE PROVE CI SONO CIRCA L'ESISTENZA DI ELENCHI MASTER DI MORTE NAZISTE?

La prima prova, facilmente reperibile oggi, del fatto che le liste master di morte naziste esistevano, si trova nei memoriali dell'Olocausto, nei musei, negli archivi governativi e vaticani in tutto il mondo, delle quali i dittatori cattolici hanno meticolosamente mantenuto gli elenchi, registrando con scrupolo il nome preciso di ogni vittima.Queste non sono note di spedizione redatte frettolosamente, ma liste cronologiche, categorizzate, dattiloscritte e dettagliate di persone, con il preciso scopo di essere quanto più accurate possibile. Si possono osservare di persona andando in qualsiasi museo dell'Olocausto, o tramite internet. Ogni dittatore cattolico aveva le proprie liste di compiti dei campi di sterminio: dall'Ustascia in Croazia ai nazisti, fino agli squadroni di morte in Argentina.

(esempio, di dominio pubblico, del tipo di liste redatte dalle SS naziste nei campi di sacrificio e nei campi di lavoro)Il secondo peso schiacciante di prove dell'esistenza di liste master di morte naziste si trova negli archivi pubblici dei processi di guerra di Norimberga.Di fatto, sono queste centinaia di migliaia di pagine, riportanti l'elenco accurato delle vittime dei dittatori cattolici, che vennero utilizzate come prova chiave incriminante nei confronti di ex soldati ed ufficiali. Questa prova è stata affidata agli americani durante i processi di Norimberga. A sua volta, è stata consegnata a padre Edmund Walsh S.J. durante il coordinamento del controllo legale americano sui processi di guerra di Norimberga, che poi successivamente riemerse in pacchi di pagine come prova nei confronti di criminali di guerra di rango inferiore.Ogni pagina delle liste master di morte riporta effettivamente una nota di confessione, perfettamente documentata, che in sostanza dice "Con la presente ho ucciso le seguenti persone...". Alla fine le decine di migliaia di pellicole e fermi immagine vennero usate per l'orribile teatro: furono le accurate liste, non annunciate, che condannarono in

definitiva ogni criminale di guerra a Norimberga.Dopo la guerra, alcuni importanti "Nazi hunter" e le autorità usarono il loro accesso a parti di queste liste come base per pubblicare le proprie stime autorevoli sul numero di ebrei uccisi dai dittatori cattolici. Considerata la straordinaria quantità di prove documentarie fornite, la cifra "6 milioni" è rimasta incredibilmente popolare nell'immaginario collettivo.L'interrogativo che stupisce è poi: perché funzionari come padre Edmund Walsh S.J., che controllavano le liste master dell'Olocausto a Norimberga, non hanno semplicemente pubblicato il totale del numero dei nomi nelle centinaia di migliaia di pagine di prove documentarie, nel bienno 1945-46?Anche nel 1948, con la fondazione delle Nazioni Unite e la dichiarazione dello Stato di Israele, le autorità avrebbero potuto rendere facilmente pubblico un numero preciso, basandosi sui documenti ancora in loro possesso. Allora perché non è mai stato pubblicato un numero esatto? E che fine hanno fatto le liste master dell'Olocausto nazista?

IL GOVERNO TEDESCO COMUNICA L'ELENCO PARZIALE DELL'OLOCAUSTO NAZISTA

Un terzo importante esempio di esistenze delle liste master di morte naziste giunse alla fine dell'anno 2008, quando il governo tedesco decise di rilasciare un elenco parziale di 600 mila persone di varie fedi giudaiche, uccise sotto i nazisti. I documenti, che mostrano i minuziosi nominativi delle persone, le quali furono chiaramente registrate per scopi ufficiali, giacevano apparentemente in diversi archivi sin dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.Le liste ufficiali, documenti non ancora contestati dai negazionisti dell'Olocausto, sono sufficientemente vaste, assieme ad altri elenchi ufficiali, per dimostrare un chiaro modello di pulizia etnica all'interno della comunità ebraica. Gli ebrei ashkenaziti (etnia presente in Germania, Europa e Russia) erano il bersaglio principale. Anche talune famiglie ebree di etnia Mizrahi (le cui origini si possono far risalire a zone differente come l'Afghanistan o il Nord Africa) appaiono nelle liste di morte. Ma un'assenza evidente, un'anomalia statistica importante, è la mancanza di nominativi sefarditi (antiche famiglie ebraiche stanziate in Spagna, Portogallo e Francia).Questa anomalia che riguarda gli ebrei sefarditi (le più antiche famiglie ebree d'Europa e le sole che sono saltate dalla fede ebraica a quella cattolica e viceversa) è estremamente importante.Queste stesse famiglie sefardite sostenevano che le proprie origini risalivano alle alte famiglie sacerdotali dei templi ebraici dei Gerusalemme, Antiochia e Alessandria d'Egitto. Fuggirono dal Medio Oriente per stabilirsi in Spagna, Francia e Portogallo creando il proprio regno di Settimania durante l'Alto Medioevo. Ancora la storia ricorda che, in tempi di sopravvivenza e opportunismo, queste stesse potenti e ricche famiglie

ebraiche sono state anche disposte a proclamarsi musulmane sotto i Mori, e cattoliche sotto il Regno Cattolico Spagnolo.Queste sono anche le medesime famiglie, i sefarditi, da cui le potenti famiglie ebraiche di banchieri e commercianti che hanno ottenuto permessi esclusivi dalla Chiesa Cattolica Romana. I Rothschild ad esempio. Per prima cosa, la completa assenza di nomi sefarditi dalle liste dell'Olocausto nazista dimostra un punto di riferimento crudele che distingueva la vita o la morte sotto i dittatori cattolici: se appartenevi ad una stirpe ebraica antica di 1500 anni, ti salvavi; in caso contrario, venivi spedito ai campi di sacrificio.Ciò spiega in parte anche un'altra anomalia della Seconda Guerra Mondiale: gli ebrei sopravvissuti (famiglie ebraiche, principalmente di Monaco di Baviera e Berlino, che non sono state prese di mira dai dittatori cattolici). Sembra che ci sia una caratteristica che distingue alcune decine di migliaia di famiglie ebree in luoghi come Monaco di Baviera, Berlino, Parigi e Roma: erano tutte sefardite.In effetti, il negazionista dell'Olocausto David Irving usa la schiacciante evidenza della sopravvivenza di centri e famiglie ebree sefardite in Germania contro l'Olocausto stesso, sostenendo che sia la prova che non tutti gli ebrei sono stati presi di mira e pertanto l'Olocausto non sarebbe potuto accadere.

PERCHÉ CREARE GLI ELENCHI MASTER DELL'OLOCAUSTO?

