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Il bando per le borse di studio scade il 9 settembre alle ore 14.00 Parte il bando di concorso 2013/2014 Nell’inserto centrale pubblichiamo l’estratto del bando di concorso per l’anno accademico futuro. alle pagine 7/10 UNIPA, tutti i corsi di laurea Ecco l’offerta formativa dell’Uni- versità degli Studi di Palermo. Pubblichiamo il manifesto inte- grale dell’Ateneo. pagine 5/12 Corriere degli Studenti Universitari edito dall’ERSU di Palermo • Anno IX • Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014” • copia omaggio (M.C.) Nelli Scilabra, da otto mesi as- sessore alla Formazione e all’istru- zione del governo della Regione Siciliana, è particolarmente vicina agli studenti, anche per la sua espe- rienza e militanza universitaria fra l’altro non ancora conclusa. Diverse le iniziative nei suoi otto mesi di mandato per tentare di rilan- ciare il tema del diritto allo studio in Sicilia, nonostante l’impegnativa cura del bubbone della formazione profes- sionale sulla quale la stessa è impe- gnata in prima linea nel tentativo di risanare e rilanciare il settore. Per i lettori di IoStudio l’abbiamo rag- giunta negli uffici dell’assessorato. Crisi economica e diritto allo studio, quali iniziative ha in can- tiere il governo regionale per scoraggiare l’abbandono degli studi universitari da parte di chi è privo di mezzi economici per studiare? La nostra Regione è troppo indietro rispetto alle altre d’Italia e d’Europa. Ho trovato una situazione non pro- prio confortante, la Sicilia ha biso- gno di una nuova legge regionale sul diritto allo studio scolastico e una sul diritto allo studio universitario. Per questo ho già insediato due tavoli tecnici che porteranno alla stesura di due distinti disegni di legge entro quest’anno. Troppi studenti, finite le scuole superiori, accedono al mondo accademico quasi per parcheggiarsi, in attesa di uno sbocco o di un’occu- pazione. Noi dobbiamo invece co- struire dei percorsi alternativi che possano mettere gli studenti in con- dizione di scegliere liberamente e con motivazione l’accesso al post di- ploma. Come pensate di riuscirci? Proprio per questo stiamo lanciando dei percorsi formativi che colleghe- ranno le scuole ad un percorso di specializzazione e di apprendistato direttamente nelle aziende, perché non tutte le ragazze e tutti i ragazzi siciliani vogliono intraprendere il percorso di studi universitari, ma lo iniziano per mancanza di alternative. Ritengo che uno dei maggiori motivi di abbandono sia anche questo, oltre a diversi problemi strutturali che il mondo accademico del nostro Paese e del Sud hanno. Uno sguardo tra le righe della fi- nanziaria regionale: quante volte si legge “Borse di Studio”? Come Governo regionale abbiamo aumentato il finanziamento delle borse di studio agli universitari e ab- biamo portato a casa un incremento importante per lo stanziamento di ulteriori somme da parte del Go- verno nazionale. In un periodo di crisi economica abbiamo voluto dare un segnale importante: sullo studio e la conoscenza non si fanno tagli ma si investe. Ma le borse di studio non possono essere il solo strumento di sostegno per gli studenti e per le loro famiglie, stiamo lavorando a mi- sure innovative che consentiranno alle famiglie siciliane, soprattutto le più svantaggiate, di trovarsi in con- dizioni di parità nel fase di accesso ai percorsi universitari. Per quanto concerne le modalità con cui le università percepi- scono la tassa sul diritto allo studio pagata dagli studenti e che dovrebbero poi girare agli Ersu, è possibile prevedere ed attuare un meccanismo legisla- tivo che consenta l’impiego im- mediato delle somme in favore degli studenti? Stiamo elaborando un’ipotesi che accorci i tempi per l’impiego più ve- loce di tutte le risorse in servizi a so- stegno degli studenti. è questo il problema principale, dobbiamo ri- durre i passaggi burocratici e con- cordare con gli Atenei e gli Enti tempi certi e soprattutto veloci. Troppe volte a farne le spese sono proprio gli studenti e questo non è più tollerabile. Ripensando alla sua esperienza di matricola, un pensiero e qual- che consiglio per studentesse e studenti che arrivano que- st’anno in Ateneo. Studiate ma non solo. Capisco che potrà sembrare impopolare, detto da un assessore con la delega al- l’Istruzione, ma è così: l’università non è un luogo dove esiste esclusi- vamente lo studio, ma è un mondo meraviglioso in cui è possibile rela- zionarsi con tanti coetanei, dedicarsi ad attività e percorsi culturali che a volte vanno fuori dal percorso didat- tico ma che arricchiscono enorme- mente. E poi ritengo che sia essenziale non considerare l’Univer- sità come un luogo da subire, dove i docenti siano i soli protagonisti degli Atenei. I veri protagonisti sono, infatti, gli studenti: sono loro il vero motore del mondo accademico. Anzi, dovrei dire, siamo noi. Dato che ancora sono una studentessa di Giurispru- denza. Ma spero ancora per poco, mi mancano pochissime materie alla laurea e conto di “mettermi sotto” a studiare. Mense, case e servizi Mense, case e servizi culturali: brevissima rassegna su benefici e servizi resi ai giovani universitari. a pagina 4/13/15 Per il diritto allo studio si può anche morire: è successo all’Ersu, quando ancora si chiamava Opera Universitaria, nell’anno 2000. Maurilio Lo Cascio, dipendente regionale, quella tiepida mattina primaverile di tredici anni fa si era recato a Trapani per fare at- tività di orientamento in un Liceo, a cento chilometri da Palermo. Sulla strada del ritorno, fu coinvolto in un incidente stradale, volando con la sua auto da un viadotto nei pressi di Partinico. I ragazzi, che quel giorno Maurilio incontrò dandogli le informa- zioni per ottenere il proprio diritto allo studio, oggi saranno quasi certamente tutti laureati e si affacciano al mondo del la- voro; forse non sapranno mai che quell’uomo che in quel giorno gli suggerì qual’era la procedura per avere la borsa di studio, il posto letto o l’accesso alle mense morì facendo il suo dovere. Maurilio Lo Cascio, così, faceva ogni giorno, silenziosamente con la speranza anche di un mondo migliore da costruire in- sieme ai giovani: anche per questo si era apposta fatto trasfe- rire in questo ente, lasciando il più prestigioso assessorato regionale alle Attività produttive. Maurilio era come tanti lavoratori: ogni mattina a fare il suo, facendo parte di quella schiera silenziosa che ogni giorno porta avanti la pubblica amministrazione al servizio dei cittadini. Lavoratori di uno Stato che c’è, di una Regione Siciliana che ogni giorno si trova accanto ai cittadini, nella direzione di una crescita civile e sociale, dello sviluppo, di un domani migliore. Di una Regione Siciliana che, nonostante crisi finanziaria e dif- ficoltà di contesto, garantisce sempre borse di studio, servizi, costi di gestione e del personale, mense e tanti altri servizi. All’Ersu siamo orgogliosi di fare parte della Sicilia del FARE, quella Sicilia di cui siamo fieri e per la quale, ogni giorno, cia- scuno per la propria parte deve fare il proprio dovere. Anche per questo motivo credo che sia giusto dire un grazie a tutti i lavoratori e ai vertici dell’Ersu che, giornalmente, si im- pegnano per dare servizi di qualità e in quantità a tanti giovani di oggi, futura classe dirigente di domani. Dario Matranga www.ersupalermo.it e-mail: [email protected] • Tel. 091.6541111 (centralino) Vivere e morire per il diritto allo studio Se l’assessore all’Istruzione è una studentessa Sono impegnato - insieme a voi - sul fronte della costruzione di percorsi vir- tuosi per scrollare dai siciliani le za- vorre attaccate all’Isola e imposte in nome del clientelismo e del malaffare. Lavoriamo - insieme -per restituire la dignità alle istituzioni regionali e per ridare un futuro certo alla Sicilia e ai siciliani! Lotta alla mafia e alla corruzione, taglio agli sprechi, attivazione di tutti i percorsi utili allo sviluppo economico, questi sono tre degli assi trasversali portanti dell’azione del governo regionale. Il diritto allo studio è tra le priorità po- litiche del mio governo: ed è proprio per questo motivo che ho chiamato al vertice dell’assessorato regionale al- l’Istruzione una giovane donna, ancora studentessa universitaria. Chi meglio di lei può conoscere e parlare il lin- guaggio dei giovani che vogliono lavo- rare e lavorano per il cambiamento della nostra Sicilia a partire dai temi del diritto allo studio? In questi giorni gli Ersu, braccio ope- rativo dell’assessorato regionale al- l’Istruzione nel campo dei servizi e delle borse di stu- dio universitario in Sicilia, stanno mettendo a dispo- sizione degli stu- denti universitari circa novemila borse di studio e duemila posti letto, ma anche tanti altri servizi. Questi enti regio- nali – nonostante le difficoltà finan- ziarie del momento - svolgono l’atti- vità garantendo agli studenti servizi in qualità e quantità, con modalità asso- lutamente al passo con i tempi. Si con- sente ai ragazzi e alle ragazze di accedere al concorso in modo informa- tizzato, con la tracciabilità del procedi- mento amministrativo e soprattutto con meccanismi assolutamente tra- sparenti in cui non esiste alcuna di- screzionalità. Questo dato è riconosciuto e certificato anche dal Mi- nistero dell’Istruzione che per la pro- pria parte di finanziamento delle borse di studio universitarie alla Sicilia (Gaz- zetta ufficiale del 24 giugno 2013) ha portato il finanziamento da 9,7 milioni di euro, nel 2011, a 24,5 milioni di euro a consuntivo del 2012. Questo Fondo nazionale di rotazione tiene conto per l’assegnazione delle risorse, oltre che della popolazione studente- sca, anche di criteri legati a efficacia ed efficienza dimostrati dalle Regioni proprio attraverso gli enti per il diritto allo studio. Al primo posto nella graduatoria di merito si è piazzata la Toscana (con 25,3 milioni di euro) seguita dalla Si- cilia (con 24,5 milioni di euro). Al terzo posto, dietro la Sicilia, l’Emilia Roma- gna con 20milioni di euro e al quarto posto il Veneto con 15,5 milioni di euro. Segue al quinto posto la Puglia con 12,7 milioni di euro. Poi il Lazio (10,8 milioni), la Lombardia (10,5 mi- lioni) il Piemonte (7,9 milioni), Friuli (6,5 milioni), Marche (5,5 milioni), Sardegna (5,1 milioni), Calabria (4,9 milioni), Campania (3,5 milioni), Um- bria 3,3 milioni), Abruzzo (2 milioni), Liguria (1,9 milioni), Molise (0,9 mi- lioni), Basilicata (0,8 milioni), Valle d’Aosta (0,4 milioni). Il totale dello stanziamento ammontava a 162,8 mi- lioni di euro. Questa è la Sicilia che vogliamo e per cui stiamo lavorando alacremente - in- sieme - per stare sempre ai vertici delle graduatorie di efficacia, effi- cienza, buon andamento e sviluppo. In tutti i settori. Su questo tema siamo fortemente im- pegnati proprio per il valore etico del diritto all'istruzione che va oltre le no- zioni di studio: è, infatti, un investi- mento per il futuro. Servono istruzione e servizi di qualità e la Regione è e sarà sempre accanto alle famiglie per rendere concreto il di- ritto allo studio sancito dall’articolo 34 della Costituzione. Intanto, rivolgo un saluto e un augurio di buon lavoro a tutti gli studenti uni- versitari, ma anche a tutti gli operatori che rendono possibile questo diritto. Rosario Crocetta Presidente della Regione Siciliana Studiare, un investimento per il futuro della Sicilia ioStudio_speciale Borse2013_14_Layout 1 05/08/13 16.59 Pagina 1

IoStudio Speciale Borse 2013 14

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Corriere degli Studenti Universitari edito dall'ERSU di Palermo - Numero speciale Borse di Studio 2013/2014

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Page 1: IoStudio Speciale Borse 2013 14

Il bando per le borse di studio scade il 9 settembre alle ore 14.00

Parte il bando diconcorso 2013/2014Nell’inserto centrale pubblichiamol’estratto del bando di concorsoper l’anno accademico futuro.

alle pagine 7/10

UNIPA, tutti i corsi di laureaEcco l’offerta formativa dell’Uni-versità degli Studi di Palermo.Pubblichiamo il manifesto inte-grale dell’Ateneo.

pagine 5/12

Corriere degli Studenti Universitari edito dall’ERSU di Palermo • Anno IX • Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014” • copia omaggio

(M.C.) Nelli Scilabra, da otto mesi as-sessore alla Formazione e all’istru-zione del governo della RegioneSiciliana, è particolarmente vicinaagli studenti, anche per la sua espe-rienza e militanza universitaria fral’altro non ancora conclusa.Diverse le iniziative nei suoi ottomesi di mandato per tentare di rilan-ciare il tema del diritto allo studio inSicilia, nonostante l’impegnativa curadel bubbone della formazione profes-sionale sulla quale la stessa è impe-gnata in prima linea nel tentativo dirisanare e rilanciare il settore. Per ilettori di IoStudio l’abbiamo rag-

giunta negli uffici dell’assessorato.

Crisi economica e diritto allostudio, quali iniziative ha in can-tiere il governo regionale perscoraggiare l’abbandono deglistudi universitari da parte di chiè privo di mezzi economici perstudiare?La nostra Regione è troppo indietrorispetto alle altre d’Italia e d’Europa.Ho trovato una situazione non pro-prio confortante, la Sicilia ha biso-gno di una nuova legge regionale suldiritto allo studio scolastico e una suldiritto allo studio universitario. Per

questo ho già insediato due tavolitecnici che porteranno alla stesura didue distinti disegni di legge entroquest’anno. Troppi studenti, finite lescuole superiori, accedono al mondoaccademico quasi per parcheggiarsi,in attesa di uno sbocco o di un’occu-pazione. Noi dobbiamo invece co-struire dei percorsi alternativi chepossano mettere gli studenti in con-dizione di scegliere liberamente econ motivazione l’accesso al post di-ploma.

Come pensate di riuscirci?Proprio per questo stiamo lanciandodei percorsi formativi che colleghe-ranno le scuole ad un percorso dispecializzazione e di apprendistatodirettamente nelle aziende, perchénon tutte le ragazze e tutti i ragazzisiciliani vogliono intraprendere ilpercorso di studi universitari, ma loiniziano per mancanza di alternative. Ritengo che uno dei maggiori motividi abbandono sia anche questo, oltrea diversi problemi strutturali che ilmondo accademico del nostro Paesee del Sud hanno.

Uno sguardo tra le righe della fi-nanziaria regionale: quantevolte si legge “Borse di Studio”? Come Governo regionale abbiamoaumentato il finanziamento delle

borse di studio agli universitari e ab-biamo portato a casa un incrementoimportante per lo stanziamento diulteriori somme da parte del Go-verno nazionale. In un periodo dicrisi economica abbiamo voluto dareun segnale importante: sullo studioe la conoscenza non si fanno taglima si investe. Ma le borse di studionon possono essere il solo strumentodi sostegno per gli studenti e per leloro famiglie, stiamo lavorando a mi-sure innovative che consentirannoalle famiglie siciliane, soprattutto lepiù svantaggiate, di trovarsi in con-dizioni di parità nel fase di accesso aipercorsi universitari.

Per quanto concerne le modalitàcon cui le università percepi-scono la tassa sul diritto allostudio pagata dagli studenti eche dovrebbero poi girare agliErsu, è possibile prevedere edattuare un meccanismo legisla-tivo che consenta l’impiego im-mediato delle somme in favoredegli studenti?Stiamo elaborando un’ipotesi cheaccorci i tempi per l’impiego più ve-loce di tutte le risorse in servizi a so-stegno degli studenti. è questo ilproblema principale, dobbiamo ri-durre i passaggi burocratici e con-cordare con gli Atenei e gli Enti

tempi certi e soprattutto veloci.Troppe volte a farne le spese sonoproprio gli studenti e questo non èpiù tollerabile.

Ripensando alla sua esperienzadi matricola, un pensiero e qual-che consiglio per studentesse estudenti che arrivano que-st’anno in Ateneo.Studiate ma non solo. Capisco chepotrà sembrare impopolare, dettoda un assessore con la delega al-l’Istruzione, ma è così: l’universitànon è un luogo dove esiste esclusi-vamente lo studio, ma è un mondomeraviglioso in cui è possibile rela-zionarsi con tanti coetanei, dedicarsiad attività e percorsi culturali che avolte vanno fuori dal percorso didat-tico ma che arricchiscono enorme-mente. E poi ritengo che siaessenziale non considerare l’Univer-sità come un luogo da subire, dove idocenti siano i soli protagonisti degliAtenei. I veri protagonisti sono, infatti, glistudenti: sono loro il vero motoredel mondo accademico. Anzi, dovreidire, siamo noi. Dato che ancorasono una studentessa di Giurispru-denza. Ma spero ancora per poco, mimancano pochissime materie allalaurea e conto di “mettermi sotto” astudiare.

Mense, case e servizi

Mense, case e servizi culturali:brevissima rassegna su benefici eservizi resi ai giovani universitari.

a pagina 4/13/15

Per il diritto allo studio si può anche morire: è successo all’Ersu,quando ancora si chiamava Opera Universitaria, nell’anno 2000.Maurilio Lo Cascio, dipendente regionale, quella tiepida mattinaprimaverile di tredici anni fa si era recato a Trapani per fare at-tività di orientamento in un Liceo, a cento chilometri da Palermo.Sulla strada del ritorno, fu coinvolto in un incidente stradale,volando con la sua auto da un viadotto nei pressi di Partinico.I ragazzi, che quel giorno Maurilio incontrò dandogli le informa-zioni per ottenere il proprio diritto allo studio, oggi sarannoquasi certamente tutti laureati e si affacciano al mondo del la-voro; forse non sapranno mai che quell’uomo che in quel giornogli suggerì qual’era la procedura per avere la borsa di studio, ilposto letto o l’accesso alle mense morì facendo il suo dovere.Maurilio Lo Cascio, così, faceva ogni giorno, silenziosamentecon la speranza anche di un mondo migliore da costruire in-sieme ai giovani: anche per questo si era apposta fatto trasfe-rire in questo ente, lasciando il più prestigioso assessoratoregionale alle Attività produttive.Maurilio era come tanti lavoratori: ogni mattina a fare il suo,facendo parte di quella schiera silenziosa che ogni giorno portaavanti la pubblica amministrazione al servizio dei cittadini. Lavoratori di uno Stato che c’è, di una Regione Siciliana cheogni giorno si trova accanto ai cittadini, nella direzione di unacrescita civile e sociale, dello sviluppo, di un domani migliore.Di una Regione Siciliana che, nonostante crisi finanziaria e dif-ficoltà di contesto, garantisce sempre borse di studio, servizi,costi di gestione e del personale, mense e tanti altri servizi. All’Ersu siamo orgogliosi di fare parte della Sicilia del FARE,quella Sicilia di cui siamo fieri e per la quale, ogni giorno, cia-scuno per la propria parte deve fare il proprio dovere. Anche per questo motivo credo che sia giusto dire un grazie atutti i lavoratori e ai vertici dell’Ersu che, giornalmente, si im-pegnano per dare servizi di qualità e in quantità a tanti giovanidi oggi, futura classe dirigente di domani.

Dario Matranga

www.ersupalermo.ite-mail: [email protected] • Tel. 091.6541111 (centralino)

Vivere e morireper il diritto allo studio

Se l’assessoreall’Istruzioneè una studentessa

Sono impegnato - insieme a voi - sulfronte della costruzione di percorsi vir-tuosi per scrollare dai siciliani le za-vorre attaccate all’Isola e imposte innome del clientelismo e del malaffare.Lavoriamo - insieme -per restituire ladignità alle istituzioni regionali e perridare un futuro certo alla Sicilia e aisiciliani!Lotta alla mafia e alla corruzione, taglioagli sprechi, attivazione di tutti i percorsiutili allo sviluppo economico, questisono tre degli assi trasversali portantidell’azione del governo regionale.

Il diritto allo studio è tra le priorità po-litiche del mio governo: ed è proprioper questo motivo che ho chiamato alvertice dell’assessorato regionale al-l’Istruzione una giovane donna, ancorastudentessa universitaria. Chi megliodi lei può conoscere e parlare il lin-guaggio dei giovani che vogliono lavo-rare e lavorano per il cambiamentodella nostra Sicilia a partire dai temidel diritto allo studio?In questi giorni gli Ersu, braccio ope-rativo dell’assessorato regionale al-l’Istruzione nel campo dei servizi e

delle borse di stu-dio universitario inSicilia, stannomettendo a dispo-sizione degli stu-denti universitaricirca novemilaborse di studio eduemila postiletto, ma anchetanti altri servizi.Questi enti regio-nali – nonostantele difficoltà finan-

ziarie del momento - svolgono l’atti-vità garantendo agli studenti servizi inqualità e quantità, con modalità asso-lutamente al passo con i tempi. Si con-sente ai ragazzi e alle ragazze diaccedere al concorso in modo informa-tizzato, con la tracciabilità del procedi-mento amministrativo e soprattuttocon meccanismi assolutamente tra-sparenti in cui non esiste alcuna di-screzionalità. Questo dato èriconosciuto e certificato anche dal Mi-nistero dell’Istruzione che per la pro-pria parte di finanziamento delle borsedi studio universitarie alla Sicilia (Gaz-zetta ufficiale del 24 giugno 2013) haportato il finanziamento da 9,7 milionidi euro, nel 2011, a 24,5 milioni dieuro a consuntivo del 2012. QuestoFondo nazionale di rotazione tieneconto per l’assegnazione delle risorse,oltre che della popolazione studente-sca, anche di criteri legati a efficaciaed efficienza dimostrati dalle Regioniproprio attraverso gli enti per il dirittoallo studio.Al primo posto nella graduatoria dimerito si è piazzata la Toscana (con

25,3 milioni di euro) seguita dalla Si-cilia (con 24,5 milioni di euro). Al terzoposto, dietro la Sicilia, l’Emilia Roma-gna con 20milioni di euro e al quartoposto il Veneto con 15,5 milioni dieuro. Segue al quinto posto la Pugliacon 12,7 milioni di euro. Poi il Lazio(10,8 milioni), la Lombardia (10,5 mi-lioni) il Piemonte (7,9 milioni), Friuli(6,5 milioni), Marche (5,5 milioni),Sardegna (5,1 milioni), Calabria (4,9milioni), Campania (3,5 milioni), Um-bria 3,3 milioni), Abruzzo (2 milioni),Liguria (1,9 milioni), Molise (0,9 mi-lioni), Basilicata (0,8 milioni), Valled’Aosta (0,4 milioni). Il totale dellostanziamento ammontava a 162,8 mi-lioni di euro.Questa è la Sicilia che vogliamo e percui stiamo lavorando alacremente - in-sieme - per stare sempre ai verticidelle graduatorie di efficacia, effi-cienza, buon andamento e sviluppo. Intutti i settori.Su questo tema siamo fortemente im-pegnati proprio per il valore etico deldiritto all'istruzione che va oltre le no-zioni di studio: è, infatti, un investi-mento per il futuro. Servono istruzione e servizi di qualitàe la Regione è e sarà sempre accantoalle famiglie per rendere concreto il di-ritto allo studio sancito dall’articolo 34della Costituzione.

