35
OVVERO LA FABBRICA DEL CONSENSO LA PROPAGANDA

Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

O V V E R O L A F A B B R I C A D E L C O N S E N S O

LA PROPAGANDA

Page 2: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Le idee di Bernays vengono

esposte nel corso degli anni

Venti, in un paio di libri che

rinforzano il successo del

freudismo, legittimandone

definitivamente l’uso nel

campo delle pubbliche

relazioni. Nel 1923, anno in

cui tiene il primo corso di

pubbliche relazioni presso

l’Università di New York,

Bernays pubblica

Crystallizing Public Opinion.

Page 3: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Bernays traduce in un gergo pseudo-scientifico intriso di psicologismo idee ampiamente condivise dai suoi contemporanei, in un clima di aperta fiducia nelle tecniche manipolative(di tipo giornalistico o pubblicitario), che alimentano molte più speranze che sospetti.

Times Square, 12.10.1920: finale di baseball tra Cleveland Indians e Brooklyn Robins.

Page 4: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

IL GREGGE

«Il cittadino medio è il più efficiente censore del mondo. La sua mente è la barriera più solida fra lui e i fatti. Il suo comportamento “a prova di logica” e la sua rigidità (absolutism) sono gli ostacoli che gli impediscono di vedere in termini di esperienza e ragionamento anziché in termini di reazione di gruppo».

Bernays, Crystallizing Public Opinion

Page 5: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Nel 1928 esce invece

Propaganda, il libro

che professa

apertamente l’incrocio

tra le scienze sociali e

la psicologia nell’uso

dei simboli e nella

manipolazione delle

masse.

Page 6: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

VENDERE LE IDEE

«Questa è un’epoca di produzione di massa. Nella

produzione di massa di merci è stato sviluppato e

applicato un ampio corredo di tecniche per la loro

distribuzione. In quest’epoca, dunque, ci deve essere

una tecnica anche per la distribuzione di massa delle

idee». Chiaro, no?

Page 7: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

IL GOVERNO INVISIBILE

Bernays apre così il suo libro: «La manipolazione

consapevole e intelligente delle abitudini e delle

opinioni delle masse è un elemento importante nella

società democratica. Coloro che manovrano

questo meccanismo nascosto della società

costituiscono un governo invisibile che è il vero

potere regolatore del nostro paese».

Page 8: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

IL GOVERNO INVISIBILE

«Noi siamo governati, le nostre menti sono

modellate, i nostri gusti formati, le nostre idee

suggerite in modo significativo da persone di cui

non sappiamo niente. Questo è un logico

risultato del modo in cui è organizzata la nostra

società democratica».

Page 9: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

IL GOVERNO INVISIBILE

«Grandi masse di uomini devono cooperare in questa maniera se devono vivere insieme come una società che funziona senza intoppi. (…) In quasi ogni atto della nostra vita quotidiana, sia nella sfera politica o degli affari, nella nostra condotta sociale o nel nostro pensiero morale, noi siamo dominati da un numero relativamente piccolo di persone (…) che comprendono i processi mentali e i modelli sociali delle masse. Sono loro che tirano i fili che controllano il pensiero collettivo (public mind)».

Page 10: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Nel libro spiega la lezione della

Grande Guerra: «Se noi

comprendiamo il meccanismo e i

motivi della mente collettiva (group

mind) non è forse possibile controllare

e irreggimentare le masse secondo la

nostra volontà, senza che se ne

accorgano? La recente pratica della

propaganda ha provato che questo

è possibile, almeno fino a un certo

punto ed entro certi limiti».

Propaganda, ed. 2005, p. 71

Page 11: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

L’INGEGNERIA DEL CONSENSO

Il corredo di tecniche per la

circolazione delle idee che

consente «ai membri più

intelligenti di una comunità»

di «trascinare il popolo in

tutto ciò che essi

desiderano» è dunque già a

disposizione della minoranza

intelligente e si chiama

propaganda: il braccio

armato del governo invisibile

per disinnescare il potenziale

distruttivo delle masse.

Page 12: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

L’INGEGNERIA DEL CONSENSO

Bernays chiama queste

tecniche “scientifiche” di

modellamento dell’opinione

engineering of consent:

«L’ingegneria del consenso è la

vera essenza del processo

democratico, la libertà di

persuadere e di consigliare».

(E. Bernays, «The Engineering of Consent», in Annals of the American

Academy of Political and Social Science, March 1947)

Page 13: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Queste stimolano una smisurata fiducia nei confronti dei

media di massa, amplificando le aspettative sui loro

effetti. Goebbels, ad esempio, conosce bene le idee di

Bernays e non vede l’ora di applicarle. Lo stesso Bernays,

ricordando una cena a casa sua nel 1933, disse: «Karl

von Weigand, corrispondente estero dei giornali di

Hearst, esperto di cose europee appena tornato dalla

Germania, ci stava parlando di Goebbels e dei suoi

piani propagandistici per consolidare il potere nazista».

