MINISTERO DELLINTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA POLIZIA DI STATO QUESTURA DI TORINO SQUADRA MOBILE

MINISTERO DELL’INTERNODIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

POLIZIA DI STATO

QUESTURA DI QUESTURA DI TORINOTORINO

SQUADRA MOBILESQUADRA MOBILE

L’attività investigativa svolta dalla L’attività investigativa svolta dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile Sezione Omicidi della Squadra Mobile sotto il coordinamento della Procura sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino e l’attività della Repubblica di Torino e l’attività tecnica del Gabinetto di Polizia tecnica del Gabinetto di Polizia Scientifica hanno consentito la Scientifica hanno consentito la soluzione di due casi irrisolti di soluzione di due casi irrisolti di omicidio (“cold cases”), entrambi omicidio (“cold cases”), entrambi connotati da inusitata violenza sulle connotati da inusitata violenza sulle vittime e sintomatici di possibili vittime e sintomatici di possibili comportamenti seriali.comportamenti seriali.

Questura di Torino – Squadra Mobile

In data 10 settembre 2003 in via In data 10 settembre 2003 in via Cadorna 28, all’interno della sua Cadorna 28, all’interno della sua abitazione, veniva rinvenuto il abitazione, veniva rinvenuto il cadavere di Clotilde ZAMBRINI, cadavere di Clotilde ZAMBRINI, nata a Casale Monferrato (AL) il nata a Casale Monferrato (AL) il 15.7.1930. 15.7.1930.


La sventurata veniva trovata La sventurata veniva trovata sul suo letto, in posizione sul suo letto, in posizione supina, con un collant stretto al supina, con un collant stretto al collo e presentava un foro alla collo e presentava un foro alla nuca, causato mediante nuca, causato mediante l’utilizzo di un trapanol’utilizzo di un trapano. .


Sulla scena del crimine gli Sulla scena del crimine gli investigatori evidenziavano e investigatori evidenziavano e repertavano tracce di natura papillare repertavano tracce di natura papillare e tracce di natura biologica (dalle e tracce di natura biologica (dalle quali veniva estratto un profilo di quali veniva estratto un profilo di DNA). Nonostante i notevoli sforzi DNA). Nonostante i notevoli sforzi investigativi, indirizzati tanto in ambito investigativi, indirizzati tanto in ambito familiare quanto in ogni altra possibile familiare quanto in ogni altra possibile direzione, il delitto rimaneva insoluto. direzione, il delitto rimaneva insoluto.


Traccia DNATraccia DNA Reperto “2”: spina elettricaReperto “2”: spina elettrica

IMPRONTA DIGITALEIMPRONTA DIGITALEQuestura di Torino – Squadra Mobile

Reperto “1”: canovaccioReperto “1”: canovaccio

Reperto “3”: confezione Reperto “3”: confezione calze in nyloncalze in nylon

Impronta digitaleImpronta digitale

Reperto “4”: calza in nylonReperto “4”: calza in nylon

Traccia DNATraccia DNA


Reperto “5”: cordaReperto “5”: corda

Traccia DNATraccia DNA


Gli investigatori ricorrevano anche al Gli investigatori ricorrevano anche al profiling, per cercare di identificare profiling, per cercare di identificare l’autore dell’omicidio: emergeva che l’autore dell’omicidio: emergeva che l’assassino poteva essere un uomo di l’assassino poteva essere un uomo di 40 – 45 anni, con qualche disturbo 40 – 45 anni, con qualche disturbo psichico ed emotivamente instabile, psichico ed emotivamente instabile, con bassa scolarità, con un lavoro con bassa scolarità, con un lavoro manuale e non continuativo, dedito manuale e non continuativo, dedito all’uso dell’alcool e probabilmente al all’uso dell’alcool e probabilmente al gioco; era già stato a casa della vittima, gioco; era già stato a casa della vittima, che conosceva superficialmente, pur che conosceva superficialmente, pur non avendo un appuntamento con la non avendo un appuntamento con la donna, il giorno del delitto. donna, il giorno del delitto.



Nel mese di aprile 2010, con l’utilizzo di più Nel mese di aprile 2010, con l’utilizzo di più sofisticate tecnologie, l’impronta digitale sofisticate tecnologie, l’impronta digitale trovata sulla confezione delle calze di nylon, trovata sulla confezione delle calze di nylon, utilizzate dall’autore dell’efferato omicidio per utilizzate dall’autore dell’efferato omicidio per lo strangolamento della vittima, veniva lo strangolamento della vittima, veniva attribuita al cittadino marocchino ET TSOULI attribuita al cittadino marocchino ET TSOULI Driss, nato a Khourigba (Marocco) il 2.5.1955. Driss, nato a Khourigba (Marocco) il 2.5.1955.

ET TSOULI DrissET TSOULI Drissnato a Khourigba (Marocco) il 2.05.1955nato a Khourigba (Marocco) il 2.05.1955


Il dato obiettivo dell’identificazione Il dato obiettivo dell’identificazione dattiloscopica non soddisfaceva lo scrupolo dattiloscopica non soddisfaceva lo scrupolo degli investigatori, i quali non si spiegavano degli investigatori, i quali non si spiegavano come mai una donna anziana e riservata, come mai una donna anziana e riservata, qual’era la vittima, potesse avere aperto qual’era la vittima, potesse avere aperto l’uscio di casa ad uno sconosciuto straniero, l’uscio di casa ad uno sconosciuto straniero, ricevendolo in vestaglia e facendolo accedere ricevendolo in vestaglia e facendolo accedere all’abitazione, giungendo ad offrirgli un all’abitazione, giungendo ad offrirgli un bicchiere d’acqua. Per tali ragioni, bicchiere d’acqua. Per tali ragioni, l’identificazione veniva valutata con molta l’identificazione veniva valutata con molta prudenza, non potendo escludere che prudenza, non potendo escludere che l’impronta sulla confezione di calze fosse stata l’impronta sulla confezione di calze fosse stata lasciata da persona estranea al delitto, in lasciata da persona estranea al delitto, in epoca precedente allo stesso.epoca precedente allo stesso.


Reperto “6”: bicchiereReperto “6”: bicchiere

Reperto “7”: bottigliaReperto “7”: bottiglia


Le indagini svolte Le indagini svolte conducevano conducevano quest’Ufficio a quest’Ufficio a scoprire che il scoprire che il sospettato, deceduto sospettato, deceduto il 2 febbraio 2005 in il 2 febbraio 2005 in Sicilia, per malattia, Sicilia, per malattia, aveva lavorato alle aveva lavorato alle dipendenze di un dipendenze di un idraulico, che gli idraulico, che gli investigatori investigatori riuscivano ad riuscivano ad identificare.identificare.


Le investigazioni conducevano ad Le investigazioni conducevano ad appurare che quell’idraulico era appurare che quell’idraulico era l’incaricato per l’esecuzione dei lavori di l’incaricato per l’esecuzione dei lavori di manutenzione e d’urgenza nel manutenzione e d’urgenza nel condominio di via Cadorna 28 e che condominio di via Cadorna 28 e che proprio nell’appartamento della proprio nell’appartamento della ZAMBRINI, circa un anno prima ZAMBRINI, circa un anno prima dell’evento criminoso, si era verificata dell’evento criminoso, si era verificata una perdita d’acqua, per la quale egli una perdita d’acqua, per la quale egli era intervenuto con la collaborazione era intervenuto con la collaborazione del suo dipendente marocchinodel suo dipendente marocchino


L’amministratore del condominio ed il figlio L’amministratore del condominio ed il figlio dell’idraulico (nel frattempo a sua volta dell’idraulico (nel frattempo a sua volta deceduto) riconoscevano in fotografia il deceduto) riconoscevano in fotografia il

cittadino marocchino ET TSOULI Driss per cittadino marocchino ET TSOULI Driss per il lavorante straniero.il lavorante straniero.

La comparazione del DNA repertato sulla La comparazione del DNA repertato sulla scena del crimine con quello acquisito da un scena del crimine con quello acquisito da un

prossimo congiunto del sospettato (ormai prossimo congiunto del sospettato (ormai sepolto in Marocco) dava esito positivo sepolto in Marocco) dava esito positivo



Risultava dimostrata Risultava dimostrata l’attendibilità del profilo l’attendibilità del profilo a suo tempo elaborato a suo tempo elaborato (età, scolarità, (età, scolarità, professione, rapporto professione, rapporto con la vittima); inoltre il con la vittima); inoltre il fratello descriveva ET fratello descriveva ET TSOULI Driss come TSOULI Driss come dedito al gioco delle dedito al gioco delle “macchinette” ed “macchinette” ed abituale assuntore di abituale assuntore di sostanze alcoliche, con sostanze alcoliche, con problemi psicologici problemi psicologici insorti dopo la insorti dopo la separazione con la separazione con la moglie. moglie.

Nel frattempo, gli Nel frattempo, gli investigatori investigatori effettuavano effettuavano un’accurata ricerca tra un’accurata ricerca tra i casi di omicidio i casi di omicidio insoluti, per insoluti, per evidenziare altri delitti evidenziare altri delitti similari, evidenziando similari, evidenziando in particolare in particolare l’omicidio avvenuto in l’omicidio avvenuto in data 28.01.1997, in data 28.01.1997, in danno di Maria danno di Maria Carolina CANAVESE, Carolina CANAVESE, nata a Cortatone (AT) nata a Cortatone (AT) il 9.12.1915. il 9.12.1915.


