UN CUORE DI BAMBINOPER UN CUORE DI MADRE

l'anno e creare un recital/musical su Maria e il CVS da portare nelle diverse parrocchie. Si potrebbe concludere con una celebrazione che sottolinei l'impegno apostolico. Se si vuole sfruttare il testo di G. Novella, Celebrare con le cose, cit., si può fare riferimento al cap. 23: Tessere la tunica: Maria, madre della Chiesa.

SUSSIDIO per il gruppo attivo Anno

Pastorale 2014-2015Silenziosi Operai della Croce – Via di Monte del gallo 105 – 00165 Roma

Te. 0639674243 – Fax 0639637828Web: www.luiginovarese.o r g – E.mail: edi t oria@luig i no v a rese.org

IntroduzioneINDICE

Spiegazione e ripresa personale: Ancora oggi lo spirito scende su di noi e ci invita a coinvolgere nuove persone nella nostra danza.Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o

I TAPPA: INCONTRARE (settembre-ottobre)1) Essere nei sogni di Dio2) Dire sì a Dio

II TAPPA: RICONOSCERE (novembre-dicembre)3) Portare l'aiuto di Dio agli altri4) Attendere e far nascere Gesù

III TAPPA: EDUCARSI (gennaio-marzo)5) Vivere il quotidiano con Gesù6) Pregare Gesù7) Seguire Gesù

IV TAPPA: DIVENTARE/ANNUNCIARE (aprile-maggio)8) Sentire la gioia di Gesù9) Far conoscere Gesù

INTRODUZIONEUna figura di riferimento: Maria.Data la necessità, quando si lavora con il Gruppo Attivo, di fornire sempre dei modelli concreti di riferimento e una precisa linea narrativa, e dato il tema (che cerca di tenere insieme il discorso ecclesiologico generale con la specifica ministerialità del CVS) può essere interessante lasciarsi guidare durante l'anno proprio da Maria (madre della Chiesa e fonte della spiritualità civuessina). Maria è la figura in cui vedere incarnati al meglio i 'verbi' proposti dal cammino formativo: Maria che incontra il Signore, riconosce in sé la Sua presenza, si educa alla sua scuola, e diventa il cuore della chiesa nascente e del suo annuncio. Ma Maria è anche Colei che indica al CVS un percorso 'specifico' di incontro, riconoscimento, educazione, annuncio del Signore. Seguire Maria significa, allora, scoprire e fare sempre più 'nostro' - nelle diverse tappe - il carisma consegnatoci dal Beato Luigi Novarese.Contenuto delle schede:

accompagnare con coreografie): Dammi un'ala; Due stampelle (La finestra); Grazie Maria (in Con un'ala soltanto, di P. Migani); Preghiera di Luigi; Salve Regina (in C'è ancora mare); Madre di Misericordia (Gen Verde, Cerco il tuo volto); Salve regina (CVS canta, n. 13); Santa Maria del cammino (CVS canta, n. 80); Santa Maria della Speranza (CVS canta, 139); Meraviglie in te (CVS canta, n. 319); Madre dei poveri (CVS canta, n. 343); Avvicinarsi a te (CVS canta, n. 344); oppure sullo Spirito Santo.Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: sesto quadro per la drammatizzazione; e tra i canti Con Maria dolce Madre.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria, donna del piano superiore; Santa Maria, compagna di viaggio.Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., cap. 15: Maria con gli apostoli nel cenacolo; cap. 28: Maria figura della chiesa; 29: Maria nostra speranza.