Karl von Weigand ospite di Hitler, 23 luglio 1940

Page 14: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

«Mostrando la sua biblioteca sulla propaganda, la più

bella che Weigand abbia mai visto, Goebbels gli ha

detto che stava usando il mio volume Crystallizing Public

Opinion come base per la sua campagna distruttiva

contro gli ebrei tedeschi. Questo mi ha scioccato... »

Page 15: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze
Page 16: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

DEMOCRAZIA E GOVERNO INVISIBILE

Secondo Freud all’interno di una massa e per influsso di

questa, il singolo subisce una profonda modificazione

della propria attività psichica: la sua affettività viene

straordinariamente esaltata, mentre la sua capacità

intellettuale si riduce considerevolmente ed entrambi i

processi tendono manifestamente a uguagliarlo agli altri

individui della massa. Gli individui che fanno parte di una

massa perdono dunque autonomia ed equilibrio, ma

acquisiscono la sensazione di essere forti, in quanto

parte di un tutto organizzato, che rassicura e protegge.

Page 17: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

La massa, interamente governata dall’inconscio, è

impulsiva e irritabile, non tollera indugi fra il desiderio e la

sua realizzazione: incapace però di volontà duratura, ha

aneliti brevi e incostanti.

Il timore principale, dentro questo schema, è dunque il

caos sociale.

Bernays sostiene la necessità di una manipolazione

“scientifica” dell’opinione pubblica, per controllare il

caos e i conflitti nella società. Questa rappresenta per

Bernays il bene assoluto poiché può indurre la maggior

parte della popolazione a “collaborare e cooperare” in

modo da rendere possibile il funzionamento ordinato

della società.

Page 18: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Ispirandosi al grande zio, Bernays descrive il pubblico

come “un gregge che ha bisogno di essere guidato” e

resta sempre fedele al principio che bisogna controllare

le masse senza che queste lo sappiano. Egli sostiene

infatti: «In quasi tutte le azioni della nostra vita, sia in

ambito politico, o negli affari o nella nostra condotta

sociale, o nel nostro pensiero morale, siamo dominati da

un relativamente piccolo numero di persone che

comprendono i processi mentali e i modelli di

comportamento delle masse. Sono loro che tirano i fili

che controllano la mente delle persone”.

Page 19: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Il vero potere dunque non è nei parlamenti o nel popolo,

a cui si assegna formalmente la sovranità, ma in un

ristretto gruppo di persone che domina effettivamente,

realmente, la società.

Page 20: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Come scriveva Lippman (Public Opinion, 1922)

«L’ambiente reale, preso nel suo insieme, è troppo

grande, troppo complesso e troppo fuggevole per

consentire una conoscenza diretta. Non siamo attrezzati

per affrontare tante sottigliezze, tante varietà, tante

mutazioni e combinazioni» e inoltre «in qualsiasi società

che non sia talmente assorbita nei suoi interessi, né tanto

piccola che tutti siano in grado di sapere tutto ciò che vi

accade, le idee si riferiscono a fatti che sono fuori del

campo visuale dell’individuo e che per di più sono difficili

da comprendere». Dovendo operare in questo ambiente,

gli individui sono dunque costretti a rappresentarselo per

mezzo di immagini più semplici, i modelli di realtà.

Page 21: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Bernays riprende tutti questi concetti nel libro

Propaganda, aggiungendo che, in uno Stato

democratico come l’America, è pura teoria che ogni

cittadino possa votare chi desidera. Infatti, se tutti i

cittadini (anche i meno acculturati, che sono la

maggioranza) dovessero studiare tutte le informazioni di

ordine economico, politico, morale, che entrano in

gioco quando si affronta ogni minimo argomento, non si

arriverebbe mai a nessuna conclusione.

Page 22: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

C’è poi la paura della massa organizzata. Con la

Rivoluzione Industriale ottocentesca, basata sulla

macchina a vapore, la stampa e l’alfabetizzazione di

massa, dice Bernays, si è di fatto strappato il potere ai

sovrani e all’aristocrazia per darlo alla borghesia, che lo

ha ricevuto in retaggio. Questo processo è stato

rafforzato dal suffragio universale, al punto che la

borghesia comincia – dice ancora Bernays – a temere il

popolo minuto, le masse che a loro volta si ripromettono

di giungere al potere.

Page 23: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Occorre dunque profilare per tempo una reazione,

plasmando l’opinione delle masse, in modo da

convincerle a orientare nella direzione voluta la forza

acquisita. Questo può accadere attraverso la

propaganda, il mezzo con cui la minoranza può

influenzare la maggioranza in funzione dei suoi interessi.

In questo modo, osserva Bernays, la forza da poco

acquisita dalle masse, può essere “spinta nella direzione

voluta”.

Page 24: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

In una democrazia organizzata dunque, i responsabili

della manipolazione delle masse costituiscono “un vero

e proprio governo invisibile che regge le sorti del Paese”

e che utilizza la propaganda e le pubbliche relazioni, per

“dare forma al caos”. Queste persone hanno lo scopo di

“inventare nuovi modi per organizzare il mondo e

guidarlo”: loro dovere è passare al vaglio tutte le

informazioni in loro possesso, per individuare il problema

principale e ricondurre le scelte a proporzioni realistiche.

