Upload
dinhnhan
View
216
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
53° DISTRETTO SCOLASTICO – NOCERA INFERIORE (SA)
SCUOLA STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA I GRADO
“Galvani – Opromolla”
C.M. SAMM29100D
Via Stabia,1 – 84012 A N G R I (SA) Tel./ FAX 081-5132385
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVAEX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.
Aggiornamento 2016-2017
approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 25 ottobre 2016
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 1
INDICE
pag.
Premessa 3
Priorità, traguardi ed obiettivi 4
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI 5
Piano di miglioramento 6
Scelte organizzative e gestionali 28
La certificazione delle Competenze 30
Azioni coerenti con il Piano Nazionale della Scuola Digitale 31
Piano formazione Personale 33
Progetti ed attività 35
Fabbisogno di personale 43
Organico di Potenziamento 44
Conclusioni 45
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 2
Premessa
- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo alla ScuolaSecondaria 1° Grado “ Galvani – Opromolla - Smaldone” di Angri, èelaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107,recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione edelega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
- il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi perle attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazionedefiniti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 3322/1/A1del 25 settembre 2015;
- il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella sedutadel 14 gennaio 2016 ;
- il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 15 gennaio2016 ;
- il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per leverifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limitidi organico assegnato;
- il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole,comunicato con nota prot. ______________ del ______________ ;
- il piano è stato aggiornato dal collegio dei docenti nella seduta del 18ottobre 2016 sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e dellescelte di gestione e di amministrazione definiti dal nuovo DirigenteScolastico con proprio atto di indirizzo prot.3539/02-03 del 17 ottobre2016;
- il piano aggiornato è stato approvato dal Consiglio d'Istituto nella seduta del25 ottobre 2016 ;
- il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 3
Priorità, traguardi ed obiettivi
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così comecontenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronicodella scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministerodell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/SAMM29100D/angri-galvaniopromollasmaldon/
In seguito a quanto disposto con “Delibera Giunta Regionale della Campania n.20 del 26/01/2016 – Organizzazione della rete scolastica - a.s. 2016/2017”,apartire dall’1/09/2016, la Scuola Secondaria 1° Gr. “Galvani – Opromolla-Smaldone “ di Angri ha cambiato denominazione, così come diseguito: SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1° GRADO “GALVANI- OPROMOLLA” per effetto dell’accorpamento del 2° circolo didattico con ilplesso Smaldone
In seguito a quanto emerso di problematicità sui traguardi del RAV indicati siresta in attesa dell’apertura del RAV per l’aggiornamento , avendo valutato unabbassamento delle percentuali indicate dei Traguardi segnalati, per ora sirimanda al RAV attuale per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui operal’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umanedi cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, ladescrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazionedel Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungoperiodo, Obiettivi di breve periodo.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:
1) Risultati scolastici2) Risultati nelle prove standardizzate nazionali3) Competenze chiave e di cittadinanza
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:
1) Diminuire del 10% il numero degli studenti collocati nelle fasce di voto medio- basse.
2) Diminuire la varianza tra le classi del 10% e diminuire la varianza internaalle classi del 20%.
3) Consentire a tutti gli alunni di sviluppare un adeguato livello di
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 4
competenze chiave e di cittadinanza attiva
e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
I docenti del gruppo di lavoro,avendo rilevato uno scarso tasso di abbandono eun buon controllo della dispersione- anche attraverso una fattiva collaborazionecon i servizi sociali- ritiene di dare priorità alle azioni per il miglioramento deilivelli di apprendimento degli alunni sia negli esiti in uscita sia nelle rilevazionidel SNV. D’analisi delle valutazioni in uscita è emerso che quasi il 60% deglialunni consegue risultati medio- bassi, pertanto risulta prioritario ridurre la %di studenti collocati nelle fasce di voto più basse e di conseguenza far sì cheaumentino gli alunni delle fasce alte. Analizzando i risultati delle provestandardizzate nazionali è stato identificato come fattore prioritario la riduzionedelle varianze sia interne alle classi sia fra le classi .E’ emerso che il livello dellecompetenze chiave raggiunto dagli studenti varia tra sezioni e traplessi;pertanto è necessario intervenire per ridurre le differenze ed innalzare ilivelli.
Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista delraggiungimento dei traguardi sono:
1) Curricolo, progettazione e valutazione2) Ambiente di apprendimento3) Inclusione e differenziazione
e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
Elaborazione di una progettazione didattica condivisa; elaborazionedi strumenti di monitoraggio, aumento di 10% di utilizzo degli strumenti di monitoraggio,incremento del 15% delle azioni correttive documentate messe in atto.
Strutturazione dell’orario in funzione degli intervalli di recupero, consolidamento e potenziamento. Nel POF sono previste attività finalizzate al recupero e al potenziamento. Si organizzano attività di aggiornamento finalizzate all’acquisizione di metodologie inclusive.
Uniformare gli strumenti di rilevazione dei bisogni di recupero e potenziamento.
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 5
L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelleprove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce iseguenti punti di forza:
Buon posizionamento della scuola nelle prove di Italiano rispetto alla situazioneregionale.Ed i seguenti punti di debolezza:
Disparità di risultati tra le classi e tra gli alunni sia nella prova di Italiano sia in quella di matematica. Livello raggiunto dagli studenti nelle prove INVALSI non pienamente affidabile. Gli esiti risentono di una programmazione ancora focalizzata principalmente sulle conoscenze e sulle abilità.
Allegato n.1:Piano di Miglioramento:
In seguito al dimensionamento scolastico l’assetto della nuova scuola è ilseguente:
53° DISTRETTO SCOLASTICO – NOCERA INFERIORE (SA)
SCUOLA STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA I GRADO
“Galvani – Opromolla”
C.M. SAMM29100D
Via Stabia,1 – 84012 A N G R I (SA) Tel./ FAX 081-5132385
PIANO di MIGLIORAMENTO
“Promuovere competenze per una scuola di qualità di tutti e per tutti”
Il presente Piano di Miglioramento si colloca su una linea di stretta correlazione
e coerenza con le attività, i progetti e gli obiettivi inseriti nel POF, essendone
parte integrante e fondamentale: il PdM rappresenta la politica strategica
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 6
dell’Istituzione per intraprendere un’azione di Qualità, alla luce di quanto
emerso dal RAV . Dal raffronto si è stabilito di finalizzare la pianificazione e
l’attuazione del Miglioramento al potenziamento della qualità del processo di
insegnamento-apprendimento, delle relazioni interpersonali e della
comunicazione, delle relazioni con il territorio e dei rapporti con le famiglie.
Prima sezione
Scenario di riferimentoInformazioni ritenute
necessarie
per la spiegazione delle scelte
di miglioramento
La Scuola Secondaria di 1 Gr. “Galvani –Opromolla “ nasce dalla riorganizzazione dellarete scolastica - a.s. 2016/2017”,a partiredall’1/09/2016, la Scuola Secondaria 1° Gr.“Galvani – Opromolla- Smaldone “ di Angri hainfatti cambiato denominazione, così come diseguito: SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1°GRADO “GALVANI - OPROMOLLA” per effettodell’accorpamento del 2° circolo didattico con ilplesso Smaldone. Negli ultimi anni l’areacittadina ha avuto anche un incremento dellapopolazione con problemi di scolarizzazione ,alfebatizzazione e difficile convivenza tra realtàdiverse.
