20
PROGETTO DI PLESSO Anno scolastico 2016/17 Scuola dell’infanzia “P. MISSIROLI”

PROGETTO DI PLESSO - icintercomunale1.iticintercomunale1.it/wp-content/uploads/2017/02/PROGRAMMAZIONE-Miss... · Il progetto propone di stimolare nel ... Un viaggio attraverso le

  • Upload
    lykiet

  • View
    213

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

PROGETTO DI PLESSO Anno scolastico 2016/17

Scuola dell’infanzia

“P. MISSIROLI”

SITUAZIONE OPERATIVA

Bambini n° 73 Sezioni n° 3:

1° sezione n°23 bambini di 3 anni (di cui 5 anticipatari)

2° sezione n°23 bambini 4 anni

3° sezione n°27 bambini di 5 anni Personale educativo: n°7 insegnanti di sezione (di cui 2 part-time), n°1 insegnante di Religione, Personale ausiliario: n°2 collaboratrici scolastiche n°2 operatrici mensa

ORARIO La scuola funziona dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle 16,15, dalle ore 8,15 alle 9,00 ENTRATA dalle ore 11,30 alle 12,00 1° uscita dalle ore 13,00 alle 13,30 2° uscita e/o rientro dalle ore 15,45 alle 16,15 USCITA

ORGANIZZAZIONE INTERNA Per una migliore organizzazione delle attività, il tempo scolastico è stato suddiviso in fasce orarie. Chiaramente i tempi hanno solo valore indicativo e non sono applicati in modo rigido, ma tengono in considerazione il benessere psicofisico del bambino, i suoi ritmi di apprendimento, i suoi bisogni, i suoi interessi. Questa organizzazione consente sia di mantenere una struttura per sezioni con un riferimento personalizzato, sia di realizzare momenti di intersezione fondamentali per la circolarità della comunicazione e della socializzazione.

ORGANIZZAZIONE GIORNATA/tipo

7,30/8,15

Pre-scuola su richiesta delle famiglie

8,15/9,00

Entrata dei bambini, accoglienza, attività ludiche in sezione o in salone

9,00/9,30

Preparazione alla colazione e colazione, (bagno,sezioni)

9,30/11,30

Attività ricorrenti quotidiane, attività didattiche (sezione, laboratorio, salone, spazi esterni)

11,30/13,00

Preparazione al pranzo e pranzo (bagno,sezioni)

13,00/13,30

Attività ludiche in sezione, salone, parco

13,30/15,20

Attività di sezione o di intersezione (sezioni, salone, laboratorio)

15,20/15,45

Preparazione alla merenda e merenda (bagno,sezioni)

15,45/16,15

Uscita, giochi individuali e/o collettivi (sezione, parco)

MOTIVAZIONE

Il progetto dedicato alla casa nasce dall’esigenza di instaurare un clima rassicurante anche nel contesto scuola che costituisce per i bambini un ambiente diverso rispetto a quello dove prevalentemente vivono, ovvero totalmente nuovo per i più piccoli fino al momento dell’ ingresso nella scuola dell’ infanzia. I bambini sono fondamentalmente legati per la loro età alla casa e a tutte le cose che vi sono racchiuse in quanto ambiente ricco di oggetti e saturo di esperienze ed emozioni. La casa è il luogo fisico e psicologico dove il bambino vive, cresce e struttura la sua personalità, attraverso la complessa rete delle relazioni interpersonali con i genitori e fratelli; essa, pertanto, rappresenta il suo mondo interiore, la sua stabilità emotiva, il modo attraverso il quale si rapporta con i familiari e vive all’ interno della famiglia. Il progetto propone di stimolare nel bambino, attraverso una conoscenza dell’ ambiente interno, la curiosità verso gli elementi che sono presenti nella realtà domestica, avviandolo ad osservare in modo organizzato ciò che lo circonda ed a prenderne coscienza. Il bambino potrà apprende le caratteristiche remote ed attuali delle abitazioni, i materiali tipici, le forme, gli accessori delle case della zona in cui vive confrontate con le dimore di vari paesi lontani nello spazio e nel tempo. L’ opportunità del progetto scaturisce anche dal fatto che per i bambini la casa non è soltanto il luogo che ospita istituzionalmente e formalmente la famiglia, ma altresì, le molteplici occasioni che manifestano lo spazio di essere casa, facendo appello al talento dei piccoli di riconoscere le forme e gli elementi di essa nelle situazioni, negli oggetti, nelle circostanze, nei posti del mondo come luogo dei possibili modi dell’essere abitato. Per questo sarà possibile ampliare le conoscenze rapportando i bambini non solo alla casa intesa come ambiente familiare nel suo edificio, considerato nel suo spazio interno e nella sua struttura esterna, ma anche quale punto di riferimento dell’ambiente in cui vive, poiché sede di mestieri importanti che già conosce e di figure istituzionali alle quali inizia a rapportarsi, dimora di animali conosciuti attraverso media, esperienze, film, canzoni e libri illustrati, tane dei boschi, nido sugli alberi. Un viaggio attraverso le forme dell’abitare che consentono di osservare la vita fatta di oggetti ed atmosfere.

