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Fiumanò Domenico Viol i
Il Biciclettista
Torno da te/Attraversando il mondo/
Torno da te/Altrimenti mi confondo/Fuori c’è vento/Una
tempesta di neve/L’inverno è qui e come sai/non sarà breve//Mi
fermo un po’/Tra i miei soliti odori/Tu maga del cuore/Devi farmi guarire/
Guardami dentro/Salvami adesso/E’ un altalena di suoni/Dove mi sono perso//
Un bagno di rose per te/Respiro luce respiro pace/Si camminerò/Dentro gli occhi tuoi/E imparerò/A non farti male//Torno da te/A
portarti il mio cuore/In questa notte di freddo/Un battito d’ali/Torno da te/Perchè conosci i miei
sogni/non c’è posto diverso/dove io voglia stare//Un bagno di rose per te/Respiro luce respiro pace/Si camminerò/Dentro gli occhi tuoi/E imparerò/A
non farti male/Si camminerò/Dentro gli occhi tuoi/E imparerò/A non farti male
Quel che resta di te/E’ il tramonto di un sogno/Pallida come una foglia/Tra
settembre e l’autunno/In questo cielo che non è più blu/Ali e cuori a metà/Una palla di fuoco/Dentro gli occhi del mondo//Un treno arriva in orario/Con il suo armamentario/Sembra già conosca la strada/
Quel soldato di pace/Attracca piano la nave/Con su una grande bandiera a mezz’asta/Con le strisce sbiadite/e le stelle per terra//Anime contro anime/Anime contro mai più/Perché soltanto il ricordo/Non ci può far cadere più giù/Il sipario che cala/Su quest’ultimo atto/Una fiaccola spenta/E una statua di cera/Sciolta in un lampo//Ma la storia ci insegna/Ad avere memoria/Come vedi fratello/A volte questo non basta/Và a dormire la luce/Dopo l’orlo del mare/Una buona occasione/Per ricominciare//Quel che resta di te/è il tramonto di un sogno/Una palla di fuoco/Dentro gli occhi del mondo//Anime contro anime/Anime contro mai più/Perché soltanto il ricordo/Non ci può far cadere più giù/Anime anime/Anime di fuoco e cenere/Anime anime/Anime di fumo e nuvole
TORNO DA TEFiumanò Domenico Violi
Francesco Fiumanò
ANIME CONTRO ANIMEFiumanò Domenico Violi
32
Con la faccia un po’ stranita/Gli occhi
vivi e molto grandi/Tra terra e cielo il suo sorriso/Porta a spasso la
sua vita//Cuore gentile e mani stanche/Parole che ondeggiano smarrite/Come foglie
caduche/In attesa di finire lentamente giù//Oggi la fisarmonica/Si fa suonare e sentire/Sul
corpo le sue dita/Piano piano sognano//Tra suoni dolci, mute immagini/Sotto il lampione c’è lei//Jean La Claire in questo inverno di città/Tra un incudine
e un angelo/Distratto sopra le nuvole/Jean La Claire in questo inverno di città/Tra un soffio di vento e un
marciapiede affollato/Jean La Claire innamorato//Veloci camminano i viandanti/Dentro al tramvai stelle filanti/
Nel cappello il din din delle monete/All’angolo l’odore dei fornai//Rughe profonde e lunghe/Eredi della sua storia/
Rimangono solo i sogni a volte/Nei cassetti senza gloria//Tra suoni dolci, mute immagini/Sotto il lampione c’è lei//
Jean La Claire in questo inverno di città/Tra un incudine e un angelo/Distratto sopra le nuvole/Jean La Claire in questo
inverno di città/Tra un soffio di vento e un marciapiede affollato/Jean La Claire innamorato/Innamorato
La scatola dei giochi/E’ rimasta aperta/In tutti questi
anni/Non l’ho ancora chiusa/Un cilindro un mantello/Il salto è
sempre quello/Un bel coniglio bianco/Un gomito in un fianco//Ho visto un
ippopotamo/Volare con un’aquila/Andare giù in picchiata/Senza paracadute/
Ho visto un elefante/Con ventitre gorilla/Applaudire una cicogna/Che planava
sulla luna…sulla luna//Ogni giorno navigo/In un porto attracco e scarico/Sacchi
pieni di silenzi e di rumori/Ho visto una formicola/Insieme a una lucertola/
Sotto la canicola/Stese che si abbronzano//Ho fatto un grande sogno/
