il dialogo, la comunicazione

costante e periodica di tutti.

Insomma è veramente il mo-

mento del cittadino

L’augurio del

Presidente

di Civicrazia,

Avv. Fortunato

Sono tantissime le Associa-

zioni e le Organizzazioni che

lavorano per il Cittadino:

oggi siamo riusciti a fare una

cosa in più, e cioè dare a tutti

una propria identità. Siamo

tutti Civicratici. Abbiamo

messo insieme tutto ciò che

c’è di buono, tutto ciò che

c’è di bello e tutto ciò che

c’è di giusto. Ed è sul web

che bisogna vincere questa

sfida, un web che ormai dif-

fonde ogni tipo di messag-

gio, anche distorsivo e noci-

vo, ma solo così possiamo

avvicinarci alle nuove gene-

razioni.

Perché avvicinarsi ai giova-

ni? Per dare loro un

messaggio di speranza, in un

momento in cui gli italiani si

sentono disperati e lontani

dai Palazzi del Potere. Sem-

bra che il mondo sia in mano

ad oligarchie selettive, e

questo non è accettabile. La

risposta alla disperazione è

la democrazia partecipativa,

è il cittadino che deve sentir-

si parte di qualcosa. Noi pro-

viamo a farlo sentire parte

del tutto esponendogli le

soluzioni di Civicrazia per

uscire fuori da questa crisi,

strade che tengono sempre

presente che è il Cittadino a

contare davvero.

Al tempo stesso, questa vuo-

le essere una iniziativa che

non si ferma alla comunica-

zione unilaterale, come fan-

no la maggior parte dei gior-

nali. Quello a cui si punta è

N U M E R O 1

P E R C H E ’ M E T E

MeTe è una sintesi, MeTe è trade union, MeTe è un itinerario da percorrere verso un obbiettivo. MeTe è

il Modello vincente che unisce un punto d’arrivo e la strada migliore per giungere a destinazione. MeTe

rappresenta l’ Approccio di chi nulla teme e raggiunge la mete perché è incentrato su ME, è fantasioso, è

etico, è R.I.C.C.O. di Risorse, Iniziative, Cuore, Cervello, Operatività. Con MeTe mi riapproprio della

consapevolezza della Mia Libertà. Con MeTe raggiungo LA SVOLTA.

I

o

D A T A

L A G O D I B O L S E N A : D A L L A S T O R I A

C I V I C R A T I C A A L L A V I S I T A

E altri ancora come

noi saranno nuova

storia

di resa e di vittoria

uomini e forse eroi

DA Me a Te

(CLAUDIO BAGLIONI)

Civicrazia, scuola

e famiglia.

Le battaglie che

contano.

La tutela dei minori e delle

loro famiglie anche nella

vita scolastica: è uno dei

modi in cui si può garantire

ai più piccoli una maggiore

serenità. Tra le molte batta-

glie portate avanti con suc-

cesso dall’Avv. Fortunato,

Presidente di Civicrazia,

molte vertono proprio su

questa problematica.

Dopo la protesta di un padre

non affidatario che non ve-

niva informato da parte

della scuola dei risultati

scolastici della figlia che

chiedeva invano alla scuola

di ricevere

(SEGUEPAG.2)

(CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA)

le informazioni sul anda-

mento scolastico del pro-

prio figlio, l’Avv. Fortuna-

to quando era Difensore

Civico della regione Cam-

pania è intervenuto per una

gestione più giusta della

questione. Così, nell’otto-

bre del 1999 si è stabilito

che le scuole devono ga-

rantire il genitore non affi-

datario affinchè abbia una

“celere e completa notizia

sulle vicende scolastiche di

cui chiede di essere infor-

mato”.

L’informazione è impor-

tante anche per gli alunni

stessi. Sono stati molti i

casi di suicidio per boccia-

ture e delusioni, e questo

perché la scuola non è solo

un dovere, ma un banco di

prova per la vita. Un’altra

delle battaglie portate a

compimento dal Presidente

di Civicrazia nella veste di

Difensore Civico Regiona-

le, è stata quella sulla co-

municazione preventiva del-

la bocciatura agli alunni. Si è

stabilito così un principio

che impegna le scuole ad

adottare mezzi per informa-

re preventivamente le fami-

glie circa eventi che possano

essere traumatici per gli

alunni La tutela del cittadi-

no, minore o adulto che sia,

resta una priorità inderogabi-

le per una società migliore.

