LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO · CSR –Sostenibilità ambientale Redazione di linee Guida in materia ambientale e promozione cultura della sostenibilità

LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO

1 CSR – Energy Manager

GRUPPO INTESA SANPAOLO

Ing. Roberto Gerbo

Energy Manager - CSR

Italia 5900 filialiItalia 5900 filialiItalia 5900 filialiItalia 5900 filiali

80000 addetti80000 addetti80000 addetti80000 addetti

11,3 mil clienti11,3 mil clienti11,3 mil clienti11,3 mil clienti

Italia 5900 filialiItalia 5900 filialiItalia 5900 filialiItalia 5900 filiali



Estero 1900 filialiEstero 1900 filialiEstero 1900 filialiEstero 1900 filiali



Estero 1900 filialiEstero 1900 filialiEstero 1900 filialiEstero 1900 filiali



Utilizzo Risorse:

Efficiente utilizzo dell’energia e programmi per la riduzione delle emissioni di CO2

Ottimizzazione del consumo di carta e utilizzo di carta ecologica

IMPATTI DIRETTI

POLITICA AMBIENTALE

Definisce l’approccio per prevenire, gestire e, ove possibile, ridurre gli impatti ambientali generati - direttamente o indirettamente - dalle attività del Gruppo

Il contesto e il perimetro di azione


Ottimizzazione del consumo di carta e utilizzo di carta ecologica

Raccolta differenziata, corretto smaltimento ed eventuale riutilizzo dei rifiuti

Acquisti verdi: acquisto di attrezzature, strumenti di lavoro e beni di consumo a minor impatto ambientale

Gestione delle emergenze ambientali: predisposizione di idonee misure di prevenzione e protezione in situazioni di emergenza

Mobilità sostenibile: ricorso a soluzioni di trasporto a minore impatto ambientale e utilizzo di strumenti di comunicazione a distanza

Una struttura dedicata all’ambiente: CSR – Sostenibilità ambientale

Redazione di linee Guida in materia ambientale e promozione cultura della sostenibilità (comunicazione interna ed esterna/formazione)

Monitoraggio impatti diretti, redazione sezione Ambiente del Bilancio Sociale e indirizzi per miglioramento progressivo

ISO 14001 - EN 16001

Sistema Sistema

Politica Ambientale ed Energetica

Politica Ambientale ed Energetica

Obiettivi/programma Obiettivi/programma Revisione della Revisione della

MISSIONMISSIONMISSIONMISSIONMISSIONMISSIONMISSIONMISSIONIl riferimento di qualità


Energy Manager di Gruppo

Sistema Gestione Ambientale (ISO 14001) ed Energia (EN 16001)

Analisi e proposte soluzioni tecnologiche evolute e/o innovative e adozione di soluzioni tecnologiche a minore impatto ambientale

BENEFICI ATTESI

Ottimizzazione dei costi gestionaliRiduzione delle emissioni/impattiMaggior cultura interna condivisa

Audit Audit

Sistema di GestioneAmbientale

ed Energetico

Sistema di GestioneAmbientale

ed Energetico

Obiettivi/programma Ambientale ed

Energetica

Obiettivi/programma Ambientale ed

Energetica

Revisione della Direzione

Revisione della Direzione

ENERGIAENERGIA

MOBILITA’MOBILITA’

Elettrica: 520 mln kWhel/anno

Termica: 273 mln kWht/anno

400.000 spostamenti /anno

125

23

Ktep

EMISSIONI CO2

71 mil kg/anno

EMISSIONI CO2

Il perimetro di azione (Italia 2009)

EMISSIONI CO2 EVITATE240 mil kg/anno

(pari a 77% emissioni potenziali)


MOBILITA’MOBILITA’

MACCHINE UFFICIOMACCHINE UFFICIO

CARTA (acquisti)CARTA (acquisti)

RIFIUTIRIFIUTI

Flotta (2000 auto, auto personali, treni, aerei, taxi, navette)

