Upload
trinhtuong
View
217
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 1 di 31
1
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE
PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Nome/Funzione Data Firma
Redazione
Francesco La Tona Direttore UOC Medicina Specialistica
Renato Branciforte Responsabile UOC Patologia Clinica, Enna
Stefania Grasso Dirigente Medico UOC Cardiologia, Enna
Carmela Lo Presti Dirigente Medico UOC Neurologia, Enna
Ercole Esposito Medico di Medicina Generale
Salvatore Giampiccolo Referente Aziendale Qualità
Verifica Dott.ssa Maria La Malfa Direttore UOC ASB e Cure Domiciliari
Dott Emanuele Cassarà Direttore Sanitario Aziendale ASP Enna
Approvazione
Dott Emanuele Cassarà
Direttore Sanitario Aziendale ASP Enna
Adozione
Dott.ssa Giovanna Fidelio
Direttore Generale Asp Enna
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 2 di 31
2
1. Premessa ....................................................................................................... 3
2. Scopi .............................................................................................................. 3
3. Modifiche alle revisioni precedenti ................................................................. 3
4. Campo d’applicazione .................................................................................... 3
5. Definizioni ...................................................................................................... 3
6. Matrice delle Responsabilita’/Attivita’ ............................................................. 4
7. Descrizione delle attività ................................................................................ 5
7.1. Medico di Medicina Generale .................................................................... 6
7.2. Laboratorio Analisi ................................................................................... 10
7.3. Cardiologia ............................................................................................... 12
7.4. Neurologia ............................................................................................... 20
8. Riferimenti . .................................................................................................. 22
8.1. Allegati………….. ....................................................................................... 22
9. Indicatori/Parametri di Controllo ................................................................... 22
10. Lista di Distribuzione .................................................................................... 23
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 3 di 31
3
1. PREMESSA
La fibrillazione atriale risulta essere una delle prime cause di ictus, che rappresenta
a sua volta la seconda causa di morte e la prima causa di disabilità nell’adulto. Obiettivo del
PDTA è la precoce diagnosi e presa in carico del paziente con FA a rischio di ictus.
Vengono coinvolte diverse figure professionali
2. SCOPI
Dare una univoca linea terapeutica ai pazienti che si rivolgono alle nostre strutture
sanitarie, siano esse ospedaliere che territoriali, per prevenire Stroke ischemico
tromboembolico ed eventuali disabilità.
3. MODIFICHE ALLE REVISIONI PRECEDENTI
Revisione data Motivo dell’aggiornamento
0.0 20/11/2017 Prima stesura del documento
4. CAMPO D’APPLICAZIONE
Il presente PDTA si applica nelle strutture dell’ASP di Enna.
5. DEFINIZIONI
ASP Azienda sanitaria Provinciale
AVK Anti Vitamina K
EBPM Eparina a Basso Peso Molecolare
ECG ElettroCardioGramma
EHRA European Heart Rhythm Association
FA Fibrillazione Atriale
FG Filtrato Glomerulare
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 4 di 31
4
INR International Normalized Ratio
M.M.G. Medico di Medicina Generale
NAO Nuovi Anticoagulanti Orali
NYHA New York Heart Association
PDTA Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale
PS Pronto Soccorso
PT Tempo di Protrombina
TAO Terapia Anticoagulante Orale
TTR Time in Therapeutic Range
Vit Vitamina
6. MATRICE DELLE RESPONSABILITA’/ATTIVITA’
RESPONSABILITA' ATTIVITA'
Dirigente
Medico
Cardiologo
Dirigente Medico
Centro TAO
Dirigente
Medico
Neurologo
Medico MMG
Stratificazione del rischio R
Monitoraggio Farmaci R
Gestione delle
complicanze legate
all’ictus a genesi embolica
da FA.
R
Gestione ordinaria del
paziente R
R= Responsabile
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 5 di 31
5
7. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 6 di 31
6
7.1. MEDICO DI MEDICINA GENERALE
Tra le figure coinvolte nel percorso vi è il medico di medicina generale (MMG) che
interviene nel reclutamento e nella segnalazione del paziente aritmico (FA) con la visita
medica che effettua nel proprio ambulatorio o, se provvisto, con ECG .