Page 25: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Questa struttura secondo Bernays deve rimanere

invisibile, legandosi però attraverso vari legami sociali, a

innumerevoli gruppi e associazioni. In questo modo si

possono ottenere gli scopi desiderati e nello stesso

tempo conservare la forma democratica dello Stato.

L’organo esecutivo di questo governo invisibile è la

propaganda: dirigenti, ugualmente invisibili, devono

controllare il destino di milioni di esseri umani.

Page 26: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Bernays si rende conto degli aspetti critici dei fenomeni

derivanti dall’uso di queste strategie, in particolare la

manipolazione delle informazioni, l’esaltazione

dell’individualismo e tutto il battage pubblicitario sui

personaggi pubblici o i prodotti commerciali, ma deve

prevalere il realismo: “Anche se talvolta si fa un cattivo

uso degli strumenti che consentono di organizzare e

polarizzare l’opinione pubblica, queste attività sono però

necessarie per una vita bene ordinata”.

Page 27: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

L’INGEGNERIA DEL CONSENSO

La “propaganda moderna” di Bernays è una pratica che

consiste nel creare situazioni e immagini nella mente di

milioni di persone in modo simultaneo. “Lo scopo è

inquadrare l’opinione pubblica così come un esercito

inquadra i suoi soldati”, dice l’inventore delle PR. Del

resto, non è possibile ignorare che nella moderna

organizzazione sociale ogni progetto importante deve

essere approvato dall’opinione pubblica.

Page 28: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

L’INGEGNERIA DEL CONSENSO

Una volta coloro che governavano erano delle guide, dei

capi, orientavano il corso della storia facendo ciò che

avevano progettato, spiega Bernays, ma:” Oggi, se non

c’è il consenso delle masse, quei personaggi non

potrebbero più esercitare il loro potere, semplicemente in

virtù della loro posizione”.

Page 29: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Il Consulente di PR è dunque “colui che, servendosi dei

mezzi della comunicazioni di massa e delle associazioni

presenti nella società, si incarica di far conoscere una

determinata idea al grande pubblico”. Questa figura

professionale studia i comportamenti, le dottrine, i

sistemi, le maniere, per ottenere il sostegno popolare,

conosce i prodotti commerciali, i servizi pubblici, le

grandi corporazioni e le associazioni.

Page 30: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

È un po’ come un avvocato, semplifica Bernays, solo

che questo si concentra sugli aspetti giuridici dell’azione

del proprio assistito, mentre il consulente di PR lavora sui

punti di contatto fra attività del cliente e pubblico.

Studia i gruppi che il suo cliente vuole raggiungere,

individua i leader che possono facilitare l’approccio. Si

tratta di gruppi sociali, economici o territoriali, classi di

età, formazioni politiche o religiose, comunità etniche,

linguistiche o culturali: queste sono le categorie per cui,

per conto del cliente, si rivolge al grande pubblico. Il suo

mestiere è quello di sedurre le masse e destare il loro

interesse.

Page 31: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Bernays arriva a dire che l’’ingegneria del consenso

è “l’essenza stessa del processo democratico, avendo

la libertà di persuadere e suggerire. La libertà di parola,

di stampa, di petizione, di assemblea, le libertà che

rendono la progettazione del consenso possibile, sono

tutte previste dalla Costituzione degli Stati Uniti”.

Page 32: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

E ancora:

Quando ci sono decisioni urgenti da prendere, un

leader spesso non può attendere che anche il suo

popolo arrivi alla comprensione generale delle cose. In

alcuni casi, i leader democratici devono fare la loro

parte nel condurre il pubblico attraverso l’ingegneria del

consenso per perseguire obiettivi socialmente costruttivi

e valori.

Page 33: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Questo ruolo impone naturalmente loro l’obbligo di

utilizzare il processo dell’istruzione, come pure altre

tecniche disponibili, per realizzare una comprensione

quanto più completa possibile. In nessun caso

l’ingegneria del consenso può sostituire o rimuovere le

funzioni educative, sia formali che informali. L’ingegneria

del consenso è spesso un supplemento al processo

educativo.

Page 34: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

Se in un Paese dovessero esservi un giorno degli

standard di istruzione più elevati, generando un

maggiore livello di conoscenza e comprensione, questo

approccio manterrebbe ancora il suo valore, secondo

Bernays, dal momento che:

“Anche in una società con uno standard educativo

perfetto, il progresso non potrà essere ottenuto in ogni

campo. Ci sarebbero sempre ritardi e punti di debolezza,

e per questo l’ingegneria del consenso sarebbe ancora

essenziale. L’ingegneria del consenso sarà dunque

sempre necessaria in aggiunta al processo educativo”.

Page 35: Istituzioni di Sociologia della comunicazione 2001/2002 · Nel 1923, anno in cui tiene il primo corso di ... Propaganda, il libro che professa apertamente l’incrocio tra le scienze

«Non conosco alcun luogo sicuro per il potere supremo della società che non sia il popolo stesso, e se pensiamo che non sia sufficientemente illuminato per esercitare il controllo con sano giudizio, il rimedio non è togliergli il potere, ma ragguagliarne la capacità di giudizio».

Thomas Jefferson