100 mila

LETTOR

I ABITUALIMensile· Anno VII· Numero 8· MARZO ’14

Chisinau e la sua voglia

di aprirsi al Mondo

Viaggi e Reportage

INSERTO

La Movida

Attualità

Scoperta la causa

della sclerosi multipla

Salute

Il potere nutritivo

dei Semi

Benessere

Infanzia

FitnessItaliani sfaticati

Citröen C4 Catus: l’auto anti-stress

Ecodrive

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Sfera Magazinequotidiano online

NasamecuScuola di Formazione Professionale in Discipline Bionaturali Accreditata presso la FEDERAZIONE ITALIANA SHIATSU Insegnanti e Operatori

Via Cimarosa, 11 Aprilia (LT) Tel 06 92 73 28 84 - 347 36 43 669 - info@nasamecu.it - www.nasamecu.it

La Nasamecu Scuola Professionale di Discipline

Bionaturali e Laboratorio di Studio e Ricerca sullo

Shiatsu, diretta dal Dottor Luigi Barreca, insegnante di

Shiatsu, si propone la diffusione del concetto di salute

inteso come stato di pieno benessere psico-corporeo.

L’obiettivo della scuola è quello di formare, attraverso

l’acquisizione di tecniche pratiche e disponibilità ad una

crescita personale, nuove figure lavorative in grado di

esercitare in modo autonomo la professione di

Operatore Shiatsu.

La Scuola organizza il consueto corso base propedeu-

tico di Shiatsu, corso dove verranno acquisiti i fonda -

menti base di questa antica tecnica di massaggio

orientale, di metodi di respirazione, di rilassamento e

di ginnastica taoista. L’organico docente è composto

da insegnanti laureati in ambito sanitario ed esperti in

tecniche e discipline orientali.

La frequenza sarà di un incontro settimanale di tre ore

e si svolgerà in orario serale, dalle 18.30 alle 21.30, con un numero

massimo di 20 partecipanti, presso la Scuola Nasamecu

in via Cimarosa, 11 Aprilia - Cell. 347 36 43 669.

Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza

ore e, qualora gli interessati lo volessero, si potrà accedere

direttamente al corso triennale.

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Scuola accreditata

del CORSO BASE di SHIATSU 2014

Presentazione del libro del dott. Luigi Barreca

Insegnante e coordinatore didattico della Nasamecu, Scuola di Studio e ricerca sullo Shiatsu, dal titolo:

"COME HO TRASFORMATO LA MIA VITA CON LO SHIATSU"

APERTE le ISCRIZIONI alla 12 EDIZIONE

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Il libro racconta come lo shiatsu, oltre ad essere una tecnica di massaggio orientale,

è soprattutto uno strumento di crescita ed evoluzione personale.

Attraverso le parole autobiografiche, l'autore descrive e condivide il suo percorso

attraverso tre tappe fondamentali: Ascoltarsi, Conoscersi, Realizzarsi.

L'evento si terrà gioverdì 13 marzo alle ore 18.00 presso l'Hotel Enea - Via del Commercio,1 - Aprilia

e sarà arricchito dalle note magiche del M° Sonia Sette ed Elisa Sette.

Buffet di fine serata

Editoriale edizione · Marzo 2014

Direttore Responsabile

Dott.ssa Marilena Ferraro

direttore@sferamagazine.it

Seguici anche su:

Cari lettori eccoci giunti ad un nuovo appuntamento. Il mese di marzo è per noi sempre un periodo di grande vivacità, inizia la

primavera e si festeggiano due grandi eventi: la festa della donna e la festa del papà, due fi gure fondamentali per la nostra so-

cietà. Quest’anno, però, vogliamo puntare l’attenzione sulle nuove generazioni che sono la base e lo sviluppo della nostra vita.

Piccole donne… è il titolo della nostra Cover Story, un titolo che ci riporta ad un classico della letteratura italiana e che noi vogliamo ri-

prendere per sottolineare come le bambine di oggi crescono sempre più velocemente cercando di imitare e seguire le loro mamme. A

questo punto sembra opportuno puntare l’attenzione sul ruolo della “donna – mamma” che diventa fondamentale nella nostra società.

La festa della donna, quindi, va vista, secondo noi, in quest’ottica, ovvero di una donna che diventa il punto di riferimento per le donne

del futuro e non semplicemente come rivendicazione dei diritti femminili, che sembrano, nella nostra società, orami normalmente ac-

quisiti. Lo stesso ragionamento possiamo farlo anche al maschile dove l’uomo di oggi diventa simbolo dei futuri uomini.

Come nei mesi precedenti vi sottolineiamo i numerosi cambiamenti che la nostra redazione sta approntando in virtù di un continuo

cambiamento dell’informazione che sta avvenendo in questi anni, a tal proposito vi invitiamo a leggere l’articolo a pag. 5. L’infor-

mazione 2.0 è la nuova frontiera a cui bisogna guardare per non rimanere indietro.

Seguiteci anche su Facebook e Twitter e soprattutto sul nostro giornale online www.sferamagazine.it.

Registrato al n° 370 del 2 maggio 2007

Presso il Tribunale di Latina.

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Anno VII N° 6 Gennaio ‘14

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Chiuso in redazione il 21 Febbraio

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Editore

Angels Studio Comunicazione s.r.l.

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Direttore responsabile

Dott.ssa Marilena Ferraro

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Responsabile Web

Ing. Marco Ferraro

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Grafica

Aurora Giordani

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Collaboratori

Silvia Petrianni, Maurizio Bruera,

Fabio Benedetti, Floriana Francesca

Stefania Cocco, Vincenzo Ferraro,

Adriano Montisci, Simone Farconi. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Edizione Web

sferamagazine.it

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Redazione e pubblicità

Aprilia C.s Giovanni XXIII, 18Tel \ Fax 06 92 75 345 - Cell 338 30 15 230email redazione@sferamagazine.it• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

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Marzo ‘14 3

Sfera Magazine online: www.sferamagazine.it

R E DA Z I O N E

05 Attualità• Sfera Magazine quotidiano online• I dieci lavori del futuro• In Italia l’Astronomia è Donna• Tunisia: uomini e donne sono uguali• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

08 Infanzia• Agriasili in Italia • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

09 Psicologia• S.O.S adolescenza• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

10 Salute• Sindrome dell’Articolazione Temporo-Mandibolare• L’instabilità cronica di caviglia• Scoperta la causa della sclerosi multipla• Il Metodo Feldenkrais• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

14 Benessere• Il potere nutritivo dei Semi• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

16 Inserto: La Movida• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

18 Cover Story• Piccole donne •• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

20 Benessere• Short break: brevi stacchi dalla quotidianità

• Dieta Detox di primavera • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

21 Estetica• Le ultime tendenze in fatto di pulizia del viso• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

22 Fitness• Italiani sfaticati• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

23 Casa e arredo• Riscaldarsi risparmiando si può!• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

24 Viaggi e Reportage • Chisinau e la sua voglia di aprirsi al Mondo• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

26 Viaggi• Il benessere imperiale dell’Austria• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

27 Casa e arredo• Energia rinnovabile• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

28 Ecodrive• Citröen C4 Catus: l’auto anti-stress•• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

29 Legalnews• Il fi glio può prendere il nome della madre• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

30 La Sfera di Cristallo/C’è un messaggio per...

Anno VII - n° 8 - Marzo ‘14

In uesto numeroIn Copertina

Foto / Make Up: Francesca Cocco

Modelle: Annalisa Pommella / Giulia Brunetto

20

14

24

4 Marzo ‘14

Marzo ‘14 5

Attualità

Dott.ssa Marilena Ferraro

Sette anni fa gettavamo le basi

della prima rivista free press di

Aprilia che iniziava i primi passi

nell’affrontare i temi della cultura, del

benessere e dei viaggi che nella nostra

città ancora nessuno aveva mai ap-

profondito, oggi sono qui a raccontar-

vi l’evoluzione che il nostro magazine

compirà in questi mesi. Sfera Magazine

da mensile diventerà quotidiano online

aprendo una finestra sul territorio apri-

liano, affrontando temi come cronaca,

politica, sociale e tanto altro.

Il portale di Sfera Magazine dal mese

scorso ha aperto al pubblico una nuova

sezione interamente dedicata alla città

di Aprilia, dando la possibilità a tutte

le associazioni e ai comitati cittadini di

comunicare le loro iniziative e ai lettori

di essere sempre aggiornati sugli even-

ti, la cronaca e la politica in tempo reale.

Inoltre grazie ai social network, come

Facebook e Twitter, le notizie sono

veicolate direttamente ai lettori nella

loro bacheca. Un’informazione in rete e

come si dice oggi apriamo le porte a Sfe-

ra Magazine 2.0, la nuova frontiera del-

la comunicazione. La comunicazione,

l’informazione e la pubblicità sono già

cambiati e noi vogliamo essere sempre

al passo con i tempi, caratteristica che

ci ha sempre distinto, perché siamo nati

come un giornale online affiancato all’e-

dizione cartacea. Oggi, secondo noi, la

società è pronta a passare interamente

al web. Dal primo giugno, infatti, Sfera

Magazine sarà esclusivamente onli-

ne abbandonando l’ormai obsoleto, per

una determinata comunicazione, stru-

mento cartaceo, diventando sempre più

sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Questo portale rappresenta un ulterio-

re impegno al servizio di un progetto

editoriale che vuole essere dinamico,

aperto alle innovazioni tecnologiche e

sensibile alle potenzialità che la rete te-

lematica offre. Il Magazine Online per-

mette la consultazione di molti articoli

delle edizioni passate distribuiti in diver-

se aree tematiche, nonché un archivio

aperto che raccoglie tutti gli articoli di-

visi per rubrica. Il giornale online offre

in un click un’infinità di informazioni e

permette una completa interattività tra

lettori, giornalisti e inserzionisti.

Sfera Magazine quotidiano online per

una comunicazione 2.0!.

Sfera Magazinequotidiano online

L’evoluzione 2.0 della prima rivista free press di Aprilia

6 Marzo ‘14

Attualità

di Maurizio Bruera

I dieci lavori del futuroI mestieri in evoluzione tra digitale e fitness

In questo momento di profonda crisi in cui il paese imperversa, specialmente in am-bito lavorativo con una percentuale mai

cosi alta di giovani disoccupati, è necessa-rio guardare avanti. Ci troviamo di fronte a un mercato in continua trasformazione,

nel quale solo alcuni settori sembrano non risentire della crisi e, anzi, sono in via di sviluppo, ovvero: il digitale e il fi tness.