Il paziente individuato dalla visita medica (riscontro di polso aritmico ed eventuali altri
sintomi presenti, palpitazioni ,dispnea , vertigini, etc) dovrà essere indirizzato presso il
cardiologo per visita specialistica ambulatoriale, per effettuare l’ECG e visita cardiologica (
ricetta con diagnosi : aritmia, FA ed eventuale TAO) per la diagnosi e l’inquadramento
diagnostico della FA (causa valvolare o non) e per iniziare eventualmente in un secondo
tempo la terapia con i NAO (nuovi anticoagulanti orali) o con i AVK (antagonisti vitamina k).
Nel caso in cui dovessero essere necessari approfondimenti diagnostici, la prescrizione
degli stessi avverrebbe a cura dello specialista cardiologo, e lo stesso rilascerà informativa
della richiesta degli approfondimenti diagnostici per il Medico di famiglia.
Nel caso in cui il paziente presentasse polso aritmico con segni come angina, ischemia
cerebrale, sindrome coronarica verrebbe inviato al PS.
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 7 di 31
7
Il successivo step prevede l’inizio della terapia con i NAO oppure con AVK.
Paziente candidabile alla terapia con NAO
Il medico di medicina generale colloquia con il paziente(educazione sui rischi eventuali
della terapia, emorragie minori o maggiori),effettua la prescrizione di esami ematochimici
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 8 di 31
8
ed emocoagulativi (PT, INR, PTT, Emocromo, funzionalità epatica e renale creatininemia
con calcolo del FG) e compila una scheda informativa, (allegato 1) per il prescrittore
dei NAO. Successivamente il paziente viene inviato a visita cardiologica o a visita TAO
(con ricetta diagnosi : valutazione ai fini della prescrizione della terapia con NAO), in
soggetto affetto da Fibrillazione Atriale.
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 9 di 31
9
Dopo sei mesi e a 12 mesi al rinnovo del piano terapeutico del NAO il MMG valutata
l’aderenza al trattamento, prescrive esami di monitoraggio (emocromo, transaminasi,
creatinina ) e pianifica un succesivo follow-up con il medico prescrittore.
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 10 di 31
10
Invio tramite ricetta VISITA TAO AL CENTRO LABORATORIO ANALISI per presa in carico del paziente. Se non presente il Centro visita TAO procedere secondo lo schema sottostante:
7.2. LABORATORIO ANALISI
Il Laboratorio Analisi dell’ Ospedale Umberto I Enna applica le indicazioni e le linee
guida espresse nel decreto per quanto di sua pertinenza ; in particolare interviene nel
percorso in due momenti fondamentali :
1. esecuzione dell’esame “ PT – INR”,
Fondamentale per la gestione della terapia con farmaci AVK . L’esecuzione dell’esame
viene garantita tutti i giorni H 24 per i reparti dell’Ospedale e tutti i giorni feriali tranne il
sabato per i pazienti ambulatoriali. Il referto contenente il risultato viene rilasciato in
giornata e per ottenere la prestazione non è necessaria alcuna prenotazione. La
prestazione è erogata anche dagli altri Laboratori dell’ ASP 4.