Qualche libro di riferimento: Chiaramonte-Granbassi-Zanella, E lavita esploderà. Itinerari didattico-educativi per l'insegnamento della religione cattolica nella scuola dell'obbligo anche con alunni portatori di handicap, ElleDiCi, Torino 1992, cap. 64-66, p.173-184, sulla Pentecoste e la nascita della Chiesa.Attualizzazione e riferimento al CVS: Con un cartellone o una scenetta o con degli esempi concreti aiutare i ragazzi a capire la struttura della chiesa: Papa, vescovi, sacerdoti, chiese locali e gruppi. Potrebbe essere utile aiutare i ragazzi con foto e immagini delle persone o delle chiese in questione (papa-S.Pietro; vescovo-cattedrale; nostre parrocchie/gruppi di avanguardia/altri gruppi).Pensiamo a quante persone non conoscono ancora il CVS e potrebbero essere felici di conoscerlo... Come facciamo a farci conoscere? Costruiamo con i ragazzi un progetto per il prossimo anno. Un'idea potrebbe essere quella di raccogliere i canti e le danze messe su durante

I fratelli (quelli che camminano accanto ai disabili, aiutandoli concretamente): compito specifico, come i 'fratelli' di carne, stare vicino agli ammalati, condividere le faccende di 'casa'.Poi c'è il gruppo attivo [NOTA PER GLI ANIMATORI: difficilmente un ragazzo del gruppo attivo si riconosce come ammalato!]: che cosa può fare di specifico il gruppo attivo? E' il gruppo più allegro e spensierato. Deve portare la gioia ai volontari e ai fratelli...Pensiamo a come possiamo fare per diffondere la gioia...Si potrebbe concludere con una celebrazione mariana sulla gioia.

9) Far conoscere Gesù

Obiettivo finale: Assumere consapevolezza della necessità dell'apostolato.Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria e la chiesa hanno portato al mondo Gesù.

- Scoprire come il CVS ci chiama a portare (con il nostro particolare carisma) Gesù.Proposte metodologiche:Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Si potrebbe cominciare presentando ai ragazzi il fuoco e il vento. Lavorare insieme o per gruppi per presentarne le caratteristiche (fuoco: riscalda, illumina, trasforma, è forte; vento: rinfresca, muove, trasporta...). Possibilmente far fare ai ragazzi delle esperienze dirette di queste caratteristiche. Ricostruire la scena del cenacolo. Lavorare con effetti sonori e luminosi. Una voce fuori campo racconta l'evento della pentecoste. Al momento giusto entrano gli animatori vestiti da fuoco e da vento. Il fuoco e il vento contagia i ragazzi. Ci vestiamo tutti da fuoco e da vento e creiamo una danza...

Brano di riferimento: At 2,1 ss.

Vengono presentate tante schede quante sono le sottotappe (nove, relative a nove ipotetici, ideali incontri mensili).In ogni scheda è presente:

1) l'obiettivo particolare che si propone di realizzare l'incontro (all'interno dell'obiettivo generale della tappa);2) un riferimento agli episodi della vita di Maria sui quali ci si vuole soffermare;3) un riferimento agli aspetti particolari del CVS che questo episodio ci aiuta a sottolineare;4) qualche ipotesi e suggerimento pratico su come rendere il gruppo attivo 'partecipe' di questi episodi e di questi aspetti;5) l'indicazione per dei lavori di gruppo sull'argomento

presentato;6) il rimando ad alcuni canti mariani che possono essere utili per l'incontro;7) il rimando ad alcuni testi che possono essere utili per momenti di riflessione o preghiera. Non è inserito il testo del Beato Luigi Novarese, che consideriamo di base (soprattutto per la formazione degli animatori): Con Maria in preghiera.Altri strumenti che possono essere utili:

- Può essere utile proiettare qualche pezzo di cartone animato o film, o video o ppt su Maria (non troppo lungo, altrimenti i ragazzi non seguono).- Alla fine dell'anno i ragazzi stessi possono mettere in scena una piccola rappresentazione della storia di Maria.- Oppure si possono raccogliere i cartelloni che hanno fatto durante l'anno e farne una piccola mostra.- Oppure presentare i mimi o le danze che hanno messo su durante i vari incontri...Alcune indicazioni metodologiche:1) I ragazzi del GA hanno bisogno di 'vedere', 'lavorare', 'toccare',

'rivivere' praticamente ciò che viene loro presentato, per poter interiorizzare e vivere il messaggio della catechesi. Non hanno bisogno di tante parole e concetti, ma di esperienze e fatti.