Alessia Rizzo

Civicrazia, scuola e famiglia. Le battaglie che contano.

Scuola e prevenzione: CIVICRAZIA stop ai risvolti negativi

fa da sostegno in casi

eventi che possono essere

traumatici per i fanciulli.

Come l’iniziativa del Pre-

sidente di Civicrazia, l’av-

vocato Giuseppe Fortuna-

to: gli esiti negativi degli

scrutini finali e degli esami

vanno comunicati preven-

tivamente ai genitori, an-

che nel caso di genitori

separati, affinché gli stu-

denti non li apprendano

soltanto al momento della

comunicazione all’interno

delle bacheche a scuola.

Sulla stessa lunghezza

d’onda si colloca una re-

cente iniziativa dell’ex

ministro dell'Istruzione

(Ottobre 2011), Mariastel-

la Gelmini, in base alla

quale le pagelle scolastiche

vanno inviate alle famiglie

anche per posta elettroni-

ca.

Molti altri sono i rimedi

che si possono utilizzare,

dalla semplice conversa-

zione con una persona

amica, all’incontro con un

terapeuta, al rivolgersi alle

numerose associazioni

impegnate in questo campo.

Tra queste ultime Telefono

Amico Italia, Associazione par-

tecipante a Civicrazia, i cui 700

volontari sono disponibili 365

giorni in 21 centri sul territorio

nazionale.

Samanta Carrubba

Ilaria Arathia Guerrini

Il suicidio nei bambini e

negli adolescenti spesso

segue eventi stressanti co-

me una delusione amorosa,

un insuccesso scolastico o

un litigio con i genitori.

In Italia il suicidio è la se-

conda causa di morte tra i

giovani nella fascia di età

15-19 anni e la percentuale

è destinata ad aumentare.

Parlando, in particolare, di

problemi scolastici, la sen-

sazione di essere senza

speranze, un brutto voto,

una bocciatura, l’imbarazzo

derivante dal confronto

con i compagni di scuola

“migliori” e il senso di

colpa verso i propri genito-

ri causano un mix di sensa-

zioni che portano il giova-

ne a prendere in considera-

zione la possibilità di com-

piere questo ultimo gesto

estremo.

Cosa si può fare per preve-

nire tragedie di tale porta-

ta?

Occuparsi davvero dei mi-

nori proponendo, modelli

educativi dove le famiglie

Pagina 2

LAGO DI BOLSENA FOTO DI ROBERTO VOLPES

Pagina 3 L A G O D I B O L S E N A : D A L L A

S T O R I A C I V I C R A T I C A A L L A

V I S I T A C U L T U R A L E

. L’isola Bisentina presenta anche

numerosi monumenti come la chiesa

dei santi Giacomo e Cristoforo e il

convento francescano. Il lago di Bol-

sena, grazie alla sua bellezza e alle

svariate attrazioni, richiama a se ogni

anno un numero elevato di turisti che

possono soggiornare in uno dei molti

alberghi e agriturismi presenti sulla

sponde del lago. prsenta al suo interno

anche un centro benessere e una sala

congressi. Per chi è invece alla ricerca

di semplicità, raccomandiamo l’agri-

turismo Santa Maria caratterizzato da

prezzi onesti e accoglienza familiare.

Una visita sul lago di Bolsena rappre-

senta un viaggio all’interno di una

cultura ereditata dal popolo degli

Etruschi in una natura ancora selvag-

gia e incontaminata, ricca di odori e

sapori rari da trovare al giorno d’oggi.

CIVICRAZIA persegue due finalità:

1) promuovere la migliore attuazione dei di-

ritti garantiti

dall’ordinamento giuridico per il tramite del

coordinamento delle

azioni di tutela esercitate dai soggetti tutti cui

l’ordinamento

attribuisce un tale compito;

2) sollecitare nuovi protagonismi sociali, con-

tribuendo alla

formazione di identità collettive collegate a

bisogni diffusi ma

deboli, che necessitano di protezione allo sta-

to non ancora

garantita dall’ordinamento giuridico.

