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Azioni per attivare un’efficace
Politica Scolastica antibullismo
Gianluca Gini Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo
e della Socializzazione
Università degli Studi di Padova
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
Principi guida
Linee di orientamento
per azioni di prevenzione
e di contrasto al bullismo
e al cyberbullismo (2015) Letteratura
scientifica:
teoria
ricerca Piano nazionale per la
prevenzione del bullismo
e del cyberbullismo a
scuola (a.s. 2016/2017)
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
«… il benessere a scuola è un prerequisito essenziale su cui
deve basarsi tutto il nostro lavoro. Un clima scolastico favorevole
si fonda sul rispetto di poche regole chiare e condivise in cui tutti
alunni, insegnanti, dirigente e personale scolastico si sentano
parte di una comunità dove ognuno partecipa attivamente alla
crescita dell’altro, sia in termini di conoscenza, di competenza
ma anche sotto l’aspetto psicologico, sociale ed emozionale.
La scuola deve creare legami, opportunità di crescita e
identificazione per poter proteggere tutti i suoi elementi in
particolare i più vulnerabili.
I ragazzi hanno bisogno di sentirsi parte di una comunità
coerente e responsabile che li affianchi, li sostenga e li
accompagni nella costruzione della persona»
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
La promozione del benessere
creazione delle condizioni che migliorano lo
stato di benessere e lo sviluppo positivo degli
individui e delle loro relazioni
Promuovere il benessere significa costruire nuovi
“ambienti” (nuovi climi) di apprendimento nei quali si
possano sperimentare strategie formative
alternative, stringere patti educativi e negoziare
regole condivise.
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
- disagio
- abbandono scolastico
+ successo scolastico
+ relazioni interpersonali
positive
Benessere
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
Il tema del benessere può essere affrontato a più
livelli:
1) Livello individuale: il benessere dei singoli
a) Presenza di emozioni positive e piacevoli
(felicità, soddisfazione personale, ecc.)
b) Possesso di competenze, autorealizzazione,
senso di efficacia
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
2) Livello relazionale: il benessere come buon
funzionamento delle relazioni nel gruppo:
- presenza di una buona comunicazione
- presenza di un senso di appartenenza
- partecipazione dei singoli alle attività comuni
- gestione positiva dei conflitti
3) Livello organizzativo: il benessere della scuola
come organizzazione complessa
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
Quali sono le competenze utili al benessere?
comunicazione, ascolto
empatia
valutazione delle caratteristiche positive dell’altro
assertività
autocontrollo
risoluzione dei problemi, creatività
aiuto, condivisione, collaborazione
Life skill (OMS)
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
Nella mia scuola gli studenti stanno bene?
Le persone che lavorano nella mia scuola stanno bene?
La mia scuola sta bene?
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
«E allora?
Che facciamo?»
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
«il migliore strumento di
programmazione è quello che offre una
cornice o serve da guida per organizzare
e sviluppare gli interventi»
(M. Masiello, «Publich health and bullying prevention», 2014)
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
Linee guida internazionali:
Iniziare (es., cosa è stato già fatto?)
Misurare il bullismo nella propria scuola
Coinvolgere ragazzi e genitori
Creare politiche e regole
Costruire un ambiente sicuro
Formare gli studenti e il personale della scuola
Cosa fare? La prevenzione e l’intervento
Troppo generiche?
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Iniziare readiness
Ripensare
Programmare
Pianificare
Preparare
Coordinare
Integrare
Debolezze
Punti di
forza
Bisogni
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Misurare
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Misurare = raccogliere informazioni
Comportamenti
Credenze, atteggiamenti
Aspettative
Strategie
Pattern relazionali
Norme
Clima
Studenti
Docenti
Genitori
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
L’approccio ecologico-sistemico per la
prevenzione del bullismo
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Il ruolo della comunità nella prevenzione e
nell’intervento anti-bullismo
UAT e CTS
Le scuole in rete
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Conoscere
maggiormente i problemi
e le esigenze dei ragazzi
Individuare, valorizzare
e condividere le risorse
Dialogare e operare in
sinergia con le istituzioni del
territorio
Finalità generali di una rete di scuola
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Le scuole in rete contro il bullismo
Sensibilizzare il
maggior numero
possibile di soggetti
(dirigenti, insegnanti,
alunni, famiglie)
Approfondire, formare,
dare strumenti operativi
Intervenire (attività
istituzionali, attività di
classe, attività individuali,
formazione degli alunni,
supporto ecc.)
