Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici• dall'elenco denominato “add2016.csv”, scaricato in data 26/01/2016, aggiornato al 25/01/2016. ATTENZIONE: • Comuni

Applicativo PAGHE PROJECTPaghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici

Versione 04.31.00 del 29 Gennaio 2016

Elenco contenuti1 - Importazione dati da tabelle predefinite..............................................................2

2 - Riforma ammortizzatori sociali...........................................................................13

3 - Adeguamento aliquote contributo 124 INPS-F.Int.Sal.-FIS..............................16

4 - Certificazione Unica 2016....................................................................................19

5 - Riepilogo dati INAIL.............................................................................................26

6 - Imposta sostitutiva – Generazione csv..............................................................27

7 - Casellario pensionati...........................................................................................27

8 - Bonifico – Migrazione alla SEPA da febbraio 2016...........................................27

9 - Modifiche varie.....................................................................................................31

10 - Nuove funzioni a menu......................................................................................32

Versione 04.31.00 Data rilascio 29/01/2016 Pag. 1 / 33

1 - Importazione dati da tabelle predefiniteGli archivi indicati di seguito devono essere OBBLIGATORIAMENTE copiati in quantonecessari alle elaborazioni.Si ricorda che per procedere all'effettiva copia dei dati è necessario attivare l'opzione“Copia dati”.

ATTENZIONE:Durante la fase di importazione “Archivi Predefiniti” l'applicativo effettua le seguentiverifiche:

✔ se il dato non esiste, si procede alla copia;✔ se il dato esiste, viene aggiornato solo se ha mantenuto la caratteristica di

“Predefinito” ossia non risulta essere stato modificato dall'Utente

IMPORTANTESi ricorda che, dopo aver effettuato la copia tabelle predefinite nel proprio ambiente dilavoro, è obbligatorio prendere visione delle seguenti stampe di controllo, presenti nellospool di stampa:

✔ “Copia tabelle predefinite” che contiene le sole segnalazioni di tipo [INSERITO]e/o [AGGIORNATO]

✔ “Copia tabelle predefinite - segnalazioni” che contiene le segnalazioni di tipo[SALTATO] e/o [ERRORE], quindi da verificare da parte dell'Utente

Quest'ultima evidenzia i record che, nell'ambiente in cui è stata eseguita la copia, non sonopiù predefiniti [SALTATO] o hanno delle incongruenze tecniche [ERRORE].Pertanto, per ogni segnalazione emessa nella stampa “Copia tabelle predefinite-segnalazioni”, non è stato aggiornato o inserito il record dalla relativa copia. In tal caso, laverifica e la relativa manutenzione e/o integrazione è a cura dell'utente. Al fine di prendere atto dell'impostazione fornita con l'aggiornamento, in merito a tali record,collegarsi all'ambiente Predefinito con la chiave indicata nella stampa.

1.1 Contributo 124 – Variazione della descrizione

Come indicato nel D.L.vo 148/2015 e ribadito nel messaggio INPS 306 del 26/01/2016 ilFondo di solidarietà residuale cambia nome a partire dal 01/01/2016.Pertanto viene modificata la descrizione del contributo 124 da “INPS-Fondo residuale” a“INPS-F.Int.Sal.-FIS”.

La copia deve essere effettuata prima di elaborare i cedolini di Gennaio 2016.

Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod Argomento TAB.PREV.CTB_DEF Tabelle previdenziali - Definizione contributoCod Elemento CTB_124 INPS-F.Int.Sal.-FIS


1.2 Apprendistato professionalizzante

Inquadramenti previdenziali – attribuzione tipo lavoratore PB.Durante il caricamento dell'aggiornamento verrà eseguita automaticamente la conversioneC06 “Inserimento tipo lavoratore PB” che provvederà ad inserire il codice tipo lavoratore PB“Apprendista professionalizzante” negli inquadramenti previdenziali degli apprendistiappartenenti ai settori non coinvolti dall'attribuzione dei contributi CIGO e CIGS (dal D. Lgs148/2015).Gli inquadramenti interessati sono i seguenti:

• AF00 “Apprendista”• AF30 “Apprendista impiegato”• AM00 “Apprendista mobilita' dal 19 mese”• AM10 “Appr.TI Ag.somm.lav.-mobilit.dal 19 mese”• AF11 “Apprendista (no CIGO/CIGS)”• AF18 “Apprendista TI Ag.somm.lav.”• AF31 “Apprendista impiegato agricolo (no CIGO)”

dei settori sotto riportati:Cod settore previdenziale Descrizione

AA00 AZ. AGR. tipo INDUSTRIALE

AA10 AGRICOLTURA

AA20 AZ. di COLTIVATORI DIRETTI

AC00 AGRIC.-Cooperative

APPR Apprendisti-Sgr.contr. DDL <= 9 addetti

I134 Az.ex municip.ind.con capit.pub.- INPS

I728 ENTI MORALI (senza cuaf)

I813 INPS-Org.di fatto/Coop.DPR 602/70 Comm.

IA40 INPS-Ind.Coop.DPR 602/70-albo inf-no CIG

II20 INPS-Spediz. e ag.di operazioni doganali

IJ10 INPS-Artigianato

IP40 INPS-Aziende commerciali coop. L. 602/70

IQ10 INPS-Commercianti CUAF rid.

IQ13 INPS-Commercianti CUAF intera

IQ50 INPS-Terziario - Attivita' varie

IQ60 INPS-Agenzie somministrazione di lavoro

IR05 INPS-Pubblici esercizi CUAF intera

IR10 INPS-Pubblici esercizi CUAF rid.

IS10 INPS-Credito

IS30 INPS-Assicurazioni

IS32 INPS-Assicurazioni f.do sos.redd.

IS50 INPS - Attivita' di intermediazione

IS80 INPS-Credito Cra

IT10 INPS-F.do Autotrasporto industr.RD148/31

IV10 INPS-Professioni ed Arti

IV60 INPS-Organizzazioni sindacali-sì CUAF

IV62 INPS-Organizzazioni sindacali-no CUAF

IX30 INPS-Ospedali e case di cura - sì CUAF

IX33 INPS-Ospedali e case di cura - no CUAF

MA13 MARITTIMI-Ind.armator.no L.413/84


Un'ulteriore conversione, “C03 - Variazioni settore previd.MOBI”, ha apportato dellemodifiche ad alcuni inquadramenti previdenziali del settore “MOBI - Apprendisti-iscrizione liste mobilita'”, nel dettaglio:

• AF14 – modificata la descrizione, da “Apprendista mobilità” a “Apprendista mobil.(>50CIGS si f.resid.)”;

• AF34 - modificata la descrizione, da “Apprendista impiegato agricolo-mobilità” a“Appr.imp.agric.mob. (no CIG si f.res)”. A questo inquadramento è stato eliminato ilrecord relativo alla contribuzione “CIGS – codice contributo 35” (solo se il recordaveva mantenuto la caratteristica di predefinito).ATTENZIONE:Gli utenti che avessero in elaborazione dei cedolini con questo inquadramentodovranno effettuare le opportune verifiche.

1.3 Tabella quadro codice per indirizzamenti

L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 2 del 13/01/2016, ha istituito la causale per ilversamento tramite modello F24 dei contributi per il finanziamento dell'Ente Bilaterale per leimprese e i lavoratori autonomi “EBILA”:

• EILA contributi per il finanziamento dell'ente bilaterale EBILA

Tale codice è stato inserito nella tabella “Quadro/codice” (da: Tabelle – Previdenziali –Indirizzamenti).

Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod Argomento TAB.PREV.IND.MOD. Tab.prev.def.INDIRIZZAMENTO MODULISTICACod Elemento COD.EILA Ente EBILA

1.4 Tabella divisore variabile

Con questo aggiornamento è stato modificato, per l'anno 2016, nella tabella “Divisorevariabile” (da: Tabelle – Contrattuali – Divisori contrattuali) il numero di giorni (da 20 a 21) ele ore (da 160 a 168) relativi al mese di ottobre.

Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod Argomento TAB.CONTR_DIVIS.VAR Tabelle contrattuali - Divisore variabileCod Elemento DIVIS.VAR Divisore variabile

1.5 Regola conferimento TFR

E' stato pubblicato il coefficiente di rivalutazione Istat del T.F.R. con il dato riferito al periododi dicembre 2015, pari a 1,500000.Dato che il coefficiente non è variato rispetto a quello di dicembre 2014, nella tabella


“Regole di conferimento T.F.R.” (da: Tabelle – T.F.R.) non è stato chiuso il record dell'anno2015 e aperto quello dell'anno 2016, lasciando la data di fine validità 31/12/2999 nel recordcon data inizio validità 01/01/2015.

1.6 Revisione tabellare settori e inquadramenti previdenziali (2° parte)

Come anticipato nel sommario dei cambiamenti alla versione 04.29.00 dell'11/12/2015 alparagrafo “1.7 Revisione tabellare settori e inquadramenti previdenziali” con questoaggiornamento sono stati cancellati alcuni settori e i relativi inquadramenti previdenziali,diventati obsoleti.Pertanto, durante il caricamento dell'aggiornamento la conversione C04, che verrà eseguitaautomaticamente, cancellerà i seguenti settori:

• IV52 “(X) INPS-Partiti politici-no CUAF”• MA20 “(X) MARITTIMI-Ind.armator.trasp.L.413/84”• MA23 “(X) MARITTIMI-Ind.armator.trasp.no L.413”

Inoltre, è stata inserita la (X) nella descrizione del settore IV52.

ATTENZIONE:Si precisa che le variazioni verranno effettuate solo nell'ambiente predefinito, quindi perle prossime elaborazioni, per i settori e gli inquadramenti interessati, il proprio ambienteoperativo non potrà più essere aggiornato automaticamente.