Le due finalità determinano modalità di azio-

ne diverse ma

concorrenti, che si collocano, la prima, all’in-

terno

dell’ordinamento giuridico dato, assumendo

così una prevalente

valenza giuridico-formale, la seconda, di na-

tura più squisitamente

politica, diretta a modificare le regole costitui-

te con azioni

positive, rivolte a rimuovere situazioni di og-

gettiva

disuguaglianza, sofferenza e discriminazione.

Il Lago di Bolsena, è caro a noi

Civicratici perché è proprio in questa

località che, il 5 giugno 2004, in oc-

casione del 2° congresso dell’ Asso-

ciazione Nazionale Difensori Civici

Italiani(ANDCI), è nato il modello

organizzativo di Civicrazia. Il lago di

Bolsena è il lago di origine vulcanica

più grande d’Europa, completamente

balneabile e riconosciuto come uno

dei più puliti grazie alle sua acque

cristalline.

Il lago di Bolsena offre l’opportunità

di praticare attività come il windsurf,

la pesca, la vela e l’archeosub ma è

ottimale anche per chi ricerca verde e

tranquillità. Il lago ospita al suo in-

terno due isole: l’isola Bisentina

e l’isola Martana. L’isola Martana è

attualmente proprietà privata e quindi

non visitabile; è invece possibile

effettuare delle visite presso l’isola

Bisentina che conserva una natura

quasi del tutto incontaminata con

verdi giardini, folti boschi e panora-

mi mozzafiato.

LAGO DI BOLSENA FOTO DI ROBERTO VOLPES

Diritti e opportunità

Idee fondative di Civicrazia

Pagina 3

Telefono Amico Italia è l’organizzazione di volonta-

riato che dal 1967 dà ascolto a chiunque provi solitu-

dine, angoscia, tristezza, sconforto, rabbia, disagio…

e senta il bisogno di condividere queste emozioni con

una voce amica.Telefono Amico aiuta a superare le

tensioni emotive e a far ritrovare benessere nelle rela-

zioni personali, promuove la cultura dell’ascolto em-

patico come fattore di salute emozionale e di preven-

zione della solitudine e del disagio emotivo. Offre un

servizio anonimo, indipendente da qualsiasi ideologia

politica e religiosa, nel rispetto delle idee e del disa-

gio di chi chiama, raggiungibile attraverso il numero

unico 199.284.284 [1] Telefono Amico Italia rispon-

de 365 giorni all’anno attraverso i suoi 700 volontari

che operano in 21 centri sul territorio nazionale. Il

servizio è attivo in tutta Italia dalle ore 10.00 alle

24.00La fretta e la difficoltà nelle relazioni interper-

sonali che caratterizzano la società odierna, la caduta

dei valori e il vuoto che spesso esiste tra diverse ge-

nerazioni e fasce differenti della popolazione rendono

sempre più difficile una comunicazione vera e intima

tra le persone.Per queste ragioni una delle domande

sociali prevalenti è oggi più che mai quella relativa

alla qualità delle relazioni interpersonali.Le forme di

disagio emotivo, da sempre presenti nei momenti di

grande trasformazione sociale sono oggi molto più

numerose e complesse rispetto al passato e, in assen-

za di una solida rete relazionale, portano a gravi for-

me di depressione, ansia e talvolta a tentativi di sui-

cido.

ASSOCIAZIONI :

Telefono Amico Civicrazia è la coalizione di Soggetti e oltre 4000 Associazio-

ni impegnati affinché il potere pubblico sia davvero al servizio

del Cittadino. Rendere “il Cittadino Protagonista” è la missio-

ne di Civicrazia.

Civicrazia vuole il cittadino protagonista dei propri diritti, del

suo ruolo sociale, della forza propulsiva e di controllo che è

capace di esercitare nei confronti del potere pubblico.

Tra i Soggetti che sostengono Civicrazia:

il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU),

Ordine Nazionale dei Giornalisti, l’Associazione Nazionale

Difensori Civici Italiani, l'Agenzia Autonoma per la Gestione

dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali, l'Ordine Na-

zionale degli Psicologi, il Coordinamento Libere Associazioni

Professionali (CoLAP), la Conferenza Nazionale dei Garanti

dei Detenuti e la Federazione Relazioni Pubbliche Italiane

(FERPI).