Per quanto riguarda il digitale, infatti, non sorprende l’avvento di nuove professioni,

grazie a tecnologie sempre più potenti e collegamenti istantanei tra tutti i paesi del mondo tramite i social network. La classifi -ca aggiornata dei lavori più in crescita ce la fornisce direttamente uno di questi, ovvero Linkedin, il portale utile per creare la tua rete lavorativa e interagire con essa.La classifi ca di Linkedin sui dieci ‘’nuovi’’ profi li è basata sui dati di oltre 259 milioni di profi li registrati. Sul podio, nelle prime tre posizioni, troviamo lo Sviluppatore Ios

(persona capace di sviluppare applicazioni mobili), seguito dalla specifi ca per Android

e l’istruttore di Zumba. L’elenco prosegue con il Social Media Intern (dipendente di Social Network come Facebook, Twit-ter, YouTube e lo stesso Linkedin), il Data

Scientist (fi gura che analizza il fl usso di dati prodotto quotidianamente online), lo User Interface/User Experience Desi-

gner (realizzatore di interfacce interattive) e il Big Data Architect (esperto delle ag-gregazioni di processi digitali che, una volta strutturati, generano una economia): tutte fi gure emergenti e molto richieste sul mer-cato internazionale. A chiudere la lista ci sono il Beachbody Coach (fornitore di pro-dotti per il fi tness), il Cloud Services Spe-

cialist (chi si occupa di cloud computing,

un insieme di tecnologie che permettono di memorizzare, archiviare ed elaborare dati grazie all’utilizzo di risorse hardware/sof-tware distribuite e virtualizzate in rete) e il Digital Marketing Specialist.

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Marzo ‘14 7

Attualità

Dopo la Primavera araba del 2011 e la destituzione di Zine al-Abidine Ben Ali , il popolo tunisino ottiene un’al-

tra grossa vittoria e in particolare le donne: nella nuova Costituzione tunisina, approva-ta lo scorso 27 Gennaio, è stata stabilità la parità di diritti tra uomo e donna. La Car-ta Costituzionale è stata approvata dalla maggioranza schiacciante dell’Assemblea Nazionale, su 216 solo 16 sarebbero stati

i voti sfavorevoli alla sua entrata in vi-

gore.Oltre alla questione di genere, è stata af-frontata anche quella relativa alla libertà di culto religioso. Da quest’anno, perciò, nel paese nordafricano è garantita a livello le-gislativo la libertà religiosa.“Questa Costituzione – ha commentato lo speaker dell’Assemblea, Mustapha Ben

Jaafar – pur non essendo perfetta, è di consenso. Oggi abbiamo avuto un nuovo appuntamento con la storia, per costruire una democrazia fondata su diritti e ugua-glianza”.L’elaborazione della nuova Costituzione è motivata dalla volontà di creare un paese più stabile, di rafforzare la sua immagine all’estero e, soprattutto, di rifondare lo sta-to tunisino su concezioni di cittadinanza diverse da quelle volute dalla Legge Islami-ca, vigente in molti stati del mondo arabo. Oltre alle parità di diritti tra uomo e donna e la libertà di culto religioso, sono stati sanciti la protezione dalla tortura e il diritto a

un giusto processo.Certamente la nuova carta si scontrerà con abitudini e tradizioni locali ben radicate. Sarà interessante osservare come quella

parte della popolazione più legata a tradi-zioni di tipo più conservatore si rapporterà a queste nuove leggi. Questo signifi ca as-sistere a un grande cambiamento storico-sociale.

Tunisia:uomini e donnesono uguali

La nuova Carta Costituzionale sancisce la parità tra i sessi

di Silvia Petrianni

Nonostante la percentuale di ricerca-trici donne nel campo della scienza astronomica in Italia si fermi solo al

27%, il Belpaese si attesta al terzo posto

nel mondo per presenza di donne rispet-to ai colleghi uomini, preceduto da Argen-tina e Ucraina.Il 27% dei ricercatori italiani iscritti all’IAU (International Astronomical Union) appar-tiene al genere femminile, e la percentuale sale al 32% per gli iscritti all’INAF (Istituto Nazionale di Astrofi sica). Questi dati sono suscettibili di una doppia lettura: da una parte, infatti, le percentuali sono maggio-ri rispetto ai secoli passati, nel corso dei quali, nonostante i grossi contributi della “scienza al femminile”, le donne venivano seriamente discriminate dagli ambienti accademici scientifi ci tout court; dall’altra, le donne in questi ambienti rappresentano ancora una minoranza. L’aspetto curioso è che i dati positivi si raccolgono in paesi

di origine cattolica, invece che protestan-te. È proprio in questi ultimi, infatti, che l’ascesa al potere del mondo femminile è, generalmente, molto meno ostacolata. A parte ciò, dall’INAF arrivano anche alcuni commenti rispetto alle concrete diffi coltà che una donna può trovare nel momento in cui decide di voler intraprendere una carriera accademica, in particolar modo nel mondo della Fisica e della Matematica. Quella nei confronti delle donne non sa-

rebbe una discriminazione esplicita ma si svilupperebbe attraverso due dinami-che: la prima, che ritroviamo un po’ in tutti i settori lavorativi, è legata al suo impegno in ambito familiare e, più nello specifi co, alla maternità. Da questo punto di vista, la donna si trova sempre di fronte a un

bivio: il lavoro o la famiglia. Il secondo aspetto riguarda prettamente le regole del mondo accademico, e in particolare l’indice H, che valuta l’importanza degli

scienziati in base al numero di pubbli-

cazioni e al numero di citazioni ricevu-

te. Ne consegue che una donna incappa in molti più ostacoli se ambisce a un posto di rilievo come la presidenza di un istituto importante. Un modo per colmare il gap tra mondo maschile e femminile in ambito scientifi co, e non solo, consisterebbe nel regolamentare la ricerca per migliorare la qualità del lavoro e coordinare il rapporto tra lavoro e vita privata.

In Italia l’Astronomia è DonnaLa presenza femminile nell’ambito della ricerca scientifica è in crescita

di Silvia Petrianni

8 Marzo ‘14

Infanzia

Non avete ancora trovato l’asilo per il vostro bambino? Perché non orientarsi verso un agriasilo? Sì,

un agriasilo… L’ultima frontiera nell’edu-cazione dei più piccoli. Negli ultimi anni, in effetti, si stanno diffondendo sempre di più le aziende

agricole caratterizzate da un profi lo

“multifunzionale”, ovvero, aziende che, oltre a occuparsi della produzione agri-cola, svolgono attività di tipo sociale, culturale, terapeutico, educativo, ecc…La loro filosofia mira ad offrire prodotti con un valore aggiunto dato da un’agri-coltura attenta alla salvaguardia della biodiversità, integrata dai benefici di un servizio sociale.Negli agriasilo l’educazione del bambi-

no mira a valorizzare il contatto con

la natura attraverso attività ludiche da svolgere all’aria aperta, a contatto con i lavori manuali del giardino e dell’or-to. In questi asili i bambini imparano a conoscere i cambiamenti ciclici delle stagioni, a capire che l’ambiente ha bi-sogno di cure e ad avere rispetto per le piante e gli animali. Alcune aziende agricole che ospitano

animali da fattoria possono offrire ser-

vizi terapeutici come l’ippoterapia o

simili, particolarmente effi caci nella

cura di varie problematiche psicologi-

che, ma possono rappresentare anche un importante momento educativo per la formazione del carattere del bambino e per rafforzare la fiducia in se stesso. Le Marche è la regione del nostro paese

che più delle altre ha investito nel pro-getto degli agriasilo, valorizzando in tal modo l’andamento delle nuove direttive politiche nazionali e comunitarie in ma-teria di sostenibilità ambientale e socia-le. Certamente la rete di queste originali formule imprenditoriali che coniugano economia, educazione e passione per la questione ambientale troverà una sem-pre maggiore espansione anche nella nostra provincia, territorio agricolo per eccellenza.

di Stefania Cocco

Agriasili in ItaliaLa nuova frontiera dell’educazione

Sempre più

aziende

agricole

ospitano asili

che svolgono

attività

didattiche

e ludiche

immerse

nel verde

degli orti

e a contatto

con gli animali

della fattoria.

Marzo ‘14 9 9

Psicologia

Lasciano sgomenti gli ultimi fatti di

cronaca che vedono come prota-

gonisti gli adolescenti e viene istin-

tivo chiedersi il “perché” senza, tuttavia

trovare una risposta esauriente. In realtà

la verità e una risposta non ci è dato di

averla, ma possiamo fare luce su deter-

minate dinamiche che interessano que-

sta particolare fase di sviluppo e che

ogni genitore dovrebbe conoscere, per

prevenire o intervenire. L’adolescenza è

ben nota per essere un periodo di pro-

fondo cambiamento che segna il pas-

saggio all’età adulta e che, pertanto,

mette in discussione aspetti relazionali

e personali dell’individuo. I mutamen-

ti sono poi così repentini che l’esito è la

confusione e il disorientamento e la

ricerca spasmodica di un modello di

riferimento che si fa punto di partenza

per l’uomo o la donna che saranno. Le

sfide sono tante, talune delle quali com-

plesse e non sempre l’adolescente pre-

senta le armi per fronteggiarle. A ciò si

aggiunge che spesso la mancanza di gio-

ia, l’isolamento, la confusione, il senso di

incomprensione posso dare vita ad un

disturbo dell’umore che si caratterizza

per mancanza di interesse, motivazione

o, al contrario, per un’eccessiva ostili-

tà, rabbia e ribellione. Da anni ormai, gli

esperti, ammettono che, così come gli

adulti, gli adolescenti possono dunque

essere vittime della depressione, seb-

bene spesso essa non sia evidenziabile

direttamente in quanto mascherata da

comportamenti asociali come abuso di

alcool o droghe, irrequietezza e instabi-

lità. Come riconoscerla allora? Facendo caso ad alcune variabili:

.Alterazione del tono dell’umore, del pensiero e della cognizione

.Confusione, mancanza di energia e motivazione

.Ansia

.Fobie o Paure Immotivate

.Abuso di sostanze

.Disturbi dell’alimentazione

.Disturbi del sonno (Insonnia o iper-sonnia)

.Cefalea

.Disturbi Gastro-IntestinaliA ciò vanno ad aggiungersi tutti quei comportamenti che, secondo gli esper-ti, possono essere associati a intenzioni suicide:

.Parlare di morte, suicidio o autole-sionismo

.Continui fallimenti a livello scolastico e lavorativo

.Cambiamenti nelle abitudini alimentari

.Perdita di interesse verso le attività quotidiane associata con isolamento so-ciale

.Cessione di oggetti ritenuti particolar-mente “cari”.Il primo passo è allora quello di con-tattare un professionista che possa, nell’eventualità, toglierci ogni dubbio in merito e , qualora fosse necessario, intervenire sul ragazzo. La depressio-

ne giovanile sembra infatti rispondere bene alla terapia psicologica, soprat-

tutto se presa in tempo.

