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È un prodotto di Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo Fondo Pensione TaxBenefit New Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025 NOTA INFORMATIVA PER I POTENZIALI ADERENTI (depositata presso la COVIP il 25 maggio 2020) La presente Nota Informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Sezione I - Informazioni chiave per l’Aderente Sezione II - Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare Sezione III - Informazioni sull’andamento della gestione Sezione IV - Soggetti coinvolti nell’attività della Forma Pensionistica Complementare La presente Nota Informativa, redatta da Mediolanum Vita S.p.A. secondo lo schema predisposto dalla COVIP, non è soggetta ad approvazione da parte della COVIP medesima. Mediolanum Vita S.p.A. si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota Informativa.

Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo ......Profilo Dinamico New SCHEDA DEI COSTI SEZIONE II - CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE ... MODULO DI

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È un prodotto di

Piano Individuale Pensionistico di tipo AssicurativoFondo Pensione

TaxBenefit NewIscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025

NOTA INFORMATIVA PER I POTENZIALI ADERENTI(depositata presso la COVIP il 25 maggio 2020)

La presente Nota Informativa si compone delle seguenti quattro sezioni:

Sezione I - Informazioni chiave per l’Aderente

Sezione II - Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare

Sezione III - Informazioni sull’andamento della gestione

Sezione IV - Soggetti coinvolti nell’attività della Forma Pensionistica Complementare

La presente Nota Informativa, redatta da Mediolanum Vita S.p.A. secondo lo schema predisposto dalla COVIP, non è soggetta ad approvazione da parte della COVIP medesima.

Mediolanum Vita S.p.A. si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota Informativa.

Retro di copertina

INDICE

SEZIONE I - INFORMAZIONI CHIAVE PER L’ADERENTEA. PRESENTAZIONE DI TAXBENEFIT NEWB. LA CONTRIBUZIONEC. LA PRESTAZIONE PENSIONISTICA COMPLEMENTARED. PROPOSTE DI INVESTIMENTO

Challenge Provident Fund 1Challenge Provident Fund 2Challenge Provident Fund 3Challenge Provident Fund 4Challenge Provident Fund 5Profilo Prudente NewProfilo Equilibrato NewProfilo Dinamico New

SCHEDA DEI COSTI

SEZIONE II - CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTAREA. INFORMAZIONI GENERALI

A.1. Lo scopo: perché una pensione complementareA.2. La costruzione della prestazione complementareA.3. Il Responsabile

B. IL FINANZIAMENTOC. L’INVESTIMENTO E I RISCHI CONNESSI

C.1. Indicazioni generali sui rischiC.2. Le proposte di investimento: gli OICR collegati a TaxBenefit NewC.3. Le proposte di investimento: le combinazioni predefinite di OICR (i Profili d’investimento predefiniti)C.4. Modalità di impiego dei contributi

D. LE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE (PENSIONE COMPLEMENTARE E LIQUIDAZIONE DEL CAPITALE)D.1. Prestazioni pensionisticheD.2. Prestazione erogata in forma di rendita - pensione complementareD.3. Prestazione erogata in forma di capitale - liquidazione del capitaleD.4. Prestazione erogata in forma di Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA)

E. LE PRESTAZIONI NELLA FASE DI ACCUMULOE.1. Prestazioni assicurative accessorie e i bonus periodiciE.2. Anticipazioni e riscattiE.3. Prestazione in caso di decesso prima del pensionamentoE.4. Trasferimento della posizione individuale

F. I COSTIF.1. Costi nella fase di accumuloF.2. Costi nella fase di erogazione della rendita

G. IL REGIME FISCALEH. ALTRE INFORMAZIONI

H.1. AdesioneH.2. Valorizzazione dell’investimentoH.3. Comunicazioni agli iscrittiH.4. La mia pensione complementareH.5. Reclami

SEZIONE III - INFORMAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONEA. LA GESTIONE DELLE RISORSEB. ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI RISCHIO/RENDIMENTOC. TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI E SPESE EFFETTIVIGLOSSARIO

SEZIONE IV - SOGGETTI COINVOLTI NELLA ATTIVITÀ DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTAREA. IL SOGGETTO ISTITUTORE DEL PIANO INDIVIDUALE DI PREVIDENZAB. IL PIANO INDIVIDUALE DI PREVIDENZAC. I GESTORI DELLE RISORSED. LA REVISIONE CONTABILEE. LA RACCOLTA DELLE ADESIONI

MODULO DI ADESIONE

TAXBENEFIT NEW Piano Individuale Pensionistico di tipo AssicurativoFondo PensioneIscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025istituito da Mediolanum Vita S.p.A., impresa di assicurazione capogruppo del Gruppo Assicurativo Mediolanum

Sezione I - INFORMAZIONI CHIAVE PER L’ADERENTE (in vigore dal 25/05/2020)

Il presente documento ha lo scopo di presentarti le principali caratteristiche di TaxBenefit New e facilitarti il confronto tra TaxBenefit New e le altre forme pensionistiche complementari.

A. PRESENTAZIONE DI TAXBENEFIT NEW

TaxBenefit New è una forma pensionistica individuale attuata mediante contratti di assicurazione sulla vita (PIP), iscritta all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025 e istituita da Mediolanum Vita S.p.A., Compagnia di assicurazione capogruppo del Gruppo Assicurativo Mediolanum, iscritta al n. 055 dell’Albo dei Gruppi Assicurativi; la Società è controllata al 100% da Banca Mediolanum, capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum.

TaxBenefit New è finalizzata all’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, ai sensi del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252.

TaxBenefit New opera in regime di contribuzione definita (l’entità della prestazione pensionistica è determinata in funzione della contribuzione effettuata e dei relativi rendimenti). Le risorse delle forme pensionistiche complementari attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita istituite da Mediolanum Vita S.p.A. costituiscono patrimonio separato e autonomo all’interno della Compagnia.

TaxBenefit New è rivolto a tutti coloro che intendono costruire un piano di previdenza complementare su base individuale. La partecipazione a TaxBenefit New ti consente di beneficiare di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite.

Informazioni praticheSito web: www.mediolanumvita.it/previdenza;Indirizzo e-mail: [email protected];Indirizzo PEC: [email protected];Telefono: 800.107.107 (Banking Center)Sede Legale: Palazzo Meucci, Via F. Sforza, 20080 Basiglio, Milano 3 - Milano.

Sul sito web del fondo sono disponibili il Regolamento, le Condizioni Generali di Contratto e la Nota Informativa, documenti che contengono le informazioni di maggiore dettaglio sulle caratteristiche del fondo. Sono inoltre disponibili il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni, il Documento sulle rendite e ogni altro documento e/o informazione di carattere generale utili all’iscritto.

B. LA CONTRIBUZIONE

La misura e la periodicità della contribuzione sono scelte da te liberamente al momento dell’adesione e possono essere successivamente variate. Al momento della sottoscrizione stabilisci:- l’ammontare del contributo annuo programmato da te versato;- la periodicità di contribuzione (annuale, semestrale, trimestrale, bimestrale o mensile).I contributi sono definiti in cifra fissa e su base annua. Nel corso dell’anno sono consentiti contributi aggiuntivi.Se sei un lavoratore dipendente puoi inoltre contribuire versando il flusso di TFR (maturando) e/o il tuo TFR pregresso, cioè maturato e accumulato presso il tuo datore di lavoro (ove sussista il necessario accordo). In questi casi il contributo avviene per il tramite del tuo datore di lavoro.Se alla data del 28 aprile 1993, eri già iscritto a forme di previdenza obbligatorie, puoi, in alcuni casi, limitare il versamento del TFR a una quota dello stesso (vedi Sezione II “Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare”).

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C. LA PRESTAZIONE PENSIONISTICA COMPLEMENTARE

Dal momento del pensionamento e per tutta la durata della vita ti verrà erogata una rendita, calcolata in base al capitale che avrai accumulato e alla tua età a quel momento.Al momento dell’adesione ti è stato consegnato il documento “La mia pensione complementare”, versione standardizzata, utile per avere un’idea di come la rendita può variare al variare, ad esempio, della contribuzione, delle scelte di investimento, dei costi.Le tipologie di rendita e relative condizioni che TaxBenefit New ti propone sono riportate nel “Documento sull’Erogazione delle Rendite”, disponibile sul sito web del fondo.Al momento del pensionamento, potrai scegliere di percepire un capitale fino ad un importo pari al 50% di quanto hai accumulato. Se sei iscritto a un fondo di previdenza complementare da prima del 29 aprile 1993, oppure quando il calcolo della tua rendita vitalizia risulta di ammontare molto contenuto, puoi richiedere l’intero importo della prestazione in forma capitale.In alternativa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 11 comma 4 del D. Lgs. 252/2005, la prestazione pensionistica complementare può essere richiesta prima del momento del pensionamento, in forma di Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA), erogabile fino al conseguimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia.In qualsiasi momento puoi chiedere un’anticipazione, fino al 75% di quanto hai maturato, per far fronte a spese sanitarie di particolare gravità, che possono riguardare anche il coniuge e i figli. Devi invece aspettare almeno otto anni per poter richiedere un’anticipazione, fino al 75% di quanto hai maturato, per l’acquisto della prima casa di abitazione, per te o per i tuoi figli, o per le spese di ristrutturazione della prima casa, oppure un’anticipazione, fino al 30%, per altre esigenze di carattere personale.Puoi trovare maggiori informazioni sulle anticipazioni della posizione individuale nel Documento sulle Anticipazioni, disponibile sul sito web del fondo.Trascorsi due anni dall’adesione a TaxBenefit New puoi richiedere di trasferire la tua posizione individuale in un’altra forma pensionistica complementare. Prima di questo termine, il trasferimento è possibile solo in caso di modifiche complessivamente peggiorative delle condizioni economiche, o di modifiche che interessano in modo sostanziale le caratteristiche di TaxBenefit New. Inoltre, il trasferimento prima del periodo minimo di permanenza ti è consentito per trasferimento verso altra forma pensionistica complementare alla quale accedi a seguito di nuova attività lavorativa.Per vicende legate alla tua vita lavorativa (es.: disoccupazione), ti è consentito di riscattare, in tutto o in parte, la posizione maturata a quel momento, indipendentemente dagli anni che ancora mancano al raggiungimento della pensione.In caso di decesso prima del pensionamento la posizione individuale che verrà erogata ai tuoi eredi o ai diversi beneficiari che ci avrai indicato sarà pari al 101% del maggior valore tra il totale dei contributi versati alla data di denuncia del decesso ed il controvalore complessivo della posizione individuale calcolato al giorno successivo la ricezione della denuncia del decesso. Tale copertura è obbligatoria e si attiva automaticamente al momento dell’adesione.La Compagnia riconoscerà all’Aderente, alla scadenza della fase di accumulo, un Bonus a Scadenza, il cui importo è pari alle spese calcolate in percentuale sull’importo dei contributi versati da te pagati di cui alla tabella indicata nella successiva Scheda dei Costi, limitatamente alla lettera c) “Costi direttamente a carico dell’Aderente e gravanti sul contributo”, punto 1., capitalizzate, in base all’importo annuo versato, fino ad un tasso massimo annuo del 12%. Per i dettagli e maggiori informazioni vedi la successiva Sezione II “Caratteristiche della forma Pensionistica Complementare”.

Puoi trovare maggiori informazioni sulle condizioni di Partecipazione, nonché sulla Contribuzione e sulle Prestazioni pensionistiche complementari nella Nota Informativa, nel Regolamento e nelle Condizioni Generali di Contratto, disponibili sul sito web del fondo. Con le stesse modalità, sono resi disponibili il “Documento sul Regime Fiscale”, il “Documento sulle Anticipazioni” e ogni altra informazione generale utile all’iscritto.

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D. PROPOSTE DI INVESTIMENTO

All’atto dell’adesione puoi scegliere tra:1. una combinazione predefinita (c.d. Profilo di investimento predefinito, che può essere scelto in caso di durate

della fase di accumulo superiori a 10 anni) di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (di seguito OICR o Fondi) ovvero il singolo OICR, oppure

2. puoi definire una tua composizione libera di OICR (c.d. Profilo di Investimento Personale).

TaxBenefit New ti propone le seguenti combinazioni predefinite di Profili di investimento:- Profilo Prudente New;- Profilo Equilibrato New;- Profilo Dinamico New;oltre ad un quarto, a composizione libera di OICR:- Profilo Personale.

I contributi vengono investiti nei seguenti OICR collegati a TaxBeneft New, le cui caratteristiche gestionali sono riportate nel prosieguo del presente documento:- Challenge Provident Fund 1;- Challenge Provident Fund 2;- Challenge Provident Fund 3;- Challenge Provident Fund 4;- Challenge Provident Fund 5.

Prima di scegliere è importante che tu faccia le opportune valutazioni sulla tua situazione lavorativa, sul patrimonio personale, sull’orizzonte temporale di partecipazione e sulle aspettative pensionistiche. A tal fine ti verranno poste alcune domande in fase di adesione al fondo pensione.È importante che tu conosca le caratteristiche dell’opzione di investimento che scegli perché a questa sono associati uno specifico orizzonte temporale e una propria combinazione di rischio e rendimento.Tieni presente che i rendimenti sono soggetti a oscillazioni e che i rendimenti realizzati nel passato NON sono necessariamente indicativi dei rendimenti futuri. È pertanto necessario valutare i risultati in un’ottica di lungo periodo.

Se scegli un’opzione di investimento azionaria, puoi aspettarti rendimenti potenzialmente elevati nel lungo periodo, ma anche ampie oscillazioni del valore dell’investimento nei singoli anni (il che vuol dire che il rendimento può assumere valori molto alti, ma anche bassi o negativi).Se scegli invece un’opzione di investimento obbligazionaria, puoi aspettarti una variabilità limitata nei singoli anni, ma anche rendimenti più contenuti nel lungo periodo.Tieni tuttavia presente che anche le linee più prudenti non garantiscono un investimento privo di rischi.

Puoi trovare maggiori informazioni sulle caratteristiche e sulla politica di investimento di ciascuna linea nella Nota Informativa, disponibile sul sito web del fondo.

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Obbligazioni 22,36%

Azioni 77,64%

Composizione del portafoglio al 31/12/2019Challenge Provident Fund 1

GLI OICR COLLEGATI A TAXBENEFIT NEW

CHALLENGE PROVIDENT FUND 1

Categoria Azionario

Orizzonte temporale Lungo periodo (oltre 15 anni)

Finalità Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi rendimenti elevati nel lungo periodo, e sia disposto ad accettare nei singoli esercizi una alta volatilità dell’investimento e una possibile discontinuità, anche significativa, dei risultati.

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019: € 2.538,0 milioniRendimento netto 2019: 20,43%

I rendimenti sono rappresentati al netto della fiscalità sulla base della metodologia di calcolo definita dalla COVIP.Le informazioni sulla misura del rischio (volatilità) dell’OICR sono riportate nella Sezione II “Caratteristiche della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa.

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Obbligazioni 60,48%

Azioni 39,52%

Composizione del portafoglio al 31/12/2019Challenge Provident Fund 2

CHALLENGE PROVIDENT FUND 2

Categoria Bilanciato con Stile di gestione Flessibile

Orizzonte temporale Lungo periodo (oltre 15 anni)

Finalità Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi rendimenti elevati nel lungo periodo e sia disposto ad accettare nei singoli esercizi una significativa volatilità e una possibile discontinuità dei risultati.

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019: € 402,1 milioniRendimento netto 2019: 12,08%

I rendimenti sono rappresentati al netto della fiscalità sulla base della metodologia di calcolo definita dalla COVIP.Le informazioni sulla misura del rischio (volatilità) dell’OICR sono riportate nella Sezione II “Caratteristiche della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa.

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CHALLENGE PROVIDENT FUND 3

Categoria Obbligazionario puro

Orizzonte temporale Lungo periodo (oltre 15 anni)

Finalità Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi un buon rendimento di lungo periodo accettando una media volatilità ed una possibile discontinuità dei risultati nei singoli esercizi.

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019: € 243 milioniRendimento netto 2019: 3,73%

Obbligazioni 100,00%

Azioni 0,00%

Composizione del portafoglio al 31/12/2019Challenge Provident Fund 3

I rendimenti sono rappresentati al netto della fiscalità sulla base della metodologia di calcolo definita dalla COVIP.Le informazioni sulla misura del rischio (volatilità) dell’OICR sono riportate nella Sezione II “Caratteristiche della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa.

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Obbligazioni 100,00%

Azioni 0,00%

Composizione del portafoglio al 31/12/2019Challenge Provident Fund 4

CHALLENGE PROVIDENT FUND 4

Categoria Obbligazionario puro

Orizzonte temporale Medio-lungo periodo (tra 10 e 15 anni)

Finalità Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi un rendimento nel medio-lungo periodo e sia disposto ad accettare una limitata volatilità.

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019: € 189,3 milioniRendimento netto 2019: 0,73%

I rendimenti sono rappresentati al netto della fiscalità sulla base della metodologia di calcolo definita dalla COVIP.Le informazioni sulla misura del rischio (volatilità) dell’OICR sono riportate nella Sezione II “Caratteristiche della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa.

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CHALLENGE PROVIDENT FUND 5

Categoria Bilanciato con Stile di gestione Flessibile

Orizzonte temporale Medio-lungo periodo (tra 10 e 15 anni)

Finalità Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi un rendimento nel medio-lungo periodo e sia disposto ad accettare una volatilità ed esposizione al rischio non elevata.

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019: € 677,9 milioniRendimento netto 2019: 0,72%

Obbligazioni 100,00%

Azioni 0,00%

Composizione del portafoglio al 31/12/2019Challenge Provident Fund 5

I rendimenti sono rappresentati al netto della fiscalità sulla base della metodologia di calcolo definita dalla COVIP.Le informazioni sulla misura del rischio (volatilità) dell’OICR sono riportate nella Sezione II “Caratteristiche della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa.

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Le combinazioni predefinite di OICR: i Profili di investimento (possono essere scelti per durate della fase di accumulo superiori a 10 anni)

PROFILO PRUDENTE NEWOrizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni)Finalità: la combinazione risponde all’esigenza di un soggetto che privilegia la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati con una esposizione al rischio inizialmente relativamente contenuta (anche per piani con scadenza nel lungo termine) e progressivamente decrescente al diminuire della durata residua della fase di accumulo.Composizione: è previsto un investimento iniziale in quote di OICR con esposizione azionaria e obbligazionaria la cui proporzione dipende sia dalla durata residua che dalla durata complessiva della fase di accumulo: al loro decrescere è prevista una progressiva diminuzione dell’esposizione azionaria. Per il dettaglio della composizione vedi tabelle D1a - D1d della presente Sezione.Ciclo di Vita: sono previsti 4 differenti Cicli di Vita in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione. Per ciascuno di essi, la composizione del capitale investito viene modificata gradualmente nel tempo in funzione della durata residua della fase di accumulo, con l’obiettivo di diminuire il rischio finanziario all’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa. Pertanto la composizione del capitale investito nel tempo non risulterà in linea con quella originaria. Vedi tabelle D1a - D1d della presente Sezione.Ribilanciamento: il ribilanciamento è previsto con periodicità annuale.

PROFILO EQUILIBRATO NEWOrizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni)Finalità: la combinazione risponde all’esigenza di un soggetto che privilegia la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati con una esposizione al rischio iniziale rilevante, per piani aventi scadenza nel lungo periodo, e progressivamente decrescente, ma comunque presente, al diminuire della durata residua della fase di accumulo.Composizione: è previsto un investimento iniziale in quote di OICR con esposizione azionaria e obbligazionaria la cui proporzione dipende sia dalla durata residua che dalla durata complessiva della fase di accumulo: al loro decrescere è prevista una progressiva diminuzione dell’esposizione azionaria. Per il dettaglio della composizione vedi tabelle D2a - D2d della presente sezione.Ciclo di Vita: sono previsti 4 differenti Cicli di Vita in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione. Per ciascuno di essi, la composizione del capitale investito viene modificata gradualmente nel tempo in funzione della durata residua della fase di accumulo, con l’obiettivo di diminuire il rischio finanziario all’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa. Pertanto la composizione del capitale investito nel tempo non risulterà in linea con quella originaria. Vedi tabelle D2a - D2d della presente Sezione.Ribilanciamento: il ribilanciamento è previsto con periodicità annuale.