Del Comitato Guida di Civicrazia, limitato alle 20 Associa-

zioni che rispettano rigorosi standard qualitativi, fanno attual-

mente parte: A.N.G.E.L.S. Onlus, A.N.I.D.A. Onlus, ANGELI

DELLA NOTTE, ASSOCIAZIONE NAZIONALE DIFEN-

SORI CIVICI ITALIANI, CITTADINANZATTIVA,

Co.L.A.P. (Coordinamento Libere Associazioni Professionali),

CONFINDUSTRIA SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLO-

GICI, DIMENSIONE EUROPEA, EXODUS, FEDERAZIO-

NE ANTIRACKET ITALIANA, LIONS, MOVIMENTO DI

VOLONTARIATO ITALIANO, ORGANISMO UNITARIO

DELL’AVVOCATURA, ROTARY, TELEFONO AMICO

ITALIA, TELEFONO AZZURRO, UNIONE CRISTIANA

IMPRENDITORI DIRIGENTI, UNIONE COLTIVATORI

ITALIANI, UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI

IPOVEDENTI.

Civicrazia raccoglie ad oggi la forza di oltre 4000 realtà im-

pegnate per la tutela dei diritti e per la rappresentanza di rile-

vanti interessi sociali

Cosa è CIVICRAZIA ? Pagina 4

Oggi in Italia si registra una diffusa insofferenza ver-

so la politica. L’autoreferenzialità della classe diri-

gente rende sovente la lotta politica un confronto di

potere che si svolge all’interno del Palazzo, incom-

prensibile per i cittadini, e sganciato dai problemi

reali degli italiani. Civicrazia avanza alcune richieste

semplici e fondamentali, di facile e immediata realiz-

zazione:

1. La garanzia scrupolosa di nomine pubbliche sen-

za lottizzazioni, trasparenti, in base a criteri di merito

e competenza. Civicrazia chiede per tutte le alte fun-

zioni (Enti, Aziende, Autorità…) curriculum vitae

della persona, una “job description” dettagliata, la

pubblicizzazione dei curricula dei candidati in Rete,

la possibilità di presentare memorie da parte di ogni

cittadino durante il procedimento, l’atto di nomina

che evidenzia scrupolosamente le ragioni comparati-

ve sulla base dell’avviso.

2. Il Codice deontologico del pubblico amministra-

tore improntato a valori e procedure che diventino il

“modus operandi” quotidiano della pubblica ammini-

strazione e di ogni pubblico potere.

3. Il Difensore Civico Nazionale, davvero indipen-

dente, affinchè il cittadino abbia immediata tutela

verso omissioni, abusi e negligenze del potere pubbli-

co centrale, così come Difensori Civici locali indi-

pendenti, con poteri e mezzi.

4. La valorizzazione del ruolo delle associazioni e

l’accoglimento delle loro giuste richieste a tutela del

cittadino. Civicrazia è permanentemente a fianco di

tutte le associazioni che la compongono per sostenere

le loro giuste battaglie a favore dei cittadini. Le batta-

glie delle associazioni sono le battaglie di Civicrazia,

e quella per la Civicrazia è la battaglia di tutte le as-

sociazioni.

Questa missione ha trovato molti e ampi consensi:

Civicrazia non è un partito, bensì è la dimensione

concreta, efficace e trasparente della nuova politica

dove il Cittadino è protagonista .Civicrazia è la no-

stra meta: il potere pubblico al servizio del cittadino.

Noi vogliamo buon andamento e imparzialità

dell’amministrazione, fra rappresentati e rappresen-

tanti, corretto uso del denaro pubblico.

Civicrazia è anche il soggetto promotore: la coalizio-

ne di associazioni, organismi e cittadini affinché il

potere pubblico sia al servizio del cittadino ed è quin-

di strumento dei Civicratici per raggiungere la nostra

meta.

Qualunque riforma che fosse opportuno conseguire

sarebbe sempre considerata meramente di transizione

e Civicrazia proseguirebbe le sua attività al fine della

piena realizzazione dei suoi scopi.

Le strade verso la Meta

CIVICRAZIA UNICA VIA

IL NOSTRO MESSAGGIO

«pieno sviluppo della persona

umana» (art 3. Cost.)

Da una proposta di Civicrazia

inizia la “svolta” verso l’aboli-

zione dei privilegi per la casta.

