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BOLLETTINO INFORMATIVO DELL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE - NUMERO UNICO Leco di Chianni Cari Concittadini, è trascorso un anno da quel 25 Maggio che vide il nostro Gruppo insediarsi nei banchi del- la Maggioranza di governo del paese. E’ presto per parlare di bilanci del no- stro operato poiché questo anno è servito principalmente per prendere confidenza con la macchina ammini- strativa, sempre più complessa e og- getto di continui mutamenti. Enormi difficoltà economiche non ci hanno permesso di realizzare alcuni progetti che ci eravamo preposti e per i quali avevamo stanziato risorse; mi riferisco ai dossi sulla provinciale Via Roma e Via Castellinese, asfaltatura piazza San Rocco, risistemazione tratto di strada comunale cella-palestra. Eventi atmosferici hanno causato danni che, insieme ad altri imprevisti, hanno im- posto di impegnare altrove tali risorse ma, con l’inizio del nuovo anno, stiamo riprogrammando l’avvio delle procedu- re per la realizzazione questi interventi. In riferimento ai temi salienti, cave Diaccio al Domo e messa in sicu- rezza della ex Discarica della Grillaia, che ci vedono impegnati nel trovare complicate soluzioni, è doveroso ren- dere noto quanto di seguito descritto: Nel mese di Aprile ci è stata notifi- cata la sentenza del Consiglio di stato il quale respinge il ricorso presentato dalla Vecchia Amministrazione in meri- to alla vicenda Cave Diaccio al Domo imputando gravi inadempienze agli amministratori stessi: poiché non ci re- sta altro da fare, stiamo trattando con la parte creditrice la modalità di paga- mento dei restanti 190 mila Euro cir- ca. Inutile rimarcare che tutto questo ci creerà ulteriori difficoltà in tutto ciò che poteva essere realizzato, utilizzan- do le risorse di cassa che praticamen- te sono state annientate. A questo punto aspetteremo le valutazioni della Corte dei Conti che verificherà le re- sponsabilità soggettive sulla vicenda. In tema di ex Discarica della Grillaia, come ormai tutti avrete avuto modo di leggere sulla stampa locale, si è ri- unito, su nostro sollecito, il tavolo del famoso Protocollo d’Intesa sottoscrit- to dai Comuni di Chianni, Lajatico e Terricciola con Provincia e Regione, in merito alla valutazione di un intervento che prevedesse la messa in sicurez- za della Ex Discarica senza apporto di rifiuti. Sia la Provincia che la Regione, nelle persone della Dott.ssa Pioli e dell’ Assessore Bramerini, dando seguito a quanto stipulato su quel protocollo, hanno affermato in maniera chiara l’im- possibilità di impiegare risorse econo- miche per realizzare quanto ipotizza- to, tanto più che il protocollo stesso prevedeva il disimpegno dei due enti a far gravare sui propri bilanci l’even- tuale operazione. A rendere ancora più preoccupante la situazione è stata la sentenza del Tar che da dicembre spiana la strada alla Nuova Servizi Ambiente per realizzare il progetto di colmatazione e messa in sicurezza del sito apportando terre di bonifica , pul- per di cartiera e altri materiali speciali. QUESTA PURTROPPO E’ LA SITUAZIONE COSI’ COME L’ ABBIAMO TROVATA. La parola al SINDACO continua a pag 2

La parola al SINDACOmai menzionato né sospe-so.Se da una parte le amministrazioni si vantavano di aver raggiunto un ri-sultato concreto, dall’altra cercavano di arginare la N.S.A

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1 L’ eco di CHIANNI

BOLLETTINO INFORMATIVO DELL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE - NUMERO UNICO

L’eco di Chianni

Cari Concittadini, è trascorso un anno da quel 25 Maggio che vide il nostro Gruppo insediarsi nei banchi del-la Maggioranza di governo del paese. E’ presto per parlare di bilanci del no-stro operato poiché questo anno è servito principalmente per prendere confidenza con la macchina ammini-strativa, sempre più complessa e og-getto di continui mutamenti. Enormi difficoltà economiche non ci hanno permesso di realizzare alcuni progetti che ci eravamo preposti e per i quali avevamo stanziato risorse; mi riferisco ai dossi sulla provinciale Via Roma e Via Castellinese, asfaltatura piazza San Rocco, risistemazione tratto di strada comunale cella-palestra. Eventi atmosferici hanno causato danni che, insieme ad altri imprevisti, hanno im-posto di impegnare altrove tali risorse ma, con l’inizio del nuovo anno, stiamo riprogrammando l’avvio delle procedu-re per la realizzazione questi interventi.In riferimento ai temi salienti, cave Diaccio al Domo e messa in sicu-rezza della ex Discarica della Grillaia, che ci vedono impegnati nel trovare