PROFILO DINAMICO NEWOrizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni)Finalità: la combinazione risponde all’esigenza di un soggetto che privilegia la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati con una esposizione al rischio iniziale massima, per piani aventi scadenza nel lungo periodo, e progressivamente decrescente, ma comunque consistente, al diminuire della durata residua della fase di accumulo.Composizione: è previsto un investimento iniziale in quote di OICR con esposizione azionaria e obbligazionaria la cui proporzione dipende sia dalla durata residua che dalla durata complessiva della fase di accumulo: al loro decrescere è prevista una progressiva diminuzione dell’esposizione azionaria. Per il dettaglio della composizione vedi tabelle D3a - D3d della presente Sezione.Ciclo di Vita: sono previsti 4 differenti Cicli di Vita in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione. Per ciascuno di essi, la composizione del capitale investito viene modificata gradualmente nel tempo in funzione della durata residua della fase di accumulo, con l’obiettivo di diminuire il rischio finanziario all’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa. Pertanto la composizione del capitale investito nel tempo non risulterà in linea con quella originaria. Vedi tabelle D3a - D3d della presente Sezione.Ribilanciamento: il ribilanciamento è previsto con periodicità annuale.

Tabella D1a

Profilo Prudente New - Ciclo di Vita 40 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Prudente New e che presentino, al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo superiore o uguale a 31 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

Oltre 20 37,00% 0,00% 31,50% 0,00% 31,50%20 35,50% 0,00% 31,75% 0,00% 32,75%19 34,25% 0,00% 32,00% 0,00% 33,75%18 33,00% 0,00% 32,00% 0,00% 35,00%17 31,75% 0,00% 32,25% 0,00% 36,00%16 30,75% 0,00% 32,25% 0,00% 37,00%15 29,50% 0,00% 32,50% 0,00% 38,00%14 28,25% 0,00% 32,50% 0,00% 39,25%13 27,00% 0,00% 32,75% 0,00% 40,25%12 25,75% 0,00% 33,00% 0,00% 41,25%11 24,50% 0,00% 33,00% 0,00% 42,50%10 22,00% 0,00% 32,25% 2,00% 43,75%9 19,75% 0,00% 31,50% 3,75% 45,00%8 17,25% 0,00% 30,75% 5,75% 46,25%7 15,00% 0,00% 30,00% 7,75% 47,25%6 12,50% 0,00% 29,25% 9,75% 48,50%5 10,00% 0,00% 29,25% 11,75% 49,00%4 7,75% 0,00% 29,25% 13,75% 49,25%3 5,25% 0,00% 29,25% 16,00% 49,50%2 3,00% 0,00% 29,25% 18,00% 49,75%1 0,50% 0,00% 29,25% 20,25% 50,00%

Tabella D1b

Profilo Prudente New - Ciclo di Vita 30 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Prudente New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 30 e 21 anni.Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

Da 30 a 21 34,00% 0,00% 33,00% 0,00% 33,00%20 32,75% 0,00% 33,25% 0,00% 34,00%19 31,50% 0,00% 33,25% 0,00% 35,25%18 30,25% 0,00% 33,50% 0,00% 36,25%17 29,25% 0,00% 33,50% 0,00% 37,25%16 28,25% 0,00% 33,50% 0,00% 38,25%15 27,00% 0,00% 33,50% 0,00% 39,50%14 26,00% 0,00% 33,75% 0,00% 40,25%13 24,75% 0,00% 33,75% 0,00% 41,50%12 23,75% 0,00% 33,75% 0,00% 42,50%11 22,50% 0,00% 34,00% 0,00% 43,50%10 20,25% 0,00% 33,00% 2,00% 44,75%9 18,00% 0,00% 32,25% 4,00% 45,75%8 16,00% 0,00% 31,25% 5,75% 47,00%7 13,75% 0,00% 30,50% 7,75% 48,00%6 11,50% 0,00% 29,50% 10,00% 49,00%5 9,25% 0,00% 29,50% 11,75% 49,50%4 7,00% 0,00% 29,50% 13,75% 49,75%3 5,00% 0,00% 29,50% 15,75% 49,75%2 2,75% 0,00% 29,50% 17,75% 50,00%1 0,50% 0,00% 29,50% 20,00% 50,00%

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Tabella D1c

Profilo Prudente New - Ciclo di Vita 20 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Prudente New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 20 e 16 anni.Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

20 30,00% 0,00% 34,50% 0,00% 35,50%19 28,75% 0,00% 34,75% 0,00% 36,50%18 27,75% 0,00% 34,75% 0,00% 37,50%17 26,75% 0,00% 34,75% 0,00% 38,50%16 25,75% 0,00% 34,75% 0,00% 39,50%15 24,75% 0,00% 34,75% 0,00% 40,50%14 23,75% 0,00% 34,75% 0,00% 41,50%13 22,75% 0,00% 34,75% 0,00% 42,50%12 21,75% 0,00% 34,75% 0,00% 43,50%11 20,50% 0,00% 34,75% 0,00% 44,75%10 18,50% 0,00% 33,75% 2,00% 45,75%9 16,50% 0,00% 32,75% 4,00% 46,75%8 14,50% 0,00% 31,75% 6,00% 47,75%7 12,50% 0,00% 30,75% 8,00% 48,75%6 10,50% 0,00% 29,75% 10,00% 49,75%5 8,50% 0,00% 29,75% 12,00% 49,75%4 6,50% 0,00% 29,75% 14,00% 49,75%3 4,50% 0,00% 29,75% 16,00% 49,75%2 2,50% 0,00% 29,75% 18,00% 49,75%1 0,50% 0,00% 29,75% 20,00% 49,75%

Tabella D1d

Profilo Prudente New - Ciclo di Vita 15 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Prudente New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 15 e 10 anni.Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

15 23,00% 0,00% 35,50% 0,00% 41,50%14 22,25% 0,00% 35,25% 0,00% 42,50%13 21,25% 0,00% 35,25% 0,00% 43,50%12 20,25% 0,00% 35,25% 0,00% 44,50%11 19,25% 0,00% 35,25% 0,00% 45,50%10 17,25% 0,00% 34,25% 2,00% 46,50%9 15,50% 0,00% 33,25% 4,00% 47,25%8 13,50% 0,00% 32,25% 6,00% 48,25%7 11,75% 0,00% 31,00% 8,00% 49,25%6 9,75% 0,00% 30,00% 10,00% 50,25%5 8,00% 0,00% 29,75% 12,00% 50,25%4 6,00% 0,00% 29,75% 14,00% 50,25%3 4,25% 0,00% 29,50% 16,00% 50,25%2 2,50% 0,00% 29,25% 18,00% 50,25%1 0,50% 0,00% 29,25% 20,00% 50,25%

11/20

Tabella D2a

Profilo Equilibrato New - Ciclo di Vita 40 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Equilibrato New e che presentino, al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo superiore o uguale a 31 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

Oltre 36 99,50% 0,00% 0,50% 0,00% 0,00%36 99,00% 0,00% 0,75% 0,00% 0,25%35 96,75% 0,00% 2,25% 0,00% 1,00%34 95,50% 0,00% 3,00% 0,00% 1,50%33 93,25% 0,00% 4,25% 0,00% 2,50%32 92,25% 0,00% 4,75% 0,00% 3,00%31 90,00% 0,00% 6,00% 0,00% 4,00%30 89,75% 0,00% 6,00% 0,00% 4,25%29 88,50% 0,25% 6,00% 0,00% 5,25%28 87,50% 2,00% 6,00% 0,00% 4,50%27 85,50% 4,00% 6,00% 0,00% 4,50%26 84,25% 6,00% 6,00% 0,00% 3,75%25 82,25% 7,75% 6,00% 0,00% 4,00%24 81,00% 9,75% 6,00% 0,00% 3,25%23 78,75% 12,00% 6,00% 0,00% 3,25%22 77,75% 13,75% 6,00% 0,00% 2,50%21 76,25% 15,75% 6,00% 0,00% 2,00%20 74,75% 16,00% 6,00% 0,00% 3,25%19 72,50% 16,00% 6,00% 0,00% 5,50%18 71,25% 16,00% 6,00% 0,00% 6,75%17 68,75% 16,00% 7,00% 0,00% 8,25%16 67,50% 16,00% 7,50% 0,00% 9,00%15 65,25% 16,00% 8,50% 0,00% 10,25%14 64,00% 16,00% 8,75% 0,00% 11,25%13 61,50% 16,00% 9,75% 0,00% 12,75%12 60,50% 16,00% 10,25% 0,00% 13,25%11 58,00% 16,00% 11,25% 0,00% 14,75%10 54,50% 16,00% 12,50% 0,00% 17,00%9 50,75% 16,00% 13,75% 0,00% 19,50%8 47,25% 16,00% 15,00% 0,00% 21,75%7 43,50% 16,00% 16,25% 0,00% 24,25%6 40,00% 16,00% 17,60% 0,00% 26,40%5 37,50% 14,00% 18,00% 1,75% 28,75%4 34,75% 12,00% 18,25% 3,75% 31,25%3 32,25% 10,00% 18,75% 5,50% 33,50%2 29,50% 8,00% 19,00% 7,50% 36,00%1 27,00% 6,00% 19,25% 9,50% 38,25%

12/20

Tabella D2b

Profilo Equilibrato New - Ciclo di Vita 30 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Equilibrato New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 30 e 21 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

30 84,50% 0,00% 8,75% 0,00% 6,75%29 82,25% 2,25% 8,75% 0,00% 6,75%28 81,00% 3,50% 8,75% 0,00% 6,75%27 79,00% 5,50% 8,75% 0,00% 6,75%26 77,50% 7,00% 8,75% 0,00% 6,75%25 75,75% 8,75% 8,75% 0,00% 6,75%24 74,25% 10,25% 8,75% 0,00% 6,75%23 72,25% 12,25% 8,75% 0,00% 6,75%22 70,75% 13,75% 8,75% 0,00% 6,75%21 67,50% 16,75% 8,75% 0,00% 7,00%20 66,25% 17,00% 8,75% 0,00% 8,00%19 64,00% 17,75% 8,75% 0,00% 9,50%18 62,50% 18,00% 9,00% 0,00% 10,50%17 60,50% 18,00% 9,75% 0,00% 11,75%16 59,25% 18,00% 10,25% 0,00% 12,50%15 57,00% 18,00% 11,00% 0,00% 14,00%14 56,00% 18,00% 11,25% 0,00% 14,75%13 53,75% 18,00% 12,25% 0,00% 16,00%12 52,75% 18,00% 12,50% 0,00% 16,75%11 50,50% 18,00% 13,25% 0,00% 18,25%10 47,25% 18,00% 14,50% 0,00% 20,25%9 44,00% 18,00% 15,50% 0,00% 22,50%8 40,50% 18,00% 16,75% 0,00% 24,75%7 37,25% 18,00% 18,00% 0,00% 26,75%6 34,00% 18,00% 19,00% 0,00% 29,00%5 31,75% 16,00% 19,25% 2,00% 31,00%4 29,50% 14,00% 19,50% 3,75% 33,25%3 27,00% 12,00% 19,75% 5,75% 35,50%2 24,75% 10,00% 19,75% 7,75% 37,75%1 22,50% 8,00% 19,75% 9,75% 40,00%

13/20

Tabella D2c

Profilo Equilibrato New - Ciclo di Vita 20 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Equilibrato New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 20 e 16 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

20 59,00% 20,00% 10,25% 0,00% 10,75%19 57,00% 20,00% 11,00% 0,00% 12,00%18 56,00% 20,00% 11,25% 0,00% 12,75%17 54,00% 20,00% 12,00% 0,00% 14,00%16 53,00% 20,00% 12,25% 0,00% 14,75%15 51,00% 20,00% 13,00% 0,00% 16,00%14 50,00% 20,00% 13,25% 0,00% 16,75%13 48,00% 20,00% 14,00% 0,00% 18,00%12 47,00% 20,00% 14,25% 0,00% 18,75%11 45,00% 20,00% 15,00% 0,00% 20,00%10 42,00% 20,00% 16,00% 0,00% 22,00%9 39,00% 20,00% 17,00% 0,00% 24,00%8 36,00% 20,00% 18,00% 0,00% 26,00%7 33,00% 20,00% 19,00% 0,00% 28,00%6 30,00% 20,00% 20,00% 0,00% 30,00%5 28,00% 18,00% 20,00% 2,00% 32,00%4 26,00% 16,00% 20,00% 4,00% 34,00%3 24,00% 14,00% 20,00% 6,00% 36,00%2 22,00% 12,00% 20,00% 8,00% 38,00%1 20,00% 10,00% 20,00% 10,00% 40,00%

Tabella D2d

Profilo Equilibrato New - Ciclo di Vita 15 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Equilibrato New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 15 e 10 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

15 46,50% 21,00% 14,50% 0,00% 18,00%14 45,50% 21,00% 14,75% 0,00% 18,75%13 43,50% 21,00% 15,50% 0,00% 20,00%12 42,75% 21,00% 15,75% 0,00% 20,50%11 40,75% 21,00% 16,50% 0,00% 21,75%10 38,00% 21,00% 17,25% 0,00% 23,75%9 35,25% 21,00% 18,25% 0,00% 25,50%8 32,50% 21,00% 19,00% 0,00% 27,50%7 29,75% 21,00% 20,00% 0,00% 29,25%6 26,75% 21,00% 21,00% 0,00% 31,25%5 25,00% 19,00% 20,75% 2,00% 33,25%4 23,25% 17,00% 20,50% 4,25% 35,00%3 21,50% 15,00% 20,50% 6,25% 36,75%2 19,75% 13,00% 20,25% 8,25% 38,75%1 17,75% 11,00% 20,25% 10,25% 40,75%

14/20

Tabella D3a

Profilo Dinamico New - Ciclo di Vita 40 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Dinamico New e che presentino, al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo superiore o uguale a 31 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

Oltre 10 100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00%10 90,00% 10,00% 0,00% 0,00% 0,00%9 80,00% 20,00% 0,00% 0,00% 0,00%8 75,00% 20,00% 2,00% 0,00% 3,00%7 70,00% 20,00% 4,00% 0,00% 6,00%6 65,00% 20,00% 6,00% 0,00% 9,00%5 60,00% 20,00% 6,75% 1,25% 12,00%4 55,00% 20,00% 7,25% 2,75% 15,00%3 50,00% 20,00% 7,50% 4,50% 18,00%2 45,00% 20,00% 7,75% 6,25% 21,00%1 40,00% 20,00% 8,00% 8,00% 24,00%

Tabella D3b

Profilo Dinamico New - Ciclo di Vita 30 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Dinamico New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 30 e 21 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

Da 30 a 16 99,00% 1,00% 0,00% 0,00% 0,00%15 97,25% 2,75% 0,00% 0,00% 0,00%14 95,75% 4,25% 0,00% 0,00% 0,00%13 94,00% 6,00% 0,00% 0,00% 0,00%12 92,25% 7,75% 0,00% 0,00% 0,00%11 90,50% 9,50% 0,00% 0,00% 0,00%10 80,50% 19,50% 0,00% 0,00% 0,00%9 75,25% 20,00% 1,90% 0,00% 2,85%8 70,25% 20,00% 3,90% 0,00% 5,85%7 65,25% 20,00% 5,90% 0,00% 8,85%6 60,25% 20,00% 7,90% 0,00% 11,85%5 55,25% 20,00% 8,25% 1,65% 14,85%4 50,00% 20,00% 8,50% 3,50% 18,00%3 45,00% 20,00% 8,75% 5,25% 21,00%2 40,00% 20,00% 9,00% 7,00% 24,00%1 35,00% 20,00% 9,00% 9,00% 27,00%

15/20

Tabella D3c

Profilo Dinamico New - Ciclo di Vita 20 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Dinamico New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 20 e 16 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

20 98,00% 2,00% 0,00% 0,00% 0,00%19 96,00% 4,00% 0,00% 0,00% 0,00%18 94,00% 6,00% 0,00% 0,00% 0,00%17 92,00% 8,00% 0,00% 0,00% 0,00%16 90,00% 10,00% 0,00% 0,00% 0,00%15 88,00% 12,00% 0,00% 0,00% 0,00%14 86,00% 14,00% 0,00% 0,00% 0,00%13 84,00% 16,00% 0,00% 0,00% 0,00%12 82,00% 18,00% 0,00% 0,00% 0,00%11 80,00% 20,00% 0,00% 0,00% 0,00%10 75,00% 20,00% 2,00% 0,00% 3,00%9 70,00% 20,00% 4,00% 0,00% 6,00%8 65,00% 20,00% 6,00% 0,00% 9,00%7 60,00% 20,00% 8,00% 0,00% 12,00%6 55,00% 20,00% 10,00% 0,00% 15,00%5 50,00% 20,00% 10,00% 2,00% 18,00%4 45,00% 20,00% 10,00% 4,00% 21,00%3 40,00% 20,00% 10,00% 6,00% 24,00%2 35,00% 20,00% 10,00% 8,00% 27,00%1 30,00% 20,00% 10,00% 10,00% 30,00%

Tabella D3d

Profilo Dinamico New - Ciclo di Vita 15 anniÈ previsto per gli Aderenti che abbiano selezionato il Profilo Dinamico New e che presentino,

al momento dell’Adesione, una durata della fase di accumulo compresa tra 15 e 10 anni.

Anni mancanti alla scadenza

della fase di accumulo

Challenge Provident

Fund 1

Challenge Provident

Fund 2

Challenge Provident

Fund 3

Challenge Provident

Fund 4

Challenge Provident

Fund 5

15 83,50% 13,25% 1,30% 0,00% 1,95%14 81,25% 15,00% 1,50% 0,00% 2,25%13 78,75% 17,00% 1,70% 0,00% 2,55%12 76,25% 19,00% 1,90% 0,00% 2,85%11 73,75% 21,00% 2,10% 0,00% 3,15%10 69,00% 21,00% 4,00% 0,00% 6,00%9 64,25% 21,00% 5,90% 0,00% 8,85%8 59,50% 21,00% 7,80% 0,00% 11,70%7 54,75% 21,00% 9,70% 0,00% 14,55%6 50,25% 21,00% 11,50% 0,00% 17,25%5 45,50% 21,00% 11,25% 2,25% 20,00%4 40,75% 21,00% 11,00% 4,25% 23,00%3 36,25% 21,00% 10,75% 6,25% 25,75%2 31,50% 21,00% 10,50% 8,50% 28,50%1 26,75% 21,00% 10,50% 10,50% 31,25%

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TAXBENEFIT NEW Piano Individuale Pensionistico di tipo AssicurativoFondo PensioneIscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025istituito da Mediolanum Vita S.p.A., impresa di assicurazione capogruppo del Gruppo Assicurativo Mediolanum

SCHEDA DEI COSTI (in vigore dal 27 marzo 2020)

La presente scheda riporta informazioni sui costi che gravano, direttamente o indirettamente, sull’aderente a TaxBenefit New nella fase di accumulo della prestazione previdenziale.

La presenza di costi comporta una diminuzione della posizione individuale e quindi della prestazione pensionistica. Pertanto, prima di aderire a TaxBenefit New, è importante confrontare i costi del fondo con quelli previsti dalle altre forme pensionistiche.

Singole voci di costo

Costi nella fase di accumulo (1)Tipologia di costo Importo e caratteristichea) Spese di adesione Non previsteb) Spese di adesione in

caso di trasferimento da altra forma pensionistica complementare

Non previste

c) Spese da sostenere durante la fase di accumulo

- Direttamente a carico dell’Aderente

Costi gravanti sul contributo1. Caricamento costante pari al 3%, applicato al valore di

ogni contributo versato dall’Aderente e prelevato all’atto del versamento stesso.Nel caso in cui l’Aderente decida di riscattare l’intera posizione individuale maturata o di trasferirla ad un’altra forma pensionistica complementare, entro i primi 10 anni di adesione a TaxBenefit New, Mediolanum Vita provvederà alla restituzione di un importo pari alla somma del:- 100% dei caricamenti pagati sui contributi versati nel

1° e 2° anno di adesione;- 75% dei caricamenti pagati sui contributi versati dal 3°

al 5° anno di adesione;- 50% dei caricamenti pagati sui contributi versati dal 6°

al 10° anno di adesione.2. Sui versamenti di TFR pregresso è previsto un costo pari al

3% fino ad un massimo di:- 150 € per importi inferiori a 10.000 €;- 250 € per importi pari o superiori a 10.000 €,prelevato all’atto del versamento stesso.Nel caso in cui l’Aderente decida di riscattare l’intera posizione individuale maturata o di trasferirla ad un’altra forma pensionistica complementare, entro i primi 10 anni di adesione a TaxBenefit New, Mediolanum Vita provvederà alla restituzione di tale somma.

