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Incontro di accoglienza ai docenti neo-assunti
nell’A.S. 2012-2013
Faenza, 5 dicembre 2012
Doris CristoUfficio Studi
UaT Ravenna
“Orientamenti operativi per l’anno di prova-anno di
formazione”
La materia è disciplinata dalle seguenti norme:
- Legge n. 270/1982(istitutiva dell’anno di formazione)
- D.legs. N. 297/1994(che lo disciplina)
- D.P.R. 275/1999(che trasferisce ai DS la competenza in materia di conferma in ruolo del
personale docente)
- CCNL 22 feb 2011 - art. 68(specifica formazione in ingresso)
Due elementi fondanti per la conferma in ruolo
1) Prestazione di servizio per almeno 180 giorni prestati nel corso dell’A.S. sulla cattedra o sul posto per il quale è stata
conseguita la nominacon affiancamento di un docente tutor
2) Attività di formazione
Nel caso in cui vi sia la partecipazione all’ attività di
formazione, ma non siano compiuti i 180 giorni di servizio, il periodo di
prova viene prorogato e rinviato all’anno successivo senza l’obbligo di ripetere il corso di formazione.Ciò può avvenire più volte senza
limitazioni
In caso di prestazione dei 180 giorni di effettivo servizio e non
assolvimento o parziale assolvimento dell’anno di
formazione, il periodo di prova può essere rinviato solo di un
altro anno scolastico
Al fine della conferma in ruolo, i docenti al termine dell’anno di
formazione discutono una Relazione finale sulle esperienze e sulle attività svolte davanti al Comitato per la Valutazione del
servizio.
Il Comitato per la Valutazione del servizio esprime un parere
per la conferma in ruolo, parere obbligatorio, ma non vincolante
Il Dirigente Scolastico fornisce altri elementi di valutazione
La formazione in ingresso:è un obbligo contrattuale per
l’Amministrazione;si articola secondo due distinte
modalità di intervento
a) Attività d’Istituto b) Incontri seminariali della durata
non inferiore a 50 ore
Incontri seminariali:sono organizzati dagli Uffici
Scolastici Provinciali, secondo le indicazioni e le linee d’intervento
definite dall’USR.La durata è indicata in 50 ore e la
frequenza è obbligatoria.25 ore sono da effettuarsi in
presenza, le 25 restanti “a distanza”, tra loro interconnesse e inscindibili
L’itinerario formativo in presenza consiste in un carnet di proposte:
a) incontro di Accoglienza – 3 oreb) incontro DSA e BES – 3 orec) incontro Indicazioni nazionali per il Curricolod) presentazione piattaforma e istruzioni on line - 6 oree) impegni a scelta dei corsisti da concordare a livello provinciale.
A titolo esemplificativo:
d1) Indicazioni nazionali per il 1° ciclo e il 2° ciclod2) Apprendimenti di based3) La rilevazione degli apprendimentid4) Sistema di valutazioned5) Eventuali iniziative di enti, associazioni, organizzazioni accreditatid6) Iniziative formative promosse da scuole e da reti di scuole
L’itinerario formativo on line è proposto dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia
Scolastica. Il modello e-learning integrato, si basa sulla personalizzazione del
percorso formativo (scelta individuale dei modi, tempi e oggetti
su cui lavorare)
Il Direttore del corso e il docente-tutor della formazione possono integrare l’attività da svolgere con la piattaforma ANSAS con
momenti di riflessione e approfondimento alla presenza di
esperti esterni
Al formando viene data la possibilità di costruire progressivamente le
proprie conoscenze in un contesto collaborativo.
I docenti sviluppano le conoscenze attraverso attività e il confronto con
le esperienze professionali dei colleghi negli incontri in presenza
Piattaforma ANSASArea Generale
• Tematiche: Autonomia Scolastica Valutazione Contesti di vita e Relazioni Tecnologia e Didattica Europa e Intercultura Disabilità e Disagio Approfondimenti disciplinari Lingua Straniera Metodo Montessori
Indicazioni per il Curricolo Obbligo Scolastico
Le attività didattiche proposte da tutti gli ambienti di formazione sono di 2
tipologie:
A. “materiali di studio” (biblioteca di supporti teorici e studi di caso) e
“attività di laboratorio” (incentrati sul fare e lo sperimentare)
B. “forum tematici” (moderati da esperti del mondo dell’Università e della
scuola per l’interazione e il confronto con tutti i corsisti iscritti in piattaforma) e “attività proprie della classe virtuale” (forum di classe e chat, moderati dall’e-
tutor per l’interazione e il confronto con i
compagni di classe)
Il collante fra classe reale e classe virtuale è l’e-tutor.
L’e-tutor è un docente che possiede competenze metodologico-didattiche,
abilità organizzative e gestionali, competenze e abilità relazionali, competenze/abilità tecnologiche
Ogni gruppo di lavoro ha un proprio e-tutor che svolge i suoi compiti sia in
presenza sia a distanza
L’e-tutor ha il compito di con-validare gli elaborati inviati dai
corsisti
Il Sistema dei Crediti
Calcolo secondo modalità convenzionate delle ore svolte
“on line”:1 ora di lavoro = 2 crediti
1 attività = tot crediti
Le piattaforme “tracciano” le attività svolte dal corsista
Al corsista viene assegnato un numero
complessivo di 50 crediti da maturare attraverso le attività proposte e
selezionate dal corsistaOgnuno può decidere come totalizzarlo,
scegliendo le attività on line che preferisce
I crediti vengono maturati attraverso:
- invio di un elaborato a conclusione di ogni attività proposta (1-2-3-4 crediti)- il download del materiale di studio
(2 crediti)- la compilazione dei questionario
iniziale e finale (2 crediti)
L’accesso alla piattaforma avviene con
Username (C.F. utente) e Password
(codice 6 cifre)solo dopo l’associazione alla classe virtuale da parte dell’e-
tutor
Per [email protected]@gmail.com