complicate soluzioni, è doveroso ren-dere noto quanto di seguito descritto:Nel mese di Aprile ci è stata notifi-cata la sentenza del Consiglio di stato il quale respinge il ricorso presentato dalla Vecchia Amministrazione in meri-to alla vicenda Cave Diaccio al Domo imputando gravi inadempienze agli amministratori stessi: poiché non ci re-sta altro da fare, stiamo trattando con la parte creditrice la modalità di paga-mento dei restanti 190 mila Euro cir-ca. Inutile rimarcare che tutto questo ci creerà ulteriori difficoltà in tutto ciò che poteva essere realizzato, utilizzan-do le risorse di cassa che praticamen-te sono state annientate. A questo punto aspetteremo le valutazioni della Corte dei Conti che verificherà le re-sponsabilità soggettive sulla vicenda.In tema di ex Discarica della Grillaia, come ormai tutti avrete avuto modo di leggere sulla stampa locale, si è ri-unito, su nostro sollecito, il tavolo del famoso Protocollo d’Intesa sottoscrit-to dai Comuni di Chianni, Lajatico e Terricciola con Provincia e Regione, in merito alla valutazione di un intervento che prevedesse la messa in sicurez-

za della Ex Discarica senza apporto di rifiuti. Sia la Provincia che la Regione, nelle persone della Dott.ssa Pioli e dell’ Assessore Bramerini, dando seguito a quanto stipulato su quel protocollo, hanno affermato in maniera chiara l’im-possibilità di impiegare risorse econo-miche per realizzare quanto ipotizza-to, tanto più che il protocollo stesso prevedeva il disimpegno dei due enti a far gravare sui propri bilanci l’even-tuale operazione. A rendere ancora più preoccupante la situazione è stata la sentenza del Tar che da dicembre spiana la strada alla Nuova Servizi Ambiente per realizzare il progetto di colmatazione e messa in sicurezza del sito apportando terre di bonifica , pul-per di cartiera e altri materiali speciali.

QUESTA PURTROPPO

E’ LA SITUAZIONE COSI’ COME L’ ABBIAMO TROVATA.

La parola al SINDACO

continua a pag 2

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rave, spiacevole, para-dossale ma soprattutto RIDICOLA è la campagna denigratoria che si sta ab-battendo sulla mia testa e

su quella di questi Amministratori, tutti ritenuti favorevoli alla riapertura; in altra parte di questo giornalino è specificata la cronistoria che, con atti e documen-ti, dimostra chiaramente come l’opera-to di chi ci ha preceduto ci ha portati fino a questo punto. Questi signori ol-tre trent’ anni fa hanno VOLUTO que-sta Discarica, hanno fatto sì che an-dasse in mani private, non sono stati in grado di controllarne la gestione né tantomeno di CHIUDERLA e oggi, senza nessun scrupolo né dignità, sono artefici di operazioni mediatiche che hanno dell’incredibile e che vor-rebbero scaricare le responsabilità su coloro che hanno VERAMENTE intenzione di risolvere il problema una volta per tutte. Ci tengo veramente a sottolineare come da subito (Giu-gno 2014) ci siamo mossi affinché si procedesse all’attuazione del famoso protocollo d’intesa detto “ a rifiuti zero” e come tuttora stiamo lavorando con serietà, responsabilità, razionalità e trasparenza per risolvere la questione a tutela della salute pubblica, del ter-ritorio e di tutte quelle aziende che vi hanno investito. A questo proposito speriamo di avere a fianco nel nostro percorso tutte le figure istituzionali dei

comuni confinanti che, altrettanto se-riamente e responsabilmente, siano disposte a debellare definitivamen-te questa piaga dal nostro territorio.Non mancheremo di informarvi attra-verso volantini, manifesti, o se neces-sario, assemblee, sugli sviluppi del tema Discarica. Siamo alle porte della nuova stagione estiva 2015 e tante sono le iniziative che stiamo inserendo nel calendario delle manifestazioni che , a partire dalla fine di Giugno, per tutto Luglio e Agosto faranno da cornice alle serate Chiannerine. Saranno nuova-mente i mercatini del Giovedì, manife-stazioni culturali con dibattiti a tema , musica, sport e altro ancora a tentare di dare un volto nuovo ai centri storici di Chianni e Rivalto. Stiamo lavorando per dare una visibilità importante al no-stro territorio facendolo rientrare in un ambito fino ad oggi poco sfruttato: a questo proposito abbiamo aderito ad un patto con i comuni di Volterra, Laja-tico, Peccioli, Montecatini Val di Ceci-na, Pomarance e Castelnuovo Val di Cecina, definendolo “Terra degli Etru-schi”. Questa iniziativa ha lo scopo di vederci uniti con altre realtà simili a noi in attività di sviluppo di questo territorio, mirate alla valorizzazione delle nostre risorse (con possibile accesso a finan-ziamenti): l’ambiente, la storia, il pae-saggio e l’agricoltura, avendo come obiettivo lo sviluppo del turismo e delle attività che ne possono beneficiare.