La scuola si propone di favorire la crescita e
promuovere il benessere di ogni singolo alunno,
portandolo all’acquisizione consapevole e
responsabile dei diritti e dei doveri che
competono a ogni cittadino.Il contesto socio-culturale
in cui la scuola è inserita
(reti sul territorio,
caratteristiche sociali e culturali
dell’ambiente in cui la scuola è
Il bacino d’utenza dell’istituto è distribuito in
corrispondenza sia del nucleo centrale del
paese per il plesso Opromolla, area in cui sono
concentrate attività economiche del terziario e
sono presenti importanti servizi pubblici ( poste
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 7
inserita, modelli educativi di
riferimento, offerte per la
gestione del tempo libero)
centrali, residenza municipale, uffici comunali,
biblioteca comunale.) che dalla zona
suburbana afferente al Plesso Galvani in cui
sono presenti comunque i servizi pubblici
fondamentali. Sul territorio sono presenti
Società Sportive, Associazioni culturali e Centri
di aggregazione giovanile. La scuola collabora
con gli altri istituti scolastici di ordine inferiore e
superiore del territorio partecipando a progetti
in rete sia di formazione sia per gli studenti che
per il personale. L’organizzazione scolastica
(Composizione popolazione
scolastica alunni, strategie
della scuola per il
coinvolgimento delle famiglie,
obiettivi del POF, modalità di
condivisione metodologica e
didattica tra insegnanti,
attenzione alle dinamiche tra
pari, gestione della scuola,
sistemi di comunicazione)
Sono iscritti circa 1059 alunni, dei quali 616 al
plesso Galvani, 267 al plesso Opromolla e 176
alla Succursale Opromolla.
Sono organizzati colloqui con le famiglie e i
genitori sono presenti negli Organi Collegiali. I
docenti condividono in toto le finalità esplicitate
nelle Indicazioni Nazionali per i Curricolo 2012,
in particolare le Competenze Chiave del
Parlamento Europeo e i traguardi di
Competenza disciplinare. Sono organizzati
incontri tra docenti di classi parallele e di
dipartimento disciplinare e si privilegiano i
progetti di istituto ai quali è dedicata un’intera
sezione del POF in archivio. Il Dirigente si
confronta giornalmente con il suo Staff e
qualsiasi decisione sui plessi periferici viene
presa in accordo con i responsabili di plesso. Le
comunicazioni vengono inviate tramite mail e
pubblicate sul sito della Scuola .
IDEE GUIDA DEL PIANO di MIGLIORAMENTO
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 8
Descrizione dei processi che hannoportato alla scelta degli miglioramento scuola
Criticità individuate/piste di miglioramento
Punti di forza della Scuola/risorse
Risultati della valutazione esterna (Prove Invalsi, valutazione di équipe)
PROCESSI : “Progettazione delladidattica evalutazione deglistudenti”: Occorre lavorare un po’di più sia sullaprogettazione didatticaper competenze sia sullavalutazione, chenecessitano di unamaggiore condivisione. Ilpunto di debolezza stanella mancanza diconfronto tra le miglioriesperienze diprogettazione evalutazione per giungeread una progettazione e acriteri di valutazionecomuni e condivisi.
PROCESSI : “Progettazione della didattica e valutazione degli studenti”: Buon clima instaurato tra docenti specie della stessa materia e dello stesso ordine scolastico
PROCESSI : “Continuità eOrientamento”:Necessità di maggiorecollaborazione tradocenti di ordini diversi.
PROCESSI: “Continuità eOrientamento”: Percorsodi continuità con l’ ordinesecondario secondo ebuone pratiche diorientamento.
PROCESSI : “Identità strategica ecapacità di direzione della scuola”:La coesione tra i plessi el’identità dell’ Istituzionescolastica è dasviluppare in tutti i
PROCESSI: “Identità strategica e capacità di direzione della scuola”La mission della scuola èben individuata ed espressanel POF in archivio. Ladirigenza coordina sia gli
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 9
sensi. Non sono ancoramaturati appieno lospirito di appartenenza ela fiducia e latrasmissione dicompetenze tra plessi.
aspetti organizzativi egestionali che didattici epedagogici, definendo conle diverse componentiscolastiche responsabilità ecompiti.
PROCESSI : “Sviluppo professionale delle risorse”: È auspicabile cheaumenti lacollaborazione tradocenti di plessi diversi.I materiali didatticiprodotti dai docentistessi sono vari, mapotrebbero esseremaggiormente condivisie incrementati.
PROCESSI : “Sviluppo professionale delle risorse”:La scuola si è organizzata con 6 gruppi di lavoro (areedisciplinari).La collaborazione tra insegnanti è buona ma soprattutto tra lo stesso plesso per una questione più logistica che altro.
Risultati dei processi di autovalutazione
RISULTATI : Il punto di debolezza èdato dai risultati piùscadenti della classeterza rispetto la medianazionale. Meritaattenzione la presenza diuna percentualesignificativa di studentinei livelli più bassi dirisultato in matematica.
Da potenziare loscambio di buonepratiche ed estendere leattività in continuità atutti gli anni. Damigliorare gli esiti delleprove standardizzate(Invalsi) .
Linea strategica del piano
Aumentare la collaborazione e la condivisione, lavorando insieme tra i plessi .
Definizione di Aumentare la collaborazione tra i
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 10
obiettivi strategici
docenti di plessi diversi al fine di ottenere una ricaduta positiva sugli studenti.
Indicatori Percentuale di gradimento più alta nel monitoraggio docenti Esiti migliori nelle prove standardizzate (Invalsi.
ELENCO DEI PROGETTI di MIGLIORAMENTO (secondo l’ordine di priorità)
Area da migliorare Necessità di miglioramentoProcessi :“Progettazione della didattica e valutazione degli studenti”
Aumentare i rapporti tra i due plessi percondividere le scelte didattiche.
Processi : “Continuità e orientamento”
Aumentare i rapporti tra circoli didattici e scuolasecondaria superiore.
Processi:”Identità strategica e capacità di direzione della scuola”
Condivisione dei materiali didattici anche al finedi migliorare i risultati degli studenti, inparticolare nelle prove strutturate oggettivecomuni.
Processi : “Sviluppo professionale delle risorse”
Potenziare la comunicazione tra i plessi,soprattutto in forma digitale.
Processi : “Recupero e Valorizzazione spazi scolastici comuni”
Potenziare e valorizzare gli spazi comunidell’istituzione scolastica.
Nello specifico dunque i progetti sono identificati come: 1. <Condividere per migliorare>
Socializzazione all’interno delle aree disciplinari di quanto appreso ed elaborato dei progetti.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 11
2. <Insieme si migliora> Riflessione didattica sulle restituzione esiti Invalsi, con esame dei singoli items
3. <Mangiare in salute per stare bene> Costruire la consapevolezza del ruolo di un corretto consumo di frutta e verdura in termini di benessere e di salute dell’individuo.
4. <Realizzazione di ambienti digitali > Ripensare agli spazi e alla dotazione tecnologica dellascuola sfruttando la tecnologia mobile e wireless per unadidattica collaborativa e multimediale.
5. < Il Giornalino scolastico on-line>Condividere spazi virtuali per riflessioni tra gli studenti su attualità, emozioni, con ampliamento delle esperienze relazionali scolastiche .
6. < Valorizziamoci>Offrire ad alunni disabili occasioni per potere intraprenderepercorsi legati al potenziamento delle autonomie personalie sociali, dell'autostima e della fiducia in se stessi edall'acquisizione di competenze specifiche a livello tecnicopratico.
Seconda sezione
Indicazioni diPROGETTO N.1
Titolo del progetto “Condividere per migliorare”
Responsabiledel progetto
DS: prof.ssaMaddaloni Rita
Data di inizioe fine
Settembre2016-giugno2017
Lapianificazione
(Plan)
Pianificazioneobiettivi operativi
Indicatori divalutazione
Scambio di buonepratiche tra i docenti diItaliano, Matematica,Scienze, Inglese)
Numero dei docenti chesperimentano la metodologia.Esiti dei questionarigradimento ai docenti(intermedio e finale). Esiti diuna prova strutturata per ogni
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 12
disciplina da somministrareagli alunni.
Relazione tra la lineastrategica del Piano ed ilprogetto
E’ in linea con quantostabilito, in quantocontribuisce ad aumentare lacondivisione e lacollaborazione tra plessi eordini di scuola.
