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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 25 - Domenica 30 Gennaio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro In questi giorni si fa un gran parlare del probabile spostamento degli uf�ci della Cittadella della Salute nell’area dell’ex-Zanga- nella. In molti non capiscono però il motivo di tale de- cisione anche perchè, come rende noto la Commissione consigliare speciale per l’ospedale Andosilla, pres- so il nosocomio c’è uno spazio di 22mila metri qua- dri, completamente restau- rato, che giace pressochè inutilizzato. Perchè quindi affrontare inutili spese quando esiste una struttura mai usata a disposizione? POLITICA Tutti alle Terme dei Papi per tenere a battesimo la santa Alleanza del nuovo Terzo Polo. Solita vecchia storia. Stesse idee, altrettanti concetti e personaggi. Avanti al Centro contro gli opposti “estremismi” di Pdl e Pd. Ma la stanchezza è tanta. Non la loro, bensì di viterbesi ed italiani. Il solito vecchio Polo di Centro di Daniele CAMILLI VETRALLA Si chiama Simona Vitiello ed è l’unica della provincia di Viterbo a partecipare al prossimo Festival di Sanre- mo in veste di parrucchiera uf�ciale. La ragazza, titolare del “Parrucchiera Unisex Si- mona” all’interno del centro commerciale Feel Good, vive e lavora a Vetralla. La Vitiello a Sanremo di Daniele CAMILLI CIVITAVECCHIA Un appuntamento da non perdere questa mattina a Piazza Guglielmontti per gli amanti dello skate. A parti- re dalle 9,30 si terrà infatti un’elettrizzante manifestazio- ne tutta dedicata alla spetta- colare disciplina che reclama maggiore spazio in città. “Skateboard city” a P.zza Guglielmotti di Pietro COZZOLINO Perchè spostare la Cittadella della Salute? SPORT - CALCIO C’è una trasferta da bri- vidi in programma per la Viterbese di mister Puccica. E come se non bastasse lo spessore della Viribus ecco le assenze degli under a com- plicare i piani gialloblù. Nel girone E Flaminia attesa al Curi dalla capolista Perugia. Viterbese all’esame Viribus di Emanuele FARAGLIA P anico nella tarda mattina- ta di ieri a Carbognano, dove si è aperta una grossa voragine sul ciglio di una stra- da. Erano quasi le 13 ieri, quan- do su un lato della strada che da Carbognano porta a Fabrica di Roma si è aperta una grossa vo- ragine sull’as�ato, tanto grande che sarebbe bastata a inghiotti- re buona parte di una macchina che vi fosse capitata sopra. La buca si è aperta in prossimità di una villetta della zona, a circa due metri dal cancello d’in- gresso, proprio nel posto dove la residente della casa abitualmente parcheggia la macchina, e dove ieri fortunatamente non l’aveva lasciata. Sul posto è immediata- mente arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Viterbo, che ha subito messo in sicurezza l’area della voragine, per impedire che qualcuno avvicinandosi potesse caderci dentro. CARBOGNANO - Panico tra gli automobilisti Voragine sulla strada servizio a pagina 5 servizio a pagina 10 servizio a pagina 6 servizio a pagina 10 servizio a pagina 12 servizio a pagina 18 EDITORIALE Tra i finiani gli unici “veri” quelli del Trifoglio Ieri pomeriggio, quelli del Fli, il partito fondato recentemente da Gian- franvco Fini, cognato dell’ormai più celebre Tulliani al quale ha svenduto la casa di Montecarlo, hanno dato vita alla prima manifestazione uf�ciale del movimento. Moderava l’incontro Filippo Rossi, che indossava per lo straordinario appuntamento, un ma- glioncino “prima Repubblica” color cachi. Poi c’erano Guzzanti, la pedante Lanzillotta, un’ottimo Buon�glio e poi poc’altro. Ci aspettavamo più gente, dobbiamo essere sinceri e il �op sa- rebbe stato clamoroso se, a riempire la sala, non vi fossero i fedelissimi di Al- fredo Iorio, leader indiscusso della de- stra romana ed a capo del movimento “Il Trifoglio”. Loro quelli attenti, quelli con idee chiare e obiettivi precisi. Po- che parole ma fatti. Proprio per questo, proprio dalla bocca di Alfredo Iorio, attuale responsabile dell’organizza- zione del Fli nel Lazio, le dure parole nei confronti del dottor Taglia: “E’ stato il primo ad aderire e il primo a dileguarsi. Non solo non ha mai avuto un ruolo all’interno del Fli ma credo non ne abbia con altri. Con noi la sua esperienza può de�nirsi chiusa, ovviamente ci chiariremo”. Molti si aspettavano numeri più importanti visto che, il “Saviano dé noantri”, cioè Filippo Rossi, re di Caffeina (import- export), vive da anni a Viterbo e si pensava avesse un seguito. Niet! Senza Rotelli al proprio �anco, anche Rossi è uno dei tanti senza infamia e senza lode. Tra i tanti saltimbanchi presenti, scontenti del Pdl, del Pd, dell’Udc, del Psi, del Pdci, del Pli, Pri (ovviamente un paio di teste a sigla) quelli compatti e numerosi loro del Trifoglio e di Ste- fano Caporossi. Dunque, con l’uscita di Taglia, Stefano Caporossi sembre- rebbe aver assunto in tutto e per tutto le sembianze del movimento, se al suo �anco ci saranno persone serie come Alfredo Iorio e i suoi ragazzi, di certo, potranno dare un contributo vero al movimento e alla comunità viterbese. Per il resto è meglio stendere un velo pietoso su tutto. La politica ha bisogno di idee, iniziative, di Berlusconi già ne parlano Santoro, Travaglio, Floris e Lerner, quindi... di Paolo GIANLORENZO

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

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edizione del 30 gennaio 2011

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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 25 - Domenica 30 Gennaio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

In questi giorni si fa un gran parlare del probabile spostamento degli uf�ci della Cittadella della Salute nell’area dell’ex-Zanga-nella.

In molti non capiscono però il motivo di tale de-cisione anche perchè, come rende noto la Commissione consigliare speciale per l’ospedale Andosilla, pres-so il nosocomio c’è uno spazio di 22mila metri qua-dri, completamente restau-rato, che giace pressochè inutilizzato.

Perchè quindi affrontare inutili spese quando esiste una struttura mai usata a disposizione?

POLITICA

Tutti alle Terme dei Papi per tenere a battesimo la santa Alleanza del nuovo Terzo Polo. Solita vecchia storia. Stesse idee, altrettanti concetti e personaggi. Avanti al Centro contro gli opposti “estremismi” di Pdl e Pd. Ma la stanchezza è tanta. Non la loro, bensì di viterbesi ed italiani.

Il solito vecchioPolo di Centro

di Daniele CAMILLI

VETRALLA

Si chiama Simona Vitiello ed è l’unica della provincia di Viterbo a partecipare al prossimo Festival di Sanre-mo in veste di parrucchiera uf�ciale. La ragazza, titolare del “Parrucchiera Unisex Si-mona” all’interno del centro commerciale Feel Good, vive e lavora a Vetralla.

La Vitiello a Sanremo

di Daniele CAMILLI

CIVITAVECCHIA

Un appuntamento da non perdere questa mattina a Piazza Guglielmontti per gli amanti dello skate. A parti-re dalle 9,30 si terrà infatti un’elettrizzante manifestazio-ne tutta dedicata alla spetta-colare disciplina che reclama maggiore spazio in città.

“Skateboard city”a P.zza Guglielmotti

di Pietro COZZOLINO

Perchè spostare la Cittadella della Salute?

SPORT - CALCIO

C’è una trasferta da bri-vidi in programma per la Viterbese di mister Puccica. E come se non bastasse lo spessore della Viribus ecco le assenze degli under a com-plicare i piani gialloblù. Nel girone E Flaminia attesa al Curi dalla capolista Perugia.

Viterbese all’esame Viribus

di Emanuele FARAGLIA

Panico nella tarda mattina-ta di ieri a Carbognano, dove si è aperta una grossa

voragine sul ciglio di una stra-da. Erano quasi le 13 ieri, quan-do su un lato della strada che da Carbognano porta a Fabrica di Roma si è aperta una grossa vo-ragine sull’as�ato, tanto grande che sarebbe bastata a inghiotti-re buona parte di una macchina che vi fosse capitata sopra. La buca si è aperta in prossimità di una villetta della zona, a

circa due metri dal cancello d’in-gresso, proprio nel posto dove la residente della casa abitualmente parcheggia la macchina, e dove ieri fortunatamente non l’aveva lasciata. Sul posto è immediata-mente arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Viterbo, che ha subito messo in sicurezza l’area della voragine, per impedire che qualcuno avvicinandosi potesse caderci dentro.

CARBOGNANO - Panico tra gli automobilisti

Voragine sulla strada

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servizio a pagina 6 servizio a pagina 10 servizio a pagina 12 servizio a pagina 18

EDITORIALE

Tra i finianigli unici “veri”quelli del Trifoglio

Ieri pomeriggio, quelli del Fli, il partito fondato recentemente da Gian-franvco Fini, cognato dell’ormai più celebre Tulliani al quale ha svenduto la casa di Montecarlo, hanno dato vita alla prima manifestazione uf�ciale del movimento. Moderava l’incontro Filippo Rossi, che indossava per lo straordinario appuntamento, un ma-glioncino “prima Repubblica” color cachi. Poi c’erano Guzzanti, la pedante Lanzillotta, un’ottimo Buon�glio e poi poc’altro. Ci aspettavamo più gente, dobbiamo essere sinceri e il �op sa-rebbe stato clamoroso se, a riempire la sala, non vi fossero i fedelissimi di Al-fredo Iorio, leader indiscusso della de-stra romana ed a capo del movimento “Il Trifoglio”. Loro quelli attenti, quelli con idee chiare e obiettivi precisi. Po-che parole ma fatti. Proprio per questo, proprio dalla bocca di Alfredo Iorio, attuale responsabile dell’organizza-zione del Fli nel Lazio, le dure parole nei confronti del dottor Taglia: “E’ stato il primo ad aderire e il primo a dileguarsi. Non solo non ha mai avuto un ruolo all’interno del Fli ma credo non ne abbia con altri. Con noi la sua esperienza può de�nirsi chiusa, ovviamente ci chiariremo”. Molti si aspettavano numeri più importanti visto che, il “Saviano dé noantri”, cioè Filippo Rossi, re di Caffeina (import-export), vive da anni a Viterbo e si pensava avesse un seguito. Niet! Senza Rotelli al proprio �anco, anche Rossi è uno dei tanti senza infamia e senza lode. Tra i tanti saltimbanchi presenti, scontenti del Pdl, del Pd, dell’Udc, del Psi, del Pdci, del Pli, Pri (ovviamente un paio di teste a sigla) quelli compatti e numerosi loro del Trifoglio e di Ste-fano Caporossi. Dunque, con l’uscita di Taglia, Stefano Caporossi sembre-rebbe aver assunto in tutto e per tutto le sembianze del movimento, se al suo �anco ci saranno persone serie come Alfredo Iorio e i suoi ragazzi, di certo, potranno dare un contributo vero al movimento e alla comunità viterbese. Per il resto è meglio stendere un velo pietoso su tutto. La politica ha bisogno di idee, iniziative, di Berlusconi già ne parlano Santoro, Travaglio, Floris e Lerner, quindi...

di Paolo GIANLORENZO

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2 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 16 Gennaio 2011primo piano

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3pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 primo piano

Un progetto dell’Orto Botanico

“Salvate i Patriarchi del Deserto”

Piante di elevato pregio che rischiano di morire

Arte e culturanumerosigli eventi

ospitati nell’Orto

di SIMONA TENENTINI

Un luogo incantato, da favola, lussureg-giante, in grado di

trasmettere un incredibile sen-sazione di pace e benessere.

E tutto questo a due passi dal Bullicame.

Basta oltrepassare un can-cello, attraversare la strada et voilà, siamo nel Paradiso terrestre di Viterbo, l’Orto Botanico, un luogo tanto bello quanto purtroppo poco cono-sciuto dagli stessi viterbesi.

Una macchia verde di sei ettari, situata nella zona ovest del capoluogo, a ridosso della Tuscanese e degli aeroporti civile e militare.

Una realtà che non ti aspetti e che ti stupisce per la straordi-naria varietà di piante, alberi e �ori che vi sono ospitati.

In pratica, all’interno di esso sono stati rappresentati, per habitat e microclima, tutti e cinque i continenti.

C’è persino il deserto: oc-cupa un’estensione di circa un ettaro ed è situato lungo un costone di roccia.

Il substrato prevalente-mente calcareo e tufaceo, ha permesso la crescita ed il mantenimento di centinaia di

esemplari vegetali di ogni for-ma e dimensione.

La parte del leone la fanno però i cosiddetti Patriarchi del Deserto, sedici piante di elevato pregio che superano di gran lunga i tre metri e mezzo di altezza e rappresentano la punta di diamante dell’intera struttura.

Proprio per loro è stata pensata l’iniziativa “Una serra contro il freddo” che prenderà il via nei prossimi giorni e si protrarrà per tutto il 2011.

Questi “giganti”, infatti, non sono in grado di sop-portare le rigide temperature invernali di Viterbo, e, se rimanessero all’aperto, rischie-rebbero, sicuramente, di non sopravvivere.

Per questo motivo quindi, devono essere ricoverate in luoghi chiusi messi a disposi-zione dall’Università.

Le continue operazioni di trasporto e rinvasatura rischia-no però di compromettere, in maniera grave, la salute delle piante.

Pertanto i responsabili del-l’Orto Botanico, insieme al de-terminato direttore, la profes-soressa Anna Scoppola, hanno pensato di realizzare una serra smontabile, che verrebbe posta

all’interno del deserto e che, in tal modo, eviterebbe i periodi-ci trasferimenti da un punto all’altro della cità.

A partire dal prossimo mese di febbario si terranno, a tal �ne, una serie di seminari teorico-pratici rivolti alla cit-tadinanza presso le strutture dell’Università della Tuscia e dei Vivai Michelini.

Ulteriori fondi saranno raccolti con altre iniziative: dalle visite guidate alle serate a tema.

Fondamentale però, per raggiungere la somma neces-saria di 40.000 euro sarà il contributo economico offerto dalle diverse realtà che vor-ranno partecipare al raggiun-gimento del lodevole obiettivo. L’appello quindi è aperto a tutti: “Salvate i patriarchi del deserto”.

Alcune immagini dell’interno della struttura.

Sopra il Centauro Chirone, dell’artista Patrick Alò,

collocato nel 2009 all’interno della sezione

“macchia mediterranea”.

Subito sotto una veduta aerea dell’Orto Botanico

e dell’adiacente Parco del Bullicame.

A sinistra l’artista Narduzzi al lavoro ed una parte della serra che ospita la sezione

“Foresta Equatoriale”

A destra il Laghetto

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4 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011cronaca

I cittadini chiedono più sicurezzaDopo l’ondata di furti nelle ville si fa strada la proposta di istituire delle ronde private di vigilanza

di LUCA APPIA

Dopo i furti nelle ville che si sono succedu-ti nelle ultime notti

tra Vasanello e Orte, c’è gran-de apprensione tra la popola-zione che a gran voce chiede maggiore sicurezza.

A quanto pare a Orte non bastano le telecamere di sicurezza installate dall’am-ministrazione comunale, che dovrebbero appunto impedire il veri�carsi di certi episodi nella zona. Le aree della città più isolate, dove si trovano le villette, rimangono spesso fuori dal raggio d’azione delle telecamere, attirando così l’at-tenzione dei rapinatori.

Il fenomeno che nell’ultimo periodo è imperversato in quasi tutti i paesi del viterbese, però, non smette di fare paura e creare forti allarmismi tra la popolazione. E’ proprio da un gruppo di cittadini ortani, infatti, che è partita l’idea di instituire delle ronde nottur-ne per le strade della città, in modo da aiutare le forze del-l’ordine a coprire quelle aree maggiormente esposte al pro-blema. La soluzione proposta

dai cittadini ortani arriva dall’iniziativa proposta pochi giorni fa anche a Fabrica di Roma, dove i furti nelle ville si sono succeduti per qualche giorno, colpendo come ultima vittima il consigliere comunale dell’Italia dei Valori, Giovanni Francola. Le squadre di con-trollo notturne nel paese, sono state volute soprattutto dal gruppo locale di Forza Nuova, dopo l’aggressione ai danni di un anziano del posto da parte di uno straniero, entrato in casa per derubarlo.

Stavolta sono alcuni cittadi-ni di Orte a chiedere maggiore sicurezza per i loro cari e le loro case, e forse la soluzione delle ronde notturne, come è andato di moda qualche tempo fa al Nord Italia, non sembra così lontana dall’av-verarsi.

Nel frattempo i carabinieri continuano la loro opera di indagine. Negli ultimi giorni i militari di Orte hanno con-tinuato a perlustrare le zone a rischio furto del paese, oltre che ad aumentare il numero di controlli nelle zone del casello autostradale dell’A1 e alla sta-zione ferroviaria di Orte, per

Nuovi controlli dei carabinieriUn arresto e sei denunce

mancanza della copertura as-sicurativa, mentre un 21enne romeno è stato segnalato all’uf�cio territoriale del Go-verno di Viterbo poiché tro-vato in possesso di una certa quantità di hashish. Sempre nella zona di Tarquinia, i militari hanno denunciato in stato di libertà un 21enne del luogo, che è stato trovato in possesso di due coltelli a serramanico del genere proi-bito, sottoposti più tardi a sequestro.

I carabinieri della stazione di Tuscania, comandati dal maresciallo Morgillo, a con-clusione di indagini in segui-to a vari furti in abitazione, hanno denunciato una donna del luogo, 29enne, respon-sabile di aver asportato una consistente quantità di ogget-ti in oro da un’abitazione.

I militari della stazione di Montalto di Castro, guidati dal maresciallo Bellino, han-no denunciato due giovani, di nazionalità romena per furto e rapina impropria nei con-fronti di un loro connaziona-le. Nella circostanza, i milita-ri operanti accertavano che il più giovane si era introdotto all’interno dell’appartamen-to, mentre il suo complice, che fungeva da palo all’ester-no del palazzo, bloccava con la forza la �glia del derubato, che stava entrando all’inter-no dell’abitazione. Sono in corso indagini per accertare eventuali coinvolgimenti in altri furti, avvenuti nel perio-do delle festività natalizie.

In�ne i carabinieri della stazione di Cellere, comanda-ti dal maresciallo Zampone, hanno denunciato un 40enne, pregiudicato, di origine par-tenopea, ma residente nel grossetano, poiché, al �ne di richiedere un �nanziamento, avrebbe falsi�cato �rme e documenti della sua ex com-pagna.

Chiesto il sequestro conservativo di tutti i benidi Fiorita dopo il recupero del Suv a FiumicinoRecuperato il Suv di

Gianfranco Fiorita, il dentista viterbese,

scomparso lo scorso 14 otto-bre dalla città, portando con sè circa mezzo milione di euro dei suoi clienti e di alcuni prestiti di amici.

Qualche settimana fa il me-dico è tornato a farsi sentire con una mail inviata a Roberto Alibisio, l’avvocato che tempo prima lo aveva difeso quando era nuovamente scomparso per vari debiti contratti nel viterbe-se. Nella mail il dentista ha cer-cato di giustificare la sua fuga dall’Italia, non dicendo però dove si trovasse. Pochi giorni fa, infine, Fiorita è tornato a farsi sentire inviando un plico allo stesso legale, contenente le chiavi della sua auto, una Cry-sler Voyager grigia, e il biglietto

di un parcheggio dell’aeroporto di Fiumicino, da dove è partito per la sua fuga. L’avvocato ha subito avvertito la squadra mo-bile della questura di Viterbo, che nei giorni scorsi è arrivata allo scalo capitolino per recupe-rare il mezzo. L’auto è rimasta parcheggiata dal giorno della fuga di Fiorita, e grazie a que-sto particolare gli investigatori sono riusciti a fare un po’ di chiarezza sul questo caso. Pare, infatti, che il medico sia partito con un volo dall’aeroporto di Roma diretto in Sud America, che ha però fatto scalo a Bar-cellona. Ancora non è chiaro, però, si sia diretto in Bolivia o in Paraguay, o addirittura in Colombia, il cui timbro postale è impresso sul plico arrivato nello studio dell’avvocato Ala-bisio.

La squadra mobile, comun-que, ha recuperato l’auto del medico viterbese, all’interno della quale sono stati ritrovati alcuni documenti, con tutta probabilità anche le cartelle cli-niche dei pazienti viterbesi, che nelle denunce hanno lamentato lavori lasciati a metà dal den-tista. Ieri, infine, i tanti clienti che hanno sporto denuncia con-tro il medico (che sono arrivati circa ad 80) e i soci dello studio che gestiva a Viterbo, hanno chiesto il sequestro conservati-vo dei suoi beni. La richesta in questi giorni passerà al vaglio del giudice civile Silvia Mattei, che ancora non si è pronunciata sulla casa, ma con tutta proba-bilità a breve sarà chiamata a farlo, anche per difendere gli interessi delle tante persone truffate da Gianfranco Fiorita.

Clima teso a Vetralla dopo la violenta rissache ha spedito un ventenne in ospedaleQuaranta giorni di

prognosi per un giovane di Vetral-

la rimasto coinvolto in una rissa.

La lite è avvenuta nella not-te tra giovedì e venerdì, ma an-cora non è chiaro il fattore che ha scatenato il putiferio nella cittadina della Tuscia. Pare che tutto sia iniziato con un diver-bio fra due gruppi di ragazzi del posto, in tutto quattro o cinque giovani poco più che ventenni. E’ bastato davvero poco al gruppetto per passare dalle parole grosse, agli insulti pesanti e in�ne alle mani. A quanto pare tutti i coinvolti sono rimasti feriti nella collut-tazione, ma solo uno di loro,

un ventenne, sarebbe rimasto seriamente ferito, tanto da es-sere ricoverato in ospedale con quaranta giorni di prognosi.

Subito sono scattate le in-dagini dei carabinieri per ca-pire di chi sia la responsabilità di questa terribile rissa. Ma la storia non è �nita qui. Pare, infatti, che nella tarda serata di venerdì, intorno alle 19, la scena si stesse per ripetere, ma moltiplicate. Il gruppo di ragazzi, infatti, da quattro o cinque è arrivato a oltre die-ci giovani, pronti a darsele di santa ragione. I ragazzi, a quanto riferiscono i presenti, si sarebbero schierati su due fazioni, ma fortunatamente prima che la rissa iniziasse, sul

posto sono arrivati i carabinie-ri del maresciallo Ciardiello, che sono riusciti a far calmare le acque e ben presto i giovani si sono dileguati dalla zona.

Ancora, però, non sono ben chiari i motivi di questa faida tutta interna a Vetralla, per questo è dif�cile capire il motivo di tanto odio fra questi ragazzi. Al momento, fanno sapere gli investigatori, la situazione sembra più diste-sa e non c’è stata nessuna de-nuncia, ma nei prossimi giorni le cose potrebbero cambiare e saltare fuori grosse novità. Speriamo solo che il clima che regna in questi giorni nel pae-se, torni a essere al più presto disteso. (la)

Controlli senza sosta per i carabinieri della provincia di

Viterbo, che negli giorni scorsi hanno collezionato un arresto e sei denunce fra ac-cuse di furto e immigrazione clandestina.

A iniziare la serie di ope-razioni sono stati i militari della stazione di San Loren-zo Nuovo, comandati dal maresciallo Bondani, che nel corso dei controlli di routine nel centro abitato, hanno fer-mato un cittadino senegalese, il quale era inottemperante ad un decreto di espulsione emesso nei suoi confronti. Lo straniero è stato quindi arrestato.

Più tardi i carabinieri della stazione di Tarquinia, gui-dati dal maresciallo Girelli, hanno denunciato in stato di libertà un 51enne livornese, per guida senza patente in quanto mai conseguita e per

cercare le possibile bande di rapinatori che si aggirano per la Tuscia.

Staremo a vedere se le ron-de private proposte a Orte avranno più successo di quelle di Fabrica di Roma, dove non sono stati pochi quelli contrari

all’iniziativa popolare di sor-veglianza. Forse, come in ogni caso, è meglio lasciare che della sicurezza dei cittadini se ne occupi chi lo fa di mestiere, evitando di andare a creare si-tuazioni spesso più pericolose di quello che già non siano.

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5pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 cronaca

Cimitero a lutto contro la scelta di MariniGli operai del San Lazzaro si mobilitano e dicono “No alla privatizzazione dei servizi cimiteriali” voluta dall’amministrazione viterbese

di DANIELE CAMILLI

Gli operai del San Lazzaro non ci stanno e dicono no alla privatizzazione

dei servizi cimiteriali approvata dalla Giunta comunale di Giulio Marini. E come già annunciato, ieri mattina una lunga �la di “moc-colotti” è comparsa all’ingresso del Camposanto che s’affaccia sulla Via Cassia. Dal cancello �no alla chiesa. Tutti accesi in segno di lutto. Una ribellione silenziosa che però annuncia tempesta e che si sta già coordinando con il Comitato Cittadino sorto sponta-neamente nei giorni scorsi e con il Partito Democratico che, durante la raccolta di �rme per chiedere le dimissioni di Berlusconi, ha più vol-te sollevato la questione. “La morte non si appalta”, stava scritto nel volantino distribuito dai militanti del Pd ieri mattina a Viale Bruno Buozzi. “Il cimitero è patrimonio della comunità sul piano affettivo, storico, culturale e religioso”. Risale infatti al 1877 e al suo interno sono sepolte generazioni di viterbesi. Tra loro anche Luigi Petroselli, il viter-bese Sindaco di Roma tra il 1979 e il 1981.

“L’appalto del Comune – di-cono invece gli operai che ci chie-dono l’anonimato perché temono “conseguenze” – riguarderà in prima persona i lavoratori. Non c’è nessuna norma che tuteli il no-

stro posto. Nessuna garanzia sulla solidità dell’azienda che arriverà”. Ma soprattutto l’incapacità di comprendere come mai un servizio che fa girare centinaia di migliaia di euro ogni anno e che non è affatto in passivo debba essere privatiz-zato. I lavoratori, d’accordo con le sigle sindacali, pensano anche ad una manifestazione cittadina da svolgersi direttamente a Piazza del Comune, davanti al portone di Palazzo dei Priori dove ha sede l’amministrazione. Nel frattempo, la privatizzazione sarà oggetto di un’apposita interpellanza al prossimo Consiglio che si terrà nel pomeriggio di lunedì.

“Un lavoro dif�cile”, quello de-gli operai del Cimitero di Viterbo. Il tutto per 930-950 euro al mese, quando a Roma i loro colleghi – ci con�da un passante – prendono

dai 1.400 ai 1.500 euro al mese”. Un investimento non da poco per la società che si conquisterà l’ap-palto, visto che stiamo parlando di circa 10 ettari di camposanto che da soli muovono tumulazioni da 120 euro l’una – in una città dove lo scorso anno si sono registrati quasi 450 funerali – e cremazioni da 492 euro ciascuna Iva inclusa. Un affare non da poco. Su cui il Comune dovrebbe mettere anche un milione di euro di tasca propria che �nirebbero poi nelle casse della ditta appaltatrice. Un business che diventa ancor più consistente se consideriamo anche i cimiteri delle frazioni, pur esse incluse nell’ap-palto futuro. Ossia Bagnaia, San Martino al Cimino, Grotte Santo Stefano, Sant’Angelo e Roccalvec-ce. Con loro, le tumulazioni da 450 passano a 900 o giù di lì.

La solidarietà di Sergio Insogna (Pd)“Così il Comune offende i vivi e i morti”“Una dimostrazione

paci�ca e seria contro le scelte sbagliate dell’am-

ministrazione. Il Cimitero è un patrimonio comune che non ci possiamo permettere di regalare ai privati”. Sergio Insogna del Pd parla chiaro. Il camposanto non si tocca lo difenderemo con la lotta. E intanto ieri pomeriggio ha portato la propria solidarietà e quella del suo Partito – che contro la privatizzazione ha raccolto più di mille �rme – ai lavoratori del San Lazzaro. In tutto 9 e tra loro diversi invalidi che “rischiano, una volta arrivata la ditta appal-tatrice, di non essere più idonei al servizio”.

“Quanto sta facendo il Comu-ne – ci dice Insogna – è un’offesa sia ai vivi che ai morti. Oltre che un atto grave nei confronti degli operai. Abbandonati a se stessi con tutte le loro famiglie”. Il consigliere comunale del Pd si chiede poi come mai “un servizio che rende debba essere svenduto. Quando invece il ricavato dei ser-vizi potrebbe benissimo continua-

re ad essere utilizzato per la città di Viterbo. Città che perderebbe di-versi soldi a sua disposizione una volta privatizzato il Cimitero”.

“Ciononostante – sottolinea ancora Insogna – la Giunta di Marini va avanti come se niente fosse. Senza tener conto delle paure dei lavoratori, del rischio

concreto dei licenziamenti, delle richieste e dello sdegno dei citta-dini”. Promette in�ne battaglia. Sia in Consiglio, lunedì prossimo, che a livello istituzionale. Non è infatti da escludersi – ci dice in�ne – l’ipotesi di “un referendum per contrastare �no in fondo quest’of-fesa”. (dc)

Lettera anonima contro MazzolaIl sindaco va su tutte le furie

Polverone a Tarquinia dopo l’arrivo di una lettera “anonima” al

primo cittadino Mauro Maz-zola.

La missiva, che in realtà sa-rebbe �rmata “alcuni cittadini del mondo agricolo”, è stata inviata per fax (è quindi pre-sente anche il numero telefo-nico dal quale è stata spedita) il 27 gennaio nella segreteria provinciale e regionale del Par-tito Democratico. Il sindaco Mazzola ieri ha risposto alla lettera dicendo che è “Soltanto un modo codardo per gettare fango sulle persone. Ridicolo. Soltanto in questo in modo si può de�nire l’utilizzo di una lettera anonima per gettare fango sulle persone”. Secondo il primo cittadino nella lettera ci sareebbero asserzioni diffa-matorie, con le quali si accusa il sindaco di affermazioni mai dette in occasione della pre-sentazione del registro tumori provinciale.

“La lettera dimostra la po-chezza intellettuale di questi individui e la stupidità del loro atteggiamento, teso ad avvelenare il clima politico. – prosegue Mazzola – Gli agri-

coltori tarquiniesi devono ri-tenersi offesi con chi ha usato l’espressione ‘alcuni cittadini del mondo agricolo’ per �r-mare il documento. Un simile comportamento non rientra infatti negli usi e nei costumi degli agricoltori, cittadini seri e onesti, il cui lavoro non è mai stato denigrato dal sot-toscritto. Dopo tre mesi dalla presentazione del registro tu-mori aspetto ancora di vedere il ‘famigerato’ video. Se tale �lmato esistesse, a distanza di molto tempo, sarebbe già stato maneggiato da abili mani per falsi�care la realtà dei fatti. Ho sempre dichiarato come il regi-stro tumori sia uno strumento importante per conoscere le principali cause che provoca-no l’insorgenza della malattia nel territorio viterbese.

Invito quindi questi si-gnori a farsi da parte e non a continuare a collezionare tali pessime �gure. Fare poli-tica signi�ca saper dialogare e confrontarsi anche dura-mente, per trovare soluzioni condivise ai problemi, e non scribacchiare lettere anonime e sgrammaticate per insultare le persone”. (la)

Si apre una voragine sulla strada tra Carbognano e Fabricaa causa di una frana sotterranea in un’ex cantina vuota

di LUCA APPIA

Panico nella tarda matti-nata di ieri a Carbogna-no, dove si è aperta una

grossa voragine sul ciglio di una strada.

Erano quasi le 13 ieri, quando su un lato della strada che da Carbognano porta a Fabrica di Roma si è aperta una grossa vo-ragine sull’as�ato, tanto grande che sarebbe bastata a inghiottire buona parte di una macchina che vi fosse capitata sopra. La buca si è aperta in prossimità di una vil-letta della zona, a circa due metri dal cancello d’ingresso, proprio nel posto dove la residente della casa abitualmente parcheggia la macchina, e dove ieri fortunata-mente non l’aveva lasciata. Sul posto è immediatamente arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Viterbo, che ha subito messo in sicurezza l’area della voragine, per impedire che qualcuno avici-

nandosi troppo si facesse male. Anche i tecnici del Comune di Carbognano, guidati dal sinda-co Lanfranco Fratoni, hanno coadiuvati i lavori dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area.

Una volta �nita la messa in sicurezza dell’area, i vigili del fuoco hanno preparato imbra-gature e caschi e si sono calati nella voragine, per capire cosa potesse aver causato il crollo. A quanto pare sotto la strada era situata una vecchia cantina, il cui ingresso era chiuso da anni, proprio per il pericolo di crollo riscontrato. A causa, inoltre, del vicino passaggio della rete fognaria, le pareti della cantina negli anni sono andate via via sfandandosi, tanto che i vigili del fuoco hanno riscontrato altre frane avvenute nella cantine, con tutta probabilità molto datate. A causare il crollo, infatti, sarebbe stata un’ultima frana interna alla

cantina, che portando via terreno ha fatto crollare tutto il “sof�tto” della precedente stanza. Fortuna-tamente il crollo di ieri non ha causato feriti, ma al momento la strada che collega Carbogna-no con Fabrica di Roma è stata chiusa al traf�co, per impedire che altri tratti di strada possano essere inghiottiti da altre frane.

Per porre rimedio alla vora-gine, in�ne, si sta pensando di riempire la ex cantina con detriti e terra, in modo da creare una solida base per la strada e inter-rompere la serie di mini-frane sotterranee. Il primo cittadini a questo punto ha dichiarato che la Provincia di Viterbo si farà carico del lavoro di riempimento della strada.

