2
Sirmione e l’acquedotto ad uso non potabile. Nell’assemblea pubblica del 23 maggio presso la frazione di Rovizza il sindaco Mattinzoli annuncia trionfante la dis- ponibilità del nuovo acquedotto ad uso non potabile a cui già dal giorno suc- cessivo si può fare richiesta di allaccia- mento. La cosa è sicuramente utile, ma bisogna anche ricordare che l’idea di un acquedotto per usi non domestici, l’innaffiamento di giardini ed orti, è nata oltre 15 anni fa con l’ultima giunta di centro sinistra. Ed ora il traguardo rag- giunto è limitato ad una piccola frazione dell’area del Comune. Quando anche altri sirmionesi potranno usufruire di un tale servizio? Non si sa. L’acqua potabile è una risorsa preziosa e visto l’incremento nell’ultimo decennio della popolazione residente, delle seconde case e delle piscine private sarebbe il caso di avere una visione complessiva della gestione dell’acqua, utilizzare acqua potabile per innaffiare i giardini è uno spreco che I Cittadini, le loro problem- atiche, i loro doveri, e le loro aspettative La classifica del “Benessere Italiano Lordo” pone Sirmione al terzo posto in Italia. La qualità di vita sul nostro territo- rio è tra i primi posti a livello nazionale, la maggior parte dei residenti possiede la propria abitazione e il tenore di vita è più alto rispetto ad altri comuni con- finanti. Nelle prime posizioni dei paesi dove si vive bene anche altre località gardesane come Bardolino e Desenzano. Non ci dimentichiamo però, che se da un lato la nostra vita è circondata da grandi interessi materiali sicuramente visibili e dimostrabili, dall’altro lato rischia di mancare una grande ricchezza che non è data dal possedere più denaro: il senso di comunità. Una cittadinanza che non si riconosce come famiglia rischia di per- dere la sua identità. Un insieme di valori visita il nostro blog www.pdsirmione.it S iamo al secondo numero del nuovo notiziario del circolo PD di Sirmione. Nello scorso numero Vito ha parlato della can- cellazione del programma nucleare del governo. La destra ha cercato senza successo di affossare i refer- endum, probabile bomba per la te- nuta del governo dopo lo splendido risultato delle elezioni amministra- tive, Milano per tutti. Quindi sono confermati i quattro quesiti sui tre temi: acqua pubblica, nucle- are e legittimo impedimento. Per cui ci vediamo ai seggi il 12 e 13 Giugno! Per tornare alla politica sirmionese, il Sindaco Mattinzoli ha promosso quattro incontri per parlare dei progetti per Sirmione. Sembra che il futuro per la destra sirmionese siano i parcheggi. Si prevedono silos interrati a Co- lombare, in p.zzle Porto e l’ultimo spunta in p.zzle Piatti di fronte ad Aquaria. Noi abbiamo un idea diversa, cercheremo di presentarla e condividerla con voi attraverso questo foglio mensile. il coord.pdsirmione Andrea Volpi notiziario n.2 - giugno 2011 Iniziava nel 2006 con una raccolta di firme la campagna del nostro circolo a favore della raccolta differenziata “porta a porta”. Ma i cittadini come la pensa- no? Abbiamo promosso su facebook un sondaggio che chiedeva: “Sirmione e la nuova raccolta differenziata dei rifiuti, cosa ne pensi?”, ecco le risposte: 72% Penso sia meglio la raccolta “porta a porta” 21% Ok le nuove isole, ma con l’aggiunta di umido e verde 4,7% Il nuovo sistema è buono 2,3% Erano meglio i cassonetti verdi (hanno risposto 44 persone) Il nuovo regolamento edilizio E’ in approvazione il nuovo regolamento edilizio del Comune di Sirmione, dove sono contenute tutti i requisiti che i progettisti devono rispettare per ottenere il permesso di costruire dal Comune. Ecco le nostre proposte: - Classe energetica B come requisito mini- mo indispensabile al rilascio del permesso, - Obbligo di prevedere un sistema di rac- colta dell’acqua piovana per l’irrigazione del giardino al fine di limitare i consumi; - Obbligo di piantumare un numero minimo di alberi locali dove sono presenti giardini privati (tipo ulivo, niente palme!); deve essere ridotto. Allora, visto che sia per i problemi di difficoltà oggettiva che ci sono nell’allargare il servizio sia per le altre priorità dell’amministrazione Mat- tinzoli (ad esempio gli amati parcheggi), non sarebbe il caso di adottare delle norme che obblighino l’installazione nelle nuove abitazioni di impianti per il recupero delle acque piovane? E magari prevedere già l’allacciamento al doppio acquedotto. Inoltre si dovrebbe richiedere che gli impianti automatici di irrigazione sia pubblici che privati siano dotati di sonde di umidità del terreno. Troppe volte ho visto impianti irrigare anche dopo abbondanti acquazzoni. Vedremo se alle roboanti dichiarazioni della serata seguirà una politica veramente rivolta alla sostenibilità dell’utilizzo dell’acqua. dal blog http://vitofranzoni.blogspot.com VOTA 4 SI - i seggi si trovano presso le scuole di colombare, se hai smarrito la tessera elettorale puoi richiedere la copia all’anagrafe che sarà aperta i giorni del voto. segue dietro

