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L e e s p e r i e n z e L e e s p e r i e n z e d i a n im a z i o n e cu l tu r a l e d i a n im a z i o n e cu l tu r a l e

i n I t a l i ai n I t a l i a p e r i l b e n e ss e r e d e i b amb i n i …p e r i l b e n e ss e r e d e i b amb i n i …

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Alcunedeclinazionidelprogetto“EquilibriNaturali”

ellevarierealtàincuisièsviluppatoilprogetto“EquilibriNaturali”,denominatorecomuneèstata la riscoperta delle emozioni che la Natura può offrire. Nelle sue varie declinazioni, il

progettohavistoilfioriredinumeroseattività,diverseancheinrelazionealcontestoterritorialeincuisisonosvolteechehaportatoa:

• Seminari e workshop di formazione e aggiornamento professionale per gli operatoridell’educazione che lavorano per e con i Parchi, con la partecipazione di psicologi dellosviluppoedell’etàevolutiva,pediatri,espertiinneuropsichiatriainfantile.

• Seminarieworkshopdi formazioneperdocentie insegnantidellascuoladell’obbligo,siaper inserire il progetto educativo nel curriculum scolastico, sia per facilitare ilcoinvolgimentodellefamiglienelleattivitàeneglieventi.

• Incontridisensibilizzazionedellefamigliedeiragazzidellescuolepartecipantialprogettoeducativo.

• Coinvolgimento di dirigenti e di operatori unità socio-sanitarie locali, responsabili distrutturedeputateall’assistenzaealtrattamentodeldisagiodeiminori.

• Attivitàsperimentali,condottea livellospecialisticosocio-sanitarionel territoriodialcuniParchi,infavoredibambinicondiversedisabilità.

• Ricercheeraccoltadibibliografiascientificaspecifica,relativaall’efficaciadelrapportoconlanaturaperilbenesseredeibambini,utileacertificarel’utilitàrealeperipartecipantialleattività.

Eccoindettagliouna“rassegna”delleattivitàchesisonosvoltenelterritorioitalianodallanascitadelprogetto“EquilibriNaturali”.

N

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PARCONAZIONALEDEIMONTISIBILLINI

Il Parco Nazionaledei Monti Sibilliniha avuto un ruolodi primo piano nelprogetto “EquilbriNaturali”, essendostato il promotorein un’alleanzastrategica, a livellosperimentale, con

altre Aree Protette Italiane e di realtàterritoriali diverse. Questo progetto èstata la naturale prosecuzione di unpercorso avviato negli anni precedenti inmateria di accessibilità, culminato nellatraduzione, adattamento e pubblicazionedi “Natura Accessibile” della NWF –NationalWildlife Federation,una raccoltadi attività educative per bambini, anchecondisabilità,dasvolgereinnatura.Ilprogetto“EquilibriNaturali”nelParcoèstata un’occasione di conoscenza,sperimentazioneeri-scopertaditradizionilocaliedi luoghiattraverso l’esplorazioneautonoma delle molteplici potenzialitàdell’ambiente naturale. Significativa, aquesto proposito, è stata l’iniziativa “Unponte per...”, che si è realizzato aBolognola,comunedelmaceratesesituatonel territorio del parco, curato da AlcinaSNC-CEAdiFiastra(MC),doveil“ponte”