Letture

animate

CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

IL SÉ E L’ALTRO

- Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità - Rispettare sé stessi, gli altri, l’ambiente - Conoscere e prendere coscienza della propria ed altrui

identità, rispettare le idee e i sentimenti altrui - Prendere coscienza della propria storia individuale,

conoscere valori religiosi e morali - Lavorare in gruppo, valorizzare la collaborazione, essere

solidali con gli altri - Conoscere e controllare emozioni e sentimenti - Conoscere la propria ed altrui realtà territoriale - Riconoscere il paese come luogo d’incontro e

comunicazione - Mostrare interesse e rispetto per le persone che vivono e

lavorano nel paese

IL CORPO E IL MOVIMENTO

- Orientarsi nello spazio - Muoversi spontaneamente e in modo guidato - Coordinare i movimenti, prendendo coscienza della propria

lateralità - Maturare competenze di motricità fine e globale - Esprimersi in base a suoni, rumori, musica, ecc. - Avere cura della propria persona, degli oggetti personali e

dell’ambiente - Raggiungere l’autonomia personale - Controllare l’affettività e le emozioni - Rappresentare lo schema corporeo in modo completo

Prestito

dei libri

I DISCORSI E LE PAROLE

- Parlare - Descrivere - Raccontare - Dialogare con gli adulti e i coetanei - Ascoltare e comprendere narrazioni - Arricchire il lessico - Utilizzare un linguaggio adatto al contesto - Esprimere verbalmente le proprie emozioni

IMMAGINI, SUONI, COLORI

- Esprimersi attraverso diversi linguaggi - Disegnare, dipingere, modellare con una varietà creativa di

strumenti e materiali - Utilizzare materiali e strumenti, tecniche espressive e creative

per rappresentare aspetti del proprio paese - Distinguere i segni di parola, immagine, disegno, scrittura - Avvicinarsi alla lingua scritta - Imitare, riprodurre, inventare suoni, rumori e

canti, utilizzando il corpo e la voce - Conoscere e sperimentare diverse forme di

arte visiva e plastica

LA CONOSCENZA DEL MONDO

- Descrivere - Confrontare - Ordinare - Raggruppare - Classificare - Contare - Misurare - Localizzare - Mettere in relazione - Progettare - Raccontare - Spiegare - Rappresentare uno spazio - Rappresentare e conoscere simboli e codici

FINALITÀ GENERALI

Scoprire la realtà tanto quotidiana quanto misteriosa della

casa. Promuovere e sviluppare la curiosità verso gli elementi

presenti nella realtà del bambino. Avviare il bambino ad osservare in modo organizzato ciò che

lo circonda e a prenderne coscienza.

OBIETTIVI SPECIFICI

Conoscere e scoprire i vari ambienti della casa. Conoscere e scoprire aspetti correlati alla casa. Memorizzare e verbalizzare momenti/azioni della propria

quotidianità. Sviluppare la capacità di fornire informazioni relative all’ambiente

di vita. Esplorare e conoscere la realtà circostante (paese). Collocare correttamente nello spazio sé stesso, oggetti, persone. Orientarsi nel tempo della vita quotidiana. Scoprire ed interpretare codici e simboli presenti nella realtà. Rappresentare la realtà sperimentando tecniche grafico-pittoriche Scoprire e conoscere case diverse dalla propria. Scoprire e conoscere le diverse tipologie di case nel tempo e nel

mondo. Scoprire e conoscere le case degli animali.