1.7 Aggiornamento addizionali all'Irpef

(Da: Tabelle – Fiscali – Addizionali)

1.7.1 Addizionale regionale all'Irpef

Si rendono disponibili le aliquote aggiornate, per il calcolo dell'Addizionale regionaleall'IRPEF.Le percentuali e le esenzioni sono state ricavate dal sito internet del Dipartimento dellefinanze, all'indirizzo:http://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/addregirpef/download/tabella.htmprelevandole:

• dall'elenco denominato “addreg2016.csv”, scaricato in data 28/01/2016, aggiornato al 27/01/2016.

Di seguito si elencano le variazioni eseguite:• Bolzano - anno 2016 E' stato modificato il limite di esenzione da 20.000 a euro

28.000.• Sardegna - anno 2016 Sono state caricate le nuove aliquote per scaglioni di reddito.

Per eseguire le copie delle addizionali regionali, dall'ambiente predefinito, operare comesegue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)


http://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/addregirpef/download/tabella.htm

http://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/addregirpef/download/tabella.htm

Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod ArgomentoTAB.FISC_ADDIZ.REG. Tabelle fiscali - Addizionale regionaleCod Elemento BOLZANO

SARDEGNAAddizionale regionale BolzanoAddizionale regionale Sardegna

1.7.2 Addizionali comunali

Si rendono disponibili le aliquote aggiornate, per il calcolo dell'Addizionale comunaleall'IRPEF.Le percentuali e le esenzioni sono state ricavate dal sito internet del Dipartimento dellefinanze, all'indirizzo:http://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/addirpef_newDF/download/tabella.htmprelevandole:

• dall'elenco denominato “add2015.csv”, scaricato in data 26/01/2016, aggiornato al 25/01/2016;

• dall'elenco denominato “add2016.csv”, scaricato in data 26/01/2016, aggiornato al 25/01/2016.

ATTENZIONE:• Comuni variati rispetto a quelli disponibili con la versione 04.30.00 per l'anno 2015:

Elenco comuni variati per anno 2015

B544 – CAMPOLIETO B504 – CAMPELLO SUL CLITUNNOB880 – CASALECCHIO DI RENOC396 – CAVERNAGOC826 – COGORNO

D750 – FOZAF162 – METAL212 – TORCHIARAL847 – VICOLUNGO

A seguito delle modifiche delle addizionali per l'anno 2015 è necessario ricalcolarel'importo dell'addizionale dovuta per i comuni sopra indicati.Pertanto l'utente: ◦ potrà utilizzare, per i dipendenti in forza, la funzione Ricalcolo addizionali

comunali (Utilità/Gestione ricalcoli);◦ dovrà, per i dipendenti cessati oppure per i collaboratori ai quali è stata trattenuta

l'addizionale in un'unica soluzione, ripetere nel mese di Gennaio 2016 ilconguaglio fiscale a.p.

• Comuni variati per l'anno 2016Il Dipartimento delle Finanze, in base all'art.1 c. 3 del D.Lgs. 360/1998, pubblica sulproprio sito istituzionale un file contenente tutte le delibere comunali. L'art.1 c. 26 della L. 208/2015 (Legge di stabilità) ha sospeso, per l'anno 2016,l'efficacia delle delibere comunali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributirispetto al 2015.

A seguito di ciò il Dipartimento delle Finanze ha istituito due note:◦ “Efficacia delibera sospesa per il 2016 (art. 1 c. 26 L. 208/2015)”;◦ “Efficacia delibera sospesa per il 2016 nella parte in cui prevede aumenti (art. 1 c.


26 L. 208/2015)”.

Pertanto i comuni pubblicati sul sito del Dipartimento delle Finanze per l'anno 2016ai quali è stata indicata una delle due nuove note, non sono stati oggetto diaggiornamento.

Per eseguire la copia dall'ambiente predefinito operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod ArgomentoTAB.FISC_ADDIZIONALI Tabelle fiscali – Calcolo addizionaliCod Elemento AGG_COMUNI 043100 Aggiornamento 04.31.00

Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod ArgomentoTAB.FISC_ADDIZ. Tabelle fiscali - AddizionaleCod Elemento COMUNALI Aggiornamento addizionali comunali

1.8 Inquadramento territoriale

1.8.1 Istituzione di nuovi comuni e comuni estinti dall'01/01/2016

(Da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Inquadramento territoriale)(Da: Dati comuni – Tabelle – ISTAT)

Con il presente aggiornamento sono state predisposte le tabelle relative ai nuovi comuni(Città, CAP e ISTAT città) che sostituiscono i comuni estinti (a cui è stato attivato il relativoflag) come da tabella che segue:

Elenco nuovi comuni dall'01/01/2016 Elenco comuni estinti sostituiti dal nuovo comunecorrispondente

M349 – ALTAVALLE D516 – FAVERE150 – GRAUNOE222 – GRUMESL550 – VALDA

M350 – ALTOPIANO DELLA VIGOLANA B078 – BOSENTINOC467 – CENTA SAN NICOLO'L697 – VATTAROL896 – VIGOLO VATTARO

M351 – AMBLAR-DON A260 – AMBLARD336 – DON

M352 – BORGO CHIESE B185 – BRIONEC694 – CIMEGOC953 – CONDINO

M353 – BORGO LARES A933 – BOLBENOM198 – ZUCLO

M354 – CASTEL IVANO I889 – SPERAI979 – STRIGNOL910 – VILLA AGNEDO

M355 – CEMBRA LISIGNAGO C452 – CEMBRAE614 – LISIGNAGO

M356 – CONTA' D206 – CUNEVOD631 – FLAVON


Elenco nuovi comuni dall'01/01/2016 Elenco comuni estinti sostituiti dal nuovo comunecorrispondente

L137 – TERRES

M357 – MADRUZZO B386 – CALAVINOE461 – LASINO

M358 – PORTE DI RENDENA D250 – DARE'L903 – VIGO RENDENAM006 – VILLA RENDENA

M359 – PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA D572 – FIERA DI PRIMIEROI760 – SIRORL201 – TONADICOL329 – TRANSACQUA

M360 – SELLA GIUDICARIE A967 – BONDOB135 – BREGUZZOE452 – LARDAROH545 – RONCONE

M361 – TRE VILLE F396 – MONTAGNEH039 – PREOREH162 – RAGOLI

M362 – VALLELAGHI G214 – PEDERGNONEL107 – TERLAGOL821 – VEZZANO

M363 – VILLE D'ANAUNIA F837 – NANNOL060 – TASSULLOL457 – TUENNO

M364* – VENTASSO B283 – BUSANAC840 – COLLAGNAE585 – LIGONCHIOG654 – RAMISETO

M365 – PIEVE DI BONO-PREZZO G641 – PIEVE DI BONOH057 – PREZZO

M366 – DIMARO FOLGARIDA D302 – DIMAROF341 – MONCLASSICO

M367 – POLESINE ZIBELLO G783 – POLESINE PARMENSEM174 - ZIBELLO

M368 – MONTESCUDO-MONTE COLOMBO F476 – MONTE COLOMBOF641 – MONTESCUDO

M369 – ALTORENO TERME E135 – GRANAGLIONEA558 – PORRETTA TERME

M370 – BORGOMEZZAVALLE I619 – SEPPIANAL864 – VIGANELLA

M371 – LESSONA D182 – CROSAE552 – LESSONA

M372 – CORTEOLONA E GENZONE D067 – CORTEOLONAD973 – GENZONE

M373 – CAMPIGLIA CERVO B508 – CAMPIGLIA CERVOH145 – QUITTENGOI074 – SAN PAOLO CERVO

Si pone in evidenza il fatto che ad oggi, non essendo stato possibile recuperare tutte leinformazioni necessarie, mancano le seguenti impostazioni:

• C.A.P (per il solo nuovo comune evidenziato con asterisco)• Codice ISTAT DMAG• Depresso/Montano


• Esenzione terreni agricoli• Codice INPS• Codice ASL• Numero residenti• Sede INAIL (informazione presente nella tabella “Statistiche città”).

1.9 INPGI - Minimali/massimali anno 2016

A seguito della pubblicazione della circolare INPGI n. 1 del 22/01/2016, che dichiara chel'indice di rivalutazione è -0,1%, in attesa di ulteriori approfondimenti non si procede allarivalutazione dei minimali e massimali per l'anno 2016, ad eccezione della fascia perl'applicazione dell'1% IVS aggiuntivo.Pertanto, nella tabella “Regola per calcolo fasce” (da: Tabelle – Previdenziali – Contributi) èstata aggiornata la seguente regola:

• GA10 “INPGI-Aggiuntivo”

Per eseguire la copia dall'ambiente predefinito operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento TAB.PREV_REG.FASCE Tabelle previdenziali-regole di calcolo fasceCod Elemento INPGI - CONTRIB.AGG. Inpgi - Contribuzione aggiuntiva c.to dipendente

1.10 INPS – Minimali/massimali anno 2016

A seguito della pubblicazione della circolare INPS n. 11 del 27/01/2016 dove dichiara che:“...la variazione percentuale negli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai edimpiegati, senza tabacchi, tra l’anno 2015 e l’anno 2014, accertata dall’Istat sia pari a –0,1%, la misura per l’anno 2016 del limite minimo di retribuzione giornaliera e degli altrivalori per il calcolo delle contribuzioni dovute per la generalità dei lavoratori dipendenti èpari a quella del 2015”.A seguito di ciò non viene rilasciata alcuna tabella contributiva relativa aiminimali/massimali INPS.

1.11 INAIL - Coefficienti rateazione Autoliquidazione 2015/2016

L'Inail con la nota operativa n. 60010/0001015 del 22/01/2015, ha pubblicato i coefficienti diinteresse da applicare alle tre rate relative all'Autoliquidazione 2015/2016.