Ho diviso il bene e il male/Ma vivo in un fumetto/Ho un proiettile nel
cuore/Ottomila metri in fondo/Cosa vuoi che siano/Sono in cima al
mondo/Senza più vertigini//La testa dentro il ghiaccio/Contro
le caldure/Voglio fare un viaggio/Con un megacellulare/
Ho visto tanti cani/Abbandonare lungo i fossi/Uomini in
costume e donne un po’ distratte… un po’ distratte//
Ogni giorno navigo/In un porto attracco e scarico/
sacchi di lettere d’amore/Ho visto una formicola/
Insieme a una lucertola/Sotto la canicola/Giocare a
scopa e briscola//Ogni giorno navigo/In un porto
attracco e scarico/sacchi di lettere d’amore/
Ho visto una formicola/Insieme a una lucertola/
Ho visto una formicola/Insieme a una lucertola/
Sotto la canicola/Giocare a scopa e briscola
Pedala pedala/E piega la strada/Domatore di curve/Tra salite e discese/Il tuo
viso scavato/Dalla fame e la sete/Un sorriso a metà/Tra zucchero e fiele/Pedala pedala/Campione d’acciaio/Che forgi l’asfalto/E fai saltare il catrame//In questa
terra/Di spine e di rose/Dove la vita non vale uno sputo/La strada dell’uomo/Sembra tutta in salita/L’onnipotenza è una storia/La storia infinita//Pedala pedala/Pedalata d’amore/Pedalata bagnata/Di lacrime e sale/Pedala pedala/Ovunque ti trovi/E spero tu sia/Meno solo di ieri/Un diavolo in bianco/Con la spada e la coda/Ti punge sul culo/Per farti andare veloce/La sorte ti attende/Ad ogni tornante/La gente che aspetta/Urlando il tuo nome/La saluti con gli occhi/Con il cuore
in gola/Un bimbo che sogna il suo mito/Ti sfiora e si accende//Pedala pedala/
Chiunque tu sia/E lascia cadere/I cattivi pensieri/Che a guardarti le spalle/E’ un angelo elfo/Pedala pedala/E non ti voltare/Pedala pedala/Campione d’acciaio/Che forgi l’asfalto/E
fai saltare il catrame//In questa terra/Di fuoco e di chiodi/Dove la vita non vale uno sputo/La strada dell’uomo/Sembra tutta in salita/L’onnipotenza e la storia/ci insegna ben poco//Pedala pedala/Chiunque tu
sia/E lascia cadere/I cattivi pensieri/In questa terra/Di
fuoco e di chiodi/Dove la vita non vale uno sputo/La strada dell’uomo/Sembra tutta in
salita/Fermati ora campione/La gara è finita
LA FORMICOLA E LA LUCERTOLAFiumanò Domenico Violi - Francesco FiumanòPEDALA PEDALA
Fiumanò Domenico Violi
Con la faccia un po’ stranita/Gli occhi vivi e molto grandi/
Tra terra e cielo il suo sorriso/Porta a spasso la sua vita//Cuore gentile e mani stanche/Parole che
ondeggiano smarrite/Come foglie caduche/In attesa di finire lentamente giù//Oggi la fisarmonica/Si fa suonare e sentire/
Sul corpo le sue dita/Piano piano sognano//Tra suoni dolci, mute immagini/Sotto il lampione c’è lei//Jean La Claire in questo inverno di
città/Tra un incudine e un angelo/Distratto sopra le nuvole/Jean La Claire in questo inverno di città/Tra un soffio di vento e un marciapiede affollato/
Jean La Claire innamorato//Veloci camminano i viandanti/Dentro al tramvai stelle filanti/Nel cappello il din din delle monete/All’angolo l’odore dei
fornai//Rughe profonde e lunghe/Eredi della sua storia/Rimangono solo i sogni a volte/Nei cassetti senza gloria//Tra suoni dolci, mute immagini/
Sotto il lampione c’è lei//Jean La Claire in questo inverno di città/Tra un incudine e un angelo/Distratto sopra le nuvole/Jean La Claire in
questo inverno di città/Tra un soffio di vento e un marciapiede affollato/Jean La Claire innamorato/Innamorato
Saltimbanchi, trasformisti/Giocolieri, tanti artisti/Questa notte è un illusione/Un altro circo di bugie//Ma sotto il tendone/Questo
cielo non potrai/Mai vedere/Ma quante finzioni nel cercare/emozioni nuove da provare//Ma questa sera si cambia/L’aria ha qualcosa che
non so/Questa sera cambia tutto/L’acrobata ha detto di no/Un’altra magia e poi se ne andrà via/