“Oggi sono viva per miracolo - ci ha raccontato la signora che abita nella casa di fronte a dove si è sviluppata la voragine - se non fosse stato per dei controlli medici che dovevo fare, avrei parcheggiato lì l’auto, come

sempre, e sarei sprofondata nella buca. La situazione qui è insoste-nibile, ci sentiamo abbandonati. Un anno fa, a causa dei continui cedimenti che riscontravo in casa, ho fatto fare una relazione ai vigili del fuoco, che hanno detto che la casa andava tenuta sotto controllo, per via di un �u-miciattolo che si era sviluppato alle spalle della casa e ne minava la stabilità. Qualche anno fa, inoltre, vennero degli operai per dei lavori, e anche loro misero in guardia il Comune sul fatto che di fronte la casa c’era un’area completamente vuota. E’ da tem-po che sollecitiamo il Comune e la Provincia a intervenire per pre-venire danni, e abbiamo ottenuto solo l’asfaltatura della strada, mai un vero e proprio controllo. Questa voragine è la conseguen-za di tutto quel disinteresse”. Al momento alla signora è stato permesso di rientrare in casa, lasciando un passaggio al solo scopo pedonale. La voragine a Carbognano (foto Zadropress)

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6 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011politica

Tutti al Centro, senza arte né parteIl Terzo Polo sbarca a Viterbo. Battesimo alle Terme dei Papi con la vecchia idea della “modernizzazione” del Paese

Battesimo viterbese per il Terzo Polo di Fini, Casini e Fioroni…pardon, Ma-

riani. Fonte d’eccezione, le Terme dei Papi. D’acqua ce n’era tanta, di persone un po’ meno. Una trentina – ma era una conferenza stampa – da Marcello Mariani per la na-scita del Comitato Provinciale di Alleanza per l’Italia. Una settantina in tutto al successivo convegno di Futuro e Libertà. Trade d’union, Linda Lanzillotta. Prima sulla sedia dell’Api, poi sulla poltrona di Fli. Alla sua sinistra, e al secondo ap-puntamento, quello delle 5, Paolo Guzzanti – memore forse della sua provenienza comunista. Alla destra e nell’ordine, il moderatore Filippo Rossi, il “teologo” sempre redivivo Rocco Bottiglione, il coordinatore del Futuro libero laziale, Antonio Buon�glio, e Flavia Perina arrivata in ritardo.

Tutto in un pomeriggio. Dalle quattro a sera. Come un matrimo-nio che si rispetti e con tanto d’invi-tati. Per dire cosa? Innanzitutto per sancire l’alleanza agli occhi del vi-terbese. Poi – com’ha più volte riba-dito Mariani – per avviare il solito “percorso virtuoso, per rimettere in moto idee e innovazione”. Per dire che alle prossime amministrative di primavera “ci saranno nostri candi-dati ovunque sia possibile”. Che c’è pure un Tavolo di coordinamento nazionale e uno regionale. Regie comuni che nella nostra provincia vedono in Monte�ascone il “labo-ratorio principale già al lavoro” per la lista civica chiamata all’elezione. Gli indirizzi di fondo per appa-rentarsi sono semplici. “Legalità, qualità e trasparenza della classe

La Commissione ambiente avrebbe dovuto avrebbe dovuto affrontare il Piano

regionale dei ri�uti, ma la mag-gioranza che amministra Palazzo Gentili non s’è presentata, lascian-do l’opposizione con un palmo di naso. È quanto è accaduto venerdì scorso in Provincia. Almeno se-condo quanto dichiarano Bengasi Battisti e Mirco Luzi, entrambi consiglieri del Pd. “Dobbiamo, con rammarico, registrare l’insensibi-lità e soprattutto l’atteggiamento irresponsabile degli assenti, di chi dovrebbe ascoltare le ragioni di un territorio, quello viterbese, bisogno-so di una seria e rigorosa politica di sviluppo sostenibile e compati-bile con le sue vocazioni. Il Piano regionale dei ri�uti – dichiarano Luzi e Battisti – presentato agli am-ministratori martedì pomeriggio , appare per le sue caratteristiche contraddittorio, senza prospettive e visioni. Da una parte, obbliga i comuni che non hanno introdotto la raccolta differenziata a farlo en-tro sei mesi dalla sua applicazione, dall’altra, spinge sul trattamento e sulla trasformazione dei ri�uti in combustibile da ri�uto per alimen-tare i nove (cinque realizzati e quat-tro da realizzare) impianti laziali di incenerimento. Non è un caso che proprio oggi si parli con forza di un piccolo ‘termovalorizzatore’ per le sole esigenze della Tuscia, quando invece è possibile chiudere il ciclo senza bruciare e senza aprire nuove discariche”.

Agricoltura regione Lazio, approvata la Leggesui prodotti a Km zero. Più trasparenza sui prezzi

che vogliono acquistare prodotti freschi, naturali e del territorio. In questo senso anche la grande distribuzione commerciale sta cogliendo i cambiamenti dei comportamenti dei consumatori e sta acquisendo coscienza del ruolo importante che può avere all’interno della �liera attraverso l’offerta sugli scaffali dei prodotti del nostro territorio. La norma-tiva sui prodotti a chilometri zero - prosegue l’assessore - darà anche un forte sostegno alla diffusione dei Farmer’s Market, i mercati di vendita diretta che oggi rappresentano un grande

riferimento per i cittadini laziali, un forte punto di incontro tra il produttore e il consumatore in grado di stimolare la cultura del mangiar sano, educare all’acqui-sto di prodotti sicuri e stagionali e valorizzare il territorio di ori-gine dei prodotti agricoli. In�ne – conclude la Birindelli - è im-portante sottolineare che la legge favorisce l’utilizzo dei prodotti locali nei servizi di ristorazione collettiva, quali mense, ospedali e scuole, indicando come titolo preferenziale per l’aggiudica-zione dei bandi la fornitura di prodotti alimentari laziali”.

La solita Santa Alleanzain Italia ormai sempre più stanca“Matrimoni per amore,

matrimoni per forza. L’ho visti d’ogni tipo, di gente

d’ogni sorta”. Oppure “pazza idea di far l’amore con te, pensando di stare a piangere con lui”. Versi di canzoni c’hanno fatto la storia della musica italiana. La prima di Fabrizio De Andrè, la seconda di Patti Pravo. La storia d’Italia. A centocinquant’anni dal suo atto di fondazione. Come la storia dell’idea di un Centro-baricentro ch’ogni volta ritorna. Guarda caso in coincidenza con una delle “più grosse fratture tra governanti e go-vernati”, come ha detto ieri sera alle Terme dei Papi Rocco Bottiglione in apertura del suo discorso. Frattura, ossia “crisi della rappresentanza”. A tutti i livelli e trasversalmente. Nessuno rappresenta qualcuno. Perché mai allora Fli, Udc e Api dovrebbero essere esenti da questa tragica “malattia” post-moderna che al confronto era quasi meglio il post-atomico perché noi poveri mortali quasi non ci capiamo più niente di quanto sta avvenendo?

Anche ieri sera l’abbiamo risentito dire. Ancora una volta dall’inizio degli anni ’90. Quando la caduta del Muro di Berlino si tirò dietro quasi tutta la classe poli-tica dirigente italiana d’allora. Salvo qualche rara eccezione. Onesta, ma che ogni volta torna e ritorna, urlando alle nostre orecchie il solito “coraggio di dire di no e della nuo-va moralità”. La solita “urgenza”.

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Piano rifiuti, Luzi e Battisti“maggioranza irresponsabile”

dirigente”. Sfere celesti mosse da un solo motore: il Polo di centro che – ha detto Lanzillotta – “vuol fare da baricentro e catalizzatore per tutti i moderati”. Per quelli che ancora non hanno avuto o sentito la chiamata. In molti casi, s’aspetta maggio, quando il responso delle urne farà capire se c’è stato bluf o n’è valsa veramente la pena. Nel frattempo le forze che si sono date appuntamento sono tre: Futuro e Libertà e Udc – ammessi al Polo “grazie alla loro critica radicale dell’esperienza berlusconiana” – e appunto l’Api. Quest’ultima perché ha capito “l’impossibilità del Pd di costruire un insieme capace di amalgamare culture diverse”. Per Mariani, una vera e propria “palu-de”. Ciò che li unisce sono i valori – probabilmente la �ne del Re Ber-lusconi che tanto ha dato e che ora ai loro occhi sembrerebbe arrivato – e la modernizzazione dell’Italia. Vecchio concetto di stampo giolit-tiano. Solo che Giolitti operava agli inizi del ‘900. Noi siamo ormai nel XXI secolo e la “modernizzazione”

– anche il sol parlarne – è ormai un concetto stantio. Per non dire trito e ritrito. Ce n’è ancora bisogno? Forse sì. Ma la domanda è pure: dov’erano loro quando la decanta-ta modernizzazione si profetizzava, ma mai s’avviava? Tant’è, perché fatto sta che il leader che ce lo dica ancora non c’è. Non è Fini, non è Casini. Forse è Montezemolo? Non si può dire o ancora pronun-ciare. Quello che si sa è che “non avrà appeal mediatico che poi alla prova dei fatti non rende”.

Ci si prepara però per la conquista dei 21 Comuni che a breve andranno al voto. “Senza imporre scelte verticistiche” e con la presenza di “comitati di con-sultazione”, come sta scritto nel volantino d’adesione distribuito ai presenti alla conferenza dell’Api. È stato pure coniato uno slogan che è il seguente: “Una margherita in ogni comune. Ma in ogni comune una sola margherita”. Insomma, che mille �ori sboccino. Manco se Viterbo e l’Italia fossero la Cina di Mao-Tze tung.

La Giunta regionale del Lazio ha approvato la proposta di legge del-

l’assessore all’agricoltura, Angela Birindelli, per promuovere il con-sumo dei prodotti agricoli a chi-lometri zero. “La Regione – ha spiegato la Presidente Renata Polverini - ha voluto fortemente questa legge che, attraverso uno stanziamento di 6 milioni per il triennio 2011-2013, intende garantire una maggiore soste-nibilità ambientale dei sistemi di produzione agricola e offrire ai consumatori una maggiore trasparenza sui prezzi insieme a un’adeguata informazione sull’origine dei prodotti. Il prov-vedimento – aggiunge - prevede l’introduzione dell’obbligo di in-dicare in etichetta la provenienza dei cibi in vendita, la disponibili-tà del venti per cento degli spazi riservati alla vendita diretta nei nuovi mercati e, inoltre, l’incen-tivazione dell’utilizzo di prodotti regionali nella ristorazione col-lettiva e ospedaliera, pubblica e privata, e la promozione dei Farmer’s market nelle piazze cittadine”.

Per l’assessore Birindelli “in questo momento di crisi econo-mica globale è importante che vi siano delle norme tese a dare una mano alle nostre imprese e a sostenere i produttori locali. Si tratta di un provvedimento molto atteso anche da un cre-scente numero di consumatori

Rifondazionea CassinoRifondazione comu-

nista di Viterbo sta con gli operai e va

alla manifestazione di Cassino organizzata dalla Fiom contro Marchionne e Berlusconi e per l’alternativa.

“Una bella giornata - di-chiarano da Rifondazione - in cui alla partecipazione dei lavoratori metalmeccanici si è mescolata la presenza di tanta gente comune unita dalla voglia di affermare che esiste un’Italia diversa da quella dei festini, dei ricatti e dell’arroganza”.

“Quanto è avvenuto alla Fiat nelle scorse settimane - prose-guono - e che giustamente la Fiom ha contrastato, non è altro che questo: è la politica del ricatto che oppone allo stanziamento di investimenti produttivi la cancellazione dei diritti fondamentali, non solo con il peggioramento delle con-dizioni di lavoro, ma attraverso la messa in discussione di alcuni dei principi su cui si fonda la nostra carta costituzionale.

E’ per questo che come Ri-fondazione Comunista della provincia di Viterbo abbiamo partecipato alla mobilitazione, perché crediamo che esista un’altra Italia fatta di persone che lavorano onestamente, che mandano avanti con fatica gior-no dopo giorno questo Paese e che hanno il diritto di farlo con dignità. Noi siamo con loro”.

Le firme del Pd

Al via i banchetti del Pd per rac-cogliere le �rme

e chiedere le dimissioni di Silvio Berlusconi. Ieri mattina erano a Viter-bo. “Indignati e stanchi di un premier che ormai mette costantemente in imbarazzo il nostro Paese, dopo averlo abbandonato per occuparsi solo dei suoi affari personali”, hanno detto Peppe Parroncini, Andrea Egidi, Giulia Arcangeli e Alessandro Dinelli.

“La situazione del Pae-se è grave – ha aggiunto Egidi – e si supera solo mobilitando una larga parte dell’Italia, oltre ai partiti d’opposizione.

Il mondo ride di noi, Berlusconi deve toglierci da un imbarazzo eviden-te”.

La raccolta di �rme - in tutta Italia l’obiettivo è 10 milioni di sigle - farà il giro della Tuscia.

Prossimi appuntamenti, Sutri, Ronciglione, Acqua-pendente e Civita Castel-lana. A partire da oggi e �no al 18 febbraio quan-do Massimo D’Alema farà tappa a Viterbo.

di DANIELE CAMILLI

La solita vecchia pubblica virtù che interviene quando la politica non c’è più. Quando il “vizio” è solo quello degli altri. E si pensa sempre d’aver ragione e mai torto. Ma tant’è. Il Terzo Polo è nato. Il solito vecchio Terzo Polo. Solo i più pic-coli e immaturi non se ne ricordano altri. Noi ce ne ricordiamo molti e altrettanti andati a vuoto in un’Ita-lia sempre più stanca e radicale. Per non dire “incazzata” e senza vie di fuga. L’Italia senza una rivoluzione che conosce solo l’alternanza al potere e mai l’alternativa nella ge-stione dello stesso. Dove il potere è �ne e mai mezzo per migliorare e cambiare le cose. E dove lo spazio del rinnovamento è dettato dai �gli del Centro. Una volta �gli “ribelli” e ingenerosi della DC di Moro, Andreotti e Fanfani. Oggi del Pd e del Pdl. Di Bersani e Berlusconi. Figli inquieti che oggi s’alleano per diventare �gli di nessuno, se non di se stessi e di una logica che per l’en-nesima in�nita volta si ripresenta agli italiani e ai viterbesi. (dc)

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7pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 attualità

Buon Compleanno Alberto

Essere amati dai propri genitori, per uno come lui, è fin troppo facile. C’è un’intero intreccio familiare che non può che essere legata d’affetto con il teacher, o meglio, con il coach, o meglio, con Alby. Dalle mura di casa ai diamanti dove si gioca a baseball, tutti, nessuno escluso, non può che fare gli auguri ad una grande persona. Altro non serve. A te e alla tua splendida persona gli ab-bracci più forti ti giungano anche dalla redazione de L’Opinione perché, in Italia, c’è bisogno di gente così buona, leale ed onesta. In una parola... SPECIALE....

È nato il primo Juventus Club della provinciaInaugurato venerdì sera, conta già 200 iscritti. Ad organizzarlo un ragazzo di soli 23 anni, Simone Colageo

di DANIELE CAMILLI

È vetrallese il primo Juventus Club della provincia di Viterbo

riconosciuto uf�cialmente. Con tanto d’attestato e �rma. Quel-la di Mariella Scirea chiamata a certi�care la Denominazione di origine controllata delle associazioni juventine sparse per la penisola e moglie del compianto Gaetano, “libero” dei bianconeri di Trapattoni e dell’Italia campione del Mondo di Bearzot. Inaugurato venerdì sera alla presenza di 150 perso-ne, porta la �rma di un venti-treenne che risponde al nome di Simone Colageo. Tra gli inviati al taglio del nastro anche l’as-sessore provinciale al turismo, Andrea Danti, l’ex consigliere di Palazzo Gentili, Giovanni Gidari, l’ex vice sindaco di Ve-tralla, Francesco Biancucci, l’ex consigliere comunale Roberto Chiurazzi e un campione d’arti marziali del calibro di Renato Sini. Non da ultimi, la famiglia di Leonardo Bonucci al gran completo. Mancava solo An-gelo Peruzzi, vecchia gloria di Roma e Juve e oggi vice sindaco di Blera. Che però ha mandato un messaggio. “Vi auguro una bellissima serata – ha scritto – sperando che l’inaugurazione del club possa essere di buon

auspicio alla mitica squadra bianconera”.

Appena nato, il club di Colageo – che ha sede presso l’Antica Locanda della Via Francigena a Foro Cassio dove l’altro ieri sera s’è svolta l’inau-gurazione – conta già 200 tes-serati. “Un’emozione unica ve-dere tutte queste persone, tutti questi juventini – c’ha detto a caldo Simone – un’emozione ricevere dalle mani del padre e della madre di Leonardo Bo-nucci la sua maglietta autogra-fata e con tanto di dedica”. Ce la mostra. Sopra c’è scritto: “un immenso ringraziamento. Per me è un onore”. Quali saranno le attività che lo Juventus Club di Vetralla sarà chiamato ad organizzare? “Innanzitutto le trasferte a Torino – ci risponde Simone Colageo – poi la visione delle partite su maxi schermo ogni domenica e in�ne, la pros-sima estate, un camping calcio per i bambini in collaborazione con la Juventus. Ma il club sarà soprattutto un momento di ritrovo e socializzazione, di scambio e comunità. Così come un punto per valorizzare e promuovere il nostro terri-torio a partire da una sana e costruttiva attività sportiva”. A Simone, un grande in bocca al lupo anche da parte di tutta la nostra redazione.

Serie d’incontriper sostenere“I patriarchidel deserto”

Il Centro dell’Orto Bo-tanico dell’Università della Tuscia propone

per l’anno 2011 il progetto “I patriarchi del deserto - Una serra contro il freddo”, per offrire alla cittadinanza l’interessante opportunità di conoscere e comprende-re meglio le problematiche connesse con la vita delle piante, e non solo, negli ambienti desertici.

Il progetto intende soste-nere la realizzazione di una serra presso l’Orto Botani-co che ospiti nei mesi inver-nali gli esemplari della col-lezione di piante succulente (piante grasse) di maggiore valore e dimensione (i Pa-triarchi), non più in grado di sopravvivere d’inverno nelle attuali condizioni data la dimensione raggiunta.

Nell’ambito del progetto, a partire dal 10 febbraio, è prevista una serie di semi-nari e attività pratiche in vi-vaio e in laboratorio rivolte a tutta la cittadinanza, in particolare ad insegnanti (riconoscibile come forma-zione e aggiornamento), collezionisti e appassionati delle piante succulente e studenti universitari, asso-ciazioni amatoriali, opera-tori del verde. Gli incontri affronteranno i seguenti temi: giovedì 10 febbraio ore 15.00-17.30 - Aula Magna del Rettorato, via S. Maria in Gradi, Saluto delle Autorità e presenta-zione del progetto, Dott. Goffredo Filibeck (Dip. di Ecologia e Sviluppo eco-nomico sostenibile): “I de-serti nel mondo e in Italia: grandi e piccoli ambienti aridi, dal Sahara alle nostre spiagge”.

Partita la prima edizione di “Mi sposi?”nell’ex chiesa degli Almadiani di ViterboHa aperto i battenti

giovedì, alle ore 18.00, la prima

edizione di “Mi Sposi?”, un’iniziativa sicuramente inte-ressante e diversa dalle solite �ere dedicate al matrimonio

Una ricerca condotta dal-l’agenzia di comunicazione Action Brand,che ha intervi-stato 1.430 italiani, uomini e donne, di cui il 43% già sposati, di età compresa tra i 26 e i 40 anni ha rivelato che gli italiani gradirebbero o avrebbero gradito un “aiuto” in fase di organizzazione del matrimonio.

Il 27% degli intervistati,tra quelli già sposati ha ammesso di essersi stressato durante i preparativi del matrimonio! Sulla base di queste ricerche gli organizzatori, un’associazione tra imprese locali, hanno deci-so di proporre delle soluzioni chiavi in mano, �nalmente in un unico luogo si potranno in-contrare tutti gli operatori che intervengono alla realizzazio-ne del matrimonio. L’obiettivo dichiarato è quello di dare al cliente un qualcosa in più del singolo servizio, creando una sinergia con quelle realtà che sul territorio sono importanti dal punto di vista qualitativo e di immagine. Gli operatori sono infatti tutti specializzati e di alta valenza professionale che proporranno le soluzioni più adatte alle delle giovani coppie.

D’altra parte avere l’ausilio concreto di chi con i matrimo-ni ci ha a che fare quotidiana-mente non è cosa da poco. Ma veniamo agli organizzatori, un gruppo di imprese, dicevamo,

che si sono unite per dare un valore aggiunto alle loro sin-gole attività:” Sicuramente – dichiarano orgogliosi – essere riusciti a realizzare un evento del genere è motivo di grande vanto ed orgoglio. Mai a Viter-bo si era organizzata una cosa del genere. Fino ad ora abbia-mo assistito ad eventi organiz-zati da wedding planner o da strutture che vendevano spazi espositivi ad altri operatori. Ma ciò appare come una sorta di limitazione dell’importanza del matrimonio stesso, da noi ci sarà un’atmosfera rilassata e calma. Tutto quello che sarà esposto sarà parte integrante del matrimonio, non vi saran-no cacce al cliente, un opera-tore per settore e basta!”.

Parole decise quelle pro-nunciate dall’organizzazione di “Mi Sposi?”, ma cerchiamo di approfondire il senso di tali affermazioni:” Noi rite-niamo di aver raggruppato i migliori operatori del settore e li proponiamo tout court, senza veli. L’obiettivo a lungo termine sarà quello di poter accogliere gli sposi in un uf-�cio e spostare gli operatori dove saranno gli sposi. Fino ad oggi sono gli sposi che gira come trottole per organizzare il giorno più importante della loro vita”.

“Il correre a destra ed a manca – continuano gli or-ganizzatori – genera stress e crea tensione tra la coppia, il nostro obiettivo è quello di far arrivare gli sposi al matrimonio sereni e coccola-ti”. Ma veniamo agli aspetti pratici, abbiamo detto che questo evento aprirà i battenti

giovedì 27 gennaio alle ore 18.00, in quell’occasione ci sarà anche un rinfresco, poi per i giorni successivi gli orari saranno dalle 10.00 alle 20.00 – orario continuato – �no a domenica 30 gennaio, giorno in cui chiuderanno i battenti. “Il 30 gennaio chiuderemo il portone della ex Chiesa degli Almadiani, in piazza dei ca-duti, ma già dal 31 saremo in moto per organizzare “Mi Sposi? 2012” con l’obiettivo di portare tante novità impor-tanti”.

La maggior parte degli italianicontro le brutalità sugli animaliLa sezione Lav di

Tarquinia diffonde i dati di un sondaggio

dell’Eurispes, secondo il quale la maggior parte degli italiani è contro le brutalità sugli ani-mali.

“Nel sondaggio Eurispes diffuso oggi, in tema di caccia, pellicce, circhi, sperimenta-zione animale, lotte tra cani, abbandono di animali, alimen-tazione vegetariana, gli inter-vistati dimostrano maturità e sensibilità in materia di tutela degli animali, confermando i risultati di altri recenti sondag-gi ad esempio in tema di caccia - afferma Gianluca Felicetti, presidente della LAV - Que-sti dati sono un nuovo forte monito alla classe politica nazionale ma anche alle ammi-nistrazioni locali, a realizzare al più presto le indispensabili riforme in questi settori: le proposte non mancano, come ad esempio quelle da avanzate da tempo dalla LAV in tema di caccia, di riconversione dei cir-chi in spettacoli senza animali, di incentivazione dei metodi di sperimentazione senza uso di animali, di opzione vegetaria-na nelle mense pubbliche e di alimentazione etica e salutare”.“Non poteva che essere eleva-ta (90,7%) la disapprovazione verso le lotte tra cani, denun-ciata e combattuta da anni dal-la LAV e dal suo Osservatorio Zooma�a, mentre il 2,4% de-gli intervistati che si è dichiara-to a favore, evidentemente o è a favore della criminalità o ha dimenticato che si tratta di un crimine”, dichiara Ciro Troia-no, responsabile dell’Osser-vatorio Zooma�a della LAV.

Secondo i dati diffusi oggi dall’’Eurispes, infatti, emerge che: oltre la metà del campione degli intervistati non approva per niente la caccia (56,6%) e il 23,9% afferma di approvar-la “poco”. -La percentuale di quanti disapprovano le pellicce raggiunge l’83% delle risposte (58,8% ‘’per niente’’ e 24,2% ‘’poco’’). Resta un 14,1% di favorevoli che - secondo il commento della LAV – evi-dentemente è ancora insensi-bile alle grandi sofferenze degli animali allevati e uccisi per questo scopo. Solo il 10,1% degli intervistati, giudica po-sitivamente l’utilizzo degli ani-mali all’interno degli spetta-coli circensi. Anche l’acquisto di animali esotici non trova consenso: sono infatti il 9,5% coloro che accetterebbero di togliere alle foreste tropicali parte della loro fauna. La spe-rimentazione medica sugli ani-mali è messa al bando dai più (88%), ed è considerata come ammissibile solo dall’8,2% de-gli italiani, il 7,4% dei quali lo trova un comportamento ab-bastanza tollerabile. In tema di combattimenti tra animali, la disapprovazione è molto am-pia (90,7%), sebbene incontri l’approvazione del 2,4% degli intervistati. Assolutamente antisociale è giudicato invece il comportamento di quanti abbandonano il proprio ani-male domestico pur di andare in vacanza (98,2%): un reato punito dal Codice penale. Ve-getariani e Vegani si conferma-no un fenomeno sociale: man-giare esclusivamente vegetali e’ un’abitudine per il 6,3% della popolazione.

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8 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011provincia

Il paese si prepara a commemorare il 40° anniversario del terremotoTuscania si prepara

a commemorare il 40° anniversario

dell’evento sismico che col-pi la cittadina il 6 febbraio 1971. Domenica prossima, 6 febbraio 2011 l’intera giornata sarà dedicata alla commemorazione. Ad aprire il programma alle ore 10,oo presso il teatro “Il Rivellino” la rappresentazione “Per non dimenticare”, una ricostru-zione dell’evento fatta dei ricordi e racconti dei cittadini attori protagonisti supportata dalla proiezione di immagini fotogra� che e documentari

video. Alle ore 11,00 in piazza bastianini l’amministrazione comunale dopo 40 anni, con un atto dovuto, procederà all’apposizione della lapide commemorativa delle tante vittime del violento terremoto. Una lapiude che avrebbe meri-tato di essere realizzata già da tempo e che nel 40° anniversa-rio vuole testimoniare profon-damente il ricordo ancora vivo nell’ intera comunità del tragi-co lutto. Alle ore 12,00 nella concattedrale di S. Giacomo, il Duomo di Tuscania, si terrà una Messa Solenne.

Il programma riprende nel

pomeriggio. Alle ore 17,30 presso la sala conferenze della biblioteca comunale (Santa Croce) verrà presenta-ta alla cittadinanza la mostra fotogra� ca “Tuscania 1971-2011...per non dimenticare”. La mostra raccoglie foto-gra� e di un archivio inedito recuperato dall’associazione culturale ViviTuscania, grazie al contributo di associazioni e commercianti del paese. 50 scatti che narrano il terremoto, realizzati dai fotogra� profes-sionisti Giovanni Caramanico e Franco de Vita, che vanta-no collaborazioni con registi

vincitori di premi oscar, quali James Cameron. Dopo la pre-sentazione verrà inaugurata la mostra, il cui ingresso è coml-letamente gratuito, all’interno della chiesa dei SS. Martiri in Piazza Basile. Sarà possibile acquistare il catalogo che oltre alle foto oggetto della mostra contiene 80 immmagini ine-dite provenienti da diverse collezioni private. Il catalogo è stato realizzato grazie al contributo della BCC, Banca di Credito Cooperativo di Roma, la cui � liale di Tuscania ha mostrato grande sensibilità all’iniziativa.(V.S.)

Il consigliere Stefano Bizzarri racconta la sua verità sul consiglio comunale

“Ricucito lo strappo tra maggioranza ed opposizione”Contraddizioni a non

� nire sul consiglio comunale straordi-

nario . A raccontare la sua verità per chiarire una volta per tutte quello che è successo nella discussissima seduta è il consigliere di minoranza Stefa-no Bizzarri (nella foto). “Dopo un lungo braccio di ferro per ottenere lo svolgimento del consiglio comunale su due punti all’ordine del giorno voluti dalla minoranza: revoca dei contratti ai tre consulenti dello staff del sindaco e an-nullamento dei bandi di con-corso pubblico, si è � nalmente arrivati alla convocazione del consiglio, al dibattimento ed alla votazione dei due pun-ti richiesti. L’ultimo atto di scortesia verso la minoranza ed i cittadini di Bagnoregio è stato la convocazione del con-siglio comunale alle ore 13,30, orario infelice e chiaramente voluto dalla maggioranza per

scoraggiare la partecipazione della popolazione che invece ha risposto con una presen-za numerosissima, interessata e composta in gran numero da giovani. Al primo punto si è parlato della richiesta di revoca dei contratti ai tre con-sulenti dello staff del Sindaco; il capogruppo di minoranza, dopo aver illustrato la mozio-ne ed aver spiegato i motivi per cui si chiedeva la disdetta dei contratti ai tre pensionati per

un lavoro di consulenza poli-tica a circa 2.000 euro al mese ciascuno e di cui non si ravvisa la necessità in un comune pic-colo come Bagnoregio che già paga assessori, sindaco e pre-sidente del consiglio, si è pas-sati al dibattito che è risultato molto serrato per quasi due ore. La votazione successiva ha dimostrato evidentemente che anche all’interno della maggioranza molte sono le perplessità, infatti al consiglio comunale sono risultati assenti tre consiglieri di maggioranza di cui uno anche assessore dimissionario, Pompei che ha già consumato lo strappo con la maggioranza e si è schierato contro le decisioni dell’amministrazione Bigiotti, mentre un assessore ha prefe-rito alzarsi ed uscire per non votare il punto all’ordine del giorno. Il risultato è che di 17 consiglieri solo 7 hanno votato a favore dell’assunzione dei

TUSCANIA

BAGNOREGIO

Otto spettacoli di gran-de qualità per la sesta stagione del Teatro

Boni di Acquapendente, spazian-do dalla musica alla commedia, dalle letture alla prosa per un calendario che ospiterà � no ad aprile produzioni proprie, rappresentazioni promosse dal-l’A.T.C.L. (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) e crea-zioni di altre compagnie italiane. Domenica 30 gennaio, alle ore 18.00, l’onore di inaugurare la stagione sarà di Arca azzurra Tea-tro con “La Mandragola”, per il libero adattamento e la regia di Ugo Chiti dall’opera di Niccolò Machiavelli.“La beffa che porta Callimaco nel letto della bella Lu-

crezia, appro� ttando della dabbe-naggine dell’anziano marito di lei messer Nicia, con l’aiuto del mez-zano Ligurio, e del cinismo di fra’ Timoteo, era da moltissimi anni nei piani della compagnia e del suo drammaturgo Ugo Chiti, in quella che dall’inizio del loro so-dalizio è una delle caratteristiche portanti della scelta delle opere da inserire in repertorio”. Ad esi-birsi sul palco aquesiano saranno Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Sal-vianti, Lucia Socci. Lo spettacolo fa parte delle rappresentazioni promosse dall’A.T.C.L., in tutto quattro, per cui è previsto un abbonamento al costo di 30 euro; il costo per il biglietto singolo a

questo spettacolo è invece di 12 euro l’intero e 10 euro il ridotto. La stagione teatrale è realizzata dall’Associazione Te.Bo. con il contributo del Comune di Acqua-pendente e della Regione Lazio, in collaborazione con l’Arci Viterbo; gli spettacoli contrassegnati dal simbolo A.T.C.L. sono promossi dall’Assessorato Cultura Spetta-colo e Sport della Regione Lazio, dall’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; sponsor Stosa Cucine e I.C.C. Per informazioni rivolgersi presso l’Associazione Te.Bo in Via Piag-gia S. Angelo (tel. 0763/730246–7309207), [email protected] e www.teatroboni.it.

ACQUAPENDENTE - Regia di Ugo Chiti per lo spettacolo della compagnia L’Arca Azzurra

Stasera al Teatro Boni ‘la Mandragola’

tre consulenti mentre 10 con motivazioni e atteggiamenti diversi hanno preferito oppor-si alla decisione di proseguire la collaborazione onerosa con questi tre consulenti.

La minoranza è certa che questo peserà enormemente sulla scelta, tutta politica, di mantenere in vita dei con-tratti che la maggior parte della popolazione, così come la maggioranza del consiglio comunale non vuole più. Al secondo punto si è discusso dell’annullamento dei bandi di concorso pubblico e dei gra-vissimi errori fatti nelle proce-dure dei bandi e su questo si è registrato un pieno successo della minoranza in quanto, dopo l’evidente stato dei fatti

e cioè l’impossibilità tecnica e politica di portare avanti tutto l’impianto concorsuale, com-presa l’affrettata decisione di approvare un regolamento per la mobilità volontaria, la mag-gioranza ha deciso di astenersi sul voto confermando di fatto le ragioni della minoranza. Il consiglio comunale quindi, su questo punto, con sei voti favorevoli e sette astenuti si è espresso per l’annullamento dei bandi di concorso pubbli-co. La minoranza esulta per aver ottenuto un grande suc-cesso a dimostrazione di quan-to andava dicendo da tempo e cioè che i consulenti non li vuole nessuno e che i bandi di concorso pubblico andavano fermati.”