Gli utenti interessati a tale gestione possono effettuare la copia della tabella operandocome segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00Cod Argomento TAB.INAIL_PARAMETRI Tabelle INAIL - ParametriCod Elemento PARAMETRI Parametri Autoliquidazione


1.12 Nuovi contratti di solidarietà previsti dal D.Lgs 148/2015

Con questo aggiornamento è stata impostata la gestione del contratto di solidarietàanticipato (causale 2084) e del contratto di solidarietà autorizzato (causale 2067) come daD.Lgs. 148/15; Per una corretta memorizzazione della tariffa istituto utile alla liquidazione dell'evento, èstato necessario predisporre la gestione nonostante l'INPS non abbia ancora dato istruzionioperative in merito.Si precisa inoltre che è stato collegato esclusivamente il codice UNIEmens, G603,attualmente in uso (come indicato nella parte relativa alle voci paga).

Si elencano nel dettaglio gli interventi effettuati nelle varie tabelle:(Da:Dati comuni - Tabelle - Assenze)

• Tipo evento Definiti due tipi evento: “CSA - Contr.solidarieta' D.Lgs.148/15” e “CSN -Contr.solidarieta' D.Lgs.148/15 antic.”;

• Causale assenzaDefinite due causali: “CSA - Contr.solidarieta' D.Lgs.148/15” e “CSN -Contr.solidarieta' D.Lgs.148/15 antic.”;

• Regola di calcolo assenzaInseriti i record relativi alle causali “2067” e “2084”;

• Regole per trattamento economico I codici evento “CSA” e “CSN” sono stati collegati alle regole ZI01 – ZI05 – ZI11 –ZI12 – ZI13 – ZI15;

(Da:Tabelle – Assenze)• Tabella regole valorizzazione assenze

con il codice contratto 00000 sono state inserite le predette causali;• Tabella associazioni voci paga

con il codice raggruppamento”1000 – Assenze INPS” sono state inserite:la causale 2067 e tipo evento “CSA” con le voci paga PISB40, D1102 e WZE013la causale 2084 e tipo evento “CSN” con le voci paga PISB42, D1102 e WZE013N.B.: L'attuale impostazione prevede l'indennizzo delle festività totalmente a caricodel datore di lavoro;

(Da:Dati comuni - Tabelle – Presenze):• Tabella Giustificativo

Inseriti nella tabella "Giustificativo" i nuovi codici evento.

(Da: Tabelle - Generiche)• Tabella numerica IA0001 “Tab.v.p.per indir.alter.DM10/UNIEmens”

In presenza di eventi di solidarietà, il giorno interessato non risulterà soggetto alcontrollo del minimale. Per poter riconoscere tale informazione nella denunciaUNIEMens e per la corretta impostazione del tag <RispettoMinimale>, in questatabella numerica sono stati riportati i codici delle voci PISB40 (rigo 97) e PISB42(rigo 98);


(Da:Tabelle – Voci paga)• Tabella voci

Sono state definite tre nuove voci a orePISB40 “Contratto solidarietà” indirizzata con il codice UNIEMens “G603” (inassenza di nuove istruzioni UNIEMens)PISB42 “Contratto solidarietà antic.” voce non indirizzata in UNIEMensPXRC32 “Contr. sol. rec. UNIEMENS” indirizzata con il codice UNIEMens “G603” (inassenza di nuove istruzioni UNIEMens)

Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)

Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento TAB.ASS_TRAT.ECON.Tabelle assenze - Singolo trattamento economicoCod Elemento (selezionare l'elemento

che interessa)ZI01_CSA/CSN INPS-Generica- NO MA istituto\Cong.paternitàZI05_CSA/CSN INPS-Gener.-NO

MA/cong.matr.ist.\Cong.paternitàZI11_CSA/CSN INPS-Generica-SI MA istituto\Cong.paternitàZI12_CSA/CSN INPS-Pubbl.esercizi-SI MA ist.\Cong.paternitàZI13_CSA/CSN INPS-Spettacolo-SI MA istituto\Cong.paternitàZI15_CSA/CSN INPS-Generica-SI MA/NO

cong.m.ist.\Cong.paternità

Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento TAB_VOCI PAGA Tabelle voci pagaCod Elemento PISB40_PISB42_PXRC32 Contratti di solidarietà

Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento NUOVO_EVENTO Nuovo evento di assenzaCod Elemento CONTR_SOLIDARIETA' Contratti di solidarietà D.Lgs.148/2015

Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento CO_GIUSTIFICATIVO Dati comuni - Giustificativo presenzeCod Elemento CSA_CSN Giustificativi CSA - CSN

Operazioni a cura dell'utenteDopo aver effettuato le copie, per completare la gestione, l’utente dovrà prendere visione diquanto di seguito indicato:1) Tabella “Regola inserimento assenza”Non essendo possibile eseguire la copia dagli archivi Predefiniti delle singole causali(2067/2084), è necessario che l'utente inserisca in questa tabella, con codice contratto00000 le impostazioni presenti nell'ambiente Predefinito;


2) Tabella numericaL'utente deve collegare le nuove voci “PISB40 e PISB42” alla tabella numerica “IA0001 ‐Tab.v.p.per indir.alter.DM10/UNIEmens” solo in presenza di eventi parziali nella giornata;3) Contabilità Si veda quanto indicato nelle variazioni accessorie alle tabelle predefinite nel capitolo“Integrazione impianto tabellare di contabilità” per l'associazione delle nuove voci neiraggruppamenti contabili.

UNIEmensNell'attesa che l'istituto dia indicazioni a riguardo è stato comunque attivato l'indirizzamentoprevisto per il recupero in UNIEmens “G603”.

1.13 Certificazione Unica 2016

Si elencano gli interventi effettuati nelle tabelle predefinite, utili all'elaborazione dellacertificazione unica 2016.(Da: Tabelle – Previdenziali – Contributi)

1.13.1 Recuperi

Disabilitato il campo “Ente previdenziale” alle codifiche di seguito indicate. ATTENZIONE:La copia aggiorna solo la definizione del recupero pertanto sarà possibile eseguirla solo inpresenza della codifica stessa nel proprio ambiente di lavoro.

Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento TAB.PREV.REC.DEF. Tabelle previdenziali - Definizione recuperoCod Elemento (scegliere l'elemento che interessa)

A01 Sgr.contr.pensionisticoG01 INPGI - genericoI10 INPS - Sgravio -Dip.IE1 INPS - Rid.ediliziaIS1 Sosp. ctb INPS c/az. eventi eccezionaliIS2 Sosp. ctb INPS c/dip.eventi eccezionaliIS3 Sosp. ctb INPS c/az.coll. eventi eccez.IS4 Sosp. ctb INPS c/coll.eventi eccezionaliIS5 Sos.ctb Cassa pen.EX INPDAP c/az.ev.ecc.IS6 Sos.ctb Cassa pen.EX INPDAP c/di.ev.ecc.IS7 Sos.ctb ex ENPALS c/az.eventi ecc.IS8 Sos.ctb ex ENPALS c/dip.eventi ecc.

1.13.2 Dati previdenziali e assistenziali – Sezione 4 Altri Enti

INPGIA seguito della pubblicazione della circolare INPGI n. 1 del 22/01/2016 è stato possibile


identificare i contributi utili alla compilazione della sezione 4 – Altri enti. La casella “4 – Imponibile previdenziale” sarà valorizzata dai contributi G00 (per quantoriguarda il lavoro dipendente) e GC0 (per quanto riguarda il lavoro parasubordinato); icontributi G00, G05, G44, G70 (lavoro dipendente) e GC0 e GC2 (lavoro parasubordinato)valorizzeranno le caselle relative ai contributi a carico del lavoratore.

Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione_04.31.00Cod Argomento TAB.PREV.CTB_DEF Tabelle previdenziali - Definizione contributoCod Elemento (scegliere l'elemento che interessa)

INPGI_LAV.DIP. INPGI - Lavoro dipendenteINPGI_LAV.PARASUB. INPGI - Lavoro parasubordinato

ENPAIA e ONAOSIPer quanto riguarda i contributi versati a questi Enti, siamo in attesa di istruzioni dettagliateda parte degli stessi; ci riserviamo pertanto di valutare successivamente le relativemodifiche da apportare all'applicativo.

2 - Riforma ammortizzatori sociali

2.1 Gestione contatori per fondo integrazione salariale (FIS)Il Decreto legislativo n. 148/2015, recante disposizioni per il riordino della normativa inmateria di ammortizzatori sociali, entrato in vigore il 24 settembre 2015, ha previsto,all’articolo 29, che il Fondo di solidarietà residuale, a decorrere dal 1° gennaio 2016assuma la denominazione di Fondo di integrazione salariale. L'INPS con il messaggio 306 del 26 Gennaio 2016 ha dettato le regole per l'applicazionedella contribuzione dovuta per il fondo di integrazione salariale, relativamente ai datori dilavoro che occupano mediamente più di quindici dipendenti; per i datori di lavoro cheoccupano mediamente da cinque a quindici dipendenti rimanda ad istruzioni successive.Da questo rilascio di conseguenza è stata adeguata la sola contribuzione dovuta per leaziende che occupano mediamente più di quindici dipendenti, introducendo comunque lenuove regole utili alla valorizzazione del numero dipendenti che prevedono l'inclusione degliapprendisti per il periodo Luglio – Dicembre 2015.Per adeguare la gestione è stato necessario introdurre un nuovo contatore per il “Fondo diintegrazione salariale” che, con una conversione, è stato valorizzato con lo stesso numerodipendenti previsto per il fondo residuale ma che per essere aggiornato con gli apprendistinecessita l'esecuzione della funzione “Calcolo contatori” (da: Elaborazioni paghe – Calcolocontatori azienda) per il periodo Luglio – Dicembre 2015.Si precisa che nel caso in cui non siano stati attivati i contatori, in quanto i limitidimensionali dell'azienda impongono l'applicazione di tutti i contributi, non sarà necessarioeffettuare ricalcoli.