400.000 spostamenti /anno122 mln Km/anno

PC, monitor, server, stampanti, fotocopiatrici, ATM/bancomat

n. 264.000

7.737 t (di cui 3186 t ecologica)

4.539 t(pericolosi 455 t speciali 4085 t)

EMISSIONI CO2

22 mil kg/anno

A - L’ENERGY MANAGEMENT

Ripartizione consumi energetici per tipologia

ENERGY MANAGER (già EGE)

POLITICA AMBIENTALE

EFFICIENZAINNOVAZIONE

SI

Metodologia

MonitoraggioIl campo di azione


2% 14%

84%

Pet rolio e derivat i

Gas

Elet t r icit à

EFFICIENZAINNOVAZIONE(con utilizzo di nuove

tecnologie e/o soluzioni)

STANDARD (ma non bene

gestito)

OTTIMIZZAZIONI(con utilizzo delle

miglioritecnologie e/o soluzioni

disponibili)

NO

SI

SI

NO

RIPRISTINOSTANDARD

(con applicazione di corrette

modalità gestionali)

illuminazione climatizzazione macchine uffici

ISP

energia elettrica

energ

ia e

lett

rica

tele

risc

ald

am

ento

energia elettrica

outp

ut

EMISSIONI CO2

EVITATEEMISSIONI CO2

EVITATE

Analisi (annuali, semestrali, ecc)dei consumi energetici

Parametrizzazioni con target /benchmarking di riferimento

Monitoraggio

A- Analisi e parametrizzazioni per miglioramento efficienza energetica


input

energia elettrica

energ

ia e

lett

rica

gas/

gaso

lio *

tele

risc

ald

am

ento

energia elettrica

* In questo caso il riscaldamento potrà avvenire tramite caldaia di proprietà ISP o condominiale

Analisi per spunti per ottimizzazione e saving

/benchmarking di riferimento

Individuazione siti con consumi potenzialmente elevati.

Piano di ottimizzazione e miglioramento efficienza energetica

Certificazione energetica siti ristrutturati

Aspetti energetici significativi:

• Illuminazione

• Climatizzazione

• Macchine da ufficio

ENERGIA ELETTRICA

COMBUSTIBILI

520 mil kWhe/anno

EMISSIONI CO2

71 mil kg/anno

240 mil kg/anno(690 mil Kg nel

2007-09)

EMISSIONI CO2EVITATE

EQUIVALENTI

Acquisto energia sul mercato libero Acquisto energia sul mercato libero Acquisto energia sul mercato libero Acquisto energia sul mercato libero ((((----4% rispetto prezzo salvaguarda 4% rispetto prezzo salvaguarda 4% rispetto prezzo salvaguarda 4% rispetto prezzo salvaguarda –––– saving 3 mln saving 3 mln saving 3 mln saving 3 mln €€€€/anno)/anno)/anno)/anno)

92% utilizzo 92% utilizzo 92% utilizzo 92% utilizzo (nel 2007: 75%)

92% utilizzo 92% utilizzo 92% utilizzo 92% utilizzo (nel 2007: 75%)

Equivalente a una città di 500.000 abitanti

A- Consumi energetici Italia (2009)


0 50 100 150 200

Elettrica

Termica

Totale

Consumi totali di energia (ktep)Italia 2007

Italia 2008

Italia 2009 Tipo energia €/mq*anno

Complessivo 33,49

Elettrica 26,83

Riscaldam+Acqua 6,66

273 mil kWht/anno71 mil kg/anno EQUIVALENTI

A 8.000.000ALBERI23 % potenziali 23 % potenziali 23 % potenziali 23 % potenziali

75,12 M€€€€/anno (80%)

18,64 M€€€€/anno (20%)

Power Meterx Interruttore Principale

Power Meterx Interruttore Principale

In 24 filiali campione – laboratorio, sono monitorati i consumi elettrici totali e quelli parziali:

� illuminazione locali (giornaliera, notturna e di emergenza), in genere esclusi i consumi per insegne, ecc;

� impianti di climatizzazione (sia macchine frigo che delle altre unità: UTA, ventilconvettori, pompe, ecc);

� altre utenze (macchine d’ufficio, bancomat, impianti di sicurezza, server, ecc.). Calcolati sottraendo dal consumo Totale gli altri consumi

N.B. Il sistema supporta interventi in siti con consumi anomali per

A- Filiali - Monitoraggio consumi elettrici e temperatura via web - Datalogger


Sonda di Temperatura Interna

CentroControllo

GPRSPer invio dati a

Centro di Controllo

Power Meterx CDZ / Riscald

Power Meterx CDZ / Riscald

Power Meterx

Illuminazione

Power Meterx

Illuminazione

Power MeterAltre UtenzePower MeterAltre Utenze

Datalogger: sensori per monitorare da remoto (via web) i consumi elettrici giornalieri e le temperature al fine rilevare profili di consumo elettrico e le condizioni di confort

anomali per correttivi gestionali (optimum, start/stop, regolazione sistemi controllo, ecc.) e/o per sperimentazione nuove tecnologie

Analisi annuale Analisi annuale

380380380380380380380380Alta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazione

1.0001.0001.0001.0001.0001.0001.0001.000CEDCEDCEDCEDCEDCEDCEDCED

ConsumiConsumiConsumiConsumi(kWh/m2*anno)(kWh/m2*anno)(kWh/m2*anno)(kWh/m2*anno)ConsumiConsumiConsumiConsumi(kWh/m2*anno)(kWh/m2*anno)(kWh/m2*anno)(kWh/m2*anno)

Dimensione/TipologiaDimensione/TipologiaDimensione/TipologiaDimensione/TipologiaDimensione/TipologiaDimensione/TipologiaDimensione/TipologiaDimensione/Tipologia

Analisi andamento mensile (ove Analisi andamento mensile (ove

Procedura informatizzata Procedura informatizzata Procedura informatizzata Procedura informatizzata interna di ISPinterna di ISPinterna di ISPinterna di ISP


1. Dati da procedura informatizzata che raccoglie dati consumo dal Fornitore

2. Aggiornamento target

3. Individuazione siti critici potenziali e definizione obiettivi di miglioramento

SPESA 22,8 mln SPESA 22,8 mln SPESA 22,8 mln SPESA 22,8 mln €€€€ /anno/anno/anno/annoSPESA 22,8 mln SPESA 22,8 mln SPESA 22,8 mln SPESA 22,8 mln €€€€ /anno/anno/anno/anno

A - ISP e Banche Rete - Monitoraggio consumi elettrici di Palazzi e CED


220220220220220220220220Palazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mqPalazzi con sup. < 10.000 mq

200200200200200200200200Palazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mqPalazzi con sup. > 10.000 mq

270270270270270270270270Palazzi direzionaliPalazzi direzionaliPalazzi direzionaliPalazzi direzionaliPalazzi direzionaliPalazzi direzionaliPalazzi direzionaliPalazzi direzionali

380380380380380380380380Alta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAlta informatizzazioneAnalisi andamento mensile (ove disponibili, anche con dati da datalogger)Analisi andamento mensile (ove disponibili, anche con dati da datalogger)

1. Controllo fatture/bollette (indiretto attraverso confronti dati fatture e dati da datalogger)

2. Valutazione dell’efficienza gestionale/efficacia azione di miglioramento

Controllo a campione Controllo a campione Controllo a campione Controllo a campione gestione contabilegestione contabilegestione contabilegestione contabile

Controllo a campione Controllo a campione Controllo a campione Controllo a campione gestione contabilegestione contabilegestione contabilegestione contabile

Azioni di adeguamento a cura presidi tecnici locali (interventi gestionali e di ristrutturazione, verifiche)

Azioni di adeguamento a cura presidi tecnici locali (interventi gestionali e di ristrutturazione, verifiche)

