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Applicativo PAGHE PROJECT Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici Versione 05.09.00 del 12 giugno 2017 Elenco contenuti 1 - Importazione dati da tabelle predefinite.............................................................. 2 2 - 770/2016 - Aggiornamento dell'AdE al quadro SX.............................................6 3 - 730/2017...................................................................................................................6 4 - F24 - Novità apportate da DL 50 del 24/04/2017............................................... 13 5 - F24 - Accentramento contributivo dati collaboratori e fondi .......................... 14 6 - UNIEmens – Aumento retribuzione contrattuale CIGS.................................... 15 7 - UNIEmens – ListaPosPA – Altro ente versante.................................................15 8 - DMAG: adeguamento versione 2.6.....................................................................16 9 - Prospetti riepilogativi Paghe e Versamenti....................................................... 22 10 - Bonifico SEPA – Attivazione SEPA ISO 3 e SEPA ISO 5.................................22 11 - Contabilità – Nuova suddivisione.....................................................................23 12 - Simulazione netto/lordo – Aliquota fissa.........................................................23 13 - PAJDIA - Diagnostico: migliorie....................................................................... 24 14 - Casellario pensionati......................................................................................... 24 15 - Tetto massimo retributivo PA (DL.201/2011)................................................... 27 16 - Gestione I.F.R. - I.P.S.......................................................................................... 30 17 - Recupero dati – Anagrafico...............................................................................30 18 - Nuove funzioni a menu......................................................................................30 Versione 05.09.00 Data rilascio 12/06/2017 Pag. 1 / 31

Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici · 15 - Tetto massimo retributivo PA

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Applicativo PAGHE PROJECTPaghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici

Versione 05.09.00 del 12 giugno 2017

Elenco contenuti1 - Importazione dati da tabelle predefinite..............................................................2

2 - 770/2016 - Aggiornamento dell'AdE al quadro SX.............................................6

3 - 730/2017...................................................................................................................6

4 - F24 - Novità apportate da DL 50 del 24/04/2017...............................................13

5 - F24 - Accentramento contributivo dati collaboratori e fondi..........................14

6 - UNIEmens – Aumento retribuzione contrattuale CIGS....................................15

7 - UNIEmens – ListaPosPA – Altro ente versante.................................................15

8 - DMAG: adeguamento versione 2.6.....................................................................16

9 - Prospetti riepilogativi Paghe e Versamenti.......................................................22

10 - Bonifico SEPA – Attivazione SEPA ISO 3 e SEPA ISO 5.................................22

11 - Contabilità – Nuova suddivisione.....................................................................23

12 - Simulazione netto/lordo – Aliquota fissa.........................................................23

13 - PAJDIA - Diagnostico: migliorie.......................................................................24

14 - Casellario pensionati.........................................................................................24

15 - Tetto massimo retributivo PA (DL.201/2011)...................................................27

16 - Gestione I.F.R. - I.P.S..........................................................................................30

17 - Recupero dati – Anagrafico...............................................................................30

18 - Nuove funzioni a menu......................................................................................30

Versione 05.09.00 Data rilascio 12/06/2017 Pag. 1 / 31

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1 - Importazione dati da tabelle predefiniteGli archivi indicati di seguito devono essere OBBLIGATORIAMENTE copiati in quantonecessari alle elaborazioni.Si ricorda che per procedere all'effettiva copia dei dati è necessario attivare l'opzione“Copia dati”.

ATTENZIONE:Durante la fase di importazione “Archivi Predefiniti” l'applicativo effettua le seguentiverifiche:

✔ se il dato non esiste, si procede alla copia;✔ se il dato esiste, viene aggiornato solo se ha mantenuto la caratteristica di

“Predefinito” ossia non risulta essere stato modificato dall'Utente

IMPORTANTE:Si ricorda che, dopo aver effettuato la copia tabelle predefinite nel proprio ambiente dilavoro, è obbligatorio prendere visione delle seguenti stampe di controllo, presenti nellospool di stampa:

✔ “Copia tabelle predefinite” che contiene le sole segnalazioni di tipo [INSERITO]e/o [AGGIORNATO]

✔ “Copia tabelle predefinite - segnalazioni” che contiene le segnalazioni di tipo[SALTATO] e/o [ERRORE], quindi da verificare da parte dell'Utente

Quest'ultima evidenzia i record che nell'ambiente in cui è stata eseguita la copia non sonopiù predefiniti [SALTATO] o hanno delle incongruenze tecniche [ERRORE].Pertanto, per ogni segnalazione emessa nella stampa “Copia tabelle predefinite-segnalazioni”, non è stato aggiornato o inserito il record dalla relativa copia. In tal caso, laverifica e la relativa manutenzione e/o integrazione è a cura dell'utente. Al fine di prendere atto dell'impostazione fornita con l'aggiornamento, in merito a tali record,collegarsi all'ambiente Predefinito con la chiave indicata nella stampa.Attenzione: copie tabelle per aggiornamentoSe non specificato diversamente gli utenti, per copiare le suddette variazioni sottoelencate,dovranno eseguire le copie dal proprio ambiente di lavoro utilizzando il punto di menùCopia (da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite).

1.1 Copie tabelle contrattuali Nel caso si abbia la necessità di inserire nel proprio ambiente di lavoro, per la prima volta,uno dei seguenti CCNL:

Codice CCNL Codice CCNL Codice CCNL

G013 Cinematografia - Addetti alletroupes

N012 Agricoltura operai N024 Manutenzione del verde

G020 Giornalisti N018 Consorzi di bonifica N500 Agricoltura cooperative

G050 Teatri esercizi N020 Forestali e agrari O040 Enti previdenziali privatizzati

G100 Cartai e cartotecnici industria N022 Contoterzismo agricoltura O600 Enti previdenziali privatizz.dirigenti

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É necessario eseguire, DOPO le consuete copie nel proprio ambiente di lavoro, la funzione“Importazione percentuale valore elemento paga/Indennità” (da: Tabelle – Contrattuali –Elementi paga/Indennità).Ciò si rende necessario in quanto alcuni elementi di paga sono calcolati in percentuale sualtri.

1.2 Parametri per conguaglio 730Nella tabella “Parametri per conguaglio” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730), inrelazione alle modifiche relative all'elaborazione del modello 730 2017, è stato aperto l'anno2017.

Versione AGG_05.09.00 Aggiornamento_versione 05.09.00Cod Argomento ELAB_730_PAR.CNG Elab. annuali cong. 730 - Tab. parametriCod Elemento ELAB_730_PAR.CNG Elab. annuali cong. 730 - Tab. parametri

1.3 A.N.F. – Aggiornamento valori

La circolare Inps n. 87 del 18 Maggio 2017 definisce le fasce di reddito per l'assegno delnucleo familiare da applicare nel periodo Luglio 2017 - Giugno 2018 e i valori di A.N.F.corrispondenti.Le fasce di reddito della tabella “Valori A.N.F.” con validità 2018 non sono variate rispetto aquelle precedenti in quanto la percentuale comunicata dall'Istat, riferita alla variazionepercentuale dell'indice dei prezzi al consumo tra l'anno 2015 e l'anno 2016, è negativa.Al fine di gestire l'erogazione degli A.N.F. dal mese di Luglio 2017, è possibile eseguire lacopia degli archivi predefiniti operando come segue:

Versione AGG_05.09.00 Aggiornamento_versione_05.09.00Cod Argomento TAB_ANF_VARIAZIONI Tabelle previdenziali per A.N.F. - variazioniCod Elemento VALORI_ANF_2018 Valori A.N.F. 2018

1.4 Tabella indirizzamento elementi per UNIEmens

L'INPS, con i messaggi:• n. 1762 del 27/04/2017, • n. 1873 del 04/05/2017• n. 1987 del 12/05/2017,

ha dettato le istruzioni operative che i datori di lavoro dovranno utilizzare nella denunciaUNIEmens rispettivamente per “...il recupero delle prestazioni che riguardino imprese dirilevante interesse strategico per l'economia nazionale...”, per “...il recupero delleprestazioni per imprese operanti in un'area di crisi industriale complessa...” e detta leistruzioni operative relative ai conguagli della CIGS con ticket.

A seguito di ciò, nella tabella “Indirizzamento elementi” (da: Tabelle – Previdenziali – INPS– Denuncia UNIEmens – UNIEmens) presente solo nell'ambiente “Predefinito”, sono statiinseriti i seguenti codici:

• L978 "Cong.sgravio ctb. CdS -2017"

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• L979 "Arr.cong.sgr.ctb.CdS -2017"• L989 "Arr.cong.sgr.ctb.CdS -2016"• E398 "Ctr.add.CIG str. msg. 1873/17"• E601 "Ctr.add. CIG str. msg 1873/17"• G611 "Integr.salar.str.D.Lgs. 148/15"• L041 "Cong. CIGS D.Lgs. 148/15"

Con la versione 3.8.1 del 30/05/2017 l'allegato tecnico Uniemens si è allineato ai suddettimessaggi.

1.5 Tabella quadro codice per indirizzamenti

L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 61 del 18/05/2017, ha istituito la causale per lariscossione tramite modello F24 del contributo per il finanziamento dell'Ente bilateralenazionale MPMI "EBINFORMA":

• EBFO contributi per il finanziamento dell'ente bilaterale EBINFORMA

Tale codice è stato inserito nella tabella “Quadro/codice” (da: Tabelle – Previdenziali –Indirizzamenti).

Versione AGG_05.09.00 Aggiornamento_versione 05.09.00Cod Argomento TAB.PREV.IND.MOD. Tab.prev.def.INDIRIZZAMENTO MODULISTICACod Elemento COD.EBFO Ente EBINFORMA

Si attende l'allineamento del documento tecnico UNIEmens.

1.6 Implementazione gestione assenze “Enti pubblici”Con il presente aggiornamento sono state adeguate le denominazioni delle tabelle diseguito elencate, secondo quanto previsto dal T.U. delle disposizioni legislative in materia ditutela e sostegno della maternità e della paternità:

• Causali assenza (da: Dati comuni – Tabelle – Assenze);• Definizione voci paga (da: Dati comuni – Tabelle – Voci Paga).

A seguito di ciò, durante l'aggiornamento, due conversioni automatiche (c10/c11)eseguiranno le modifiche solo se la denominazione presente nell'ambiente di lavorocorrisponde a quella presente nell'ambiente predefinito.L'adeguamento della tabella “Tipo evento” viene effettuata senza conversione in quanto èuna tabella presente esclusivamente nell'ambiente predefinito.