S.O.S. adolescenzaDott.ssa Daniela Saurini

Quando la rabbia e il silenzio celano la depressione

Marzo ‘14 11

AttualitàSalute

L’instabilità cronicadi caviglia

Mai trascurare una distorsione. Come curarla al meglio

> Trattamento osteopatico (terapia manuale vertebrale e articolare)

> Esame clinico della postura corporea

> Laser terapia ad alta potenza (HILT) antinfiammatoria e antalgica

> Tecar Terapia

> Rieducazione Posturale Globale individuale metodo Mèzières per la

cura delle scoliosi e dei mal di schiena cronici

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Dr. Massimiliano Manni

Dr. Massimiliano Manni

Fisioterapista- Perfezionato in Osteopatia e Posturologia

Studio di Osteopatia & Posturologia

Un infortunio molto frequente è la di-storsione della caviglia che può coin-volgere tutte le fasce di età con con-

seguenze più o meno gravi anche a distanza di anni. Spesso l’evento traumatico viene sottovalutato e si intraprende una cura fai da te. Non viene fatta una diagnosi del dan-no procurato per esempio ai tessuti molli e pur con zoppia si riprende precocemente la deambulazione e il carico sul piede. Un trattamento inadeguato rischia di instaura-re una instabilità cronica della caviglia. Si defi nisce tale la somma di una instabilità

meccanica, caratterizzata da una mobilità articolare superiore ai limiti fi siologici e una instabilità funzionale. Quest’ultima con-sistente invece in una sensazione soggetti-va di cedimento della caviglia sia durante lo sport praticato che nelle attività di tutti i gior-ni come fare le scale e camminare. Insom-

ma si ha una caviglia affetta da instabili-

tà cronica quando sono presenti frequenti e ricorrenti distorsioni, si prova diffi coltà a deambulare su terreni irregolari percependo a volte fi tte articolari; inoltre al dolore loca-le ricorrente si può aggiungere un gonfi ore

persistente al collo piede che aumenta alla sera. In questi casi alla persona è consigliata una visita ortopedica o dal fi sioterapista di fi ducia o da un osteopata. E’ fondamentale valutare clinicamente con dei test articolari se sia presente un range di movimento pa-tologico della caviglia, e in base all’anamnesi della persona approfondire nel caso con esa-mi radiologici specifi ci. In genere le distorsio-ni di caviglia hanno bisogno di un recupero clinico che va da pochi giorni di riposo, sino a 8-10 settimane nei casi più importanti. In questo articolo parleremo prettamente della fase riabilitativa, ossia il periodo post acu-to o post immobilizzazione. Se vi è stato un

danno legamentoso con edema infi amma-torio sarà ottima la Hilterapia (Laser ad alta potenza) e la radiofrequenza (Tecarterapia); nel caso di frattura malleolare con edema della spongiosa ossea, meglio un ciclo di magnetoterapia. Successivamente per ri-pristinare la mobilità originaria della caviglia è ottima la idrochinesiterapia (ginnastica in acqua) posticipando però i movimenti di tor-sione. Si ritornerà all’attività sportiva solo se sarà assente ogni sintomo doloroso, meglio se con bendaggio funzionale, e dopo aver effettuato una serie di esercizi di proprioce-zione guidati e autonomi che assicureranno una caviglia più stabile e affi dabile.

Dott. Massimiliano Manni

Articolazione

12 Marzo ‘14

AttualitàSalute

La sclerosi multipla, malattia neu-rodegenerativa che colpisce tra i 2 e i 150 giovani adulti ogni 100.000

abitanti (con un’incidenza femminile che supera del doppio quella degli uomi-ni), oggi spaventa meno gli scienziati in quanto risultano più chiari i motivi della sua insorgenza. Grazie ad uno studio interamente ita-

liano si è capito che la sinergia tra due

particolari virus all’interno del nostro

organismo darebbe origine alla scle-

rosi multipla. Questa ipotesi è stata in-dotta dall’osservazione di sette giovani pazienti con un alto tasso di virus EBV, il virus che causa una malattia molto con-tagiosa, trasmissibile attraverso la sali-va, chiamata mononucleosi infettiva o

malattia del bacio. Un’ulteriore analisi del sangue di questi pazienti ha rivelato una massiccia attivazione del retrovi-

rus endogeno HERV-W/MSRV, che se-condo gli scienziati fungerebbe da vero

e proprio innesco della sclerosi multipla. Il risultato della ricerca - pubblicato

sulla rivista scientifica Plos One - mo-

stra l’anello mancante nell’eziologia

della malattia che spiega il legame

fra il virus EBV della mononucleosi ed

il virus HERV-W/MSRV, già sospetta-

to da tempo dagli studiosi.

Il merito della scoperta proviene dal-

la Sardegna, un fattore niente affatto casuale se si pensa che questa regione

è la zona più colpita al mondo dalla

sclerosi multipla, con ben 250 mala-

ti ogni 100.000 abitanti, contro i 40-70 ogni 100.000 abitanti del resto del

nostro paese. A dirigere il team di ri-

cerca, la dottoressa Antonina Dolei, docente di Virologia del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari, in collaborazione con l’équipe di Malattie Infettive e del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale. Seppure fosse ben noto il meccanismo con cui la sclerosi multipla si manifesta, finora la comunità scientifica non ne aveva mai chiarito la causa scatenante. Gli scienziati, infatti, non si sono mai accordati nell’imputare a fattori gene-tici, infettivi o ambientali la causa della risposta immunitaria che l’organismo affetto da sclerosi multipla attiva contro il proprio sistema nervoso centrale, pro-vocando danni molto gravi nel paziente, finanche la completa disabilità fisica e cognitiva. Questa nuova scoperta,

oggi, fa finalmente sperare nella

possibilità di intervenire prima che

la malattia si sviluppi, con la messa

a punto di una specifica terapia pre-

ventiva. Le parole della dottoressa Dolei mostrano come questa importantissima scoperta apra “una finestra temporale

prima dell’insorgenza della malattia,

in cui poter studiare interventi con-

tro la sclerosi multipla”.

Scoperta la causa della sclerosi multipla

di Stefania Cocco

L’interazione di due virus indurrebbe la malattia

Marzo ‘14 13

AttualitàSalute

Il movimento è vita: ed è alla base del-le nostre azioni, delle nostre sensazioni e delle nostre emozioni. A volte si può

arrivare a bloccare alcune parti del nostro corpo in posture ineffi cienti, controllando inconsapevolmente alcuni distretti mu-scolari costringendo altre parti del corpo a compensare con movimenti eccessivi, creando così disturbi funzionali, e di com-portamento. Riportare la consapevolezza in quelle parti del corpo bloccate e dimenti-cate permette di eliminare le tensioni, ripri-stinare la libertà del movimento l’effi cienza dell’azione e un miglioramento nella salute. Ogni individuo ha in se un potenziale per

muoversi in modo effi cace, una buona coordinazione nelle azioni un senso di ar-monia e leggerezza. Il metodo ci permette di scoprire queste risorse innate con il risul-tato di uscire dai limiti di automatismi e abi-tudini per poter scegliere nuove modalità, accrescere il repertorio di possibilità, sen-tirci comodi con noi stessi, in ogni nostra azione dalla più semplice come camminare o raccogliere un oggetto a quelle che ri-chiedono un maggiore impegno come pra-ticare uni sport o suonare uno strumento. Si possono praticare lezioni individuali IF:

Integrazioni Funzionali e di gruppo: CAM. Conoscersi Attraverso il Movimento: lezio-ni di gruppo basate su una serie di movi-menti inusuali e originali, mirati a riorganiz-zare le nostre capacità motorie riducendo movimenti e tensioni parassite; questi mo-vimenti ci permettono di apprendere modi più effi caci e piacevoli di agire e di com-prendere i gesti quotidiani. L’insegnante non mostra i movimenti ma li indica ver-balmente invitando ad esplorare con cu-riosità e creatività piccoli movimenti che si compongono in azioni sempre più com-plesse come camminare alzarsi sedersi voltarsi piegarsi allungare un braccio. Non ci sono modelli da imitare, non è necessa-

ria la ripetizione meccanica. Memorizza-re le sensazioni del corpo e poi riprodurle migliora l’organizzazione mentale, il movi-

mento diventa facile possibile piacevole. Adatto a tutti senza limiti di età. Alcuni effetti del metodo: si migliora la postura e la respirazione, si diventa più fl essibili e coordinati, si acquistano agilità energia e vitalità, si impara ad evitare inutili sforzi e dolori nei movimenti quotidiani, si raggiunge un senso di benessere emotivo e psicologico si aumenta la fi ducia nelle ca-pacità personali, è possibile superare rigi-dità e dolori muscolari, fornisce una difesa contro lo stress e i disturbi ad esso correla-ti, migliora il riposo e il sonno.

Il metodo Feldenkrais“Il nostro corpo è organizzato per muoversi effi cacemente con il minimo sforzo”

Moshè FeldenkraisDott.ssa Mara Zuccheretti

14 Marzo ‘14

Benessere

14

Il potere nutritivo dei SemiIntegratori naturali

che aiutano

a dimagrire

e prevengono

malattie

I semi sono una fonte nutritiva inesau-ribile per l’organismo.L’introduzione dei semi nel regime ali-

mentare comporta un’assunzione mag-giore di quelle sostanze nutritive bene-fiche, che possono aiutare a prevenire e combattere problemi come il coleste-rolo, lo stress psicofisico, ma anche ad affrontare i momenti più difficili della gravidanza.Se pensiamo che i semi sono in grado di resistere lungo tutto l’inverno, in una sorta di letargo, per trasformarsi poi in tutta la frutta e verdura che conoscia-mo, ci rendiamo conto dell’energia che possiedono.In particolare, i semi sono importanti per chi segua una dieta vegetariana e vegana. In ogni caso, per nutrirsi con essi, è necessario conoscere le loro ca-ratteristiche nutritive.I Semi di Canapa sono una buona fonte di proteine. Possiedono, infatti, 10 tipi di amminoacidi, oltre agli acidi grassi Omega3 e Omega6I Semi di Girasole sono ricchi di vita-mine del gruppo B, di sali minerali e di vitamina E. Quest’ultima è fondamenta-le nella prevenzione delle malattie car-diovascolari e funge da antiossidante. 30 grammi di semi di girasole al giorno svolgono la loro funzione benefica per l’organismo. Si tratta di un alimento

importante per le donne in gravidanza perché ricco di Acido Folico, di cui l’or-ganismo femminile necessita maggior-mente in questa fase delicata della vita.I Semi di Chia (Salvia Hispanica) con-tengono alte percentuali di calcio, an-tiossidanti, Omega 3, fibre solubili e in-solubili. Aiutano a dimagrire ma prima di assumerli bisogna metterli in ammol-lo per un quarto d’ora.Al termine di questo processo, il pro-dotto ottenuto rallenta la digestione e l’assorbimento dei carboidrati (un toc-casana per problemi di glicemia).I Semi di Sesamo sono ricchi di Ferro. Rispetto alla carne di cavallo – quella col maggior contenuto di Ferro –, il Fer-ro presente dei semi di sesamo è quat-tro volte maggiore, mentre il doppio nei pistacchi.Contengono anche Zinco, vitamina B1 e fibre vegetali. Aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e riparare il fegato da possibili danni.I Semi di Zucca apportano all’organi-smo Ferro,Fosforo, Magnesio e Manga-nese e vitamina K. Contengono i caro-tenoidi, potenti antiossidanti, in grado di stimolare il sistema immunitario e proteggerci dalle malattie.Infine, i Semi di Lino sono preziosis-simi per la grande concentrazione di Omega3.

