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La congiuntura dell’edilizia in Toscana
Consuntivo I semestre 2013
Aspettative anno 2013
Silvia Pincione | Unioncamere Toscana – Ufficio Studi
Indagine congiunturale sull’edilizia – Conferenza stampa Firenze, 25 novembre 2013
Il contesto di riferimento EDILIZIA ABITATIVA (29,6% totale fatturato delle costruzioni in Toscana)
Investimenti in nuove abitazioni: -14,3% (-51,6% 2008-2013)
Numero di permessi rilasciati per la costruzione di nuove abitazioni: -57,9% (in Toscana riduzione più accentuata che nelle regioni benchmark)
Flessione continua dei livelli produttivi
Compravendite di immobili residenziali: -14,2% (-48,9% 2007-2012)
Riduzione di finanziamenti per l’acquisto di immobili alle famiglie (2007-2012): -58,1%
Crollo del mercato immobiliare
EDILIZIA NON RESIDENZIALE (27,3% totale fatturato delle costruzioni in Toscana)
Investimenti privati in costruzioni non residenziali: -8,2% (-32,8% 2008-2013)
Investimenti in costruzioni non residenziali pubblici: -9,3% (-45,2% 2008-2013)
Mutui erogati alle imprese per la realizzazione di interventi non abitativi (2007-2012): -62,4%
Il contesto di riferimento LAVORI PUBBLICI (43% totale fatturato delle costruzioni in Toscana)
Politiche di rigore e controllo della spesa
Manovre correttive che hanno agito sulla spesa in conto capitale
Dal 2008 gli stanziamenti per spese in
conto capitale: -38%
-26% se si considera la quota destinata a opere pubbliche
… non stupisce che, nel 2012, gli appalti di lavori (di importo superiore a 40mila euro) siano diminuiti, in valore, del 24,4%
Pesanti ripercussioni sull’occupazione La flessione rilevata nelle costruzioni risulta la più marcata tra tutti i settori di attività economica: in un anno (Itrim2013/Itrim2012) il settore ha perso 202.000 occupati (-11,4%), ovvero circa la metà dei 410.000 posti di lavoro persi nell’insieme dei settori economici (-1,8% in termini percentuali).
Complessivamente, dall’inizio della crisi ai primi tre mesi del 2013, i posti di lavoro persi nelle costruzioni sono 446.000 (690.000 considerando anche i settori collegati)
2.500.000
3.000.000
3.500.000
4.000.000
4.500.000
5.000.000
5.500.000
20.000
25.000
30.000
35.000
40.000
45.000
50.000
08
.1
08
.2
08
.3
08
.4
09
.1
09
.2
09
.3
09
.4
10
.1
10
.2
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.3
10
.4
11
.1
11
.2
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.3
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.4
12
.1
12
.2
12
.3
12
.4
Lavoratori (scala sx)
Ore lavorate (scala dx)
Occupati e ore lavorate nel sistema edile toscano
Valori assoluti – medie mensili
-31,7% LAVORATORI ISCRITTI NELLE CASSE EDILI IN TOSCANA DAL 2008
QUALCHE SEGNALE POSITIVO
Proroga e temporaneo potenziamento degli incentivi fiscali relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica ( D.L. 63/2013 )
Pagamento di una parte dei debiti pregressi della Pubblica Amministrazione alle imprese (D.L 35/2013)
3,7
3,4 3,4 3,6
2,9 2,7
2,1 2,3
2,5
2,2
1,9 1,7
1,5
1,9
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Lieve aumento delle risorse destinate a nuove infrastrutture
Incidenza % risorse per nuove infrastrutture su spesa totale del bilancio dello stato 2013
I COMPARTI “MIGLIORI” Manutenzione e recupero Lavori pubblici Edifici non residenziali su commessa privata
In quasi tutti i comparti migliorano i saldi rispetto allo scorso anno
ANDAMENTO DELL’ATTIVITA’
VARIAZIONE MEDIA: -9,12 10-49 addetti: -9,25 Oltre 50 addetti: -8,74 Forte rallentamento rispetto alla contrazione 2012 (-13,9%)
L'andamento dell'attività per comparti
(% di aumenti, diminuzione, stabilità)
1,3
6,9
5,7
3,0
9,4
3,1
7,3
9,0
55,2
52,9
35,8
42,2
40,9
32,7
45,4
42,6
43,5
40,2
58,5
54,9
49,7
64,2
47,3
48,4
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Abitazioni in autopromozione
Abitazioni su commessa di terzi privati
Abitazioni su commessa pubblica
Edifici non residenziali in autopromozione
Edifici non residenziali su commessa privata
Edifici non residenziali su commessa pubblica
Lavori pubblici
Manutenzione e recupero
Aumentata Diminuita Rimasta stabile
ANDAMENTO DEL FATTURATO
VARIAZIONE MEDIA: -9,38 Dato ancora negativo ma in frenata rispetto al -16,6% dello scorso anno
Quota % imprese con fatturato in aumento:
10,6% vs. 8,6%
Quota % imprese con fatturato in stabilità:
35,9% vs. 24,4%
Quota % imprese con fatturato in diminuzione:
53,6% vs. 67%
A fine anno solo il 26,6% prevede di
diminuire il proprio fatturato
L'andamento del fatturato per classe di addetti
Variazioni %
-9,97
-7,67
-9,38
-11,00 -8,00 -5,00 -2,00
10-49 addetti
almeno 50 addetti
Totale
Occupazione e investimenti
I lievi segnali positivi non incidono ancora sulle scelte di “lungo termine” delle imprese
- La quota di imprese che ha incrementato le risorse affidate alla SPESA PER INVESTIMENTI è solo il 7,6% del totale.
- All’interno delle imprese più strutturate (più di 50 addetti), nessuna ha dichiarato aumenti nei propri investimenti.
- La variazione degli ADDETTI TOTALI rispetto al primo semestre dell’anno precedente è pari a -0,6%. Tale stabilità è confermata dal dato dei cd. Saldi, ovvero, dalla differenza tra la quota percentuale di imprese dichiaranti aumenti occupazionali e la quota di imprese dichiaranti diminuzioni. Tale saldo è in terreno negativo, ma di piccola entità (-8,9), essendo preponderante la quantità di imprese con stabilità del proprio organico.
- A fine anno solo l’11,3% prevede diminuzioni degli addetti, il 76,7% prevede stabilità, l,1,9% aumenti.
Ritardi nei pagamenti della P.A.
- 69,3% le imprese che hanno rapporti lavorativi con il soggetto pubblico (VS. 80,8% del 2012)
- Il 75,5% (vs. 83,6% del 2012) lamenta di subire ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione.
- In grande diminuzione la % di imprese che dichiara aumenti dei ritardi di pagamenti (43,6% vs. 73,9% del 2012)
Secondo quanto dichiarato dalla imprese da noi interpellate, il DL 35/2013 ha comportato l’inizio della riscossione dei crediti fermi dovuti dalla Pubblica Amministrazione nell’82% dei casi, con una percentuale media di riscossione sul totale crediti fermi pari al 40%.
Andamento del ritardio medio di pagamento da parte della PA per classe di addetti
(% di aumenti, diminuzioni, stabilità)
43,6% 42,5% 43,6%
8,3%
37,0%
9,6%
48,1%
20,5%
46,8%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
10-49 addetti almeno 50 addetti Totale
Aumentato Diminuito Rimasto stabile
Credito - offerta
RESTRIZIONE DELL’OFFERTA
- Nuovi mutui per investimenti in abitazioni I semestre 2013: -19,3%
- Nuovi mutui per investimenti non residenziali I semestre 2013: -15,9%
4
5
6
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12
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1
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/12
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2
3/1
/13
6/1
/13
Costruzioni-Toscana
Costruzioni - Italia
Totale imprese - Toscana
Totale Imprese - Italia
Condizioni particolarmente difficili per l’accesso al credito delle imprese delle costruzioni in toscana: continuo aumento dei tassi di interesse
Tassi di interessi bancari (valori %)
Credito - domanda
- In forte calo la domanda di credito da parte delle imprese del settore: fenomeno di scoraggiamento
- Il 57,4% delle imprese che hanno fatto domanda di credito al sistema bancario dichiara che la situazione di accesso al credito sia peggiorata rispetto allo scorso anno
57,7
60,60
46,80
39,6
30
35
40
45
50
55
60
65
Anno 2011 I sem 2012 Anno 2012 I sem 2013
Percentuale di imprese che ha fatto domanda di credito al sistema bancario
INDEBOLIMENTO DELLA DOMANDA