METODOLOGIA

Per introdurre l’argomento “CASA” e focalizzare l’attenzione dei bambini su di essa, sarà adottata una strategia comune a tutte le sezioni: la narrazione. Saranno scelte storie diverse adatte alle tre fasce di età dei bambini e le stesse saranno quindi utilizzate e rielaborate con proposte didattiche altrettanto diversificate. Ogni tappa del percorso sulla casa sarà a sua volta introdotta da altre semplici e brevi storie lette e/o raccontate e poi drammatizzate. Sarà dato largo spazio all’ascolto dei bambini, al loro vissuto pregno di legami e di rapporti affettivi. Sarà garantita una varietà di esperienze e di attività vicine ai vissuti e agli interessi infantili, attraverso una regia educativa che consenta ai bambini di allargare le conoscenze. Delle case si osserveranno le forme, i colori, le dimensioni, la struttura, i materiali con cui sono state costruite, gli spazi esterni, gli ambienti interni. Si faranno considerazioni personali sull’utilizzo di tali spazi, sugli arredamenti e sugli oggetti a loro deputati. Sarà preso in esame la locazione di alcune case ed il significato dell’indirizzo. Le uscite a piedi nel territorio circostante la scuola, saranno strumenti didattici utili per osservare le case nel loro contesto, per interiorizzare il concetto di “paese” ed ampliare la conoscenza sulla realtà che ci circonda. Attraverso illustrazioni, foto e immagini proiettate, si faranno conoscere ai bambini, diversi tipi di case caratteristiche di alcuni paesi del mondo: igloo, capanna, trullo, grattacielo …, comparandole con le nostre abitazioni. Partendo dall’esperienza di vita dei bambini, proporremo la conoscenza e la discriminazione delle case degli animali. Per far volare la fantasia, osserveremo la casa delle streghe, la casa di Babbo Natale e alcune case caratteristiche delle fiabe. Saranno oggetto della nostra esplorazione, attraverso visite guidate, anche alcune case in cui si svolgono mestieri ed attività socialmente utili come scuola, caserma dei carabinieri e dei vigili del fuoco, aeroporto, casa degli anziani, ecc. L’intrecciarsi di esperienze di esplorazione, scoperta, osservazione e di attività costruttive, grafiche, pittoriche, manipolative, linguistiche e motorie terranno sempre vivi l’interesse e la curiosità dei bambini, vedendoli partecipi e costruttori delle loro competenze. L’aspetto ludico e la ricerca-azione saranno i denominatori comuni di tutte le esperienze.

MATERIALI

Materiale strutturato e non, naturale, di facile consumo, di recupero, libri e mezzi audiovisivi.

TEMPI Il progetto sarà attuato da ottobre a giugno, con tempi flessibili, variabili e rispettosi dei processi evolutivi, degli interessi e delle capacità operative dei bambini.

STRUTTURA DEI GRUPPI La strutturazione dei gruppi di gioco e/o di lavoro sarà libera o guidata in relazione agli obiettivi da raggiungere, l’età, le capacità e gli interessi dei bambini. Oltre ai momenti in comune come l’accoglienza, l’uscita, la merenda, le attività ludiche in salone o nel parco e le uscite didattiche, si prevedono momenti di intersezione durante le attività di preparazione e di svolgimento delle feste.

SPAZI Durante la realizzazione del progetto saranno utilizzati tutti gli spazi interni ed esterni della scuola, nonché quelli territoriali di interesse specifico.

USCITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti uscite: Paese e ambiente circostante la scuola Teatro e/o cinema - Cervia Magazzino del sale - Cervia Casa del formaggio – Cesena Casa delle farfalle – Cervia Caserma dei carabinieri – Castiglione di Ravenna Casa dei nonni – Castiglione di Ravenna Aeroporto – Pisignano Vigili del fuoco - Ravenna

VALUTAZIONE I momenti di verifica e valutazione dell’attività didattica avverranno periodicamente in relazione alle tappe del progetto, attraverso i seguenti mezzi: o Osservazioni dei bambini nelle varie situazioni di apprendimento; o Registrazioni; o Conversazioni libere e guidate; o Rappresentazioni grafico-pittoriche e manipolative; o Schede strutturate; o Scambio e confronto fra insegnanti