di Silvia Petrianni

Crackers con Semi di Lino

Immergere i semi di lino in 4 tazze di

acqua fi ltrata per 15 o 20 minuti, fi no a

quando la maggior parte dell’acqua vie-

ne assorbita. In un robot da cucina o un

macinino da caffè macinare una tazza

di semi di sesamo e lasciare il macinato

ottenuto in una ciotola. Bagnare i semi

di lino e aggiungervi, a piacimento, uno

o due spicchi d’aglio. Aggiungere un po’

d’acqua e macinare. La miscela fi nale non

devono essere liscia, ma semi devono

risultare ben rotti. Rimuovere la misce-

la di semi di lino e mettere nella ciotola

con i semi di sesamo macinati, i semi di

sesamo interi e il sale marino e mesco-

lare accuratamente. Successivamente

stendere l’impasto in uno strato sottile

su fogli antiaderenti. Utilizzare un cutter

pizza e tagliare in 16 quadrati. Disidratare

in forno a 98 -100 °C per circa 24 ore, al

termine delle quali, ripercorrete le linee

di taglio con il cutter. Disidratate ancora,

sempre alla stessa temperatura, fi nché i

crackers diventano croccanti e conserva-

te in frigorifero in vasetti ermetici.

2 tazze di semi di lino

2 tazze di semi di sesamo

1-2 spicchi d’aglio

1-2 cucchiaini di sale marino

RICETTA

di Fabio Benedetti

Guida al Tempo Libero e al Divertimento

L A M O V I D A

Musica

Nuovo

Album

L A M O V I D A16 Marzo ‘14

21/0

3

Ricordate il ritmo ballerino di Waka Waka? La

canzone che è stata inno dei mondiali 2010 in

Africa e che ha raggiunto la “modica” cifra di

600 milioni di visualizzazioni sulla rete?

Bene, lei, Shakira, LadyWaka, è tornata, ha un

nuovo album e ancora tantissima energia e voglia

di scoprire. Il nuovo album, che si chiama come

lei, uscirà il 25 Marzo, mentre il singolo di lancio

e relativo video, in cui appare anche Rihanna,

è disponibile sulla rete e conta già diverse de-

cine di milioni di click. Il disco segue i progetti

precedenti, lo confermano sia le sonorità sia le

dichiarazioni della stessa Shakira: “Alla fi ne ho

capito che sarò sempre un po’ di tutto e non devo

scegliere. Sono a volte estremamente sensibile,

a volte allegra, altre volte sognante e romantica,

e a volte un po’ melodrammatica (chiamatelo

il sangue dei Caraibi), ma sempre autentica e

sincera. Inoltre ho imperfezioni come tutti

Quindi quello che sto offrendo ora è proprio

questo. Shakira, Niente più. Un po’ di rock,

un po’ di folk, un po’ di raggae e natural-

mente un po’ di dance, ma (come sempre

e soprattutto) un sacco di cuore”.

La nuova collaborazione con la barbadiana Ri-

hanna è sfociata nel brano Can’t Remember to

forget you (trad. diffi cile da dimenticare).

Nel video in questione, che ha già riscosso un

gran successo, le due avvenenti signore si con-

torcono seminude su un letto in atteggiamenti

quantomeno osé, coinvolgendo lo spettatore

in un gioco erotico, forse in contrasto con il testo

della canzone, ma abbastanza saffi co da far di-

menticare il resto ai più. Tutto questo è stato

oggetto di critica e disappunto, tanto che Marco

Fidel Ramirez, un consigliere colombiano, ha

proposto di vietarne la messa in onda. Le sue

motivazioni: “La nostra Shakira con il suo video

erotico sta promuovendo l’uso del tabacco ed è

diventato il peggior esempio per i nostri giovani”.

Questo probabilmente per via del sigaro che le

due signore tengono in bocca durante alcune

videoriprese. Qualcuno crede invece essere

la moralità l’oggetto di discussione di Ramirez.

Non è dato saperlo, il video ha continuato a es-

sere proiettato nonostante le obiezioni. Shakira

ha ora 37 anni, conta nove album registrati e

numerose partecipazioni a eventi straordinari;

ha condiviso l’amore con Antonio de la Rua, fi glio

dell’allora presidente argentino; nel 2010 è stata

premiata con una medaglia dall’Organizzazione

Internazionale del Lavoro delle Nazioni Unite

per l’opera di benefi cenza ai bambini; parla

fl uentemente quattro lingue e alcuni rumors

insistono a dire che ha un QI di 140, da genio

quindi. È una donna piena di sorprese, che a

quanto pare riscuote successo in tutte le scelte

che fa. Inoltre, piccola curiosità, ha appena fi nito

una gravidanza, dando alla luce il piccolo Mi-

lan. Il suo compagno Pique (calciatore,del Real

Madrid) per scemare l’ironia dei tifosi del Milan

ha spiegato tramite Facebook il motivo per cui

hanno deciso di chiamare il fi glio con questo

nome: “In slavo Milan signifi ca caro, amorev-

ole e grazioso – ha scritto –, in antico romano

laborioso e tenace e, in sanscrito, unifi cazione”.

Q u i ( h t t p : // w w w.y o u t u b e . c o m /

watch?v=o3mP3mJDL2kè) il video uffi ciale

delle due avvenenti icone pop.

Skunk AnansieGranteatro

Viale Maurizio Barendson-Saxa Rubra- ROMA

19/0

3

Samuele Bersani Auditorium Conciliazione

Via della Concil iazione, 4 - ROMA

Inse

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014

Guida al Tempo Libero e al Divertimento

L A M O V ID A

La “Casa dei silenzi” di nuovo in scena

Cinema

L A M O V I D A 17 Marzo ‘14

di Stefania Cocco

Jimmy P. – Psicoterapia di un indiano

delle pianure è l’ultimo lavoro del regista

francese Arnaud Desplechin, interamente

girato in America in lingua inglese e basato

su una storia realmente accaduta. Il fi lm

narra la vicenda di Jimmy Picard, nativo

americano della tribù dei Blackfeet, una

tribù originaria delle pianure del Montana,

e veterano della Seconda Guerra Mondiale.

Poco dopo esser tornato dal fronte francese,

Jimmy viene assalito da strani disturbi di cui

i medici non riescono a dare una spiegazione

scientifi ca plausibile. Il nostro, interpretato

da un bravissimo Benicio Del Toro, vi-

ene ricoverato in un ospedale militare del

Kansas in preda a sogni inquietanti che non

riesce più a distinguere facilmente dalla

realtà. Con l’accordo dei medici l’indiano

viene seguito da uno studioso molto parti-

colare, venuto appositamente da Brooklyn

per occuparsi del suo caso: il dott. George

Devereux. Interpretato da un altrettanto

bravo Mathieu Amalric, Devereaux è uno

psicanalista ebreo e niente di meno che il

primo etnologo francese; pioniere di una

scuola di pensiero vista ancora con una

certa diffi denza dalla comunità scientifi ca

e l’unico, fra i medici, a non credere che

i disturbi di Jimmy siano gli effetti di una

schizofrenia. Il dottore, volendo indagare a

fondo i sogni di Jimmy, cerca di instaurare

fra loro relazione di fi ducia, che ben presto

si traduce in un’amicizia profonda.

Regia: Arnaud Desplechin

Produzione: USA 2013

Distribuzione: Bim

Durata: 117 minuti

Gianni Bernardo torna a raccontare

“La casa dei silenzi” (produzione

Teatro Finestra), l iberamente ispirata a

“L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello,

“monologo delle meraviglie” che ha sor-

preso e incantato gli spettatori in oltre

100 repliche. Uno spettacolo pensato e

scrit to per “vivere i l teatro”, premiato

dal pubblico e definito dalla stampa “un

piccolo capolavoro”. Una nuova messa

in scena, altra ambientazione, ancora

più suggestiva e sorprendente, la storia

arricchita di nuove pagine, reinventata

in un luogo “immaginif ico” che coniuga

memoria e immaginario.

Aprilia 22 e 23 marzo presso Spazio 47

In scena ad Apri l ia, SPAZIO 47

(via Pontina Km 47)

sabato 22 (ore 21) e domenica 23 (ore

18) Marzo.

Biglietti (euro 10) in vendita presso:

Teatro Europa e Spazio 47

Informazioni:

347.8561181 – 339.2742389 – 339.5258922Via Aldo Moro, 74 • Aprilia - T. 06 83 60 81 64 - alsolitoposto-09@tiscali.it

diffidate dalle imitazioni!

Cover Story

Piccole donne

18 Marzo ‘14

di Silvia Petrianni

Vengono fatte tante polemiche

sull’8 marzo, anche sull’utilizzo

della parola festa o giornata. In

ogni caso, è stato deciso, per diverse

ragioni storiche, di fissare in questa

data la ricorrenza volta a ricordare le

difficoltà che il genere femminile ha

affrontato nel corso dei secoli, le dif-

ficoltà che ancora oggi si incontrano

nascendo donna: discriminazioni so-

ciali, culturali e politiche, che variano

a seconda del paese e dell’area del

globo.

Da parte nostra, pensiamo che una

delle complessità della società del

benessere riguardi il tempo dedicato

alle relazioni, in questo caso tra don-

na e donna e, ancora più nello specifi-

co, tra madre e figlia.

Gli impegni, soprattutto lavorativi,

inducono a riservare poco tempo al

rapporto con i propri figli, spesso an-

che la qualità si rivela scarsa. Per cui

potremmo ripartire da questa “piccola

lotta”, per ritrovare il senso del tem-

po che una madre e una figlia passa-

no insieme.