ha rappresentato il simbolo che univa ilmondorealealmondofantasticoeideale,creatodaibambiniinunterrenoboschivomesso a disposizione dal comune,immerso in una faggeta della valle delFargno. Protagonisti di questa bellainiziativasonostati6alunnidiunascuolaprimaria pluriclasse del paese, chehannoribattezzato“BoscodiSigikarayami”(dalleiniziali dei loro nomi) il loro luogo. Cosìhanno dapprima visitato il bosco,attraverso attività di conoscenza, ricerca,eattivitàsensoriali.Poi,hannocostruitoearredato alcune capanne e scritto leregole di fruizione per il villaggio, in cuianche i genitori e gli abitanti del paesesono stati coinvolti dai ragazzi per lacostruzione.Alla fine,tutti insiemehannopartecipato alla festa di inaugurazione diquestoluogoquasimagico,concuihannoinstaurato un rapporto affettivo, dovetornareconmamme,papà,fratellieamici.A livello locale, gli effetti di “EquilibriNaturali” sono stati positivi sotto diversipunti di vista soprattutto perchè lapresenza dell’area protetta è sentitaancora come un vincolo e non comeun’opportunitàdisviluppo,avvicinandogliadulti alle politiche del parco e facendocomprendere loro l’importanza di vivereall’interno diquestoterritorio.

PARCONAZIONALEDOLOMITIBELLUNESI

L’apporto al progetto“Equilibri Naturali” delParco NazionaleDolomiti Bellunesi si èconcretizzato in dueoccasioni e momenti

diversi. Nel maggio 2009, in occasionedellaGiornataEuropeadeiParchi,conunospettacolo per i piccoli ospiti del repartopediatriadell'ospedalediFeltre.Lo spettacolo, animato da 2 clownsdell'Associazione culturale Improvvirus,

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Yari e il suo assistente Josef, che hannointrattenuto i piccoli pazienti con numeridigiocoleriaecreazioniconipalloncinidianimaliefiorichepopolavanoilParco.L'iniziativa, resa possibile grazie alladisponibilità del Primario del reparto, ildottor Amedeo Vergerio e della maestradella scuola interna, Maria RosariaSimoncinieaunaccordotral'EnteParcoel'AssociazioneDottorClowndiBellunohaavutoloscopodiinvitareipiccolipazienti,unavoltadimessi,aduscire innaturaper

conoscere dal vivo gli animali e le piantedeiterritoridelParcoNazionale.Poi, nell’ambito dell’iniziativa “Parcod’estate 2011”, in accordo con la localecooperativa di guide “Mazarol”, haorganizzato un programma di faciliescursioni guidate, giochi e laboratorididattici,pensatoededicatoaibambiniealle loro famiglieper fare trascorrereunagiornata nel Parco assieme alla scopertadelle bellezze naturali di un ParcoNazionaledimontagna.

AREAMARINAPROTETTADELPLEMMIRIO

L’Area MarinaProtetta delPlemmirio, comerappresentantedell’ambiente

marino sommerso tra i promotori delprogetto “EquilibriNaturali”,ha coinvoltoil sistema scolastico della Provincia diSiracusa, creandounnucleodi formatori-referenti dell’Educazione Ambientalesecondo i principi di Equilibri Naturali trainsegnantiedirigentidellascuolaprimariae secondaria. A livello operativo,l’adesione a “Equilibri Naturali” si èconcretizzata con la partecipazione dellescuole al progetto “LA MAREA –Laboratori di mare per l’educazioneambientale”, coordinato dall’AMP, conattivitàpressoilCentroVisiteeescursioni

in mare con il battello Aquavision (diproprietà del Consorzio, cui l’A.M.P. facapo), trimarano a fondo di vetro perl’osservazione dei fondali. Esperienzasignificativa è stata quella realizzata infavore delle famiglie dei detenuti dellacasa circondariale di Cavadonna con lacreazione di una ludoteca. Attori sonostati gli operatori dell’A.M.P. con l’aiutodegli operatori della struttura carceraria,operatori sociali, soci della cooperativaSeirenes, volontari di associazioniambientaliste che attraverso il giocohannoveicolato ilmessagioeducativo suitemi dell’ambiente e in particolare delmare,avvicinando ibambiniallanaturaeallontanandoli dalla “tensione” trasmessadal luogo e dal momento.

