Montespertoli 17 dicembre Montespertoli 17 dicembre 20112011

Modalità d’intervento Modalità d’intervento docentedocente

durante la revisione durante la revisione

Descrivo una giornata primaverile Descrivo una giornata primaverile Classe Classe

2°2°

Partiamo dal titolo perché vedo già degli errori, dai Partiamo dal titolo perché vedo già degli errori, dai leggileggi

Stefano: testo narrativo Si, tu hai letto bene, ma io lì vedo scritto testo Si, tu hai letto bene, ma io lì vedo scritto testo

«narativo», cosa manca quindi?«narativo», cosa manca quindi? Stefano: manca una «erre»Stefano: manca una «erre» Bene, andiamo avanti, dai continua a leggereBene, andiamo avanti, dai continua a leggere Stefano: de..scri..tivo..una giornata di primaveraStefano: de..scri..tivo..una giornata di primavera Stefano, non inventare le parole, devi leggere quello Stefano, non inventare le parole, devi leggere quello

che hai scritto. Io qui leggo “descrittivo una giornata che hai scritto. Io qui leggo “descrittivo una giornata di primavera?”di primavera?”

Stefano: ah sì, ho capito, descrivo una giornata di primavera

Sì, era così, eh allora perché non l’hai scritto, sei Sì, era così, eh allora perché non l’hai scritto, sei sempre il solito pasticcione. Continua a leggeresempre il solito pasticcione. Continua a leggere

Stefano: domenica pomeriggio sono andato…Stefano: domenica pomeriggio sono andato…

Io qui leggo «pomerigio» non pomeriggioIo qui leggo «pomerigio» non pomeriggio Stefano: ah, ci vuole un’altra «g». Sono andato a fare un torneo di Stefano: ah, ci vuole un’altra «g». Sono andato a fare un torneo di

calciocalcio Qui non ci sono errori, bene continuaQui non ci sono errori, bene continua Stefano: abbiamo vinto due ad uno ed ero molto contentoStefano: abbiamo vinto due ad uno ed ero molto contento Vai avanti, se non ti dico nulla puoi continuareVai avanti, se non ti dico nulla puoi continuare Stefano: finito il torneo sono andato alle giostre con il mio papà mi Stefano: finito il torneo sono andato alle giostre con il mio papà mi

sono divertito…andare…sono divertito…andare… Questa frase è un po’ troppo lunga, non vedi che fai fatica Questa frase è un po’ troppo lunga, non vedi che fai fatica

anche a leggerla? Cosa manca?anche a leggerla? Cosa manca? Stefano: ehhh….Stefano: ehhh…. Manca una virgola dopo finito il torneo, virgola, quindi piccola Manca una virgola dopo finito il torneo, virgola, quindi piccola

pausa, sono andato alle giostre con il mio papà, virgola, pausa, sono andato alle giostre con il mio papà, virgola, quindi ti fermi ancora un attimino e poi riprendi. Hai capito?quindi ti fermi ancora un attimino e poi riprendi. Hai capito?

Stefano: sì, vado avantiStefano: sì, vado avanti Vai avantiVai avanti Stefano: mi sono divertito...andareStefano: mi sono divertito...andare Qui ci vuole «ad andare» perché non va bene mi sono Qui ci vuole «ad andare» perché non va bene mi sono

divertito…andaredivertito…andare Stefano: ad andare sul mini go kart e sugli auto scontriStefano: ad andare sul mini go kart e sugli auto scontri

Autoscontri si scrive tutto attaccatoAutoscontri si scrive tutto attaccato Stefano: ah sì, è vero, ora mi ricordo che anche alle giostre era scritto Stefano: ah sì, è vero, ora mi ricordo che anche alle giostre era scritto

attaccatoattaccato Vai avantiVai avanti Stefano: è stata una bella…Stefano: è stata una bella… Io lì leggo «lella» non bellaIo lì leggo «lella» non bella ………………………… Stefano: ho mangiato la p…sta, ah maestra ho dimenticato la «a»Stefano: ho mangiato la p…sta, ah maestra ho dimenticato la «a» Per fortuna te ne sei accortoPer fortuna te ne sei accorto Stefano: alla sera ero molto stanco ma molto contentoStefano: alla sera ero molto stanco ma molto contento Cosa manca alla fine della tua frase, non lo vedoCosa manca alla fine della tua frase, non lo vedo Stefano: uhm, ehm…Stefano: uhm, ehm… Dai, non ci credo che non ti viene in menteDai, non ci credo che non ti viene in mente Stefano: non mi ricordoStefano: non mi ricordo Il Punto!Il Punto! Stefano: ah!Stefano: ah! Il testo andava bene, a parte qualche errorino che potevi evitareIl testo andava bene, a parte qualche errorino che potevi evitare

