Comunità Pastorale

S. Teresa Benedetta della Croce

Lissone

IL NUOVO LEZIONARIO AMBROSIANO

Libro I

il Mistero dell’Incarnazione

Communio 2000

Il Nuovo Lezionario intende esprimere

una continuità dinamica

con l’annuncio della Parola

risuonato a Milano

dall’età dei martiri ad oggi,

assumendosi l’onere di un vaglio critico

dell’eredità del passato

ed il coraggio di osare uno sviluppo inedito

conforme nel metodo al modello originario.

“Mi attendo che l’uso del Lezionario sia sentito

come un particolare dono che ci aiuterà a

professare, celebrare e vivere la nostra fede a

partire dalla Parola di Dio.

Sono sicuro che il nuovo Lezionario potrà

costituire per tutti i fedeli la via normale per

incontrare Gesù Cristo, il Verbo del Padre, la

Parola fatta Carne per la salvezza nostra e del

mondo intero.”

( Card. D. Tettamanzi )

AVVENTO

Noi attendiamo, con il popolo d’Israele, il

compimento della Salvezza

NATALE - EPIFANIA

L’attesa d’Israele si è compiuta nel mistero

dell’Incarnazione

TEMPO DOPO L’EPIFANIA

Il Messia si manifesta progressivamente nei segni

della misericordia e della chiamata di tutti gli

uomini alla conversione

Il Libro I

copre l’arco di tempo che va

dalla I Domenica di Avvento al sabato che precede la I

Domenica di Quaresima,

suddividendosi nel Tempo di Avvento,

nel Tempo natalizio – epifanico

( con le grandi Solennità di Natale,

Circoncisione, Epifania)

e nel Tempo dopo l’Epifania

LIBRI DELLA BIBBIA :

AVVENTO

• Celebrazioni feriali :

- Geremia, Ezechiele, Profeti minori, Lettera agli Ebrei,

Rut, Ester / Matteo, Marco, Luca, Giovanni

• Celebrazioni festive :

- Isaia / Matteo, Marco, Luca, Giovanni

TEMPO NATALIZIO - EPIFANICO

• Profeti minori, Isaia, Cantico dei Cantici / Luca ,

Matteo, Giovanni

TEMPO DOPO L’EPIFANIA

* Celebrazioni feriali :

- Siracide, Sapienza, Qoelet, Pentateuco / Matteo,

Luca, Giovanni, Marco

* Celebrazioni festive :

- Isaia, Osea, Sapienza / Matteo, Luca, Giovanni

TEMPO DI AVVENTO

L’Avvento di Rito ambrosiano inizia prima di quello

romano, con un percorso di sei settimane

(Quaranta giorni) a somiglianza della Quaresima.

In questi due Tempi “forti” il cristiano attende il

suo Signore disponendosi ad accoglierlo ed a farsi

da Lui liberare; come Maria, dobbiamo diventare

“dimore accoglienti” del Signore che viene.

“Nell’Avvento il popolo cristiano si dispone a

rivivere la pienezza dei tempi alla luce dell’attesa

escatologica, che orienta il cammino dei credenti

nella storia e li guida verso il loro definitivo riscatto

nel trionfo glorioso del Signore”

(dalle “Premesse al Lezionario”)

“ E’ la stessa vita cristiana infatti, se vuole essere veramente cristiana, a potersi ed a doversi definire come un lungo Avvento, come un’esistenza che ha senso proprio perché è attesa continua e fiduciosa di Cristo….

In sostanza si tratta di acquistare o di riscoprire lo stile dell’Avvento come stile globale di vita :a questo proposito possiamo individuare ……. due precisi atteggiamenti, quasi due parole d’ordine, per costruire ed alimentare nella nostra vita questo stile : l’impegno e la perseveranza”

( Mons. M. Navoni)

I DOMENICA di AVVENTO

Il Signore viene !

Isaia 24 : Il Signore regna sul monte Sion!

1 Corinti 15 : L’ultimo nemico ad essere vinto sarà la morte.

Marco 13 : Il Figlio dell’uomo verrà sulle nubi con potenza e gloria.

* Con la proclamazione della prossima venuta del Signore si apre il Tempo di Avvento. I discepopli del Signore, in questo tempo, affrontano le vicende della storia con coraggio nelle persecuzioni e vigilanza nell’attesa, confidando sempre nella fedeltà del Signore.

II DOMENICA di AVVENTO

I Figli del Regno

Isaia 51 : Coloro che il Signore riscatterà torneranno con gioia in Sion.