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Variabili importanti per il successo
Conoscenza e
condivisione degli
obiettivi della rete da
parte di tutti i soggetti
coinvolti
Conoscenza e
condivisione dei metodi di
lavoro e della teoria di
riferimento sottostante
Partecipazione
condivisa alle decisioni
e all’organizzazione del
progetto
Chiarezza nella
suddivisione di ruoli e
responsabilità all’interno
della rete fin dalle fasi
iniziali del lavoro
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Vantaggi del lavoro di rete
Possibilità di supporto
reciproco delle parti in
rete
Presenza di competenze
multidisciplinari che possono
essere condivise
Risparmio di tempo e
ottimizzazione delle
risorse umane e
finanziarie
Maggiore possibilità di
affrontare tempestivamente
ed efficacemente
i casi più gravi
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Tre concezioni di scuola rispetto alla realizzazione di
progetti per la promozione del benessere e la
prevenzione del disagio:
1.La scuola come “contenitore” di interventi
2.La scuola come “oggetto” dell’intervento
3.La scuola come “soggetto” attivo dell’intervento
Empowerment dell’intera comunità scolastica
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
The whole-school community approach
Strategie di intervento anti-bullismo a diversi livelli:
scuola
classe
singoli alunni
famiglie
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Principali caratteristiche dei programmi più efficaci
1. Politica scolastica formalizzata
2. Formazione del personale scolastico
3. Miglioramento del sistema di regole e delle strategie di
gestione della classe
4. Uso di strategie curricolari per aumentare la consapevolezza
e la responsabilizzazione degli alunni
5. Implementazione di programmi di peer support
6. Identificazione di procedure di risposta agli episodi più gravi
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Politica scolastica anti-bullismo
"una dichiarazione di intenti che guidi l'azione e
l'organizzazione all'interno della scuola e
l'esplicitazione di una serie di obiettivi concordati
che diano agli alunni, al personale e ai genitori
un'indicazione e una dimostrazione tangibile
dell'impegno della scuola a fare qualcosa contro i
comportamenti prepotenti" (Sharp e Smith, 1994).
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Fasi di realizzazione della politica scolastica
1. consultazione di tutte le componenti della scuola
2. definizione chiara e condivisa di ciò che si intende
per bullismo e cyberbullismo
3. elaborare le linee guida per la prevenzione e
l'intervento tenendo conto dei diversi soggetti a cui ci
si rivolge (alunni, insegnanti, altro personale della
scuola, genitori)
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
4. creare un clima in cui i ragazzi si sentano sicuri di
poter parlare delle prepotenze
5. scegliere modalità efficaci di comunicazione della
politica adottata dalla scuola a tutte le parti coinvolte
6. continuo monitoraggio e revisione progressiva delle
strategie di intervento
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Elementi di una politica scolastica efficace:
Definizione condivisa di cosa si intende per bullismo
Creazione di un gruppo di lavoro sul bullismo
Procedure chiare per la “denuncia” delle prepotenze
subite o a cui si è assistito
Procedure per la gestione dei “casi”
Modalità di sostegno per le vittime delle prepotenze
Strategie per la formazione e la prevenzione
Partnership con la comunità
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Formazione del personale della scuola
consapevolezza circa la presenza e gli effetti negativi
del bullismo
capacità di riconoscere le diverse forme di
comportamento aggressivo
abilità di gestione dei conflitti
modalità di gestione della classe e supervisione
strumenti specifici per la prevenzione del bullismo e la
promozione dei comportamenti prosociali e di aiuto
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Gli interventi a livello di classe
Alfabetizzazione emotiva
Attività curricolari
Regole
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
L’alfabetizzazione emotiva
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Problema:
come affrontare un tema specifico (es., il bullismo o il
cyberbullismo) durante l’attività didattica, su tempi
lunghi, coinvolgendo in maniera attiva gli studenti?
Approccio curricolare
Obiettivo principale: sensibilizzare, aumentare la
consapevolezza
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Regole anti-bullismo
1. Non facciamo prepotenze ai nostri compagni
2. Aiutiamo i compagni a cui vengono fatte prepotenze
3. Cerchiamo di includere i compagni che vengono
esclusi dal gruppo
4. Se sappiamo che qualcuno subisce prepotenze lo
diciamo ad un adulto a scuola e ad un adulto a casa
OBPP
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Altri interventi a livello di scuola o di classe
Riorganizzazione degli ambienti
Circoli di qualità
Uso di tecniche di apprendimento cooperative
Attività positive che creino “senso di comunità”
Attivazione di uno sportello di ascolto
Programmi di peer support
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
I circoli di qualità
Sono un etodo per la soluzione di problemi o il
miglioramento della qualità del sistema (es., classe o
scuola)
Piccoli gruppi (5-12 persone: più i bambini sono piccoli
più piccolo dovrebbe essere il gruppo)
Problem solving
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Passi di implementazione del circolo di qualità
1. Formazione dei gruppi, ideazione del nome e del logo
2. Presentazione e pratica della tecnica del
brainstorming
3. Presentazione e pratica della tecnica «Perché?
Perché?»
3b. Programmazione della raccolta di dati sul
problema scelto
4. Presentazione e pratica della tecnica del «Come?
Come?»
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Cosa possiamo fare? La prevenzione e l’intervento
Abilità sviluppate dagli studenti
Lavorare in collaborazione con altre persone
Esprimere chiaramente le proprie opinioni
Ascoltare attentamente gli altri
Tenere un resoconto delle discussioni
Attribuire delle priorità ai problemi
Valutare l’entità, le cause e gli effetti del problema
Formulare delle soluzioni, valutandone la fattibilità
Presentare le proprie soluzioni in maniera convincente
Grazie per l’attenzione