Se state tentando di sterminare delle persone nel modo più efficiente e segreto possibile, perché scrivere un elenco? Chiunque abbia visto un programma TV del tipo CSI sa che lasciare sulla scena del crimine una lista di vittime da te scritta equivale ad una confessione.Di certo, l'esistenza della prima lista master di morte nazista (quella usata per arrestare e radunare le etnie ebraiche) si può spiegare come una spietata efficienza da parte di padre Himmler S.J. e delle SS. L'esistenza di questo primo elenco è anche fuori questione in quanto è stata prodotto utilizzando attrezzature informatiche e del personale fornito della nascente International Business Machines (IBM), che in seguito utilizzò gli enormi profitti e i pagamenti per diventare un Leviatano mondiale.In ogni altro atto di genocidio registrato, dal Ruanda alla Bosnia, dal Kosovo ai massacri degli albanesi a cavallo del secolo, l'obiettivo era di disporre di tutte le prove il più rapidamente possibile. In quei luoghi non hanno speso ingenti risorse a costruire i campi, ad elaborare complessi di forni crematori, o liste minuziosamente dettagliate, ma hanno appena scavato grandi buche per riempirle di persone e calce viva.Chiaramente gli elenchi dettagliati sono prove schiaccianti che dimostrano la menzogna che recita "i campi di sterminio nazisti usati per risparmiare denaro"; non c'era nessun risparmio di denaro/tempo circa quello che hanno fatto.Altrettanto chiaramente le SS non erano idioti. Allora perché essere così idioti da fornire

i dettagli nel più esplicito dei modi: i nomi propri delle vittime, e non solo una, ma più copie?Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare l'unica prova dell'uso meticoloso di documenti personali e di liste per la tortura e il sacrificio umano: la Grande Inquisizione della Chiesa Cattolica, in vigore da oltre 600 anni a partire dal XIII secolo, così come le cerimonie necromantiche di magia nera.

IL NOME E' L'ATTO DELLA CONDANNA

Papa Onorio III, il più grande di tutti i maghi neri del XIII secolo, nella sua sperimentazione e divinazione con i dannati, è il primo a scrivere nel suo Grimorio di magia nera di un concetto moderno concernente la tortura e il sacrificio di una persona alla morte, che implica l'uso del nome come parte integrante della cerimonia.Mentre il nome reale di una cosa è stato sempre inteso come avente un grande potere magico in qualunque cerimonia, Papa Onorio fu il primo a suggerire che il nome di una persona può essere pronunciato nelle maledizioni cantate durante la sua macellazione/rogo.La convinzione maligna era che questa solenne cerimonia vincolasse lo spirito dannato al sacerdote per l'eternità come suo schiavo perpetuo.La necromanzia medievale si credeva essere una sintesi di magia astrale, derivata da influenze arabe, ed esorcismo, derivato dagli insegnamenti cristiani ed ebraici. L'influenza araba è evidente nei rituali che coinvolgono fasi lunari, posizionamento del sole, giorno e ora. La fumigazione e l'atto della sepoltura di immagini si trovano anche sia nella magia astrale che nella necromanzia. Le influenze cristiane ed ebraiche si trovano nei simboli e nelle formule di evocazione (conjuring) usate nei rituali di adunanza (summoning).D'un tratto la nomina di persone divenne un prodotto utile di riforme in quanto una persona condannata ad essere sacrificata poteva ora essere nominata come parte della cerimonia. Gli assassini e i ladri condannati venivano nominati mentre erano appesi. Gli eretici venivano maledetti e il loro nome pronunciato ad alta voce mentre bruciavano e, naturalmente, le grandi inquisizioni che usavano costantemente il nome degli accusati nel corso dell'interrogatorio e della pena finale.Quindi, se milioni di persone stavano per essere sacrificate correttamente, allora il loro nome sarebbe stato pronunciato e maledetto mentre venivano uccisi e, di conseguenza, un vero e proprio registro sarebbe essenziale.

CHE FINE HANNO FATTO GLI ELENCHI MASTER DELL'OLOCAUSTO MANCANTI?

Cosa è successo alla lista master dell'Olocausto nazista? Dove sono finite le centinaia di migliaia di pagine accuratamente documentate contenenti gli elenchi anagrafici di ogni persona sacrificata dai dittatori cattolici? Sappiamo che il gesuita padre Walsh era in una posizione che gli permetteva l'accesso a queste prove; è forse possibile che siano state rispedite negli Stati Uniti da qualche parte e segretamente archiviate? O le prove sono state deliberatamente distrutte? Se così fosse, da chi e in base a quali ordini?Queste sono solo alcune delle domande che permangono su quelle liste di milioni di nomi scomparse. Le ultime persone che avevano il controllo degli elenchi erano il Vaticano e i suoi funzionari. Quindi sono loro che hanno le liste master dell'Olocausto nazista? Se è così, perché Papa Benedetto XVI non ammette di possedere i nomi e i dettagli di ogni singola vittima dell'Olocausto? Anche non volendo rilasciare i documenti, ma perché non fornire almeno qualche numero indicativo? Come ad esempio "6 milioni", come prova contro le menzogne dei negazionisti dell'Olocausto.Purtroppo non c'è nulla a parte il silenzio dal Vaticano sulla sorte delle liste master scomparse. Negano ogni conoscenza del fatto che siano mai esistite: come se i processi di Norimberga e le decine di migliaia di scatole di prove documentarie non siano mai esistite. Nonostante il fatto che ogni museo dell'Olocausto è la prova che le liste master naziste dell'Olocausto esistono, il Papa e il Vaticano negano la sua esistenza, o il fatto di sapere dove siano. Perché tanta segretezza su questo terribile e perverso documento master? Perché non dare semplicemente i nomi o dimostrare che siano sia stato distrutto?

Guarda alla PARTE 6 che tratta del vero piano di negazione dell'Olocausto, sostenuto da tutti i mezzi di comunicazioni pubblici in questo esatto momento.

PARTE 6: IL VERO PIANO DI NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO

Un argomento profondamente dolente e importante come il numero degli ebrei uccisi dai nazisti nella Seconda Guerra Mondiale, è nuovamente esploso in dibattito da quando il Papa tedesco Benedetto XVI (alias Joseph Ratzinger, ex membro della Gioventù hitleriana) riaccolse nell'ovile della Chiesa Cattolica Romana quei vescovi cattolici, ultra-nazionalisti, precedentemente scomunicati a causa della loro negazione dell'Olocausto.

Mentre le persone sono giustamente concentrate sulla sostanziale crudeltà associata alla negazione della morte di milioni di persone innocenti durante la Seconda Guerra

Mondiale, la più profonda domanda senza risposta è: perché, in primo luogo, è ancora possibile discutere sul numero di persone uccise?In nessun altro evento nella storia ci sono state più prove documentarie di omicidio di massa quanto nei campi di sacrificio tedeschi della Seconda Guerra Mondiale: non i sopravvissuti, non i filmati e i fermi immagine, né i campi veri e propri, ma le centinaia di migliaia di pagine, battute con cura, che provano indiscutibilmente l'omicidio. Mi riferisco all'esistenza di copie multiple di liste di morte che i nazisti tenevano per ogni singolo arrivo ai campi di sterminio.Eppure esiste una campagna, concordata e incrollabile, atta a riscrivere ulteriormente l'Olocausto della Seconda Guerra Mondiale in modo che, nel giro di una generazione, ai bambini veniva insegnato che solamente poche centinaia di migliaia di persone furono assassinate dai nazisti nei campi di concentramento a causa di politiche razziste di "risparmio di denaro".Contrariamente all'opinione secondo cui tale revisionismo sarebbe impossibile data l'evidenza, le prove culturali esistevano ancor prima che la deliberata revisione e le menzogne cambiassero la percezione del pubblico riguardo all'Olocausto; è solo una questione di tempo e l'Olocausto sarà certamente negato di nuovo. Così entro un secolo, il grande sacrificio di oltre 18 milioni di innocenti protestanti, cristiani ortodossi, ebrei e altre minoranze etniche, perpetrato mediante rogo nei forni crematori meno di 70 anni fa dai dittatori cattolici, sarà rimosso dalla storia: una finzione.Ma chi c'era dietro questa campagna? Perché? E quali prove ci sono a sostegno del fatto che l'Olocausto sia già stato drammaticamente negato? Vediamo di iniziare con la domanda fondamentale: cos'è realmente la negazione dell'Olocausto?

