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Un libro con versi di Rumi, Tagore, Julie Redstone, Michael Teal e molti altri per riscoprire la Bellezza della vita nella sua preziosa semplicità.
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La bellezza della Vita
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Pensieri, ispirazioni, messaggi
per riscoprire la preziosa semplicità della Vita
A cura di Silvia Gionta
Possano le tue mura conoscere la gioia
Possa ogni stanza conservare le risate
Possa ogni finestra aprirsi a grandi possibilità
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Quest’opera è frutto di un dono di condivisione, amore e speranza, non solo mio, ma di tante persone che hanno contribuito con la loro ispirazione a ricordare ad ognuno di noi la bellezza della vita, sempre presente davanti ai nostri occhi. Con amicizia. Silvia Gionta
ISBN: 978-88-97008-07-1
Indice
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La bellezza della vita nella sua preziosa semplicità e l’amore Pag.6
Angeli Pag. 36
Benedizioni Pag. 42
Meditazioni, favole ed esercizi Pag.46
Un ultimo messaggio Pag.77
Un ringraziamento
Pag.78
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La bellezza della vita
nella sua preziosa semplicità e L’amore
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La bellezza della vita
Sono circondato da milioni di stelle che cantano alla notte
Che risplendono con la radianza di una gloria dimenticata
Che si tengono tra loro in un abbraccio di conoscenza intima e profonda
Di intima appartenenza
Ognuna di loro,
di questi milioni di stelle, è unica
Ognuna è il guardiano di tutte le altre.
Julie Redstone
Quando vedete il cielo o le stelle
e vi portano gioia,
Quando un semplice fiore
Vi riempie di gioia,
Avete trovato il messaggio della natura
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E Risvegliato il vostro cuore, la vostra anima.
Benedetta sia la sacra luna che vedo
Questa è una nuova era per la Terra, il Cielo ed il Mare.
Levo le mie braccia al cielo a tutte le possibilità.
Permetto ad ogni essere umano di vedere ogni realtà.
Apro il cuore e la mente alla guarigione universale.
Risveglio chi ignora questo sentimento,
Benedetta sia la Sacra luna che vedo come parte di me
Benedetta sia la Sacra luna e così è.
Apri la porta
Lascia che il cielo blu come un arco di luce
si mostri davanti a te
Lascia che lo squisito profumo dei petali
entri nella mia stanza,
Lascia che i primi raggi di luce si diffondano
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attraverso il mio corpo.
Nel fruscio delle foglie lasciami udire le parole
che salutano il mio essere vivo.
Lascia che questo mattino
copra la mia mente con il suo manto,
così come protegge la giovane erba
che cresce nel campo scuro.
Tagore
Oggi sono aperto a tutte le possibilità
E scelgo quella che brilla.
Oggi parlo con volontà
E rilascio i sogni che non sono miei.
Oggi seguo l’intuito
E seguo i segni interiori
Oggi apro il cuore e la mente
E rivelo me stesso respiro dopo respiro.
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Oggi oso amare
E lascio il resto dietro di me.
Jodi Flesberg Lilly
La purezza si trova nella natura ancora senza essere stata sfiorata,
Nella sorgente della montagna che si increspa, chiara e cristallina
Come uno specchio che rivela tutto quello che si trova dentro.
La purezza si trova nei bambini ancora privi di condizionamento
Nel loro mondo condividono amore.
La purezza si trova nella campagna,
Fluisce tra gli alberi.
La purezza si trova in qualche essere umano
Che cammina tra la folla come un angelo, invisibile a molti.
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Manifestiamo per sempre la nostra reale bellezza.
Ci sono così tanti miracoli e tanta magia nella Natura
Guarda la luna, le stelle, il sole.
Amo essere abbracciato dall’oceano
Carezzato dalla Foresta e totalmente
Inebriato dal profumo di un fiore.
Una luna pura come lo
spirito si è levata sul sentiero del cuore
Che gioia viaggiare sul sentiero del cuore.
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Lei cammina nella bellezza, come la notte
Senza nuvole e colma di cieli stellati
E tutto quello che di meglio c’è nell’oscurità e nella luce
E’ nei suoi occhi e nel suo aspetto.
Lord Byron
La bellezza è la vita
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quando svela il suo volto sacro.
Ma voi siete la vita ed il velo.
La bellezza è l’eternità
che guarda se stessa in uno specchio
E voi siete l’eternità e lo specchio.
L’eterno mi ha guardato per un momento
con il suo sguardo potente
e mi Sono annullato nel suo Essere,
si è mostrata a me la sua essenza.
Ho visto che esistevo attraverso di Lui.
Rumi
Mentre ascolti, non senti
Risvegliarsi profondamente il tuo essere dentro di te?
Che ti solleva con la sua forza?
Da cui le tue braccia sono levate in alto ?
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Che tu sei nella Luce?
Rumi
Non avere paura della tua bellezza.
Brilla e non dimenticare ciò che sei davvero.
Tocca il Sacro centro del tuo Essere,
Dentro vi è incastonato un enorme amore.
Forse non lo sai ancora,
E’ lì nella parte più profonda del tuo cuore.
Oh anima,
Ti preoccupi troppo.
Hai visto la tua propria bellezza.
Hai visto la tua forza.
Hai visto le tue ali dorate.
Perché ti preoccupi?
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Sei in verità l’anima dell’anima dell’anima.
Rumi
Cammina e tocca la pace ogni momento,
Cammina e tocca la felicità ogni momento,
Ogni passo porta una brezza fresca
Ogni passo fa sbocciare un fiore
Bacia la Terra con i tuoi piedi,
Porta alla Terra il tuo amore e la tua felicità.
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E la Terra sarà salva
Quando sentiremo la sicurezza
e la protezione in noi stessi.
E la gioia è dovunque.
E’ nella verde erba che ricopre la Terra
e nella serenità blu del cielo.
Tagore
Cammino nella luce del sole,
accanto al profumo dei fiori,
Ogni cosa nella vita si sta mostrando...
Come me.
Per realizzare un desiderio,
sussurralo alle farfalle
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Sarà portato sulle loro ali
Fino al cielo e concesso,
Poiché esse sono i messaggeri del Grande spirito.
Quando cominci ad amare la Terra,
Il canto di un uccello,
la bellezza di un fiore
ed il senso di Unità con tutto,
Ti stai ricongiungendo con la luce dell’amore,
il tuo vero essere.
e la Terra è una cosa sola con il tuo Essere
letteralmente lo è.
La vita è l’asilo dell’anima,
dove ci alleniamo a raggiungere l’eternità.
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Sono una dolce parola sussurrata e ripetuta
Dalla voce della Natura,
Sono una stella caduta da una Tenda blu
su un grande Tappeto.