Sparirà nella notte/Ma questa sera si cambia/L’aria ha qualcosa che non so/Questa sera cambia tutto/L’acrobata ha detto di no/Un’altra magia e poi se ne
andrà via/Sparirà così nella notte//Saltimbanchi, trasformisti/Giocolieri e grandi, grandi artisti
(da un’idea live di Fiumanò Domenico Violi e Marco Ponchiroli)
JEAN LA CLAIRE Fiumanò Domenico Violi
Francesco Fiumanò
54
Saltimbanchi, trasformisti/Giocolieri,
tanti artisti/Questa notte è un illusione/Un altro circo di bugie//
Ma sotto il tendone/Questo cielo non potrai/Mai vedere/Ma quante finzioni nel
cercare/emozioni nuove da provare//Ma questa sera si cambia/L’aria ha qualcosa che non so/
Questa sera cambia tutto/L’acrobata ha detto di no/Un’altra magia e poi se ne andrà via/Sparirà nella
notte/Ma questa sera si cambia/L’aria ha qualcosa che non so/Questa sera cambia tutto/L’acrobata ha
detto di no/Un’altra magia e poi se ne andrà via/Sparirà così nella notte//Saltimbanchi, trasformisti/
Giocolieri e grandi, grandi artisti(da un’idea live di Fiumanò Domenico Violi e Marco Ponchiroli)
Mi affascina l’autunno e i suoi colori/Nel suo cappotto di muschio/Su un letto di foglie e
rami/Castagne fuoco e vino rosso//Ho deciso di parlare un po’di noi/Attraverso una canzone/Quelle volte in cui ho cercato
di scappare/Per resistere all’amore//Non finirò di ringraziarti mai/Per avermi aperto il cuore/Mani tese a difendere i miei sogni/A scacciare
le paure e i miei fantasmi//Sei tu questa nuvola bianca/In questa infinita distesa/Fra noi non ci sarà distanza/Sei tu questo immenso profumo/E ti trovo al mattino/Come un petalo sul mio cuscino//Ma d’amore non si muore/E d’amore che si vive/Ci accompagna la sua forza/In un linguaggio universale//Oltre il quale c’è la scienza/Che l’amore non è altro/Un insieme di fattori/Conseguenza naturale//
Oltre il dubbio la legittima funzione del pensiero/Che non sempre incontra il cuore/Ogni uomo è come un baco/Dentro un fuso la sua seta il suo destino//Sei tu questa nuvola bianca/In questa
infinita distesa/Fra noi non ci sarà distanza/Sei tu questo immenso respiro/Questo raggio di sole/Sul mio cuscino/
Sei tu questa nuvola bianca/In questa infinita distesa/Fra noi non ci sarà distanza
ATTRAVERSO UNA CANZONEFiumanò Domenico Violi
L’ACROBATAFiumanò Domenico Violi
Francesco Fiumanò
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Mario, per tanto tanto tempo hai dato amore/Vorrei rubare un po’ del
tuo dolore/Portarlo via da te//Mario, non so cosa nasconda il tuo silenzio/Però mi fa un
po’ male dentro al cuore/Lo sguardo che hai//Mario, dagli occhi caldi grandi come il mare/un mare
dove è bello navigare/e perdersi anche un po’//Mario, se cento volte busserò alla porta/Per cento
volte incontrerò un amico/E’ questo che sei/Dai regalami un sorriso ancora, poi vedrai/Che l’inverno di quest’anno amaro finirà//
Mario, rughe di uomo cuore di bambino/Ali di uccello per volar lontano/Volare
via da qui//Mario, avrei bisogno di ali di gabbiano/Per atterrare dolcemente senza far rumore/
Accanto a te/E guardare insieme il cielo mentre il sole va/Una
musica lontano sta suonando già/suonando già…//Mario, se mille volte busserò alla porta/
per mille volte incontrerò un sorriso/E’ questo che
sei//Dai regalami un pensiero ancora, poi
vedrai/che l’inverno di quest’anno amaro finirà//
Dai regalami un sorriso ancora, poi vedrai/che l’inverno di quest’anno
amaro finirà
Al Barone Cornovaglia/Tutto sai gli era concesso/Come sai sputare in faccia/Agli amici
del congresso/Al Barone Cornovaglia/Nessuno gli tiene testa/Perché lui lesto lesto lesto lesto/Risponde