Un altro importante elemento col quale vorremmo essere più legati e col quale stiamo cercando di instaurare un rap-porto privilegiato è la realtà che vede il nostro territorio famoso nel mondo: IL TEATRO DEL SILENZIO. Tutti ricordiamo con piacere e con emozione quando un Ragazzo sem-plice con doti musicali e canore di impareggiabile interesse, intratteneva le serate al Boschetto di “Don Gui-do Gambicorti”: questo “ragazzo” si chiama ANDREA BOCELLI, l’italianità nel mondo. Le nostre colline che da Chianni vanno verso Volterra sono un elemento conosciuto in tutto il piane-ta grazie a questo Artista straordinario che, con la Genialità del Fratello Alber-to e dell’Architetto Alberto Bartalini, ha creato qualcosa di UNICO. Augurando a tutti i chiannerini di trascorrere una Buona Estate vi do appuntamento al prossimo numero dove faremo un bi-lancio, spero positivo e documentato di tutte le iniziative svolte.

Cordiali saluti a tutti.Giacomo Tarrini

La parola al SINDACO Facciamo CHIAREZZA

G

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esistenza stes-sa di questo documento è stata sbandiera-ta e presentata

come un risultato di propor-zioni immense, capace di mettere a tacere qualsiasi discussione.Ma cosa con-tiene realmente?La Regio-ne Toscana, la Provincia di Pisa, i comuni di Chianni, Lajatico e Terricciola hanno sottoscritto un impegno a sedersi ad un tavolo e di-scutere di possibili soluzioni a rifiuti zero. Il tutto ovvia-

mente senza alcun onere finanziario a carico né della Regione né della Provincia. Giusto per non incorrere in fraintendimenti, ecco il testo dell’impegno: “assicurare l’esecuzione dei necessari interventi di ripristino e mes-sa in sicurezza del sito pro-pedeutici alla gestione post chiusura della discarica di Chianni, valutando possibili soluzioni che consentano di evitare ulteriori conferimenti in discarica”. Ancora: “dare atto che dalla sottoscrizione del Protocollo non derivano

oneri a carico del bilancio regionale”.Non possiamo esimerci dal riportare il com-mento entusiastico dell’am-ministrazione uscente nel suo bilancio di fine manda-to: “finalmente dopo 10 anni di lotte con la società e la provincia, con l’aiuto deter-minante della Regione To-scana siamo riusciti ad im-porre il nostro progetto, cioè rifiuti zero. Non nascondia-mo la nostra soddisfazione per questa vittoria: è stato firmato il protocollo di inte-sa fra Chianni, Terricciola,

Lajatico Provincia e Regio-ne che sancisce il fatto che la messa in sicurezza sarà realizzata senza apporto di nuovi rifiuti e che garantisce la nostra presenza ai tavoli di comando per tutta la durata dell’operazione. Alla prossi-ma amministrazione solo il compito di definire i dettagli operativi e la supervisione dell’intera operazione”.Che dire? Ogni commento appare superfluo.

a discarica della Grillaia è stata chiusa (ma non in via definitiva) da molti anni, per la precisione dal 1998.Da allora, era chiaro a tutti

che non sarebbe potuta rimanere così in eterno: la produzione di percolato con il passare del tempo era destinata ad aumentare a causa della precarietà della copertura e della sua instabilità legata ai processi fisiologici di decom-posizione dei rifiuti sottostanti. E così è stato. La copertura mostra cedimen-ti e al culmine si è creato un invaso che contiene acqua. L’ ente preposto alla vigilanza sul sito arpat, ha più volte certificato la necessità dell’interven-to di colmatazione al fine di formare “quelle geometrie idonee al corretto smaltimento delle acque meteori-che senza portare a giorno porzioni di rifiuti già abbancati”. Sì ma come? Nel Settembre 2009, l’amministrazio-

