48
MALNUTRIZIONE nell’anziano Join 9+10,4+13,25+26 Break 29, 31, 32, 37 (too long) into two slides

MALNUTRIZIONE nell’anziano

  • Upload
    lidia

  • View
    187

  • Download
    1

Embed Size (px)

DESCRIPTION

MALNUTRIZIONE nell’anziano. Join 9+10,4+13,25+26. Break 29, 31, 32, 37 (too long) into two slides. INTRODUZIONE. Importance, statistics. MANGIARE DI MENO SERVE A VIVERE PIU’ A LUNGO ?. 9. L’anziano è un individuo a “RISCHIO” di MALNUTRIZIONE. 10. IN ITALIA. - PowerPoint PPT Presentation

Citation preview

Page 1: MALNUTRIZIONE nell’anziano

MALNUTRIZIONEnell’anziano

Join 9+10,4+13,25+26

Break 29, 31, 32, 37 (too long) into two slides

Page 2: MALNUTRIZIONE nell’anziano

INTRODUZIONE Importance, statistics

Page 3: MALNUTRIZIONE nell’anziano

MANGIARE DI MENO SERVE A VIVERE PIU’ A LUNGO ?

9

Page 4: MALNUTRIZIONE nell’anziano

L’anziano è un individuo a “RISCHIO” di MALNUTRIZIONE

10

Page 5: MALNUTRIZIONE nell’anziano

IN ITALIA

2020: IL 23% DELLA POPOLAZIONE SARA’

“VECCHIA”! ETA’ MEDIA :

MASCHI 78,3 ANNI

FEMMINE 84,6 ANNI

3

Page 6: MALNUTRIZIONE nell’anziano

TRANSIZIONE DEMOGRAFICA

NASCITA MORTALITA’

NASCITA MORTALITA’

1

Page 7: MALNUTRIZIONE nell’anziano

RIVOLUZIONE DEMOGRAFICA !

EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA,

SOCIO-ECONOMICA E ASSISTENZIALE

2

Page 8: MALNUTRIZIONE nell’anziano

COMPLICANZE carence

Page 9: MALNUTRIZIONE nell’anziano

NUTRIZIONE: è un fattore di STILE DI VITA importante che contribuisce alla salute e all’attività funzionale.

5

Page 10: MALNUTRIZIONE nell’anziano

MALNUTRIZIONEnell’anziano

PEGGIORAMENTO DEL DECORSO DI MOLTE MALATTIE

NON NUTRIZIONALI

12

Page 11: MALNUTRIZIONE nell’anziano

“ANZIANO FRAGILE”

4

Page 12: MALNUTRIZIONE nell’anziano

MALNUTRIZIONEnell’anziano

Difese organiche

13

Page 13: MALNUTRIZIONE nell’anziano

SINTOMI indicators

Page 14: MALNUTRIZIONE nell’anziano

MALNUTRIZIONEnell’anziano

Difficile identificazione

?SINTOMI

14

Page 15: MALNUTRIZIONE nell’anziano

La restrizione calorica è in grado di ritardare le modificazioni legate all’invecchiamento del sistema immunitario.

8

Page 16: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Negli animali da laboratorio una dieta equilibrata ma a contenuto calorico inferiore ottiene un SIGNIFICATIVO AUMENTO DELLA LONGEVITA’ E RIDUCE L’INCIDENZA DI PATOLOGIE ASSOCIATE ALL’INVECCHIAMENTO. WALFORD, 1991 6

Page 17: MALNUTRIZIONE nell’anziano

La restrizione di grassi, proteine o carboidrati NON AUMENTA DI PER SE’ LA LONGEVITA’ dell’animale a meno che non ci sia una significativaRIDUZIONE CALORICA!!!

7

Page 18: MALNUTRIZIONE nell’anziano

TRATTAMENTO diet

Page 19: MALNUTRIZIONE nell’anziano

RAPIDAGUARIGIONE

NUTRIZIONE nell’anziano

RECUPERO POSTINTERVENTO CHIRURGICO

11

Page 20: MALNUTRIZIONE nell’anziano

FATTORI DI RISCHIOdi Malnutrizione nell’anziano

INVALIDITA’ ISOLAMENTO REDDITO DEPRESSIONE ALCOOL GASTROPATIA IPOSECRETIVA DIVERTICOLOSI FARMACI MALATTIE CRONICHE

15

Page 21: MALNUTRIZIONE nell’anziano

LA FUNZIONALITA’ GASTROINTESTINALE DECLINA SIGNIFICATIVAMENTE CON L’AUMENTARE DELL’ETA’