2) Per questo è poco 'efficiente' leggere, parlare, commentare; sarebbe già più 'efficiente' far vedere un cortometraggio o un cartone animato;

ancora più 'efficiente' far vedere o rivivere una 'scenetta' che rappresenti l'episodio o gli episodi proposti.3) E' molto utile che quello che viene proposto al gruppo generale

venga poi rivisto, ridetto, rivissuto, in piccoli gruppi di studio. Perciò la proposta dei lavori di gruppo. L'handicap psichico presenta tipologie molto variegate. Può essere importante perciò dividere i sottogruppi per tipologie o gruppi di interesse. Per es. il gruppetto di quelli che si esprimono meglio con il disegno; il gruppetto di quelli che sanno fare brevi riflessioni e commenti; il gruppetto di chi si esprime solo con il corpo e con la musica, ecc. L'importante é che ognuno ridica e riesprima il 'messaggio' della catechesi nel 'linguaggio' (grafico, pittorico, musicale, ecc.) che gli è proprio e quindi più congeniale.

4) Sin dall'inizio dell'incontro (e poi durante e alla fine dell'incontro) é indispensabile che ci si rivolga ai ragazzi facendo passare 'un solo messaggio': uno, chiaro e ripetuto più volte. Non interessano tutte le domande e le questioni, ma solo il concetto-chiave della catechesi. Per es.: Maria dice sì a Gesù.

5) Sciogliere il più possibile i termini e costruire le frasi in maniera semplice: soggetto predicato e complemento. Già parlare di 'umiltà' può essere complicato; meglio dire: Maria è umile (facendo degli esempi concreti per spiegare la parola...).

6) Usare molti segni, disegni, colori e musica, anche durante le celebrazioni: sono le cose che 'restano'.

7) Può essere utile creare degli 'stacchi' tra momenti seri e momenti più allegri, ridicoli, distensivi.

8) Essere sempre molto recettivi alle loro esigenze e ai loro linguaggi. Non 'dire' sempre noi; far esprimere al più possibile loro. Sono loro i 'soggetti di azione'...

Oppure potrebbero essere gli animatori a presentare l'apparizione e si potrebbero invitare i ragazzi a pensare a che cosa ha fatto Maria, dopo aver visto Gesù. Ognuno di loro (da solo o per gruppi) potrebbe immaginare il proseguimento della scenetta.Spiegazione e ripresa personale: Portare i ragazzi a capire che Maria è contenta e vuole portare a tutti la sua gioia. Come fa? Se noi siamo felici come possiamo portare la nostra gioia agli altri?Si potrebbe lavorare per gruppi sulla 'gioia'. Ogni ragazzo potrebbe costruire un piccolo regalino o fare un disegno o scrivere un pensiero da portare alle persone che conosce che vuol fare felici.Oppure si può lavorare con il Regina Coeli (opportunamente tradotto in italiano).Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Danziamo con lei; Quanto sei bella Madre (La finestra); Magnificat dei risorti (C'è ancora mare); Grazie Maria (in Con un'ala soltanto, di P. Migani); Risurrezione (CVS canta,n. 105); Resurrezione (CVS canta, n. 313); Dio vi ama (CVS canta, n. 345); Sei la Madre (CVS canta, n. 345); Ave Maria (CVS canta, n. 355). Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: quinto-sesto quadro per la drammatizzazione; e tra i canti Quando Lui resuscitò.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria donna che conosce la danza; Maria donna del terzo giorno.Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., cap. 14: Maria

attende la resurrezione di Gesù.Attualizzazione e riferimento al CVS: Con un cartellone o una scenetta o con delle foto e degli esempi concreti aiutare i ragazzi a capire la struttura del CVS e i suoi diversi componenti.C'è il 'capo' (responsabile diocesano), il gruppo dei responsabili (consiglio diocesano), i responsabili dei settori giovanili, i gruppi d'avanguardia...Chi sono quelli che fanno parte del CVS?Gli ammalati, i disabili (i volontari): il loro compito specifico è offrire tutte le loro sofferenze (ne hanno più di noi...).