3. Oneri per mancato buon fine del mezzo di pagamento: € 6,70 (2). Tale importo verrà prelevato dal successivo contributo versato dall’Aderente.

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c) Spese da sostenere durante la fase di accumulo

- Indirettamente a carico dell’Aderente (3)

- Challenge Provident Fund 12,95% su base annua del patrimonio del Fondo; tale commissione di gestione è considerata nel valore della quota ad ogni sua valorizzazione e prelevata mensilmente dal patrimonio dell’OICR.- Challenge Provident Fund 22,35% su base annua del patrimonio del Fondo; tale commissione di gestione è considerata nel valore della quota ad ogni sua valorizzazione e prelevata mensilmente dal patrimonio dell’OICR.- Challenge Provident Fund 31,50% su base annua del patrimonio del Fondo; tale commissione di gestione è considerata nel valore della quota ad ogni sua valorizzazione e prelevata mensilmente dal patrimonio dell’OICR.- Challenge Provident Fund 41,05% su base annua del patrimonio del Fondo; tale commissione di gestione è considerata nel valore della quota ad ogni sua valorizzazione e prelevata mensilmente dal patrimonio dell’OICR.- Challenge Provident Fund 50,80%* su base annua del patrimonio del Fondo; tale commissione di gestione è considerata nel valore della quota ad ogni sua valorizzazione e prelevata mensilmente dal patrimonio dell’OICR.*Il dato esposto tiene conto della riduzione della commissione di gestione dell’OICR pari all’1,30%, per il periodo dal 31 marzo 2020 al 31 marzo 2021.

Sulla posizione individuale non vengono fatte gravare commissioni di performance.

d) Spese da sostenere per l’esercizio di prerogative individuali

- Anticipazione € 58,72 (2)

- Trasferimento verso altra forma pensionistica complementare

1% dell’importo trasferito con un min. di € 25 ed un max. di € 100

- Riscatto Non Previste

- Riallocazione della posizione individuale € 58,72 (2)

- Riallocazione del flusso contributivo € 58,72 (2)

- Costi di erogazione della Rendita

1,25% annuo, compreso nei coefficienti di conversione in rendita

- Costi di erogazione della Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA)

Non previste

e) Spese e premi da sostenere per le prestazioni accessorie ad adesione obbligatoria

Non previste

(1) Gli importi indicati devono intendersi come importi massimi applicabili e non considerano eventuali agevolazioni finanziarie concesse ad alcune categorie di Aderenti. Maggiori informazioni sulla misura dell’agevolazione sono disponibili nella Scheda dei costi con agevolazioni finanziarie.

(2) Base ottobre 2018. Gli oneri riportati potranno essere aggiornati periodicamente sulla base della variazione intervenuta nell’indice ISTAT come descritto all’Art. 11 delle Condizioni Generali di Contratto.

(3) Le commissioni riportate non considerano altri costi che, sostenuti nell’esclusivo interesse degli Aderenti, possono gravare sul patrimonio, quali spese legali e giudiziarie, imposte e tasse, oneri di negoziazione, contributo di vigilanza, coerentemente con quanto previsto dal Regolamento.

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L’indicatore Sintetico dei Costi (ISC)Al fine di fornire un’indicazione sintetica dell’onerosità degli OICR collegati a TaxBenefit New e dei profili di Investimento predefiniti, è riportato per ciascuno di essi l’Indicatore Sintetico dei Costi (ISC) che esprime il costo annuo in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un Aderente-tipo che versa un contributo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%.L’ISC viene calcolato da tutti i fondi pensione utilizzando la stessa metodologia stabilita dalla COVIP.Nel valore riportato in corrispondenza al 35° anno l’Indicatore tiene conto, quale componente a diminuzione dei costi, della maggiorazione della prestazione derivante dal “Bonus a Scadenza”.La Compagnia infatti riconoscerà all’Aderente, al termine della fase di accumulo, un importo pari ai caricamenti pagati (vedi paragrafo “Costi direttamente a carico dell’Aderente e gravanti sul contributo”, limitatamente al punto 1), capitalizzati ad un tasso annuo compreso tra il 6% ed il 12% in base al contributo annuo versato, come indicato all’Art. 3 delle Condizioni Generali di Contratto.Nei valori riportati in corrispondenza del 2°, 5° e 10° anno l’Indicatore tiene invece conto, quale ulteriore componente a diminuzione dei costi, della restituzione dei costi gravanti sul contributo (c.d. “caricamenti”) pagati dall’Aderente. La Compagnia infatti riconoscerà all’Aderente, in caso di trasferimento della posizione individuale maturata verso un’altra forma pensionistica complementare nei primi 10 anni di adesione a TaxBenefit New, un importo pari ad una percentuale (da 100% a 50%) dei “caricamenti” pagati, così come indicato all’Art. 18 delle Condizioni Generali di Contratto.La stessa restituzione dei costi verrà riconosciuta dalla Compagnia anche in caso di riscatto dell’intera posizione individuale maturata.L’Indicatore Sintetico dei Costi rimane invariato indipendentemente dall’età dell’Aderente al momento dell’adesione a TaxBenefit New.

Indicatore sintetico dei costi* ANNI DI PERMANENZA NELLA POLIZZA2 anni 5 anni 10 anni 35 anni

Singoli OICRChallenge Provident Fund 1 3,66% 3,39% 3,22% 2,63%Challenge Provident Fund 2 3,08% 2,80% 2,63% 2,09%Challenge Provident Fund 3 2,26% 1,97% 1,79% 1,31%Challenge Provident Fund 4 1,82% 1,52% 1,34% 0,89%Challenge Provident Fund 5** 1,90% 1,74% 1,58% 1,12%

* Gli importi indicati devono intendersi come importi massimi applicabili e non considerano eventuali agevolazioni finanziarie concesse ad alcune categorie di Aderenti.** I dati esposti tengono conto della riduzione della commissione di gestione dell’ OICR pari all’1,30%, per il periodo dal 31 marzo 2020 al 31 marzo 2021 sarà pari allo 0,80%.

Attenzione: per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa.Si segnala che nel caso in cui il pensionamento avvenga al 2°, 5° o 10° anno l’indicatore risulterà inferiore rispetto a quello indicato per effetto del riconoscimento del “Bonus a Scadenza”.

È importante prestare attenzione all’indicatore sintetico dei costi che caratterizza ciascun comparto/profilo. Un ISC del 2% invece che dell’1% può ridurre il capitale accumulato dopo 35 anni di partecipazione al piano pensionistico di circa il 18% (ad esempio, lo riduce da 100.000 euro a 82.000 euro).

Per consentirti di comprendere l’onerosità degli OICR/Profili di investimento, nel grafico seguente l’ISC di ciascun OICR/Profilo di investimento di TaxBenefit New è confrontato con l’ISC medio dei comparti della medesima categoria offerti dalle altre forme pensionistiche complementari. I valori degli ISC medi di settore sono rilevati dalla COVIP con riferimento alla fine di ciascun anno solare.L’onerosità di TaxBenefit New è evidenziata con un punto; i trattini indicano i valori medi, rispettivamente, dei fondi pensione negoziali (FPN), dei fondi pensione aperti (FPA) e dei piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP). Il grafico indica l’ISC minimo e massimo dei comparti dei FPN, dei FPA e dei PIP complessivamente considerati e appartenenti alla stessa categoria di investimento.Il confronto prende a riferimento i valori dell’ISC riferiti a un periodo di permanenza nella forma pensionistica di 10 anni.

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Onerosità di TaxBenefit New rispetto ad altre forme pensionistiche

ISC 10 Anni - TaxBenefit New

Gli ISC dei fondi pensione negoziali, dei fondi pensione aperti e dei PIP e i valori degli ISC medi, minimi e massimi sono pubblicati sul sito web della COVIP (www.covip.it).

* Il dato esposto tiene conto della riduzione della commissione di gestione dell’OICR pari all’1,30%, per il periodo dal 31 marzo 2020 al 31 marzo 2021 sarà pari allo 0,80%.

TAXBENEFIT NEW - Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo -Fondo PensioneIscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025

SEZIONE II - CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE(in vigore dal 27 marzo 2020)

A. INFORMAZIONI GENERALI

A.1. Lo scopo: perché una pensione complementareDotandoti di un piano di previdenza complementare hai oggi l’opportunità di incrementare il livello della tua futura pensione. Elementi quali l’aumento dell’età media della popolazione nel nostro Paese, la crescita del numero dei pensionati, la conseguente diminuzione del livello delle pensioni attese, rendono sempre più necessario cominciare il prima possibile a costruirsi una pensione complementare, con l’intento di integrare quanto verrà erogato dalla previdenza pubblica di base.

TaxBenefit New è un Piano Individuale di Previdenza che ti permette di percepire, dal momento del pensionamento, una pensione complementare (“rendita”) che si aggiunge alla pensione pubblica di base e contribuisce al mantenimento di un tenore di vita analogo a quello goduto in età lavorativa anche in età più avanzata. Tale fine è perseguito raccogliendo le somme versate (contributi) e investendole professionalmente nel tuo esclusivo interesse, secondo le opzioni di investimento da te indicate.

Investire in un prodotto di previdenza complementare come TaxBenefit New ti permette inoltre di godere di particolari agevolazioni fiscali dedicate esclusivamente a tali prodotti (vedi paragrafo “Il Regime Fiscale”).

A.2. La costruzione della prestazione complementareNel momento in cui viene versato il primo contributo comincia a formarsi la c.d. posizione individuale, vale a dire l’ammontare complessivo del tuo capitale personale, che tiene conto, in particolare, dei contributi investiti (al netto dei costi previsti) e dei rendimenti derivanti dalla gestione.La posizione individuale viene progressivamente incrementata durante la Fase di Accumulo, cioè il periodo di tempo compreso dal momento in cui versi il tuo primo contributo su TaxBenefit New fino al momento in cui, essendo maturate le condizioni previste dalla normativa vigente per la liquidazione della prestazione pensionistica, opterai per tale prestazione.

Nel momento in cui richiedi l’erogazione della prestazione pensionistica, avendone i requisiti previsti dalla normativa vigente, la Compagnia determina l’importo e le modalità di erogazione della prestazione sulla base dell’ammontare della posizione individuale e della tua età.Da questo momento inizia la c.d. Fase di Erogazione, vale a dire il periodo nel quale verrà ti liquidata la prestazione maturata nella forma che verrà da te scelta.

La posizione individuale è la base per la determinazione di tutte le altre prestazioni offerte da TaxBenefit New.Per le modalità di determinazione della posizione individuale si rimanda alla corrispondente sezione del Regolamento.

A.3. Il ResponsabileLa struttura organizzativa di TaxBenefit New prevede la presenza di un Responsabile, vale a dire una figura appositamente scelta dalla Compagnia con l’incarico di verificare che la gestione del piano TaxBenefit New venga effettuata nell’esclusivo interesse degli Iscritti. Il Responsabile è dotato di requisiti professionali qualificati e deve operare in assoluta indipendenza rispetto alla Compagnia.

I requisiti e le competenze del Responsabile sono contenuti nell’allegato del Regolamento.Per informazioni sull’attuale Responsabile consulta la Sezione IV “Soggetti coinvolti nell’attività della Forma Pensionistica Complementare”.

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B. IL FINANZIAMENTO

Il finanziamento di TaxBenefit New avviene mediante il versamento di contributi. Se sei un lavoratore dipendente, in aggiunta o in alternativa a tali contributi, è possibile versare i flussi futuri di TFR (trattamento di fine rapporto). Se al 28 aprile 1993 risultavi già iscritto a una forma di previdenza obbligatoria e non intendi versare l’intero flusso annuo di TFR, puoi decidere di contribuire con una minor quota, almeno pari a quella eventualmente fissata dal contratto o accordo collettivo o regolamento aziendale che disciplina il tuo rapporto di lavoro o, in mancanza, almeno pari al 50%, con possibilità di incrementarla successivamente.Puoi inoltre scegliere di conferire il TFR pregresso, cioè lo stock di TFR maturato e accumulato presso il datore di lavoro stesso.

Il TFRPer i lavoratori dipendenti, come è noto, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L’importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (per esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%).

Se si sceglie di utilizzare il TFR per costruire la pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma sarà versato direttamente su TaxBenefit New. La rivalutazione del TFR versato su TaxBenefit New, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge, ma dipenderà dal rendimento degli investimenti collegati a TaxBenefit New.Pertanto è importante prestare particolare attenzione a questo aspetto, soprattutto in virtù del fatto che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile. D’altro canto, però, il conferimento del TFR alla previdenza complementare non determina la perdita della possibilità di utilizzare parte di esso per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza quali per esempio le spese sanitarie per terapie ed interventi straordinari, ovvero l’acquisto della prima casa di abitazione (vedi successivo paragrafo “Anticipazioni e riscatti”).

I ContributiTaxBenefit New ti consente di scegliere liberamente sia la misura del contributo sia la periodicità con la quale effettuare i versamenti. Nell’esercitare tale scelta è però importante che tu abbia ben chiaro che l’entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi a fissare il contributo in considerazione del reddito che desideri assicurarti al pensionamento e controllare nel tempo l’andamento del tuo piano previdenziale, per apportare, in caso di necessità, modifiche al livello di contribuzione prescelto.

Nell’adottare questa decisione, potrà esserti utile esaminare il documento “La mia pensione complementare”, che è uno strumento pensato apposta per darti modo di avere un’idea di come il tuo piano previdenziale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo “Altre informazioni”).

Attenzione: gli strumenti che Mediolanum Vita S.p.A. utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad essa disponibili. Mediolanum Vita S.p.A. non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione nella posizione individuale.È quindi importante che sia tu stesso a verificare periodicamente che i contributi che a te risultano versati, direttamente o per tramite del datore di lavoro, siano stati effettivamente accreditati sulla posizione individuale e a segnalare con tempestività al fondo eventuali errori o omissioni riscontrate. A tal fine, puoi far riferimento agli strumenti indicati al paragrafo “Comunicazioni agli iscritti”.Se sei un lavoratore dipendente, verifica nel contratto o accordo collettivo o regolamento aziendale che regola il tuo rapporto di lavoro se ed eventualmente a quali condizioni l’adesione ti dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del datore di lavoro.

Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III del Regolamento.

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C. L’INVESTIMENTO E I RISCHI CONNESSI

C.1. Indicazioni generali sui rischiI contributi versati, al netto dei costi e degli oneri previsti, sono investiti in OICR, sulla base della politica gestionale definita per ciascun Profilo di investimento e per gli OICR stessi. Essi producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Pertanto, vi è la possibilità di non ottenere, al momento dell’erogazione delle prestazioni pensionistiche, un rendimento finale rispondente alle aspettative.

È quindi fondamentale per te valutare la tipologia di attività in cui investire, in modo da acquisire consapevolezza dei differenti rischi e delle prospettive di rendimento correlate e, conseguentemente, poter scegliere l’investimento che maggiormente incontra le tue esigenze.

Gli specifici elementi di rischio connessi all’investimento sono:

Rischio di prezzo. È tipico dei titoli di capitale (per esempio azioni), e deriva dalla variazione del loro valore di mercato (prezzo), il quale è influenzato sia dalle aspettative sull’andamento economico espresso dalla società emittente (rischio specifico) sia dalle fluttuazioni dei mercati sui quali tali titoli sono negoziati (rischio generico o sistemico).Rischio di credito. È relativo al mancato rimborso del capitale (e/o degli interessi) investito in una determinata attività finanziaria nel caso in cui il debitore (emittente) non sia in grado di far fronte puntualmente al pagamento del capitale e degli interessi relativi ad un’emissione di titoli di debito.Rischio di controparte. È tipico dei titoli di debito (per esempio le obbligazioni), ed è connesso alla eventualità che in virtù delle posizioni di investimento acquisite in opzioni, transazioni di riacquisto, operazioni su tassi di cambio a termine ed altri strumenti, la controparte (l’Ente negoziatore dello/gli strumento/i e, se presente, il soggetto che fornisce la garanzia), conseguentemente ad un deterioramento della propria solidità patrimoniale, non adempia agli obblighi derivanti dalla negoziazione di tale/i strumento/i.Rischio di interesse. È tipico dei titoli di debito (per esempio le obbligazioni), ed è connesso alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato. Variazioni di questi ultimi, infatti, si ripercuotono inversamente sui prezzi di tali titoli, in modo tanto più accentuato, soprattutto nel caso dei titoli a reddito fisso, quanto più lunga è la loro vita residua: un aumento dei tassi di interesse di mercato comporterà una diminuzione del prezzo del titolo stesso e viceversa.Rischio di liquidità. La liquidità di uno strumento finanziario consiste nella sua attitudine a trasformarsi prontamente in moneta, senza perdita di valore. La liquidità dipende in primo luogo dalle caratteristiche del mercato in cui il titolo è trattato.Rischio di cambio. È legato alla possibilità di conseguire perdite in base a una variazione sfavorevole dei tassi di cambio delle valute di denominazione degli investimenti effettuati.

C.2. Le proposte di investimento: gli OICR collegati a TaxBenefit NewI contributi vengono investiti nei seguenti OICR, che presentano differenti caratteristiche gestionali e diverse combinazioni di rischio/rendimento.

CHALLENGE PROVIDENT FUND 1

Categoria: azionario

Finalità della gestione: la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati, principalmente rappresentativi del capitale di rischio, con investimenti nei principali mercati finanziari mondiali.Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi rendimenti elevati nel lungo periodo e sia disposto ad accettare nei singoli esercizi una alta volatilità dell’investimento e una possibile discontinuità, anche significativa, dei risultati.

Orizzonte temporale: Lungo periodo.

Politica di investimento: l’obiettivo della gestione è ottenere l’apprezzamento del capitale nel lungo periodo.

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Il Fondo investe principalmente in valori mobiliari rappresentativi del capitale di rischio quali per esempio azioni, strumenti finanziari assimilabili e OICR di tipo azionario.Il Fondo non prevede una composizione geografica, settoriale e valutaria predefinita. L’investimento in mercati emergenti, se presente, rappresenterà una componente residuale del portafoglio.La gestione può prevedere l’utilizzo di strumenti derivati, a fini di copertura e gestione efficiente del portafoglio, secondo quanto previsto dalla vigente normativa. Il Fondo potrà investire, in misura residua, anche in strumenti monetari o assimilabili (per esempio, depositi, pronti contro termine ecc.) per un massimo del 20% del patrimonio.Gli strumenti finanziari oggetto di investimento potranno essere quotati e non nei mercati regolamentati, in base alle normative vigenti; l’investimento in strumenti non quotati sarà pari al massimo al 10% del patrimonio.Nell’attività di gestione non è consentito vendere allo scoperto strumenti finanziari e non è previsto alcun investimento in strumenti finanziari rappresentativi di merci o che ne costituiscano il riferimento sottostante.Almeno un terzo del portafoglio del fondo sarà investito in strumenti denominati in euro, oppure sarà coperto al rischio di cambio.Il patrimonio del Fondo sarà quindi fondamentalmente esposto a fluttuazioni analoghe a quelle dei mercati azionari internazionali.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Fondo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Fondo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua della quota, che potrà attestarsi in un range variabile dal 12% al 30%.

CHALLENGE PROVIDENT FUND 2

Categoria: bilanciato con stile di gestione flessibile

Finalità della gestione: la rivalutazione del capitale nel lungo termine, investendo in modo dinamico nei mercati azionari mondiali e nei mercati obbligazionari.Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi rendimenti elevati nel lungo periodo e sia disposto ad accettare nei singoli esercizi una significativa volatilità e una possibile discontinuità dei risultati.