COS'È LA NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO?

La pubblicazione o la divulgazione di una dichiarazione di diniego del fatto che diverse milioni di persone sono state assassinate dai dittatori cattolici nella Seconda Guerra Mondiale è considerato un reato grave in molti paesi europei, inclusa la Germania.Data la natura penale della negazione dell'Olocausto, la definizione di "negazione" è anche classificata dalla maggior parte degli accademici come negazione dell'”ortodossia” dell'Olocausto, che comprende, tra gli altri, i seguenti dogmi:

• almeno 6 milioni di persone, soprattutto ebree, morirono in camere a gas e i loro corpi cremati;

• intere popolazioni ebraiche sono state sistematicamente prese di mira e spazzate via dai nazisti;

• l'Olocausto è stato eseguito per motivi politici razzisti;

• gli Alleati non sapevano dell'Olocausto fino alla liberazione;

• il Vaticano e i Gesuiti non erano coinvolti.

Non vi è stata alcuna revisione in questa storia, né la negazione della verità.Mentre ci sono molti altri pezzi di storia che supportano l'”ortodossia" (l'opinione dominante sull'Olocausto), questi punti principali sono generalmente considerati obbligatori, da insegnare a tutti i bambini del mondo.I negazionisti sono quindi quelle persone che negano uno o più dei dogmi prevalenti sull'Olocausto: che si tratti di camere a gas, dei forni che fossero usati per lo smaltimento dei corpi, del numero di persone uccise realmente e/o di qualche altra convinzione.Studiosi come David Irving sono al momento tra i negazionisti più famosi nella sfera pubblica. I loro diversi punti di vista differiscono in enfasi, ma sono uniti nella rivendicazione del fatto che l'Olocausto sia grossolanamente esagerato e che molti degli orrori semplicemente non sono mai accaduti.Eppure, un problema ancor più profondo esiste nel fatto che l'ortodossia fondante definisce ciò che è "verità" da ciò che invece è "menzogna", il ché di per sé è altamente discutibile. L'affermazione secondo cui gli Alleati non sapevano ciò che stava accadendo ad Auschwitz è una palese menzogna. L'affermazione relativa al non-coinvolgimento della Chiesa Cattolica Romana è anch'essa una terribile menzogna: come dimostrato dai documenti declassificati dell'intelligence alleata, il Vaticano non solo ha nascosto i criminali di guerra nazisti, ma li ha persino assistiti nella loro fuga dai processi.Se la verità dell'Olocausto è qualcosa che non può essere soffocata, allora vi sono già non meno di 5 negazioni collocate nella coscienza collettiva: con un successo tale che nessuno le avrebbe nemmeno considerate essere altrimenti.Vediamo di capire quali sono le negazioni della verità sull'Olocausto Vaticano-Gesuita e come esse hanno influenzato la nostra comprensione della vastità e della suprema natura maligna di questo evento.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.1: GLI ALLEATI NON SAPEVANO

Nel primo articolo abbiamo parlato a lungo del fatto che gli Alleati non solo sapevano dei Campi di Sacrificio Umano, ma addirittura tenevano registri accurati sui probabili tassi di sterminio, mediante monitoraggio dei movimenti ferroviari.Si tratta di insulto terribile e crudele alla memoria dei milioni che sono stati assassinati, in quanto non fornisce trasparenza sul motivo per cui non una sola bomba è caduta nei principali Campi di Sacrificio Umano dei nazisti: un'anomalia straordinaria e senza precedenti, che non si è ripetuta per qualsiasi altra infrastruttura dei dittatori cattolici, durante la Seconda Guerra Mondiale.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.2: LE VITTIME NON FURONO BRUCIATE VIVE COME SACRIFICIO

Tra le negazioni dell'Olocausto che si sono inserite con successo nella cultura popolare, c'è la menzogna secondo cui le vittime dei dittatori cattolici non sono state bruciate vive, che anzi i forni fossero in qualche modo parte di un sistema elaborato e costoso progettato per risparmiare denaro e "nascondere le prove".La perversità dell'eliminazione del coinvolgimento del Vaticano è resa ancor più perversa dall'insistenza del Vaticano nel definire “Olocausto” l'omicidio di massa mediante rogo di oltre 18 milioni di innocenti.La parola Olocausto è la più antica espressione teologicamente corretta ancora usata, in relazione alla dottrina ufficiale dei satanisti, per definire il rogo di persone vive. La parola "Olocausto" risale almeno al III secolo d.C. e proviene dal termine Greco antico "holokauston" che significa "un'offerta sacrificale completamente (holos) bruciata (kaustos)", oppure "un arso sacrificio offerto a Dio".Pertanto, insistendo con l'uso della parola "Olocausto", il Vaticano ha nascosto in bella vista a tutto il pianeta la sua completa complicità in tale omicidio di massa, senza che nessuno mettesse in discussione il motivo di tale termine.Una delle prime serie di prove che dovevano essere distrutte dal comando alleato erano le lunghe barelle di metallo utilizzate per trasportare le persone ai forni: barelle provviste di serrature, cosicché una persona incatenata non poteva liberarsi.Non si trattava di barelle normali, ma estese in modo che un uomo, una donna o un bambino vivo poteva essere inserito nel forno a morire di una morte orribile e crudele, e il corpo, ancora ardente, rimosso poco dopo per essere trasportato nelle fosse.Nessuna scusa credibile è stata fornita per queste anomalie. Le barelle esistevano solo per trattenere una "persona vivente", non un cadavere, e per consentire la rimozione di un "cadavere" ben prima che fosse stato nei forni abbastanza a lungo per essere significativamente ridotto a pochi frammenti di ossa e cenere.Per eliminare ogni sospetto che i forni fossero stati realmente utilizzati per sacrificare persone vive, e non per la cremazione, gli Alleati inventarono l'affermazione che le

camere a gas sono state usate per uccidere le persone. Questa è una menzogna particolarmente orribile ed è definitivamente insostenibile, alla luce delle prove meccaniche e ambientali riguardanti l'utilizzo di agenti chimici velenosi.Allo stesso modo, le enormi cave di ossa contenenti i resti incombusti delle vittime dei forni crematori sono stati rimossi da padre Iosif Stalin S.J., quando la Polonia gli venne consegnata come parte dell'accordo di Teheran del 1943.Eppure, in 70 anni nessuno sforzo è stato risparmiato per sottolineare che le camere a gas fungevano in effetti da "camere di morte" attraverso l'uso di agenti chimici altamente velenosi come il Zyklon-B, realizzati da un'azienda farmaceutica nota per le sostanze nervine anestetiche.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.3: NON CI FURONO CAMERE A GAS

Per quanto orribile e sciatto David Irving fosse, egli ha fornito alcune conoscenze tecniche fondamentali che fino ad oggi devono ancora essere confutate adeguatamente: il fatto è che impossibile eseguire plausibilmente un omicidio di massa con il gas, come sostenuto dai primi revisionisti dell'Olocausto. Gli Stati Uniti, grazie alla camere a gas utilizzate da vari stati fino agli anni recenti, hanno ampie prove documentarie che dimostrano quanto sia complesso dare la morte tramite il gas.