Febbraio farà rima con nuovo progetto di catechesi almeno

per la Parrocchia Santo Se-polcro di Acquapendente. A partire da Martedì 1 nelle serate di Martedì e Venerdì a partire dalle ore 21.00 presso la Sala Bigerna di Via Marconi N° 3 verranno organizzati appositi incontri curati a livello organizzati-vo dal Parroco Don Enrico Castauro. “Partecipare alle iniziative - ci confida lo stesso - vorrà dire affermare il vivere da cristiano lungo tre direttive precise: rispetto della persona umana, dialo-go e amicizia. La catechesi ci aiuterà a tutti a metterci al servizio soprattutto di chi è bisognoso e vulnerabile, incoraggiando la nostra buona volontà nel promuo-vere una cultura. Elaboran-do lo stupendo concetto di persona, come qualcosa di nobile e spirituale, degno di Dio. Trovando gioia e feli-cità nel bene e nel bello. Ed infine a coltivare il concetto di amicizia come nobile con-quista della natura umana. Che ci permette di crescere e di svilupparci come essere umani”.

Acquapendente

I cittadiniincontranoil parroco

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9pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2010 provincia

ZEPPONAMI

A quando un teatrosul colle falisco?

Sta per sorgere la prima piazza del paeseIl progetto del nuovo palazzo Bonafede -Terracina è stato approvato dall’ex assessore Ceccarelli

MONTEFIASCONE

di GIUSEPPE BRACCHI

Ormai sono innume-revoli gli appunta-men-

ti che denotano un gran fervore culturale nella cittadina fali-sca. Da tempo esiste ed opera una corale, quella di S. Margherita, le cui magistrali performance, abbiamo avuto modo di acol-tare durante le festività natalizie, ma anche in altre occasioni. C’è in cartello la prossima edizione del 5 Est Film Festival, che si terrà dal prossimo 23 luglio al 1 agosto. Una rassegna di valorizzare al massimo il territorio fali-sco dal punto di vista storico, paesaggistico e naturale, e sostenere al tempo stesso il cinema indipendente italiano attraverso una ricca selezione di pellicole tratta dalla pro-duzione più recente senza ri-nunciare a prestigiosi incontri d’autore con ospiti di rilievo della scena cinematogra� ca italiana ed internazionale.Tantissime sono le associa-zioni private che operato nel tessuto sociale e del volonta-riato, sempre pronte a portare in alto il nome di Monte� a-scone attraverso iniziative che coinvolgono non solo il cinema e lo spettacolo, ma an-che il mondo dello sport e dei campioni del calcio, facendo di questi beniamini dei giova-nissimi e non solo, un simbolo o un nome non soltanto legati a cospicui conti bancari, ma anche ai valori intramonta-bili dell’amore e della solida-rietà verso i più sfortunati.Ancora sul territorio falisco operano compagnie teatrali: dalla Compagnia “Giuseppe Gianlorenzo”, famosa per le sue Baloccate, a quella dei Burloni, strettamente legata all’Associazione Culturale Monte� ascone 2000, che, anche quest’anno, grazie alla fattiva ed attiva collaborazio-ne del personale della Casa di Riposo Villa Serena, in particolare del suo Presidengte Angelo Ubaldi, e del Comune di Monte� ascone, ha indetto la V Stagione Teatrale Monte-� asconese, con spettacoli tea-trali, musicali, ballo e poesia.Ora di fronte a tanto fervore culturale, artistico e socia-le, più o meno prestigioso, più o meno conosciuto, non sarebbe il caso che la

prossima amministrazione comunale che si insedierà a Palazzo Renzi Doria, comin-ci a pensare seriamente alla messa in opera di un teatro?

Forse qual-cuno di fronte a questa idea o proposta, p o t r e b b e arricciare il naso e scio-rinare tutta una serie di p r o b l e m i prioritari ed irrisolti di cui Monte-� ascone è

stata ed è vittima da diversi lustri e che mai nessuna pre-cedente amministrazione co-munale si è mai degnata, non dico di risolvere, ma neppure di prendere in considerazio-ne. L’elenco sarebbe lungo ed assai doloroso: dai parcheggi all’illuminazione, dalle strade al Centro Storico all lungo-lago, tanto per citarne alcuni.La cultura quando non è auto-referenziale ma crede davvero nell’arte, nella letteratura, nel teatro e nel cinema come tappe di crescita culturale dell’uomo, della città e dell’ambiente in cui vive, non è mai � ne a se stessa, ma cerca costantemen-te lo spazio del dialogo e del continuo accresimento del sapere sia dentro che fuori i con� ni del proprio mondo.Se solo avessimo modo e tempo per poter parlare della nascita, dello sviluppo e della funzione del Teatro nelle diver-se tappe che hanno contraddi-stinto la storia dell’uomo, dall’antichità classica ai giorni nostri, molto probabilmente resteremmo sorpresi dalla cura che questi luoghi hanno ricevuto presso tutte le civiltà ed in tutte le epoche storiche. Pensiamo, ad esempio, ad un corale che si esprime in tutta la sua mirabile polifonia in un Teatro. Immaginiamo un Est Film Festival, con tutti i suoi prestigiosi incontri d’autore, all’interno di un teatro. Imma-giniamo di poter convogliare all’interno di un Teatro tutte le attività speci� catamente tea-trali e di laboratorio teatrale per i giovani e giovanissimi, che sono state, sono e saranno attivate dalle Associazioni cul-turali che si occuopano di Tea-tro dialettale. Insomma, imma-giniamo la nascita di un teatro a Monte� ascone come uno dei possibili centri di aggregazione culturale della cittadina falisca ed oltre i suoi con� ni... Ma un’idea siffatta, dunque, è dav-vero così peccaminosa??

di IMPERO GIANLORENZO

Un nome per la prima piazza pubblica di Zepponami.

La frazione di Zepponami avrà la sua prima piazza con il pro-getto di riquali� cazione urbanistica edilizia dell’area antistante la scuola elementare e la chiesa di santa Maria del Giglio a Zepponami.

Il progetto del nuovo palazzo “Bo-nafede-Terracina” è stato approvato dall’ex assessore all’urbanistica Mas-simo Ceccarelli che, prima di lasciare l’assessorato, ha approvato anche la seconda piazza di Zepponami, dietro l’uf� cio postale.

A redigere il progetto, invece, sono stati l’ingegner Giorgio Troncarelli l’architetto Lamberto Bonafede, sul fabbricato di proprietà della società Sial (Società Industrie Alto Lazio srl).

Ora quindi, dopo la demolizione del vecchio rudere “Ferri” ci sarà la costruzione del nuovo palazzo “Bona-fede-Terracina”.

Il nuovo quartiere residenziale, che cambierà “in meglio” il look di Zeppo-nami, sorgerà all’inizio della frazione (per chi proviene da Viterbo) , in via Giannotti, sulla statale Cassia, davanti alla chiesa parrocchiale della Madon-na del Giglio e alla scuola elementare Leonardo da Vinci, e sarà costituito da sette moderni appartamenti, negozi e garage, che sorgerà (al posto dell’ex palazzo Ferri) su una nuova piazza

parcheggio e parcheggio coperto sotter-raneo, per 50 posti auto (tra pubblici e privati) con ingresso antistante la scuola elementare di Zepponami Leonardo da Vinci.

Il comune di Monte� ascone, in cam-bio della variante concessa a costruire il nuovo palazzo “Bonafede” su un appezza-mento di terreno comunale, antistante la vecchia piazzetta parcheggio della scuola elementare Leonardo Da Vinci, ha ottenu-to “gratuitamente” dalla Sial (proprieta-ria del nuovo palazzo “Bonafede”), la co-struzione della nuova piazza e parcheggio coperto sotterraneo

Progetto sponsorizzato dall’ex assesso-re all’urbanistica Massimo Ceccarelli, che visto l’immobilismo dell’amministrazione comunale falisca si é fatto promotore

Niente panico, l’acqua è potabileMONTEFIASCONE - La presenza di arsenico è di natura geologica

dell’iniziativa insieme all’architetto Lam-berto Bonafede per donare una piazza alla popolosa frazione di Zepponami che l’attende ormai da oltre un decennio.

Il nuovo progetto prevede in parte la modi� ca e ristrutturazione del vecchio palazzo “Ferri”, l’utilizzo a svincolo e parcheggio privato dell’area antistante il fabbricato e, come detto, la concessione gratuita dell’area retrostante per amplia-re la piazzetta-parcheggio della scuola, in cambio di un allineamento della nuova recinzione per consentire l’utilizzo di ne-gozi e supermercato, a piano terra.

Il nuovo fabbricato in costruzione, cambierà il look dell frazione di Zeppo-nami, prima che venga realizzata anche la seconda piazza pubblica dietro l’uf� cio postale.

Il Commissario Straor-dinario Francesco Tarricone, recependo

le direttiva impartita dall’as-sessore all’ambiente e vice-presidente della Provincia Paolo Equitani (ex sindaco di Bolsena), al � ne di fugare allarmismi e di fornire una giusta e doverosa informazio-ne ai cittadini, ha pubblicato la documentazione relativa all’acqua in distribuzione sul territorio comunale del colle falisco.

Il preavviso ai Comuni della Tuscia, per l’uso dell’ac-qua potabile degli acquedotti comunali, pubblicato dalla Provincia di Viterbo, di con-certo con l’Autorità d’ambito dell’Ato (ambito territoriale ottimale) n. 1 Lazio Nord l’avviso inerente “Informa-zioni ai cittadini in merito all’acqua destinata al consu-mo umano, a seguito della decisione della Commissione europea, ha notevolmente diminuito le concentrazioni massime ammissibili di alcu-ni parametri di minerali (ar-senico e � uoro) presenti nelle acque potabili.

E’ il caso dell’Arsenico (la cui concentrazione massima è diminuita di 5 volte rispetto a quanto stabilito nella prece-dente normativa), del Fluoro, del Vanadio e del Selenio che, proprio per la particolare natura vulcanica delle no-stre terre, hanno nelle acque potabili delle concentrazioni

� uttuanti e spesso superiori a quanto stabilito.

I Sindaci dei Comuni dell’A.T.O. n. 1 Lazio Nord/Viterbo, nella Conferenza del 21.11.2005, hanno de-legato l’Autorità d’Ambito per attivare le iniziative per una richiesta di deroga ge-nerale a livello di A.T.O. in merito ai valori dei parametri Arsenico, Fluoro, Vanadio e Selenio per le acque destinate al consumo umano, al � ne di consentire l’attuazione di uno studio di dettaglio � na-lizzato alla caratterizzazione complessiva degli acquiferi e all’individuazione delle soluzioni ottimali da adot-tare per il rientro nei limiti. Con Decreto del Presidente della Regione Lazio è stata concessa deroga ai valori dei suddetti parametri, per tutti i Comuni dell’A.T.O. n. 1 La-zio Nord/Viterbo, � ssandone il termine al 31.12.2009 e quindi prorogandolo � no

all’acquisizione del decreto Interministeriale.

Decreto a tutt’oggi non ancora pubblicato, di rece-pimento delle decisioni della C.E. concernente la mancata concessione di deroga per il valor di parametro arsenico a 50 microg/l (microgrammi per litro) per tutti i Comuni.

A fronte della deroga è stato condotto con l’Istituto Superiore di Sanità un la-voro di campionamento di dettaglio al � ne di consentire la caratterizzazione comples-siva degli acquiferi e l’indi-viduazione delle soluzioni ottimali da adottare per il rientro nei limiti e la Regione Lazio ha incaricato l’Univer-sità di Roma “La Sapienza” per la redazione di uno studio di fattibilità relativo alla realizzazione di opere di approvvigionamento idrico per la Provincia di Viterbo, � nalizzate alla miscelazione e/o sostituzione di risorse na-turalmente contaminate.

In attesa che l’acqua pota-bile dell’acquedotto comuna-le distribuita su tutto il terri-torio del colle falisco venga “dearseni� cata” e per evitare allarmismi e fornire oggettivi parametri di riferimento, si precisa ancora che non sono mutate le caratteristiche delle acque nel nostro territorio, che la presenza di Arsenico è di natura geologica e che � no a di 2 litri di acqua al giorno si può bere. (ig)

BOLSENA

Parcheggioper i residenti

Il Sindaco Paolo Dotta-relli invita i cittadini a rinnovare gli abbona-

menti per i parcheggi. Da or-mai sei anni, sperimentazione unica nella nostra provincia, i cittadini residenti a Bolsena, possono usufruire dell’abbo-namento alle aree di sosta a pagamento. Con una spesa di 13 euro potranno per l’intero anno posizionare l’auto per la quale hanno ritirato il taglian-do, in ogni parcheggio all’in-terno del territorio comunale. Già da gennaio è possibile sottoscriverlo, presentandosi presso l’uf� cio relazioni con il pubblico, aperto tutte le mat-tine, presentando il libretto di circolazione dell’autovettura o se già si possedeva il tagliando dello scorso anno. Da febbraio inizieranno controlli più accu-rati, ma vista la convenienza dell’iniziativa resteranno dav-vero pochi i residenti sprovve-duti del “prezioso” tagliando. (fm)

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10 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011provincia

Perchè spostare la Cittadella della Salute?All’interno dell’ospedale Andosilla giace inutilizzata una struttura di 2200 metri quadrati

Dopo le esplicite dichiarazioni del sindaco sul trasfe-

rimento della Cittadella della Salute nel complesso artigia-nale di via Petrarca, tutti sono convinti che, a breve, le strut-ture sanitarie che oggi si trova-no in via Corchiano, via Roma e via XXV aprile, compreso il CUP, si trasferiranno nell’ex Zanganella.

In ballo ci sono circa 2.500 metri quadrati del complesso artigianale che passeranno a destinazione direzionale –sanitaria e che sicuramente frutteranno alla proprietà un cospicuo af� tto da parte della ASL. Ma se ciò avvenisse, sa-rebbe veramente un buon affa-re per la comunità? Da quanto è stato ripetutamente afferma-to dalla commissione speciale consigliare per l’Ospedale An-dosilla, che con cadenza quin-dicinale si riunisce per cercare di ottimizzare e far funzionare al meglio le risorse per il no-socomio, sembra “che giaccia inutilizzata e perfettamente re-staurata presso lo stesso ospe-dale “Andosilla” una struttura di enormi potenzialità (oltre 2200 metri quadri) e il suo non utilizzo costituirebbe uno spreco intollerabile di risorse, proprio in un periodo in cui la sanità laziale è chiamata ad

economizzare.”Come si vede più o meno

i metri quadrati previsti nel complesso artigianale e quelli a disposizione presso l’ospeda-le “Andosilla” si equivalgono. Ma allora perché buttare sol-di pubblici per una struttura privata, quando la ASL ha a disposizione questo ben di Dio, che aspetta solo di essere utilizzato? Senza contare poi, che in questi ambienti era comunque già prevista l’ubica-zione del CUP.

La sua nuova collocazio-ne in via Petrarca non potrà che creare disagi inoltre a chi

CIVITA CASTELLANA

FABRICA DI ROMA

Degrado ed incuria in via di Vado Falcone

di ERNESTO MALATESTA

Dopo le abbondanti piogge dei mesi scorsi siamo andati a veri� -

care quello che realmente è acca-duto nella periferia di Fabrica.

Le segnalazioni dei cittadini, relative a strade dissestate, ponti pericolanti, fogne a cielo aperto, infatti, non sono mancate. In via di Vado Falcone, dove nel periodo di frequenti temporali la strada era stata invasa dall’acqua che non de� uiva per via di una strozzatura lungo il percorso, presenta quattro canali di rac-colta acque, di cui due di acque nere. Quei canali che avrebbero dovuto con� uire nel depuratore, che non c’è. Oggi si vede una in-canalatura, sicuramente di acque nere, in cui un’ostruzione ha de-terminato l’uscita dell’alveo delle acque re� ue miste, meteoriche e

nere che hanno invaso la strada per almeno centro metri. Anche il fondo stradale della contrada Vado Falcone, in parte asfaltato, ha subito notevoli danni, alcuni tratti, dell’alveo che erano sta-ti intubati sono saltati. Oggi, percorrere quella via comporta qualche rischio. ma il peggio è un

altro. Nelle immediate vicinanze, c’è, infatti, una discarica abusiva con tanto di materiali inquinanti, speciali, elettrodomestici, mate-riali di risulta, e la tristemente nota eternit. Ci sono pannelli da copertura, rotti, spezzati. E proprio in questa frantumazione si veri� ca la pericolosità, le parti volatili si liberano e � niscono dove non dovrebbero, anche nei nostri polmoni. All’interno del recinto e nello spazio destinato al depuratore c’è un deposito di potature, falciature cassette di legno per frutta inutilizzabili e chissà che altro sotto i cumuli e cumuli di questi ri� uti organici?

Affrontare certi argomenti in campagna elettorale è impe-gnativo, ma almeno i candidati sindaco, prima di mettersi in carriera, hanno modo di pren-dere visione dell’ordine e del di-sordine del paese che vorrebbero amministrare. A volte serve.

VETRALLA

Simona, la Parrucchiera di Sanremodi DANIELE CAMILLI

Si chiama Simona Vitiel-lo (nella foto) ed è l’uni-ca della provincia di Vi-

terbo a partecipare al prossimo Festival di Sanremo in veste di parrucchiera uf� ciale. La ra-gazza, titolare del “Parrucchie-ra Unisex Simona” all’interno del centro commerciale Feel Good, vive e lavora a Vetralla. Ed è stata inserita tra le parruc-chiere di � ducia dei vip della canzone italiana. Sotto le sue mani passeranno teste e cuoi capelluti di Toto Cutugno, Sir-ya, Amedeo Minghi, i Sonora, Lola Ponce e delle ragazze del corpo di ballo. Al mestiere non è comunque nuova. È infatti la sua terza partecipazione al Festival. Roba da antologia del taglio “alla vetrallese”. D’andar � eri e correre a mettersi seduti sulle sedie del suo Unisex. Tra shampoo, riviste e taglio. Sia donne che uomini, ormai non più avvezzi al vecchio barbiere e ad acconciature all’umbertina o a “pelate” non più di moda. Se non quella naturale nei confronti della quale niente si può fare. Professione diffusis-sima nel vetrallese. Oltre una decina le parrucchiere sparse fra Vetralla, Cura, La Botte e Tre Croci. Per non contare poi quelle per tutta la Tuscia. Decine e decine, quasi centinaia laddove dovessimo prendere in considerazione il taglio a

domicilio. Una concorrenza agguerrita. Dov’emergere non è affatto semplice. Nient’affatto, soprattutto, se si pensa che la posta in gioco è nientepopodi-meno che Sanremo. Con i � ori, canzoni e tradizioni arrivati ormai alla loro sessantunesima edizione o giù di lì. Cantautori o pressappoco che a Vetralla c’hanno preso pure casa. Qual-cuno è rimasto, qualcun altro c’ha lasciato la famiglia. Tutti al seguito, un tempo e molto tempo fa, della Selva d’Oro organizzata dall’allora Sindaco Sandrino Aquilani.

“Sono emozionatissima – dice Simona – e al tempo stesso mi sento onorata di rappresentare tutta la Tuscia. Non vedo l’ora di cominciare questa esperienza ritrovando personaggi con i quali ho avuto subito un feeling eccezionale. La mia missione sarà, oltre che tenere alto il nome di Vetralla e di Viterbo, portare un capo di biancheria intima di Belen autografato per l’amico Peppe di cui non dico il cognome al-trimenti mi uccide! Speriamo che Belen stia al gioco”. Prosit e… enchanté!

dopo aver espletato le pratiche burocratiche dovrà recarsi al-l’ospedale Andosilla per fare gli esami diagnostici.

Al contrario avere il CUP a ridosso dell’ospedale sa-rebbe una grande comodità per l’utenza. Alla luce di tali ri� essioni, forse sarebbe il caso che questa operazione neces-siti di maggiore attenzione nella valutazione del rapporto costo - bene� ci da parte della ASL e del Comune, cui spetta cambiare la destinazione d’uso dell’immobile per renderlo idoneo da un punto di vista ur-banistico a tale utilizzazione.

Chissà cosa ne pensano i cittadini di questa vicenda?

E magari chissà cosa ne potrebbe pensare la Corte dei Conti?

Alcune immagini della struttura

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11pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 litorale

Carri e gruppi mascherati per ‘Carnevalando 2011’Cresce l’attesa per

“ C a r n e v a l a n d o 2011”: il carnevale

tarquiniese sta per esplodere. L’evento, organizzato grazie alla sinergia tra il Comune di Tarquinia, l’Università Agra-ria, il Consiglio Comunale dei Giovani e l’associazione “Tarquinia Allegra”, con il patrocinio della Provincia di Viterbo e della Regione La-zio, vede la partecipazione di numerose realtà associative locali e si propone l’ambi-zioso obiettivo di coinvolgere gran parte della cittadinan-za. Gli organizzatori stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli ma iniziano a trape-lare le prime indiscrezioni. Si mormora che saranno cinque carri allegorici e tre gruppi

mascherati ad allietare il carnevale tarquiniese. Le uscite saranno ben quattro si comincerà domenica 27 feb-braio e si concluderà martedì 8 marzo. Anche le location subiranno numerose novità: verrà ripristinato il percorso originale con partenza in Via dello Stadio ed arrivo in piazza Cavour ma la grande novità sarà il coinvolgimento anche del quartiere Madon-na dell’Olivo e del Top 16. Insomma un evento che sta coinvolgendo tutta Tarquinia e sta vedendo la grande siner-gia tra istituzioni, associazio-ni e cittadini.

Una grande partecipazione che sicuramente garantirà un carnevale da ricordare. Passo dopo passo, i fasti del mitico

carnevale targato anni ’90, stanno tornando alla luce. La prossima settimana ver-ranno svelate tutte le novità dell’edizione 2011 di “Carne-valando”. Gli organizzatori, nel frattempo, ribadiscono l’invito a tutta la cittadinan-

za, nel prendere parte attiva all’evento. Tutti coloro che abbiano il piacere e la vo-lontà di mascherarsi posso-no rivolgersi tutti i giorni al Capolinea Caffè per ottenere tutte le informazioni di cui necessitano.

TARQUINIA

TARQUINIA

Caci e Liberatore, “Caraistrumentalizza i dipendenti”

Si inaugura oggi l’impianto fotovoltaicoRealizzato dalla ‘Sedna’ per la ‘Energy Solution’, copre una superfi ce di 30.000 mq ed ha una potenza di 1 MWp

MONTALTO

Continua il botta e ri-sposta tra sindaco ed opposizione sulla vicen-

da dell’uf� cio ragioneria. Dopo il comunicato di Carai, tocca questa volta ai consiglieri Caci e Liberatore. I due consiglieri di minoranza non accettano che l’ultima parola sia quel-la del sindaco anzi proprio da quella traggono spunto per rin-carare la ‘dose’. “Siamo costret-ti a rispondere alle affermazioni del primo citta-dino di Montalto di Castro che ormai crediamo neanche legga più i comunicati che qualcun al-tro scrive per lui.-dichiarano Caci e Liberatore-Lo sdegno è tutto nostro nel vedere strumentaliz-zare in maniera scorretta i dipen-denti comunali. Noi, nella nostra nota, abbiamo parlato solamente delle dimissioni del Revisore dei Conti e del Segretario Comunale, persone scelte dal sindaco e quin-di di sua � ducia. Purtroppo però, i Revisori dei Conti, una volta inquadrata la disastrosa quanto pericolosa situazione contabile, fuggono tutti a gambe levate. Chiediamo scusa se, con il nostro precedente comunicato, abbiamo permesso al Sindaco di tirare in ballo i veri dipendenti comunali, quelli che lui non ha scelto, ma che continua ad offendere, addos-sandogli colpe che non hanno,

ogni volta che si trova in dif� col-tà. Cogliamo l’occasione quindi, per ringraziarli tutti dal primo al-l’ultimo, senza discriminazioni di uf� cio, di sesso o credo politico.

Ricordiamo a Carai che è solo grazie a loro se la sua baracca è an-cora in piedi. Gli consiglia-mo inoltre di ri� ettere sulle giuste motivazioni per le quali gli stessi hanno proclamato lo “Stato di

agitazione” nei confronti della sua Amministrazione.

Per quanto riguarda le pro-poste concrete, noi ne abbiamo sempre fatte: per ricoprire la cari-ca di Revisore dei Conti avevamo infatti consigliato al sindaco, con veemenza e in più occasioni, di af� darsi ad uno stimato profes-sionista di Montalto di Castro, il quale conosce bene la contabi-lità del nostro comune. Sarebbe costato meno, essendo residente a Montalto e sarebbe stato prontamente reperibile in caso di bisogno, considerando anche le sue grandi motivazioni scatu-rite dall’amore per Montalto e Pescia. Carai però, che le persone non le sa scegliere e lo ha ampia-mente dimostrato negli anni, si è af� dato a sconosciuti, ottenendo i risultati disastrosi che noi tutti, con rammarico, oggi dobbiamo constatare.”

Verrà inaugurato questa mat-tina il parco fotovoltaico realizzato nella campagna

maremmana di tarquiniadalla società Sedna Spa. Fotovoltaico e agricoltura sono due mondi che possono e de-vono procedere insieme nel rispetto delle reciproche esigenze di crescita. Lo sviluppo impetuoso che il settore solare ha fatto registrare in Italia nel corso degli ultimi anni pone infatti l’esigenza di arrivare a un giusto equi-librio tra aumento delle installazioni e utilizzo del territorio, in particolare delle aree agricole, spesso e a torto considerate di scarso valore.

Installazioni che prevedono anche lo sfruttamento agricolo di aree che contestualmente possono ospitare impianti fotovoltaici rappresentano quindi un’ideale soluzione per con-ciliare le due realtà. Un eccellente esempio l’impianto della società Se-dna Spa. Nata nel 2006 come società capofila del Gruppo Sedna, si propo-ne come EPC contractor per grandi impianti.

Sedna Spa ha realizzato l’impianto di Tarquinia come sub-contractor del general EPC contractor Plantec, mul-tinazionale del settore ingegneristico facente parte del colosso koreano PO-

SCO (Pohang Iron and Steel Company), uno dei primi produttori al mondo di acciaio con sede a Pohang, nella Corea del Sud.

La peculiarità del parco fotovoltaico realizzato a Tarquinia risiede nel fatto che l’impianto, della potenza di 1 MWp, è stato installato a copertura di una serra, su una superficie totale di 30.000 mq. Proprietario della serra di Tarquinia

Proseguono a pieno rit-mo i lavori di restauro di Palazzo Bruschi

promossi dall’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Tarquinia. In questi giorni si è entrati nella fase più delicata degli interventi, con la ditta in-caricata dell’opera di recupero impegnata nell’installazione del-l’ascensore che collegherà i vari piani dell’edi� cio. «L’obiettivo è di concludere la riquali� cazione dei locali entro sei mesi e, quin-di, di trasferirvi la sede della bi-blioteca comunale, per lasciare spazio ai camerini e all’area dei

servizi tecnici del nuovo teatro San Marco. – afferma l’asses-sore Anselmo Ranucci(nella foto) – In fase avanzata anche il restauro delle volte affrescate delle stanze, uno dei gioielli artistici custoditi all’interno di Palazzo Bruschi». L’obiettivo dell’Amministrazione è di fare di via Umberto I la “strada della cultura” di Tarquinia, per la contemporanea presenza del Museo Diocesano e Comuna-le, del teatro San Marco e del Museo Nazionale Tarquiniense, oltre ad importanti monumenti quali il convento di San Bene-

detto e la chiesa ortodossa in piazza Belvedere.«Il Comune investirà anche delle risorse per migliorare l’arredo urbano della via, già isola pedonale. – conclu-de l’assessore ai Lavori Pubblici – Un’iniziativa che spero possa far cambiare opinione a chi considera le automobili e il traf-� co congestionato l’unico modo per dare ossigeno all’economia del centro storico. L’Ammini-strazione è altresì consapevole che è indispensabile realizzare nuovi parcheggi e, in merito, le prospettive sono decisamente ottime».

Palazzo Bruschi, “Concluderemo i lavori in 6 mesi”Tarquinia - L’assessore Ranucci esprime soddisfazione per l’avanzamento del restauro

è la Energy Solution Srl, nella persona di Thomas Lin, una società giovane che dimostra grande attenzione a tematiche quali innovazione, risparmio energetico ed energie rinnovabili.

All’inaugurazione di oggi saranno presenti Antonio Siano, Presidente del Gruppo Sedna, Cho Chang Hwan, CEO di POSCO Plantec e Thomas Lin di Energy Solution.

Dolci ‘etruschi’ alle necropoliTARQUINIA

Terzo appuntamento del fine settimana con le degustazioni

presso i punti ristoro delle necropoli Unesco di Cervete-ri e Tarquinia. Degustare per vivere la storia attraverso la gastronomia e la cultura: imprescindibile era difatti il legame tra la tavola e le celebrazioni solenni per il sapiente popolo etrusco.

Dopo il successo e so-prattutto il gradimento del pubblico, riscosso dal vino, dall’olio e dal miele ora è la volta dei dolci.

L’appuntamento presso i punti ristoro delle necropoli, si rinnova così anche questo weekend. Iniziata ieri, oggi si replica la golosa degustazio-ne di dolci della terra degli

Etruschi.Genuini e prelibati, espres-

sione di cultura, tradizione e ricorrenze antiche, i dolci della terra etrusca vengono preparati seguendo fedel-mente le ricette che si sono tramandate nei secoli.

Come ad esempio i golo-sissimi tozzetti, immancabili nelle tavole dell’Etruria, cu-cinati in casa o da abili pa-sticceri, sono biscotti rustici preparati con ingredienti semplici e genuini quali il miele e le nocciole, prodotti eccellenti delle antiche terre d’Etruria. Per informazioni:

Necropoli di Tarquinia, tel. 0766.840000Orario di apertura al pubblico: 8,30 -14,00. La biglietteria chiude un’ora prima.

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12 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011civitavecchia

“Esprimo apprezza-mento per l’interes-samento del Pro-

curatore della Repubblica riguardo i recenti fenomeni atmosferici legati alle emis-sioni della Centrale di Tvn. Eventi come quelli registrati, fortunatamente innocui come comprovato dalla Rete di rilevamento consortile del-la qualità dell’aria e dalle centraline regionali, met-tono alla prova la capacità di reazione dei vari livelli di controllo. Livelli, questi ultimi, che vanno comunque migliorati. Per questo, non si possono che condividere le proposte operative avanzate e ci si sta infatti adoperando per una migliore diffusione dei dati”. Queste, le parole

del Presidente del Consorzio di gestione dell’Osservatorio ambientale, Manrico Colei-ne, il quale ha altresì ritenu-to necessario ribadire: “La Rete detta, composta di 11 centraline, è stata sottoposta nel 2008 a valutazione da parte di Arpa Lazio che ha dichiarato le medesime ben posizionate ed attendibili, eccezion fatta per quella di Santa Marinella, che abbia-mo provveduto a sostituire con la gemella presente a Santa Severa”. E poi: “I dati registrati in una intera gior-nata devono esser validati secondo un concordato Pro-tocollo e sono disponibili sul Sito “www.ambientale.org” entro le 13.00 del mattino seguente. Ovviamente, quelli

riferibili a venerdì, sabato e domenica, lo sono il lunedì”. Inoltre: “In base alla Conven-zione stipulata il 21 dicembre del 2009, l’Agenzia suddetta supervisiona il lavoro di ma-nutenzione e raccolta svolto dalla Società af�dataria del servizio e riceve, quotidia-namente, tutti gli integrali”. In�ne: “Le tre centraline di monitoraggio del traf�co presenti in città sono già passate in gestione alla citata Arpa che sta a sua volta pro-cedendo al riposizionamento delle stesse. Completato il lavoro di individuazione dei siti e di progettazione - conclude Coleine - si sta ora procedendo all’iter autoriz-zativo interno al Comune di Civitavecchia” (PC)

Prevista un’erogazione di contributi di 200.000 euro

Servizi Sociali‘una tantum’ di maternitàL’Uf�cio Servizi Sociali

del Comune di Civi-tavecchia, a seguito

dell’effettiva erogazione di �nanziamenti da parte della Regione Lazio, sta a sua volta predisponendo gli atti per la liquidazione dei contributi rela-tivi alle “misure di sostegno alle famiglie ed alla genitorialità” per i nuclei con quattro o più �gli (per oltre 74.000 euro) ed alla “una tantum” di maternità riservata ai minori nati nell’an-no 2008 (secondo elenco, 53 mila euro). Al momento del perfezionamento dell’iter pro-cedurale, ad ogni cittadino verrà inviato, presso il proprio domi-cilio, il mandato di pagamento per permettere, allo stesso, di riscuotere la somma dovuta presso la Tesoreria Comunale. Inoltre, l’Uf�cio suddetto ha altresì provveduto alla lavora-zione, completata tra l’8 ed il 13 gennaio scorsi con l’invio al-

È un abito coutu-re rigorosamente rosso quello creato

dal nostro Franco Ciam-bella per l’evento “Red Emotions-Tributo alla Fer-rari”, ideato e curato dalla Presidente della ‘Epics’, Antonella Ferrari ed inau-gurato ieri alle 18.00 pres-so lo spazio polifunzionale e di design, “Exed Luxury events” di Roma.

Il noto stilista civitavec-chiese, nella particolare occasione, ha offerto alla vista ed al tatto un lungo dalla linea scivolata, rea-lizzato in cady e georgette in seta, con un fitto drap-peggio ad appoggiarsi leg-gero sul decolleté mentre una fascia mette in eviden-za il punto vita.

Un abito rosso come la passione, cucito da mani sapienti e ricercato nei

dettagli sartoriali. L’evento sopra citato ha

inoltre coinvolto alcuni pittori i quali, al pari degli stilisti, hanno interpretato, ognuno a proprio, origi-nale modo il mito italiano della Casa del “cavallino”.