Spesso, la gestione dei rapporti fami-

liari si riduce all’assoluzione di doveri,

allora vi diamo due piccoli consigli per

passare insieme questa giornata e ri-

scoprire il valore di un rapporto unico.

Chi meglio di una donna può insegnare

a un piccola donna a diventare adulta?

E chi può ricordare a una donna matu-

ra la leggerezza di un tempo più di una

piccola donna?

Visto che Sfera Magazine riserva mol-

to spazio al benessere e al tempo li-

bero, abbiamo deciso di darvi qualche

“dritta” per passare questo giorno

unicamente tra mamma e figlia.

Partiamo dai corsi di cake design,

momenti divertenti per stimolare la

creatività delle bambine e per far sco-

prire un hobby alle mamme. Ma il cake

design può essere qualcosa di più.

Impastare, tagliare, decidere colori,

decorazioni coinvolge la mente, è un

piccolo esercizio di pianificazione ma

anche, visto che impegna la manuali-

tà, un momento per liberare la men-

te e passare qualche ora in maniera

spensierata. È un’esperienza in cui il

legame tra mamma e figlia ha la pos-

sibilità di crescere ed evolversi su basi

più solide.

Esistono altri modi, tutti al femminile

appunto, di stare insieme l’8 marzo.

Nel cuore delle Dolomiti, a Sesto pre-

cisamente, sorge lo Sport & Kurhotel

Bad Moos, una struttura dedicata al

benessere che ha ideato un’offerta

wellness per mamma e figlia. Giorno

Belvita per mamma e figlia è un pac-

chetto che comprende un massaggio

per la bambina con la mamma pre-

sente, e un massaggio per la mamma

con l’aiuto della figlia. Infine è previ-

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sto il “trucco alla principessa” per

la bambina. Ancora, esistono corsi

laboratorio di scrittura nei quali la

bambina, anche se piccola, può essere

d’aiuto alla “mamma redattrice” nella

creazione di personaggi. Possono di-

ventare tutte esperienze per costruire

una relazione di complicità, anche se

non si potrà mai evitare la fase com-

petitiva con il genitore dello stesso

sesso tipico della fase adolescenziale.

Ipotizziamo, però, che coinvolgere sin

da piccoli i figli in meccanismi diversi,

possa aiutare a rendere più lieve que-

sto passaggio importante e delicato

della vita. Il tempo trascorso insieme

solo per svago, rappresenta un mo-

mento per educare con leggerezza,

per insegnare valori, e abbiamo il forte

sospetto che questo metodo possa es-

sere molto incisivo.

Non escludiamo il fatto che tra una de-

corazione e un’altra, tra un massaggio

e un altro, in mezzo a tanti personag-

gi del mondo della scrittura si possa

trovare il modo per far conoscere alle

proprie figlie le donne del passato e

del presente che hanno permesso loro

di poter crescere più libere di ieri.

Cover Story

20 Marzo ‘14

Benessere

20

In Italia aumentano gli short break, brevi

periodi di fuga e distacco dalla frene-

sia quotidiana. I dati dimostrano come gli Italiani, pur nel periodo di crisi in cui ci troviamo, non rinuncino al benessere. Ed

ecco che nascono le vacanze brevi, vere e proprie fughe di due o tre giorni verso mete nazionali e SPA. Queste nuove modalità di svago stimolano gli operatori di mercato a offrire al consumatore pacchetti ad hoc. La ricerca di formule di soggiorno legate

al wellness diventa sempre più “un modo per gratifi care il proprio io, oltre i luoghi del quotidiano, alla ricerca di uno spazio dimen-sionale che si può vivere, anche per un breve

periodo, in simbiosi tra il piacere della mente e quello del corpo; per questo motivo i trat-tamenti devono essere dolci, morbidi, non invasivi né dolorosi”. In questo contesto si sviluppano processi e prodotti che ricondu-cono alla natura e ai rimedi naturali: dall’uva al fi eno, dal sale al fango, si tratta di prodotti

legati alla terra e a ciò che la natura crea. Perché scegliere una vacanza wellness? L’e-lemento principale è la “voglia di concedersi un po’ di relax” (motivazione principale per il 20,6% degli italiani), ma anche il “piacere di trascorrere un periodo facendosi coccolare” (14,2%), “l’esigenza di prendersi cura del proprio corpo” (11,3%) e il “desiderio di fuga

dall’attuale realtà” (11,1%). La vacanza be-nessere segue poi una stagionalità tutta sua: a eccezione delle festività e dei ponti – che rimangono i periodi di massima concentra-

zione di consumo di questo tipo di vacanza – la scelta degli italiani si concentra verso

le destinazioni montane in inverno e ver-

so le località balneari e verdi nei periodi

primaverili/estivi. Se si analizzano queste vacanze in base ai mesi, emerge che la mag-giore concentrazione si ha in maggio (15%) e in aprile (12,6%). Alta la quota di ospiti a ottobre (11,6%), settembre, marzo (rispetti-vamente 10,6% e 9,2%) e luglio (8,7%).

Primavera: tempo di rimettersi in forma. L’inverno è stato riscaldato da dolci e dolcetti, cioccolate cal-

de, cibi buonissimi, ma ipercalorici... Ora che si avvicina l’estate, e quindi la prova costume, mettiamo in pratica i buoni pro-positi di inizio anno. Cosa occorre? Sol-tanto tanta buona volontà!Innanzitutto è opportuno ridurre le sostanze che ren-

dono più diffi cile e lenta la digestio-

ne, come proteine, grassi, alcool e cibi ipercalorici. È soprattutto a causa loro se adesso abbiamo bisogno di una dieta depurativa. Inoltre, è bene introdurre le

fi bre – che accelerano la detossifi cazio-

ne – e consumare, quindi, tanta frutta e verdura, e preferire gli alimenti integrali. Ci rivolgiamo, poi, a quei cibi che aiuta-

no l’organismo a eliminare le tossine accumulate nella stagione fredda, sia con il cibo, sia con la sedentarietà delle gior-nate fredde e piovose: carciofo, boldo,

cardo mariano, che aumentano la secre-zione biliare e migliorano la salute dell’in-testino; pilosella; tarassaco, che depura il fegato; ananas, centrifugati, tè verde,

e tisane in generale, che favoriscono la diuresi; fi nocchio; cetriolo; olio d’oliva;

prugne; yogurt; cocomero. Quali sono, invece, i cibi da cui stare più alla larga

almeno durante la dieta detox? Sicura-mente i salumi e gli insaccati, i cibi affu-micati, quelli precotti, quelli fritti, quelli eccessivamente salati, le carni grasse e il caffè. Infi ne, vanno evitati digiuni, diete

crudiste o fruttiste e l’uso di lassativi, che comportano carenze di sostanze nu-tritive fondamentali e causano ulteriore stress all’organismo.

Secondo l’Istat aumentano le toccate e fuga nelle SPA e i viaggi rapidi di Maurizio Bruera

di Floriana Francesca

Short break:brevi stacchi dalla quotidianità

Ripulire l’organismo dagli eccessi dell’inverno

Dieta detox di primavera

Marzo ‘14 21

Estetica

La pulizia del viso classica, che consi-ste nella tortura di punti neri e brufoli accompagnata da getti di vapore, è

ormai superata. Esistono oggi pulizie del

viso meno invasive e da cui si traggono

maggiori benefi ci. I nuovi metodi di puli-zia del viso sfruttano innovazioni tecnolo-gico-estetiche già utilizzate ad altri scopi e per altre zone del corpo. Un esempio è rappresentato dagli ultrasuoni, vibrazioni sonore ad altissima frequenza già utilizza-te per la cavitazione, contro la cellulite, o contro smagliature, ipotonia, adiposità va-rie, o ancora per massaggi, drenaggio lin-fatico, e trattamenti antietà. Gli ultrasuoni sono adesso utili anche a pulire il viso dalle impurità: esfoliano dolcemente la pelle di viso, collo, e décolleté rimuovendo le cellu-le morte. Sono trasmessi alla pelle tramite una spazzola che vibra ad altissima fre-quenza, e tramite la sonoforesi è possibile anche veicolare i principi attivi in profon-dità. Il trattamento è indolore e non lascia gli antiestetici segni della pulizia classica.Altro metodo è il peeling con acido glico-

lico, acido ricavato dalla canna da zucche-ro, dalla barbabietola o dall’uva immatura. Consente un’esfoliazione molto pro-

fonda e quindi di rimuovere facilmente le impurità, ed è generalmente preferita da chi soffre di acne o ha macchie cutanee. L’acido glicolico agisce su fi broblasti e cel-lule basali stimolandone l’attività e rende la pelle più liscia e tonica, in modo del tut-to indolore. Un terzo tipo di pulizia del viso

sfrutta l’ossigeno: si produce ossigeno ad altissima concentrazione che viene poi perfuso in profondità con dei sieri idratan-ti tramite un macchinario a una pressione superiore a 3 bar. È utile soprattutto a chi ha bisogno di un trattamento antietà, per-ché agisce su rughe e segni del tempo e riossigena i tessuti dando un aspetto più sano e luminoso, ma può essere eseguito anche su pelli più giovani.

Le novità che superano i vecchi metodi

Le ultime tendenzein fatto di pulizia del viso

di Floriana Francesca

22 Marzo ‘14

Siamo un popolo di pigri! Lo rivela un sondaggio effettuato da OmniBus Study per conto di TomTom, azienda

leader nella settore della geolocalizzazione. L’indagine è stata condotta su un campione di 8000 persone residenti in otto paesi (Sta-ti Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda, Italia, Spagna e Svezia) ed è risul-tato che gli italiani sono tra i più inattivi. La domanda attraverso cui è stato veicolata l’indagine è: Quanti giorni all’anno dedichi

all’attività fi sica?.Se gli italiani si dedicano al fi tness per 96 giorni all’anno, gli inglesi arrivano a 108, su-perati da svedesi, francesi e spagnoli. I primi in classifi ca sono gli americani, che dichiara-no di dedicare almeno 135 giorni allo sport. Qui è doveroso ricordare che gli Stati Uniti risultano anche tra i paesi più in sovrappeso e questa con tendenza allo sport ci si propo-ne di controbilanciare i loro vizi alimentari.

Solo gli olandesi, con 93 giorni all’anno

di attività fi sica, si piazzano sotto l’Italia.