Orizzonte temporale: Lungo periodo.

Politica di investimento: l’obiettivo della gestione è ottenere l’apprezzamento del capitale nel lungo periodo. Il Fondo investe dinamicamente in valori mobiliari rappresentativi del capitale di rischio (quali per esempio azioni, strumenti finanziari assimilabili) e in valori mobiliari di tipo obbligazionario (quali per esempio titoli di stato, obbligazioni societarie, titoli convertibili ecc.), in valute e in OICR.Il Fondo non prevede una composizione geografica, settoriale e valutaria predefinita. L’investimento in mercati emergenti, se presente, rappresenterà una componente residuale del portafoglio.La gestione può avvenire anche con l’utilizzo di strumenti derivati a fini di copertura e gestione efficiente del portafoglio secondo quanto previsto dalla vigente normativa. Il Fondo potrà investire, in misura residua, anche in strumenti monetari o assimilabili (per esempio, depositi, pronti contro termine ecc.) per un massimo del 20% del patrimonio. Il patrimonio potrà essere investito per un 5% massimo in obbligazioni senza rating o con un livello di rating inferiore a BB di S&P o equivalente di altre agenzie.Gli strumenti finanziari oggetto di investimento potranno essere quotati e non nei mercati regolamentati, in base alle normative vigenti; l’investimento in strumenti non quotati sarà pari al massimo al 10% del patrimonio.Nell’attività di gestione non è consentito vendere allo scoperto strumenti finanziari e non è previsto alcun investimento in strumenti finanziari rappresentativi di merci o che ne costituiscano il riferimento sottostante.Almeno un terzo del portafoglio del fondo sarà investito in strumenti denominati in euro, oppure sarà coperto al rischio di cambio.Il patrimonio del Fondo sarà quindi tendenzialmente esposto a fluttuazioni analoghe a quelle di allocazioni flessibili fra i mercati azionari e/o i mercati obbligazionari internazionali.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Fondo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi

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e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Fondo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua della quota, che potrà attestarsi in un range variabile tra l’8% e il 20%.

CHALLENGE PROVIDENT FUND 3

Categoria: obbligazionario puro

Finalità della gestione: la rivalutazione del capitale nel lungo termine, investendo principalmente in mercati e strumenti obbligazionari internazionali.Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi un buon rendimento di lungo periodo, accettando una media volatilità ed una possibile discontinuità dei risultati nei singoli esercizi.

Orizzonte temporale: Lungo periodo.

Politica di investimento: l’obiettivo della gestione è ottenere l’apprezzamento del capitale nel lungo periodo. Il Fondo investe principalmente in valori mobiliari di tipo obbligazionario quali per esempio titoli di stato, obbligazioni societarie, titoli convertibili, in valute e in OICR.Il Fondo non prevede una composizione geografica, settoriale e valutaria predefinita. L’investimento in mercati emergenti, se presente, rappresenterà una componente residuale del portafoglio.La gestione può avvenire anche con l’utilizzo di strumenti derivati a fini di copertura e gestione efficiente del portafoglio, secondo quanto previsto dalla vigente normativa. Il Fondo potrà investire, in misura residua, anche in strumenti monetari o assimilabili (per esempio, depositi, pronti contro termine ecc.) per un massimo del 20% del patrimonio. Il patrimonio del Fondo potrà essere investito per un 5% massimo in obbligazioni senza rating o con un livello di rating inferiore a BB di S&P o equivalente di altre agenzie.Gli strumenti finanziari oggetto di investimento potranno essere quotati e non nei mercati regolamentati, in base alle normative vigenti; l’investimento in strumenti non quotati sarà pari al massimo al 10% del patrimonio.Nell’attività di gestione non è consentito vendere allo scoperto strumenti finanziari e non è previsto alcun investimento in strumenti finanziari rappresentativi di merci o che ne costituiscano il riferimento sottostante.Almeno un terzo del portafoglio del fondo sarà investito in strumenti denominati in euro, oppure sarà coperto al rischio di cambio.Il patrimonio del Fondo sarà quindi tendenzialmente esposto a fluttuazioni analoghe a quelle dei mercati obbligazionari internazionali.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Fondo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Fondo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua della quota, che potrà attestarsi in un range variabile tra il 3% e il 12%.

CHALLENGE PROVIDENT FUND 4

Categoria: obbligazionario puro

Finalità della gestione: la rivalutazione tendenzialmente costante del capitale, investendo principalmente in strumenti obbligazionari denominati in euro.Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi un rendimento nel medio-lungo periodo e sia disposto ad accettare una limitata volatilità.

Orizzonte temporale: Medio-Lungo periodo.

Politica di investimento: l’obiettivo della gestione è ottenere l’apprezzamento del capitale nel medio-lungo

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periodo. Il Fondo investe principalmente in valori mobiliari di tipo obbligazionario denominati in euro o convertiti in euro (quali per esempio titoli di stato, obbligazioni societarie, obbligazioni legate all’inflazione ecc.) e in OICR.Il Fondo non prevede una composizione geografica o settoriale predefinita. Non è previsto l’investimento in mercati emergenti.La gestione può avvenire anche con l’utilizzo di strumenti derivati a fini di copertura e gestione efficiente del portafoglio secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Il Fondo potrà investire, in misura residua, anche in strumenti monetari o assimilabili (per esempio, depositi, pronti contro termine ecc.) per un massimo del 20% del patrimonio. Il patrimonio del Fondo potrà essere investito per un 5% massimo in obbligazioni senza rating o con un livello di rating inferiore a BB di S&P o equivalente di altre agenzie.Gli strumenti utilizzati potranno essere quotati e non nei mercati regolamentati, in base alle normative vigenti; l’investimento in strumenti non quotati sarà pari al massimo al 10% del patrimonio.Nell’attività di gestione non è consentito vendere allo scoperto strumenti finanziari e non è previsto alcun investimento in strumenti finanziari rappresentativi di merci o che ne costituiscano il riferimento sottostante.Il patrimonio del Fondo sarà quindi tendenzialmente esposto a fluttuazioni analoghe a quelle dei mercati obbligazionari dell’area euro.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Fondo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Fondo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua della quota, che potrà attestarsi in un range variabile tra 0% e 2,5%.

CHALLENGE PROVIDENT FUND 5

Categoria: bilanciato con stile di gestione flessibile

Finalità della gestione: la rivalutazione tendenzialmente costante del capitale, ricercando un rendimento assoluto in parte indipendente dall’andamento dei mercati finanziari.Risponde alle esigenze di un soggetto che ricerchi un rendimento nel medio-lungo periodo e sia disposto ad accettare una volatilità ed esposizione al rischio non elevata.

Orizzonte temporale: Medio-Lungo periodo.

Politica di investimento: l’obiettivo della gestione è ottenere nel medio-lungo periodo dei rendimenti assoluti, in parte decorrelati e indipendenti dalle condizioni dei mercati finanziari. Il Fondo investe dinamicamente in valori mobiliari rappresentativi del capitale di rischio (quali per esempio azioni, strumenti finanziari assimilabili) e in valori mobiliari di tipo obbligazionario (quali per esempio titoli di stato, obbligazioni societarie, titoli convertibili ecc.) e in OICR.Il Fondo non prevede una composizione geografica, settoriale e valutaria predefinita. L’investimento in mercati emergenti, se presente, rappresenterà un porzione residuale del portafoglio.La gestione può avvenire anche con l’utilizzo di strumenti derivati a fini di copertura e gestione efficiente del portafoglio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Il Fondo potrà investire, in misura residua, anche in strumenti monetari o assimilabili (per esempio, depositi, pronti contro termine ecc.) per un massimo del 20% del patrimonio. Il patrimonio del Fondo potrà essere investito per un 5% massimo in obbligazioni senza rating o con un livello di rating inferiore a BB di S&P o equivalente di altre agenzie.Gli strumenti utilizzati potranno essere quotati e non nei mercati regolamentati, in base alle normative vigenti; l’investimento in strumenti non quotati sarà pari al massimo al 10% del patrimonio.Nell’attività di gestione non è consentito vendere allo scoperto strumenti finanziari e non è previsto alcun investimento in strumenti finanziari rappresentativi di merci o che ne costituiscano il riferimento sottostante.Almeno un terzo del portafoglio del fondo sarà investito in strumenti denominati in euro, oppure sarà coperto al rischio di cambio.Il patrimonio del Fondo sarà quindi mediamente esposto a fluttuazioni analoghe a quelle di allocazioni flessibili.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Fondo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi

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e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Fondo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua della quota, che potrà attestarsi all’interno di un range variabile tra 0% e 2,5%.

Tale OICR è stato individuato dalla Compagnia quale linea di investimento destinata alla erogazione della Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA), salvo diversa scelta dell’Aderente.

C.3. Le proposte di investimento: le combinazioni predefinite di OICR (i Profili d’investimento predefiniti)Per durate della fase di accumulo (differenza tra l’età per il pensionamento prevista dal tuo regime obbligatorio di appartenenza e la tua età al momento della decorrenza della copertura assicurativa) superiori a 10 anni è possibile scegliere tra 3 Profili di investimento predefiniti, ciascuno dei quali è caratterizzato da 4 “Cicli di Vita” differenziati in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione.

PROFILO “PRUDENTE NEW”

Denominazione: Profilo Prudente New.

Finalità: la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati con una esposizione al rischio inizialmente relativamente contenuta (anche per piani con scadenza nel lungo termine), e progressivamente decrescente al diminuire della durata residua della fase di accumulo.

Orizzonte temporale: Lungo periodo.

Composizione in termini di quote % di patrimonio investite in OICR: vedi tabelle D1a - D1d riportate nella sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Ciclo di Vita: sono previsti 4 differenti Cicli di Vita in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione. Per ciascuno di essi, la composizione del capitale investito viene modificata gradualmente nel tempo in funzione della durata residua della fase di accumulo, con l’obiettivo di diminuire il rischio finanziario all’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa. Pertanto la composizione del capitale investito nel tempo non risulterà in linea con quella originaria. Vedi tabelle D1a - D1d riportate nella Sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Profilo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Profilo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark. Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua, che potrà variare all’interno di un range tra 1,5% e 16%.

PROFILO “EQUILIBRATO NEW”

Denominazione: Profilo Equilibrato New.

Finalità: la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati con una esposizione al rischio inizialmente rilevante (per piani aventi scadenza nel lungo periodo), e progressivamente decrescente al diminuire della durata residua della fase di accumulo, al termine della quale sarà comunque ancora presente una esposizione al rischio di livello medio basso.

Orizzonte temporale: Lungo periodo.

Composizione in termini di quote % di patrimonio investite in comparti: vedi tabelle D2a - D2d riportate nella sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Ciclo di Vita: sono previsti 4 differenti Cicli di Vita in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione.

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Per ciascuno di essi, la composizione del capitale investito viene modificata gradualmente nel tempo in funzione della durata residua della fase di accumulo, con l’obiettivo di diminuire il rischio finanziario all’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa. Pertanto la composizione del capitale investito nel tempo non risulterà in linea con quella originaria. Vedi tabelle D2a - D2d riportate nella Sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Profilo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Profilo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua che potrà variare all’interno di un range tra 5% e 28%.

PROFILO “DINAMICO NEW”

Denominazione: Profilo Dinamico New.

Finalità: la rivalutazione del capitale nel lungo termine, attraverso una allocazione in strumenti finanziari diversificati con una esposizione al rischio inizialmente massima (per piani aventi scadenza nel lungo periodo) e progressivamente decrescente al diminuire della durata residua della fase di accumulo, al termine della quale sarà comunque ancora presente una esposizione al rischio di livello alto/medio-alto.

Orizzonte temporale: Lungo periodo.

Composizione in termini di quote % di patrimonio investite in comparti: vedi tabelle D3a - D3d riportate nella sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Ciclo di Vita: sono previsti 4 differenti Cicli di Vita in base alla durata della fase di accumulo al momento dell’adesione. Per ciascuno di essi, la composizione del capitale investito viene modificata gradualmente nel tempo in funzione della durata residua della fase di accumulo, con l’obiettivo di diminuire il rischio finanziario all’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa. Pertanto la composizione del capitale investito nel tempo non risulterà in linea con quella originaria. Vedi tabelle D3a - D3d riportate nella Sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Parametro di Riferimento: l’andamento del Profilo nel suo complesso non è direttamente paragonabile ai rischi e rendimenti specifici di indici rappresentativi dei mercati in cui il Profilo stesso investe. Ciò non consente quindi di individuare uno specifico benchmark.Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua che potrà variare all’interno di un range tra 7% e 30%.

Avvertenza: per informazioni di maggior dettaglio sull’andamento della gestione posta in essere e per il glossario dei termini tecnici consulta la Sezione III “Informazioni sull’andamento della gestione”.

L’Aderente, all’atto dell’adesione, può inoltre definire una propria composizione libera di OICR (c.d. Profilo di investimento personale), in base e in conformità ai propri obiettivi di investimento, orizzonte temporale e tolleranza alla volatilità.

C.4. Modalità di impiego dei contributiI contributi versati durante tutta la durata della fase di accumulo vengono investiti in una combinazione libera di uno o più OICR (Profilo di investimento personale) o in loro combinazioni predefinite (Profili di investimento del Ciclo di Vita) in base a quanto da te scelto.

Il Ciclo di Vita prevede che, per ogni Profilo di investimento predefinito, la ripartizione dell’investimento tra gli OICR venga modificata gradualmente nel tempo, in funzione degli anni mancanti alla scadenza della fase di accumulo, con l’obiettivo di ricercare l’ottimizzazione dei ritorni degli investimenti azionari nel lungo periodo e di diminuire

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il rischio finanziario con l’avvicinarsi della scadenza della fase di accumulo stessa.

Nel seguito sono sinteticamente descritti i servizi aggiuntivi e le ulteriori opzioni previste da TaxBenefit New al fine di raggiungere i propri obiettivi.Per le specifiche e le caratteristiche relative al funzionamento di tali servizi, si rimanda alle Condizioni Generali di Contratto.

Hai inoltre la facoltà di ripartire autonomamente la tua posizione maturata e/o il flusso contributivo tra i diversi OICR collegati a TaxBenefit New, costruendo in tal modo un Profilo di investimento personale. L’esercizio di tale opzione rimette a te la definizione del profilo di rischio/rendimento, che, pertanto, potrebbe non essere più corrispondente a quello dei Profili di investimento predefiniti. In questo caso dovrai porre particolare attenzione alle scelte effettuate di tua iniziativa.

Nella scelta di investimento devi considerare i differenti livelli di costo relativi alle opzioni offerte.

È importante ricordare che la scelta di allocare i tuoi contributi deve tenere in considerazione anche le proprie condizioni economiche e finanziarie, la capacità contributiva attuale e quella futura, l’orizzonte temporale di partecipazione e la tua propensione al rischio. È altrettanto fondamentale monitorare costantemente la scelta di allocazione considerando l’eventuale mutamento dei fattori che hanno contribuito a determinarla.

La scelta del Profilo di investimento predefinito o, nel caso del Profilo di investimento personale, della allocazione tra i diversi OICR della posizione individuale e/o dei flussi contributivi, può essere variata nel tempo. Per le condizioni di esecuzione dell’operazione di riallocazione, si rimanda alle Condizioni Generali di Contratto. Nel momento in cui scegli di riallocare la tua posizione maturata, dovrai comunque assicurarti che l’orizzonte temporale risulti coerente con l’investimento da te scelto.

Il Ciclo di Vita previsto per i Profili di investimento predefiniti, prevede al suo interno la presenza dei servizi “Consolida i Rendimenti” e “Reinvesti sui cali”, di seguito descritti:

• Servizio “Consolida i Rendimenti”L’obiettivo di questo servizio è di consolidare eventuali rivalutazioni significative maturate sulla parte di posizione individuale investita negli OICR, a seguito di rialzi dei mercati finanziari, investendole e quindi consolidandole nell’OICR Challenge Provident Fund 5, facente parte del Profilo di investimento prescelto.

Ogni giorno Mediolanum Vita analizza il valore complessivo della posizione individuale verificando la presenza di una rivalutazione percentuale superiore ad una soglia prefissata (definita in base al Profilo di investimento scelto ed alla durata residua della fase di accumulo).Se presente, tale plusvalenza viene utilizzata per acquistare quote dell’OICR Challenge Provident Fund 5, consolidando così il risultato maturato.

Per i dettagli relativi al funzionamento del servizio consulta le Condizioni Generali di Contratto.Tale servizio non è previsto per il Profilo di investimento personale.

• Servizio “Reinvesti sui cali”L’obiettivo di questo servizio è di ricercare una migliore efficacia dell’investimento approfittando di eventuali momenti di flessione dei mercati finanziari, in particolare dei mercati azionari. Infatti l’evoluzione dei mercati e le loro serie storiche evidenziano come - nel lungo periodo - dopo una flessione vi sia sempre un periodo di rialzo. È quindi proprio investendo nelle fasi di ribasso dei mercati che si può sfruttare l’opportunità del possibile successivo rialzo.

Ogni giorno Mediolanum Vita analizza il valore complessivo della parte di posizione individuale investita negli OICR, verificando la presenza di una riduzione percentuale del suo valore superiore ad una soglia prefissata (definita in base al Profilo di investimento scelto ed alla durata residua della fase di accumulo). Qualora si verifichi tale condizione, l’importo complessivo dell’investimento presente sull’OICR Challenge Provident Fund 5 e derivante da precedenti operazioni di “Consolida i Rendimenti” verrà utilizzato per acquistare quote del mix di OICR previsto dal Ciclo di Vita in quel dato momento della fase di accumulo.

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Per i dettagli relativi al funzionamento consulta le Condizioni Generali di Contratto.Tale servizio non è previsto per il Profilo di investimento personale.

Servizi Facoltativi legati al contrattoHai inoltre la possibilità di usufruire del Servizio Facoltativo legato al contratto di seguito descritto:

• Servizio Big ChanceL’obiettivo di questo servizio è consentire un investimento graduale e frazionato nei mercati finanziari per ridurre i rischi legati alla naturale ciclicità dei mercati stessi.

Big Chance consiste nella possibilità, a seguito di un contributo aggiuntivo non previsto dal piano, di investire tale contributo nel Fondo Challenge Provident Fund 5, facente parte del Profilo di investimento prescelto, e nel suo successivo graduale trasferimento automatico nei Fondi previsti dal Ciclo di Vita al momento dell’operazione.Per le modalità di attivazione e di funzionamento di tale servizio consulta le Condizioni Generali di Contratto.Il servizio non è previsto per il Profilo di investimento personale.

D. LE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE

D.1. Prestazioni pensionisticheLe prestazioni pensionistiche possono esserti erogate dal momento in cui avrai maturato i requisiti di pensionamento previsti dalla normativa vigente, a condizione che tu abbia partecipato a forme pensionistiche complementari per almeno cinque anni. Potrai percepire la prestazione in forma di rendita (pensione complementare) o in capitale, nel rispetto dei limiti fissati dalla legge, ad eccezione di quanto stabilito dal successivo paragrafo D.4 Prestazione erogata in forma di Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA).

Al raggiungimento dell’età pensionabile prevista dal proprio regime di base, potrai decidere di:1. iniziare a percepire la prestazione pensionistica complementare;2. proseguire la contribuzione, oltre il raggiungimento dell’età pensionabile fino a quando lo riterrai opportuno,

a condizione che al momento della pensione risulti iscritto alla previdenza complementare da almeno un anno;3. richiedere, senza proseguire la contribuzione, una rendita vitalizia differita che ti verrà corrisposta nel periodo

da te stabilito ovvero al raggiungimento di una certa età.

Nel fare tali valutazioni, è importante che tu tenga conto dell’aspettativa di vita, così come delle tue fonti di reddito e patrimonio.

Ai fini della determinazione dell’anzianità necessaria per la richiesta delle anticipazioni e delle prestazioni pensionistiche sono considerati utili tutti i periodi di partecipazione alle forme pensionistiche complementari da te maturati per i quali tu non abbia esercitato il riscatto totale della posizione individuale.In casi particolari è inoltre consentito anticipare l’accesso alle prestazioni pensionistiche rispetto alla maturazione dei requisiti nel regime obbligatorio di tua appartenenza.