ne comunale presentò per la firma, senza averne discusso preceden-temente con la cittadinanza e d’inte-sa con gli altri due Comuni limitrofi di Terricciola e Lajatico, con la Provincia di Pisa e la Regione Toscana, un pro-tocollo che prevedeva il sostanziale conferimento di 300.000 metri cubi di rifiuti quali terre di bonifica, pulper di cartiera e compost fuori specifica. La cittadinanza non poteva in alcun modo accettare un simile protocollo ed in effetti fece tutto il possibile per far capire la propria volontà contra-ria. Di fronte a ciò, l’Amministrazione non potè far altro che tornare sui suoi passi, conferendo mandato ad alcuni tecnici di cercare una soluzione a rifiuti zero. Purtroppo questo progetto non ha mai visto la luce, i tecnici non l’han-no mai presentato alla Provincia ed alla Regione. Dimenticare un problema non significa mai risolverlo. Questo

perché la società privata proprietaria della ex discarica, N.S.A., nel frat-tempo elaborava un proprio progetto che apportava lievi correttivi a quel-lo contenuto, riducendo la quantità dei conferimenti (dai 300.000 metri cubi originari passava a 270.000). Il progetto riceveva l’autorizzazione for-male della Provincia e con determina n. 205 del 15 Gennaio 2014 la Provincia approvava il progetto di messa in si-curezza e ripristino ambientale inoltrato dalla N.S.A. Nello stesso periodo, in ragione dell’avvicinarsi della campagna elettorale e della necessità di rassicu-rare la cittadinanza sul buon operato, gli stessi protagonisti dell’intera vicen-da firmavano un Protocollo di Intesa.

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L’

La parola al SINDACO Facciamo CHIAREZZAa messa in sicurezza del-la ex discarica della Grillaia.Problema importante, fonda-mentale per la nostra comu-nità. Problema che necessita

di risposte chiare e di una soluzione attenta alla salute di tutti. Ora ci trovia-

mo in un momento di stallo molto diffi-cile da affrontare: il protocollo di intesa tanto decantato da chi ci ha preceduto è stato letteralmente smascherato nel-la sua inutilità, la proprietà è forte di un titolo giuridico e di un’ autorizzazione. In questo quadro, la nostra posizione

esposta alla cittadinanza di Chianni all’assemblea pubblica dello scorso 20 Marzo e di fronte a tutte le Autorità coinvolte nella vicenda, è stata ogget-to di strumentalizzazioni a dir poco pa-radossali. Ma procediamo con ordine.

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IL PROTOCOLLO DI INTESA DEL GENNAIO 2014

UN BREVE RIEPILOGO

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el frattempo, la proprietà continuava ad essere for-te della sua autorizzazione che nessun protocollo ha mai menzionato né sospe-

so.Se da una parte le amministrazioni si vantavano di aver raggiunto un ri-sultato concreto, dall’altra cercavano

di arginare la N.S.A. Infatti, il comune di Chi anni e quello di Lajatico, con-sapevoli (ma non esteriormente) che il Protocollo da solo non sarebbe servi-to, presentavano ricorso al TAR della Regione Toscana proprio contro la determina provinciale. Purtroppo, però il ricorso ha avuto esito negativo. Lo

scorso mese di Dicembre, il TAR ha confermato la legittimità della determi-na provinciale e dell’autorizzazione ivi contenuta, di fatto consegnando nelle mani di N.S.A. il destino della ex disca-rica.

fine Maggio 2014, con il processo amministrativo ancora pendente, si inse-diava la nuova ed attuale Amministrazione comu-

nale, che prendeva atto dello stato delle cose e chiedeva fin da subito ai firmatari del Protocollo chiarimenti al riguardo. Le richieste rimanevano del tutto prive di riscontro, tanto che da Giugno 2014 il primo incontro si è svolto solo il 24 Febbraio 2015 pres-so gli uffici dell’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana Dott.ssa Bra-merini. L’incontro si è concluso con l’accordo delle parti in merito alla re-dazione di un comunicato congiunto che riportiamo integralmente: “l’incon-tro è stato convocato dall’assessore Bramerini su richiesta del Sindaco di Chianni, in condivisione con i Sinda-ci di Lajatico e Terricciola e vi hanno preso parte le seguenti persone: As-sessore Dott.ssa Annarita Bramerini, la rappresentate Provincia di Pisa Dott.ssa Laura Pioli, dirigente della Regione Dott.ssa Caselli, Responsabile Segre-