2.1.1 Calcolo contributi

Per il calcolo dei contributi, la cui applicazione è dipendente dal numero dipendenti fondoresiduale, l'applicativo automaticamente da Gennaio 2016 farà riferimento al numero mediodipendenti FIS e non più al numero medio dipendenti fondo residuale.

2.2 Gestione apprendisti – UNIEmensL'INPS con messaggio 24 del 5 gennaio 2016 ha dettato le istruzioni utili alla dichiarazionedei dipendenti apprendisti, specificando che da Gennaio 2016 per gli stessi non deveessere più dichiarato il tag <TipoApprendistato>. L'ottenimento è stato adeguato in funzione delle istruzioni rilasciate e quindi nonvalorizzando più il tipo apprendistato ma dichiarando il tipo lavoratore che, con le copiepredisposte dall'ambiente predefinito, è stato impostato negli inquadramenti previdenzialiinteressati.

2.3 Assegnazione dato utente per variazione retroattiva aliquoteIn presenza di variazione di aliquote con validità retroattiva, le tabelle contributive devonoessere variate sempre con la data di effettivo inizio (es. variazione aliquote a Settembre mainizio applicazione Dicembre: nell'inquadramento previdenziale le nuove aliquote devonoessere storicizzate con data Settembre). Per evitare che la variazione dell'aliquota con ladata di effettivo inizio abbia effetti su eventuali ricalcoli (accantonamento ratei,lordizzazione, ecc.) è stata predisposta la tabella “Variazione aliquote retroattiva” (da:Tabelle – Previdenziali – Contributi) nella quale l'utente ha la possibilità di specificare perogni contributo la data inizio validità e la data inizio di effettivo utilizzo delle nuove aliquote.Compilando la tabella, l'utente preserverà eventuali ricalcoli in quanto l'applicativo utilizzeràle aliquote “vecchie” fino al mese precedente l'inizio utilizzo.

Il contributo di “INPS – CIG ordinaria” (codice contributo 030) ha subito le seguentivariazioni:

• da Settembre 2015, per i dipendenti con qualifica diversa da apprendista e L.56, èstata ridotta l'aliquota nella misura dello 0,20% con data inizio applicazione“Dicembre 2015”

• da Settembre 2015, per i dipendenti con qualifica di apprendista e L.56, è stataintrodotta, per i settori che lo prevedono, l'applicazione del contributo con data inizioapplicazione “Gennaio 2016”

Per poter impostare date inizio applicazione diverse, l'utente dovrà compilare la tabella“Variazione aliquote retroattiva” (da: Tabelle – Previdenziali – Contributi), utilizzando comeelemento differenziatore il dato utente.

Si riporta un esempio di compilazione della tabella nella quale è stato impostato comedifferenziatore un dato utente da associare agli apprendisti e ai dipendenti L.56.


Per agevolare l'utente nell'assegnazione del dato utente ai dipendenti apprendisti e L.56, èstata predisposta la funzione di utilità “Assegnazione dato utente per qualificaprevidenziale” (da: Utilità – Utilità su anagrafici) con la quale è possibile impostare nelrapporto di lavoro il dato utente valido per il periodo di apprendistato/L.56 del dipendente.

Nello specifico la funzione verificherà per ogni periodo compreso tra la data inizio e la datafine elaborazione, la qualifica previdenziale del dipendente (Qualifica 1 dell'UNIEmens) enel caso in cui la stessa coincida con una di quelle specificate, il dato utente verràstoricizzato nel rapporto per il periodo di apprendistato/L.56. La funzione può essereeseguita in modalità “Stampa di controllo” per verificare le associazioni che verrannoeffettuate in automatico.

Si precisa che l'utente dovrà creare un nuovo dato utente (da: Tabelle – Generiche) utilealla predetta funzione.

Esempio di compilazione dell'“Assegnazione dato utente per qualifica previdenziale”:


2.4 Nuova tabella – Unità produttiva

(Da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Anagrafiche – Azienda)

In riferimento alla circolare n.197 del 2 dicembre 2015: “...L'unità produttiva si identifica conla sede legale, gli stabilimenti e i laboratori distaccati dalla sede, che abbiano unorganizzazione autonoma. Costituiscono indice dell'organizzazione autonoma losvolgimento nelle sedi, stabilimenti, filiali e laboratori distaccati, di un'attività idonea arealizzare l'intero ciclo produttivo o una fase completa, unitamente alla presenza dilavoratori in forza in via continuativa. [...] L'apertura dell'Unità produttiva dovrà esserevalorizzata nell'elemento <Unità operativa> sulla base delle indicazioni contenute nellapresente circolare e sarà aggiornata in tal senso la descrizione del suddetto campo nelmanuale di compilazione Uniemens e nell'allegato tecnico.”

A seguito delle indicazioni dettate dalla suddetta circolare INPS, il codice dell'unitàoperativa UNIEmens è stato convertito nella nuova tabella “Unità produttiva” (da: Daticomuni – Tabelle – Generiche – Anagrafiche – Azienda), per facilitarne la manutenzione.Si precisa che la conversione ha creato, per ogni unità operativa presente in una delleseguenti tabelle, un codice unità produttiva al cui interno è indicato il codice ufficiale dadichiarare in UNIEmens.L'unità operativa può essere associata:

• nel “Rapporto di lavoro” in cantiere (da: HR Anagrafici – Gestione cantieri sezionePaghe – INPS)

• nel “Rapporto di lavoro” (da: HR Anagrafici sezione Paghe – INPS)• nell'“Unità locale” (da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Organico) • nella “Filiare/Dipendenza” (da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Organico)• nell'“Anagrafico azienda/ente” (da: HR Anagrafici sezione Paghe – Previdenziali)

Poichè l'INPS prevede che, in mancanza di unità produttive, all'azienda deve essereassociata l'unità produttiva “00” = “Unica unità produttiva”, una conversione ha creato lapredetta unità produttiva. Si precisa che ai dipendenti per i quali non risulta associataun'unità produttiva, l'applicativo provvederà ad associare automaticamente l'“Unica unitàoperativa” (codice “00”).

Le suddette modifiche sono propedeutiche alle implementazioni che verranno rilasciate conil prossimo aggiornamento relative alla riforma degli ammortizzatori sociali (generazioneelenco addetti per unità produttiva).

3 - Adeguamento aliquote contributo 124 INPS-F.Int.Sal.-FISIl Decreto Legislativo 148/2015 all'art. 29 ha disciplinato la contribuzione al Fondoresiduale, che dal 01/01/2016 assume la nuova denominazione di “Fondo di integrazionesalariale”.

L'INPS con messaggio 306 del 26/01/2016 ha asserito che, come condiviso con il


Ministero del lavoro e politiche sociali, “(...) i datori di lavoro, individuati dalla lettera a), giàiscritti al Fondo di solidarietà residuale sono tenuti a versare la nuova aliquota pari alle0,65% a partire dal 1/1/2016.Per i soggetti non iscritti, individuati dalla lettera b) saranno fornite successive istruzioni(...)”

ATTENZIONE:Si precisa che l'INPS prevede l'applicazione delle nuove aliquote dal mese di gennaio 2016senza nessuna proroga.Pertanto si consiglia agli utenti interessati di elaborare il cedolino del mese di Gennaio 2016solo dopo aver aggiornato le tabelle (tramite le relative copie).Per calcolare la contribuzione aggiornata, così come previsto dall'INPS, gli utenti cheavessero già elaborato dovranno procedere ad una rielaborazione per non incorrere ineventuali sanzioni/interessi, tenendo comunque presente che la variazione di aliquotainfluenza la contribuzione carico dipendente.

A seguito di quanto sopra indicato, sono state aggiornate le aliquote nei settori previdenzialiindicati nella tabella che segue (0,21667 carico dipendente e 0,65 caricoazienda+dipendente, dal 01/01/2016) e sono state rese disponibili le relative copie.

Ricordiamo che l'utente dovrà procedere alla copia dei soli settori previdenziali che ha ingestione.

Di seguito sono indicati i settori per i quali è stata effettuata la variazione e le relative copie

Cod settore previdenziale Descrizione

AA20 AZ. di coltivatori diretti

EA10 Ex ENPALS spett.assunti <31/12/95

EA20 Ex ENPALS spett.assunti >31/12/95

EA30 Ex ENPALS sport.prof.assunti<31/12/95

EA40 Ex ENPALS sport.prof.assunti>31/12/95

EC10 Ex ENPALS-COMMERCIO assunti <= 31/12/95

EC20 Ex ENPALS-COMMERCIO assunti > 31/12/95

GA10 INPGI-minimale INPS Redattore

GA15 INPGI-minimale INPS Praticante

GA20 INPGI-minimale INPS Collab\Corrisp

GA30 INPGI-min.INPS Redattore-Telev. locali

GA35 INPGI-min.INPS Praticante-Telev. locali

I134 Az.ex municip.ind.con capit.pub.- INPS

I13A Az.ex municip.ind.con capit.pub.- INPDAP

I211 Az.speciali L.142/90-si'CUAF-Att.comm.

I212 Az.speciali L.142/90-no CUAF-Att.comm.

I213 Az.speciali L.142/90-si'CUAF-Att.ind.

I214 Az.speciali L.142/90-no CUAF-Att.ind.