DOCUMENTAZIONE/ PUBBLICIZZAZIONE

Il percorso didattico sarà documentato e reso pubblico attraverso:

Fotografie, e/o Cartelloni, Filmati, DVD

Rappresentazioni grafico-pittoriche

Registrazione delle verbalizzazioni

Assemblee con i genitori

Esposizione della documentazione prodotta in itinere

Mostra di fine anno

All’interno del nostro Progetto “DI CASA IN CASA” troveranno spazio eventi che fanno parte della tradizione e del territorio locale (Feste e Ricorrenze) e Progetti che saranno motivo di arricchimento ed ampliamento dell’Offerta Formativa.

Progetto di Educazione Stradale “SICURI SULLA STRADA”

La scuola dell'infanzia ha fra i suoi compiti, anche quello di avviare i bambini a diventare utenti consapevoli del sistema stradale, offrendo loro occasioni diversificate per comprendere ed acquisire le regole fondamentali del codice della strada. Il progetto, promosso dal Comune di Cervia, e rivolto ai bambini di cinque anni, sarà realizzato in collaborazione con la Polizia Municipale. Sono previsti incontri teorici a scuola e uscite a piedi nel territorio circostante la scuola. Le attività e le esperienze saranno finalizzate a: favorire la conoscenza dell’ambiente strada, conoscere la funzione del vigile, riconoscere alcuni segnali stradali,

riconoscere i pericoli della strada.

Progetto “BIBLIOMOBILE” Il progetto del Piano dell’Offerta Formativa del Comune di Cervia “BIBLIOMOBILE”, è un progetto gratuito, rivolto a tutti i bambini del plesso. Esso prevede la visita al pulmino attrezzato: è una biblioteca viaggiante avente il fine di avvicinare fisicamente i libri ai potenziali lettori, ovvero i bambini del plesso, portandoli fuori dal contenitore della biblioteca. Tale progetto prevede la visita dei bambini al pulmino attrezzato a biblioteca e una lettura in ciascuna sezione, effettuata dalla referente del progetto Scagliarini Francesca.

Progetto “TUTTINVIAGGIO”

Si tratta di un progetto di qualificazione scolastica 0-6 del Piano dell’Offerta Formativa territoriale, messo in atto per favorire la Continuità Nidi-Scuole dell’Infanzia e la Continuità Scuola dell’Infanzia-Scuola Primaria. Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia, il progetto, si rivolge ai bambini di 4 anni attraverso attività laboratoriali (lettura animata di un testo, laboratorio grafico-pittorico e/o manipolativo …). Inoltre sono coinvolte le sezioni dei bambini di 5 anni della Scuola dell’Infanzia e le classi prime e quinte della Scuola Primaria. Le attività prevedono:

- l’acquisto e la fornitura di materiale di facile consumo; - 2 trasporti gratuiti - Un libro che viene proposto alla sez. dei bambini di 5 anni e

ripreso nei primi giorni di scuola primaria; - La predisposizione di un contenitore (cartellina) dove riporre gli

elaborati significativi del percorso nella Scuola dell’infanzia di ciascun bambino, da socializzare durante i primi giorni di Scuola Primaria;

- Attività presso il Parco Naturale con visita e laboratori a cura degli operatori del Parco.

Progetto “CONTINUITÀ INFANZIA-PRIMARIA”

In una fase di programmazione comune, le insegnanti concorderanno tempi e modalità per coinvolgere nelle attività i bambini degli anni ponte dei due ordini di scuola. La continuità sarà effettuata secondo un progetto comune e condiviso, sia con la scuola primaria di Castiglione di Cervia sia con quella di Castiglione di Ravenna.

Il materiale realizzato durante gli incontri, accompagnerà i bambini nelle future classi prime. Alla fine dell'Anno Scolastico, come da consuetudine, ci sarà la suggestiva cerimonia del “passaggio del testimone”, da parte degli alunni della classe quinta a favore dei bambini della Scuola dell’Infanzia.