Duante Il Consiglio Nazionale Di Frascati del

Gennaio 2011 , Civicrazia decise di procedere

a Referendum abrogativi di norme partitocrati-

che, promuovendo una normativa che garanti-

sca il ruolo costituzionalmente previsto per il

Cittadino. In questo quadro eravamo pronti per

un referendum per cancellare i vitalizi dei par-

lamentari, sicuri di un appoggio di tutti i citta-

dini italiani a tal fine. Apprendiamo con favore

che i vitalizi ai parlamentari passano al contri-

butivo. Deputati e senatori che entreranno alle

Camere dopo il 1° gennaio 2012 riceveranno

l’assegno solo al compimento dei 60 anni se

avranno accumulato più di una legislatura, 65

se hanno alle spalle un solo mandato.

La decisione, tanto discussa e rimandata, com-

porta l’annullamento dei vitalizi per circa 200

parlamentari alla fine del mandato. Restano

molti però quelli che non vengono toccati dalla

riforma, perché già alle Camere prima del

2012. Secondo il ministro del Welfare, Elsa

Fornero, la decisione è stata presa in questo

senso perché “è impossibile toccare i diritti

acquisiti”. È un primo passo del nuovo gover-

no verso una maggiore equità, che ha riscosso

consensi da un lato, ma ha lasciato deluso qual-

cuno dall’altro: il richiamo a diritti acquisiti

che sono propri sono dei parlamentari, che non

sono comuni a tutti i cittadini non è piaciuto a

chi voleva più coraggio nell’agire sui privilegi

della casta.

Pagina 5

MUSICA

IVANO FOSSATI : ESCE CON UN NUOVO SINGOLO CON UN

TESTO MOLTO BELLO E CIVICRATICO

E' uscito il nuovo singolo di Ivano Fossati, “Quello che manca al

mondo”, secondo singolo estratto dall’ultimo album del cantautore

genovese intitolato “Decadancing”. Ultimo in tutto i sensi visto

quanto ha dichiarato il cantautore genovese "non farò altri dischi,

altri concerti". Il testo della canzone è molto bello e rispec-

chia in molti punti i pensieri cicicratici . Per noi quello che manca

al mondo è un più di CIVICRAZIA.

Quello che manca al mondo

Quello che manca al mondo è un poco di silenzio

Quello che manca in questo mondo è il perdono che

non vedo e non sento

Tutta la gente intorno sogna di cavalcare il temporale

Quello che serve alla vita è acqua e sale

Io non sono quell’uomo che aveva un sogno

Che ne è stato dei sogni di questo tempo

Di che cosa parliamo in questa vita

Di che cosa nutriamo i nostri figli.

Quello che mancherà domani è un monumento all’u-

guaglianza

Quello che manca già stanotte sono mille parole d’a-

more

Perché c’è gente che parla d’amore in una lingua

morta

Sono vivi e gli basta e sanno aspettare

Ma in quest’estate che sembra piuttosto dicembre

Non tutto va bene – oppure sì se vi pare.

Quello che manca al mondo lo vedo bene coi miei

occhi

Quello che manca in questo mondo non lo posso

raccontare

Io non sono quell’uomo che aveva un sogno

E nemmeno l’artista che aveva un dono

Ma anche un solo pensiero fa strada

Come tutte le grandi illusioni.

(IVANO FOSSATI)

Pagina 6

ARTE

Parliamo di artivismo civicratico e Tv

L’ARTIVISMO CIVICRATICO”

Nasce nel Febbraio del 2009 l’idea di un movimento artistico

denominato “l’Artivismo Civicratico” che unisce un gruppo di artisti

che chiedono un cambiamento sociale, politico e soprattutto culturale

all’Italia.

Il movimento apartitico, formatosi nel Febbraio del 2010 e capeggiato

dall’artista partenopeo Antonello Picciano, ha come mission il mettere

in scena azioni artistiche a difesa dei diritti del cittadino, portando il

messaggio di UN CITTADINO DAVVERO PROTAGONISTA DELLA PROPRIA VITA SOCIALE E

POLITICA, DEL POTERE PUBBLICO AL SERVIZIO DEL CITTADINO.

Diversi sono i mezzi espressivi che gli artisti mettono in campo: la pittura, la scultura, il video,

l’installazione, la fotografia, la computer grafica e soprattutto la performance live.

