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La conoscenzadell’attività del
cliente
Corso di revisione aziendaleanno accademico 2011-2012
Università degli Studi di Bergamo
Prof.ssa Stefania Servalli
La conoscenza del cliente
• L’AZIENDA È UN SISTEMA APERTO CHE INTERAGISCE CON L’AMBIENTE ESTERNO
• IL REVISORE È CHIAMATO AD ESPRIMERE UN GIUDIZIO PROFESSIONALE SUL BILANCIODELL’AZIENDA
• L’ESPRESSIONE DI QUESTO GIUDIZIO NON PUÒ PRESCINDERE DA UNA CONOSCENZA DELL’ITER FORMATIVO DELLO STESSO
2
La conoscenza del cliente
BilancioBILANCIO
OPERATIVITA’AZIENDALE
SETTORE
AMBIENTE ECONOMICO3
La conoscenza del cliente
BILANCIO
OPERATIVITA’AZIENDALE
SETTORE
AMBIENTE ECONOMICO
SISTEMA MACROECONOMICO
SISTEMASETTORE
SISTEMAAZIENDALE
GIUDIZIO PROFESSIONALE
4
• Studio delle condizioni economiche generali• Studio del settore• Studio dell’attività e dell’organizzazione• Analisi preliminare del bilancio:
- Identificazione aree critiche- Calcolo del parametro di precisione
• Valutazione preliminare del sistema di controllo interno
• Definizione della strategia e dei programmi di revisione
Pianificazione del lavoro:momenti
5
Perché è RILEVANTE• Per il REVISORE e tutti i membri delTEAM?• durante TUTTE LE FASI del lavoro?
Come ACQUISIRE E UTILIZZARE questa conoscenza?Principio di revisione: DOCUMENTO 310
Che cosa si intende per “Conoscenza dell’attività del
cliente?”?
6
La conoscenza del clienteIl revisore deve acquisire CONOSCENZA DELLA SOCIETÀ’ SUFFICIENTE per IDENTIFICARE E COMPRENDERE•Gli eventi•Le operazioni•Le prassi
Che possono avere un EFFETTO SIGNIFICATIVO:•Sul BILANCIO•Sulle PROCEDURE DI REVISIONE•Sulla RELAZIONE FINALE
7
La conoscenza del cliente
La conoscenza della società è necessaria al revisore• per valutare i rischi di impresa
• Per determinare la natura, i tempi e l’ampiezza delle procedure di revisione da svolgere
8
Quale è il grado di conoscenza richiesto al revisore?
• CONOSCENZA GENERALE della realtà economica e del settore nel quale la società opera
• CONOSCENZA PIÙ SPECIFICA di come essa svolga la propria attività
Naturalmente il livello di conoscenza richiesto al revisore è inferiore a quello della direzione della società
• DIREZIONE: GESTIRE • REVISORE: CONTROLLARE
9
Come acquisire la conoscenza della società
Il revisoreprima di accettare l’incarico deve procurarsi informazioni sulla società riguardanti:
– SETTORE DI OPERATIVITÀ– PROPRIETÀ– DIREZIONE – ATTIVITÀ
Deve valutare se sia possibile o meno acquisire un livello di conoscenza adeguato per il corretto svolgimento dell’incarico
10
Come acquisire la conoscenza della società
dopo avere accettato l’incarico
• Deve ottenere ULTERIORI E PIÙ DETTAGLIATE informazioni
• ACQUISIZIONE INFORMAZIONI necessarie durante la fase di AVVIO dell’incarico
• VERIFICA, AGGIORNAMENTO ed ESTENSIONE DURANTE il proprio lavoro
CONOSCENZA dell’attività del cliente frutto di un processo continuo
Raccolta-completamento-comparazione
conRisultatiEvidenze
delle singole fasi 11
Acquisizione della conoscenza dell’attività del cliente
FASE PIANIFICAZIONE
FASI SUCCESSIVE
raccolta di molte delleinformazioni necessarie
integrazione e miglioredefinizione in baseall’accresciutaconoscenza
12
Incarichi pluriennali
t
AGGIORNARE E RIVALUTARE INFORMAZIONIGIÀ RACCOLTE, INCLUSE QUELLE PRESENTINELLE CARTE DI LAVORO DELL’ANNOPRECEDENTE
PORRE IN ESSERE PROCEDURE PERIDENTIFICARE TUTTI GLI EVENTUALICAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI INTERVENUTIDALL’ULTIMO LAVORO DI REVISIONE 13
Come ottenere le informazioni sulla società e sul settore in cui opera?