I701 INPS-Commercio-CUAF intera

I702 INPS-Commercio-CUAF ridotta

I709 INPS-Agenzie di viaggio

I712 INPS-Logistica


Cod settore previdenziale Descrizione

I728 ENTI MORALI (senza cuaf)

I729 ENTI MORALI (con cuaf)

I736 Az.ex munic.privatizz. - INPS

I73A Az.ex munic.privatizz. - INPDAP

I813 INPS-Org.di fatto/Coop.DPR 602/70 Comm.

IA40 INPS-Ind.Coop.DPR 602/70-albo inf-no CIG

II20 INPS-Spediz. e ag.di operazioni doganali

IP40 INPS-Aziende commerciali coop. L. 602/70

IQ10 INPS-Commercianti CUAF rid.

IQ13 INPS-Commercianti CUAF intera

IQ50 INPS-Terziario - Attivita' varie

IQ60 INPS-Agenzie somministrazione di lavoro

IR05 INPS-Pubblici esercizi CUAF intera

IR10 INPS-Pubblici esercizi CUAF rid.

IS30 INPS-Assicurazioni

IS50 INPS - Attivita' di intermediazione

IV10 INPS-Professioni ed Arti

IX10 INPS-Propr.fabbric./condomini/serv.culto

IX30 INPS-Ospedali e case di cura - sì CUAF

IX33 INPS-Ospedali e case di cura - no CUAF

MB20 INPS-Ind.pesca ravvicinata si L.413/84

MB23 INPS-Ind.pesca cost. e ravv.no L.413/84

MOBI Apprendisti-iscrizione liste mobilita'

Procedere alla copia dei soli settori che l'utente ha in gestione.(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)Versione AGG_04.31.00 Aggiornamento_versione 04.31.00CodArgomento

TAB.PREV_INQ. Tabelle previdenziali _ INQUADRAMENTI

Cod Elemento (scegliere l'elemento che interessa)AA20_ADEG_CTB AA20_AZ.di Coltivatori direttiEA10_ADEG_CTB EA10_Ex ENPALS spett.assunti <31/12/95EA20_ADEG_CTB EA20_Ex ENPALS spett.assunti >31/12/95EA30_ADEG_CTB EA30_Ex ENPALS sport.prof.assunti<31/12/95 EA40_ADEG_CTB EA40_Ex ENPALS sport.prof.assunti>31/12/95 EC10_ADEG_CTB EC10_Ex ENPALS-COMMERCIO assunti <= 31/12/95EC20_ADEG_CTB EC20_Ex ENPALS-COMMERCIO assunti > 31/12/95GA10_ADEG_CTB GA10_INPGI-minimale INPS RedattoreGA15_ADEG_CTB GA15_INPGI-minimale INPS PraticanteGA20_ADEG_CTB GA20_INPGI-minimale INPS Collab\CorrispGA30_ADEG_CTB GA30_INPGI-min.INPS Redattore-Telev. localiGA35_ADEG_CTB GA35_INPGI-min.INPS Praticante-Tel.localiI134_ADEG_CTB I134_Az.ex municip.ind.con capit.pub.-INPSI13A_ADEG_CTB I13A_Az.ex municip.ind.con capit.pub.-INPDAPI211_ADEG_CTB I211_Az.speciali L.142/90-si'CUAF-Att.comm.I212_ADEG_CTB I212_Az.speciali L.142/90-no CUAF-Att.comm.I213_ADEG_CTB I213_Az.speciali L.142/90-si'CUAF-Att.ind.


I214_ADEG_CTB I214_Az.speciali L.142/90-no CUAF-Att.ind.I701_ADEG_CTB I701_INPS-Commercio-CUAF interaI702_ADEG_CTB I702_INPS-Commercio-CUAF ridottaI709_ADEG_CTB I709_INPS-Agenzie di viaggioI712_ADEG_CTB I712_INPS-LogisticaI728_ADEG_CTB I728_ENTI MORALI (senza cuaf)I729_ADEG_CTB I729_ENTI MORALI (con cuaf)I736_ADEG_CTB I736_Az.ex munic.privatizz.-INPSI73A_ADEG_CTB I73A_Az.ex munic.privatizz.-INPDAPI813_ADEG_CTB I813_INPS-Org.di fatto/Coop.DPR 602/70 Comm.IA40_ADEG_CTB IA40_INPS-Ind.Coop.DPR 602/70-albo inf-no CIGII20_ADEG_CTB II20_INPS-Spediz. e ag.di oper.doganaliIP40_ADEG_CTB IP40_INPS-Aziende comm.coop. L.602/70IQ10_ADEG_CTB IQ10_INPS-Commercianti CUAF rid.IQ13_ADEG_CTB IQ13_INPS-Commercianti CUAF interaIQ50_ADEG_CTB IQ50_INPS-Terziario - Attivita' varieIQ60_ADEG_CTB IQ60_INPS-Agenzie somministr.di lavoroIR05_ADEG_CTB IR05_INPS-Pubblici esercizi CUAF interaIR10_ADEG_CTB IR10_INPS-Pubblici esercizi CUAF rid.IS30_ADEG_CTB IS30_INPS-AssicurazioniIS50_ADEG_CTB IS50_INPS - Attivita' di intermediazioneIV10_ADEG_CTB IV10_INPS-Professioni ed ArtiIX10_ADEG_CTB IX10_INPS-Propr.fabbr./condom./serv.cultoIX30_ADEG_CTB IX30_INPS-Ospedali e case di cura - sì CUAFIX33_ADEG_CTB IX33_INPS-Ospedali e case di cura - no CUAFMB20_ADEG_CTB MB20_INPS-Ind.pesca ravvicinata si L.413/84MB23_ADEG_CTB MB23_INPS-Ind.pesca cost. e ravv.no L.413/84MOBI_ADEG_CTB MOBI_Apprendisti-iscrizione liste mobilita'

4 - Certificazione Unica 2016(Da: Elaborazioni annuali – Gestione C.U.)

4.1 Ottenimento dati C.U.Si rilascia in modalità definitiva, in base alle specifiche pubblicate dall'Agenzia delle Entratein data 15/01/2016, la funzione di ottenimento dati CU. Gli utenti sono di conseguenzaobbligati a rieseguire la funzione in oggetto. Ricordiamo che per le indicazioni dettagliate relative alla valorizzazione di ogni singolacasella e annotazione della dichiarazione, è disponibile il documento relativo nell'Areariservata MyZucchetti nella sezione “Area tecnica – Portale PostVendita – Prodotti – HRSoluzioni – Paghe Project – Documentazione – Materiale di supporto”.


4.2 Ulteriori adeguamenti per le CU attestanti le somme liquidate a seguito dipignoramento presso terziCome indicato nel sommario dei cambiamenti della precedente versione, la CU 2016 haprevisto che, in presenza di somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi, il terzoerogatore, ovvero il sostituto d'imposta, debba rilasciare una certificazione in capo alcreditore con l'indicazione delle somme erogate e delle relative ritenute effettuate.In aggiunta a quanto precedentemente indicato, per poter gestire la certificazione in capo alcreditore, nella tabella “Trattenute sul netto” (da: HR Anagrafici – Trattenute sul netto), oltrealla compilazione del codice soggetto beneficiario, sarà possibile utilizzare anchel'informazione del codice “Ente/Organizzazione” sempre che esista, oltreall'Ente/Organizzazione, anche un soggetto codificato nell'anagrafica soggetti con lo stessocodice fiscale dell'Ente/Organizzazione e con tipo soggetto “Beneficiario” (“BENEFD”).

4.3 Precisazioni per percipienti esteri con redditi di lavoro autonomoDa questo aggiornamento, la compilazione del codice di identificazione fiscale estero,presente nella sezione “Anagrafici” del Soggetto (da: HR Anagrafici), non sarà piùsubordinata dall'impostazione del campo “Tipologia codice fiscale”, ma risulterà sempreutilizzabile. L'ottenimento dati CU lo considererà ovviamente solo in presenza di percipientiesteri che, di conseguenza, risiedono in uno stato estero.Detto questo, con la legge di stabilità 2016 è stato modificato il comma 6-quinquiesdell'articolo 4 del DPR 322 del 1998. In particolare nell'ultimo periodo è stato previsto che"Le trasmissioni in via telematica effettuate ai sensi del presente comma sono equiparate atutti gli effetti alla esposizione dei medesimi dati nella dichiarazione di cui al comma 1".Precisiamo pertanto che, le CU attestanti redditi di lavorato autonomo dei percipienti esterisenza codice fiscale, ovvero con il campo “Tipologia codice fiscale” impostato a “Nonattribuito per sogg.estero” nella sezione “Anagrafici” del Soggetto (da: HR Anagrafici),verranno escluse dalla generazione del flusso telematico da inviare all'AdE in quanto icontrolli previsti dalle specifiche tecniche ammettono esclusivamente CU relative apercipienti con codice fiscale formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria.

4.4 Stampa modelli(Da: Elaborazioni annuali – Gestione CU)

Con questo aggiornamento viene rilasciata la versione definitiva della funzione “Stampamodelli”. Di seguito si riportano alcune importanti precisazioni riguardanti la funzione in oggetto:

Selezione tipo certificazioneSi deve scegliere quale tipologia di CU si desidera stampare, le scelte possibili sono:


• Dipendenti e Autonomi (nocasi part.)

• Solo dipendenti• Solo autonomi (no casi part.)• Solo autonomi casi

particolariRispetto allo scorso anno sievidenzia la quarta scelta checonsente la stampa delle "CUAutonomi casi particolari", ovvero diquelle CU collegate ad undipendente dell'azienda, maintestate ad un percipiente effettivoesterno all'azienda stessa: tali CUnon possono e non devono esserepubblicate (a livello di dipendente)in quanto riferite a soggetti esterniall'organizzazione.Per questo motivo si è deciso diisolarle in fase di stampa rispettoalle altre CU.