“Artivismo” è l’attivismo artistico di tutti gli artisti ma anche di chi desideri diventarlo attraverso la propria

produzione artistica e le proprie idee e va inteso come una sinergia artistica volta ad una nuova rivoluzione

culturale e sociale, dove al centro vi è l'uomo che si riappropria dei diritti e delle conseguenti responsabilità;

è importante nella filosofia del movimento sia l’aspetto “tecnico” artistico che il comportamento quotidiano

che come diceva Beuys “ è l’unica verità di noi stessi”, è il punto di partenza per cancellare la rassegnazione

e l’immobilismo sociale degli ultimi decenni. “Civicratico” etimologicamente proviene dalla parola

Civicrazia, potere del cittadino , ossia il raggiungimento di una reale

democrazia partecipativa e non solo rappresentativa nella vita

sociale e politica.

Fondamentali le collaborazioni con il Movimento Onda Anomala,

dove le mission dei due gruppi, anche se con modi di realizzazioni

differenti, hanno finalità analoghe. Bisogna anche citare il

contributo anch’esso proficuo del Movimento Umanista in una

particolare azione performativa realizzata nel Giugno del 2010.

Il Movimento “Artivismo Civicratico” in questo periodo sta

realizzando un format TV, il primo nella storia che unisce il

linguaggio televisivo con quello artistico, quindi unico esempio di

TV prodotta da artisti contemporanei. Il messaggio è : “ l’arte e la tv

come unico linguaggio per una nuova trasformazione sociale”.

Pagina 6 Pagina 7

La difesa dell’ ambiente è una delle

mission del progetto Civicrazia. Molte

associazioni che ne fanno parte pon-

gono come nodo cruciale per il benes-

sere del Cittadino un buon utilizzo

delle risorse e dell’ ambiente stes-

so .In questo quadro apprendiamo con

favore che l ’Europa potrebbe dotarsi

di una direttiva che impone la riduzio-

ne dei fosfati nei detersivi per lavatrici

e per lavastoviglie. Lo scorso 15 no-

vembre il Consiglio ha accettato la

proposta del Parlamento europeo. La

discussione per l’approvazione del

Regolamento è stata fissata a metà del

prossimo dicembre. L’obiettivo è la

lotta all’eutrofizzazione dei mari e dei

più importanti corsi d’acqua europei.

Di fatto l’estensione ai detergenti do-

mestici è un successo per l’Europa e

per l’ambiente .

Il Rispetto per l’ambiente

Mission Civicratica :

Europa decide meno fo-

sfati nei detersi

Negli ultimi tempi l’Italia è nell’occhio

del ciclone per la sua situazione econo-

mico-finanziaria. Si sente parlare su tutte

le testate giornalistiche mondiali di que-

sto famoso spread fra i titoli del debito

pubblico italiano e quelli tedeschi, non-

ché della necessità, imposta dall’Unione

Europea, di tagliare/ridurre il debito pub-

blico. Si è “ben” pensato di agire sulle

pensioni (che diventano sempre più un

miraggio per la miriade di impiegati,

operai italiani costretti a lavorare per

anni prima che possano godere di una

“adeguata” pensione) e sull’introduzione

dell’ICI sulla prima casa per aumentare

la sezione dell’entrate del Bilancio pub-

blico e di conseguenza ridurre l’inciden-

za del passivo. Da “semplice” civicratico

mi chiedo: ma non sarebbe meglio, forse,

puntare ad una efficiente e efficace allo-

cazione delle risorse pubbliche, evitando

dunque lo spreco di denaro?

Salvatore Merenda

OPINIONE DEI LETTORI:

Sono qui dal 4 giugno, non hanno an-

cora trovato il modo di mandarmi via –

parla con serenità Gaetano Ferrieri,

nella tenda che ormai chiama casa.

Cerca da mesi il modo per farsi ascolta-

re per una causa a tutti gli effetti giusta.

Quello che chiede è una riduzione dei

costi della politica che aiuti considere-

volmente i cittadini ad uscire dalla cri-

si. Una richiesta che parte dal cittadino,

dal singolo, che ha il diritto, sancito

dall’art. 50 della Costituzione, di pro-

porre delle petizioni, per modificare la

legge in caso di necessità.