2. Aggiustamento della terapia . –
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 11 di 31
11
Presso il Laboratorio dell’Ospedale Umberto I° è in servizio un Centro per la
sorveglianza delle terapie anticoagulanti orali . Gli utenti possono accedervi tramite
richiesta del M.M.G. indicante la dicitura . “1a VISITA TAO “ - o “Controllo TAO”. Questa
ultima prescrizione può essere multipla in accordo con quella dell’esame PT. Durante
la 1° visita viene effettuata una breve anamnesi e appurata la presenza di esami per la
funzionalità epatica e renale , la patologia per la quale viene richiesta la TAO , l’età , le
eventuali comorbilità , la presenza o meno di valvola cardiaca meccanica e di stenosi
valvolare moderata\severa –
Ciò permette di scegliere il corretto farmaco AVK o NAO anche in seguito alla preferenza
espressa dal paziente o a sue esigenze particolari ( esempio difficoltà oggettive ad
eseguire i controlli ). La scelta del farmaco è seguita da un colloquio di ca. 20 minuti
necessario per una corretta e completa informazione del paziente sull’uso del farmaco
stesso, sulle controindicazioni e sui comportamenti da tenere . Viene richiesto consenso
informato del quale viene rilasciata copia. Segue compilazione del piano terapeutico
cartaceo che in forma chiara e in caratteri grandi e facilmente leggibili riporta il tipo di
farmaco , dose e orario di assunzione , data del successivo controllo , medico proscrittore ,
telefono cui riferirsi per dubbi o necessità. Il programma in uso al centro calcola in modo
automatico il TTR , utile per la valutazione dell’ efficacia e della aderenza alla terapia con
farmaci AVK.
Nel caso di farmaci NAO , stabilita l’eleggibilità del paziente , si procede al rilascio del
piano terapeutico e, previa esecuzione e valutazione dei controlli previsti , anche del suo
rinnovo.
Nel corso del controllo del PT dei pazienti seguiti al Centro si provvede ad aggiustare
la dose del farmaco se necessario o ad attuare interventi in caso di sotto o sovradosaggio (
incremento dose o integrazione con EBPM -- sospensione del farmaco \ somministrazione
Vit K) nel caso di pazienti asintomatici. E’ ovvio che pazienti sintomatici si rivolgano al
pronto soccorso, soprattutto nel caso di emorragie maggiori. In ogni caso , si offre ai reparti
servizio di consulenza .Il monitoraggio per regolare la terapia con AVK è demandato al
M.M.G, per i pazienti residenti ad Enna, vi è l’opportunità di rivolgersi al Centro TAO..
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 12 di 31
12
7.3. CARDIOLOGIA
Nel percorso diagnostico terapeutico assistenziale per la prevenzione del rischio di
ictus nel paziente con fibrillazione atriale l’UO di Cardiologia del’Ospedale Umberto I enna
assume un ruolo decisivo nella diagnosi,nella terapia e nel follow-up dei pazienti affetti da
questa patologia.
Tutti i pazienti sintomatici con cardiopalmo, dispnea e astenia che giungono al PS in cui
l’ecg evidenzia una fibrillazione atriale vengono sottoposti a una consulenza cardiologica .Ii
pazienti verranno quindi stabilizzati emodinamicamente e trattati sia per l’aritmia che per il
rischio cardioembolico. In base alla stabilità emodinamica i pz verranno ricoverati o trattati
ambulatorialmente. In base al tempo di insorgenza dei sintomi la nostra UO è in grado di
effettuare l’ecocardiotransesofageo (metodica che ci permette di valutare la presenza di
trombi in auricola) e l’eventuale cardioversione farmacologica e/o elettrica . A tutti i pazienti
viene considerato il rischiocardioembolico e prescritta la terapia anticoagulante opportuna
in base alla compliance, alla funzionalità renale e alle eventuali cause di fibrillazione atriale.
I pazienti asintomatici che giungono a noi tramite medico curante o controlli ambulatoriali (
specialisti cardiologi del territorio) vengono studiati tramite la formula del day-service. In
questo caso i colleghi del territorio avranno cura di effettuare la prescrizione per la
prenotazione dell’approfondimento diagnostico e terapeutico direttamente presso i nostri
ambulatori, e lo stesso rilascerà informativa della richiesta degli approfondimenti diagnostici
per il Medico di famiglia.. Con il day service verrà approfondita l’eventuale eziologia della
FA ( patologia tiroidea?, valvulopatia?) e verrà intrapreso il trattamento antiartimico indicato
(controllo ritmo o frequenza) e la terapia anticoagulante mirata ( CHADVASC e tipologia di
FA, vedi quella parossistica). Si potranno quindi eseguire ecocardiotranstoracico,
ecocardiotransesofageo, cardioversione farmacologica o elettrica.