L'evidenza suggerisce tre dettagli:

– in primo luogo, si richiede un'enorme quantità di sforzo per mantenere una

stretta saletta d'aria al riparo da eventuali perdite;

– in secondo luogo, la gestione di tali sostanze chimiche mortali su qualsiasi larga scala avrebbe richiesto sistemi molto più sofisticati, come evidenziato nei campi;

– e in terzo luogo sono necessari tempi estremamente lunghi affinché una persona muoia per gassazione in una piccola stanza, per non parlare di tutta una serie di persone in un ampio spazio.

Quindi, una volta che le bombole utilizzate nei blocchi vengono descritte non come agenti nervini, utili a rendere le persone inconsapevoli in pochi minuti, ma come gas mortali in grado di ucciderle, la fattibilità tecnica di tutto l'Olocausto è messa in discussione. I Gesuiti, che hanno fornito ad Irving questo tassello fondamentale di informazione, lo sanno. Irving e il Vaticano vinceranno questo dibattito, a meno che la verità non venga rivelata: i nazisti bruciarono le loro vittime vive durante un sacrificio religioso e il gas serviva solo a stordirli per facilitare la lavorazione nei forni."Non c'erano camere a gas" è ormai una convinzione propagata dalla Chiesa Cattolica

Romana attraverso i suoi agenti e sta prendendo piede.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.4: GLI EBREI ERANO L'OBIETTIVO PRINCIPALE DI UNA CAMPAGNA D'ODIO POLITICA/RAZZISTA

Le negazione che relaziona l'Olocausto all'approccio nazista alla "questione ebraica" è un'orribile menzogna che è divenuta una verità accettata, progettata principalmente per restringere il focus dell'Olocausto dalla prospettiva di un massacro "Cattolici contro Eretici": che includono vittime cristiane ortodosse e cristiane protestanti, così come ebree.Il fatto che l'Olocausto sia stato deliberatamente etichettato come un evento quasi esclusivamente ebraico della tragedia, è riuscito a distogliere l'attenzione dai milioni di altri che sono morti e dalla vera e propria barriera di definizione tra chi ha vissuto e chi è morto: ad esclusione di alcuni cattolici polacchi, se eri un cattolico vivevi, se eri un eretico morivi.Non c'è dubbio che diversi milioni di ebrei furono sacrificati nei campi; ma c'erano anche milioni di non-ebrei, per un totale di 18 milioni di persone assassinate.Il focus ebraico dell'Olocausto è stato estremamente importante per eliminare la "questione cattolica" dalle azioni dei dittatori, esclusivamente cattolici, come Adolf Hitler, Benito Mussolini, padre Iosif Stalin S.J., Franco e Pavelić.Tale menzogna ha inoltre gettato le basi per una delle più grandi negazioni dell'Olocausto e revisioni degli ultimi 70 anni: il dato di solo 6 milioni di persone sacrificate dai dittatori cattolici.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.5: L'OLOCAUSTO ERA POLITICO, NON RELIGIOSO. LA CHIESA CATTOLICA NON ERA COINVOLTA

Una delle negazioni di più straordinario successo degli ultimi 70 anni è stata la cancellazione dalla memoria pubblica del coinvolgimento della Chiesa Cattolica nella Seconda Guerra Mondiale e in particolare nell'Olocausto.Ad oggi, la maggior parte delle persone non avrebbe mai ascoltato l'affermazione secondo cui la Chiesa Cattolica non solo ha orchestrato la Seconda Guerra Mondiale, ma era anche dietro l'Olocausto. Tuttavia, la negazione più importante che ha contribuito a pulire la Chiesa Cattolica dalla memoria dell'Olocausto è la falsa affermazione secondo cui l'Olocausto era politico, non religioso.Il buonsenso e i fatti storici dimostrano che, in migliaia di anni, il modo più economico per disfarsi delle persone è stato semplicemente quello di farli morire di fame e poi scavare un grande buco e riempirlo con i corpi. Eppure i nazisti hanno fatto lo straordinario e costoso sforzo di costruire i campi di sacrificio: impegno che poteva e avrebbe dovuto essere utilizzato direttamente nello sforzo bellico.

Non si bruciano vive le persone per motivi politici, si bruciano a causa di credenze religiose maligne: perché siete satanisti, perché avete qualcosa in agenda. Abbiamo discusso molto di questo nel corso dei precedenti capitoli.Tuttavia la convinzione schiacciante della gente è che l'Olocausto era puramente politico, non religioso e che la Chiesa Cattolica non è stata in alcun modo coinvolta.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.6: SOLO 6 MILIONI FURONO UCCISI DAI NAZISTI

La convinzione del fatto che 6 milioni di persone, di cui la stragrande maggioranza ebrei, siano state assassinate dai nazisti, è la credenza culturale prevalente del 99% del mondo. Succede anche che si tratti di un'orrenda menzogna e diniego della verità dell'Olocausto.In primo luogo, per ridurre il tempo logico che i nazisti ebbero per uccidere quelle persone, il comando alleato ha ridotto il tempo di operitività dei campi dal periodo 1940-1945 ai soli tre anni del 1943-1945. Immediatamente, il numero logico di persone che avrebbero potuto essere uccise scese da almeno 12 milioni a soli 6 milioni.Per nascondere ulteriori prove di uccisioni, sia gli Alleati che i Comunisti di padre Iosif Stalin S.J. distrussero le prove dei campi di sacrificio e/o li modificarono in campi di lavoro.È a causa del successo di questa terribile negazione, il diniego della verità di almeno 18 milioni di persone innocenti sacrificate, che la recente negazione è stata lanciata: erano solo 300 mila morti.

NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.7: SOLO 300.000 PERSONE VENNERO ASSASSINATE DAI NAZISTI

Questa sesta negazione fondamentale, secondo la quale i nazisti avrebbero ucciso meno di 300 mila persone, è la più recente e tuttavia la più audace.Ed è incredibile che questa negazione venga nientemeno che dalla Chiesa Cattolica Romana: il Vaticano in questo preciso momento.Tale negazione, quella destinata a rivedere l'Olocausto nuovamente, riunisce tutte le altre smentite in una sola: semplicemente "non c'erano camere a gas e il buonsenso ci dice che i nazisti non potevano aver ucciso così tante persone in maniere tanto bizzarre".Uno dei più forti elementi di prova che permette ad una simile menzogna di svilupparsi è la falsa affermazione secondo cui i forni sono stati progettati per "smaltire i corpi". In importanti crematori in tutto il mondo, una terribile verità nota è che una sostanziale quantità di materia ossea rimane anche dopo essere stata sottoposta a diverse ore di calore estremo.Quindi molto semplicemente, l'affermazione (falsa) secondo cui i forni erano stati principalmente costruiti per lo smaltimento dei corpi sfida la logica e il buonsenso, in quanto il tempo per "distruggere" le prove per anche solo un corpo renderebbe il

numero di vittime impossibile e, in secondo luogo, vi sarebbe una massiccia quantità di prove forensi in frammenti ossei, di tutte le vittime.In realtà, la prova che i corpi sono stati rimossi minuti dopo che le persone erano state assassinate nei forni e gettati in pozzi nascosti, esiste in ogni campo. Tuttavia, per qualche inspiegabile ragione, questo fatto cruciale è stato negato dagli Alleati, sin da quando hanno catturato i campi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Per nascondere deliberatamente l'esistenza di queste cave, alcuni collaboratori nazisti si avvicinarono alla storia che questi pozzi fossero tentativi nazisti di "cremazione di massa all'aperto": un'ennesima grande menzogna.Per quanto totalmente maligna questa negazione sia, ha la forza di altre smentite esistenti. E a dispetto del dibattito, la negazione sta prendendo piede nell'immaginario collettivo: forse l'Olocausto è esagerato?