Tagore
Vivere semplicemente sulla Terra.
Amare tutte le sue creature,
Avere rispetto per il Creatore,
Questi sono i semplici passi verso un grande
Risveglio interiore.
Julie Redstone
La bellezza della tua anima
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brilla attraverso di te
Come un sole che fa risplendere
tutto ciò che lo circonda.
Julie Redstone
Trovate la vostra naturale bellezza,
liberate il vostro Sé autentico.
Ed osservate la vostra vera essenza spirituale
carezzare il vostro cuore
Con gocce di amore dal cielo.
Michael Teal
L’Essere sacri è avvolto dall’ordinario.
Ci sono cespugli attorno a voi.
Ognuno pieno di
angeli,
la bellezza attende
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nascosta in ogni briciola.
Macrina Wiederkehr
Veniamo ruotando vorticosamente dal Niente
Le stelle formano un cerchio
e noi al centro balliamo.
Rumi
Lasciamo che oggi sia un giorno di Benedizioni
Dove i sogni diventano la nostra realtà.
Un giorno in cui camminiamo con gli angeli
attraverso un verde giardino di beatitudine,
dove i nostri cuori sono elevati
e dove tutto quello che possiamo vedere
è Bellezza.
Michael Teal
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Potete essere qualsiasi cosa vogliate,
C’è in voi il potenziale di tutto
Per essere qualsiasi cosa desideriate;
C’è tutta l’energia per fare qualsiasi cosa vogliate.
Immaginate come volete essere,
Mentre fate quello che volete fare
e ogni giorno fate un passo verso i vostri sogni,
Credete nel vostro sogno.
Un mattino vi sveglierete e scoprirete di essere
la persona che avete sognato di essere,
Facendo quello che volevate fare
Semplicemente perché avete avuto il coraggio
Di credere nel vostro potenziale
E credere nel vostro sogno.
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Esploriamo il significato della vita
Attraverso la brillantezza del cielo
Voliamo in Straordinarie altezze di libertà,
Una straordinaria opportunità.
E se la vostra Via è chiusa davanti a voi,
L’Uno Segreto vi mostrerà
un sentiero segreto
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che nessuno aveva mai visto.
Rumi
Dovunque ti trovi, diventa l’anima di quel posto.
Rumi
Ascolta in profondo silenzio,
Calma la tua mente ed aprila.
Scivola in quella pace che ti attende,
C’è un posto dove niente è impossibile.
Rumi
Qualsiasi cosa tu conosca, Solo l’amore è reale.
Rumi
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Com’è vicina la tua anima alla mia.
So per certo ogni cosa che tu pensi:
attraversa la mia stessa mente.
Rumi
La musica colma lo spazio infinito tra due anime.
Rumi
Durante la notte, apro la finestra
E chiedo alla luna di arrivare
E di premere il suo volto contro il mio.
Di respirare in me.
Chiudi la porta del linguaggio,
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Apri la porta dell’amore.
La luna non usa la porta,
solo la finestra.
Rumi
non sono mai state inventate Le parole
Per spiegare completamente l’aura pacifica
che abbiamo
quando siamo in comunione l’uno con l’altro
Con gli stessi pensieri.
Eddie Myers
Amato, guarda nel tuo cuore
L’albero Sacro cresce lì.
Dalla gioia partono i rami sacri
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E sostengono fiori spesso tremolanti.
I colori cangianti dei suoi frutti
Superano le stelle con la loro luce brillante.
La sicurezza delle sue radici nascoste
E’ piantata con quiete nella notte,
Lo scuotersi delle sue foglie crea una melodia
Che canto con parole di magia e bellezza.
Solo dal cuore
Puoi raggiungere il cielo.
La rosa della gloria può essere trovata
solo nel cuore.
Rumi
Amare ed essere amati è la stessa cosa.
Ogni cosa è resa gloriosa dalla luce dell’amore.
Rumi
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Il tuo compito non di è cercare l’amore,
ma semplicemente di cercare
e di trovare tutte le barriere dentro di te
che hai costruito per non farlo entrare.
Rumi
L’alchimia dell’amore
Vieni da un altro mondo
Da oltre le stelle e dal vuoto dello spazio
Trascendente, puro,
di bellezza inimmaginabile,
Portando con te l’essenza dell’amore.
Trasformi tutto quello che è toccato da te:
Preoccupazioni, sofferenze,
si dissolvono in tua presenza.
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Portando la gioia per comandare
e regole per il contadino ed il re,
Ci sorprendi con la tua grazia.
Tutto il male si trasforma in bene.
Sei un maestro alchimista.
Accendi il fuoco dell’amore nella Terra
e nel Cielo
Nell’anima e nel cuore di ogni essere.
Attraverso il tuo amore
si ergono l’esistenza e la non esistenza.
Rumi
Il tempio dell’amore non è l’amore stesso,
Il vero amore è il tesoro,
Non le mura che lo contengono.
Non ammirare le decorazioni,
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Ma contempla la tua essenza
Il profumo che ti invade e ti tocca
Il principio e la fine.
Scoperto, questo rimpiazza ogni cosa,
L’apparente e il non conoscibile.
IL tempo e lo spazio sono ai piedi
di questa presenza.
Rumi
La Fragranza dell’amore
Attorno al nostro mondo.
La rosa che fiorisce al sole,
Il canto degli uccelli,
Le stelle che brillano nella notte
Il primo vagito
La prima lacrima
Il primo sorriso
Nelle semplici cose della vita
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L’amore è sempre presente.
Sono la polvere nella luce del sole
ed il sole stesso.
Sono la nebbia del mattino
Ed il respiro della sera.
Sono la scintilla nella roccia,
Ed il luccichio nel metallo
Sono la rosa
e l’usignolo Che si inebria del suo profumo.
Rumi
Vago nello spazio
Tra le luci che adornano il tuo corpo
Sentendo la tua presenza ovunque.
Vedendoti in ogni stella
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Che riempie il cielo.
Bevendo nella trama del tuo amore
Che illumina l’oscurità
Con una luce infinita.
Julie Redstone
Lasciati guidare silenziosamente
Dalla forte spinta
Di quello che realmente ami.
Rumi
Dentro al cuore di chi ama c’è un altro mondo
ed ancora un altro mondo.
Rumi
Nella tua Luce ho imparato ad amare.
Nella tua bellezza, ho imparato a scrivere poemi.
Danzi nel mio cuore,
Dove nessuno ti può vedere.
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Rumi.
L’amore è un mistero senza fine,
perché non c’è nient’altro da spiegare.
Tagore
Quali meravigliose opportunità si presentano a me,
se solo apro il cuore.