Romani 15 : I Figli del Regno proclameranno la Buona Noverra ai pagani

Matteo 3 : Tutti gli uomini appartengono al Signore che viene

* La potenza di Dio purifica e consola, trasforma e fa rinascere: a tutti gli uomini deve essere proclamata questa speranza! La conversione non dipende dall’essere figli di Abramo, ma dal desiderare un cuore nuovo e confermare questo desiderio con una vita rinnovata.

III DOMENICA di AVVENTO

Si adempiono le Profezie.

Isaia 51 : Coloro che cercano il Signore ne vedranno la vittoria

2 Corinti 2 : I fedeli del Signore parteciperanno al suo trionfo.

Giovanni 5 : Le Scritture rendono testimonianza a Gesù.

* Gesù è stato inviato dal Padre per salvare l’uomo, come preannunciato dalle Profezie. Coloro che lo cercano con cuore puro e sono fedeli alla Sua Parola saranno “profumo” per il mondo, perché, attraverso la loro testimonianza, tutto il mondo vedrà le grandi cose che il Signore ha compiuto per noi.

IV DOMENICA di AVVENTO

Il Messia entra in Gerusalemme

Isaia 16 : Il Signore entra con umiltà nella storia dell’uomo

1 Tessalonicesi 3 – 4 : Prepariamo i nostri cuori alla venuta del Signore

Marco 11 : Gesù entra cavalcando un asino nella città del Re Davide

* L’umiltà è il segno più adeguato per accogliere il Signore che viene. Il cammino d’Avvento ci prepara a questa accoglienza purificando il nostro cuore ed aprendolo ad un’attesa feconda e sincera.

FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE

Rallegrati, il Signore è con te!

Genesi 3 : Maria, madre di tutti i viventi, difende i suoi figli dall’insidia del male

Efesini 1 : Dio ci ha scelto per essere al suo cospetto santi ed immacolati, nell’amore

Luca 1 : la risposta dell’Angelo a Maria : Rallegrati!

Maria, per ogni cristiano, è l’esempio di come attendere, accogliere e vivere accanto al proprio Figlio e Signore. Lei è stata chiamata per essere santa ed immacolata a gloria di Dio; ci invita ad imitarla per partecipare, con Lei ed il suo Figlio, anna gloria del Padre.

V DOMENICA di AVVENTO

Domenica del Precursore

Isaia 11 : il tronco di Jesse farà germogliare il Messia

Ebrei 7 : Gesù è il Sacerdote eterno, garanzia di un’Alleanza perenne

Giovanni 1 : Il Precursore colpisce gli empi, proclama la giustizia, annuncia la pace.

* Giovanni Battista non stava attendendo qualcosa, ma Qualcuno; gli preparava la strada mostrando agli uomini quali erano le cose veramente importanti per poter accogliere con cuore vero e sincero il Messia che stava giungendo.

VI DOMENICA di AVVENTODomenica dell’Incarnazione o della Divina Maternità di Maria

Isaia 62 : Arriva il Salvatore di Sion

Filippesi 4 : Siate nella gioia : il Signore è vicino!

Luca 1 : L’Angelo annuncia la maternità a Maria : con il suo “si” rende possibili le grandi Promesse del Signore.

* La gioia è il segno distintivo di questi giorni prima del Natale : il Signore è fedele e ci chiede solamente di non porre ostacoli, con il nostro egoismo, al suo Amore.

TEMPO DI NATALE

• Dall’antichità si celebrava la festa del solstizio

d’inverno, giorno dal quale la luce riprendeva il

sopravvento sulla notte, il giorno lentamente si

allungava e la notte diventava sempre più corta.

•Questa festa era celebrata in occidente il 25 dicembre

ed in oriente il 6 gennaio; la chiesa conservò le vecchie

date della tradizione classica-pagana, rivestendole di

nuovo significato : l’adorazione di Gesù, vero sole

dell’umanità, che nell’Incarnazione e nell’Epifania

mostra il volto del Padre all’uomo.

Possiamo racchiudere il significato delle Feste Natalizie nella frase tolta dal Prologo del Vangelo di Giovanni : “….e pose la sua tenda in mezzo a noi”.

La novità della fede in Gesù è che Dio ha piantato la sua tenda accanto alle nostre, ha deciso di assumere la nostra carne e la nostra situazione di popolo nomade nel deserto della vita, coinvolgendosi nella nostra storia, e questo per completare il Progetto del Padre per la nostra salvezza.

Gesù che manifesta la volontà del Padre di “stare con noi” diventa nostro compagno di viaggio, diventa mèta del nostro cammino, diventa speranza di una salvezza possibile.