Risorse umane necessarie Equipe del Team diMiglioramento) per lapredisposizione delle attività,dei questionari, tabulazionedegli esiti, tenuta dellacontabilità.
Destinatari del progetto(diretti e indiretti)
Diretti: Docenti dell’Istitutodelle 4 discipline (Italiano,Matematica, Scienze,Inglese). Indiretti: alunni delle classicoinvolte
Budget di progetto 2.000 euro
REALIZZAZIONE Descrizione delle principalifasi di attuazione:L’inizio del progetto è preceduto da attivitàorganizzative svolte dal team:
calendarizzazione degli incontri,
individuazione dei partecipanti ,
predisposizione dei questionari di gradimento.
Dopo la fase diprogettazione del PIANO,il team dà avvio alleattività, in cui sonocoinvolti prima i gruppo diItaliano,Matematica eInglese, con 2 incontri ,poi il gruppo di Scienze,con 2 incontri successivi.Nei due incontri iniziali -ognuno di 2ore- , i
Descrizione delle attività perla diffusione del progetto:Collegio docentiConsiglio di IstitutoGli esperti delle 4 discipline coinvolte inseriranno la documentazione sul sito web della SCUOLA.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 13
docenti formatoriillustreranno l’attività diRicerca-Azione a cuihanno partecipato e illavoro sperimentato nelleloro classi, con relativametodologia,contenuti efasi di lavoro.Infine è previsto l’incontro conclusivo,conraccolta dati e indici digradimento.
Il monitoraggio e i risultati
(Check)
Descrizione delle azioni di Monitoraggio:Firme di presenza degli insegnanti per ogniincontro.
Target:Insegnanti curricolari delle 4 discipline, docenti di sostegno (su base volontaria):Italiano – docentiMatematica – docentiInglese – docentiScienze – docenti
Il riesame e il miglioramento(Act)
Modalità di revisione delleAzioni:Incontri correttivi nel corso dell’azione progettuale.
Criteri di miglioramento:Impatto sui docenti: condivisione di buone pratiche, confronto.Impatto sugli alunni: miglioramento dellapartecipazione e dei risultati scolastici.
Descrizione delle attività didiffusione dei risultati:Incontri degli Organi collegialiSito Web della Scuola.
Indicazioni diPROGETTO N.2
Titolo del progetto “Insieme si migliora”
Responsabiledel progetto
DS: prof.ssaMaddaloni Rita
Data di inizioe fine
Settembre 2015-giugno2019
La Pianificazione Indicatori di
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 14
pianificazione(Plan)
obiettivi operativi valutazione
Potenziamento delleCompetenze matematiche ed italiano degli alunni della classe terza
Esiti di matematica Prova Nazionale all’Esame di Stato
Relazione tra la lineastrategica del Piano ed ilprogetto
E’ in linea con quanto stabilito,perseguesia l’obiettivo di aumentare lacondivisione e lacollaborazione tra docentiattraverso la riflessionecomune sia di ripensare leproprie pratiche didattiche,anche alla luce dei risultatidelle prove standardizzate.
Risorse umanenecessarie
Equipe del Team di Miglioramento (9unità) per la predisposizione delle attività e dei questionari,la tenuta della contabilità.2 docenti di Lettere esperti nelle Provestandardizzate di Italiano (Invalsi). 5 docenti di Matematica per ilconsolidamento delle competenze deglialunni in vista della Prova nazionale dasvolgere nell’ambitodell’Esame di Stato.
Destinatari del progetto(diretti e indiretti)
Diretti :alunni dell’istituto, in particolare di quelli delle classi dove vengonosomministrate prove standardizzate(Invalsi).Indiretti: docenti di Italiano e Matematicaper la condivisione dei materiali e la messa a punto delle strategie in tutti gli ambiti disciplinari.
Budget di progetto 2.000 euro
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 15
REALIZZAZIONE Descrizione delle principalifasi di attuazione:L’inizio del progetto èpreceduto, sia dall’invioai docenti delle classiche hanno sostenuto leprove standardizzate(Invalsi)nel passato a.s.2014-2015 di tutte leinformazioni peraccedere agli esiti delleproprie classi, per unprimo esame individuale,sia, da parte del team,dalla calendarizzazionedegli incontri edall’individuazione deidocenti che prenderannoparte al progetto.Incontri per l’esamedegli items con esitinegativi o lasciati inbianco:- Febbraio-Marzo.- Maggio-Giugno Aprile-Maggio in orariopomeridiano:extracurricolareesercitazioni rivolte aglialunni di 3^ media invista della ProveNazionale di Matematicae Italiano all’Esame diStato.
Descrizione delle attività per la diffusione del progetto:Collegio docentiConsiglio di IstitutoGli esperti delle 4 discipline coinvolteinseriranno la documentazione sul sito web della SCUOLA.
Il monitoraggio e i risultati
(Check)
Descrizione delle azioni diMonitoraggio:Tabulazione degli esiti.
Target:Insegnanti curricolari delle 2 discipline, docenti di sostegno (su base volontaria):Italiano – docentiMatematica – docenti
Il riesame e il miglioramento(Act)
Modalità di revisione delleAzioni:Incontri correttivi nel
Criteri di miglioramento:Impatto sugli alunni
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 16
corso dell’azione progettuale.Descrizione delle attività didiffusione dei risultati:Incontri degli Organi collegialiSito Web della Scuola.
Indicazioni diPROGETTO N.3
Titolo del progetto “Mangiare in salute per stare bene”
Responsabiledel progetto
Prof.ssa Tedesco Rossella
Data di inizioe fine
Anno scolastico 2016_17
Lapianificazione
(Plan)
Pianificazioneobiettivi operativi
Indicatori divalutazione
Costruire la consapevolezzadel ruolo di un correttoconsumo di frutta e verdurain termini di benessere e disalute dell’individuo,estendendo l’azioneeducativa anche allefamiglie.Relazione tra la lineastrategica del Piano ed ilprogetto
E’ in linea con quantostabilito, perseguedi sviluppare un adeguatolivello di competenzechiave e di cittadinanzaattiva.
Risorse umane necessarie Docenti disciplinetecnologia , scienze escienze motorie.
Destinatari del progetto(diretti e indiretti)
Diretti :tutti gli alunni dell’istitutoIndiretti: docenti di Tecnologia , Scienze e Scienze Motorie per la condivisione dei materiali ela messa a punto delle
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 17
strategie negli ambiti disciplinari.
Budget di progetto Non sono previsti costi
REALIZZAZIONE Descrizione delle principalifasi di attuazione:Si svolgerà nel corso del anno scolastico 2016_2017Il progetto prevede variefasi1) Nella prima fase “conoscitiva” verrà effettuata la valutazione di abitudini alimentari,composizione corporea e fitness neuromuscolare. 2) Nella seconda fase “educativa” verranno raggiunti gli obiettivi educativi mediante la fase formativa destinata ai docenti, che a loro volta saranno in grado di trasferire nel modo più opportuno le conoscenze acquisite ai loro studenti.3)Nella terza fase “Condivisione e divulgazione” si presenteranno eventi di condivisione delle attività svolte e di divulgazione dei risultati.
Descrizione delle attività per la diffusione del progetto:Collegio docentiConsiglio di IstitutoGli esperti delle discipline coinvolteinseriranno la documentazione sul sito web della SCUOLA.Collaborazione esterna:Dipartimento di sanitàPubblica della Scuola diMedicina e Chirurgia UNINAe Facoltà di ScienzeMotorie UniversitàParthenope di Napoli.
Il monitoraggio e i risultati
(Check)
Descrizione delle azioni diMonitoraggio:Tabulazione degli esiti.
Target:Insegnanti curricolari dellediscipline, docenti di sostegno (su base volontaria):Tecnologia – docentiScienze – docentiScienze Motorie- docentiSostegno – docenti
Il riesame e il miglioramento
Modalità di revisione delle
Criteri di miglioramento:Impatto sugli alunni
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 18
(Act) Azioni:Incontri correttivi nel corso dell’azione progettuale.Descrizione delle attività didiffusione dei risultati:Incontri degli Organi collegialiSito Web della Scuola.