Cari amici Cari amici Classe Classe 1°1°

Davide, vuoi leggere quello che hai scritto?Davide, vuoi leggere quello che hai scritto? Davide: (legge) «A ME»Davide: (legge) «A ME» Perché hai fatto una pausa?Perché hai fatto una pausa? Davide: (riflette) dovevo lasciare lo spazioDavide: (riflette) dovevo lasciare lo spazio Invece scritto così come si legge?Invece scritto così come si legge? Davide: «AME»Davide: «AME» È vero. Continua.È vero. Continua. Davide: (continua andando soprattutto a memoria Davide: (continua andando soprattutto a memoria

e quando arriva alla parola MAMMA la pronuncia e quando arriva alla parola MAMMA la pronuncia con molta forza e separatamente dall'articolo)con molta forza e separatamente dall'articolo)

Anche qui hai fatto una pausa, ti sembra?Anche qui hai fatto una pausa, ti sembra? Davide: anche qui ho dimenticato lo spazioDavide: anche qui ho dimenticato lo spazio Già, e poi l'hai letta molto forte, perché?Già, e poi l'hai letta molto forte, perché? Davide: perché ti faccio sentire che ho messo due Davide: perché ti faccio sentire che ho messo due

«M», perché se ce n'era una sola diventava «M», perché se ce n'era una sola diventava «MAMA»«MAMA»

Bravo! Vogliamo rileggere tutta la frase per Bravo! Vogliamo rileggere tutta la frase per vedere se ci sono altri suoni forti?vedere se ci sono altri suoni forti?

Davide: (questa volta rilegge osservando bene le Davide: (questa volta rilegge osservando bene le parole e si ferma a TOMASO) qui ho scritto parole e si ferma a TOMASO) qui ho scritto «TOMASO» e devo mettere due «M», anche qui (e «TOMASO» e devo mettere due «M», anche qui (e indica il nome tre righe più sotto) prima avevo indica il nome tre righe più sotto) prima avevo scritto «TOMOSO», poi ho riletto e ho corretto.scritto «TOMOSO», poi ho riletto e ho corretto.

Cari amici Cari amici Classe Classe 1°1°

Bravo, ti sei accorto da solo, Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Continuiamo?complimenti! Continuiamo?

Davide: sì, anche qui (indica ABIAMO) devo Davide: sì, anche qui (indica ABIAMO) devo mettere due «B», dovrò riscrivere tutto se no mettere due «B», dovrò riscrivere tutto se no non c'entra nel rigo!non c'entra nel rigo!

Adesso guarda un po' qui (indica E' Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) prova a rileggereVENUTO) prova a rileggere

Davide: «E' VENUTO», no ci vuole la «A» al Davide: «E' VENUTO», no ci vuole la «A» al posto della «O»posto della «O»

Perché non va bene «E' VENUTO»?Perché non va bene «E' VENUTO»? Davide: perché sennò sembra che, invece Davide: perché sennò sembra che, invece

della mamma, viene UNO a prendere della mamma, viene UNO a prendere Tommaso.Tommaso.

Già, bisogna essere precisi! Posso Già, bisogna essere precisi! Posso chiederti di rileggere anche qui? (indica chiederti di rileggere anche qui? (indica APRENDE RE)APRENDE RE)

Davide: (legge) «A PRENDERE»Davide: (legge) «A PRENDERE» Cosa c'è da aggiustare secondo te?Cosa c'è da aggiustare secondo te? Davide: (riflette) ho capito devo fare lo spazio Davide: (riflette) ho capito devo fare lo spazio

qui (indica con il dito tra A e P) e attaccare di qui (indica con il dito tra A e P) e attaccare di qua (indica con il dito tra DE e RE)qua (indica con il dito tra DE e RE)

Sei stato proprio bravo Davide. Adesso Sei stato proprio bravo Davide. Adesso dimmi cosa hai disegnatodimmi cosa hai disegnato

Davide: il televisore perché il gioco l'abbiamo Davide: il televisore perché il gioco l'abbiamo fatto con la Wii.fatto con la Wii.