NATALE DEL SIGNORE

Messa del giorno

Isaia 8 : una grande luce è stata donata al popolo

che camminava nelle tenebre

Ebrei 1 : Dio parla a noi per mezzo del Figlio

Luca 2 : la gloria del Signore avvolge la Grotta

L’irruzione di Dio nella storia umana è sempre descritto

con uso della Luce : riusciamo infatti ad intravvedere il

Volto di Dio. La Luce si fa largo lentamente, tra le

tenebre del mondo. Ma in questa Luce tutto è avvolto

ed è conosciuto: la Grotta, i pastori, la storia

dell’umanità, la sua salvezza.

II GIORNO DELL’OTTAVA DEL NATALE – S Stefano

Messa del giorno

Atti 6 – 7 : Stefano, il primo Martire

2 Timoteo 3 : la buona battaglia combattuta

Giovanni 15 : il Maestro ed i suoi discepoli: ls stessa persecuzione, la stessa gloria

* I discepoli che vogliono seguire il loro Maestro lo devono seguire fino alla fine. Come possono le nostre deboli forze attuare questo cammino? Potremo essere fedeli fino alla fine, come il martire Stefano, soltanto con l’energia che viene dal Salvatore : da Lui viene la Grazia che ci salva!

III GIORNO DELL’OTTAVA DEL NATALE – S. Giovanni Evangelista

Messa del giorno1 Giovanni 1 : Annunciamo ciò che le nostre mani hanno toccato ed i nostri occhi veduto

Romani 10 : Dobbiamo essere messaggeri di un lieto Annuncio

Giovanni 21 : Il discepolo prediletto rende testimonianza del suo stare con il Signore

* La fede nel Signore Gesù parte sempre da un incontro personale, da un evento nella nostra storia che ci spinge a proclamare la bellezza di questo incontro.

IV GIORNO DELL’OTTAVA DEL NATALE – Santi Innocenti

Messa del giornoGeremia 31 : Il pianto del popolo per la morte dei suoi giovani figli

Romani 8 : Le sofferenze odierne non sono nulla, a confronto della gloria futura!

Matteo 2 : I Santi Innocenti sono il segno del dolore innocente, che non sembra avere spiegazioni

* Proprio dopo Natale, il dolore entra nella vita di Gesù e di coloro che gli stanno accanto, segno di come è difficile far entrare il Regno del Padre nel mondo.

OTTAVA DEL NATALE – Circoncisione del Signore

Messa del giorno

Numeri 6 : I Sacerdoti benedicono il popolo d’Israele

Filippesi 2 : Il Nome di Gesù è al di sopra di ogni altro nome!

Luca 2 : Gesù al Tempio viene circonciso ed entra nel popolo d’Israele con un proprio nome

* Nella Benedizione il Nome di Dio viene donato a tutto il popolo d’Israele; Gesù ci fa conoscere questo Nome: è il suo Nome, nome che salva e che trasforma la condizione umana da caduca ad eterna.

DOMENICA DOPO L’OTTAVA DEL NATALE

Messa del giorno

Siracide 24 : La Sapienza di Dio trova casa nel popolo d’Israele

Romani 8 : Gesù ci insegna a vivere secondo lo Spirito e non secondo la carne

Luca 4 : In Gesù si adempiono le Profezie dei Profeti

* Il compito dei cristiani è quello di ricercare i segni della presenza di Dio nella vita di ciascuno di noi ed indicare questa presenza al mondo. Non si può più far finta di non “vedere” il Signore: o si è con Lui o contro di Lui!

Per il Rito Ambrosiano, la Festa dell’Epifania è la vera

conclusione del cammino d’Avvento.

Nei primi secoli, questa Festa, insieme LL memoria della

stella che guida i Magi, raggruppava anche la memoria

del Battesimo di Gesù : momento di piena manifestazione

di Gesù quale Unigenito del Padre e prima Teofania della

Trinità.

La Festa dell’Epifania del Signore ci vuole ricordare che

sono tanti i modi ( nell’Antico e nel Nuovo Testamento)

in cui l’amore di Dio si è manifestato a noi .

EPIFANIA DEL SIGNORE

Messa del giorno

Isaia 60 : Gerusalemme vedrà arrivare le ricchezze della terra : la luce del suo Dio è in lei!

Tito 2 : E’ apparsa la Salvezza per ogni uomo

Matteo 2 : I Magi, dall’Oriente, portano doni al Bambino appena nato.

* Il Bambino nella mangiatoia attira a sè tutto il mondo; anche ciascuno di noi si mette in viaggio per presentarsi a Lui con i suoi spesso insignificanti doni, ma con tanta speranza e fiducia nel cuore.