Indicazioni diPROGETTO N.4
Titolo del progetto “Realizzazione di ambienti digitali”
Responsabiledel progetto
Prof. D’Elia Corradino
Data di inizioe fine
Gennaio 2016-giugno2019
Lapianificazione
(Plan)
Pianificazioneobiettivi operativi
Indicatori divalutazione
Il progetto consenteall’Istituto di ripensareagli spazi e alladotazione tecnologicadella scuola al di là deglischemi tradizionali,sfruttando la tecnologiamobile e wireless peruna didatticacollaborativa emultimediale.Gli spazi diventanoflessibili: le attrezzaturetecnologiche vengonoutilizzate in aula, inlaboratorio o altrove,con la possibilità dirimodulare gli spazi incoerenza con l’attivitàdidattica prescelta, chepuò essere rivolta nonsolo agli studenti, ma
Utilizzazione da parte didocenti e studenti di soluzioniweb 2.0, di servizi in clouddella scuola, di accedere aicontenuti didattici certificatidisponibili in rete, dicondividere esperienze emateriali, di inviare e riceverecomunicazioni ed informazionipuntuali e localizzate.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 19
anche ai docenti e alpersonale della scuola.
Relazione tra la lineastrategica del Piano ed ilprogetto
E’ in linea con quanto stabilito,mira alla riorganizzazione deltempo-scuola, permettendo larealizzazione di attivitàsupportate dalla tecnologianelle normali aule didattiche,senza la necessità di farspostare gli studenti in spazitecnologicamente piùadeguati. Anche lemetodologie didatticheutilizzate beneficeranno di uncoinvolgimento attivo dellaclasse e di uno scambioproficuo di informazioni econtenuti didattici medianteInternet.
Risorse umanenecessarie
Docenti discipline tutte.
Destinatari del progetto(diretti e indiretti)
Diretti :alunni dell’istituto.Indiretti: docenti tutti.
Budget di progetto 21.917 euro
REALIZZAZIONE Descrizione delle principalifasi di attuazione:Il progetto prevede diaumentare le possibilitàdidattiche del docentenella classe tradizionale.Nello specifico sarannopredisposti n. 9 ambienticon:
KIT LIM convideoproiettore adottica ultracorta ecasse acustichedotati di softwaredidattico.
Dispositivi per ilcollegamento in
Descrizione delle attività per la diffusione del progetto:Collegio docentiConsiglio di IstitutoGli esperti delle discipline coinvolteinseriranno la documentazione sul sito web della SCUOLA.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 20
wireless deidispositivi;
Postazione dicontrollo da partedel docente fornitadi notebook
Armadietto portacomputer da parete
Laboratorio mobile
Il monitoraggio e i risultati
(Check)
Descrizione delle azioni diMonitoraggio:Tabulazione degli esiti.
Il riesame e il miglioramento(Act)
Modalità di revisione delleAzioni:Incontri correttivi nel corso dell’azione progettuale.
Criteri di miglioramento:Migliorare la risposta agli utenti, per:gestire al meglio le attività didattiche permettere una migliore ricerca di materiali e/o risorse da parte degli allievi permettere una didattica interattiva non sincrona offrire un supporto didattico a distanza stabilire una relazione più stretta scuola-famiglia.
Descrizione delle attività didiffusione dei risultati:Incontri degli Organi collegialiSito Web della Scuola.
Indicazioni diPROGETTO N.5
Titolo del progetto “Giornalino Scolastico on line”
Responsabiledel progetto
Prof.ssa Cascone Antonella
Data di inizioe fine
Ottobre 2015-giugno2019
Lapianificazione
Pianificazioneobiettivi operativi
Indicatori divalutazione
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 21
(Plan)Il progetto prende avviodalla occasione offertadall’associazionenazionale giornalismoitaliano di poterorganizzare, creare epubblicare un giornalinoscolastico on lineattraverso il suo circuito,nonché dalla voglia dicomunicare deglistudenti attraverso unostrumentorappresentativo chepossa far conoscere ilproprio pensiero agli altrianche fuori dalle murascolastiche. Lapeculiarità dell’iniziativaè il totale coinvolgimentodegli studenti, chepotranno migliorare leproprie competenzeinformatiche elinguistiche in un’ attivitàdall’ alta valenzadidattica e culturale cheripropone, sotto altraforma, la promozionedella lettura e dellascrittura.
Pubblicazione on line degliarticoli sul giornalino scolasticodella scuola.
COLLABORAZIONE CON :ANGRI 80 mensile locale
Relazione tra la lineastrategica del Piano ed ilprogetto
E’ in linea con quanto stabilito consente l’acquisizione di responsabilità e di autonomia,l’esercizio di approfondimento e di elaborazione ,l’apprendimento delle tecniche di base per la redazione di un testo giornalistico ( articolo, interviste, fotografie, vignette)Saper tradurre in notizia giornalistica eventi e problemi.Saper impostare e organizzareuna pagina di giornale.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 22
Allargamento degli orizzonti culturali Sviluppare le capacità di sintesi e di elaborazione dei testi in modo in modo scorrevole e correttoAccostare gli studenti all’utilizzo delle potenzialità delcomputerOffrire uno spazio creativo di cui i ragazzi possono fruireRendere gli alunni soggetti attivi e, quindi protagonisti delloro percorso formativoSostenere la diffusione della lettura in classe del quotidianoOttenere risultati riconducibili ad un prodotto finito, visibile, misurabile, valutabile (giornaleon line)Un ampliamento dell’offerta attraverso la piattaforma cartacea con la pubblicazione di articoli sul mensile locale “Angri 80”
Risorse umanenecessarie
Docenti : discipline Lettere.
Destinatari del progetto(diretti e indiretti)
Diretti :alunni dell’istituto.Indiretti: docenti discipline coinvolti.
Budget di progetto Non sono previsti costi
REALIZZAZIONE Descrizione delle principalifasi di attuazione:Nel mese di ottobre2015 si è provveduto aregistrare sul sitonazionale albo scuole digiornalismo la nostrascuola e si è predispostala scheda di adesionedelle classi partecipanticon i docenti coinvolti. Nel mese di novembre e
Descrizione delle attività per la diffusione del progetto:Giornalino on line suwww.alboscuole.it/175711.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 23
dicembre si è passati aduna fase di elaborazionearticoli da parte deigiovani redattori con iloro docenticaporedattori.Contemporaneamente èstato indetto unreferendum tra le classidi redattori delgiornalino per la sceltadel nome.20 Dicembre 2015 primapubblicazione del nostrogiornalino on line.
Il monitoraggio e i risultati
(Check)
Descrizione delle azioni diMonitoraggio:Tabulazione degli esiti.
Il riesame e il miglioramento(Act)
Modalità di revisione delleAzioni:Incontri correttivi nel corso dell’azione progettuale.
Criteri di miglioramento:Impatto sugli alunni
Descrizione delle attività didiffusione dei risultati:Incontri degli Organi collegialiSito Web della Scuola.
Indicazioni diPROGETTO N.5
Titolo del progetto “Valorizziamoci”
Responsabiledel progetto
Prof. Elio Chicone
Data di inizioe fine
Gennaio 2016-giugno2019
Lapianificazione
(Plan)
Pianificazioneobiettivi operativi
Indicatori divalutazione
Il Progetto nasce Coinvolgimento degli alunni in
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 24
dall'idea di offrire adalunni disabili, inparticolare nellesituazioni di particolaregravità,) occasioni perpotere intraprenderepercorsi legati alpotenziamento delleautonomie personali esociali, dell'autostima edella fiducia in se stessied all'acquisizione dicompetenze specifiche alivello tecnico pratico.
laboratori di formazione siasociale che scolastica tendentia stimolare la sfera cognitiva,psico-motoria ed emotiva,nonché a sviluppare in unanuova realtà o ambiente lestrategie per sentirsi insinergia con nuovi individui,nuove regole e nuovi rapportiinterpersonali. Far conoscereagli alunni le nozioni basilari diprimo soccorso tecnico-pratico.