Analisi annuale Analisi annuale

1. Dati da procedura informatizzata che raccoglie dati consumo dal Fornitore

2. Aggiornamento target e verifica gestione contabile (articolati per range superficie, zona climatica, tipo di impianti)

TARGET TARGET TARGET TARGET kWh/mq*annokWh/mq*annokWh/mq*annokWh/mq*anno100 100 100 100 –––– 200 (*)200 (*)200 (*)200 (*)

TARGET TARGET TARGET TARGET kWh/mq*annokWh/mq*annokWh/mq*annokWh/mq*anno100 100 100 100 –––– 200 (*)200 (*)200 (*)200 (*)


Procedura informatizzata Procedura informatizzata Procedura informatizzata Procedura informatizzata interna di ISPinterna di ISPinterna di ISPinterna di ISP SPESA 52,3 mln SPESA 52,3 mln SPESA 52,3 mln SPESA 52,3 mln €€€€/anno/anno/anno/annoSPESA 52,3 mln SPESA 52,3 mln SPESA 52,3 mln SPESA 52,3 mln €€€€/anno/anno/anno/anno

IlluminazioneIlluminazioneIlluminazioneIlluminazione 25%25%25%25%Macchine ufficioMacchine ufficioMacchine ufficioMacchine ufficio 40%40%40%40%ClimatizzazioneClimatizzazioneClimatizzazioneClimatizzazione 35%35%35%35%

IlluminazioneIlluminazioneIlluminazioneIlluminazione 25%25%25%25%Macchine ufficioMacchine ufficioMacchine ufficioMacchine ufficio 40%40%40%40%ClimatizzazioneClimatizzazioneClimatizzazioneClimatizzazione 35%35%35%35%

A - ISP e Banche Rete - Monitoraggio consumi elettrici di Filiali e target

PDC CALDAIA

A

B

Target consumi

elettrici 2009

kWh/mq anno

FILIALIRange dimensionale (mq) e zona climatica


3. Individuazione siti critici potenziali e definizione obiettivi di miglioramento (filiali in cuspide)

Azioni di adeguamento a cura tecnici locali (interventi gestionali e di ristrutturazione, verifiche)

Azioni di adeguamento a cura tecnici locali (interventi gestionali e di ristrutturazione, verifiche)

(*) Variabili con range superficie, tipo di impianti e zona climatica

B

C 200 175D 200 175E 215 175F 150A

B 180C 175D 170 150E 190 140F 130A

B 180C 170 130D 150 120E 120F 100A

B 140C 130 130D 130 115E 150 110F

A

B

C 120 100D 115 100E 105 100F

201-300

301-500

501-900

> 900

100-200

LA STATISTICA AL SERVIZIO

DELL’ENERGY MANAGER

....

Evidente il maggiore consumo delle pompe di calore nel periodo invernale, ma

A - Filiali – Target consumi elettrici unitari mensili e confronto per tipologia impianti

Target consumi elettrici - andamento mensile Range 100- 200 mq

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00

Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Mesi

kWh/

mq*

mes

e

D caldaia E caldaia

D pdc E pdc


5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00


Mesi

kWh/

mq*

mes

e

D caldaia E caldaia

D pdc E pdc


Evidente il maggiore consumo delle pompe di calore nel periodo invernale, ma con decremento al crescere della dimensione della filiale

Zone climatiche D e E


5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00


Mesi

kWh/

mq*

mes

e

D caldaia E caldaia

D pdc E pdc


5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00


Mesi

kWh/

mq*

mes

eD caldaia E caldaia

D pdc E pdc

KWh/mq anno

Target

Consumo reale

Sito potenzialmente critico: Consumo

unitario (kWh/mq mese) > target +15%

Indice profilo di assorbimento

F2+F3/F1 > target

no no sisi

A - Processo di analisi degli aspetti energetici per la ottimizzazione

12 CSR – Energy Manager(*) Variabili con range superficie, tipo di impianti e zona climatica

Analisi potenza installata/vetustà impianti/involucro edilizio/n°

macchine ufficioOK

Analisi profilo utilizzo

Analisi potenza installata/vetustà impianti/involucro edilizio/

n°macchine ufficioAnalisi profilo utilizzo

Accettabilità condizioni particolari

Ristrutturazione edilizio/

impiantistica

Regolazione sistemi di gestione impianti

(orari, ecc.)