Tipo modelloTra le novità della CU 2016abbiamo la diversificazione deimodelli, distinti tra:

• Sintetico (copia contribuente)• Ordinario

Da questa funzione, la stampa del modello ordinario (o copia per il sostituto) è daconsiderasi puramente a titolo di controllo interno, la stampa in spool ottenuta non èinfatti pubblicabile ed archiviabile, ed inoltre vengono disabilitate le opzioni di"Stampa a definitivo", "Modalità di stampa", ecc.La tipologia modello "Sintetico (copia contribuente)" è quella da scegliere per dareufficialità alla stampa stessa.

Stampa a definitivoAffinché possa essere generato correttamente lo spool definitivo, utile alla stampadelle certificazioni da consegnare ai dipendenti e anche all'archiviazione/pubblicazione delle stesse, è necessario eseguire la funzione attivando l'opzione“Stampa a definitivo”. L'opzione richiederà all'utente la data di stampa di firma daapporre sulla CU e verrà stampata nel frontespizio nella sezione “Firma del Sostitutod'imposta”. La data di firma verrà inoltre memorizzata in ogni singola certificazionenella sezione “Identificazione CU” e ne congelerà il contenuto escludendo le stesseda eventuali ottenimenti eseguiti dagli utenti successivamente alla stampa definitiva. Il riottenimento di una CU già stampata in modalità definitiva, sarà possibile solo


attivando l'opzione “Ottieni CU già stampate”.

Solo CU senza data di stampaSpuntando questa casella si potranno agevolmente stampare le sole certificazioniriottenute dopo la stampa definitiva.

Modalità di stampaConsente di produrre il formato di stampa corretto in base all'utilizzo dell'utente:

• StandardE' la modalità ufficiale e canonica. In tal modo, nel caso siano presenti sezionicicliche per il lavoratore, vengono stampate solo le pagine effettivamente utili inquanto compilate con almeno un dato. E' utile agli utenti che devono eseguire lastampa fisica su carta ai fini della distribuzione oppure archiviare/pubblicare nel DMSdel Portale HR.

• Digitale ZucchettiDeve essere applicato tale tipo di stampa nel momento in cui si è acquistato ilservizio di stampa digitale Zucchetti. Anche in questo caso, vengono stampate solole pagine utili, ottimizzando di conseguenza il numero totale delle stesse.

• Digitale esterniE' la modalità, presente anche negli anni scorsi, utile per eventuali programmiprodotti da fornitori esterni che elaborano la stampa prodotta per utilizzi propri mafunzionano ancora in base al numero fisso di pagine componenti una singola CU(quest'anno 7). In tal modo, anche in presenza di sezioni della CU cicliche, il modelloviene ripetuto interamente, anche se alcune pagine risultano totalmente vuote.

Stampa istruzioniSpuntando la casella vengono stampate le quattro pagine con le istruzioni per ilcontribuente.

Stampa duplice copiaSpuntando la casella ogni CU viene stampata consecutivamente due volte; non sonomai stampate in duplice copia le pagine relative alle istruzioni e le due paginededicate alla destinazione dell'2/5/8 per mille.

Stampa pagine destinazione 2/5/8 per milleN.B.: queste due pagine sono stampate solo quando si esegue la stampa definitivo.Si precisa inoltre che, per quanto riguarda la stampa delle certificazioni attestantiredditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, le schede per la destinazionedell'2/5/8 per mille, sono stampate solo per le causali:

B, C, D, E, L, L1, M, M1, M2,N, O, O1,V1

4.4.1 Modello in lingua tedesca

Si informa che il modello in lingua tedesca (modello sintetico-copia contribuente) non èancora disponibile, in quanto non è ancora stato pubblicato sul sito dell'Agenzia delleEntrate.


4.5 Generazione flusso telematico provvisorio(Da: Elaborazioni annuali – Gestione CU)La generazione del flusso telematico è l’atto conclusivo di tutta la preparazione delle CU; èsolo dopo la corretta esecuzione di questa fase che si avrà a disposizione il flussotelematico (o i flussi) da inviare all’Agenzia delle Entrate.Ogni flusso, prima di essere inviato, deve essere controllato/verificato con l’appositosoftware di controllo distribuito dall'Agenzia delle Entrate; se sono segnalati degli errori, ilflusso non può essere inviato, pena lo scarto di alcune CU se non dell’intero flusso.

Importante: Il flusso PROVVISORIO ottenibile con questa versione NON DEVE ESSERESPEDITO; la funzione di generazione flusso è infatti bloccata sulla modalità "provvisoria"ed i flussi ottenuti possono essere utilizzati solo per effettuare i controlli e le verifiche al finedi eliminare tutti le possibili mancanze ed anticipare eventuali errori presenti.

4.5.1 Attività preliminari

Affinché possa essere generato correttamente un flusso telematico, sono necessarie alcune attività preliminari di configurazione e preparazione delle CU:

• Verificare la configurazione aziende/enti(da: HR Anagrafici)E’ indispensabile, per ogni azienda/ente con CU da inviare, compilare la sottosezione dell'anagrafico “Azienda/Ente” - sezione “Fiscali” (vedi figura), spuntando la casella “Invio diretto”oppure indicando un “Cod mittente”,qualora le CU siano presentate daun intermediario; in questo casocompilare anche il “Tipo impegno” ela “Data impegno”.La mancata compilazione di questi dati dell’azienda/ente comporta la totale esclusione delle proprie CU dalla generazione flussi.

4.5.2 Criteri di aggregazione e numerazione CU

Indipendentemente dai filtri che l’utente può utilizzare per suddividere le CU in più flussi, lafunzione di “Generazione flussi” adotta alcuni criteri imprescindibili di aggregazione osuddivisione delle CU, e più precisamente:

• in un flusso telematico può essere presente un solo intermediario; l’intermediario puòpresentare le CU di più sostituti, che saranno quindi tutti presenti all’interno di un unico flusso

• se il sostituto presenta direttamente le proprie CU, verrà prodotto un flusso per ogni sostituto

• in un flusso possono essere presenti solo CU di primo invio o CU in sostituzione / annullamento

• se viene specificato un nr. massimo di CU per flusso, sono generati automaticamente “n” flussi, ciascuno contenente al massimo il numero di CU impostato

• le CU all’interno di ogni flusso, sono ordinate per:


◦ C.F. del sostituto◦ Cognome e nome del percipiente◦ Causale (prima il lavoro dipendente, poi le eventuali CU per lavoro autonomo)

• ogni CU viene numerata progressivamente, seguendo l’ordinamento di cui sopra, con un numero che parte sempre da 1 (uno) al cambio di sostituto.

N.B.: i criteri sopra esposti sono identici allo scorso anno.

4.5.3 Modalità di generazione

Per agevolare la fase di controllo flusso ed eliminazione degli errori sono previste duemodalità di generazione:

• modalità provvisoria: i flussi vengono generati ma nessun dato viene memorizzatonegli archivi e la generazione dei flussi può essere ripetuta più volte senza vincoli

• modalità definitiva: non attivabile, sarà oggetto del prossimo rilascio

4.5.4 Nomenclatura ed identificazione dei flussi

Il file fisico, contenente il flusso telematico CU, che al termine dell’elaborazione saràcollocato negli “archivi esterni”, avrà la seguente nomenclatura:

Modalità provvisoria: PROVV_uuu_TCUaaaa_prgfDove:

aaaa = anno modelloidf = identificativo flussoprgf = progressivo flusso (per provvisorio)uuu = identificativo utente

Esempi di nomenclatura:Modalità provvisoria:PROVV_34_TCU2016_1PROVV_125_TCU2016_23

ATTENZIONE:Quando i flussi sono provvisori, l'identificativo flusso (quello effettivo ed univoco), nonesiste, quindi "prgf" è da intendersi come un progressivo attribuito sequenzialmente ad ogniflusso generato; è stato inoltre aggiunto nel nome anche l'identificativo utente, con lo scopodi diversificare i flussi generati dai vari utenti e scongiurare eventuali sovrapposizioni.

4.5.5 Risultati dell’elaborazione

Al termine della generazione flussi l’utente troverà:• uno o più flussi telematici presenti in “Archivi esterni”, con la nomenclatura illustrata

nel paragrafo Nomenclatura ed identificazione dei flussi• una stampa, dal titolo “Elenco flussi CU generati” con il riassunto dei flussi prodotti,

dei sostituti inclusi, del nr. CU inserite, ecc.• una o più stampe, dal titolo “Flusso CU 2016 Frontespizi - Invio diretto: xxxxxxxxxxx”,

contenente i frontespizi presenti nei flussi generati (dati corrispondenti al record B erecord C), dove xxxxxxxxxxx è il c.f. del soggetto (intermediario o sostituto) che


presenta il flusso• una o più stampe, dal titolo “Flusso CU 2016 Contenuto - Invio diretto: xxxxxxxxxxx”,

che possiamo intendere come la rappresentazione grafica e leggibile del contenutodi ogni singolo flusso; al suo interno troveremo infatti frontespizio, eventuale quadroCT e tutte le pagine delle singole CU contenute.

Si precisa che queste stampe sono prodotte automaticamente sia in modalità “generazioneprovvisoria” che in “generazione definitiva”.Nella modalità provvisoria non si è voluto riportare, nella stampa del frontespizio, i campicon il nr. delle CU presenti e l’eventuale quadro CT. Tali dati sono presenti unicamentenelle stampe generate in modalità definitiva.