Perché non ci siete tu e Tommaso?Perché non ci siete tu e Tommaso? Davide.: perché noi stavamo arrivando. Davide.: perché noi stavamo arrivando.

Cari amici Cari amici Classe Classe 1°1°

Filippo mi leggi cosa hai scritto?Filippo mi leggi cosa hai scritto? ( Filippo legge lentamente decifrando la ( Filippo legge lentamente decifrando la

scrittura con un certo sforzo e scrittura con un certo sforzo e frapponendo pause tra le parole che frapponendo pause tra le parole che legge senza scansione sillabica)legge senza scansione sillabica)

Filippo: «Cari...amici…io…o…fatto…la… Filippo: «Cari...amici…io…o…fatto…la… cacca…e…la…mamma…mi…a…cacca…e…la…mamma…mi…a…comprato…un…giocattolo»comprato…un…giocattolo»

Bravo Filippo, adesso rileggi Bravo Filippo, adesso rileggi indicando le parole con il dito e indicando le parole con il dito e proviamo a scoprire se hai scritto proviamo a scoprire se hai scritto tutto bene.tutto bene.

Filippo: «Cari ..amici ..io ..o .. fatto ..la ..»Filippo: «Cari ..amici ..io ..o .. fatto ..la ..» Perché ti fermi ? Perché fai la pausa?Perché ti fermi ? Perché fai la pausa? Filippo: Dovevo lasciare il quadratino, me Filippo: Dovevo lasciare il quadratino, me

ne sono dimenticato!ne sono dimenticato! Perché dovevi lasciare il quadratino?Perché dovevi lasciare il quadratino? Filippo: Perché ci sono più parole e io le Filippo: Perché ci sono più parole e io le

ho messe tutte insieme, ma non si ho messe tutte insieme, ma non si leggono insieme, si leggono una alla leggono insieme, si leggono una alla volta.volta.

Cari amici Cari amici Classe 1°Classe 1° (Filippo riprende la lettura, (Filippo riprende la lettura,

sempre più scorrevole e sicura, sempre più scorrevole e sicura, ricominciando daccapo)ricominciando daccapo)

Filippo: «Cari amici io o fatto la Filippo: «Cari amici io o fatto la cacca e la mamma e (questa non cacca e la mamma e (questa non ci vuole perché l’ho già messa ci vuole perché l’ho già messa prima, bisogna toglierla)mi ..a..»prima, bisogna toglierla)mi ..a..»

Qui va bene? (indica “mia”)Qui va bene? (indica “mia”) Filippo: Non si legge insieme, Filippo: Non si legge insieme,

allora ci vuole il quadratinoallora ci vuole il quadratino Toglimi una curiosità, perché Toglimi una curiosità, perché

mai la mamma ti ha voluto mai la mamma ti ha voluto fare un regalo per aver fatto fare un regalo per aver fatto la cacca?la cacca?

Filippo: Non la facevo da tanto Filippo: Non la facevo da tanto tempo e quando l’ho fatta la tempo e quando l’ho fatta la mamma ha voluto festeggiare.mamma ha voluto festeggiare.

Avresti potuto scriverlo, così Avresti potuto scriverlo, così era tutto più chiaroera tutto più chiaro

Filippo: Si ma ero stanco ed era Filippo: Si ma ero stanco ed era troppo lunga da scrivere troppo lunga da scrivere