Anche in quel Anche in quel caso, l’anziana caso, l’anziana

donna, che viveva donna, che viveva sola in casa, in sola in casa, in

questa via Pinerolo questa via Pinerolo 22, era stata 22, era stata strangolata e strangolata e

l’assassino aveva l’assassino aveva infierito sulla infierito sulla

vittima. vittima. Questura di Torino – Squadra Mobile

Le accurate investigazioni Le accurate investigazioni conducevano a scoprire che lo stesso conducevano a scoprire che lo stesso idraulico aveva servito anche lo idraulico aveva servito anche lo stabile di via Pinerolo 22 e che, circa stabile di via Pinerolo 22 e che, circa tre mesi prima dell’omicidio, per tre mesi prima dell’omicidio, per conto dell’amministratore di quel conto dell’amministratore di quel condominio (che era lo stesso di via condominio (che era lo stesso di via Cadorna) aveva eseguito una Cadorna) aveva eseguito una riparazione per una perdita d’acqua riparazione per una perdita d’acqua proveniente dall’alloggio della proveniente dall’alloggio della CANAVESE.CANAVESE.


Parallelamente, gli investigatori Parallelamente, gli investigatori documentavano la presenza a Torino di documentavano la presenza a Torino di ET TSOULI Driss, in quel periodo, in ET TSOULI Driss, in quel periodo, in quanto egli, a decorrere dal 1994, aveva quanto egli, a decorrere dal 1994, aveva preso in affitto un alloggio in via Pola preso in affitto un alloggio in via Pola (peraltro proprio con l’intermediazione (peraltro proprio con l’intermediazione dell’amministratore dei due condomini). dell’amministratore dei due condomini). Inoltre, veniva acclarato che la Inoltre, veniva acclarato che la collaborazione lavorativa con l’idraulico, collaborazione lavorativa con l’idraulico, da parte del sospettato, era iniziata da parte del sospettato, era iniziata antecedentemente all’omicidio della antecedentemente all’omicidio della CANAVESE.CANAVESE.


L’ipotesi investigativa veniva L’ipotesi investigativa veniva avvalorata anche da un più attento avvalorata anche da un più attento riesame degli atti compilati all’epoca riesame degli atti compilati all’epoca dei fatti; risultava la testimonianza di dei fatti; risultava la testimonianza di un ex appartenente alla Polizia di un ex appartenente alla Polizia di Stato, ora deceduto, il quale aveva Stato, ora deceduto, il quale aveva avuto modo di incontrare avuto modo di incontrare casualmente l’assassino, mentre si casualmente l’assassino, mentre si allontanava dall’abitazione della allontanava dall’abitazione della CANAVESE. La descrizione che ne CANAVESE. La descrizione che ne aveva fornito si attagliava aveva fornito si attagliava perfettamente alle caratteristiche perfettamente alle caratteristiche somatiche di ET TSOULI Driss.somatiche di ET TSOULI Driss.


Anche nel caso dell’omicidio Anche nel caso dell’omicidio CANAVESE erano stati sequestrati CANAVESE erano stati sequestrati

alcuni oggetti suscettibili di alcuni oggetti suscettibili di accertamenti biologiciaccertamenti biologici



Veniva quindi estratto il DNA Veniva quindi estratto il DNA dell’assassino dai reperti e veniva dell’assassino dai reperti e veniva comparato con il profilo genetico comparato con il profilo genetico del congiunto di ET TSOULI Driss; del congiunto di ET TSOULI Driss; l’accertamento dava esito positivo.l’accertamento dava esito positivo.


Va infine sottolineato che l’indagine Va infine sottolineato che l’indagine veniva svolta sotto l’input del veniva svolta sotto l’input del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che nell’agosto 2009, nell’ottica di che nell’agosto 2009, nell’ottica di analizzare casi irrisolti di omicidio sul analizzare casi irrisolti di omicidio sul territorio nazionale, ha istituito l’Unità territorio nazionale, ha istituito l’Unità Delitti Insoluti, incardinata presso la Delitti Insoluti, incardinata presso la Direzione Centrale Anticrimine e Direzione Centrale Anticrimine e composta da esperti del Servizio Centrale composta da esperti del Servizio Centrale Operativo e del Servizio di Polizia Operativo e del Servizio di Polizia Scientifica. Tale organismo si pone come Scientifica. Tale organismo si pone come obiettivo principale quello di verificare la obiettivo principale quello di verificare la possibilità, in accordo con l’Autorità possibilità, in accordo con l’Autorità Giudiziaria competente, di riaprire Giudiziaria competente, di riaprire indagini relative a vecchi casi di omicidio, indagini relative a vecchi casi di omicidio, che possano beneficiare delle nuove che possano beneficiare delle nuove tecniche e dei nuovi strumenti a tecniche e dei nuovi strumenti a disposizione della Polizia Scientifica. disposizione della Polizia Scientifica.


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