(?)ALTERAZIONI

GASTROINTESTINALI NON SEMPRE SIGNIFICANO MALASSORBIMENTO

16

Page 22: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Secrezione saliva

XEROSTOMIA

Alterazione recettori

AlterazioneSNC

Farmaci

Malattiaautoimmune

Radio-Chemioterapia

per K.17

Page 23: MALNUTRIZIONE nell’anziano

DISFAGIA

nell’anziano

Alterazione

SNC

Deterioramento del controllo neuromuscolare

Neuropatia diabetica

•Ictus

•Parkinson

•Cerebropatia

18

Page 24: MALNUTRIZIONE nell’anziano

DISPEPSIA

Farmaci :•Digitale

•Levodopa

•aspirina

Stress

19

Page 25: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Assorbimento dei nutrienti

Digestione

Mucosa intest. integra

٭

Sostanze in competizione

o inibentiApporto di sangue

٭

20

Page 26: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Lei ha : 60-69 aa(n° 46)

80-89 aa(n° 44)

100 + aa (n° 19)

Malattia che interferisce con il mangiare ? 13 14 26

Problema di masticazione ? 17 16 37

Cibo che non gradisce ? 48 48 5

Disturbo gastrointestinale nell’ultimo mese ? 4 9 5

Vomito nell’ultimo mese ? 2 5 0

Diarrea o stipsi ? 17 25 37

Una dieta specifica ? 9 16 16

Problema di deglutizione nell’ultimo mese ? 2 2 5

% di anziani a rischio di malnutrizione

Georgia Centerian Study, 1992

21

Page 27: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Assorbimento di proteine

?

Fabbisogno nell’anziano : 0.8 gr / kg/ die

Diete iperproteiche mal tollerate !22

Page 28: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Assorbimento di grassi

secrezione lipasi o sali biliari

crescita nell’intestino tenue di batteri

> 100 gr/die intolleranza nell’anziano

23

Page 29: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Assorbimento dei carboidrati

Dosaggio di D-Xilosio dopo pasto ad alto contenuto di CHO

D-Xilosio sierico

Nell’anziano

D-Xilosio sierico

Nel giovane adulto

Escrezione renale

D-Xilosio

Nell’anziano

Escrezione renale

D-Xilosio nel giovane

adulto

=

<24

Page 30: MALNUTRIZIONE nell’anziano

DIAGNOSI LARN

Page 31: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Valutazione dello stato nutrizionale nell’anziano

25

Page 32: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Come standardizzare i parametri nutrizionali in

Geriatria ?

26

Page 33: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Popolazione anziana

Eterogeneità Alterazioni fisiologiche

Malattie croniche

Farmaci

Limiti dei L.A.R.N.27

Page 34: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Tabelle L.A.R.N.

Livelli di Assunzione giornalieri Raccomandati di energia e Nutrienti per la popolazione italiana

0.00-0.250.25-0.500.50-0.750.75-1.00

1-34-67-9

10-1213-1516-1718-2930-59

> 60

Età

28

Page 35: MALNUTRIZIONE nell’anziano

SVILUPPO Absorption, nutrition

Page 36: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Cause di riduzione dell’apporto alimentare nell’anziano

•Calo del senso del gusto e dell’olfatto•Compromissione della funzione masticatoria•Lesioni orofaringee : stomatiti, glossiti atrofia delle papille linguali fissurazioni della lingua diminuzione della salivazione•Disfagia : incoordinazione dei muscoli del faringe spasmo dell’esofago esofagiti stenosi dell’esofago neoplasie dell’esofago e dello stomaco•Patologia addominale: ulcera gastrica o duodenale diverticolosi del colon malattie del fegato e delle vie biliari (colecisti)•Altro: depressione, stipsi, inattività fisica, mal. croniche, farmaci

29

Page 37: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Metodi per la valutazione dello stato nutrizionale

• Esame clinico

• Valutazione dell’apporto calorico e delle abitudini alimentari

• Studio della composizione dell’organismo

1. Metodi diretti (densitometria, dilutometria)

2. Metodi indiretti (antropometria)

• Determinazioni biochimiche

• Esami funzionali 30

Page 38: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Informazioni anamnestiche utili per valutare lo stato nutrizionale

•Abitudini di vita; grado di autosufficienza•Situazione socio-economica ed abitativa•Variazioni ponderali•Comportamento alimentare; restrizioni dietetiche in atto•Ingestione di alcool•Anoressia, nausea, vomito, stipsi•Emorragie•Uso di supplementi vitaminici e minerali•Assunzione di farmaci•Diagnosi di malattie croniche•Recenti interventi chirurgici•Trattamenti radioterapici e chemioterapici

31

Page 39: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Segni clinici di malnutrizioneLabbra e bocca

Occhio

Cute

CapelliEstremità

cuore

addome

tiroide

S.N.