Quando parli dal cuore
e dici le parole
che la tua anima ha solo osato sussurrare
Allora nascono i miracoli.
Piantate semi di gentilezza
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E lasciate il vostro cuore cantare la serenata dell’Universo.
Michael Teal
L’amore è qualcosa che non dorme mai,
né si riposa.
L’amore è il linguaggio
che non può essere detto
né udito.
Rumi
Quando l’amore cresce nel tuo cuore,
lo stesso fa la bellezza.
Perché l’amore è la bellezza dell’anima.
L’amore Circonda ogni cosa
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E si espande ed abbraccia tutto quello che è.
Gibran
Amati, siete un raggio di luce che viene dall’Infinito
E che vive in una forma fisica.
Julie Redstone
L’amore è un magico raggio
emesso dal centro della vostra anima
E che illumina la Terra che vi circonda.
Con l’amore percepiamo la vita
come uno splendido sogno
Tra un risveglio e l’altro.
Gibran
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Tu sei l’essenza dell’essenza,
Inebri con l’amore.
Desidero cantare le tue lodi,
Ma resto in silenzio
Con il mio profondo desiderio nel cuore.
Rumi
L’amore è la sola realtà che c’è
e non è solo un sentimento.
È la più grande verità
che si trova nel cuore della creazione
Tagore
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Dentro di voi, così tante risposte.
Nel silenzio sentirai quello Che hai bisogno di sentire
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Angeli
Possano gli angeli essere sempre accanto alla tua porta,
Possa tu udire le loro voci cantare,
Possa tu sentire le loro amorevoli cure per te,
Possa tu sentire le loro campane della pace
suonare.
Possano gli angeli prendersi sempre cura di te,
E non lasciarti inciampare e cadere,
Possano gli angeli sostenerti con le loro ali,
Possano mantenerti dritto in piedi,
Possano sussurrarti nelle orecchie.
Possano toccarti quando nei hai bisogno,
Possano rimuovere da te ogni traccia di paura,
Possano tenerti lontano dal sentirti avido.
Possano colmarti con la loro presenza,
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Possano mostrarti un amore indescrivibile,
Possano sempre starti accanto
E renderti coraggioso.
Possano insegnarti quello che hai bisogno di
conoscere
Sulla vita e su ciò quello che troviamo oltre.
Possano colmarti sempre con il loro amore
E darti il dono della risata.
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Sentite la presenza dei vostri angeli
I vostri angeli sono sempre accanto a voi,
possono udire ogni vostro pensiero
ed ascoltano ogni vostra parola.
Essi esistono in un reame
che è invisibile all’occhio nudo,
ma se chiudete gli occhi e li chiamate,
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loro appariranno.
Se non arrivano subito,
continuate a chiamarli chiedendo
che il velo che vi separa dal reame angelico,
e che vi serve, si dissolva dolcemente
secondo qualsiasi grado sia appropriato
per il vostro stadio evolutivo (....)
chiediamo agli angeli dell’amore e della luce
di venire accanto, più vicino a voi
ed il sostegno, che vi danno in ogni momento.
Chiediamo ai vostri angeli
di toccare la vostra guancia dolcemente,
di sussurrarvi nelle orecchie.
Ora calmate la vostra mente.
Ispirate
e lasciatevi fluire nel regno degli angeli.
Aleya Dao
www.aleyadao.com
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L’angelo della Natura
Vivo nelle valli, nella rugiada, nel ruggito, fra gli abissi, nel deserto,
nei luoghi alti, nel vento, nell'erba, negli oceani, negli alberi, nel fuoco,
negli insetti, nel cielo, nelle rocce, fra i cristalli.
Bellezza e potenza in armonia.
Sono l'angelo di tutta la natura.
Vivo in voi, fuori di voi, attorno a voi.
Mi respirate e vi respiro.
Nel tramonto, nella luce, nella notte, nella pioggia, nei boati, in ogni cosa
che voi siete e toccate, io vi canto la musica della Natura, affinché possa raccontarvi, nella bellezza di tutte le cose della Terra il contatto con Dio.
Sono ogni cosa che voi potere toccare, le mani sulle quali posarvi e
volare.
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Hai Mai sentito il respiro di un angelo nella dolce brezza?
Una lacrima nella pioggia che cade?
un sussurro tra le fruscio delle foglie?
O sei stato baciato da un solo fiocco di neve?
La natura è il posto preferito dove si
nascondono gli angeli.
Carrie Latet
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Benedizioni
Possano le tue mura conoscere la gioia
Possa ogni stanza conservare la risata
Possa ogni finestra aprirsi su una grande
possibilità.
Possa la benedizione della Luce essere con te,
Luce dentro e Luce fuori.
Possa la luce benedetta del sole
brillare su di te come un fuoco,
così che tu possa riscaldare il tuo cuore
e rincuorare chi ami.
Possa la benedizione della pioggia essere su di te
e bagnare e rinfrescare il tuo Spirito
e lasciare uno specchio di luce brillante
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dove il cielo risplenda
e qualche volta anche una stella.
E possa essere con te la benedizione della Terra,
che sia soffice sotto i tuoi piedi,
quando cammini
ed il suo amore ti possa alleggerire
il cuore alla fine della giornata.
(Da un’Antica benedizione celtica)
Che la mia benedizione ti possa raggiungere
Che il sole radioso possa splendere sempre su di te, Che le persone che ami possano ricolmarti d’amore, Che ogni cosa possa essere come la desideri tu E nulla possa ostacolare il tuo cammino di felicità. Che tutti i tuoi desideri, Tutti i tuoi desideri Si realizzino.
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Possa la luce della tua anima guidarti
Possa la luce della tua anima benedire quello che fai con l’amore segreto e caldo del tuo cuore,
Possa vedere in quello che fai la bellezza della tua anima
Possa la benedizione dei fiori essere con te
Possa la loro bellezza salutarti ogni mattina
E la loro amorevolezza allettarti ogni giorno
E possa la loro tenerezza carezzarti ogni notte.
Possano i loro delicati petali renderti gentile
Possano i loro steli renderti solido
E il loro distendersi verso la vita
renderti attento
Alla magia della vita.
Possa tu avere sempre
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Mura che ti riparino dal vento
Un tetto che ti copra dalla pioggia,
Te amichevoli davanti al fuoco,
Risate a rallegrarti
Le persone che ami
Vicino a te,
E tutto quello che il tuo cuore desidera!
Possa l’amore nascosto profondamente in te
Trovare l’amore che lo attende nei suoi sogni.
Possa la risata che troverai nel tuo domani,
asciugare le tue lacrime che hai trovato nel tuo
passato.