Sono triste quando…. Classe 1°

Io sono triste quando…Io sono triste quando… L’insegnante invita F. a leggereL’insegnante invita F. a leggere F: F: Io sono triste quando la mia mamma mi brontola.Io sono triste quando la mia mamma mi brontola. Bene mi sai dire dove hai scritto brontola?Bene mi sai dire dove hai scritto brontola? F indica la parola “BRPTLA”F indica la parola “BRPTLA” Puoi scriverla alla lavagna?Puoi scriverla alla lavagna? F scrive e inizia a leggerla sottovoceF scrive e inizia a leggerla sottovoce Leggila ad alta voceLeggila ad alta voce F: «BRO» no qui c’è un’altra parolina non va bene (indica la P e la F: «BRO» no qui c’è un’altra parolina non va bene (indica la P e la

cancella)cancella) Adesso va bene? Adesso va bene? F la legge e annuisceF la legge e annuisce L’insegnante chiede agli alunni se la parola scritta da F. è L’insegnante chiede agli alunni se la parola scritta da F. è

giusta.giusta. S (alza la mano): anca la «N»S (alza la mano): anca la «N» Vieni a scriverla teVieni a scriverla te S scrive BRONTLAS scrive BRONTLA Molto bene, vogliamo leggerla?Molto bene, vogliamo leggerla? E si alza e indica che manca la O dopo la T .E si alza e indica che manca la O dopo la T . D’accordo vieni a scriverla sotto quella di S.D’accordo vieni a scriverla sotto quella di S. E. scrive BRONTOLAE. scrive BRONTOLA Adesso va bene? Proviamo a leggerlaAdesso va bene? Proviamo a leggerla

Aspetti sui quali intervenireAspetti sui quali intervenire

Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Continuiamo?Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Continuiamo? Bravo Filippo, adesso rileggiBravo Filippo, adesso rileggi

Bravo Filippo, adesso rileggi indicando le parole con il dito Bravo Filippo, adesso rileggi indicando le parole con il dito e proviamo a scoprire se hai scritto tutto bene.e proviamo a scoprire se hai scritto tutto bene.

Bene mi sai dire dove hai scritto brontola?Bene mi sai dire dove hai scritto brontola? Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) prova a Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) prova a

rileggererileggere Già, e poi l'hai letta molto forte, perché?Già, e poi l'hai letta molto forte, perché?

Toglimi una curiosità, perché mai la mamma ti ha voluto Toglimi una curiosità, perché mai la mamma ti ha voluto fare un regalo per aver fatto la cacca?fare un regalo per aver fatto la cacca?

Come sono... Come sono... Classe 2°Classe 2°

Proviamo a rileggere il testo. Partiamo dalla prima Proviamo a rileggere il testo. Partiamo dalla prima frase e vediamo se c’è qualcosa che possiamo frase e vediamo se c’è qualcosa che possiamo migliorare…migliorare…

Davide: (legge, si ferma)…”dispetoso” ..con 2 t?Davide: (legge, si ferma)…”dispetoso” ..con 2 t? Prova a dividere la parola in sillabeProva a dividere la parola in sillabe Davide: si 2 «t»Davide: si 2 «t» …… Davide: «I miei capelli biondo scuro, e tagliati da maschio»Davide: «I miei capelli biondo scuro, e tagliati da maschio» Ti sembra che vada bene questa frase?Ti sembra che vada bene questa frase? Davide: non tanto…qua devo dire che sono…Davide: non tanto…qua devo dire che sono… Allora…come possiamo scrivere la frase?Allora…come possiamo scrivere la frase? Davide: mettiamo sonoDavide: mettiamo sono Dove?Dove? Davide: qua. «I miei capelli sono biondo scuro»Davide: qua. «I miei capelli sono biondo scuro»

Bene, mi sembra vada meglio…Bene, mi sembra vada meglio… Davide: qua va bene.Davide: qua va bene. …… Davide: «un giorno avevamo usato tutti i lego era molto e Davide: «un giorno avevamo usato tutti i lego era molto e

case…»case…» Cosa intendevi dire?Cosa intendevi dire? Davide:…Davide:… Me lo racconti?Me lo racconti? Davide: volevo dire che era bello perché abbiamo fatto Davide: volevo dire che era bello perché abbiamo fatto

tante casetante case Allora…riguardiamo la frase… «un giorno avevamo Allora…riguardiamo la frase… «un giorno avevamo

usato tutti i lego era molto…»usato tutti i lego era molto…» Davide: era molto divertente…Davide: era molto divertente… Si…e…e le case?Si…e…e le case? Davide: e abbiamo fatto tante case.Davide: e abbiamo fatto tante case. Bene ora capisco!Bene ora capisco!