Relazione tra la lineastrategica del Piano ed ilprogetto
E’ in linea con quanto stabilitoin quanto tende a sviluppareed orientare le potenzialitàdegli alunni in situazioni disvantaggio. Migliorare l’espressionecomunicative individuale e digruppoSviluppare la propriacorporeità attraverso tutti icanali: corpo, gesto, suono ,movimento, segno, parolaImparare a gestire le proprieemozioniMigliorare le abilità manuali;Sviluppare le capacità diseguire una serie di azionisecondo un percorso logico;Conoscere il proprio corpo esaper gestire momenti diintervento di primo soccorso.
Risorse umanenecessarie
Docenti : sostegno.
Destinatari del progetto(diretti e indiretti)
Diretti :alunni disabili dell’istituto.Indiretti: docenti sostegno coinvolti.
Budget di progetto 10.000 euro
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 25
REALIZZAZIONE Descrizione delle principalifasi di attuazione:Laboratorio teatrale:Dalle esperienzeposturali, gestuali,immaginative, a quellerelazionali, allacostruzione di ruoli,personaggi, testinarrativi e storie. Giochisulla struttura dell’IoConsapevolezzacorporea. Interazionecon il gruppo Esperienzedi produzione di ritmi.Esperienze di danza-movimento Laboratorio di botanica:seguire i processitemporali, dalla seminaallo sviluppo dellapianta, imparare adusare gli attrezzi per lacura delle piantine;seguire il processo dicrescita dei vegetali
Descrizione delle attività per la diffusione del progetto:Collegio docentiConsiglio di IstitutoGli esperti delle discipline coinvolte inseriranno la documentazione sul sito web della SCUOLA.
Il monitoraggio e i risultati
(Check)
Descrizione delle azioni diMonitoraggio:Tabulazione degli esiti.
Il riesame e il miglioramento(Act)
Modalità di revisione delleAzioni:Incontri correttivi nel corso dell’azione progettuale.
Criteri di miglioramento:Impatto sugli alunni
Descrizione delle attività didiffusione dei risultati:Incontri degli Organi collegialiSito Web della Scuola.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 26
Tabella - Budget complessivo
Progetto Costo
PROGETTO N.1“Condividere per migliorare” 2.000 euro
PROGETTO N.2 “Insieme si migliora” 2.000 euro
PROGETTO N.3 “Mangiare in salute per star bene” NON SONO PREVISTI
COSTI
PROGETTO N.4“Realizzazione di ambienti digitali” 21.917 euro
PROGETTO N.5 “Il Giornalino scolastico on-line” NON SONO PREVISTI
COSTI
PROGETTO 6 “Valorizziamoci” 10.000 euro
totale 35.917 euro
Per verificare se il piano ha prodotto gli effetti programmati si svolgerà ad
opera del Nucleo Interno di Valutazione una valutazione sull’andamento
complessivo del Piano di Miglioramento con frequenza annuale, evitando di
rimandare il controllo verso la conclusione del percorso. Una valutazione
periodica in itinere, infatti, permetterà di capire se la pianificazione è efficace o
se invece occorre introdurre modifiche o/e integrazioni per raggiungere i
rispettivi traguardi triennali .Il Piano di Miglioramento sarà realizzato sempre
tenendo conto degli effettivi fondi di cui si potrà disporre.
fine PdM.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 27
SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI
Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previstedal PTOF, in seguito al dimensionamento avvenuto l’organigramma dell’Istituzione scolastica è il seguente:
DENOMINAZIONE SCUOLA SECONDARIA 1° GR. “Galvani – Opromolla”- SAMM29100D -
Recapiti Via Stabia n.1 -84012 Angri (Sa)www.scuolamediaangri.itTel./ FAX 081-5132385
Dirigente Scolastica Maddaloni RitaDirigente Servizi Generali Amministrativi
Falco Maria Carmela
1° Collaboratore Gilblas Elisabetta2° Collaboratore Testa Giovanna3° Collaboratore Cascone Antonella
Staff di Direzione
Vicaria e Responsabile Plesso Galvani: Gilblas ElisabettaResponsabile Plesso Opromolla:Testa GiovannaResponsabile Succursale: D’Apuzzo AnnaAiuto-Responsabile Plesso Galvani: Esposito Filomena Collaboratrice alla Sicurezza: Cascone AntonellaFunzioni Strumentali:Area 1- Gestione PTOF: Cascone AntonellaArea 2 - Sostegno al lavoro dei docenti:
o De Rosa Giuseppeo Esposito Filomena
Area 3 - Sostegno agli alunnio Santalucia Gerardo
Area 4 - Inclusione e benessere a scuolao Abate Francesca
Personale A.T.A
Assistenti Amministrativi: Balzano Alfonso, Califano Anna, De Conte Maria,
Di Palma Lucia, Germino RosannaCollaboratori Scolastici:
Attianese Giovanni, Attianese Luigia, CaiazzoClara, Carradori Rita, Della Femmina Concetta,Di Giacomo Guido, Ferraioli Angelo, FiumarellaRosa, Formisano Salvatore, Frate Vincenzo,Frigenti Gennaro, Meglio Emilio, Pizzo Raffaele,
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 28
Scutiero Salvatore, Staiano Rosa.
Responsabili Aree Disciplinari
Area 1 - Linguistica-Espressiva: D’Antuono IolandaArea 2 – Scientifica-tecnologica:Pepe NiclaArea 3 - Storica-Sociale-Motoria:Mele AmeliaArea 4 – Matematica: Esposito FilomenaArea 5 – Inclusione e Sostegno: Pizzella AntonellaArea 6 – Strumento musicale: Tarallo Annalisa
Consiglio D’Istituto
Presidente: Palumbo VincenzoGenitori:
Chiuppi Argia, Del Sorbo felicia, Galasso Giuseppe,Gallo Anna, Gilblas Valentina, Sellitto Alfredo,Spadaro Angela
Docenti: Cammarano Elisabetta, Cascone Antonella, Esposito
Filomena, Garofalo Regina Margherita, GuidaBarbara, Manzo Celeste, Palumbo Domenico, PizzellaAntonella.
Ata: Di Palma Lucia, Frate Vincenzo.
PLESSO GALVANI
Totale alunni:616Numero classi:25Classi Prime:(A-B-C-D-E-F-G-H-J)-Alunni:207Classi Seconde:(A-B-C-D-E-F-G-H-J)-Alunni:238Classi Terze:(A-B-C-D-E-F-G)-Alunni:171
PLESSO OPROMOLLA-SUCCURSALE
Opromolla:Totale alunni:267Numero classi:11Classi Prime:(L-M-O)-Alunni:77Classi Seconde:(L-M-O-P)-Alunni:96Classi Terze:(L-M-O-P)-Alunni:94Succursale:Totale alunni:176Numero classi:8Classi Prime:(I-N)-Alunni:46Classi Seconde:(I-N)-Alunni:42Classi Terze:(I-N-K-Q)-Alunni:88
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 29
E’ altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del coordinatore che hai seguenti compiti in relazione alle attività previste dal PTOF e dagliordinamenti della scuola:
si occupa della stesura del piano didattico della classe;
Si tiene regolarmente informato sul profitto e il comportamento della classe tramite frequenti contatti con gli altri docenti del consiglio;
È il punto di riferimento circa tutti i problemi specifici del consiglio di classe;
Ha un collegamento diretto con la presidenza e informa il dirigente sugli avvenimenti più significativi della classe facendo presente eventuali problemi emersi;
Mantiene, in collaborazione con gli altri docenti della classe, il contatto con la rappresentanza dei genitori. In particolare, mantiene la corrispondenza con i genitori di alunni in difficoltà;
Controlla regolarmente le assenze degli studenti ponendo particolare attenzione ai casi di irregolare frequenza ed inadeguato rendimento.