Intanto, rivolgo un saluto e un auguriodi buon lavoro a tutti gli studenti uni-versitari, ma anche a tutti gli operatoriche rendono possibile questo diritto.

Rosario CrocettaPresidente della Regione Siciliana

Studiare, un investimento per ilfuturo della Sicilia

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Page 2: IoStudio Speciale Borse 2013 14

{ io e l’ERSU }Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

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La parola al commissario ERSU

Edificio 1 – Residenza Santi Romano, 90128 Palermo - Viale Delle Scienzewww.ersupalermo.it - [email protected].: 091.6541111 - fax 091.6545920

CDA e Consiglio di AmministrazioneCommissario Giuseppe [email protected] Presidenza e CdAGrazia Lo Curtotel.: [email protected]

DIREzIonEDirigente coordinatore: Ernesto Brunotel.: [email protected] di DirezionePaolo Manzullotel.: [email protected] LegaleAntonino Ignazzittotel.: [email protected] del ConsegnatarioGiuseppe Ippolitotel.: [email protected] del CassiereEnrico Barrancotel.: 091.6546002Ufficio Ragioneria e ContabilitàDirigente Sergio Lupotel.: [email protected] RELAzIonI con il PUBBLICo(URP)tel. 091-6546050/56e-mail: [email protected] Uffici di AgrigentoMarco Midulla Tel. 091.23860 394c.da Calcarelli - via Quartararo Pittore, 5 c/o Istituto [email protected]

Ufficio StampaDario Matrangatel.: 091.6546264-6010 - [email protected]@libero.it

UoB IDirigente responsabile Ernesto Brunotel.: [email protected] Concorsi e BeneficiNunzia Ravìtel.:[email protected] Cultura(c/o Residenza San Saverio)Maria Vitellotel.: [email protected] Tecnico (c/o Residenza San Saverio)Rosanna Gigliotel.: [email protected]

UoB IIDirigente responsabile G. Laura Campagnatel.: [email protected] ResidenzeGiuseppa Laura Campagnatel.: [email protected] Ristorazionetel.: [email protected]

TIRoCInI ErsuErnesto BrunoAntonella Callaritel.: 091.6545921 - [email protected]

Residenza Universitaria Santi RomanoPalermo - viale Delle Scienze - Edificio 1 tel.: 091.6541111Residenza Universitaria San Saverio Palermo - via Di Cristina, 7 tel.: 091.6547099Residenza Universitaria BiscottariPalermo - via Dei Biscottari tel.: 091.6548106Residenza Universitaria SchiavuzzoPalermo - via Schiavuzzo, 28tel.:091.6161972Residenza Universitaria SS. nunziataPalermo - piazza Casa Professatel.: 091.23860387Residenza Universitaria Casa del GoliardoPalermo - Vicolo Sant’Uffizio n° 13,15Tel.091.6096000Biblioteca San SaverioPalermo - via Di Cristina, 7tel.: [email protected]

Aule Internet“Maurilio Lo Cascio” (c/o Residenza SantiRomano) tel. 091 6546139“San Saverio” (c/o Residenza San Saverio)Palermo - via Di Cristina, 7 tel. 091.6547006

Con l’arrivo dell’estate, l’Ersu di Pa-lermo bandisce il concorso per usu-fruire delle borse di studio per ilprossimo anno accademico. Il concorso pubblico aperto il 23 Lu-glio e con scadenza il 9 Settembre,infatti, offre la possibilità ad ogni stu-dente meritevole e capace di potersiavvalere dei servizi offerti dall’enteregionale in favore degli studenti fre-quentanti tutti gli istituti universitaripubblici e privati della Sicilia occiden-tale, compresi gli istituti di alta for-mazione artistica e musicale (AFAM). Ma come funziona nello specificol’erogazione delle borse, la sceltadegli idonei e dei vincitori, l’utilizzodei servizi e tutto ciò che concerne ildiritto allo studio?L’Ente Regionale per il Diritto allo Stu-dio Universitario (ERSU) si occupa,all’interno della Regione Siciliana,della operatività del settore del dirittoallo studio, sotto la vigilanza del Di-partimento Regionale all’Istruzione:alloggi presso le residenze universita-rie, agevolazioni per il servizio di ri-storazione, sussidi straordinari,attività culturali e part-time, ingressoalle aule informatiche. Non tutti glistudenti, però, posseggono i requisitinecessari per poter avere accesso albando: sono infatti richiesti specificititoli di reddito familiare e merito,mediante gli esami sostenuti e i cre-diti acquisiti nel corso della carrierauniversitaria. Il bando, pubblicato sulsito www.ersupalermo.it, prevede peril prossimo anno accademico 2.865borse di studio e 750 posti letto. Masono bandite anche borse di studio

per portatori di handicap, per causeeccezionali e per mobilità internazio-nale. Previsti pure sussidi per l’acqui-sto di attrezzature sanitarie edidattiche riservati a studenti porta-tori di handicap.Tra coloro che possono avvalersi deibenefici si distinguono i vincitori dagliidonei. Gli studenti vincitori ricevonoun beneficio finanziario mediante ilpagamento della Borsa - il cui am-montare varia a seconda della resi-denza anagrafica e del redditofamiliare - l’esenzione da tasse e ilservizio di ristorazione. Gli idonei, in-vece, hanno diritto all’esenzione delletasse universitarie e alla fruizione delservizio di ristorazione, ma non rice-vono alcun assegno. Non sono da dimenticare, peraltro, icasi in cui l’Ente rivolge la sua atten-zione agli studenti che versano incondizioni particolari, che hanno at-traversato periodi economicamentedifficili o che partecipano a pro-grammi di mobilità internazionale. Per esempio è possibile, per lo stu-dente che possiede un’invalidità non

inferiore al 66%, richiedere oltre allaborsa di studio regolare (se in pos-sesso dei requisiti richiesti) anche laborsa di studio per portare di handi-cap, differente dalla prima per il fattoche i requisiti di merito previsti sonoridotti. La borsa in questo caso puòessere erogata in servizi specifici o inassegno. Sono inoltre riservati a talistudenti il tesserino mensa gratuito eil diritto al posto letto.O ancora, è possibile per studenti elaureati prendere parte a programmicomunitari ed extracomunitari conl’opportunità di rimborso per le spesedi viaggio. Per gli studenti che dimostrano diavere subìto eventi tragici che hannodeterminato la modificazione dellapropria condizione economica, è con-cessa da un’apposita Commissionenominata dal Consiglio di Ammini-strazione dell’ERSU, una borsa di stu-dio per cause eccezionali. Vanno poimenzionate le borse riservate a stu-denti provenienti da paesi extraco-munitari, figli di siciliani emigratiall’estero e studenti provenienti da

isole minori. Attenzione particolareanche per le vittime del terrorismo edella criminalità organizzata, nonchéper gli orfani e i figli delle vittime delterrorismo e della criminalità organiz-zata, per le vittime e i superstiti figlie orfani delle vittime del dovere. Per gli studenti iscritti al primo annonon saranno necessari, in primaistanza, i requisiti di merito per acce-dere alla borsa di studio, questi sa-ranno valutati ex post, cioè all’atto dierogazione della seconda rata. Qualora, invece, lo studente iscritto aicorsi di laurea o laurea specialistica aciclo unico intenda accedere al bandonon avendo ancora conseguito i cre-diti richiesti, può avvalersi dei bonusprevisti e il cui numero varia in baseall’anno accademico e al loro utilizzo:5 crediti se il bonus è utilizzato per laprima volta e per il perseguimento deibenefici del secondo anno; 12 creditise il bonus è utilizzato per la primavolta e per il perseguimento dei be-nefici del terzo anno; 15 se il bonus èutilizzato per la prima volta e per ilperseguimento dei benefici per glianni accademici successivi.Infine, la pubblicazione delle gradua-torie per le Borse di Studio sarà resanota il 31 Ottobre. Tutte le informazioni sul sito web, maall’interno di questo numero trovategià un estratto del bando di concorso.Quindi non resta che andare al Centrodi assistenza fiscale più vicino e farsirilasciare i numeri relativi a reddito epatrimonio da inserire nella domandadi partecipazione.

Marta Cianciolo

Gli Ersu di Palermo e di Messinasono in amministrazione commissa-riale, in attesa che vengano ricom-posti gli organismi dirappresentanza degli studenti e deidocenti scaduti da alcuni mesi. Il go-verno regionale, intanto, ha desi-gnato a Palermo il dirigenteregionale Giuseppe Amodei.

Se dovesse fare un bilancio dellasua presenza commissariale,cosa si sentirebbe di modificaree cosa di migliorare?Se dovessi avere la possibilità direstare alla guida dell’ente,una delle modifiche cheproporrei sicuramentesarebbe quella riguar-dante il rapportocontrattuale dell’or-ganizzazione deipasti, secondo unsistema di sommini-strazione a piatto enon a pasto intero. Infatti, anche per ilfatto che oggi c’è unamaggiore attenzione sulregime dietetico, si avvertemaggiormente la necessità diconsentire la possibilità allo studentedi essere ristorato sulla base di ciòche consuma effettivamente, evi-tando anche gli sprechi. Con i ri-sparmi derivanti, lo studenteavrebbe la possibilità di acquisire piùbeni utili alla sua “attività di stu-dente” quali libri o altri beni stru-mentali per il suo impegno di studio. In base alla sua esperienza,quali suggerimenti si sente diavanzare alla governance regio-nale per migliorare la gestionedel diritto allo studio?Certamente un potenziamento del-l’offerta residenziale universitariasarebbe un segnale importante. C’èbisogno di un numero maggiore diposti letto, e c’è bisogno anche dimigliorare il livello qualitativo. Oggile nuove condizioni di vita impon-gono la necessità di avere struttureorganizzate in maniera diversa.Dunque proporrei di lavorare moltosul sistema quantità/qualità delle re-sidenze universitarie. Crede sia opportuno apportare

modifiche o innovazioni perl’anno accademico che si staaprendo? è già partito il bando per le borse distudio e i servizi, entrambi messi adisposizione sempre sulla base delreddito e del possesso di un minimoprestabilito di crediti. Nello specifico,per garantirsi l’aiuto dell’ERSU biso-gna essere in possesso di un minimodi crediti formativi: ad esempio, perpoter avere accesso al serviziomensa con quota di partecipazionedell’ERSU, bisogna essere in pos-

sesso di un numero di crediti parial 20% di quelli acquisibili

nel corso dell’anno acca-demico.

Quale messaggio sisente di dare atutti quegli stu-denti che vivonoall’interno del-l’Ateneo e chesentono le diffi-coltà dovute alla

vita universitaria?All’ERSU, da sempre,

esiste una governance eun apparato amministrativo

molto attento e sensibile allenecessità degli studenti: anche intermini di crescita culturale, sociale,civile, di superamento dei disagi chel’allontanamento dal nucleo familiarecomporta, ma che è necessario percrescere e affrontare la vita. A parteil mio ruolo istituzionale, mi sentocome un familiare nei confronti ditutti gli studenti; l’approccio verso diloro sarà sempre di grande umanitàe comprensione.Un consiglio particolare per lematricole?Esiste un Servizio Accoglienza alPubblico (n.d.r.: ex SAP, ora URP)accogliente, premuroso ed esau-stivo. Esistono tutta una serie di ser-vizi telematici tra i quali il sitointernet, il profilo Facebook, maanche gli Incoming Center universi-tari. Se volessero, inoltre, visitare gliuffici sarebbero benvenuti all’internodelle strutture dell’ERSU nel rispettodella persona e con la condivisionedi un principio che sta a cuore al-l’ente, agli studenti e alle loro fami-glie: l’impegno verso lo studio.

L’opinione del dirigente coordinatoreErnesto Bruno è il dirigente coordina-tore dell’Ersu di Palermo da poco piùdi un anno. Sempre disponibile versogli studenti e anche per un’intervista.

Ingegnere, quali sono le princi-pali differenze nel bando per leborse di studio tra l’anno che stavolgendo al termine e quelloprossimo?Intanto è aumentato il numero delleborse di studio di 300 unità. E’ statainoltre considerata la possibilità dierogare borse di studio per vittime dimafia, vittime dell’usura, figli di vit-time del lavoro e studenti provenientidalle isole minori. Ancora, è stataspostata in avanti la data di scadenzaper la presentazione delle domandedi accesso al bando, in modo da riser-vare agli studenti un periodo piùampio a disposizione. Abbiamo, in-fatti, verificato negli anni precedentiun ritardo nella consegna dovuta alprobabile rientro dei ragazzi dalle va-canze. La data di scadenza è adessoprevista per il 9 Settembre 2013.Perché conviene comunque acce-dere al concorso?Il bando cerca di venire incontro atutti gli studenti che si trovano in con-dizioni economiche disagiate ma cheal contempo hanno capacità e volontàper affrontare gli studi universitari e,dunque, siano meritevoli di ottenerele borse e affrontare le spese. Laborsa di studio ti aiuta concretamentein termini economici e in termini diservizi per mantenersi gli studi. Inogni caso, anche gli idonei hannovantaggi, come quello di potere averepasti a prezzo agevolato o gratuiti edi non pagare le tasse universitarie.Quali consigli per chi si avvicinaal mondo universitario per laprima volta?Le matricole dovranno effettuare unaprocedura on-line, compilare una do-manda a campi obbligati, conclusa laquale portare in stampa e preparareuna raccomandata da inserire in unabusta. All’interno di questa bisogneràpoi incollare un’etichetta che gli stu-denti potranno trovare on-line, perpoi trasmettere il tutto all’ente. Que-sto procedimento consente di ridurregli eventuali errori riscontrati in pas-sato. Per le matricole è inoltre previ-sta un’unica graduatoria per studenti

del primo anno sulla base del reddito;non avendo ancora accesso agliesami, infatti, la borsa verrà erogata“sulla fiducia”. Il merito subentrerà expost e sarà quello che consentirà allamatricola di avere accesso alla borsadi studio ed eventuali servizi anchenel corso dell’anno accademico, sullabase dei crediti conseguiti.Quali sono le agevolazioni e gliaiuti ricevuti dalla Regione inquesti anni? Ci sono iniziative chela Regione potrebbe intrapren-dere per aiutare a migliorare lagestione del diritto allo studio eche non sono ancora state intra-prese?Le fonti dei finanziamenti dell’entesono attualmente tre: il Ministero, latassa regionale pagata dagli studentie il contributo di funzionamento daparte della Regione. Negli anni scorsiabbiamo registrato una diminuzionedel contributo, quest’anno invece èstato maggiorato.L’ente ha in cantiere progetti omigliorie per l’anno accademicoche si sta aprendo? A parte il potenziamento dei serviziprimari, stiamo lavorando anche peruna strategia che consenta di accom-pagnare gli studenti nella loro vita diogni giorno. Per esempio, stiamo pro-vando a rilanciare le attività culturali,in particolare l’ente si può proporrecome elemento trainante in queicampi in cui le iniziative non riesconoa causa delle scarse risorse.Sono, inoltre, previste attività di tu-toraggio riservate agli studenti e lapossibilità di coinvolgere gli studentinell’ottimizzazione delle risorse ener-getiche e nel miglioramento della ge-stione dei rifiuti, attraverso ilcontenimento dei consumi e la sensi-bilizzazione alla riduzione dei rifiuti.

È il 9 settembre la scadenza per la borsa di studio

è la piattaforma web tv curata dall’UfficioStampa e rivolta agli studenti che instreaming possono vedere i video

sui servizi erogati dall’Ersu Palermohttp://webtv.ersupalermo.it/

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Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

{ 3 }{ io e le Università }

Non solo all’Università degli Studi di Palermo,della quale pubblichiamo il manifesto dell’of-ferta formativa in modo integrale come in-serto del giornale. L’ERSU fornisce i suoi servizi anche agli stu-denti iscritti presso L’Accademia delle BelleArti di Palermo (istituita nel 1780 come partedell’Accademia degli Studi) che si prepara alnuovo Anno Accademico con un’offerta for-mativa ampia e variegata.I corsi di primo livello attivi presso l’accade-mia delle Belle Arti di Palermo sono in parti-colare: Decorazione, Arti Ambientali eLinguaggi Sperimentali, Grafica d’Arte, Pit-tura, Arte Sacra Contemporana, Scultura,Scenografia, Audio/Video e Multimedia, Pro-gettazione della Moda, Design Grafico, Re-stauro Pittorico, Progettazione dei SistemiEspositivi e Museali, Didattica dell’Arte.Tutti i corsi prevedono laboratori didattici perla pratica, realizzati in collaborazione con isti-tuzioni artistiche della città. I corsi accademici di secondo livello sono, in-

vece: Decorazione, Pittura, Arte Sacra con-temporanea, Grafica d’Arte, Scenografia eScultura, Progettazione della moda, Arti mul-timediali per il cinema e il video, Arti multi-mediali interattive, Graphic designer ecomunicazione d’impresa, Progettazione al-lestimenti museali, Didattica Museale, Instal-lazioni multimediali.Sono attivi anche dei Master di II livello: Perla conservazione, il ripristino e la manuten-zione delle opere d’arte contemporanee, maanche Animazione digitale: arte e industria.Le domande di immatricolazione, general-mente, devono essere consegnate tra luglioe settembre, mentre eventuali test di ac-cesso ai corsi a numero programmato hannoluogo a settembre. Informazioni più detta-gliate sul sito web www.accademiadipa-lermo.it, cercando di consultare la GUIDAALLE ISCRIZIONI, PASSAGGI DI CORSO,TRASFERIMENTI per l’Anno Accademico2013/2014 non ancora pubblicata mentrequesto giornale va in stampa.

Il Conservatorio di Musica Vincenzo bellini diPalermo, accanto ai tradizionali corsi di Mu-sica Classica, offre anche percorsi di MusicaElettronica, Musica Jazz e Musica Antica at-traverso i quali è possibile accostarsi a questispecifici ambiti ed approfondirne lo studio,nel quadro di un ampliamento e modernizza-zione dell’offerta formativa resi possibili dallariforma dei conservatori. A partire dall’A.A. 2011-2012 sono, inoltre,attivati i corsi pre-accademici di base perconsentire agli studenti non ancora in pos-sesso dei requisiti di accesso al corso supe-riore, di raggiungere le competenzenecessarie.All’attività accademica ordinaria si aggiun-gono Masterclass di approfondimento con ar-tisti ospiti e viene promossa attivitàconcertistica attraverso cui gli studenti ven-gono avvicinati al pubblico e al mondo delpalcoscenico. Sono ospitati anche progettidella Comunità Europea: Master di II livelloin Management dello Spettacolo, Songwritingdella musica d’uso, Orchestrazione e arran-giamento per il cinema e per le produzionimultimediali e in Tecnologie informatiche ap-plicate alla musica.La Segreteria Didattica riceve nei seguentigiorni: lunedì e venerdì (10.00 - 12.00) emartedì (15.00 - 17.00).Per maggiori informazioni si può chiamare ilnumero telefonico dedicato (091 580921)oppure scrivere una mail a [email protected] sito www.conservatoriobellini.it è possi-bile consultare il regolamento didattico e ve-rificare la scadenza per la presentazione delledomande per l’iscrizione all’esame di

ammissione. Tra i corsi attivi: arpa, canto,chitarra, corno, composizione, direzione d’or-chestra,pianoforte, organo, sassofono,tromba, violino, violoncello.Il diploma accademico di I livello è equiparatoalla laurea triennale dell'Università , mentreil diploma accademico di II livello del Conser-vatorio è equiparato alla laurea di specializ-zazione dell'Università.I diplomi di Conservatorio sono titolo richie-sto o preferenziale per l'accesso ai concorsiper i posti nelle orchestre.Il diploma quadriennale in Didattica della mu-sica ha valore abilitante per le classi 31 e32/A (Educazione musicale nella scuola se-condaria di 1° e 2° grado), a condizione chesi sia in possesso anche di un diploma discuola secondaria superiore e di un altro di-ploma di Conservatorio.

La Libera Università Maria Ss. Assunta è statafondata a Roma nel 1939 come Istituto Su-periore di Magistero “Maria Ss. Assunta” concorsi dedicati unicamente alle religiose, l’Ate-neo apre le porte alle studentesse laiche apartire dal 1967, trasformandosi poi nel 1991in Libera Università.Vocazione umanistica e ispirazione cattolicasono le coordinate di fondo di questo Ateneoche ha sede a Roma, Palermo, Taranto, Cal-tanissetta e Gubbio.

Il polo didattico di Palermo è dedicato allaformazione giuridica e sociale. La sede è in via Filippo Parlatore, al centrodella città, vicino Villa Malfitano. Oltre allasede di via Parlatore, il complesso intitolatoa Santa Silvia, a Poggio Ridente, offre corsinell’ambito dei servizi sociali e del no profit. Ogni informazione utile può essere acquisitadirettamnte presso la sede di Via Filippo Par-latore, 65 - 90145 Palermo (Tel.091/6810761) oppure presso "Santa Silvia”Via Umberto Maddalena, 112 - Poggio Ri-dente sempre a Palermo (Tel.091/66.809.19). Ma per fare approfondimenti su scadenze,modalità e percorsi didattici è utile collegarsicon il sito internet http://www.lumsa.it/ate-neo_sedi_palermo ovvero il sito Webwww.lumsa.it oppure, ancora, www.lumsa-santasilvia.it

Il Conservatorio Antonio Scontrinodi TrapaniNell’ambito dell’Alta Formazione Artistica e Musi-cale, il Conservatorio “Antonio Scontrino” di Tra-pani ha già attivato per l’Anno Accademico2013/2014 le procedure per le domande di ammis-sione. è possibile concorrere per l'ammissione aiCorsi di Formazione di Base, Triennio e BiennioSpecialistico. Tutte le domande vanno inoltrate attraverso il sistema informatico Studenti on-line disponibile sul sito web http://www.conservatorioscontrino.it dove possono essere ac-quisite tutte le informazioni su scadenze e procedure per l’iscrizione. Tra i corsi attivi:trombone, jazz, arpa, basso, tuba, batteria e percussioni jazz, canto, canto jazz, chitarra,chitarra jazz, clarinetto, contrabbasso, contrabbasso jazz, corno, fagotto, flauto, liuto, musicaelettronica, oboe, organo, percussioni, pianoforte, sassofono, tromba, trombone, viola, vio-lino, violoncello, composizione, pianoforte jazz, clavicembalo.Ampia la scelta di corsi di Diploma di Primo Livello (180 CFU) e un altrettanto variegato ven-taglio di corsi di Diploma di Secondo Livello (120 CFU). L’accesso a tutti i corsi è sempre vin-colato al superamento di un esame volto a valutare la preparazione del candidato. Tra i corsidi primo livello abbiamo: Arpa, Chitarra, Canto, Clarinetto, Fagotto, Flauto, Jazz, Musica elet-tronica, Strumenti a percussione, Violino. I bienni di Secondo Livello si articolano in due in-dirizzi principali: Interpretativo-compositivo e Tecnologico. Alcuni dei corsi attivati, nei dueindirizzi, sono: Accompagnatore al pianoforte, Canto concertistico, Clavicembalo, Composi-zione, Didattica della musica, Musica e nuove tecnologie, Tromba, Violoncello.