1.7 Aggiornamento addizionali all'Irpef

(Da: Tabelle – Fiscali – Addizionali)

1.7.1 Addizionali comunali

Si rendono disponibili le aliquote aggiornate, per il calcolo dell'Addizionale comunaleall'IRPEF. Le percentuali e le esenzioni sono state ricavate dal sito internet del Dipartimento

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delle finanze, all'indirizzo:http://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/addirpef_newDF/download/tabella.htm

prelevandole:• dall'elenco denominato “add2017.csv”, scaricato in data 08/06/2017, aggiornato al

07/06/2017.

ATTENZIONE:• Nuove regole di calcolo rispetto a quelle disponibili con la versione 05.08.00 per

l'anno 2017:◦ 04 “Redditi ISEE => 3 figli minori a carico” = per il comune A047 ACQUAVIVA

PICENA;◦ 41 “Ex Comune di Abetone *A012*” = per il comune M376 ABETONE

CUTIGLIANO, risultante da fusione nel 2017;◦ 42 “Ex Comune di Cutigliano *D235*” = per il comune M376 ABETONE

CUTIGLIANO, risultante da fusione nel 2017.• Comuni variati per l'anno 2017.

Si ricorda che il Dipartimento delle Finanze, in base all'art.1 c. 3 del D.Lgs.360/1998, pubblica sul proprio sito istituzionale un file contenente tutte le deliberecomunali. L'art.1 c. 26 della L. 208/2015 (Legge di stabilità) ha sospeso, anche per l'anno2017, l'efficacia delle delibere comunali nella parte in cui prevedono aumenti deitributi rispetto al 2015. A seguito di ciò, il Dipartimento delle Finanze ha istituito due note:◦ “Efficacia delibera sospesa per il 2017 (art. 1 c. 26 L. 208/2015)”;◦ “Efficacia delibera sospesa per il 2017 nella parte in cui prevede aumenti (art. 1 c.

26 L. 208/2015)”.Pertanto, i comuni pubblicati sul sito del Dipartimento delle Finanze per l'anno 2017ai quali è stata indicata una delle due nuove note, non sono stati oggetto diaggiornamento.

Versione AGG_05.09.00 Aggiornamento_versione 05.09.00Cod Argomento TAB.FISC_ADDIZ. Tabelle fiscali - AddizionaleCod Elemento COMUNALI Aggiornamento addizionali comunali

1.8 Inquadramento territoriale

1.8.1 Istituzione di nuovi comuni e comune estinto dal 28/02/2017

(Da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Inquadramento territoriale)(Da: Dati comuni – Tabelle – ISTAT)Con il presente aggiornamento sono state predisposte le tabelle relative ai nuovi comuni(Città, CAP e ISTAT città) che sostituiscono i comuni estinti (a cui è stato attivato il relativoflag) come da tabella che segue:

Elenco nuovi comuni da Febbraio 2017 Elenco comuni estinti sostituiti dal nuovocomune corrispondente

I632 – SERMIDE E FELONICA modificata denominazione D529 – FELONICA estinto al 28/02/2017

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Elenco nuovi comuni da Febbraio 2017 Elenco comuni estinti sostituiti dal nuovocomune corrispondente

A930 BOIANO modificata denominazione in BOJANO

M316 – MAPPANO

M384 – VAL LIONA

I comuni di Sermide, codice catastale “I632” e di Bojano, codice catastale “A930” hanno variato le denominazioni rispettivamente in Sermide e Felonica e in Bojano. A seguito di ciò:

• è stata modificata la tabella “Città” • durante l'aggiornamento la conversione “Z02 - Tabella CAP – Aggiornamento

indirizzo” rettifica le diciture presenti nella tabella “CAP”.

Si pone in evidenza il fatto che, ad oggi, non essendo stato possibile recuperare tutte leinformazioni necessarie, mancano le seguenti informazioni:

• Codice ISTAT DMAG• Depresso/Montano• Esenzione terreni agricoli• Codice INPS• Codice ASL• Numero residenti• Sede INAIL (informazione presente nella tabella “Statistiche città”).

2 - 770/2016 - Aggiornamento dell'AdE al quadro SXA seguito dell'aggiornamento da parte dell'AdE al software di controllo del modello770/2017 versione 1.1.0 del 08/06/2017 e delle relative specifiche tecniche, che hannovariato i controlli sui campi relativi al “Credito bonus Irpef” (quadro SX rigo 47), con ilpresente aggiornamento sarà necessario, per i sostituti che avessero riconosciuto il creditobonus Irpef durante l'anno ad alcuni dipendenti e che successivamente lo avesserorecuperato in sede di effettuazione delle operazioni di conguaglio, rieseguire la funzione di“Ottenimento dati” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 770 – Sostituti) e la funzione di“Ottenimento dati per 770WEB / MD770” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 770).Per indicazioni dettagliate relative alla valorizzazione di ogni singola casella, fareriferimento al documento “Modello 770 (2017)” disponibile nell'Area riservata MyZucchettinella sezione “Area tecnica – Portale PostVendita – Prodotti – HR Soluzioni – PagheProject – Documentazione – Materiale di supporto – Denunce”.

3 - 730/2017

3.1 Dati dipendente

(Da: Elaborazioni annuali – Gestione 730)

Già con la release precedente era stata ripristinata la sezione "Imposta sostitutiva

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dich./con" (codici "100120", "100130", "200120", ecc..). Ora, nella sezione "Informaz.Relative al mod. 730-4" è stato aggiunto il nuovo campo "Comunicazione sostituto", cherisulterà spuntato nel caso in cui sia l'azienda stessa a fornire l'assistenza fiscale aldipendente. Tale campo e la nuova sezione verranno valorizzati durante l'importazione dati(vedi paragrafo successivo).

3.2 Importazione dati(Da: Elaborazioni annuali – Gestione 730)

E' stata adeguata la funzione per permettere di: • importare i dati relativi al 730/2017 gestendo quindi anche l' “Imposta sostitutiva

premi di risultato”• importare il nuovo campo “Comunicazione sostituto”• generare (quando necessario) il file di diniego (vedi paragrafo “File di diniego 730-

4”).

Prima di effettuare l'importazione, si ricorda agli utenti di verificare che sia presente il recordrelativo all'anno 2017 nella tabella “Parametri per conguaglio” (da: Elaborazioni annuali –Gestione 730). Per la copia vedere il paragrafo “1.2 - Parametri per conguaglio 730” dell'“Importazione dati da tabelle predefinite” del sommario dei cambiamenti della versione05.08.00.Da quest'anno inoltre, è necessario verificare e compilare i nuovi campi relativi al“Responsabile trasmissione file diniego” presenti nell'anagrafico azienda/Ente (vediparagrafo “File di diniego 730-4”)

Si riassumono di seguito, anche se non variati rispetto all'anno scorso, i controlli e i criteri diassegnazione del rapporto di lavoro effettuati in fase di importazione dati:

• Controllo importo minimo: se nei “Parametri per conguaglio” (da: Elaborazioniannuali – Gestione 730) è valorizzato il campo "Limite minimo validità dichiarazione"e si è in presenza di un "730 ordinario", vengono controllati tutti gli importi presentiper verificare che nessuno sia inferiore al limite minimo impostato.

• Controllo codice fiscale sostituto: è possibile attivare/disattivare la verifica del codicefiscale del sostituto presente nel file con quello dell'azienda del rapporto di lavorotrovato, impostando il campo “Controllo cod fiscale azienda/Ente” presente nellasezione “Opzioni di calcolo” della tabella “Opzioni generali” (da: Tabelle –Generiche).

• Assegnazione rapporto di lavoro: durante l'importazione viene determinato ilrapporto di lavoro al quale attribuire il 730/4. I criteri di assegnazione sono i seguenti:◦ codice fiscale sostituto (se attivato): come precedentemente descritto, il rapporto

di lavoro deve essere codificato per un'azienda con codice fiscale coincidentecon il codice fiscale sostituto indicato nel file;

◦ status: il rapporto di lavoro deve avere uno status che prevede l'importazione deidati 730;

◦ filtro popolazione (se utilizzato): il rapporto di lavoro deve essere consideratovalido dalla gestione dei filtri popolazione;

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◦ filtro di selezione (se utilizzato): il rapporto di lavoro deve essere fra quelliconsiderati validi dal filtro di selezione.

Se presenti più rapporti di lavoro, questi verranno ordinati per data di cessazione edata di assunzione, privilegiando i rapporti più recenti; viene inoltre data laprecedenza ai rapporti di lavoro con “Natura del rapporto” = “Lavoro dipendente”, esuccessivamente i rapporti di lavoro con natura del rapporto “Collaborazione Coord.Continuativa”. Nel caso in cui venga rieffettuata l'importazione dei dati, verrà ogni voltarideterminato il Rapporto di lavoro titolare dei dati secondo i criteri sopra illustrati e,nel caso di variazione delle condizioni (presenza di dipendenti più recenti), i dati 730verranno memorizzati sul nuovo Rapporto di lavoro.

ATTENZIONE:Si evidenzia che non sono più gestiti quei tag aggiuntivi non presenti nel flusso ufficiale, magenerati nei flussi dagli applicativi Zucchetti mediante i quali le aziende che prestavanoassistenza fiscale ai propri dipendenti, potevano indicare direttamente un codice azienda edipendente al quale attribuire la dichiarazione quando il flusso 730-4 arrivava a paghedirettamente, senza passare dall'Agenzia delle Entrate.Da quest'anno tutte le aziende sono obbligate a inviare i flussi all'Agenzia delle Entrate,quindi è stata eliminata in applicativo tale gestione.

3.3 File di diniego 730-4Con il provvedimento n. 76124 del 14 aprile 2017 è stato introdotto l'obbligo di generazionedel file di diniego mediante il quale "Il sostituto d’imposta che riceve il risultato contabile diun contribuente per il quale non è tenuto all’effettuazione delle operazioni di conguaglio nedeve dare comunicazione tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate per ilsuccessivo inoltro al soggetto che ha prestato l’assistenza fiscale". Quindi, durante l'importazione dati (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730), in presenza diun codice fiscale relativo ad un contribuente mai censito in applicativo oppure in presenzadi un codice fiscale relativo ad un contribuente non più in forza, viene generato il file didiniego. Tale file verrà creato nella gestione degli archivi esterni, con lo stesso nome del filerelativo al flusso del 730-4 al quale verrà concatenata la dicitura “_DIN”, il codice utente, ladata e l'ora di sistema di creazione del file stesso.Esempio:

Se si effettua l'importazione dati 730 del file "FLU730-4.xml", in presenza di una delledue situazioni sopra citate, verrà generato nella gestione degli archivi esterni il file"FLU730-4_DIN_codutente_gg-mm-aaaa_hh-mm-ss.txt" dove gg-mm-aaaa e hh-mm-ss sono rispettivamente la data e l'ora di creazione del file.

