La qualità della vita a SirmioneLo scorso 6 giugno il sole24ore ha pubbli-cato un articolo su uno studio sulla qual-ità della vita nei comuni italiani con più di 3000 abitanti utilizzando indicatori non solo di ricchezza economica, ma anche di qualità ambientale e sociale scelti sec-ondo un modello elaborato da un gruppo di economisti guidati dal premio nobel Joseph Stiglitz. . Dalla classifica prodotta dallo studio risulta: Bardolino al primo posto, Sirmione al terzo e Desenzano all’undicesimo.Questa classificazione rispecchia ab-bastanza bene la realtà sirmionese, ma, se è vero che a Sirmione si vive bene, credo invece che su alcuni indici come ben-essere economico ed istruzione, il fenom-

eno delle residenze fittizie per evitare l’ICI sulla seconda casa, cresciuto parecchio nel decennio 2000-2010, abbia contri-buito non poco al buon risultato.Per quanto riguarda gli indici ambientali sarebbe interessante sapere quali sono stati utilizzati, ma certo è che l’indice di impermeabilizzazione del territorio non sia stato adeguatamente considerato, visto che Sirmione ha quasi il 60% di terri-torio impermeabilizzato (dati Legambien-te). Se poi aggiungiamo un certo spreco di acqua potabile, una qualità dell’acqua del lago non sempre ottimale come era fino a qualche decennio fa, la bassissima incidenza di impianti di energia rinnova-bile (solare fotovoltaico e termico in primo luogo) ed un trattamento non molto

delicato del territorio a fronte lago, come nel caso del canneto di S. Vito e la relativa lottizzazione dell’area antistante, il quadro generale non sarebbe così ottimale da meritare un terzo posto. Credo che se la politica delle amministrazioni del lago di Garda non fa un salto di qualità verso una adeguata conservazione del patrimonio territoriale e la sostenibilità economico-ambientale, i comuni del lago di Garda perderanno le prime posizioni a favore dei sempre più virtuosi comuni altoatesini che già da anni perseguono una forte politica di cura e salvaguardia del loro territorio.

dal blog http://vitofranzoni.blogspot.com

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Passano tutti gli emendamenti pro-posti dal nostro gruppo con voto unanime nel consiglio comunale del 20 Luglio. Le integrazioni hanno così trasformato le enunciazioni di prin-cipio contentute nel regolamento, in atti concreti. I temi trattati seguono come sempre i pilastri del nostro programma: sviluppo sostenibile e democrazia partecipata. La novità più rilevante è contenuta nell’art. 30 riguardo l’efficienza energetica delle nuove costruzioni, qui sopra riportato, che da di fatto il via ad una nuova stagione di contenimento dei con-sumi energetici. Costruire meglio nel nostro Comune porterà Sirmione a fare la sua parte per un futuro mi-gliore, oltre che aumentare il valore del patrimonio edilizio. Un altro punto concreto riguarda il risparmio

dell’acqua potabile con l’inserimento dell’obbligo per chi risiede nelle zone raggiunte dal doppio acquedotto (per l’irrigazione dei giardini con l’acqua di lago) di effettuare l’allacciamento allo stesso. Nelle aree non raggiunte dalla nuova canalizzazione, è previsto l’obbligo, per le nuove costruzioni, di installare delle cisterne interrate per la raccolta delle acque piovane, da riutilizzare poi per l’annaffio dei giardini. C’è poi l’art. 28 che riguarda la piantumazione di alberi per rego-lare l’ombreggiamento delle facciate esposte a sud. Viene integrato con un comma che prevede la salvaguardia degli alberi ad alto fusto presenti e il divieto di messa a dimora di tutte le specie non tipiche dell’ambiente gardesano e di quelle che si rivelas-sero vettori di particolari malattie o

diffusive di parassiti. Vi è infine un punto legato alla partecipazione e trasparenza, dato che la richiesta di riattivare la commissione edilizia c’è stata negata. Siamo però riusciti a richiedere una relazione annuale dettagliata del Presidente della com-missione del Paesaggio, che dovrà presentare al Consiglio Comunale una sintesi di quanto è avvenuto nell’anno di attività della commissione stessa. Voglio esprimere la mia soddisfazione per questo grande risultato e confer-mare il impegno futuro per migliorare l’ambiente e il futuro di Sirmione. (Trovi il dettaglio dell’emendamento sul mio blog o su quello del circolo)

il coord.pdsirmionehttp://AndreaVolpi.blogspot.com

notiziario n.3 - settembre 2011

segue dietro

INIZIA LA RIVOLUZIONE ENERGETICA A SIRMIONE. GRAZIE AL PARTITO DEMOCRATICO.Inserito nel regolamento edilizio l’art.30 che recita: “Gli edifici di nuova costruzione, demolizione e ricostruzione e ristrutturazione integrale dovranno rientrare almeno in classe energetica B (minori consumi). La Giunta Comunale, con apposita deliberazione, istituirà previsioni di riduzioni degli oneri di urbanizzazione per le ristrutturazione e gli ampliamenti degli edifici, in funzione del raggiungimento di obiettivi di riduzione dei consumi energetici, valutati in relazione all’inserimento dell’edificio nelle diverse classi energetiche.”