Accademia di Belle Arti

L’Università privataLumsa

Il Conservatorio Vincenzo Bellinidi Palermo

Tanto sport alCUS PalermoIl CUS Palermo - CentroUniversitario Sportivo è unasocietà fondata nel 1947 perstudenti universitari, manon solo. Infatti, sia adulti

che bambini possono dedi-carsi a numerose attività,tra le quali il tennis, il nuoto,la pallavolo, la vela, l’atle-tica e molte altre. Il CUS organizza anchecampus estivi e invernali,oltreché tornei d’interfacoltàdi basket 3vs.3, tennis, pal-lavolo e calcio a 5 maschili efemminili. L’iscrizione per gli

studenti ammonta a circa20 euro mensili, mentre imoduli e la documentazionerichiesta si trovano sul sitowww.cuspalermo.it/Iscri-zioni.htm. Per ulteriori informazioni re-carsi presso la sede in ViaAltofonte, 80 a Palermo op-pure telefonare allo091422750.

(Ma.Ci.) All’Unipa, a partire dall'anno accade-mico 2012/3013 è prevista anche l'iscrizione"part time" per tutti gli studenti che, nel corsodell'anno accademico precedente, non aves-sero conseguito e superato un numero diesami corrispondenti a 12 cfu. Lo studenteche sceglie il tempo parziale, ha diritto al pa-gamento delle tasse che varia a seconda del-l'acquisizione dei crediti. In sostanza, nel casodella scelta del passagio al tempo parziale, siconsente allo studente di affrontare la tassa inbase al numero di crediti da acquisire. In que-sto modo si tiene conto delle esigenze di que-gli studenti che, per ragioni di lavoro o difamiglia, non possono sostenere ritmi di stu-dio previsti dal piano del corso prescelto. Conl'iscrizione part time lo studente rimane incorso per una durata doppia rispetto a quellalegale del titolo di studio: a questi studenti, inparticolare, è lasciata la possibilità di restare"regolari" (attraverso il pagamento delle nor-

mali tasse) per un tempo molto più lungo.Tuttavia, l'iscrizione part time non si applica aifuori corso e agli iscritti al vecchio ordina-mento; o ancora, agli iscritti alle scuole di spe-cializzazione, dottorati e master; a tutti coloroche chiedono passaggi di corso o trasferimentida altre sedi al primo anno di corso; agli stu-denti che chiedono di partecipare al bandoERSU.

All’UNIPA arriva lo studente part-time

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{ io e l’ERSU }Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

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Residenze universitarie, case e affitti: come muoversi.750 posti letto a disposizionedegli studenti dislocati in varipunti di Palermo. La residenza universitaria piùgrande è la Santi Romano,all’interno del viale delleScienze. Qui, le stanze, sin-gole o doppie, sono fornite dilavandino, mentre in ognipiano si trovano docce e toi-lette. Alla San Saverio, in via Di Cri-stina 39, nel quartiere dell’Al-bergheria, gli studentialloggiano in stanze dotate dibagno in camera. Senza dimenticare le bibliote-che presenti in entrambe leresidenze, e la sala multime-diale, la sala lettura e la salatv del Santi Romano. Nel centro storico troviamo laCasa del Goliardo, in via San-t'Uffizio, e la residenza Bi-scottari, nell’omonima via.

Santissima nunziata, unfiore all’occhielloIl pensionato SantissimaNunziata sorge in piazza CasaProfessa, vicino la facoltà diGiurisprudenza. L'edificio sei-centesco nacque come ritiro

religioso; a partire dal se-condo dopoguerra iniziò il suodegrado, culminato con il ter-remoto nel 1968. Nel 2005L'Ersu con l'Istituto autonomocase popolari (Iacp), ne hainiziato il restauro. L'ampia facciata della resi-

denza, dalle mura bianche ele cornici delle finestre in tufo,da un tocco di luce allapiazza. La spaziosa organizzazioneinterna, accoglie circa set-tanta studenti, è a strettocontatto con il vicinato che

dona un tocco di vivacità allatranquillità dell'edificio. L'inaugurazione a pieno re-gime è avvenuta nel 2010.

Il Concorso per il postolettoPartecipando al bando per laborsa di studio dell'Ersu (sca-denza 9 settembre), gli stu-denti fuori sede possonoconcorrere ai 750 posti lettoche l'Ersu di Palermo garanti-sce. Le graduatorie vengonopubblicate tra il 21 e il 31 ot-tobre.

Un giro virtuale delle casedello studenteSul sito www.ersupalermo.it,dal link della web tv dell’Ersuè possibile fare un giro vir-tuale di tutte le residenze uni-versitarie messe adisposizione degli studenti.Attraverso questo servizio èpossibile girare tra le stanze,le sale lettura, le biblioteche egli altri servizi dove i ragazzie le ragazze passano abitual-mente le ore di studio e di ri-poso durante la permanenzaa Palermo.

“Non ho mai pensato di acce-dere alle residenze universi-tarie – racconta Giovanna, diAgrigento, laureanda in Co-municazione, che vive a Pa-lermo da quattro anni – perfortuna ho trovato mia cu-gina ad ospitarmi – continua– ma per lei trovare casa èstata un'odissea, prezzi altis-simi in zone improponibili”.La storia, invece, è iniziataquest’anno per Armando,matricola di Architettura:“Vengo da Castelvetrano eprima di trovare una stanzaho dormito da un’amica,perché non ho trovato nullaa prezzi accessibili né vicinol’università”. Brutte sorpreseinvece per Ugo di Enna, chestudia Lettere: “Avevo tro-vato una casa nel centro sto-rico, ma dopo poco uno degliinquilini è andato via e ab-biamo dovuto pagare quasi ildoppio in affitto, in nero esenza contratto”.Un'altra soluzione-alloggi chenon riguardi le residenzeErsu è, infatti, l'affitto distanze nelle zone limitrofel’Ateneo. Tuttavia è facile im-battersi in irregolarità, comespiegano le testimonianze

vecchie e nuove riportate piùvolte da IoStudio. L'accordoterritoriale del Comune di Pa-lermo, in attuazione dellalegge del 1998 n.431 e deldecreto ministeriale del2002, è l'attuale “carta” trale organizzazioni di categoriae Comune di Palermo che re-gola i contratti transitori pergli universitari, a cui i pro-prietari delle case dovreb-bero attenersi, ricevendodelle agevolazioni fiscali. Pergli studenti che cercano casaa Palermo è necessaria dun-que una guida, rappresen-tata dai numerosi sindacatidi categoria. Per esempio il Sindacato in-quilini casa e territorio (Sicet,www.sicet.it) è una realtàche intorno alla fine deglianni '90 ha aderito alla Cisl.Il Sindacato nazionale uni-tario inquilini ed assegnatari(Sunia, www.sunia.it) è, in-vece, l'organizzazione degliinquilini privati e degli asse-gnatari di edilizia pubblica.Ma guardando sul web sitrovano anche tante altreassociazioni pronte a dareuna mano agli studenti indifficoltà.

Chi tutela gli inquilini?

Piazza Casa Professa:a sinistra la residenza universitaria SS. Nunziata

L'ERSU di Palermo, nell'ambito degli interventi rivolti agli stu-denti fuorisede, ha attivato, in collaborazione con l' Associa-zione “Agorà per la promozione territoriale", il servizio"Sportello Casa Palermo" rivolto agli studenti dell'Ateneo e aiproprietari di alloggi.Lo sportello fornisce specifici servizi sia agli studenti che aiproprietari di immobili assistendoli nella stipula dei contratti;verifica gratuitamente le condizioni di sicurezza e di abita-bilità degli alloggi; propone servizi che favoriscano l'incontrotra la domanda e l'offerta di alloggi, tenendo conto delle esi-genze particolari del singolo studente. Asse principale dell'azione dello Sportello è quella di pro-muovere la regolarità degli affitti per studenti universitari,al fine contrastare il fenomeno degli affitti in nero, di moni-torare i prezzi degli alloggi in città e di migliorare tenden-zialmente la qualità dell'offerta.Sportello Casa Palermo è attivo presso la Residenza Univer-sitaria Santissima Nunziata a Piazza Casa Professa.Apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00 - martedì e giovedì dalle 14.00 alle 16.00 Info: 091.61.99.347 –370.12.14.486 www.sportellocasapa-lermo.it - Infopoint Agorà viale delle Scienze edif. 1

L’ingresso del pensionato universitario SS. Nunziata

Le residenzeTra i posti letto che l’Ersu di Palermomette ogni anno a disposizione deglistudenti fuori sede ce n’è per tutti igusti. Da un capo all’altro del centrostorico a partire da piazza Marina, perfinire con la zona dell’Albergheria. In piazza Casa Professa, la più nuovaresidenza per gli studenti fuori sede“Santissima Nunziata”, è diventato unulteriore punto di riferimento per i ra-gazzi che hanno scelto di studiare nelcapoluogo siciliano. Anche grazie allasala lettura molto frequentata dagli stu-

denti di Giurisprudenza e Scienze politi-che. Così, la lista delle case dellostudente dislocate su tutto il territoriopalermitano è a quota sei, considerandola Santi Romano (la più grande, all’in-terno della cittadella universitaria), il

pensionato San Saverio (in via Di Cri-stina), la residenza Biscottari (che sitrova nell’omonima via), e le residenzedel Goliardo e dello Schiavuzzo, en-trambe nei pressi di piazza Marina (vedimappa pubblicata al centro del giornale).Gli ospiti arrivano da ogni parte del-l’Isola, ma in particolare, dalla Sicilia oc-cidentale. “Molti studenti sono originaridi Trapani e Agrigento – spiega LauraCampagna, dirigente del settore Case eMense dell’Università di Palermo – manelle nostre residenze alloggiano ancheragazzi che arrivano da Messina, Cata-nia e Ragusa”. Un’ospitalità che punta a rendere fami-liari gli ambienti e a non fare mancarealcun comfort: “Accogliamo le richiestedegli studenti – precisa la dirigenteCampagna – e proviamo ad acconten-tarli nel limite del possibile. D’altronde, le nostre residenze diven-

tano delle vere e proprie abitazioni perloro nel corso dell’anno accademico, edè giusto che si sentano a proprio agio”. Ciò si rispecchia anche nella posizione dicui godono le strutture destinate ai fuorisede. Il centro storico è, infatti, l’area incui sorgono quasi tutti i pensionati. “Si tratta di una scelta strategica – ag-

giunge la dirigente – che punta a ren-dere agevole ogni spostamento dellostudente ospitato. Per loro, negli undicimesi di permanenza, è necessario che itrasporti siano vicini e quindi raggiungi-bili nel giro di pochi minuti”. Insomma, scegliere di studiare nel ca-poluogo siciliano, oltre che uno slancioverso l’indipendenza, può rappresentareper gli studenti fuori sede una vera epropria esperienza anche di nuova vitanel ritrovato e risanato centro storicopalermitano. A due passi da ogni residenza è, infatti,possibile ammirare i più importanti mo-numenti di Palermo e le aree attraver-sate dal folklore più genuino, a cuidedicarsi, magari, tra un libro e un altro.

La residenza universitaria Santi Romano

La residenza universitaria Schiavuzzo

La residenza universitaria San Saverio

La residenza universitaria Casa del Goliardo

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UnIVERSITÀ

• Accademia di Belle Arti, via Papireto, 18

• Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini, via Squarcialupo, 45

• Lumsa, via Filippo Parlatore, 65

• Scienze MM. FF. nn. Polo di via Archirafi

• Policlinico, via del Vespro, 127

• Scienze Politiche via Maqueda, 324

• Giurisprudenza, via Maqueda, 172

RESIDEnzE UnIVERSITARIE

• Santi Romano, viale delle Scienze edificio 1

• San Saverio, via Giovanni di Cristina, 39

• Biscottari, via Biscottari

• Hotel de France - Casa del Goliardo piazza Marina• Schiavuzzo, via Schiavuzzo

• SS. nunziata, via Ponticello (Casa Professa)

MUSEI ed ESPoSIzIonI

• Casa museo Stanze al Genio via Garibaldi 11 - Tel. 340.0971561 • Catacombe dei Cappuccini

piazza Cappuccini 1 - Tel. 091.212633 • Galleria d'Arte Moderna

via Sant'Anna 21 - Tel. 091.8431605/7 • Galleria Regionale della Sicilia

(Palazzo Abatellis) via Alloro 4 - Tel. 091.6230000 • Museo d'arte islamica (Castello della zisa)

piazza Zisa - Tel. 091.6520269 • Museo del Mare

via Cristoforo Colombo 142 - Tel. 335.6102379 • Museo del Risorgimento (Storia Patria)

piazza San Domenico 1 - Tel. 091.582774 • Museo di Radiologia (Policlinico)

via del Vespro 127 - Tel. 091.6552330 • Museo di zoologia P. Doderlein

via Archirafi 16 - Tel. 091.23891819 • Museo Diocesano

via Matteo Bonello 2 - Tel. 091.6077111 • Museo d’Arte e Archeologia Ignazio Mormino

(Villa Zito) via Libertà 52 - Tel. 091.6085972 • Museo Regionale di Palazzo Mirto

Via Merlo, 2 - Tel. 091.6164751• Museo Etnografico Siciliano (Palazzina Cinese)

via Duca degli Abbruzzi 1 - Tel. 091.7404893 • Museo Geologico Gemmellaro

Corso Tukory 131 - Tel. 091.7041051 • Museo Internazionale delle Marionette

via Butera 1 - Tel. 091.328060 • Museo Regionale Salinas

piazza Olivella 24 - Tel. 091.6116807 • orto Botanico

via Lincoln 2 - Tel. 091.6161493 • Tesoro della Cappella Palatina

piazza del Risorgimento - Tel. 091.484700 • Museo Regionale d'arte contemporanea

Palazzo Belmonte Riso (Piazza Bologni) Corso Vittorio Emanuele - Tel. 091. 320532

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BIBLIoTECHE

• Biblioteche delle facoltà universitarie viale delle Scienze • Biblioteca Regionale Siciliana corso Vittorio Emanuele, 429 • Biblioteca Comunale piazza Casa Professa, 1 - Tel. 091-7407583 • Lumsa via Filippo Parlatore, 65 Palermo - Tel. 091-6811208

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Per l’utilizzo della cartina topografica di Palermo si ringrazia il Servizio Cartografico AAPIT di Palermo, Piazza Castelnuovo, 35Realizzazione di Pietro Lupo

TEATRI

• 1 Teatro Massimo piazza Giuseppe Verdi - Tel. 091/6053521 • 2 Teatro Politeama piazza Ruggiero Settimo - Tel. 091/6053315 • 3 Teatro Biondo via Roma, 258 - Tel. 091/7434300 • 4 Teatro Garibaldi via Castrofilippo, 1 - Tel. 091/6118246

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Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

{ 7 }{ io e il bando }

Riferimenti normativi

• Legge del 2/12/1991 n° 390 art.21 non abrogato;• Legge del 21/12/1999 n° 508;• Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9/4/2001;• Legge Regionale del 27/4/99 n° 10;• Legge Regionale del 25/11/2002 n° 20;• D.Lgs. n° 109/1998 e successive modifiche e integrazioni;• D.Lgs. n° 68 del 29/03/2012;• DD.MM. del 28 maggio 2012 e del 26 marzo 2013 emanati dal

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca;• Verbali della Sottocommissione Regionale per il Diritto allo Studio

Universitario dell’8/06/2004, del 20/04/2007, del 29/05/2009 e del 10/06/2011;

• Delibera del Commissario Straordinario n. 11 del 22 luglio 2013 con la quale si approva il presente bando.

Art. 1 - Finalità

Il presente bando detta le regole di partecipazione al concorso per la con-cessione di benefici da erogare in forma di borse di studio, di servizi, dialtri benefici e di contributi economici per l’anno accademico 2013/14.Le borse di studio sono finanziate dai seguenti fondi: • gettito derivante dalla tassa regionale versata dagli studenti al

momento dell’iscrizione;• quota del fondo integrativo nazionale per le borse di studio resa

disponibile dal MIUR;• eventuali risorse proprie dell’ente.

L’ERSU si riserva di assegnare ed erogare quanto sopra, in base aifondi assegnati e disponibili in cassa:

a) BoRSE DI STUDIo, 2.865 da erogare in denaro e/o denaro-servizi, di cui 65 riservate alle se-guenti categorie:• 30 borse riservate a studenti stranieri provenienti da paesi extracomu-

nitari e in via di sviluppo;• 10 borse riservate a studenti orfani di vittime del lavoro;• 3 borse riservate a studenti stranieri figli di emigrati siciliani all'estero;• 2 borse riservate a studenti orfani di vittime per motivi di mafia;• 5 borse riservate a studenti vittime dell'usura e/o a studenti figli di

vittime dell'usura;• 10 borse riservate a studenti residenti nelle isole minori ricadenti nel

territorio della Regione Siciliana;• 5 borse riservate a studenti orfani che dimostrino di essere stati ospiti

in una struttura di accoglienza, pubblica o privata;

750 servizi di ospitalità da individuare come posti letto da assegnarepresso le Residenze Universitarie.

b) ALTRI CONTRIBUTI economici, determinati ai sensi del successivo art.31, e precisamente:• 30 contributi per cause eccezionali;• 100 contributi per studenti portatori di handicap;• 150 contributi per la mobilità internazionale;• sussidi per l'acquisto di attrezzature sanitarie o didattiche riservati a

studenti portatori di Handicap fino alla concorrenza di 5.000,00 euro.

Art. 2 - Modalità di partecipazione e scadenza

Le richieste di partecipazione al concorso per l’assegnazione dei benefici,tranne le richieste per altri contributi, dovranno essere compilate e inol-trate via internet tramite l'applicazione predisposta dall’ERSU di Palermonel sito istituzionale www.ersupalermo.it entro e non oltre le ore14:00 (ora italiana) della “Scadenza richiesta on-line”.Si fa presente che l'applicazione sarà disattivata alla scadenzamenzionata. Le risposte ai quesiti inviati per e-mail saranno garantite fino alleore 13:30 dello stesso giorno.La domanda dei benefici sarà considerata valida ai fini del con-corso (pena esclusione) solo se stampata, firmata e spedita, esclu-sivamente a mezzo PEC o posta raccomandata della Azienda PosteItaliane S.p.A. o altre Aziende concessionarie.

Farà fede il timbro postale riportante la data d’invio o la data di invio dellamail attraverso PEC.

La domanda dovrà essere inviata completa dei documenti di cui al suc-cessivo art. 10, utilizzando l'etichetta predisposta sull'applicazione internetche reca la motivazione della domanda, l'indirizzo e il codice identificativodella domanda stessa. Si precisa che le domande spedite successivamente alla data suin-dicata, o con mezzi diversi dalla posta raccomandata (posta prio-ritaria, raccomandata a mano, posta celere ecc.) saranno esclusedalla procedura di concorso.La spedizione e il recapito della richiesta avvengono sotto l'esclusiva re-sponsabilità del mittente. L'ERSU di Palermo non risponde di errori postalio di errata compilazione dell'indirizzo di spedizione.

Gli studenti che volessero utilizzare la propria “posta elettronica certificata”(PEC) personale per l’invio della modulistica potranno inviarla al seguenteindirizzo (PEC) [email protected]. La domanda inviata amezzo PEC è considerata equivalente a quella sottoscritta con firma auto-grafa, ai sensi dell'art. 65, comma 2, del d.lgs. n. 82 del 7 marzo 2005. Qualora lo studente intenda rettificare i dati di una domanda già inoltratao spedita, dovrà ripetere l’intera procedura (inoltrare via internet e spedirela domanda) con le modalità menzionate. L'ultima richiesta spedita per posta sarà quella ritenuta valida ai fini delconcorso.Il bando di concorso è consultabile sul sito dell'ente www.ersupalermo.ite, in formato cartaceo, presso la Residenza Universitaria “Santi Romano”,Viale delle Scienze, ed. 1 – Palermo, Ufficio URP dal lunedì al venerdì dalleore 9:00 alle ore 13:00.Lo studente che ha presentato istanza per l’attribuzione delleborse di studio ed altri benefici ad altri Enti per il diritto allo studio,può richiedere formalmente mediante raccomandata postale, faxo PEC, il trasferimento della istanza e della documentazione dal-l’ente, inviando copia della stessa per conoscenza a questo Enteper il diritto allo studio, entro e non oltre le ore 14,00 del 13 set-tembre 2013. A tal fine farà fede il timbro della raccomandata po-stale e/o la data e l’ora di trasmissione del fax e/o la data e l’oradi invio della PEC.L’Ente per il diritto allo studio a cui è stata presentata origina-riamente l’istanza per la concessione di benefici, dovrà fare per-venire, mediante raccomandata postale, fax o PEC, a questoERSU, entro il 30 settembre 2013, l’istanza e la documentazionea corredo.L’ERSU di Palermo declina ogni responsabilità se l’arrivo delladocumentazione dovesse pervenire oltre la data su indicata.

Art. 3 - Incompatibilità

Le Borse di studio erogate dall’ERSU sono incompatibili con altre Borse distudio eventualmente concesse da altri Enti pubblici.Esse sono inoltre incompatibili con le collaborazioni universitarie (attivitàdi part-time o di tutorato) bandite per l'anno accademico 2013/14.Gli assegnatari di borsa di studio, che dovessero svolgere le attività men-zionate, avranno comunque diritto al conguaglio tra l’importo della borsadell’ERSU e quello ricevuto dall'università. Lo studente dovrà presentarela richiesta di conguaglio su modulo predisposto dall’Ente, indicando le oredi attività svolte e/o la rinuncia al lavoro part-time entro il 30/05/2014.

Art. 4 - Destinatari

Possono partecipare al concorso tutti gli studenti che, pagando alla Re-gione Siciliana la tassa regionale per il diritto allo studio, sono iscritti o in-tendono iscriversi per l'A.A. 2013/14 all'Università degli Studi di Palermo,ad altri istituti universitari statali o università non statali legalmente rico-nosciute, operanti sul territorio di competenza dell’Ersu di Palermo per leseguenti tipologie di corso:a) corsi di laurea triennale e laurea specialistica a ciclo unico, laurea spe-cialistica a cui accedono con una laurea del nuovo ordinamento, in pos-sesso dei requisiti di merito e di reddito specificati negli articoli 7 e 8;b) corsi di laurea specialistica a cui accedono con una laurea del vecchioordinamento, in possesso dei requisiti di merito e di reddito specificati negliarticoli 7 e 8, senza la possibilità di utilizzare il bonus;c) corsi di dottorato di ricerca (attivati dalle università ai sensi dell’art. 4del D.L. 03/07/98 n.210) purché non retribuiti;d) corsi di specializzazione (ad eccezione di quelli dell’area medica di cuial D.Lgs. 17 agosto 1999 n.368 ) purché non retribuiti;e) corsi dell’Alta Formazione Artistica e dell'Alta Formazione Musicale cuisi accede esclusivamente mediante il possesso del titolo di diploma discuola media superiore.

LAUREAnDIIn deroga a quanto previsto dal primo capoverso di questo articolo, gli stu-denti che contano di laurearsi entro la sessione straordinaria relativa al-l’anno accademico 2012/13 (marzo-aprile 2014), e che quindi non siiscriveranno per l’anno accademico 2013/14, possono partecipare al bandodi concorso 2013/14 come laureandi. In ogni caso, per l’attribuzione del-l’anno di corso vale quanto riportato nel successivo art. 7 del bando. Agli assegnatari appartenenti a questa categoria, i benefici, incluse le borseriservate, si intendono assegnati con riserva, in quanto verranno erogatisoltanto se, nel caso di mancata laurea, si iscriveranno per l’A.A. 2013/14.Perdono il diritto alla borsa di studio per l’A.A. 2013/14 coloro che conse-guono la laurea entro la sessione straordinaria relativa all’anno accademico2012/13 (marzo-aprile 2014), ferma restando la possibilità di manteni-mento del posto letto (con pagamento anticipato della retta secondo fasciae secondo quanto previsto dal successivo articolo 29) e del tesserinomensa dall'01/11/2013 fino al momento della laurea.

