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Opportunità di finanziamento Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole per i progetti delle scuole paritarie paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

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Page 1: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Opportunitagrave di finanziamento Opportunitagrave di finanziamento

per i progetti delle scuole paritarieper i progetti delle scuole paritarie

Roma 23 febbraio 2008

dott Giuseppe Maffeo

di cosa parleremodi cosa parleremo

Funzione direttivaFund raisingInnovazione

Opportunitagrave di finanziamento

MPI ndash MINLAV

- Fonder - Fondo Enti

Religiosi

Programmi Operativi Regionali

Europa e ScuolaProgrammi comunitari

Scuola

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

LA FUNZIONE DIRETTIVA

SCUOLE STATALI SCUOLE CATTOLICHE

DIDATITICADIDATITICA

RELAZIONI

ISTITUZIONALI

RELAZIONI

ISTITUZIONALI PROGETTIPROGETTI

RISORSE UMANERISORSE UMANE

AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE

DirigenteDirigente

Gestore(Superiorea ndash Rettore ndash Direttore)

Funzione direttiva(Coordinatori Presidi)

Ufficio Amministrativo

Personaledocente

Personalenon docente

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISING

Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale

Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)

Fonte Wikipedia

Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica

56

8

25

3

2

1

2

3

Retta scolastica Progetti

Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)

Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali

Eventi Altro (donazioni etc)

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti

Scolastici della Regione Campania

Contributi pubblici (Ministero Comunietc)

Rette scolastiche

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

Trasferimenti ordinari del

MPI

ProgettiMPI

Direttiva annuale

aggiornamento del

Personale

PON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

Progetti finalizzati

e Altro

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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di cosa parleremodi cosa parleremo

Funzione direttivaFund raisingInnovazione

Opportunitagrave di finanziamento

MPI ndash MINLAV

- Fonder - Fondo Enti

Religiosi

Programmi Operativi Regionali

Europa e ScuolaProgrammi comunitari

Scuola

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

LA FUNZIONE DIRETTIVA

SCUOLE STATALI SCUOLE CATTOLICHE

DIDATITICADIDATITICA

RELAZIONI

ISTITUZIONALI

RELAZIONI

ISTITUZIONALI PROGETTIPROGETTI

RISORSE UMANERISORSE UMANE

AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE

DirigenteDirigente

Gestore(Superiorea ndash Rettore ndash Direttore)

Funzione direttiva(Coordinatori Presidi)

Ufficio Amministrativo

Personaledocente

Personalenon docente

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISING

Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale

Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)

Fonte Wikipedia

Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica

56

8

25

3

2

1

2

3

Retta scolastica Progetti

Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)

Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali

Eventi Altro (donazioni etc)

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti

Scolastici della Regione Campania

Contributi pubblici (Ministero Comunietc)

Rette scolastiche

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

Trasferimenti ordinari del

MPI

ProgettiMPI

Direttiva annuale

aggiornamento del

Personale

PON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

Progetti finalizzati

e Altro

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 3: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

LA FUNZIONE DIRETTIVA

SCUOLE STATALI SCUOLE CATTOLICHE

DIDATITICADIDATITICA

RELAZIONI

ISTITUZIONALI

RELAZIONI

ISTITUZIONALI PROGETTIPROGETTI

RISORSE UMANERISORSE UMANE

AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE

DirigenteDirigente

Gestore(Superiorea ndash Rettore ndash Direttore)

Funzione direttiva(Coordinatori Presidi)

Ufficio Amministrativo

Personaledocente

Personalenon docente

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISING

Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale

Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)

Fonte Wikipedia

Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica

56

8

25

3

2

1

2

3

Retta scolastica Progetti

Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)

Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali

Eventi Altro (donazioni etc)

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti

Scolastici della Regione Campania

Contributi pubblici (Ministero Comunietc)

Rette scolastiche

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

Trasferimenti ordinari del

MPI

ProgettiMPI

Direttiva annuale

aggiornamento del

Personale

PON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

Progetti finalizzati

e Altro

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 4: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISING

Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale

Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)

Fonte Wikipedia

Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica

56

8

25

3

2

1

2

3

Retta scolastica Progetti

Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)

Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali

Eventi Altro (donazioni etc)

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti

Scolastici della Regione Campania

Contributi pubblici (Ministero Comunietc)

Rette scolastiche

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

Trasferimenti ordinari del

MPI

ProgettiMPI

Direttiva annuale

aggiornamento del

Personale

PON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

Progetti finalizzati

e Altro

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 5: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica

56

8

25

3

2

1

2

3

Retta scolastica Progetti

Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)

Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali

Eventi Altro (donazioni etc)

Funzione direttiva Fund raising

Innovazione

FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti

Scolastici della Regione Campania

Contributi pubblici (Ministero Comunietc)

Rette scolastiche

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

Trasferimenti ordinari del

MPI

ProgettiMPI

Direttiva annuale

aggiornamento del

Personale

PON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

Progetti finalizzati

e Altro

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 6: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

Trasferimenti ordinari del

MPI

ProgettiMPI

Direttiva annuale

aggiornamento del

Personale

PON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

Progetti finalizzati

e Altro

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 7: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Funzione direttiva Fund raising Innovazione

INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E

ALTRO

AUTOFINAN-ZIAMENTO

Progetti MPI - Direzioni regionali

FONDERPON 2007-2013

POR e Programmi comunitari

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 8: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)

2 APPRENDIMENTO PERMANENTE

a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius

b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus

c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig

d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet

e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci

3 Cultura (2007-2013)

4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)

5 Erasmus Mundus (2004-2008)

6 EUROPA PER I CITTADINI

7 Gioventugrave in Azione

8 MEDIA 2007

9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione

10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione

Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E

CULTURA

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 9: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Programma Lifelong Learning

ComeniusIstruzione scolastica

ErasmusIstruzione superiore e

formazione professionale di terzo

livello

Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e

continua

GrundtvigEducazione degli adulti

Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei

risultati

Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee

Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG

LEARNING

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 10: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo

2007-2013

ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 11: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Europa e Scuola Articolazione dei programmi

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 12: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione

delle candidature

I principali termini sono

Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007

Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008

Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008

Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008

Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008

Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig

Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008

Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008

Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008

Programma trasversale 31 marzo 2008

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 13: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -

Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto

Partenariato transnazionale

Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura

Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013

Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera

Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI

COMUNITARI

Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali

MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO

PUBBLICA ISTRUZIONE

- Progetti finanziati dal MPI

- Programma nazionale Istruzione (solo

Regioni Campania Puglia Calabria e

Sicilia)

1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento

(FESR)

2) PON Competenze per lo Sviluppo

(FSE)

Dotazione finanziaria anni 2007-2013

3574 milioni di euro

- Progetti finalizzati

LAVORO

- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro

- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro

- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro

- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro

- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre

125 miliardi di euro

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE

Regione POR FESR POR FSE

POR ABRUZZO 13976049500 12771959100

POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000

POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900

POR LAZIO 37175633800 36803877500

POR LIGURIA 16814548800 14761904800

POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300

POR MARCHE 11290672800 11155433000

POR MOLISE 7076524100 3766537100

POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900

POR PA TRENTO 1928642800 6119896900

POR PIEMONTE 42611932200 39728386900

POR TOSCANA 33846657400 31304557400

POR UMBRIA 14997589000 9898408700

POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400

POR VENETO 20793992000 34901958900

ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA

Regione POR FESR POR FSE

POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500

POR CALABRIA 149912002600 43024937700

POR CAMPANIA 343239759900 55900000000

POR PUGLIA 261902197800 63960000000

POR SICILIA 326980255000 104961957600

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Page 17: Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati

a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave

(Prioritagrave 2)

b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)

c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)

d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)

POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE

SICILIA

41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle

mutate condizioni di contesto

42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la

permanenza

43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena

partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale

44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e

incrementare le competenze del capitale umano

45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale

FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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FONDERVia V Bellini 10

ROMA

Struttura tecnica

Organismi statutari

Comitati di Comparto

- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

1) Comparto Scuola

2) Comparto Socio- Assistenziale

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE

COORD COMPARTI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA

La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono

piani aziendali

piani territoriali eo settoriali

piani formativi individuali

azioni di sistema

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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Attuazione

Approvazione

Presentazione dei Piani Formativi

Rendicontazione

Avvisi

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI

FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006

Piani formativi finanziati 21

Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560

N Enti beneficiari finanziati 326

N lavoratori in formazione 2059

Monte ore formazione 66051

SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE

Piani formativi finanziati 13

Risorse assegnate Euro 74686500

N lavoratori in formazione 1236

Piani formativi finanziati 8

Risorse assegnate Euro 31752060

N lavoratori in formazione 823

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