Meditazioni e favole
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Prima che il mondo si svegli
Meditazione del mattino
E’ nelle prime ore del giorno, prima che la nostra mente sia completamente attiva e risvegliata, che la meditazione ci può essere maggiormente d’aiuto. Proprio poco prima che arrivino i pallidi raggi dell’alba, Madre Natura si trova in uno stato di flusso. L’energia della Terra è stabile, libera da vibrazioni discordanti che sono il risultato dell’andare e venire dell’umanità. In questi primi momenti del giorno, quando la luce dorata del sole inizia a fare capolino oltre all’orizzonte, la nostra mente animale rimane nella terra del riposo mentre noi siamo completamente svegli. Il sonno profondo ha lavato via le impurità dell’esistenza che si sono accumulate in noi, così il nostro potenziale fisico ed emozionale viene elevato. Meditare in questo tempo pieno di pace, ma anche carico energeticamente serve a connettersi con il divino in un modo estremamente intimo. Riscopriamo una nuova affinità con la forza universale durante le meditazioni del mattino, perché la nostra consapevolezza diviene uno specchio della consapevolezza della Terra – ci alziamo quando il mondo si sveglia, abbracciando quietamente la gioia di prepararci per un giorno sereno e di realizzazione. In questo primo glorioso brillare del mattino, l’aria leggera, e l’energia che fluisce attorno a noi parla in toni silenziosi dell’attività che sta per arrivare. Mentre riconosciamo che un altro giorno di esistenza vuol dire divenire di nuovo immersi nell’azione e nella reazione,
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comprendiamo che possiamo utilizzare le qualità energetiche dei primi momenti del giorno per il conforto, la creatività e vigore.
C’è beatitudine in questa semplice conoscenza che ci è stato dato il dono di un altro giorno di esistenza. Siamo ispirati dalla vista e dai suoni della gentile ascensione del sole. Gli uccelli cantano alla luminosità, che cresce arricchendosi di minuto in minuto. E anche se possiamo sentire ancora un po’ di letargia, la nostra vitalità ritorna non appena la nostra meditazione ci aiuta a divenire uno con altri esseri, togliendo loro il sonno dagli occhi. All’inizio di ogni giorno, il nostro destino non è ancora stato scritto e così non c’è niente che non possiamo fare. la nostra vita sarà imbevuta della stessa stabilità, tranquillità e maggiore consapevolezza che l’umanità ha da molto tempo associato all’immobilità del primo mattino.
Il Popolo in piedi, gli alberi
Il Popolo in Piedi, gli Alberi, sono le nostre Sorelle e i nostri Fratelli. Sono i Signori del Regno Vegetale. Forniscono ossigeno, elevano le Energie, guariscono e fanno molto ancora. Il Popolo in Piedi vede tutti i Figli della Terra e si applica ad aiutare in caso di bisogno. Ciascun Albero, ciascuna pianta ha i suoi propri doni,
talenti e capacità da condividere. Esempio: la Betulla
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offre l’essenza della verità e le lezioni di rettitudine con se stessi.
il Pino insegna le lezioni dell’armonia con se stessi e con gli altri e aiuta i polmoni.
Il Noce ci insegna la chiarezza o la concentra-zione che si ottiene per mezzo di capacità mentali ed un buon uso dell’intelligenza. Il popolo in Piedi ci insegna ad affondare le nostre radici profonde nella Terra per ricevere nutrimento spirituale e l’energia di collegamen-to che mantiene i nostri corpi in salute. Se facciamo questo, impariamo a dare prodigal-mente. Rimani immobile e diventa come gli Alberi, per osservare ciò che sta crescendo nella tua Foresta.
Incontrare la vecchia quercia
Una Meditazione per ascoltare il nostro cuore e quello degli alberi, per rinnovarci ed aprirci alla vita con una dolce passeggiata nella foresta seguendo un fiume dove incontriamo un vecchio albero e camminiamo con i lupi.
Rilassatevi, permettete al vostro respiro di rallentare un poco e sentitevi a vostro agio, comodi.
Voglio che immaginiate delle radici che escono dai vostri piedi ed entrano profondamente nella Terra, così da trovare le fondamenta. Si assicurano al terreno e l’energia della Terra comincia a salire. E’ ricca e calda.
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Sentite che arriva su attraverso i vostri piedi e nei vostri piedi, riscaldandoli e facendogli il solletico. E si sposta alle vostre caviglie, alle ginocchia, alle cosce. Riempie il vostro torace, le braccia e si sposta verso la testa.
Questa meravigliosa energia della Terra vi aiuta a rilassarvi, forse vi riscalderà gentilmente. Apprezzatela ancora per qualche momento.
Ora vorrei che immaginaste, come più chiaramente potete, che stiamo andando a trovare una vecchia quercia ed il sole brilla, proprio come volete e la vostra testa si sente baciata dai raggi del sole.
Notate il sentiero e cosa indossate sui vostri piedi, i vostri vestiti, forse di un’era differente. Quando ci fermiamo guardiamo gli alberi, immensi, tra i quali ci sono delle enormi vecchie querce. Lasciamo il sentiero ed entriamo nel bosco appena più fresco. Raggi di luce dalla sfumatura verde brillano attraverso le foglie e formano specchi di luce. Possiamo vedere molti fiori meravigliosi brillare in questi specchi di luce e di acqua, proprio lì davanti a noi uno scoiattolo si lancia tra i rami di un albero verso la sua cima. Possiamo sentire lo splendido canto degli uccelli e vedere sprazzi di colore mentre gli uccelli volano tra gli alberi. Notate tutto quello che potete. Vedremo cose differenti. una bianca coniglia balza fuori da un cespuglio e si allontana.
Camminiamo sempre più profondamente nella foresta. Non è scuro, c’è una sfumatura diversa che viene da sole che passa attraverso la tettoia creata dalle foglie.
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Possiamo sentire il profumo del sottobosco e delle erbe sulle quali camminiamo, che gentilmente aleggia dolcemente accanto a noi. Notate il profumo. Forse potrete anche odorare l’aglio selvatico.
Alcuni lupi camminano con noi, ci proteggono e si prendono cura di noi. Quasi mimetizzati dal sottobosco e
Silenziosi ed osservatori, ci fanno sentire al sicuro, calmi.
Da qualche parte c’è un fiume, eccolo! Gorgoglia dolcemente ed abbiamo iniziato a camminare lungo il fiume. E piccole correnti si uniscono, accrescendo le acque. E’ così puro e chiaro ed il suo suono sembra una risata quando scorre sopra le rocce e si formano dei piccoli arcobaleni quando scorre e cade sopra i massi.