Art. 5 - Durata di concessione dei benefici

I benefici sono concessi, a condizione che ricorrono i requisiti di merito ereddito previsti, per i periodi sotto indicati:a) per i corsi di laurea del vecchio ordinamento (compresi quelli quadrien-nali dell'Alta Formazione Artistica e Musicale) fino al 1° anno fuori corsoper tutti i benefici, e per il servizio abitativo fino al 2° anno fuori corso;

b) per i corsi del nuovo ordinamento laurea triennale, specialistica e spe-cialistica a ciclo unico (compresi i corsi triennali e biennali sperimentalidell'Alta Formazione Artistica e i corsi dell’Alta Formazione Musicale) finoal 1° anno fuori corso per tutti i benefici. Gli studenti del primo anno fuoricorso hanno diritto ad un importo dimezzato (un semestre) per tutte leborse di studio incluse le borse riservate, ad eccezione di quelle destinateai portatori di handicap;c) per i corsi di specializzazione e i dottorati di ricerca per la durata pre-vista dai rispettivi ordinamenti didattici ad esclusione del solo posto letto.Relativamente a quanto sopra riportato (limitatamente ad alcuni benefici)sono previste eccezioni per gli studenti portatori di handicap (vedi art. 31).

Art. 6 - Motivi di esclusione

Saranno esclusi dal concorso gli studenti che, pur essendo in possesso deirequisiti economici e di merito previsti:1) sono già in possesso di laurea e richiedono benefici per un titolo di stu-dio equivalente, fatta eccezione per i corsi di studio di livello superiore (peresempio lo studente non potrà richiedere di essere assistito per un corsodi laurea specialistica se già in possesso di laurea specialistica a ciclounico);2) non risultino iscritti per l’anno accademico 2013/14 ai corsi di cui all’art.4 (ad esclusione degli studenti laureandi e degli studenti di 1° anno in at-tesa dell’esito della prova di ammissione) entro la data del 31 luglio 2014; 3) non si iscrivono all’anno di corso per cui richiedono i benefici;4) si iscrivono a tempo parziale per frequentare corsi singoli;5) hanno già usufruito di benefici per lo stesso anno di corso;6) hanno presentato la domanda oltre i termini di scadenza fissati dal pre-sente bando;7) hanno presentato la domanda con correzioni, cancellature o con datidifformi da quanto inoltrato on-line;8) hanno presentato la domanda senza la firma o priva dei documenti ri-chiesti;9) non hanno sanato, entro il periodo previsto per il ricorso, le irregolaritàrilevate d’ufficio;10) hanno autocertificato dati che risultino difformi da quanto riscontrabilenei documenti allegati.

Art. 7 - Requisiti di merito

Ai fini della determinazione dell’anno di corso di appartenenza e del meritorichiesto, lo studente verrà valutato a partire dalla prima immatricolazioneo reimmatricolazione.In caso di studente che risulti rinunciatario o decaduto dagli studi pressoqualunque Ateneo o Istituto di grado universitario, non potranno essereconsiderati utili, ai fini della valutazione del merito, i crediti a qualsiasititolo convalidati.

A) STUDEnTI ISCRITTI AL PRIMo AnnoPer gli studenti di primo anno, fatto salvo il possesso del titolo di scuolamedia superiore, i requisiti di merito sono valutati ex post, vale a dire al-l’atto di erogazione della seconda rata della borsa di studio, secondoquanto riassunto nella tabella 9.Per gli studenti iscritti al primo anno dei corsi di specializzazione e di dot-torato di ricerca, il requisito di merito necessario è quello previsto dai ri-spettivi ordinamenti didattici.

B) STUDEnTI ISCRITTI AD AnnI SUCCESSIVI AL PRIMoAgli studenti iscritti ad anni successivi al primo viene richiesto un numerominimo di CFU (crediti formativi universitari) al momento della presenta-zione della domanda. Tali crediti vanno acquisiti entro il 10 agosto 2013,secondo quanto previsto dall’art. 5 comma 2 del decreto MIUR del 3 no-vembre 1999 e riassunto nella seguente tabella 7.

Nel caso in cui l’Ersu verifichi l’esistenza di piani di studio che prevedonouna distribuzione dei CFU diversa da quella stabilita dall’art. 5 comma 2del decreto MIUR del 3 novembre 1999 (ovvero 60 CFU per ogni anno dicorso), per consentire agli studenti di partecipare al concorso, si riserva dirivalutare il numero di CFU previsto dalla tabella n.7 applicando la mede-sima proporzione secondo l’art.6 comma 4 del D.P.C.M. del 9 aprile 2001.Il numero minimo di crediti che ne discenderà sarà arrotondato utilizzandoil criterio aritmetico.

Per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo dei corsi di specializza-zione e di dottorato di ricerca il requisito di merito necessario è quello pre-visto dai rispettivi ordinamenti didattici.

Per coloro che effettueranno per l’A.A. 2013/14 il passaggio di istituzioneuniversitaria, di facoltà, di corso di laurea o di ordinamento, i requisiti dimerito per l’accesso ai benefici sono quelli risultanti dalla carriera di pro-venienza: lo studente dovrà pertanto dichiarare, nella domanda di benefici,la facoltà ed il corso di laurea da cui proviene.

Specifiche per il nuovo ordinamento:1. Nel calcolo dei crediti richiesti vanno considerati tutti quelli acquisiti,anche derivanti da prove superate con giudizio o idoneità, purché le proverisulteranno registrate sul piano di studi, dalle Segreterie studenti, condata non successiva al 10 agosto 2013;2. Per i corsi di laurea e specializzazione il cui ordinamento didattico pre-

Bando di Concorsoper l’attribuzione di Borsee servizi per il Diritto

allo Studio Universitarioper l'Anno Accademico

2013/14

SCADEnzE BAnDo BEnEFICI 2013/14Pubblicazione bando 23 luglio 2013Scadenza richiesta on-line 09 settembre 2013Scadenza presentazione copia richiesta 13 settembre 2013di trasferimento da altri enti (vedi art.2)Scadenza invio cartaceo o PEC 13 settembre 2013Termine ultimo di trasferimento delle richieste 30 settembre 2013provenienti da altri enti (vedi art.2)Pubblicazione elenco partecipanti Borse di studio 08 ottobre 2013e Servizi abitativiInizio ricorsi 09 ottobre 2013Termine ricorsi 18 ottobre 2013Pubblicazione Graduatorie Servizi abitativi 1°anno 21 ottobre 2013Pubblicazione Graduatorie Servizi abitativi 2° anno e successivi 31 ottobre 2013Pubblicazione Graduatorie Borse di studio 31 ottobre 2013Presentazione dichiarazione di locazione 10 gennaio 2014Per altre scadenze si rimanda alle apposite sezioni del bando

Si avvisa che il testo integrale del bando, valido ai fini di legge e comprensivo delle tabelle citate nel presente bando, è pubblicato sul sito www.ersupalermo.it

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Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

{ 8 } { io e il bando }Si avvisa che il testo integrale del bando, valido ai fini di legge e comprensivo delle tabelle citate nel presente bando, è pubblicato sul sito www.ersupalermo.it

vede moduli e/o corsi integrati, vanno presi in considerazione esclusiva-mente i crediti provenienti dai moduli chiusi e/o corsi integrati completi eche risulteranno registrati sul piano di studi, dalle Segreterie studenti, condata non successiva al 10 agosto 2013. I tirocini saranno considerati validi solo se verbalizzati con data non suc-cessiva al 10 agosto 2013 ad esclusione dei corsi dell’area medica. 3. I crediti sono validi solo se riconosciuti per il corso di studio per il qualelo studente chiede i benefici, quindi chi ha fatto passaggio di facoltà ocorso di laurea prima del 2013/14 non può inserire nel calcolo del meritoi crediti provenienti da prove non convalidate.4. Per gli iscritti ai corsi di laurea specialistica, ai fini del conseguimentodel merito necessario per mantenere o accedere ai benefici, non sarannopresi in considerazione i crediti eventualmente convalidati o dispensati dal-l'istituzione universitaria mentre i debiti formativi saranno considerati solose risulteranno registrati nel piano di studi, dalle Segreterie studenti, condata non successiva al 10 agosto 2013.5. Gli studenti che hanno fatto una rinuncia agli studi o sono decadutidagli studi possono partecipare al concorso purchè restituiscano all’istitu-zione universitaria cui risultavano iscritti le tasse e all’Ersu le somme re-lative ai benefici economici e non ( retta del posto letto, pasti) dell’annoaccademico in questione.

Per gli studenti dei corsi di laurea specialistica a ciclo unico della facoltà dimedicina iscritti agli anni successivi al 3° sono riconosciuti, al solo fine deltotale dei crediti utili per l’accesso ai benefici con le modalità previste dalpresente bando, le Attività Didattiche Opzionali (ADO) e le Attività Forma-tive Professionalizzanti come di seguito specificato:• Iscritti sede corso Palermo

- ADO per un massimo di 9 cfu;- Attività Formative Professionalizzanti per un massimo di 29 cfu.

• Iscritti sede corso Caltanissetta- ADO per un massimo di 9 cfu;- Attività Formative per un massimo di 25 cfu.

Specifiche per il vecchio ordinamento:1) Per esami devono intendersi quelli superati con voto espresso in tren-tesimi. Non devono essere, pertanto, prese in considerazione le prove su-perate con giudizio o idoneità.2) Non dovranno essere dichiarate neppure le prove di laboratorio e gliesami facenti parte di materie biennali o triennali.3) Gli esami sono validi solo se riconosciuti per il corso di studio per ilquale lo studente chiede i benefici, quindi chi ha fatto passaggio di facoltào corso di laurea prima del 2013/14 non può inserire nel calcolo del meritogli esami provenienti da prove non convalidate.

IL BonUSQualora lo studente, iscritto ai corsi di laurea o laurea specialistica a ciclounico, non abbia conseguito il numero di crediti previsto nella tabella 7, aifini del conseguimento dei requisiti di merito, potrà utilizzare, in aggiuntaai crediti effettivamente conseguiti, un “bonus”, maturato con le seguentimodalità:• Fino a 5 crediti se utilizzato per la prima volta per il conseguimento deibenefici per il secondo anno accademico;• Fino a 12 crediti se utilizzato per la prima volta per il conseguimentodei benefici per il terzo anno accademico;• Fino a 15 crediti se utilizzato per la prima volta per il conseguimentodei benefici per gli anni accademici successivi.Il bonus può essere utilizzato una sola volta e non è cumulabile (es. lostudente iscritto al terzo anno ha diritto a 12 crediti di bonus e non a 17).Se si utilizza solo una parte del bonus a disposizione, la parte non uti-lizzata nell’anno accademico di riferimento può essere utilizzata neglianni successivi.Lo studente iscritto ai corsi di laurea specialistica, ai fini del conseguimentodei requisiti di merito di cui alla tabella 7, può utilizzare il bonus per intero(15 crediti) qualora non lo abbia mai utilizzato, o la quota di bonus di cuinon ha usufruito nel corso di laurea precedente (Laurea Triennale).Tale disposizione non si applica agli iscritti ai corsi di specializzazione, dot-torato ed ai richiedenti la sola Borsa riservata per portatori di handicap.

C) STUDEnTI In PoSSESSo DELLA LAUREA TRIEnnALE CHE SIISCRIVono AD Un CoRSo DI LAUREA A CICLo UnICoQuesti studenti possono usufruire dei benefici per due anni più l’ulterioresemestre ad iniziare dal quarto anno di corso, a condizione che per il corsoin questione sia stata abolita la laurea specialistica/biennale. Gli studentiappartenenti a questa categoria che parteciperanno al concorso dovrannosegnalare, nella procedura on line, che si tratta di “prosecuzione dellalaurea triennale” e seguire le apposite istruzioni. I partecipanti verrannoinseriti in elenchi e graduatorie separate con i criteri stabiliti al successivoart. 16.

Art. 8 - Requisiti di Reddito e Patrimonio

L’accesso ai benefici è valutato ai sensi del D.Lgs. 109/98 e successivemodifiche ed integrazioni.La condizione reddituale e patrimoniale, con dichiarazione dei redditi pre-sentata nel 2013 riferita all'anno di reddito 2012, é data rispettivamentedal valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per il Di-ritto allo studio universitario (ISEEU) e dal valore dell’Indicatore della Si-tuazione Patrimoniale Equivalente per il Diritto allo studio universitario(ISPEU). Non possono partecipare al concorso coloro che superano anche solo unodei limiti riportati nella seguente tabella.

Tab. 1 - Limiti massimi di reddito e patrimonio (redditi 2011)

ISEEU (reddito) € 20.728,00ISPEU (patrimonio) € 34.979,00

Le attestazioni dell’ISEEU e dell’ISPEU vengono rilasciate dai Centri diAssistenza Fiscale (CAF).

Art. 9 - Determinazione del nucleo familiare

Ai fini del calcolo dell'ISEEU e dell'ISPEU dovranno tenersi in considera-zione i seguenti criteri:1) Lo studente dovrà sempre integrare il proprio nucleo familiare conquello dei genitori per ciò che riguarda la condizione economica e patri-moniale quando non ricorrano i requisiti di cui al successivo comma 2).(art. 5, comma 3, lett. a)-b) del DPCM del 9/04/2001)In caso di separazione legale o divorzio il nucleo familiare dello studenterichiedente i benefici va integrato con quello del genitore che percepiscegli assegni di mantenimento dello studente.

Nel caso in cui i genitori facciano parte di due diversi nuclei, in assenzaperò di separazione legale o divorzio, il nucleo familiare del richiedente ibenefici va integrato con quelli di entrambi i genitori.Per i corsi di dottorato di ricerca, il nucleo familiare del richiedente i bene-fici è formato esclusivamente dallo stesso soggetto, dall’eventuale co-niuge, dai figli e dai soggetti a suo carico ai fini Irpef, indipendentementedalla residenza anagrafica.Tale disposizione si applica qualora non ricorrano entrambi i requisiti a) eb) di cui al successivo comma 2).2) Lo studente viene considerato autonomo quando ricorrano entrambi iseguenti requisiti:a) residenza dello studente esterna all’unità abitativa della famiglia di ori-gine da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della do-manda, in alloggio non di proprietà di un membro della stessa famiglia;b) redditi dello studente da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente di-chiarati, da almeno due anni, non inferiori di norma a € 6.500 con riferi-mento ad un nucleo familiare di una sola persona.3) Gli studenti stranieri sono tenuti a consegnare al CAF, al quale si rivol-gono per il calcolo degli indicatori ISEEU e ISPEU, l’apposita documenta-zione rilasciata dalle competenti autorità del paese ove i redditi sono statiprodotti e tradotti in lingua italiana dalle autorità diplomatiche italianecompetenti per territorio. Per i Paesi ove esistono particolari difficoltà a rilasciare la certificazione at-testata dalla locale Ambasciata italiana, la documentazione è resa dallecompetenti rappresentanze diplomatiche o consolari estere in Italia, e le-galizzata dalle Prefetture ai sensi dell’art. 33 comma 4, D.P.R. 28/12/2000,n. 445. La documentazione deve certificare la composizione del nucleo fa-miliare, i redditi, il patrimonio mobiliare e i fabbricati (con l’indicazionedelle relative superfici) posseduti all’estero da ciascun membro del nucleofamiliare;4) Gli studenti stranieri provenienti dai paesi particolarmente poveri (veditabella 13) sono valutati, dal punto di vista economico, sulla base di unacertificazione della rappresentanza italiana nel paese di provenienza, cheattesti che lo studente non appartiene ad una famiglia notoriamente dialto reddito ed elevato livello sociale. Tale attestazione e quelle alternative di cui in seguito, ai fini della quanti-ficazione dell'importo ISEEU ed ISPEU, sono fatte corrispondere in en-trambi gli indicatori a euro 0,00 (zero). Lo studente è obbligato comunquea dichiarare i redditi ed il patrimonio eventualmente detenuti in Italia dalproprio nucleo familiare (D.P.R. 394/1999 art. 46).5) Gli studenti apolidi o rifugiati politici, sono esentati dal presentare di-chiarazioni rilasciate dalle Ambasciate o Consolati e, ai fini della valuta-zione della condizione economica, sono valutati solo in base al reddito edal patrimonio eventualmente detenuti in Italia.

Art. 10 - Documentazione richiesta per la partecipazione alconcorso

I documenti debbono essere presentati in carta libera.L’autentica delle firme, quando richiesta, é esente dall’imposta di bollo.1) Tutti gli studenti sono tenuti a presentare, al momento della richiestadei benefici, i seguenti documenti:a) domanda di partecipazione al concorso. Trattasi della domanda com-pilata e inoltrata via Internet a conclusione della procedura, successiva-mente stampata e sottoscritta dallo studente;b) fotocopia di un documento di identità del richiedente in corso divalidità;c) attestazione di calcolo dell’ISEE, dell’ISEEU e dell’ISPEU rilasciato daun centro autorizzato (CAF) nel 2013, relativo ai redditi percepiti dal nu-cleo familiare nel 2012. I modelli ISEEU ed ISPEU devono essere timbratie firmati dall'Ente che li rilascia e controfirmati anche dallo studente penala nullità degli stessi. 2) Alcune categorie di studenti sono tenute a presentare al momento dellarichiesta dei benefici la seguente documentazione aggiuntiva:

VEDI TABELLA 2 nEL TESTo InTEGRALE DEL BAnDo

3) Documenti da presentare successivamente alla richiesta dei benefici:a) Gli studenti non in sede, assegnatari di Borsa di Studio, sono tenuti apresentare la dichiarazione di locazione entro il 10 gennaio 2014 per ilpassaggio dallo status di pendolare allo status di fuori sede secondoquanto previsto dall’art. 21. Gli studenti dovranno utilizzare l’apposita procedura predisposta nella pro-pria pagina personale del portale studenti dell’Ersu e, dopo aver inserito idati richiesti, stampare, firmare e consegnare o spedire il modulo di di-chiarazione di locazione;b) Gli studenti che intendono chiedere l'integrazione per laureati sono te-nuti a presentare la richiesta entro 3 mesi dal conseguimento del titoloaccademico (vedi art. 20) utilizzando il modulo scaricabile dalla sezione“modulistica” del sito dell’ERSU.

Art. 11 - Trattamento dati

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003 e successive modifiche ed inte-grazioni, i dati personali forniti dai partecipanti al concorso saranno raccoltipresso l’Unità Operativa I dell’ERSU di Palermo per le finalità di gestionedel concorso e saranno utilizzati anche successivamente alla scadenzadell’anno accademico di riferimento per finalità di controllo e di ricerca sta-tistica proprie di questo Ente.Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisitidi partecipazione a pena di esclusione dal concorso.I dati anagrafici, quelli di reddito, di patrimonio e di merito, saranno par-zialmente riportati nelle graduatorie.Le medesime informazioni potranno essere comunicate ad altre ammini-strazioni pubbliche al fine di effettuare controlli.I partecipanti godono, nei limiti delle scadenze fissate dal presente bando,dei diritti di cui all’art. 13 della predetta legge.Lo studente all’atto della presentazione della domanda esprime il proprioconsenso:al trattamento dei propri dati personali per le finalità proprie dell'Ente (ge-nerazione e pubblicazione delle graduatorie, ricerche statistiche), inviomateriale informativo (es periodico dell'Ente), anche tramite ditte esterne.Le figure preposte alla garanzia della tutela dei dati forniti sono indicatesulla domanda di benefici.

Lo studente è tenuto a comunicare tempestivamente all’Ufficio Concorsi eBenefici ogni variazione intervenuta successivamente alla data di presen-tazione della domanda relativamente alla propria carriera universitaria,alla situazione familiare, al cambio di domicilio, di residenza o di recapito,ai dati identificativi del reddito e del patrimonio, modifica o cessazione delcontratto di locazione ecc.Le borse di studio sono inizialmente erogate sulla base di quanto autocer-tificato (fanno eccezione i documenti di carattere sanitario).

Art. 12 - Accertamenti

In base alla L. 127 del 15/05/1997 e successive modifiche e integrazionil’ERSU effettuerà controlli di quanto autocertificato dagli studenti con imezzi e le modalità previste dall’art. 4, commi 10 e 11 del DPCM del09/04/2001.L’ERSU può richiedere agli studenti chiarimenti su quanto dichiarato inautocertificazione, anche successivamente all'erogazione dei benefici edeffettuerà il controllo sulla veridicità delle dichiarazioni rese e dei docu-menti presentati, avvalendosi della collaborazione:• delle Agenzie Delle Entrate • dei Comuni• dell'INPS• dell'Università di Palermo e delle altre Istituzioni Universitarie • della Guardia di Finanza o della Polizia Urbana dei Comune di residenza

del richiedente, se si tratta di studente italiano; • dei Consolati se si tratta di studenti stranieri o di studenti i cui familiari

risiedono all’estero;ed inoltre:• dei dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanzee del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica,nonché del Sistema di Interscambio Dati (SID), elaborati dall’Agenzia delleEntrate sui conti correnti dei contribuenti;• del sistema informativo del Ministero delle Finanze e del Tesoro;• del sistema informativo dell'INPS.

Si provvederà, inoltre, ad inviare all’Amministrazione Finanziaria delloStato gli elenchi degli assegnatari delle borse di studio per gli adempimentiprevisti dalla vigente normativa.

Art. 13 - Revoca dei benefici

Saranno revocati i benefici attribuiti agli studenti dichiarati assegnatari ri-cadenti nei seguenti casi:1) risultino trasferiti da altra sede universitaria senza avere regolariz-zato l’iscrizione entro i termini previsti;2) non siano regolarmente iscritti per l’anno accademico 2013/14(fanno eccezione, per il servizio abitativo, i laureandi per i quali vedasiart. 4);3) si trasferiscano ad altro Ateneo nel corso dell’anno accademico2013/14;4) rinuncino agli studi nel corso dell’anno accademico 2013/14 in dataanteriore al 30 Aprile 2014;5) abbiano un patrimonio e/o un reddito che superi i valori riportati nellatabella 1;6) non abbiano il merito previsto dalla tabella 7;7) non abbiano dichiarato eventuali rinunce agli studi che risultino de-terminanti ai fini dell’assegnazione dei benefici;8) studenti del 1° anno che entro le date indicate nella tabella 9 nonabbiano conseguito i crediti previsti;9) siano beneficiari di borse o altre provvidenze bandite per l'anno ac-cademico 2013/14 previste all’art. 3, fatta salva la facoltà di opzioneprevista dal medesimo articolo;10) si laureino entro la sessione straordinaria del 2012/13, anche seè stato effettuato il pagamento delle tasse per il 2013/14;11) Gli studenti che vengano meno all’invito dell'Amministrazione apresentare ulteriori chiarimenti a conferma delle dichiarazioni rese entroi termini previsti nella comunicazione personale ricevuta;12) si trovino nelle ipotesi indicate all’art.6, sopravvenute o delle qualil’ERSU venga a conoscenza successivamente.13) abbiano presentato dichiarazioni mendaci (vedi successivo art 14).

