UISPUNIONE ITALIANA SPORT PER TUTTI COMITATO DI EMPOLI

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Augura a tutti un buon

Periodico settimanale di Informazione uisp Empoli - Supplemento al N°28 Gennaio 2011Redazione via Bardini, 18 - 50053 Empoli - Direttore responsabile: Paolo Tisot registrazione n. 4658 del 31/12/1996

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I saluti del comitato Uisp Empoli ValdelsaSOMMARIO

SOMMARIO

IN BACHECA“Passeggiate della salute”

Sarà un altro anno all’insegna del-le “Passeggiate della salute”, il tradizionale ciclo di appuntamenti mensili per trascorrere la domenica mattina camminando in compagnia immersi nella bella campagna del nostro territorio. La prima passeggia-ta del nuovo anno è in programma domenica 16 gennaio. Il ritrovo è fissato alle ore 9 presso il circolo Arci di Cerreto Guidi. Il gruppo sarà guidato come sempre da un operato-re della Uisp che preventivamente ha effettuato un sopralluogo sul percor-so proposto. Al termine della cammi-nata il circolo cerretese offrirà ai tutti i partecipanti uno spuntino a base di bruschette!

Gli itinerari delle passeggiate della salute sono accessibili a tutti e chiun-que può partecipare . L’organizza-zione è a cura della Uisp in collabo-razione con la Sezione soci Coop di Empoli, la Società della Salute e con il patrocinio dei comuni di Capraia e Limite, Empoli, Montelupo Fiorenti-no, Vinci e Cerreto Guidi.

PAG. 3Nel 2011 partiranno i lavori di ristrutturazione del PalAramini!

PAG. 4Gita ai Mercatini di Natale a Levico Terme in Trentino Alto Adige

PAG. 2IN BACHECAPasseggiate della saluteRinviato lo spettacolo teatrale

PAG. 5LO SAPEVATE CHE?“I capelli vivono e crescono con noi e di noi raccontano molto”

PAG. 6ALIMENTAZIONEIntegratori o disintegratori?

PAG. 7 LA RICETTA DEL MESESalsa gialla per pesce cotto in gratella

PAG. 7I CORSI DEL COMITATO UISP DI EMPOLI

Buon 2011 a tutti! Il nuovo anno, come potrete leggere in questo numero di Uisp…In Forma, si apre con una bella notizia annun-ciata direttamente dall’assessore allo sport del Comune di Empoli, Carlo Pasquinucci: nel corso del 2011 ini-zieranno i lavori di ristrutturazione del PalAramini, il palazzetto dello sport di viale delle Olimpiadi dove si svolgono molti dei corsi organizzati dalla Uisp, e che da anni aspettava di essere sottoposto ad un restyling. Sempre l’assessore Pasquinucci, inoltre, rassicura in merito alle infil-trazioni d’acqua nella palestra delle scuole medie Busoni: anche lì, pre-sto, saranno eseguiti nuovi lavori di manutenzione. Per quanto riguarda, invece, la ru-brica dedicata alla salute vi faremo

cominciare il nuovo anno con tanti buoni consigli per evitare di ‘avere un diavolo per capello’: abbiamo infatti intervistato il noto ‘artista’ dei capelli, Luciano Santini dell’Accade-mia Santini di Empoli, che offre inte-ressanti suggerimenti per prenderci cura dei nostri capelli sfatando an-che tanti luoghi comuni.Nello spazio dedicato all’alimenta-zione la nostra nutrizionista vi ac-compagnerà nel mondo, non sempre chiaro e trasparente, degli integrato-ri alimentari spiegando cosa sono, se e come assumerli. Infine una bella pagina fotografica tutta dedicata alla gita Uisp a Levi-co Terme alla scoperta dei suggesti-vi mercatini di Natale. A voi tutti/e buona lettura!

Il gruppo della passeggiata della salute a Petroio di Vinci

Rinviato al 21 gennaio lo spettacolo teatrale A causa dell’abbondante nevica nel week end prenatalizio, lo spettacolo teatrale degli utenti del Centro diurno di Cerbaiola, in programma venerdì 17 dicembre, è stato rinviato a ve-nerdì 21 gennaio. La divertentissima commedia “Suore all’arrembaggio” sarà portata in scena sul palcosceni-co della Sala delle Rose del Circolo Arci Pozzale (Empoli) alle 17.30. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti!

