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ASSESSORADU DE S’ISTRUTZIONE PÙBLICA, BENES CULTURALES, INFORMATZIONE, ISPETÀCULU E ISPORT
ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT
Direzione generale della Pubblica istruzione
Servizio istruzione
POR FSE Sardegna 2007 – 2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE
Progetto SCUOLA DIGITALE
AVVISO PUBBLICO PER L ’EROGAZIONE DI SERVIZI LOGISTICI E DI SUPPORTO ALLA FORMAZIONE DEI
MASTER TEACHER
Asse IV – Capitale Umano
Obiettivo operativo h.3 Aumentare la diffusione, l'accesso e l'uso delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione nel sistema dell'istruzione e della formazione.
Linea di attività h.3.2.
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INDICE
ART. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI E PROGRAMMATICI .............................................................................. 3
ART. 2. PREMESSA .......................................................................................................................................... 4
ART. 3. OGGETTO DELL’AVVISO ................................................................................................................... 5
ART. 4. TEMPI DI REALIZZAZIONE ................................................................................................................. 5
ART. 5. RISORSE DISPONIBILI ....................................................................................................................... 6
ART. 6. SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE LA PROPRIA CANDIDATURA .......................................... 6
ART. 7. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ E REQUISITI DEI SOGGETTI COINVOLTI ........ 8
ART. 8. PRIORITA’ TRASVERSALI ................................................................................................................ 12
ART. 9. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE .................................................. 12
ART. 10. VOCI DI SPESA ............................................................................................................................... 14
ART. 11. DIVIETO DI DELEGA ....................................................................................................................... 14
ART. 12. PROCEDURE E CRITERI DI VALUTAZIONE ................................................................................. 14
ART. 13. OBBLIGHI DEL SOGGETTO ATTUATORE .................................................................................... 16
13.1 Disposizioni di carattere gestionale ................................................................................................. 16
13.2 Disposizioni di carattere finanziario ................................................................................................. 17
ART. 14. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI ...................................................................... 19
ART. 15. INFORMATIVA E TUTELA DELLA PRIVACY ................................................................................. 19
ART. 16. INDICAZIONE DEL FORO COMPETENTE ..................................................................................... 20
ART. 17. ACQUISIZIONE DOCUMENTAZIONE E RICHIESTE CHIARIMENTI ............................................ 20
ALLEGATI
- Allegato I: Istanza Agenzia formativa;
- Allegato II: Istanza costituendi RT;
- Allegato III: Dichiarazione Agenzia formativa;
- Allegato IV: Proposta progettuale
- Allegato IV.a: Curriculum vitae
- Allegato V: Conto economico preventivo
- Allegato VI: Competenze e criteri di valutazione dei coordinatori; profili dei tutor d’aula
- Allegato VII: Distribuzione territoriale dei Master teacher
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ART. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI E PROGRAMMATICI
Il presente Avviso viene emanato nell’ambito del quadro normativo previsto dalle seguenti disposizioni:
- Regolamento CE n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al
Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
- Regolamento (CE) n. 396/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che
modifica il regolamento (CE) n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di
costi ammissibili a un contributo del FSE;
- Regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul
Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che
abroga il regolamento CE n. 1260/1999 e ss.mm.ii.;
- Regolamento CE n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di
applicazione del regolamento CE n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo
europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento
CE n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo
regionale;
- Decisione comunitaria di approvazione del Quadro strategico nazionale n. C(2007), 3329 del
13/07/2007;
- Deliberazione del C.I.P.E. del 15/06/2007 n. 36 concernente “Definizione dei criteri di
cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di
programmazione 2007/2013”;
- Decisione comunitaria di adozione del Programma operativo per il Fondo sociale europeo obiettivo
Competitività regionale e occupazione nella Regione Sardegna approvato dalla CE il 30 novembre
2007 con decisione C (2007) n. 6081 e modificato con Decisione C(2012) n. 2362 del 3 aprile 2012;
- Decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3 ottobre 2008 “Regolamento di esecuzione del
Regolamento CE n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale,
sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione”;
- Deliberazione della Giunta regionale n. 52/9 del 27 novembre 2009, avente ad oggetto “POR
Sardegna 2007/2013, FESR - Asse I e Asse I, FSE - Asse IV, Programmazione risorse. Progetto
Scuola digitale - Digitalizzazione della scuola sarda avente come obiettivo primario l’estensione,
l’implementazione e lo sviluppo delle iniziative del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della
ricerca e del Ministero della Pubblica amministrazione e innovazione”;
- Deliberazione della Giunta regionale n. 18/12 dell’11 maggio 2010, ad oggetto “Progetto Scuola
digitale in Sardegna”;
- Deliberazione della Giunta regionale n. 43/47 del 27 ottobre 2011, avente ad oggetto “Scuola
digitale. Aggiornamento delle azioni programmate e della dotazione finanziaria delle Linee di azioni
FESR e FSE. Delibera G.R. n. 52/9 del 27.11.2009”;
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- Deliberazione della Giunta regionale n. 33/1 del 31 luglio 2012, avente ad oggetto la Modifica della
Delib.G.R. n. 18/12 dell'11.5.2010 relativa all’approvazione delle linee-guida del progetto Scuola
digitale;
- Deliberazione della Giunta regionale n. 34/14 del 7 agosto 2012 Piano di azione coesione:
rimodulazione delle risorse nell’ambito delle priorità “Grande viabilità stradale” e proposta
inserimento delle priorità relative al progetto Scuola digitale.
- Quadro riepilogativo delle competenze amministrative comprensivo del quadro delle risorse
finanziarie per l’attuazione del PO FSE Sardegna 2007/2013 di cui la Giunta regionale ha preso atto
con deliberazione n° 28/1 del 16.05.2008 e successi vamente modificato con deliberazione G.R. n°
68/1 del 03.12.2008 e con D.G.R. n. 23/2 del 29/5/2012;
- Versione 2.0 dei criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del FSE,
approvati il 18/06/2008 dal Comitato di sorveglianza (i “Criteri FSE”) e modificati il 6/09/2012;
- Vademecum per l’Operatore 3.0 disponibile sul sito www.regione.sardegna.it, sezione Sardegna
programmazione/2007-2013/POFSE/gestione approvato con Determinazione del Direttore generale
n. 42437/4735/DG del 05.11.2010.