Le filiali laboratorio permettono di controllare la correttezza dei target individuati statisticamente durante l’analisi annuale e di definire la % di consumo energetico delle

80518-20Filiali con pompa di

calore

401,510Filiali con caldaia

Climatizzazione

30 -5029-10-Illuminazione

Energia media unitaria

(kWh/m2 *anno)

Potenze elettriche

medie unitaria nella fascia oraria

notturna/festiva (W/m2)

Potenze elettriche

medie unitaria nella fascia oraria 8 –18

(W/m2)

Tipologia di

impianto di climatizzazione

Tipologia di linea

80518-20Filiali con pompa di

calore

401,510Filiali con caldaia

Climatizzazione

30 -5029-10-Illuminazione

Energia media unitaria

(kWh/m2 *anno)

Potenze elettriche

medie unitaria nella fascia oraria

notturna/festiva (W/m2)

Potenze elettriche

medie unitaria nella fascia oraria 8 –18

(W/m2)

Tipologia di

impianto di climatizzazione

Tipologia di linea

A- FILIALI CAMPIONE con dataloggerParametri unitari aspetti energetici

13 CSR – Energy Manager(*) Variabili con range superficie, tipo di impianti e zona climatica

Filiali con caldaia

27%

28%

45%

illuminazione

climatizzazione

altro

Filiali con pompa di calore

25%

40%

35%

illuminazione

climatizzazione

altro

energetico delle varie categorie di utilizzatori (*) 30 -705 –95 –12-

Macchine ad uso uffici

(computer, stampanti, bancomat, ecc.)

30 -705 –95 –12-Macchine ad uso uffici

(computer, stampanti, bancomat, ecc.)

Sintesi rilievi medi annui (2008)

Le pompe di calore riutilizzano in modo piùùùù efficiente, nel periodo invernale e medio stagionale, il calore prodotto all’’’’interno dei locali (macchine uff., clienti, ecc.)

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

• Salva l’ambiente con un click (su intranet)

• Manuale e glossario a corsisti (7500 circa partecipanti)

• Ambientiamo

SGA• Corsi addetti dei siti interessati

• Incontri formativi a ditte del facility

B - Promozione cultura della sostenibilità


RIFIUTI

• Circolare applicativa guida operativa per gestione rifiuti (su intranet)

• Videoclip (su intranet)

• Varie news su intranet su temi di sostenibilità ambientaleGENERALI

IMPIANTI ELETTRICI

• Illuminazione con lampade fluorescenti a basso consumo e reattori elettronici

• Strumenti di monitoraggio consumi via web (datalogger)

• Insegne a basso consumo

• 3 filiali con illuminazione a led (sperimentali)

IMPIANTI

• Non utilizzo acqua per raffreddamento

• Caldaie a condensazione, pompe di calore (prevalenti) e

330 siti certificati

Nuove Filiali/ristrutturazioni

C- Linee guida e alcuni risultati raggiunti in Italia -2009

Caratteristiche ambientali


EDILIZIA

IMPIANTI CLIMATIZZAZIONE

• Caldaie a condensazione, pompe di calore (prevalenti) e gruppi frigoriferi con alte rese (COP/EER)

• Recuperatori di calore e cogenerazione

• Vetrate isolanti

• Cassette WC con doppio comando

Detrazioni fiscali 55%

2008 pari a 4,9 mln €

2009 pari a 2,8 mln € 9,6 mil kg/anno

EMISSIONI CO2

EVITATEEQUIVALENTIA 320.000ALBERI

Saving energetici

per 2009 pari a circa 4600 tep

PRODOTTI CONSUMO

(Carta, toner, ecc.)