teria Bramerini Dott. Fabio Zappalor-ti, Sindaco e vicesindaco di Chianni Giacomo Tarrini e Dott.ssa Maya De-gl’Innocenti, Sindaco di Lajatico Dott. Alessio Barbafieri e Sindaco di Terric-ciola Sig.ra Antonietta Fais. Il Sindaco di Chianni, avendo iniziato il mandato il 25 Maggio 2014, ha richiesto l’in-contro per dar corso a quanto stabilito nel protocollo d’intesa sottoscritto dai tre Sindaci della passata legislatura insieme a Provincia e Regione. Detto protocollo è stato recepito dalla Re-gione Toscana con delibera di giun-ta del 13 Gennaio 2014, dai comuni con delibere successive e idem per la Provincia che lo approvò con delibe-ra di giunta del 5 Febbraio 2014. Nel protocollo era prevista la “valutazione” di un intervento di messa in sicurezza senza apporto di rifiuti; Sia la Provin-cia che la Regione nelle delibere prima citate recepiscono e sottoscrivono il protocollo escludendo qualsiasi tipo di sostentamento economico all’ese-cuzione dell’operazione che, da stime fatte, ammonterebbe a otre 5 milioni

di euro. Tenuto conto delle condizioni economiche attuali e, come del resto previsto nel protocollo, nessuno è in grado di sostenere questo tipo di spe-se. Resta il fatto che con sentenza del TAR del Dicembre 2014, la società proprietaria del sito “Nuova Servizi Ambiente” ha tutti i presupposti per procedere all’attuazione del progetto approvato dalla Provincia nel Maggio 2013 nel quale è previsto la messa in sicurezza con apporto di terre di bo-nifica e pulper di cartiera per il riempi-mento e la colmatazione richiesta. Le parti si congedano proponendosi di ri-vedere e valutare il progetto della NSA che a detta della Dott.ssa Pioli non è per niente invasivo”.Da questo comu-nicato sono scaturite polemiche a non finire sulla stampa locale e non solo, arrivando ad affermare (evitando di ri-portare il linguaggio offensivo utilizzato in alcune esternazioni) che il Comune di Chianni è a favore della riapertura della discarica.

l successivo 20 Marzo, l’ammi-nistrazione comunale ha indetto un’assemblea pubblica in primo luogo per informare la cittadinan-za ed anche per condividere con

tutti gli interessati i risvolti della com-plicata vicenda. E’ stata ripercorsa la storia che ha portato fino al Protocol-

lo, portando alla luce maldestri tenta-tivi di camuffare la realtà; i toni sono stati accesi e le polemiche non sono mancate. Speriamo comunque di essere riusciti a trasmettere le nostre intenzioni: lavorare nella maniera più seria, concreta e trasparente possibile affinché non sia messa a repentaglio

la salute della popolazione di Chianni e dei paesi vicini e si possa finalmente chiudere la vicenda. Nessuno di noi ha presoaccordi con la proprietà, fir-mato concessioni o quant’altro di cui siamo stati accusati.

LA VICENDA GIUDIZIARIA

RECENTI SVILUPPI

LA NOSTRA POSIZIONE

Facciamo CHIAREZZAFacciamo CHIAREZZA

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Abbiamo portato le nostre perplessità e le nostre domande nelle sedi istitu-zionali (cosa mai fatto prima in prece-denza… perché?): domande più che legittime che sono ancora in attesa di risposta: Cosa significa “rifiuti zero”?Come funzionerà l’operazione di

messa in sicurezza? Chi la attuerà?Quanto durerà? E’ scongiurato qua-lunque tipo di impatto ambientale? Ancora, nessuno vuole prendersi la responsabilità concreta della messa in sicurezza per quale motivo? Per timore di scoprire quello che la ex-discarica

contiene veramente? Ma soprattutto, visto che la Regione ha testualmen-te stabilito “senza alcun onere finan-ziario...” a proprio carico, chi paga?

n quest’ultimo periodo, siamo stati impegnati su più fronti, cer-cando un confronto con i co-muni a noi vicini, presentandoci personalmente più volte in Pro-

vincia e Regione, cercando confronti con il neo-rieletto Presidente Rossi, il quale ci ha inviato la risposta che riportiamo:

“Per quel che riguarda la discarica, a quel che ricordo era stato sottoscritto un protocollo d’intesa fra i comuni di Chianni, Terricciola e Lajatico, la Pro-vincia di Pisa e la Regione Toscana che prevedeva la messa in sicurezza della discarica della Grillaia senza ap-porto di rifiuti cosiddetta “a rifiuti zero”.Sia la Provincia che la Regione hanno poi recepito e sottoscritto il protocollo escludendo qualsiasi tipo di sosten-tamento economico all’esecuzione dell’operazione che, da stime fatte, ammonterebbe a otre 5 milioni di euro.

