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Paola Gabaldi Regione Lombardia – Agenzia Regionale per l’Istruzione, Formazione e Lavoro Il sistema dei servizi alla persona in Regione Lombardia

Paola Gabaldi

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Paola Gabaldi Regione Lombardia – Agenzia Regionale per l’Istruzione,

Formazione e Lavoro

Il sistema dei servizi alla persona in Regione Lombardia

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Le politiche per il lavoro attuate da Regione Lombardia esprimono

pienamente il concetto di servizi di prossimita’:

nella distanza ravvicinata alle esigenze della persona (voucher,

dote) e nella scelta politica di sostenere i corpi sociali intermedi

(sussidiarietà).

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Gli interventi di Regione Lombardia sono centrati sui bisogni della persona, sulla scelta informata del singolo che liberamente può avvalersi di servizi resi da operatori accreditati (formazione e lavoro, sanita’), e autorizzati (politiche sociali). Una politica “di prossimità” nei servizi al lavoro e alla formazione consente al singolo di cercare, nei limiti pattuiti, la risposta piu’ congrua rispetto alle sue esigenze.

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La doteLa DOTE è l’insieme di risorse in denaro e servizi riservato

alla persona, utilizzabile presso gli operatori accreditati, per la fruizione di uno o più servizi al lavoro e alla

formazione finalizzati all’inserimento occupazionale e al miglioramento delle competenze.

•centralità della persona e valorizzazione del Capitale Umano per politiche attive del lavoro;

•rete degli operatori del mercato del lavoro e della formazione (accreditamento e sviluppo network);

•definizione di percorsi personalizzati per la formazione e l’inserimento lavorativo (PIP);

•monitoraggio e valutazione per assicurare coerenza, efficacia ed efficienza della policy.

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La scelta della sussidiarieta’ e’ il secondo cardine delle politiche regionali, ciò consente ai corpi sociali intermedi

(famiglie, associazioni, realta’ territoriali locali) di svolgere le funzioni che loro

competono. La sussidiarieta’ consente aderenza ai

bisogni, al territorio, alle specificita’ dei singoli problemi e genera risposte

diversificate e innovative ai bisogni.

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Un esempio concreto

Dote Ammortizzatori sociali Dote per le politiche attive (servizi al lavoro e formazione) che affianca i sussidi riconosciuti dalla Stato finalizzati alla tutela del reddito dei lavoratori che sono temporaneamente sospesi dal lavoro o hanno perso il posto di lavoro.

Voucher di ConciliazioneAi destinatari della Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali viene riconosciuta una integrazione al sostegno economico, sulla base della composizione del nucleo familiare e del numero di componenti a carico del lavoratore.

Premialita’ per inserimento lavorativo con il quale si intende riconoscere agli operatori della rete dei servizi regionali una premialità al fine di incentivare la ricollocazione lavorativa dei destinatari della Dote Ammortizzatori Sociali.

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Voucher di conciliazione

con almeno 2 figli a carico;

con famiglia monoparentale e almeno 1 figlio a carico;

con nucleo familiare con entrambi i genitori in cassa integrazione in deroga e con almeno 1 figlio a carico;

con familiare convivente non autosufficiente.

Destinatari

Valore massimo di 250 euro mensili per un periodo massimo di 10 mesi, a cui si aggiungono 100 euro mensili di buoni pasto.

Valore

Servizi per la prima infanzia (da 0 a 3 anni) (Nidi, Micronidi, Centri Prima infanzia e Nidi famiglia);

Baby sitting e Baby Parking;

Accompagnamento dei figli (minori di 14 anni) a scuola, visite mediche, ad attività sportive;

Dopo scuola, supporto allo studio, accesso a centri ricreativi diurni (minori di 14 anni);

Assist. Domiciliare per anziani e/o famigliari conviventi non autosufficienti.

Servizi

Rete di

Sportelli Conciliazione

abilitati su tutto il territorio regionale

Elenco di operatori di servizio

Elenco di operatori commerciali

Modalità operative