Stomatite angolare, cheilite, lingua magenta, atrofia papillare, fissurazioni linguali, glossite

Macchie di Bitot, cheratomalacia, vascolarizzazione corneale, secchezza, ispessimento, opacità della congiuntiva, blefarite angolare

Dermatite seborroica, xerosi, ipercheratosi follicolarePetecchie, ecchimosiAnomalie della pigmentazione, fragilitàEdema, coilonichiaCardiomegalia, cardiopatia congestizia

epatomegalia

aumento di volume

Irritabilità, astenia, perdita dei riflessi tendinei profondi, neuropatie periferiche, alterazioni della sensibilità, sindr. demenziale

32

Page 40: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Valutazione “minima” dello stato nutrizionale

Parametro nutrizionale

Risultato indicativo di possibile malnutrizione

•Peso corporeo (decremento %)

nell’ultimo mese > 5%

negli ultimi sei mesi > 10%

•Albuminemia < 2,8 g/dl

•Transferrinemia < 150 mg/dl

•Conteggio linfociti < 1200 cellule/mm333

Page 41: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Variazioni dell’introito medio di nutrienti tra settima e ottava decade (variazioni %)

Globali Normali Disabili

Calorie 17 11 24

Proteine 22 10 28

Grassi 26 24 28

Carboidrati

10 14 7

Calcio 16 14 18

Ferro 25 14 32

Vitamina C

30 24 35

34

Page 42: MALNUTRIZIONE nell’anziano

La CARENZA cui maggiormente è esposto l’anziano è quella PROTEICA anche nei Paesi Occidentali ad elevato

livello socio-economico

35

Page 43: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Negli anziani ospedalizzati la MALNUTRIZIONE CALORICO-PROTEICA è un problema assai

importante.

Il 30-50% di questi pazienti ha qualche segno di malnutrizione e il 5-10% ha un grado tale di

malnutrizione da aggravare le malattie in atto e ridurre la sopravvivenza 36

Page 44: MALNUTRIZIONE nell’anziano

CONCLUSIONE Elderly care

Page 45: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Cause di malnutrizione proteica nel vecchio

Fattori connessi all’invecchiamento:

• insufficienza dell’apparato masticatorio – ipocloridria gastrica

• Ipogastrinemia – perdita del gusto e dell’olfatto

• Ridotto assorbimento intestinale – rallentato transito intestinale

Maggior incidenza di malattie croniche:

• Insufficienza epatopancreatica – neoplasie digestive –diverticolosi

Fattori socio-economici:

•Minori risorse finanziarie – mancata assistenza – inabilità fisica (locomozione, vista, facoltà mentali, ecc.)

Fattori psicologici:

•Isolamento e solitudine – demotivazione – depressione

Alcool e farmaci

37

Page 46: MALNUTRIZIONE nell’anziano

I pazienti anziani a rischio di MALNUTRIZIONE sono:

•Ospedalizzati per più di 2 settimane

•Sottoposti a recente intervento chirurgico

•Con diagnosi di cancro38

Page 47: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Malnutrizione CALORICO-PROTEICA nel paziente anziano

Calo delle difese meccaniche, cellulari, umorali dell’organismo

Compromissione nella guarigione delle ferite chirurgiche con conseguente ritardo nel recupero

Ritardata risposta antigenica (sepsi)

39

Page 48: MALNUTRIZIONE nell’anziano

Molti anziani hanno introiti proteici inferiori a quelli raccomandati

Di conseguenza stati di malnutrizione clinica o subclinica sono frequenti nell’anziano, particolarmente se disabile o non autosufficiente, anche se presunto sanoLa malnutrizione anche subclinica aumenta la morbilità nella popolazione geriatrica

La prevenzione della malnutrizione è facile con un favorevole rapporto costo/beneficio40