I requisiti di accesso alle prestazioni sono indicati nella Parte III del Regolamento.

Criteri di determinazione della prestazioneL’importo della prestazione della Forma Pensionistica Complementare è strettamente legato a fattori quali: il livello di contribuzione scelto dall’Aderente, il tempo per il quale il patrimonio dell’Aderente è rimasto investito, la regolarità nel contribuire alla forma pensionistica, il rendimento ed i costi della gestione della/e linea/e d’investimento scelta/e dall’Aderente.

D.2. Prestazione erogata in forma di rendita - pensione complementareSalva l’opzione da te esercitabile per la liquidazione sotto forma di capitale nel limite del 50% della posizione individuale maturata, la prestazione pensionistica è interamente erogata nella forma di rendita (pensione complementare) di tipo vitalizio (ovvero, a scelta dell’Aderente e ove previsto, “rendita vitalizia reversibile“, “rendita

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certa e successivamente vitalizia“, “rendita immediata vitalizia”, “rendita differita vitalizia”, opzione di rendita “Rend & Cap”, le cui condizioni di polizza e di tariffa sono riportate nel “Documento sull’Erogazione delle Rendite”).

L’importo della rendita vitalizia viene calcolato moltiplicando l’ammontare della posizione individuale maturata alla conclusione della fase di accumulo per i coefficienti di conversione pertinenti al tipo di rendita prescelta e relativi alla tua età all’atto della conversione, nonché alla rateazione prescelta per il pagamento della rendita.

I coefficienti di conversione in rendita vitalizia immediata sono riportati nell’“Allegato: Modalità di calcolo dell’età convenzionale e coefficienti di conversione in rendita” alle Condizioni Generali di Contratto e al Documento sull’Erogazione delle Rendite di TaxBenefit New.

Mediolanum Vita si riserva la facoltà di modificare la base demografica utilizzata per il calcolo della rendita con effetto su tutti i contributi versati. La rideterminazione dei coefficienti di conversione incide sull’intero ammontare della rendita pagabile. In ogni caso, le modifiche delle basi demografiche potranno avvenire solo al verificarsi di condizioni determinate, previste dalla normativa in materia di stabilità delle imprese di assicurazione, e comunque non avranno effetto in tutti i casi previsti dalle Condizioni Generali di Contratto.In tali casi, Mediolanum Vita provvederà a comunicarti le conseguenze economiche sulla prestazione assicurata e i nuovi coefficienti di conversione.

L’Aderente che abbia maturato il diritto alla prestazione pensionistica può trasferire la propria posizione individuale presso altra Forma Pensionistica Complementare per avvalersi delle condizioni di erogazione della rendita praticate da quest’ultima.

Per ogni altra informazione riguardante la fase di erogazione si rinvia all’apposito “Documento sull’Erogazione delle Rendite”.

D.3. Prestazione erogata in forma di capitale - liquidazione del capitaleAl momento dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, avrai la facoltà di richiedere la liquidazione della prestazione sotto forma di capitale, alle condizioni e nei limiti di esercizio descritti nel Regolamento Regolamento e comunque sino ad un importo massimo del 50% della posizione maturata.

Si sottolinea tuttavia che, per effetto di tale scelta, potrai godere della immediata disponibilità di una somma di denaro (il capitale, appunto), ma l’importo della pensione complementare che sarà erogata nel tempo sarà più basso di quello che sarebbe spettato se non avessi esercitato questa opzione.

In alcuni casi limitati (soggetti iscritti a forme pensionistiche complementari da data antecedente al 29 aprile 1993 o soggetti che abbiano maturato una posizione individuale finale particolarmente contenuta) è possibile percepire la prestazione in forma di capitale per l’intero ammontare.

Le condizioni e i limiti per l’accesso alla prestazione in capitale sono indicati nella Parte III del Regolamento.

D.4. Prestazione erogata in forma di Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA)L’Aderente, che abbia cessato l’attività lavorativa e abbia maturato almeno 20 anni di contribuzione nei regimi obbligatori di appartenenza e 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, ha facoltà di richiedere che le prestazioni siano erogate, in tutto o in parte, in forma di “Rendita integrativa temporanea anticipata” (RITA) con un anticipo massimo di 5 anni rispetto alla data di maturazione dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza. L’Aderente, che abbia cessato l’attività lavorativa, sia rimasto successivamente inoccupato per un periodo di tempo superiore a 24 mesi e abbia maturato 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, ha facoltà di richiedere la rendita di cui al presente paragrafo con un anticipo massimo di 10 anni rispetto alla data di maturazione dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza.La data di attivazione della RITA da parte della Compagnia, successiva all’accertamento dei requisiti di accesso alla stessa, determina la ricorrenza di rateazione del servizio. A tal fine, la Compagnia sulla base della porzione di montante richiesto dall’Aderente, determina il numero di quote da disinvestire, il numero di rate di rendita dovute fino alla data di pensionamento nonché l’importo della relativa

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rata il cui riconoscimento avverrà a decorrere dalla prima rateazione utile, successiva alla data di ricorrenza. Tale importo potrà subire variazioni, anche in negativo, in conseguenza dell’andamento dei mercati finanziari. Le rate successive seguiranno il frazionamento scelto dall’Aderente. Il disinvestimento delle quote avverrà il secondo giorno lavorativo successivo al giorno 25 del mese di riconoscimento della rata. L’effettiva erogazione dell’importo avverrà alla prima data utile successiva a quella di calcolo del valore delle quote dell’OICR, come sopra indicato, e comunque dopo il giorno 25 del mese di riferimento, tenuto conto del tempo tecnico necessario all’effettuazione del pagamento.

Le condizioni e i limiti per l’accesso alla RITA sono indicati nella Parte III del Regolamento.

E. LE PRESTAZIONI NELLA FASE DI ACCUMULO

Si riportano di seguito le principali informazioni relative alle prestazioni assicurative accessorie. Si rinvia al Regolamento e alle Condizioni Generali di Contratto per ulteriori informazioni.

E.1. Prestazioni assicurative accessorie e i bonus periodici

Copertura Caso Morte: in caso di decesso prima della scadenza della fase di accumulo è prevista a favore delle persone designate, o in mancanza, degli eredi, la liquidazione di un importo pari al 101% del maggior valore tra il totale dei contributi versati alla data di denuncia del decesso ed il controvalore complessivo della posizione individuale calcolato al giorno successivo la ricezione della denuncia del decesso da parte di Mediolanum Vita.Nei casi in cui la posizione individuale maturata non sia liquidata a favore delle persone designate o degli eredi, la stessa verrà devoluta a finalità sociali secondo quanto previsto dalla normativa vigente.Tale copertura è obbligatoria e si attiva automaticamente al momento dell’adesione.

Bonus a Scadenza: alla scadenza della fase di accumulo, la Compagnia ti riconoscerà un importo pari alle spese calcolate in percentuale sull’importo dei contributi versati a qualsiasi titolo (ad eccezione dei conferimenti relativi al TFR pregresso e dei trasferimenti da altra forma pensionistica), di cui alla tabella “Costi nella fase di accumulo”, limitatamente alla lettera c), punto 1. della sezione I “Informazioni chiave per l’Aderente”, capitalizzato ad un tasso annuo compreso tra il 6% ed il 12% in base al contributo annuo versato.

Ipotizzando per esempio un contratto con una fase di accumulo pari a 20 anni, con un contributo annuo rispettivamente pari a 2.200 euro o pari a 5.000 euro rivalutati a un tasso del 2,50% (ipotesi ISTAT), l’Aderente maturerà rispettivamente nel corso degli anni un Bonus a Scadenza che potrà raggiungere anche più del doppio dei caricamenti pagati.

Di seguito le tabelle esemplificative del bonus maturando nelle ipotesi sopra indicate:

Tabella E1 - Contributo annuo di 2.200 euro

Anno Caricamenti pagati

Cumulo Bonus a Scadenza

% Cumulo Bonus a Scadenza su Caricamenti pagati

1 66,00 225,58 342%2 133,65 443,64 332%3 202,99 654,36 322%4 274,06 857,90 313%5 346,91 1.054,44 304%6 421,58 1.244,16 295%7 498,12 1.427,23 287%8 576,57 1.603,83 278%9 656,98 1.774,14 270%

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Tabella E2 - Contributo annuo di 5.000 euro

Anno Caricamenti pagati

Cumulo Bonus a Scadenza

% Cumulo Bonus a Scadenza su Caricamenti pagati

1 150,00 703,89 469%2 303,75 1.385,48 456%3 461,34 2.043,06 443%4 622,87 2.675,38 430%5 788,44 3.281,67 416%6 958,15 3.861,51 403%7 1.132,10 4.414,73 390%8 1.310,40 4.941,47 377%9 1.493,16 5.442,08 364%10 1.680,49 5.917,00 352%11 1.872,50 6.366,86 340%12 2.069,31 6.792,37 328%13 2.271,04 7.194,32 317%14 2.477,82 7.573,56 306%15 2.689,77 7.930,98 295%16 2.907,02 8.267,49 284%17 3.129,70 8.584,02 274%18 3.357,94 8.881,51 264%19 3.591,89 9.160,85 255%20 3.831,69 9.422,97 246%

Nel caso in cui a seguito di un prolungamento della fase di accumulo tu decida di non versare ulteriori contributi, il Bonus a Scadenza verrà investito negli OICR collegati al contratto secondo la composizione prevista dal Profilo di investimento alla scadenza della fase di accumulo.

E.2. Anticipazioni e riscattiPrima del pensionamento le somme accumulate in TaxBenefit New possono essere richieste attraverso una anticipazione della posizione individuale laddove ricorrano alcune situazioni di particolare rilievo previste dall’Art. 11, comma 7 del D. Lgs. 5 dicembre 2005 n. 252 e successive modifiche, e cioè in caso di:a) spese sanitarie a seguito di gravissime situazioni relative a sé, al coniuge e ai figli per terapie ed interventi

straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche;

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10 739,41 1.938,33 262%11 823,90 2.096,59 254%12 910,50 2.249,10 247%13 999,26 2.396,01 240%14 1.090,24 2.537,61 233%15 1.183,50 2.674,14 226%16 1.279,09 2.805,68 219%17 1.377,07 2.932,33 213%18 1.477,50 3.054,19 207%19 1.580,44 3.171,36 201%20 1.685,95 3.283,96 195%

b) acquisto della prima casa per sé o per i figli o per interventi di manutenzione e ristrutturazione della prima casa di abitazione;

c) per ulteriori esigenze dell’Aderente.

Per maggiori dettagli circa i requisiti di accesso, le modalità e la misura delle prestazioni si rimanda al Regolamento ed al “Documento sulle Anticipazioni”.

In presenza di situazioni di particolare delicatezza e rilevanza attinenti alla tua vita lavorativa, la posizione maturata può inoltre essere riscattata, in tutto o in parte, indipendentemente dagli anni mancanti al raggiungimento della pensione.La percezione di somme a titolo di anticipazione o di riscatto riduce la posizione individuale e, conseguentemente, le prestazioni che potranno essere erogate successivamente. Le somme percepite a titolo di anticipazione possono tuttavia essere reintegrate effettuando contributi aggiuntivi al Fondo. Qualora ricorrano le condizioni che consentono il riscatto totale della posizione, e tu dovessi effettuare tale scelta, a seguito del pagamento della corrispondente somma, verrà meno ogni rapporto tra te e TaxBenefit New e al momento del pensionamento non potrà quindi esserti riconosciuta alcuna prestazione.

Le condizioni di accesso, i limiti e le modalità di erogazione delle anticipazioni e dei riscatti sono dettagliatamente indicati nel “Documento sulle Anticipazioni” e nel Regolamento di TaxBenefit New.Alcune forme di anticipazione e di riscatto sono sottoposte a un trattamento fiscale di minor favore rispetto a quello proprio delle prestazioni pensionistiche complementari.Per maggiori dettagli verifica la disciplina nell’apposito “Documento sul Regime Fiscale”.

E.3. Prestazione in caso di decesso prima del pensionamentoIn caso di decesso dell’Aderente prima che tu abbia raggiunto il pensionamento, la posizione individuale accumulata in TaxBenefit New sarà riscattabile dalle persone designate o, in mancanza, dagli eredi come descritto nel precedente paragrafo E.1.

E.4. Trasferimento della posizione individualeHai la facoltà di trasferire liberamente la propria posizione individuale in un’altra Forma Pensionistica Complementare alle condizioni descritte nel Regolamento, in particolare alla condizione che siano trascorsi almeno due anni dall’adesione.

Il trasferimento è comunque possibile nel caso di modifiche particolarmente significative del Regolamento, quali ad esempio modifiche complessivamente peggiorative delle condizioni economiche applicate.

Il trasferimento non è soggetto a tassazione e consente di proseguire il piano previdenziale presso un’altra Forma Pensionistica Complementare senza alcuna soluzione di continuità.

Le condizioni per il trasferimento della posizione individuale sono indicate nella Parte III del Regolamento.Le modifiche del Regolamento che danno diritto al trasferimento prima di due anni dall’adesione sono specificate nella Parte VI del Regolamento stesso.

F. I COSTI

La partecipazione a una Forma Pensionistica Complementare comporta il sostenimento di costi per remunerare l’attività di amministrazione e controllo, l’attività di gestione del patrimonio, ecc..Alcuni di questi costi ti vengono imputati direttamente (ad esempio, mediante trattenute dai contributi versati); altri costi sono invece prelevati dal patrimonio investito. La presenza di tali costi diminuisce il risultato dell’investimento, riducendo i rendimenti o, eventualmente, aumentando le perdite. In entrambi i casi, quindi, i costi influiscono sulla crescita della posizione individuale.

Al fine di assumere la scelta in modo più consapevole, si sottolinea l’opportunità di effettuare un’attenta valutazione dell’incidenza complessiva di tali costi sulla posizione individuale nel tempo.

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F.1. Costi nella fase di accumuloa) Dettaglio dei costiI costi da sostenere aderendo a TaxBenefit New sono descritti nella Scheda dei Costi della Sezione I “Informazioni chiave per l’Aderente”.

b) Indicatore Sintetico dei CostiAl fine di facilitarti nel confronto dei costi applicati dalle diverse forme pensionistiche complementari o, all’interno di una stessa forma, relativi alle diverse proposte di investimento, la COVIP ha prescritto che venga calcolato, secondo una metodologia dalla stessa definita e comune a tutti gli operatori, un “Indicatore Sintetico dei Costi”.

In particolare l’Indicatore Sintetico dei Costi esprime l’incidenza percentuale annua dei costi sulla posizione individuale facendo riferimento a un Aderente-tipo che effettua un contributo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%. L’indicatore mostra cioè quanto, nei periodi considerati (2, 5, 10 e 35 anni), il tasso di rendimento di TaxBenefit New si riduce annualmente per effetto dei costi, rispetto ad un’analoga operazione che non fosse gravata da alcun costo. Nel calcolo sono presi in considerazione tutti i costi praticati da TaxBenefit New gravanti direttamente o indirettamente sull’Aderente nella fase di accumulo (vedi tabella “Costi nella fase di accumulo” della sezione “Informazioni chiave per l’Aderente”). Dal calcolo sono escluse le commissioni di negoziazione, le spese, gli oneri fiscali e quelli aventi carattere di eccezionalità o comunque collegati a eventi o situazioni non prevedibili a priori. L’Indicatore tiene inoltre conto, quale ulteriore componente a diminuzione dei costi, della restituzione dei costi gravanti sul contributo direttamente a carico dell’Aderente, di cui al paragrafo D.5, limitatamente alla lettera c) punti 1 e 2, riconosciuta dalla Compagnia in caso di trasferimento della posizione verso un’altra forma pensionistica complementare nei primi 10 anni di adesione a TaxBenefit New, così come indicato all’Art. 18 delle Condizioni Generali di Contratto.

Per quanto riguarda i costi relativi all’esercizio di prerogative individuali, viene considerato unicamente il costo di trasferimento; tale costo non è tuttavia considerato nel calcolo dell’indicatore relativo al 35esimo anno di partecipazione, assunto quale anno di pensionamento. Viceversa, in questo caso è stato considerato anche il valore del “Bonus a Scadenza”, come componente in diminuzione dei costi.

I risultati dei calcoli così effettuati sono riportati nella tabella “L’indicatore Sintetico dei Costi” della Sezione I “Informazioni chiave per l’Aderente”.

Per valutare correttamente questa informazione, si sottolinea che differenze anche piccole dell’Indicatore Sintetico di Costo possono portare nel tempo a scostamenti anche rilevanti della posizione individuale maturata. Per esempio, un valore dell’indicatore dello 0,5% comporta, su un periodo di partecipazione di 35 anni, una riduzione della prestazione finale di circa il 10%, mentre per un indicatore dell’1% la corrispondente riduzione è di circa il 20%.

Nella Sezione I “Informazioni chiave per l’Aderente” viene rappresentato l’indicatore sintetico di costo di ciascun OICR/Profilo di TaxBenefit New con l’Indicatore Sintetico dei Costi medio dei comparti della medesima categoria offerti dalle altre forme pensionistiche complementari. I valori degli l’Indicatore Sintetico dei Costi medi di settore sono rilevati dalla COVIP con riferimento alla fine di ciascun anno solare.

F.2. Costi nella fase di erogazione della renditaIn fase di erogazione della rendita, saranno imputati i costi indicati nel “Documento sull’Erogazione delle Rendite”.

G. IL REGIME FISCALE

Per agevolare la realizzazione del piano previdenziale e consentirti di ottenere, al momento del pensionamento, prestazioni più elevate, tutte le fasi di partecipazione a TaxBenefit New godono di una disciplina fiscale di particolare favore.

Regime fiscale dei contributiI contributi versati a TaxBenefit New sono deducibili, dal tuo reddito complessivo, per un importo non superiore

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a 5.164,57 euro. Nel calcolo del limite non devi considerare l’eventuale flusso di TFR conferito.Se sei iscritto a più forme pensionistiche complementari, nel calcolo della deduzione devi tener conto del totale delle somme versate.Per i lavoratori di prima occupazione, successiva al 1° gennaio 2007, sono previsti ulteriori benefici fiscali, qualora non abbiano potuto avvalersi della deduzione dei premi effettivamente versati nei primi 5 anni, in base alle particolari condizioni indicate nell’Art. 8, comma 6, del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252.In base a quanto stabilito dalla Legge 11 dicembre 2016 n. 232 (c.d. “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”) allorché il lavoratore scelga di sostituire, in tutto o in parte, i premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, misurabili e verificabili, con contributi alle forme di previdenza complementare di cui al D.Lgs. n. 252 del 2005, questi ultimi non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente, né sono soggetti all’imposta sostitutiva del 10 per cento, anche se eccedenti il limite massimo di deducibilità fiscale fissato dall’articolo 8 del citato D.Lgs. n. 252 in 5.164,27 euro (l’agevolazione massima dovrebbe poter pertanto arrivare fino ad euro 8.164,27); inoltre, la quota parte di prestazione erogata dalla forma pensionistica complementare derivante dai contributi versati in sostituzione dei premi di risultato andrà ad incrementare la parte delle predette prestazioni che si considera essere già stata assoggettata ad imposta, così divenendo anch’essa esente da tassazione.

Regime fiscale dei rendimentiPer quanto riguarda le forme pensionistiche individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita, sul risultato netto maturato in ciascun anno grava un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 20%. Tali proventi sono computati nella base imponibile nella misura del 62,5% qualora siano riferibili alle obbligazioni ed altri titoli del debito pubblico e a questi equiparati, nonché alle obbligazioni emesse dai Paesi facenti parte della c.d. “white list”, al fine di garantire il mantenimento di tassazione effettiva al 12,5% su detti proventi. Si tratta di una aliquota più bassa di quella applicata sugli investimenti di natura finanziaria.Questa imposta è prelevata direttamente dal valore della posizione individuale. I rendimenti che trovi indicati nei documenti di TaxBenefit New sono indicati al netto di questo onere fiscale. La nettizzazione dei rendimenti è effettuata sulla base della metodologia definita dalla COVIP.