PLURALITÀ DI FONTI: (a titolo esemplificativo)
PRECEDENTI ESPERIENZE CON LA SOCIETÀ ED IL SETTORE DI ATTIVITÀ IN CUI ESSA OPERA
DISCUSSIONE con il PERSONALE della societàAmministratoriPersonale da lungo tempo in servizio
DISCUSSIONE con i RESPONSABILI della funzione di REVISIONEINTERNA ed esame dei rapporti emessi
Discussione con ALTRI REVISORI e con CONSULENTI LEGALI O ALTRI CONSULENTI che abbiano fornito servizi alla società o siano esperti del settore.
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Come ottenere le informazioni sulla società e sul settore in cui opera?
DISCUSSIONE CON PERSONE ESPERTE ESTERNE ALLA SOCIETÀEconomisti con specifiche conoscenze del settore Responsabili della regolamentazione dell’attività del settoreClienti, fornitori, concorrenti
PUBBLICAZIONI RIGUARDANTI IL SETTOREStatistiche emanate da organi ufficialiIndaginiTesti o riviste specializzateRapporti preparati da banche o altri intermediari finanziariQuotidiani finanziari
LEGGI O REGOLAMENTI CHE INTERESSINO IN MANIERA SIGNIFICATIVA LA SOCIETÀ
VISITA DEGLI INSEDIAMENTI NEI QUALI LA SOCIETÀ SVOLGE LA PROPRIA ATTIVITÀ
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Come ottenere le informazioni sulla società e sul settore in cui opera?
DOCUMENTAZIONE PRODOTTA DALLA SOCIETÀVerbali delle riunioniMateriale inviato agli azionisti o predisposto per le autorità di controlloDocumenti promozionaliBilanci degli esercizi precedenti, budget, rapporti interni della direzione, bilanci infrannuali, documenti sulle politiche di gestione, documenti sulle procedure contabili e sui controlli interni, piano dei conti, organigrammi e funzioni interne, piani di marketing e di vendita
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CONOSCENZA DELL’ATTIVITÀ
DELLA SOCIETÀ
QUADRO DI RIFERIMENTOper
GIUDIZIO PROFESSIONALE17
La conoscenza dell’attività del cliente
COMPRENSIONE DELL’ATTIVITÀ DEL CLIENTE E UTILIZZO APPROPRIATO DI QUESTE INFORMAZIONI AIUTANO IL REVISORE A:
– Identificare i problemi e valutare i rischi connessi all’incarico
– Pianificare ed effettuare la revisione in modo efficace ed efficiente
– Valutare in modo più consapevole gli elementi probativiemersi durante il lavoro
– Fornire una prestazione migliore al cliente
18
La conoscenza dell’attività del cliente
NELLO SVOLGIMENTO DELL’INCARICO, IL REVISORE DEVE VALUTARE MOLTI ASPETTI CHE NECESSITANO DI UN’ADEGUATA CONOSCENZADELL’ATTIVITÀ DEL CLIENTE
PER ESEMPIO:• Valutare il RISCHIO INTRINSECO ed il RISCHIO CONTROLLO
• Esaminare I RISCHI DELL’ATTIVITÀ DEL CLIENTE e la risposta data loro dalla direzione
• Effettuare PIANIFICAZIONE generale del lavoro di revisione e la relativa programmazione
• Determinare il livello di SIGNIFICATIVITÀ e accertarsi, nel corso del lavoro, che il livello prescelto risulti congruo
• Valutare le RISULTANZE del lavoro di revisione per stabilire la CORRETTEZZA e la VALIDITÀ delle ASSERZIONI DI BILANCIO 19
La conoscenza dell’attività del cliente
• Valutare le STIME CONTABILI e le ATTESTAZIONI della direzione
• Identificare le AREE dove si può rendere necessario un INTERVENTOparticolarmente APPROFONDITO E SPECIALISTICO
• Identificare le PARTI CORRELATE e le OPERAZIONI poste in essere con tali parti
• Riconoscere le INFORMAZIONI CONTRADDITTORIE,dichiarazioni errate o false
• RICONOSCERE SITUAZIONI NON USUALI O ANOMALE(frodi o altri atti non conformi a leggi o regolamenti, relazioni inattese fra i dati statistici sull’attività operativa e i dati di bilancio)
• Effettuare DOMANDE MIRATE e verificare la RAGIONEVOLEZZA delle RISPOSTE
• Valutare la correttezza dei CRITERI di CONTABILIZZAZIONE utilizzati e le INFORMAZIONI contenute nella NOTA INTEGRATIVA
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Riguardo ai membri del team
Il revisore DEVE
• ACCERTARE che gli ASSISTENTI assegnati al lavoro abbiano sviluppato una SUFFICIENTE CONOSCENZADELL’ATTIVITÀ della società
• ASSICURARSI che abbiano compreso la necessità di essere pronti ad acquisire INFORMAZIONIADDIZIONALI ed a CONDIVIDERE la CONOSCENZAacquisita con gli altri componenti del team.
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Come utilizzare con efficacia la conoscenza dell’attività del cliente
Il Revisore deve
VALUTARNE L’IMPATTO SUL BILANCIO nel suo complesso
Considerare se le ATTESTAZIONI di bilancio siano COERENTI con le CONOSCENZE ACQUISITE sull’attività del cliente
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Collocazione della conoscenza del cliente nell’ambito delle fasi della revisione e sua formalizzazione
• FASE DI REVISIONE DEFINITA "STRATEGIC ANALYSIS“
• SI FORMALIZZA IN UN COMPLESSO DI DOCUMENTI
***
Segue un esempio di documentazione riepilogativa della conoscenza dell’attività del cliente
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La conoscenza dell’attività del cliente
ESEMPIO
"RISK ANALYSIS DOCUMENT[1]“ (RAD)
• RISCHI DI BUSINESS
• RISCHI LEGATI ALL’ATTIVITÀCON DISTINZIONE TRA CIÒ CHE – NON HA IMPATTO SIGNIFICATIVO SUL BILANCIO– HA UN IMPATTO SIGNIFICATIVO SUL BILANCIO
CON INDICAZIONE INOLTRE DI
• TUTTI I PROCESSI CHE INDIPENDENTEMENTE DAL RISCHIO DI BUSINESS HANNO UN IMPATTO SIGNIFICATIVO PER VIA DEL "VOLUME" DI VALORE (TRANSAZIONI ROUTINARIE)
[1] Si tratta di documento riepilogativo, di sintesi, della documentazione relativa alla conoscenza dell’attività del cliente.
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La conoscenza dell’attività del cliente
"RISK ANALYSIS DOCUMENT" (RAD) segue
GLI IMPATTI SONO DISTINTI A SECONDA DEL MOMENTO DI INCIDENZA SUL BILANCIO IN DUE TIPOLOGIE, relative a:
CURRENT YEAR (BILANCIO IN CHIUSURA)analizzati poi in documento specifico: PAD
FUTURE YEARS (FUTURO)
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La conoscenza dell’attività del cliente
"PROCESS ANALYSIS DOCUMENT "(PAD)
DESCRIZIONE DITUTTI I PROCESSI CHE RIGUARDANO UN RISCHIO/ATTIVITÀCONSIDERATI CON IMPATTO SIGNIFICATIVO SUL BILANCIO DEL CURRENT YEAR
PROCESSI CON RISCHIO DI BUSINESS ALTO(SIGNIFICANT BUSINESS RISK)
PROCESSI SIGNIFICATIVI PER IL VOLUME DI ATTIVITÀ (ROUTINE TRANSACTIONS)
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La conoscenza dell’attività del cliente
"PROCESS ANALYSIS DOCUMENT "(PAD) (segue)
PER OGNI PROCESSO DESCRITTO NEL PAD
UN PROGRAMMA DI REVISIONE(AUDIT PROGRAM)
DESCRIZIONE DI TUTTE LE PROCEDURE DI CONFORMITÀ CHE VERRANNOEFFETTUATE SUL SCI DI QUEL PROCESSO
INSERIMENTO DELLE CONCLUSIONI– SULL'EFFICACIA DEL SCI– SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO ASSOCIATO (BASSO, MEDIO, ALTO)
DESCRIZIONE DELLE PROCEDURE DI VALIDITÀ CHE VERRANNO SVOLTE
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La conoscenza dell’attività del cliente
CONCLUSIONI SULLE ATTESTAZIONI DI BILANCIO CHE RIGUARDANO IL
PROCESSO ANALIZZATO (CUI CORRISPONDERANNO UNA O PIÙ VOCI DI
BILANCIO)
BASE DELL'EMISSIONE DEL
GIUDIZIO PROFESSIONALE
* * *28
La conoscenza dell’attività del cliente
CONOSCENZA DEL CLIENTE È FONDAMENTALE PER LA COMPRENSIONE
• DEI RISCHI DI BUSINESS
• DELLE ATTIVITÀ SIGNIFICATIVE SVOLTE
CHE SONO ALLA BASE DELLA COSTRUZIONE DELLE PROCEDURE DI REVISIONE SVOLTE E CONSEGUENTEMENTE DEL GIUDIZIO PROFESSIONALE
29
30
1
La conoscenza del cliente:Un caso aziendale
Corso di revisione aziendale
Università degli Studi di Bergamo
Prof.ssa Stefania Servalli
2
Utilità dell’informazione per tutto il team
Engagement team members, contacts and logistics
• Intervento di Planning dal 6/02 al 11/02; Intervento di Control evaluation dal 13/02 al 17/02; Intervento sulla chiusura del bilancio civilistico e consolidato dal 2/05 al 31/05.
• Il team di revisione è così composto:• F. Rossi (PTR)• A. Oroblu (MGR)• F. Galati (SS2)• L. Rizzi (SA2)
3
Utilità dell’informazione per tutto il team
• Coinvolgimento specialisti informatici. Considerando le caratteristiche dell’azienda e l’attività svolta, dovrebbero essere sufficienti 3 giorni uomo. Per eventuali aspetti particolari valuteremo nel corso del lavoro.
• Persone di riferimento presso la società: R. Rossi (Presidente del CDA), G. Pedrini (Responsabile amministrativo).
• Logistics: la società Agresti (*) si trova in Via Bergamo 10, Osio Sopra (BG). Il lavoro verrà svolto principalmente presso la sede
(*) Si tratta della Società analizzata nel Caso aziendale sulla Pianificazione
4
Come acquisire la conoscenza della società
Struttura legaleLa società Agresti SpA è una societàper azioni con capitale sociale pari a€ 14.800.000, composto da 1.480.000azioni del valore unitario di € 10,completamente sottoscritto e versatoe detenuto dai seguenti soggetti:
Soggetto Numero Azioni Valore totale
Mario Rossi n. 27.000 270.000 €
Lucio Bianchi n. 36.039 360.390 €
Andrea Locatelli n. 36.040 360.400 €
Società Beta Spa n. 1.003.968 (di cui alcune in nuda proprietà con usufrutto a favore di altri soggetti)
10.039.680 €
Freddi SpA n. 281.253 2.812.530 €
Roberto Noris n. 7.800 78.000 €
Paolo Sironi n. 3.900 39.000 €
Sopos SpA n. 84.000 840.000 €
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Come acquisire la conoscenza della società
• La società presenta un CDA formato dai seguenti soggetti:
» Renata Locatelli, Presidente;» Maria Vittoria Rossi, Vice presidente;» Alberto Bianchi, Consigliere delegato;» Giorgio Frigeri, Consigliere;» Franco Gialli, Consigliere;» Ester Verdi, Consigliere.
• Il collegio sindacale, invece, è formato dai seguenti soggetti:
» Luca Locatelli, Presidente;» Fabio Bettinelli, Sindaco effettivo;» Eugenio Marchesi, Sindaco effettivo.
6
La struttura della società
• Perché è importante conoscere la struttura legale della società?
• Perché è bene conoscere quali sono le persone coinvolte a livello direzionale?
7
Fattori esterni che influiscono sull’attività dell’azienda
FATTORI ECONOMICIL’andamento economico mondiale influenza l’attività aziendale, per quanto i clienti dellasocietà siano tutti grosse società internazionali con una forte solidità economico-finanziaria.Dal punto di vista dei fornitori, invece, non sempre di grandi dimensioni, l’eventualestagnazione economica potrebbe portare a fallimenti, con la perdita di fornitori strategici,o all’incremento dei prezzi di acquisto.
FATTORI POLITICINon vi sono particolari fattori politici che possano impattare significativamentesull’attività aziendale.
FATTORI SOCIALITrattandosi di una società produttiva, sia in Italia, sia all’estero, l’impatto ambientaledella produzione e i rapporti con la collettività circostante risultano essereimportanti per lo svolgimento dell’attività del gruppo.Si sottolinea, comunque, che l’impatto ambientale della produzione del gruppo non puòessere considerato critico (alla stregua ad esempio di quello delle società chimiche)
FATTORI TECNOLOGICIIl know how tecnologico e di produzione alla base dell’attività svolta dal gruppo è alto,tanto da rappresentare una barriera all’entrata per nuovi produttori.
8
Le 5 forze competitive (M. Porter)
Concorrenti
Rivalità tra imprese esistenti
FORNITORI
Potere contrattuale dei fornitori
PRODOTTI SOSTITUTIVI
Minacce di prodotti sostitutivi
CLIENTI
Potere contrattuale dei clienti
ENTRANTI POTENZIALI
Minacce di nuove entrate
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Analisi preliminari
Minaccia nuovi entrantiLa minaccia di nuovi entranti risulta essere bassa per le seguenti motivazioni:
- investimento iniziale di capitali non indifferente, soprattutto in termini di manodopera;- bassa marginalità del prodotto e risultati del settore non particolarmente attraenti negli ultimiesercizi;
- necessità di una costante attività gestionale volta ad un continuo miglioramento dei tempi diconsegna e dell’efficienza produttiva;
- alto know how richiesto;- elevata “ingerenza” nella gestione dei clienti finali che, prima di accettare un nuovo fornitore, losottopongono a severe procedure di omologazione, e, inoltre, appaiono restii a cambiarefrequentemente i propri fornitori.
Potere contrattuale dei fornitoriRelativamente ai fornitori italiani, il potere contrattuale risulta essere medio per i seguenti motivi:
- dimensioni ridotte dei fornitori;- controparti correlate;- significativi volumi di acquisto;- lavorazioni esterne significative.
ANALISI DI PORTER
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Analisi preliminari (segue)Potere contrattuale dei fornitori (segue)Per i fornitori esteri, invece, risulta essere alto a seguito di:
- grosse dimensioni;- buon rapporto qualità/prezzo;- specialisti nel settore dell’automotive;- imposti dal cliente finale.
Potere contrattuale dei clientiIl potere contrattuale dei clienti è alto per i seguenti motivi:
- concentrazione dei volumi di vendita su poche posizioni;- dimensioni internazionali;- solidità dei clienti stessi.
Minaccia prodotti sostitutiviTale minaccia risulta essere bassa poiché la società presenta un alto know how per soddisfare gli standard qualitativi necessari non facilmente raggiungibile da tutti i produttori.
Rivalità tra competitorsLa rivalità tra i competitors esistenti sul mercato è alta a seguito della presenza di società con uguale esperienza e qualità che operano sul prezzo per poter aumentare la propria quota di mercato.
11
Le diverse fonti: Discussione con il management della società
Objectives Strategy and method of implementingstrategy
Aumento dei volume di vendita con conseguente aumento di redditività.
Assecondare le scelte dei clienti, orientati ad un
mercato globalizzato, mediante significativi
investimenti che diano una maggiore presenza
sul mercato
Mantenimento e miglioramento degli standard qualitativi
Costante controllo qualità sul materiale
acquistato, in accordo con i propri fornitori, e sul
prodotto realizzato.
Riduzione dei costi per il mantenimento dei margini
Studio finalizzato ad una riorganizzazione
aziendale che porti la struttura ad un approccio
Activity Based Costing e, conseguentemente, ad
una gestione Activity Based Management
Interazione con i fornitori nella fase di
progettazione dei prodotti al fine di individuare
componenti sostitutivi a prezzi più contenuti
12
Aspettative esterne e rischi sul bilancio:Aspettative esterne
Azionisti• Le aspettative degli azionisti sono legate al ritorno
dell’investimento e quindi, ai risultati aziendali, così come previstidai budget.
Banche• Le aspettative delle banche sono legate all’esposizione
complessiva del gruppo. La capacità di generare cassa da partedella società è pertanto importante ai fini del rimborso del debitofinanziario verso gli istituti bancari.Si sottolinea, comunque, che la società presenta ottimi rapporti euna buona capacità contrattuale con il sistema bancario,checontinua a supportare l’attività del gruppo.