Attualizzazione e riferimento al CVS: Perché Gesù è morto per tutti noi peccatori (per tutti noi che facciamo i peccati). Ancora oggi Gesù e Maria soffrono perché facciamo i peccati.A Lourdes e Fatima la Madonna ci ha chiesto di pregare per non cadere nel peccato e perché chi fa peccato non lo faccia più. Aggiungiamo queste intenzioni a quelle viste la volta scorsa.Riprendiamo la preghiera di offerta della giornata (scritta durante degli incontri precedenti) e la completiamo.Si potrebbe concludere con una preghiera mariana per la conversione dei peccatori.

IV TAPPA: DIVENTARE/ANNUNCIARE

(Aprile-Maggio)8) Sentire la gioia di

GesùObiettivo finale: Portare a tutti la gioia di Gesù risorto. Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria ha vissuto la resurrezione di Gesù.

- Scoprire come vocazione particolare del gruppo attivo all'interno del CVS l'annuncio della gioia di Gesù.Proposte metodologiche:

Presentazione dell'avvenimento mariano inquestione: Si potrebbe, come

l'incontro precedente, ricostruire (con varie metodologie) una Via lucis o soffermarsi sull'apparizione nel cenacolo.

PRIMA TAPPA: INCONTRARE(Settembre-Ottobre)

1) Essere nei sogni di DioObiettivo finale: Scoprire che Dio ha un progetto su di noi. Non siamo qui per caso.Obiettivi intermedi:

- Scoprire che Dio aveva un progetto su Maria.

- Riconoscerci tutti parte del grande progetto del CVS.Proposte metodologiche:Momento iniziale di fraternità: Sono i

primi incontri, pertanto è fondamentale creare l'atmosfera giusta. Ricordare e riprendere quando fatto l'anno precedente, raccontarsi le vacanze, presentare i 'nuovi' arrivati. Possono essere d'aiuto dei 'bands' o dei giochi specifici per imparare i nomi.Introduzione al tema: Creare aspettativa sull'argomento (e sul personaggio) dell'anno. Può essere utile non dire subito che si tratta di Maria. Si potrebbe inventare un personaggio di contorno, simpatico, che servirà tutto l'anno per raccontare la storia di Maria. Alcuni esempi: un autista, che ci invita a fare un viaggio con la sua macchina del tempo; oppure una persona vestita da finestra (la finestra della casa di Nazareth che racconta...); oppure un angelo; oppure una vicina/ un vicino di Maria, una persona dei suoi tempi, ecc.Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Dopo l'introduzione più o meno 'simpatica', si potrebbe creare uno stacco e presentare un mimo, danza, una scena o un gioco di ombre cinesi (messo su dagli animatori) sull'argomento 'serio' da presentare. In questo caso è Dio che dall'eternità ha sognato Maria.Spiegazione e ripresa personale: I ragazzi vengono aiutati ad entrare nel 'mistero'. Potrebbe essere utile, dopo una breve spiegazionecomunitaria, una divisione per gruppi. I ragazzi potrebbero 'ripetere'

quello che hanno capito con disegni e cartelloni, o facendo a loro volta una scenetta o un mimo o una danza Si potrebbe anche sfruttare qualche canto e insegnarlo ai ragazzi, o metterci su un balletto.Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Stella di vita; Noi ci rifugiamo in te Mamma Maria; Quanto sei bella Madre (da La finestra della casa di Nazareth; d'ora in poi La finestra...); Giovane donna (CVS canta, n. 5); Disegno (CVS canta, n. 58); Gioisci figlia di Sion (CVS canta, n. 232); Salve, o dolce vergine (CVS canta, n. 292); Meraviglie in te (CVS canta,n. 319); Volto materno di Dio (CVS canta, n. 331).Per tenere insieme canto e drammatizzazione: c'è uno strumento che può essere molto utile: di Galliano-Scotti-Tamborrelli-Sabatti, Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, Ed. Paoline, Editoriale audiovisivi, Roma, 1994: il lavoro presenta una drammatizzazione semplice sulla storia di Maria (le voci narranti sono gli angeli e S. Anna), una serie di canti relativi ai vari episodi della vita di Maria e anche qualche spunto di domande e attività da fare con i ragazzi. Per questo nostro primo incontro si può vedere l'introduzione, con il prologo nel Paradiso e il primo quadro (prima che Gesù nascesse). Qualche testo di riferimento:

Per la preghiera: Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria donna bellissima.Per l'animazione: Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese di Maggio, Ed. Messaggero, Padova, 2000. Il testo, per ogni episodio della vita di Maria presenta una breve preghiera, una proposta di fioretto e una favoletta per rendere più vicino l'avvenimento in questione. Per questo primo incontro si possono vedere i capp. 19-21: Maria promessa dopo il peccato originale; Maria annunciata dai profeti; Maria attesa dai patriarchi.

Attualizzazione e riferimento al CVS: Il personaggio simpatico conosciuto all'inizio potrebbe convincerci che quello che è stato per Maria vale anche per noi. Insieme o divisi per gruppi cerchiamo di capire qual è il sogno di Dio su di noi.Si potrebbe creare un grande disegno (o un gioco) con Dio che sogna: dalla testa vengono fuori tante nuvolette (i diversi sogni di Dio). Su ogninuvoletta un titolo; per es.: ho sognato il tuo nome; ho sognato la tua

7) Seguire Gesù

Obiettivo finale: Imparare a stare vicino a Gesù, che muore per i nostri peccati.Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria ha seguito Gesù fino ai piedi della croce e come lui e con lui ci invita a pregare per i peccatori.

- Accettare l'invito del CVS a pregare per i peccatori.Proposte metodologiche:Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Ricostruire una via crucis o una storia della passione dal punto di vista di Maria. Lo si può fare con dei disegni, con dei pupazzi, ricreando e ripensando le 'stazioni', oppure con una messa in scena, un mimo, danza, ecc. Il tutto fatto dai ragazzi.

Brani di riferimento: i diversi racconti della Passione di Gesù.Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Madre di Cristo e dell'umanità (CVS canta, n. 301); Santa Madre del dolore (CVS canta, n. 307); Come Maria (CVS canta, n. 29); Servo per amore (CVS canta, n. 37); Maria vogliamo amarti (CVS canta, n. 141); Madre per noi (CVS canta, n. 144); Canto a te Maria (CVS canta, n. 153); Maria tu sei (CVS canta, n. 197); Pellegrina insieme a noi (CVS canta, n. 346).Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: quinto quadro per la drammatizzazione; e tra i canti: Tu eri là Maria.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria donna del Sabato santo; Maria donna dell'ultima ora.Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., capp. 8-13: sulla

passione e morte di Gesù.

bisogno. In particolare in questa tappa ci impegniamo a pregare per la pace, per i sacerdoti, i vescovi e il Papa.Proposte metodologiche:Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Si potrebbe introdurre il tema a 'sorpresa'. Preparare una colazione o una merenda di accoglienza, in maniera tale che la roba da mangiare e da bere sia assolutamente insufficiente. Invitare i ragazzi a mangiare. Probabilmente si creeranno dei piccoli litigi e insoddisfazioni... A questo punto introdurre l'episodio delle nozze di Cana. Anche gli sposi e gli invitati sarebbero rimasti 'male' se non fosse intervenuta Maria, a pregare Gesù.Ringraziamo Maria, perché ci insegna che non ci dobbiamo scoraggiare quando le cose non vanno, ma pregare Gesù. Lavorare sul tema con le solite metodologie.

Brano di riferimento: Gv 2, 1-12.Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Vergine sposa (in Galliano-Ricci, Un patto d'amore); A Cana si fa festa (in Preti-Giorgi, Miracoli di Gesù). Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: quarto quadro per la drammatizzazione; e tra i canti Festa di nozze in Israele.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria donna del vino nuovo.

Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., cap. 7: Maria presente alle nozze di Cana.Attualizzazione e riferimento al CVS: Ma Maria ha chiesto aiuto per sé o per altri? Tante volte noi preghiamo per noi stessi e non per gli altri. La Madonna a Lourdes e a Fatima ha chiesto di pregare per gli altri. Il CVS ci invita a pregare ogni giorno per alcune persone speciali. Impariamo oggi a pregare per alcune di queste persone: per il Papa, i vescovi, i sacerdoti e per chi sta in guerra.Può essere d'aiuto riprendere la preghiera di offerta della giornata data durante l'incontro precedente e arricchirla con la richiesta specifica imparata durante questo incontro.Si potrebbe concludere con un rosario animato con queste intenzioni.

famiglia; ho sognato la tua città; ho sognato la tua parrocchia...; ecc. Fino all'ultima nuvoletta: ti ho sognato nel CVS. Ogni ragazzo è invitato a riempire le nuvolette con il suo nome, il nome dei familiari, della città. Alla fine ognuno racconta come ha conosciuto il CVS.Anche sul CVS Dio ha un sogno e cercheremo di scoprirlo, con l'aiuto di Maria durante quest'anno.

2) Dire sì a Dio

Obiettivo finale: Cominciare a dire sì al progetto che Dio ha su di noi. Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria ha detto sì a Dio.

- Cercare di vedere quale 'sì' ci invita a dire ogni giorno il CVS.Proposte metodologiche:Introduzione al tema: Vedere se i ragazzi ricordano qualcosa dell'incontro precedente. Può essere utile riprendere i cartelloni e i disegni o i canti che sono serviti come riferimento. Si potrebbe scegliere un canto proprio come leit- motiv dell'anno. Riprendere il personaggio 'simpatico' del primo incontro.Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Creare sempre lo stacco tra il momento allegro e quello serio, ma variare la metodologia di presentazione dell'episodio mariano. Se la volta precedente si è usata una scenetta, questa volta usare un mimo o un gioco di ombre cinesi, o diapositive, filmato, ecc.

Brano di riferimento: Lc 1, 26-38.Spiegazione e ripresa personale: con le solite metodologie (disegni e cartelloni, scenetta, mimo, danza), si potrebbe ricreare la casa di Nazareth, o farla costruire ai ragazzi. Potrebbe essere interessante vedere come la immaginano loro; che cosa ci metterebbero dentro, ecc...

Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Tu mi hai preso l'anima, da La finestra della casa di Nazareth, Ed. CVS; Maria icona per noi (CVS canta, n. 228); Meraviglie in te (CVS canta, n. 319).Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: primo quadro per la drammatizzazione; e tra i canti: La più bella del paese.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria, donna accogliente.

Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., cap. 1: Maria accoglie l'angelo Gabriele.Attualizzazione e riferimento al CVS: Insieme o divisi per gruppi cerchiamo di capire a che cosa Dio vuole che diciamo sì.

Dio vuole che diciamo sì alla nostra vita.E' facile dirlo quando Dio ci chiede cose belle e facili. Più difficile farlo quando ci chiede cose difficili o che non vogliamo fare o che non capiamo. Invitare i ragazzi a fare esempi di cose che capitano e che non ci piacciono. Es.: fare i servizi, aiutare i genitori, non litigare, non fare capricci, stare alle volte fermi in casa, ecc. Questi per noi sono piccoli 'dolori', piccole sofferenze: il CVS ci invita ad accettarli e offrirli a Dio. Così sarà più felice lui e anche noi.Si potrebbe costruire per ogni ragazzo una scatola-regalo. Ogni ragazzo riceverebbe anche dei bigliettini su cui si impegnerebbe a scrivere o disegnare le cose brutte che gli capitano e che vuole regalare a Dio. All'incontro successivo ognuno porterà la sua scatola e vedremo chi avrà regalato più cose a Dio.Si potrebbe concludere con una preghiera mariana che sottolinei l'impegno a fare la volontà di Dio.

Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: secondo e terzo quadro (dalla presentazione al tempio alle nozze di Cana); e tra i canti Venne al tempio; E Maria andò in Egitto; Era Pasqua.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria donna feriale; Maria donna senza retorica; Maria donna di servizio; Maria donna vera; Maria donna del popolo; Maria donna dei nostri giorni.Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., capp. 4-6: Maria presenta Gesù al tempio; Maria ritrova Gesù nel tempio; Maria custodisce Gesù a Nazaret.

Attualizzazione e riferimento al CVS: Aiutare i ragazzi a scoprire che Maria non faceva cose diverse da noi... Allora Maria non faceva niente di speciale. Perché diciamo che è 'santa'? Perché quello che faceva lo faceva con gioia, sotto lo sguardo di Dio.Anche a noi il CVS chiede di vivere tutto quello che facciamo con gioia, sotto lo sguardo di Dio, offrendolo a Lui.Riprendiamo i pacchi-regalo che abbiamo usato nella prima tappa per offrire a Gesù le nostre sofferenze e questa volta ci impegniamo ad offrire non solo le cose brutte, ma anche 'normali', quotidiane...Può essere d'aiuto preparare una piccola preghiera, semplice, di offerta della giornata, da dare ai ragazzi.

6) Pregare Gesù

Obiettivo finale: Scoprire che la preghiera ha più valore se non è fatta solo per sé, ma anche e soprattutto per gli altri.Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria pregava Gesù perché venisse in aiuto di chi aveva bisogno.

- Capire come e perché il CVS ci invita a pregare per chi ha

Novarese sul Natale: con un mimo, danza, o una base musicale, o dei disegni o diapositive... Anche questo materiale può essere poi presentato al resto del CVS come lavoro del gruppo attivo.

TERZA TAPPA: EDUCARSI (Gennaio-Febbraio-Marzo)

5) Vivere il quotidiano con Gesù

Obiettivo finale: Capire che ogni momento della giornata può essere vissuto in pienezza e offerto al Signore.Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria era una persona come tutti noi, ma che viveva in santità il suo quotidiano.

- Capire come e perché il CVS ci invita ad offrire la nostra giornata al Signore.Proposte metodologiche:Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Si potrebbe presentare il tema con un gioco. Che cosa faceva Maria durante la sua giornata? Invitare i ragazzi a rappresentare con le solite metodologie la giornata-tipo di Maria.

Brano di riferimento: Lc 2, 21-52; Mt 2, 13-23.Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Tu donna; Sei la mia stella (in La finestra...); Grazie Maria (in Con un'ala soltanto, di P. Migani); Come Maria (CVS canta, n. 29); Servo per amore (CVS canta, n. 37); Maria vogliamo amarti (CVS canta, n. 141); Madre per noi (CVS canta, n.144); Canto a te Maria (CVS canta, n. 153); Maria tu sei (CVS canta, n. 197).

SECONDA TAPPA: RICONOSCERE

(Novembre-Dicembre)3) Portare l'aiuto di Dio agli altri

Obiettivo finale: Capire che Dio non ci vuole inattivi, ma sempre in cammino verso gli altri.Obiettivi intermedi:

- Scoprire come Maria si è messa al servizio degli altri.

- Capire come e perché il CVS considera l'ammalato soggetto d'azione.Proposte metodologiche:

Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Si potrebbe fare l'incontro in un posto diverso dal solito, far fare ai ragazzi unapasseggiata o un viaggio o portarli vicino a qualche luogo di sofferenza (un ospizio, una casa di cura, una casa-famiglia, ecc.). A questo punto raccontare il viaggio di Maria da Elisabetta, con le solite metodologie.