ART. 2. PREMESSA
Scuola digitale è un progetto di innovazione e sperimentazione didattica avviato dalla Regione Sardegna con
DGR 52/9 del 27 novembre 2009 e cofinanziato dalle risorse dei PO FSE e FESR Sardegna 2007-2013,
finalizzato a favorire e promuovere il passaggio dalla didattica tradizionale, basata sulla lezione frontale, a
una didattica che sappia fare un uso intelligente e sistematico delle innovazioni e delle nuove opportunità
messe a disposizione dallo sviluppo delle ICT.
Il progetto rappresenta un’azione di sistema volta ad attivare una serie di interventi mirati ad implementare le
iniziative del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca nell’ambito della diffusione delle
tecnologie nella didattica. Il progetto Scuola digitale intende sviluppare e adattare tali iniziative ministeriali in
funzione delle peculiarità della scuola sarda, dell’esperienza acquisita da quest’ultima in campo digitale e del
patrimonio tecnologico e informativo di cui la Regione dispone.
Il progetto, a seguito dell’accordo sottoscritto nel Luglio 2012 tra la Regione Sardegna e il Ministero
dell'Istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR), opererà in più stretto raccordo con le finalità della
strategia di Agenda digitale nazionale, all’interno del Piano di azione e di coesione sui temi del cloud
computing e dei data center, facendo della Sardegna il possibile riferimento nazionale.
Il data center ipotizzato e localizzato in Sardegna permetterà la definitiva digitalizzazione della didattica,
anche grazie allo sviluppo del cloud computing che consentirà inoltre la fruizione on-line di molti servizi per
gli studenti, i docenti, le famiglie.
Nel contempo, sempre a livello nazionale, il MIUR ha recentemente esitato una nuova proposta di linee
guida per la scuola digitale (Scuola digitale 2.0) che hanno come principale finalità quella di sviluppare un
insieme integrato di contenuti e tecnologie abilitanti, corredate dei relativi servizi, che realizzino un ambiente
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aperto capace di sostenere l’innovazione delle metodologie e dei processi nella didattica digitale per la
scuola italiana che si evolve.
È fondamentale in quest’ottica, come più volte rappresentato dai competenti uffici del MIUR, la necessità
dell’immediata disponibilità di servizi e contenuti che facilitino l’utilizzo dei dispositivi elettronici. Tale
impostazione, insieme ad un processo di formazione continua degli insegnanti sarà determinante per
garantire che le soluzioni tecnologiche siano poi realmente utilizzate nella pratica educativa.
Come richiamato nel protocollo di accordo con il MIUR sopra indicato, peraltro, va considerato che lo stesso
metterà a disposizione della Regione il software di gestione delle diverse funzioni del cloud education,
sviluppato nell’ambito del progetto PON ricerca “Smart cities and communities and social innovation: Smart
education”, che potrà quindi essere installato sul data center regionale.
Alla luce di tali premesse, il presente Avviso concorre alla realizzazione di iniziative di formazione continua
degli insegnanti che rivestono un’importanza strategica ai fini dell’efficacia e della capacità del progetto di
incidere sull’innovazione delle metodologie didattiche.
La realizzazione della linea di tale attività sarà organizzata attraverso due fasi successive:
− la prima (rispetto alla realizzazione della quale è rivolto il presente Avviso), in cui a 1.000 docenti del
sistema scolastico regionale (c.d. Master teacher) saranno erogati due moduli formativi di complessive
75 ore per ciascun Master teacher, erogate da circa 25 docenti. Il gruppo di docenti verrà messo a
disposizione dal Ministero dell’Istruzione, università e ricerca con apposita convenzione con l’Istituto
nazionale di documentazione per l'innovazione e la ricerca educativa (INDIRE) ed eventualmente da un
soggetto qualificato individuato dalla Regione;
− la seconda fase, in cui i Master teacher formeranno a loro volta l’intero corpo docente del sistema
scolastico della Regione Sardegna.
ART. 3. OGGETTO DELL’AVVISO
Il presente Avviso è finalizzato alla predisposizione e realizzazione dei servizi di logistica e di assistenza
necessari allo svolgimento dell’attività formativa in favore di 1.000 docenti (Master teacher) del Sistema
scolastico regionale. L’elenco dei nominativi dei Master teacher destinatari di tale attività sarà fornito
dall’Amministrazione regionale al Soggetto attuatore; gli Istituti scolastici di provenienza dei Master teacher
destinatari del presente Avviso e la relativa localizzazione sono indicati all’Allegato VII dell’Avviso. La
formazione sarà finalizzata ad istruire i docenti selezionati sugli aspetti tecnologici delle LIM, sull’utilizzo di
queste nell’attività didattica, sulla interoperatività con i tablet che verranno forniti ai docenti e sulla fruizione e
produzione di oggetti didattici da utilizzare in classe con la LIM stessa.
ART. 4. TEMPI DI REALIZZAZIONE
Le attività formative dovranno essere completate entro e non oltre il 31.12.2013.
Si precisa che le 75 ore di corso per ciascuna delle 50 edizioni dovranno essere realizzate nella seguente
modalità:
• le prime 50 ore entro il primo semestre del 2013;
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• le restanti 25 ore nel secondo semestre del 2013, con una maggiore concentrazione nei mesi di
Settembre ed Ottobre.
La calendarizzazione definitiva di tutte e 50 le edizioni andrà preventivamente concordata con
l’Amministrazione regionale sentito anche l’Ufficio scolastico regionale.
ART. 5. RISORSE DISPONIBILI
Le risorse pubbliche disponibili, relative al POR FSE 2007-2013, per la realizzazione delle attività previste
dal presente avviso ammontano a Euro 990.000,00 a valere sull’Asse IV – Capitale umano, obiettivo
specifico h), obiettivo operativo h.3, attività h.3.2 “Azioni e percorsi formativi che utilizzano le metodologie e-
learning e FAD” (cat. 72).
ART. 6. SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE LA PROPRIA CA NDIDATURA
Sono ammesse a presentare la propria candidatura le Agenzie formative inserite nell’“Elenco regionale dei
soggetti abilitati a proporre e realizzare interventi di formazione professionale”- macrotipologia C, di cui al
Decreto n. 10/05 del 10.04.2005 dell’Assessore del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e
sicurezza sociale (www.regione.sardegna.it/argomenti/cultura/formazione/accreditamento/). Nell’ipotesi in cui
le Agenzie formative non siano inserite nell’Elenco regionale suddetto in fase di partecipazione all’Avviso,
potranno comunque presentare l’istanza, ma dovranno, in caso di approvazione della candidatura, realizzare
tutti gli adempimenti necessari per l’iscrizione nell’Elenco e per l’accreditamento delle sedi formative. Il
progetto presentato dalle Agenzie formative sarà oggetto di valutazione, ma in via sospensiva sino alla
conclusione con esito positivo dell’iscrizione nell’Elenco che dovrà avvenire comunque prima
dell’aggiudicazione definitiva da parte dell’Amministrazione regionale.