Regime fiscale delle prestazioniLa parte imponibile delle prestazioni pensionistiche erogate, sia in forma di capitale, sia in forma di rendita, gode di una tassazione agevolata. Essa è assoggettata ad una ritenuta a titolo d’imposta con l’aliquota del 15%, ridotta di una quota pari a 0,30 punti percentuali per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione al fondo pensione, con un limite massimo di riduzione di 6 punti percentuali.La medesima tassazione opera nel caso di anticipazione ai sensi dell’Art. 11, comma 7, lett. a), del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, e per i riscatti esercitati ai sensi dell’Art. 14, commi 2 e 3, dello stesso decreto. Le tipologie di anticipazioni e di riscatti ammessi, diversi da quelli precedentemente riportati sono assoggettati ad una ritenuta a titolo di imposta del 23%.

Regime fiscale della Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA) La parte imponibile della RITA, determinata secondo le disposizioni vigenti nei periodi di maturazione della prestazione pensionistica complementare, è assoggettata alla ritenuta a titolo d’imposta con aliquota del 15 per cento, ridotta di una quota pari a 0,30 punti percentuali per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione a forme pensionistiche complementari con un limite massimo di riduzione di 6 punti percentuali. Se la data di iscrizione alla previdenza complementare è anteriore al 1° gennaio 2007, tuttavia, gli anni di iscrizione prima del 2007 sono computati fino ad un massimo di quindici. L’Aderente percettore della RITA ha facoltà di non avvalersi della tassazione sostitutiva sopra indicata, facendolo constare espressamente nella dichiarazione dei redditi; in tal caso la RITA è assoggettata a tassazione ordinaria. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo “3. Regime fiscale delle prestazioni” del ‘Documento sul Regime Fiscale’.

Regime fiscale in caso di trasferimento della posizione individuale ad altra forma di previdenza complementareLe operazioni di trasferimento delle posizioni pensionistiche sono esenti da ogni onere fiscale a condizione che avvengano a favore di forme pensionistiche disciplinate dal D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252. Sono altresì esenti da ogni onere fiscale i trasferimenti delle risorse o delle riserve matematiche da un Fondo Pensione o da una forma

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pensionistica individuale ad altro Fondo Pensione o ad altra forma pensionistica individuale.

Per maggiori dettagli consulta il “Documento sul Regime Fiscale”, al quale si rinvia anche con riferimento alla”Normativa statunitense FATCA”, nonché alla nuova normativa Common Reporting Standards (CRS).

H. ALTRE INFORMAZIONI

H.1. AdesioneAi fini dell’adesione a TaxBenefit New è necessario compilare in ogni sua parte e sottoscrivere il Modulo di Adesione.

Il modulo di adesione verrà inoltrato alla Compagnia a cura del soggetto incaricato della raccolta delle adesioni unitamente al mezzo di pagamento. L’elenco dei mezzi di pagamento (e della relativa valuta loro riconosciuta) è riportato sul retro del modulo di adesione.I contributi successivi potranno essere effettuati con periodicità mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale o annuale tramite disposizione permanente di addebito SDD finanziario in conto corrente o gli altri mezzi di pagamento elencati nel modulo. L’adesione a TaxBenefit New può avvenire, inoltre, a seguito di trasferimento da altra forma pensionistica. In questo caso, dovrai fornire alla Compagnia gli elementi utili per effettuare il trasferimento che si realizzerà definitivamente al momento dell’effettiva acquisizione della posizione individuale di provenienza. Per ulteriori informazioni sulle modalità di adesione si rimanda all’apposito “Modulo di Adesione”.Puoi esercitare il diritto di recesso nei termini definiti dalla normativa applicabile, inviando apposita comunicazione scritta al soggetto incaricato della raccolta delle adesioni ovvero direttamente alla Compagnia, i cui recapiti sono riportati nella sezione I “Informazioni Chiave per l’Aderente”.

Per maggiori dettagli si rinvia alle Condizioni Generali di Contratto.

Della avvenuta adesione a TaxBenefit New ti verrà data apposita comunicazione mediante lettera di conferma, inviata entro 15 giorni lavorativi dalla data di decorrenza del contratto, attestante la data di adesione e le indicazioni relative al versamento effettuato.

In caso di mancato versamento della prima contribuzione entro sei mesi dall’adesione, TaxBenefit New ha la facoltà di risolvere il contratto comunicando all’Aderente, con lettera raccomandata A.R. la propria volontà di avvalersi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell’articolo 1456 del Codice Civile, salvo che l’Adente non provveda ad effettuare un versamento entro 30 giorni dalla ricezione della lettera.

In caso di interruzione del flusso contributivo da parte dell’Aderente e del conseguente azzeramento della posizione individuale a seguito dell’applicazione delle eventuali spese annuali di gestione amministrativa, TaxBenefit New ha la facoltà di risolvere il contratto comunicando all’Aderente, con lettera raccomandata A.R. la propria volontà di avvalersi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell’articolo 1456 del Codice Civile, salvo che l’Adente non provveda ad effettuare un versamento entro 30 giorni dalla ricezione della lettera.

H.2. Valorizzazione dell’investimentoIl patrimonio di ciascun OICR collegato a TaxBenefit New è suddiviso in quote. Pertanto ciascun contributo versato dall’Aderente darà diritto all’assegnazione di un numero di quote di ciascun OICR da te scelto specificatamente, o degli OICR componenti le combinazioni predefinite scelte, al momento della valorizzazione dell’operazione. Il valore del patrimonio di ciascun OICR e della relativa quota sono calcolati giornalmente, al netto di tutti gli oneri a carico del patrimonio dell’OICR stesso e al lordo dell’imposta sostitutiva che grava sul contratto. Il valore delle quote è reso noto con frequenza giornaliera mediante pubblicazione sul sito www.mediolanumvita.it.

Per maggiori dettagli si rinvia al Regolamento e alle Condizioni Generali di Contratto.

H.3. Comunicazioni agli iscrittiComunicazione periodica annuale: entro il 31 marzo di ogni anno riceverai un aggiornamento su TaxBenefit New e sulla tua posizione individuale. Ti invitiamo a porre particolare attenzione nella lettura di questo documento, anche al fine di verificare la regolarità dei versamenti effettuati e comunque conoscere l’evoluzione del tuo piano

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previdenziale.Informativa su eventuali variazioni al prodotto: la Compagnia ti informerà nel caso in cui vengano apportate delle modifiche al prodotto tali da incidere sulle scelte di partecipazione (ad esempio introduzione di nuovi Fondi) intervenute successivamente all’adesione.

La Compagnia si impegna altresì ad informarti circa eventuali modifiche che determinino condizioni economiche complessivamente peggiorative ivi comprese le modifiche che interessino in modo sostanziale le caratteristiche di TaxBenefit New.

Hai la possibilità di verificare le informazioni relative ai contributi versati ed alla posizione individuale maturata accedendo all’apposita sezione disponibile all’interno del sito www.mediolanumvita.it nonché, qualora tu sia anche titolare di un conto corrente presso il distributore Banca Mediolanum, all’apposita sezione del sito www.bancamediolanum.it. Per accedere a tali sezioni dovrai inserire le tue credenziali personali.

La Compagnia può inviare la documentazione informativa, ove da te richiesto, in formato elettronico mediante tecniche di comunicazione a distanza, purché le caratteristiche di queste ultime siano con ciò compatibili e consentano al destinatario dei documenti di acquisirne la disponibilità su supporto duraturo.

H.4. La mia pensione complementareMediolanum Vita S.p.A. mette a tua disposizione sul proprio sito internet www.mediolanumvita.it il documento “La mia pensione complementare”, elaborato nei termini e nei modi definiti dalla COVIP.Il documento fornisce indicazioni sulla possibile evoluzione della tua posizione individuale nel tempo e sull’importo delle prestazioni che potrai ottenere al momento del pensionamento. Si tratta di una mera proiezione, basata su ipotesi e dati stimati; pertanto gli importi a te effettivamente spettanti potrebbero essere diversi da quelli indicati. Il documento è però utile per avere un’idea immediata del piano pensionistico in costruzione e di come gli importi delle prestazioni possono variare in funzione, ad esempio, della contribuzione, delle scelte di investimento e dei costi. Potrai inoltre effettuare la simulazione accedendo al sito web della Compagnia.Ti invitiamo quindi a utilizzare tale strumento correttamente, come ausilio per l’assunzione di scelte più appropriate rispetto agli obiettivi che ti aspetti di realizzare aderendo a TaxBenefit New.

H.5. ReclamiL’Aderente può indirizzare eventuali reclami in forma scritta a Mediolanum Vita S.p.A., Ufficio Reclami, Via F. Sforza, 20080 Basiglio, Milano 3 - Milano, anche via fax al numero: 02/90492649 o via mail agli indirizzi: [email protected] e [email protected].

Per qualsiasi ulteriore informazione e per eventuali consultazioni è a tua disposizione il sito della Compagnia all’indirizzo: www.mediolanumvita.it.

Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di 45 giorni, potrà rivolgersi, corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia, alla COVIP - Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, Piazza Augusto Imperatore, 27 - 00186 Roma, Centralino telefonico: 06.69506.1, Fax: 06.69506.304 o trasmettere copia dell’esposto da una casella di posta elettronica certificata all’indirizzo PEC: [email protected] sito della COVIP, all’indirizzo: www.covip.it è inoltre pubblicata una Guida nella quale si forniscono pratiche indicazioni su come presentare un esposto, per segnalare alla Commissione eventuali irregolarità o comportamenti impropri da parte dei fondi pensione.

TAXBENEFIT NEWPiano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025

SEZIONE III - INFORMAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE in vigore dal 27 marzo 2020Dati aggiornati al 31 dicembre 2019

GLI OICR COLLEGATI A TAXBENEFIT NEW

A) CHALLENGE PROVIDENT FUND 1Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019 € 2.538,0 milioni

A. La gestione delle risorseChallenge Provident Fund 1 ha investito, nel periodo, in un portafoglio diversificato principalmente in azioni internazionali a grande e media capitalizzazione e future su indici. La selezione degli investimenti è stata effettuata sulla base di valutazioni di tipo fondamentale, con l’obiettivo di generare un extrarendimento rispetto ai mercati azionari internazionali di riferimento.Nel 2019, il rallentamento del ciclo economico globale, in buona parte legato alla debolezza proveniente dal settore manifatturiero, e la confluenza di numerosi fattori di rischio esogeno (Brexit, Trade War Usa-Cina) hanno indotto le maggiori Banche Centrali, confortate da un livello di inflazione rimasto moderato, a rivedere il proprio approccio in termini di politica economica e ad assumere un atteggiamento più accomodante.Tale cambiamento di scenario dopo i forti cali di fine anno, è stato il vero driver per la stabilizzazione dei mercati azionari mondiali che hanno avviato un significativo rialzo, proseguito durante il resto dell’anno in corso.Dal punto di vista geografico la maggiore contribuzione è derivata dalla esposizione azionaria ad aziende europee ed americane; significativo, seppur minore la porzione di portafoglio investita nell’area, il contributo dell’esposizione alle azioni giapponesi ed a quelle degli altri paesi industrializzati.Per quanto riguarda l’allocazione settoriale, gli investimenti sono stati ampiamente diversificati; nella prima parte dell’anno l’esposizione è stata maggiore verso quei settori che riflettevano valutazioni più attraenti dopo la brusca correzione dei mercati finanziari alla fine del 2018, come il comparto energetico, industriale ed i titoli ciclici, ed al contrario sono stati ritenuti mediamente elevati i multipli delle azioni della tecnologia e delle aziende di telecomunicazione.Tale ripartizione è stata parzialmente riequilibrata nella seconda parte dell’anno, tramite riduzione del peso dei titoli energetici ed incremento di farmaceutici, bancari, assicurativi e minerari.Alla fine del periodo la performance netta del Fondo, parzialmente rafforzata dalla rivalutazione delle principali divise mondiali rispetto all’Euro, è risultata fortemente positiva (+20,43%).La volatilità del Fondo, coerentemente con quanto avvenuto sui mercati finanziari internazionali, è risultata inferiore al valore minimo del range indicato per il valore medio annualizzato calcolato sugli ultimi 3 anni.

Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2019.

Tav. II.1. Investimento per tipologia di strumento finanziario(1)

Azionario: 99,18% Obbligazionario: 14,88%Titoli azionari OICR(2) Derivati(3) Titoli Governativi Titoli Corporate(4) OICR(2) Derivati(3)

71,44% 0,00% 27,74% 9,99% 4,89% 0,00% 0,00%

(1) La somma percentuale degli strumenti finanziari può differire da 100% per la presenza dei derivati, in quanto il peso percentuale di questi ultimi è calcolato rapportando la loro posizione nominale al NAV del Fondo (e non esprime la reale esposizione ad essi), e per effetto dell’esclusione della liquidità. Tutti i dati sono arrotondati alla seconda cifra decimale.

(2) Si tratta di OICR aventi la stessa caratterizzazione del comparto.(3) Gli strumenti derivati sono utilizzati per una gestione più efficiente del portafoglio e/o a copertura dei rischi.(4) Tutti quotati e con rating investment grade.

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B. Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimentoNell’esaminare i dati sui rendimenti ricordiamo che:• i dati di rendimento non tengono conto dei costi di sottoscrizione gravanti direttamente sull’Aderente;• il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso;• il rendimento del comparto è calcolato al netto degli oneri fiscali.

Challenge Provident Fund 1

Rendimento Annuo del Comparto Comparto

Challenge Provident Fund 1

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Rendimento medio annuo composto 3,89% 5,07% 6,22%

Volatilità annualizzata 11,08% 14,43% 14,62%

Volatilità dichiarata tra il 12% e il 30%

AVVERTENZA: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

C. Total Expenses Ratio (TER): Costi e Spese EffettiviIl Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del Comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Viene inoltre data evidenza dell’incidenza media sul patrimonio del Comparto degli oneri posti direttamente a carico degli Aderenti.

Tav. II.2. Investimento per area geografica

Obbligazionario 14,88%

EMU 7,16%

EX-EMU 4,43%

Mercati Emergenti 0,00%

Nord America 2,05%

Pacifico 1,24%

Azionario 99,18%

EMU 34,22%

Ex-EMU 9,16%

Mercati Emergenti 0,00%

Nord America 46,04%

Pacifico 9,76%

Tav. II.3. Altre informazioni rilevanti

Liquidità (in % del patrimonio) 13,69%

Duration media -

Esposizione Valutaria (in % del patrimonio) 63,67%

Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 0,00

Challenge Provident Fund 1

2019 2018 2017Oneri di gestione finanziaria 2,62% 3,18% 2,83%- di cui per commissioni di gestione finanziaria 2,62% 3,18% 2,83%- di cui per commissioni di incentivo - - -Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,07% 0,09% 0,07%

TOTALE 1 2,69% 3,26% 2,90%

Oneri direttamente a carico degli Aderenti 3,00% 3,00% 3,00%TOTALE 2 5,69% 6,26% 5,90%

Annotazione: il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti.

AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio della linea di investimento e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo iscritto.

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Tav. II.2. Investimento per area geograficaObbligazionario 65,29%EMU 50,93%Ex-EMU 1,05%Mercati Emergenti 0,00%Nord America 10,07%Pacifico 3,25%Azionario 50,32%EMU 6,17%Ex-EMU 5,37%Mercati Emergenti 0,00%Nord America 32,56%Pacifico 6,22%

Tav. II.3. Altre informazioni rilevanti

Liquidità (in % del patrimonio) 11,72%

Duration media 2,74

Esposizione Valutaria (in % del patrimonio) 55,35%

Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 0,01

B) CHALLENGE PROVIDENT FUND 2

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007

Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019 € 402,1 milioni

A. La gestione delle risorseChallenge Provident Fund 2 ha investito, nel periodo, in un portafoglio altamente diversificato in valori mobiliari internazionali rappresentativi del capitale di rischio e del capitale di debito. La selezione degli investimenti è stata effettuata sulla base di valutazioni di tipo fondamentale, con l’obiettivo di generare un extrarendimento rispetto ai mercati azionari ed obbligazionari internazionali di riferimento.Nel 2019, il rallentamento del ciclo economico globale, in buona parte legato alla debolezza proveniente dal settore manifatturiero, e la confluenza di numerosi fattori di rischio esogeno (Brexit, Trade War Usa-Cina) hanno indotto le maggiori Banche Centrali, confortate da un livello di inflazione rimasto moderato, a rivedere il proprio approccio in termini di politica economica e ad assumere un atteggiamento più accomodante.In questo nuovo scenario i listini azionari hanno avviato un significativo rialzo, proseguito durante il resto dell’anno; sul versante obbligazionario i rendimenti sono scesi a nuovi minimi storici e per i titoli corporate, come per i Governativi italiani dopo la nascita del nuovo governo, gli spread di credito si sono nuovamente ridotti. Nell’ambito della porzione di portafoglio investita in obbligazioni, l’efficiente selezione degli emittenti, focalizzata su Governativi Core e Sovranazionali per la parte lunga della curva dei rendimenti e su Governativi italiani per il tratto più breve, ha favorito l’andamento del Fondo.Dal punto di vista della contribuzione geografica della componente azionaria, l’impatto positivo maggiore è derivato dall’esposizione ad aziende europee ed americane; significativo, seppur minore la porzione di portafoglio investita nell’area, il contributo dell’esposizione alle azioni giapponesi e a quelle degli altri paesi industrializzati.Per quanto riguarda l’allocazione settoriale, gli investimenti sono stati ampiamente diversificati; nella prima parte dell’anno l’esposizione è stata maggiore verso quei settori che riflettevano valutazioni più attraenti dopo la brusca correzione dei mercati finanziari alla fine del 2018, come il comparto energetico, industriale ed i titoli ciclici, ed al contrario sono stati ritenuti mediamente elevati i multipli delle azioni della tecnologia e delle aziende di telecomunicazione.Tale ripartizione è stata parzialmente riequilibrata nella seconda parte dell’anno, tramite riduzione del peso dei titoli energetici ed incremento di farmaceutici, bancari, assicurativi e minerari.Alla fine del periodo la performance netta del Fondo è risultata nettamente positiva (+12,08%), grazie al contributo sia degli asset azionari sia di quelli obbligazionari e beneficiando anche della lieve rivalutazione delle principali divise mondiali rispetto all’Euro.La volatilità del Fondo, coerentemente con quanto avvenuto sui mercati finanziari internazionali, negli archi temporali considerati è risultata inferiore al valore minimo del range indicato.

Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2019.

Tav. II.1. Investimento per tipologia di strumento finanziario(1)

Azionario: 50,32% Obbligazionario: 65,29%Titoli azionari OICR(2) Derivati(3) Titoli Governativi Titoli Corporate(4) OICR(2) Derivati(3)

22,99% 0,00% 27,33% 47,17% 18,13% 0,00% 0,00%

(1) La somma percentuale degli strumenti finanziari può differire da 100% per la presenza dei derivati, in quanto il peso percentuale di questi ultimi è calcolato rapportando la loro posizione nominale al NAV del Fondo (e non esprime la reale esposizione ad essi), e per effetto dell’esclusione della liquidità. Tutti i dati sono arrotondati alla seconda cifra decimale.

(2) Si tratta di OICR aventi la stessa caratterizzazione del comparto.(3) Gli strumenti derivati sono utilizzati per una gestione più efficiente del portafoglio e/o a copertura dei rischi.(4) Tutti quotati e con rating investment grade.

B. Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimentoNell’esaminare i dati sui rendimenti ricordiamo che:• i dati di rendimento non tengono conto dei costi di sottoscrizione gravanti direttamente sull’Aderente;• il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso;• il rendimento del comparto è calcolato al netto degli oneri fiscali.

Challenge Provident Fund 2

Rendimento Annuo del Comparto Comparto

Challenge Provident Fund 2

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Rendimento medio annuo composto 2,48% 3,20% 4,95%

Volatilità annualizzata 6,04% 7,75% 7,33%

Volatilità dichiarata tra l’8% e il 20%

AVVERTENZA: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

C. Total Expenses Ratio (TER): Costi e Spese EffettiviIl Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del Comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Viene inoltre data evidenza dell’incidenza media sul patrimonio del Comparto degli oneri posti direttamente a carico degli Aderenti.