• CARTA ECOLOGICA nuovi standard e progressivo uso (raggiunta quota 41,2 %)

• TONER utilizzo prodotti riciclati

• RIFIUTI DIFFERENZIAT

• PROCEDURE SOFTWARE (es. default stampa f/r, spegnimento centralizzato macchine d’ufficio)

• SPECIFICHE PER ACQUISTI SOSTENIBILI

(minori impatti ambientali, per principali macchine ufficio, nel 2009

MACCHINE UFFICIO

Macchine e prodotti di consumo

Acquisti sostenibili

C- Linee guida e alcuni risultati raggiunti in Italia -2009


RIFIUTI

(minori impatti ambientali, per principali macchine ufficio, nel 2009 35.000 macchine, con inserimento nella valutazione di acquisto di 5 anni di consumi energetici e “certificazione ambientale” ecc.), in particolare nel triennio raggiunta quota

- Monitor LCD (N° 19.800 – raggiunta quota 96% del parco)

- Stampanti laser (N° 1248 – raggiunta quota 6248)

4,9 mil kg/anno

EMISSIONI CO2

EVITATEEQUIVALENTIA 160.000ALBERI

Saving energetici

pari a 2350 tep/anno

SGA ISO 14001

più di 160 siti (in progressivo ampliamento)

gestione di alcuni siti immobiliari, “campione

significativo” su cui testare efficacia e efficienza aziendale e/o sviluppare progressivo miglioramento in tema ambientale

In corso SGE EN 16001

Sono stati misurati i consumi reali (kWh/anno) in campo delle più diffuse macchine da ufficio in dotazione da tempo e stimati i saving con gestione ottimale, valutandone i costi (€/anno):

Potenza Regime ottimale Regime reale Risparmio potenz.

W active

Consumo Spesa Consumo Spesa Consumo Spesa

80 200 32 300 48 100 16

30 75 12 85 14 10 2

Risparmio tra CRT e LCD 20-35 €/anno (*)

C- Macchine ufficio - criteri di sostenibilità


30 75 12 85 14 10 2

75 190 30 200 32 10 2

40 90 14 120 19 30 5

600 900 144 1200 192 300 48

Con spegnimento centrale notturno e festivo

Con modelli recentissimi risparmio di

180 kWh/anno -30 €/anno

(*)

(*) senza contare consumi per condizionamento

�Saving gestionale 2,5 % con risparmio 3.800 tep

(nonostante un incremento consumi CED + 3.500 tep)

Miglioramento efficienza energetica (a regime) -7000 tep (pari a -22.000 t CO2) Investimenti Gestione

Elettrici - Combustibili - Impianti tecnologici 282 tep 4.320 tep

Elettrici - Macchine ufficio 1.251 tep 1.380 tep

N.B. + 1495 tep da interventi gestionali di efficientamento energetico su CED Parma e Moncalieri

C - 2009 Alcuni risultati raggiunti in Italia


Energia elettrica 7206 kWh/addetto

Emissioni 985 Kg CO2/addetto Italia Emissioni pro Italia Emissioni pro Italia Emissioni pro Italia Emissioni pro capite media 9500 kg capite media 9500 kg capite media 9500 kg capite media 9500 kg CO2/anno CO2/anno CO2/anno CO2/anno (ISTAT 2500)

Italia Emissioni pro Italia Emissioni pro Italia Emissioni pro Italia Emissioni pro capite media 9500 kg capite media 9500 kg capite media 9500 kg capite media 9500 kg CO2/anno CO2/anno CO2/anno CO2/anno (ISTAT 2500)

Italia Consumi prp Italia Consumi prp Italia Consumi prp Italia Consumi prp capite banche media capite banche media capite banche media capite banche media 7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno

Italia Consumi prp Italia Consumi prp Italia Consumi prp Italia Consumi prp capite banche media capite banche media capite banche media capite banche media 7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno

C - 2007 – 2012 Perimetro ItaliaRisultati e obiettivi futuri

• Evitate emissioni per 690.500 t/CO2

• Il Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 (SGA) ha raggiunto n. 161 siti certificati

Triennio 2007 - 2009 Alcuni risultati

Energiaelettrica

Quota da fonterinnovabile

Consumo totale energia elettrica/fonte rinnovabile (mil. kWhe)


• SGA da incrementare di circa 25 siti all’annoImplementazione del Sistema di Gestione dell’Energia EN 16001 su perimetro SGA

Triennio 2010 -2012 Obiettivi

0 100 200 300 400 500 600

Italia 2009 Italia 2008 Italia 2007

0 2.000 4.000 6.000 8.000

Elettrica (kWhe/addetto)

Termica(kWht/addetto)

Totale(tep*1000/addetto)

Quota energia/addetto per tipologia

Italia 2007

Italia 2008

Italia 2009

Italia Consumi Italia Consumi Italia Consumi Italia Consumi prp capite prp capite prp capite prp capite

banche media banche media banche media banche media 7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno

Italia Consumi Italia Consumi Italia Consumi Italia Consumi prp capite prp capite prp capite prp capite

banche media banche media banche media banche media 7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno7662 kWh/anno

Energia

ILLUMINAZIONE (25 %)

40 kWh/mq*anno

CLIMATIZZ

(35%)

20

OBIETTIVOkWh/mq*anno

C - 2010 – 2012 Filiale bancariaCarichi energetici e obiettivi futuri


Energia elettrica

Gas

(*)

EMISSIONI

MACCHINE UFFICIO (40%)

60 kWh/mq*anno

50 kWh/mq*anno

40

30

(*) ove il clima lo consente

Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi

ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei

clienti.clienti.clienti.clienti.

Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo attento ai temi

ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei ambientali, sia al proprio interno, sia a servizio dei

clienti.clienti.clienti.clienti.

Intesa Sanpaolo prima banca in Europa a ricevere dalla Commissione Europea il riconoscimento di Official Partner di “Sustainable Energy Europe 2005-2010”.

C - Alcuni riconoscimenti


Intesa Sanpaolo nel 2008 e 2010 si è piazzata al 1º posto nel Green Globe Banking Award, per le azioni a tutela dell’ambiente e la diffusione della cultura della sostenibilità

Intesa Sanpaolo vince il Premio Legambiente 2009 “innovazione amica dell’ambiente” per il progetto di innovazione delle filiali della banca e di riduzione dei consumi energetici.

Oltre a Menzioni speciali : GPP 2010 CONSIP, Premio Impresa Ambiente 2010, ecc.

Grazie dell’attenzione


Grazie dell’attenzione

[email protected]

Valori target 2009 per Range di superficie e fascia climatica

0

50

100

150

200

250

100-200 201-300 301-500 501-900 >900

Range di superficie

kWh/mq*anno

B-PDC C-PDC D-PDC E-PDC

C-CALDAIA D-CALDAIA E-CALDAIA

A - Filiali – Target 2009Per Zona climatica e tipologia impianti


Range di superficie

Consumi energia elettrica filialiValori target 2009 per range di superficie e fascia climatica E

90

100

110

120

130

140

150

160

170

180

190

200

210

220

230

100-200 201-300 301-500 501-900 >900

range di superficie

kWh/mq*anno

circa 50

circa 24

Log. (E-PDC)

Log. (E-

6

8

10

12

14

16

18

20

22

kWh/mq * mese

2008 - Consumi medi unitari 'Estivi' energia elettr ica

.... Nel Nord la PDC tende a fare sur-dimensionare la macchina per il periodo invernale con conseguenti maggiori consumi nel periodo estivo