sempre con la taglia/E lui cade sempre in piedi/Come un gatto spiritato/Tra ruffiani e faccendieri/Che gli guardano
la scocchia/Al Barone Cornovaglia/Non gli si dice mai di no/Come la Ius primae noctis/Nella tenuta di Voltor/La tenuta
dell’infamia/Con la stessa dignità/Che ha un tacchino grasso grasso grasso/Del santissimo natale/Tra il cornuto sta seduto/Il Barone e la baggiana/Che ordina e dispone/Chista o l’altra
situazione/Sono tutti sul libretto/E sul libretto della spesa/E te li tieni per lu coddu/Cu catene a maglia corta/Tra un sorriso e na carezza/E ti sputo intro gli occhi a lu Barone/E un inchino e bacia
mani/Ma non come padrini americani no/E come vuole la leggenda/Capitò che una fanciulla meno male/Al Barone già promessa/In quella notte dell’amore/A difesa del suo onore Barone/Ti recise con la sua antica lama/La tua onnipotenza Barone/La tua storia o
la leggenda o la questione/Barone Barone Barone
Scivolo piano dentro la mia storia/E mi perpetuo emozionandomi/E queste
immagini che mi catturano/Io che ho vissuto alla grande/Sul filo di un rasoio//Sempre io che
ho amato la vita/Perdendomi e ritrovandomi/Io che ho volato in alto/Continuamente in volo/
son caduto e mi son rialzato//Io imprevedibile anima/Io io sempre io//E adesso non è più/la stagione
delle rose/Che è passato anche/il giorno delle spose/Mi guardo allo specchio/Senza farmi più domande/Non mi sento più solo/Questo è importante//Io che cantavo le mie emozioni/Come un angelo alieno/Io che di donne ne ho avute tante e nessuna/Amori importanti/Consumate
amanti/Io che ho respirato e cercato/La trasgressione nel mio vivere/Io inquieto figlio di un Dio/Nella stanca solitudine/Ho cercato la sua mano/Io imprevedibile anima/Io io soltanto io/E
adesso non è più/La stagione delle rose/Che è passato anche/il giorno delle spose/Mi guardo allo specchio/senza farmi più
domande/Non mi sento più solo/Questo è importante
LA STAGIONE DELLE SPOSEFiumanò Domenico Violi - Francesco Fiumanò
UN SORRISO ANCORAFiumanò Domenico Violi
IL BARONE CORNOVAGLIAFiumanò Domenico Violi
98
Quanto tempo è già passato, Rosa/Fra le pagine di
un libro mi sorridi/Incontrarti e amarti furono una sola cosa/Ma dove sarai//I tuoi occhi li ricordo
bene/Eran belli come il mare/Quanto tempo per trovarti, quanto poco per lasciarci/Rosa//Un giorno ti dissi, mi spiace/Non posso restare di più/Qualcosa mi chiama lontano, lontano,
lontano da qui//Sto davanti al mare e penso a Rosa/Questa notte calda come la sua mano/E mi sembra di sentire una carezza/Forse
è il vento, ma chissà//A quest’ora stai dormendo, Rosa/Chissà cosa sognerai/Forse accanto a te c’è un uomo che ti stringe forte/E non ti
lascerà mai più//Lontano, lontano a inseguire/Qualcosa più forte di te/Un giorno lontano potremmo incontrarci/E non riconoscerci più//Sta
volando il mio pensiero, Rosa/Spero che ti arriverà/Che sia rosa la tua vita/Che sia rosa il tuo destino/Il mio, chissà/Che sia rosa la tua vita/Che sia
rosa il tuo destino/Il mio, chissà
ROSAFiumanò Domenico Violi
trombaMarco Brioschi (eccetto l’Acrobata)Davide Boato
sax sopranoJacopo Jacopetti (Un Sorriso Ancora)
coriAlan FarringtonBetty Vittori
registrato daCarlo Miori
contrabbasso, pianoforte,batteria registrati daRiccardo De Zorzi, Carlo Zundo
mixato daBeppe Cunico, Franco Testapresso X-Land Thiene (VI)
masterizzato daMaurizio Biancani, Renato Cantelepresso Fonoprint (Bologna)
produzione esecutivaDogimi Srl
direttore produzioneFrancesco Fiumanò
produzione artisticae arrangiamenti
Franco Testa
progetto graficoGiovanna Bottaro
Paolo Lunettawww.lunetta.it
fotografieDomenico Fiumanò
Diego Landi
A chi si impegna per la pace, la libertà e la dignità dei popoli, per un pianeta migliore, perchè non è poi cosi infinito.