SENZA DIMENTICARE LA MENZOGNA PIÙ GRANDE: LE CAMERE A GAS E I FORNI CREMATORI SERVIRONO AD UCCIDERE IN MANIERA EFFICIENTE GLI EBREI E LE ALTRE VITTIME

È facile essere sopraffatti da milioni di parole scritte sull'Olocausto, comprese le poche migliaia scritte all'interno di questi articoli. Quindi è importante sottolineare nuovamente la prova più potente di tutto quel che concerne le deliberate menzogne escogitate dagli Alleati per nascondere la mano insanguinata del Vaticano, nel non solo aver sostenuto l'Olocausto, ma nell'averlo progettato e nell'aver ordinato l'esecuzione: l'affermazione secondo la quale l'Olocausto è stato un piano nazista per un "genocidio efficiente" è la più assurda, illogica e contraddittoria menzogna mai venduta al pubblico.Agli ingegneri nazisti sarebbero stati necessari pochi giorni per scavare trincee di massa e costringere le persone all'interno, sia per essere sepolte vive che fucilate. Milioni avrebbero potuto essere efficacemente spediti in settimane, non anni, e mediante calce viva gran parte delle prove sarebbero state distrutte.Invece, i nostri governi vorrebbero farci credere che la spesa estrema nella costruzione di campi, ferrovie, camere a gas, forni crematori ed altre infrastrutture era dovuta esclusivamente all'"efficienza".Ma il punto più incredibile di questa Enorme Grande Menzogna, che sfida e contraddice tutti i precedenti esempi noti di omicidio di massa efficiente, è che si continua ad insegnarla ad ogni nuova generazione e viene creduta da centinaia di milioni di persone.Perché? Poiché un uomo o una donna con un briciolo di intelligenza comprende che l'Olocausto, le camere a gas e i forni non potevano essere stati costruiti per un "omicidio di massa efficiente" e si pone la domanda: perché spingersi ad una tale spesa estrema?

LA PROVA DEL REALE MOVENTE: PERCHÈ METTERE INSIEME TUTTI I PEZZI?

Non c'è dubbio che i 5 articoli precedenti contengano affermazioni drammatiche e scioccanti e le ipotesi concernenti la completa complicità del Vaticano e dei Gesuiti nel singolo omicidio di massa più grande della storia. Ma quale prova definitiva e quale movente reale è stato dimostrato?In effetti, la prova reale di una connessione più profonda, più unificante, ai Campi di Sacrificio Umano e le principali città sulle linee ley del male, esiste nella forma della vera storia delle città che rappresentano i "nodi" del Grande Pentagramma del Male. Per saperne di più, continuate con l'articolo VII: IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE È REALE?

PARTE 7: IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE È REALE?

Il Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita sfiderà le convinzioni di molti lettori (compresi coloro che reputano il Vaticano il quartier generale del male da 1000 anni). Sembra inaudito che un tale enorme simbolo del male possa essere stato creato, tanto meno utilizzando i campi di sacrificio umano della Seconda Guerra Mondiale per definirne i "punti". Quindi quale prova può essere aggiunta per dimostrare che tali affermazioni non sono uno scherzo?

Si, la maggior parte dei lettori che hanno visualizzato gli schemi del Grande Pentagramma del Male ammetteranno che la sagoma di un pentagramma può essere creata dall'effettiva posizione storica dei principali campi nazisti di sacrificio delle SS (campi di concentramento) durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma chi ci assicura che non si tratti di una sfortunata coincidenza?Forme geometriche possono essere tracciate con qualsiasi insieme di luoghi: specialmente i pentagrammi. Portato agli estremi, si potrebbe affermare che i pentagrammi possono essere tracciati tra migliaia di città e paesi di tutto il mondo: nessuno dei quali ha mai avuto alcuna associazione con il Vaticano, la magia nera o lo sterminio di massa.Si, la maggior parte dei lettori che hanno letto gli schemi del Pentagramma vasto 300 miglia, accetteranno il fatto che il Tempio di Sibilla (Cibele) si trovi al centro del Pentagramma e che le città con un passato importante in relazione al Vaticano (inclusa Roma stessa) possono essere connesse dalle ley lines provenienti da essa. Ma poi di nuovo, la Chiesa Cattolica Romana ha dominato la storia occidentale per oltre 1000 anni, quindi sono poche le città che non hanno un seppur minimo legame col Vaticano.Al contrario, ci sono anche città come Belgorod, Nizhny Novgorod, San Pietroburgo, Teheran e Odessa presumibilmente collegate a queste "ley lines", che apparentemente non hanno assolutamente nulla in comune col Vaticano. In effetti una delle "ley lines" interseca fino ad un'apparente "terra di nessuno", nel delta del Nilo, dove non vi è registrata alcuna città evidente.

Ecco perché molti lettori dopo aver considerato questi articoli probabilmente, e giustamente, ritengono che la pretesa del Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita è, nella migliore delle ipotesi, la creazione di una mente fantasiosa, e nel peggiore dei casi un terribile insulto nei confronti della Chiesa Cattolica Romana, senza alcuna base di fatto.Qual'è dunque il filo conduttore tra tutte queste città collegate alle "ley lines" uscenti dai campi di sacrificio umano nazisti cattolici della Seconda Guerra Mondiale? Se un filo comune può essere dimostrato, allora forse, il Grande Pentagramma del Male potrebbe, dopo tutto, non essere un semplice scherzo.

LA STORIA OCCULTA DELLE CITTÀ ANTICHE

Pressocché tutti i lettori hanno sentito parlare del Vaticano a Roma, ma alcuni di certo non sanno che il Vaticano era anche il sito ufficiale del più importante santuario di Cibele: la Magna Mater, conosciuta in varie denominazioni in tutto il mondo antico come Sibilla, Atena, Dioniso, Ishtar, Nanna, Astarte...Similmente, qualche lettore può aver sentito parlare delle città di Novgorod e di Belgorod, ma mai sentito parlare della storia che queste città erano un tempo le capitali di una dinastia conosciuta come i Rus': discendenti dei re sacerdoti ebrei sefardi sarmati, noti anche come i "cazari".Si tratta di una parte rilevante della sfida: alcune delle città che noi vediamo come pretendenti "nodi" chiave delle ley lines del Grande Pentagramma del Male hanno tutte un passato alternativo, del quale la maggior parte di noi non sa nulla. L'importanza di scoprire tale passato è fondamentale, perché rivela niente di meno che il filo comune che unisce non solo tutte le principali città come nodo sulle linee ley, bensì attribuisce un motivo più profondo al funzionamento dei campi di sacrificio umano dei dittatori cattolici nella Seconda Guerra Mondiale.Ma prima di approfondire la comprensione di alcuni punti di storia cruciali e dei nomi reali delle città del Grande Pentagramma del Male, abbiamo bisogno di capire una volta per tutte la vera origine e il significato della parola "jew" (ebreo).