PARCONAZIONALEDELCIRCEO

Nel Parco Nazionaledel Circeo,nell’ambito diEquilibri Naturali, ènata una specificainiziativa, dal titolo

“Nonostante”,sviluppata dal

TSMREEdellaUSLdi Latina (TutelaSaluteMentale e Recupero dell’Età Evolutiva),con l’assistenza del servizio Educazioneambientale del Parco in collaborazioneconl’UTB–Fogliano(UfficioTerritorialeperla Biodiversità) del Corpo Forestale delloStato. In particolare, l’iniziativa ha avutol’obiettivo di aiutare le famiglie con

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bambini e bambine con problemi dicarattere comportamentale, svolgendoattività, anche terapeutiche, in natura.L’idea, confortata da molte ricerche nelmondo, è stata quella che le persone innatura si rilassano, percepiscono il valoree senso della vita, godono dei poteri chepossiamodefinire“curativi”chelanaturaha. “Nonostante” ha costituito dunqueun’importante “buona pratica” specificadel Parco Nazionale del Circeo, in cui irisultati e i metodi si spera, per quantopossibile, possano essere messi adisposizione di tutti i partner a livello

nazionalee le esperienzematurate,dopoopportuna validazione scientifica,comunicateallareteinternazionale.

Oltre questa iniziativa, nel 2011, il ParcoNazionaledelCirceohafattodacornicealprimo evento dedicato ai soci del “Clubdel Plein Air” (nota associazione, checontabenoltre120.000 iscritti) dal titolo“Viaggiaincamperversolanatura”incuiicamperisti e le loro famiglie sono andatialla scoperta degli ambienti del ParcoNazionale del Circeo, attraverso attivitàesplorativee ludicheperbambini, ragazzieilorogenitori.

PARCONAZIONALEDELGRANSASSOEMONTIDELLALAGA

L’esperienza di “Equilibri Naturali” delParco Nazionale del Gran Sasso si èconcentrata maggiormente sullaformazione.Infatti,ilCentrodiEducazione

Ambientale delParco ha propostoquattro workshopdi due giorni, trafebbraio e maggiodel 2012, presso ilMuseo del Fiore,nel complessoturisticoculturalediSan Colombo a

Barisciano (AQ). Il corso, organizzato incollaborazione con il Comune diBarisciano, l'Ufficio Territoriale per laBiodiversità del Corpo Forestale delloStato, il Centro Ricerche Floristichedell'Appennino e l'Associazione "Genitorisi diventa" dell'Aquila, era rivolto aglioperatori dei centri di educazioneambientale, al personale delle areeprotetteedelleriservenaturali,alleguideambientali, laureandi o laureati indiscipline ambientali e/o pedagogiche e

ricercatoridelsettore.A cadenzamensile, sono state affrontateleseguentitematiche:

– "I linguaggi del crescere e delcomunicare", condotto dallapedagogista Monica Nobile edall'espertodicomunicazioneClaudioTedaldi;

– "Progettazionepartecipataeretieco-museali", condotto da Lucia Lancerin(Coordinatrice in Veneto di"LaboratorioCittà");

– "Strumenti e tecniche per esplorarel'ambiente e recuperare equilibrinaturali",condottodaTizianaSassueGiuliaSirgiovannidell'IstitutoPANGEAOnlus;

– "Ilsensodei luoghi: leviedella lana",acuradiLucaSchillacieDanielaTinti(esperti dell'Ente Parco) e BrunoPetriccione (Ufficio Territoriale per laBiodiversitàdelCorpoForestaledelloStato).

Obiettivo dei workshop è stato quello di

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migliorare qualitativamente le attività deilaboratori didattici e delle esperienze inambiente, attraverso le abilità deglioperatori nel gestire le “emozioni” chescaturiscono dalle esperienze in natura,arricchendo le loro conoscenzescientifiche, naturalistiche, storiche eumanistiche, per innalzare la qualità e la

quantità dei servizi di educazioneambientaleoffertidalleareeprotetteallescuoleeingeneraleaturistievisitatori.Per ogni laboratorio, era prevista unaparteteorica,cheillustravaletecnicheeicontenuti didattico-educativi, e unasessione pratica che proponeva forme disperimentazionediretta.