Art. 14 - False dichiarazioni. Esclusione dai benefici e sanzioni

Gli assegnatari dei benefici che dovessero presentare dichiarazioni men-daci avranno revocato il beneficio attribuito e saranno denunciati all’Auto-rità giudiziaria per l’eventuale sussistenza di reati di:• falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 438 del

Codice Penale);• falsa attestazione ad un pubblico ufficiale sulla identità o sulle qualità

personali proprie o altrui (art. 495 del Codice Penale);• truffa ai danni dello Stato o di altro Ente pubblico (art. 640 del Codice

Penale e s.m.i.).

Nei casi previsti dagli articoli 13 e 14 lo studente è tenuto alla restituzionedelle somme eventualmente percepite (Borsa di studio e gli altri beneficimonetari) comprensive di sanzioni amministrative previste dalla legge vi-gente ed al rimborso monetario: • della retta del posto letto calcolata in base ai mesi di permanenza nelle

Residenze dell’ENTE secondo la fascia di ISEEU di appartenenza maggiorata del 10%

• dell’importo corrispondente ai pasti consumati alla mensa dell'Ente, calcolati secondo la fascia di ISEEU di appartenenza (vedi tabella 20 e22 del regolamento Servizio di Ristorazione)

L’ERSU stabilirà inoltre le sanzioni amministrative da applicare a quantirendono false dichiarazioni. Esse possono variare dalla temporanea so-spensione dall’accesso ai servizi (posto letto, tesserino mensa) allaesclusione permanente dagli stessi e dalla partecipazione ai concorsi perl’attribuzione dei benefici fino alla restituzione del doppio delle sommepercepite e del doppio del valore dei servizi erogati (posto letto e/o tes-serino mensa).

Ai sensi dell’art 2946 C.C. (prescrizione ordinaria), l’Amministrazione potràrecuperare, anche coattivamente, tutte le somme dovute dagli studentientro il termine di dieci anni dalla data di incasso del relativo mandato dipagamento.

Art. 15 - Pubblicazione delle graduatorie

1. ELEnCHI DEI PARTECIPAnTIGli elenchi di tutti i partecipanti al concorso, iscritti sia al primo anno chead anni successivi, redatti in base alle dichiarazioni contenute nella do-manda di partecipazione, salvo cause di forza maggiore di cui si darà no-tizia tramite il sito dell'Ente, saranno pubblicati quale formale notifica agliinteressati entro le date previste nella tabella di pag 2, presso:• il sito internet dell’ente www.ersupalermo.it;• la Residenza Santi Romano di Viale delle Scienze, Edificio 1;• la Residenza San Saverio di via G. Di Cristina n. 7;• gli sportelli informativi periferici dell’ERSU ad Agrigento e Trapani.

2. RICoRSIEventuali rettifiche relative a dati personali o dichiarazioni rese, potranno

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Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

{ 9 }{ io e il bando }Si avvisa che il testo integrale del bando, valido ai fini di legge e comprensivo delle tabelle citate nel presente bando, è pubblicato sul sito www.ersupalermo.it

essere inoltrate all’Ufficio “Concorsi e Benefici” dell’ERSU a partire dalledate elencate in tabella di pag 2 e comunque, nei casi di differimento delladata di pubblicazione, entro 10 giorni consecutivi a partire dal giorno dellapubblicazione degli elenchi. Scaduto tale termine non sarà più possibileapportare modifiche ai dati autocertificati ai fini della graduatoria.

3. GRADUAToRIELe graduatorie verranno pubblicate con le stesse modalità degli “elenchidei partecipanti”.Successivamente alla data di pubblicazione, i ricorsi avverso la mancataattribuzione dei benefici, essendo il provvedimento a carattere definitivo,saranno possibili al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giornidalla pubblicazione della graduatoria.Con la pubblicazione delle graduatorie si intende assolto e soddisfatto ogniadempimento informativo riguardo al suddetto esito concorsuale e di con-seguenza non verranno effettuati agli interessati alcuna altra comunica-zione di riferimento. Per eventuali comunicazioni contestuali alla pubblicazione o successive siadotteranno sistemi e procedure idonee alla tutela della riservatezza deidati personali.Per le borse riservate, gli studenti dovranno informarsi presso l’ufficio Con-corsi e benefici.

Art. 16 - Criteri di formulazione delle graduatorie

Le borse di studio sono finanziate dai seguenti fondi: - gettito derivante dalla tassa regionale versata dagli studenti al

momento dell’iscrizione;- quota del fondo integrativo nazionale per le borse di studio resa

disponibile dal MIUR;- eventuali risorse proprie dell’ente.Tali fondi saranno suddivisi in funzione della qualità degli utenti, nel mododi seguito indicato:• il 35% agli studenti iscritti per la prima volta ai corsi di laurea triennale,

laurea specialistica a ciclo unico, laurea specialistica, specializzazione,dottorato di ricerca, ai corsi dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, ai corsi della LUMSA;

• il 65% agli studenti iscritti al secondo anno e successivi dei corsi di laurea triennale, laurea specialistica a ciclo unico, laurea specialistica,specializzazione, dottorato di ricerca, dei corsi dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, dei corsi della LUMSA. Le somme disponibili saranno ripartite tra gli studenti iscritti ad anni successivi al primo, inrapporto al numero degli studenti risultati iscritti alle istituzioni universitarie per l’A.A. 2012/2013 rientranti nel territorio di competenzadell’ERSU di Palermo (o in mancanza di tale dato in rapporto al numero degli studenti risultati idonei nelle graduatorie della borsa distudio per l’A.A. 2013/2014), assicurando per ogni anno di corso dilaurea almeno una borsa.

Le graduatorie verranno formulate così come di seguito indicato:a) Per gli studenti di primo anno tutti i benefici sono attribuiti sulla basedi un’unica graduatoria (per ciascun beneficio), senza alcuna differenzia-zione per facoltà e corsi di studio, ordinata in modo decrescente di pun-teggio calcolato sulla base dell’ISEEU. A parità di ISEEU, la posizione ingraduatoria é determinata in ordine crescente di ISPEU e, successiva-mente, decrescente di età. Verrà utilizzata la seguente formula:

ISEEU dichiarato100 * ( 1 - ----------------------)

ISEEU limite

b) Per gli studenti iscritti ad anni successivi al 1° del vecchio ordi-namento, le graduatorie relativamente alle borse di studio, e ai posti letto,sono definite in ordine decrescente di punteggio calcolato sulla base di cri-teri che, tenendo conto degli esami e delle votazioni conseguite, permet-tano di rendere confrontabili i parametri di merito individuale deglistudenti. In caso di parità di merito, la posizione in graduatoria é determi-nata con riferimento all’ISEEU. A parità di ISEEU prevale l’età anagraficain ordine decrescente. Verrà utilizzata la seguente formula:

n° esami superati Media75 * (----------------------) + 25 * ---------- + 0.5 * n° lodi (max 4 lodi)

n° esami previsti 30

c) Per gli studenti iscritti ad anni successivi al 1° del nuovo ordi-namento le graduatorie, relativamente alle borse di studio e ai posti letto,sono definite in ordine decrescente di punteggio calcolato sulla base di cri-teri che, tenendo conto del numero di crediti e delle votazioni conseguite,permettano di rendere confrontabili i parametri di merito individuale deglistudenti. In caso di parità di merito, la posizione in graduatoria é determi-nata in riferimento al valore crescente di ISEEU. A parità di ISEEU prevalel’età anagrafica in ordine decrescente. Verrà utilizzata la seguente formula:

n° cfu superati Media75 * (---------------------) + 25 * ---------- + 0.5 * n° lodi (max 4 lodi)

n° cfu previsti 30

Per “cfu previsti” si intendono 60 cfu per chi si iscrive al 2° anno, 120 cfuper chi si iscrive al 3° anno, ecc.

Nelle graduatorie del nuovo ordinamento il bonus, qualora richiesto, verràapplicato nella misura sufficiente per il conseguimento dell’idoneità allapartecipazione mentre il punteggio sarà calcolato sulla base dei crediti ef-fettivamente conseguiti, senza tenere conto del bonus attribuito. Per il 4° dei corsi di prosecuzione laurea e per tutti i corsi per i quali nonsarà possibile stabilire i parametri di merito, i benefici saranno attribuitisecondo i criteri reddituali come stabiliti nel precedente punto a).

Art. 17 - Criteri di distribuzione

In fase di distribuzione delle borse di studio secondo quanto previsto dalprecedente art 16 si terrà conto della riserva di posti elencata all’art 1,fermi restando i requisiti di merito e di reddito specificati agli articoli 7 e8, così regolamentata:• N° 30 BORSE PER STUDENTI STRANIERI PROVENIENTI DA PAESI EX-TRACOMUNITARI IN VIA DI SVILUPPO Gli studenti stranieri provenienti da paesi extracomunitari e in via di svi-luppo nel limite del numero di borse riservate. Nel caso in cui le richiestedovessero superare il numero delle borse riservate messe a concorso,verrà fatta una graduatoria in ordine decrescente di punteggio e verrà datala precedenza agli studenti il cui nucleo familiare non risieda in Italia.• N° 10 BORSE PER ORFANI DI VITTIME DEL LAVOROLa borsa è riservata agli studenti che alla data di partecipazione al con-

corso siano in possesso della dichiarazione dell’INAIL attestante che il ge-nitore è deceduto per cause di lavoro• N° 3 BORSE DI STUDIO RISERVATE A STUDENTI STRANIERI FIGLI DIEMIGRATI SICILIANI ALL'ESTEROLa borsa è riservata agli studenti che risultino alla data del 10/08/2013residenti da almeno 5 anni all’estero con tutto il nucleo familiare. • N° 2 BORSE PER ORFANI PER MOTIVI DI MAFIALa borsa è riservata agli studenti orfani di vittime per motivi di mafia cheproducano l'idonea attestazione rilasciata dalla Prefettura competente.Essa è incompatibile con provvidenze della stessa tipologia.• N° 5 BORSE DI STUDIO RISERVATE A STUDENTI VITTIME DELL'USURAE A STUDENTI FIGLI DI VITTIME DELL'USURALa borsa è riservata agli studenti vittime o figli di vittime dell'usura e pro-ducano l'idonea attestazione rilasciata dalla Prefettura competente. • N° 10 BORSE DI STUDIO RISERVATE A STUDENTI RESIDENTI NELLEISOLE MINORI RICADENTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE SICILIANA.La borsa è riservata agli studenti che risultano alla data del 10/08/2013residenti da almeno 5 anni in una delle isole minori ricadenti nel territoriodella Regione Siciliana. • N° 5 BORSE DI STUDIO RISERVATE A STUDENTI ORFANI CHE DIMO-STRINO DI ESSERE STATI OSPITI IN UNA STRUTTURA DI ACCOGLIENZA,PUBBLICA O PRIVATALa borsa è riservata agli studenti orfani che dimostrano con idonea docu-mentazione di essere stati ospiti in una struttura di accoglienza pubblica oprivata.

Art. 18 - Criteri di determinazione degli importi

Gli importi delle Borse di studio e degli altri benefici concessi ai assegnatarisaranno determinati in base al reddito ed alla residenza dello studente(vedi tabella 4).Gli studenti iscritti al 1°anno fuori corso del vecchio ordinamento rice-veranno l’intero importo dei benefici richiesti, mentre agli studenti iscrittial 1°anno fuori corso del nuovo ordinamento sarà corrisposto un importodimezzato (un semestre) per tutte le borse di studio incluse le borse ri-servate, ad eccezione di quelle destinate ai Portatori di handicap (vediart. 31).L’importo della borsa di studio degli studenti iscritti in uno dei poli didatticidistaccati ove non esista il servizio di ristorazione terrà conto di un rim-borso pasti il cui importo dipenderà dalla residenza dello studente (vediart. 32).

Art. 19 - Residenza degli studenti

Ai fini dell’assegnazione della borsa di studio gli studenti sono considerati,in relazione alla loro residenza e rispetto al polo didattico frequentato,come:• a) Studenti in sede;• b) Studenti pendolari;• c) Studenti fuori sede.Ai sensi dell’art. 4, comma 8, del D.P.C.M. del 09/04/2001 in linea generaleè considerato:1. IN SEDE lo studente “residente nel comune o nell’area circostante lasede del corso di laurea cui è iscritto” (vedi tabella 8);2. PENDOLARE lo studente “residente in un luogo che consente il trasferi-mento quotidiano presso la sede del corso di laurea cui è iscritto” o checomunque non dimostra di prendere alloggio a titolo oneroso nei pressi ditale sede;3. FUORI SEDE lo studente “Residente in un luogo distante dalla sede delcorso di laurea cui è iscritto” e che per tale motivo dimostra di prenderealloggio a titolo oneroso nei pressi di tale sede, utilizzando le strutture re-sidenziali pubbliche o altri alloggi di privati o enti per un periodo non infe-riore a dieci mesi. Tale status deve comunque essere documentato cosìcome specificato dagli articoli 10 e 21.Per gli studenti stranieri il cui nucleo familiare risiede in Italia, valgono lestesse regole di cui ai punti 1, 2 e 3 applicate agli studenti italiani. Gli stu-denti stranieri il cui nucleo familiare non risiede in Italia verranno conside-rati PENDOLARI o FUORI SEDE secondo quanto previsto dai punti 2 e 3.

Art. 20 - Integrazione per laureati

Tutti gli studenti , che conseguiranno il titolo di laurea o laurea specialisticaentro la durata prevista dai rispettivi ordinamenti didattici, se assegnataridi borsa di studio per l’anno A.A. 2013/14, beneficeranno dell’integrazioneper laureati. Gli studenti portatori di handicap potranno usufruire dell'in-tegrazione per laureati solo se assegnatari di Borsa di studio. Gli importidell’integrazione sono indicati nella seguente tabella:

Tab. 3 - Importi integrazione per laureatiTipologie ISEEU inferiore o ISEEU compreso

uguale ai 2/3 del limite fra i 2/3 ed il limite

Studenti fuori sede € 1.280,00 € 850,00Studenti pendolari € 1.090,00 € 730,00Studenti in sede € 950,00 € 630,00

Lo studente per beneficiare dell'integrazione per laureati, dovràprodurre richiesta come da modulo predisposto dall’amministra-zione entro 3 mesi dal conseguimento del titolo accademico, penala decadenza del diritto all'integrazione della borsa di studio. Il beneficio verrà erogato solo dopo l’accertamento, da parte dell’ufficiopreposto, del titolo conseguito.

Art. 21 - Dichiarazione di locazione

Gli studenti idonei di Borsa di Studio (con esclusione degli studenti che ri-sultano in sede e dei assegnatari di posto letto), per acquisire lo status difuori sede, sono tenuti a presentare la dichiarazione di locazione; la stessadovrà fare riferimento a un contratto regolarmente registrato che copraun periodo di almeno 10 mesi compreso fra il 1° Settembre 2013 e il 31ottobre 2014. Qualora lo studente ancora non sia entrato in possesso dell’alloggio entrola scadenza del bando di concorso, dovrà comunque far pervenire la di-chiarazione di locazione entro e non oltre il 10 gennaio 2014, termine oltreil quale non gli verrà attribuito lo status di fuori sede, ma di pendolare.Lo studente è tenuto a comunicare all’ERSU qualsiasi interruzione di con-tratto pena l’esclusione dalla quota aggiuntiva del beneficio.

Art. 22 - Modalità di erogazione della borsa di studio

La parte in denaro della borsa di studio viene erogata, compatibilmentecon le risorse finanziarie assegnate e disponibili, in due soluzioni: 1° ratae saldo.

• Erogazione della 1°rataLa prima rata dell'importo spettante come studente in sede o pendolare,verrà pagata, fatta salva la disponibilità finanziaria dell’ente, entro il 31dicembre 2013 o entro 60 gg dalla data di regolarizzazione della richiestaeventualmente sospesa e comunque solo dopo l’avvenuta iscrizione uni-versitaria per l’anno accademico 2013/14. Agli studenti non in sede sarà attribuito temporaneamente lo status di“pendolare”, con conseguente pagamento della prima rata della borsa distudio secondo l'importo previsto per questo status (vedi tabella 4). Suc-cessivamente alla presentazione della dichiarazione di locazione (vedi art.21) o dell'accettazione del posto letto, lo studente acquisirà lo status di“fuori sede” e quindi il diritto a ricevere il saldo (seconda rata) secondoquesto status.

• Erogazione del saldoPer il pagamento del saldo si stabilisce quanto segue:1) STUDEnTI DI 1°Ann0a) Agli studenti assegnatari, compresi gli iscritti ai corsi di laurea specia-listica, la seconda rata della Borsa di Studio verrà corrisposta in seguito alconseguimento di un minimo di 15 crediti formativi universitari alla datadel 10 Agosto 2014 e al conseguimento di un minimo di 20 crediti formativientro il 30 Novembre 2014 (Art. 6 comma 1 e 3 D.P.C.M. 09/04/2001);b) Agli studenti assegnatari iscritti ai corsi di specializzazione e ai dottoratidi ricerca la seconda rata della Borsa di Studio verrà corrisposta in seguitoal conseguimento del merito che sarà determinato dai parametri dello spe-cifico ordinamento didattico, ferme restando le date di scadenza di cuisopra e all’art. 7.

Il periodo presunto per l’erogazione della seconda rata, compatibilmentecon la disponibilità delle risorse finanziarie, è il 30 giugno 2015.

2) STUDEnTI AnnI SUCCESSIVI AL PRIMoa) Agli studenti assegnatari che, in seguito alla verifica da parte dell’ENTE,risultino aver conseguito il merito dichiarato e previsto dalla tabella 7, com-patibilmente con la disponibilità delle risorse finanziarie, la seconda rataverrà erogata entro il 30 Giugno 2014,. Agli altri studenti assegnatari saràposta in pagamento successivamente e comunque entro il 31 dicembre2014 purchè tutti i crediti dichiarati siano verbalizzati e registrati.b) Gli studenti che hanno partecipato al presente bando come laureandie si laureano entro la sessione straordinaria dell’A.A. 2012/13, non rice-veranno alcun beneficio monetario e decadranno dalla borsa di studioeventualmente attribuita con riserva. c) Gli studenti che hanno partecipato al presente bando come laureandie non si laureano entro la sessione straordinaria dell’A.A. 2012/13, sarannopagati solo dopo l’avvenuta iscrizione per l’anno accademico 2013/14 (vediart. 4).

Art. 23 - Modalità di pagamento

Le modalità operative di pagamento di tutti i benefici monetari consistono:• 1. nell’accredito su conto corrente intestato o cointestato allo

studente;• 2. nell’accredito su carta prepagata con codice IBAN intestato o

cointestato allo studente;• 3. mandato di pagamento personale da riscuotere per quietanza

diretta presso la Monte dei Paschi di Siena.La terza modalità di pagamento sarà consentita solo per cifre chenon superano l’importo di 999,99 euro.Trascorsi dodici mesi dall’emissione del mandato di pagamento le sommespettanti cadono in prescrizione.

VEDI TABELLA 4 nEL TESTo InTEGRALE DEL BAnDo

Art. 24 - Rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio

Agli studenti risultati assegnatari e idonei alla borsa di studio nelle gra-duatorie del concorso, verrà effettuato d’ufficio il rimborso della tassa re-gionale per il diritto allo studio.Tale somma verrà erogata ai assegnatari in aggiunta al saldo della borsadi studio e agli idonei con un apposito pagamento, in concomitanza delsaldo.

Si ricorda a tutti gli studenti che la competenza dell’eventualeesenzione e/o restituzione delle tasse universitarie (ad esclusionedella sola tassa regionale) spetta alle istituzioni universitariepresso cui risultano iscritti (Università degli Studi di Palermo, Isti-tuti di Alta Formazione Artistica e Musicale, LUMSA ecc.).

Art. 25 - Caratteristiche del beneficio

Sono esclusi dal beneficio “Posto letto”:• gli studenti che risultano IN SEDE secondo la tabella 8 e 8bis;• gli studenti che risiedono nei seguenti comuni: Altavilla, Balestrate,Belmonte Mezzagno, Bolognetta, Borgetto, Carini, Cefalù, Cinisi, Giardi-nello, Marineo, Misilmeri, Montelepre, Partinico, Piana degli Albanesi,Pioppo, San Cipirrello, Santa Cristina Gela, San Giuseppe Jato, San Nicola,Termini Imerese, Terrasini, Torretta, Trabia, Trappeto, Villafrati;• gli studenti iscritti ai corsi di Specializzazione e dottorato;• gli studenti iscritti nelle sedi decentrate dell'Università di Palermo.

Art.26 - Criteri di distribuzione

I posti letto, complessivamente 750, saranno così ripartiti:

• 25 a studenti portatori di handicap;• 25 a studenti stranieri provenienti da paesi extracomunitari e in via di

sviluppo;• 10 a studenti residenti nelle isole minori ricadenti nel territorio della

Regione Siciliana;• 195 agli studenti immatricolati per la prima volta;• 495 agli studenti iscritti agli anni successivi al primo.

Art. 27 - Fruizione del posto letto

I vincitori di posto letto possono usufruire del beneficio dal momentodell’accettazione e fino al 17 ottobre 2014, ad esclusione dei seguentiperiodi:• dal 20/12/2013 al 6/01/2014 (festività natalizie);• dal 24/07/2014 al 5/09/2014 (chiusura estiva).I vincitori dovranno accettare incondizionatamente il regolamento dellaresidenza ove saranno assegnati.

Gli studenti, che non posseggono i requisiti per poter partecipare al con-

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{ io e il bando }Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

{ 10 }

Si avvisa che il testo integrale del bando, valido ai fini di legge e comprensivo delle tabelle citate nel presente bando, è pubblicato sul sito www.ersupalermo.it

corso per l'assegnazione del posto letto per l'anno accademico2013/2014, hanno l'obbligo di lasciare la residenza universitaria nellaquale sono stati assegnati durante l'anno accademico 2012/13 entro enon oltre il 31 ottobre 2013.Gli studenti che si laureano devono lasciare il posto letto entro 5 giornidalla data di laurea. L’importo della retta verrà determinato in base al pe-riodo di permanenza effettiva.

Art. 28 - Accettazione del posto letto e adempimenti dei vincitori

Gli studenti di 1° anno e di anni successivi vincitori di posto letto, nonospiti delle Residenze Universitarie, dovranno effettuare l’accettazione delbeneficio entro quindici giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorieda parte dell'Ente. Con tale comunicazione si intende assolto e soddisfatto ogni adempimentoinformativo riguardo al suddetto esito concorsuale e di conseguenza nonverrà effettuata agli interessati alcuna altra comunicazione di riferimento.

Per le conferme, degli studenti assegnatari già ospiti delle residenze,l’accettazione entro giorno 13/12/2013.

Qualora lo studente intenda optare per la consegna della dichiarazione dilocazione (vedi art. 21) dovrà segnalare la formale rinuncia al posto lettosul modulo della dichiarazione di locazione.L'accettazione del posto letto con la sottoscrizione di un atto di accetta-zione dell’alloggio e con l’impegno a rispettare il regolamento delle re-sidenze, va effettuata presentando, presso gli uffici dell'Unità Operativa2°, Residenza Universitaria Santi Romano Viale delle Scienze, i seguentidocumenti:• certificato medico rilasciato dal medico di famiglia (convenzionato con

S.S.N.) o da una qualsiasi ASP (ex ASL) in data non anteriore a 3 mesi,attestante che il richiedente (studente) non sia portatore di malattie che pregiudichino la convivenza in comunità;

• ricevuta di avvenuto versamento della prima rata della retta alloggio 2012/13 se dovuta (vedi succ. art 29);

• ricevuta dell’avvenuto versamento del deposito cauzionale di € 50,00(che Ersu-Palermo richiede a preventiva copertura di eventuali danni che lo studente potrebbe arrecare ai beni dell’Ente) effettuato sul c/c.p.235903 con causale: cauzione posto letto A/A 2013/2014 intestata a“ERSU di Palermo – Residenza Universitaria Santi Romano – Viale delleScienze ed. 1 – 90128 Palermo”;

• tre foto recenti formato tessera a colori per la 1° accettazione, 1 fotosoltanto per le conferme;

• fotocopia di un documento di riconoscimento valido;• dichiarazione della presunta data di laurea (per gli studenti laureandi);• fotocopia del permesso di soggiorno per gli studenti extracomunitari.

