Presentazione a cura di Giada Conti. MATERIALI E METODI Sono stati creati 5 questionari(disabile, famiglia, collega, dirigente, struttura) strutturati

Presentazione a cura di Giada Conti

MATERIALI E METODI

Sono stati creati 5 questionari(disabile, famiglia, collega, dirigente, struttura) strutturati con domande chiuse, a scelta multipla ed aperte.La disabilità considerata era di tipo: mentale, sensoriale, motoria con un grado di invalidità pari o superiore al 75%

È stata considerata la funzione statistica della MODA che restituisce il valore più frequente in un intervallo di dati(nella nostra ricerca i dati sono le risposte fornite ai questionari) per tutti i questionari ad eccezione del questionario rivolto alla struttura, utilizzato come controllo del contenuto delle risposte date agli altri questionari .

DISABILI N.77FAMIGLIE N.73DIRIGENTI N.73COLLEGHI N.76

Co.R.E.R.H.Coordinamento Regionale EntiRiabilitazione Handicap

QUESTIONARIO COMPILATO DALLE FAMIGLIE DELLE PERSONE DISABILI

DISABILITA’ PRIMA DI

LAVORARE

COSA

FACEVA?

NUMERO DI

POSTI DI

LAVORO

PRECEDENTI

L’ATTUALE

PERCORSO

PER LA

RICERCA

DEL

LAVORO

SODDISFAZIONE

MANSIONE

LAVORATIVA DA

PARTE FAMIGLIA

IMPORTANZA

DEL LAVORO

BUON

RAPPORTO

CON

COLLEGHI

CAMBIAMENTO

AUTONOMIA DA

QUANDO

LAVORA

MENTALE

BORSA

LAVORO

NESSUNO SERVIZI

PUBBLICI/

PRIVATI

CON

ATTIVITA’

DI

INSERIMEN

TO AL

LAVORO

SI’ SI’ SI’ HA MAGGIORE

AUTONOMIA

NELLA VITA

QUOTIDIANA ED

HA PIU’ FIDUCIA

IN SE’

SENSORIALE

SCUOLA,

UNIVERSITA’

NESSUNO NESSUN

AIUTO


AUTONOMIA

NELLA VITA

QUOTIDIANA ED

HA PIU’ FIDUCIA

IN SE’

MOTORIA

BORSA

LAVORO

NESSUNO SERVIZI

PUBBLICI/

PRIVATI

CON

ATTIVITA’

DI

INSERIMEN

TO AL

LAVORO


AUTONOMIA

NELLA VITA

QUOTIDIANA ED

HA PIU’ FIDUCIA

IN SE’

DISABILITA’ TIPOLOGIA

PROBLEMI

GESTIONE

DELLO

STIPENDIO

MOBILITA’ CON

TRSFERIMENTO

DI RESIDENZA

MENTALE

MANSIONE

DIFFICILE E

STANCHEZZA

ECCESSIVA

UNA PARTE

GESTITA DALLA

FAMIGLIA ED

UNA PARTE

DAL DISABILE

NO

SENSORIALE

NESSUN

PROBLEMA

AUTOGESTITO

NO

MOTORIA

NESSUN

PROBLEMA

AUTOGESTITO NO


DISABILITA’ SE IN

DIFFICOLTA’

RICHIEDE

AIUTO

IN QUALI

COMPITI E’

PIU’

AUTONOMO

COMPITI IN

CUI HA

MAGGIORE

DIFFICOLTA’

PROPONE

SOLUZIONI

ALTERNATI

VE PER I

COMPITI

SODDISF.