Presiede le sedute del Consiglio di Classe, quando ad esse non intervenga il Dirigente.
Con l’anno scolastico 2016/2017 entra in vigore, per alcune parti importanti, lalegge di riforma del sistema scolastico n.107/15. Il nuovo PTOF, lacertificazione delle competenze, la didattica laboratoriale, diventano elementicentrali del cambiamento e del rinnovamento finalizzati a far diventare lascuola una comunità nella quale ciascuno valorizza se stesso, un cantiere persperimentare e verificare, vagliare i saperi, fare ricerca, lavorare in un contestocooperativo, collaborativo, fortemente comunitario e soprattutto creativo. E’necessario, invece, cambiare verso e centrare la didattica sull’attodell’apprendere.
Per innovare le metodologie didattiche in relazione a quanto richiesto dalleIndicazioni Nazionali ma soprattutto per rendere reale il cambiamento ènecessario uscire da un’ottica di rigidità sia del sistema sia dei singoliinsegnamenti e proiettare il lavoro didattico verso la flessibilità, laprogettazione e riorganizzazione intesa in termini di spazio, tempo, modalità diraggruppamento degli allievi, impiego delle risorse professionali
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
La certificazione delle competenze vuole sottolineare l’ importanza, per lescuole, di ripensare il proprio modo di procedere, suggerendo di utilizzare gliapprendimenti acquisiti, all’interno di un più globale processo di crescita
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 30
individuale. Il modello utilizzato in via sperimentale nell’a.s 2015-2016 vieneconfermato e prevede i seguenti livelli esplicativi :
LIVELLO DESCRITTORE
AVANZATO
L’alunno svolge compiti e risolve problemi complessi,mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assumein modo responsabile decisioni consapevoli.
INTERMEDIO
L’alunno svolge compiti e risolve problemi in situazioninuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saperutilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
BASE
L’alunno svolge compiti semplici anche in situazioninuove, mostrando di possedere conoscenze e abilitàfondamentali e di saper applicare basilari regole eprocedure apprese.
ESSENZIALE
L’alunno, se opportunamente guidato, svolge compitisemplici in situazioni note.
Le competenze individuate sono:
Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione. Comunicazione nelle lingue straniere. Matematiche e di base in scienze e tecnologia. Digitali Imparare ad imparare Consapevolezza ed espressione culturale Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Sociali e civiche
Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale
Il Piano Nazionale Scuola Digitale della legge 107 è stato presentato il 30ottobre scorso, anche se il relativo Decreto Ministeriale (n. 851) reca la datadel 27 ottobre. Gli ambienti in cui la scuola ed i nostri studenti sono immersisono ricchi di stimoli culturali molteplici ma anche contraddittori. Occorrequindi un'organizzazione didattica che aiuti a superare la frammentazione dellaconoscenza e ad integrare le discipline in nuovi quadri d'insieme. Per questooccorre trasformare gli ambienti di apprendimento, i linguaggi della scuola, glistrumenti di lavoro ed i contenuti. L'innovazione digitale rappresenta per la scuola l'opportunità di superare ilconcetto tradizionale di classe, per creare uno spazio di apprendimento apertosul mondo nel quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare “una crescita
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 31
intelligente, sostenibile e inclusiva”, le tre priorità di Europa 2020. Il PianoNazionale Scuola Digitale prevede tre grandi linee di attività:
- miglioramento dotazioni hardware- attività didattiche- formazione insegnanti
Il progetto n.4 del Piano di Miglioramento ( Candidatura N. 14896 2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI) risulta un’azione coerente con il PNSD.
La scuola ha individuato:
- il docente animatore digitale nella figura del prof. D’elia Corradino
Che si occuperà:
FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambitidel PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza esserenecessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione ditutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio lacreazione di classi digitali con la piattaforma Edmondo e con i seguentiseminari formativi interni:
Coding, nozioni di base e partecipazione al MOOC: “Coding in the
classroom, now! “del Prof. Bogliolo – Università di Urbino
G Suite di Google e G Suite for Education, identità digitale e
protocolli di utilizzo di file comuni
Didattica innovativa: Flipped classroom.
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazionee stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop ealtre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momentiformativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazionedi una cultura digitale condivisa attraverso:
Eventi pubblici sul coding: Codeweek, Coderdojo, Settimana del PNSD
Coinvolgimento dei docenti di potenziamento su Codethlon
Seminario per le famiglie: sicurezza in rete
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 32
CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche etecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola,coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia conattività di assistenza tecnica condotta da altre figure come:
Laboratorio di coding (secondo anno)
Laboratorio di robotica e applicazioni multidisciplinari del coding
Repository con i lavori digitali delle classi
- Progetto come attività correlate al PNSD sono del Piano di Miglioramento:
Realizzazione di ambienti digitali (PROGETTO N. 4) Giornalino scolastico on-line (PROGETTO N.5)
- bandi cui la scuola abbia partecipato per finanziare specifiche attività :
Candidatura N. 14896 2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI Fondi Strutturali Europea – PON “Per la scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento.” 2014-2020- Sottoazione 10.8.1.A3 – Ambienti multimediali.
Piano formazione Personale
In particolare le principali novità del “Piano Nazionale per la formazione degli
insegnanti” prevede più risorse rispetto al passato, una maggiore qualità dei
percorsi formativi, nove priorità nazionali di formazione individuate dal
Ministero da declinare all’interno di percorsi personalizzati per ciascun docente.
Il Piano lanciato il 3 ottobre 2016 prevede un generoso investimento per la
formazione in servizio degli insegnanti, che diventa obbligatoria e
permanente come previsto dalla legge” Buona Scuola” a cui si aggiunge anche
quest’anno i 500 euro della Carta del docente. Saranno coinvolti nel Piano di
formazione tutti i docenti di ruolo e sono previste azioni formative per tutto il
personale scolastico. Le priorità tematiche sono nove : dal digitale, alle lingue,
dall’alternanza scuola lavoro all’inclusione, alla prevenzione del disagio
giovanile, all’autonomia didattica. La qualità dei percorsi sarà assicurata
attraverso nuove procedure di accreditamento a livello nazionale dei soggetti
erogatori che consentiranno anche di monitorare gli standard offerti. Sarà fatto
un investimento specifico sulla ricerca in questo campo per favorire il
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 33
finanziamento, la raccolta e diffusione delle migliori startup formative. Ogni
docente avrà un proprio “Piano di formazione individuale” che entrerà a far
parte di un portfolio digitale contenente la storia formativa e professionale
dell’insegnante. I bisogni di formazione individuale confluiranno nel Piano di
ciascuna scuola: la formazione diventa infatti uno dei cardini del miglioramento
dell’offerta formativa.
Il Piano del nostro Istituto è ancorato alle risultanze del RAV e ai bisogni
formativi che i docenti e il personale A.T.A. hanno individuato attraverso la
compilazione di questionari appositi. In particolare i bisogni formativi che il
personale docente ha espresso per priorità sono inerenti le seguenti aree:
1. Metodologia e Didattica2. Tic (tecnologie dell’informazione e della comunicazione)3. Psicopedagogia4. Relazionale e della Comunicazione5. Corsi di Lingua6. Normativa
Per quanto attiene il personale A.T.A. i bisogni formativi emersi attraverso la
somministrazione di questionari sono stati:
1. Informatica utilizzo di nuovi strumenti(internet,e-mail,..)2. Problematiche relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro3. Informatica:utilizzo di programmi specifici di gestione e
amministrazione4. Gestione delle relazioni umane tra i soggetti della scuola5. Normativa (contabilità,quiescenza…)6. Problematiche relative al Primo Soccorso7. Supporto tecnico al personale docente8. Inglese:corso di alfabetizzazione9. Supporto alla disabilità
Quindi per implementare con efficacia i progetti triennali destinati a migliorare
gli apprendimenti degli alunni ed illustrati nel POFT e per migliorare i processi
di insegnamento-apprendimento e professionalità scolastica si progetta il
seguente percorso formativo professionale:
Progetto Finalità Destinatari Durata
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 34
Formazione
Dislessia Amica
Progettonazionale“Dislessia Amica”,realizzato dallaAssociazioneItaliana Dislessia(AID) conFondazione TIM edi intesa con ilMIUR, nell’otticadi potenziare lerisorse adisposizione dellaScuola ed esseresempre più ingrado diaccogliere eincludere glistudenti con DSA.