I posti alloggio sono assegnati agli studenti ammessi, tenendo conto dellavicinanza tra la Facoltà frequentata ed i posti alloggio disponibili, con prio-rità agli studenti disabili.Il Responsabile della Residenza potrà consentire l’accesso e la conseguentepresa in possesso dell’alloggio all’interessato solo dopo l’avvenuta acqui-sizione della documentazione prevista.La restituzione del deposito cauzionale sarà effettuata a seguito del rilasciodel posto letto.L’ERSU di Palermo potrà trattenere dal deposito cauzionale gli eventualicrediti che essa a vario titolo vanta nei riguardi dello studente interessato.L’ERSU si riserva la facoltà di trasferimento da una residenza all’altra pergiustificati motivi che saranno comunicati agli interessati.Le eventuali ulteriori assegnazioni verranno comunicate tramite avviso sulsito istituzionale. Nessuna comunicazione sarà inviata via mail o effettuata telefonicamente;la convocazione mediante pubblicazione sul sito vale a tutti gli effetti comenotifica.

Art. 29 - Pagamento della retta

Non pagano la retta:• gli idonei di Borsa di studio e vincitori di posto letto;• i portatori di handicap.

Pagano la retta secondo la fascia di appartenenza:• i vincitori di posto letto che non hanno richiesto la borsa di studio;• gli idonei di Borsa di studio e vincitori di posto letto iscritti al primo

anno fuori corso del nuovo ordinamento effettuano un pagamento anticipato di un solo semestre della retta secondo la fascia di appartenenza;

• gli idonei di Borsa di studio e vincitori di posto letto non iscritti per l’anno accademico corrente perché laureandi effettuano un pagamentoanticipato di un solo semestre della retta spettante secondo la fascia di appartenenza.

Importi della rettaGli importi delle rette definite nella successiva tabella 5-a possono esseredilazionati in due rate: la 1° rata va versata al momento dell’accettazionee la seconda entro il 31 marzo 2014.

Tab. 5-a - Importi retta posto lettoISEEU ≤ € 6.909,4800 ISEEU ≥ € 6.909,49 ISEEU ≥ € 13.818,97

e ≤ €13.818,96 e ≤ €20.728,00€ 540,00 € 720,00 € 1200,00

Il pagamento della retta (secondo la fascia di appartenenza) si effettuatramite versamento sul C/C postale n° 235903 intestato a ERSU di Pa-lermo – Residenza Universitaria Santi Romano, Viale delle Scienze, edifi-cio 1 – 90128 Palermo, indicando come causale: “versamento retta A.A.2013/14”, precisando la rata di riferimento (1° rata o 2° rata) e l’identitàdello studente assegnatario (matricola, anno di corso, corso di laurea).Gli studenti sono tenuti a consegnare la ricevuta dell’avvenuto paga-mento agli uffici dell'Unità Operativa 2°, Residenza Universitaria SantiRomano, Viale delle Scienze - edificio 1, Palermo.La quota da pagare va ridotta proporzionalmente nel caso in cui, permotivi non imputabili allo studente, l’occupazione del posto letto sia ef-fettuata in uno dei mesi successivi al mese di novembre.Nel caso in cui il ritardo del pagamento si protragga oltre 15 giornidai termini sopra indicati, si procederà alla sospensione dei beneficiattribuiti.Nel caso in cui il ritardo si protrarrà oltre i 30 giorni, si procederà alla re-voca dei benefici.In deroga a quanto sopra menzionato gli studenti che partecipano comeprimo anno di laurea specialistica e non hanno ancora completato il ciclodi studi triennale, dovranno pagare la somma spettante secondo fasciadi appartenenza in base all’ISEEU dichiarato per ogni mese di perma-

nenza nelle strutture abitative dal momento dell’accettazione fino alla ri-soluzione della sospensione perché “non laureati” e l’avvenuta succes-siva iscrizione.

Tab. 5-b - Importi mensili retta posto lettoISEEU ≤ € 6.909,4800 ISEEU ≥ € 6.909,49 ISEEU ≥ € 13.818,97

e ≤ €13.818,96 e ≤ €20.728,00€ 49,00 € 65,00 € 109,00

Art. 30 - Decadenza del posto letto

Decadono dal beneficio e quindi non hanno più diritto ad occupare il postoletto, i vincitori che:• non si presentano per l’assegnazione del posto letto nei tempi indicati

dall’Ente;• omettono o presentano incompleta la documentazione richiesta per

l'accettazione del posto letto;• conseguono la laurea;• rinunciano espressamente al posto letto con richiesta scritta indirizzata

all’ Unità Operativa 1 - Ufficio Concorsi e Benefici;• non occupano il posto letto per un periodo superiore a 15 giorni senza

averne dato comunicazione al responsabile della residenza;• si trasferiscono ad altra università;• non sono in regola con il pagamento della retta;• cedono in uso ad estranei il proprio posto letto, anche se solo

temporaneamente.Lo studente, dichiarato decaduto dal diritto al posto letto per i motivisuddetti, dovrà pagare la retta maggiorata del 10% come previstodall’art. 13, relativa al periodo per il quale ha usufruito del beneficio.

Art. 31 - Richiesta di altri contributi

Per altri contributi si intendono:• borse per cause eccezionali;• borse per portatori di handicap;• sussidi per l'acquisto di attrezzature sanitarie o didattiche riservati a

studenti portatori di handicap;• borse per la mobilità internazionale.La richiesta di questi contributi per l' A.A. 2013/14 deve essere presentataentro il 31 ottobre 2014. Le borse non sono incompatibili con altri benefici.Fermo restando gli adempimenti previsti dal bando di concorso, gli stu-denti assegnatari di questi benefici dovranno produrre l’apposita docu-mentazione richiesta per ciascun beneficio.

1) Borse per cause eccezionaliLa borsa per cause eccezionali è riservata agli studenti che dimostranouno stato di bisogno particolare dovuto esclusivamente ad uno dei se-guenti motivi, fermo restando i requisiti di merito e reddito specificati negliarticoli 7 e 8:• malattia grave del richiedente;• morte di un genitore convivente;• malattia grave o comunque un evento che annulla o limita la capacità

lavorativa, riducendone il reddito, di un genitore convivente e produt-tore di reddito (purché non si tratti di reddito derivante da pensione).

Ognuna di tali situazioni dovrà essere documentata e deve essersi verifi-cata: per gli studenti iscritti oltre il 1° anno tra il mese di novembre 2013e il mese di ottobre 2014; per gli studenti iscritti al 1° anno tra il mese disettembre 2013 e il mese di ottobre 2014.La Borsa verrà attribuita dopo verifica da parte dell'Ufficio Concorsi e Be-nefici delle condizioni eccezionali dichiarate e il reale stato di bisogno delrichiedente. L'importo è determinato nel modo seguente:• € 1.500,00 se il valore dell’ISEEU è inferiore ad 1/3 del limite massimo;• € 1.250,00 se il valore dell’ISEEU è compreso tra 1/3 e il limite massimo.

La borsa è concessa una sola volta durante tutta la carriera universitariaed è incompatibile con provvidenze della stessa tipologia.

2) Borse per portatori di handicapGli studenti portatori di handicap che hanno i requisiti previsti per l'asse-gnazione dei benefici, vedi artt. 7 e 8, possono richiedere anche la Borsariservata ai portatori di handicap purché abbiano e documentino (vedi tab.2) una invalidità non inferiore al 66% o posseggano il requisito di “por-tatore di handicap ” ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104.In deroga a quanto sopra menzionato per gli studenti di anni successivi alprimo, riguardo ai soli requisiti di merito di cui al predetto art. 7, lo stu-dente portatore di handicap potrà richiedere la sola borsa riservata e/o ilservizio abitativo alle seguenti condizioni:1) Per lo studente immatricolato o reimmatricolato a partire dall’annoaccademico 2006/07, la durata di concessione dei benefici è di nove se-mestri per i corsi di laurea triennale, di sette semestri per i corsi di lau-rea specialistica e di quindici semestri per i corsi di laurea specialisticaa ciclo unico. Per gli studenti di primo anno del nuovo ordinamento, la seconda rataverrà erogata al raggiungimento di 10 CFU entro il 10/08/2014 e di 15cfu entro il 30/11/2014. Per gli studenti del vecchio ordinamento, i requisiti di merito sono di 2esami entro il 30/11/2014. Il mancato raggiungimento del merito sud-detto entro l'ultima scadenza del 30/11/2014 comporterà la perdita to-tale del beneficio e la restituzione di quanto percepito;

VEDI TABELLA 6 nEL TESTo InTEGRALE DEL BAnDo

2) Per lo studente immatricolato o reimmatricolato in data anteriore al-l’anno accademico 2006/07, valgono invece i requisiti di merito di seguitoriportati:a) risulti iscritto fuori corso fino ad un numero di anni pari alla durata delcorso di studi presso cui è iscritto;b) abbia sostenuto un numero minimo di esami pari al numero di annifrequentati all’Università, o abbia conseguito un numero di crediti pari al-meno al 50% di quelli previsti per l’accesso ai benefici.Il beneficio potrà essere erogato in denaro e/o in servizi, ma l' importomonetario è limitato ad un massimo di € 1.800,00.Per questa borsa di studio riservata non si possono utilizzare punti diBONUS.

3) Sussidi per l'acquisto di attrezzature sanitarie o didattiche perportatori di handicapL' ERSU eroga inoltre sussidi per l'acquisto di attrezzature sanitarie o di-dattiche per portatori di handicap a prescindere dai parametri di merito enon di reddito. Essi consistono in dotazioni di ordine sanitario e didatticoo in servizi, di genere e tipologia diversa, che lo studente potrà sceglieresulla base delle proprie esigenze e finalizzati ad agevolare la fruizione delladidattica e lo studio.

Lo studente interessato dovrà farne espressa richiesta allegando il pre-ventivo della spesa che intende sostenere.L'erogazione del sussidio, che non può superare il valore di € 1.000,00,avverrà a seguito dell’approvazione dell’Ente e della consegna della fatturadella spesa sostenuta.Il sussidio può essere concesso una sola volta durante la carriera univer-sitaria.

4) Borse per la mobilità internazionaleGli studenti, compresi gli iscritti ai corsi di dottorato e di laurea specialisticadel primo anno, che per l'anno accademico 2013/14 risultano assegnatario idonei ai programmi di studio promossi dall'Unione Europea (Erasmus,Tempus, ecc.) o anche a programmi non comunitari, possono richiedereper lo stesso anno accademico la borsa per mobilità internazionale.In particolare, possono richiedere tale beneficio:a) Gli studenti che risultano assegnatari o idonei alla borsa di studio del-l'ERSU o che comunque rientrano nei requisiti di reddito e merito previstidal bando di concorso;b) Gli studenti i cui valori reddituali o patrimoniali eccedono di non oltreil 40% i valori limite del bando di concorso e che posseggano i requisiti dimerito di cui all'art. 7;c) Gli studenti coinvolti in progetti di mobilità nell'ambito del programmaLeonardo, che risultano laureati da non più di un anno dall'inizio del tiro-cinio e che siano risultati idonei per la Borsa di studio dell'ERSU nell'ultimoanno di studi o che ricadono nelle condizioni di cui al punto b).

è indispensabile che il periodo di studio e/o tirocinio all'esteroabbia un riconoscimento accademico in termini di CFU, esami oche sia finalizzato alla predisposizione della prova conclusiva.

La borsa per mobilità internazionale è concessa una sola volta durante lacarriera universitaria per ogni tipologia di corso, tranne che per gli iscrittiai corsi dell'Alta Formazione artistica e musicale ai quali è concessa unasola volta in tutta la carriera.Gli studenti di 1° anno saranno sottoposti alla verifica del merito come iassegnatari di Borsa di Studio ordinaria, cioè se raggiungeranno il meritodi 15 CFU entro il 10 agosto 2014 e di 20 CFU entro il 30 novembre 2014,avranno diritto all'importo intero; se invece raggiungeranno il merito di20 CFU entro il 30/11/2014 avranno diritto all'importo dimezzato.

IMPoRTIL' importo del beneficio è determinato in base al periodo di permanenzaovvero:• € 600,00 per ogni mese di permanenza all'estero e per un massimodi dieci mesi per gli studenti che risultano assegnatari o idonei alla borsadi studio dell'ERSU o che comunque rientrano nei requisiti di reddito e me-rito previsti nel bando di concorso. Da questo importo sarà dedotto l'am-montare della Borsa concessa a valere sui fondi dell'Unione Europea o sualtro accordo bilaterale anche non comunitario.• € 200,00 per ogni mese di permanenza all'estero e per un massimodi dieci mesi per gli studenti i cui valori reddituali o patrimoniali eccedanodi non oltre il 40% il rispettivo limite del bando di concorso e che presen-tano i requisiti di merito di cui all'art. 7, a condizione che le università con-tribuiscono al cofinanziamento dell'onere per ulteriori € 200,00.Le spese di viaggio saranno rimborsate per un importo pari a € 100,00per i paesi europei e di € 500,00 per i paesi extraeuropei.

Art. 32 - Richiesta del tesserino mensa

Il tesserino mensa viene attribuito automaticamente a coloro che, parte-cipando al concorso, richiedono la borsa di studio.

Tutti gli studenti che richiedono per la prima volta il rilascio del tesserinomensa possono ritirarlo, presentandosi personalmente, muniti di docu-mento di riconoscimento, codice fiscale e numero di matricola, presso gliuffici dell'Unità Operativa 2 – Ufficio Ristorazione, Viale delle Scienze -Edificio 1, Palermo.Il tesserino mensa è rilasciato gratuitamente per la prima volta ed ha va-lidità sino al 31 ottobre 2014. Esso è personale e non può essere ceduto ad altri a nessun titolo.L'ERSU si riserva di ritirarlo in via provvisoria o definitiva (ovvero di appli-care altre sanzioni) qualora venisse accertato un uso improprio dellostesso.

Art. 33 - Attribuzione della fascia di tesserino mensa secondovalore ISEEU

Studenti che nelle graduatorie di Borsa di studio risultano idonei avrannoattribuito il tesserino mensa in base a quanto autocertificato sul reddito esul patrimonio pagando ogni pasto secondo quanto previsto dalle tabelle10 e 11.

a) Gli studenti che hanno fatto richiesta dei benefici e sono in possessodel proprio numero di matricola, in attesa della pubblicazione degli elenchiprovvisori, possono ottenere il rilascio di un tesserino mensa a cui saràattribuita la fascia relativa all’ISEEU dichiarato (vedi tabella 12).b) Gli studenti assegnatari della Borsa di Studio riservata ai portatori dihandicap hanno diritto al consumo gratuito dei pasti.c) Gli studenti assegnatari di borsa di studio iscritti in uno dei poli didatticiin cui non è presente il servizio di ristorazione, percepiranno un importodi borsa di studio maggiorato. L'ammontare del rimborso per i pasti di-pende dalla residenza: € 600,00 per i pendolari o in sede, € 1.200,00 peri fuori sede. Lo studente pendolare ed in sede che dovesse richiedere comunque il tes-serino mensa avrà diritto ad un solo pasto giornaliero secondo la fascia direddito.

In caso di smarrimento, lo studente potrà richiedere il rilascio di un dupli-cato presentando, presso gli uffici dell'Unità Operativa 2, un'autocertifi-cazione ed effettuando un versamento di euro 5,00 su c.c.p. n° 235903intestato a “ERSU di Palermo, Viale delle Scienze, Residenza UniversitariaSanti Romano, 90128 Palermo”.

In caso di furto basta produrre copia della denuncia presentata alla Poliziadi Stato o ai Carabinieri.

Palermo, 22 luglio 2013

Il Commissario straordinarioArch. Giuseppe Amodei

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CInEMA

• 1 ABC, Via Amari Emerico, 166 - Tel. 091 329246 • 2 Ariston, Via Pirandello, 5 - Tel. 091 6258547 • Arlecchino, Via Imperatore Federico, 12 Tel. 091 362660 • Aurora, Via Natale Tommaso, 177 - Tel. 091 533192 • 3 Dante, Piazza Stazione Lolli, 21 - Tel. 091 6121161 • 5 Gaudium, Via Damiani Almeyda, 32 Tel. 091 341535 • 6 Golden, Via Terra Santa, 60 - Tel. 091 6264702 • 7 Holiday multisala, Via Stabile Mariano, 223 Tel. 091 586494 • Igiea Lido, Via Ammiraglio Rizzo, 13 Tel. 091 545551 • 8 Imperia, Via Amari Emerico, 141/160 Tel. 091 6258974 • 9 Teatro Jolly, Via Costantino Domenico, 54 Tel. 091 341263 • King, Via Ausonia, 111 - Tel. 091 511103 • Lux, Via Di Blasi Francesco Paolo, 25 Tel. 091 348990 • Marconi, Via Cuba, 12 - Tel. 091 421574 • Metropolitan Multisala, Viale Strasburgo, 358 Tel. 091 6887513 • 10 Rouge et noir, Piazza Verdi Giuseppe, 8 Tel. 091 324651 • Royal, Via Manfredi Luigi, 16 - Tel. 091 6101020

STRUTTURE SPoRTIVE • CUS via Altofonte, 80 via Andrea Vesalio, 7 (Pensionato San Saverio) • Piscina Comunale viale del Fante, 5 - Tel: 091/6781975 • Palazzetto dello Sport via dell'Olimpo - Tel: 091/6842874 • Stadio di calcio Renzo Barbera viale del Fante - Tel: 091/6901211 • Ippodromo della Favorita viale del Fante 9 - Tel: 091/6703262 • Palestra Comunale di Borgo Ulivia via Nissa - Tel: 091/6470169 • Palestra Comunale San Ciro via S.Ciro - Tel: 091/6305558 • Palestra Comunale Settecannoli via XXVII Maggio - Tel: 091/6214417 • Bowling La Favorita viale del Fante - Tel: 091/6375056

MERCATI • Ballarò piazza Ballarò mercato alimentare e articoli per la casa • Vucciria piazza Caracciolo, piazza Garraffello mercato alimentare • Capo via Beati paoli, via Porta Carini, via Sant’Agostino – alimentari e abbigliamento • Lattarini piazza S.Anna, piazza S.Cecilia – mercato abbigliamento • Borgo Vecchio corso Scinà • Mercato delle Pulci piazza Domenico Peranni mercato dell’usato e dell’antiquariato • Mercato di fine settimana dell’antiquariato Piazza Marina

LIBRERIE • Libreria Universitas corso Tukory, 140 • Libreria Ateneo corso Tukory, 117 - Tel: 091/6513345 • Libreria Dello Studente via Amodei, 10 - Tel: 091/6114867 • Libreria Feltrinelli Ricordi MediaStore via Cavour, 133 - Tel: 091/588581 • Libreria Forense via Maqueda, 185 - Tel: 091/6168467 • Libreria Lombardo via Roma, 435 - Tel: 091/588623 • Mondadori Multicenter via Ruggiero Settimo, 18

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• 5 Teatro Libero piazza Marina, Salita Partanna, 4 - Tel. 091/6174040 • 6 Teatro Al Massimo piazza Verdi, 9 - Tel. 091/589575 • Teatro Popolare Franco zappalà via Autonomia Siciliana, 125 - Tel. 091/362764 • 7 Teatro Dante piazza Lolli, 21 - Tel. 091/581222 • 8 CCP Agricantus via XX settembre - Tel. 091/487117

• Crystal via Mater Dolorosa, 64/a - Tel. 091/6710494 • 9 Lelio via Furitano, 5/a - Tel. 091/6819122 • 10 Teatro Golden via Terrasanta, 60 - Tel. 091/6254396 • 11 Teatro figli d’Arte Cuticchio (dell’opera dei pupi) via Bara all’Olivella Tel. 091/323400 • 12 Teatro delle Balate via delle Balate 3-5, Tel. 320.9456937

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Corriere degli studenti universitari edito dall’ERSU di PalermoRegistrato dal Tribunale di Palermo, n. 34 del 14/XI/05Redazione: Viale Delle Scienze, Edificio 1tel. 091.6546010 - fax [email protected]@ersupalermo.itDirettore Responsabile: Dario Matranga

Hanno collaborato alla redazione, allagrafica e alle immagini:F. Cappello, A. Celestino, M.Cianciolo, G. Costanzo, A. Eronico, P. Fresca, D. Nikolic,G. Orban, M. Purpura, B.Rizzo, F. Romito, F. Salerno, Studio Camera, M.N. Zeenny

Collaborano alla Segreteria di redazione:M. Purpura, G. Sanfilippo,

Per la Pubblicità rivolgersi alla redazionedi “ioStudio”

Stampa: Tipografia Sprint sas90100 Palermo, Via Telesino, 18/a

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Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

{ 13 }{ io e l’ERSU }

Fino al 30 giugno scorso a vi-gilare sulla qualità dellemense dell'ERSU Palermo c’èstato l’esperto Pietro Panno.Qualità dei prodotti, igienenelle cucine e nei locali, perdiversi anni si è occupato dimediare fra i problemi ri-scontrati e le lamen-tele degli studentigrazie ad un “rap-porto continuoanche con i rap-presentanti deglistudenti pochecomunque le ano-malie riscontratenegli anni”. L'ente è affiancato anche daun’apposita società specializ-zata che vigila con periodicisopralluoghi la situazionenelle mense universitarie pa-lermitane.“I meccanismi di controllo -continua Pietro Panno - sonoormai ben rodati, il che ha fa-cilitato il lavoro. Abbiamo sempre seguito la fi-liera alimentare per esserecerti della qualità dei prodottiche poi è stata offerta, non-ché le procedure di prepara-zione, che devono hanno

sempre rispettato gli standard.Nonostante non siano arri-vate mai grandi lamentele orichieste di cambi nei menu,ci siamo tenuti informati con iragazzi di quali sono i piattipreferiti, ma soprattutto

quelli che non voluto piùvedere nei loro vassoi.

Abbiamo anche mo-nitorato i resti deipasti nei vassoi,per renderciconto di qualisiano le pietanze

meno gradite, cosìda cambiarle ciclica-

mente”. Pietro Panno tiene a sottoli-neare che le mense di Pa-lermo siano considerate fra lemigliori a livello nazionale sulpiano qualitativo. Panno ama anche sottoli-neare come oltre i menu clas-sici stabiliti inizialmente daldietologo, sosno state orga-nizzate serate gastronomichea tema, anche per spezzare lanormal eroutine: cena spa-gnola, brasiliana, tunisina,etc. Inoltre, la pizzeria delSanti Romano funziona anchea pranzo.