PD Sirmione - Notiziario Giugno 2011

Embed Size (px)

DESCRIPTION

secondo numero del notiziario del circolo pd sirmione

Citation preview

Page 1: PD Sirmione - Notiziario Giugno 2011

Sirmione e l’acquedotto ad uso non potabile.Nell’assemblea pubblica del 23 maggio presso la frazione di Rovizza il sindaco Mattinzoli annuncia trionfante la dis-ponibilità del nuovo acquedotto ad uso non potabile a cui già dal giorno suc-cessivo si può fare richiesta di allaccia-mento. La cosa è sicuramente utile, ma bisogna anche ricordare che l’idea di un acquedotto per usi non domestici, l’innaffi amento di giardini ed orti, è nata oltre 15 anni fa con l’ultima giunta di centro sinistra. Ed ora il traguardo rag-giunto è limitato ad una piccola frazione dell’area del Comune. Quando anche altri sirmionesi potranno usufruire di un tale servizio? Non si sa. L’acqua potabile è una risorsa preziosa e visto l’incremento nell’ultimo decennio della popolazione residente, delle seconde case e delle piscine private sarebbe il caso di avere una visione complessiva della gestione dell’acqua, utilizzare acqua potabile per innaffi are i giardini è uno spreco che

I Cittadini, le loro problem-atiche, i loro doveri, e le loro aspettativeLa classifi ca del “Benessere Italiano Lordo” pone Sirmione al terzo posto in Italia. La qualità di vita sul nostro territo-rio è tra i primi posti a livello nazionale, la maggior parte dei residenti possiede la propria abitazione e il tenore di vita è più alto rispetto ad altri comuni con-fi nanti. Nelle prime posizioni dei paesi dove si vive bene anche altre località gardesane come Bardolino e Desenzano.Non ci dimentichiamo però, che se da un lato la nostra vita è circondata da grandi interessi materiali sicuramente visibili e dimostrabili, dall’altro lato rischia di mancare una grande ricchezza che non è data dal possedere più denaro: il senso di comunità. Una cittadinanza che non si riconosce come famiglia rischia di per-dere la sua identità. Un insieme di valori visita il nostro blog

www.pdsirmione.it

Siamo al secondo numero del nuovo notiziario del circolo PD di Sirmione. Nello scorso

numero Vito ha parlato della can-cellazione del programma nucleare del governo. La destra ha cercato senza successo di affossare i refer-endum, probabile bomba per la te-nuta del governo dopo lo splendido risultato delle elezioni amministra-tive, Milano per tutti. Quindi sono confermati i quattro quesiti sui tre temi: acqua pubblica, nucle-are e legittimo impedimento. Per cui ci vediamo ai seggi il 12 e 13

Giugno! Per tornare alla politica sirmionese, il Sindaco Mattinzoli ha promosso quattro incontri per parlare dei progetti per Sirmione. Sembra che il futuro per la destra sirmionese siano i parcheggi. Si prevedono silos interrati a Co-lombare, in p.zzle Porto e l’ultimo spunta in p.zzle Piatti di fronte ad Aquaria. Noi abbiamo un idea diversa, cercheremo di presentarla e condividerla con voi attraverso questo foglio mensile.