Quando ci fermiamo ad un bivio nella corrente, ascoltiamo il suono e vediamo gli arcobaleni, uno sprazzo di colori. Un martin pescatore si posa sull’acqua, non ci ha ancora notato. Rimaniamo in silenzio cercando di non disturbare e lo guardiamo pescare. Sprazzi di turchese e verde. Ci muoviamo in silenzio lungo il sentiero. Notate la corteccia di questi vecchi alberi, le forme. Sentite la straordinaria energia lenta che contengono. Più avanti c’è una radura con una grande quercia, la più grande quercia che abbiate mai visto, proprio nel centro della radura. Non appena entriamo nella radura, il sole ci riscalda, possiamo
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ancora sentire la corrente del fiume, il canto degli uccelli, il profumo dei fiori selvatici, così buono.
Sediamo attorno all’albero, dietro alla corteccia ruvida e ci riposiamo contro il suo tronco. Quando lo facciamo, possiamo sentire un solletico, una connessione, mentre ci rilassiamo sul tronco, come un trasferimento della sua conoscenza, come se ci stesse dando un aiuto. Sembra che capiamo quello che ci viene detto, ma non abbastanza. lo sappiamo, quando avremo bisogno di questa nuova conoscenza sarà lì per noi. per qualche momento ci sediamo e ci rallegriamo della comunicazione con questo vecchio, vecchio essere.
Il sole ci ha riscaldato, mentre sedevamo, e notiamo proprio lì uno specchio d’acqua alimentato da una cascata. Ci alziamo e allunghiamo ed entriamo nello specchio d’acqua, permettendo all’acqua fresca di purificarci. Circondandoci, pulendoci e sembra così bello.
Lasciate che l’acqua scorra su di voi o nuotate nello specchio d’acqua, tuffandovi dentro, divertendovi.
Poi ne usciamo e sediamo alla luce del sole. E ridendo e con il cuore allegro e leggero ritorniamo sul nostro cammino. Ci sentiamo così leggeri, rinfrescati, ringiovaniti. Porteremo questi sentimenti con noi. Sembra che arriviamo alle cime degli alberi, siamo leggeri. Guardatevi intorno, notate quello che potete. ritornate quando volete, Per rinnovarvi.
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Ritorniamo alla luce del sole, facciamo un lungo respiro e ritorniamo.
Manifestare Ali di angelo
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Stiamo per manifestare le nostre ali di angelo e anche se pensiamo di non averne, quello che stiamo facendo è allinearci con gli angeli e creare una splendida aura angelica attorno a noi!
E allo stesso tempo darci le condizioni per sentirci al sicuro ed amati. Cominciate come al solito con alcuni respiri profondi.
Dopo esservi rilassati, cominciate a sentire delle soffici ali piene di piume che crescono al centro della vostra schiena e che diventano gradualmente più grandi e soffici con splendide piume bianche e cominciate a flettere le vostre ali e sentitele muovere mentre crescono!
Permettete a questo processo di avvenire lentamente, gradualmente e con amore. Sentite le vostre ali crescere così che siano alte quanto voi e che si estendano almeno di un metro. Flettetele dolcemente, muovetele e Siate consapevoli delle dolci correnti dell’aria che state creando con le vostre ali d’angelo e sentite il fresco sul vostro volto.
Sentite la gioia di essere una creatura di Luce! Ora gentilmente ripiegate le vostre ali e curvatele attorno al corpo. Sentite le soffici piume bianche sul vostro volto. E sentitevi circondati dalla bianca energia delle piume di Luce. Siete totalmente al sicuro ed amati.
Ora quando siete pronti, chiudete di nuovo le vostre ali, ripiegatele attorno al corpo.
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Potete tornare alle vostre ali ogni volta che volete, per sentirvi protetti, amati ed in connessione con il reame angelico.
Le fate. una meditazione per incontrarle e trovare la magia e la bellezza della vita
La fate sono reali? Naturalmente.
Sono spiriti della natura che amano tutta la vita delle piante della foresta, ma amano in particolare i fiori. Oggi si crede che le fate siano piccole, delicate e molto femminili. Mentre molte persone non possono vederle, alcuni lo fanno, specialmente i bambini. Alcune persone le vedono davvero, altre vedono alcune forme non definite e bianche, altre persone vedono delle luci colorate ed alcuni sentono la loro presenza. Amano vivere vicino ai prati, ai giardini, o nella terra delle fate. Interagiscono con gli esseri umani qualche volta, ma solo con buone intenzioni. La prossima volta che siete in un giardino o tra splendidi fiori con la loro meravigliosa fragranza, guardate i colori dei fiori e odorate il suo profumo. Il giardino o il prato con la sua bellezza naturale è il posto scelto dalle fate per viverci. Amano vivere in un giardino, amato, ben tenuto e di cui ci si occupa. Le fate aiutano i fiori a fiorire in fantastici colori.
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Migliorano la loro fragranza così tutti possono apprezzarlo. Gli animali in questi posti, come gli scoiattoli ed i conigli ed altri sono amati dalle fate. Gli animali a loro volta amano le fate per la loro magia ed i loro giochi. Pensate alle fate ed alla magia che portano perché l’intero mondo l’ apprezzi.
Meditazione sulle fate
Le fate riposano in piccole radure accanto ai boschi. Accanto a loro le lucciole diffondono danzando la loro luce di candela sopra delle antiche pietre che marcano il sentiero. Ali di fata dal color arcobaleno luccicano nella luce argentea della luna e su ognuno dei volti delle fate dormienti le lucciole risplendono la loro luce soffusa. Rosmarino e Lavanda, dormono accanto e la testa della gentile Margherita, curvata, si posa sulle radici di un biancospino. Il coraggioso Biancospino vi invita a riposare alla sua ombra.
Vi sedete lì su un letto di muschio e cominciate a rilassarvi. Il vento dell’estate sembra sussurrare: ”Chiudete gli occhi gentili persone ed ascoltate attentamente la canzone dell’uccello della notte”. Gli uccelli della notte, cantano una melodia insegnata dal vento d’estate, quando esso soffia tra le canne accanto allo specchio d’acqua. La melodia si armonizza perfettamente con il gracidare delle rane e con le onde del fiume del bosco. Vi riposate nel vostro letto di
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muschio e vi focalizzate sulla canzone. Gradualmente sentite la tensione sciogliersi e rilasciarsi, fluire attraverso il corpo ed arrivare fino alla Terra.
Ispirate e riempite i polmoni di fresca aria della notte. Respirate tutti i profumi fragranti delle erbe del bosco, la rosa selvaggia ed il caprifoglio, che si mescolano con i colori danzanti dell’arcobaleno riflesso nella luce di migliaia di piccole lucciole. Mentre respirate sentite la brezza toccarvi il volto ed udite il canto dell’uccello della notte che echeggia tra la foresta. Tutto è pace e sicuro. Siete completamente a casa tra le fate e gli spiriti della foresta.