Negli Usa si punta molto alla sensibiliz-zazione della popolazione nei confronti del fi tness, visto che nel paese esistono gravi problemi legati all’alimentazione Fast&JunkFood. Le scuole americane se-guono presto i ragazzi che hanno voglia di dedicarsi allo sport. Tutto ciò porta a una più intima concezione della cultura del fi tness.Gli italiani sono tra i più grandi atleti

al mondo, quando si tratta di guardare lo sport alla tv. Indubbiamente l’Italia si gioca la supremazia nel calcio, nel nuoto e nella scherma, tanto per fare degli esempi veloci, ma resta il fatto che gli italiani che non sono sportivi di professione tendono a non fare alcuna attività fi sica. Con tutte le eccezioni,

certo. Fanno spesso eccezione le donne, infatti. Queste si impegnano molto più degli uomini a mantenersi in forma, sia per mo-tivi riguarda l’aspetto del loro corpo sia per la salute in generale. Dai sondaggi risulta che le donne italiane si dedicano mag-

giormente (83% del totale) al fi tness e che quasi tutte sono intenzionate a incre-mentare il tempo attualmente dedicato a queste attività. Fermo restando che tutto ciò ha comunque un valore informativo, non

dobbiamo dimenticare che queste indagini sono frutto di dichiarazioni fatte a Gennaio, quando i buoni propositi per il nuovo anno e i sensi di colpa per i panettoni appena digeriti si facevano sentire più insistenti. I risultati, i numeri riproposti ora potrebbero essere più allarmanti. “Questo è il momento in cui ognuno di noi pensa ai buoni propositi per il nuovo anno. L’indagine TomTom dimostra che il 33% degli intervistati sceglie Genna-io per pianifi care i propri obiettivi di fi tness – conferma Luca Tammaccaro, Vice Presi-dent TomTom Italy & SEE –. Prefi ssarsi un obiettivo e trovare la giusta motivazione per raggiungerlo è il primo passo verso la sua realizzazione.È questo il motivo principale per cui TomTom ha appena lanciato la nuova gamma di oro-logi sportivi GPS, per aiutare runner, nuota-tori e ciclisti a realizzare i propri successi”. Il sondaggio, alla luce di queste dichiarazioni, suona inoltre infl uenzato dagli interessi eco-nomici della TomTom Italy, ma non dobbia-mo dubitare che siano veritieri in quanto si tratta di indagini di mercato, più vere del vero. Altro fatto da sottolineare è che il 26% degli italiani ha promesso che in questo 2014 di dedicherà maggiormente alla cura fi sica di se stessi. Arte oratoria o intenzione sincera? Rispondete voi.

Molta attività si, ma vista alla tv!Italiani sfaticati

di Fabio Benedetti

Ci piazziamo

ai primi posti

grazie

agli sportivi

professionisti

nostrani,

ma i cittadini

italiani

dedicano,

in media,

solamente

96 giorni

all’anno

al fitness.

Fitness

Marzo ‘14 23

Estetica

I sistemi di riscaldamento domestico a pellet contribuiscono in modo importan-te alla produzione di energia termica da

fonti rinnovabili, partecipando in questo, in maniera signifi cativa, al bilancio energetico nazionale. Romana Pellet, il primo fornito-

re di pellet e caldaie di qualità nel Lazio, fornisce tutti i servizi e i prodotti per il mondo del riscaldamento ecosostenibile a privati e imprese: caldaie, attrezzature, consulenza e assistenza nella realizzazione del vostro impianto. L’azienda laziale ha selezionato, tra i vari brand nazionali, il marchio Froling, che utilizza l’alta tecnologia austriaca, lea-der nel settore delle caldaie a pellet. Il pel-let è un combustibile naturale ricavato con fonti rinnovabili prodotto con gli scarti della lavorazione del legno. Non è inquinante, a CO2 neutro, realizzato comprimendo ad alta pressione le segature prodotte dalla la-vorazione del legno. Questa compressione permette la compattazione delle segature, senza bisogno di collanti o altri materiali ag-glomeranti. Negli ultimi anni l’andamento dei prezzi delle singole fonti energetiche mostra i vantaggi del pellet di legna. Il vantaggio del

pellet consiste nel fatto che ha un’alta

resa calorica, è naturale, ecologico, non

sporca ed è facile da gestire, in quanto

contenuto in pratici sacchi. Nell’acquista-re il pellet occorre, però, fare attenzione alla tipologia, ossia bisogna essere sicuri che sia atossico, privo di vernici e di collanti e che sia ricavato da legno garantito e certifi cato da autorevoli marchi di qualità. In questo ambito Romana Pellet mette a vostra disposizione ben 5 tipi di pellet delle migliori marche. Tro-

viamo un grande assortimento ai prezzi

più bassi. Il riscaldamento domestico a pellet ha ormai fi delizzato più di un milione di famiglie che riscaldano le proprie abitazioni con apparecchi termici che utilizzano questa fonte energetica rinnovabile. Un doppio ri-

sultato positivo: un signifi cativo risparmio nel budget energetico familiare e un positivo contributo alla tutela dell’ambiente. I parti-colari vantaggi offerti dalla nuova caldaia a pellet Froling: • Isolamento ramifi cato per il massimo isolamento termico.

• Sistema automatico SOR di serie (siste-ma di ottimizzazione del rendimento) per massimi rendimenti e la pulizia automatica

dello scambiatore e bruciatore di calore.Rispettare i principi per un riscaldamento

ecosostenibile è semplice. Romana Pellet vi assiste nella scelta della caldaia Froling più adatta alle vostre esigenze. Non avete mai pensato a un riscaldamento ecosostenibile?

Visitate lo showroom di Romana Pellet a

Pomezia e scoprite tutti i prodotti della ditta Froling per un riscaldamento ecosostenibi-le. Il personale qualifi cato e specializzato di Romana Pellet, sempre a vostra completa disposizione, vi aiuterà a scegliere i prodotti giusti e farà un sopralluogo a casa vostra per assistervi nella realizzazione dell‘impianto di riscaldamento ecosostenibile.

Riscaldarsirisparmiando si può!

L’evoluzione della Caldaia a Pellet grazie alla tecnologia Froling

Casa e arredo

TABELLA COMPARATIVA DEL RISPARMIO ECONOMICO

“La cosa più pericolosa da fare è ri-manere immobili.”. Queste poche parole di William Burroughs ci ac-

compagnano in ogni momento e ci spingo-no sempre a cercare nuovi stimoli a viaggia-re e scoprire ogni angolo del Mondo.Per questo nuovo viaggio, Cadillactrip.it ha scelto una meta insolita che pochi di voi conosceranno e molti neanche l’avran-no mai sentita nominare: Chisinau, Mol-

davia. Completamente ricostruita dopo

la Seconda Guerra Mondiale, la Capitale

della Moldavia, a primo impatto non lascia un’immagine troppo positiva, questo a cau-sa delle vaste distese di cemento e di con-domini quadrati senza forma, questa citta-dina di poco più di 700 mila abitanti è la più

interessante di tutte le città in stile sovietico ricostruite dopo l’ultimo confl itto mondiale. Questa immagine triste della città cambia appena un chilometro lontano dalle vie prin-cipali, regalandoci grani parchi e spazi verdi interessanti. Per gli appassionati di storia va menzionato il 1420, quando Chisinau cad-de sotto l’Impero ottomano fi no alle soglie dell’800’. Nel 1812 fu ceduta dalla Turchia alla Russia, diventando il centro di riferi-mento della Bassarbia. Verso il XX secolo

divenne meta di decine di migliaia di ebrei in fuga da Russia e Polonia, evento che scate-nò due gravissimi eventi: il 6 aprile 1903 ed il 20 ottobre 1905, entrambi scatenarono una massiccia fuga dei perseguitati verso l’Euro-pa occidentale e verso gli Stati Uniti. La città

nonostante sia interessante a livello visivo non regala molte attrazioni turistiche rile-vanti, per cui il nostro consiglio è di lasciarvi andare e passeggiare a piedi come se fosse la vostra piccola cittadina d’infanzia. Anche il centro storico non offre molto, visto che rimane ben poco a causa dei bombarda-menti. L’unica cosa che potrà regalarvi un picco di adrenalina a Chisinau sarà la visita di qualche museo o degli ampi parchi verdi. La visita si può iniziare dalla via centrale, ovvero dai due parchi principali, da dove si può ammirare la Porta Sacra, datata 1841 conosciuta anche come l’Arco di Trionfo

di Chisinau. Il Parcul Catedralei prende il nome dall’omonima Cattedrale Ortodossa, con una Torre campanaria datata 1836, il Palazzo del Governo, il Palazzo del Par-

lamento, il Palazzo Presidenziale e il mer-

cato dei fi ori aperto 24 ore su 24. La zona più interessante per passeggiare, evitando ovviamente la stagione invernale davvero molto rigida, è la Gradina Publica Stefan

cel Mare si Sfi nt. Si può riconoscere dalla grande statua all’ingresso principale di Ste-fano il Grande, Principe medievale moldavo.

Viaggi e Reportage

24

Chisinaue la sua voglia di aprirsi al Mondo

Piccola città radicata, per molti aspetti, ancora al passato

Marzo ‘14

in Viaggio nel Mondo

CadillacTrip.it

Chisinau

Arco-di-Trionfo

Chisinau

Nell’altra parte del parco è situato il grande

Cinema Patria, costruito dai prigionieri di guerra tedeschi nel 1947. Il mercato centra-le è una buona alternativa alle passeggiate nei parchi verdi. L’area lungo Str Mitropolit

Varlaam ricorda l’atmosfera del bazar di Istanbul. Interessanti anche i musei, su tutti il Museo Nazionale di Storia, che conser-va manufatti archeologici provenienti da Orheiul Vechi, di seguito anche il Muzeul de Arte Plastice con la sua interessante colle-zione di arte europea contemporanea, arte popolare e icone medioevali. Il Museo di Ar-cheologia ed Etnografi a regala situazioni di vita locale ed espone stuoie, tappeti e arazzi tradizionali tessuti a mano. Per gli storici, imperdibile il museo di Chisinau, espone re-perti archeologici e fotografi e che riportano indietro nel tempo. Da non perdere a soli 20 minuti di macchina da Chisinau, la piccola cittadina di Cricova. La cittadina è famosa per ospitare le Cantine di Stato della Re-

pubblica Moldava che si sviluppano in una serie di tunnel sotterranei lunghi circa 120

chilometri e profondi dai 50 ai 100 metri sotto il livello del suolo. Le cantine di Cricova sono le più lunghe cantine vinicole del Mon-do e rendono la regione di Chisinau una del-le principali produttori di vino d’Europa. Le cantine possono essere visitate con un tour organizzato a pagamento che prevede la visita dei sotterranei con guida in Inglese e, su richiesta, una degustazione dei vini più pregiati prodotti in loco. Le cantine conten-gono una collezione di inestimabile valore di Vini provenienti da ogni parte del Mondo e in particolare vi segnaliamo un vino kosher ebreo da dessert prodotto a Gerusalem-me nell’anno 1902 e 5 bottiglie di Mouton Rothschild datato anno. Attualmente anche il Presidente russo Vladimir Putin e la Can-celliera tedesca Angela Merkel possiedono una loro collezione privata in queste canti-ne. Per concludere questo breve racconto su Chisinau, vogliamo dare uno sguardo e consiglio su come trascorrere le serate. Negli ultimi anni la vita notturna è diventa-ta molto interessante, grazie all’apertura di

molti night-club, discoteche, pub e karaoke. Le migliori discoteche del Momento sono il Drive e il Cocos che attirano gran parte dei giovani di Chisinau. Molto famosi e frequen-tati sono anche i Karaoke. I giovani che non amano ballare oppure nelle tranquille sera-te settimanali, si riversano in questi piccoli locali per cantare e ballare tutti insieme. Un drink in uno dei tanti karaoke presenti in cit-tà è un’esperienza che consigliamo. Alcuni

dei principali karaoke di Chisinau sono il Vi-valdi Karaoke Club, i The Best Club, Il Pink Martini, il MuzCafè e l’Art club Torniamo da Chisinau con la consapevolezza che questa città non sarà meravigliosa e affascinante come tante altre capitali europee ma il viag-giatore curioso riuscirà a stupirsi e ad arric-chirsi anche qui. Chisinau è una piccola città radicata per molti aspetti ancora al passato ma con la voglia di aprirsi al Mondo, di cre-scere e farsi notare..