Ciò, a loro volta crean-do delle opere, esposte per la prima volta e che, a seguire, andranno ad im-preziosire di sè la magica Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti.

L’alto artigianato, for-te di stile e creatività, di Ciambella è dunque di nuovo protagonista al-l’interno di un evento di portata internazionale che vuole essere altresì un omaggio al vero “made in Italy” che ci contraddi-stingue nel mondo; grazie alla mitica “Rossa”, e non solo. (pc)

‘Rosso Ciambella’, tributo alla FerrariCreato dal noto stilista per l’evento ‘Red-Emotions’

Tutt’oggi rivendicata dagli appassionati una struttura idonea

Civitavecchia città dello skateNuovo appuntamento stamane presso Piazza Guglielmotti

di PIETRO COZZOLINO

Nuovo appuntamento targato Uisp, que-st’oggi a partire dalle

09.30 presso Piazza Guglielmot-ti, antistante Palazzo del Pincio. A svolgersi, un’elettrizzante ma-nifestazione dedicata al mondo dello Skate emblematicamente denominata “Skateboard City”, nata per promuovere la pratica della spettacolare disciplina sportiva poc’anzi richiamata. “La diffusione di quest’ultima in Italia - ci riferiscono gli or-ganizzatori locali dell’evento - risale al 1977; in quell’inverno si registrò infatti un autentico picco di vendite di skateboard soprattutto del modello ‘Satur-

nus’, dal caratteristico colore arancio. In assenza di oppor-tune strutture dedicate, strade e marciapiedi erano invasi da giovanissimi entusiasti, e pur-troppo, in moltissime città, la situazione è ancora questa in quanto la disciplina medesima, seppur uf�cialmente ricono-sciuta dal Coni, non lo è ancora dalla maggioranza dei Comuni italiani”. Con “Skateboard City” si vuole dunque dichiara-tamente creare un momento di aggregazione tra tutti gli skaters della nostra città e dar loro modo, al contempo, di sensibi-lizzare l’opinione pubblica sulla loro situazione precaria. Ciò, altresì rivendicando uno spa-zio, anche piccolo, dove poter creare il loro ‘Skate Park’ (vedi

Dopo l’interessamento della Procura, Il presidente Manrico Coleine ribadisce alcuni concetti

Osservatorio ambientale, “avanti come da Protocollo”

l’Inps per il relativo pagamento, di tutte le pratiche riferibili ala seconda semestralità 2010 degli “assegni per nucleo familiare”, ammontanti ad una somma complessiva di poco superiore ai 73.000 euro. “E’ doveroso - ha dichiarato la Delegata competente, Chiara Guidoni - sottolineare il lavoro svolto da tutto il personale, con in testa la Dirigente, Gabriella Brullini (nella foto) e la Funzionaria, Maria Grazia Coccetti, che ci permette di ridurre al massimo i tempi della burocrazia nel dare una risposta concreta alle richieste dell’utenza, garantendo quanto dovuto agli aventi dirit-to nella massima trasparenza e legalità”. (pc)

le “naufragate” ipotesi in zona Bricchetto e, a questo punto, pare, anche presso Fiumaretta). Quella odierna, sarà inoltre un’occasione per i semplici curiosi per ammirare i nume-rosissimi “tricks” che i ragazzi compieranno. “Di tali acrobazie

- concludono dall’Unione italia-na Sport per tutti - ne esistono alcune centinaia, gran parte del-le quali derivanti dall’Ollie, uno dei “trick” base che consiste nel saltare facendo rimanere la tavola attaccata ai piedi”. Noi andiamo; voi che fate?

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L’indirizzo dove potete inviare i vostri commenti è: [email protected] - Edizione di domenica 30 gennaio pagina 13

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DONNA

Un consiglio, una risposta, fugare un dubbio? Scriveteci a [email protected]

DONNA A DONNAIntervista a Luciana Pallavicini Hassan

di Laura So� a Tanziani

A questo numero hanno collaborato:

Patrizia Feletig

BON TON - Laura So� a Tanziani

L’OPINIONE DI... Simona Tenentin

MODA D’AUTORE-Simonetta FranciIn redazione: Laura So� a Tanziani, Valeria Sebastiani, Viviana Tartaglini, Simona Tenentini, Alessia Vitali

Ivrea, orfana di guerra e perdo mia madre a tre anni così molto giovane inizio a lavorare al Distretto Militare Uf� cio Maggiorità, lì una cartomante mi predice che avrei sposato uno straniero coronato. All’Università di Roma incontro uno studente di medicina, bellissimo, magrissimo, con occhi di carbone e capelli nero- blu. Mi chiede di dargli soccorso per mettere in moto la sua motocicletta. “ Non parte, può aiutarmi?” dice. Mi accingo a spingere e la moto romba…Seccata dall’approccio goffo, lo apostrofo come fosse un venditore di tappeti. Non potevo nemmeno immaginare che stavo parlando con Abdullah Hossein di Afganistan.Quando ha saputo?Solo quando abbiamo cominciato a diventare intimi, rivelò che era � glio dei Reali Afgani, in esilio dal 1929 e che avevano chiesto asilo politico prima a Vittorio Emanuele III, poi a Mussolini. Mi chiese di sposarlo, da cattolica ho avuto dif� coltà ad accettare il matrimonio con un musulmano e l’accordo con i suoceri fu che i � gli maschi sarebbero stati di religione musulmana mentre le femmine, potevano seguire il mio credo. Ho chiesto in cambio che non ci fossero altre mogli. E così è stato.Quali le teste coronate che frequenta?Vittorio Emanuele di Savoia, davvero

un amico e un gran signore. Anche il Principe ereditario del Montenegro è una cara persona e Re Zaher-Scha, ultimo Re d’Afganistan è stupendo.Nella sua posizione, come si prodiga per le donne afgane?Dif� cile muoversi dall’esilio ma con mio marito, che era medico, nel 1983 abbiamo fondato un ospedale in Pakistan per gli sfollati afgani.Quale la sua opinione sulla loro realtà?Le donne vivono come recluse, mi fanno molta pena.Come aiutarle?Noi occidentali non possiamo fare molto perché non capiamo assolutamente niente della loro mentalità e della condizione del loro essere. Gli Arabi parlano per parabole, bisogna vivere con loro per capirli.Come considera, in rapporto, la condizione delle donne occidentali?Hanno un modo di vivere che non condivido, nessuna o quasi, è capace di tenere unita la famiglia mentre la donna araba sa custodire. L’occidente dovrà fare dei passi indietro e smettere di scimmiottare gli americani. Le ragazze poi vestono e si comportano in modo provocante e provocatorio.Come ama vestire?Nel quotidiano molto semplicemente, jeans e maglioni. Nella vita mondana adoro Sarli. Nel jet set

internazionale e coronato gli abiti venivano scelti per me dall’addetto reale.L’abito fa il monaco?Sì, chi tiene alla forma è di certa sostanza, non sopporto le persone trasandate.Quanto conta l’ironia nella vita?Tanto, è importante saper dire le cose con leggerezza e diplomazia. Io ho dovuto impararla.Suo peggior difetto e maggior pregio?Il caratteraccio, perché mi sono dovuta difendere, anche dall’invidia. Il pregio è certamente la grande capacità d’amore che ho all’interno della famiglia.Le scappa mai una parola fuori posto?No, detesto le parolacce anche in bocca agli uomini.Come de� nisce la vita?Un sogno, per chi la sogna.Il primo pensiero appena sveglia?Ringrazio Dio per avere ancora un altro giorno da vivere.E l’ultimo prima di dormire?Spero di svegliarmi domattina.Più severa con se stessa o con gli altri?Con gli altri, ho sempre paura che mi manchino di rispetto. Non lo sopporto e lo esigo in tutti i modi.La domanda che avrebbe voluto e non le ho fatto?Basta così. Solo un consiglio per le donne occidentali, non lasciare troppo soli i mariti!

La Principessa esuleracconta la sua “fi aba”

Sinonimi di nobiltà sono anche aristocrazia, che ricorda l’analogo ceto nelle polis dell’antica Grecia e nell’urbe dell’antica Roma.Benché quindi già nell’antichità classica greca e romana esistessero ceti nobiliari, la nobiltà in senso proprio si formò quando il feudalesimo subentrò alle strutture del governo imperiale romano nell’Europa delle invasioni barbariche. Nel periodo di instabilità economica, sociale e militare che seguì, nel V-VI secolo, al crollo dell’impero romano d’Occidente, i guerrieri germanici più forti e prestigiosi, investiti dai loro re di estesi poteri su un determinato territorio con relativa popolazione, concedevano l’usufrutto di parte dei loro territori a dei vassalli, dai quali esigevano determinati servizi, primo fra tutti quello militare, creando così una catena gerarchica formata di nobili di rango diverso.Le particelle ‘de’ nei nomi dei nobili francesi e spagnoli, ‘de’ o ‘di’ in quelli italiani, ‘von’ in quelli tedeschi, e ‘of’ in quelli inglesi esprimono spesso l’idea della proprietà terriera, elemento fondamentale nel concetto feudale di nobiltà. Consolidatasi nel Medioevo con la conquista dell’ereditarietà dei feudi, la nobiltà subì mutamenti signi� cativi tra il XIV e il XVI secolo, quando i suoi poteri furono insidiati dalla borghesia da un lato e dalla monarchia nazionale dall’altro. In età barocca, tra XVII e XVIII secolo, riprese fasto e importanza presso le corti regie, assumendosi soprattutto compiti militari e diplomatici. Il prestigio dei titoli nobiliari era tale che anche le maggiori famiglie patrizie, e soprattutto i signori italiani, fecero di tutto per ottenerli.Il progressivo superamento del sistema feudale e la proliferazione delle repubbliche democratiche seguiti alla Rivoluzione americana e alla Rivoluzione francese comportò l’abolizione uf� ciale dei titoli ereditari in molti stati. In Italia la Costituzione repubblicana non riconosce i titoli nobiliari e prevede che, come in Francia, i predicati di quelli antecedenti il 28 ottobre 1922 possano costituire parte integrante del cognome. I più importanti titoli nobiliari europei sono: principe, duca, marchese, conte, visconte e barone, in un ordine gerarchico che può variare da nazione a nazione e che, come ha magistralmente spiegato Marcel Proust nella Recherche, spesso non dipende dal titolo ma dall’antichità di sangue.

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L’EDITORIALE

Luciana Pallavicini Hassan d’Afganistan, principessa in esilio dorato nei pressi di

Magliano Sabina ha occhi grigio-azzurri che lampano bagliori di ghiaccio. Jeans aderenti e cachemire nero mettono in risalto il � sico longilineo e scattante. Fiera e autoritaria, con gesto regale invita al tea servito su tovaglia, regalo di nozze della Regina Madre, ricamata in oro e simile nel ramage a quelle offerte su spiagge plebee. Gli anni e l’esilio, non eclissano la grande bellezza della Principessa e la luce interiore vibra di sdegno, sofferenza e amore mentre racconta la sua incredibile vicenda umana. Segno zodiacale Scorpione.La sua è storia di vita davvero speciale, può raccontarla?Non sono solita ma lei mi sollecita. Nasco Pallavicini di

di Laura Sofi a TANZIANI

Nobiltà e storiacuriosità e tradizione

La straordinaria storia di Luciana Pallavicini Hassan d’Afganistan

IL RING

Se vuoi darci un’idea. Suggerire un argomento da trattare. Un problema da approfondi-re, scrivici e contattaci attraverso le mail: [email protected] Si avvicina San Valen-tino, mandate i vostri messaggi d’amore, verranno pubblicati.

Nobiltà d’animo o di lombi?

La monarchia è caduta da un pezzo in Italia ed abbiamo dimostrazione che la vera classe si dimostra nelle azioni quotidiane e non su piste da ballo e palcoscenici.

Tanto sangue blu si è versato per preservare le nobili origini. Siamo orgogliosi della purezza delle nostre radici

Nobiltà: più diritti o più doveri?

La nobiltà ha un prezzo?

Nobile decaduto titolo perduto?

No, la nobiltà è qualcosa che va al di là dei soldi e delle circostanze sfortunate.

Si. Per i “vorrei ma non posso” non c’è spazio nella classe nobile, quindi hai voglia ad ostentare se il portafoglio fa l’eco!

Si come ogni cosa nella vita. L’alta società è piena di nobili con titoli da discount.

No, la classe è nel sangue. Signori si nasce e ci si diventa unicamente per successione.

Né diritti, né doveri “speciali” rispetto alle persone comuni. La società non dovrebbe ammettere ranghi.

Più doveri per i nobili da sempre costretti nelle rigide norme di bon ton ed etichetta.

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14 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011

ARALDICA di Laura Sofi a TANZIANI

Di questi tempi o chiari di luna che dir si voglia, ci sono sempre più spesso validi motivi per ritenere che le buone maniere siano causa persa. Davvero dif� cile identi� care con il bon ton, alcuni abituali comportamenti degli Italiani. Che dire dei vicini al cinema che chiacchierano o scartocciano caramelle una via l’altra? Per non parlare delle musichette dei telefonini a tutto volume persino ai funerali, sino ad arrivare agli scavalcatori professionisti di code o ai forzati di internet che ci intasano di mail il pc. Che dire poi della scomparsa di quel minimo senso del pudore, che rende impensabile solo l’idea di raccontare i fattacci propri in tv. La cafoneria dilaga e il senso civico è ormai sepolto e seppellito sotto ri� uti e cartacce che ingombrano le strade delle nostre belle città. Dobbiamo gettare la spugna e accettare a testa bassa l’idea che le buone maniere sono causa persa? “ Gli altri sono spaventosi, l’unica società accettabile siamo noi stessi” scriveva Oscar Wild forse decretando anzi tempo il tramonto del senso civico e dei manuali di buone maniere. Povero Monsignor Giovanni Della Casa che, nel cinquecento, con il suo “Galateo overo de’ costumi” ha in� uenzato gran parte della società occidentale per secoli.” L’eleganza del comportamento è conseguenza di un sereno dominio delle inclinazioni naturali” scriveva il poveretto! Quali le inclinazioni naturali dei giorni d’oggi se non siamo nemmeno capaci di lasciare

in buono stato il bagno di un locale pubblico che poi servirà al prossimo? Oggi l’imbarazzata domanda di un luogo appartato dove potersi dare una rinfrescata è diventata, nel migliore dei casi, la volgarotta richiesta di dove poter cambiare l’acqua alle olive. Viviamo un’epoca di pigro, sciatto, approssimativo relativismo morale unito a bellicosa e spesso irata irriverenza sociale e le così dette buone maniere vengono raramente, e da

troppo pochi, ancora prese in considerazione nel maleducato oggi. Secondo Arnold Bennet, che in Inghilterra ha dettato legge nel settore bon ton, le buone maniere consistono anche nel comportarsi sempre come se niente fosse successo, qualunque cosa sia successa. Come rimanere indifferenti al degrado civile e morale che stiamo attraversando? Forse è arrivato il tempo per tutti di rileggere il Galateo per evitare di sprofondare nell’inferno della mala creanza e del mal costume. A proposito d’inferno, il grande Mark Twain in un suo scritto ricorda: “ All’inferno, non è buona educazione dire che hai parenti in paradiso. Una volta arrivati alle porte del Paradiso, se proprio non puoi fare a meno di chiedere l’autografo a San Pietro- in questo non c’è niente di male- sii discreto e non aggiungere che è il prezzo della fama. Se ti fa entrare non dargli la mancia! Non pubblicamente. E lascia fuori il cane. Non si va in paradiso come accompagnatori. Se il cane ci va per merito entrerà lui e tu, aspetterai fuori”.

Dov’è � nita la buona educazione?

L’esperienza di Anna Pesci tra le sofferenze in Costa d’Avorio

Se nobiltà fa rima con solidarietà

di Simona TENETINI

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La “Casa del Sole” un posto davvero unico

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DONNA

La nobiltà non appartiene solo a coloro che possono vantare di avere il sangue blu nelle vene ma anche a tutti quelli che, nella vita di ogni giorno dimostrano, con gesti ed azioni, un’attitudine particolare, fuori dal comune, particolarmente predisposta verso gli altri, un sentimento, insomma, che sinteticamente potremmo de� nire ‘nobiltà d’animo’. Una di queste è Anna Pesci, la sorella di una sfortunata ragazza, Paola, folgorata da un fulmine maledetto il 24 luglio 2006. Dopo questa tremenda esperienza, i familiari e gli amici, seppure distrutti dal dolore, hanno

trovato la forza ed il coraggio di creare una fondazione a suo nome, la ‘Paola Pesci onlus’ con l’obiettivo di aiutare alcuni dei tantissimi orfani abbandonati in Costa D’Avorio, creando una casa-famiglia, la casa del Sole,

che li potesse ospitare. In soli tre anni, grazie alla solidarietà dimostrata da moltissime persone, il progetto è stato portato a compimento e lo scorso 13 aprile 2010, c’è stato il momento emozionante del taglio del nastro. Anna, presente all’evento, descrive così quei momenti di intensa commozione. “Se un giorno mi avessero detto che avrei provato delle emozioni contrastanti come la gioia ed il dolore insieme, non ci avrei creduto.... L’Africa è il contrario di tutto, è l’universo dei contrasti, dove tuo malgrado subisci una cascata di sensazioni, alle quali stenti a credere, � nché non le provi sulla tua pelle…..La Casa del Sole è un posto unico per la sua posizione in riva all’oceano Atlantico e per il suo silenzio carico di signi� cati. L’ingresso nella “nostra” Casa Famiglia è troppo emozionante.

Nessuno riesce a trattenere le lacrime di fronte alla foto di Paola. Conosciamo subito il primo bambino che sarà ospite della Casa: Uriel. Il suo sorriso ed i suoi occhi parlano per lui… Anche a Dabou è Pasqua, e per la parte di popolazione evangelizzata al cristianesimo, è festa grande. Festa signi� ca cerimonia e basta. Niente colomba, uovo e pranzo della festa. Ma a noi bianchi non manca niente. Il calore degli africani e dell’ Africa ci dà tutto. La via Crucis alle tre del pomeriggio su strade di terra rossa, tra erba e capanne è bellissima. Fuori dalla chiesa, fuori dalla missione, un mondo sconosciuto a tanti di noi, fatto di povere case di fango, di miseria assoluta, di fatica, noia e sorrisi gratuiti, oltre ad una rassegnazione che però non intacca � erezza e bontà d’animo. Il lunedì di pasqua, è stato uno dei giorni più belli

LEZIONI DI BON TON

Una ricerca dei propri antenati non è necessariamente la caccia ai quarti di nobiltà o all’origine del cognome ma, più ambiziosamente, si potrebbe voler risalire alla propria madre preistorica vissuta decine di migliaia di anni fa. Un’avventura resa ora possibile grazie all’analisi del dna e in particolare dei mitocondri, piccoli organi a bastoncino presenti nel citoplasma delle cellule. Sembra fantascienza questa genealogia estrema che nasce circa 10 anni fa a partire dalla teoria delle “sette � glie di Eva” elaborata da Brian Sykes, professore di medicina molecolare all’università di Oxford. Seconda il genetista, tutti noi Europei discendiamo da sette progenitrici, vissute tra i 45mila e 10mila anni fa, all’origine di 7 stirpi che suddividono la popolazione del Vecchio Continente. Sykes ha battezzato con nomi femminili i 7 ceppi materni: Ursula la più antica, è arrivata 45mila anni fa in Grecia; Helena è vissuta 20mila anni fa nei Pirenei e sarebbe la progenitrice di circa la metà degli europei, poi ci sono Xenia, Velda, Katrine, Jasmine e Tara. A quest’ultimo ceppo, insediatosi 17mila anni fa in Toscana e Lunigiana, discenderebbero molti abitanti della costa mediterranea e dell’Europa Occidentale, quasi un europeo ogni dieci. Scienti� camente, le tesi di Sykes non rivoluzionano gli studi della genetica delle popolazioni sono riusciti a ricostruire le nostre origini, l’evoluzione demogra� ca e le ondate migratorie. L’innovazione introdotta dal professore di Oxford è l’aver individuato un metodo per sempli� care e rendere riproducibile l’identità e il tasso di variazione del dna mitocondriale. Ovvero il materiale genetico ereditato esclusivamente per via materna che rimane inalterato salvo errori di riproduzione o l’intervento di fattori legati all’ambiente. Se i geni di due individui risultano molto differenti si ritiene che i loro alberi genealogici si sono separati molto tempo fa. Non solo, le mutazioni dei geni servono da orologio per datare con buona approssimazione quanto tempo fa si sono separati. Con questo sistema, Sykes ha scoperto che i polinesiani discendono dagli asiatici e non dagli amerindi e che l’homo sapiens non si è mai mischiato con quello di Neanderthal. Il meglio viene quando lo scienziato ha avuto l’intuizione di sfruttare la legittima curiosità di scoprire quale sia la propria madre preistorica. Pagando. Al suo sito www.oxfordancestors.com, con una semplice richiesta via email e il versamento di 180 sterline (poco più di 200 euro), si riceve a domicilio un kit-test ovvero uno spazzolino simile a quello di un mascara da sfregare all’interno della bocca per prelevare del dna mitocondriale. Il campione, sigillato e accompagnato da alcune informazioni anagra� che, è rispedito al mittente che s’impegna a distruggere il materiale genetico e la con� denzialità. Il responso arriva sotto forma di certi� cato che attesta la madre preistorica. Un pedigree genico che forse pesa più di uno stemma araldico (� ne).

di Patrizia FELETIG

della mia vita. La cerimonia di inaugurazione. Padre Dario, missionario da trent’anni, alla mia domanda: a che ora iniziamo? risponde “quando verrà la gente, siamo in Africa”…..La cerimonia è molto bella. Si dice Messa, si canta si balla, si mangia tutti sulla spiaggia. Poi via, in processione (circa trecento persone) ad inaugurare la “nostra” Casa. Con noi ci sono parte dei 15 bambini che entreranno nella Casa. Sono bellissimi e molto

rispettosi di tutto e di tutti. Indossano la divisa che la Fondazione ha donato loro. Solo a guardarli l’emozione è forte. Il cerimoniere ci guida e tagliamo il nastro con mani che tremano e la gioia nel cuore più forte di quanto potessimo immaginare…..Spero che tutti possano per un attimo entrare nei nostri pensieri ed essere � eri per l’avverarsi di un sogno. “Merci”, dicono di cuore quei bambini. E grazie, vi dico io, con la stessa commossa gratitudine.”

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

15pDomenica 30 Gennaio 2011

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DONNA

Arriva il ‘900 ed anche Coco Chanel, mentre Poiret il sarto geniale, che sul crinale dei due secoli impone un nuovo passo alla moda, si allontana. Come testimonia anche un eloquente disegno del 1928 di Jean Cocteau. Non fu un sodale “ passaggio del testimone “, basti ricordare lo scambio durante uno dei rari incontri tra lui, ormai prossimo ad uscire di scena, e Mademoiselle di nero vestita, il suo colore preferito, - “ Per chi, Madame, si è vestita a lutto ? “ e Chanel inesorabile rispose “ Per lei, Monsieur “. La sua moda iniziò dalla testa, infatti il cappello fu l’accessorio ottocentesco dove applicò maestria, quella appresa durante gli anni di orfanatro�o, e quel talento che invece la destinò ad essere Coco Chanel. Il suo cappello smise di essere il piedistallo per nidi di uccelli o aiuole �orite; era di paglia ornato da semplici �ori in raso o singole piume, non s’innalzava sul capo della donna vi si poggiava. L’occhio di questa titanica donna che ha attraversato il ‘900 - era nata nella

provincia francese nel 1883 e muore a Parigi nel 1971 - va oltre l’abito e le sue consuete rivisitazioni di foggia, la sua osservazione,nel creare una silhouette, è per i gesti e le posture che la moder-nità novecentesca impone alla donna, che sale e scende dall’automobile e non più dalla carrozza, che frequenta le eleganti spiagge della Normandia, che pratica degli sport come il tennis. I suoi abiti come i suoi accessori, dal cappello al gioiello, de�niscono una donna che vive il proprio presente come costante rinnovamento, una donna che non guarda al passato e il cui futuro è in ciò che vive: qui, ora. Nello scorrere le sue creazioni si ha la sensazione che la modella ideale sia proprio lei, cavia e musa al tempo stes-so, come quando fu attratta dal modo di vestire dei pescatori della Norman-dia e adattò quel tipo di pantalone e la maglia rigata alla sua esile �gura, suscitando stupita ammirazione tra le nobili ospiti del suo pigmalione Etien-ne de Balsan. Uno dei primi amanti di Mademoiselle. Altri ne seguirono

e furono sempre molto ricchi e ben inseriti nell’alta società dell’epoca, ma vi fu anche un grande amore, l’unico dicono i suoi biogra�, Arthur Capel, agiato e colto signore inglese con il quale divide intensi momenti di vita tra Dauville, Biarritz e Parigi, che fu anche il più convinto �nanziatore quando Coco Chanel decise di aprire la prima “maison “, da dove emanò i suoi editti conquistando Parigi. Ma la brillante ascesa sociale fu segnata dalla perdita del suo amato. L’infaticabile, ed ambiziosissima, Coco Chanel ideò la nuova silhouette accorciando le gonne, non segnando più il punto vita, rendendo l’abito �uido e per questo la sua grande intui-zione fu di utilizzare un tessuto come il jersey, �no ad allora impiegato solo nella manifattura della biancheria ma-schile. Le sue creazioni si attenevano alla regola della rottura estetica pree-sistente, d’altronde succedeva anche nella letteratura, nella musica, nella poesia, nella danza e nel teatro, come hanno dimostrato le avanguardie del

Gabrielle detta Coco

15p

Quella straordinaria e rivoluzionaria donna francese

che fece diventare gli abiti da donna delle opere d’arte

Giada Ruspoli appartiene ad una delle più antiche e nobili famiglie italiane, le cui origini appartengono alla Firenze del XIII secolo. Nipote del famosissimo principe Dado Ruspoli, è nata a Roma ma vive attualmente in Brasile. Ogni anno torna però in Italia dove trascorre il periodo estivo nella residenza di famiglia, Palazzo Ruspoli, a Vignanello.

Come stare a tavolaLe regole fondamentali per una, vera, serata di gala.Divieti * Sedersi a tavola prima della padrona di casa. * Tenere il cellulare acceso. * Rifarsi il trucco o i capelli. * Appoggiare i gomiti sul tavolo. * Giocherellare con i bicchieri o con le posate. * Fare le palline di pane. * Augurare Buon Appetito. * Chiedere pane o gli stecchini. * Servirsi da un piatto da portata con le posate personali. * Iniziare a mangiare prima della padrona di casa. * Mischiare vino ed acqua. * Bere prima di aver pulito la bocca con un tovagliolo. * Bere facendo rumore. * Far rumore con le posate tra i denti. * Fare dei bocconi troppo grandi. * Mangiare con ingordigia. * Masticare con la bocca aperta o facendo rumore. * Fare la scarpetta. * Usare gli stecchini.Preparazione della tavola * La tavola deve essere apparecchiata con cura prima dell’arrivo degli ospiti. * Ogni commesale dovrà avere il sottopiatto, il piatto piano e la fondina. Il sottopiatto dovrà rimanere per tutta la durata del pranzo o della cena. * Le posate vanno predisposte nella seguente maniera: a destra del piatto vanno il coltello (con la lama rivolta verso l’interno) ed il cucchiaio, a sinistra le forchette (una o due a seconda delle portate), in alto le posate da dessert. * I bicchieri devono essere disposti a destra del piatto sopra i coltelli. Si procede da sinistra verso destra per disporre quello più grande per l’acqua, poi quello medio per il vino rosso e quello piccolo per il vino bianco. Il bicchiere per lo spumante può essere messo sopra questi. * Il tovagliolo deve essere piegato in maniera semplice, ad esempio formando un quadrato, per poi essere appoggiato sopra ai piatti. * Al centro del tavolo, ma senza creare intralcio, può essere disposto un cetrotavola. * Il sale, il pepe, l’olio e l’aceto vengono portati a tavola solo su richiesta dei commensali.Assegnazione dei posti * Se il numero di persone è limitato è possibile un’assegnazione dei posti casuale, altrimenti si devono utilizzare dei segnaposto. * L’ospite più anziano e di maggior riguardo dovrà sedere alla destra della padrona di casa ed il secondo ospite d’onore alla sua sinistra. Il padrone di casa avrà a destra l’invitata di maggior riguardo e a sinistra la seconda. * I posti tra uomini e donne devono essere disposti in maniera alternata.Servire in tavola * I piatti da portata devono essere serviti da sinistra iniziando dalla persona seduta alla destra della padrona di tavola. * Si servono prima le signore poi i signori. * Il vino deve essere servito solo dopo il primo antipasto. * Le portate vanno servite due volte, e ogni commensale viene servito in maniera contenuta. * I piatti devono essere sostituiti ad ogni cambio di portata. * Il pane deve essere riposto nell’apposito piattino. * La padrona di casa deve fare attenzione che non manchi il pane o l’acqua. * Il padrone di casa deve dare consiglio sul vino e facendo attenzione che non manchi. * Prima di servire il dessert vanno tolti tutti i bicchieri e le posate inutili. * I liquori devono essere serviti dal padrone di casa mentre la padrona di casa serve i dolci.

La donna della settimana e’...

A VOLTE RITORNANO ... ANCHE SE DI SOPPIATTOTorna in provincia una pervenue che ultimamente aveva frequentazioni altolocate negli ambienti “in” della Capitale. Forse torna in Patria per festeggiare recenti successi “scritti”. E’ stata avvistata sabato scorso al Perfidia. Purtroppo si è subito dileguata quindi non sappiamo se era con “vecchi” amici, o giovani e nuovi. Bhè, cara vecchia amica, che dire? In bocca al lupo per gli orali, ma lì è più facile: c’è da usare la bocca… per discutere la tesi ovviamente!!!

QUESTIONE DI ETICHETTA O DI QUADRETTILa camicia in alcuni ambienti è d’obbligo. Passi quella di jeans con la manica arrotolata mostra bicipite… se si torna da una dura giornata di lavoro in campagna! Ma quella da boscaiolo in un’elegante serata mondana, non passa di certo inosservata!

CI SONO UOMINI, MEZZI UOMINI E QUAQUARAQUASe entri da Louis Vuitton non contratti sul prezzo, se ti fermi per strada, giochi al ribasso. Partendo dal presupposto che un galantuomo non deprezza mai una donna, quando si avvicina ad una “ninfa” da piani alti, il minimo che un principe (anche se solo del Foro) possa fare, è non soltanto non trattare sul prezzo, ma lasciare anche una lauta e meritata mancia!

COME TAPPARGLI LA BOCCACi hanno provato in tutti i modi: denunce, fallimenti, minacce, lettere anonime…insomma, il Mega Direttore zitto proprio non si riusciva a farlo stare. Qualcuno come ultimo tentativo ha probabilmente assoldato il suo dentista che, con l’alibi di uno scambio “fortuito” (fortunato?) di orto panoramiche, ha iniziato a cavargli buona parte dei denti sani. Scoperto l’in-ghippo quasi in tempo, ora il Mega Direttore, già con pochi capelli, è rimasto anche con meno denti.

Gossip hour

di Simonetta FRANCI

Mod

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Giada Ruspoli

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DONNA

primo novecento. Nello speci-�co, trattandosi di abiti, trovò un suo particolare modo per far si che la rottura divenisse non solo originalità ma anche eleganza. Come ricorda Quirino Conti, raf�natissimo critico di moda, il tocco Chanel si evidenziada cosa poteva fare Mademoi-selle con una “ spilla da balia “ “…. era di puntarsela sul �anco della gonna, proprio accanto a una delle cuciture, di modo che invisibile e silenziosa, donasse a quell’equilibratissimo insie-me, l’indispensabile accenno occasionale, lieve squilibrio, un tono più rassicurante di una con�denza. Poiché mai avrebbe indossato qualcosa di troppo perfetto, stucchevolmente a posto e, soprattutto, statico.

Era per il dinamismo di quel minimo incidente, assicurava, oltre che, naturalmente per la malleabilità dei tessuti cedevoli e arrendevoli, e per il taglio, attentamente confortevole e accondiscendente, che si poteva raggiungere quella dif�cilissi-ma, mentita imperfezione… è l’errore, l’eccezione, a necessi-tare di assoluta genialità, oltre che di una compiuta conoscen-za della regola…. “ Coco Chanel aveva intuito che la moda per trasformarsi in gusto ed eleganza doveva contemplare un atteggiamento irriverente, consapevole che il tempo ad essa destinato sareb-be stato relativamente breve, e celebre rimane il suo aforisma: “La moda è fatta per diventare fuori moda”.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 30 Gennaio 2011

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 28

Grande successoper l’atleta dell’anno

BASKET SERIE C

di Glauco ANTONIACCI

Belli al PalaMalècontro il Borgo

Prime Sigma, prova a rimetterti in SestoLa trasferta di Prato è una delle ultime possibilità di riscatto per i gialloblù di Scorzosi, privi ancora di molti titolari

RUGBY B

di Simone FANTASIA

servizio a pagina 27

RUGBY C

di GLAUCO ANTONIACCI

Terza giornata del girone di ritorno nel campionato di

serie C regionale; la corsa per il primato in campionato è sempre apertissima, con la capolista Civitavecchia e la sua inseguitrice Tivoli che dovranno anche mantenere il margine su chi insegue, com-prese le due formazioni della Tuscia.

L’Amatori Civita Castel-lana ha anticipato a ieri la sua s� da casalinga contro il fanalino di coda Luiss; reduci dalla scon� tta in extremis sul campo della prima della clas-se, i ragazzi civitonici si sono trovati davanti l’avversaria giusta per tornare a muovere la classi� ca, anche in maniera signi� cativa. La Luiss è ap-parsa sin dall’inizio come la squadra più debole del girone e, complice anche una pena-lizzazione, è l’unico team ad essere addirittura sotto quota zero punti in classi� ca.