Come sono... Come sono... Classe 2° Classe 2°

Rileggiamo l tuo testo insieme?Rileggiamo l tuo testo insieme? Sara: si…leggo io?Sara: si…leggo io? Se vuoi si, mi fa piacere.Se vuoi si, mi fa piacere. …… Sara: qua devo mettere «h»?Sara: qua devo mettere «h»? Prova a pensare il significato di quella a, leggi la frase…Prova a pensare il significato di quella a, leggi la frase… Sara: è avere…? Allora si!Sara: è avere…? Allora si! BeneBene …… Sara: «Ho fatto uno scherzo stavo dormendo e son caduta dal Sara: «Ho fatto uno scherzo stavo dormendo e son caduta dal

letto…»letto…» A chi?A chi? Sara: alla mamma…dobbiamo metterlo.Sara: alla mamma…dobbiamo metterlo. Si, dove lo metteresti?Si, dove lo metteresti? Sara: qui…ho fatto uno scherzo alla mamma.Sara: qui…ho fatto uno scherzo alla mamma. Ok…ti ricordi quando?Ok…ti ricordi quando?

Sara: no…un giornoSara: no…un giorno Lo vuoi scrivere?Lo vuoi scrivere? Sara: e…si…posso mettere: «un giorno ho fatto uno scherzo Sara: e…si…posso mettere: «un giorno ho fatto uno scherzo

alla mamma…»alla mamma…» SìSì.. …… Sara: qua c’è due volte.Sara: qua c’è due volte. Cosa?Cosa? Sara: spaventata…Sara: spaventata… E’ vero, possiamo mettere un'altra parola?E’ vero, possiamo mettere un'altra parola? Sara:… e ma non so quale.Sara:… e ma non so quale. Secondo te può andare bene “ha urlato?”Secondo te può andare bene “ha urlato?” Sara: si…lo metto?Sara: si…lo metto? Si.Si.

Revisione in coppia Classe Revisione in coppia Classe 2°2°

Insieme rileggete il testo e provate a vedere se ci sono frasi da aggiustare… Se c’è qualche frase non chiara che non si capisce bene, o sembra strana provate a migliorarla insieme. (Cominciano a rileggere il testo)

Elisa:…sono nata e poi ancora sono nata… Greta:… Elisa hai qualche idea? Elisa:…lo togliamo? Quale? Elisa: questo. Greta: ..eh… Provate a rileggere la frase togliendolo e vedete se va

bene?

Greta: si meglio Elisa: va bene così. …… Elisa: “…un gattino dove lo buttavo per aria…” dove? (storce il

naso) Greta: …dove…? Elisa: non va tanto bene… Rileggiamo la frase…come possiamo migliorarla? Elisa: mettiamo “e lo buttavo per aria…” Greta: “che”…”che lo buttavo per aria”. Quale volete mettere? Elisa: «e» Greta: si meglio ” …e lo buttavo per aria” Elisa: qua a capo. Greta: devo aggiungere qualcosa… Elisa: puoi dire com’era il gatto. Greta: bianco e nero.

Aspetti sui quali intervenireAspetti sui quali intervenire

Ti sembra che vada bene questa frase?Ti sembra che vada bene questa frase? Allora…come possiamo scrivere la frase?Allora…come possiamo scrivere la frase? Allora…riguardiamo la frase… «un giorno avevamo usato tutti i lego Allora…riguardiamo la frase… «un giorno avevamo usato tutti i lego

era molto…»era molto…» Si, dove lo metteresti?Si, dove lo metteresti? Se c’è qualche frase non chiara che non si capisce bene, o sembra

strana provate a migliorarla insieme

E’ vero, possiamo mettere un'altra parola?E’ vero, possiamo mettere un'altra parola? Secondo te può andare bene “ha urlato?”Secondo te può andare bene “ha urlato?” Cosa intendevi dire?Cosa intendevi dire? Me lo racconti?Me lo racconti? Rileggiamo la frase…come possiamo migliorarla?