Nel frattempo, però NSA, l’azienda che gestiva l’impianto, ha vinto il ricor-so al Tar, che aveva fatto contro la de-cisione della provincia della chiusura, quindi ad oggi avrebbe il diritto di por-tare avanti il progetto approvato dallaProvincia nel Maggio 2013 nel quale è previsto la messa in sicurezza con apporto di terre di bonifica e pulper di cartiera per il riempimento e la col-matazione richiesta. Attualmente la situazione è ferma all’ultimo incontro dei comuni con l’assessore Bramerini, nel quale le parti si sono congedate proponendosi di rivedere e valutare il progetto della NSA. Nella prossima le-gislatura non mancheremo di arrivare a un punto della situazione, sempre data la collaborazione dei Comuni della Val-dera. Prometto che, se sarò rieletto, alla prima visita istituzionale in Valdera sarà tra i primi invitati.Con i miei più cordiali saluti“Enrico Rossi”

Abbiamo già chiesto al Presidente Rossi di tener fede al suo impegno e di incontraci prima possibile. At-tendiamo fiduciosi una sua riposta.Il lavoro da fare è ancora molto, soprat-tutto con la N.S.A. che forte della sen-tenza potrebbe decidere di metterla in pratica. Riteniamo, per tutti questi mo-tivi, necessario ed imprescindibile por-tare all’attenzione degli organi istituzio-nali un progetto concreto, realizzabile e soprattutto autofinanziabile. Non ci possiamo accontentare di mere “ipo-tesi progettuali” come quelle di chi ci ha preceduto. Vorremmo poter crede-re che con questo articolo siano stati chiariti i dubbi che ancora rimangono in parte della cittadinanza. Se così non fosse, abbiamo una richiesta: se avete qualche domanda chiedete a noi. Non date credito a idee riportate da altri. Grazie

PROSPETTIVE FUTURE

Facciamo CHIAREZZAFacciamo CHIAREZZA

PRIMA DI CONCLUDERE, RITENIAMO SIA GIUSTO SPENDERE DUE PAROLE SU UNO DEI FONDATORI E PROMOTORI DEL RECENTE COMITATO “NO ALLA DISCA-RICA”, LASCIANDO AI LETTORI LE DOVUTE INTERPRETAZIONI. LA PERSONA DI CUI PARLIAMO È OVVIAMENTE IL SIG. BRUNO MARTINOLI, NOSTRO CONCITTADI-NO, CHE PER ANNI, IN QUALITÀ DI ASSESSORE ALL’AMBIENTE HA GESTITO IN PRI-MO PERSONA LA DISCARICA, CON I RISULTATI CHE TUTTI NOI ABBIAMO DAVAN-TI AGLI OCCHI. PENTIMENTO TARDIVO PER UNA GESTIONE IMPROVVIDA? LACRIME DI COCCODRILLO? CHISSÀ… RIPORTIAMO UN SUO RECENTISSIMO POST APPAR-SO SU FACEBOOK: “VERAMENTE LA REGIONE I SOLDI LI AVREBBE. SE GLIELI CHIE-DESSERO”. CARO EX ASSESSORE MARTINOLI, HA MAI CHIESTO QUESTI SOLDI?

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opo un’Estate ricca di eventi che hanno animato il nostro paese e sulla scia dell’entusiasmo dimostrato dagli abitanti di Chianni sono iniziati i ’preparativi’ per un inverno che sapesse di Primavera!A Settembre, nei locali della Biblioteca Comunale, è iniziato un Corso di Inglese per Ragazzi e Adulti tenuto da Insegnante Madrelingua. L’adesione ha superato ogni aspettativa, hanno partecipato più di 20 bambini dai 5 agli 11 anni oltre a un piccolo numero di adulti che per la prima volta si avvicinavano a questa lingua