Nonostante l'obbligo normativo di esporre nel file di diniego i contribuenti sopra descritti(cessati e non censiti), è possibile generare il file con la sola presenza dei contribuenticessati impostando in fase di importazione il nuovo campo "Generazione file di diniego" conil valore "Solo contribuenti cessati". Questa opzione potrebbe essere utile agli utenti chegestiscono la totalità dei dipendenti dell'azienda in più serie archivi oppure con applicatividifferenti. In questo caso, sarà responsabilità dell'utente che ha attivato tale gestione

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verificare l'eventuale presenza di contribuenti non censiti al fine di comunicarli almeno inuno dei file di diniego generati.

Si evidenzia che il tracciato di tale file prevede anche l'esposizione di:• "Protocollo fornitura 730/4" (dato presente nel tipo record 'B'). Tale informazione

è presente da quest'anno nel file relativo al flusso del 730-4 da importare. • "Codice fiscale del responsabile della trasmissione" (dato presente nel tipo record

'A'). Nel caso in cui il sostituto abbia dato l'incaricato di responsabile dellatrasmissione ad un intermediario, tale soggetto dovrà essere censito in applicativocome mittente nell'apposito anagrafico (da: HR Anagrafici – Mittenti) e lo stessodovrà essere indicato nel nuovo campo "Cod mittente" presente nella sezione"Fiscali", box "Modello 730 - Responsabile trasmissione file diniego (da compilaresolo se diverso dal sostituto)" dell'anagrafico azienda/Ente (da: HR Anagrafici). Nelcaso in cui sia l'azienda stessa a ricoprire tale incarico, il campo "Invio diretto" dovràessere “spuntato”, il codice mittente non dovrà essere compilato e nel file verràesposto il codice fiscale dell'azienda. Si precisa che l'assenza del codice mittenteanche in caso di "Invio diretto=No" comporterà che nel file venga esposto il codicefiscale dell'azienda.

• "Data delega" (dato presente nel tipo record 'B'). Nel caso in cui il sostituto abbiadato l'incaricato di responsabile della trasmissione ad un intermediario (Inviodiretto=No), dovrà essere indicata la data di conferimento dell'incarico reperendol'informazione dal nuovo campo "Data impegno" presente nella sezione "Fiscali", box"Modello 730 - Responsabile trasmissione file diniego (da compilare solo se diversodal sostituto)" dell'anagrafico Azienda/Ente (da: HR Anagrafici). Nel caso in cui sial'azienda stessa a ricoprire tale incarico, il campo non verrà compilato.

Qualora nel flusso relativo al 730-4 sia presente il risultato contabile di un contribuente nonpiù in forza, l'importazione seguirà il seguente flusso di elaborazione:

1. importazione della dichiarazione (modalità preesistente)2. segnalazione dell'avvenuta importazione di una dichiarazione sull'anagrafica di un

cessato (modalità preesistente)3. inserimento del contribuente nel file di diniego (nuova funzionalità, in aggiunta alle

prime due) .

Se, in questa situazione, l'utente decidesse di non elaborare il 730, dovrà eliminare ildipendente dalla gestione "Dati dipendente"; se invece l'utente decidesse di elaborarlo,dovrà eliminare il dipendente dal file di diniego. Per agevolare gli utenti nella modifica del file è stata creata la nuova "Gestione file diniego"(da: Elaborazioni annuali – Gestione 730) mediante la quale è possibile visualizzare uno opiù file di diniego generati durante l'importazione dati e, se necessario, per ciascun record(contribuente) è possibile indicare di eliminare il record stesso. Una volta selezionati i fileda visualizzare, si accede ad una maschera nella quale sono elencati tutti i record presentinei file stessi. Per ognuno di questi viene inizialmente proposto lo stato di "Record damantenere" (icona "spunta verde"). Per eliminare un contribuente dal file è sufficienteselezionare la "spunta verde" che cambierà stato diventando "Record da eliminare" (icona

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"X rossa" ).

La gestione può essere utilizzata anche come sola visualizzazione del file; infatti solo nelcaso in cui siano state effettuate modifiche di stato l'utente dovrà selezionare il bottone"Conferma" il quale provocherà la generazione del nuovo file modificato. Il nuovo file didiniego verrà generato sempre nella gestione degli archivi esterni come segue:

file di diniego generato dall'importazione "FLU730-4_DIN_codutente_gg-mm-aaaa_hh-mm-ss.txt

nuovo file di diniego generato dalla gestione "FLU730-4_DIN2_codutente_gg-mm-aaaa_hh-mm-ss.txt

3.4 Calcolo del cedolino e versamentiAnche le funzioni di "Calcolo del cedolino-Fasi relative al conguaglio 730" (da: Elaborazionipaghe) e "Ottenimento versamenti/F24" (da: Elaborazioni post-paghe) sono state adeguate per gestire la nuova imposta.

3.5 Operazioni preliminari all'elaborazione del conguaglio 730Si ritiene utile ricordare agli utenti le operazioni preliminari da effettuare primadell'elaborazione del conguaglio.

3.5.1 Parametri per conguaglio

Si ricorda agli utenti, prima di effettuare il Calcolo cedolini relativo al mese di Luglio, diverificare l'impostazione dei campi della tabella “Parametri per conguaglio” (da:Elaborazioni annuali – Gestione 730) per l'anno 2017 e, in particolar modo, porreattenzione all'impostazione facoltativa dei campi :

• Mese data cessazione in ultimo mese valido per conguaglioCon il campo “spuntato”, durante il “Calcolo cedolino – Generazione voci da 730” (Fase 280 - 290 - 292) nel caso in cui sia presente per il dipendente una dichiarazione che evidenzia un saldo contabile a debito, i campi “Ultimo mese valido per rimborsi” e “Ultimo mese valido per trattenute” vengono valorizzati con il mese della data di cessazione. Nel caso di dichiarazione con saldo contabile a credito i due campi non vengono mai valorizzati. La liquidazione dei dati 730 viene elaborata per soggetto, su tutti i cedolini di tutti i rapporti di lavoro validi collegati allo stesso Soggetto fino ad esaurimento del conguaglio stesso (trattenuta di tutti i debiti e rimborso di tutti i crediti). Se nel mese viene impostato l'ultimo mese valido per rimborsi/trattenute con il mese della data di cessazione di uno dei rapporti collegati, la liquidazione dei dati 730 non proseguirà nei mesi successivi. Se invece i campi “ultimo mese valido per rimborsi/trattenute” non vengono valorizzati, la liquidazione dei dati, anche in caso di cessazione di uno dei rapporti collegati, continuerà ad essere elaborata nei mesi successivi in eventuali altri Rapporti di lavoro collegati allostesso soggetto.

• Controllo capienze - Precedenza ai dipendenti cessatiIl campo spuntato permette di dare la precedenza al rimborso delle dichiarazioni consaldo contabile a credito dei dipendenti cessati. Se, dopo aver rimborsato i crediti ai

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dipendenti cessati l'azienda ha ancora capienza, verranno rimborsati interamente oparzialmente i crediti dei dipendenti in forza. Il campo non spuntato invece, nonattribuisce priorità ai dipendenti cessati per i quali i crediti verranno rimborsati con lastessa percentuale di rimborso applicata ai dipendenti in forza.

• Disattiva controllo capienza nettoCon il campo impostato con il valore "No,mai" i debiti relativi ad assistenza fiscale vengono trattenuti a cedolino fino a capienza del netto. Impostando invece il campo con uno dei valori "Si, … "sarà possibile disattivare il controllo di capienza con il netto e quindi trattenere nel cedolino importi a debito superiori al netto stesso sempre o solo per determinati dipendenti/mesi (solo nel mese di cessazione, solo nell'ultimo mese di conguaglio, … ... ).

3.5.2 Fasi del calcolo cedolino

Le fasi del Calcolo cedolino che gestiscono il conguaglio 730 sono le seguenti: • Fase 280 - Valorizzazione voci da 730• Fase 285 - Calcolo capienze 730• Fase 290 - Valorizzazione voci da 730 2• Fase 291 - Calcolo capienze 730 (con debiti da 730)• Fase 292 - Valorizzazione voci da 730 3

ATTENZIONE:Si ricorda che per gestire il conguaglio 730 con il controllo capienze è necessario attivareTUTTE le fasi sopra elencate. Nel caso in cui invece l'utente non volesse effettuare alcuncontrollo di capienza con i versamenti:

• perché l'azienda ha sicuramente un monte ritenute superiore al totale dei crediti darimborsare ai dipendenti,

• oppure perché l'azienda decide di rimborsare tutti i crediti ai dipendenti edeventualmente (in caso di incapienza) anticiparli,

è sufficiente attivare solo la prima fase (280), mentre le fasi successive (285, 290, 291, 292)NON devono essere eseguite. L'attivazione/disattivazione delle fasi è determinata dalcampo “Eseguire” presente per ciascuna fase nel gruppo di elaborazione (da: Elaborazionipaghe – Gestione elaborazioni). Qualsiasi altra combinazione di impostazione delle cinquefasi non è prevista e quindi potrebbe provocare malfunzionamenti nell'elaborazione delconguaglio 730.

Si ricorda inoltre che per poter effettuare un calcolo capienze corretto e per poter applicareuna corretta percentuale di rimborso a tutti i dipendenti dello stesso sostituto, è necessariocalcolare i cedolini di tutti i dipendenti del sostituto stesso in un'unica elaborazione.Tuttavia, in alcuni casi non è possibile effettuare un unico calcolo per tutta l'azienda (es.quando viene attivata la funzione di suddivisione automatica dei lanci), non riuscendo arimborsare i crediti a tutti i dipendenti in ugual modo nel caso di incapienza dell'azienda.Per risolvere questo problema, è necessario utilizzare la funzione di “Calcolo capienze”attivata da punto di menu "Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Totali per 730" e quindiesterna al Calcolo del cedolino. Gli utenti che non possono calcolare i cedolini di tutti i dipendenti in un'unica elaborazione,

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e che potrebbero avere problemi di capienza, per poter applicare una corretta percentualedi rimborso dei crediti a tutti i dipendenti dovranno eseguire le seguenti operazioni:

• nei gruppi di elaborazione utilizzati per elaborare i cedolini, per le fasi 285 e 291spuntare il campo “Elaborazione esterna”

• elaborare tutti i cedolini dei dipendenti (anche in elaborazioni differenti) con attivo ilCalcolo del 730 e il Calcolo delle capienze ovvero le fasi 280, 285, 290, 291 e 292.Mediante questa prima elaborazione verranno quindi calcolati i presunti importi adebito e a credito non riproporzionati da erogare ai dipendenti.