Gli studenti sono di casa nelle mense dell’Ersue per questo per loro sono previsti sconti sulprezzo dei pasti. Per usufruirne basta attivareil Tesserino Mensa ed esibirlo alle casse dellemense convenzionate: ciò permetterà a tuttii possessori di pagare pranzi e cene da un mi-nimo di 0 ad un massimo di circa 6 €, a se-conda della fascia di reddito Iseeud’appartenenza e sempre che abbiano soste-nuto un numero minimo di cfu. Per avere latessera basta allegare la richiesta a quella perla borse di studio, elargita dallo stesso ente,stando bene attenti alla data di scadenza delconcorso; oppure, qualora non foste idonei aicontributi, basterà compilare la procedura on-line che trovate sul sito www.ersupalermo.it.Il Tesserino è nominale, perciò non cedibile aterzi, ed è valido per un anno accademico. Lacessione del tesserino è vietata dalla legge.

SAnTI RoMAnoL’ideale per chi passa le proprie giornate al-l’interno di viale delle Scienze, si trova ac-canto alla segreteria generale (Edificio 1), afianco gli uffici dell’Ersu e dirimpettaio delpensionato che porta lo stesso nome. Situatasu due piani, a quello inferiore troviamoanche un bar. è la mensa più grande. La sua specialità è lapizza, preparata all’istante e cotta su forno alegna, che ormai da un po’ di tempo a questaparte può essere gustata anche a pranzo.

SAn SAVERIoLa mensa di via di Giovanni Di Cristina 7 fun-ziona regolarmente come punto di distribu-zione pasti ed è certamente più comoda, oltreche per gli stessi ospiti del pensionato, per glistudenti del policlinico e della facoltà di Giuri-sprudenza.

L’APPETITo VIEnE… A MEnSALa cena può essere consumata anche inchiave vegetariana durante le ore serali:primo, secondo, contorno, pane e bibita ascelta tra acqua, birra, vino e bibite analcoli-che.

Le iniziative specialiPer diversificare la normale routine vengonoorganizzate periodicamente presso le menseuniversitarie serate a tema: cucina etnica, maanche gastronomia siciliana e nelle occasioni“religiose”, come la festa di santa Lucia,anche nelle mense è possibile mangiare abase di panelle, arancine e la tipica coccia.Inoltre, vengono organizzate degustazioni abase di prodotti tipici locali e in alcuni casianche degustazioni di cibi biologici. Sulla web tv dell’Ersu si può assaggiare anchequalche immagine sulle manifestazioni giàsvolte in passato. Per ulteriori informazioni 091/6546145 – 46– 47 o via mail [email protected].

Il palato degli studenti è variegato. Ci sonoi fuori sede, che per necessità hanno do-vuto sostituire le pietanze della mamma odella nonna con i pasti della mensa; c'èchi, pur abitando a pochi passi da vialeDelle Scienze, preferisce piatti meno arti-gianali o succulenti. Alla fine l’Ersu cucina, attraverso la COT Ri-storazione circa 700mila pasti l’anno. Inogni caso, le necessità del nostro corpo, alivello di apporto calorico giornaliero, sonocomuni più o meno a tutti. Abbiamo interpellato il medico dietologo enutrizionista, Rino Ginestra, per farciguidare nella scelta del regime ali-mentare di ogni giorno. “Per sta-bilire la dieta si fanno dellevalutazioni in base al soggettoche abbiamo di fronte. Nelcaso di una mensa si devepensare a un’alimentazioneche sia salutare a livello gene-rale. Il fabbisogno giornalieroprevede un 50-55% di carboidraticomplessi (quelli per esempio conte-

nuti nei cereali, nei legumi secchi e nellepatate), un quantitativo di grassi e lipidinon superiore al 35% e proteine non oltreil 15%. Pochi devono essere invece gli zuc-cheri semplici; è sempre meglio cucinarecon olio d'oliva extravergine o olio di semi(sempre in ridotte quantità)”. Mentre è preferibile che i nostri menu“comprendano la verdura, cotta o crudache sia, la frutta fresca di stagione (evi-tando frutta sciroppata), carni bianche,rosse, pesce e uova, con una buona alter-nanza durante la settimana”. I menu delle mense vengono stabiliti inmodo equlibrato, tenendo conto delle ne-cessità di palati tanto eterogenei, e succes-sivamente vengono approvati “dopo uncontrollo del servizio di igiene”. Il menusettimanale deve essere esposto. E parlando di cibo che viene prodotto per

le comunità bisogna sottolinearecome sia meglio evitare fritture

(spesso proposte fra i banconinelle più svariate forme) e lebevande gasate, specie nei pe-riodi più caldi: infatti, duranteil pasto un inutile ed eccessivoapporto calorico appesantisceinutilmente il nostro organi-

smo, con effetti negativi sul-l’estetica e sulla salute stessa.

Come alimentare bene il nostro corpo

Come richiedere il tesserino MensaIl tesserino mensa è la chiave d'accesso magne-

tica per poter accedere al pasto.

Per ottenerlo effettuare la richiesta via internet,

tramite l'applicazione predisposta sul sito

www.ersupalermo.it. Se non si è partecipato alconcorso, il tesserinomensa sarà rilasciato inbase agli indicatoridella situazione econo-mica dichiarata (mo-dello Isee e Ispeu) maanche in base ai requi-

siti di merito stabiliti dalla tabella 21 del Regola-

mento del servizio di ristorazione che può essere

letto nel link regolamenti dell’Area Trasparenza

sul sito www.ersupalermo.it. Più basso sarà il

reddito, più basso sarà il contributo per la con-

sumazione del pasto. Lo studente ammesso ai

servizi acquisisce, sino al 31 ottobre successivo

al rilascio, il diritto alla fruizione presso una delle

mense universitarie. Il tesserino, che contiene numero di matricola,

nominativo e foto del titolare, è personale e non

può essere ceduto a terzi.

Il ristorante degli universitari palermitani

Qualità e quantitàa tavola

La mensa Santi Romano

Riceviamo e pubblichiamo una ri-flessione sul futuro dell’Universitàda parte di un docente universi-tario palermitano che chiede diessere ospitato con uno pseudo-nimo.Ogni eventuale risposta, critica ediverso punto di vista sarà parita-riamente ospitato su questo gior-nale, non trattandosi, comunque,della linea editoriale del giornale,ma del tentativo di aprire un di-battito sul tema.

Da più Atenei del sud siodono, in questi giorni, la-mentele sull’esito della valu-tazione ANVUR-VQR* chepone parecchie sedi universi-tarie meridionali nelle ultimeposizioni della graduatoria na-zionale. La VQR appena con-clusasi ha raggiunto l’obiettivoper cui era stata ideata oltre10 anni fa: la “separazione”tra “Research Universities” e“Teaching Universities”, que-ste ultime di minore impor-tanza, e quindi destinate adavere minori fondi per la ge-stione della formazione deglistudenti. Questo innescheràuna spirale negativa, per cuiquesti Atenei, avranno unturn-over bloccato (ossiameno docenti) e quindi po-tranno attivare sempre menocorsi di studio, avranno menostudenti, beneficeranno di mi-nori introiti in termini di tasse,il che vuol dire entrate ulte-

riormente ridotte.Saranno co-stretti via viaad accorparsi tra diloro in Con-sorzi (cosache laLegge Gel-mini pre-vede) perpoter attivare i Corsi distudio e tirare a campare. Glistudenti che non troverannoposto in questi Consorzi sa-ranno costretti a emigrare al-trove (se le loro famigliepotranno permetterselo) op-pure dovranno rinunciare aglistudi (alla faccia di tutti i “Di-ritti”). Di converso, in Italiaavremo presto anche dei cen-tri d’élite, le Research Univer-sities, che potrannofinalmente (?) concorrerenelle graduatorie internazio-nali dei migliori Atenei delmondo, avendo a disposizionela gran parte delle risorse perla ricerca, accaparrandosi idocenti migliori e gli studentidisposti a pagare di più. Que-sti centri d’élite saranno con-centrati al nord del Paese.Non è un caso: lì ci sono leimprese, le industrie e le ban-che, che hanno investito sugliAtenei locali e che finalmentesi godono i risultati: hanno“vicino” un’Università, con le

sue risorse umane,pronta ad oc-

cuparsi del lorobusiness. Questeimprese potrannocrescere di più ecompetere me-

glio nelmercato

in terna-zionale. Ma cosa sta succe-dendo negli atenei del Sud? Adire il vero quello che apparedall’interno è che in pochi neabbiano coscienza. Molti altrisono disinteressati alla cosa,sia i docenti – appagati dalposto fisso e dallo stipendio edalla pensione garantiti – siagli studenti, consci del fattoche non sarà un problemaloro ma delle generazioni fu-ture.Quanto all’attuale situazione,siamo sicuri che negli ultimilustri le politiche di recluta-mento dei ricercatori e deiprofessori siano state fatte inmaniera oculata rispetto alleloro capacità didattiche escientifiche? Si è stati attentia valorizzare i gruppi miglioridell’ateneo dandogli più ri-sorse? Sono stati messi a di-sposizione di tutti i capaci emeritevoli quei finanziamentieuropei che – con una politica“top-down” – sono stati otte-nuti per consentire una ri-

presa (in alcuni casi una “riat-tivazione”) anche dei gruppipiù “sofferenti”? Sono statielaborati i migliori criteri in-terni (vedi “surplus”) per di-stinguere effettivamente chifa ricerca e produce lavori diqualità da chi “stampa carta”?Sono stati attivati solo i mi-gliori dottorati di ricerca (ilcuore dell’alta formazione uni-versitaria) e sono state dateloro risorse adeguate per laformazione delle nuove levedi ricercatori e docenti univer-sitari? Sono stati penalizzatiquei docenti che – seppur “anorma di legge” – hanno ado-perato l’Ateneo più per gli in-teressi propri e delle lorofamiglie? è stata posta la giu-sta attenzione alla qualità dellavoro del personale tecnico-amministrativo, premiandosolo chi produceva e non in-centivando a pioggia? Sonostati aperti solo cantieri perlavori edili effettivamente utilial miglioramento della qualitàdei servizi offerti agli stu-denti? Forse nella risposta aqueste domande sta il futurodel nostro ateneo. E non solodi questo.

Panco Fresca

*Note ANVUR: www.anvur.org; VQR:http://hubmiur.pubblica.istru-zione.it/web/ricerca/valutazione

Il futuro delle università del Sud

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{ io e l’Energia }Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

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(Bi.Ri.) La figura dell'Energy Mana-ger nasce negli USA con la primacrisi petrolifera del 1973. Il problemaenergetico, divenuto dirompente,spinse ad affidare ad un soggettocompetente l'incarico di affrontarlo erisolverlo all’interno delle singoleaziende ed enti, attribuendogli po-tere e mezzi necessari.In Italia, fra gli anni ottanta e no-vanta, furono pubblicate diverseleggi per promuovere e favorire l’ef-ficienza energetica e le fonti rinnova-bili: in particolare si citano perimportanza la legge 308, del 1982, ele leggi 9 e 10 del 1991.Con queste norme la figura del-l'Energy Manager è stata disegnatacome "Responsabile per la conserva-zione e l'uso razionale dell'energia" ene sono stati delineati ruoli e com-piti; l'obbligo di nomina è statoesteso a tutti gli organismi pubblici eprivati che superano determinati li-miti di consumo. 10.000 tep per leimprese del settore industriale;1.000 tep per i soggetti del terziarioe della Pubblica Amministrazione:Mille tep (tonnellate equivalenti dipetrolio) corrispondono a circa 1,2milioni di metri cubi di gas naturaleo a 4,5 milioni di kWh.La legge 9 gennaio 1991, n. 10, al-l’art. 19, stabilisce che il tecnico re-sponsabile per la conservazione el’uso razionale dell’energia individuile azioni degli interventi delle proce-dure e di quanto altro necessarioper promuovere l’uso razionaledell’energia; ma predisponga anchei bilanci energetici in funzione deiparametri economici e degli usienergetici finali; lo stesso predi-spone i dati energetici eventual-mente richiesti dal Ministerodell’industria, del commercio e del-l’artigianato ai Soggetti beneficiari

dei contributi previsti dalla leggestessa.L’Energy Manager, dunque, verifica iconsumi, attraverso audit ad hoc o,se disponibili, tramite i report pro-dotti da sistemi di telegestione, tele-controllo e automazione. Si preoccupa quindi di ottimizzare iconsumi attraverso la corretta rego-lazione degli impianti e il loro utilizzoappropriato dal punto di vista ener-getico, di promuovere comporta-menti da parte dei dipendenti e/odegli occupanti della struttura ener-geticamente consapevoli e di pro-porre investimenti migliorativi,possibilmente in grado di migliorarei processi produttivi o le performancedei servizi collegati. Un’altra funzione che spesso ri-guarda l’Energy Manager è quelladegli acquisti di energia elettrica ealtri vettori energetici. Chiaramentein questo caso si tratta di ridurre icosti di acquisto, eventualmente pro-muovendo la corretta gestione deicarichi elettrici in modo da evitarepunte di potenza che comportinocosti maggiori. Può essere svolto siada un dipendente, sia da un consu-lente esterno.Il ruolo del responsabile è stato inol-tre ampliato da alcuni provvedi-

menti: il D.Lgs. 192/2005 che pre-vede per i responsabili pubblici unruolo di attestazione delle relazionisugli edifici presentate ai sensi dellaLegge 10/1991; il D.M. 21 dicembre2007 che dà ai soggetti obbligati chehanno provveduto alla nomina delresponsabile la possibilità di presen-tare direttamente progetti per l’otte-nimento dei certificati bianchi; ilD.Lgs. 115/2008 che prevede che ilresponsabile assuma il ruolo di con-troparte nell’ambito dei contratti col-legati ai servizi energetici nel settorepubblico.Per diventare “responsabili” ed es-sere inseriti nell'elenco (non si trattadi un albo) curato e gestito dallaFIRE per incarico del Ministero delloSviluppo Economico, occorre esserenominati dal legale rappresentante diun soggetto pubblico o privato, nonnecessariamente sottoposto all'ob-bligo, seguendo le istruzioni fornitenella guida alla nomina disponibilesul sito web della FIRE. Fra le maggiori difficoltà per svolgerequesto ruolo non si può tacere di al-cuni punti nodali:la necessità di confrontarsi spessocon persone non tecniche, sia sulfronte dei decisori aziendali, sia suquello dei lavoratori preposti ad altre

mansioni, che richiede la capacità diesporre in termini semplici i concettitecnici; l’esigenza di dover dialogarecon altre funzioni aziendali, inquanto l’energia è di per sé un tematrasversale che coinvolge chi acqui-sta elettricità e altri combustibili, maanche macchinari e dispositivi, chi sioccupa della manutenzione dei si-stemi, chi progetta gli edifici e gli im-pianti, chi scrive le specifiche dellegare, gli uffici legali, e così via. Il primo punto richiede soprattuttoqualità personali, il secondo il coin-volgimento e l’impegno dei verticiaziendali, che devono creare le con-dizioni affinché l’Energy Managerpossa operare al meglio e trovi la ne-cessaria collaborazione.Affinché il responsabile dell’uso ra-zionale dell’energia possa svolgere ipropri compiti in modo efficace, èopportuno che gli sia conferito in viaufficiale l’incarico, inserendolo all’in-terno di un piano di azione aziendaleo di un Sistema Ge-stione Energia (ISO50001 del 2011), e chei responsabili delle variesezioni dell’impresa odell’amministrazionesiano informati di que-sta iniziativa. è essenziale, quindi, undocumento di nominache richiami gli obblighidi legge e ricordi la ne-cessità che i vari repartidiano al responsabilenominato tutte le infor-mazioni che saranno ri-chieste, garantendo l'accesso alladocumentazione anche contabile. Insintesi, l’Energy Manager ideale èuna figura che deve avere solide basidi energetica, valutazione degli inve-stimenti e legislazione e mercati,

unite possibilmente a doti comunica-tive; un mix non banale e consegui-bile solo nel tempo, attraversol’esperienza e un aggiornamentocontinuo.Nel responsabile per la conserva-zione e l’uso razionale dell’energia siconfigura, quindi, un professionistacon funzioni di supporto al decisorein merito al miglior utilizzo dell’ener-gia nella struttura di sua competenzanon avendo peraltro responsabilità inmerito all’effettiva attuazione delleazioni e degli interventi proposti, masolo in merito alla validità tecnica edeconomica delle opportunità di inter-vento individuate.Dal punto di vista del profilo cultu-rale-professionale il tecnico respon-sabile per la conservazione e l’usorazionale dell’energia si configuraidealmente come un soggetto con unbagaglio di conoscenze acquisibilimediante laurea in ingegneria, plu-riennale attività tecnica professionale

successiva alla laureanel settore in cui l’Orga-nizzazione opera, espe-rienza nel campo deglistudi di fattibilità e dellaprogettazione di mas-sima di sistemi per laproduzione e l’utilizzodell’energia, buona co-noscenza delle tecnolo-gie più avanzate nelsettore”.Negli ultimi tempi sta,inoltre, si sta svilup-pando una nuova figuraprofessionale: l'Esperto

in Gestione dell'Energia (EGE), cheamplia ed approfondisce le compe-tenze dell'Energy Manager, in rispo-sta alle più recenti Direttive Europeeed all’importante evoluzione deimercati registrata negli ultimi anni.

La mia attività di EM all’Ersu è ini-ziata nei primi mesi del 2011 con lanomina da parte del C. di A. e puòessere sintetizzata sostanzialmentein quattro punti essenziali.

Contratti di fornitura di energiaelettrica.La prima cosa che ho proposto al-l’ente è stata di transitare i contrattidi fornitura dell’energia elettrica dal“regime di salvaguardia”, in cui an-cora si trovava l’Ersu, nonostante vi-gesse il Decreto Lgs n°79 del16/03/1999 (Decreto Bersani), al“mercato libero”.Cioè si è passati dalle condizioni eco-nomiche dettate dall’AEEG (Autoritàper l’Energia Elettrica e il Gas) allecondizioni economiche del mercatolibero che, generalmente, sono piùbasse delle precedenti. Ciò ha por-tato a un primo risparmio economicostimato di circa 70.000,00 € annui.Nel corso del 2012 ho effettuatotutte le procedure necessarie perl’acquisto di energia elettrica tramiteil portale di CONSIP, in particolare laConvenzione “ENERGIA ELETTRICA9”, ottenendo un ulteriore risparmioeconomico per l’Ente.

Impianti fotovoltaici:monitoraggio e gestione.Nel corso del 2011 ho effettuato di-versi sopralluoghi ai tre impianti fo-tovoltaici installati nelle residenzedell’ERSU.Al Santi Romano è installato un im-pianto di 20 Kwp dal marzo 2006; alSan Saverio è funzionante un im-pianto di 17 Kwp dal marzo 2006;all’ex Hotel de France vi è presenteun impianto di 24 Kwp dal luglio2010. Tutti gli impianti sono di tipo“grid-connected”, con contratto discambio sul posto, cioè l’energia

elettrica prodotta da ogni singolo im-pianto viene consumata in loco;l’energia elettrica eventualmente ineccesso viene, invece, immessa nellarete pubblica.In seguito, ho formulato una rela-zione dettagliata in cui ho comuni-cato la potenziale produzioneannuale di energia elettrica degli im-pianti che è di circa 85.300 KWh,comportando un risparmio di 21,32TEP/anno (Tonnellate Equivalenti diPetrolio) di energia primaria che cor-rispondono ad un risparmio di 32,93Kg/anno di CO2. Quest’ultimo impianto, poiché su-pera i 20 Kwp, per le norme vigenticostituisce “officina elettrica” (aisensi del Testo Unico emanato conD.Lgs del 26 ottobre 1995 n° 504ed aggiornato con le modi-fiche del D.Lgs del 2 feb-braio 2007 n° 26),pertanto era soggettoal pagamento del-l’Addizionale sulleAccise e al paga-mento del diritto dilicenza fino al 2012. Inoltre, corre l’ob-bligo della tenuta delregistro di produzionedi energia elettrica cheva compilato giornalmente.Entro il 31 marzo di ogni anno,l’Ente ha l’obbligo di comunicare te-lematicamente, con firma digitaledepositata, all’Agenzia delle Doganela produzione annua di energia elet-trica relativa all’impianto.

Audit energetico residenze e in-terventi proposti.Una delle altre attività svolte nelcorso del biennio 2011/2012 è stataquella di effettuare sopralluoghipresso le strutture adibite a residen-

zae universitarie: sonoemerse delle criticitàriguardo ai consumienergetici, consi-gliando all’Ente difare effettuare unaudit energetico nella

struttura più grande ecomplessa del Santi

Romano, a seguito delquale sono stati effettuati

piccoli interventi che hanno por-tato a un risparmio stimato di circa25.000 € annui, contro una spesa dicirca 3.000 €.Nel corso del 2012 ho effettuato mi-surazioni dei consumi elettrici dei di-stributori automatici installati nelleresidenze universitarie, stilando unarelazione in cui venivano riportati iconsumi stimati dei distributori, te-nendo conto anche sia delle stagionisia della tipologia di macchina, poi-ché i consumi si differenziano.

In virtù dei consumi stimati si sonostabiliti dei criteri da adottare nellastipula dei nuovi contratti, stilati conla supervisione dell’Ufficio Legaledell’Ersu. In particolare, si è decisoche le ditte devono anche contribuireal 30% della spesa dovuta ai con-sumi elettrici di ogni sin-golo distributore. Ciòrende stimolante per lestesse ditte la sostitu-zione delle macchinette digenerazione vecchia conquelle di nuova genera-zione per pagare un con-tributo più basso; dicontro l’Ente risparmia suiconsumi elettrici, raggiun-gendo l’obbiettivo di unarisparmio economico e unintroito economico ero-gando sempre lo stessoservizio agli studenti.

Bilanci energeticiRiguardo ai bilanci energetici del-l’Ente, attività peraltro prevista dallanorma (legge 10/1991) per la figuradell’EM, che devono essere comuni-cati obbligatoriamente al Ministerodell’industria del commercio e del-l’artigianato (MICA) tramite la FIRE(Federazione Italiana per l’uso Razio-nale dell’Energia), si è proceduto allacontabilizzazione dei consumi elet-trici e del gas naturale attraverso lebollette e i SAL della ditta SIRAM.Dai conteggi è venuto fuori che nel2012 abbiamo avuto un calo di con-sumi sia elettrici sia del gas, otte-nendo una diminuzione in TEP di37,12, cioè una diminuzione del8,37% rispetto al 2011. Ciò è dovutoalle politiche di “efficientamentoenergetico” adottate, sia in termini dicontratto di fornitura sia in termini disoluzione tecniche per l’illuminazionedelle residenze.

Biagio RizzoIngegnere, già energy manager

dell’ERSU Palermo

FIRE

La Federazione italiana per l’uso razionale

dell’energia – è un’associazione tecnico-

scientifica indipendente e senza scopo di

lucro, fondata nel 1987, il cui scopo è pro-

muovere l’uso efficiente dell’energia, sup-

portando attraverso le attività istituzionali e

servizi erogati chi opera nel settore e favo-

rendo, in collaborazione con le principali

istituzioni, un’evoluzione positiva del quadro

regolatorio.

http://www.fire-italia.org/

Energy Manager, la spending review intelligente

E.M., bilancio di un biennio di attività all’ERSU

Misuratore consumi elettrici

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Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

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San Saverio, un patrimonio culturale non indifferente

{ io e la Cultura }

L’ERSU è anche cultura. Abbiamo intervi-stato per i lettori di IoStudio Maria Vi-tello, responsabile dell'ufficio AttivitàCulturali, in via G. di Cristina n. 7, pressola residenza Universitaria San Saverio.