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L’anno nuovo porta con sé una bella notizia: partiranno i lavori di ristrutturazione del “PalAramini”, il frequentatissimo palazzetto dello sport in viale delle Olimpiadi a Em-poli. Lo ha comunicato l’assessore allo sport del Comune di Empoli, Carlo Pasquinucci, in un’intervi-sta rilasciata per il nostro mensile Uisp…In Forma. “La struttura ha indubbiamente bisogno di lavori di riqualificazione che partiranno nel 2011 – annuncia l’assessore –. Il costo complessivo dell’inter-vento ammonta a circa 400mila euro e sarà sostenuto dall’associa-zione gestrice dell’impianto, men-tre il Comune farà da fideiussore per quanto concerne il mutuo che richiederà l’associazione stessa. Nel contempo, però, sarà neces-sario anche adeguare le tariffe di utilizzo dell’impianto in base ai recenti indici Istat. Queste tariffe sono ferme da anni – spiega Pa-squinucci – ed è giusto che chi usa il palazzetto paghi una quota pro-porzionata all’aumento dei costi di cui l’associazione gestrice si fa carico per il mantenimento dell’im-pianto, mi riferisco alla luce, al gas e a tutti gli altri costi vivi necessari per offrire un buon servizio”. I lavori di riqualificazione, oramai in rampa di lancio, prevedono l’adeguamento della struttura alla normativa 626 con la realizza-zione di uscite di sicurezza e la messa a norma della tribuna con rampa d’accesso esterna. Inoltre dovranno essere creati due nuovi spogliatoi, un corridoio sottotribu-na, l’infermeria, la zona reception con bar, e dei nuovi bagni pubblici (lato via Maratona) che saranno aperti anche durante il mercato set-timanale ad uso di venditori ambu-lanti e frequentatori. Il PalAramini conta più di 4.000 presenze alla settimana. Oltre ai numerosi corsi di ginnastica dolce, Afa e corsi per bambini organizza-ti dalla Uisp vi fanno regolarmente attività molte associazioni sportive,

Nel 2011 partiranno i lavoridi ristrutturazione del PalAramini!

fra cui l’ Empoli pallavolo Rep Packaging (con allena-menti e partite casalinghe), l’Asd Hockey Empoli, il Cir-colo Tennis Empoli, il Club Scherma Empoli, la Coop pattinaggio, la Jump danza, il Karate Empoli, le squa-dre di calcetto del territorio e molti studenti delle scuole superiori di Empoli che non hanno una palestra interna ai loro istituti.

Nella palestra delle “Busoni” continua a piovere: “Presto l’intervento risolutore”

L’assessore Pasquinucci interviene anche sul problema delle infiltrazioni d’acqua nella palestra della scuola media Busoni in via Sanzio, l’altra struttura sportiva di proprietà del

Comune e gestita dalla Uisp. No-nostante i recenti lavori di manuten-zione eseguiti sul tetto continuano i preoccupanti fenomeni di infiltrazio-ne che vanno a formare delle vere e proprie pozze d’acqua sul pavimen-to. “Evidentemente i lavori di manu-tenzione non sono stati fatti a rego-la d’arte – ammette Pasquinucci –. Abbiamo già contattato la ditta alla quale era stato affidato l’intervento che ovviamente provvederà il prima possibile a risolvere il problema”.

Sopra: Il PalAramini in via delle Olimpiadi a Empoli

A fianco:la piantina della zona sportiva

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foto 9: sotto la lastra di ghiaccio si nasconde un presepefoto 10: ore 15.30 di nuovo sul pullman... si torna a Empoli

Gita ai Mercatini di Natale a Levico Terme in Trentino Alto Adige

foto 1: Empoli ore 6 tutti sul pullman si parte per Levico Terme

foto 2: ore 10.30 la comitiva ‘dei 45’

è arrivata a destinazione

foto 3: inizia la visita ai mercatini di Natale

foto 4: quante bancarelle ricche di squisiti prodotti locali!foto 5: la visita mette fame: una sosta con spuntino

foto 6: c’è anche chi si dedica allo shopping natalizio

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foto 7: ore 13:00 tutti a tavola...è l’ora del pranzo!foto 8: i maestri artigiani del posto lavorano il legno creando stupende sculture

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la rubricaLo sapevate che?“I capelli vivono e crescono con noi e di noi raccontano molto”

L’esperto risponde: Luciano Santini, hair stylist e fondatore dell’accademia Santini di Empoli

“Le forbici per me sono come il pennello per il pittore”

Lunghi o corti, lisci o ricci, naturali o co-lorati. I capelli incorniciano il nostro viso, riflettono il nostro stile e la nostra perso-nalità, e sono una delle prime cose che le altre persone notano in noi. Per questi motivi è importante curarli e cercare di mantenerli sempre al meglio attraverso piccole attenzioni quotidiane e semplici accorgimenti. Se volete evitare di avere diavolo per capello date dunque ascolto alle parole e ai consigli di un esperto. Luciano Santini, più che un parrucchiere è uno stilista del capello di livello inter-nazionale, nonché fondatore a Empoli dell’accademia Santini che forma gio-vani che desiderano intraprendere la carriera di parrucchiere o di estetista in modo innovativo e ricercato. Con lui affrontiamo l’argomento ‘capelli’ a 360 gradi sfatando anche tanti luoghi comu-ni.

