primozanotti_I

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  • 8/7/2019 primozanotti_I

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    DEEP PIERCING

    Via Ollearo..... Cazzo, non nemmeno segnata sulla cartina... Dunque devessere una di

    queste due traverse di mc mahon, vabb parcheggio e la cerco a piedi intanto qui a milano la

    macchina sotto ho bello che capito che non la si riesce a mettere mai..... Primo Zanotti era

    un milanese acquisito solo da un paio di settimane proveniva dal piacentino, dalla val tidone,

    terra di vino e di salumi. Sospeso tra i trenta ed i quaranta decise di accettare una ghiotta

    opportunit professionale che gli era stata offerta gi da tempo, con un unico difetto,

    comportava di fatto il trasferimento a milano. Lidea di vivere in citt non laveva mai attratto

    pi di tanto ma, dopo sette anni di convivenza con Paola finiti in malo modo non se la sentiva

    di incontrarla tutte le mattine quindi prese il coraggio in spalla, cambi lavoro e si trov un

    appartamento in periferia. Ogni volta per che saliva in macchina al suo paese per recarsi alla

    nuova casa una frase di un suo anziano zio riecheggiava sinistramente allinterno delle sue

    tempie, una frase che gli aveva sentito dire qualche mese addietro non appena tornato dal

    funerale di un suo amico di vecchia data . - tutti quelli della mia classe che sono andati a

    milano son tornati a casa coi piedi davanti, quelli che sono rimasti sono ancora tutti qua - .

    Quella sera di primo autunno cercava via Ollearo per via di silvia, uninfermiera che aveva

    conosciuto sul lavoro, faceva il tecnico per apparecchiature elettromedicali. B, tra un

    installazione ed una manutenzione aveva un p attaccato bottone cercando di invitarla da

    qualche parte e lunica cosa che ottenne f un puntello in un certo cico bar in via ollearo dove

    la silvia avrebbe passato la serata con amici a sbevazzarsi qualcosa in compagnia. Primo

    sapeva che con uscita in compagnia ben dura che la da via comunque non aveva nulla di

    meglio da fare per quella sera..... Cera pure il lavaggio strade, barbara usanza di questa citt

    perversa per fottere denaro agli ignari cittadini sotto forma di vessatorie multe. Cosa cazzo

    serve lavare le strade ogni settimana quando i marciapedi sono perennemente snutellati di

    merda e si lavano solo con i temporali!!!! Ecco via ollearo allora.. Infondo c un cancello

    bianco e.. Ecco .. Radio Popolare... Cico bar!. Una specie di scantinato sotto ad una radio...

    Cera parecchia gente ma non silvia, naturale aveva detto verso le dieci e son solo le dieci emezza . Prese un cuba libre, non lo fecero con la coca cola ma con il guaran , cinque euro.

    Alla faccia dei compagni si disse primo ancora lungi dallabituarsi agli incredibili prezzi dei

    bar di milano. Teneva il gomito sinistro appoggiato al banco e il bicchiere con la mano

    destra, rivolto alla sala passava in rassegna la fauna circostante. Proprio a fianco a lui una

    bruna piccoletta, molto carina vestita di una cannottiera nera ed una gonna svolazzante stava

    dialogando con un lungagnone barbuto con gli occhiali e la erre moscia, da qualche parola che

    involontariamente Primo riusc ad ascoltare pens di capire che non stavano insieme e ne ebbe

    la certezza quando il lungagnone abbandonando il tono congeniale ad una conversazione

    privata alz il volume della propria voce per lanciare una stupita esclamazione veramente mi

    stai dicendo che non hai mai messo un dito in culo al tuo fidanzato mentre gli facevi un pompino?....ma non ti credevo proprio cos suora!!!!! Primo sorrise nel constatare che

    qualche goccia di civilt era riuscita a percolare anche in questa insana citt. Giusto a tre passi

    da lui un crocchio di bontemponi si impossess della leadership sonora dellambiente

    allorquando lingresso di un loro sodale innesc una serie di fragorose esclamazioni di saluto e

    di scherno. Poche furono le parole intelleggibili dallesterno del crocchio tanto le voci erano

    distorte dalla gradazione etilica della compagnia. Fu chiaro il messaggio inviatogli da un

    piccoletto con la barba dotato di una voce stridula ma potente si che tutti nella sala avrebbero

    potuto udire il suo accenno ad un piercing scomparso e la sua ipotesi che potesse trovarsi

    forse negli anfratti di una qualche passera non meglio specificata. Quindi buio. Un black out o

    qualcosa del genere. Primo rimase immobile durantre il lasso di tenebra, gli parve la cosa pi

    sensata da fare, sent qualcuno mouversi vicino a lui, f sfiorato dai suoi panni e chiaramente

    percep lo spostamento daria creato dal movimento, lo percep freddo, stranamente freddo ,