TEMPO DOPO L’EPIFANIA

Nel Nuovo Lezionario, come già presente nella

tradizione ambrosiana, si vuole continuare l’elenco

delle “manifestazioni” dell’amore di Dio in mezzo a

noi : nelle nozze di Cana, nella moltiplicazione dei

pani, nella tempesta sedata e nelle varie guarigioni

miracolose. Sono momenti in cui il Signore, agli

inizi della sua vita pubblica, ha voluto manifestarsi

come Salvatore degli uomini.

Le ultime due domeniche del Tempo, invece,

vogliono prepararci al Tempo successivo, la

Quaresima, introducendo i temi della misericordia

e del perdono.

DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

Battesimo del Signore

Isaia 55 : Al Signore verranno tutti i popoli della terra

Efesini 2 : Lo Spirito ci presenta come figli al Padre

Marco 1 : Il Battesimo del Signore

* Il profeta Isaia invitava il suo popolo ad andare

incontro al Messia misericordioso : in Gesù questo

incontro diventa realtà! Una Voce dal cielo rivela il

Mistero che sta in Gesù, immerso nel Giordano, Figlio

del Dio Creatore ed insieme solidale all’uomo peccatore,

che china il capo per ricevere l’acqua di purificazione e

di conversione.

II DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

Isaia 25 : Al banchetto del Signore tutti i popoli sono attesi!

Colossesi 2 : In Gesù Cristo vi è la pienezza della Divinità

Giovanni 2 : Le nozze di Cana

* L’Epifania del Signore si realizza attorno ad una tavola, nella gioia di un banchetto di nozze! E’ il banchetto che il Padre celeste imbandisce ogni volta un figlio torna a casa, rientra nell’amore senza fine del Padre, si affida, attraverso la mediazione amorevole di Maria, alla sua misericordia ed alla sua potenza.

III DOMENICA DOPO L’EPIFANIAFesta della Santa Famiglia

Isaia 45 : Il popolo del Signore sarà salvato “con salvezza perenne” dal suo Dio

Ebrei 2 : Cristo è in tutto simile ai noi, suoi fratelli

Luca 2 : Gesù con la sua famiglia

* La volontà del Padre era di mandare nel mondo il proprio Figlio in tutto simile agli uomini : solo così avrebbe guadagnato, per loro, la salvezza definitiva ed il completo adempimento delle Promesse. Nella sottomissione alla sua famiglia terrena, Gesù ci fa conoscere una volta di più il suo vero Padre che lo ha inviato.

IV DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

Sapienza 19 : Il nostro Dio è un Dio creatore e liberatore!

Romani 8 : Ogni cosa è buona per coloro che amano Dio

Luca 8 : Gesù ha potere sulla natura e calma il vento e la tempesta

* Colui che domina il mare e l’uragano deve essere il Dio che crea e libera, che è accanto all’uomo quando si trova nel pericolo, quando ha paura.Anche oggi ci è accanto nelle nostre paure e ci chiede di avere confidenza in Lui : da esse ci libererà e ci salverà!

V DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

Isaia 60 : La terra proclama la gloria del Signore

Romani 9 : Il nuovo popolo del Signore

Matteo 15 : Il miracolo della figlia della cananea

* La salvezza del Signore si apre a tutti i popoli della terra : chiunque chiederà il suo aiuto, lo riceverà nella maniera più piena, purchè abbia fiducia nell’azione del Signore. Spesso anche con il Signore occorre alzare la voce, occorre osare : è la fede che poniamo in Lui che rende i nostri desideri conformi alla Sua volontà.

PENULTIMA DOMENICA DOPO L’EPIFANIADomenica della “divina clemenza”

Osea 6 : L’amore del Signore ci percuote e cura le nostre ferite

Galati 2 : Il Figlio di Dio ha amato ogni uomo ed ha dato se steso per la nostra salvezza

Luca 7 : Gesù e la peccatrice in casa di Simone il fariseo

* Ogni gesto nel rapporto tra Dio ed il suo popolo e nella vita di Gesù è improntato sulla clemenza. Attraverso la misericordia il Signore invita ogni uomo a ritornare a Lui, con sincera conversione del cuore e con vera accoglienza della sua Parola.

ULTIMA DOMENICA DOPO L’EPIFANIADomenica “del perdono”

Isaia 54 : Il Signore non cesserà mai di riprenderci, dopo che ci siamo allontanati da Lui

Romani 14 : Cristo è Signore dei vivi e dei morti

Luca 18 : Il pubblicano ed il fariseo

•Per iniziare nel migliore dei modi l’imminente cammino quaresimale, ci è indispensabile confidare nel perdono del Signore. Anche in questo caso l’iniziativa parte sempre da Lui : noi dobbiamo porci davanti a Dio sentendoci costantemente bisognosi del suo amore e della sua misericordia.