I capelli lunghi sono sinonimo di femminilità?E’ una convinzione che, come molte altre, continuiamo a portarci dietro dal passato. Dovremmo smettere di pensare che il capello lungo per le donne sia in-dice di femminilità e quello corto per gli uomini sia invece sinonimo di mascolini-tà. La femminilità e la mascolinità sono stati dell’animo e della psiche che non sono strettamente associabili ad un ele-mento estetico. Ciascuno di noi deve po-tare i propri capelli della lunghezza che desidera. L’unico imperativo è voler loro bene e curarli perché sono una parte che vive e cresce con noi e di noi raccontano molto. Per esempio, quando attraversia-mo un periodo di forte stress, siamo pre-occupati, nervosi o più stanchi i capelli perdono la loro energia, si opacizzano e aumenta la loro caduta.

Ad una certa età arrivano i capelli bianchi, perché e cosa fare?Innanzitutto non è stata ancora data una spiegazione scientifica del perché i no-stri capelli ad un certo punto della nostra vita diventano bianchi, e non sempre l’imbiancatura è legata al passare degli anni. Anche shock o traumi improvvisi possono far spuntare sulla nostra testa

ciocche o ciuffi bianchi. Ad ogni modo quando questo accade si può interveni-re ricorrendo al colore, ma attenzione a non fare disastri con “il fai da te”. Il bian-co candido in persone non più giovanis-sime non ha bisogno di tinture, è bello ed elegante. Meglio intervenire su un bian-co/giallo, senza però esagerare con il riflessane, il rischio è di ritrovarsi con i capelli di colore violetto. Per chi, invece, non desidera sfoggiare i capelli bianchi è bene ricordare che il volto cambia con il trascorrere degli anni e che quindi non sempre il colore dei capelli che avevamo a 20 anni si addice anche a 50/60/70 anni. Andando in là con l’età meglio scegliere colori chiari che addolciscono il volto. Naturalmente anche l’uomo ha ‘diritto’ di tingersi i capelli, ma anche in questo caso meglio affidarsi ad un bravo parrucchiere anziché ricorrere a metodi casalinghi.

Phon, piastre, spazzole e pettini come vanno usati?È importante non aggredire i capelli ma essere il più possibile delicati nel trattarli. Quando asciughiamo i capelli con spaz-zola e phon evitare sempre di appoggia-re il beccuccio sulla spazzola perché la resistenza interna al phon si surriscalda maggiormente e quando stacchiamo l’asciugacapelli dalla spazzola il calore che arriva sui nostri capelli è elevatissi-mo. La temperatura giusta con cui tratta-re i capelli senza traumatizzarli è circa 160/170 °C. Utilizzate quindi piastre dotate di regolatore di temperatura. Per quanto riguarda, invece, spazzole e pet-tini meglio quelli fatti con materiali natu-rali: vanno benissimo spazzole con seto-le di cinghiale e pettini d’osso o di legno.

Tinture e permanenti sì o no?Assolutamente sì purché si usino prodotti naturali e non aggressivi. Attenzione, in-vece, agli ‘shampoo color’ utilizzati spes-so per il mantenimento del colore fatto

dal parrucchiere. Questi prodotti non do-nano brillantezza ma al contrario vanno a colorare tutto il capello conferendo alla chioma un aspetto pesante e opaco. La permanente e contro-permanente invece sono dei trattamenti un po’ più aggressi-vi che obbligano il capello ad assumere una posizione non naturale. Rappresen-tano insomma una leggera ‘ferita’, ma che si rimargina velocemente.

Tagliandoli i capelli si rinforzano?Falso. Tagliarli di frequente serve solo ad eliminare le doppie punte, ma non a rin-forzare la radice o il fusto.

Indossare spesso cappelli o tene-re i capelli raccolti è sbagliato? Più lasciamo i capelli e il cuoio capelluto liberi di muoversi e meglio è. Anche loro, al pari del resto del nostro corpo, hanno bisogno di muoversi e fare ginnastica. Quindi sarebbe meglio non tenerli per tutta la giornata prigionieri di cappelli, lacci o fermagli. Ad ogni modo ricordia-mo alla sera, prima di coricarci, di dare loro una bella spazzolata: per i nostri ca-pelli sarà come respirare ossigeno puro!