Dif� cile dunque aspettarsi un risultato diverso dalla vit-toria per il gruppo di coach Fabiani, così come ci si attende una prestazione convincente (e vincente) anche dal Ruota Oriolo Tolfallumiere, impe-gnato in casa a Montevirginio contro il Vantaggio. L’avversa-ria è squadra di bassa classi� ca che, nelle ultime due trasferta disputate, ha perso addirittura 102-0 a Civita Castellana e 92-0 a Frascati; sempre meglio non sottovalutare qualsiasi impegno, ma il quindici orio-lese non dovrebbe incontrare dif� coltà nel portare a casa un risultato positivo.

RUGBY GIOVANILE - L’under 18 Elite a caccia della prima vittoria mentre le under 16 riposano

I Lions sognano di azzannare L’AquilaIl nome è di quelli blaso-

nati, una piazza storica per il rugby nazionale,

capace di esprimere grandi campioni e di proporre, in ma-niera tragica, storie che hanno toccato il cuore di tutta lItalia come in occasione del terremo-to dell’aprile 2009.

L’Aquila signi� ca rugby, è una città in cui la passione per la palla ovale si respira in ogni angolo e in cui tutte le altre di-scipline di squadra, dal calcio al basket alla pallavolo, resta-no sempre in secondo piano.

Contro questa squadra dovranno confrontarsi oggi i ragazzi della under 18 dei Lions Alto Lazio; gli abruzzesi, pur se eredi di questa grande tradizione del rugby aquilano, non sono certo la squadra più forte del girone Elite, anzi: il successo dell’andata, ottenuto proprio all’ultimo respiro, è

In questa de� citaria sta-gione di serie B, la Prime Sigma può vantarsi di aver

battuto ben poche squadre.Una di queste è proprio il

Prato Sesto, formazione toscana che oggi pomeriggio, alle 14.30, cercherà di prendersi la rivincita e spingere ancor più i viterbesi verso il baratro della retroces-sione in serie C. La formazione di Scorzosi deve però necessaria-mente centrare un risultato posi-tivo, per interrompere la lunga serie di scon� tte e per tenere viva la speranza salvezza che i recenti ko negli scontri diretti hanno quasi spento. L’ultimo posto in classi� ca a quota 15 punti, unito al pesante ko interno contro il Tirreno, non concedono alter-native ai gialloblù che, tuttavia, dovranno fare i conti ancora una volta con molte defezioni.

Rispetto ad una settimana fa infatti mancheranno il terza linea Turchetti, ed i tre quarti Del

Il calendario dà una manoad Amatori Civita e Ruota

Tosto, Spazzolini ed Aloe, che nell’allenamento di ri� nitura di venerdì ha rimediato una distor-sione alla caviglia. Abbastanza per creare problemi a coach Scorzosi costretto a mettere in campo una formazione ancora una volta sperimentale. Il rebus principale riguarda il reparto ar-retrato, dove dovrebbero trovare spazio dal primo minuto Stefano Bocchino e Paoletti, mentre in mischia non sono previste grosse variazioni. Proprio il pack sarà la chiave di volta della gara per i gialloblù; se riuscirà a reggere l’impatto di quello toscano, per la Prime Sigma ci sarà qualche chance di vittoria; i padroni di casa infatti non godono di un grande momento di forma, come dimostra l’inaspettato ko nel derby contro il Livorno che li ha spostati da una posizione ab-bastanza tranquilla ad un piaz-zamento ai margini della zona retrocessione. Con nove gare dal

rimasto uno dei pochissimi acuti dei neroverdi che, non a caso, precedono di sole cin-que lunghezze in classi� ca il gruppo allenato da Ruggero Grassotti. I viterbesi, fermi a sei punti e ultimi in classi� ca, potrebbero dunque togliersi la soddisfazione di cogliere il pri-mo successo della loro storia

nel campionato Elite proprio contro un grande nome del rugby nazionale.

Ci proveranno oggi alle 12 al Carlo Angeletti di Civita Castellana, � duciosi di poter � nalmente festeggiare un suc-cesso che, in caso di bonus, ga-rantirebbe addirittura l’aggan-cio in classi� ca agli aquilani.

Non scenderanno in campo, invece, le due formazioni under 16 dei Lions perchè, nella gior-nata di oggi, è in programma a Civitavecchia il Festival delle Regioni riservato a rappresen-tative under 15 e under 16.

Insieme al Lazio saranno presenti anche le formazioni di Campania e Toscana, pronte a dar vita ad un triangolare che, per i tecnici, sarà soprattutto un’occasione di valutare i tanti ragazzi presenti e per i giocato-ri rappresenterà l’opportunità di accumulare preziosa espe-rienza. Nella rappresentativa under 16 dei tecnici Mazzi e Sepe è stato convocato anche Mattehew Precone dei Lions mentre l’under 15, guifdata dagli allenatori Marrucci e Salsano, avrà a disposizione ben due ragazzi dei Lions, vale a dire Gabriele Duri e Daniele Porchiella. (GA)

17

termine, e sei punti da recuperare sul Pesaro terz’ultimo, la strada per la salvezza è tutt’altro che compromessa in casa gialloblù, ma servirebbe come il pane un bel successo prima della sosta di venti giorni che permetterà a Scorzosi di recuperare molti titolari.

Questi i convocati: Bocchi-no Luigi, Bocchino Stefano, Bonavia, Bonucci, Bucci, Cen-cioni, Cecchetti, Cecchinelli, Clementini, De Angelis, Desana, Galli, Geri, Menicocci, Mengoni, Oguntimirin, Palumbo, Paoletti, Perandria, Pastori, Pompei, Ric-ci, Tocco, Zappi.

RUGBY

Due triangolariper gli under 14a Montevirginio

Giornata di concen-tramenti per le ca-tegorie giovanili re-

gionali. Tante formazioni della under 14 si ritrovano, nel cor-so del � ne settimana, per dar vita a triangolari interessanti, da cui ricavare indicazioni sulla bontà del lavoro svolto dai tecnici e sulla qualità dei ragazzi a disposizione nei vari organici.

Montevirginio ospiterà ben sei formazioni che si s� deran-no nell’arco della mattinata dando vita sicuramente ad in-contri appassionanti. Un trian-golare sarà animato da Rugby Green 86 Viterbo, Garibaldina e Rugby Aprilia, con inizio previsto intorno alle 10. In campo andranno poi i padro-ni di casa del Montevirginio, insieme alla squadra 1 della Primavera Roma e all’Amatori Tivoli.

Tanti match in cui l’entusia-smo e la grinta, al di là degli aspetti tecnico-tattici, avranno il predominio assicurando di-vertimento e spettacolo. (GA)

CLASSIFICAROMAGNA (-4) # 55

CAPITOLINA 51CUS PERUGIA 33

CUS ROMA 33VASARI AREZZO # 31

COLORNO # # 29TIRRENO 24

PRATO SESTO # 23IMOLA 22

PESARO # 21LIONS AMARANTO (-4) 19

PRIME SIGMA VITERBO 16# PARTITE IN MENO

RUGBY SERIE B 3ª DI RITORNO (oggi)PRATO SESTO - PRIME SIGMA VITERBO (and. 10-17)

CAPITOLINA - PESARO (and. 13-6)

CUS PERUGIA - VASARI AREZZO (and. 13-17)

ROMAGNA - CUS ROMA (and. 20-18)

COLORNO - IMOLA (and. 10-14)

TIRRENO - LIONS AMARANTO LIVORNO (and. 17-29)

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

18 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011sport�

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SPORT

1 PARISI 1 D’IPPOLITO

2 TARTAGLIA 2 ESPOSITO MA

3 CAROTENUTO 3 ESPOSITO MO

4 IANNIELLO 4 SBACCANTI

5 FRAGIELLO 5 CORRAL

6 IORIO 6 SCOPPETTA

7 OTTOBRE 7 MEZZOTERO

8 SIBILLI 8 GAY

9 DE ROSA 9 FEDERICI

10 FONTANAROSA 10 ZAGARELLA

11 CARNICELLI 11 PALUMBO

ALL: Ingenito ALL: Puccica

ARBITRO: Antonio Lacagnina di Caltanissetta

VIRIBUS UNITIS VITERBESE

Oggial “Rocchi”ore 14,30

Comincia la scalata?Problema under per Puccica che in Campania troverà un avversario ostico

Trasferta durissima per la Viterbese di mister Puccica

chiamata al riscatto dopo il pareggio beffa col Cynthia.

Non che la Viribus se la passi meglio: si sente ancora l’eco delle sei ‘sveglie’ suona-te dall’Aprilia e tutto lascia pensare che i campani vo-gliano dimenticare in fretta la pesante debacle.

“Sicuramente troveremo un ambiente molto caldo - sospira Fabio Ciafrei che nelle ultime giornate è fini-to spesso in panchina e ha una voglia matta di tornare protagonista - starà a noi più grandi dare sostegno ai più giovani che magari non sono abituati a certi campi. Non sarà una passeggiata anche perché all’andata vincemmo noi ed a fine gara ci fu qual-che scaramuccia. Però si va in campo undici contro un-dici e dunque ci giocheremo le nostre carte”.

La Viribus viene da un ko eclatante, vi aspettate un av-

versario agguerrito?“Sicuramente, ma anche

a noi il pareggio con il Cyn-thia brucia ancora. Essere stati rimontati dopo tutte quelle occasioni avute fa davvero rabbia. Alla fine è un pareggio che vale come una sconfitta. Forse però la partita con la Viribus capita nel momento giusto. Per noi è una gara importante sia per dimostrare di che pasta sia-mo fatti sia perché non pos-siamo più perdere terreno. E poi è uno scontro diretto contro una squadra che lot-terà fino alla fine per i primi posti. Noi abbiamo l’obbligo di crederci finché la mate-matica non ci condanna. Il distacco non è poi così incol-mabile: ci sono stati recuperi più eclatanti”.

Quanto è dura star fuori per uno come te?

“E’ dura, non lo nascon-do. Sono venuto a Viterbo per essere protagonista, però il mister fa le sue scelte ed a me non resta che allenarmi al meglio e stare vicino ai compagni sia quando vado in panchina che quando, ahi-mé, finirò in tribuna”.

Qualche problema di for-mazione per mister Puccica che oltre agli squalificati Lentini (‘92) e Bricchetti do-vrà fare a meno anche del-l’infortunato Scerrati e del febbricitante Fapperdue. In pratica c’è attualmente solo Zagarella come ‘92 mentre dalla Juniores è stato aggre-gato il ‘93 Solari. E chissà che il tecnico gialloblù non faccia di necessità virtù get-tando nella mischia un altro prodotto del vivaio, anche se a dirla tutta l’occasione non è proprio l’ideale vista la caratura dell’avversario e l’ambiente che sicuramente non sarà dei più favorevoli ad un esordio.

“Dobbiamo assolutamen-te tornare alla vittoria - chiu-de Ciafrei - anche se non sarà facile. Le gare a disposizione non sono poi tantissime e noi abbiamo il dovere di continuare a crederci”.

CALCIO SERIE D GIRONE G

JUNIORES NAZIONALI

La Flaminia torna a sorridere dopo diver-so tempo, mentre la

Viterbese si inceppa dopo aver scon� tto la capolista Fidene. Per le nostre è un turno dal sapore diverso...

VITERBESE 0BATTIPAGLIESE 0Niente da fare per i leon-

cini chiamati a ripetersi dopo la bella vittoria sul Fidene di una settimana fa. Stavolta contro la Battipagliese i ragaz-zi di mister Viviani non sono riusciti ad andare oltre lo 0 a 0. Pochi i brividi corsi dai due portieri. Da registrare un gol annullato a Bricchetti per sospetta posizione di fuorigio-co. Nel complesso non è stata una buona gara per i gialloblù nonostante la classi� ca facesse presagire una gara in discesa: “Non abbiamo giocato bene - ha spiegato mister Mauro Vi-viani - soprattutto siamo stati confusionari, poco lucidi. Le assenze come quella di Fogliet-ta all’ultimo minuto si sono fatte sentire. Non che chi ha giocato abbia fatto malissimo, ho apprezzato sia le prove di Lentini e Bricchetti che del ‘94 Crocicchia, però quando devi cambiare quattro undicesimi della squadra poi fai inevita-bilmente fatica. E’ un peccato ma ci può stare una gara storta ogni tanto”.

FLAMINIA 1ASTREA 0Dopo tanti risultati negativi

� nalmente una bella prova da parte della Flaminia di mister Morelli che al Rasi ha scon� tto la blasonata Astrea grazie ad un rigore conquistato da Novelli e realizzato da Bordi al decimo del primo tempo. E dire che le premese non erano affatto buone con tutte quelle assenze, cui si è aggiunta la dipartita di bomber Moretti ceduto al Chieti giusto 24 ore prima della gara. “I ragazzi sono stati stupendi - ha dichiarato a � ne partita un entusiasta mister Morelli - è sta-ta una gara terribile, avevamo gli uomini contati, eravamo appena in 14 e sinceramente non c’era molta � ducia di poter centrare un risultato positivo. Invece grazie ad una prova fatta di or-goglio e dignità contro un ottimo avversario i ragazzi sono riusciti ad avere la meglio. La squadra è riuscita a tenere alto il ritmo e allo stesso tempo a chiudere tutti gli spazi. Una prova di sacri� cio e non mi sento di dare la palma del migliore in campo a nessuno perché sono stati tutti davvero encomiabili. Sicuramente sopra le aspettative è stata la prova di Re David nonostante sia uno di quelli che gioca meno. Final-mente abbiamo schiodato quota 17 punti che non riuscivamo più ad abbandonare. Sono davvero contento”. (Fa Em)

Mister Rosolino Puccica

Fabio Ciafrei

Leoncini confusionariFlaminia, l’orgoglio pagaGialloblù fermati sullo 0-0 dalla Battipagliese

Civitonici vittoriosi per 1-0 sull’Astrea

GIRONE GMONTEROTONDO 44

BACOLI * 40APRILIA 39

VIRIBUS UNITIS 37ZAGAROLO 33VITERBESE 32

PORTO TORRES 30ARZACHENA 30

FIDENE 29BUDONI 27

ANZIOLAVINIO 27ASTREA 25

SELARGIUS * 25CYNTHIA 21SANLURI 20GUIDONIA 19TAVOLARA 17CASTIADAS 13

* UNA PARTITA IN PIU’

SERIE D GIRONE ‘G’ - 5ª DI RITORNO (oggi)ARZACHENA - APRILIA (and. 3-0)

BUDONI - GUIDONIA (and. 1-0)

CYNTHIA - ZAGAROLO (and. 1-1)

FIDENE - PORTOTORRES (and. 0-1)

MONTEROTONDO - TAVOLARA (and. 1-0)

SANLURI - ASTREA (and. 0-3)

SELARGIUS - BACOLI (and. 0-2) 0 - 0CASTIADAS - ANZIOLAVINIO (and. 0-2)

VIRIBUS UNITIS - VITERBESE (1-2)

Mister Morelli (Flaminia)Mister Viviani (Viterbese)

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

19pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 sport�

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SPORT

PROMOZIONE UMBRA - Oggi al Filesi sfi da salvezza contro il Massa Martana

Per l’Ortana è vietato fallire ancora

Flaminia all’assalto dei ‘Grifoni’Il ds Manfra non teme il confronto odierno: “Se giochiamo come nelle ultime tre gare...”

CALCIO SERIE D GIRONE E

1 RIOMMI 1 ASSOGNA2 RADI 2 MORINI3 PUPESCHI 3 GENTILI4 MOCARELLI 4 TRAVAGLIONE5 TACCUCCI 5 SCARDALA6 D’AMBROSIO 6 OKOROJI7 SEROTTI 7 LAZZARINI8 RAMPI 8 LUCIANI9 BARTOLINI 9 MENICHINI

10 BORGESE 10 SCARDINI11 FREDIANI 11 BERARDI

ALL: Battistini ALL: Rossi

ARBITRO: Dario Melidoni di Frattamaggiore

PERUGIA FLAMINIA

Oggial “Curi”ore 14,30

no attraversando un buon momento di forma. Sono convinto che faranno una grossa gara”.

E di sicuro servirà una grande prestazione per ave-re la meglio di una compa-gine capace di conquistare ben 49 punti, distaccare di sei il Castel Rigone e so-prattutto di subire soltanto 14 reti in 21 gare.

“Se giochiamo come ab-biamo fatto nelle ultime tre partite non temo nessuno - chiosa il buon Manfra - sappiamo di dover affron-tare una signora squadra con giocatori importanti come Frediani, Bartolini e Mocarelli, gente che ha fat-

to categorie superiori, ma anche noi abbiamo atleti di spessore come Luciani, Assogna o Scardala, insom-ma non ci presenteremo al Renato Curi con la coda tra le gambe”.

Sperando ovviamente che l’esito della gara di ritorno sia diverso da quello del-l’andata...

“A fine gara ci fu anche qualche battibecco e non nego di aver detto qualche parola di troppo, ma quan-do perdi per un gol su cal-cio d’angolo a pochi minuti dalla fine credo che ci possa stare. E poi non sopporto certa presunzione da parte di chi pensa che la catego-

ria gli vada stretta. Stanno dimostrando di essere più forti, va bene, ma quan-do sento dire “Dobbiamo affrontare squadre con le quali prima ci confronta-vamo solo in amichevole” non capisco con chi se la prendono. Anzi, dovreb-bero ringraziare il cielo di essere stati ripescati dopo il fallimento, altrimenti fi-nivano in terza categoria. Credo che un bagno di umilità farebbe bene a certi personaggi”.

E tra i rossoblù sono dati in gran forma tra gli altri il giovane Berardi autore di una bella doppietta in amichevole contro la Fo-glianese sia Scardini che sempre nello stesso test ha realizzato una rete da cine-teca. Ma la Flaminia dovrà comunque fare massima attenzione ad un avversario reduce tra l’altro da una striscia di ben sette risultati utili consecutivi.

di EMANUELE FARAGLIA

All’andata i grifoni do-vettero aspettare gli ultimi minuti per avere la meglio sulla Flaminia anche se per i civitonici non fu certo la miglior prestazione della stagione.

Stavolta i ragazzi di mi-ster Rossi cercheranno di

fare lo sgambetto alla ca-polista partendo dalla con-sapevolezza che se c’è una squadra che ha qualcosa da perdere in questa sfida ebbene quella è certamente il Perugia: “Non abbiamo nulla da perdere - dichiara deciso il direttore sportivo rossoblù Maurizio Manfra - i ragazzi sono tutti in ottima condizione e stan-

CLASSIFICAREAL VIRTUS 40

SAN VENANZO 37GRIFO ATTIGLIANO 35

BASTARDO 34CAMPITELLO 31CLITUNNO 31

GM 10 28BEVAGNA 26SUBASIO 26PANTALLA 23ORTANA 22

MASSA MARTANA 22FEDERICO MOSCONI 20

PETRIGNANO 14AMERINA 12

JULIA SPELLO 8

di ALESSANDRO URSINI

Sarà una sfida fonda-mentale per la lotta alla salvezza quella

che andrà in scena questo pomeriggio al “Gildo File-si” dove i padroni di casa di mister Bernabei affron-teranno il Massa Martana, compagine che in classifica affianca i biancorossi al quintultimo posto. Ortana che nelle ultime settimane è apparsa in grande crisi di risultati con una sola vittoria, nel recupero con-tro il San Venanzo, in sette gare. Una striscia negativa che è costata ai viterbesi il largo vantaggio che era stato accumulato durante il girone d’andata facendo piombare capitan Paoluzzi e compagni in piena zona play-out.

DEFEZIONIAnche per questa settima-

na mister Bernabei non potrà contare su tutta la formazio-ne al completo visto che non sarà della partita il centro-campista, adattabile anche in difesa, Stefano Orazi (nella foto). Due le assenze anche nelle � la degli umbri con

Angeli e Granocchia stoppati per una giornata dal giudice sportivo.

PRE PARTITAVoglia di tornare a vincere

e a risalire la classi� ca per il tecnico dei biancorossi Luigi Bernabei: “Siamo in un momento molto dif� cile

PROMOZIONE UMBRA 5ª RITORNO (oggi 14,30)AMERINA - PETRIGNANO (and. 0-0)

BASTARDO - PANTALLA (and. 2-2)

BEVAGNA - SUBASIO (and. 4-1)

CLITUNNO - CAMPITELLO (and. 0-1)

FEDERICO MOSCONI - GRIFO ATTIGLIANO (and. 0-0)

JULIA SPELLO - GM 10 (and. 1-3)

ORTANA - MASSA MARTANA (and. 1-0)

SAN VENANZO - REAL VIRTUS (0-4)

come ho detto anche qualche giorno fa ma questa gara non la possiamo in nessun modo sbagliare. Le ultime giornate, pur giocando un buon calcio, non abbiamo raccolto pra-ticamente nulla, per questo dobbiamo assolutamente in-vertire questa tendenza. Oggi non sarà per nulla semplice, il Massa Martana è una buona squadra ma sono convinto che scendendo in campo con la giusta concentrazione e

determinazione riusciremo a portare a casa il bottino pieno. Non siamo stati mol-to fortunati in queste ultime uscite ma non dobbiamo as-solutamente lasciarci andare per questo, noi abbiamo un solo modo di giocare e non possiamo cambiarlo, dob-biamo continuare a credere in quello che abbiamo fatto � no ad ora e che sono sicuro ci riporterà in una posizione di classi� ca migliore”.

SERIE D GIRONE EPERUGIA 49

CASTEL RIGONE 43TODI 42

SANSEPOLCRO 35VOLUNTAS SPOLETO 34

CITTA’ DI CASTELLO 32FLAMINIA C.CASTELLANA 32

PIANESE 32PONTEVECCHIO 31MONTEVARCHI 28

SPORTING TERNI 26SCANDICCI 25ORVIETANA 23SESTESE 20DERUTA 19

ATLETICO AREZZO 18FORTIS JUVENTUS 17MONTERIGGIONI 10

SERIE D GIRONE ‘E’ 5ª DI RITORNO (oggi)CASTEL RIGONE - ORVIETANA (and. 2-0)

DERUTA - CITTA’ DI CASTELLO (and. 1-1)

FORTIS JUVENTUS - SPORTING TERNI (and. 2-3)

MONTEVARCHI - SCANDICCI

PERUGIA - FLAMINIA CIVITA CASTELLANA (and. 1-0)

PIANESE - ATLETICO AREZZO (and. 1-0)

SANSEPOLCRO - MONTERIGGIONI (and. 1-0)

TODI - PONTEVECCHIO (and. 1-0)

VOLUNTAS SPOLETO - SESTESE (and. 2-0)

L’esultanza dei grifoni all’andata

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

20 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011sport�

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SPORT

PIANETA JUNIORES - Nell’elite Pianoscarano ko a Ladispoli. Il Corneto pareggia a S. Marinella

Mancini, Lattanzi e Franci fi rmano il poker del Montefi asconeNei provinciali conferme Virtus Cimini e Montalto. Il Pilastro sale intanto al 1° posto. Super i giovanissimi della Sorianese

Pascucci vuole la “prima gioia”Corneto a caccia dell’impresaTrasferta delicata per Lauretti tornato a guidare i biancorossi

CALCIO ECCELLENZA

di EMANUELE FARAGLIA

Il Monterosi torna nelle sapienti mani di mister Lauretti, la Foglianese

cerca tre punti contro l’Ostia Mare mentre il Corneto ospita il temibile Rieti con la necessità di sfoderare una prestazione intensa e di livel-lo per non uscire con le ossa rotte.

E’ la quarta di ritorno nel girone A di Eccellenza e come sempre per le viterbesi ci sarà da soffrire...

FONTENUOVESEMONTEROSIDopo il breve interregno di

Cacciatori e l’ef� mera era Fanto-ni la guida dei biancorossi è dun-que tornata in mano a Pierpaolo Lauretti che avrà adesso il com-pito di rianimare una squadra reduce da ben tre scon� tte conse-cutive. Il ritorno è stato positivo, ora c’è da riaccendere il motore: “Dobbiamo riprendere il per-corso dove l’avevamo lasciato - afferma il tecnico biancorosso - sono stato accolto benissimo dai ragazzi coi quali c’è sempre stato un ottimo rapporto. Ora affrontiamo questo match con la massima concentrazione e la voglia di far bene. Un pareggio ci può andare bene? Le partite vanno giocate e mi auguro che la squadra faccia una bella gara”. Da valutare le condizioni di Pi-rillo che nei giorni scorsi è stato colpito da un attacco in� uenzale, mentre Ferranti è squali� cato. Per il resto massima allerta per una squadra che ha assoluto bisogno di tornare a far punti ma che dovrà vedersela con una Fontenuovese particolarmente pericolosa. Giannetti e compagni sono infatti reduci dalla pesante scon� tta di Pomezia ma prima di allora avevano in� lato una bella striscia di tre vittorie consecutive e possono comunque sempre contare su un reparto offensivo di grande qualità, capace di si-glare ben 37 reti (quarto attacco del girone).

Così in campo - De Angelis, Iannuccillo, Ferri, Merelli, Ma-rocco, Piergentili, Bufalini, Di Ludovico, Novelli, Pirillo, Mae-stà. All: Lauretti.

La terna - Dirige Marco

Tambolleo di Formia, assistito da Mastropietro e Carnevale di Frosinone.

Pronostico - Vittoria della Fontenuovese al 35%, pareggio al 35%, vittoria del Monterosi al 30%.

CORNETORIETI“Stiamo sicuramente meglio

rispetto alla settimana scorsa, sono � ducioso”. Queste le pa-role di mister Gu� alla vigilia del proibitivo ma non certo impossibile match con i sabini attualmente terzi ed in piena corsa per il titolo. “E’ scontato che ci servirà una prova maiu-scola contro una squadra di questo genere, una formazione abituata a calcare da anni i cam-pi professionistici. Però qualche speranza noi ce l’abbiamo, è vero che siamo anche stavolta un po’ in emergenza, ma pure loro hanno diverse defezioni e

parecchie novità in campo. Do-vremo essere bravi ad accorciare la distanza sicuramente esistente tra noi e loro, spesso in casa ci riusciamo”.

Out per squali� ca Perugini ed il ‘91 Celestini mister Gu� recu-pera Giorgi e Spirito: “In questi giorni abbiamo potuto allenarci in modo più regolare e con 14-15 elementi a disposizione. Anche Bisozzi è recuperato ed in generale ho buone sensazioni per questa gara, so che i ragazzi possono mettere in campo una prestazione importante. Per quanto riguarda gli aspetti più prettamente tattici verrà ripetuto l’esperimento di Verde davanti alla difesa: “Simone ha dimo-strato di saper far bene in quel ruolo, per il resto dif� cilmente con giocatori come Giorgi, Spiri-to e Bisozzi potremo avere un at-teggiamento guardingo. Ripeto, dovremo essere bravi a sfruttare ogni loro incertezza”.

E chissà che le assenze di Ca-vallaro, Petrongari e Monaco non � niscano per condizionare negati-vamente una squadra già apparsa poco brillante domenica scorsa contro il Palestrina.

Così in campo - Casali, Ventoli-ni, Gu� , Gimelli, Gaglione, Verde, Cascianelli, Bordo, Spirito, Giorgi, Bisozzi. All: Gu� .

La terna - Arbitro designato C.a.i., assistito da Currà di Ostia Lido e Todisco di Ciampino.

Pronostico - Vittoria del Cor-neto al 35%, pareggio al 30%, vittoria del Rieti al 35%.

FOGLIANESEOSTIA MAREArriva o no questa benedetta

prima vittoria targata Pascucci? Ti-fosi, dirigenti e giocatori aspettano con impazienza e la s� da interna con l’Ostia Mare appare l’ideale per muovere la classi� ca dopo il pareggio esterno col Cecchina: “Noi ce lo auguriamo - fa il tecnico dei vetrallesi - speriamo di poter raccogliere quanto seminato in settimana. Giovedì abbiamo svolto un ottimo test contro la Flaminia e anche se abbiamo grande rispetto

per una squadra di prestigio e dagli ottimi giocatori come l’Ostia Mare credo che sia arrivato il momento per questi ragazzi di togliersi qual-che soddisfazione. Credo che un premio se lo meritino tutto. Stiamo lavorando bene da quattro settima-ne, abbiamo cambiato qualcosa e a questo punto spero che arrivino i frutti di tanto impegno”.

Assente per squali� ca il giovane Chiaranda ci sono buone notizie per Aquilani che dopo alcune set-timane di ‘punizione’ per motivi disciplinari è rientrato a disposizio-ne del gruppo segnando tra l’altro proprio in amichevole contro la Flaminia. Per lui in ogni caso dif-� cile ci sia posto nell’undici iniziale che dovrebbe essere a grandi linee lo stesso di sette giorni fa.

Così in campo - Maiorani, Fanka, Angeletti, Giovannetti, Tes-sicini, Vartolo, Fiorelli, Gianfelice, Fioravanti, Grimaldi, Quintiliani. All: Pascucci.

La terna - Dirige Andrea Catta-neo di Civitavecchia, coadiuvato da Sclavo e Caretti di Roma 1.

Pronostico - Vittoria dei pa-droni di casa al 40%, pareggio al 30%, scon� tta al 30%.

Questo il quadro delle no-stre formazioni juniores partecipanti ai campio-

nati regionali e provinciali.

ELITEAltro ko per il Pianoscarano che

ha perso per 3-1 nella trasferta con-tro il Ladispoli in quella che rappre-sentava una sorta di ultima spiaggia per cercare di restare agganciato al trenino delle formazioni in lotta per evitare i play out. Invece nulla da fare. Rossoblu scon� tti per 3-1 (pt 1-0) colpiti da due gol di testa dei locali che hanno portato il parziale sul 2-0, poi sul � nire del confronto Ladispoli che ha centrato il 3-0 prima della rete di Della Rosa che ha segnato per i rionali il gol della bandiera. Buon per il Pianoscarano che ha perso il fanalino di coda La Sabina.

FASCIA BPareggio per 1-1 del Corneto

Tarquinia leader del girone sul

campo del Santa Marinella, pareg-gio della Foglianese sul terreno del Palocco. Il Monterosi perde per 2-0 nella trasferta contro il Pescatori Ostia mentre continua a volare il Monte� ascone che si è imposto in casa per 4-0 contro il Forte Aurelio (pt 1-0) con le reti di Lattanzi, la doppietta di Maicol Mancini e il si-gillo di Franci al termine di un ma-tch comandato in lungo e in largo e in cui i falisci hanno colpito anche un palo, sbagliato un rigore con il giovane Fabio Arriga e si sono visti annullare una rete.

PROVINCIALIQuesto il quadro completo della

seconda di ritorno nel campionato juniores provinciali.

GIRONE AConferma il suo primato in clas-

si� ca la splendida compagine della Virtus Cimini del bravo tecnico Giorgio Nardocci che batte per 2-0 il Blera di Scatena che stava attra-

versando un buon momento. Ok la Compagnia Portuale che ha vita facile nella trasferta contro il Monte Romano dove si impone per 6-0. E sempre per 6-0 per i padroni di casa è � nito il match tra San Pio X e Bassano Romano. Negli altri due confronti giocati ieri pomeriggio successi per 2-1 del Vasanello sul terreno del Corchiano Gallese e della F. Nepi sul campo amico contro il 2001 Tuscia. Ha riposato il Capranica.

Da recuperare - Martedì 1° feb-braio alle 15 si recupera il match tra Monte Romano e Corchiano Gallese e c’è in ballo la questione del ricorso presentato dal Nepi che la scorsa settimana non si era recato a giocare sul campo della Portuale.

GIRONE BQui conferma il suo primato

virtuale (visto che ha già riposato nel girone di ritorno) il Montalto Calcio di mister Vigorosi che liqui-da per 7-2 il Lubriano che al pari

dei tirrenici aveva conquistato il titolo di campione d’inverno. Pareg-gio per 1-1 tra Atletico Tarquinia e Vigor Acquapendente che quindi rallentano il loro cammino. Ok la Virtus Pilastro di Angelo Bonelli che passa per 5-0 sul terreno dell’Etru-sca e per ora vola al primo posto. Il confronto tra Nuova Sorianese e Caninese � nirà 3-0 a tavolino per i cimini visto che gli ospiti non si sono presentati. In classi� ca già diamo i tre punti alla Sorianese ed un punto di penalizzazione alla Caninese. Ha riposato il Valentano.

Da recuperare - La s� da della prima di ritorno tra Lubriano e Atletico Tarquinia.