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 13 di 31
13
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 14 di 31
14
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 15 di 31
15
La diagnosi di Fibrillazione atriale inoltre viene effettuata dal nostro
ambulatorio di elettrofisiologia: monitorando, circa 500 pazienti portatori di PM nei quali
possono insorgere episodi di fibrillazione atriale e aritmie. I pazienti, vengono così seguiti
telematicamente h 24 ( dopo le dimissioni) ovunque siano e nel caso di insorgenza o
recidiva della patologia sono subito contattati dai medici e dagli infermieri che provvedono,
quindi alle terapie necessarie per farle regredire, ovvero, la somministrazione di
anticoagulanti e antiaritmici, fondamentali per la prevenzione dell’Ictus. Il controllo in remoto
diventa quindi uno strumento utile per salvare la vita dei pazienti affetti da tali patologie
riducendo il rischio di eventi fatali acuti riducendo quindi i costi di ricovero e degenza.
Nel’ambito del trattamento della fibrillazione atriale la nostra UO ha istituito degli
ambulatori dedicati alla prescrizione dei farmaci con piano terapeutico. In questi
ambulatori verranno quindi valutati i pazienti che devono assumere terapia
anticoagulante con i NAO , ricevendo quindi un’assistenza continua al fine di gestire
efficientemente la patologia. L’accesso presso questi ambulatori avviene tramite
prenotazione diretta presso il nostro reparto con ricetta di visita cardiologica per piano
terapeutico.
Nell’ambulatorio dedicato ai piani terapeutici ogni paziente sarà valutato per poter
prescrivere la terapia anticoagulante appropriata
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 16 di 31
16
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 17 di 31
17
Inoltre ad ogni rinnovo del pianto il pz avrà una valutazione in che permetterà di
seguire l’aderenza al trattamento, gli eventi avversi e l’insorgenza di eventuali
controindicazione alla terapia con NAO che con AVK.
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 18 di 31
18
La nostra UO di Cardiologia/UTIC frequentemente si trova di fronte ai pazienti con
fibrillazione atriale e Sindrome coronarica acuta, per i quali viene valutata il rischio
emorragico e inoltre discusso il caso clinico con gli emodinamisti per la tipologia dello stent
coronarico (medicato o metallico).
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 19 di 31
19
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 20 di 31
20
7.4. NEUROLOGIA
Accesso del paziente con T.I.A. e/o ictus ischemico, con riscontro di Fibrillazione
atriale parossistica o persistente.
Al paziente in Neurologia viene richiesta consulenza cardiologica, ecocardiogramma
per escludere fibrillazione atriale non valvolare. Viene verificata la funzionalità renale con
calcolo della clearance della creatinina, se ≤ di 15 è controindicata la terapia con NAO.
Nel caso di T.I.A. dopo esecuzione di seconda T.C. Encefalo, informato il paziente
dei rischi/benefici della terapia con NAO viene consigliato trattamento con NAO anche un
giorno dopo l'evento acuto.
Nel caso di ictus ischemico, confermata la lesione ischemica alla seconda T.C.
Encefalo il trattamento con T.A.O. viene iniziato secondo le linee guide previste:
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 21 di 31
21
Fattori che depongono per l'inizio precoce della T.A.O (valutare in questo caso la
trasformazione emorragica alla T.C. dopo 6 giorni, escluso l'infarcimento emorragico la
T.A.O. può essere iniziata):
-Basso NIHSS (National Institutes of Health Stroke Scale, per quantificare la severità
dell'ictus) < 8
-Presenza di Infarto cerebrale di piccole dimensioni all'imaging.
-Elevato rischio di recidiva.
-Assenza di trasformazione emorragica
-Stabilità clinica
- Assenza di disfagia (Gastrostomia endoscopica percutanea non necessaria)
-Paziente di giovane età
-Pressione arteriosa controllata
-Chirurgia carotidea non necessaria.
Fattori che depongono per il differimento della TAO (valutare la trasformazione emorragica
alla T.C. dopo 12 giorni. Escluso l'infarcimento emorragico la T.A.O. può essere iniziata):
-Elevato NIHSS >8:
-Infarto moderato esteso all'imaging
-Gastrostomia o intervento di chirurgia necessaria.
-Evidenza di trasformazione emorragica
-Instabilità neurologica
-Paziente anziano
-Pressione arteriosa instabile non controllabile con terapia antiipertensiva
Alla dimissione al Paziente viene prescritto NAO con piano terapeutico
informatizzato e sottoposto a registro AIFA, della durata di un anno. Al piano della prima
prescrizione si allega la copia dell’ECOCARDIOGRAMMA che escluda Fibrillazione atriale
valvolare.
Per il rinnovo del piano terapeutico il paziente dovrà effettuare clearance della
creatinina. Nel caso di paziente affetto da insufficienza renale cronica, clearance compresa
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 22 di 31
22
tra 15 – 30), si consigliano controlli frequenti, il primo a 30 giorni e, successivamente, ogni
tre mesi, della clearance della creatinina per variare eventualmente il dosaggio del NAO.
8. RIFERIMENTI .
DECRETO 28 aprile 2017, Documento di indirizzo regionale “Percorso diagnostico
terapeutico assistenziale per la prevenzione del rischio di ictus nel paziente con
fibrillazione atriale”
8.1. ALLEGATI
Scheda informativa per la prescrizione dei NAO
Card per il paziente in trattamento anticoagulante orale con AVK
Raccomandazioni per la prevenzione dell’Ictus nei pazienti con FA
Definizione di emorragia
Classificazione NYHA e EHRA modificata
Valutazione del rischio Trombotico e del Rischio Emorragico
National Institutes of Health Stroke Scale
9. INDICATORI/PARAMETRI DI CONTROLLO
Indicatore Appropriatezza prescrittiva
Numeratore N° pazienti con terapia corretta
Denominatore Totale pazienti in terapia con anticoagulanti orali
Valore indicatore
60% in fase di prima applicazione; 80% entro il 2018
Indicatore Incidenza di Ictus in pazienti in trattamento
Numeratore N° pazienti che sviluppano Ictus
Denominatore Totale pazienti in terapia
Valore indicatore
≤ del 10% dei pazienti in terapia
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 23 di 31
23
10. LISTA DI DISTRIBUZIONE
UOC Assistenza Sanitaria di Base e Cure Domiciliari
UOC Assistenza Specialistica
Direzioni Mediche dei Distretti Ospedalieri EN1 e EN2
Direzione Distretti Sanitari di Agira, Enna, Nicosia, Piazza Armerina
UOC di Cardiologia
UOC Neurologia
Medici di Medicina Generale (MMG)
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 24 di 31
24
SCHEDA INFORMATIVA DEL PAZIENTE PER IL MEDICO PRESCRITTORE NAO
NOME:
ETA’:
COGNOME :
SESSO:
IL PAZIENTE: E’ IN TAO ( ) NON E’ IN TAO ( ) SONO STATI PRESCRITTI ESAMI: EMOCROMO,PT,PTT,INR,GOT GPT,CREATININEMIA CON CALCOLO FG,AZOTEMIA. Sotto riportati i valori di CHA2DS2 e HAS-BLED
ULTERIORI ELEMENTI UTILI: MEDICO DI FAMIGLIA ASP PAZIENTE TELEFONO PAZIENTE
Allegato 1
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 25 di 31
25
Allegato 2
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 26 di 31
26
Allegato 3
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 27 di 31
27
Allegato 4
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 28 di 31
28
Allegato 5
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 29 di 31
29
Allegato 6
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 30 di 31
30
Allegato 7
Azienda Sanitaria Provinciale - Enna
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
ASSISTENZIALE PER LA PREVENZIONE DI ICTUS
IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
Rev.0.0
20/11/2017
U.O. Q.
Pagina 31 di 31
31