Lavare spesso i capelli li danneg-gia?Assolutamente no. I capelli si possono lavare anche quotidianamente, l’impor-tante è che lo shampoo utilizzato sia de-licato e l’acqua non sia troppo calcarea. Sì al balsamo (bastano piccole quantità) per addolcire i capelli e quando serve utilizzare il ristrutturante per rinforzarli.

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Pillole di buona alimentazione: quando giusto fa rima con gusto la rubricaAlimentazione

Dott.ssa Tullia Casini, Nutrizionista tel. 347-8828172riceve a Empoli, Montelupo,Capraia e Limite

Integratori o disintegratori? Una dieta equilibrata, basata solo su alimenti di uso comune, è adeguata a soddisfare i bisogni energetici e nutri-zionali per qualunque età, sesso, con-dizione fisiologica particolare (inclusa la gravidanza, l’allattamento, la menopau-sa) nonché per l’attività fisica. Questo è quanto affermano le nostre massime au-torità per la sicurezza alimentare, ovve-ro l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (www.inran.it) e l’EFSA (l’Autorità Europea per la Sicurez-za Alimentare: www.efsa.europa.eu). E allora come si spiega che, nonostan-te la crisi, il mercato degli integratori registri una crescita continua negli ulti-mi anni? Secondo le indagini Ac/Niel-sen per FederSalus: +11,2% nel 2008, +13,4% nel 2009... Li consuma 1 italia-no su 3 ma c’è margine di crescita: se guardiamo agli USA là siamo già a 1 su 2, per un volume d’affari di 25 mi-liardi di dollari l’anno! Ormai stanno diventando una presenza familiare: dai supermercati alle farmacie, passando per le palestre e i centri estetici e ovvia-mente per internet. Chi li prende cerca benessere psico-fisico, salute, supporto nello sport o per il dimagrimento e solo nel 51,7% dei casi ricorre al medico per un consulto. D’altronde, in condizioni fi-siologiche, non è immediato pensare che si debba ricorrere a un medico o a un nutrizionista per far valutare se ci sia ef-fettivo bisogno di “integrare” la propria dieta con prodotti che, rientrando nella legislazione degli alimenti e non dei far-maci, possono essere liberamente acqui-stati senza prescrizione.

Ma cosa sono gli integratori? Sono prodotti che contengono uno o più nutrienti generalmente di derivazione ali-mentare; i più frequenti sono le vitamine e i minerali, ma si stanno diffondendo an-che proteine e aminoacidi, acidi grassi o loro derivati, fibra, probiotici, derivati di piante, supporti energetici. Sul mercato ne troviamo oltre 4000, e la loro pubbli-cità suggerisce grandi vantaggi: un inte-stino più regolare, unghie e capelli più forti, una sindrome premestruale meno esplosiva, più attenzione e resistenza allo studio... Peccato, dice l’EFSA, che in 4 casi su 5 il loro “claim” non abbia supporto scientifico! Significa che quello che dicono di fare non è stato provato, o è troppo vago, oppure potrebbe essere ottenuto attraverso un consumo equilibra-to di alimenti di uso comune. Spenden-do, tra l’altro, molto di meno!Va beh, può venire da dire, ma cosa sarà mai, non sono mica medicine, nel più ci sta il meno... io i soldi ce li ho e al limite non faranno niente! E invece no: l’uso di integratori, ovvero l’assunzione di nutrienti in forma concentrata, svinco-lata dall’ingestione dell’alimento che na-turalmente li contiene, non è esente da ef-fetti avversi, che tra l’altro devono essere riportati in etichetta (vedi box). La Food and Drug Administration americana dal ‘93 ha istituito una banca dati dove li registra scrupolosamente, e ce n’è per tutti: un eccesso di stimolatori della pe-ristalsi può portare a intestino catatoni-co o a malassorbimento dei nutrienti; un eccesso di vitamina C aumenta significa-tivamente il pericolo di cateratta e può nuocere al rene; rene cui nuoce anche un eccesso di aminoacidi, con aumento del rischio di turbe elettrolitiche e di riassor-bimento osseo; un eccesso di vitamina A alza addirittura il rischio di tumore al pol-mone, come avvertono i nostri oncologi dell’Istituto Nazionale Tumori...