Scrivi una lettera raccontando i momenti più Scrivi una lettera raccontando i momenti più significativi della tua avventura alla scuola significativi della tua avventura alla scuola

elementareelementareclasse 5°classe 5°

Esi legge la prima parte del testo da revisionare:Esi legge la prima parte del testo da revisionare: cara maestra,cara maestra, io sono Esi e ti racconterò il momento più bello io sono Esi e ti racconterò il momento più bello

che ho vissuto in questi anni.che ho vissuto in questi anni. Il momento che ti racconto è quando siamo Il momento che ti racconto è quando siamo

andati a Veneziaandati a Venezia Esi: «il momento che ti racconto»…non è tanto Esi: «il momento che ti racconto»…non è tanto

bellobello Come potresti dire allora?Come potresti dire allora? Esi: cancello il momento che,… «ti racconto Esi: cancello il momento che,… «ti racconto

quando siamo andati a Venezia»quando siamo andati a Venezia» Esi legge la seconda parte del testo da revisionare:Esi legge la seconda parte del testo da revisionare:

Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho lavato la faccia e mi sono Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho lavato la faccia e mi sono ricordato che dovevo andare in gita a Venezia con la classe mia ricordato che dovevo andare in gita a Venezia con la classe mia mamma intanto stava preparando il mio pranzo che dovevo mamma intanto stava preparando il mio pranzo che dovevo prendere, poi ho fatto colazione e ho visto un po’ la TV. Sono prendere, poi ho fatto colazione e ho visto un po’ la TV. Sono andato alla stazione centrale di Treviglio e credevo che i miei andato alla stazione centrale di Treviglio e credevo che i miei amici erano già partiti, però mi sbagliavoamici erano già partiti, però mi sbagliavo

Come puoi migliorare questa parte del testo?Come puoi migliorare questa parte del testo? Esi: è un po’ lungo questo pezzoEsi: è un po’ lungo questo pezzo Allora come possiamo fare?Allora come possiamo fare? Esi: allora… «Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho Esi: allora… «Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho

lavato la faccia e mi sono ricordato che dovevo andare lavato la faccia e mi sono ricordato che dovevo andare in gita a Venezia»…non so se….in gita a Venezia»…non so se….

Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il testo?testo?

Esi: eh no, è meglio toglierlo, perché non è importante, Esi: eh no, è meglio toglierlo, perché non è importante, e poi ho già scritto che siamo andati a Veneziae poi ho già scritto che siamo andati a Venezia

Continua cosìContinua così Esi: «Ti racconto quando siamo andati a Venezia» Esi: «Ti racconto quando siamo andati a Venezia»

PUNTO «Mia mamma intanto stava preparando il mio PUNTO «Mia mamma intanto stava preparando il mio pranzo»pranzo»

Esi (mi guarda e sorride): boh, anche questo non Esi (mi guarda e sorride): boh, anche questo non è tanto interessanteè tanto interessante

Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo?Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo? Esi: non tanto, lo rileggoEsi: non tanto, lo rileggo (Esi rilegge il titolo)(Esi rilegge il titolo) Esi: forse è meglio togliere anche «mia mamma Esi: forse è meglio togliere anche «mia mamma

intanto stava preparando il mio pranzo» perché intanto stava preparando il mio pranzo» perché non c’entra con il titolo…cancello fino a TVnon c’entra con il titolo…cancello fino a TV

C’è ancora qualcosa che puoi sistemare?C’è ancora qualcosa che puoi sistemare? Esi: «Sono andato alla stazione centrale di Esi: «Sono andato alla stazione centrale di

Treviglio e credevo che i miei amici erano già Treviglio e credevo che i miei amici erano già partiti, però mi sbagliavo»…questo va benepartiti, però mi sbagliavo»…questo va bene

L’insegnante rilegge la terza parte del testo da L’insegnante rilegge la terza parte del testo da revisionarerevisionare

««Sono –arivato- alla stazione e ho visto i miei Sono –arivato- alla stazione e ho visto i miei compagni qualche minuto dopo hanno avvisato compagni qualche minuto dopo hanno avvisato che il nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo e che il nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo e io mi sono detto perché ho corso così veloce?»io mi sono detto perché ho corso così veloce?»