IL TERMINE "JEW" DEL XVI SECOLO

Così come l'opuscolo "I Protocolli dei Savi di Sion", pubblicato per la prima volta nel 1903 in Russia, è un'orribile frode, lo è anche la stesso termine "ebreo".Gli abitanti originari del regno meridionale, che oggi conosciamo come il "Regno di Giuda", erano noti come gli Yahudi di Yahudah, non Giuda. Così come il popolo del regno meridionale non erano conosciuti come "israeliti", ma Sarmati di Sarmara.

Questi gruppi erano agli antipodi nella loro visione della vita, la teologia e il rito. L'unica cosa che hanno condiviso era la storia. Oggi conosciamo questi popoli del nord e i Sarmati come uno dei rami di ebrei sefarditi che magicamente sembravano sopravvivere all'Olocausto in luoghi come Monaco di Baviera, Berlino, Hannover, Zurigo e persino Odessa, mentre le etnie ebraiche e i discendenti degli Yahudi venivano sterminati in gran numero.Prima del XVI secolo non esisteva una "parola universale" che combinasse questi due gruppi distinti, con diverse religioni: sarebbe stato quantomeno assurdo unire a forza questi due regni e gruppi di re sacerdoti in un unico termine. Una finzione priva di qualsiasi veridicità nel passato.Il termine "jew" (ebreo) del XVI secolo è da più parti sostenuto provenire dal termine francese antico "giu", che dovrebbe a sua volta provenire dal precedente "juieu" e così dal latino "iudeus" e dal greco "ioudaios". Tuttavia questo è astutamente e volutamente fuorviante. Ioudaios è l'equivalente greco del termine "yahudah", non "jew".È impossibile ottenere il termine "jew" da "ioudaios", in quanto deriva da "yahudah". Allora da dove proviene effettivamente il termine e cosa significa realmente?Semplicemente, il termine "jew" deriva direttamente da “goy” and “gyu”, due antichi termini ebraici usate come scherno, tese a significare "bestiame" e "morto esanime, cadavere inespressivo".Quindi come è possibile che una parola ebraica usata come scherno venga utilizzata e riconosciuta da molte persone non-sefardite di fede originaria Yahudi e da coloro che discendono dai Sarmati, i Sefarditi?

LA VENDETTA DEI “BUONI SAMARITANI (SARMATI)”

Ti invito a dare un'altra occhiata ai centri di potere del Grande Pentagramma del Male. Non sono semplicemente luoghi casuali lungo le "ley lines" del male, ma condividono un terribile segreto.

Come abbiamo accennato in articoli precedenti, i campi di sacrificio umano come Treblinka ricordavano l'antico complesso del Tempio di Ur, il campo di Sobibór rappresentava Babilonia, il campo di Janowska somigliava notevolmente a Gerusalemme e Auschwitz-Birkenau era spaventosamente simile a Baalbek.Ma anche le città principali lungo le ley lines condividono un passato comune. Suez (Zeus al contrario) è l'antico sito di Sion. Odessa è il sito della prima città degli esuli Sarmati (che essi chiamarono Samara) noti oggi come "cazari".Allo stesso modo le città di Belgorod, chiamata Bet She'an da questi re sacerdoti sarmati sefarditi "ebrei", e Novgorod, chiamata Ninevah (Ninive).Vediamo le due città più importanti della Controriforma religiosa dei Gesuiti sulla griglia: Monaco di Baviera, per la guerra contro i protestanti, e Teheran (Ter'gan), per l'Islam.Le città sulla griglia del Grande Pentagramma del Male Vaticano-Gesuita non sono casuali. Sono indubbiamente le più importanti città della storia sarmata "sadducea" al di fuori della propria terra d'origine.

Così quando guardiamo il Grande Pentagramma del Male e le ley lines, stiamo vedendo nell'idea della manifestazione occulta più maligna nella storia dell'uomo. Basta un solo

grado di spostamento del Pentagramma e tutto ciò che è stato scritto sarebbe uno scherzo.

L'ULTIMO TESTIMONE

Spesso è difficile credere che le grandi menzogne siano tali. Può far sentire male, ci vuole del tempo. Se sei un cristiano, soprattutto se buon cattolico, i precedenti 7 articoli possono averti fatto sentire male fisicamente e ripugnato dalle rivendicazioni che contengono.Io devo scusarmi per questo. Come conseguenza di ciò, senza dubbio molti lettori continueranno a chiedere prove concrete, come testimonianze personali di coloro che sono stati nei campi nazisti di sacrificio umano, per sostenere queste affermazioni. Sicuramente ci dev'essere un testimone ultimo!In effetti c'era, e molte centinaia di ragazzi di privilegiate famiglie cattoliche hanno avuto modo di incontrarlo, parlare con lui e sentire le sue storie in un'esclusiva scuola gesuita, tra la fine degli anni '40 fino agli anni '80. Io ero uno di quei ragazzi e se ti interessa puoi leggere la sua storia nell'8° capitolo: L'ULTIMO TESTIMONE.

PARTE 8: L'ULTIMO TESTIMONE

Riguardo tutto ciò che è stato affermato in relazione alla natura dell'Olocausto nazista (trattasi in realtà di sacrificio umano di stampo satanico altamente organizzato perpetrato dai più alti funzionari del Vaticano e dei Gesuiti durante la Seconda Guerra Mondiale), ci devono essere state pesanti prove, come testimoni diretti e testimonianze, in grado di confermare queste affermazioni. In effetti ci sono, o meglio c'è, ed è la seguente storia vera, vissuta in prima persona dall'autore di questi articoli:

XAVIER COLLEGE, KEW-MELBOURNE, AUSTRALIA

Alcune scuole hanno un uccello o altri animali come mascotte. Il Xavier College, scuola gesuita di Melbourne, in Australia, dalla fine degli anni '40 agli anni '80, ne aveva una particolare ed unica: un sopravvissuto di Auschwitz di nome Ernest Shatner/Schackner, "Schacky" per i ragazzi. Per 40 anni è stato un appuntamento fisso memorabile della vita scolastica alla Xavier, tanto quanto lo sport, il mondo accademico e la religione.