In particolare, i soggetti candidati:
1. al fine di realizzare l’attività oggetto dell’Avviso pubblico, devono essere inseriti nell’“Elenco
regionale dei Soggetti abilitati a proporre e realizzare interventi di formazione professionale”-
macrotipologia C, di cui al Decreto n. 10/05 del 10.04.2005 dell’Assessore del Lavoro, formazione
professionale, cooperazione e sicurezza sociale
(www.regione.sardegna.it/argomenti/cultura/formazione/accreditamento);
2. al fine di realizzare l’attività oggetto dell’Avviso pubblico, una volta approvata le candidatura, devono
realizzare tutti gli adempimenti necessari per l’accreditamento delle sedi formative nel caso in cui
queste non siano già state accreditate, in conformità alle disposizioni del sistema di accreditamento
regionale di cui al Decreto n. 10/05 del 10.04.2005 dell’Assessore del Lavoro, formazione
professionale, cooperazione e sicurezza sociale e comunque prima dell’aggiudicazione definitiva da
parte dell’Amministrazione regionale;
3. non si devono trovare nelle condizioni previste dall’art. 38, comma 1, D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;
4. devono essere in regola con le assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della Legge
68/99,
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5. devono osservare ed applicare integralmente il trattamento economico e normativo previsto dai
Contratti collettivi nazionali di lavoro e devono rispettare tutti gli adempimenti assicurativi,
previdenziali e fiscali derivanti dalle leggi in vigore, nella piena osservanza dei termini e modalità
previsti dalle leggi medesime;
6. devono aver preso visione dell’Avviso e devono accettarne, senza riserva alcuna, tutte le condizioni;
7. devono essere a conoscenza, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs 196/2003, che i dati
personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito e per
le finalità di cui all’art. 15 dell’Avviso;
8. posseggano i seguenti requisiti economici e tecnici:
8.1 fatturato globale, relativo ai tre esercizi antecedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso e
risultante dai relativi documenti tributari e fiscali che risultano depositati, non inferiore alle risorse
rese disponibili per la realizzazione del presente Avviso;
8.2 fatturato specifico, relativo ai tre esercizi antecedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso e
risultante dai relativi documenti tributari e fiscali che risultano depositati, pari ad almeno il 60%
dell’ammontare delle risorse disponibili per la realizzazione del presente Avviso;
8.3 esperienza pregressa nella realizzazione di attività formative cofinanziate dal Fondo sociale
europeo, ossia aver realizzato almeno tre attività formative cofinanziate dal Fondo sociale
europeo negli ultimi 3 anni;
9. posseggano la certificazione di qualità organizzativa ISO 9001 e/o equivalenti.
Nel caso in cui un’unica candidatura venga presentata da più Agenzie formative deve essere prevista la
costituzione di un raggruppamento temporaneo (RT), ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006. In particolare i
rappresentanti legali delle Agenzie formative devono dettagliare specificamente il ruolo svolto riferito agli
aspetti progettuali, di coordinamento, amministrativi e gestionali, le competenze nell’ambito della
realizzazione delle azioni. Tutte le Agenzie formative componenti il RT devono essere in possesso dei
requisiti previsti nell’Avviso, eccezion fatta per:
− i requisiti di cui ai punti 8.1, e 8.2 che si intendono in capo al raggruppamento; ciascun componente il
RT dovrà comunque concorrere per non meno del 10% ai requisiti 8.1 e 8.2 e il soggetto indicato come
mandatario dovrà possederne la percentuale più alta;
− i requisiti di cui ai punti 8.3 e 9 che dovranno essere posseduti per intero dal soggetto indicato come
mandatario.
Nel caso di costituendo raggruppamento temporaneo, le Agenzie formative coinvolte devono sottoscrivere
tutta la documentazione (compresa l’istanza di partecipazione); i rappresentanti legali dei componenti
devono inoltre dichiarare di impegnarsi, in caso di approvazione della candidatura, a conferire mandato
collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare come capogruppo, ai sensi dell’art. 37 del
D.Lgs. 163/2006.
Nell’ipotesi in cui il raggruppamento temporaneo sia già costituito in fase di partecipazione all’Avviso,
occorre anche allegare l’originale o una copia conforme dell’atto di conferimento del mandato collettivo
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speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario, redatto nella forma della scrittura privata
autenticata ai sensi dell’art. 37, commi 14 e 15, del D.Lgs 163/2006.
L’Assessorato si riserva di effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni prodotte, a norma
dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000. Qualora da detto controllo emerga la non veridicità delle dichiarazioni, il
soggetto decadrà, automaticamente dall’Elenco e dall’ammissione al finanziamento e il dichiarante incorrerà
nelle sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e per dichiarazioni
mendaci; inoltre la falsa dichiarazione costituisce causa di esclusione per cinque anni dalla partecipazione a
successivi Avvisi a finanziamento pubblico.
I Soggetti proponenti dovranno garantire la disponibilità di sedi accreditate in numero non inferiore a 30 , e
comunque sufficiente per consentire lo svolgimento di 50 edizioni del corso, per la formazione di 1.000
Master teacher individuati, ai quali dovrà essere consentito di raggiungere le sedi di svolgimento con un
tempo di percorrenza indicativamente non superiore a 40 minuti dall’Istituto scolastico di riferimento, così
come specificato nel successivo art. 7.
Ciascuna Agenzia formativa, singola o in RT, può presentare una sola proposta progettuale a pena di
esclusione.
ART. 7. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ E RE QUISITI DEI SOGGETTI COINVOLTI
La strutturazione ed i contenuti dell’attività formativa saranno curati dal Ministero dell’Istruzione, università e
ricerca (MIUR) e dell’eventuale soggetto qualificato che verrà individuato dalla Regione Sardegna.
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Modalità di
svolgimento delle
attività formative:
durata, numero
edizioni e numero
massimo allievi
L’attività formativa erogata avrà durata complessiva di 75 ore per ciascuna delle
50 edizioni del corso.
L’organizzazione delle attività formative dovrà prevedere l’erogazione delle
stesse al di fuori dell’orario lavorativo dei Master teacher coinvolti, per un numero
massimo di 4 ore settimanali e 16 ore mensili, fatta eccezione per i mesi di in cui
potrà essere realizzata un’attività formativa più intensa (in coerenza con il
calendario scolastico regionale). Come precisato all’art. 4, delle 75 ore
complessive, per ciascuna delle 50 edizioni, 50 ore dovranno essere avviate e
concluse entro il il primo semestre del 2013 e le restanti 25 ore nel secondo
semestre del 2013, con una maggiore concentrazione nei mesi di Settembre ed
Ottobre.
Il calendario di tutte e 50 le edizioni del corso andrà concordato preventivamente
con l’Amministrazione regionale sentito anche l’Ufficio scolastico regionale.
Il Soggetto attuatore dovrà effettuare la registrazione audiovisiva di ciascuna
sessione formativa, per ciascuna edizione del corso e per tutta la durata
dell’attività formativa; sarà obbligo del Soggetto attuatore il rispetto della
normativa applicabile in materia di privacy e di tutela del trattamento dei dati
personali dei Master teacher coinvolti nelle azioni formative. Al termine delle
attività, tali registrazioni dovranno essere consegnate al Responsabile del
procedimento su supporto informatico, con indicazione, per ciascun filmato, della
sessione formativa e dell’edizione del corso cui il filmato si riferisce.
La composizione delle classi dovrà essere predisposta coerentemente con il
numero massimo degli allievi (Master teacher) previsto, pari a 25 allievi.
Il Soggetto attuatore dovrà provvedere alla tenuta dei registri didattici dei docenti,
dei tutor e dei corsisti (Master teacher), così come previsto dal Vademecum per
l’Operatore 3.0.
Il Soggetto attuatore dell’attività è tenuto a comunicare immediatamente
all’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo
e sport – Servizio istruzione, l’eventuale interruzione della frequenza del corso
da parte di ciascun corsista.
La partecipazione ad un corso si intende interrotta quando vi sia la manifesta
volontà del corsista a sospendere la partecipazione, ovvero quando il numero
delle ore residue alla sua conclusione è incompatibile con la soglia minima del
80% del totale delle ore previste.
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Attività e servizi
minimi della proposta
progettuale
I soggetti ammessi alla presentazione di candidature dovranno garantire la
predisposizione e realizzazione delle seguenti attività/servizi minimi:
a) disponibilità di aule accreditate per l’erogazione dell’attività formativa, ai sensi
della normativa regionale applicabile, e capillarmente distribuite nel territorio
regionale, in numero non inferiore a 30 e comunque sufficiente alla
realizzazione di n. 50 edizioni dei percorsi formativi; ciascuna delle aule rese
disponibili dovrà essere dotata di:
1. connessione ADSL e router wireless con velocità di connessione minima
di 8Mbps;
2. una Lavagna (LIM) o videoproiettore interattivo equivalente collegati alla
rete;
b) fornitura di n. 1.000 tablet (le cui caratteristiche tecniche verranno fornite al
Soggetto attuatore alla stipula della convenzione), uno per ciascuno dei
Master teacher destinatari della formazione, che rimarranno in dotazione agli
allievi al termine della realizzazione dell’attività formativa;
c) presenza di n. 5 coordinatori per l’intera durata dell’attività formativa per il
numero massimo di ore previsto dal Vademecum per l’Operatore 3.0 (ovvero
30% delle ore per ciascuna edizione del corso);
d) presenza di n. 1 tutor d’aula in ciascuna delle 50 edizioni del corso per il
numero massimo di ore previsto dal Vademecum per l’Operatore 3.0 (ovvero
50% delle ore per ciascuna edizione del corso);
e) predisposizione e fornitura del materiale didattico necessario allo svolgimento
dell’attività, la cui composizione sarà definita dal Soggetto attuatore di
concerto con il Ministero dell’Istruzione, università e ricerca (MIUR), con
l’INDIRE e con l’eventuale soggetto qualificato che verrà individuato dalla
Regione;
f) l’organizzazione e formazione delle classi di allievi (Master teacher) e
l’organizzazione e calendarizzazione dell’attività formativa;
g) pubblicizzazione – tramite installazione di pannelli, poster e altro materiale
divulgativo negli Istituti scolastici dei Master teacher coinvolti – del progetto
Scuola digitale e delle finalità dell’attività di formazione dei Master teacher,
secondo modalità da definirsi di concerto con l’Assessorato della Pubblica
istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – Servizio
istruzione.
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Individuazione delle
sedi delle attività
formative
L’individuazione delle sedi di svolgimento delle edizioni del corso dovrà
consentire una diffusione capillare delle stesse nell’intero territorio regionale: le
sedi di svolgimento dovranno essere localizzate in modo da consentire che
ciascun partecipante possa raggiungere la sede del corso con un tempo di
percorrenza non superiore a 40 minuti dall’Istituto. Tale distanza dovrà essere
calcolata rispetto agli istituti di provenienza dei Master teacher coinvolti, così
come dettagliato nell’Allegato VII.
I cambi di sede dovranno essere preventivamente autorizzati dall’Assessorato
della Pubblica istruzione – Servizio istruzione, previa verifica del mantenimento
del requisito di diffusione delle sedi sopra esposto.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di comunicare al Soggetto attuatore
eventuali variazioni della distribuzione territoriale (Istituto di provenienza) dei
Master teacher per una quota non superiore al 20% del totale dei Master
teacher.
Il Soggetto attuatore dovrà rendersi disponibile a soddisfare eventuali richieste di
variazione della sede di svolgimento del corso da parte degli stessi Master
teacher, qualora tali richieste siano giustificate da motivi di riduzione del tempo di
percorrenza tra sede di svolgimento del corso e località di residenza del Master
teacher, e comunque per un totale di richieste non superiore al 10% dei Master
teacher coinvolti.
Indennità di trasporto
dei Master teacher
I soggetti ammessi alla presentazione di candidature dovranno prevedere
un’indennità di trasporto per gli spostamenti effettuati dagli allievi (Master
teacher) tra l’Istituto scolastico di provenienza di ciascun Master teacher e la
sede di svolgimento del corso.
I massimali di riferimento per le indennità sono indicati al par. 3.3.3.2 del
Vademecum per l’Operatore v. 3.0.
Requisiti delle risorse
umane coinvolte
Considerate le peculiarità dell’attività formativa erogata ed i contenuti del corso, il
Soggetto attuatore dovrà dimostrare il possesso dei requisiti riportati nell’Allegato
VI per i coordinatori, allegando alla proposta progettuale (Allegato IV.a) i
Curriculum vitae e le lettere di impegno degli stessi, debitamente compilate e
firmate. Il Soggetto attuatore dovrà, inoltre, dichiarare che i tutor d’aula messi a
disposizione rispondono al profilo professionale descritto nell’Allegato VI.
Il Soggetto attuatore, prima dell’avvio dei corsi, dovrà sottoporre
all’Amministrazione regionale l’elenco nominativo dei tutor individuati, la cui
rispondenza al profilo professionale richiesto potrà essere verificata
successivamente dall’Amministrazione regionale.
Restano ferme tutte le disposizioni vigenti, comprese quelle del Vademecum per l’Operatore v. 3.0.
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ART. 8. PRIORITA’ TRASVERSALI
Coerentemente con le priorità individuate dalla programmazione comunitaria 2007-2013 e in particolare dal
POR Sardegna FSE, è previsto che i progetti presentati tengano conto delle priorità trasversali della parità di
genere e delle pari opportunità. Quest’ultima deve essere perseguita attraverso la presenza di adeguati
elementi di flessibilità nell’erogazione dei percorsi formativi, in grado di favorire la conciliazione dei tempi di
studio/lavoro/cura.
ART. 9. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE C ANDIDATURE
I soggetti interessati a proporre la propria candidatura dovranno presentare istanza secondo lo schema
allegato (Allegato I). Le proposte progettuali (Allegato IV), dovranno contenere, tra le altre informazioni, le
seguenti indicazioni:
− sedi accreditate o da accreditare per lo svolgimento delle attività corsuali;
− cronoprogramma delle attività.
Il numero delle edizioni che il soggetto attuatore effettuerà dovrà essere compatibile con le caratteristiche
logistiche delle sedi.
Tutte le candidature devono essere presentate utilizzando l’apposita Istanza di partecipazione (Allegato I),
scaricabile dal sito www.regione.sardegna.it (nell’apposita sezione “Bandi e gare” del menu “Attività”
dedicata all’Assessorato della Pubblica istruzione) e dal sito www.sardegnaprogrammazione.it. La
documentazione da presentare, debitamente compilata in ogni sua parte (carattere Arial 10 e interlinea
singola), è la seguente:
− Allegato I: istanza Agenzia formativa (in bollo);
− Allegato II: in caso di RT, istanza RT (in bollo);
− Allegato III: dichiarazione Agenzia formativa (da riprodurre per ciascun componente il RT);
− Allegato IV: proposta progettuale corredata di:
• Allegato IV.a: CV e profilo professionale dei coordinatori con relative Lettere di impegno;
• Dichiarazione relativa alla rispondenza dei profili dei tutor d’aula individuati (da redigere a cura
dell’Agenzia formativa);
• Accordi che attestino la disponibilità di sedi formative accreditate, in caso di valutazione positiva
della candidatura al presente Avviso (da redigere a cura dell’Agenzia formativa);
− Allegato V: preventivo di spesa e relativo metodo di calcolo;
− CD Rom contenente i file degli Allegati IV e V.
Tutta la documentazione deve essere presentata in originale, compilata in lingua italiana con sistemi di
videoscrittura, debitamente firmata per esteso (firma leggibile) in calce ad ogni modello dai rappresentanti
legali dei soggetti candidati o da un procuratore del legale rappresentante (in tal caso deve essere
trasmessa la relativa procura in originale o copia conforme), corredata da una fotocopia del documento
d’identità in corso di validità del sottoscrittore.
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Nell’ipotesi di costituendo Raggruppamento temporaneo (RT) tutti i soggetti componenti devono compilare e
sottoscrivere la modulistica allegata.
La documentazione deve essere contenuta in un plico non trasparente che deve contenere al suo interno gli
allegati I, II, III (compresa l’eventuale procura in caso di RT), fotocopie dei documenti di identità, e una busta
chiusa contenente gli allegati IV, V e il CD; questa busta deve contenere sul frontespizio la dizione “Busta
contenente la seguente documentazione: allegati IV, V e CD”.
La documentazione potrà essere consegnata a mano, mediante corriere espresso o mediante raccomandata
a/r, in plico chiuso, con indicazione del destinatario, del mittente e sul cui frontespizio deve essere posta la
dicitura:
“RISERVATO NON APRIRE - Progetto Scuola digitale: Avviso pubblico per l’erogazione di servizi
logistici e di supporto alla formazione dei Master teacher” ,
nonché l’indicazione dell’Agenzia formativa proponente (Agenzia capogruppo nell’ipotesi di RT), il recapito
postale, telefonico e fax cui dovranno essere rivolte le comunicazioni.
Il plico deve pervenire presso l’Assessorato della Pubblica istruzione, beni cultura li, informazione,
spettacolo e sport – Servizio istruzione, viale Tri este 186, 09123 Cagliari , a pena di esclusione, entro e
non oltre le ore 13:00 del giorno 12.11.2012 . Non farà fede il timbro postale di partenza; sarà considerato
prova dell’avvenuto ricevimento del plico il timbro apposto dal funzionario incaricato del ricevimento. L’invio
del plico contenente la documentazione è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa
qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione regionale qualora per disguidi postali o di altra natura,
ovvero, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza
all’indirizzo di destinazione.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, si informa che i dati forniti dai partecipanti saranno trattati
dall’Amministrazione regionale unicamente per finalità connesse al procedimento e per l’eventuale
successiva adozione della determinazione di esecutività dell’atto di adesione e conseguente erogazione del
finanziamento.
Per l'espletamento delle attività di valutazione, il Direttore del Servizio istruzione si riserva la possibilità di
nominare una Commissione di esperti esterni, per i cui compensi è previsto un apposito stanziamento a
carico del FSE.
La Commissione procederà in apposite sedute ad esaminare la documentazione amministrativa contenuta
nei plichi, mantenendo integra la busta chiusa con all’interno gli allegati IV, V e il CD e a valutare la
sussistenza dei requisiti minimi richiesti.
Saranno considerati motivi di esclusione :
− l’arrivo di plichi oltre il termine di scadenza previsto dall’Avviso;
− l’assenza della dicitura sul frontespizio del plico e del mittente, che determini la non identificabilità
dell’oggetto o l’anonimato;
− la mancata chiusura del plico e/o della busta interna;
− la mancata sottoscrizione dell’istanza di partecipazione e/o l’assenza della fotocopia dei documenti di
identità;
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− l’assenza di uno dei documenti cartacei prescritti;
− la presentazione di proposte progettuali da parte di soggetti privi dei requisiti richiesti nell’Avviso;
− la doppia partecipazione all’Avviso delle Agenzie formative, sia come soggetti singoli che come
componenti di RT.
L’Amministrazione regionale si riserva la possibilità di non aggiudicare, senza procedere ad alcuna forma di
remunerazione, il servizio previsto dalla presente procedura, dandone adeguata comunicazione e
motivazione ai concorrenti ai sensi dell’art. 79 del Codice appalti.
ART. 10. VOCI DI SPESA
Le spese ammissibili alla proposta progettuale sono indicate nel preventivo di spesa di cui all’Allegato V, nel
quale sono evidenziate in grigio le voci di spesa non ammissibili al presente Avviso.
Si specifica che, nella compilazione dell’Allegato V – Preventivo di spesa, almeno Euro 350.000,00 devono
essere previsti per la voce B.2.7.b “Materiale didattico di uso individuale ai fini dell’acquisizione dei 1.000
tablet (uno per ogni Master teacher)”. La scelta dei device dovrà essere effettuata in conformità alle linee
guida che l’Amministrazione regionale metterà a disposizione dell’aggiudicatario all’atto della firma della
convenzione. L’importo complessivo previsto per la voce B.2.7.b dovrà comunque rispettare il massimale di
Euro 516,00 per persona così come stabilito all'art. 3.3.9.1 del Vademecum per l’Operatore 3.0.
Per ciascuna delle voci di spesa autorizzate, le modalità di compilazione delle stesse sono da rinvenirsi nel
Vademecum per l’Operatore v.3.0 disponibile sul sito www.regione.sardegna.it, sezione Sardegna
programmazione/2007-2013/POFSE/gestione.
ART. 11. DIVIETO DI DELEGA
È vietata la delega: il soggetto proponente dovrà gestire in proprio tutte le varie fasi operative dei percorsi
per i quali esprime candidatura, attraverso personale dipendente o mediante ricorso a prestazione
professionale individuale.
ART. 12. PROCEDURE E CRITERI DI VALUTAZIONE
La Commissione, una volta effettuata la verifica della documentazione amministrativa di cui all’art. 9, potrà
procedere all’apertura delle buste interne e alla valutazione delle proposte progettuali delle Agenzie
Formative ammesse.
Le proposte progettuali verranno valutate utilizzando i seguenti criteri:
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Criteri di valutazione Subcriteri Punteggio massimo
Qualità progettuale a Adeguatezza delle modalità organizzative delle attività
formative in rapporto agli obiettivi ed ai destinatari 20
b Adeguatezza del sistema di gestione, monitoraggio e valutazione dell’operazione nel suo complesso
15
Priorità trasversali c Coerenza della proposta rispetto alle priorità trasversali 5
Risorse
d Adeguatezza e coerenza dei profili dei coordinatori impegnati con i relativi requisiti elencati nell’Avviso
20
e Adeguatezza delle risorse strumentali e delle attrezzature impegnate
5
f Adeguatezza delle risorse logistiche impegnate (sedi per l’attività formativa individuate)
15
Preventivo economico/finanziario
g Adeguatezza dei costi previsti rispetto agli standard regionali di riferimento (Vademecum per l’Operatore vers. 3.0)
10
h Chiarezza/esplicitazione, dettaglio e correttezza delle voci di costo da preventivo
10
Totale 100
I pesi numerici relativi ai singoli sub criteri, che verranno applicati nella valutazione dell’adeguatezza della
proposta progettuale, saranno così graduati:
− nullo (0%);
− scarso (30%);
− sufficiente (60%);
− buono (80%);
− ottimo (100%).
Per i subcriteri C e D si applicano i pesi attribuiti attraverso le tabelle dell’Allegato VI al presente Avviso.
Saranno considerati motivi di esclusione in sede di valutazione :
− una valutazione della proposta inferiore a punti 60/100;
− una valutazione di inidoneità della candidatura dovuta, ad es. per la mancata compilazione di una
sezione del formulario rilevante al fine della valutazione qualitativa della proposta;
− l’assenza di uno dei documenti cartacei prescritti;
− la presentazione di proposte progettuali (Allegato IV) prive dei requisiti richiesti nell’Avviso (es. requisiti
relativi ai coordinatori).
In caso di parità di punteggio tra due o più proposte, verrà data priorità in graduatoria alla proposta che ha
ottenuto il punteggio maggiore nel criterio di valutazione “Qualità progettuale”. In caso di ulteriore parità,
verrà data priorità alla candidatura con punteggio maggiore nel criterio di valutazione “Risorse”.
La Commissione, a seguito della valutazione dei progetti, predisporrà la graduatoria e trasmetterà i verbali
dell’attività istruttoria al Direttore del Servizio istruzione ai fini della predisposizione della relativa
determinazione di approvazione.
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La stessa sarà pubblicata sul sito internet della Regione www.regione.sardegna.it (nell’apposita sezione
“Bandi e gare” del menu “Servizi” dedicata all’Assessorato della Pubblica istruzione), oltre che sul sito
Sardegna Programmazione, sul SIL e sul BURAS.
Il Direttore del Servizio istruzione darà specifica comunicazione degli esiti della selezione al titolare della
proposta progettuale collocatasi in prima posizione in graduatoria e ad ogni partecipante all’Avviso.
Gli interessati potranno accedere agli atti del presente procedimento presso il Servizio istruzione
dell’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, 2° piano .
Le determinazioni adottate a conclusione di ogni fase potranno essere impugnate ai sensi della normativa
vigente.
ART. 13. OBBLIGHI DEL SOGGETTO ATTUATORE
13.1 Disposizioni di carattere gestionale
Il Soggetto attuatore classificatosi al primo posto della graduatoria, a seguito di comunicazione della
determinazione di ammissibilità al finanziamento della proposta presentata, è tenuto ad espletare tutte le
attività propedeutiche necessarie per l’avvio dei corsi. Queste dovranno essere espletate in conformità alle
disposizioni che seguono, pena l'annullamento della determinazione suddetta.
Il Direttore del Servizio istruzione comunica al Soggetto attuatore l’affidamento delle attività, con la richiesta
di presentare entro 30 giorni una nota di adesione con allegata la seguente documentazione, in originale o
copia autenticata:
a) idonea documentazione prevista dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia del Soggetto
attuatore (di tutti i componenti nell’ipotesi di RT);
b) in caso di RT Atto costitutivo ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
c) polizza di cui al p. 2.2.2 del Vademecum per l’Operatore vers. 3.0, pari all’importo dell’anticipo erogato
(60% dell’importo progettuale);
d) documentazione di avvio dell’espletamento delle procedure necessarie a:
i. fornire agli allievi (Master teacher) i 1.000 tablet, in coerenza con le previsioni di cui al par. 3.3.9.1
del Vademecum per l’Operatore v. 3.0;
ii. dotare le sedi formative accreditate/aule individuate della Lavagna interattiva
multimediale/videoproiettore interattivo equivalente.
Il Direttore del Servizio, una volta verificata con esito positivo la documentazione di cui al presente articolo
ed effettuati i necessari accertamenti d’ufficio, procede alla stipula della convenzione di cui all'art. 14 e
all’adozione della determinazione di esecutività.
Il Soggetto attuatore dovrà procedere all’avvio delle attività formative, dandone anche comunicazione scritta
all’Amministrazione, entro e non oltre il termine di 30 giorni decorrenti dall’adozione della determinazione di
esecutività della convenzione. Lo svolgimento delle attività sarà effettuato dal Soggetto attuatore in continuo
raccordo con la Regione Sardegna – Assessorato della Pubblica istruzione, Servizi istruzione, con il
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Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, con l’INDIRE e con l’eventuale soggetto qualificato
che verrà selezionato dalla Regione.
Qualsiasi variazione pertinente la programmazione dell’attività formativa e non, comprese le variazioni del
calendario e dei corsisti, dovranno essere concordate con l’Assessorato e comunicate tempestivamente alla
stesso anche in via informatica con il sistema informativo adottato dall’Amministrazione regionale.
Eventuali ulteriori obblighi del Soggetto attuatore potranno essere precisati nella nota di affidamento.
In particolare il Soggetto attuatore dovrà informare i Master teacher sulle finalità e caratteristiche dell’azione,
sul sostegno finanziario della Commissione europea, dello Stato e della Regione Sardegna, avendo cura, in
tutte le comunicazioni, di evidenziare gli stemmi del Fondo sociale europeo, della Repubblica italiana e della
Regione Sardegna e dell’Autorità di gestione POR Sardegna FSE 2007/2013, così come riprodotti nel
frontespizio del presente Avviso.
Durante l’attività il Soggetto attuatore dovrà rispondere tempestivamente alle richieste di informazioni
provenienti dall’Assessorato. In particolare, il Soggetto attuatore dovrà inviare, anche per via informatica e
secondo le modalità impartite dall’Assessorato, le informazioni relative alla gestione dell’attività formativa.
13.2 Disposizioni di carattere finanziario
Tutta la documentazione amministrativa e contabile relativa alla realizzazione dei progetti dovrà essere
tenuta a disposizione presso le sedi (amministrative e/o operative) del Soggetto attuatore.
Per la predisposizione del conto economico preventivo e per gli adempimenti gestionali il Soggetto attuatore
dovrà fare riferimento alle disposizioni contenute nel Vademecum per l’Operatore vers. 3.0, disponibile sul
sito www.regione.sardegna.it, sezione Sardegna programmazione/2007-2013/POFSE/gestione”. Dovranno,
inoltre, essere utilizzati gli strumenti informatici e le procedure che verranno messe in atto
dall’Amministrazione regionale.
Nel presente Avviso si ritiene ammissibile la rendicontazione forfetaria dei costi indiretti, ai sensi dell’art. 11.3
del Reg. 1081/2006 e dell’art. 2 comma 8 del D.P.R. n. 196 del 3-10-2008, così come previsto dal par. 3.1.2,
lett. b) del Vademecum per l’Operatore vers. 3.0. La quantificazione dei costi indiretti non potrà essere
superiore al 20% del totale dei costi diretti imputati all’operazione.
È fatto obbligo al Soggetto attuatore di trasmettere i dati relativi al monitoraggio finanziario, fisico e
procedurale alle scadenze stabilite dall’Assessorato, pena la sospensione dei pagamenti successivi. La
Regione potrà effettuare in qualsiasi momento verifiche volte a controllare la corretta realizzazione del
progetto, la gestione amministrativa e contabile relativa alle attività di progetto e alla conformità della sede.
Il Soggetto attuatore deve presentare le domande di rimborso intermedie sulla base della modulistica
prevista dalla Regione Sardegna. Eventuali difformità rispetto alla modulistica prevista non consentiranno
l’esame della domanda di rimborso.
Le dichiarazioni intermedie devono essere presentate ai competenti uffici dell’Amministrazione utilizzando il
sistema informatico regionale. Unitamente alle dichiarazioni, redatte sul modello predisposto
dall’Amministrazione, andrà trasmessa per il tramite del sistema informatico la seguente documentazione:
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1. Il prospetto di calcolo del costo orario “ex ante” (Cfr. par. 3.3.1.1 del Vademecum per l’Operatore vers.
3.0) di ciascun dipendente calcolato alla data del 1° gennaio di ciascun anno solare utilizzando il
prospetto (in formato excel) riportato in Allegato 2 del Vademecum per l’Operatore vers. 3.0. Tali
prospetti, per gli Enti che abitualmente operano per conto della Regione autonoma della Sardegna,
dovranno essere trasmessi in un’unica soluzione entro il 31 gennaio di ciascun anno e di conseguenza
non andranno allegati a ciascuna dichiarazione di spesa.
2. I time-sheet mensili del personale dipendente (e il riepilogo mensile di tutto il personale dipendente),
redatti sulla base dei modelli riportati agli Allegati 3.I-II del Vademecum per l’Operatore vers. 3.0.
Sarà compito del Soggetto attuatore procedere alla compilazione e all’inoltro della modulistica inerente la
domanda di rimborso e del caricamento tramite il sistema informatico del foglio di rendiconto (allegato 4 del
Vademecum per l’Operatore vers. 3.0). Per quanto riguarda invece i prospetti di calcolo del costo orario e i
time-sheet individuali, il loro caricamento sul sistema sarà competenza dell’Ente di appartenenza del
dipendente. La validazione di tali dati sul sistema informatico genererà l’alimentazione automatica del foglio
di rendiconto nel periodo di riferimento per la quota imputata all’operazione del costo del singolo dipendente.
La Regione potrà svolgere senza preavviso verifiche e controlli in qualunque momento e fase della
realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento secondo quanto previsto dalla vigente normativa in
materia. Oltre ai soggetti indicati, i controlli potranno essere effettuati anche dallo Stato italiano e dall’Unione
europea.
Il Soggetto attuatore dovrà altresì rendersi disponibile, almeno fino a 3 (tre) anni successivi alla chiusura del
PO FSE Sardegna a qualsivoglia richiesta di controlli, di informazioni, di dati, di documenti, di attestazioni o
dichiarazioni, da rilasciarsi eventualmente anche dai fornitori di servizi.
Salvo quanto non già espressamente indicato nell’Avviso e quadro nella convenzione, i soggetti che si
candidano ad erogare le attività dovranno:
− contattare prima dell’avvio del corso i corsisti (Master teacher) iscritti e accertare la loro partecipazione;
− assicurare il corretto svolgimento del programma didattico previsto con professionalità e diligenza;
− assicurare la conclusione del percorso previsto, anche in presenza di eventuali abbandoni o rinunce;
− registrare quotidianamente le frequenze dei singoli corsisti;
− osservare le normative comunitarie, nazionali e regionali, in materia di formazione professionale,
compresa la disciplina in materia di accreditamento, ed accettare il controllo di Regione, Stato italiano
ed Unione europea;
− applicare nei confronti del personale dipendente il contratto nazionale del settore di riferimento;
− applicare la normativa vigente in materia di lavoro, sicurezza ed assicurazioni sociali obbligatorie,
nonché rispettare la normativa in materia fiscale;
− utilizzare un conto corrente bancario dedicato unicamente alle operazioni oggetto del presente Avviso;
− in attuazione a quanto previsto dai regolamenti comunitari, adottare un sistema contabile distinto,
ovvero un’adeguata codificazione contabile, al fine di assicurare la trasparenza dei costi e la facilità dei
controlli;
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− la contabilità inerente il progetto deve essere resa facilmente riscontrabile da parte degli organismi
deputati alla verifica amministrativa in itinere ed ex-post;
− assicurare la massima collaborazione per lo svolgimento delle verifiche con la presenza del personale
interessato;
− agevolare l’effettuazione dei controlli nel corso delle visite ispettive;
− fornire le informazioni ordinarie e straordinarie richieste dalla Regione entro i termini fissati;
− attivare e rispettare i flussi informativi e le procedure di comunicazione definite come necessarie dalla
Regione, che verranno identificati anche a seguito della data di pubblicazione del presente Avviso.
ART. 14. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI
A seguito di ammissione al finanziamento, il rapporto tra Amministrazione e Agenzia sarà regolato da
apposita convenzione. L’ammontare del finanziamento sarà erogato, fatte salve differenti disposizioni
vincolanti per l’Amministrazione, con le seguenti modalità:
− 60%, a seguito dell’approvazione della determina di esecutività dell’atto negoziale (convenzione/nota di
adesione) e ad avvenuta comunicazione dell’avvio delle azioni progettuali;
− 30%, a seguito di apposita richiesta all’Amministrazione, sottoscritta dal legale rappresentante del
Soggetto attuatore, attestante l’effettiva spesa del 90% dell’acconto percepito ed a seguito di controllo
in itinere della documentazione di spesa e di pagamento, secondo le modalità riportate al par. 5.3.2
“Verifiche amministrativo finanziarie in itinere” nel Vademecum per l’Operatore vers. 3.0;
− l’importo residuo del 10%, a saldo, sarà liquidato al Soggetto attuatore a conclusione della verifica:
• delle spese esposte nel rendiconto e dell’eventuale contradditorio - le spese esposte nel rendiconto
finale dovranno essere quietanzate (ovvero interamente pagate) per il 100% del loro ammontare;
• della consegna - da parte del Soggetto attuatore al Responsabile del procedimento - di tutti i
materiali e documenti relativi alle attività svolte nel progetto e della copia delle registrazioni audio-
video relative allo svolgimento delle azioni formative.
Le modalità di erogazione sono dettagliate nel Vademecum per l’Operatore vers. 3.0, par. 2.2.1.
ART. 15. INFORMATIVA E TUTELA DELLA PRIVACY
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente
procedimento verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati
personali”. I dati personali saranno trattati per le seguenti finalità:
a) registrare i dati relativi agli organismi di formazione che intendono presentare richieste di
finanziamento alla Amministrazione regionale per la realizzazione di attività;
b) realizzare attività di istruttoria sulle candidature pervenute;
c) realizzare attività di verifica e controllo previste dalle normative vigenti in materia;
d) inviare comunicazioni agli interessati da parte dell’Amministrazione regionale;
e) realizzare indagini dirette a verificare il grado di soddisfazione degli utenti sui servizi offerti o richiesti.
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Si informa che il titolare del trattamento dei dati personali forniti dall’interessato è la Regione autonoma della
Sardegna, con sede in viale Trieste n. 186, e che il Responsabile dei medesimi dati è il Direttore del Servizio
istruzione dell’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della
Regione Sardegna.
ART. 16. INDICAZIONE DEL FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale foro competente quello di Cagliari.
ART. 17. ACQUISIZIONE DOCUMENTAZIONE E RICHIESTE CH IARIMENTI
Il presente avviso e la modulistica allegata sono reperibili sul sito www.regione.sardegna.it (nell’apposita
voce “Bandi e gare” nella sezione dedicata all’Assessorato della Pubblica istruzione). L’Avviso è inoltre
pubblicato sul sito Sardegna programmazione, sul SIL e sul BURAS.
La modulistica potrà essere ritirata anche presso l’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Assessorato, viale
Trieste 186, 09123 Cagliari.
Richieste di chiarimenti sulle disposizioni dell’Avviso potranno essere presentate esclusivamente al
Responsabile del procedimento, dott.ssa Tiziana Tunis, Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali,
informazione, spettacolo e sport della Regione Sardegna – Direzione generale della Pubblica istruzione,
viale Trieste n.186, Cagliari, mediante e-mail all’indirizzo [email protected]. Alle richieste di
chiarimento verrà data risposta in forma anonima a mezzo pubblicazione di appositi “chiarimenti” sul sito
www.regione.sardegna.it (nell’apposita voce “Bandi e gare” nella sezione dedicata all’Assessorato della
Pubblica istruzione), nella sezione relativa all’avviso pubblico in oggetto, al fine di garantire trasparenza e
par condicio tra i concorrenti.
Non verranno fornite risposte ai quesiti presentati sette giorni prima delle scadenze dell’Avviso.
Il Direttore del Servizio
Dott.ssa Maria Luisa Sollai