PERCEPITA

TIPI DI

PROBLEMI

CAMBIA

UMORE

DOTI

PERSONALI

MENTALE SI’, SEMPRE COMPITI

MANUALI

COMPITI

SEMPRE

DIVERSI

MAI SI’ NON HA

PROBLEMI

A VOLTE ESSERE

PAZIENTI

SENSORIALE SI’, SEMPRE COMPITI

DI

CONCETTO

COMPITI DI

PRECISIONE

A

VOLTE

SI’ NON HA

PROBLEMI

NO, E’

SEMPRE

TRANQUILL

O/A

NON SERVONO

DOTI

PARTICOLARI

MOTORIA SI’, SEMPRE COMPITI DI

PRECISIONE

COMPITI

MANUALI

A

VOLTE

SI’ NON HA

PROBLEMI

NO, E’

SEMPRE

TRANQUILL

O/A

ALTRO(sensibil

ità

Rispetto)

DISABILITA’ RAPPORTO DI

LAVORO E’

STATO

PROBLEMATICO

CARATTERIS

TICHE DEL

DISABILE

FACILITARE

RAPPORTO DI

LAVORO

LA FAMIGLIA

CONOSCE IL

COLLEGA

IL DISABILE

SCEGLIEREB

BE UN

ALTRO

LAVORO

E’

INTEGRA

TO

AL

POSTO

SUO

INTEGR

ATO?

MENTALE NESSUN

PROBLEMA

NESSUNA IN

PARTICOLA

RE

NESSUNA

INIZIATIVA

SI’ NO SI’ SI’

SENSORIALE NESSUN

PROBLEMA

NESSUNA IN

PARTICOLA

RE

NESSUNA

INIZIATIVA

NO NO SI’ SI’

MOTORIA NESSUN

PROBLEMA

NESSUNA IN

PARTICOLA

RE

NESSUNA

INIZIATIVA

NO SI’ SI’ SI’


DISABILITA’ DA QUANTO

TEMPO LAVORA

PER VOI

PROCEDURA

INSERIMENTO

MANSIONE

SVOLTA

FORMAZIONE

ALL’ATTO

DELL’

INSERIMENTO

TUTOR FORMAZIONE

AI COLLEGHI

MENTALE OLTRE 3 ANNI CONTATTO

CON SERVIZI

PUBBLICI E

PRIVATI

OPERAIO,

MAGAZZINIERE

NO INTERNO

ALL’AZIENDA

NON ERA

PREVISTA

SENSORIALE OLTRE 3 ANNI CONTATTO

CON SERVIZI

PUBBLICI E

PRIVATI

SEGRETARIO,

IMPIEGATO,

COMMESSO

NO INTERNO

ALL’AZIENDA

NON ERA

PREVISTA

MOTORIA OLTRE 3 ANNI CONTATTO

CON SERVIZI

PUBBLICI E

PRIVATI

SEGRETARIO,

IMPIEGATO,

COMMESSO

SI’ INTERNO

ALL’AZIENDA

NON ERA

PREVISTA

DISABILITA’ CAMBIO

MANSIONE

PER MIGLIORARE

L’INTEGRAZIONE

ALTRI DISABILI IN

AZIENDA(media)

PROMOZIONI

E/O

AVANZAMENTI

DI CARRIERA

MIGLIORARE IL

RAPPORTO DI LAVORO

MENTALE NO UN RIFERIMENTO FRA I

COLLEGHI

6 NO NESSUNA INIZIATIVA

SENSORIALE NO FORMAZIONE-

INFORMAZIONE DEI

COLLEGHI CON CUI LAVORA

9 SI’ INFORMAZIONI SULLE

ABILITA’ E DISABILITA’

DELLA PERSONA

MOTORIA NO UN RIFERIMENTO FRA I

COLLEGHI

9 SI’ NESSUNA INIZIATIVA


DISABILITA’ CAPACITA’ LAVORATIVA TEMPO AL

LAVORO

DISTANZA DAL

LUOGO DI

LAVORO

DOVE VIVE

LA PERSONA

DISABILE

COMUNICARE SUL

LAVORO IN CASA

MENTALE MIGLIORATE GIUSTO DISTANTE FAMIGLIA A VOLTE

SENSORIALE MIGLIORATE GIUSTO VICINO

CONVIVE,

SPOSATO

MAI

MOTORIA MIGLIORATE

GIUSTO VICINO FAMIGLIA A VOLTE

DISABILITA’ SINDACATO AIUTO DAI

COLLEGHI

PAUSA PRANZO MOTIVAZIONE AL LAVORO MOBILITA’

PROFESSIONALE

MENTALE NO SI’ ALTRO

(CASA…)

ECONOMICA NO

SENSORIALE NO SI’ CON I COLLEGHI

ECONOMICA NO

MOTORIA NO SI’ ALTRO

(CASA…)