Di tutte le scuole del mondo, fu lo Xavier College della lontana Melbourne che sembrò essere l'habitat sicuro per i Piccoli Cantori di Vienna (i figli dell'elité cattolica nazista austriaca) durante la Seconda Guerra Mondiale. La scuola ha sempre avuto un forte legame tedesco: la junior school che ho frequentato, Burke Hall, era addirittura una precedente ambasciata tedesca completa di catacombe.Dopo la Seconda Guerra Mondiale, un numero significato di sopravvissuti ai campi di sacrificio si sono ristabiliti a Melbourne. Eccetto forse per pochi quartieri di New York e Israele stessa, la popolazione degli ex prigioneri di guerra ebrei in Melbourne era unica. Quindi vedere un sopravvissuto di Auschwitz come "Shacky" non era particolarmente singolare per un bambino di famiglia cattolica di ceto medio-alto di Kew, Melbourne, che andava a scuola tra gli anni '70 e gli '80.Ciò che ha reso unico Ernest Shatner/Shackner è stato chi lo ha "adottato", dove ha lavorato/talvolta vissuto e la sua esperienza ad Auschwitz. Ernst non aveva genitori, era un orfano. Tuttavia aveva una delle menti più brillanti ed era in grado di parlare fluentemente latino, greco e diverse lingue europee. Inoltre "Shacky" ha lavorato nei crematori di Auschwitz per lungo tempo: i forni veri e propri. Alla fine, "Shacky" è stato in qualche modo "salvato" dai Gesuiti e portato in Australia sotto la loro custodia, la sua famiglia adottiva.Questi fatti non ci sono stati semplicemente riferiti da Ernest Shackner, sono stati riconosciuti da sacerdoti gesuiti dello Xavier come "dato di fatto" ed indiscutibilmente autentici. Tali fatti, sostenuti dai gesuiti stessi, non sono stati semplicemente raccontati ad un piccolo gruppo di ragazzi della Xavier, ma sono stati insegnati ad ogni classe per decenni.Quando ero a scuola, era richiesto che ogni singola classe ricevesse una lezione di "Shacky" di Auschwitz, che culminava nello spronare gli studenti a visualizzare i suoi tatuaggi ancora visibili. Ma l'orrore più grande era rappresentato dal momento in cui lui avrebbe parlato dei forni e dei corpi. Egli non ha specificato circa persone bruciate "vive", sarei un bugiardo se affermassi ciò. Ma non si può dubitare della serietà mortale di quest'uomo quando parlava direttamente di ciò che aveva visto e di come, in qualche modo, è miracolosamente sopravvissuto, quando tutti gli altri sono stati uccisi.

IN QUANTI EFFETTIVAMENTE VISSERO PER RACCONTARE DEI FORNI?

È un dato appurato che l'aspettativa di vita di un prigionerio ebreo che lavorava nei crematori di campi come Auschwitz era di settimane, se non di giorni. Attraverso testimonianze e resoconti processuali è stato dimostrato che i prigionieri che lavoravano nei crematori venivano tenuti in alloggi separati, ben distanti dal resto della popolazione, e nutriti relativamente meglio rispetto alla maggior parte dei campi. Un fatto raccapricciante è, inoltre, rappresentato dal fatto che questi lavoratori venivano regolarmente deliberatamente giustiziati per "qualsiasi ragione": con nuovi prigionieri-reclute desiderosi di aderire alle offerte di lavoro, per via delle migliori condizioni di "vita".

Ciò significa che pochissimi individui vissero per raccontare la storia di chi lavorava nei crematori dal punto di vista di un prigioniero di guerra ebreo. Le deposizioni di alcuni di coloro che avevano affermato di lavorare nei crematori si sono rivelate essere, per un motivo o per l'altro, false testimonianze. Esistono pochissime testimonianze, da meno di un manipolo di lavoratori autentici, i quali hanno lavorato nei crematori solo nei momenti finali, prima che i campi cessassero di operare e venissero "liberati".Purtroppo, il destino di tanti di coloro che lavoravano nei forni è stato il medesimo di quelli che sono stati dati in pasto a Moloch: come materiale combustile per le divinità demoniache sataniche del Culto Romano del Vaticano e dei Gesuiti.Ciò rende l'esistenza di Ernest Shackner, e i rapporti dei gesuiti privilegiati allo Xavier, ancor più intrigante.

L'ULTIMO TESTIMONE

Quando frequentavo lo Xavier, tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80, "Shacky" rimaneva un'istituzione, ma era un'ombra del suo intelletto e di se stesso. Era molto invecchiato e camminava leggermente curvo, ma intenzionalmente a strascico.A volte i ragazzi si prendevano gioco di questo "vecchio pazzo" con i sacerdoti gesuiti in quanto sua famiglia. Sono triste nel dire che risi come un bambino quando alcuni dei ragazzi facevano gli scherzi a Shacky, come battute sui nazisti, mentre i gesuiti davano tiepidi rimproveri.Una volta, alcuni dei ragazzi del mio stesso anno lanciarono la moto di Shacky nella piscina della scuola, per fargli uno scherzo: Shacky era sconvolto e i gesuiti gliene comprarono una nuova, ma non cacciarono i ragazzi.Ogni volta che un prete gesuita appariva alla vista, Shacky cessava di parlare e si affrettava ad andare via come il cane di un ladro (?). Non aveva importanza il fatto che solitamente aveva più del doppio della loro età, si nascondeva alla loro presenza e, talvolta, potevi vedere i giovani gesuiti lappare tale sudditanza.Durante i miei anni, Shacky divenne il bibliotecario della Junior School, lievemente temuto per i suoi slanci intellettuali. Ma prima del mio periodo, Shacky era famoso nella scuola per la brillantezza nel linguaggio e la conoscenza della storia: egli ha effettivamente insegnato latino per un certo periodo, materia solitamente di competenza solo di preti gesuiti o insegnanti senior.L'ultima volta che vidi Shacky era sulle scale della scuola nell'ala dedicata ai ragazzi di 9/10 anni, nei primi anni '80. Andai alla Xavier per vedere uno dei sacerdoti gesuiti senior e comunicargli la mia seria intenzione di diventare sacerdote, come tanti nella mia famiglia. Ho trasmesso il medesimo entusiasmo al vecchio Shacky, aspettandomi che mormorasse qualcosa di positivo sui suoi "genitori" gesuiti. Invece, mi afferrò il braccio e mi fissò ferocemente in volto, supplicando che un tale ragazzo non doveva unirsi ai Gesuiti perché "loro sono il male. Loro sono Satana", insistendo e ripetendomelo più e più volte, finché non mi defilai dalla sua presa ad artiglio e scappai.