Mangiare o nutrirsi? Ma se sento che effettivamente mi man-ca qualcosa, e provo a integrare, é pro-prio vero che gli integratori sono sempre del tutto ingiustificati se non addirittura dannosi? Attenzione, quella che man-giamo tutti i giorni potrebbe NON esse-re un’alimentazione varia ed equilibrata e i deficit nutrizionali nel nostro mondo ricco sono tutt’altro che infrequenti. Col-pa delle priorità che ci diamo nelle no-stre giornate, dei messaggi pubblicitari, dei cibi industrializzati; se ne potrebbe parlare a lungo. La conseguenza è che mangiare e nutrirsi rischiano di diventa-re due operazioni stranamente disgiun-te perché, di fatto, sempre meno cibo vero entra nel nostro stomaco, e solo il cibo vero contiene tutti quei nutrienti che, insieme, compongono un’alimenta-zione equilibrata. Il cibo finto, invece, contiene solo calorie: “calorie vuote”, vengono chiamate. La soluzione, in ap-parenza facile, prevede invece del lavo-ro. E’ esattamente questo il mestiere di un buon nutrizionista: fornire non solo informazioni, di quelle siamo bombar-dati, ma suggerire anche un percorso, delle soluzioni praticabili nelle proprie giornate, per ricostruire pian piano un’alimentazione naturale, che basti da sola a nutrire, a saziare, a godersi il mo-mento in cui ci si siede a tavola.

Attenzione all'etichetta! Secondo la direttiva 2002/46/CE l'etichettatura degli integratori alimentari deve contenere:- il termine "integratore", la categoria degli integratori alimentari e/o il nome dell'alimento e la quantità di ogni alimento (in forma numerica o di percentuale rispetto alla dose giornaliera raccomandata dal produttore); - la dose giornaliera consigliata per il prodotto e un'avvertenza sui rischi per la salute in caso di dose eccessiva;- una dichiarazione dalla quale risulti che l'integratore non si sostituisce ad un'alimentazione variata;- l'indicazione: "non è un medicinale", allorchè la presentazione del prodotto è simile a quella di un medicinale;- un avvertimento indicante che i prodotti devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini piccoli.

Non devono invece figurare:- indicazioni attribuenti al prodotto proprietà di prevenzione, di trattamento o di guarigione di una malattia dell’uomo; - indicazioni affermanti o suggerenti che un regime alimentare equilibrato e vario non costituisce una fonte sufficiente di elementi nutritivi in generale.

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I CORSI DEL COMITATO UISP DI EMPOLI

E in più....DANZA DEL VENTREEmpoli presso al palestra “D” del Palazzetto dello Sport: lunedì dalle 20 alle 21.15 corso per principianti; lunedì dalle 21.15 alle 22.30 corso avanzato.

CORSO DI STEPEmpoli presso la palestra “F” del Palazzetto dello Sport: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 13.30 alle 14.30.

CORSO YOGAEmpoli presso la palestra “B” del Palazzetto dello Sport: mercoledì dalle 19 alle 20 o dalle 20 alle 21.Presso il Circolo Arci di Pozzale: lunedì dalle 19 alle 20.30.

CORSO PILATESEmpoli presso la palestra della scuola media “Busoni” via Sanzio): lunedì e mercoledì dalle 20.30 alle 21.30; martedì e giovedì dalle 18.30 alle 19.30.

CRESCERE INSIEME Corso per bambini/e da 1 a 3 anniEmpoli presso al palestra “F/D” Palazzetto dello Sport: giovedì dalle 17 alle 18.

CENT(R)OSPORTINSIEMECorso per bambini/e dai 4 ai 6 anniEmpoli presso la palestra “F/D” Palazzetto dello Sport:giovedì dalle 17 alle 18; sabato dalle 11 alle 12.

A TUTTO SPORTCorso per bambini/e dai 4 ai 6 anniEmpoli presso la palestra “F/D” Palazzetto dello Sport: giovedì dalle 17 alle 18; sabato dalle 11 alle 12.

Nome della ricetta: Salsa gialla per pesce cotto in gratellaSECONDO Proposta da: Luana Righi - corso Afa Sovigliana Ingredienti e dosi per 4 persone: 4 uova, 12 acciughe picco-le, olio e limone quanto basta.Procedimento: Fare assodare le 4 uova per 10 minuti. Per ogni rosso prendere 3 acciughe piccole e passarle insieme agli stessi rossi, poi diluire con olio e limone fino a farne una crema. Coprire con questa salsa il pesce cotto in gratella o con salsiera a parte. Tempo di cottura: quello necessario per far cuore il pesce in gratella. Si abbina bene…anche con carne bollita

La ricetta del mese

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NEL PROSSIMO NUMERO PARLEREMO DEL

GIOCAGIN 2011