Brano di riferimento: Lc 1, 39-56.Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Corriamo per portare Cristo; Magnificat dei risorti... (da C'è ancora mare); La mia anima canta; Benedetta tu tra le donne (Gen Verde, Cerco il tuo volto); Magnifica il Signore anima mia (CVS canta, n. 50); Magnificat (CVS canta, n. 252); Magnificat (CVS canta, n. 329).Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: primo quadro per la drammatizzazione; e tra i canti Beata sei Maria.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria, donna del primo passo; Maria donna missionaria; Maria donna in cammino; Maria donna che conosce la danza.Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., cap. 2: Maria visita Elisabetta.Spiegazione e ripresa personale: con le solite metodologie (disegni e cartelloni, scenetta, mimo, danza). Potremmo attualizzare il Magnificat. Ogni ragazzo è invitato a scoprire le meraviglie che il Signore ha operato e opera in lui. In un disegno o un canto o una preghiera, oppure come petali di un fiore (costruito con la carta), ognuno raccoglie i doni che il Signore ha fatto alla sua vita.Attualizzazione e riferimento al CVS: Maria, però, non ha tenuto i suoi doni per sé ma si è messa in viaggio per trovare la cugina che aveva bisogno di lei. Dio vuole che ci mettiamo a disposizione degli altri. Aiutare i ragazzi con esempi, piccole messe in scena, o azioni concrete a capire come - a casa e durante gli incontri - possono mettersi a disposizione degli altri (fare i servizi, sistemare le sedie, stare vicino a chi si sente solo...). Non aspettare che gli altri ci vengano incontro, ma dare sempre una mano per primi.Se si potesse concludere l'incontro con una visita a persone sole o bisognose o semplicemente a qualche ammalato del CVS bloccato a casa, sarebbe cosa simpatica.

4) Attendere e far nascere Gesù

Obiettivo finale: Vivere bene l'avvento come attesa di Gesù. Obiettivi intermedi:

- Ricordare che Maria ha atteso e fatto nascere Gesù.

- Capire come e perché il CVS vuole che attendiamo Gesù e lo facciamo nascere nella nostra vita.Proposte metodologiche:

Presentazione dell'avvenimento mariano in questione: Si potrebbe mettere su con i ragazzi un presepe (con delle statuine comprate o costruite dai ragazzi; oppure un presepe vivente). Ognuno potrebbe dare voce ad uno dei personaggi del presepe e dire come vede la mamma di Gesù.Oppure si potrebbe organizzare (sempre avendo per protagonisti i ragazzi) una scenetta natalizia o un recital di canti, preghiere, danze, poesie: da presentare durante le vacanze di Natale al resto del CVS.

Brani di riferimento: Lc 2, 1-20; Mt 1, 18 - 2, 12.

Qualche canto di riferimento (che si può gestualizzare o accompagnare con coreografie): Mamma Maria, La finestra sulla casa di Nazareth, Ed. CVS; Quanto sei bella Madre (La finestra...); Madre mia bellissima (CVS canta, n. 65); Madre io vorrei (CVS canta, n. 92); Alla madonna di Czestochowa (CVS canta, n. 95); Preghiera a Maria (CVS canta, n. 148); Maria, Porta dell'Avvento (CVS canta, n. 330). Oppure canti natalizi: cfr. CVS canta nn.185-194.Per tenere insieme canto e drammatizzazione: da Piccola storia di Maria. Canti e drammatizzazioni per bambini, cit.: secondo quadro: quando Gesù nacque; e tra i canti Quando nacque il Signore.Qualche testo di riferimento:

Don Tonino Bello, Maria, donna dei nostri giorni, in particolare il passo: Maria donna dell'attesa; Maria, donna gestante; Maria donna del primo sguardo; Maria donna del pane.Giuseppino De Roma, Fioretti per il mese..., cap. 3: Maria dà

alla luce Gesù.Per una liturgia più particolare sul Natale: cfr. il testo di G. Novella, Celebrare con le cose, si può fare riferimento al cap. 8: La stella che fiorisce; o al cap. 9: Un presepe a tappe; o al capitolo 6: La luce di una vetrata.Spiegazione e ripresa personale: E io attendo ogni giorno Gesù? Mi ricordo ogni giorno di lui? Lo prego, lo penso un po' ogni giorno? Prepariamo un calendarietto di avvento e ci impegniamo ogni giorno, fino a Natale, a dire a Gesù che gli vogliamo bene e che vogliamo stare con Lui.Attualizzazione e riferimento al CVS: In piccoli gruppi possiamo leggere, fare nostra e ripresentare la preghiera-poesia del Beato