SUPER SORIANESEGIOVANISSIMIIn� ne due chicche dai vari cam-

pionati.Allievi Fascia B - Nel campio-

nato di Eccellenza netto ko per la Viterbese che perde per 3-0 nella temuta trasferta sul campo della

JUNIORES A VIRTUS CIMINI 27CAPRANICA * 23

COMP. PORTUALE # 22FORTITUDO NEPI # 21

BLERA 19SAN PIO X 19

VASANELLO 142001 TUSCIA 13

CORCHIANO GALLESE * # 8BASSANO ROMANO 6MONTE ROMANO # 0

* HANNO RIPOSATO

# UNA GARA IN MENO

JUNIORES BVIRTUS PILASTRO 23

MONTALTO * 22VIGOR ACQUAPEND. 22

SORIANESE 20LUBRIANO # 19

ATLETICO TARQUINIA # 19CANINESE 17

BARCO MURIALDINA 16TUSCANIA BOLSENA 10

VALENTANO * 7ETRUSCA 3

* HANNO RIPOSATO

# UNA GARA IN MENO

Nuova Tor Tre Teste.Giovanissimi Prov. - Super So-

rianese che nel big match contro il Montalto si impone per 3-0 con il

gol di Catalani sul � nire del primo tempo e la doppietta di Selvaggini nella ripresa. Ed ora è fuga per la vittoria � nale. (agv)

Mister Pascucci(Foglianese)

ECCELLENZA - 4ª DI RITORNO (oggi) orariALBALONGA - CIVITAVECCHIA (and. 2-0) 11,00CORNETO TARQUINIA - RIETI (and. 1-3) 11,00FOGLIANESE - OSTIA MARE (and. 2-3) 14,30

FONTENUOVESE - MONTEROSI (and. 0-0) 11,00FREGENE - REAL POMEZIA (and. 1-0) 11,00

PALESTRINA - GIADA MACCARESE (and. 1-0) 14,30PESCATORI OSTIA - FIUMICINO (and. 1-2) 11,00

PISONIANO - CECCHINA (and. 1-1) 14,30TORRENOVA - NUOVA TOR TRE TESTE (and. 1-3) 11,00

CLASSIFICAPISONIANO 47ALBALONGA 42

RIETI 41CIVITAVECCHIA 40

PALESTRINA 39N. TOR TRE TESTE 37

GIADA MACCARESE 32FONTENUOVESE 31REAL POMEZIA 31

OSTIA MARE 30MONTEROSI 24CORNETO 21FIUMICINO 20

CECCHINA AL.PA. 17FOGLIANESE 14

FREGENE 12PESCATORI OSTIA 12

TORRENOVA 11

Mister Neno Gu� (Corneto Tarquinia)

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

21pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 sport�

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SPORT

PENSIERINI DELLA DOMENICA

Altro rinvio per Canepina-IschiaE pensare che con la regola...

Pianoscarano-F. Nepi, salvezza cercasiAl vertice c’è un Montefi ascone d’assalto a La Storta e se la Caninese fermasse il Ladispoli...

CALCIO PROMOZIONE

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

La mano destra che non sa cosa fa la mano sinistra. O cos’altro?

Sissignori questo calcio non è serio come tante cose in Italia e si va avanti così alla viva il parroco, senza logiche, senza criteri, senza un po’ di saggez-za. Le chicche delle ultime ore legate al calcio dilettantistico e ci viene da ridere, pardon da piangere pensando che c’è ancora chi ci “butta” un sacco di soldi è legato a due episodi che confermano la leggerezza dell’essere.

CANEPINA-ISCHIAERA SCONTATO CHE NON SI GIOCASSENEANCHE IL 2 FEBBRAIONell’edizione dell’Opinione

di martedì 25 gennaio scri-vemmo che il confronto tra Canepina e Ischia di Castro (recupero della tredicesima giornata ed era il 19 dicembre) non si sarebbe potuto giocare il giorno 2 febbraio in quanto la società cimina del Canepina aveva inviato una nota al Co-mitato Regionale sostenendo che in quella settimana al Palozzi si dovevano effettuare dei lavori all’impianto delle docce per una perdita d’acqua. Ebbene il Comitato Regionale con il comunicato di giovedì scorso ha invece messo nero su bianco che il suddetto recupe-ro si sarebbe disputato proprio mercoledì 2 febbraio. Cosa non possibile per l’emergenza di cui sopra ed allora tutto vie-ne in fretta e furia smontato, tale recupero rinviato proba-bilmente al 9 febbraio, quindi quasi due mesi dopo dal gior-no in cui la s� da si sarebbe dovuta giocare.

Chi è causa del suo male... Ora c’è da chiedersi il perchè ancora una volta questo con-fronto non sia stato giocato mercoledì scorso 26 febbraio come accaduto per Virtus Pila-

stro-Vignanello. E ovviamente il posticipo al 9 febbraio di Canepina-Ischia di Castro porterà ad uno slittamento ul-teriore dei recuperi della prima di ritorno (gare di domenica scorsa, tra Canepina-Nuova Sorianese e Valentano-Ischia di Castro) e per non cadere in un ulteriore ridicolo è au-spicabile che i suddetti match vengano fatti giocare quanto meno mercoledì 16 febbraio, un eventuale allungo a merco-ledì 23 febbraio (per la preci-sione un mese dopo) sarebbe un ulteriore delirio.

LA REGOLA PERFETTANon servirà a nulla ma ci

batteremo � n quando potre-mo af� nchè venga messa in atto la regola perfetta del re-cupero del confronto saltato al massimo dieci giorni dopo a quando il match non viene disputato. Per tutelare gli stessi campionati, per non dare adito a voci, veleni e favoritismi, per consentire a chi di calcio non ci campa che sa quando anda-re a chiedere al suo datore di lavoro delle ore di permesso. Perchè il calcio potrebbe essere un giochino semplice ma forse sta andando sempre di più alla deriva perchè ci si arrampica sugli specchi per farlo diventa-re un qualcosa di complicatis-simo. Senza parole....

Sopra Daniele Antolovic, in basso mister Marco Ferretti

Quarta giornata di ritor-no nel campionato di calcio di Promozione

Laziale girone A. Tiene banco il duello al vertice tra Monte� ascone e Ladispoli che stanno pian piano prendendo il largo e in coda la bagarre per evitare i play out. In programma un solo derby che è quello del Carmine tra Pianoscara-no e F. Nepi.

FORZA MONTEFIASCONEE CHE SIGNORE MISTERANTOLOVIC!!!Impegno sul campo de La Storta

per un Monte� ascone che dopo la frenatina casalinga con il pari con-tro il Cerveteri vuole subito tornare al successo per confermare la sua meritata leader-ship. Falisci al gran completo e imbarazzo della scelta per il tecnico Antolovic contro la pericolosa formazione romana che sta disputando un signor campio-nato e che è reduce dal pareggio di domenica scorsa a Canino. Voglia-mo sottolineare qualora ce ne fosse bisogno la signorilità, la classe e la professionalità del tecnico Anto-lovic che domenica scorsa dopo il pari interno con il Cerveteri al ter-mine di un confronto giocato su un campo impossibile ha parlato di un risultato giusto, non ha accampato scuse o alibi di alcun genere legate alla neve o alla direzione arbitrale come fatto invece da altri compo-nenti della sua compagine. Questa sissignori è classe. Complimenti di cuore!!!

I numeri - Per la Storta in casa 3 vittorie, 4 pari e 2 scon� tte con 10 gol fatti e 5 subiti. Per il Mon-te� ascone in trasferta 5 successi, 3 pareggi e 2 scon� tte con 15 gol fatti e 12 subiti.

Pronostico: x2

E SE LA CANINESEFERMASSE IL FORTELADISPOLIFuori casa vola la Caninese di

mister Mirto e chissà che oggi Paoloni (che però è in dubbio) e compagni non riescano a fre-nare lo slancio di un Ladispoli reduce dal sofferto e importante successo di sette giorni fa in quel di Trevignano. Caninese che vuole provare a riscattare quel

pesante ko dell’andata quando subì un netto 3-0 al Piermattei. Match che si preannuncia molto interessante e se il team di mister Galli dovesse incontrare dif� col-tà sul fronte offensivo ecco che le ripartenze della Caninese po-trebbero diventare micidiali.

I numeri - Il Ladispoli in casa viaggia con 5 successi, due pareggi e due scon� tte, 16 gol fatti e 6 subiti. Per la Caninese in trasferta 7 successi, due pareggi e una scon� tta, 11 gol fatti e 5 subiti.

LA SFIDA CALDA DELL’OLIVIERI:TRA PIANOSCARANOE FORTITUDO NEPI“Non possiamo restare là sot-

to, è ora di muovere la classi� ca”. Mister Marco Ferretti chiama a raccolta il suo Pianoscarano per l’importante s� da odierna contro la Fortitudo Nepi. Entrambe le formazioni non se la passano benissimo e quello dell’Oliviero Bruni diventa così il classico der-by in cui la paura potrebbe farla da padrone visto che chi perde si espone al rischio di veder ulterior-mente peggiorare la già delicata si-tuazione di classi� ca. Il tecnico dei rionali però è sicuro: “Il pareggio serve poco ad entrambi, credo che anche loro verranno qui per gio-carsela. Se c’è una cosa da tenere in considerazione quindi è proprio la loro voglia di riscatto. D’altra parte anche noi giochiamo sempre per vincere. Su qualunque campo sarebbe assurdo non provarci, an-che in considerazione del fatto che non andiamo certo ad affrontare trasferte con 10mila o 20mila tifo-si avversari...”. Come è andata la settimana che precede questo deli-cato confronto? “Ci siamo allenati bene, soprattutto abbiamo provato e riprovato nuove soluzioni tattiche che spero i ragazzi riescano a ripe-tere in campo. Anche in avanti ho apportato qualche accorgimento e fatto qualche spostamento per cer-care di risolvere la nostra dif� coltà nel trovare la via del gol”. E’ riusci-to a trasmettere alla squadra quella grinta che l’ha sempre caratterizza-ta? “Ci sto provando. Piano piano stiamo cercando di uscire da questa non facile situazione e sicuramente ci sarà da lottare e da tribolare � no alla � ne. Il Pianoscarano non può permettersi di retrocedere, è una piazza ed una società importante. La � ducia c’è perché i ragazzi sono sempre molto disponibili e la dirigenza mi è sempre vicina. Ora però bisogna far parlare il campo”. E per i rionali sono da ricordare le assenze di Goddi, Veneruso e Baggiani che � no a ieri è rimasto bloccato da una brutta in� uenza e dunque praticamente impossibili-tato a recuperare. Rientra Renzani, per il resto � ducia all’undici sceso in campo una settimana fa col Real Monteverde. Al Bruni arriva una F. Nepi che è reduce dal pareggio di domenica contro il Tanas Casalotti e che vuole dare ulteriori segnali di continuità nel tentativo di risalita in graduatoria. Oggi confronto molto delicato.

I numeri - Per il Pianoscarano in casa 3 successi, 4 pareggi e 2 scon-� tte, 5 gol fatti e 3 subiti, per il Nepi in trasferta 1 successo, 2 pareggi e 6 scon� tte.

Pronostico 1x

CORCHIANO GALLESETREVIGNANO E ANCHE QUI...L’altro match caldo della gior-

nata è quello di stamani a Gallese dove si affrontano le malmesse compagini del Corchiano Gallese e del Trevignano. Occasione d’oro per il team di mister Porcelli di risalire la china dopo le ultime in-fruttuose prove. Servono solo i tre punti per una squadra che dopo una reazione avuta con l’arrivo del nuovo allenatore è nuovamente � nita in un tunnel nel qualle si ri-trova da anni. Trevignano con gra-vi assenze e se il Corchiano Gallese non ne appro� tta.....

I numeri - Per il Corchiano Gal-lese in casa 1 vittoria, due pareggi e 5 scon� tte, 4 gol fatti 10 subiti, Trevignano in trasferta con 3 suc-cessi, un pareggio e 6 scon� tte, 11 gol fatti e 19 subiti.

Pronostico 1x

TANAS CASALOTTI VIGORTorna al San Nicola la Vigor per

s� dare questa volta il Tanas Casa-lotti. Match tra due formazioni che non hanno alcun problema di clas-si� ca e che possono incominciare a ragionare per il futuro, cercando la scalata nella prossima stagione.

Pronostico x

FOCENEV. CIMINIFu vera gloria quella di domeni-

ca scorsa della Virtus Cimini contro l’Atletico Vescovio con quel 7-0 che ha fatto gridare al miracolo. Oggi la veri� ca nella tana del Focene per una Virtus Cimini che resta a - 13 dai play out che rappresentano meno di un miraggio ma ciò che importa è comunque mostrare sempre segni di vitalità e di orgoglio come avvenuto domenica scorsa.

Pronostico: 1x

LE SFIDE ODIERNE E GLI ARBITRICosì questa mattina con inizio

alle ore 11,00.

Anguillara-S.Marinella - Arbitra Luca Ragone di Ciampino (Duca e Marini di Ciampino).

Atl.Vescovio-R.Monteverde - Dirige Andrea Longo di Latina (De Lorenzo e Minà di Latina).

Corchiano Gallese-Trevignano - Arbitra Ugo Bertoldi di Roma 2 (Migliaccio e Sampieri di Roma 2).

Focene-Virtus Cimini - Dirige Luca Compagnone di Frosinone (Manni di Ciampino e Foglietta di Frosinone).

La Storta-Monte� ascone - Ar-bitra Luca D’Aquino di Roma 1 (Paladino e Ciucciovino di Ostia Lido).

Ladispoli-Caninese- Dirige Pao-lo Delle Fontane di Ciampino (Di Muzio e Ciccaglioni di Rieti).

Pianoscarano-Fortitudo Nepi - Arbitra Enrico Leo di Roma 2 (Co-lizzi di Albano Laziale ed Emanuele di Ciampino).

Si giocano con inizio alle ore 14,30 due soli confronti.

Tanas Casalotti-Vigor Acquap.- Dirige Gianmarco Carlini di Frosi-none (Valenti di Ciampino e Calde-raro di Roma 2). Campo di gioco il Lombardi in sintetico di Marina San Nicola, frazione di Ladispoli.

Cerveteri-Tolfa - Dirige Eduart Pashuku di Albano Laziale (Vincen-zi e Licciardi di Roma 1). Campo di gioco il Paglialunga di Fiumicino.

agv-em. far.

PROMOZIONE 4ª DI RITORNO (oggi) orariANGUILLARA - SANTA MARINELLA (and. 2-0) 11,00

ATLETICO VESCOVIO - REAL MONTEVERDE (and. 0-2) 11,00CITTA’ DI CERVETERI - TOLFA (and. 0-0) 14,30

CORCHIANO GALLESE - TREVIGNANO (and. 1-0) 11,00FOCENE - VIRTUS CIMINI (and. 3-1) 11,00

LA STORTA - MONTEFIASCONE (and. 0-2) 11,00LADISPOLI - CANINESE (and. 3-0) 11,00

PIANOSCARANO - FORT. NEPI (and. 0-1) 11,00T.CASALOTTI - VIGOR ACQUAPENDENTE (and. 1-4) 14,30

CLASSIFICAMONTEFIASCONE 43

LADISPOLI 43

ANGUILLARA 37

CANINESE 36

S. MARINELLA # 35

TOLFA 33

LA STORTA 32

TANAS CASALOTTI 31

VIGOR 31

FOCENE 29

REAL MONTEVERDE 25

CITTA’ DI CERVETERI 20

PIANOSCARANO 19

ATLETICO VESCOVIO 19

FORTITUDO NEPI 19

TREVIGNANO 18

CORCHIANO GALLESE # 15

VIRTUS CIMINI 5

# UNA PARTITA IN MENO

Le tribune del Palozzi

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22 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Lo Sporting Ronciglione mette il naso avantiNel girone A salgono ancora Real Caprarola e Doc Gallese. Attesa per il derby di Civitavecchia

XXXXXXXCALCIO 3 CATEGORIA

di DANILO PALUMBO

Si chiude il girone di an-data in Terza Categoria ma, di fatto, non possia-

mo festeggiare i campioni d’in-verno nei due gironi provinciali. Le logiche favorite per questo titolo, platonico ma pur ricco di fascino, sono CSL Soccer e Real Gradolese ma con i tanti recupe-ri ancora in ballo la situazione si chiarirà solo nelle prossime setti-mane. Vediamo quanto successo ieri pomeriggio sui vari campi.

GIRONE AIn attesa delle s� de chiave in

programma oggi in questo rag-gruppamento arrivano risultati importanti da Oriolo e Cane-pina, con le vittorie in trasferta ad opera rispettivamente di Doc Gallese e Castel Sant’Elia. Il Real Caprarola vince come da pronostico a Ronciglione con la Vicus mentre la Murialdina becca quattro sberle a Barbara-no Romano.

Vicus Ronciglione-Real Ca-prarola 0-2 Derby maschio ca-ratterizzato da tanti scontri duri ma non cattivi. I padroni di casa reggono bene il campo per oltre un’ora, ben diretti nella propria retroguardia dal portiere Riccar-do Brunelli, al debutto assoluto con la maglia della Vicus. Il Real Caprarola, dopo aver sprecato un po’ troppo nel primo tempo, porta a casa la vittoria grazie alla doppietta di Ceccarelli. La squadra del presidente Masca-gna perderà tuttavia per squa-li� ca Stelliferi e Nustriani nella prossima gara contro la Virtus Corchiano.

Accordia-Doc Gallese 0-1 Troppo importanti le assenze dell’Accordia che tra squali� che e in� uenze doveva rinunciare a sei-sette elementi della for-mazione base. Ne appro� tta il Doc Gallese che si issa momen-taneamente al quarto posto in classi� ca.

Barbarano Romano-Murial-dina 4-0 Match che si decide già nei primi venti minuti complice la doppietta di Guadagnini e la rete di Damiani. Il goal di Rossi, dopo il cambio di campo, � ssa solo il risultato � nale a favore del Barbarano Romano.

Team Canepinese-Castel San-t’Elia 1-2 Continua il momento nero del Team Canepinese, alla terza scon� tta consecutiva. I ragazzi allenati da Bernardino Renzoni, andati sotto nel primo tempo, riequilibrano le sorti con

un fantastico tiro dalla distanza di Matteo Ottavianelli. I cimini sprecano molto e nel � nale, complice un macroscopico errore difensivo, subiscono in mischia la seconda rete del Ca-stel Sant’Elia.

OGGI IN CAMPOLa CSL Soccer riceve la

visita del lanciatissimo Las Vegas Soccer, in un derby che potrà dirci molto sui rapporti di forza del girone. Conside-rando che l’attuale capolista dovrà recuperare il match saltato per neve in casa della Real Caprarola, gli attuali due punti di vantaggio per gli uo-mini di mister Paolo Brunori rischiano di essere ben poca cosa. Un altro match chiave per le posizioni di alta clas-si� ca va in scena a Tarquinia, dove il Tarkna attende la Vir-tus Corchiano.

GIRONE BAl momento a condurre la

graduatoria troviamo lo Spor-ting Ronciglione che con i tre punti ottenuti allo scadere a Ba-gnoregio è salito a quota trentu-no. A ventinove ci sono Bassano in Teverina e Real Gradolese ma quest’ultima, vincendo il recu-pero della dodicesma giornata con l’Onano, scavalcherebbe i cimini girando in testa a metà del cammino. Appassionante anche la lotta verso la Coppa della Provincia di Viterbo che oltre alle “tradizionali” Orato-rio, Canino e Proceno vede la ri-salita della Cicram Ronciglione.

Sporting Bagnoregio-Spor-ting Ronciglione 3-4 Tre punti preziosissimi per gli ospiti ma il risultato, in bilico sino al termine, conferma il valore dello Sporting Bagnoregio che ha mutato passo e gioco dopo l’avvento del tecnico Pernazza. La compagine di Bagnoregio si mangia comunque le mani per non aver saputo gestire due reti di vantaggio giunte nella prima mezz’ora. I cimini, dopo aver accorciato a � ne primo tempo, hanno segnato il due a due a dieci minuti dalla � ne. A questo punto la gara è esplosa: gli ospiti si sono portati addi-rittura a condurre, il tre pari è giunto a due minuti dalla � ne ma praticamente allo scadere Andrea Mariani, con la seconda rete personale di giornata, ha consegnato la vittoria ai suoi. Ecco tutti i marcatori: per i lo-cali hanno segnato Tirinnanzi su rigore, Fringuelli con una splen-dida punizione e Fraticello; per la squadra di Ronciglione oltre

La formazione del Castel S. Elia

alla doppietta di Mariani da segnalare le reti di Agnoletto e Verduchi.

Proceno-Real Gradolese 0-0

Partita equilibrata senza acuti sotto porta. I lacuali hanno gio-cato bene nella prima mezz’ora, poi con il calo dei “vecchietti” Scatena e Vitali in mezzo al cam-po hanno un po’ tirato i remi in barca. I padroni di casa hanno provato ad aggiudicarsi il botti-no pieno ma neanche l’ingresso degli acciaccati Pacchiarotti e Perugini, gettati in campo da mister Montagnoli nell’ultimo spezzone, ha fornito il guizzo decisivo.

Bassano in Teverina-Sipiccia-no 1-1 Un punto che fa felice il Sipicciano e che viene, invece, accolto con molto meno entu-siasmo dal Bassano. Sono gli ospiti a sbloccare la gara nel primo tempo grazie a un rigore trasformato da bomber Burla. I locali pareggiano sempre dal di-schetto a metà della ripresa con Pisanelli e, complice l’uscita per infortunio del capitano sipiccia-nese Cordoano, provano anche a vincere senza però spuntarla.

Canino Calcio-Real Monte-� ascone 1-1 Occasione persa per il Canino, snaturatosi una volta

tanto alla ricerca del pallone lungo verso le proprie punte. La squadra allenata da Fiorentini si porta a condurre dopo dieci mi-nuti con Fabio Onori ma subisce il pareggio quasi immediato di Bellacima, a segno di testa come ormai sua consuetudine.

Grotte Santo Stefano-Cicram 0-5 Chiude il girone di andata senza nemmeno un punto al-l’attivo il Grotte Santo Stefano. Ieri i ragazzi allenati da mister Arconi sono stati travolti per cinque a zero dalla Cicram, an-data a segno con le doppiette di Modanesi e Galassi e con l’acuto di Di Stefano.

Onano-Bomarzo 1-2 Il van-taggio iniziale dell’Onano dura per tutto il primo tempo. Nella ripresa il Bomarzo del neo tec-nico Luciano Bannella cresce di tono e conquista i tre punti con Micci e Orlandini.

OGGI IN CAMPOQuesta mattina l’Orato-

rio Madonna del Fiore deve rispondere a distanza alla Cicram, portatasi a una sola lunghezza dalla zona play-off: gli acquesiani s� dano alle ore 11 il Giglio Zepponami che non raccoglie punti in trasferta da inizio novembre.

PRIMA CATEGORIA - In attesa dei recuperi

Ricordando le sfi de e gli arbitriIn campo per la terza giornata di

ritorno della Prima Categoria in una mattinata che si preannuncia pio-vosa sul territorio provinciale. Le con-dizioni meteo dovrebbero migliorare nel pomeriggio. Il tutto in attesa dei recuperi che mancano. Queste le s� de in programma oggi alle ore 11 e ricor-diamo gli arbitri designati a dirigerle.

Grotte di Castro-Tuscania Bolsena - Emiliano Guglielmi di Roma 1

V. Pilastro-Canepina - Andrea Paoli-ni di Ostia Lido

Capranica-Lubriano - Tommaso Impenna di Rieti

Ischia di Castro-Valleranese - Mat-teo Rausa di Albano Laziale

Montalto Calcio-A. Tarquinia - Lo-renzo D’Ilario di Roma 1

Vignanello-Valentano - Manuel Un-garo di Civitavecchia.

Nel pomeriggio alle 14,30 si gioche-ranno due confronti.

Vasanello-Latera - Dario Pellegrini di Roma 1

N. Sorianese-Monte Romano - Fa-bio Petroselli di Civitavecchia.

SECONDA CATEGORIA A/B - Il programma, ieri Anguillara ok per 3-0 a Magliano

Bassano-Blera ed è febbre da derbyDopo l’ampia presentazione

nell’edizione di ieri ricordia-mo il quadro completo delle sfi de della terza giornata di ritorno nei gironi A e B della Seconda Catego-ria e gli arbitri laddove sono stati comunicati. Nel girone B tutti fi -schietti dell’Aia di Viterbo.

GIRONE ACosì alle ore 11 di oggi.Pescia Romana-V.C. Bolsena

- Civitavecchia, non comunicatoQuerciaiola-Civitella - Eleono-

ra Caracciolo di Roma 1Etrusca-Vitorchiano - da Civi-

tavecchia non comunicatoBarco Murialdina-Farnese -

Gabriele F. Falasca di Roma 2

Nel pomeriggio alle 14,30 avre-mo queste altre quattro gare.

Doria S. Martino-Bagnaia - Angelo Raffaele Maggiano di Roma 2

Tre Croci-Viterbo Pool - Ro-berto Del Negro di Roma 1

San Lorenzo Nuovo-Virtus Marta - Marco D’Ottavio di Roma 2

Celleno-Graffi gnano - Roberto D’Ascanio di Roma 2

GIRONE BQuesti sono invece i confronti del

gruppo B. Così alle ore 11Stimigliano-C. Ronciglione

- Daniele CatalaniManziana-Calcio Sutri - Clau-

dio PetrellaBassano Romano-Blera -

Francesco OddoVetralla 1928-Vejanese - Alber-

to TimossiNel pomeriggio con inizio alle

14,30 si giocheranno.2001 Tuscia-Soratte - Cristia-

no ZappiC. Castellana-R. Collevecchio

- Antonino MandaradoniRiposa il Morlupo.

ANTICIPO OKIL TUGURIOIeri pomeriggio successo del Tu-

gurio Calcio Anguillara che ha espugnato per 3-0 il campo della Maglianese.

GIRONE ACSL SOCCER * # # 23

LAS VEGAS * # 21REAL CAPRAROLA * # 20

DOC GALLESE * 19TARKNA TARQUINIA * # 18ACCORDIA ORIOLO * # 18

VIRTUS CORCHIANO * # 16BARBARANO ROMANO * 16CASTEL SANT’ELIA * # 15TEAM CANEPINESE * 13

FABRICA CALCIO * 13MURIALDINA * 6

VICUS RONCIGLIONE * 3* HANNO RIPOSATO

# PARTITE IN MENO

3ª CATEGORIA GIRONE A 13ª ANDATAACCORDIA - DOC GALLESE 0 - 1

BARBARANO ROMANO - MURIALDINA 2003 4 - 0CSL SOCCER - LAS VEGAS SOCCER (oggi) 14,30

TARKNA TARQUINIA - VIRTUS CORCHIANO (oggi) 15,30TEAM CANEPINESE - CASTEL S. ELIA 1 - 2

VICUS RONCIGLIONE - REAL CAPRAROLA 0 - 2RIPOSA: FABRICA CALCIO

GIRONE BSPORTING RONCIGLIONE 31

REAL GRADOLESE # 29BASSANO IN TEVERINA 29

CANINO CALCIO 23ORATORIO MAD. D.F # 22

PROCENO # 22CICRAM 21

SIPICCIANO 18SP. BAGNOREGIO 13

REAL MONTEFIASCONE # 13BOMARZO 13

GIGLIO ZEPPONAMI # 12ONANO # 6

GROTTE S. STEFANO 0# PARTITE IN MENO

3ª CATEGORIA GIRONE B 13ª ANDATABASSANO IN TEVERINA - SIPICCIANO 1 - 1

CANINO CALCIO - REAL MONTEFIASCONE 1 - 1GROTTE S. STEFANO - CICRAM RONCIGLIONE 0 - 5

ONANO SPORT CALCIO - BOMARZO 1 - 2ORATORIO MADONNA FIORE - GIGLIO ZEPPONAMI (oggi) 11,00

PROCENO - REAL GRADOLESE 0 - 0SPORTING BAGNOREGIO - SPORTING RONCIGLIONE 3 - 4

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

23pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 sport�

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SPORT

CALACIO A 5 SERIE C2

C5 SERIE B 6ª DI RITORNO VIRTUS CASTELLO - ORTE C5 (a tavolino) 0 - 6

NUMANA CANERANESE - ACLI S. GIUSEPPE JESI 4 - 7

CIVITANOVA - MIRACOLO PICENO 9 - 6

COAR ORVIETO - TRE COLLI ANCONA 3 - 4

CUS ANCONA - PALEXTRA FANO 3 - 6

MAKKIA URBINO - FORLI’ 1- 2

REAL MONTURANO - VIRTUS GUALDO 8 - 3

Straordinario Fescennium che vince4-0 sul campo della capolista C. ToracciaColpo grosso del

Fescennium Cor-chiano che vince

in trasferta sul campo della capolista Casal Torraccia per 4-0 con la doppietta di Mirko Antonazzi e le reti di Antonio Ciullo e Matteo De Angelis e accorcia decisamente verso il podio della classi� ca.

Una prestazione sopra le righe da parte dei ragazzi del presidente Giovannetti che proseguono la loro mirabile ed eccellente striscia positi-

CALCIO A 5 SERIE D - Il quadro completo per le sfi de della penultima giornata del girone di andata

S. Marinella e Active Network soliti successi con Monterosi e Castel S.EliaContinua a salire il Caprarola, frenata del Ronciglione 2003 con il Vignanello e Colonelli risolve la pratica per il Nepi Sport Event

CALCIO A 5 SERIE B

Per l’Orte tre puntisenza alcuna fatica I viterbesi non hanno giocato per il ritiro della V. Castello

Ed anche la diciannovesi-ma giornata del campionato nazionale di serie B di calcio a cinque, girone C è andata in archivio. Ieri nessuna fa-tica e nessuno stress per la compagine dell’Orte che ha vinto a tavolino il confronto contro la ritirata Virtus Ca-stello.

Applicata quindi la nor-ma che da regolamento in questo girone di ritorno as-segna i tre punti alle forma-zioni che devono affrontare il team umbro. E ieri per l’appunto è stata la volta dell’Orte che ha lasciato così quota 23 che era diventata una sorta di maledizione ed arriva a 26 punti.

IL TURNOQui sotto tutti i risulta-

ti di una giornata che ha confermato la forza delle

Tutto invariato nelle altissime sfere del campionato di calcio a

cinque maschile di serie D pro-vinciale. Successi per le due bat-tistrada Santa Marinella e Acti-ve Network. Ecco nel dettaglio l’esito di tutti i confronti.

S. Marinella-V. Montero-si 6- 1 - Tredicesima vittoria stagionale (con un pareggio) per il Santa Marinella di mister Porta che ha vita facile contro la Virtus Monterosi. I tirrenici hanno confermato la loro forza e proseguono questo cammino a dir poco strepitoso con la sola Active Network che riesce a te-nere il passo della battistrada.

Active Network Cus-Castel S.Elia 7- 2 - Agli ordini del sig. Santini, i viterbesi ospitano un Castel S.Elia voglioso di riscat-to dopo l’inaspettato ko inter-no con il Colle Diana.Inizio determinato dei padroni di casa che mostrano un buon gioco rendendosi pericolosi e arrivando al vantaggio al 4° con uno scambio pregevole tra Torres e Di Nuzzo che marca l’1 a 0.Gli ospiti accusano il colpo e non riescono a pro-durre azioni di rilievo, Active vicina al raddoppio all’8° quando ancora Di Nuzzo viene fermato da Chiavari in uscita. A metà tempo Castel S.Elia in pressing, i risultati si vedono subito : palo di Dari-da con un tiro dalla distanza che sorprende Sambuci. 19° Torres pensa allo spettacolo e sbaglia il passaggio decisivo

a Gori con il portiere ormai fuori causa, tenta di rifarsi poco dopo scambiando con lo stesso Gori che evita il portiere ma mette a lato.Al 24° Sam-buci respinge una gran botta da fuori, poi Torres sbaglia un passaggio consegnando la palla a Volpini che con un bel tiro all’angolo basso pareggia il conto. Torres pensa sempre allo spettacolo tentando colpi a effetto ma sbaglia ancora, al 25°, ed è nuovamente Volpini ad appro� ttarne: 1-2.

Al 27° palla indietro a Sam-buci e non si può: punizione dal limite per gli ospiti che si infrange sulla barriera. Diver-so l’approccio alla gara dei ra-gazzi di Salvicchi nel secondo tempo, molta più concretezza e stop alle � nezze e alle lezio-sità del primo tempo. Al 2° Di Nuzzo fermato in uscita a terra da Chiavari. Al 3° Torres ruba palla nella sua metà cam-po e va a segnare il pari: 2-2. Al 5° Fraccaro si presenta solo davanti al portiere ospite che è bravo a rubargli il tempo in uscita. All’8° Chiavari si ripete su Di Nuzzo, palla in angolo e gran botta di Torres da 2 passi che il portiere respinge ma non può evitare il 3-2 � rmato da Di Nuzzo. Castel S.Elia in eviden-

te dif� coltà, riesce solo in alcu-ne conclusioni dalla distanza che fruttano solo una traversa al 9°. La supremazia dell’Acti-ve si rende concreta tra il 12° e il 21°, il protagonista è Buzzi: prima scambia con Torres che impegna Chiavari, poi prova con Fiorani che fa meglio: 4-2. Al 14° sempre Buzzi � nalizza un contropiede 3 contro 1 e porta a 5 le reti dell’Active, poi costringe ancora Chiavari ad un gran volo e quindi lo tra� g-ge : 6 a 2. Al 25° Porcu pesca bene Morello per il 7 a 2, al 27° Morello restituisce il favo-re a Porcu la cui conclusione è parata con un intervento

spettacolare da Chiavari. Allo scadere c’è modo anche per Neroni, subentrato a Sambuci, di partecipare attivamente alla gara esibendosi in un’uscita a terra in area. Gara molto corretta, pochi falli e nessun provvedimento disciplinare da parte del sig. Santini che ha diretto con autorità. (Max Forieri)

Cicram-Ada 5 - 5 - Il team di Ronciglione conferma la sua forza nelle gare casalinghe e per poco non ci lascia le penne la formazione civitavecchiese dell’Ada che trova il pareggio proprio all’ultimo tuffo con i padroni di casa che avrebbero meritato qualcosa di più.

Caprarola-C. Castellana 4-2 - Confermano il loro ot-timo momento i ragazzi di Caprarola di mister Nustiani che conquistano altri tre punti e continuano a salire in clas-si� ca dopo un match in cui il Civita Castellana ha cercato di opporre una degna resistenza.