Un abbraccio a tutti quelli che credono, lottano e resistono, agli altri buon viaggio comunque!!!
GRAZIEa chi con incondizionato impegno ha fatto quadrato intorno a me: tra terra e mare Giusy Polena nel vento, Giovanna Psyco sentinella tra poppa e prua; a difesa di timone e vele, giorno e notte, Francesco mio fratello, e Franco Testa amico e lupo di mare. Un abbraccio a tutti gli amici musicisti che hanno suonato e reso possibile la realizzazione di questo mio progetto, “grazzzie per averci messo il cuore”.
Da una cellula di Giovanna Bottaro e Francesco Fiumanò “la prima pedalata”, a Paolo Lunetta per le successive e per averle graficamente messe in strada; un grazie cosmico a Dogimi, a Rudy Zerbi perché l’attraversata continua, a Riccardo Vitanza per essere salito a bordo, a Enza Solinas perché “mi metterà in scena”.
Grazie a Ennio Favaretto per aver saputo mediare con eleganza e autorevolezza tra sogno, arte e pragmatismo; a Leopoldo Lombardi per aver adottato dal primo momento il progetto; a Venezia Spettacoli, all’amica Ida Jovino per aver mosso le montagne, a Valter Derrico per aver scelto tra le mie canzoni la colonna sonora del suo cortometraggio “Guardami dentro l’anima”; alle contesse Patrizia e Giada De Blanck per l’apprezzamento e la gentilezza dimostratami; a Fernanda Pivano per la comprensione e l’amicizia, a Paola Cevenini per la sua solarità in una Bologna uggiosa e ospitale, tra i tortellini più buoni e quel rosso da non dimenticare, all’amico Raffaele Cosentino per tutto quello che ha fatto, all’amico Gianni De Berardinis per l’incoraggiamento costante e per il progetto “Io credo in una famiglia civile”, del video “Come un albero piccolo” tratto dal mio cd “ERO JAZZ E NON LO SAPEVO”.
Da un sogno a Gloria Marino “Gli Angeli non dovrebbero mai cadere”.A me zi Francu ca sapi, vidi e providi!!
Grazie a tutti coloro che negli anni hanno sognato e sperato con me,Che il cielo sia sempre un mazzo di stelle sul nostro cammino.
Fiumanò Domenico Violi
ufficio stampaParole&Dintorni
bookingEssemusica di Enza Solinascell. [email protected]
edizioni musicaliDogimi SrlBollettino Edizioni Musicali Srl
sito webwww.fiumanodomenicovioli.itwww.dogimi.it
musica e testiFiumanò Domenico Violi
tranne Torno da Te, L’Acrobata, La formicola e La Lucertola, Jean La Claire, La Stagione delle Rose Fiumanò Domenico Violi, Francesco Fiumanò
batteriaGabriele Melotti (eccetto Rosa)
Elio Rivagli hands/drum
percussioniCarlo di Francesco
contrabassoFranco Testa
pianofortePaolo birro (eccetto Rosa)
Luca Scarpa (eccetto l’Acrobata)Marco Ponchiroli
tastiere - pianofenderLuca Scarpa
chitarreGiorgio Cocilovo (eccetto Pedala Pedala)
Sandro Gibellini
fisarmonicaFausto Becalossi10
1 Anime Contro Anime 4.40
2 Torno Da Te 3.59
3 Pedala Pedala 4.45
4 Jean La Claire 4.16
5 La Formicola E La Lucertola 4.28
6 L’Acrobata 4.11
7 Attraverso Una Canzone 4.32
8 La Stagione Delle Rose 3.42
9 Un Sorriso Ancora 4.17
10 Il Barone Cornovaglia 4.18
11 Rosa 3.26
(C) & (P) 2008 DOGIMI SRL
88697219212