Clienti• I clienti della società grandi società internazionali. L’interesse
principale di questi è di ottenere i prodotti richiesti nelletempistiche necessarie e qualitativamente in linea con leproprie aspettative.
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Aspettative esterne e rischi sul bilancio:Aspettative esterne (segue)
Fornitori• Le aspettative dei fornitori sono legati al mantenimento dei
rapporti con il gruppo e la possibilità di incassare nelle tempistiche concordate.
Dipendenti• L’interesse dei dipendenti può essere ricondotto alla
remunerazione per il proprio lavoro, alla soddisfazione ed alla motivazione derivanti dalle mansioni svolte, alla sicurezza dell’ambiente di lavoro. L’ambiente di lavoro appare molto sereno.
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Aspettative esterne e rischi sul bilancio:Fattori di rischio legati alle aspettative
• Come possono influire le aspettative degli azionisti sull’attività del management della società?
• Il fatto che i dipendenti abbiano incentivi legati alla produzione o al risultato può influire in maniera determinante sulla loro attività lavorativa? Perché?
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Rischi identificati in sede di analisi preliminare del bilancio:
Completare il foglio di lavoro
In relazione ai rischi che avevamo già identificato in sede di Analisipreliminare del bilancio (Pianificazione) che sono di seguito riportati, sicompleti il seguente foglio di lavoro, indicando per ciascun rischio:
• le Voci/Aree critiche (Significant account(s) or disclosure)
e
• l’Attestazione di bilancio coinvolta (Relevant assertion(s)).
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I rischi che avevamo identificato:
Nature of risk Significant account(s) or disclosure
Relevant assertion(s)
La società ha investito ingenticapitali per il raggiungimentodi obiettivi strategici quali la realizzazione di societàproduttive in Paesi esteri.I mercati esteri, però, presentano alcune peculiaritàche possono minare la redditività delle societàcontrollate. Pertanto esiste il rischiolegato al mancato ritornodegli investimenti effettuatinelle società controllate.
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Il credito verso clienti è concentrato in poche posizioni, rappresentate daiprincipali attori del mercato internazionaleche non presentano particolari problemi disolvibilità nei pagamenti. Tuttavia, l'eventuale insolvenza di alcunidi essi appesantirebbe in modosignificativo la situazione finanziaria del clienteLa produzione della società è influenzatada una continua revisione dei progettidi produzione, al fine di ottimizzare la componentistica impiegata. Questopotrebbe comportare l'impossibilità diutilizzare componenti ritenuti superati, ma presenti in magazzino.
La società garantisce alla clientelastandard qualitativi elevati. Il mancantoraggiungimento di tali standarddetermina il rischio di un elevato numerodi resi da clienti che comporterebberocosti per garanzia (12 mesi) elevati a carico dell'azienda
I rischi che avevamo identificato (segue):
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La struttura di un Audit Program
Esempio Rimanenze di Magazzino
• Si veda l’allegato 1, in cui è dettagliato un Audit Program legato alle Rimanenze di magazzino.
• In fondo ad esso è stabilita la “matrice” delle attività da svolgere: per le attività legate ai Test di dettaglio indicativerificare quale possono essere le attestazioni dibilancio coperte.
AUDIT PROGRAM (04/05)
Page 1 of 1 Audit progam rimanenze
Nature and extent of audit procedures
Significant account / disclosure C E A V O P
Done by and date
W/P Ref
Substantive analytical procedures
Effettuare analytical review sui saldi di Bilancio al 31.12.200X X X X X X X
Enquiry direzionali X X X X X X
Tests of details
Partecipazione inventario fisico di fine esercizio presso il deposito della società e presso terzi
Analisi rotazione magazzino materie prime, semilavorati e prodotti finiti al fine di individuare eventuali materiali obsoleti o lento-rotanti.
Verificare la corretta valutazione delle giacenze di materie prime e prodotti finiti mediante la determinazione del valore netto di realizzo (NRV) della merce
Determinazione del costo ora per la valorizzazione del magazzino
Verifica corretta determinazione della fascia dell’anno per valorizzazione LIFO
Verifica corretta determinazione del costo medio di acquisto per le materie prime
Verifica della correttezza e della continuità di applicazione dei principi contabili di riferimento
Verifica della corretta classificazione a bilancio
Analisi del contenuto della nota integrativa
Predisporre un memorandum riepilogativo degli aggiustamenti