straniera. E’ stato un grande successo, grande la soddisfazione e l’entusiasmo dei partecipanti. Il corso terminerà i primi di Giugno e riprenderà il prossimo mese di Settembre dando modo ai partecipanti e agli eventuali nuovi iscritti di approfondire le proprie conoscenze. Grazie a questa interessante iniziativa i ragazzi di 10 e 11 anni hanno partecipato al CAMBRIDGE YOUNG LEARNERS EXAM, un Esame di primo livello (Speaking/Writing/Listening) che ha permesso loro di ottenere un Certificato Europeo riconosciuto in tutto il Mondo. Ringraziamo di cuore l’insegnante, Christina, per la sua professionalità e disponibilità. A Novembre Festa della Toscana – Edizione 2014, il nostro Comune ha aderito a questa importante Iniziativa Istitu-zionale che dal 2001 viene promossa dal Consiglio Regionale della Toscana quale Regione che per prima abolì la Pena di Morte (30 Novembre 1786). Gli Insegnanti della scuola elementare e media, da noi interpellati, hanno favore-volmente accolto questa iniziativa e sono riusciti, in tempi davvero ristretti e compatibilmente con le quotidiane attività scolastiche, a presentare una serie di lavori (poster, fumetti, disegni…) rispettando il tema “Toscana. Guardare oltre. I nostri confini, le nostre abitudini, le nostre convinzioni. Per una Toscana terra del mondo”. Un sentito ringraziamento a tutti gli insegnanti e ai nostri ragazzi che con grande entusiasmo hanno partecipato a questa iniziativa. La premiazione dei lavori migliori e un attestato a tutti i partecipanti è stato consegnato, in Sala Convegni, dalla giuria composta dai rappresentanti delle principali Associazioni del paese, dalla Preside dell’Istituto Comprensivo di Lari Dott.ssa Angela Gadducci che gentilmente è venuta a Chianni per partecipare a questa manifestazione, Monsignor Francesco Magni, Don Michele Meoli e l’ Amministrazione.A Gennaio Progetto G&G – Genere & Generazioni - NON E’ MAI TROPPO TARDI PER….: il nostro comune, avva-lendosi della collaborazione della Parrocchia di San Donato, ha aderito al progetto G&G, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’anno europeo dell’Invecchiamento Attivo, che aveva lo scopo di favorire una reale co-noscenza reciproca tra persone appartenenti a fasce generazionali spesso lontane e non comunicanti, attraverso la sperimentazione di nuove possibilità di relazione e comunicazione. Proprio per facilitare un arricchimento comune che favorisse la solidarietà e l’interscambio di una generazione verso l’altra abbiamo pensato di istituire un corso di cucito di base ed un corso di informatica di base, della durata di 24 ore cadauno, iniziati rispettivamente il 28 ed il 29 gennaio e terminati verso la fine di maggio con cerimonia conclusiva, per la consegna degli attestati di partecipazione, tenutasi in data 30 maggio. I cor-si sono stati svolti con grande passione e disponibilità, nonché a titolo completamente gratuito, da Pierangela Perini, Angela Nannet-ti, Luciana Fabbri (per il cucito); Pietro Picconi e Federico Monta-gnani (per l’informatica) ed hanno riscontrato un grosso successo sia come numero di partecipanti che come gradimento al tipo di progetto, pertanto lo scopo può dirsi pienamente raggiunto! Agli insegnanti e alla Parrocchia vanno i nostri più sentiti ringraziamenti in quanto senza la loro disponibilità e il loro prezioso contributo tutto questo non sarebbe stato possibile augurandoci che questo pro-getto faccia da apripista per altre iniziative che favoriscano l’integra-zione sociale e l’interscambio generazionale!A Febbraio è partita l’iniziativa IL CINEMA IN BIBLIOTECA: 3 proie-zioni gratuite di film/cartoni che sono state molto apprezzate dagli utenti. Visto il successo avuto, soprattutto tra i più piccoli, e con-siderate le numerose richieste, si prevede di ripetere l’iniziativa. Si ringraziano per la disponibilità dimostrata gli insegnanti Loretta Pappagallo e Federico Montagnani che durante tutte le proiezioni ci hanno dato una grande mano!

L’INVERNO E’ PASSATO…TRA ATTIVITA’ E DIVERTIMENTO

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l 22 Marzo si è svolto il Pranzo degli Anziani: l’Amministrazione Comunale ha ritenuto molto importante dare nuovamente vita a questo importante momento di convivialità con gli anziani del nostro paese. Con questo gesto abbiamo voluto simbolicamente dimostrare la nostra riconoscenza a coloro che costituiscono le radici della nostra piccola comunità, le nostre tradizioni, la nostra memoria storica.