Come puoi sistemare questa parte?Come puoi sistemare questa parte? Esi: «Sono arivato», con due “erre”, «alla Esi: «Sono arivato», con due “erre”, «alla

stazione e ho visto i miei compagni». Punto, se stazione e ho visto i miei compagni». Punto, se no diventa troppo lungono diventa troppo lungo

Bene, andiamo avantiBene, andiamo avanti Essi: «qualche minuto dopo hanno avvisato che il Essi: «qualche minuto dopo hanno avvisato che il

nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo» . nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo» . Punto, perché finisce il pensieroPunto, perché finisce il pensiero

Revisione in coppia con l’insegnante classe 5°Revisione in coppia con l’insegnante classe 5°

Io però se muore la Tata non voglio più nessun animale perché Io però se muore la Tata non voglio più nessun animale perché ho già sofferto abbastanza, e non voglio ripetere la stessa cosa. ho già sofferto abbastanza, e non voglio ripetere la stessa cosa. Però posso sempre consolarmi ad andare al canile con mia Però posso sempre consolarmi ad andare al canile con mia mamma.mamma.

Monica: Quando dopo parli del canile, si potrebbe Monica: Quando dopo parli del canile, si potrebbe spostare lì anche dove dici che vorresti fare il spostare lì anche dove dici che vorresti fare il veterinario.veterinario.

Allora, Monica propone di spostare qui una parte del Allora, Monica propone di spostare qui una parte del testo che viene dopo. Tu cosa ne pensi?testo che viene dopo. Tu cosa ne pensi?

Martina: Sì, sono d’accordo perché è collegato.Martina: Sì, sono d’accordo perché è collegato.Bene, allora provate a riformulare il pensieroBene, allora provate a riformulare il pensiero..Monica: Allora sposterei «Da grande vorrei diventare Monica: Allora sposterei «Da grande vorrei diventare

una veterinaria insieme a Monica…intanto mi una veterinaria insieme a Monica…intanto mi accontenterò di andare al canile con mia mamma»accontenterò di andare al canile con mia mamma»

Martina, tu cosa ne dici? Sei d’accordo?Martina, tu cosa ne dici? Sei d’accordo? Martina: Sì, così mi piace. Però c’è un’altra frase Martina: Sì, così mi piace. Però c’è un’altra frase

in fondo dove parlo di cosa farò quando sarò in fondo dove parlo di cosa farò quando sarò grande.grande.

E’ vero, proviamo a rileggere tutta la parte finale E’ vero, proviamo a rileggere tutta la parte finale del testo: del testo:

«Da grande vorrei essere un veterinario insieme a «Da grande vorrei essere un veterinario insieme a Monica.Monica.

Quando sono grande che farò il veterinario lo Quando sono grande che farò il veterinario lo faccio perché almeno posso salvare gli animali, faccio perché almeno posso salvare gli animali, anche perché amo gli animali io ecco come sono anche perché amo gli animali io ecco come sono io».io».

Monica: C’è un’altra volta «Monica: C’è un’altra volta «da grande»da grande».. Martina: Sì, è meglio riscrivere la frase «Mi Martina: Sì, è meglio riscrivere la frase «Mi

piacerebbe fare questo lavoro perché amo gli piacerebbe fare questo lavoro perché amo gli animali e desidererei aiutarli».animali e desidererei aiutarli».

Cappuccetto Rosso Sangue Cappuccetto Rosso Sangue 5°5°

Vediamo un po’! I vostri compagni hanno scritto: «c’era una volta Vediamo un po’! I vostri compagni hanno scritto: «c’era una volta una bambina a cui piaceva … uccidere». Secondo voi perché una bambina a cui piaceva … uccidere». Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di sospensione prima della hanno messo in evidenza i puntini di sospensione prima della parola uccidere?parola uccidere?

A: Perché essendo una fiaba ti aspetti che le piace fare qualcosa A: Perché essendo una fiaba ti aspetti che le piace fare qualcosa di bello, di carino, invece …di bello, di carino, invece …

Certo! Solitamente si dice a cui piaceva fare passeggiate, il gelato, Certo! Solitamente si dice a cui piaceva fare passeggiate, il gelato, raccogliere fiorellini … Poi, attenti: «a cui piaceva … uccidere raccogliere fiorellini … Poi, attenti: «a cui piaceva … uccidere chiunque non le stava simpatico. Così fu chiamata» … Questo è chiunque non le stava simpatico. Così fu chiamata» … Questo è l’intreccio, però, secondo voi, dove dice: «uccidere chiunque non l’intreccio, però, secondo voi, dove dice: «uccidere chiunque non le stava simpatico, perché non fare degli esempi?»le stava simpatico, perché non fare degli esempi?»