• quando si ritiene che i cedolini siano definitivi eseguire la funzione di “Calcolocapienze” da punto di menu. Con questa funzione verrà determinata la percentualedi riproporzionamento dei crediti, considerando tutti i dipendenti del sostitutoselezionato.

• in caso di incapienza, rielaborare tutti i cedolini dei dipendenti. Ricalcolando tutti icedolini verrà applicata la percentuale di rimborso determinata dal calcolo capienzeesterno anche se i cedolini stessi verranno ricalcolati in elaborazioni differenti.

• nel caso di cui debba essere riaggiornata la percentuale di riproporzionamento deicrediti (perché potrebbe essere cambiata la capienza dell'azienda oppure perchésono state importate nuove dichiarazioni 730), sarà necessario rieseguire la funzionedi calcolo capienze esterna al cedolino.

3.6 Posticipo inizio elaborazione conguaglioA seguito di proroghe della data di consegna del modello 730 oppure per necessità dellesingole aziende di chiudere entro una determinata data l'elaborazione dei cedolini, sipossono verificare situazioni nelle quali le aziende stesse non riescono a elaborare ilconguaglio 730 a partire dai cedolini del mese di luglio. La presenza di importi a debitoelaborati in ritardo (dal mese di agosto o mesi successivi) provoca il calcolo di interessi perdifferito pagamento. Tuttavia, in situazioni simili a quelle sopra citate, gli utenti potrebbe nonvoler attribuire al singolo contribuente (dipendente) il pagamento di tali interessi. Si ricordaquindi che è possibile posticipare l'inizio dell'elaborazione del conguaglio senza il calcolodegli interessi per differito pagamento, attivando per singolo dipendente la gestione della"Consegna in ritardo" della dichiarazione. Per attivare tale funzionalità :

• è necessario "spuntare" il campo "Consegnato in ritardo" e la relativa "Data diconsegna" nella gestione "Dati dipendente", sezione "Informaz. Relative al mod.730-4" (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730)

• è possibile indicare un'unica data di consegna in ritardo nella tabella “Parametri perconguaglio” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730) da utilizzare quando si vuoleposticipare l'elaborazione del 730 in ugual modo per tutti i dipendenti che abbiano"spuntato" il campo "Consegnato in ritardo" nella gestione "Dati dipendente",sezione "Informaz. Relative al mod. 730-4" (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730)

• è possibile valorizzare automaticamente i campi "Consegnato in ritardo" e "Data diconsegna" della gestione "Dati dipendente" durante l'importazione dati del 730 (da:Elaborazioni annuali – Gestione 730) valorizzando il campo "Data per consegna inritardo" della maschera di lancio dell'importazione stessa.

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4 - F24 - Novità apportate da DL 50 del 24/04/2017Con il Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017, pubblicato in G.U. N. 95 del 24/04/2017sono state introdotte novità inerenti l'utilizzo dei supporti telematici dell''F24. Il decreto "hamodificato l’articolo 37, comma 49-bis, del D.L. n. 223 del 2006, prevedendo, per i soggettititolari di partita IVA, l’obbligo di utilizzare i servizi telematici messi a disposizionedall’Agenzia delle entrate qualora essi intendano compensare, per qualsiasi importo, creditiIVA (annuali o relativi a periodi inferiori), ovvero crediti relativi alle imposte sui redditi e allerelative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito,all’imposta regionale sulle attività produttive e dei crediti d’imposta da indicare nel quadroRU della dichiarazione dei redditi. " Sulla base di quanto indicato nel decreto legge, con la release 05.08.00, sono stateeffettuate le opportune implementazioni nelle funzioni di:

• Ottenimento archivio telematico F24 Remote Banking (da: Elaborazioni post-paghe– Gestione modello F24 – Archivio telematico F24 Remote Banking)

• Ottenimento archivio telematico F24 Diretto (da: Elaborazioni post-paghe – Gestionemodello F24)

• Ottenimento archivio telematico F24 Cumulativo (da: Elaborazioni post-paghe –Gestione modello F24 – Archivio telematico F24 Cumulativo)

• Cruscotto elaborazioni (da: Elaborazioni paghe – Cruscotto elaborazioni)in modo tale che la presenza in delega di un credito nelle sezioni "Erario", "Regioni" e "Imue altri tributi locali" impedisse l'inserimento di tale modello nell'archivio telematico RemoteBanking (vedi capitolo "F24 - Novità apportate da DL 50 del 24/04/2017" del sommario deicambiamenti 05.08.00). In seguito, l'Agenzia delle Entrate ha fornito anticipazioni secondo le quali tutti i crediti adeccezione di quelli da assistenza fiscale e il credito scaturito dal DL 66/2014 (tributo 1655)sarebbero stati inclusi nell'obbligo di utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate.Per questo motivo è stato predisposto l'UPD001 della versione 05.08.00 per gestire leanticipazioni sopra illustrate.

ATTENZIONE: risoluzione N. 68 /E del 09 Giugno 2017Mentre si sta per chiudere la preparazione del presente rilascio e la conseguenteredazione di tale sommario dei cambiamenti, l'Agenzia delle Entrate ha emesso unarisoluzione secondo la quale i tributi elencati nell'UPD001 della versione 05.08.00 nonsono compresi nell'obbligo di utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate.Si precisa quindi che, sulla base di una prima analisi, abbiamo provvedutotempestivamente all'aggiornamento di tale elenco. Nel caso in cui l'utente nondovesse concordare con tale soluzione, dalla presente versione, può modificarne ilcomportamento utilizzando il nuovo campo descritto successivamente. In ogni caso,le novità della suddetta risoluzione verranno analizzate adeguatamente e, senecessario, saranno oggetto di un successivo rilascio.

4.1 Parametri per versamenti fiscali(Da: Tabelle – Fiscali)Nella tabella in oggetto è stato aggiunto il nuovo campo "Tipo invio" il quale, per i soli tributiutilizzati per esporre in delega i crediti, indica se in presenza di tali tributi la delega può

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essere inviata solo con i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (archivio telematicoF24 diretto e archivio telematico F24 Cumulativo) oppure se possono essere utilizzati tutti icanali gestiti in applicativo (quindi anche l'archivio telematico F24 Remote Banking).

Durante il caricamento dell'aggiornamento una conversione automatica ha provveduto adimpostare tale campo sui tributi indicati negli allegati (1 e 2) della risoluzione 68 /E.Per tutti gli altri tributi a credito o che possono essere gestiti sia a credito sia a debito ilnuovo campo ha valore 'Tutti'. Di seguito i tributi che sono stati valutati sulla base delleinformazioni ad oggi disponibili e per i quali, pertanto, si ritiene che l'impostazione delcampo a 'Tutti' sia corretta.Gli altri tributi a credito eventualmente presenti nella tabella 'Parametri per versamentifiscali' devono essere valutati dall'utente, in quanto non scaturiscono da una gestioneautomatica delle paghe o sono propri dell'utente.

4.2 Ottenimento archivi telematici F24 Sono state quindi adeguate le seguenti funzioni :

• Ottenimento archivio telematico F24 Remote Banking (da: Elaborazioni post-paghe– Gestione modello F24 – Archivio telematico F24 Remote Banking)

• Ottenimento archivio telematico F24 Diretto (da: Elaborazioni post-paghe – Gestionemodello F24)

• Ottenimento archivio telematico F24 Cumulativo (da: Elaborazioni post-paghe –Gestione modello F24 – Archivio telematico F24 Cumulativo)

• Cruscotto elaborazioni (da: Elaborazioni paghe – Cruscotto elaborazioni)per gestire la selezione delle pagine con presenza di crediti identificando gli stessi in baseal nuovo campo della tabella dei "Parametri per versamenti fiscali".

5 - F24 - Accentramento contributivo dati collaboratori e fondiCon il presente rilascio è stata data la possibilità di esporre nella sezione INPS del modelloF24 i contributi relativi agli altri enti (ad esempio, fondi di assistenza sanitaria) con lamatricola INPS accentrante. Per attivare la gestione, è necessario intervenire nella tabella “Definizione fondi” (da:Tabelle – Previdenziali – Contribuzioni aggiuntive) per gli enti interessati, impostando ilnuovo flag “Considera accentramento INPS in F24”.

5.1 Versamento collaboratori e altri contributi/Fondi(Da: Elaborazioni post-paghe)Le funzioni sono state adeguate per riconoscere per quali enti deve essere gestitol'accentramento contributivo e nella “Gestione dati per F24”, per i righi di versamentointeressati, verrà impostato il nuovo flag “Accentramento”.

5.2 F24 ordinario/Accise e F24EP (Da: Elaborazioni post-paga – Gestione modello F24)

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(Da: Elaborazioni post-paga – Gestione modello F24EP)Sono state apportate le necessarie modifiche per permettere di gestire l'accentramentocontributivo anche sui dati relativi ai collaboratori e fondi presenti nella tabella "Gestionedati per F24" (da: Elaborazioni post-paga – Versamenti collaboratori e altri contributi/Fondi)ed esposti in delega nella "Sezione Inps".

6 - UNIEmens – Aumento retribuzione contrattuale CIGSNella denuncia UNIEmens, a partire dal mese di Maggio 2017, deve essere dichiarato neltag <AumRetrCIGS> “l’aumento retributivo del mese derivante da contratti collettiviaziendali stipulati nel corso dei sei mesi precedenti la sottoscrizione del contratto disolidarietà, nonché nel corso della durata del predetto contratto, come previsto dalledisposizioni dell’art. 21, comma 5, del D.Lgs. n. 148/2015”.Per la gestione di tale informazione, nella tabella “Regole valorizzazione retribuzioneUNIEmens” (da: Tabelle – Previdenziali – INPS – UNIemens) è stato introdotto il flag“Considera solo per aumenti da contrattazione aziendale “ che permetterà di riconoscere lavoce utile a valorizzare l'importo dell'aumento di retribuzione contrattuale CIGS con lestesse regole utilizzate per valorizzare la “Retribuzione teorica”.L'importo così determinato verrà esposto nel cedolino con il codice voce “Aum. retribuzioneCIGS” (codice voce WZE006) che, in presenza di eventi di solidarietà, ridurrà il valore dellateorica utile a valorizzare la tariffa istituto.Si precisa che la valorizzazione di tale informazione, in termini di tempi (aumento nei seimesi precedenti) e di eventi (solo in presenza di eventi di solidarietà), rimane a curadell'utente.

6.1 Nuova voce paga E' stata creata la seguente voce:

• WZE006 “Aum. retribuzione CIGS”Versione AGG_05.09.00 Aggiornamento_versione 05.09.00Cod Argomento TAB_VOCI PAGA Tabelle voci pagaCod Elemento VOCE_WZE006 Aum. retribuzione CIGS

7 - UNIEmens – ListaPosPA – Altro ente versante(Da: Elaborazioni post-paghe – INPS – Denunce – INPS-UNIEmens-ListaPosPA)

Nella funzione “Gestione dati”, l'inserimento dei dati relativi alla sezione “Altro enteversante” è stato spostato all'interno della “linguetta” che gestisce i dati del "Quadro E0/V1.Per accedere a questo elemento, si deve espandere il box denominato “Dati relativi alleamministrazioni o enti versanti”, come mostrato in figura:

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Sarà pertanto possibile associare, quando occorre, a ciascun rigo relativo ad E0 o V1, ildettaglio dei contributi versati.

8 - DMAG: adeguamento versione 2.6La versione 2.6 delle specifiche tecniche per l'invio della denuncia trimestrale del DMAG harecepito le istruzioni operative dettate dall'INPS con le seguenti circolari:

• Circolare n.174 del 09/09/2016 avente per oggetto: “Implementazione flusso DMAGai fini dell’accredito della contribuzione figurativa”

• Circolare n.77 del 27/04/2017 avente per oggetto: “Precisazioni relative al quadronormativo della prestazione Cassa Integrazione Salariale Operai dell’Agricoltura(CISOA). Modalità di compilazione della domanda CISOA e implementazione flussoDMAG ai fini della compensazione della prestazione CISOA anticipata, per contodell’Istituto, dai datori di lavoro agli operai agricoli a tempo indeterminato”.

• Circolare n. 90 del 26/05/2016 avente per oggetto: “Part-time agevolato per idipendenti del settore privato prossimi alla maturazione del diritto al trattamentopensionistico di vecchiaia ai sensi dell’art. 1, comma 284, della Legge 28 dicembre2015, n. 208 e del Decreto Ministeriale 7 aprile 2016.”

Con il sommario dei cambiamenti versione 05.00.00 erano state anticipate alcune di questenovità al fine di poter memorizzare nei cedolini le informazioni utili alla compilazione deinuovi tag.

ATTENZIONE:considerando la rilevanza ed il numero delle novità apportate alla denuncia, si consiglia dinon aspettare gli ultimi giorni per procedere all'ottenimento dei dati del trimestre e all'inviodel relativo file xml.

8.1 Contribuzione figurativa

8.1.1 Riferimento normativo

Circolare n.77 del 27/04/2017:“A decorrere dalla denuncia trimestrale DMAG di competenza II/2017 sono previsti nuovicampi riguardanti i “Contributi figurativi”, caratterizzati dai seguenti nuovi elementi:

• “retribuzione teorica giornaliera”va indicato l’importo relativo alla retribuzione teorica della giornata lavorativa. Perretribuzione teorica si intende la retribuzione che il lavoratore avrebbe percepito

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(adeguata al minimale ove inferiore) in ragione del rapporto in essere (es. tempopieno/tempo parziale) qualora non fossero intervenuti eventi tutelati che possano darluogo ad accredito figurativo ovvero non tutelati;

• “retribuzione persa giornaliera”elemento obbligatorio in presenza di eventi che danno luogo ad accredito dicontribuzione figurativa, intervenuti nel mese. Contiene le informazioni sullaretribuzione persa, ossia la retribuzione che il lavoratore avrebbe percepito nel casonon fosse stato assente. Va indicato l’importo della retribuzione giornalieracorrispondente alla prestazione lavorativa non effettuata;

• “periodo dal/al”elemento obbligatorio in presenza di eventi che danno luogo ad accredito dicontribuzione figurativa, intervenuti nel mese. Va indicato, per ciascun mese, ilperiodo di calendario interessato dall’evento. Non verrà consentito indicare, perdiversi eventi, il medesimo giorno di calendario.

Tali elementi vanno ad aggiungersi agli elementi già presenti, tra cui, in particolare:• “Numero Giornate”

elemento obbligatorio in presenza di eventi che danno luogo ad accredito dicontribuzione figurativa, intervenuti nel mese, nel quale va indicato, per ciascunmese, il/i giorno/i dell’evento.

• “Retribuzione”elemento obbligatorio nel quale va indicato, l'importo anticipato dal datore di lavoroper conto dell'Istituto.

8.1.2 Reperimento dati

Per ottenere le nuove informazioni, nella tabella “Movimenti collegati direttamente” (da:Elaborazioni periodiche – Adempimenti di settore – Lavoratori agricoli) è stato aggiunto unnuovo flag “Evento con contribuzione figurativa” che consente di identificare i movimentigenerati dalle assenze e i rispettivi tipi di retribuzione, per i quali è necessario determinarele nuove informazioni.In fase di caricamento dell'aggiornamento, una conversione imposterà automaticamente ilnuovo campo a Sì per tutti i movimenti che alimentano i tipi di retribuzione interessati allamodifica:

• Malattia (ElementoTipoRetribuzione N);• Maternità (ElementoTipoRetribuzione R);• Cassa integrazione – CISOA (ElementoTipoRetribuzione C);• Donazione sangue (ElementoTipoRetribuzione S);• Donazione midollo (ElementoTipoRetribuzione T);• Congedo parentale obbligatorio del padre (ElementoTipoRetribuzione D);• Congedo parentale facoltativo del padre (ElementoTipoRetribuzione B).

In fase di ottenimento dati (da: Elaborazioni periodiche – Adempimenti di settore –Lavoratori agricoli – DMAG), in presenza di un movimento, per il quale nella tabellamovimenti collegati direttamente è attivo il flag “Evento con contribuzione figurativa”,verranno lette nell'origine della voce calcolata (da: Elaborazioni Paghe – Cedolino On Line),le informazioni utili ad identificare l'evento di assenza che l'ha generata.

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Dall'evento di assenza verranno reperiti:• le date di inizio e fine del certificato di assenza;• la retribuzione persa giornaliera ottenuta dividendo il risultato delle voci di differenza

di accredito per il numero delle giornate. • L'INPS ha precisato che in presenza di eventi di malattia inferiori a 7 giorni, non si ha

diritto all'accredito figurativo; per questo motivo, in questa casistica, non verràvalorizzata la retribuzione persa giornaliera.

Il calcolo dell'importo della retribuzione e del numero delle giornate non ha subito variazionie verrà determinato come prima del presente aggiornamento: coincidono rispettivamentecon la quantità e il risultato della voce di anticipo c/INPS associata nella tabella “Movimenticollegati direttamente”.Ad integrazione di tutte le informazioni finora descritte, verrà valorizzata automaticamente,per tutti i tipi di retribuzione che la prevedono, anche la “Retribuzione teorica giornaliera”reperendo l'informazione direttamente dalla voce con routine “090004” presentenell'archivio voci calcolate (da: Elaborazioni Paghe – Cedolino On Line) valorizzata cosìcome indicato nel sommario dei cambiamenti 05.00.00.Questa voce NON dovrà essere collegata nella tabella “Movimenti collegati direttamente”.

8.2 Cassa Integrazione Salariale Operai dell’Agricoltura (CISOA)

8.2.1 Riferimento normativo

Con la circolare 77, l'INPS ha chiarito che “la riforma delineata dal D.Lgs. 148/15,riguardante gli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, ha inciso in modomolto limitato sull’ambito in oggetto.La preesistente normativa riguardante le integrazioni salariali del settore agricolo è statainfatti fatta salva dall’art. 18 del suddetto decreto per quanto compatibile con lo stesso.

Uniche sostanziali variazioni sono:• l’estensione di tale istituto anche agli apprendisti del settore in quanto l’art. 2 del

D.Lgs. 148/15 è norma di carattere generale che si applica quindi a qualunquetipologia di integrazione salariale;

• l’abrogazione dell’art. 14 della L. 223/91 riguardante i massimali che però, in virtù delsecondo comma dell’art. 18 su citato, continuano a non applicarsi ai trattamenticoncessi per intemperie stagionali.

(...)

Nuovi campi per denuncia anticipazione CISOA(…) Con la presente circolare vengono illustrati i nuovi campi del flusso DMAG checonsentiranno ai datori di lavoro agricoli, a decorrere dalla denuncia di manodoperaoccupata di competenza del II trimestre 2017, di compensare sulla contribuzione dovuta gliimporti anticipati, per conto dell’Istituto, a titolo di CISOA agli operai con contratto a tempoindeterminato a seguito dell’autorizzazione della Commissione provinciale di cui all’art. 14della legge n. 457/1972.Pertanto, a decorrere dalle denunce DMAG di competenza di cui sopra, nel caso diindicazione di TR (tipo retribuzione) = “C” sarà richiesta la valorizzazione dei nuovi campi

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relativi ai seguenti elementi:• “RG- retribuzione media giornaliera corrisposta nel mese precedente (vedi

allegato n.1) a quello in cui si è verificata la sospensione dell’attività lavorativa”• “Numero di protocollo della domanda CISOA presentata”• “Numero di autorizzazione CISOA” (paragrafo 3 della Prima Parte)• “Numero giornate lavorate mese precedente” (vedi allegato n.1)• “Flag per una delle due opzioni “Lavoratore retribuito in misura fissa mensile” e

“Lavoratore retribuito in misura giornaliera”

Tali elementi vanno ad aggiungersi agli elementi già presenti e a quelli da ultimo introdotticon circolare n. 174/2016 tra cui, in particolare, il “Numero Giornate Evento”, la“Retribuzione teorica giornaliera”, la “Retribuzione persa” e il “periodo dal/al”, elementiobbligatori in presenza di eventi che danno luogo ad accredito di contribuzione figurativa.(...)Modalità di compilazione del flusso DMAGIl datore di lavoro, nella denuncia DMAG OTI (ElementoTipoManodopera Codice 2)Principale, di Variazione o Sostitutiva (ElementoTipoDichiarazione P/V/S) di competenzadell’evento per il quale è stata autorizzata l’integrazione salariale CISOA, dovrà,avvalorando il campo TR (tipo retribuzione) con la lettera “C”, indicare i seguenti elementi:

• numero di protocollo della domanda CISOA presentata;• numero di autorizzazione CISOA;• retribuzione teorica giornaliera;• retribuzione persa giornaliera;• retribuzione media giornaliera mese precedente (RG);• numero di giornate lavorate mese precedente;• numero giornate evento;• periodo dal… (data compatibile con il mese);• periodo al… (data compatibile con il mese);• flag per una delle due opzioni “Lavoratore retribuito in misura fissa mensile” e

“Lavoratore retribuito in giornate”.