il coord.pdsirmioneAndrea Volpinotiziario n.2 - giugno 2011

Iniziava nel 2006 con una raccolta di fi rme la campagna del nostro circolo a favore della raccolta differenziata “porta a porta”. Ma i cittadini come la pensa-no? Abbiamo promosso su facebook un sondaggio che chiedeva: “Sirmione e la nuova raccolta differenziata dei rifi uti, cosa ne pensi?”, ecco le risposte:

72% Penso sia meglio la raccolta “porta a porta”21% Ok le nuove isole, ma con l’aggiunta di umido e verde4,7% Il nuovo sistema è buono2,3% Erano meglio i cassonetti verdi

(hanno risposto 44 persone)

Il nuovo regolamento edilizio E’ in approvazione il nuovo regolamento edilizio del Comune di Sirmione, dove sono contenute tutti i requisiti che i progettisti devono rispettare per ottenere il permesso di costruire dal Comune. Ecco le nostre proposte: - Classe energetica B come requisito mini-mo indispensabile al rilascio del permesso,- Obbligo di prevedere un sistema di rac-colta dell’acqua piovana per l’irrigazione del giardino al fi ne di limitare i consumi;- Obbligo di piantumare un numero minimo di alberi locali dove sono presenti giardini privati (tipo ulivo, niente palme!);

deve essere ridotto. Allora, visto che sia per i problemi di diffi coltà oggettiva che ci sono nell’allargare il servizio sia per le altre priorità dell’amministrazione Mat-tinzoli (ad esempio gli amati parcheggi), non sarebbe il caso di adottare delle norme che obblighino l’installazione nelle nuove abitazioni di impianti per il recupero delle acque piovane? E magari prevedere già l’allacciamento al doppio acquedotto. Inoltre si dovrebbe richiedere che gli impianti automatici di irrigazione sia pubblici che privati siano dotati di sonde di umidità del terreno. Troppe volte ho visto impianti irrigare anche dopo abbondanti acquazzoni. Vedremo se alle roboanti dichiarazioni della serata seguirà una politica veramente rivolta alla sostenibilità dell’utilizzo dell’acqua.

dal blog http://vitofranzoni.blogspot.com

VOTA 4 SI - i seggi si trovano presso le scuole di colombare, se hai smarrito la tessera elettorale puoi richiedere la copia all’anagrafe che sarà aperta i giorni del voto.

segue dietro

Page 2: PD Sirmione - Notiziario Giugno 2011

sicuramente non visibili agli occhi dei cittadini, ma che se sottratti portano ad un isolamento, non accorgendosi del cittadino magari solo e bisognoso che non chiede elemosine, ma solo con-siderazione e conforto. La vita a volte ci pone di fronte a delle sfide, problemi che sembrano essere insormontabili da soli, ma che una comunità insieme può cercare di risolvere. Sto parlando di solidarietà. Oggi la famiglia è il primo vero ammortizzatore sociale, senza di essa l’Italia sarebbe al tracollo. Un paracadute che sotto i venti della crisi economica riesce a tenere, dove le isti-tuzioni spesso faticano a compiere il loro dovere, sopratutto dopo i molteplici tgli alla spesa sociale perpetrati dal Governo di Destra. La nostra Regione e il nostro Comune si fanno carico di molteplici problemi, dalle persone anziane, disabili e tutte quelle persone che per qualsiasi causa necessitano di una assistenza sociale. Il Comune dev’essere in prima linea e nelle vesti delle assistenti so-ciali deve prendersi carico dei problemi sociali, ascoltando le richieste dei propri cittadini. Pur condividendo la mole di lavoro delle Assistenti Sociali presenti nel nostro Comune credo si dovrebbero documentare maggiormente e qualora il cittadino arrivi sprovveduto, possano guidarlo verso una risposta completa e rassicurante. Si ricorda ai cittadini con problemi di una certa entità che la Regione tutti gli anni mette a dispo-sizione dei contributi a sostegno delle famiglie, con tempi e modalità da rispet-tare. Ogni anno rimangono giacenti e non spesi parecchi soldi, questo più volte per mancanza di informazione. Diventa quindi fondamentale un’alta preparazione e un continuo aggior-namento delle Assistenti Sociali del Comune, al fine di rendere più efficace la spesa pubblica e lasciare un po meno soli quei cittadini che hanno bisogno del sostegno di tutti noi.