F: Sì! Potevano continuare dicendo: uccidere chiunque non le F: Sì! Potevano continuare dicendo: uccidere chiunque non le stava simpatico, tipo …stava simpatico, tipo …

Tipo? Dai, forza! Proviamo ora ad arricchirlo insieme! Chi avrebbe Tipo? Dai, forza! Proviamo ora ad arricchirlo insieme! Chi avrebbe potuto stare antipatico a Cappuccetto Rosso Sangue?potuto stare antipatico a Cappuccetto Rosso Sangue?

L: Il portinaio, la maestra … (tutti ridono) Quindi, invece che ucciso, usiamo un linguaggio tosto. Aveva

già eliminato, anzi … fatto fuori … B: Sì! Bello fatto fuori! A: Una compagna di classe E: La maestra! Di matematica, però … Vero? P: Noo! Quella d’italiano! Sento una frecciata!… Grazie bambini! Perché l’ha uccisa? S: Perché non le piaceva fare l’analisi grammaticale! Bene! Allora forse mi salvo! Ma … Come l’ha uccisa? A: Con la spara punti!

L: Poi l’ha appesa sopra la lavagna al posto del crocefisso! F: Bella! Mi piace questa storia! … Mmm … A me un po’ meno! … (tutti ridono). Qualcuno prima Qualcuno prima

ha parlato di un portinaio, perciò dove potrebbe abitare ha parlato di un portinaio, perciò dove potrebbe abitare Cappuccetto Rosso Sangue?Cappuccetto Rosso Sangue?

P: In un palazzoP: In un palazzo A: Fin da piccola collezionava coltellini, anziché figurine!A: Fin da piccola collezionava coltellini, anziché figurine! F: Era stata abituata a cacciare nel bosco!F: Era stata abituata a cacciare nel bosco! S: È vero! Si poteva proprio spaziare con la fantasia, maestra!S: È vero! Si poteva proprio spaziare con la fantasia, maestra! Continuiamo la lettura: «un giorno suo padre, che faceva il

cecchino, le disse di andare dalla nonna» … Che viveva dove? … Dove potrebbe vivere la nonna? Potrebbe vivere in una bella casetta con tanti fiorellini e tutta bella colorata?”

Aspetti sui quali intervenireAspetti sui quali intervenire

Come potresti dire allora?Come potresti dire allora? Come puoi migliorare questa parte del testo?Come puoi migliorare questa parte del testo? Possiamo ampliare un po’ questo pensiero?Possiamo ampliare un po’ questo pensiero? Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il testo?Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il testo? Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo?Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo? Allora, Monica propone di spostare qui una parte del testo che Allora, Monica propone di spostare qui una parte del testo che

viene dopo. Tu cosa ne pensi?viene dopo. Tu cosa ne pensi? Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di

sospensione prima della parola uccidere?sospensione prima della parola uccidere? Che viveva dove? … Dove potrebbe vivere la nonna? Potrebbe

vivere in una bella casetta con tanti fiorellini e tutta bella colorata?”

E della punteggiatura cosa ne dite? Secondo voi va bene o può E della punteggiatura cosa ne dite? Secondo voi va bene o può essere migliorata?essere migliorata?

Consegna per l’incontro successivoConsegna per l’incontro successivo del 24 marzo 2012 del 24 marzo 2012

Proponete ai vostri alunni la Proponete ai vostri alunni la produzione di un testo funzionale produzione di un testo funzionale (avvisi, lettere, inviti, ecc.) (avvisi, lettere, inviti, ecc.) soffermandovi sul momento della soffermandovi sul momento della pianificazione.pianificazione.

Inviare i protocolli entro il 12 marzo Inviare i protocolli entro il 12 marzo 2012 a lilia.teruggi@unimib.it 2012 a lilia.teruggi@unimib.it