- E mi pare che nella situazione attuale

un cambiamento sia più che necessario

–

Le basi ci sono tutte. L’abbattimento

dei costi riguarderebbe le spese di cui

si parla moltissimo: quelle per le auto

blu, per le consulenze esterne, l’elimi-

nazione delle provincie, il taglio degli

stipendi e le pensioni ai parlamentari, e

così via. Il taglio ammonterebbe a 7

miliardi di euro, ad un calcolo al ribas-

so.

Ma la voce di Ferrieri il 4 giugno non

viene ascoltata, ed è da quel giorno che

spunta la tenda davanti a Montecitorio.

Gaetano Ferrieri ,

Una voce per i Cittadini

Una tenda che in molti hanno cer-

cato di smontare (si ricordi l’episo-

dio del 12 ottobre), ma con poco

successo: Ferrieri indice uno scio-

pero della fame, che lo autorizza ad

occupare quel suolo pubblico di

fronte al ”Palazzo del Potere”, che

poi dovrebbe essere il “Palazzo del

Cittadino” e non solo di una parte

di persone chiamate a governare

senza la piena consapevolezza dei

bisogni reali e la volontà di ascolta-

re persone come il “nostro” Gaeta-

no.

Ad oggi, la sua azione va avanti

tramite un dialogo costante via in-

ternet con chi vuole essere ascolta-

to e che ha portato alla nascita di

numerosi sostenitori in tutta Italia.

Si prepara una assemblea generale

proprio nella “piazza del potere” il

10 dicembre, una riunione che più

che una protesta vuole essere un

dialogo perché tutti siano informati

e, speriamo, ascoltati, perché tutti

partecipino alla protesta e cerchino

una strada comune.

L’azione deve partire dai cittadini,

che sono e dovrebbero sempre es-

sere la base dell’azione politica.

Alessia Rizzo

Pagina 8

Foto Roberto Volpes

Pagina 8

Crisi economica, incertezza lavo-

rativa, PIL, crisi di governo, go-

verno tecnico, diritto al lavoro,

privilegi della casta, sciopero ge-

nerale, aumento della povertà sa-

crifici, lacrime e sangue, Imu,

Spread, debito pubblico, default,

etc.

Le borse che chiudono in ribasso,

piazza affari è ai minimi storici, i

consumi sono sempre più bassi e la

gente non compra’ più.

Queste sono le parole e le espres-

sioni che ripetutamente affollano

la comunicazione mediatica ed in

modo dirompente entrano nelle

nostre case, al supermarket, al bar,

passeggio e nel nostro tempo libe-

ro Ed in tutto questo caos si può

fare per il futuro degli italiani?

Rilanciare la centralità del cittadi-

no nella società, i suoi diritti fon-

damentali e le sue istanze. Elimi-

nare i privilegi delle “caste” e tra-

sformarli in doveri effettivi all’

insegna della meritocrazia ed dell’

efficienza dei pubblici servizi.

Questa è la strada da seguire, che

Civicrazia ci mostra e che seguire-

mo.

Ivonne Lopez

Fabiana Ilari

Nel Caos Totale ...

Civicrazia ci mostra la

strada da seguire

Pagina 9

Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica è

l’organismo internazionale per la tutela dei cittadini

operante in tutte le nazioni del Consiglio d’Europa

(ossia dell’Unione Europea e altre nazioni partecipanti).

E’ nato da una cooperazione fra gli Ombudsman.

Chiunque può rivolgersi a detto Sportello cosicchè vie-

ne investito dallo stesso Sportello il Difensore Civico

competente ovvero ogni istituto analogo e di tutela del

cittadino.

Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica è

patrocinato e sostenuto in Italia da Presidente della

Repubblica, Camera dei Deputati, Senato della Repub-

blica, Ministero delle politiche comunitarie, Ministero

dell’attuazione del programma di governo, Ministero

per la salute, Commissione Difesa della Camera dei

Deputati.

In Europa è patrocinato e sostenuto dalla Commissione

Cultura del Parlamento Europeo e dalla Commissione

Affari sociali del Parlamento Europeo.

Lo Sportello Unico Internazionale per la Difesa Civica,

per i suoi alti meriti, ha ricevuto formalmente il favore

del Santo Padre.

Che cos’è lo Sportello Unico Internazionale della

Difesa Civica?