Atletico Viterbo F.C.-Nepi Sport Event 3-5 - Alla lun-ga il Nepi Sport Event ha fatto valere la sua maggiore esperienza contro un Atletico

Viterbo Football Club che ha tenuto però a lungo in ansia la squadra ospite che ha messo al sicuro il risultato con due libere realizzate nel corso del secondo tempo dal solito Co-lonnelli.

S. Vignanello-Ronciglio-ne 2003 4-3 - Gioventù del Ronciglione genio e sregola-tezza. Stavolta ha prevalso la seconda e dopo la bella serie positiva il cammino dei cimini si interrompe con il brusco ko sul terreno di uno Sporting Vignanello che dopo lungo tempo torna al successo.

C. Rossoblu-V. C. Flami-nia 7-9 - Torna al successo la squadra ospite che in un derby ricco di gol si impone con il doppio scarto sul terreno di un Calcio Rossoblu che ce l’ha messa tutta.

S. C. Colle Diana-Virtus Pilastro 5-5 - Altro segnale di crescita da parte della squadra di casa che ha colto un buon pari contro una Virtus Pilastro che non ha saputo andare oltre il pareggio. Per i rionali reti di Vincent Alex Caci, Luca Aconi-ti Mandolini, Danilo Melone e Maurizio Ricci.

C5 B MASCHILEREAL MONTURANO 47

CIVITANOVA 46

FORLI’ 42

PALEXTRA FANO 35

CUS ANCONA 31

ACLI S. GIUSEPPE JESI 31

MAKKIA URBINO 27

ORTE CALCIO A 5 26

MIRACOLO PICENO 23

NUMANA CAMERANESE 22

VIRTUS GUALDO 20

TRE COLLI 15

COAR ORVIETO 7

V. CASTELLO (ritirata) 0

C5 C2 MASCHILECASAL TORRACCIA 30

FENICE 30

OLIMPUS 29

IVO ROMA 26

F. CORCHIANO 25

ANGUILLARA # 24

VIRTUS CENTOCELLE 24

TENNIS C. PARIOLI 23

FUTBOL CLUB 23

FUTSAL GUIDONIA # 21

ROMA C5 14

ALGIAN VIAGGI 9

REAL BALDUINA 6

ARCA 4

# UNA GARA IN MENO

C5 D MASCHILESANTA MARINELLA 40

ACTIVE NETWORK CUS 37VIRTUS MONTEROSI 27

ADA 28CAPRAROLA 25

CASTEL S.ELIA 24NEPI SPORT EVENT 24FC RONCIGLIONE 22

CICRAM 22VIRTUS PILASTRO 19

V.C. FLAMINIA 19 S. VIGNANELLO 11

CALCIO ROSSOBLU 10A. FOOTBALL CLUB 6S. C. COLLE DIANA 6

CIVITA CASTELLANA 4

Raffaele Morello

Il presidente Gianni Giovannetti (Fescennium Corchiano)

battistrada tutte vincenti nei rispettivi impegni con Real Monturano, Civitanova e Forlì che restano quindi in corsa per la vittoria fi nale.

PROSSIMA GARAAdesso l’Orte si prepara

per il prossimo diffi cile im-pegno quando sabato affron-terà nel confronto casalingo proprio la capolista Real Monturano.

C5 SERIE C2 2ª DI RITORNO ALGIAN VIAGGI - VIRTUS CENTOCELLE 3 - 3

CASAL TORRACCIA - FESCENNIUM CORCHIANO 0 - 4

FUTBOLCLUB - FENICE 1 - 4

FUTSAL GUIDONIA - ANGUILLARA ieri sera

IVO ROMA DIVINO AMORE - REAL BALDUINA 2 - 0

OLIMPUS - ROMA C5 5 - 2

TENNIS CLUB PARIOLI - ARCA 4 - 3

va e danno la sensazione di poter ancora migliorare e crescere nel prosieguo della stagione.

PROSSIMO TURNOE il Fescennium Corchiano

vuole ora proseguire nella sua fantastica ascesa. Sabato prossimo confronto casalingo contro il Futsal Guidonia nel quale cercare altre certezze in un campionato che negli anni recenti non aveva mai visto una formazione provinciale

lottare con le big del giro-ne. Complimenti vivissimi quindi a mister Antonazzi, ai suoi ragazzi e alla società del Fescennium per la bontà di quanto hanno saputo sin qui realizzare, dimostrando di non temere alcun rivale come ribadito nel confronto di ieri pomeriggio.

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SPORT

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25pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Domenica 30 Gennaio 2011

Le classifi che aggiornate della domenica. In grande forma il centrocampista del Montefi ascone e il bomber della V.C. Bolsena

Parri e Botarelli, avanti tuttaTutti gli aggiornamenti con la

pagina della domenica del Pallone D’Oro 2010/2011.

Tanti i voti arrivati attraverso i cou-pon e passi in avanti importanti per Giovanni Parri, centrocampista del Monte� ascone di Promozione e Bo-tarelli, bandiera e bomber della Virtus Calcio Bolsena.

Ricordiamo le regole generali del Pallone D’Oro 2010/2011 con i coupon del quotidiano

l’Opinione e i voti on line attraverso il sito www.nuovoviterbooggi.it (www.opinioneviterbo.it)

COUPONNello spazio in alto a destra dello

Sport Vetrina troverete sempre il coupon della sesta edizione sino al 30 giugno quando la manifestazio-ne si concluderà.

Voto Doppio - I tagliandi del quotidiano rispetto ai voti on line avranno un valore doppio. Esem-pio, 10 consegnati, 20 conteggiati.

Importante- Per la validità della classi� ca � nale tutti dovranno aver consegnato da qui sino al 30 giugno almeno 50 coupon del quotidiano.

On Line - Vai sul sito e c’è tutto il regolamento per le votazioni on line e per il Pallone D’Oro 2010/2011.

ECCELLENZA E PROMOZIONE254 voti: Giovanni Parri (Mon-

te� ascone)174 voti: Marco Di Giacinto

(Monte� ascone)97 voti: Roberto Corasaniti

(Caninese)35 voti: Marco Scatena (Cani-

nese)25 voti: Losien Voka (Monte-

� ascone)20 voti: Fabio Bisozzi (Corneto

Tarquinia)16 voti: Jacopo Cianfana (Mon-

te� ascone)16 voti: Marco Francesconi

(Ortana)15 voti: Stefano Polidori (Fo-

glianese)15 voti Andrea Provenzano

(Caninese)14 voti: Morgan Croce (F. Nepi)10 voti: Fabio Perugini (Cor-

neto)10 voti: Stefano Maestà (Mon-

terosi)9 voti: Stefano Ciorba (Monte-

� ascone)6 voti: Michele Lucci (Pianosca-

rano)5 voti: Sergio Oliva (Manciano)5 voti: Maico Colonnelli (Vigor)5 voti: Luca Malagigi (Piano-

scarano)5 voti: Gian Marco Quintiliani

(Foglianese)2 voti: Matteo Morelli (Cerve-

teri)1 voto: Alessio Feliciani (Real

Virtus): Stefano Maestà (Monte-rosi); Marco Giannini (Monte� a-scone)

MISTER552 voti: Daniele Antolovic

(Monte� ascone)47 voti: Nazareno Gu� (Corneto

Tarquinia)1 voto: Stefano Teloni (Cerve-

teri)

PRIMA CATEGORIA190 voti: Alessandro Randazzo

(Grotte di Castro)

112 voti: Marco Mazzucco (Vasanello)

22 voti: Fabrizio Ercolani (Atleti-co Tarquinia)

15 voti: Daniele Boninsegna (Valentano)

10 voti: David Poleggi (Vasa-nello)

10 voti: Matteo Maio (Virtus Pilastro)

10 voti: Riccardo Bonucci (La-tera)

7 voti: Marco Mariani (Vasa-nello)

6 voti: Stelio Salvitti (Capranica)6 voti: Dominik Gaska (Latera)5 voti: Daniele Nebbioso (La-

tera)5 voti: Cristian Pecci (Caprani-

ca)5 voti: Manuel Pecci (Caprani-

ca)4 voti: Gianluca Maculani (Ca-

nepina)3 voti: Andrea Colinelli (Cane-

pina)2 voti: Matteo Achilli (V. Pila-

stro)2 voti: Marco Nobile (Grotte di

Castro)1 voto: Francesco D’Egidio

(Latera) e Matteo Di Giacinto (V. Pilastro)

MISTER38 voti: Roberto Blasi (Atletico

Tarquinia)8 voti: Paolo Proietti (Canepina)2 voti: Giorgio Aquilio (Latera)2 voti: Romano Floccari (N.

Sorianese)

SECONDA CATEGORIA166 voti: Luca Cesarini (Celle-

no)104 voti: Davide Botarelli (V. C.

Bolsena)37 voti: Fabio Stefani (2001

Tuscia)23 voti: Roberto Vincenti (Virtus

Marta)21 voti: Alessandro Paoloni (San

Lorenzo Nuovo)15 voti: Cristian Giorgi (Barco

Murialdina)15 voti: Riccardo Milani (Barco

Murialdina)11 voti: Walter Peris (Nuova

Bagnaia)9 voti: Gabriele Carloni (1928

Vetralla)8 voti: Massimiliano Fortunati

(Tre Croci)7 voti: Michele D’Onofrio

(Querciaiola)7 voti: Andrea Fa (1928 Vetral-

2 voti: Simone Raspoli (Pol. Real Azzurra);

2 voti: Alessandro Bellacanzone (Viterbese)

ESORDIENTI270 voti: Emanuele Di Nisio

(Virtus Cimini)97 voti: Lorenzo Formoso (Va-

sanello)53 voti: Luca Fazioli (Vasanel-

lo)50 voti: Paola Pace (Vasanello)30 voti: Marco Costanzi (Va-

sanello)20 voti: Alessandro Salvatori

(Vasanello) PULCINI1474 voti Matteo Gemini (Cal-

cio Tuscia)709 voti: Alessio Stefanoni (V.

Pilastro)520 voti: Gianmarco Tomai

(Calcio Tuscia)230 voti: Filippo Norcia (Tre

Croci)81 voti: Luca Di Prospero (Virtus

Pilastro)19 voti: Jacopo Barzellotti

(V.Pilastro)MISTER273 voti: Giovanni Luniddi

(Nuova Sorianese)137 voti: Moreno Solia (C. Tu-

scia 2000)21 voti: Matteo Cerica (Calcio

Tuscia)4 voti: Francesco Legittimo (Pol.

Tuscania)

C/5 MASCHILE15 voti: Javier Torres (Active

Network)15 voti: Michel Stefanelli (Civita

Castellana c/5)10 voti: Alberto Ansalone (Virtus

Pilastro)10 voti: Yuri Gori (Active Cus

Vt)5 voti: Gianluca Ara (S. Mari-

nellese)

C/5 FEMMINILE410 voti: Cristina Caporali (Ac-

cordia Oriolo)117 voti: Veronica Menichelli

(Grotte S. Stefano)3 voti: Noemi Lattanzi (Celleno

C/5 donne)

DIRIGENTI 60 voti: Claudio Valentini (Ac-

cordia c/5 Donne)3 voti: Paolo Chiarabini (Barco)3 voti: Massimo Doschi (Tusca-

nia Bolsena)2 voti: Katia Pellizzari (Lubria-

no)

PREPARATORI ATLETICI5 voti: Stefano Salta (Tuscania

Bolsena) 1 voto: Francesco Carnevale

(Pianoscarano)

MAGAZZINIERI10 voti: Pietro Tizi (Tuscania

Bolsena)

ARBITRI15 voti: Ennio Mariani

APPUNTAMENTOCon le nuove graduatorie a do-

menica 6 febbraio.

la)7 voti: Carlo Coppari (1928

Vetralla)5 voti: Valerio Faccenda (Viterbo

Pool)5 voti: Massimiliano Proietti

Palombi (Viterbo Pool)5 voti: Stefano Sera� nelli (San

Lorenzo Nuovo)5 voti: Emiliano Tiberti (C. Ron-

ciglione)5 voti: Enrico Frontoni (Doria S.

Martino)4 voti: Luigi Roselli (Tre Croci)4 voti: Simone Zanoni (San Lo-

renzo Nuovo)4 voti: Marco Grassi (Tre Croci)3 voti: Riccardo Mariani (Barco

Murialdina)3 voti: Carlo Puddu (Vetralla

1928)3 voti: Luca Tardani (Graf� gna-

no)2 voti: Cesare Falcinelli (Celleno)2 voti: Tupu Vasile (San Lorenzo

Nuovo); Federico Coletta (Blera); Alessio Arriga (C. Ronciglione)

MISTER518 voti: Mau-

rizio Cozza (San Lorenzo Nuovo)

57 voti Biagio Zaccaro (Tre Croci)

7 voti: Dome-nico Gavazzi (C. Ronciglione)

TERZA CATE-

GORIA558 voti: Paolo

Antonuzzi (Ona-no)

163 voti: Paolo Viviani (Proceno)89 voti: Nico Savoca (Bomarzo)85 voti: Tiberio Proietti (Team

Canepinese)67 voti: Michel Marinetti (Asd

Sipicciano)67 voti: Maurizio De Bartolo (S.

Bagnoregio)14 voti: Andrea Bronzo (Onano)13 voti: Giacomo Fanelli (Team

Canepinese)10 voti: Daniele Napoli (Giglio

Zepponami)10 voti: Simone Napoli (Giglio

Zepponami)7 voti: Matteo Lamoratta (Bo-

marzo)7 voti: Mario Tysserand (Real

Gradolese)4 voti: Adriano Mariani (Castel

S.Elia)3 voti: Giacomo Artieri (Real

Gradolese)3 voti: Luciano Renzoni (Team

Canepinese)2 voti: Nicola Ferri (Team Ca-

nepinese)2 voti: Alessio Di Stefano (Ci-

cram)1 voto: Romano Giovanale (Ca-

stel S.Elia); Fabrizio Petti (Team Ca-nepinese); Marino Benedetti (Team Canepinese); Gabriele Ramacci (Team Canepinese)

MISTER1 voto: Luca Vaccarelli (Virtus

Corchiano)1 voto: Bernardino Renzoni

(Team Canepinese)

AMATORI CSI86 voti: Simone Sera� nelli (Tor-

rese)14 voti: Jacopo Cavalloro (Ama-

tori Bolsena)

JUNIORES723 voti:

Daniele Macino (Viterbese)

361 voti: Marco Basili (Pianosca-rano)

254 voti: Guido Mancinelli (Piano-scarano)

52 voti: Andrea Tofani (Pianosca-rano)

20 voti: Alessan-dro Rosati (Corne-to Tarquinia)

11 voti: Fabia-no Silvestri (Valen-tano)

5 voti: Luca Codoni (Corneto)4 voti: Simone Biagioni (Cor-

neto)4 voti: Evaldo Ceccarini (Valen-

tano)3 voti: Luca Poponi (Vigor)2 voti: Mirko Cisterna (Viter-

bese); Giorgio Barbano (Etrusca); Piero Pareti Abetone (Caninese) e Giorgio Ioncoli (V. Cimini)

MISTER170 voti: Andrea Damiani (Pia-

noscarano)93 voti: Erminio Tiziano (Atleti-

co Tarquinia)47 voti: Renzo Bonelli (Corneto

Tarquinia)42 voti: Luca Frelicca (Lubria-

no)5 voti: Angelo Bonelli (V. Pila-

stro)

ALLIEVI206 voti: Francesco Scarinci

(Etrusca)150 voti: Jacopo De Carlo (Bar-

co Murialdina)138 voti: Giovanni Zucchetto

(Real Monterosi)82 voti: Giacomo Bacocco (C.

Foglianese)22 voti: Luca D’Avino (Ladi-

spoli)16 voti: Leonardo Cavalloro

(Vulsinia Bolsena)13 voti: Andrea Selvaggini (Cor-

neto)11 voti: Andrea Fattori (Real

Monterosi)11 voti: Giuseppe Fazzi (Blera)11 voti: Luca Martinelli (N.

Sorianese)5 voti: Luca Ottavi (Tre Croci)2 voti: Alessandro Quattrocioc-

chi (C. Monterano)2 voti: Davide Guadagno (Vi-

terbese)2 voti: Romano Picchioni (Tu-

scania Bolsena)1 voto: Marian Jiga, Marco

Telluri, Fabio Tosi, Davide Cruciani, Samuele Rocchi, Gianluca Alfano e Emanuele Grani, tutti del Tuscania Bolsena.

MISTER82 voti: Giuseppe Salta (Pol. Tu-

scania Bolsena)1 voto: Massimo Robustelli (Pol.

Real Azzurra)

GIOVANISSIMI423 voti: Marco Fapperdue (Vir-

tus Marta)119 voti : Federico Ricci (Corne-

to Tarquinia)84 voti: Luca Sera� nelli (Vigor

Acquapendente)42 voti: Francesco Palombi (Fo-

glianese)21 voti: Alessio Provenzano

(Viterbese)17 voti: Cristian Pala (Pol. Real

Azzurra)9 voti : Davide Restuccia (Piano-

scarano)8 voti: Cristian Nicolai (Virtus

Marta)4 voti: Federico Matronicola

(Foglianese)4 voti: Davide Randisi (Viter-

bese)4 voti: Matteo Ceccarini (Mon-

te� ascone)3 voti: Emanuele Geronzi (Virtus

Pilastro)

PALLONE D’ORO 2010/2011

Lorenzo Formoso Giovanni Parri

Page 26: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

26 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Checa soddisfatto malgrado il maltempoBuone indicazioni dai test portoghesi per l’Althea Racing, anche se gran parte del lavoro è stato bloccato dalla pioggia

SUPERBIKE

ATLETICA - Nove gare nel programma di questi mesi con il clou a marzo

Il Campo Scuola sarà teatro di grandi sfi deSvelato uf� cialmente il

calendario invernale provinciale dell’atleti-

ca leggera. Saranno nove gli appuntamenti in programma, iniziando dai Campionati regionali di lanci lunghi che apriranno oggi il quadro degli eventi; la manifestazione con-clusiva sarà il 30 marzo con la gara scolastica Corri/salta/lancia, ultima tappa di un ca-lendario che offrirà eventi di ogni tipo. La gara clou resta però il Campionato Italiano Invernale di Lanci del 12 e 13 marzo, con la partecipazione di atleti Olimpionici ed altri protagonisti di livello interna-zionale. A margine di questo Campionato verrà organizzato un Convegno Nazionale sul tema “Problematiche intorno alla tecnica dei lanci”, riserva-to ai tecnici e agli insegnanti di Scienze Motorie.

Il Convegno, che si terrà presso l’Aula Magna della scuola media Egidi di Viterbo, avrà come relatori di eccezione l’ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Atletica, Prof. Nicola Silvaggi, e l’attua-le allenatore della nazionale Prof. Francesco Angius.

In calendario, dunque, cinque gare scolastiche, tra le quali gli storici Campionati Provinciali studenteschi di cor-sa campestre, ormai vicini alla

loro sessantesima edizione, in programma il 1 febbraio per le medie e martedì 8 febbraio per le superiori; due manifestazio-ni regionali (oltre a quella odierna anche l’evento del 20 febbraio con i Campionati regionali Individuali di lanci) e i Campionati provinciali di Corsa campestre riservati alle categorie Esordienti, Ragazzi, Cadetti, Allievi, Junior, Senior a Tuscania il 12 Febbraio.

Il Campo Scuola sarà quindi grande protagonista dell’atletica viterbese, acco-gliendo migliaia di giovani appassionati di questa specia-lità, così antica eppure sempre attuale nel regalare emozioni e spettacolo. (GA)

VELA - Terza regata del Campionato Invernale nelle acque del lago di Bolsena

Dufour T6 con il vento in poppaSi è disputata domenica

scorsa, nelle acque an-tistanti il porticciolo di

Capodimonte, la terza regata valida per il XII campionato invernale di vela riservato alla classe minialtura (imbarcazio-ni cabinate da 5.50 a 10.00 metri) organizzato dalla locale sezione della Lega Navale Ita-liana.

Al via si sono presentate quattordici barche, protago-niste di una manifestazione corsa su percorso a ‘bastone’ di sei miglia. Il vento era sui 15\18 nodi da Nordest, il lago era mosso e la temperatura

esterna di 1°, mentre quella percepita era di -3°. Una s� da davvero dura per i partecipanti che hanno dovuto fare i conti con un campo di regata molto insidioso.

Tredici barche hanno ta-gliato l’arrivo sulla punta del porto di Capodimonte in poco meno di due ore. Tra tutte ha prevalso ‘Dufour T6’, salda-mente in testa nella classi� ca provvisoria considerando che il suo Skipper la porta in so-litario.

La prossima regata avrà luogo il 6 febbraio 2011 con partenza alle ore 11 e percorsi di circa 7 - 8 miglia. Saranno una trentina le barche al co-mando di skippers locali, di

cui alcuni provenienti anche da altri porti del lago della vi-cina costa laziale, che saranno impegnate in questa prova.

Il presidente della sezione di Bolsena, l’avvocato An-drea Stefano Marini Balestra, ha ricordato che lo scopo del-la manifestazione, cui l’aspet-to agonistico è secondario, è quello di andare in acqua in una stagione ritenuta dai più negativa per gli sport nautici, ed è soprattutto vitalizzare l’attività velica sul lago di Bolsena, ritenuto dai tecnici un ottimo campo di regata per regolarità delle condizio-ni del vento nello specchio d’acqua nel lato ovest del lago.

KART - Oggi la prima prova di tutte le categorie

Al Trofeo dei Campioniil leggendario ‘Frankie’ ChiliGrande entusiasmo al

Circuito Internazio-nale di Viterbo per

la prima prova della seconda edizione del trofeo dei Cam-pioni, in programma in questo � ne settimana.

Oltre cento piloti di kart, provenienti da ogni parte del-la penisola e non solo, hanno iniziato ieri con le prove libere un lungo week-end all’insegna della velocità sul tracciato vi-terbese. Prima di tre prove, la gara odierna darà anche il via uf� ciale del calendario 2011 con un appuntamento che, anche nella passata stagione, ha regalato gare avvincenti e grande presenza di pubblico sugli spalti.

L’intera giornata di oggi sarà caratterizzata da una lun-ga serie di spettacolari gare in programma. Si alterneranno in pista le categorie Baby, mini, kf3, kf2, 125Ita, Kz2, 125 Prodriver, Rok e Super Rok. Saranno della gara anche i due beniamini del pubblico locale Franco Stinchelli e Alessan-

dro Fabiani, entrambi grandi protagonisti della precedente edizione nella categoria regina, la KZ2.

La presenza al via dei cam-pioni viterbesi non è l’unica sorpresa che la manifestazione regalerà ai presenti; ad atten-dere il pubblico a bordo pista ci sarà anche il grandissimo pilota Pierfrancesco ‘Frankie’ Chili, celebre protagonista del motociclismo mondiale sia nella 500 che nella Superbike in cui ha per tanti anni porta-to in alto i colori della nostra nazione.

Si sono concluse con un bilancio decisamente positivo per il Team

Althea Racing le prove uf� -ciali Superbike sul cirucito di Portimao. Il portacolori della scuderia di Civita Castellana, Carlos Checa, si e’ dichiarato molto soddifatto del lavoro svolto durante i tre giorni, no-nostante le condizioni meteo avverse abbiano ostacolato la ricerca del crono di grande valore.

Anche la giornata di ve-nerdì, ultima di test, è stata condizionata da una pioggia a intermittenza che ha lasciato la pista in condizioni intermedie per la maggior parte del tem-po, limitando molto la perma-nenza in pista di tutti i piloti. Nella mattinata Carlos era sceso in pista con la sua Du-cati 1198 verso metà sessione, riuscendo subito a trovare un bel ritmo sul bagnato, con un miglior tempo praticamente identico a quello registrato nel pomeriggio (1’56”2). Nel pomeriggio il sole sembrava promettere bene, ma una precipitazione improvvisa ha fatto perdere le ultime speran-ze, così Checa, insieme ai suoi tecnici, ha deciso di non girare per evitare rischi inutili. Il suo miglior giro dei tre giorni quindi, rimane quello registra-to mercoledì, ovvero 1’43”7 in condizioni di pista asciutta.

“Abbiamo lavorato bene

in questi giorni, è stato solo un peccato per il tempo - ha commentato Checa -. Un pec-cato anche per la Pirelli che ci aveva portato qualche nuova soluzione da testare ma sia-mo riusciti a provarne molto poche. E’ stato un test utile per riprendere dopo la lunga pausa invernale ma una gran parte del lavoro che avevamo in programma non è stato fat-to a causa del maltempo. Mi aiuta il fatto che la base della moto è molto simile a quella di � ne anno 2010, anche se ci sono novità nell’elettronica

per esempio, per le quali vorrei avere più tempo in pista per prendere veramente con� den-za. Speriamo bene per il test di Phillip Island, è un circuito bel-lo che mi piace molto e dove il meteo dovrebbe consentirci di essere più produttivi”.

“E’ un test che ci ha lasciato con ancora tante cose da fare perche’ in realtà avevamo piani� cato una quantità di lavoro che poi siamo riusciti a svolgere solo parzialmente - ha confermato Genesio Be-vilacqua, General Manager di Althea Racing -. La cosa

VOLLEY - Il Comitato Regionale ha riunito le società

Tanti temi interessanti sul tavoloSettimana di riunioni per

il Comitato Regionale Pallavolo che ha convocato, come ormai prassi nel mese di gennaio, le società di serie B, C e D in due riunioni; oltre alle varie novità della stagione e alle manifestazioni che si svolgeranno nel Lazio � no a luglio, si è fatto il punto del-la situazione sui campionati, specialmente quelli giovanili under 20 femminile e 21 maschile.Tra le varie propo-ste che sono state presentate la volontà di stabilire bene

gli anni di nascita interessati, senza ricorrere a over, e la possibilità di � ssare le ragaz-ze sull’under 20. Per quanto riguarda il settore tecnico si devono creare dei percorsi ad hoc con istruttori di base per insegnare proprio la materia, specialmente per coloro che allenano l’under 13 e 14.

A conclusione delle due riu-nioni il CR Lazio ha distribui-to alle società una pen-drive con all’interno tutti i dati e lo studio effettuato dal Consiglie-re Mazzini, i calendari da ta-

positiva è che i nuovi tecnici del team hanno avuto il tempo di integrarsi con il resto della squadra. Inoltre abbiamo po-tuto fare un riscontro di tutti i meccanismi ed i dispositivi, dando la garanzia a Carlos che tutto funziona nei migliori di modi. I ragazzi hanno lavorato veramente bene e di questo sono molto soddisfatto. Carlos è uno dei piloti che quest’in-verno non ha effettuato test e di conseguenza qui a Portimao ha preferito cominciare con un po’ di cautela. Deve prendere ancora con� denza con la sua nuova moto che però ha già giudicato molto positivamente e questo ci lascia ben sperare visto che Checa è un pilota esperto e ci � diamo del fee-dback che ci ha dato, in un modo sempre molto onesto e diretto. Anche con il poco che abbiamo fatto in questi tre giorni, siamo comunque riu-sciti ad acquisire una maggior con� denza e sicurezza e questo è molto importante in previ-sione della prossima trasferta in Australia”.

TEMPI FINALI: 1. Smrz (Ducati) 1’43.5; 2. Rea (Honda) 1’43.6; 3. Laverty (Yamaha) 1’43.7; 4. Sykes (Kawasaki) 1’43.7; 5. Checa (Ducati) 1’43.7; 6. Biaggi (Aprilia) 1’43.8; 7. Fabrizio (Suzuki) 1’43.8; 8. Guintoli (Ducati) 1’44.3

Page 27: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

Belli, c’è l’esame di riparazioneI viterbesi ospitano il Borgo don Bosco per dimenticare Cassino In settimana società e tecnico hanno tenuto a rapporto il gruppo

BASKET SERIE D - Il gruppo di coach Montorsi crede nella salvezza

La Sovil ospita il Nova BovilleÈ una missione non impossibileSenza più l’incubo retro-

cessione diretta, scam-pato grazie al ritiro

del Ladispoli, la Sovil prova a trovare motivazioni forti nella voglia di risalire posizioni in vista dei playoff, magari te-nendo anche a mente le parole di coach Montorsi che non vuole precludersi nemmeno la salvezza diretta.

Se però una squadra che, � -nora, ha vinto solo tre gare sul campo (più quella a tavolino con Ladispoli) vuole davvero tentare l’impresa, non può fare altro che essere perfetta da qui alla � ne della stagione regola-re, cogliendo ogni occasione di vittoria. Il match di questa sera al PalaMalè contro il Boville è proprio una di queste occasio-ni, una s� da contro un’avver-saria non certo irresistibile e per giunta reduce da due ko pesantissimi, contro Santa Rosa e Basket Pontino.

Gli ospiti hanno 18 punti e, al momento, si sentono ab-bastanza al sicuro da rischi di playout, ma i neroarancio, che pure in settimana non sono riusciti a lavorare come coach Montorsi avrebbe voluto, vo-gliono minare a suon di cane-

stri tali convinzioni e riportare anche loro nella bagarre sal-vezza, come ha fatto Itri che, nell’anticipo, è andato a vince-re sul campo del Polaris.

All’andata fu il Boville ad imporsi per 59-47 ma, per oltre tre quarti, la Sovil fu in partita e addirittura in van-taggio al 30’ (43-45) prima di segnare solo due punti nel parziale decisivo.

Sono due squadre che se-gnano poco (circa 58 punti di media) e con difese distanti

Soriano Virus a valangasu un Manciano decimato Grande accelerazione dei cimini nel secondo tempo

Ottimo l’impatto dei nuovi acquisti Bocci e Boschi

BASKET ASCSA UISP

poco più di sei punti incassati a partita, numeri di una s� da che potrebbe essere molto più equilibrata di quanto dica la classi� ca e che potrebbe anche regalare alla Sovil il secondo successo casalingo consecuti-vo, il terzo nel girone di ritor-no considerando anche il 20-0 a Ladispoli.

Palla a due alle 20,15 con la coppia arbitrale che sarà formata dai signori Nobili di Rieti e Cattani di Cittaducale (RI).

BASKET SERIE D - Il Basket Pontino voleva l’anticipo ma si giocherà alle 11

Santa Rosa pronto per una sfi dache rischia di non disputarsiLa prima domanda è: si

giocherà? Gli ospiti ar-riveranno a Viterbo? E

se la risposta dovesse essere sì, in che condizioni lo faranno?

Santa Rosa-Basket Pontino è una partita ‘a rischio’, nel senso che gli ospiti avevano comunicato di avere problemi a giocare oggi, chiedendo lo spostamento del match, ma il Santa Rosa, pur nella iniziale volontà di venire incontro alla richiesta, ha poi preferito la-sciare la data invariata a causa dei suoi problemi, legati alle condizioni � siche precarie di diversi giocatori.

Da un punto di vista sporti-vo, la speranza è che gli ospiti, squadra di alta classi� ca con soli quattro punti in meno rispetto ai biancorossi, pos-sano raggiungere Viterbo e giocare stamattina alle 11 al PalaMalè, dando vita magari ad una gara più spettacolare rispetto a quella di andata (47-60 il punteggio). Al Santa Rosa però, reduce da una settimana di emergenza con Sensini, Troili e Coletta alle prese con vari guai � sici, siamo sicuri che non dispiacerebbe più di tanto prendersi una vittoria comoda,

dimenticando il ko contro la bestia nera Smit e tornando a correre verso le zone che conta-no della classi� ca.

Coach Tedeschi ha fatto di-sputare ai suoi (o meglio a chi era disponibile) un’amichevole giovedì sera contro la Stella Az-zurra, un test da cui ha tratto buone indicazioni su un gruppo che pare aver assorbito senza grossi traumi lo stop contro i romani che aveva interrotto una striscia di nove vittorie di � la.

Una vittoria contro il Basket Pontino diventa un’esigenza per i biancorossi, anche perchè la capolista Sharks, in questo turno, ha il 20-0 automatico contro il Ladispoli e Colle� ori-to ha vinto all’ultimo tuffo l’an-ticipo contro lo Smit, salendo a quota 24. I biancorossi sono già a 26 e vogliono respingere l’assalto di chi insegue: l’obiet-tivo è la prima posizione, lo ha confermato anche Tedeschi, e in questi casi chi si ferma è perduto. (GA)

una palla rubata con contropiede e canestro e un altro 2 su 2 ai liberi, confezionando 7 punti che lo hanno lanciato verso il titolo di miglior realizzatore a � ne gara con 12 punti. C’è stato anche un episodio di nervosismo con lo scontro fra Bellachioma (Virus) e Franceschi (Manciano) che sono venuti alle mani; Bellachioma ha gettato a terra l’avversario dopo un contatto non proprio lecito e l’arbitro, Gaetani, vedendo il gesto di reazione ha espulso il gio-vane pivot di casa che ora dovrà saltare 3 gare per squali� ca.

Nell’ultima frazione i Virus sono stati attenti a non perdere la testa; con l’uscita per 5 falli di Franceschi, soltanto il capitano Alessio Meloni ha provato a te-nere a galla Manciano ma il buon impatto dell’altro nuovo arrivo Alessio Boschi, playmaker puro, ha dato spinta a grinta ai Virus che hanno spaccato la gara con un parziale di 24 a 5 che è valso il +35 � nale. Si è aperto così un poker di gare in dieci giorni per Soriano che sembra davvero in pttima forma. Ecco i tabellini:

Soriano - Angrisani 2, Bella-chioma 10, Breccia 1, Catalani 9, Forniti 2, Liciani 0, Madonia 2, Makovec 12, Risoluti 8, Tzoura-manis 6, Boschi 4, Bocci 9.