Mentre vi riposate sentitevi rilassati e comodi, vi sentite solleticare le punte delle dita. Due fate stanno solleticando le vostre dita, spingendovi a sedervi e a guardarvi attorno. Fate come loro vi chiedono. Attorno a voi la foresta è densa e verde, colma di splendide querce, olmi, faggi, aceri, ma la foresta una volta pacifica sta animandosi. Luci argentee brillanti che sembrano emanare dal corpo delle fate splendono dovunque. Questi splendidi piccoli esseri sono vestiti da abiti splendidamente colorati e volano intorno alla foresta preparandosi a qualcosa.
Vi alzate tra le fate che vi svegliano sussurrandovi il loro nome. Comprendete che conoscere il vero nome di una fata è un grande onore, perché il piccolo essere ha scelto voi come amico. Dite il vostro nome e loro sorridono timidamente. Una volta che le presentazioni sono concluse, le vostre due nuove amiche vi vestono
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rapidamente con vestiti brillanti come i loro. Una di loro spazzola i vostri capelli, mentre le altre tessono una corona di fragranti fiori per voi. Quando hanno finito vi indicano un piccolo specchio d’acqua dove potete vedervi riflessi sulla superficie scura. Vi guardate e vi trovate più belli di quanto abbiate mai potuto immaginare.
Le fate vi sorridono. Voi sorridete sentendovi rilassati, splendidi e potenti. Guardate le vostre mani e vedete lo splendore di questo nuovo potere interiore che vi illumina della stessa luce argentea delle vostre amiche. Le vostre amiche vi dicono che quello è il vostro vero Sé. Vi sentite meravigliosi, al sicuro, felici. Un gruppo di lucciole si raccoglie accanto, danzando con gioia. Prima di non molto tempo gli spiriti della foresta danzano con esuberanza.
Le fate arrivano insieme ad onorare la loro regina con la danza. Gli spiriti delle piante, degli alberi, dei fiori, delle rocce partecipano tutti fino a che ogni parte della Natura danza. Anche voi, desiderosi, vi unite alla danza con tutto il cuore e nella luce della luna e vi permettete di essere completamente liberi ed in pace.
Quando la danza è terminata notate una luce verde da lontano. Non c’era prima. Le vostre amiche guardano nelle direzione in cui state guardando ed urlano dalla gioia. Tutto intorno le attività cessano e le fate salutano l’arrivo della loro regina. La gioia è così grande che per un momento la luce che emanano i loro corpi risplende ancora di più.
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Le fate si allontanano e vi permettono di avvicinarvi a lei, mentre loro rispettosamente si allontanano. Siete stati invitati alla foresta d’estate e lei ha delle cose da dirvi. I vostri occhi si incontrano e sentite il suo potere nel suo sguardo. Vede ogni cosa che è nascosto dentro di noi. Vede le vostre intenzioni e se siete egoisti.
La fata regale sembra felice di quello che vede e vi apre le braccia. Il suo corpo profuma di ricordi a lungo dimenticati. Vi invita a sedervi. Sedete accanto a lei e vi porge una tazza. Il liquido è caldo e dolce ed odora di vaniglia. Bevete e sentite il calore si diffonde attraverso di voi come ascoltate le cose che dice.
Quando ha finito sorride e dice che è tempo per voi di tornare a casa. Gentilmente vi stringe la mano e dentro vi mette un ricordo della vostra visita. Il suo sorriso è splendido, ma un po’ triste come vi indica i boschi ed il sentiero delle splendide rocce. Ci rivedremo, se vuoi, dice la fata. Puoi ritornare ogni volta che hai bisogno di parlare o di danzare con le fate. Quando camminate sul sentiero, notate che le lucciole si sono raccolte per farvi luce nella foresta. Siete rilassati, al sicuro. Ad ogni passo ritornate alla vostra consapevolezza. Quando siete all’ultima roccia del sentiero, siete pronti a tornare. Vi distendete e sedete completamente svegli mentre contemplate le cose che vi sono state dette.
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La canzone di una fata
Cantando dolcemente nella luce screziata
arriva una fata a bere ad un fresco,
chiaro specchio d’acqua.
Con ali come di ragnatela si posa su un giglio
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ed osserva lo specchio d’acqua davanti a lei.
Ridendo e sorridendo
con l’abbandono di una bimba abbraccia se stessa.
La sua venuta è una benedizione per il bosco
e per tutti quelli che vivono lì.
Gli alberi sospirano di contentezza
quando lei si posa sempre
così dolcemente sui loro rami.
E dopo aver trovato un letto di soffice muschio,
si copre con foglie leggere
e scivola nel regno dei sogni, ascoltando la voce
del vento.
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Una favola gentile
La fanciulla amorevole e l’unicorno bianco come la neve
Una favola scozzese
L’immagine tradizionale dell’unicorno e della fanciulla è
il punto di partenza per questa gentile e magica favola
di Winifred Finlay.
Molto, molto tempo fa, quando ancora c’era la magia nel mondo e le cose non erano come sembravano, in un castello in rovina nel Nord dell’Inghilterra viveva una fanciulla dagli occhi neri come le bacche del prugnolo a novembre e dalla pelle bianca come i suoi fiori a marzo. Una volta, la sua famiglia era ricca e potente, aveva tutta la terra attorno che si stendeva a vista d’occhio ed il castello era in buone condizioni, pieno di servitù che si occupava della famiglia e di soldati che la proteggevano da ogni pericolo. Nel corso degli anni comunque arrivarono la guerra e la cattiva fortuna, così che tutto ciò che era rimasto dell’antico orgoglio della famiglia era la fanciulla dagli occhi neri come le bacche del prugnolo e la pelle bianca come i suoi fiori, che camminava scalza e vestiva con abiti consumati , rattoppati e sbiaditi di seta e velluto.
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La piccola terra, che non era stata venduta, era ricoperta di vegetazione e tristemente abbandonata a sé stessa e provvedeva ai bisogni di una mucca, due pecore grigie e tre galline.
Al posto della servitù c’era una vecchia cameriera, curva e rugosa. E Al posto dei soldati c’era solo un Unicorno a proteggerla .