Dott.ssa Vitello, in cosa consta il pa-trimonio della biblioteca dell'ERSU aSan Saverio?Presso questa biblioteca sono disponibilioltre 15mila testi su varie discipline. Par-ticolarmente curata è la sezione filosoficae quella che riguarda l'architettura, ma visono anche numerosi testi di diritto, dimedicina, un’importante sezione dedicataalla storia e alla letteratura italiana estraniera. Tra i testi enciclopedici a carattere gene-rale sono da segnalare l'enciclopedia ita-liana (Treccani), quella di ingegneria, dimedicina, l'enciclopedia europea, del di-ritto (recentemente aggiornate) e altrepubblicazioni utili alla consultazione oltrenaturalmente a opere di saggistica, di let-teratura, dizionari delle più importantilingue, e vari e importanti testi che sonostati recentemente acquistati su segna-lazione degli studenti.La biblioteca è dotata di una sala letturae di consultazione dei testi,cui si può accedere tutti igiorni, escluso il sabato e ladomenica, dalle 9,00 alle13,00 e dalle 15,30 alle20,00. In sala lettura sono a dispo-sizione degli studentianche i “numeri” di annipassati di alcune presti-giose riviste mensili di filo-sofia come micromega o digeopolitica come limes oltrea quelle di architetturadomus, casabella e arre-dare. La ricerca lei libri può

essere fatta per titolo o per autore, mapresto saremo in grado di aggiun-gere altri parametri. Il prestitoavviene in maniera semplice,basta compilare un modelloche si trova in bibliotecadove si può essere assi-stiti dal personale che èa disposizione degli stu-denti; i libri si possonotenere per due setti-mane e il prestito è rinnovabile. In un apposito registro di"desiderata" si possono anno-tare quei testi che si vorrebberotrovare, viene poi redatta una lista appo-sita e per quanto possibile le indicazioniper gli acquisti vengono seguite. Il servi-zio è migliorabile e per questo si prestala massima attenzione alle segnalazionidegli studenti, cui è diretto, facendo ilpossibile per adeguarlo alle loro esigenze.Frutto delle passate attività dell'entesono alcune raccolte che costituiscono unimportante patrimonio culturale. Da segnalare l'emeroteca storica, che siè andata formando negli anni in cui l'enteoffriva agli ospiti delle case, ma anche ai

fruitori esterni della sua bi-blioteca, la possibilità di let-tura di alcuni tra i piùimportanti quotidiani sia lo-cali che a rilevanza nazio-nale e anche di alcune tra lepiù importanti riviste setti-manali o mensili riguardantisia particolari discipline,come l'architettura, la filo-sofia o la geopolitica, cheargomenti di attualità eco-nomia e politica.

Cosa offre il San Saveriooltre i libri?

L'ente custodisce anche oltre 1.500 dischiin vinile in cui sono incise le più im-

portanti opere musicali del-l'epoca contemporanea,

raccolte in un periodo in cuigestiva una sala adibitaall'ascolto della musica eopportunamente attrez-zata, oggi costituisconoun interessante patrimo-nio grazie alla presenza

di alcune rarità alquantointeressanti per i cultori

delle discipline musicali. Queste raccolte un tempo facil-

mente fruibili oggi risentono forte-mente delle ridotte risorse economicheche non consentono di agire spedita-mente per operare alcune soluzioni logi-stiche indispensabili per rendere attivoquesto servizio in modo soddisfacente. Oggi è presente una nutrita videoteca incui sono presenti più di tremila tra V.H.S.e D.V.D. frutto anche questa di passateraccolte. All'interno della residenza San Saverio,fiore all'occhiello dell’ufficio attivita' cul-turali, sono le sale multimediali e la salamostre utilizzate per eventi culturali divario genere, tra cui l'attività del coromultietnico "Collegium Musicum" del-l'ERSU. Vi si organizzano anche seminari che pre-cedono il vernissage di mostre, dibattiti,spettacoli teatrali e musicali.Presso la sala più piccola situata al pianoterra, opera l'unione italiana fotoamatoriche coinvolge gli studenti in iniziative ri-guardanti la fotografia e ne promuovel'interesse; gli studenti vi si riunisconoper discutere anche per dibattiti estem-poraneis.

Filomena Salerno

Ogni anno vengono attivati corsi di lingue stra-niere (inglese, francese, tedesco, arabo, spa-gnolo…) e di informatica (con rilascio dellacosiddetta “Patente Europea di informatica”).L’accesso ai corsi è limitato ai posti messi a di-sposizione dell’ ERSU che contribuisce allespese con un contributo pari al 70% del costonel caso di studenti assistiti (vincitori o idonei

di Borsa di Studio) oppure nellamisura del 30% per tutti gli altristudenti. Vengono inoltre stipulati appositeconvenzioni con teatri, cinema,associazioni, scuole e i più rap-

presentativi centri culturali della città. Questo nell'ottica e col fine di concorrere allaformazione a tutto tondo dello studente, per-ché la nuova generazione di scienziati, archi-tetti, ingegneri, medici, insegnanti, disegni unasocietà pensante, consapevole, e, col rischio diessere ridondanti, in una sola parola: colta.

(Fi. Sa.) Cultura: quell'insieme di conoscenzeche concorrono a formare la personalità e adaffinare le capacità ragionative di un individuo;cultura è passare dalla nozione alla formula-zione di pensieri complessi; è acquisire capa-cità di pensare, discernimento.Cultura è il lungo respiro che salva gli esseriumani dall'abbrutimento, che eleva quandoboccheggiando si comincia a non sentire più ilsapore delle cose.L’ERSU ha sempre prestato particolare atten-zione ai Servizi Culturali sia direttamente, ge-stendo le strutture presenti presso leresidenze universitarie (biblioteca, emeroteca,sala esposizioni, sala lettura) patrocinando epromuovendo mostre, attività concertistiche eteatrali, laboratori. Ma vediamo in dettaglio alcuni degli eventi or-ganizzati dall'Ente, che hanno visto come pro-tagonisti sia giovani talenti che maestriaffermati in esposizioni sia antologiche che atema personali o collettive. Come la mostra diCollage “Opere al Nero” di Cosimo Rizzuto; unfine esempio di fotografia documentaristica:“Sicilia arte e natura” e “I mercati” di AntoninoGiordano- UIF; “Spasimando” di Pietro Ales,una documentazione fotografica che testimo-nia, dal 1984 ad oggi, le vicende del com-plesso monumentale dello Spasimo. I pannelli

fotografici raccontano alcuni significativi pas-saggi del complesso dello Spasimo e il riscattodal degrado e dall'abbandono: un vero gioiellonel cuore di uno dei quartieri più antichi di Pa-lermo, la Kalsa. E poi "Fumetto in mostra" – degli autoriGizzi/Costanza/Buonfantino - ha visto la pre-sentazione del fumetto in una luce poco notache è quella della sua applicabilità al campo pe-dagogigco e di recupero dei ritardi cognitivi.“Magnolia”, di Vanessa Pia Turco, ultima mo-stra ospite dei locali dell'ERSU al San Saverio,“Magnolia”, dell'artista Vanessa Pia Turco. Fi-gure morbide, eleganti, espressive, a volte ri-piegate, a volte esplicite nel loro apparire.Volti profondi e segnati, fortemente comuni-cativi. Colori forti, emotivi, soggetti quasi visi-vamente in posa. La personale della pittrice èun omaggio alla bellezza e alla forza della na-tura. La magnolia: ostinata e imponente finoad esser considerata infestante.

Cultura è...

“Io lascio il segno”è un'iniziativa promossa dall’Ufficio Cul-tura dell’Ersu di Palermo: un concorso perartisti emergenti. Ad aggiudicarsi la parete in-tonsa diventata murales sono state Eleonora Gugliotta (fotoe opera in alto) e Irene Genova (foto e opera in basso). Temadei progetti premiati lo scorso Mercoledì 31 luglio, rispetti-vamente “Forse dovrei smettere di fantasticare” e “L’idea èmateria”. L'uno sulla parete d’ingresso della mensa della re-sidenza universitaria “San Saverio”, l'altra al “Santi Romano”. Il mio lavoro è “legato al mondo del cibo – ci spiega Eleonora– sono presenti infatti sempre questi riferimenti: il panet-tone, la pasta, la gallina (rappresentato come un Dio ases-suato capace di concepire), il tutto comunque sempre lettoin chiave ironica”. Colori accesi e strumenti musicali nel“L'idea è materia”, il murales di Irene che racconta l’Universo

Università.L’iniziativa è nata con lo scopo di abbellire

e valorizzare le residenze universitarie,dando spazio alla creatività dei giovani efornendo luoghi d’incontro – in questocaso pubblici – e strumenti per la vogliadi raccontarsi.

Ufficio per le Relazioni col Pubblico: SAP e ulteriori informazioni.Se ancora qualcosa non fossechiara, per qualsiasi vostradomanda, l’Ersu non vi lasciamai soli e in particolare èstata prevista anche l’esi-stenza di un apposito servizioinformativo a disposizionedegli studenti. Il Servizio Ac-coglienza al Pubblico (ex SAP,ora URP) è parte integrantedell’Ufficio Orientamento eComunicazione e serve a fa-cilitare e rendere più diretti i

rapporti tra amministra-zione e utenti. Al SAP sono assegnatefunzioni di informazionesu: indirizzi, recapiti,procedure interne deisingoli uffici e strutturadell’ente; servizi del-l’ente (borse di studio,ristorazione); attività diogni tipo. Potete trovare lo spor-tello principale presso ilpensionato Santi Ro-mano, situato in prossi-mità dell’Edificio 1 inViale delle Scienze,piano terra. L’aperturaal pubblico è prevista dal lu-nedì al venerdì dalle 9.00 alle13.00, e il martedì, merco-ledì, giovedì è previsto il ser-vizio pomeridiano dalle 15.30alle 17.30.

Per qualsiasi domanda e de-lucidazione ulteriore il reca-pito telefonico del servizioURP ex SAP è: 091-6546050/6. Potete scrivereanche all’indirizzo e-mail:[email protected]

Il sito web dell’EntePer coloro che non possono accedere diretta-mente agli uffici o che intendono avere unapanoramica completa dei servizi che l’ente

può offrire, il sito www.ersupalermo.it con-tiene tutte le indicazioni necessarie a chiun-que voglia approcciarsi per la prima volta allavita universitaria o a chi conosce già l’ateneoma si trova fuori sede.Il sito consente di ricevere notizie aggiornatesull’amministrazione, bandi e concorsi perborse di studio. Contiene inoltre orari aggior-nati di ricevimento di uffici d’informazione eaccoglienza, numeri telefonici ed eventuali in-dirizzi telematici per mettersi in contatto congli uffici.è possibile, inoltre, accedere al bando per leborse di studio on-line dal sito. Sarà neces-sario compilare una domanda a campi obbli-gati entro il 9 Settembre per l’invio on-line,per l’invio cartaceo entro il 13 Settembre.

Corsi e convenzioni

La sala mostre del San Saverio

Il Teatro Politeama Garibaldi a Palermo

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Texas e Sicilia, sempre più vicini

{ io e l’internazionalizzazione }Numero Speciale “Borse di Studio 2013/2014”

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Avviato il Dottorato di Ricerca Internazionale in Biomedicina eneuroscienze.

Dopo il protocollo d'intesa siglato nel2011 tra l'Università del Texas MedicalBranch di Galveston (UTMB) e l'Univer-sita' di Palermo, a seguito accordi ed ini-ziative coordinate dal Comites diHouston, la CSNA (Confederazione Sici-liani Nord America) e l'ERSU di Palermo,e dopo due anni di intenso di lavoro e dicolloqui e documenti sottoscritti tra leparti, è stato avviato il dottorato di ri-cerca internazionale in Biomedicina eNeuroscienze, coordinato dal Prof. Gio-vanni Zummo, Ordinario di AnatomiaUmana. Questo programma di scambi vede lapartecipazione di numerosi docenti e di-scenti di Palermo e di Galveston.In particolare, si permette a studentidelle due Istituzioni di intraprendere unprogramma di studi internazionale cheprevede periodi di formazione nelle dueIstituzioni, sotto la supervisione di un col-legio misto di Docenti. Al completamento del pro-gramma, il giovane ricer-catore riceverà un diplomadi laurea in Dottore di Ri-cerca (PhD) da parte di en-trambe le istituzioni. Ciòpermette che tale titolovenga riconosciuto sia

nella comunità europea che negli USA.Il primo ciclo è stato avviato lo scorsoanno e i primi due giovani studenti, chehanno vinto il concorso per l'accesso aldottorato, sono stati accettati anche dal-l'università texana e hanno iniziato a la-vorare al proprio progetto di ricerca inTexas. Le iscrizioni e gli esami di ammissione deicandidati per il prossimo anno si terrannoa presumibilmente a novembre 2013.Questo accordo è il primo tra un'istitu-zione italiana e una texana e ha già de-terminato l'avvio di nuove e stimolantiopportunità di collaborazione scientifica e

didattica tra la Sicilia e gliUSA. Diversi docenti dell'Univer-sità di Galveston sono statia Palermo sia per parteci-pare agli esami di ammis-sione al dottorato, sia pertenere incontri e conferenze

aperte agli studenti dei corsi di studio bio-medici di Palermo. Tra questi citiamo i do-centi Nicola Abate, Manisha Chandalia,Luca Cicalese, Maria Adelaide Micci, Cri-stiana Rastellini e Giulio Taglialatela.Per cinque di questi sei docenti il co-gnome tradisce la loro origine italiana.Questi docenti sono ormai affermati pro-fessori in Texas, dove rivestono impor-tanti ruoli di governo e di gestioneall'interno dell'Università. Il dottorato di ricerca internazionale inBiomedicina e Neuroscienze annoveratra le sue fila anche studenti provenientida altri paesi, provenienti, per esempio,da Serbia, Libano e Ungheria. Infine, studenti italiani iscritti al corso didottorato hanno avuto la possibilità re-centemente di frequentare per periodi diricerca anche altre università e centri diricerca europei, come l'INSERM di Parigi,l'Università di Leiden e l'Università diMalta.

Massimiliano Purpura

Con Tiziana Corsello nei laboratori dell’Istituto di Anatomia Umana

Cosa spinge una giovane dottoranda aintraprendere questo percorso?:Ho iniziato a frequentare i laboratoridella Sezione di Anatomia umanadel BIONEC come tesista delCorso di Laurea in Chimica Far-maceutica nel Novembre 2010.Nel corso di questo periodo nonsolo ho acquisito competenzetecniche di morfologia, biochi-mica e biologia molecolare, ma hoanche compreso che da grande vo-levo diventare un ricercatore e lavo-rare presso un importante centro di ricerca.

Quali sono le sue esperienze?:La mia attività da tesista si è incentrata sullaricerca di markers di cellule staminali mesen-chimali isolate da cordoni ombelicali umani,dedicandomi in particolare alla caratterizza-zione di cellule staminali isolate dalla gelatinadi Wharton. Contemporaneamente ho anchemigliorato l’inglese, conseguendo il certifi-cato di lingua TOEFL.Lo scorso anno ho partecipato al concorso diammissione al Dottorato di Ricerca in Biome-dicina e Neuroscienze, vincendo un posto conBorsa di Studio e optando per il percorso in-ternazionale.

Tale scelta mi consente di frequentare il PhDGraduate School in Neurobiology of Diseasepresso l’University of Texas Medical Branch aGalveston (UTMB) e di sostenere al terminedel percorso due esami, uno a Palermo e uno

a Galveston, per il conseguimento del dop-pio titolo di PhD, valido negli USA e in

Europa.

Qual’è l’oggetto della tua ri-cerca e come affronti l'inter-nazionalizzazione di questoDottorato?

Il mio progetto di dottorato è fina-lizzato a trovare nuove cure per il

diabete di tipo I, mediante l’utilizzo dicellule staminali.

Ad oggi le cause che portano all’attivazionedel sistema immunitario verso le cellule betadel pancreas non sono totalmente chiarite el’unica cura farmacologica è l’infusione gior-naliera d’insulina.Con questo studio, condotto sotto la super-visione della docente Cristiana Rastellini, ita-liana trasferitasi in Texas, recentementenominata una delle dieci donne più influentid’America, e del Prof. Giampiero La Rocca delBIONEC, spero di contribuire alla definizionedi nuove terapie molecolari per la cura deldiabete e la prevenzione delle sue compli-canze.

Il progetto di ricerca di Salvo MontalbanoIl mio progetto di ricerca si propone di isolare e caratterizzare cellulestaminali tumorali da epatocarcinoma per studiarne la biologia etrovare nuovi meccanismi per la terapia dei tumori.

Quando nasce questo progetto?Ho iniziato questo progetto alcuni anni fa, da studente interno chepreparava la tesi di laurea presso la Sezione di Scienze Biochimichedel Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Clinichedell’Università di Palermo, dove da diversi anni si studiano i meccanismibiochimici che sono responsabili della biologia dei tumori. Il gruppo di ricercacon cui ho lavorato ha numerose collaborazioni scientifiche con vari ricercatori in laboratoriitaliani e stranieri. Avendo, quindi, vinto lo scorso anno il concorso per l’accesso al Dottoratointernazionale in Biomedicina e Neuroscienze, avrò il privilegio di poter continuare questoprogetto presso i laboratori della University of Texas Medical Branch a Galveston, in Texas. Inquesti ultimi mesi trascorsi a Palermo ho svolto una preparazione intensa in previsione del-l’inizio dello stage a Galveston, con la quale ho acquisito nuove conoscenze teoriche e prati-che, oltre che migliorato l’inglese e acquisito la certificazione TOEFL.

Quanto è importante fare ricerca nella propria terra?Penso che, oltre ad arricchirmi da un punto di vista scientifico, una esperienza così importantepossa aiutarmi anche nell’acquisire una visione del mondo della ricerca scientifica a livello in-ternazionale e potrà proiettarmi verso nuovi traguardi al termine del dottorato, in Italia o al-l’estero. Sono grato alla Prof. Renza Vento e al Prof. Francesco Cappello dell’Università diPalermo per il loro supporto costante e l’incoraggiamento, e al Prof. Luca Cicalese dell’Uni-versità del Texas per avermi accolto nel suo prestigioso gruppo di ricerca operante in unadelle strutture più antiche, prestigiose e all’avanguardia degli Stati Uniti d’America. Spero di sviluppare al meglio il mio progetto, che si presenta complesso ed articolato nellediverse tecniche sperimentali, di avere risultati importanti e di pubblica utilità in questo dif-ficile campo di ricerca e di avere quindi chance - al termine del percorso di dottorato - di ri-tornare in Italia, se ci saranno le condizioni per poter continuare a fare bene ricerca scientificanel mio paese.

Dragana Nikolic

Mi sono laureata a Kragujevac, in Serbia.Sto frequentando il secondo anno delcorso di Dottorato di Ricerca in Biomedi-cina e Neuroscienze dell’Università di Pa-lermo.

Il mio tutor è il Prof. Manfredi Rizzo e con-duco gli esperimenti della mia tesi presso i

laboratori della Sezione di Anatomia Umana delBIONEC. La mia tesi sarà uno studio sul significato

clinico predittivo di lipoproteine ritenute pro-aterogene e il mio lavorodi laboratorio si concentra sul ruolo dei marcatori di rischio cardio-metabolico negli esseri umani e in modelli animali; i miei interessiscientifici comprendono anche studi di ricerca di base e clinica nelcampo delle malattie del metabolismo e cardiovascolari. Spero che i risultati del mio studio possano fornire importanti infor-mazioni per soggetti con aumentato rischio cardio-metabolico. Inol-tre, con il mio tutor sto collaborando con altri ricercatori dello stessocampo sia in Italia che all’estero. Infine, per me è stato un grande privilegio stare qui e tornerò al miopaese con un bagaglio culturale più ricco, ma anche con indimenti-cabili esperienze di amicizia.

Marie-Noel Zeenny

Mi sono laureata in Biologia e ho conseguito il master in Fisiologiamolecolare e cellulare a Beirut. Il mio obiettivo è stato quindi intra-prendere un percorso di dottorato di ricerca. Il tutor della mia tesi di Master è stato il Prof. Abdo A. Jurjus, profes-sore ordinario di Anatomia Umana presso l’American University of Le-banon, una delle più prestigiose Università del Mediterraneo. Loscorso anno lui mi ha proposto di partecipare al concorso per l’ac-cesso al Dottorato di Biomedicina e Neuroscienze di Palermo, inquanto da anni intrattiene rapporti con docenti di questo Ateneo. Hoavuto la fortuna di superare il concorso e adesso sto frequentando

questo corso di dottorato sotto la supervisione delprof. Francesco Cappello. Il mio progetto di ri-

cerca riguarda lo studio degli effetti degliestrogeni in un modello animale di rettoco-lite ulcerosa e cancro del colon-retto. Stoimparando e applicando tecniche morfolo-giche, biochimiche, biomolecolari e geno-miche. Sono molto felice dell’opportunitàche mi è stata data di frequentare questo

corso di dottorato internazionale anche per-ché ho trovato un ambiente molto bello presso

il Dipartimento BIONEC dove lavoro.

Gergely Orban

Sono Ungherese, mi sono laureato all`Università di Budapest e sto fre-quentando il secondo anno del corso di Dottoratoin Biomedicina e Neuroscienze. Ho collaboratoanche in passato con docenti dell’Universitàdi Palermo pubblicando un lavoro sul ruolodel sistema serotoninergico nella modula-zione dell`eccitabilità ippocampale sulla ri-vista Nature Medicine. Questo lavoro hauna refluenza pratica nella comprensionedella patogenesi dell’epilessia, una patolo-gia che in Italia interessa circa 500.000 per-sone e i cui maggiori picchi di incidenza sihanno nei bambini, nei giovani adulti e negli an-ziani. La forma più comune nell’adulto è la cosiddetta epilessia del lobotemporale. Questa forma di epilessia ha ancora oggi una eziologia sco-nosciuta e presenta un’alta percentuale di casi farmaco-resistenti. Il miotutor è il Prof. Arcangelo Benigno, fisiologo dell’Università di Palermo,ma conduco gli esperimenti della mia tesi prevalentemente presso i la-boratori del Prof. Giuseppe Di Giovanni, fisiologo dell’Università di Malta.Inoltre, sto collaborando con altri ricercatori del Dipartimento BIONECdell’Università di Palermo su uno studio circa il ruolo svolto dalle alcuneproteine da shock termico in questa forma di epilessia.

Per informazioni:

Francesco Cappello, MDAssociate Professor of Human Anatomy,

University of Palermo, Palermo, Italy

Research Associate, Institute of Biophysics,

National Research Council, Palermo, Italy

Scientific Director, Euro-Mediterranean Institute of

Science and Technology, Palermo, Italy

Scientific Committee Member, Institute “Paolo Sotgiu”, L.U.de.S.

University, Lugano, Switzerland

Preferred mailing address: Sezione di Anatomia Umana

Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e

Neuroscienze ClinicheUniversità degli Studi di Palermo

via del Vespro 129 - 90127, Palermo, Italy

Fax # +39-091-6553580

web sites:• www.unipa.it/asclepiade; • www.unipa.it/francesco.cappello;

• www.ibf.cnr.it/en/people; www.iemest.eu; www.uniludes.ch

• twitter: @cppfnc73h20• skype: francesco_cappello

Manisha Chandalia e Nicola Abate

da sinistra: Giulio Taglialatela, Francesco Cappello, Cristiana Rastellini, Giovanni Zummo e Luca Cicalese

I dottorandi internazionali in Biomedicina e Neuroscienze.in primo piano Giovanni Zummo e Francesco Cappello

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