50 docenti max
Percorso di e-learning: 40 ore Gennaio-Marzo 2017
BLSD
BLSD (BASIC LIFE SUPPORT – DEFIBRILLATION)Acquisizione di adeguate competenze tecniche da attuare qualora risultino compromesse le funzioni vitali (formazione BLS-D) con manovre da compiere per intervenire in caso di arresto cardiaco.
Tutto il personale scolastico
2 gruppi da 3 ore ciascuno(4-11 novembre 2016)
Allegati:Schede Progetti
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 35
SCHEDA DI PROGETTO n.1
Denominazioneprogetto
<Condividere per migliorare>
Priorità cui si riferisce Risultati scolastici
Traguardo di risultato Diminuire del 10% il numero degli studenti collocati nelle fasce di voto medio- basse.
Obiettivo di processo Incrementare una risultanza positiva dei risultatiscolastici.
Situazione su cuiinterviene
Socializzazione all’interno dei dipartimenti disciplinari di quanto appreso ed elaborato dei progetti.
Attività previste Dopo la fase di progettazione del PIANO, il team dàavvio alle attività, in cui sono coinvolti prima i gruppodi Italiano,Matematica e Inglese, con 2 incontri , poi ilgruppo di Scienze, con 2 incontri successivi. Nei dueincontri iniziali - ognuno di 2ore- , i docenti formatoriillustreranno l’attività di Ricerca-Azione a cui hannopartecipato e il lavoro sperimentato nelle loro classi,con relativa metodologia,contenuti e fasi di lavoro.Infine è previsto l’ incontro conclusivo,con raccoltadati e indici di gradimento.
Risorse finanziarienecessarie
2.000 euro
Risorse umane (ore) /area
Docenti tutti delle discipline coinvolte
Altre risorsenecessarie
Quelle strutturali in dotazione ai tre plessi: auleinformatiche,aule linguistiche,laboratorio scientifico.
Indicatori utilizzati Numero dei docenti che sperimentano la metodologia.Esiti dei questionari gradimento ai docenti (intermedioe finale). Esiti di una prova strutturata per ognidisciplina da somministrare agli alunni.
Stati di avanzamento Da sviluppare nel periodo della triennalità del Ptof
Valori / situazioneattesi
Impatto sui docenti: condivisione di buone pratiche, confronto.
Impatto sugli alunni: miglioramento della partecipazione e dei risultati scolastici.
Il miglioramento atteso al termine del progetto è diquattro punti percentuali, circa metà dei quali al primo
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 36
anno e metà al secondo.
SCHEDA DI PROGETTO n.2
Denominazioneprogetto
<Insieme si migliora>
Priorità cui si riferisce Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo di risultato Diminuire la varianza tra le classi del 10% e diminuire la varianza interna alle classi del 20%.
Obiettivo di processo Potenziamento delle Competenze matematiche ed italiano degli alunni della classe terza
Situazione su cuiinterviene
Aumentare la condivisione e la collaborazione tra docenti alla luce dei risultati delle prove standardizzate e migliorare i risultati nelle prove standardizzate nazionali.
Attività previste Incontri per l’esame degli items con esiti negativi olasciati in bianco nell' a.s precedente, a seguireesercitazioni extracurricolare rivolte agli alunni di 3^media in vista della Prove Nazionale di Matematica eItaliano all’Esame di Stato. Svolgimento quindi diun’attività di ricerca-azione per i docenti diMatematica e Italiano per familiarizzarsi con leproblematiche relative alla costruzione ed allavalutazione di prove standardizzate. Svolgimento diun certo numero di simulazioni e di almeno due proveautentiche di istituto / anno
Risorse finanziarienecessarie
2000 euro.
Risorse umane (ore) /area
Docenti tutti delle discipline coinvolte
Altre risorsenecessarie
Quelle strutturali in dotazione ai tre plessi: auleinformatiche,aule linguistiche,laboratorio scientifico.
Indicatori utilizzati Numero dei docenti che sperimentano la metodologia.Esiti dei questionari gradimento ai docenti (intermedioe finale). Esiti di una prova strutturata per ogni
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 37
disciplina da somministrare agli alunni.
Stati di avanzamento Da sviluppare nel periodo della triennalità del Ptof
Valori / situazioneattesi
Impatto sui docenti: condivisione di buone pratiche, confronto.
Impatto sugli alunni: miglioramento della partecipazione e dei risultati scolastici.
Il miglioramento atteso al termine del progetto è diquattro punti percentuali, circa metà dei quali al primoanno e metà al secondo.
SCHEDA DI PROGETTO n.3
Denominazioneprogetto
< Mangiare in salute per stare bene >
Priorità cui si riferisce Competenze chiave e di cittadinanza attiva
Traguardo di risultato Aumentare la condivisione e la collaborazione costruendo il cittadino europeo coinvolto nel creare ambienti vivi di partecipazione,di incontroe di apertura della scuola al territorio per il senso di responsabilità e di cura di beni comuni.
Obiettivo di processo Promuovere incrementare il consumo consapevole ed appagante di frutta e verdura all’interno di uno stile divita sano.
Situazione su cuiinterviene
Lo stato di benessere generale dell’alunno legato aldiscorso alimentazione
Attività previste 1)Fase conoscitiva
2)Fase educativa
3)Fase divulgativa
Risorse finanziarienecessarie
Non sono previsti costi
Risorse umane (ore) /area
Docenti delle discipline coinvolte:Tecnologia ,Scienze eScienze Motorie
Altre risorse Quelle strutturali in dotazione ai plessi.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 38
necessarie
Indicatori utilizzati Formulare alla fine del percorso progettuale un menusano per adolescenti che preveda un adeguatoconsumo di frutta e verdura per gli adolescenti.
Stati di avanzamento Da sviluppare nel periodo a.s. 2016_2017
Valori / situazioneattesi
Impatto sui docenti: condivisione di buone pratiche, confronto.
Impatto sugli alunni: miglioramento dello stato di benessere generale nell’ottica della partecipazione e delle competenze di cittadinanza.
SCHEDA DI PROGETTO n.4
Denominazioneprogetto
< Realizzazione di ambienti digitali >
Priorità cui si riferisce Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD)
Traguardo di risultato Creare ambienti di apprendimento innovativi
Obiettivo di processo Riorganizzazione del tempo-scuola, con larealizzazione di attività supportate dalla tecnologianelle normali aule didattiche. Anche le metodologiedidattiche utilizzate beneficeranno di uncoinvolgimento attivo della classe e di uno scambioproficuo di informazioni e contenuti didattici medianteInternet.
Situazione su cuiinterviene
Le metodologie didattiche utilizzate beneficeranno diun coinvolgimento attivo della classe e di uno scambioproficuo di informazioni e contenuti didattici medianteInternet.
Attività previste Allestimento di ambienti con:KIT LIM con videoproiettoread ottica ultracorta e casse acustiche dotati di softwaredidattico; Dispositivi per il collegamento in wireless deidispositivi;Postazione di controllo da parte del docentefornita di notebook;Armadietto portacomputer daparete;Laboratorio mobile
Risorse finanziarienecessarie
21.917 euro.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 39
Risorse umane (ore) /area
Docenti tutti delle discipline coinvolte
Altre risorsenecessarie
Quelle strutturali in dotazione ai tre plessi: auleinformatiche,aule linguistiche,laboratorio scientifico.