LA FAMIGLIA

Fino a pochi anni fa, ho sempre considerato lo sfogo di Shacky nei miei confronti niente di più che la reazione della mente di un uomo che aveva visto troppo male ed era arrivato al punto di rottura. Non c'era nulla nella mia vita, che io abbia mai riscontrato, per pensare anche un solo secondo che tutto quello che ha pronunciato avesse una qualche credibilità.Sono nato all'interno di un'antica famiglia di ben noti sacerdoti, vescovi e suore cattolici irlandesi. La nostra famiglia aveva legami diretti con i Gesuiti sin dalla fondazione dell'Ordine, nel XVI secolo, per via di uno dei primi martiri gesuiti "beatificati": Dominic. Il mio bis zio Jim è stato assistente papale di Papa Giovanni XXIII, durante il Concilio Vaticano II, e potente vescovo. Mio zio Gerald, poi, è considerato uno dei gesuiti più influenti e rispettati nel mondo di oggi.Di conseguenza, niente di ciò a cui ho assistito avrebbe potuto convalidare qualsiasi cosa detta da una vittima di Auschwitz, o da qualche "propaganda" anticattolica, quando tali affermazioni erano di fatto un diretto attacco al buon nome della mia famiglia. Mi sentivo forte nella mia fede cattolica verso l'onore e la legittimità del Vaticano, e ciò disse molto quando promisi di voler diventare anche un sacerdote: che si trattasse di Gesuiti o di qualche altro ordine.La mia inclinazione, verso tale vocazione, era la credenza negli stessi valori universali che guidano tutti i buoni cristiani: cercare di fare la differenza nelle rispettive comunità. Ho letto la Bibbia dall'inizio alla fine. Potrei raccontare delle virtù e dei valori intrinsechi come testimoniati da Gesù Cristo e trasmessi dai suoi apostoli, in particolare San Pietro "la roccia". Infatti, ho insistito nell'insolita decisione, durante la mia cresima della prima comunione, di essere chiamato "Pietro".Mancando sia il coraggio morale che la resistenza accademica per realizzare la visione di quello che volevo essere (un sacerdote cattolico), ho lasciato il seminario dei Cappuccini dopo meno di un anno e non ci sono più tornato. Non c'era bizza verso la fede cattolica, o qualsiasi clero. Nessuna delega di colpa. Come se avessi bisogno di incolpare qualcun altro per la mia carenza di coraggio. Al contrario, sono scivolato nella routine del lavoro, del denaro e del lifestyle.Non c'è abbastanza tempo o spazio, in questo articolo, per spiegare come sono passato da quello stato d'animo a scrivere questi articoli, se non per dire che avevo, in gran parte, dimenticato davvero "Shacky" fino a quando, un paio di mesi fa, il Pentagramma dell'Olocausto Nazista mi apparse chiaramente in sogno.Ho avuto molti sogni nella mia vita (vedi: i 7 sogni http://www.ucadia.com/frank/frank_7dreams.htm) ed alcuni potrebbero considerare tale immaginare la prova stessa di una persona piena di delusioni religiose. Tale accusa personale può essere fondata, ed è per questo che ho messo a nudo quelle cose che mi hanno guidato, in primo luogo, a credere di aver avuto una chiamata dalla Chiesa Cattolica e, poi, un'altra chiamata per contribuire a salvare la Chiesa da se stessa.

Ma, più sono arrivato a riflettere su ciò che avevo scoperto in relazione al funzionamento dei campi di sacrificio umano nazisti della "Santa Inquisizione", più mi sono reso conto che probabilmente avevo trascorso 4 anni vedendo/parlando con l'ultimo testimone del vero orrore dell'Olocausto Vaticano Gesuita insieme a migliaia di altri ragazzi alla Xavier e non ne ero mai stato pienamente conscio fino ad ora.Era forse "Shacky" una specia di trofeo, una sorta di memento che ai serial killer piace mantenere come ricordo costante della "brillantezza" dei loro crimini impuniti? È stato forse il suo genio naturale che lo ha salvato dal forno e portato in custodia dalla sua famiglia: i Gesuiti? Forse, l'ultimo testimone, probabilmente il più longevo ed unico sopravvissuto ad aver visto il pieno orrore della cerimonia religiosa nei forni durante l'Olocausto Vaticano-Gesuita, non era altro che Ernest Shackner.E così la prova finale che posso offrire per dimostrare che il Vaticano è il male, che il PENTAGRAMMA DEL MALE VATICANO-GESUITA è reale, viene dalle parole di Ernest "Shacky" Shackner: "Loro (Vaticano/Gesuiti) sono il male. Loro sono Satana."

Indice

PARTE I IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE • LA SOLUZIONE FINALE DI PAPA PIO XII• PERCHÉ LA POLONIA?• IL PENTAGRAMMA SATANICO DI PAPA PIO XII E DEL PAPA NERO• PERCHÉ?

PARTE II PARTE 2: I TEMPLI DELLA CONDANNA• LA VERA IDENTITÀ DI S. MALACHIA• UNA QUESTIONE DI LOGICA• LE LEY LINES DEL POTERE SPIRITUALE• LE GRANDI LEY LINES DEL MALE VATICANO-GESUITE• LA SINGOLARE ARCHITETTURA UNIVOCA DI OGNI CAMPO DI SACRIFICIO UMANO• I MASSICCI PROGETTI DI RILEVAMENTO ARCHITETTONICO DELLE SS• GLI ANTICHI TEMPLI DEL PENTAGRAMMA VATICANO-GESUITA DEDITI AL

SACRIFICIO UMANO• DARE UN SENSO MAGGIORE AL PENTAGRAMMA VATICANO-GESUITA

PARTE 3: LA MACCHINA DEL MALE ETERNO• LE LEY LINES DEL MALE• COME FUNZIONA LA MACCHINA DEL MALE ETERNO VATICANO-GESUITA

• ANDANDO TROPPO OLTRE• QUALE POTREBBE ESSERE IL FUTURO?

PARTE 4: IL NWO, IL VATICANO E LA RETE GLOBALE DEL MALE • GLI SCETTICI APPASSIONATI• LA NASCITA DEL NUOVO ORDINE MONDIALE• IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE E LA RETE DI CONTROLLO GLOBALE DEL

NUOVO ORDINE MONDIALE• LA GUERRA CIVILE GESUITA (1942-1945)• ILLUMINATI O NUOVO ORDINE MONDIALE. CHI È AL COMANDO?• LA CONOSCENZA (SEGRETA) È POTERE• SAN MOLOCH(Y) E IL PIÙ SEGRETO DEI SAPERI• LA CRISI DELLA FEDE

PARTE 5: GLI “ELENCHI MASTER DI MORTE” NAZISTI • L'OLOCAUSTO È AVVENUTO DAVVERO?• CHE PROVE CI SONO CIRCA L'ESISTENZA DI ELENCHI MASTER DI MORTE NAZISTE?• IL GOVERNO TEDESCO COMUNICA L'ELENCO PARZIALE DELL'OLOCAUSTO

NAZISTA• PERCHÉ CREARE GLI ELENCHI MASTER DELL'OLOCAUSTO?• IL NOME E L'ATTO DELLA CONDANNA• CHE FINE HANNO FATTO GLI ELENCHI MASTER DELL'OLOCAUSTO MANCANTI?

PARTE 6: IL VERO PIANO DI NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO

• COS'È LA NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO?• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.1: GLI ALLEATI NON SAPEVANO• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.2: LE VITTIME NON FURONO BRUCIATE VIVE

COME SACRIFICIO• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.3: NON CI FURONO CAMERE A GAS• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.4: GLI EBREI ERANO L'OBIETTIVO PRINCIPALE DI

UNA CAMPAGNA D'ODIO POLITICA/RAZZISTA• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.5: L'OLOCAUSTO ERA POLITICO, NON

RELIGIOSO. LA CHIESA CATTOLICA NON ERA COINVOLTA• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.6: SOLO 6 MILIONI FURONO UCCISI DAI NAZISTI• NEGAZIONE DELL'OLOCAUSTO N.7: SOLO 300.000 PERSONE VENNERO

ASSASSINATE DAI NAZISTI

PARTE 7: IL GRANDE PENTAGRAMMA DEL MALE È REALE?

• LA STORIA OCCULTA DELLE CITTÀ ANTICHE• IL TERMINE "JEW" DEL XVI SECOLO• LA VENDETTA DEI “BUONI SAMARITANI (SARMATI)”

PARTE 8: L'ULTIMO TESTIMONE• XAVIER COLLEGE, KEW-MELBOURNE, AUSTRALIA• IN QUANTI EFFETTIVAMENTE VISSERO PER RACCONTARE DEI FORNI?• L'ULTIMO TESTIMONE• LA FAMIGLIA