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    tanto che gli caus un brivido che gli percorse la schiena. Tornata la luce alcune virgole di

    merda furono visibili a pochi centimetri dai suoi piedi. Dalla parte del crocchio dei beoni

    regnava una nervosa confusione il nuovo arrivato era a terra in preda a delle strane convulsioni

    i suoi amici ercavano di soccorrerlo senza esattamente sapere come. F probabilmente Primo il

    primo ad afferrare il proprio cellulare e digitare il 118 e lambulanza non ci mise molto ad

    arrivare ma riusc solamente a fornire al malcapitato un lettino dove terminare la proriaesperienza biologica. silvia entr appena dopo la partenza dellambulanza, e tocc a Primo

    ragguagliarla sullaccaduto giacch i suoi amici erano giustappunto i sodali della buonanima e

    lavevano seguita fino al pronto soccorso. Il barista pot completare le informazioni di Primo

    con le generalit dello sventurato. silvia ci rimase molto male, lo conosceva... Us il cellulare

    per contattare qualcuno che stava la al pronto soccorso che non pot far altro che confermare

    il decesso aggiungendo un particolare di quelli che fanno meditare sulla caducit dellesistenza.

    Sembrava infatti che lo scellerato evento fosse stato causato dal suo piercing alla lingua

    conficcatosi non si sa come nel profondo della gola.

    silvia pareva sconvolta e non voleva neppure guidare Primo le offerse un passaggio. - scusa,

    so che non il momento,... Ma potresti darti una pulita alle scarpe prima di salire in macchina- - ah... S,...scusa...- rispose silvia che evidentemente non si era accorta dell infortunio

    incorsole. Poche furono le altre parole scambiate durante il percorso, silvia era evidentemente

    sconvolta e primo non sapeva mai cosa dire in questi casi. F cos che, appena arrivati non si

    sarebbe mai aspettato di essere invitato a salire e, soprattutto che appena varcata la soglia lo

    stato danimo di lei avesse subito una sorprendente metamorfosi evolvendosi in un

    irrefrenabile desiderio di abbandono ai piaceri della carne. Non si sarebbe aspettato che prima

    di chiudere la porta si fosse avventata su di lui, cos, senza una parola e avesse chiuso la sua

    bocca con la propria. Ma quando si sent scendere i pantaloni, il calore delle sue labbra sul

    membro e le sue dita esplorarlo poco sotto il baricentro fino a ritrovarne celati pertugi.... B ...

    Ormai se lo aspettava.

    La baci di nuovo , sentendo nel farlo un certo retrogusto legato a ci che lui aveva testprodotto. Abbracciati si mossero verso il divano. Primo saltellava goffamente giacch non era

    ancora riuscito a liberarsi definitivamente dei pantaloni. Si rotolarono tra i cuscini e questa

    volta f il suo turno di aprire la bocca e dare sfogo alle fantasie della propria lingua. Fecero

    lamore quindi dopo essere venuti entrambi. - Non puoi fermarti qui stanotte...

    Domanimattina torna mia figlia e non voglio che mi trovi a letto con un estraneo - -capisco -

    annu primo - lei?- disse indicando la foto di una ragazzina appesa al muro. - S, laltranno al

    mare in sardegna adesso crescuita, ha dodici anni ...- durante queste amene conversazioni ed

    altre che seguirono primo setacci la casa in cerca dei prorpi indumenti dispersi e, man mano

    che ne recuperava uno lo indossava, f solo ricalzando le proprie scarpe che trov il coraggio

    di soddisfare un prorio dubbio che lo tormentava ormai da qualche ora. - Senti una cosa ....Maaaa quel povero ragazzo...- - David?- annu - insomma .... Ma che tha fatto di male?-

    silvia lo guard impietrita -Non ti preoccupare, lo so e basta, e non mi interessa dirlo a

    nessunaltro.- la tranquillizz lui.

    - vedi... Si tratta di mia figlia.... Laltro giorno stava male e.... Aveva male proprio l e lho

    portata al pronto soccorso e ... Insomma.. Volevo dire..cio...- - Le hanno trovato dentro il

    piercing del fanciullo- - ma... Come. Fai a ....!?- - conosco lautore- la baci sulle labbra e

    varc la soglia. Una volta in macchina prese il telefonino e cancell il numero di silvia dalla

    rubbrica quindi sintonizz lautoradio su radio popolare e se ne and a casa a dormire.