4.5.6 Pagina di lancio della funzione Generazione flussi - parametri e filtri

(Da: Elaborazioni annuali – Gestione CU)Vengono qui evidenziati i campi e le opzioni più significative della pagina di lancio dellafunzione “Generazione flussi”, riprodotta nella figura a lato.Si nota che è suddivisa in tre distinte sezioni di cui, le prime due, sono specifiche e moltoimportanti per la corretta esecuzione del processo.Data la delicatezza di questa fase, si prega di leggere con attenzione le indicazioni riportatedi seguito:

Invio diretto (tramite il sostituto)Spuntando questa opzione saranno considerate tutte le CU ad invio diretto da partedel sostituto.

Tramite intermediarioSpuntando questa opzione saranno considerate tutte le CU ad invio tramiteintermediario.

Cod mittenteQuesta casella è abilitata solo spuntando la casella di cui sopra, inserendo il codicedi un intermediario; saranno considerate le CU dei sostituti che fanno a capo a taleintermediario.

Nome flussoInizializzato a TCUaaaa, dove aaaa vale 2016; l’utente può modificare la siglaproposta e questa sarà usata come base per attribuire un nome ai flussi generati(vedi nomenclatura flussi).

Nr. massimo CU per flussoQuesto parametro serve per dare un limite al numero di certificazioni presenti inognuno dei flussi generati; da utilizzare per evitare flussi troppo grandi che nonpotrebbero essere trasmessi. Ricordiamo che a pag.6 delle “Specifiche tecniche perla trasmissione telematica della certificazione Unica 2015”, è riportata la seguenteaffermazione: “Qualora la dimensione complessiva del file contenente leComunicazioni da trasmettere ecceda il limite previsto, 3 MB compressi, si dovràprocedere alla predisposizione di più forniture.”E’ proposto il valore 15.000 che, secondo un nostro calcolo “prudenziale”, dovrebbegarantire il rispetto della dimensione massima accettata; l’utente può aumentare odiminuire tale numero in funzione dei riscontri ottenuti con i propri flussi.


Generazione definitivaNon selezionabile in questa versione.

Data invioNon selezionabile in questa versione.

Descrizione flussoDescrizione libera a disposizione dell’utente; tale descrizione viene inserita sianell’archivio flussi sia nel record “A” del flusso, in posizione 530, per un massimo di100 caratteri. Per l’esattezza, a partire da pos. 530 troveremo:

IDFLUSSO: nnnnn descrizione inserita a video (per un totale di 100 car.)dove nnnnn è l’identificativo numerico assegnato al flusso.E’ bene ricordare che questa descrizione sarà ritornata (cosi come è stata spedita)nei flussi di ritorno con gli esiti dell’invio ed i nr. di protocollo assegnati.

Parametri di selezioneIn questa sezione ci sono gli abituali parametri ed ulteriori filtri di selezione; sono in praticagli stessi della “Stampa modelli” e non ci sono segnalazioni degne di nota.

4.6 Prossimi rilasciIl prossimo rilascio previsto entro il 12 febbraio, completerà gli adeguamenti utiliall'adempimento della Certificazione Unica.In particolare, verranno rese disponibili le seguenti gestioni:

• Archiviazione/pubblicazione della stampa per il contribuente e della stampa per ilsostituto

• Generazione del flusso telematico in modalità definitiva• Importazione ricevute per la protocollazione dei flussi e delle relative CU

Riepilogando, con l'applicativo allineato alla presente versione, l'utente può predisporretutta la configurazione applicativa di base, ottenere tutte le certificazioni, visualizzarle,controllarle, modificarle, stamparle (in modalità temporanea o definitiva), fino a completarel'iter, generando i flussi temporanei in modalità provvisoria, in modo da poterli sottoporre alsoftware di controllo Entratel.

L'archiviazione/pubblicazione delle stampe prodotte sarà consentita dopo il caricamento diuna versione di HR Portal il cui rilascio è previsto entro la suddetta data.

5 - Riepilogo dati INAIL(Da: Elaborazioni annuali – Gestione INAIL)

E' stato introdotto un nuovo report che consente di ottenere un prospetto riepilogativo deidati INAIL anche in formato csv.

Nella stampa verranno evidenziati per le posizioni INAIL richieste, i seguenti dati:• l'eventuale posizione accentrante;


• l'elenco dei dipendenti con l'indicazione delle relative retribuzioni Inail, della quota esente e della quota non esente, l'eventuale retribuzione soggetta a “Silicosi asbestosi”, il tasso, il premio, comprensivo dell'eventuale quota derivante da ricalcolo dati INAIL (da: Utilità – Gestione ricalcoli – Ricalcolo dati INAIL) e, se presente, l'importo della rivalsa.Attivando il campo “Dettaglio mensile” i dati verranno dettagliati per singolo cedolino;al contrario, le informazioni, verranno esposte totalizzate per dipendente/anno. Verranno inoltre evidenziati i totali per posizione INAIL e, se presente l'accentramento, i totali delle posizioni accentranti.

6 - Imposta sostitutiva – Generazione csvLa funzione di “Ottenimento” (da: Elaborazioni paghe – T.F.R.– Imposta sostitutiva) e la“Stampa” (da: Elaborazioni paghe – T.F.R.– Imposta sostitutiva) sono state implementateper permettere la generazione delle stampe di controllo anche in formato csv.

7 - Casellario pensionati(Da: Altri moduli – Casellario delle pensioni)

7.1 Adeguamenti ai nuovi tracciatiL'INPS ha pubblicato i nuovi tracciati mediante i quali avviene il flusso di dati relativi aipensionati. Pertanto i file prodotti con l'ottenimento della denuncia trimestrale e di quella difine Febbraio sono stati adeguati al “Tracciato 2016 – Versione 03.04.01”. L'Ente ha inoltre adeguato il tracciato del flusso relativo alla elaborazione dei dati perl'articolo 8 del D.Lgs.314/1997 e per l'articolo 34 della Legge 448/1998 alla “vers.2016.0.0”.Tale variazione ha comportato la variazione dei files csv generati dalla funzione“Importazione file Art.8”.

7.2 Tassazione arretrati anni precedentiDa questo aggiornamento, per la tassazione degli arretrati anni precedenti, in assenzadell'aliquota media presente nella sezione “Fiscali – Erario del Rapporto di lavoro” (da: HRAnagrafici) verrà utilizzata l'aliquota media IRPEF per arretrati presente nell'archivio “DatiArt.8”.

8 - Bonifico – Migrazione alla SEPA da febbraio 2016A partire dal 1° febbraio 2016 il CBI (Customers of Businnes Interaction) attua un'ulteriorefase della migrazione alla SEPA (Single Euro Payments Area), iniziata già nel 2014,rendendo di fatto obbligatorio per le imprese che non hanno già provveduto, l'utilizzo diformati di comunicazione con la propria banca basati sullo standard ISO 20022 XML.Tutto ciò riguarda le disposizioni di bonifico e di addebito diretto trasmesse al proprioprestatore di servizi di pagamento in forma aggregata tramite file contenenti una o


più disposizioni.In sostanza da febbraio 2016 i bonifici dovranno essere eseguiti solo tramite file contracciato SEPA.Per quanto riguarda i pagamenti nazionali non sarà più possibile inviare alle banche un fileCBI (PC-EF) (vecchio txt), ad eccezione di pagamenti tramite assegni. Per quanto riguarda i pagamenti esteri non sarà più possibile inviare alle banche un file CBI(PE-EF) (vecchio txt), ad eccezione di accrediti riguardanti bonifici esteri su banche NONappartenenti all'area SEPA e/o per operazioni in divisa diversa da EUR.Non è stato necessario effettuare modifiche ai programmi dell'applicativo in quanto, perpoter gestire la migrazione alla SEPA, è sufficiente impostare nel modo corretto la tabella“Gruppo di addebito” (da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze). Infatti, in basealle impostazioni indicate in tabella è già possibile da tempo gestire tutti i bonifici in formatoSEPA.

ATTENZIONE:invitiamo tutti gli utenti averificare tutti i gruppi diaddebito gestiti e, senecessario, apportare ledovute modifiche alleimpostazioni indicate.Per agevolare l'utente nellacorretta compilazione deidati, vengono fornite diseguito alcune indicazioniribadendo le funzionalità deivari campi indicati nellatabella suddetta.

Tabella Gruppo di addebito -Box “Disposizione dipagamento xml (SEPA)”

Il flag “Bonifico SEPA”serve per indicare quale tipologia di file ottenere:

• se impostato a “No” il programma elaborerà per questo Gruppo di addebito SOLO file nel vecchio formato standard CBI (PC-EF, PE-EF). Si ricorda che tutte le altre informazioni anche se in qualche modo compilate NON verranno considerate nelle elaborazioni;

• se impostato a “Sì, SEPA CBI” o “Sì, SEPA ISO 1 portale 'Connexis' (BNP Parisbas)”(versione internazionale del file SEPA CBI), verranno prodotti file con tracciato SEPA e tramite altre due informazioni l'utente potrà decidere il comportamento del programma per l'elaborazione di pagamenti con assegni e bonifici esteri.Il flag “Disposizioni di pagamento Italia (assegni)” serve per decidere quale tipo di fileottenere in caso di pagamento tramite assegni:


◦ se impostato a “No” il programma elaborerà per questo “Gruppo di addebito” un file nel vecchio formato standard CBI (possibilità ancora in essere).Si precisa che, nel caso in cui si gestiscano con lo stesso “Gruppo di addebito” sia bonifici che pagamenti tramite assegni, il programma elaborerà due file differenti: uno SEPA contenente i bonifici e uno CBI contente gli assegni.

◦ se impostato a “Sì” verrà prodotto un file con tracciato SEPA. Si ricorda che per i file SEPA la tipologia di pagamento (bonifico o assegno) è motivo di rottura dei file prodotti; pertanto, nel caso in cui con lo stesso “Gruppo di addebito” si effettuino bonifici e pagamenti tramite assegni, il programma elaborerà due file differenti: uno contenente i bonifici e uno contenente i pagamenti con assegni, diversificati fra loro dal nome del file (prefisso SEAS_). E' chiaro che il tracciato è il medesimo ma all'interno sono presenti informazioni che identificano la tipologia di pagamento assegni.