L’Unicorno era una splendida creatura, bianca come la neve di un’alta montagna. Assomigliava ad un giovane cervo, solo che invece delle corna aveva un solo corno che gli cresceva nel mezzo della fronte vellutata ed i suoi occhi invece di essere bruni, come quelli del cervo, erano blu come la veronica che cresceva sulle mura e nel fossato del castello. Gli anni passavano e presto le persone del villaggio si dimenticarono della bella fanciulla dagli occhi color del Prugnolo e dell’Unicorno che vagavano spesso sulle colline e le valli, una a fianco dell’altro. Un giorno accadde che la fanciulla e l’Unicorno, che si erano spinti insieme alla cameriera oltre ad un campo, più lontano del solito, lontano dalla montagna più alta, si ritrovarono in una vallata dove le scarpate risplendevano dei fiori dorati della ginestra e dove da lontano si vedeva una casa di pietra grigia rannicchiata contro il ripido fianco della collina.
“Cos’è questo suono?” ha urlato la fanciulla, fermandosi subito e guardando intorno a lei.
«E’ solo il sussurro del vento tra le ginestre». Ha risposto l’Unicorno.
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« E’ questo e molto più di questo », ha risposto la fanciulla, « è il leggero e triste pianto di chi è respinto e mi spezza il cuore udirlo ». « Chi sei ? » ha chiesto a voce alta, « Tu che piangi così amaramente ? ».
A quel punto un piccolo uomo, anziano e con la barba, rugoso è uscito da sotto alla ginestra accanto a lei. « Siamo il Piccolo popolo, bella e buona fanciulla, e piangiamo perché non abbiamo un posto andare. Da quando la fattoria laggiù è stata costruita, Io, il più anziano e saggio, ho sempre vissuto lì con la mia gente – con i miei figli, con i miei nipoti e pronipoti. Ma questa primavera è arrivato un altro agricoltore e sua moglie ha detto che non aveva tempo per il Piccolo Popolo e nessun pezzo di pane da dare per il nostro burro né latte per i nostri bambini. Ci ha cacciati via con una scopa di erica e poi ha chiuso la porta ed ora il mio popolo piange perché è spaventato, affamato e senza casa ». « Il mio castello ha perso da lungo tempo il tetto», ha detto la fanciulla, « il vento canta e sospira e sussurra lungo i passaggi ed attraverso le finestre, ma la cucina è comoda e calda. Se la vecchia cameriera e l’unicorno sono d’accordo, potete venire a vivere lì, per quanto tempo volete. « Sì, per me va bene », ha detto l’Unicorno. « Sì, per me va bene », ha mormorato la vecchia cameriera.
Al ritorno, al castello il Piccolo Popolo si era raggruppato ansiosamente attorno a lei mentre prendeva della panna dal recipiente accanto e lo preparava con buon cuore per
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il Piccolo Popolo, insieme ad una spessa crosta di pane che aveva appena cotto e che aveva posto accanto alla panna.
« Non ti pentirai davvero di questo giorno », ha detto il più saggio ed anziano alla bella e gentile fanciulla.
« Non ti pentirai mai di questo giorno, davvero », ha detto il resto del Piccolo Popolo. Dopo aver bevuto la panna e mangiato il pane, le donne ed i bambini hanno messo a posto i loro tavoli e le loro sedie, le pentole ed i loro beni sul lato sinistro del grande camino, mentre gli uomini si affrettavano tra le rovine del castello, investigando, toccando e battendo, accennando col capo e sfiorandosi la barba con gli occhi che gli brillavano dall’eccitazione. Quella notte, mentre la fanciulla dormiva profondamente sul lato sinistro del focolare, con l’unicorno ai suoi piedi e la vecchia cameriera distesa su divano, il castello era pieno del suono di canti e fischiettare, del rumore delle piccole seghe e del battito dei piccoli martelli. Quando la fanciulla si è svegliata quel mattino ha trovato, con sua sorpresa, che un nuovo tetto era stato costruito sul castello e il vento non poteva più entrare a volontà. Tutta la notte seguente il Piccolo Popolo ha lavorato e quando la fanciulla si è risvegliata ha trovato che le porte erano state rinnovate, il vetro era stato posto sulle finestre e così la neve e la pioggia non potevano più entrare.
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Mentre la fanciulla dormiva la terza notte, il Piccolo Popolo ha lavorato ancora di più e al risveglio quella mattina, con sua sorpresa, ha trovato che tutte le camere erano di nuovo arredate e restaurate, come quando il castello era in buone condizioni. I muri erano tappezzati di arazzi, i letti avevano soffici coperte. mentre il lungo tavolo al centro della sala era apparecchiato con calici di vetro di Venezia e piatti di fine argento. « Ora non c’è più bisogno di vivere in cucina », ha detto il più vecchio e saggio. « Scommetto che gli uccelli spargeranno la notizia che i tuoi pretendenti possono presentarsi la prima mattina di maggio ». Il primo ad arrivare è stato il Principe del Freddo Nord, uno splendido guerriero, che parlava di battaglie e della gioia di trovarsi in battaglia con la spada in mano. « Ti sposerò », ha detto lei, « Se mi darai la risposta giusta ad una domanda. Ci sarà posto per il Piccolo Popolo? ». « Il Piccolo Popolo? Ma sono tutti scomparsi tanto tempo fa ed è stata anche una buona cosa, così non possono interferire e creare guai ». « Non sei il marito per me, né il padrone del castello ». Ed il Principe del Congelato Nord è ripartito con rabbia, mentre l’Unicorno sospirava leggermente. Il secondo ad arrivare è stato il Principe del Caldo Sud, uno splendido cacciatore, che parlava dell’eccitazione del rincorrere lepri e cervi e del suono gioioso del corno nelle foreste verdi. La fanciulla non aveva mai visto un uomo tanto splendido, il che non era sorprendente dato che era solo il secondo uomo al quale parlava.
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« Ti sposerò » gli ha detto, « Se risponderai ad una domanda nel modo giusto. Ci sarà posto per il Piccolo Popolo? ». « Il Piccolo Popolo ? » ha urlato il principe. « E’ stato allontanato da questo paese ed è stata una buona cosa, perché quello che faceva lo danneggiava ». « Allora non sei mio marito né il padrone del castello », ha dichiarato la fanciulla ed il Principe del Caldo Sud è ripartito con rabbia e di nuovo l’Unicorno ha sospirato. Il terzo ad arrivare è stato il principe dell’Est Costiero, uno splendido marinaio che parlava di tempeste e di naufragi e del suono del mare sulle coste sabbiose. Mai la fanciulla aveva incontrato un uomo tanto bello e valente, il che non era sorprendente, dato che era il terzo uomo che conosceva. « Ti sposerò, se risponderai ad una domanda nel modo corretto », ha detto la fanciulla, « Ci sarà posto per il Piccolo Popolo? ». « Il Piccolo Popolo? », ha urlato il principe. « Sono tutti scomparsi, risucchiati dal mare molti anni fa, ed è stata una buona cosa liberarsi di cattive persone ». « Allora non sei mio marito e non sarai il padrone del castello ». Ed il principe dell’Est Costiero ripartì con rabbia. E l’unicorno sospirò speranzoso vedendolo andare.