di Orlando Pegolotti

il Circolo PD Sirmione: mail. [email protected] tel. 0309906112Direttivo eletto con le primarie del 2010: Andrea Volpi, Saverio Barbieri, Nicola Sin-igaglia, Adalgisa Lamari, Giusy Zardini;

rete di coordinamento zonale: www.pdgarda.it mail. [email protected]

Acqua termale e riscaldamen-to per i sirmionesiUna delle risorse più pregiate di cui gode il territorio di Sirmione è l’acqua termale. Il suo sfruttamento a fini terapeutici risale al 1900 quando è inaugurato il primo centro terapeutico. Gli sviluppi negli anni successivi hanno portato alla situazione attuale con due centri termali, un centro benessere inaugurato nel 2003 e tre alberghi che usufruiscono direttamente di un esclu-sivo servizio terapeutico per i loro clienti. Tutto questo ha un risvolto economico importante anche per la popolazione residente in termini di offerta lavorativa diretta e indiretta col turismo. L’acqua termale di Sirmione ha però una proprietà fisica che è sempre stata non rilevante ai puri fini terapeutici, ma che può essere rilevante per un altro utilizzo: la temperatura di 69 gradi centigradi. Questo calore è superiore alla tem-peratura di funzionamento dei nor-mali termosifoni casalinghi. L’impiego terapeutico necessita di un opportuno raffreddamento dell’acqua, altrimenti non utilizzabile direttamente, ed attu-almente il raffreddamento è realizzato mediante scambiatori termici con le acque del lago. Visti i tempi che corrono, con i continui aumenti dei combustibili, la nostra proposta è di valutare lo sfrut-tamento di questo calore per il riscal-damento invernale e per la produzione di acqua calda. La geotermia di bassa temperatura per il riscaldamento è una delle fonti di energia rinnovabile più economiche ed ha enormi possibilità di sviluppo in Italia, ma soprattutto a Sirmione con vantaggi evidenti per la popolazione: abbattimento dei costi di riscaldamento invernale che si riducono all’ammortamento degli impianti ed alle spese di manutenzione, ma che non risentirebbero più dei prezzi del mercato dei combustibili.

dal blog http://vitofranzoni.blogspot.com

La nostra Costituzione oggiIl termine Costituzione sta ad indicare il complesso di norme giuridiche che regolano il funzionamento di uno Stato. Per Stato si intende un popolo, stanziato su un determinato territorio, sottoposto a norme e regole che gli permettono di condurre una vita corretta e dignitosa. Non sarebbe concepibile uno Stato senza Costituzione, come non avrebbe alcun senso una Costituzione non riferita ad uno Stato. La nostra Costituzione è nata dalla più grave crisi politica at-traversata dall’Italia fin dai tempi in cui essa si è costituita in Stato unitario. Ap-provata dopo un intenso e appassionato lavoro nel Dicembre del 1947, è entrata in vigore con l’anno 1948. Essa si può sostanzialmente dividere in due parti: una tratta dei diritti e dei doveri dei Cittadini, l’altra stabilisce l’ordinamento dello Stato. I suoi principi fondamentali dichiarano che la Repubblica è fondata sul lavoro, che i cittadini sono tutti uguali e possiedono pari dignità civile e sociale, al di là di ogni distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinione pubblica. La Costituzione ha il compito di indirizzarci, difenderci e proteggerci da insidie e ingiustizie. Particolarmente importanti e attuali sono oggi gli argo-menti del lavoro, dell’istruzione e della giustizia. Il lavoro è in grave crisi: provvi-sorio, a tempo determinato, con disoccu-pazione giovanile altissima. L’Istruzione si vede i fondi ridotti e non è più in grado di provvedere ai suoi compiti fon-damentali che sono quelli di formare gli uomini del domani. La Giustizia, oggetto di scontri violenti con la politica, non è più in grado di operare proficuamente e in modo equilibrato. Il Capo dello Stato è intervenuto in più occasioni per richia-mare i responsabili alla vera attuazione della Costituzione e al superamento degli scontri tra le opposizioni politiche. Purtroppo bisogna costatare con ama-rezza che cala sempre più l’interesse per la Costituzione. Il vantaggio personale ha sostituito quello della Comunità; la spinta dell’uguaglianza ha lasciato spazio alla sempre maggiore disparità di condizione dei ceti sociali, allontanando la dispa rità di povertà e benessere.

di Ernesto Tozzo