I suddetti elementi, che dovranno essere tutti obbligatoriamente valorizzati, in fase ditrasmissione della denuncia, saranno sottoposti ad un controllo automatizzato dicompatibilità e congruità con i dati presenti negli archivi dell’Istituto.”

8.2.2 Reperimento dati

Per ottenere le nuove informazioni, nella tabella “Movimenti collegati direttamente” (da:Elaborazioni periodiche – Adempimenti di settore – Lavoratori agricoli) è stato aggiunto unnuovo flag “Evento CISOA” che consente di identificare i movimenti generati dalle assenzedi cassa integrazione salariale operai agricoli, per i quali è necessario valorizzare i nuovitag.In fase di caricamento dell'aggiornamento, una conversione imposterà automaticamente ilnuovo campo a Sì per tutti i movimenti collegati al tipo di retribuzione “C”:

◦ Cassa integrazione – CISOA (ElementoTipoRetribuzione C);In fase di ottenimento dati (da: Elaborazioni periodiche – Adempimenti di settore –

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Lavoratori agricoli – DMAG), in presenza di un movimento, per il quale nella tabellamovimenti collegati direttamente è attivo il flag “Evento CISOA”, verranno lette nell'originedella voce calcolata (da: Elaborazioni Paghe – Cedolino On Line), le informazioni utili adidentificare l'evento di assenza che l'ha generata.

Oltre ai campi già previsti per gli eventi che danno diritto alla contribuzione figurativa (per lavalorizzazione dei quali si rimanda al paragrafo precedente), per la CISOA devono esserevalorizzati le seguenti ulteriori informazioni:

• Numero protocollol'informazione viene reperita dal campo note presente nel certificato di assenza. Infase di inserimento dell'evento di CISOA, sarà cura dell'utente compilare il camponote imputando il protocollo ricevuto dall'INPS come ricevuta della domanda (es:INPS.0800.15/04/2017.0142118).

• Autorizzazionepoiché l'Istituto potrebbe autorizzare anche solo parzialmente la domanda,l'informazione è memorizzata nel dettaglio giornaliero, su ogni singolo giorno chel'INPS ha autorizzato (da: Elaborazioni Paghe – Assenze – Visualizzazione eventi).Per agevolare l'utente alla compilazione del campo, è stata predisposta un funzionedi utilità “Assegna autorizzazione CISOA” (da: Elaborazioni periodiche –Adempimenti di settore – Lavoratori agricoli) che riconoscendo l'evento dal numerodi protocollo inserito consente di impostare, solo sui giorni del periodo autorizzato, ilrelativo codice di autorizzazione.

ATTENZIONE: Attualmente non esiste una gestione predefinita dell'evento CISOA; ciascun utente haquindi definito dei propri codici causale per la gestione della cassa integrazione operaiagricoli. Per questo motivo, l'utente dovrà “taggare i propri codici” al fine di consentire ilriconoscimento dell'evento CISOA, con la seguente modalità:

• nell'ambiente PREDEFINITO, (da: Dati comuni – Tabelle – Assenze), impostare nelcampo “Tipo assenza” presente nella definizione del “Tipo evento” l'opzione “Cassaintegrazione salariale operai agricoli”.

• nell'ambiente CLIENTE, (da: Dati comuni – Tabelle – Assenze – Regola inserimentoassenza), attivare il campo “Richiesta note aggiuntive” presente nella sezione “Guidaimmissione”, per abilitare il campo nel quale dovrà essere inserito il numero diprotocollo.

• Retribuzione mese precedenteè pari alla Retribuzione media (lordizzata del 5,84%) presente nel bottone“Retribuzione istituto” (da: Elaborazioni Paghe – Assenze – Visualizzazione eventi –Sezione Istituto *1* - QuadroA - Determinazione della retribuzione) .Esempio: Retribuzione media 62,45 euro, la retribuzione mese precedente sarà:62,45 * 100 / (100-5,84) = 66,32 euro

• Numero giornate mese precedenteè pari al numero di giornate del campo “Totale generale” presente nel bottone“Retribuzione istituto” (da: Elaborazioni Paghe – Assenze – Visualizzazione eventi –

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Sezione Giornate/Ore lavorate o retribuite) • Periodo dal/al solo se autorizzato

corrisponde al primo e all'ultimo giorno autorizzato dell'evento in esame. • Flag Tipo lavoratore

tipologia di retribuzione del lavoratore, utile per indicare se il lavoratore è retribuito inmisura fissa mensile o in base alle giornate lavorate:◦ viene impostato a “G” (giornaliero) per i dipendenti che hanno un Tipo

retribuzione = 02 “Pagato a ore” (da: Elaborazioni Paghe – Cedolino On Line –Previdenziali/fiscali)

◦ viene impostato a “M” (mensilizzato) per i dipendenti che hanno un Tiporetribuzione diverso da 02 “Pagato a ore” (da: Elaborazioni Paghe – Cedolino OnLine – Previdenziali/fiscali)

8.3 Part time agevolato

8.3.1 Riferimento normativo

Circolare n. 90, del 26/05/2016:“Nell’ambito degli interventi sul mercato del lavoro, l’art. 1, comma 284, della legge 28dicembre 2015, n. 208 (di seguito, anche “Legge di stabilità 2016”) come modificato daldecreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizionilegislative, ha introdotto un “part-time agevolato” diretto ai lavoratori dipendenti del settoreprivato, iscritti all’assicurazione generale obbligatoria o alle forme sostitutive o esclusivedella medesima, che raggiungano il requisito anagrafico per il diritto al trattamentopensionistico di vecchiaia entro il 31 dicembre 2018, a condizione che abbiano giàmaturato i requisiti minimi contributivi per il diritto al predetto trattamento. (...)Ai fini della fruizione del beneficio, i datori di lavoro agricoli, a decorrere dalla denunciaDMAG di competenza III trimestre 2016 (posticipato al II trimestre 2017), dovrannovalorizzare nel campo “PT/GOR”, della sezione “Dettaglio Lavoratore”, uno dei due nuovicodici contrassegnati rispettivamente dal numero:

• “1” avente significato di “lavoratore in part-time agevolato verticale ex art. 1, comma284, L. 208/2015”;

• “2” avente significato di “lavoratore in part-time agevolato orizzontale ex art. 1,comma 284, L. 208/2015”.

Nel campo “PERC.PT” dovrà essere indicata la percentuale di part-time agevolato(compresa tra il 60% e il 40%).Dovranno essere obbligatoriamente valorizzati i seguenti nuovi campi, che saranno istituitia decorrere dalla denuncia DMAG II trimestre 2016:

• “Retribuzione Teorica Giornaliera”. Va indicato l’importo della retribuzione teoricagiornaliera da contratto full-time non comprensivo di tredicesima e quattordicesimamensilità;

• “Retribuzione Persa Giornaliera”. Va indicato l’importo della retribuzionegiornaliera corrispondente alla prestazione lavorativa non effettuata in ragione delpart-time comprensivo delle gratificazioni annuali e periodiche (tredicesima e

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quattordicesima mensilità);• “Periodo Dal/Al”. Va indicato, per ciascun mese, il periodo di calendario interessato

dal rapporto agevolato ai sensi dell’art. 1, comma 284, L. 208/2015;• “Numero Giornate Perse”. Va indicato il numero delle giornate non lavorate in

ragione del part-time agevolato, sia esso verticale che orizzontale.

8.3.2 Reperimento dati

Ad esclusione della retribuzione teorica giornaliera, che come descritto in precedenza,viene compilata automaticamente, per la valorizzazione delle altre informazioni è stataimplementata la tabella “Movimenti collegati direttamente” (da: Elaborazioni periodiche –Adempimenti di settore – Lavoratori agricoli) per consentire la valorizzazione (associando levoci create ad hoc dall'utente per la gestione dei PTA) della retribuzione persa giornaliera,del numero delle giornate perse e del periodo “Dal/Al”.Quest'ultima informazione viene generata attivando il flag “Giorno di inizio e fine da voci”: inquesto caso, sarà necessario aver impostato nella voce inserita a cedolino anche le date diinizio e fine.

8.4 Gestione dati (Da: Elaborazioni periodiche – Adempimenti di settore – Lavoratori agricoli – DMAG)E' stato implementato anche l'archivio “Gestione dati” al fine di poter controllare edeventualmente modificare tutte le nuove informazioni precedentemente descritte.

9 - Prospetti riepilogativi Paghe e Versamenti(Da: Elaborazioni post-paghe)

Da questa versione, per tutti gli utenti allineati alla versione 07.04.00 o successive delPortale HR, è possibile archiviare nel DMS (Document Management System) e pubblicarenel folder organizzativo il “Prospetto riepilogativo Paghe” e il “Prospetto riepilogativoVersamenti”.Le suddette funzioni sono state inoltre implementate per consentire l'ottenimento dei datianche in formato csv.

10 - Bonifico SEPA – Attivazione SEPA ISO 3 e SEPA ISO 5Con questo rilascio, è stata fornita la possibilità di ottenere due ulteriori formati diDisposizioni di pagamento SEPA ISO20022, tramite i vari ottenimenti dei “Supportimagnetici per le banche”. Sono state pertanto attivate le seguenti opzioni in precedenzanon gestite, relative al campo “Bonifico SEPA” presente in tabella “Gruppo di addebito”(da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze):

- Sì, SEPA ISO 3 Bank of AmericaQuesta opzione permette di gestire uno standard SEPA differente da quello CBI, moltosimile al SEPA ottenuto con l'opzione “Sì, SEPA ISO 2 sistema 'CGI' (Deutsche Bank)” e

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richiesto da alcuni portali di pagamento europei, nello specifico Bank of America.Le principali differenze tra il formato SEPA ISO 3 e quello “SEPA ISO 2 riguardanol'indicazione del solo codice CUC (Codice Univoco CBI) al posto della ragione socialedell'azienda mittente e l'indicazione obbligatoria del codice BIC della banca del creditore.