Manciano - Bergamaschi 3, Franceschi 5, Detti 6, Meloni 14, Sbrilli 3, Sensi 0, Neri 0.

di GLAUCO ANTONIACCI

La società si è fatta sen-tire. Coach Cipriani si è fatto sentire. Tutti,

con i rispettivi ruoli, si sono fatti sentire. E’ evidente che il -42 ri-mediato a Cassino non è andato giù a nessuno in casa Belli CGT e ai giocatori è stato dato una specie di aut-aut: la società vuole la serie C1 e sta facendo sforzi consistenti per raggiungerla, chi è disposto a dare il 110% per questo obiettivo potrà rimanere, chi si tira indietro o si risparmia, fa sempre in tempo, da qui al 28 febbraio, a cambiare aria.

Il messaggio è stato inviato in maniera molto chiara, ora biso-gnerà vedere quanti lo hanno re-cepito e che reazione ci sarà nella gara di oggi contro il Borgo don Bosco. Ai neroarancio si chiedo-no una bella prestazione ed i due punti in classi� ca, non solo per riscattare il tracollo di Cassino, ma anche per appro� ttare di un turno favorevole, almeno sulla carta: il big match della giornata oppone infatti la capolista Pe-triana al Cassino mentre Vigna Pia, appaiata al secondo posto ai ciociari con due punti in più del-la Belli, dovrà osservare il turno di riposo.

C’è la possibilità di salire al secondo posto se i risultati

saranno quelli sperati, ma c’è anche l’imperativo di cancella-re il ko dell’andata, quando il Borgo don Bosco si impose 82-69 appro� ttando delle amnesie difensive dei neroarancio nel secondo tempo. Il pronostico pende dalla parte dei viterbesi, ma coach Cipriani non si illude: Sono una squadra capace di tut-to - commenta - hanno un paio di individualità di livello come Costantini e Diouf e sono dun-que un’avversaria da prendere con le molle. Verranno a Viterbo senza nulla da perdere e saremo noi a dover giocare con più pres-sione addosso. Spero che questa settimana sia servita per tornare

concentrati, ognuno deve essere consciente del ruolo che ha e fare ciò che gli compete. Dobbiamo crescere a livello mentale, non dare per scontata nessuna parti-ta, nè in un senso nè nell’altro, e dare il massimo in campo. A me bruciano molto i due punti persi all’andata e ci terrei a riscattare anche quella scon� tta”.

Per andare all’assalto del Bor-go don Bosco, Cipriani non po-trà contare su Peroni, presente a referto ma inutilizzabile, mentre Bitetto si è allenato negli ultimi giorni ed è tornato a disposizio-ne, anche se non al meglio. La gara casalinga contro il Borgo don Bosco sarà come al solito ac-

compagnata dalle iniziative della società come la gara del tiro da metà campo che, proprio nell’ul-tima uscita interna dei neroaran-cio, ha fatto registrare il primo vincitore dell’anno; in palio ci sarà sempre un buono sconto di 500 euro da consumare presso il punto vendita viterbese di Poltrone&Sofà. Al termine del-l’incontro verrà anche premiato il miglior realizzatore della Belli CGT con una bottiglia Magnum di spumante.

La palla a due dell’incontro è prevista alle 18 e la direzione dell’incontro sarà dei signori Barbieri e Di Blasio di Roma.

Grandissima prestazione dei Soriano Virus che, di fronte al proprio

pubblico, hanno superato la squadra di Manciano per 65 a 30 allungando la striscia di vittorie a sei in � la e fermando la marcia della capolista del campionato Ascsa Uisp. I toscani però, a dire il vero, erano in formazione rimaneggiata causa infortuni e in� uenze stagionali che li han-no costretti a presentarsi con un gruppo diverso rispetto a quello che aveva battuto i Virus all’andata. Match equilibrato nel primo quarto, con i cimini avanti 15-11 grazie a 7 punti di capitan Catalani, e punteggio in bilico � no alla metà del secondo quar-to, con i toscani che sono riusciti anche ad allungare di due punti. Nel momento più dif� cile, coach Tzouramanis ha fatto entrare uno dei due “nuovi acquisti” di gen-naio, l’ex Santa Rosa Orte Luca Bocci che, al rientro da un anno di inattività, ha subito segnato 9 punti. Il numero 11 nerobianco ha in� lato subito una tripla da oltre 7 metri e dieci secondi dopo ha chiuso con due punti facili un contropiede generato da una pal-la recuperata. Con un’altra tripla di Bellachioma, i cimini sono andati al riposo sul 31-19. Il terzo periodo è stato tutto di Maurizio Makovec che, in neanche 5 minu-ti giocati, ha siglato una tripla, poi

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SPORT

Domenica 30 Gennaio 2011

BASKET SERIE C

Page 28: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

28 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011

Mantenere il primo posto nonostante un avversario

ostico. È quanto deve fare il Crc,

che oggi alle 14.30 scenderà in campo a Fiumicino nella terza giornata del campionato di serie C regionale girone 1 di rugby.

I biancogiallorossi sono primi a tre punti dal Tivoli, ma gli odierni avversari sono comunque temibili come ha dimostrato la gara di andata (vinta dai civitavecchiesi per un sof� o).

Dunque massima concen-trazione e grinta, cercando di tenere il ritmo che � no adesso ha consentito alla squadra di Mazzarini di ottenere il primo

posto. “Partita da affrontare con

grande attenzione – ammette il coach del Crc – perché tro-veremo una squadra ostica e la s� da dell’andata lo ha ampia-mente dimostrato”. (SF)

Vincere per tenerein vita il sogno

PALLANUOTO FEMMINILE - Alle 12 Coser ad Anzio

Coach Cattaneo chiedela svolta della stagione

Impegno esterno per la Coser Cariciv che alle 12 è attesa nella vasca dei

Castelli Romani ad Anzio. Match importante per il

setterosa guidato da Cattaneo che vuole assolutamente di-menticare la battuta d’arresto patita contro la Roma che ha sicuramente lasciato non poco amaro in bocca tra le � la gial-loblu.

Insomma la classica partita da affrontare con determina-zione, quella che si augura il coach della Cariciv.

Una partita da vincere per continuare a sognare. Il Civitavecchia vola

sui Castelli Romani dove questa mattina alle 11 è atteso dall’Al-balonga, seconda forza del girone. Novanta minuti importanti a cui la troppa guidata da Pino Petrelli arriva dopo la bella vittoria contro il Pisoniano ma quella di oggi sarà una gara durissima, anche alla luce dei tanti problemi di formazione con cui dovrà fare i conti il tecnico. «Abbiamo Iezzi, Boccolini, Audino e Ciorciolini con l’in� uenza - spie-ga mister Petrelli - oltre a Giacomi-ni, che l’ha avuta nella prima parte della settimana e Ruggiero, squali-� cato. Andiamo quindi ad Albano con alcune assenze e altri giocatori acciaccati ma non deve essere un alibi, l’in� uenza ha colpito tutta Italia e anche gli altri avranno qualche problema. Sarà una gara sicuramente dif� cile a centrocam-po: loro hanno rinforzato quel settore con l’importante acquisto di D’Astolfo, inoltre sono solitiscendere in campo con un modulo che prevede tre mediani, i nostri saranno solo in due. Dovremo essere pronti a una gara di sacri-� cio, non siamo una squadra di manovra ma piuttosto un gruppo

che getta il cuore oltre l’ostacolo, che fa tanta legna e poi riparte in profondità. Certo che con le assenze di Ruggiero e Iezzi questa profondità viene un po’ a mancare, ma nel nostro credo ci deve essere una mentalità vincente, andiamo ad Albano così come ovunque per fare nostra l’intera posta in palio». L’attacco sembra il settore che avrà più problemi: «Pistolesi sarà sicuramente della partita - continua il tecnico - è da vedere se dall’inizio o se a gara in corso, questa settimana si è allenato con il gruppo ma sta rientrando in maniera graduale dall’infortunio, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. La squali� ca di Ruggiero purtroppo ci complica le cose». Sarà un undici quindi quasi obbligato per Petrelli, viste tutte ledefezioni: si ipotizza quindi una formazione con Boccolini fra i pali, in difesa da destra verso sinistra Roccisano, Mencio (nella foto), Giacomini e Trombetta, a centrocampo le ali saranno La Cava e Piscopo con al centro Pa-lermo e Burelli. In attacco il duo formato da bomber Di Giacomo e Pistolesi.

Classi� ca e programma gare a pagina 20. (sf)

CALCIO ECCELLENZA

RUGBY SERIE C - A Fiumicino per la terza di ritorno

C’è un primato da difendereper la Crc Civitavecchia

“E’ anche l’occasione per dare una svolta alla nostra stagione – ammette Cattaneo – e guardare con grande entu-siasmo al proseguo”. (sf)

L’EVENTO - Presso la sala conferenze dell’Autorità Portuale

Un successo la terza edizione dell’Atleta dell’anno

Grande successo per la terza edizione della manifestazione “Atleta dell’an-no”, organizzata dalla sezione di Civi-

tavecchia dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport e svoltasi nella sala conferenze dell’Auto-rità Portuale.

Davanti ad un pubblico molto numeroso sono stati tantissimi gli atleti, le squadre e i tecnici del presente ma soprattutto del passato che sono stati premiati.

Il tutto si è concluso con la consegna ai vin-citori dell’edizione 2010 ovvero la campionessa di windsurf Veronica Fanciulli (nella foto) ed il tritone Damiano Lestingi, ma è stata anche l’occasione per ritrovare i grandi personaggi del passato sportivo civitavecchiese. (SF)

di SIMONE FANTASIA

L’incontro casalingo di domani con l’Athena, nel classico appunta-

mento alle 18, è di quelli che hanno un valore particolare per la conoscenza reciproca di tanti anni e tanti campionati disputati nelle stesse categorie.In casa Valentino inoltre, c’è curiosità di capire se la crescita della squadra e del suo rendi-mento, possa consolidarsi con-tro avversarie titolate, come la giovane squadra di Roma di questa stagione, così come è stato contro Ghezzano e il San Salvatore Selargius, scon-� tte al Pala De Angelis, e con Viareggio in trasferta, quando seppur non riuscendo a far suo

il risultato, la squadra di Santa Marinella, fece davvero una buona impressione.

Anche nell’ultimo incontro vincente, ospiti della Cestistica Latina, le ragazze di Precetti hanno dimostrato un buon insieme e una buona matu-rità, portandosi a 10 punti e potendo quindi affrontare il resto del campionato con un buon margine di tranquillità nei confronti delle avversarie dirette.

In settimana la prepara-zione alla gara è stata di-sturbata da qualche acciacco delle ragazze, ma ha avuto anche buoni momenti, come per esempio una interessante amichevole con la squadra di Guidonia prima in classi� ca

sport��

SPORT

Civitavecchia

nel campionato di B2. Un buon test dove prepararsi al meglio per un incontro che si annuncia agonisticamente e tecnicamente di un certo spessore. Cosa regolarmente successa nella gara di andata

dove ad imporsi fu l’Athena di Roma.

Convocate: Gratta, De Fraia, Moretti, Del Vecchio, Paparazzo, Bolognesi, Balli-rano, Gallassi, Amal� tano, Maggi

Valentino all’esame AthenaLe ragazze di Precetti sono in un buon momento e cercano conferme

Page 29: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

cinema

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In questi giorni è’ uscito nelle sale “Parto col folle”, il nuovo film del regista Todd Phillips (“Road Trip”, “Old School”, “Starsky & Hutch”, “una Notte da Leoni”).

Robert Downey Jr. interpreta Peter Highman, che entro 5 giorni diventerà papà per la prima volta e vuole raggiungere la moglie Sarah, in procinto di partorire. Si reca quindi all’aeroporto di Atlanta per prendere un

volo diretto a Los Angeles, che lo porterà a casa per essere al fianco della moglie al momento del parto. Le sue migliori intenzioni andran-no completamente in fumo a causa dell’incontro con l’aspirante attore in cerca di guai Ethan Tremblay (Zach Galifianakis) che porterà en-trambi ad essere cacciati del-l’aereo e messi su una lista

di passeggeri non graditi. Come se non bastasse i ba-gagli di Peter, il suo portafoglio e la sua carta d’identità prenderanno il volo senza di lui. Ethan lo convincerà a compiere il viaggio in auto insieme a lui. Un viaggio che si trasformerà in una vera a propria avventura “on the road” attraverso il paese e che porterà i due ad affron-teranno un rocambolesco viaggio che metterà a dura prova la salute fisica e i nervi del povero Peter.

Robert Downey Jr. e Zach Galifianakis, assoluti protagonisti di questo assurdo viaggio, in coppia gi-gioneggiano alla grande, dimostrando senza ritengo di essersi divertiti nel realizzare un film così scapestrato. Considerazione necessaria: tra gag sopra le righe e di cattivo gusto, si ride e non poco, anche con un velo di malinconia. Phillips quindi mantiene la promessa, pur senza inventare nulla di nuovo, ma è comunque un buon risultato.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Ecco alcuni degli spettacoli che si terranno oggi a Viterbo e nella provincia.

Oggi pomeriggio alle ore 16,45 si terrà la kermesse “Il lago dei cigni” al Teatro dell’Unione di Viterbo: un balletto in due atti del Teatro Nazionale dell’Opera della Macedonia, su mu-siche di Tchaikovskij e coreografi e di Petipa-Ivanov riviste da Yaremenko.

Altro spettacolo di teatro si terrà nel pomeriggio a Calcata Vecchia, alle ore 18,30 presso il Teatro Cinabro; in scena andrà “L’Amore è cieco”, tre atti unici di Anton Cechov: “Domanda di matrimonio”, “Tabacco” e “L’orso”.

Spettacolo a teatro anche a Bolsena alle 21,30, presso il Teatro San Francesco; protago-nista la compagnia “I Dilettanti”

che rappresenterà sul palco “C’è frasca e frasca”, diretti da Arnoldo Perugi.

Musica in scena ad Orvieto alle ore 18 presso la Sala del Carmine con lo spettacolo “L’Orchestra di Auschwitz”, con Elisabetta Spallaccia nel ruolo della voce recitante e gli Or-vietoarmonico, in occasione del giorno della Memoria.

Appuntamento a teatro nel comune di Acquapendente alle ore 18, presso il Teatro Boni, con “La Mandragola”, libe-ro adattamento e direzione di Ugo Chiti dal testo di Niccolò Macchiavelli.

Concerto a Viterbo alle ore 18 presso Palazzo Brugiotti, del duo Calogero Giallanza (al fl auto) e Augusta Giraldi (all’arpa), su musiche di Rota, Haendel, Gluck, Giallanza e Mereu.

Concerto anche nel comune di Montefi ascone alle ore 23, presso Enoteca Provinciale della Tuscia Viterbese nella Roc-ca dei Papi, del Joe Busted Trio, accompagnato dalla degu-stazione di vini, oli e prodotti tipici della Tuscia Viterbese.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Domenica sera ricca di appuntamenti sul piccolo schermo.Rai1 alle 21,30 trasmetterà il terzo e il quarto episodio della

fi ction “Fuoriclasse”, interpretata da Luciana Lettizzetto e Neri Marcorè: “I pagelloni” e “Gli ispettori”.

Rai2 alle 21 propone l’ottavo episodio della sesta serie del telefi lm “NCIS”, interpretato da Mark Harmon, intitolato “La tal-pa”. Seguirà alle 21,45 il ventiduesimo episodio della seconda

serie di “Castle”, intitolato “Al cuor non si comanda”.

Rai3 alle 21,30 propone la pri-ma puntata della nuova edizione della trasmissione di attualità “Presa Diretta”, condotta da Ric-cardo Iacona, intitolata “La bella politica”: il giornalista dedicherà questa inchiesta ad Angelo Vas-sallo, sindaco di Pollica in pro-vincia di Salerno, assassinato nel settembre scorso.

Canale5 alle 21,10 trasmetterà la quarta puntata del reality “Amici”, condotto da Maria De Filippi.

Italia1 alle 21,25 propone il fi lm “Svalvolati on the road”, interpretato da John Travolta, Tim Allen e Martin Lawrence; la commedia racconta la storia di quattro amici di mezza età che partono in sella alle loro moto per un viaggio all’insegna dell’avventura e libertà; dopo una serie di guai e contrattempi, inizieranno a rimpiangere le comodità di casa. Seguirà alle 23,25 il fi lm “Welcome home, Roscoe Jenkins”, con Michael Clarke Duncan.

Rete4 alle 21,30 trasmetterà il telefi lm “Il comandante Flo-rent” con Corinne Toupet, intitolato “Fuga mortale”.

Sui canali satellitari segnaliamo il fi lm drammatico “L’uomo che verrà” alle 21 su Premium Cinema, il cartoon “Scooby-Doo 2: Mostri Scatenati” alle 21 su Boing e il thriller “Un alibi perfet-to” con Michael Douglas alle 22,40 su Joi.

Buona visione.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

29pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 cultura

‘Il Lago dei Cigni’, da San Pietroburgo al Teatro dell’Unione

A Viterbo va in scenail balletto di Caijkovskji

I racconti di Franco Farina commentati da Maurizio Gregorini e letti da Vincenza Fava

Ai Magazzini della Lupa‘Il paese della memoria’

di GIUSEPPE BRACCHI

Proseguono a Viterbo gli appuntamenti con i classici immortali del

teatro e della musica, per questa stagione 2011 appena iniziata. Presso il Teratro dell’Unione, oggi pomeriggio, con inizio alle ore 16,45, sarà di scena il balletto in due atti di Petr Il’ic Caijkovskji, Il Lago dei cigni, magistralmen-te interpretato e musicato dal Corpo di Ballo del Teatro Nazio-nale dell’Opera di Macedonia.Caijkovskji, nato a Votkinsk, l’odierna Repubblica autonoma degli Udmurti, enl 1840, morì a S. Pietroburgo nel 1893, durante un’epidemia di colera. Figlio di un ingegnere minerario e di una buona

pianista dilettante di origine fran-cese che lo iniziò, ancora fanciullo, alla musica, ebbe le sue prime le-zioni di panoforte a soli sette anni.Si iscrisse, per volere del padre, alla facoltà di diritto di S. Pietroburgo ed ottenne nel 1859 un impiego pubblico presso il Ministero della Giustizia, che, tuttavia, abbandonò ben presto, per dedicarsi all’unica passione della sua vita: la musica.Ancora legati ai modi elegan-temente salottieri del primo periodo, puir appartenendo alla maturità creativa del composi-tore, sono appunto i tre celebri balletti: IL Lago dei cigni (1876), La bella addormentata (1889) e Schiaccianoci (1892). Allo stesso arco di tempo risalgono anche le sue opere teatrali più note:

Evgenij Oneghin (1878) e la dama di picche (1890), accanto alle quali si possono ricordare La pulzella d’Orleans, Mazeppa e Jolanta. Ambedue tratte da Puskin, le due opere maggiori mostrano composite in� uenze russe ed occidentali, particolar-mente francesi; in entrambe, ma soprattutto nella seconda, sono presenti pagine memorabili, de-gne di � gurare accanto ai più noti esempi del decadentismo russo.Perfezione tecnica e verità d’espressione furono in generale i due poli della musica di Caijko-vskji, Compositore colto, fu il primo ad introdurre in Russia un cencetto professionale della com-posizione, in in cotrapposizione al “Dilettantismo” dei Cinque, insie-me col gusto per una scrittura sor-vegliata e stilisticamente ri� nita.Egli si mantenne sempre fedele ad un concetto aulico del lin-guaggio musicale, considerando irrinunciabile, al di la delle esi-genze espressive, l’osservanza di determinati canoni, universali ed oggettivi, di bellezza formale. Di qui l’impossibilità a capire le po-tenzialità realistiche ed espressive insite nella forza deformante del linguaggio popolare e, per contro, la sua adesione ai grandi modelli della musica occidentale: Mo-zart, Beethoven, Mendelssohn, Schumann, che assunsero ai suoi occhi valori di classici. Di qui anche il carattere cosmopolita che in genere si attribuisce al suo stile musicale, nonostante i profondi vincoli affettivi e culturali che le-garono Caijkovskji alla sua terra.In un periodo in cui le forme ere-ditate dal romanticismo subivano una lenta degerazione, egli non inventò sul piano formale nulla di nuovo, ad eccezione del balletto sinfonico, della cui tradizione, si può considerare l’iniziatore.

Sabato 5 febbraio alle ore 19.00 ai Magazzini della Lupa di Tuscania presen-

tazione del libro: “Il paese della memoria” (Ediesse, Roma) di Franco Farina. L’autore ne discu-terà con il giornalista e scrittore Maurizio Gregorini. Letture di Vincenza Fava, poetessa e attrice. Le microstorie del vino, di una fotogra� a familiare, dell’amicizia in un quartiere del paese sono un affondo nella memoria. Nel richiamo di avvenimenti e di turbamenti, i racconti si disten-dono nella quiete dei ricordi e nel lento vortice del pensiero, del tempo e dello spazio di tutta una comunità locale. In questo dop-pio registro narrativo l’autore nasconde un gioco sottilmente ineffabile. Infatti il linguaggio delle memorie per gradi viene estromesso, asciugato e il let-tore all’improvviso si ritrova in bilico nel presente del Paese. Senza passato e senza futuro. Solo di fronte alla tecnica, ai simulacri della verità e smagrito

stante le soverchianti retoriche del consumo e la perfezione del nulla della tecnica. Franco Farina è nato a Frascati, in provincia di Roma, dove risiede. Laureato in Sociologia e in Filoso� a, dopo una breve esperienza confederale è stato dirigente sindacale della FILCEA-CGIL (1979-2004), prima nella Segreteria regionale del Lazio (1979-1989) e poi nella Segreteria nazionale di categoria dei lavoratori chimici (1996-2004). È stato direttore di Formula, rivista bimestrale della categoria, dal 1991 al 2004. È responsabile del Coordinamen-to agro-industria, innovazione e politiche sindacali presso la Fondazione Metes (FLAI-CGIL), e direttore di AE, rivista quadri-mestrale della stessa Fondazione. Ha pubblicato per Ediesse Perso-na e lavoro (Roma, 2005) e Del-la produttività (Roma, seconda edizione 2008). Ingresso libero. Per info: [email protected], www.ediesseonline.it, cell.3395764400

della cittadinanza del lavoro così come oggi è nel destino di mol-titudini di persone. Nel corrente esilio dal tempo, l’autore indica la speranza di un imminente inizio in cui le persone colme di memoria e di diritti danno avvio alla propria esperienza tempo-rale, l’unica ad avere dignità di narrazione. Un libro insolito in cui la contaminazione di più linguaggi apre nuovi signi� cati del mondo e porge la � ducia della parola per il futuro nono-

Lo spettacolo approda a Bolsena il 19 febbraio

Al S. Francesco ‘Ciao Frankie’ di Lopez

Sabato 19 febbraio alle ore 21,15 il teatro S. Francesco vedrà la

rappresentazione dello spetta-colo ‘Ciao Frankie’ di Massimo Lopez.

Organizzato dall’ente teatro della presidente Alessandra Equitani e dall’amministrazio-ne comunale, sotto la direzione artistica di Fabio D’Amazio, dopo il successo della serata dei comici Lillo e Greg con lo spettacolo “Sketch & Soda”, si preannuncia un’altra serata di qualità al teatro bolsenese.

Lo spettacolo, dopo aver ri-scosso grandi successi nel corso della turnee estiva, approda nei teatri di tutta Italia. Un omag-gio a “the voice”, alias, Frank Sinatra attraverso 18 brani tra i piu’ famosi del suo repertorio.

Gli appuntamenti al S. Fran-cesco continueranno per l’inte-ra stagione, sono in calendario importanti rappresentazioni, come lo spettacolo di Lello Arena e le quelle del teatro dilettantesco, che certamente, allieteranno le serate del nu-meroso pubblico. (fm)

Page 30: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

30 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 30 Gennaio 2011 appuntamenti

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313815,30-17,30-21,30

Immaturi

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334015,30-17,40-19,50-22,00

Qualunquemente

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816516,00-18,30-21,30

Immaturi

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432- 16,00-18,00- 20,00-22,00

- Skyline- Vallanzasca

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.826611- 16,00- 17,30-19,45-22,00

- Le Avventure di Sammy- Vallanzasca

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643215,45-17,50-20,0-22,00

Immaturi

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

The Green Hornet

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891515,30-17,40-21,30

Qualunquemente

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434216,00-18,00-20,00-22,00

Skyline

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434216,00-18,00-20,00-22,00

Qualunquemente

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661115,30- 17,30-19,45-22,00

Immaturi

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358515,30-17,45-21,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,0- 20,00-22,30

- L’Orso Yoghi 3D- The Green Hornet

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Qualunquemente

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Febbre da fi eno

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Qualunquemente

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708316,30-18,30-20,30

Che bella giornata

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304116,30-18,30-20,30-22,30

Qualunquemente

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084816,00-18,10-20,20-22,30

Immaturi

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-18,10-20,20-22,30

Vallanzasca, gli an-geli del male

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 15,45-18,00- 20,00-22,30

- Animals United- Vallanzasca

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775915,30-17,30-19,50-22,00

The Green Hornet

Domenica 30 Gennaio

Teatro dell’Unione, Viter-bo

Il lago dei cigni: Ballet-to in due atti del Teatro Nazionale dell’Opera del-la Macedonia. Musiche di Tchaikovskij. Coreografia e di Petipa-Ivanov riviste da Yaremenko.

Inizio spettacolo ore 16.45. Ingresso 25, 22 e 18 euro, ridotto 22, 20 e 16 euro

Teatro Palarte, Fabrica di Roma Vt

Fabrica Festival: I fan-tastici anni ‘20. Concerto della Sweetwater Jazz Band. Premiazione del concorso

La frase che suona. Inizio spettacolo ore 17.30. In-gresso 5 euro

Teatro Cinabro, Calcata Vecchia Vt

Tre atti unici di Anton Cechov: Domanda di matri-monio, Il tabacco e L’orso. Inizio spettacolo ore 21.15

Teatro Boni, Acquapen-dente Vt

La Mandragola: libero adattamento di Ugo Chiti dal testo di Niccolò Ma-chiavelli. Regia di Ugo Chi-ti. Inizio spettacolo ore 18. Ingresso 12 euro, ridotto 10 euro

Sala del Carmine, Orvieto

Venti Ascensionali: In occasione del giorno del-la memoria L’orchestra di Auschwitz, con Elisabetta Spallaccia, voce narrante e gli Orvietoarmonico. Inizio spettacolo ore 21

Teatro San Francesco, Bolsena

“C’è frasca e fresca”. Spettacolo della compagnia teatrale I Dialettanti, per la regia di Arnaldo Perugi. Ini-zio spettacolo alle 21.30

Tarquinia e Cerveteri

Domenica con gli Etru-schi: nelle necropoli Unesco di Tarquinia e Cerveteri ter-zo fine settimana di degu-stazioni gratuite dedicato ai dolci delle terre etrusche.

Per informazioni: Ne-cropoli di Tarquinia, tel. 0766.840000. Orario inver-nale di apertura al pubblico: 8,30 - 14,00. La biglietteria chiude un’ora prima.

Lunedì 31 Gennaio

Sala Anselmi (via Saffi), Viterbo

Omaggio alle fontane di Viterbo: mostra a cura di Benito Corradini con opere di artisti vari. La mostra, che si chiuderà oggi, sarà aperta dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ingresso gratuito.

Blitz Caffè (via della Sa-pienza), Viterbo

Nouvelle Vague (dal 21 gennaio all’ 11 febbraio): mostra fotografica persona-le di Alessandro Fichera. La mostra sarà aperta dalle ore 8 alle 3. Ingresso gratuito.

Page 31: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 gennaio 2011

31pViterbo &Lazio NordDomenica 30 Gennaio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Che bel-la do-

menica pas-serete amici dell’Ariete.. l’unico pia-

La dome-nica per

voi è sempre stato uno dei giorni più belli..e vi siete

Sembrate p i u t t o -

sto nervosetti cari gemellini proprio oggi che è dome-

Riposate a n c o -

ra oggi tra le braccia del vostro partner dol-

An c o r a u n a

giornata da passare in compagnia di una intrapren-

An c h e o g g i

che è dome-nica potreste i n c a p p a r e in qualche

Io vi con-s i g l i o

sempre di passare dei g r a z i o s i s s i -mi weekend

La luna è anco-

ra in Sagit-tario e voi la scorsa notte vi sarete si-

curamente scatenati in qual-che discoteca o..tra lenzuola di seta.. chi può dirlo?...ma Marte naturalmente!!..è proprio lui che vi vuole sensuali come non mai e che insieme ad Urano continua a regalarvi pro-vocanti incontri..se siete singles..APPROFITTATENE

fuori porta o se potete ad-dirittura di partire per un bel viaggetto cari amici della bilancia..dovete com-prendere che in questo pe-riodo il lavoro è sempre un po’ problematico ed è op-portuno, se non necessario prendervi dei momenti di INNOCENTI EVASIONI

Ma r t e n e l

segno vi ren-de un po’ polemici e vi vedo già alle

Vi ci vuo-le una

domenica di tutto riposo cari pesciolini..sono sicuro che

questa notte siete andati al letto molto tardi..presi tra mille balli o scatenati magari in qualche rissa provocata dalla gelosia che provate per il vostro part-ner…siete troppo su di giri e non riuscite a distinguere la verità dai vostri sospetti....aspettate lunedì..TUTTO SARA’ PIU’ BELLO

prese con il malcapitato di turno che ha deciso di aiutarvi davanti ai fornelli.. non vi va bene niente.. e vi lamentate di tutto..calmatevi…que-sta è la stagione del vostro compleanno..dovete fare bella � gura, specialmente con un nuovo probabile GRANDE AMORE

piccolo imprevisto lavorativo..d’altronde è da ieri che il vostro capo vi bombarda dandovi da svol-gere una mole di attività non indifferente..cercate di affron-tare tutto con calma e vedre-te che da domani TUTTO SCORRERA’ PIU’ LISCIO.

dente luna che dal Sagittario vi spinge a non riposarvi affatto.. anzi, unita ad un Marte che vi guarda turbolento dall’Ac-quario crea per voi un giusto mix tra energico e sbrigativo..e ovviamente sempre fantastica-mente sensuale.. IL MONDO E’ AI VOSTRI PIEDI!

cissimi amici o amiche del Cancro…solo lui vi sa ca-pire e sa infondere in voi la giusta dose di grinta che ci vorrà per affrontare la gior-nata di domani che si prean-nuncia un po’ pesantina..ma si sa.il lavoro è così.. per oggi..DEDICATEVI AL-L’AMORE

nica, come mai?…forse è un problema di soldi che ancora non si risolve o qualche ami-ca antipatica che si diverte a spettegolare su di voi…fatto sta che è tutta colpa della Luna..sappiate che dura poco..già da domani sarà TUTTO BELLISSIMO

sempre impegnati al massimo per cercare un lavoro che ve la lasciasse libera.. vero cari pigroni amici del Toro?..beh se è così allora siete davvero for-tunati perché anche oggi avete una bellissima Luna che vi vuole coccolare dal segno del sagit-tario. L’AMORE E’ SEMPRE CON VOI!

neta che potrebbe contra-starvi è Saturno ma tanto, con l’aiuto di Giove chi vi tocca.. e allora via al riposo e al divertimento così come vuole una splen-dida Luna che vi guarda splendida dal Sagittario. BRAVI!!

De c i s a -m e n t e

una bella do-menica amici del sagittario la vostra

fantastica vi aiuterà ad orga-nizzare un bel pranzetto con i parenti o addirittura con gli amici più simpatici che avete..siete talmente pieni di verve e di sogni che stare in vostra compagnia oggi è come ubriacarsi di Cham-pagne…DONATEVI AGLI ALTRI

Riposa -tevi co-

scienziosi e so-lidi amici del capricorno…lasciate pure il

lavoro da parte e pensate alla famiglia portando i bambini a giocare all’aria aperta se c’è un po’ di sole...sono certo che farà molto bene anche a voi…tanto Mercurio va avanti da solo e già da domani vi farà una bella sorpresa nel lavoro.. per oggi RELAX

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Domenica 30 Gennaio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Lunedì 31 Gennaio 2011

11 35 58 64 68 72 26 31

13 Sabato 29 Gennaio 2011

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LOTTO E SUPERENALOTTO

DOMANI 31 GENNAIOMONTALBOLDI

(DIURNO E NOTTURNO)PIAZZA VERDI, 1A

(VITERBO)TEL: 0761-341902

ore 00 cielo coperto con moderate precipitazioni e vento da est a 12 km/h. Temperatura di 3,9 °Core 03 cielo coperto con precipitazioni e vento da est a 17 km/h. Temperatura di 4,1 °Core 06 cielo coperto con precipitazioni e ven-to da est a 18 km/h. Temperatura di 4,1 °Core 09 cielo coperto con precipitazioni e vento da est a 19 km/h. Temperatura di 4,9 °Core 12 cielo coperto con precipitazioni e vento da sud/est a 18 km/h. Temperatura di 7,2 °Core 15 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud/est a 17 km/h. Temperatura di 7,9 °Core 18 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud/est a 14 km/h. Temperatura di 8,1 °Core 21 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da sud/est a 9 km/h. Temperatura di 6,9 °C

OGGI 30 GENNAIOROSSI (DIURNO)

LARGO AFRICA, 14 (VT)TEL: 0761-343121

GIACCI (NOTTURNO)VIALE TRIESTE, 36A (VT)

TEL: 0761-341083

ore 00 cielo nuvoloso e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 4,5 °Core 03 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da est a 6 km/h. Temperatura di 3,4 °Core 06 cielo sereno e vento da est a 7 km/h. Temperatura di 2,6 °Core 09 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 8 km/h. Temperatura di 6,4 °Core 12 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 7 km/h. Temperatura di 9 °Core 15 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 5 km/h. Temperatura di 9,7 °Core 18 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 6,9 °Core 21 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da nord/est a 10 km/h. Temperatura di 4,6 °C

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