Viaggi e Reportage

Marzo ‘14 25

Viaggi e Reportage

Arco-di-Trionfo

Cattedrale-Sf-Mare Muceni Tirom

Marzo ‘14 25

Stefan Cel Mare

26 Marzo ‘14

Viaggi

Questo meraviglioso Paese, situa-to nel cuore dell’Europa, propo-ne molteplici forme di paesag-

gio, clima e vegetazione, ma anche di relax per chi è in cerca di benessere. La bellezza delle montagne austriache cela numerosissimi centri benessere dove si parla italiano, da Salisburgo ai monti degli Alti Tauri. Potremo essere accolti, infatti, da trattamenti al caviale per contrastare l’invecchiamento cuta-neo o in grotte di sale e bagni di vapore alle erbe.Di seguito le quattro propo-ste da provare:Salisburgo - A Elixhausen, a pochi chi-lometri da Salisburgo si trova lo storico hotel Gmachl, la più antica impresa a conduzione familiare austriaca. È dal 1334 che ventitre generazioni della fami-glia Hirnböck-Gmachl lavorano per man-tenere la tradizione e inserire elementi innovativi per continuare a rimanere in sintonia con le esigenze degli ospiti. Tra i punti di forza dell’hotel c’è sicuramente l’area

benessere che ospita una piscina coper-ta con camino, una sauna fi n-

landese alle

erbe, un bagno di vapore, una cabina a infra-rossi e un’area relax. Al Gmachl si trova anche una zona separata riservata alle donne con biosauna e bagno di vapore.Bagni aromatici e saune tirolesi - Per chi ama trattamenti dalle radici austria-che il Best Wellness Hotel Schalber di Serfaus propone il “Bagno imperiale”: ogni giorno si prepara un decotto be-nefi co con diverse erbe di montagna in base a una ricetta speciale della casa, nel

quale ci si immerge per circa 25 minuti. Al termine del bagno si massaggia tutto il corpo con un olio essenziale e si conclude con 25 minuti di relax in un letto d’avena. L’obiettivo della SPA è quello di stimolare

ed equilibrare corpo e mente. Il centro si articola secondo i cinque elementi di le-

gno, fuoco, terra, metallo e acqua, che si uniscono per donare un be-nessere assoluto. Sauna di coppia a

lume di candela - All’hotel Inntalerhof, situato nel piccolo villaggio di Mösern, nella regione olimpica di Seefeld, si pos-sono trascorrere ore piacevoli nella pisci-na panoramica con vista sulle Alpi. Per le coppie e per i piccoli gruppi l’Inntalerhof

propone la Cerimonia della sauna. Durante la cerimonia gli ospi-

ti si rilassano a lume di candela e sorseg-

giando un coc-ktail alla frutta

creato per l’occasione. Piscine ter-

mali e ba-

gno turco - L’Europäi-

scher Hof è l’indirizzo giu-

sto per chi cerca cure di prevenzione e

rigenerazione. Da non perde-re il bagno turco, la biosauna alle erbe

e sauna fi nlandese. Al bagno turco la temperatura va dai 40 ai 50 °C, con umidità al 100%. Si tratta di una scelta indicata per chi apprezza un bagno di va-pore, dove c’è una forte umidità dell’aria, che aiuta a liberare le vie respiratorie.

La bellezza del paese, accompagnato da trattamenti rivitalizzantie piscine panoramiche

Il benessere imperiale dell’Austria

di Maurizio Bruera

Marzo ‘14 27

Nella lotta all’inquinamento e alle emissioni di gas climalternati, so-prattutto in ambiente urbano, si è

soliti accusare auto e aziende, perdendo di vista alcuni silenziosi colpevoli. L’utilizzo di vecchie caldaie o la frequenza indiscrimi-nata con cui si ricorre al condizionamento estivo portano infatti gli edifi ci ad entrare nella classifi ca dei maggiori inquinanti. Sensibilizzare il cittadino sulle possibilità di risparmio energetico e incremento di effi cienza della propria abitazione diven-ta quindi strumento chiave nella lotta al riscaldamento globale e all’emissione di polveri inquinanti. Parlando di risparmio energetico e di energia rinnovabile insie-me all’Energy System Project di Danilo

Boggian, non potevamo non approfondire una tra le migliori soluzioni di riscaldamen-to domestico in circolazione: le pompe di

calore. Le PdC, così vengono chiamate da-gli addetti ai lavori, sono apparecchiature che prelevano calore da un ambiente, e, innalzandone la temperatura, lo traspor-tano in un altro spazio. Ad esempio, per il riscaldamento invernale di un edifi cio, una pompa di calore opera sottraendo calore all’ambiente esterno per fornirlo agli spazi

interni. Per far avvenire questo processo le pompe di calore consumano una certa quantità di energia che può essere forni-ta, a seconda della tecnologia impiegata, sottoforma di energia elettrica oppure di gas. La convenienza sta nella quantità di energia che la pompa di calore consuma per svolgere questo compito, decisamen-te inferiore a quella consumata dai sistemi di riscaldamento tradizionali. Alcune PdC possono anche funzionare per il rinfre-scamento estivo degli ambienti, in questo caso vengono dette reversibili.“Le pompe di calore Maxa – spiega Danilo

Boggian - sono utilizzabili sia per il riscal-damento che il raffrescamento di un edifi -cio così come per la produzione di acqua calda per uso sanitario e per farlo utiliz-zano prevalentemente (75%) energia pre-

sente nell’ambiente prendendone solo una piccola parte (25%) da fonti tradizionali. Molto interessante è la possibile sinergia

tra la pompa di calore e l’impianto foto-

voltaico che in maniera del tutto “verde”

può fornire alla pompa di calore l’energia elettrica di cui necessita risparmiando

notevolmente sulla bolletta”. Infi ne chi installa una pompa di calore in sostituzione di un impianto di climatizza-

zione invernale esistente può usufruire delle detrazioni fi scali previste per gli in-terventi di ristrutturazione che aumentano l’effi cienza e il risparmio energetico di un edifi cio. Si tratta di uno sconto da appli-care alle imposte dovute dal contribuente, pari al 65% delle spese sostenute per l’in-stallazione delle pompe di calore, ripartito su dieci anni.

Energia rinnovabile

Casa e arredo

Danilo Boggian: Pompe di Calore, risparmiare si può!

28 Marzo ‘14

Ecodrive

28 Marzo ‘14

Citroën C4 Cactus:l’auto anti-stress

Ridisegnata completamente per agevolare la mobilità e le esigenze degli utenti

di Maurizio Bruera

Presentata in prima mondiale alla stampa a Parigi e in attesa di debut-to uffi ciale, la Cactus, nuova nata in

casa Citroen, ha sorpreso e incuriosito con novità originali. “Ci siamo chiesti – dice il responsabile dello stile Mark Lloyd – cosa fosse veramente importante per i clienti. È emersa la necessità di ridurre lo stress e le

diffi coltà di vivere con l’automobile. Quin-di dovevamo semplifi care tutto”. Il prin-cipale obiettivo era far coesistere design, comfort, tecnologia utile e costi accessibili. E l’interpretazione del concetto è Citroen

C4 Cactus, una berlina compatta 5 porte, lunga 4,16 metri, larga 1,73 m, alta 1,48 m, costruita nella fabbrica Citroen di Madrid. Il lancio in Italia è previsto per fi ne giugno, le consegne a settembre e i prezzi, informa il direttore generale Citroen Frederic Ban-

zet, saranno annunciati a marzo al Salone

di Ginevra. Antistress - la Citroën sembra puntare su tipologie di auto più familiari anche nello stile. “Sì, ora la linea non deve più essere aggressiva, almeno per certi tipi di auto – ha proseguito Lloyd – Alla gente piacciono le macchine facili, semplici, che comunicano sensazioni di tranquillità, che esorcizzano lo stress, con linee fl ui-

de e morbide, pur senza rinunciare a una forte personalità. La C4 Cactus ha un im-portante elemento distintivo nella forma smussata del frontale, con il cofano che si curva verso il paraurti, privo di angoli. E gli Airbump nelle porte, oltre ad avere una funzione ammortizzante nei piccoli urti, danno un senso di morbidezza. Gli stessi concetti valgono per gli interni – ha aggiun-to Lloyd – caratterizzati da forme lisce, es-senziali e non aggressive della plancia, che è sottile e appare come sospesa, proprio di fronte al guidatore e al passeggero. È un elemento che non incombe, anzi, dà spazio alla zona anteriore e contribuisce a infon-dere un senso di rilassatezza”.Tecnologia - La Cactus sfoggia la stru-mentazione digitale stile tablet e, al centro plancia, un display touch da 7 pollici, di se-rie, con sistema Citroën Multicity Connect e connessione 3G, che riunisce tutti le fun-zioni principali tra cui clima, servizi multi-mediali, navigatore, telefono, connessione ai dispositivi portatili, archivio canzoni, visione foto, park assist, telefono vivavoce e Bluetooth. Altra novità assoluta della Cactus è l’ampio tetto panoramico op-

zionale che fa passare la luce ma isola dal calore e dai raggi UV con un esclusivo trat-tamento termico.