- Sì, SEPA ISO 5 sistema 'AvantGard Trax'Le principali differenze tra questo nuovo formato e quello SEPA ISO 3 riguardano il recorddi intestazione che è stato modificato; in sostituzione al codice CUC vengono indicati laragione sociale azienda mittente e il relativo indirizzo, poi ripetuti nella parte relativa alDebitore; dopo i consueti indirizzi di posta del Debitore e del Creditore viene sempreindicato un tag contenente lo Stato di residenza; per il Debitore è stato cancellato il tagcontenente il codice ABI della banca di addebito ed è stata introdotta l'indicazione delcodice ISO relativo allo stato della banca di addebito; per quanto riguarda il Creditore èstato aggiunto un tag con la denominazione della banca di accredito ed è stata introdottaanche qui l'indicazione del codice ISO relativo allo stato della banca di accredito; sia perDebitore che per il Creditore non vengono più indicati i tag nei quali si esponeva il codicefiscale; per quanto riguarda il Creditore è ribadita la causale del pagamento già indicata ainizio file.

Si ricorda che:• per le differenze tra SEPA CBI e SEPA ISO 1 portale 'Connexis' (BNP Parisbas) fare

eventualmente riferimento al “Sommario dei cambiamenti” della versione 04.04.00.• per le differenze tra SEPA ISO 1 e SEPA ISO 2 sistema 'CGI' (Deutsche Bank) fare

eventualmente riferimento al “Sommario dei cambiamenti” della versione 04.33.00.

11 - Contabilità – Nuova suddivisione(Da: Elaborazioni post-paga – Contabilità)

Gruppo Aziende/EntiDefinizione campi ripartizione costoRegola ulteriore ripartizione costoNei programmi sopra elencati è disponibile una nuova suddivisione per il tipo dato DD-Dipendente, ossia "Cod suddivisione F24" presente nella sezione "Paghe - Fiscali - Erario"del Rapporto di lavoro (da: HR Anagrafici).Tutti i programmi della “Contabilità” sono stati adeguati al fine di considerare il nuovocodice.

12 - Simulazione netto/lordo – Aliquota fissaLa funzione "Simulazione netto/lordo e costo azienda" (da: Utilità – Netto/Lordo) è stataimplementata aggiungendo, a supporto della simulazione, la possibilità di ereditare oppurecompilare manualmente l'aliquota fissa (da: Ulteriori dettagli – Dati fiscali) utile al calcolodell'imposta ordinaria.

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13 - PAJDIA - Diagnostico: migliorie(Da: Altri moduli)

Il modulo aggiuntivo in oggetto è stato implementato delle seguenti nuove segnalazioni:– Segnalazioni anagrafiche

• MSG_GDA550 – Coniuge a carico con % spettanza figli < 100%• MSG_GDA560 – Manca settore/inquadramento nelle contribuzioni aggiuntive per

il codice fondo/Ente aggiuntivo “xxxxx”• MSG_GDA570 – Reddito ANF uguale a quello dell'anno precedente• MSG_GDA580 – Reddito ANF: differenza eccessiva tra reddito AC e AP

– Segnalazioni di elaborazione• MSG_GDE290 – Retribuzione utile TFR negativa• MSG_GDE300 – Codice fondo/ente aggiuntivo “xxxxx” senza contributi

valorizzati nel mese• MSG_GDE310 – Contributi previdenziali con applicazione del minimale• MSG_GDE320 – Presenti più cedolini nel mese• MSG_GDE330 – Voce “xxxx” valorizzata con segno negativo• MSG_GDE340 – Presente voce ANF per dipendente con trattenuta pensionati• MSG_GDE350 – Contributo “xxxxx” - Retribuzione soggetta diversa da imponibile

applicato• MSG_GDE360 – Presente anticipo TFR nel mese• MSG_GDE370 – Presente liquidazione TFR nel mese• MSG_GDE380 – Presenti erogazioni altre indennità nel mese

14 - Casellario pensionati(Da: Altri moduli – Casellario delle pensioni)

14.1 Tassazione fiscale ordinaria La tassazione fiscale prevista per i soggetti che percepiscono più trattamenti pensionisticierogati dallo stesso e/o da Enti diversi, permette all'Ente erogatore di uno dei trattamenti, dirideterminare mensilmente l'aliquota IRPEF da utilizzare per il calcolo delle imposte, conl'intento di esonerare il titolare delle pensioni dalla presentazione della dichiarazione deiredditi.Gli elementi fondamentali utili alla determinazione dell'aliquota sono:

• l'importo del trattamento annuo che l'Ente andrà ad erogare;• l'importo totale di tutti i trattamenti che il pensionato percepirà (dallo stesso oppure

da Enti diversi).Queste due informazioni permettono di calcolare l’imposta complessiva dovuta dalsoggetto, attribuire le detrazioni d’imposta spettanti e ripartire l’imposta, nonché ledetrazioni in proporzione all'importo del trattamento annuo che l'Ente andrà ad erogare.

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Con questo aggiornamento, sono state implementate le possibilità per determinare, durantel'elaborazione del cedolino, gli importi del trattamento annuo previsto dall'Ente e l'importototale di tutti i trattamenti che il pensionato percepirà che nello specifico si possonoriassumere in:

14.1.1 Prima gestione – Importo dei trattamenti dall'Art.8 del Casellario pensionati

L'imponibile annuo del trattamento dell'Ente in gestione e il valore dell'imponibilecomplessivo del pensionato ai fini IRPEF verranno reperiti dall'archivio “Dati ART.8” (da:Altri moduli – Casellario delle pensioni – Tabelle).L'attivazione del presente calcolo prevede esclusivamente la presenza del moduloaggiuntivo.

14.1.2 Seconda gestione – Importo del trattamento complessivo dall'Art.8 delCasellario pensionati e importo del trattamento erogato dall'Ente da imponibile

L'imponibile annuo del trattamento dell'Ente in gestione verrà reperito dal valore presentesull'imponibile “96 – Casellario reddito annuo singolo Ente” e potrà essere valorizzato eaggiornato mensilmente dall'utente tramite l'utilizzo di voci paga, mentre il valoredell'imponibile complessivo del pensionato ai fini IRPEF verrà reperito dalle informazionipresenti nell'archivio “Dati ART.8” (da: Altri moduli – Casellario delle pensioni – Tabelle) inbase al seguente calcolo:

Imponibile complessivo soggetto IRPEF (meno) Imponibile annuo trattamento ENTE (più) Imponibile “96 – Casellario reddito annuo singolo Ente”

L'attivazione del presente calcolo, oltre alla presenza del modulo aggiuntivo, prevede anchel'impostazione del dato mensile “21 – Aliquota fissa” con il valore convenzionale “3”.

14.1.3 Terza gestione – Importo del trattamento complessivo e del trattamentoerogato dall'ente da imponibili

L'imponibile annuo del trattamento dell'Ente in gestione verrà reperito dal valore presentesull'imponibile “96 – Casellario reddito annuo singolo Ente”, mentre il valoredell'imponibile complessivo del pensionato ai fini IRPEF verrà reperito dal valore presentesull'imponibile “97 – Casellario reddito annuo complessivo”. Con questa modalitàentrambi gli importi potranno essere valorizzati e aggiornati mensilmente dall'utente tramitel'utilizzo di voci paga.L'attivazione del presente calcolo, oltre alla presenza del modulo aggiuntivo, prevede anchel'impostazione del dato mensile “21 – Aliquota fissa” con il valore convenzionale “2”.

14.1.4 Comportamenti in comune tra le tre differenti gestioni

Entrando nel dettaglio del calcolo fiscale, durante il calcolo del cedolino, per ladeterminazione dell'imposta netta da trattenere al pensionato sull'imponibile fiscale (sommaalgebrica delle voci di liquidazione presenti nel cedolino e degli eventuali contributi/onerideducibili) verrà determinata l'aliquota nel seguente modo :

• con il “valore dell'imponibile complessivo del pensionato ai fini IRPEF” verrannoapplicati gli scaglioni fiscali annuali e verrà così determinata un'imposta lorda annua;

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• sempre con il “valore dell'imponibile complessivo del pensionato ai fini IRPEF”verranno determinare le detrazioni (da pensione e per carichi famigliari), secondo leregole vigenti;

• la differenza tra questi due valori precedentemente calcolati determinerà l'impostanetta annua;

• l'aliquota che dovrà essere applicata risulterà dal rapporto tra l'imposta netta annua eil “valore dell'imponibile complessivo del pensionato ai fini IRPEF” (* 100);

L'aliquota così determinata sarà applicata all'imponibile fiscale del mese. Precisiamo inoltre che la situazione anagrafica del soggetto, utile al calcolo delle detrazionisu redditi di pensione e dei famigliari a carico, dovrà essere opportunamente aggiornata.

Successivamente, sempre in ogni cedolino, verrà effettuato il conguaglio sui cedolinipregressi e verrà determinata l'eventuale differenza (a credito oppure a debito) scaturita daeventuali variazioni di aliquota. Il credito verrà restituito in un'unica soluzione nel cedolino in

elaborazione, mentre ildebito verrà diviso per ilnumero dei cedolinimancanti + 1 (quello inelaborazione) e il risultatoverrà trattenuto nelcedolino in elaborazione.E' possibile effettuare larateizzazione delconguaglio a debito,oppure procedere conl'immediata trattenuta inbase ad un valore minimodi riferimento, inseribilenella tabella “Opzionigenerali” (da: Tabelle –Generiche).Si precisa che solonell'ultimo conguagliodell'anno verrannocalcolate le addizionaliregionali/comunali dovute asaldo da trattenerenell'anno successivo. Ilrisultato dell'elaborazionesarà consultabile nel linkdelle “Ritenute fiscali” del“Cedolino On line” (da:Elaborazione paghe) nelpulsante “Calcolo Irpef dacasellario”.

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15 - Tetto massimo retributivo PA (DL.201/2011)L’art. 13, c.1, del DL n.66 del 2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 89 del 2014“Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale” ha fissato in 240.000 euro annui illimite retributivo riferito al primo presidente della Corte di cassazione da far valere, adecorrere dal 1° maggio 2014, quale livello remunerativo massimo omnicomprensivo annuoper chiunque riceve emolumenti o retribuzioni a carico delle finanze pubbliche, secondoquanto previsto dagli articoli 23-bis e 23-ter del DL n. 201 del 2011, convertito, conmodificazioni dalla legge n. 214 del 2011.

15.1 Attivazione del controllo

15.1.1 Anagrafico Azienda/Ente

(Da: HR Anagrafici/Azienda/Ente sezione Paghe/Previdenziali).