Challenge Provident Fund 2

2019 2018 2017Oneri di gestione finanziaria 2,12% 2,30% 2,14%- di cui per commissioni di gestione finanziaria 2,12% 2,30% 2,14%- di cui per commissioni di incentivo - - -Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,07% 0,08% 0,07%

TOTALE 1 2,19% 2,38% 2,21%

Oneri direttamente a carico degli Aderenti 3,00% 3,00% 3,00%TOTALE 2 5,19% 5,38% 5,21%

Annotazione: il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti.

AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio della linea di investimento e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo iscritto.

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Tav. II.2. Investimento per area geograficaObbligazionario 86,16%EMU 64,79%EX-EMU 1,74%Mercati Emergenti 0,00%Nord America 17,19%Pacifico 4,58%Azionario 0,00%EMUEX-EMUMercati EmergentiNord AmericaPacifico

Tav. II.3. Altre informazioni rilevanti

Liquidità (in % del patrimonio) 11,71%

Duration media 5,47

Esposizione Valutaria (in % del patrimonio) 36,07%

Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio(1) 0,01

C) CHALLENGE PROVIDENT FUND 3

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007

Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019 € 243 milioni

A. La gestione delle risorseNel periodo di riferimento, Challenge Provident Fund 3 ha investito, in un portafoglio obbligazionario altamente diversificato in emissioni governative e societarie con elevato standing creditizio (rating); la selezione degli investimenti è stata effettuata sulla base di analisi di tipo fondamentale con l’obiettivo di generare un extrarendimento rispetto ai mercati obbligazionari internazionali di riferimento.Nel 2019, il rallentamento del ciclo economico globale e la confluenza di numerosi fattori di rischio hanno indotto le maggiori Banche Centrali, confortate da un livello di inflazione rimasto moderato, a rivedere il proprio approccio in termini di politica economica e ad assumere un atteggiamento più accomodante.In questo nuovo scenario, i rendimenti obbligazionari sono scesi a nuovi minimi storici e per i titoli corporate, come per i titoli Governativi italiani dopo la nascita del nuovo governo, gli spread di credito si sono nuovamente ridotti.L’efficiente selezione degli emittenti, focalizzata su Governativi Core e Sovranazionali per la parte lunga della curva dei rendimenti e su Governativi italiani per il tratto più breve, ha favorito l’andamento del Fondo.Alla fine del periodo la performance netta del Fondo, parzialmente rafforzata dalla rivalutazione delle principali divise mondiali rispetto all’Euro, è risultata pari +3,73%.La volatilità del Fondo, coerentemente con quanto avvenuto sui mercati finanziari internazionali, è risultata inferiore al valore minimo del range indicato per il valore medio annualizzato calcolato sugli ultimi 3 anni.

Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2019.

Tav. II.1. Investimento per tipologia di strumento finanziario(1)

Azionario: 0,00% Obbligazionario: 88,29%Titoli azionari OICR(2) Derivati(3) Titoli Governativi Titoli Corporate(4) OICR(2) Derivati(3)

0,00% 0,00% 0,00% 71,31% 16,99% 0,00% 0,00%

(1) La somma percentuale degli strumenti finanziari può differire da 100% per la presenza dei derivati, in quanto il peso percentuale di questi ultimi è calcolato rapportando la loro posizione nominale al NAV del Fondo (e non esprime la reale esposizione ad essi), e per effetto dell’esclusione della liquidità. Tutti i dati sono arrotondati alla seconda cifra decimale.

(2) Si tratta di OICR aventi la stessa caratterizzazione del comparto.(3) Gli strumenti derivati sono utilizzati per una gestione più efficiente del portafoglio e/o a copertura dei rischi.(4) Tutti quotati e con rating investment grade.

(1) Una parte del livello dell’indicatore pari a 0,01 è derivato dal reinvestimento di titoli obbligazionari in scadenza.

B. Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimentoNell’esaminare i dati sui rendimenti ricordiamo che:• i dati di rendimento non tengono conto dei costi di sottoscrizione gravanti direttamente sull’Aderente;• il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso;• il rendimento del comparto è calcolato al netto degli oneri fiscali.

Challenge Provident Fund 3

Rendimento Annuo del Comparto Comparto

Challenge Provident Fund 3

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Rendimento medio annuo composto 0,26% 1,02% 2,41%

Volatilità annualizzata 2,82% 3,71% 4,15%

Volatilità dichiarata tra il 3% e il 12%

AVVERTENZA: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

C. Total Expenses Ratio (TER): Costi e Spese EffettiviIl Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del Comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Viene inoltre data evidenza dell’incidenza media sul patrimonio del Comparto degli oneri posti direttamente a carico degli Aderenti.

Challenge Provident Fund 3

2019 2018 2017Oneri di gestione finanziaria 1,43% 1,42% 1,40%- di cui per commissioni di gestione finanziaria 1,43% 1,42% 1,40%- di cui per commissioni di incentivo - - -Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,08% 0,08% 0,07%

TOTALE 1 1,50% 1,50% 1,47%

Oneri direttamente a carico degli Aderenti 3,00% 3,00% 3,00%TOTALE 2 4,50% 4,50% 4,47%

Annotazione: il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti.

AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio della linea di investimento e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo iscritto.

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Tav. II.2. Investimento per area geograficaObbligazionario 91,89%EMU 85,81%EX-EMU 1,70%Mercati Emergenti 0,00%Nord America 4,38%Pacifico 0,00%Azionario 0,00%EMUEX-EMUMercati EmergentiNord AmericaPacifico

Tav. II.3. Altre informazioni rilevanti

Liquidità (in % del patrimonio) 8,11%

Duration media 1,84

Esposizione Valutaria (in % del patrimonio) 0,00%

Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 0,00

D) CHALLENGE PROVIDENT FUND 4

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007

Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019 € 189,3 milioni

A. La gestione delle risorseChallenge Provident Fund 4 ha investito, nel periodo, in un portafoglio obbligazionario ampiamente diversificato in emissioni governative e societarie con elevato merito creditizio, denominate in Euro; la selezione degli investimenti è stata effettuata sulla base di analisi di tipo fondamentale con l’obiettivo di generare un extrarendimento rispetto ai mercati obbligazionari dell’area Euro.Nel 2019, il rallentamento del ciclo economico globale e la confluenza di numerosi fattori di rischio esogeno hanno indotto le maggiori Banche Centrali, confortate da un livello di inflazione rimasto moderato, ad assumere un atteggiamento più accomodante in termini di politica economica.In tale contesto i rendimenti obbligazionari, in termini nominali già su livelli prossimi allo zero, hanno immediatamente prezzato l’attesa di ulteriori cali dei tassi, scendendo a nuovi minimi storici, con spread di credito dei titoli corporate e dei governativi periferici dell’Europa tornati ad assottigliarsi.In particolare, i titoli di Stato italiani su cui sono concentrati gli investimenti del Fondo, dopo una iniziale fase di volatilità dovuta all’instabilità politica, hanno beneficiato del restringimento degli spread verso i titoli “core” grazie alla formazione del nuovo governo verso la fine dell’estate.Il peso degli strumenti obbligazionari non governativi è stato mantenuto su valori inferiori al 25% del portafoglio e privilegiando emittenti di alta qualità appartenenti prevalentemente al settore finanziario.Alla fine del periodo la performance netta del Fondo è risultata pari a +0,73%.La volatilità effettiva del Fondo è risultata compresa all’interno del range di valori medi indicati.

Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2019.

Tav. II.1. Investimento per tipologia di strumento finanziario(1)

Azionario: 0,00% Obbligazionario: 91,89%Titoli azionari OICR(2) Derivati(3) Titoli Governativi Titoli Corporate(4) OICR(2) Derivati(3)

0,00% 0,00% 0,00% 67,80% 24,09% 0,00% 0,00%

(1) La somma percentuale degli strumenti finanziari può differire da 100% per la presenza dei derivati, in quanto il peso percentuale di questi ultimi è calcolato rapportando la loro posizione nominale al NAV del Fondo (e non esprime la reale esposizione ad essi), e per effetto dell’esclusione della liquidità. Tutti i dati sono arrotondati alla seconda cifra decimale.

(2) Si tratta di OICR aventi la stessa caratterizzazione del comparto.(3) Gli strumenti derivati sono utilizzati per una gestione più efficiente del portafoglio e/o a copertura dei rischi.(4) Tutti quotati e con rating investment grade.

B. Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimentoNell’esaminare i dati sui rendimenti ricordiamo che:• i dati di rendimento non tengono conto dei costi di sottoscrizione gravanti direttamente sull’Aderente;• il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso;• il rendimento del comparto è calcolato al netto degli oneri fiscali.

Rendimento Annuo del Comparto Comparto

Challenge Provident Fund 4

Challenge Provident Fund 4

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Rendimento medio annuo composto -0,37% -0,23% 0,76%

Volatilità annualizzata 1,61% 1,41% 1,62%

Volatilità dichiarata tra lo 0% e il 2,5%

AVVERTENZA: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

C. Total Expenses Ratio (TER): Costi e Spese EffettiviIl Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del Comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Viene inoltre data evidenza dell’incidenza media sul patrimonio del Comparto degli oneri posti direttamente a carico degli Aderenti.

Challenge Provident Fund 4

2019 2018 2017Oneri di gestione finanziaria 1,00% 1,03% 1,00%- di cui per commissioni di gestione finanziaria 1,00% 1,03% 1,00%- di cui per commissioni di incentivo - - -Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,08% 0,08% 0,07%

TOTALE 1 1,08% 1,11% 1,07%

Oneri direttamente a carico degli Aderenti 3,00% 3,00% 3,00%TOTALE 2 4,08% 4,11% 4,07%

Annotazione: il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti.

AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio della linea di investimento e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo iscritto.

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Tav. II.2. Investimento per area geograficaObbligazionario 92,87%EMU 78,23%EX-EMU 3,07%Mercati Emergenti 0,27%Nord America 11,25%Pacifico 0,04%Azionario 0,00%EMUEX-EMUMercati EmergentiNord AmericaPacifico

Tav. II.3. Altre informazioni rilevanti

Liquidità (in % del patrimonio) 7,13%

Duration media 0,66

Esposizione Valutaria (in % del patrimonio) 0,00%

Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio(1) 0,00

E) CHALLENGE PROVIDENT FUND 5

Data di avvio dell’operatività del Fondo: Gennaio 2007

Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019 € 677,9 milioni

A. La gestione delle risorseNel periodo di riferimento, Challenge Provident Fund 5 ha investito in un portafoglio composto principalmente da emissioni obbligazionarie governative e sovranazionali e da strumenti monetari, denominati in Euro. La selezione degli investimenti è stata effettuata sulla base di analisi di tipo fondamentale.Nel 2019, il rallentamento del ciclo economico globale e la confluenza di numerosi fattori di rischio esogeno hanno indotto le maggiori Banche Centrali, confortate da un livello di inflazione rimasto moderato, ad assumere un atteggiamento più accomodante in termini di politica economica.In tale contesto i rendimenti obbligazionari, già su livelli prossimi allo zero, sono scesi a nuovi minimi storici e gli spread di rendimento dei titoli corporate e dei titoli governativi periferici si sono nuovamente ridotti. In particolare, i titoli di Stato italiani su cui sono concentrati gli investimenti del Fondo, dopo una iniziale fase di volatilità dovuta all’instabilità politica, hanno beneficiato del restringimento degli spread verso i titoli “core” grazie alla formazione del nuovo governo verso la fine dell’estate.Durante l’anno il peso degli strumenti obbligazionari non governativi è stato mantenuto su valori inferiori al 30% del portafoglio e privilegiando emittenti di alta qualità appartenenti prevalentemente al settore finanziario.A fine periodo la performance netta del comparto è risultata pari a +0,72%. La volatilità effettiva del Fondo è risultata compresa all’interno del range di valori medi indicati

Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2019.

Tav. II.1. Investimento per tipologia di strumento finanziario(1)

Azionario: 0,00% Obbligazionario: 92,87%Titoli azionari OICR(2) Derivati(3) Titoli Governativi Titoli Corporate(4) OICR(2) Derivati(3)

0,00% 0,00% 0,00% 61,78% 31,09% 0,00% 0,00%

(1) La somma percentuale degli strumenti finanziari può differire da 100% per la presenza dei derivati, in quanto il peso percentuale di questi ultimi è calcolato rapportando la loro posizione nominale al NAV del Fondo (e non esprime la reale esposizione ad essi), e per effetto dell’esclusione della liquidità. Tutti i dati sono arrotondati alla seconda cifra decimale.

(2) Si tratta di OICR aventi la stessa caratterizzazione del comparto.(3) Gli strumenti derivati sono utilizzati per una gestione più efficiente del portafoglio e/o a copertura dei rischi.(4) Tutti quotati e con rating investment grade.

(1) Una parte del livello dell’indicatore pari a 0,01 è derivato dal reinvestimento di titoli obbligazionari in scadenza.

B. Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimentoNell’esaminare i dati sui rendimenti ricordiamo che:• i dati di rendimento non tengono conto dei costi di sottoscrizione gravanti direttamente sull’Aderente;• il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso;• il rendimento del comparto è calcolato al netto degli oneri fiscali.

Challenge Provident Fund 5

Rendimento Annuo del Comparto Comparto

Challenge Provident Fund 5

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Rendimento medio annuo composto -0,67% -0,60% -0,12%

Volatilità annualizzata 1,91% 1,51% 1,87%

Volatilità dichiarata tra lo 0% e il 2,5%

AVVERTENZA: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

C. Total Expenses Ratio (TER): Costi e Spese EffettiviIl Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del Comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Viene inoltre data evidenza dell’incidenza media sul patrimonio del Comparto degli oneri posti direttamente a carico degli Aderenti.

Challenge Provident Fund 5

2019 2018 2017Oneri di gestione finanziaria 0,77% 0,91% 1,21%- di cui per commissioni di gestione finanziaria 0,77% 0,91% 1,21%- di cui per commissioni di incentivo - - -Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,08% 0,08% 0,07%

TOTALE 1 0,85% 0,99% 1,28%

Oneri direttamente a carico degli Aderenti 3,00% 3,00% 3,00%TOTALE 2 3,85% 3,99% 4,28%

Annotazione: il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti.

AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio della linea di investimento e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo iscritto.

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I PROFILI DI INVESTIMENTO

Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento dei Profili di Investimento

Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricordiamo che:• i dati di rendimento non tengono conto dei costi di sottoscrizione gravanti direttamente sull’Aderente;• il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso;• il rendimento della combinazione è calcolato nell’ipotesi che venga effettuato un ribilanciamento all’inizio di

ogni anno;• il rendimento del comparto è calcolato al netto degli oneri fiscali.

Relativamente all’anno 2019, i profili Prudente New, Equilibrato New e Dinamico New, con riferimento agli orizzonti temporali a scadenza esemplificativi sotto riportati, hanno realizzato i seguenti rendimenti:

Profilo Prudente New - Rendimento di 40/30/20/15 anni mancanti alla scadenza della fase di accumulo

Rendimento medio annuo composto

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Profilo Prudente New 40 Anni 1,43% 2,09% 3,14%

Profilo Prudente New 30 Anni 1,31% 1,94% 2,98%

Profilo Prudente New 20 Anni 1,13% 1,73% 2,76%

Profilo Prudente New 15 Anni 0,80% 1,34% 2,33%

Volatilità annualizzata

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Profilo Prudente New 40 Anni 4,39% 5,87% 5,67%

Profilo Prudente New 30 Anni 4,09% 5,48% 5,27%

Profilo Prudente New 20 Anni 3,70% 4,96% 4,74%

Profilo Prudente New 15 Anni 3,04% 4,05% 3,85%

Volatilità dichiarata tra lo 0% e l’8%

Profilo Equilibrato New - Rendimento di 40/30/20/15 anni mancanti alla scadenza della fase di accumulo

Rendimento medio annuo composto

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Profilo Equilibrato New 40 Anni 3,87% 5,05% 6,20%

Profilo Equilibrato New 30 Anni 3,33% 4,37% 5,52%

Profilo Equilibrato New 20 Anni 2,83% 3,73% 4,97%

Profilo Equilibrato New 15 Anni 2,35% 3,13% 4,35%

Volatilità annualizzata

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Profilo Equilibrato New 40 Anni 11,03% 14,37% 14,55%

Profilo Equilibrato New 30 Anni 9,40% 12,31% 12,38%

Profilo Equilibrato New 20 Anni 7,77% 10,16% 10,07%

Profilo Equilibrato New 15 Anni 6,49% 8,51% 8,36%

Volatilità dichiarata tra il 4% e il 20%

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Profilo Dinamico New - Rendimento di 40/30/20/15 anni mancanti alla scadenza della fase di accumulo

Rendimento medio annuo composto

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Profilo Dinamico New 40 Anni 3,89% 5,07% 6,22%

Profilo Dinamico New 30 Anni 3,87% 5,05% 6,21%

Profilo Dinamico New 20 Anni 3,86% 5,03% 6,20%

Profilo Dinamico New 15 Anni 3,59% 4,68% 5,91%

Volatilità annualizzata

Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni

Profilo Dinamico New 40 Anni 11,08% 14,43% 14,62%

Profilo Dinamico New 30 Anni 11,03% 14,36% 14,55%

Profilo Dinamico New 20 Anni 10,98% 14,29% 14,47%

Profilo Dinamico New 15 Anni 10,03% 13,05% 13,13%

Volatilità dichiarata tra il 5% e il 25%

AVVERTENZA: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

GLOSSARIO

Benchmark: è un indice, o paniere di indici, rappresentativo di uno o più mercati, cui le scelte di investimento fanno riferimento in termini di opzioni allocative e di risultati. Parametro oggettivo che rispecchia il profilo di investimento, in termini di obiettivi e rischiosità e a cui fare riferimento per valutare la performance delle proprie scelte di investimento.Duration: è la durata finanziaria di un titolo obbligazionario, calcolata ponderando ogni rimborso (pagamento delle cedole o del capitale finale) in base al momento in cui verrà effettuato. La duration è un indicatore di rischiosità: esprime la sensibilità del prezzo del titolo al variare dei tassi di interesse. Maggiore è la duration di un titolo obbligazionario, maggiore è la variabilità del prezzo al mutare dei tassi. La duration di un portafoglio (o fondo) è la media ponderata delle duration dei singoli titoli che lo compongono.Forward: è un contratto col quale due controparti si impegnano a scambiarsi a scadenza, a prezzi prefissati, uno specifico bene.Future: è un contratto a termine standardizzato, scambiato nei mercati regolamentati, con il quale una parte acquista o vende a un prezzo prestabilito una determinata quantità di beni o attività finanziarie, con consegna a una data futura.OICR: Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, in cui sono compresi i Fondi Comuni di Investimento e le SICAV.Quota: ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cui il Fondo è virtualmente suddiviso, e nell’acquisto delle quali vengono impiegati i premi, al netto dei costi e delle eventuali garanzie finanziarie contenute nel contratto.Rating (merito creditizio): è un indicatore sintetico del grado di solvibilità di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionaria ed esprime una valutazione circa le prospettive di rimborso del capitale e del regolare pagamento degli interessi dovuti, secondo le modalità ed i tempi previsti. Le due principali agenzie internazionali indipendenti che assegnano il rating sono Moody’s e Standard & Poor’s. Entrambe prevedono diversi livelli di rischio a seconda dell’emittente considerato: il rating più elevato (Aaa, AAA rispettivamente per le due agenzie) viene assegnato agli emittenti che offrono altissime garanzie di solvibilità, mentre il rating più basso (C per entrambe le agenzie) è attribuito agli emittenti scarsamente affidabili. Il livello base di rating affinché l’emittente sia caratterizzato da adeguate capacità di assolvere ai propri impegni finanziari (cosiddetto investment grade) è pari a Baa3 (Moody’s) o BBB- (Standard & Poor’s).Tasso minimo garantito: il rendimento finanziario annuo minimo riconosciuto sulle prestazioni espresse in euro che la Compagnia garantisce al Beneficiario nei casi previsti dal contratto.Total Expenses Ratio (TER): è un indicatore che fornisce la misura dei costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno.Turnover (tasso di rotazione): indicatore della movimentazione annua del portafoglio dei Fondi, calcolato come rapporto tra il valore minimo individuato tra quello degli acquisti e quello delle vendite effettuate nell’anno e il patrimonio medio gestito. A titolo esemplificativo, con un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato durante l’anno sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari a 1 significa che tutto il patrimonio del Fondo è stato oggetto durante l’anno di disinvestimento e reinvestimento. Inoltre, si precisa che, a parità di altre condizioni, elevati livelli di turnover possono implicare elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.Volatilità: è l’indicatore della rischiosità di mercato di un dato investimento. Quanto più uno strumento è volatile, tanto maggiore è l’aspettativa dei guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite.