ESTATE

101-200

130

150

170

190

210

230

kWh/mq * anno

2008 - Consumi medi unitari 'Annuali' energia elett rica

Zone climatiche C, D, E

ANNUALE

A - Filiali - Analisi consumi elettrici unitari stagionali


101-200

201-300

301-500

501-900

>900C-PDC C-COMB D-PDC D-COMB E-PDC E-COMB

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

20

22

kWh/mq * mese

Range superficie

Tipologia impianto per zona climatica

2008 - Consumi medi unitari 'Invernali' energia ele ttrica

101-200

201-300

301-500

501-900


0

2

4

6

Range superficie


101-200

201-300

301-500

501-900


0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

20

22

kWh/mq * mese

Range superficie


2008 - Consumi medi unitari 'Media Stagione' energi a elettricaSTAGIONE MEDIA

INVERNO

101-200

201-300

301-500

501-900


90

110

Range superficie


Procedura adottata

- Specifiche contrattuali di sostenibilità ambientale (consumi energetici, aspetti ambientali, sicurezza elettrica, ecc.) sulla base di normative e/o best practice.

D- Macchine ufficio – Acqusti sostenibiliObiettivi e procedura

Obiettivi

Considerare gli impatti ambientali (ad integrazione delle specifiche tecniche) nella valutazione tecnico economica


normative e/o best practice.

- Standardizzazione algoritmo di valutazione offerte tecnico economiche (sulla base dei consumi energetici, i relativi costi di esercizio per periodo di 4 anni - vita media macchina),con inserimento valutazioni ambientali (pesi per prestazioni e certificazioni ambientali, di sicurezza, ecc)

- Verifica in condizioni reali su “campione” , secondo normativa europea (Marchio Energy Star) dei consumi energetici dichiarati in sede contrattuale

Perimetro applicazione (al 31/12/2009)

D- Perimetro applicazione e saving

Stampante a impatto

Stampante laser

PC/ serverMonitor LCD

(*)PC portatili

Stima parco macchine

ISP e Banche Rete (fine 2009)

N° 47.000 33.900 83.300 80.200 7.000

Consumi macchina ante sostituzione (<2008) kWh/anno (W

active)90 (40) 900 (600) 190 (75) 75 (30) 225 (90)

Spesa energetica per macchina ante sostituzione euro/anno 14 135 28 12 34


(*) Monitor CRT – Consumo =200 kWh/anno; (W active=80)

macchina ante sostituzione (<2008)

euro/anno 14 135 28 12 34

Spesa complessiva M€/anno 0,7 4,9 2,5 1 0,25

Macchine applicata procedura

al 31/12/2009

N° 2009

(N° 2008)-

6.273

(4574)

24254

(24636)

-

(36310)-

Consumi nuove macchinekWh/anno (W

active)- 720 (480) 100 (40) - -

Stima saving totale a regime (interventi 2008-

2009)

GWh/anno (M€/anno)

- 1,9 (0,3) 4,1(0,6) 3,6 (0,5) -

D – Esempio rilievo prestazioni

Analisi consumi elettrici stampante di rete a color i modello Canon IRC4580I(31 maggio 2010)

1000

1200

1400

1600

W (6 secondi)


0

200

400

600

800

14.5

6.51

14.5

8.32

15.0

0.20

15.0

2.20

15.0

4.01

15.0

5.50

15.0

7.32

15.0

9.14

15.1

1.13

15.1

3.06

15.1

4.53

15.1

6.53

15.1

8.35

15.2

0.16

15.2

1.58

15.2

3.40

15.2

5.34

15.2

7.28

15.2

9.16

15.3

1.09

15.3

2.58

15.3

4.51

15.3

6.32

15.3

8.31

15.4

0.19

15.4

2.12

15.4

3.54

15.4

5.36

15.4

7.29

15.4

9.17

15.5

0.59

15.5

3.00

15.5

4.54

15.5

6.42

15.5

8.30

16.0

0.12

Tempo

W

Consumo medio orario 0,32 kWh

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LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO · CSR –Sostenibilità ambientale Redazione di linee Guida in materia ambientale e promozione cultura della sostenibilità