Marzo ‘14 29

Legalnews

Ho sentito che adesso è possibi-

le dare al proprio figlio il nome

della madre? Ma come funziona?

Così è auspicato dai giudici europei e non ci venga dato a noi donne il solito conten-tino! In effetti ancora è solo un disegno di legge. quattro articoli, approvati il 10 gennaio dal Consiglio dei Ministri, che andrebbero a modificare l’art. 143 bis

del Codice Civile. Un intervento record da parte del Governo scaturito dalla con-danna della Corte Europea dei Diritti dell’ uomo di Strasburgo.La Corte, infatti, a seguito di ricorso pre-sentato da una coppia di genitori milane-si, ha condannato l’Italia per aver violato i diritti della coppia, in particolare perché discrimina tra uomo e donna, avendogli negato la possibilità di attribuire alla figlia il cognome della madre, invece di quello del padre. Nella sentenza, che diverrà de-finitiva tra 2 mesi, i giudici europei hanno riconosciuto anche ai genitori italiani il di-ritto a poter dare ai figli il cognome della

madre e solo quello, se lo desiderano; e fanno presente al nostro Paese il dovere di “adottare riforme legislative o di altra natura” per rimediare alla violazione ri-scontrata. Dando piena attuazione alla sentenza della Corte Europea l’attuale disegno di legge prevede che il figlio «as-

sume il cognome del padre ovvero, in

caso di accordo tra i genitori risultante

dalla dichiarazione di nascita, quello

della madre o quello di entrambi i geni-

tori». Stessa regola per i figli nati fuori dal matrimonio o adottati. A dirla tutta il pas-so avanti c’è stato ma non più di tanto, il retaggio di una società patriarcale rimane a tutti gli effetti! Se infatti, il padre non dà il consenso la donna non può liberamente dare il suo cognome al proprio figlio.Nessuna parità quindi tra uomo e don-

na. Le disposizioni si applicheranno co-munque alle dichiarazioni di nascita rese dopo la data dell’entrata in vigore della legge e alle adozioni pronunciate con de-creto emesso in data successiva alla en-trata in vigore della stessa.Non pochi sono comunque le perplessità, anche all’interno del governo. Ad esempio la possibilità che fratelli e sorelle abbiano cognomi diversi o nel caso di doppio co-gnome l’evolversi della situazione con le generazioni future, così come non con-vince a tutti la necessità del consenso paterno. Proprio per dare delle risposte più oculate e lungimiranti sarà istituito un gruppo di lavoro presso la presidenza del Consiglio con la partecipazione dei rappresentanti dell’Interno, degli Affari esteri, della Giustizia e delle Pari Oppor-tunità. Speriamo quindi che si raggiunga una maggiore parità tra uomo e donna.

È ancora un disegno di legge ma presto sarà realtà

Il figlio può prendereil nome della madre

rispondeL’ Avvocato

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La Corte Europea

dei Diritti dell’uomo

di Strasburgo

ha condannato l’Italia per

aver discriminato

tra uomo e donna

e l’ha condannata

ad adottare

riforme legislative

o di altra natura

per rimediare

a tale violazione

30 Marzo ‘14

La Sfera di Cristallo

L’oroscopo

C’è un messaggio per...

A cura di Federica Giannini - per consulenze: federica.astro@live.it - Tel. 339 36 14 890

MARZO

2 0 1 4

ARIETE• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

20 Marzo - 20 Aprile

Prosegue il vostro periodo di “diffi -

coltà”, vi si chiede “organizzazione”.

Gli imprevisti sono tanti e vi accom-

pagna una certa stanchezza. La

retrogradazione di Giove si è fatta

sentire, anche sul piano economico.

Non prendetevi troppo sul serio e

aspettate l’Estate… sarà un’Estate

ricca di doni.

LEONE• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

23 Luglio - 23 Agosto

Saturno chiede rigore! Siete stanchi ma

ci sono ancora cose da defi nire… per

abbracciare il futuro occorre riordinare

il passato. Probabilmente negli ultimi

mesi si sono chiusi rapporti affettivi

e professionali ma occorre guardare

avanti. Da fi ne Marzo l’ingresso del Sole

in Ariete potrebbe regalarvi un po’ di

energia. Marte vi sostiene…abbiate il co-

raggio di tagliare gli ultimi rami secchi..

SAGITTARIO• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

23 Novembre - 21 Dicembre

Vi sentite bloccati e, questa sgra-devole sensazione, vi accompagna già da un po’. È un periodo e passerà in fretta, vi aspetta una splendida Estate… a patto che, da qui a Luglio, abbiate messo in ordine “i conti”. Il Cielo è un maestro esigente e severo, vi chiede responsabilità e rigore. Da fi ne mese migliorerà il vostro umore e, con lui, anche il vostro quotidiano.

VERGINE• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

24 Agosto - 22 Settembre

Un via vai di persone, incontri nuovi e

contatti interessanti ma valutate tut-

to con attenzione, l’Illusorio Nettuno

potrebbe farvi fare qualche errore di

valutazione. Plutone sostiene la se-

conda decade del Segno… è iniziata

la grande trasformazione. Provare ad

abbandonare le certezze che amate

tanto ed affi datevi alla vita, spesso tanti

ragionamenti non portano a nulla.

CAPRICORNO• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

22 Dicembre - 20 Gennaio

Ancora un Cielo complicato, anco-

ra diffi coltà quotidiane. Prosegue il

momento delicato che vi sta accom-

pagnando già da un po’ di mesi. Pre-

disponetevi al cambiamento e tutto

verrà da sé. Anche per voi, come per

molti Segni, l’Estate aprirà nuove

porte ma, per il momento, dovete

gestire ancora qualche tensione,

soprattutto in ambito professionale.

TORO• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

21 Aprile - 20 Maggio

Venere e Mercurio rendono il vostro

quotidiano un pochino complicato,

sembra quasi che nessuno vi compren-

da. C’è da fare ordine e da apportare

qualche cambiamento alla vostra vita,

soprattutto sul piano lavorativo. Giove

continua a sostenervi, quindi… basta

lagnarsi, si passa all’azione. La vostra

“ trasformazione” è già iniziata, vi è ri-

chiesto solo un pochino di coraggio.

GEMELLI• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

20 Maggio - 21 Giugno

Un momento decisamente favore-vole, molti pianeti sono dalla vostra parte e il battagliero Marte vi procu-ra i giusti strumenti per cambiare in meglio la vostra vita. Vi aspettano mesi piacevoli ma già da adesso po-tete iniziare a fare progetti. Intri-gante la situazione sentimentale. Prudenza nella gestione del denaro.

BILANCIA• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

23 Settembre- 22 Ottobre

Con Marte nel vostro Segno siete

nervosi e irascibili ma, allo stesso

tempo, avete tanta voglia di fare…

con prudenza ma agite, questo è il

momento. Interessante e diverten-

te la vista sentimentale anche se

non mancano certo i battibecchi.

Vi aspetta una bella Estate, orga-

nizzatevi per accoglierla al meglio.

ACQUARIO• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

21 Gennaio - 19 Febbraio

Finalmente un mese che si annuncia

un pochino più leggero dei preceden-

ti. Venere vi sostiene e vi predispone

verso nuove conoscenze, almeno per

quelli di voi che hanno chiuso una

relazione. Ancora tensioni in ambito

professionale e situazioni che ne-

cessitano di essere defi nite. I mesi

che verranno vi serviranno a chiu-

dere un ciclo per aprirne un altro.

CANCRO• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

22 Giugno - 22 LuglioVenere vi rende un pochino scontenti ma non potete negare che la vostra vita stia cambiando, ed in meglio. Negli ultimi tre anni siete stati travol-ti da un vero e proprio ciclone. Ora state camminando verso la serenità anche se, ancora, con qualche diffi -coltà. Fatevi coccolare dalla famiglia che tanto amate ed aspettate Giugno. Per voi sarà un esplosione di luce.

SCORPIONE• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

23 Ottobre- 22 NovembreVi si chiede grande impegno in questo periodo. Siete stanchi e preoccupa-ti, Saturno nel vostri cielo vi carica di grandi responsabilità. Da Giugno le cose andranno molto meglio ma ora siate prudenti, soprattutto nel lavo-ro. Evitate discussioni e siate attenti alla gestione del denaro. La vita sen-timentale risente delle diffi coltà in campo pratico. Cercate di riposare.

CANCRO• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

22 Giugno - 22 Luglio

Siete decisamente stanchi, questo

transito di Marte vi sta mettendo a dura

prova. Fortunatamente siete sostenuti

da Giove e Saturno che, in parole pove-

re, vi permettono di realizzare i vostri

progetti, anche se con un pochino di

disordine intorno a voi. Avete la possibi-

lità di ritrovare un po’ di pace in campo

affettivo e, per coloro che fossero soli,

si prospettano incontri interessanti.

SCORPIONE• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

23 Ottobre- 22 Novembre

Ancora un “passato” che torna a farsi

sentire, ancora una volta “faccende

vecchie” da sistemare e archiviare.

Saturno riprende il moto retrogrado

e vi rimette davanti tutto ciò che non

avete voluto vedere fi no a oggi. Saran-

no mesi un pochino complicati, Satur-

no non ama la pigrizia. Sarete in grado

di fare tutto, la lucidità mentale non vi

mancherà. Armatevi di pazienza.

PESCI• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

20 Febbraio - 20 Marzo

Il Cielo è dalla vostra parte e conti-

nuerà a esserlo. Questo non signifi -

ca certo che la fortuna busserà alla

vostra porta. Signifi ca invece che

avete in mano le giuste carte per fare

il vostro gioco… dipende solo da voi

agire o non agire. Il Cielo predispone

non determina, questo è il momento

di prendere in mano la vostra vita!

MARCO FERRARO

che il 24 marzo compie 35 anni.Tanti auguri da tutta la tua fami-glia e dai tuoi nipotini: Annalisa e Vincenzo.

ADRIANO MONTISCI

che il 9 marzo compie gli anni, tan-tissimi auguri dalla tua famiglia e daituoi amici!!!

Se vuoi pubblicare GRATIS il tuo messaggio scrivi a: redazione@sferamagazine.it

PONI LE TUE DOMANDE ALLA NOSTRA ASTROLOGA FEDERICA

E TI RISPONDEREMO GRATUITAMENTE: SCRIVI A

redazione@sferamagazine.it

NELLO ROMUALDI

che il 27 marzo compie gli anni, tan-ti auguri da tutti i tuoi amici edalla redazione.

MASSIMO LIBERNINI

che il 9 marzo compie 41 anni, tantiauguri da tutti i tuoi amici e dallaredazione.