Speriamo veramente di esserci riusciti! Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato, i nostri anziani, Don Michele, Don Alfonso, il Dott. Giani, e tutti coloro che hanno dato il loro fondamentale contributo alla preparazione dell’evento: le cuoche Gabriella Grassi, Serena Terreni, Paola Perini, la Sagra del Cinghiale, in particolare Luciano Fabbri, che hanno messo a disposizione locali e ci ha aiutato nell’organizzazione, tutti i negozianti di Chianni e Rivalto che, visto il tipo di iniziativa, hanno accettato volentieri di farci con-siderevoli sconti per l’acquisto di tutto l’occorrente per il pranzo! Non ci resta che rinnovare a tutti l’invito dandoci appuntamento al prossimo anno! Nei mesi di Aprile e Maggio un nostro compaesano, Michele Badii, con il Patrocinio del Comune, ha tenu-to un CORSO TEORICO E PRATICO SULLA SICUREZZA E SULLA TECNICA DI GUIDA DI MOTOCICLI, MOTOCARRI, SCOOTER ecc…tutto il merito per la buona riuscita di questo progetto va a Michele che si è occupato con grande impegno dell’organizzazione e della realizzazione di questa interessante iniziativa.Con l’occasione vi vogliamo informare che, oltre ai servizi offerti dalla nostra Biblioteca Comunale già descritti nel precedente Giornalino, da qualche mese è in funzione il servizio BIBLIOAPE, gestito dall’As-sociazione OLIFANTE. Si tratta di una Biblioteca su tre ruote a spasso per le vie della Valdera con l’intento di diffondere il più possibile la lettura e la buona informazione effettuando il prestito a chi fosse interessato. A Chianni questo servizio è stato presente sabato 22 novembre e 20 dicembre, la mattina in Piazza, e nei pomeriggi 23 aprile, 28 maggio e 25 giugno al Campino loc. Le Case.

L’INVERNO E’ PASSATO…TRA ATTIVITA’ E DIVERTIMENTO

Page 8: La parola al SINDACOmai menzionato né sospe-so.Se da una parte le amministrazioni si vantavano di aver raggiunto un ri-sultato concreto, dall’altra cercavano di arginare la N.S.A

8 L’ eco di CHIANNI

ome riportato nel nostro programma elettorale, il Marrone di Rivalto rappresenta una importante risorsa da conservare e valorizzare. A tal proposito abbiamo da subito cercato di far conoscere ai produttori le misure di finanziamento a sostegno di questa coltura; infatti, negli anni passati nessun produttore ha avu-to accesso a tali finanziamenti, che in certi casi arrivavano a coprire l’intera somma spesa per numerosi interventi (ripristino, pulizia, potature, acquisto attrezzature, ecc...). Altro gravoso problema per i castagni

è il “cinipide galligeno”, un insetto che divora le gemme, con la conseguente perdita di produttività delle stesse.Per venire incontro a queste problematiche, abbiamo organizzato degli incontri con i produttori, coinvolgendo diri-genti provinciali che si occupano di forestazione, un ricercatore universitario ed un agronomo forestale ed insieme abbiamo iniziato un percorso che ci permetta di far fronte a tutte le problematiche sopra citate. In particolare, per combattere il cinipide, abbiamo fatto richiesta agli organi regionali competenti al fine di ottenere l’assegnazione di lanci di insetti antagonisti (“Torymus Sinesis”), idonei a contrastare l’insetto dannoso e, grazie alla splendida colla-borazione del vivaio regionale di Camporgiano (ente dove viene riprodotto il Torymus) siamo riusciti ad intervenire massicciamente, con la speranza di dare inizio ad una nuova fase di recessione del problema.Un’altra iniziativa importante è stata la giornata dell’innesto, effettuata a Rivalto, che ha visto la partecipazione di molti produttori e di appassionati del settore. Gli esperti innestini locali, ai quali va il nostro caloroso ringraziamento, Giampiero Nannini ed Ernesto Cucchi, hanno confrontato le tecniche tradizionali con le varie tecniche innovative effettuate dall’agronomo forestale Dott. Pierangelo Biagioni, al quale va il nostro particolare ringraziamento per la disponibilità dimostrata.Ricordiamo a tutti che anche il nuovo PSR con le misure relative a forestazione, preservazione del patrimonio fore-stale ed interventi che limitano il dissesto idrogeologico, mette a disposizione importanti risorse.Chi fosse interessato può contattare il Comune, per ottenere tutti i chiarimenti necessari attraverso il Dott. Biagioni.In questa operazione è da sottolineare la splendida collaborazione con l’Associazione Amici di Rivalto, che sin dall’i-nizio, ha sponsorizzato tutte le iniziative di cui sopra ed insieme ai produttori ha deciso di far incorporare all’interno della propria associazione anche il nascente gruppo dei produttori del Marrone di Rivalto.Tutto questo con la speranza di dare nuova linfa a questo settore.Naturalmente, sarebbe auspicabile che qualche giovane - anche per hobby - si dedicasse a tale coltura... speriamo!

Alessandro Fattorini

CCinipide galligeno del castagno