ECONOMICA

SOCIALE

NO

DISABILITA’ CAMBIARE

LAVORO

CAMBIAMENTO DI

UMORE

VISIBILITA’

HANDICAP

DOVE ESSERE

FORMATI

MENTALE SI’ PIU’ FELICE NO SUL POSTO DI

LAVORO

SENSORIALE SI’ PIU’ FELICE SI’ SUL POSTO DI

LAVORO

MOTORIA SI’ PIU’ FELICE SI’ SUL POSTO DI

LAVORO


DOVE FORMARE LA PERSONA DISABILE PER UNA NUOVA MANSIONE

N.77

5,19%

66,23%

23,39%

5,19%formazione in classe

sul posto di lavoro

in entrambi i luoghi

non risponde

COLLEGA: COME MIGLIORARE L'INTEGRAZIONE N.76

19,74%

65,80%

5,25%

2,62%

6,58%

corso di formazioneinerente alleproblematiche delladisabilitàavere informazioni sulleabilità/disabilità dellapersona

scegliere un collegacome punto diriferimento

nessuna iniziativa

formazione sulladisabilità e scelta di uncollega di riferimento

DIRIGENTE: COME MIGLIORARE L'INTEGRAZIONE N.73

10,96%

26,03%

17,81%

36,99%

8,22%

corso di formazione inerentealle problematiche delladisabilità

avere informazioni sulleabilità/disabilità della persona

scegliere un collega comepunto di riferimento

nessuna iniziativa

non risponde


TUTOR IN AZIENDA n.73

67,12%10,96%

20,55%

1,37%

sì, interno all'azienda

sì, esterno all'azienda

no

interno ed esterno

FORMAZIONE PER LA PERSONA DISABILE ALL'ATTO DELL'INSERIMENTO IN AZIENDA n.73

43,83%

6,85%

49,31%

sì non so no

FORMAZIONE PER I COLLEGHI CHE LAVORANO CON LA PERSONA DISABILE n.73

23,29%

73,97%

1,37%

1,37%

sì, era previsto ed è stato effettuato sì, era previsto ma non è stato effettuato

non era previsto non risponde


NECESSITA' DI DOTI PARTICOLARI PER RAPPORTARSI CON UNA PERSONA DISABILE N.76

36,85%

2,62%36,85%

18,42%5,25%

sì, come l'esserepazienti

sì, come l'essereautorevoli e direttivi

no, non servono dotiparticolari

altro(sensibilità, rispettoper la persona)

sì, essere pazienti maautorevoli

A PRIORI, QUALI CARATTERISTICHE HA LA PERSONA DISABILE? N.76

5,32%

5,32%

4,00%

65,35%

10,68%

9,33%

inaffidabilità

imprevedibilità

aggressività

immaturità

nessuna in particolare

altro(insicurezza,scarsa autonomia,complicità sul lavoro)

CAMBIO DI UMORE DELLA PERSONA DISABILE SUL LAVORO N.76

55,28%

5,25%

30,27%

9,20%

no, è sempre tranquillo/a

no, ma è quasi sempreagitato/a

a volte capita

sì, senza un apparentemotivo


IL FUTURO, L'INVECCHIAMENTO, LA QUALITA' DI VITA

89,62%

7,78%2,60%

NON SONOPREOCCUPATO,PENSO ALPRESENTE

VORREI UNA FAMIGLIA, DEIFIGLI

PREOCCUPAZIONE PERANZIANITA' E QUALITA' DIVITA FUTURA

CONCLUSIONI

Le persone disabili risultano integrate nelle diverse aree di lavoro quando la famiglia, i servizi e l’azienda lavorano

INSIEME per offrire opportunità ed eliminare barriere;

La FORMAZIONE all’azienda ed alla persona disabile sono strade importanti per avviare, migliorare, consolidare i

preesistenti ed i nuovi rapporti di lavoro;

E’auspicabile che le persone disabili, in funzione del loro grado di ABILITA’ possano far parte della nuova cultura del lavoro che prevede MOBILITÀ interna ed esterna all’azienda

senza precludere aree o mansioni lavorative a causa di stereotipi o consuetudini.

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