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Il piano socio-assistenzialeL'assessore all'istruzione del Comune di Sirmione, Luisa Lavelli, ha presentato in Consiglio comunale un piano che vede incrementare di 200.000€ i fondi, sopratutto per i contributi ad personam, che affiancano i giovani in situazioni di difficoltà con figure di sostegno. Modifi-cate leggermente le fasce d'esenzione, si passa da un reddito ise di 7.000€/anno a 8.000€ sulla prima fascia d'esenzione. L'aumento andrà per 97 mila a sos-tegno delle scuole materne e 73 mila per l'assistenza ad personam, visto il continuo aumento di richieste. Bene il nuovo progetto «Orto», con la finalità di avvicinare i ragazzi alla terra riuscendo a motivarli nel raggiungimento di risultati concreti. Sicuramente molte le inziative e positivo il contributo del Comune, il tutto è però da prendere a scatola chi-

usa, compresi i contributi una tantum, ad oggi infatti siamo ancora in attesa di sapere come ad esempio sono stati spesi più di 40.000€ dati all’asilo Sant’Orsola... Le continue richieste di aprire i co-mitati di gestione alla minoranza e riattivare la commissione comunale, rimangono a tutt'oggi inevase.

il Circolo PD Sirmione: mail. pdsirmione@gmail.com tel. 030 9906112Direttivo eletto con le primarie del 2010: Andrea Volpi, Saverio Barbieri, Nicola Sinigaglia, Adalgisa Lamari, Giusy Zardini;

rete di coordinamento zonale: www.pdgarda.it mail. pdgardesano@gmail.com

Le mani sulla vitaLa filosofa Hannah Ardendt sosteneva che quando si legifera su questioni che attengono alla vita (e alla morte) delle persone, si entra in un regime impo-litico. E l’impolitico per lei è la caratter-istica principale dei regimi totalitari. Da questo punto di vista, il governo italiano è sulla buona strada. Una maggioranza parlamentare ampiamente delegit-timata dagli scandali recenti, si accinge ad approvare una legge fortemente ideologica ed eticamente violenta che vuole imporre un punto di vista parziale a chi ha convinzioni e fedi diverse. Di che si tratta? Del diritto, garantito dalla Costituzione, di decidere sul fine vita da parte di ciascuno. Ciascuno ha, cioè, il diritto di rifiutare e sospendere le cure (cioè l’alimentazione e l’idratazione forzata) quando decide che la vita non è più “degna di essere vissuta”. La legge in discussione si arroga invece il potere (in barba alla Costituzione) di negare quel diritto. Dire, come fa l’attuale maggio-ranza, che la vita è indispensabile sulla base di specifiche convinzioni ideo-logiche e religiose, significa imporre per legge il proprio credo e la propria fede a tutti, credenti e non credenti. E, tra i cre-denti, anche a chi, su questo argomento, professa idee diverse.La sfera pubblica viene in tal modo invasa dalla sfera delle convinzioni private. Lo spazio politico diventa, come diceva la Ardendt, impolitico. L’ombra del totalitarismo comincia a profilarsi sinis-tramente all’orizzonte di una comunità.

dal blog http://adalgisalamari.blogspot.com

REFERENDUM 12/13 GIUGNO SU ACQUA PUBBLICA, NUCLEARE E LEGITTIMO IMPEDIMENTO, ECCO I RISULTATI SIRMIONESI:

Hanno votato oltre il 46% dei Sirmionesi con quasi totalità dei SI, nell’insieme il Garda supera il quorum con il 51,3% di affluenza.

"In un momento drammatico come questo, con il Governo italiano commis-sariato dall'Europa, il Paese ha piu' che mai bisogno di un Parlamento piena-mente rappresentativo, capace di pren-dere decisioni impegnative ma condivise da tutti. Affidando la nomina dei par-lamentari a pochi capipartito, la legge elettorale che chiamiamo Porcellum li ha separati dai cittadini, facendoli apparire come una casta di privilegiati. Vogliamo impedire che la "legge porcata" sporchi

anche il prossimo Parlamento: lo dicono in troppi da 6 anni, ma il porcellum è an-cora lì. Firmate per consentire al popolo di abrogarla. Firmate per ridare al citta-dino il diritto costituzionale di scegliere i propri rappresentanti attraverso i collegi uninominali. Firmate per rafforzare e migliorare il sistema bipolare italiano e assicurare l'alternanza politica, consen-tendo ai cittadini di scegliere i parlamen-tari e chi deve governare il Paese."

REFERENDUMELETTORALE.ORG

DI COSA È FATTO IL PORCELLUM

FIRMOVOTO

SCELGO

1

2

3

4

PREPOTENZA5 capipartito con poche decine di capicorrentescelgono 945 parlamentari, senza che i cittadinipossano dire nulla.

LONTANANZA meglio passare il tempo nelle anticamere dei capipartitoche li hanno nominati piuttostoche perderlo tra i cittadiniche non li hanno eletti. CORTIGIANERIA

meglio far conto su parentiamici e cortigiani fedeli al capoche li ha nominati piuttostoche persone autorevoli leali versocittadini che li hanno eletti

TRADIMENTOe' piu' facile vendersiad un altro capoche tradire un popolo

SI PUO’ FIRMARE PRESSO IL COMUNE DI RESIDEN-ZA ENTRO IL 20 SETTEMBRE! FIRMA ANCHE TU!

SOSTIENI ANTE TU IL REFERENDUM PER CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE