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Prefazione God Warriors

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Prefazione God Warriors

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G O DG O D W A R R I O R S W A R R I O R S

Sono i sette cavalieri di Asgard, difensori della loro terra e fedeli ad Hilda di Polaris ed al Dio Odino. Le loro stelle sono le sette stelle dell'Orsa Maggiore, e nelle loro armature sono incastonati i sette zaffiri che servono per risvegliare la leggendaria armatura di Odino, fodero della Spada Balmung.

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LA BATTAGLIA CONTRO I GOD WARRIORS: La storia comincia in una gelida sera immersa nel rigido inverno di Asgard. Hilda, regina delle terre del Nord e celebrante del Dio Odino, viene soggiogata dal potere dell’Anello dei Nibelunghi per volere del Dio Nettuno. Poseidone affida a lei e ad i suoi guerrieri il compito di sconfiggere i cavalieri devoti ad Athena, promettendo loro in cambio il dominio sulle rigogliose e soleggiate terre di Grecia. Nonostante l’opposizione della regina di Asgard, il potere dell’anello maledetto ne soggioga la volontà, trasformandola in una strega senza scrupoli dal cuore di ghiaccio, disposta a sacrificare tutti i suoi devoti fedeli pur di raggiungere lo scopo della sua missione. Unica ad accorgersi della trasformazione improvvisa di Hilda è la sorella, la dolce Flare, che tenta di avvertire di questo cambiamento prima i God Warriors che però non le credono, poi Hyoga, incontrato nelle segrete del castello di Asgard. Flare fugge da Palazzo con il cavaliere del Cigno, mandato in avanscoperta ad Asgard dopo l’attacco di Mizar al Grande Tempio di Athene prima, dove mette al tappeto Aldebaran del Toro, a Nuova Luxor poi dove si scontra con i Bronze Saint e comunica a Lady Isabel il messaggio della sua Regina Hilda.

All'arrivo dei cinque Bronze, i cavalieri di Asgard li affrontano, non credendo alle loro parole su Hilda e l'Anello del Nibelungo, giudicandoli invasori. I sette God Warriors sono infatti convinti che i cavalieri di Atena abbiano invaso la loro terra, così si sentono in obbligo di sconfiggerli sia per dovere di difensori, sia per dare alla loro gente, che da secoli vive nella gelida Asgard, un posto al sole in cui vivere.

A comandare l’esercito del Nord è il temibile Orion, guerriero più potente della sua stirpe di combattenti. Al suo fianco i compagni e fedeli amici, Artax, Mizar, Thor, Luxor, Megres e Mime, cavalieri da non sottovalutare, dotati di temibili poteri e doti combattive.

Hilda, sotto l’influsso maledetto dell’Anello dei Nibelunghi, decide di non ottemperare più alle sue mansioni di celebrante. Interrompendo le preghiere al Dio Odino provoca l’irreversibile processo di scioglimento dei ghiacci eterni che ricoprono le terre di Asgard. Athena decide allora di prenderne il posto e utilizzare i suoi poteri per arrestare la liquefazione delle nevi del Nord. La gelida notte di Asgard però incombe e i Bronze Saint devono liberare al più presto Hilda dall’Anello per farla tornare alle sue funzioni ed evitare che la loro Dea muoia assiderata a causa del freddo mortale di Asgard. Comincia così una nuova lotta colma di scontri all’ultimo sangue in cui i cinque cavalieri di bronzo devono recuperare i sette zaffiri incastonati nelle armature dei God Warriors per risvegliare l’armatura di Odino e rompere l’Anello maledetto tramite la leggendaria Spada Balmung, unica in grado di spezzare il sortilegio che tiene prigioniera Hilda di una volontà aliena.

CURIOSITA’ E APPROFONDIMENTI:

Nella serie di Asgard i cinque Bronze Saint sono dotati di nuove armature, le V2, forgiate dal Grande Mur in persona che col sangue donato dai Gold Saint supersiti,

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dona nuovo vigore alle Cloth ridotte in pezzi dopo la battaglia al Grande Tempio di Athene.

Megres è l'unico a sapere che la volontà di Hilda è schiava dell'Anello del Nibelungo, ma comunque, per ragioni personali, non l'ha detto a nessuno.

Nel corso delle battaglie comunque, alcuni cavalieri di Asgard, come Orion e Thor, colpiti dalla determinazione degli avversari, saranno sfiorati dal dubbio, ma gli altri resteranno fedeli ad Hilda fino alla morte, e ciò renderà più triste la loro fine.

Si narra che nell'antichità abbiano perseguito mire di conquista sui popoli delle terre temperate, e che siano stati per sempre confinati al Nord come punizione per le scorrerie dei loro avi. Per questo, essi hanno un atteggiamento esclusivamente difensivo, e il fatto che difendano le proprie terre li rende tenaci e passionali. Obbediscono ciecamente al loro condottiero, un sacerdote che agisce in veste di messaggero di Odino e che regna sulle terre da loro abitate, e danno sempre per scontato che egli sia nel giusto.

I Guerrieri Divini indossano speciali armature forgiate per loro da Odino, chiamate Robe, e si dice che anche lo stesso Odino, in passato, sia sceso in battaglia indossando una Robe particolarmente robusta e dotata di Balmung, una spada leggendaria e invincibile. Esistono due caste distinte di Guerrieri Divini, una apparsa nel secondo film di animazione ed una presente nella serie televisiva ispirata proprio al secondo film. I Guerrieri d' Asgard della serie animata sembrano nettamente più forti rispetto ai loro "progenitori".

Il cosmo dei God Warriors non è legato ad una costellazione, come avviene invece per i Saint, bensì ad una delle stelle della Costellazione dell’Orsa Maggiore, protettrice della terra di Asgard.

I God Warriors in realtà non sono solo sette, ma bensì otto: bisogna infatti conteggiare anche il gemello ombra di Mizar (Syd), Alcor (Bud). Zeta, la stella protettrice del God Worriors, ha una gemella alle sue spalle.