Permette di attivare la gestione a livelloaziendale, si tratta di un valore di default chevarrà per tutti i dipendenti.

15.1.2 Rapporto di lavoro

(Da: HR Anagrafici/Rapporto di lavoro sezione Paghe/Enti/Pubblica amministrazione)

Permette di personalizzare a livello dipendente l'attivazione del controllo.

E', inoltre, possibile forzare per dipendente, il valore del tetto massimo retributivo. Se nonforzato verrà utilizzato il tetto massimo di default presente nelle voci che verificano ilsuperamento del limite.

15.2 Indicazioni per riduzione al tetto“La riduzione sarà operata in primo luogo sugli emolumenti dovuti a titolo di collaborazioneautonoma o per lo svolgimento di incarichi aggiuntivi, in subordine sul trattamentoaccessorio variabile (esempio: retribuzioni di risultato per i dirigenti), in ulteriore subordinesul trattamento accessorio fisso e continuativo (esempio: retribuzione di posizione fissa evariabile, che assume carattere di trattamento fisso e continuativo per la duratadell'incarico) e solo in ulteriore subordine sul trattamento fondamentale.”

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15.2.1 Configurazione voci di retribuzione

La verifica del tetto retributivo, necessita una accurata codifica delle voci di retribuzioneutilizzate, assegnando a queste ultime un “ordine di priorità” (con valori da 00 a 99) utile acatalogare le voci e ordinarle ai fini del calcolo della riduzione. A tale scopo, nella tabellaVoce paga (da: Tabelle – Voci paga) è stato aggiunto il nuovo campo “Priorità per verifica”,attivo se compilato il campo “Natura voce”. Una conversione, durante il caricamentodell'aggiornamento, ha provveduto adimpostare su tutte le voci con natura“retribuzione fissa” la priorità “00” e sulle vocicon natura “retribuzione accessoria”, la priorità“20”. Durante il caricamento del presenteaggiornamento, una conversione imposterà sututte le voci con natura voce “retribuzione fissa”la priorità 00 e sulle voci con natura voce “retribuzione accessoria”, la priorità 20.In questo modo, le voci di retribuzione fissa avendo una priorità inferiore delle voci diretribuzione accessoria, verranno salvaguardate e, in caso di superamento del tettomassimo, si procederà in prim'ordine a trattenere la quota delle voci di retribuzioneaccessoria eccedente il limite e, solo in ultima istanza, verrà trattenuta la quota diretribuzione fissa.

ATTENZIONE:qualora l'utente avesse la necessità di suddividere ulteriormente le voci retributive, potràutilizzare i codici da “01” a “19” per le retribuzioni fisse e da “21” a “99” per le retribuzioniaccessorie.

15.2.2 Calcolo della riduzione

La verifica del superamento del tetto retributivo verrà effettuata, durante l'elaborazione delcedolino, dalla nuova routine di calcolo "003005 – Controllo tetto massimo retributivo", chedovrà essere associata a “n” voci paga di trattenuta opportunamente configurate, come daistruzioni di seguito riportate, per le “n” priorità utilizzate nella configurazione delle voci diretribuzione. Le voci di trattenuta dovranno anch'esse avere i campi “Natura voce” e“Priorità per verifica” compilati, per poter essere considerate nella verifica del tetto dalle vocidi trattenuta con ordine di priorità successiva, e dovranno avere un codice oppure piùsemplicemente una sequenza di valorizzazione maggiore rispetto alle voci di retribuzione.

15.2.3 Parametrizzazione del calcolo

(Da: Tabelle – Voci paga – Regole di elaborazione)La nuova routine di calcolo "003005 – Controllo tetto massimo retributivo", dispone dideterminati parametri di calcolo che ne permettono la personalizzazione in base alleesigenze dell'utente.

Parametri di calcolo della routine:1) Modalità di generazione (obbligatorio)

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Valori ammessi:• 0 = sempre (conguaglio perpetuo a contatore)

Tutti i mesi verrà controllato quanto effettivamente percepito dal dipendente e,al raggiungimento del limite massimo, verranno generate le voci di trattenutaper azzerare la retribuzione.

• 1 = solo in fase di conguaglioIl controllo del superamento del limite massimo verrà effettuato solo in fase diconguaglio e solo in questa sede verranno generate le eventuali voci ditrattenuta per l'importo che eccede il tetto retributivo.

• 2 = sempre (conguaglio perpetuo con proiez.lordo per mesi mancanticomprese mensilità)Il controllo verrà effettuato tutti i mesi. Per la determinazione delle retribuzionifisse, non verrà considerato solo “quanto effettivamente percepito fino a quelmomento” ma verrà effettuata una proiezione, moltiplicando l'importo dellaretribuzione lorda del mese per il numero di mesi che mancano alla finedell'anno più il numero di mensilità che in definizione del gruppo rateo hannoattivo il flag “Calcolo proiezione reddito ai fini fiscali”

• 3 = sempre (conguaglio perpetuo con proiez.lordo per mesi mancanti espettante mensilità da archivio ratei)Come per l'opzione “2” verrà effettuata una proiezione della retribuzione lorda,ma per la determinazione dell'incidenza delle mensilità verrà reperito il valoredell'importo spettante dei ratei al netto di quanto già anticipato e quindi pagatonel corso dell'anno. Anche con questa opzione, verranno considerate tutte lemensilità che in definizione del gruppo rateo hanno attivo il flag “Calcoloproiezione reddito ai fini fiscali”.

Nota bene: Le ultime due opzioni consentono di calmierare le eventuali trattenutenel corso dell'anno.

2) Valore tetto massimo (obbligatorio)Indicare il valore del tetto massimo retributivo “di default”, che verrà utilizzato se nonpresente la forzatura sul rapporto di lavoro.

3) Voce riporto progressivo (facoltativo)Indicare il codice voce utilizzato per inserire la retribuzione percepita nell'anno daprecedenti datori di lavoro (codice predefinito WCC400 - Altri sog: Retr. erogate)Inserendo a cedolino questa voce figurativa sarà possibile controllare il superamentodel tetto retributivo tenendo conto del totale della retribuzione percepita daldipendente.

4) Priorità voci fino a (obbligatorio)Indicare il codice dell' ordine di priorità (con valori da 00 a 99) da considerare.

5) Tipologia voce (obbligatorio)Indicare “1” per le voci di trattenuta, “2” per le voci di recupero della trattenuta. Levoci con tipologia “2” verranno generate solo a conguaglio e solo se utilizzata lamodalità “2” oppure “3” restituiranno gli importi trattenuti in eccesso durante l'anno aseguito della proiezione.

6) Voce usata per trattenuta (obbligatorio se parametro 5 Tipologia voce = “2”)

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Indicare il codice della voce utilizzata per la trattenuta dell'importo di retribuzioneeccedente il tetto retributivo.

15.2.4 Copia voci

A corredo dell'implementazione sopra descritta sono state predisposte quattro voci pagapredefinite; utili a trattenere e/o eventualmente restituire in conguaglio, le quote diretribuzione fissa e/o accessoria che eccedo il limite massimo di retribuzione.Versione AGG_05.09.00 Aggiornamento_versione 05.09.00Cod Argomento TAB_VOCI PAGA Tabelle voci pagaCod Elemento TETTO_RETRIB Tetto retr.-ex art. 23-ter (D.L. 201/2011)

16 - Gestione I.F.R. - I.P.S.(Da: Elaborazioni paghe – T.F.R. - Gestione Indennità di Fine Rapporto)

Sono state aggiunte nuove funzioni di calcolo utilizzabili nella configurazione di un calcoloI.F.R. / I.P.S.; in particolare si segnala la funzione che consente di determinare il valore dielemento paga annuale, analizzando in dettaglio l'ultimo anno di servizio.L'estrazione dei dati per la stampa dei prospetti e conteggi è stata adeguata per esporre idati dettagliati, mese per mese, relativi alla retribuzione dell'ultimo anno.E' inoltre stata rilasciata anche l'estrazione dei dati di calcolo in formato csv.Per ulteriori chiarimenti ed approfondimenti, si prega di fare riferimento al manualeMANIFR, presente nella sezione EPMAN della funzione Manuali (da: Manuali).

17 - Recupero dati – Anagrafico(Da: Ambiente predefinito – Dati comuni – Utilità – Recupero dati)Vengono elencate di seguito le variazioni/implementazioni effettuate con il presenteaggiornamento relative ai campi del Rapporto di lavoro e Soggetto, al fine di renderepossibile l'aggiornamento delle tabelle della ricezione.In fase di caricamento dell'aggiornamento una conversione automatica si preoccupa diaggiornare tutte le tabelle per la ricezione verticale predefinita “ANAGRAFICO” sianell'ambiente predefinito sia nell'ambiente cliente.Qualora l'utente gestisca altri codici ricezione per importare gli anagrafici sarà a sua curaimplementare le opportune tabelle con i nuovi campi, se lo ritiene necessario.

• Nella tabella HRDD_EMPLOYEE06 – Rapporto di lavoro – Strutturali/Contrattuali èstato inserito il seguente campo:◦ DTQUCP2011 (Data anzianità nella professione)

18 - Nuove funzioni a menuSi elencano di seguito i nuovi punti di menu, presenti negli ambienti di lavoro:

• Elaborazioni periodiche – Adempimenti di settore – Lavoratori agricoli – Assegnaautorizzazione CISOA

• Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Gestione file diniego

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Riepilogo delle operazioni a cura dell'utente:Si ritiene utile evidenziare le operazioni e le verifiche necessarie che l'utente dovràeseguire dopo il caricamento del presente aggiornamento (dettagliate nelle pagineprecedenti):

• Importazione tabelle predefinite• Eseguire le opportune verifiche/operazioni preliminari all'importazione ed elaborazione del

conguaglio 730/2017 (verifica della tabella "Parametri per conguaglio", impostazione dei nuovicampi utili alla generazione del file di diniego nell'anagrafico Azienda/Ente e verificadell'impostazione delle fasi di calcolo nel "Gruppo di elaborazione"). Vedi capitolo "730/2017".

• DMAG - CISOA: impostare i campi “Tipo assenza” per riconoscimento evento CISOA e“Richiesta note aggiuntive” per inserimento protocollo (vedi capitolo DMAG: adeguamentoversione 2.6)

N.B.: Si ricorda di prendere visione delle variazioni tabellari presenti nel documento “Variazioni accessoriealle tabelle predefinite”.

Cordiali saluti

ZUCCHETTIDivisione Paghe

Versione 05.09.00 Data rilascio 12/06/2017 Pag. 31 / 31