ENTEFORESTESARDEGNA

L’Ente Foreste della Sardegna, incollaborazioneconlaASLdiCagliari(UnitàdiNeuropsichiatria Infantile),harivolto leproprie attività di animazione ambientaledelprogetto“EquilibriNaturali”,infavoredi bambini nello splendido scenario dellaForesta di Montimannu nel territorio diVillacidro(CA).

Il progetto dell'Ente Foreste, in linea conquellonazionale,haavutocomeobiettivo,oltre quello educativo, di creare unlegame tra la Natura ed i bambini,attraverso un viaggio che ha permesso aipiccoli partecipanti di vivere delleemozioni forti stando a stretto contattoconlaNatura.Il progetto, iniziato a marzo 2011, erastrutturato in otto incontri in bosco,ognuno con un tema prestabilito perguidare i bambini a fare diverseesperienze di “natura” (l'acqua, glianimali, le creature fantastiche ecc). Ibambinihannocosìprovatol’emozionedistaresdraiatialsuolosottounacopertadifoglie, di toccare e odorare la terra, dibagnarsinell'acquadel ruscello,di saltareconunaliana.Lacomparsadiunlombricodal suolo è stata motivo di attesa,

riscoprendo anche il silenzio; altreemozioninaturalisonostate il raccoglieredei ramiper costruireanimali fantastici ouna capanna, correre sentendo il ventosulla faccia, sentire la fatica della salita eancora scoprire la diversità delle piante,deglianimali,delle roccee ilvariaredellalucedelboscoconl’arrivodeltramonto,iltutto sotto la supervisione di operatoridell'Ente Foreste e di alcune cooperativechehannocollaboratoalprogetto.E’stataanche l’occasione di una scoperta dicapacitàpersonali,dipazienza,diinteressisopiti e di nuove relazioni per i bambinistessi.Aquestisonoseguitialtriquattroincontricon i bambini e i genitori presso lestrutture della ASL, come occasione perrielaborareleesperienzevissuteinbosco,mettendoinevidenzaleemozioniprovateda ciascuno. Gli operatori del progetto,con i genitori, hanno fatto un resocontosugli incontri inbosco, sucome ibambinihanno vissuto le diverse esperienze e igenitori, a loro volta, hanno raccontato eriportato quanto veniva raccontato daibambini. Il confronto ha permesso diavere una maggiore conoscenza econsapevolezza delle emozioni vissute, dianalizzare meglio le difficoltà che si sonvenute a creare in alcune situazioni didisagio, favorendo, soprattutto tra i

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bambini, il valore della condivisione edelle relazioni interpersonali. Come attoconclusivo di questo percorso, a metàgiugno, i quindici bambini coinvolti,attraverso un’esperienza residenziale didue giorni, hanno potuto vivere

pienamente ilbosco,permettendo lorodiprovare l’impatto emotivo diun’escursione notturna, di scoprire glianimali che vivonodi notte, camminandosu sentieri illuminati solo dalla luce dellaluna e ascoltare le storie delle “Janas”,piccole fate che abitano le foreste sarde.

Inoltre,sonostatiimpegnatiasceneggiareunastoria,conl’aiutodell’attoreMarianoCorda e creata da loro stessi durantel’intero percorso. Il lavoro è stato poipresentatoaigenitoriduranteilmomentofinale delle attività svolte in cuicommozione e felicità sono stati isentimentiprevalenti.Così,laNaturaèstatarestituitaaibambinieciascunbambinoharestituitoalboscolalibertà e le emozioni provate: gioia,piacere, amicizia, gentilezza, tantafelicità…La conclusione di questa esperienza inSardegnadelprogetto “EquilibriNaturali”è la testimonianza concreta di “buonapratica” di governance tra diversi attorisociali,checisiaugurapossaesserepresacome spunto per un’ulteriore diffusionedello stesso progetto a livello nazionale.