Il quarto ad arrivare è stato il principe delle Isole Occidentali, uno splendido musicista che cantava dolcemente, con l’accompagnamento dell’arpa, dei magici tempi antichi. La fanciulla non aveva mai
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incontrato un uomo così bello e realizzato, il che non era sorprendente dato che era il quarto uomo al quale parlava.
« Ti sposerò se risponderai correttamente ad una mia domanda. Ci sarà posto per il Piccolo Popolo? ». « Il Piccolo Popolo? non è mai esistito e mai esisterà. È stato creato da artisti e musicisti come Me e senza di noi non ha vita propria ». « Allora non sarai mio marito, né sarai il padrone del castello ». Ed il Principe si allontanò con rabbia, mentre l’Unicorno guardava sospirando. « Segui sempre il tuo cuore e troverai lo sposo giusto », le ha detto la vecchia cameriera per aiutarla. la giovane fanciulla allora si è rivolta all’Unicorno dicendo: « Vorrei che il mio sposo avesse il tuo amore per me, per la vita e per il Piccolo Popolo. Che avesse il tuo rispetto per le creature, anche le più piccole, sempre accolte ed amate da te con cuore gentile e puro. Vorrei che avesse la tua generosità e il tuo sincero desiderio di proteggere ed accogliere sempre chi è nel suo cuore. Vorrei che avesse la tua luce così risplendente, leggera, gentile e sempre accanto quando c’è bisogno. Vorrei che avesse la tua sensibile capacità di ascoltare il cuore degli altri e la tua bellezza d’animo magica. Vorrei davvero che avesse l’amore che tu hai per me. Sei sempre al mio fianco mio caro amico e anche io lo sono e lo sarò quando tu vorrai, con amore vero. Da quando ti conosco ti sei sempre occupato di me e hai sempre amato il Piccolo Popolo, non ho altri nel cuore oltre che te, la mia cara cameriera ed il Piccolo Popolo ».
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Questo accadeva quando ancora la magia esisteva nel cuore e nella vita degli uomini. E l’Unicorno bianco come la neve sospirò e scomparve. Ed al suo posto c’era un principe così bello, saggio e gentile da non potere essere altro che amato. L’amore grande della fanciulla, espresso con purezza, lo aveva trasformato e liberato da un incantesimo. « Sarai il mio sposo, tu che hai amore per me ed il Piccolo Popolo generoso ed amorevole ».
Così la fanciulla e lo Splendido Principe del Reame Magico andarono verso il bosco per il loro matrimonio quel giorno stesso. E tutti, compresa la vecchia cameriera ed il saggio ed anziano capo del Piccolo Popolo, vissero felicemente ed in prosperità.
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Esercizi
Pensate come un albero
Assorbite il sole
Affermate la magia della Vita
Siate pieni di grazia nel vento.
Rimanete in piedi dopo una tempesta,
Sentitevi rinfrescati dopo la pioggia
Crescete forti senza neanche rendervene conto,
Siate preparati ad ogni stagione,
Fornite riparo agli stranieri,
Create un fresco incantesimo.
Emergete rinnovati alle prime luci di primavera
Rimanete profondamente radicati,
mentre vi allungate verso il Cielo
Siate abbastanza fermi da sentire le vostre foglie
sussurrare.
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Manifestare un sogno
Dio, angeli vi affido ora il mio sogno che è (Dite qual è il vostro sogno).
voi sapete che tengo profondamente a questo desiderio
e che desidero grandemente che questo desiderio,
o qualcosa di meglio,
si manifesti nella mia vita proprio ora.
Grazie per avermi guidato con chiarezza
e perché mi aiutate a fare in modo che il mio
sogno
si realizzi ORA.
Esercizio per avere fiducia negli angeli
Decidete cosa volete.
Siate preparati a lasciarlo se non è per il vostro bene più alto.
Siate pronti a ricevere invece qualcosa di migliore.
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Sedetevi tranquillamente e respirate finché non vi rilassate.
Dite mentalmente al vostro angelo quello che vi piacerebbe.
Visualizzatevi mentre lo porgete al vostro angelo.
Ringraziate il vostro angelo.
Abbiate fiducia completamente che il vostro angelo vi porterà quella cosa o qualcosa di migliore.
Lasciate andare completamente. Fatelo senza parlarne o pensarci su.
Non fate niente finché la vostra intuizione non vi dice che non è tempo di agire.
Esercizio per connettersi con il vostro angelo guardiano Sedetevi tranquillamente, con gli occhi chiusi. Prendetevi qualche minuto per respirare il colore dorato attorno a voi. Chiedete mentalmente al vostro angelo guardiano di entrare nella vostra aura e di toccarvi. Aspettatevi una reazione fisica o una fragranza o un sentimento di grande amore.
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Chiedete al vostro angelo guardiano il suo nome. Accettate il primo nome che vi arriva. Chiedete tranquillamente qualsiasi aiuto di cui avete bisogno. Ringraziate il vostro angelo guardiano.
Esercizio per contattare gli angeli Ponete una piuma su un pezzo di carta e scrivete un desiderio su di esso. Chiedete agli angeli di benedirlo. Tenete il foglio di carta e la piuma e ripetete il vostro desiderio ogni notte per una settimana. Poi lasciatelo andare e bruciate o sotterrate la piuma. Se è per il vostro bene supremo, gli angeli vi realizzeranno il vostro desiderio.
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Un ultimo messaggio
IL mondo è pieno di bellezza che non è notata.
Molta di questa si trova
in un campo appena seminato:
Nel profondo del vostro cuore.
Ed attende che il sole brilli e che arrivi la pioggia
Per crescere e fiorire.
Julie Redstone
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Un ringraziamento
Un ringraziamento di cuore va a chi con il suo amore, la sua saggezza , la sua gentilezza illumina la nostra vita, ed anche queste pagine, con i suoi pensieri, messaggi ed ispirazioni: Rumi, il grandissimo poeta Sufi, Michael Teal, Il poeta e saggio Gibran, l’amato Tagore poeta indiano dell’amore nelle sue sfaccettature più dolci e misteriose, Julie Redstone poetessa, scrittrice saggia, amorevole e generosa (il suo sito è www.lightomega.org), Diana Cooper e tanti altri. Infine un ringraziamento va a voi, cari lettori, che forse avete ascoltato il sussurro dell’amore infinito del vostro cuore anche in queste pagine.