Indicatori utilizzati Utilizzazione da parte di docenti e studenti di soluzioniweb 2.0, di servizi in cloud della scuola, di accedere aicontenuti didattici certificati disponibili in rete, dicondividere esperienze e materiali, di inviare ericevere comunicazioni ed informazioni puntuali elocalizzate
Stati di avanzamento Da sviluppare nel periodo della triennalità del Ptof
Valori / situazioneattesi
Impatto sui docenti e degli alunni:una gestione di tempi,gruppi e opzioni pedagogiche maggiormente attenta alla centralità dello studente.
SCHEDA DI PROGETTO n.5
Denominazioneprogetto
<Giornalino Scolastico on-line>
Priorità cui si riferisce Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD)
Traguardo di risultato Aumentare le competenze di cittadinanza e migliorare le competenze informatiche.
Obiettivo di processo Creare e pubblicare un giornalino scolastico on linedegli studenti attraverso uno strumentorappresentativo che possa far conoscere il propriopensiero agli altri anche fuori dalle mura scolastiche.
Situazione su cuiinterviene
Maggiore coinvolgimento di tutte le classi che didatticamente affrontano la tematica del testo giornalistico con l’acquisizione di responsabilità e di autonomia,l’esercizio di approfondimento e di elaborazione ,l’apprendimento delle tecniche di base per la redazione di un testo giornalistico ( articolo, interviste, fotografie, vignette) offrendo uno spazio creativo digitale di cui i ragazzi possono fruire per esprimere le loro opinioni.
Attività previste Pubblicazione degli articoli scritti dalle classi redattrici.
Risorse finanziarienecessarie
Non sono previsti costi.
Risorse umane (ore) / Docenti lettere classi coinvolte :tutte
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 40
area
Altre risorsenecessarie
Quelle strutturali in dotazione ai tre plessi: auleinformatiche,aule linguistiche,laboratorio scientifico.
Indicatori utilizzati Pubblicazione degli articoli sul giornalinowww.alboscuole.it/175711
Stati di avanzamento Da sviluppare nel periodo della triennalità del Ptof
Valori / situazioneattesi
Gli alunni potranno migliorare le proprie competenzeinformatiche e linguistiche in un’ attività dall’ altavalenza didattica e culturale che ripropone, sotto altraforma, la promozione della lettura e della scrittura.
SCHEDA DI PROGETTO n.6
Denominazioneprogetto
<Valorizziamoci>
Priorità cui si riferisce Integrazione e valorizzazione delle diversità.
Traguardo di risultato Coinvolgimento degli alunni in laboratori diformazione sia sociale che scolastica tendenti astimolare la sfera cognitiva, psico-motoria ed emotiva,nonché a sviluppare in una nuova realtà o ambiente lestrategie per sentirsi in sinergia con nuovi individui,nuove regole e nuovi rapporti interpersonali .
Obiettivo di processo Offrire ad alunni disabili occasioni per potereintraprendere percorsi legati al potenziamento delleautonomie personali e sociali, dell'autostima e dellafiducia in se stessi ed all'acquisizione di competenzespecifiche a livello tecnico pratico.
Situazione su cuiinterviene
Integrazione e valorizzazione delle diversità.Sviluppo del senso di appartenenza al gruppoNecessità di tempi e spazi per sviluppare la relazione con gli altri;Supportare la partecipazione sociale (interiorizzazione delle regole della vita comunitaria).
Attività previste Laboratorio teatrale: Dalle esperienze posturali,gestuali, immaginative, a quelle relazionali, allacostruzione di ruoli, personaggi, testi narrativi estorie. Giochi sulla struttura dell’Io Consapevolezzacorporea. Interazione con il gruppo Esperienze diproduzione di ritmi. Esperienze di danza-movimento Laboratorio di botanica: seguire i processi temporali,
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 41
dalla semina allo sviluppo della pianta, imparare adusare gli attrezzi per la cura delle piantine; seguire ilprocesso di crescita dei vegetali. Corso di PrimoSoccorso.
Risorse finanziarienecessarie
Non sono previsti costi.
Risorse umane (ore) /area
Docenti di sostegno
Altre risorsenecessarie
Quelle strutturali in dotazione ai tre plessi: auleinformatiche,aule linguistiche,laboratorio scientifico.
Indicatori utilizzati Numero dei docenti che sperimentano la metodologia.Esiti dei questionari gradimento ai docenti (intermedioe finale). Esiti di una prova strutturata per ognidisciplina da somministrare agli alunni.
Stati di avanzamento Da sviluppare nel periodo della triennalità del Ptof
Valori / situazioneattesi
Sviluppare ed orientare le potenzialità degli alunni insituazioni di svantaggio. Migliorare l’espressione comunicative individuale e digruppoSviluppare la propria corporeità attraverso tutti icanali: corpo, gesto, suono , movimento, segno,parolaImparare a gestire le proprie emozioniMigliorare le abilità manuali;Sviluppare le capacità di seguire una serie di azionisecondo un percorso logico;Conoscere il proprio corpo e saper gestire momenti diintervento di primo soccorso.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 42
FABBISOGNO di PERSONALE
In base alle indicazioni generali si rifà all'organico di fatto che è pervenuto all'istituzione scolastica alla seconda metà di luglio:
POSTI COMUNI 84
POSTI di SOSTEGNO 12
TOTALE 96
PERSONALE ATA
TIPOLOGIA UNITA'Collaboratori scolastici
14
Assistenti tecnici 0Assistenti amministrativi
5
DSGA 1totale 20
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 43
ORGANICO di POTENZIAMENTO RICHIESTO / UTILIZZATO
Unità di personale in organico di potenziamento nell'a.s. 2015-2016:
Classe diconcorso
Ore daprestare
Esonerovicario
Supplenzebrevi
Corsi di recupero /potenziamento/progetti
Ore diutilizzo
A043 600 267 333 600
A028 600 267 333 600
A032 600 267 333 600
A033 600 267 333 600
A345 400 178 222 400
TOTALE 2.800 267 979 1.554 2.800
Unità di personale in organico di potenziamento nell'a.s. 2016-2017:
Classe diconcorso
Ore daprestare
Esonerovicario
Supplenzebrevi *
Corsi di recupero /potenziamento/progetti
Ore diutilizzo
A043 600 267 333 600
A028 600 267 333 600
A032 600 180 420 600
A345 600 180 420 600
TOTALE 2.400 267 627 1.506 2.400
* Non potendo nominare su assenze inferiori a 15 giorni le ore di sostituzionepotrebbero essere di più.
Unità di personale in organico di potenziamento per gli a.s. 2016-2019(per annualità):
Classe diconcorso
Ore daprestare
Esonerovicario
Supplenzebrevi
Corsi di recupero /potenziamento/progett
Ore diutilizzo
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 44
i
A043 1.200 267 267 666 1.200
A345 600 267 333 600
A059 600 267 333 600
A028 600 267 333 600
Sostegno 1.200 534 666 1.200
TOTALE 4.200 267 1.602 2.331 4.200
CONCLUSIONI
La valutazione è un momento importante che non deve essere trascurato,specie in un percorso innovativo, in quanto risorsa. Dalla sua correttaattuazione potranno giungere conferme e utili indicazioni per la prosecuzionedel piano.
I principali obiettivi sono:
1. Disseminare la cultura della valutazione come momento di crescita di tuttal’istituzione scolastica
2. Rilevare punti di criticità con strumenti di monitoraggio
3. Attivare micro percorsi di miglioramento
Si attiveranno nel corso del triennio percorsi di autoanalisi e autovalutazionedel PTOF e del sistema scuola. Si terranno in considerazione indicatori di:
• Gradimento
• Partecipazione
• Coinvolgimento
• Comunicazione/collaborazione
I dati ottenuti dalle osservazioni condotte vengono periodicamente comunicatial Collegio dei docenti, pubblicati sul sito Web alla fine dell’anno scolastico.
www.scuolamediaangri.itA cura della Funzione Strumentale Area 1 prof.ssa Cascone Antonella Pagina 45