AMMINISTRAZIONEPROVINCIALEDIROMA

Nel 2011,l’Amministrazione

ProvincialediRoma,con il proprio

DipartimentoV,Servizio1-AreeProtetteha aderito in qualità di Ente gestore deiparchi regionali classificati di interesseprovinciale, ai sensi della L.R.29/1997, edè stata la prima Amministrazioneprovinciale ad entrare a far parte delgruppo di Enti promotori del progetto“Equilibri Naturali”. Ha anchesperimentato, per la prima volta, lo di“governance” che ha coinvolto educatoriambientali, insegnanti, guidenaturalistiche, operatori socio-culturali,pediatri, psicologi e genitori per fare inmodocheibambinipotesseroriscoprireil

fascino del contatto con gli straordinariambienti naturali del territorio dei Parchidella Provincia di Roma e godere delbenessere fisico e psicologico che ilcontatto con la natura è in grado digarantire. Questo percorso ha visto deiseminari di qualificazione eaggiornamento professionale rivolti agliOperatori Specializzati Ambiente (OSA) eagli insegnantidi scuoleprimariepresentinei comuni delle aree protette gestitedalla Provincia di Roma. Questo hapermesso di acquisire una visionemultidisciplinare delle problematichelegateallo sviluppodeibambini, inmododacondurreallapianificazionedipercorsididattici il più possibile completi,migliorando i programmi svolti, sia dal

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puntodivistaeducativo,siadaquellodeibenefici per i partecipanti sia, infine manon meno importante, per disporre diargomenti utili per accrescere econsolidare la reciproca conoscenza e lacomunicazione tra i cittadini e le “loro”Aree Protette. Nel secondo anno diattività, la Provincia di Roma haraddoppiatoancoradipiùisuoisforziperil progetto “Equilibri Naturali”. Infatti, havalorizzatolanuovaoperativitàdellaRetedei LEA provinciali, individuando nuovelineediazionecapacidicoinvolgereanchele “consulte” degli attori sociali dellesingole Aree Protette utilizzandol’occasionedel15°anniversariodeiparchiprovinciali.Inoltre,laProvincia,tralaseriedi azioni di divulgazione e maggiorcoinvolgimento di tutti i cittadini alprogetto, ha intrapreso anchel’organizzazione di una conferenza, dilivello nazionale, per discutere delproblema, scambiareesperienze tra i variattori del progetto, promuoverne lamaggiore conoscenza a livello nazionale.Questo appuntamento, si è svolto il 20settembre 2012, presso la TenutaPresidenziale di Castel Porziano, con unprogramma fitto di interventi da parte dirappresentantidelmondodeiparchi,delleistituzioni, della salute. La conferenza, èstataapertadalPresidentedellaProvinciaZingaretti, e ha avuto i patrocini dellaPresidenza del Consiglio, del MinisterodellaSalute,delMinisterodell’Ambienteedella Tutela del Territorio e del Mare,dell’Ambasciata USA in Italia,

dell’OspedalePediatricoBambinoGesùdiRom.Aimpreziosirelagiornatadeilavori,sono arrivati i messaggi diincoraggiamento della Signora ClioNapolitano, moglie del Presidente dellaRepubblica e quello del Senatore Prof.Mario Monti, all’epoca Presidente delConsigliodeiMinistriincarica.

Negli anni a seguire, nel 2013, 2014 e2015, la Provincia di Roma, Servizio AreeProtette e Parchi regionali, sempretramite la propria Rete L.E.A.-LaboratoriTerritorialidi InformazioneedEducazioneAmbientale, ha organizzato diverseedizioni di un Percorso Formativo daltitolo“EQUILIBRINATURALI…PERNATIVIDIGITALI”, rivolto ad insegnanti epersonale A.T.A. delle scuole di ogniordine e grado, ed anche a educatoriambientalicheoperavanosulterritorio.