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TAXBENEFIT NEW

Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo PensioneIscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5025

SEZIONE IV - SOGGETTI COINVOLTI NELLA ATTIVITÀ DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE (informazioni aggiornate al 27 marzo 2020)

A. IL SOGGETTO ISTITUTORE DEL PIANO INDIVIDUALE DI PREVIDENZA

TaxBenefit New è istituito da Mediolanum Vita S.p.A., Compagnia di assicurazione di diritto italiano capogruppo del Gruppo Assicurativo Mediolanum iscritto al n. 055 dell’Albo dei gruppi assicurativi, controllata da Banca Mediolanum S.p.A. costituita a Milano in data 21 giugno 1972, autorizzata all’attività assicurativa con Decreto del Ministro per l’Industria, per il Commercio e per l’Artigianato del 6 luglio 1973 e iscritta al n. 1.00041 della Sezione I dell’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione. Mediolanum Vita S.p.A. esercita attività di assicurazione e riassicurazione sulla vita, ivi comprese le rendite vitalizie, le capitalizzazioni e qualsiasi altra assicurazione complementare o attinente alle assicurazioni sulla vita in tutte le forme ammesse dalle leggi vigenti. Inoltre, esercita attività di gestione delle risorse dei Fondi Pensione nonché la costituzione degli stessi. La sede legale e gli uffici amministrativi sono in Basiglio - Milano 3, Via F. Sforza, Palazzo Meucci. La durata di Mediolanum Vita S.p.A. è fissata fino al 31/12/2050.Il capitale sottoscritto e versato è pari a 207.720.000,00 euro. Dalle risultanze del libro soci, dalle comunicazioni ricevute e/o da altre informazioni a disposizione della Società, il capitale sociale è posseduto al 100% da Banca Mediolanum S.p.A., capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum, iscritta all’Albo dei Gruppi Bancari.I principali azionisti di Banca Mediolanum S.p.A. e i relativi diritti di voto, anche a seguito di accordi di usufrutto, sono dettagliati nella tabella seguente:

Azionista Azionista Direttodenominazione % su capitale ordinario

Tombolato LinaT - INVEST S.R.L. 3,558Tombolato Lina 3,408Totale 6,966

FINPROG ITALIA SPAFINPROG ITALIA S.P.A. 20,132Totale 20,132

Doris EnnioDoris Ennio 6,308Totale 6,308

FININVEST FINANZIARIA D’INVESTIMENTO SPA

FININVEST FINANZIARIA D'INVESTIMENTO SPA

30,124

Totale 30,124*

* A seguito di procedimento amministrativo istruito dalla Banca d’Italia, la Banca Centrale Europea ha comunicato, con decisione del 25 ottobre 2016, di opporsi all’acquisizione da parte di Fininvest Spa di una partecipazione qualificata in Banca Mediolanum Spa. Tale decisione comporta, secondo quanto indicato dalla Banca d’Italia nella proposta di decisione trasmessa alla Banca Centrale Europea, la sospensione dei diritti di voto in relazione alla quota eccedente il 9,999% della partecipazione detenuta da Fininvest Spa in Banca Mediolanum Spa.

Con decisione del 25 ottobre 2016, la Banca Centrale Europea si è opposta all’acquisizione da parte di Fininvest S.p.A. di una partecipazione qualificata in Banca Mediolanum S.p.A. Ciò comporta, come anche comunicato a Fininvest S.p.A. dalla Banca d’Italia con nota Prot. N. 1523247/16 del 21 dicembre 2016, “l’automatica sospensione dei diritti di voto inerenti alla partecipazione oggetto del provvedimento della BCE”. Fininvest S.p.A., come anticipato nella sua comunicazione ai sensi dell’art. 120 del D. Lgs. 58/1998 del 31 ottobre 2016, in data 23 dicembre 2016 ha impugnato la Decisione della Banca Centrale Europea del 25 ottobre 2016 dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.

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(a) In data 15 settembre 2019 ha cessato ogni effetto per naturale scadenza il patto di sindacato (come modificato e integrato con l’accordo del 21 novembre 2018) tra FINPROG ITALIA S.p.A., la Famiglia Doris (e segnatamente i signori Ennio Doris, Lina Tombolato, Massimo Doris, Annalisa Doris, nonché i veicoli societari agli stessi riferibili) e Fininvest S.p.A. avente ad oggetto azioni ordinarie di Banca Mediolanum S.p.A.

(b) Tra i signori Ennio Doris, Lina Tombolato, Massimo Doris e Annalisa Doris (la “Famiglia Doris”), da un lato, e FINPROG ITALIA S.p.A., T-Invest S.r.l.,Snow Peak S.r.l., Lina S.r.l. e Fiveflowers S.r.l dall’altro lato, è in essere un patto parasociale che contiene alcune previsioni parasociali rilevanti ai sensi dell’art. 122 del TUF dirette a regolare l’esercizio del diritto di voto inerente alle azioni di Banca Mediolanum S.p.A. possedute dagli aderenti sulle materie rilevanti oggetto di delibera assembleare di Banca Mediolanum.

Il capitale sociale di Banca Mediolanum S.p.A. è pari a Euro 600.234.231,20, il numero di azioni ordinarie emesse è pari a 740.744.169.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediolanum Vita S.p.A., in carica fino all’approvazione del bilancio al 31/12/2022, è così composto:• Angelo Renoldi, nato a Busto Arsizio (VA), il 7/08/1949 - Presidente del Consiglio di Amministrazione, del

Comitato Remunerazioni e del Comitato per il Controllo Interno e i Rischi - (Laurea in Economia Aziendale). Già Professore Associato di “Finanza Aziendale” presso l’Università “L. Bocconi”, Pro-Rettore vicario dell’Università degli Studi di Bergamo, Direttore di SDM School of Management dell’Università di Bergamo. E’ Professore ordinario di “Gestione d’impresa e Creazione del valore” presso il Dipartimento di Scienze Aziendali, Economiche e Metodi Quantitativi dell’Università degli Studi di Bergamo, e ricopre la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mediolanum Assicurazioni S.p.A. e di Consigliere indipendente di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.

• Luigi Del Fabbro, nato a Milano il 26/09/1949 - Amministratore Delegato - (Diploma di Ragioneria). Già Consigliere di Banca Mediolanum S.p.A. e Responsabile del controllo di gestione della divisione assicurazione e prodotti finanziari di Fininvest S.p.A. Attualmente ricopre le cariche di Amministratore Delegato di Mediolanum Assicurazioni S.p.A., Amministratore di Banco Mediolanum S.A. e membro del Consiglio di Sorveglianza di Bankhaus August Lenz & Co. AG. Già Chief Administrative Officer del Gruppo Mediolanum e Consigliere di Banca Mediolanum S.p.A. Attualmente ricopre le cariche di Amministratore Delegato di Mediolanum Assicurazioni S.p.A., Amministratore di Banco Mediolanum S.A. e membro del Consiglio di Sorveglianza di Bankhaus August Lenz & Co. AG.

• Riccardo Azzali, nato a Vigevano (PV) il 13/09/1950 - Amministratore, Membro del Comitato Remunerazioni e del Comitato per il Controllo Interno e i Rischi - (Laurea in economia Aziendale). Già manager e partner presso Arthur Andersen - successivamente entrata a far parte del network Deloitte - è stato membro dell’Institute of Internal Auditors e della Commissione Tecnica di Assirevi per le Assicurazioni e nel corso della sua carriera ha svolto incarichi professionali per importanti società e gruppi assicurativi fra cui Fondiaria SAI, Reale Mutua Assicurazioni, Unipol, Vittoria Assicurazioni, Zurich, Royal Insurance, BNL Vita. Attualmente ricopre la carica di Consigliere di Mediolanum Assicurazioni S.p.A. ed è componente della Commissione Assicurativa dell’OIC – Organismo Italiano di Contabilità.

• Gianluca Bosisio, nato a Milano l’8/11/1961 - Amministratore - (Laurea in Economia e Commercio). Già Amministratore Delegato e Direttore Generale del Banco Mediolanum S.A. e Responsabile Sviluppo Estero di Banca Mediolanum S.p.A., ha inoltre ricoperto importanti incarichi in grandi realtà come Gruppo Toro Assicurazioni, Gruppo FIAT, Gruppo Nuova Tirrena, Gruppo Fininvest e Gruppo RAS. Attualmente ricopre l’incarico di Direttore Generale di Banca Mediolanum S.p.A. e la carica di Amministratore di EuroCQS S.p.A. e di Banco Mediolanum.

• Alberto Luigi Carletti, nato a Milano il 31/07/1960 - Amministratore - (Laurea in Economia e Commercio). Attualmente ricopre anche la carica di Direttore Finanziario di Fininvest S.p.A., Amministratore Delegato del Teatro Manzoni S.p.A. e di ISIM S.p.A. entrambe appartenenti al Gruppo Fininvest. E’ inoltre Amministratore di Mediolanum Assicurazioni S.p.A., Molmed S.p.A. e PI Servizi S.p.A.

• Vittorio Gaudio, nato a Vercelli il 23/12/1960 - Amministratore - (Laurea in Discipline Economiche e Sociali). Già Amministratore Delegato di DUEMME SGR - Gruppo Banca Esperia - di Euromobiliare Asset Management SGR p.A. e di Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A. Attualmente ricopre la carica di Direttore Asset Management Development di Banca Mediolanum S.p.A. e la carica di Amministratore di Mediolanum Fiduciaria S.p.A.

• Angelo Lietti, nato a Milano il 02/02/1961 - Amministratore - (Laurea in Economia e Commercio). Già Direttore Generale di Mediolanum Assicurazioni S.p.A., Chief Financial Officer e Consigliere di Amministrazione di Banco Mediolanum S.A. Attualmente ricopre l’incarico di Chief Financial Officer del Gruppo Bancario Mediolanum e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Banca Mediolanum S.p.A. e la carica di

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Amministratore di EuroCQS S.p.A.• Giovanna Luisa Maria Redaelli, nata a Milano il 23/12/1965, Amministratore, Membro del Comitato

Remunerazioni e del Comitato per il Controllo Interno e i Rischi - (Laurea in Economia Politica). Professore aggregato di Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Statistiche e Attuariali presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi dell’Insubria, titolare dei corsi di Metodi Matematici per la Gestione aziendale e i Mercati Finanziari, Risk Management, Gestione del Portafoglio applicata, Finanza Assicurativa. Dal 2015 è membro dell’Organismo di Sorveglianza del Fondo Pensione Aperto Vittoria Formula Lavoro istituito da Vittoria Assicurazioni. Attualmente ricopre la carica di Consigliere di Mediolanum Assicurazioni S.p.A.

Il Collegio Sindacale, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31/12/2022, è così composto:• Francesco Vittadini, nato a Bellano (LC) il 25/05/1943 - Presidente e Membro dell’Organismo di Vigilanza

(Laurea in Economia e Commercio). Attualmente Revisore Effettivo di Fondazione Mediolanum Onlus, ricopre anche la carica di Presidente del Collegio Sindacale di Elettronica Industriale S.p.A., RTI S.p.A. e la carica di Sindaco Effettivo in Fininvest S.p.A., Digitalia 08 S.r.l., ISIM S.p.A., Mediamond S.p.A. e Auditel S.r.l.

• Fabrizio Malandra, nato a Torino il 10/11/1947 - Sindaco Effettivo e Membro dell’Organismo di Vigilanza - (Laurea in Economia e Commercio). Attualmente ricopre la carica di Presidente del Collegio Sindacale di Mediolanum Assicurazioni S.p.A., CA Indosuez Fiduciaria S.p.A. e Sicilgesso S.p.A. Ricopre inoltre la carica di Sindaco Effettivo in Flakt Group Italia S.p.A., Hikma Italia S.p.A. e ISIM S.p.A. E’ membro dell’Organismo di Vigilanza di Mediolanum Assicurazioni S.p.A.

• Marco Giuliani, nato a Napoli il 18/06/1959 - Sindaco Effettivo e Membro dell’Organismo di Vigilanza – (Laurea in Economia presso l’Università L. Bocconi, iscritto all’albo dei Dottori Commercialisti). Già Membro della Camera di Commercio Stati Uniti/ Italia, Co-managing Partner di Deloitte. Attualmente ricopre le cariche di Presidente del Collegio Sindacale di Mediolanum Fiduciaria S.p.A., di EuroCQS S.p.A., Huntsman Advanced Materials Italy S.R.L, La Trust Company S.p.A., Sindaco Effettivo di Mediolanum Assicurazioni S.p.A, Rothschild & CO Italia S.p.A., Kvadrat S.P.A., 2i Rete Gas S.P.A., F2i Energie Rinnovabili S.p.A., F2i ER 1 S.p.A. e F2i ER 2 S.p.A., Sindaco Unico di Huntsman PATRICIA S.R.L. Ricopre la carica Presidente dell’Organismo di Vigilanza di EuroCQS S.p.A., di Membro dell’Organismo di Vigilanza di Mediolanum Assicurazioni S.p.A.

• Gian Piero Sala, nato a Milano il 10/07/1968 - Sindaco Effettivo - (Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pavia, iscritto all’albo dei Dottori Commercialisti, al Registro dei Revisori contabili e all’Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice presso il Tribunale di Milano).

Attualmente ricopre le cariche di Sindaco Effettivo di Banca Mediolanum S.p.A., Mediolanum Fiduciaria S.p.A., Billionaire Italian Couture S.r.l. e PULLEGA E MATTIOLI S.p.A., oltreché di Sindaco Unico con incarico alla revisione contabile di T-Invest S.p.A, Snow Peak S.r.l., Fiveflowers S.r.l., MC & PARTNERS S.r.l. e IRON GAS S.r.l.

È Presidente del Collegio Sindacale di FINPROG ITALIA S.p.A. e H-Invest S.p.A. È Revisore Contabile di Lombardini S.r.l. e di I.P.R. S.r.l. nonché socio accomandatario di Immobiliare Boschetto

di Sala Gian Piero E C. – S.A.S.• Michele Milano, nato a Sondrio il 01/03/1960 - Sindaco Supplente - (Laurea in Economia Aziendale). Attualmente

ricopre anche la carica di Presidente dell’Organismo di Vigilanza di FloWe S.p.A. - S.B., Medusa Film S.p.A., Business Integration Partners S.p.A., BIP Services S.r.l., The Space Cinema 1, Affinion International S.r.l. e Towertel S.p.A. È Membro dell’Organismo di Vigilanza di EuroCQS S.p.A., Elettronica Industriale S.p.A., Fibre Ottiche Sud - FOS S.r.l., Mediolanum Assicurazioni S.p.A., Prysmian Electronics S.r.l. e Protiviti S.r.l. È Sindaco Unico di Immobiliare Leonardo S.r.l., nonché Sindaco Effettivo di Mediolanum Assicurazioni S.p.A., EuroCQS S.p.A, CA Indosuez Fiduciaria S.p.A. e G.B.L. Fiduciaria S.p.A. Attualmente ricopre la carica di Presidente del Collegio Sindacale di FloWe S.p.A. - S.B. È Sindaco Effettivo di EuroCQS S.p.A., MolMed Sp.A., CA Indosuez Fiduciaria S.p.A. e PBF S.r.l. È Sindaco Unico di Immobiliare Leonardo S.r.l. e Sindaco Supplente di Mediolanum Fiduciaria S.p.A., Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A., Prysmian S.p.A., Prysmian Treasury S.r.l., Business Integration Partners S.p.A., Dynacast Italia Torino S.p.A.e Par-Te S.p.A.

• Roberto Rampoldi, nato a Milano il 15/01/1969 - Sindaco Supplente - (Laurea in Economia e Commercio). Attualmente ricopre la carica di Membro del Collegio Sindacale di FloWe S.p.A. – S.B., Mediolanum Fiduciaria S.p.A., Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A., EuroCQS S.p.A., Industrial Trading S.p.A., Iperpetroli S.p.A., Lunik S.p.A., Elexind S.p.A., Avon Cosmetics S.r.l., Tradedoubler. S.r.L., Caseificio Salernitano S.p.A. e di Sindaco Supplente di Mediolanum Comunicazione S.p.A., Mediolanum Assicurazioni S.p.A. e PI Servizi S.p.A. È Membro dell’Organismo di Vigilanza di Mediolanum Fiduciaria S.p.A. e di EuroCQS S.p.A. e Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A.

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Funzioni DirettiveAlla data del presente Prospetto, le funzioni direttive sono svolte dal Direttore Generale Alessandro Garofalo, nato a Caltanissetta, il giorno 24/08/1958.Sul sito internet della Compagnia sono inoltre disponibili informazioni su:- organo di amministrazione e componenti dello stesso;- organo di controllo e componenti dello stesso;- ulteriori prodotti finanziari commercializzati, oltre a quello di cui al presente Prospetto.

B. IL PIANO INDIVIDUALE DI PREVIDENZA

Responsabile di TaxBenefit New ai sensi del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e in carica fino al 6/05/2022, è la Signora Adelina Bianchera, nata a Volta Mantovana (MN), il giorno 30/05/1952.

C. I GESTORI DELLE RISORSE

Alla gestione delle risorse provvede il Soggetto Istitutore Mediolanum Vita S.p.A., con sede legale e amministrativa in Basiglio - Milano 3, Via F. Sforza, Palazzo Meucci.Mediolanum Vita S.p.A., nel rispetto della politica di investimento del patrimonio prevista per TaxBenefit New, definita dal proprio Consiglio di Amministrazione e descritta nel Regolamento di TaxBenefit New, ha conferito fino al 31 dicembre 2013 delega di gestione per l’attuazione degli investimenti a Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A., con sede legale e amministrativa in Basiglio - Milano 3, Via F. Sforza, Palazzo Meucci. Dal 1° gennaio 2014, all’attuazione degli investimenti provvede direttamente la Compagnia.

D. LA REVISIONE CONTABILE

L’incarico per la revisione legale dei conti del bilancio di esercizio della Società nonché per la revisione della relazione semestrale, la revisione dei rendiconti annuali delle gestioni separate e dei fondi interni assicurativi è stato conferito con delibera assembleare del 12/04/2011 alla società Deloitte & Touche S.p.A., con sede legale in Milano, Via Tortona 25, per i nove esercizi 2011-2019 e con delibera assembleare del 22 marzo 2017 l’incarico per la revisione del bilancio del gruppo Assicurativo Mediolanum per gli esercizi che chiudono dal 31/12/2017 al 31/12/2019 incluso.

E. LA RACCOLTA DELLE ADESIONI

La raccolta delle adesioni avviene, oltre che da parte della Compagnia, che opera esclusivamente presso la propria sede sociale, anche per il tramite di Banca Mediolanum S.p.A., con sede legale ed amministrativa in Basiglio - Milano 3, Milano.

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Retro di copertina

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È un prodotto di

MEDIOLANUM VITA S.p.A.Sede Legale: Palazzo MeucciVia F. Sforza, 20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049.1Capitale sociale euro 207.720.000 i.v. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese di Milano n. 01749470157 - P. IVA 10540610960 del Gruppo IVA Banca Mediolanum - Impresa iscritta al n. 1.00041 dell’Albo delle Imprese di Assicurazione e Riassicurazione - Capogruppo del Gruppo Assicurativo Mediolanum, iscritta al n. 055 dell’Albo dei Gruppi Assicurativi - Società con unico Socio - Impresa Aut. Min. 8279 del 6/7/1973 (G.U. 193 del 27/7/1973)[email protected]