Il flag “Disposizione di pagamento estero xml attivata dall'ordinante (NO area SEPA)” (utilizzabile SOLO se il campo “Bonifico SEPA” è impostato a “Sì, SEPA CBI”) serve per decidere quale tipo di file ottenere in caso di bonifico estero su banca estera NON appartenente all'area SEPA (cioè con flag “Bonifico SEPA” impostato a “No” in tabella “Banca estera” (da: Dati comuni – Tabelle – Banche)):◦ se impostato a “No” il programma elabora per questo “Gruppo di addebito” un file

standard CBI (PE-EF) contenente i bonifici esteri NO area SEPA (possibilità ancora in essere);Si precisa che, qualora si gestiscano con lo stesso “Gruppo di addebito” sia bonifici nazionali che bonifici esteri, il programma elaborerà due file differenti: unoSEPA contenente i bonifici nazionali ed eventualmente i bonifici esteri “Sì area SEPA” ed uno standard CBI (PE-EF) contenente i bonifici esteri “No area SEPA”;

◦ se impostato a “Sì” il programma elabora per questo “Gruppo di addebito” un file SEPA in formato xml. Viene creato un file identificato nel nome dal prefisso “SEEX” in quanto il tracciato è lievemente differente rispetto ad un SEPA CBI e segue le specifiche tecniche della “Disposizione di pagamento estero attivata dall'ordinante”.Si precisa che, qualora si gestiscano con lo stesso “Gruppo di addebito” sia bonifici nazionali che bonifici esteri, il programma elaborerà due file differenti: unoSEPA contenente i bonifici nazionali ed eventualmente i bonifici esteri “Sì area SEPA” ed un altro file SEPA contenente i bonifici esteri “No area SEPA” identificato dal nome file con prefisso “SEEX”.

Vengono elencati di seguito tutti gli altri campi del box in questione, campi utili alla generazione di un file SEPA con alcune indicazioni per la corretta compilazione:

• “C/C sogg. a monitoraggio finanziario (CAPACI)”: è un flag che riguarda il “Monitoraggio grandi opere pubbliche”. Per una spiegazione dettagliata dell'utilizzo del campo fare riferimento al “Sommario dei cambiamenti” versione 04.29.00 al capitolo 12) SEPA – Monitoraggio finanziario grandi opere pubbliche.

• “Emissione tag 'CBIBdyPaymentRequest”: permette di gestire un'ulteriore versione del SEPA CBI differente solo per testata del file e namespace. Per un file


piu' “snello” si consiglia di impostare il campo a “No”. Le banche appartenenti al circuito SEPA aderenti al consorzio CBI devono accettare entrambe le versioni prodotte dal nostro applicativo.

• “Esposizione dei pagamenti effettuati come 'addebito unico'('Batch Booking')”:serve per gestire un tag utile sia al tracciato SEPA CBI che al SEPA ISO 1; dipende dagli accordi Cliente-Banca ed indica se è richiesto l'addebito cumulativo oppure l'addebito singolo. L'informazione NON è obbligatoria e, se il flag è impostato a “Sì”, verrà emesso il relativo tag con valore “true” (significa che è richiesto l'addebito cumulativo).

• “Metodo di pagamento”: dipende dagli accordi Cliente-Banca e viene inizializzato con il valore “TRA Disposizioni di Bonifico con Esito all’Ordinante” ma è presente anche il valore “TRF Disposizioni di Bonifico senza Esito all’Ordinante”.

• “Tipologia commissioni”: dipende dagli accordi Cliente-Banca e regola a chi compete il pagamento delle commissioni relative ai bonifici effettuati. I valori possibilisono:◦ CRED Commissioni totalmente a carico del creditore ◦ DEBT Commissioni totalmente a carico del debitore◦ SHAR Commissioni suddivise tra debitore e creditore◦ SLEV Commissioni secondo regole concordateSe il campo “Bonifico SEPA” è impostato con “Sì, SEPA CBI”, per i bonifici nazionali ed esteri “Sì area SEPA”, l'informazione verrà impostata fissa nel file con “SLEV”, unico valore ammesso nei casi indicati secondo le specifiche tecniche del tracciato.Se il campo “Disposizione di pagamento estero xml attivata dall'ordinante (NO area SEPA)” è impostato a “Sì” sarà possibile indicare SOLO uno dei seguenti 3 valori:◦ CRED◦ DEBT◦ SHARSe invece il campo “Bonifico SEPA” è impostato con “Sì, SEPA ISO 1..” saràpossibile indicare uno tra i seguenti valori:◦ CRED◦ DEBT◦ SHAR◦ SLEVVerificare l'impostazione di questo campo e indicare il valore corretto in base alla propria casistica.

• “Cod CUC” (Codice Univoco CBI): campo la cui compilazione è obbligatoria e a curadell'utente; serve per identificare il mittente censito presso il CBI: mittente inteso come azienda che ordina alla propria banca di effettuare i pagamenti.

Sottolineando il fatto che, le eccezioni per le quali è ancora possibile ottenere file CBI standard (PC-EF e PE-EF) sono i pagamenti tramite assegni e i bonifici esteri con banche estere NON appartenenti all'area SEPA, si ribadisce che:

• a parità di coordinate bancarie di addebito è possibile potenzialmente utilizzare un unico “Gruppo di addebito” per gestire la totalità dei pagamenti (pagamenti di assegni, bonifici nazionali, bonifici esteri ed esteri no area SEPA);


• se l'utente già oggi utilizza un “Gruppo di addebito” dedicato SOLO al pagamento degli assegni e desidera continuare ad elaborare un file standard CBI (vecchio txt), può ovviamente continuare ad utilizzare quello senza effettuare modifiche. La stessaconsiderazione può essere fatta per gruppi di addebito dedicati SOLO al pagamento di bonifici esteri “No area SEPA”.

Ricordiamo che la versione delle specifiche tecniche che illustrano il tracciato SEPA è la 00.04.00 e, a differenza del tracciato standard CBI, ogni file SEPA contiene una sola distinta, la quale a sua volta è costituita da una o più disposizioni di pagamento. Ogni distinta risulta omogenea per:

• Mittente/Azienda• tipologia distinta (bonifico o assegni);• coordinate bancarie di addebito• data richiesta esecuzione

Dato che potrà essere generato un file CBI (PC-EF) solo per i pagamenti tramite assegni, èstato aggiornato, da parte del consorzio CBI, il documento per Pagamenti - Bonifici CBI- Standard tecnici con la versione 6_17.Questo ha comportato l'attuazione dell'unica vera modifica effettuata con questo rilascio ai programmi di ottenimento dei supporti magnetici per le banche: nella tabella “Gruppo di addebito” (da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze) è presente un flag “Bonifico con coordinate IBAN” nel box “Informazioni supporto magnetico per banche”. Questo campo permette di generare i tipi record 16 (coordinate ordinante) e 17 (coordinate beneficiario). Con il documento tecnico è stato cancellato il tipo record 17 che non deve più essere generato. Pertanto con questo aggiornamento il flag indicato, anche se spuntato, non genererà più il suddetto tipo record.

9 - Modifiche varie

9.1 Rapporto di lavoro

(Da: HR Anagrafici)Variata, sulla sezione “Strutturali/Contrattuali” dell'anagrafico “Rapporto di Lavoro”, lacondizione di obbligatorietà dei campi “Cod qualifica” e “Cod livello”; questi ultimi sonoobbligatori se la “Natura dal Rapporto”, indicata nella sezione “Rapporto/Organico”, è“Lavoro dipendente” o “Somministrato” o “Distaccato”.

9.2 Copia Rapporto di lavoro - Nuova opzione “Copia totale”

(Da: Utilità – Utilità su anagrafici – Copia anagrafici – Copia rapporto di lavoro)Aggiunta la nuova opzione “Copia totale (tutte le sezioni di tutti gli applicativi presenti)”, didefault a “No” (valore non spuntato), che se attivata (valore spuntato), consente di copiaretutte le sezioni di tutti gli applicativi presenti sull'impianto, senza richiedere le relativemaschere (seleziona Applicativi, seleziona Sezioni) di ulteriore conferma.


9.3 Gestione lavori

Nei dati aggiuntivi della funzione in oggetto, oltre alla già presente “Descrizione del server”,è stato aggiunto anche il “Nome del server” relativo al lavoro schedulato.

10 - Nuove funzioni a menuSi elencano di seguito i nuovi punti di menu:

• Riepilogo dati INAIL (da: Elaborazioni annuali – Gestione INAIL)• Unità produttiva (da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Anagrafiche – Azienda) • Assegnazione dato utente per qualifica previdenziale (da: Utilità su anagrafici)


Riepilogo delle operazioni a cura dell'utente:Si ritiene utile evidenziare le operazioni e le verifiche necessarie che l'utente dovràeseguire dopo il caricamento del presente aggiornamento (dettagliate nelle pagineprecedenti):

• Importazione tabelle predefinite• Rieseguire l'ottenimento dati CU (per chi li avesse già ottenuti)• Eseguire la funzione di calcolo contatori aziendali per tutte le aziende interessate al versamento

del contributo FIS (ex fondo residuale) e con presenza di apprendisti nell'ultimo semestre 2015

N.B.: Si ricorda di prendere visione delle variazioni tabellari presenti nel documento “Circolare predefinito”.

Cordiali saluti

ZUCCHETTIDivisione Paghe


Documents

Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici• dall'elenco denominato “add2016.csv”, scaricato in data 26/01/2016, aggiornato al 25/01/2016. ATTENZIONE: • Comuni