Progetto “SPORT IN MOVIMENTO”

Le insegnanti hanno aderito al progetto motorio, gratuito, proposto dal CONI. Tale progetto coinvolgerà esclusivamente i bambini di 5 anni per un totale di 10 ore e le lezioni saranno tenute da un esperto. Le attività ludico-motorie saranno finalizzate a:

- Educare ad un corretto e sano sviluppo psico-fisico - Favorire l’acquisizione dell’autonomia, dell’autostima,

della capacità di collaborazione - Favorire la consapevolezza della propria corporeità, della

coordinazione motoria e lo sviluppo dell’equilibrio psico-fisico

- Sviluppare la capacità di affrontare le difficoltà e la consapevolezza delle proprie possibilità

- Determinare un corretto approccio alla competizione - Soddisfare le esigenze di gioco e di movimento in un

clima collaborativo e cooperativo - Imparare a muoversi con sicurezza nello spazio - Sperimentare in forma ludica le regole - Apprendere il significato della collaborazione e dell’aiuto

reciproco

Progetto “DAL GIOCO … ALLO SPORT”

Il progetto gratuito, promosso dall’Associazione sportiva dilettantistica Endas Cervia, avrà la durata di 3/4 lezioni, ed è rivolto a tutti i bimbi della scuola dell’infanzia. Le attività proposte avranno i seguenti obiettivi:

promuovere l’attività motoria/sportiva della ginnastica ritmica con l’utilizzo di piccoli attrezzi;

motivare le giovani generazioni all’attività motoria e fisica;

conoscere meglio se stessi: migliorare la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea e la cura della propria persona;

comunicare e relazionarsi positivamente con gli altri: imparare a seguire le regole del gioco e dello sport per lo sviluppo dello “stare insieme”;

sviluppare le capacità motorie di base abbinate alla ginnastica ritmica.

Progetto

“ATLETICA IN CLASSE”

Il progetto gratuito, promosso da “Atletica Cervia”, è rivolto ai bambini della 2° e 3° sezione. Le lezioni in numero di quattro per sezione verranno tenute da un esperto e approfondiranno giochi per conoscere: staffetta, lancio del vortex, corsa in velocità e salto in lungo. I bambini delle due sezioni saranno suddivisi in sottogruppi per una migliore organizzazione delle attività.

Progetto “FESTA DI FINE ANNO”

Il progetto “DI CASA IN CASA” si concluderà con la tradizionale Festa di Fine Anno. La festa sarà organizzata nel parco della scuola, con musica e un ricco buffet offerto dai genitori, I bambini si esibiranno in canti e balli a tema. Con questo evento si vuole aprire la scuola al territorio e rendere partecipi le famiglie delle esperienze didattiche vissute dai bambini. A tal fine sarà allestita una mostra con gli elaborati dei bambini e le foto dei loro vissuti più significativi. Sarà richiesto l'aiuto dei genitori per l'organizzazione, l'allestimento e la gestione della festa, all'insegna della collaborazione reciproca fra scuola e famiglia.

EDUCAZIONE RELIGIOSA

L’insegnante di Religione effettuerà il seguente orario: venerdì dalle ore 9,00 alle ore 10,30 bambini anni 3 dalle ore 10,30 alle ore 12,00 bambini anni 4 dalle ore 14,00 alle ore 15,30 bambini anni 5

ATTIVITÀ ALTERNATIVE

Per i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica saranno svolte le seguenti attività alternative: 1^ sezione – Attività motorie di gioco libero in salone o in cortile. 2^ sezione – Lettura di immagini, nomenclatura di oggetti, giochi motori liberi e guidati. 3^ sezione – Racconti, lettura di immagini, attività grafica e verbalizzazioni, gioco libero.

PATTI D’INTESA

(accordi sulla gestione del plesso)

Rapporti fra colleghe e con i bambini

All’interno del plesso ci sforzeremo di creare un clima

sereno e tranquillo dove ognuno, bambino o adulto, trovi il

suo spazio per esprimersi senza prevaricare gli altri. Il

rapporto fra colleghe, sarà improntato al reciproco rispetto,

alla chiarezza, alla comunicazione e alla condivisione di regole

comuni. Nei confronti dei bambini, si tenderà a far sì che

ciascuno si senta accettato e valorizzato, aiutando i più

deboli e canalizzando positivamente l’aggressività. Inoltre

sono stati concordati i turni per l’utilizzo del salone: le

insegnanti di ciascuna sezione ha individuato delle giornate

che comunque possono subire delle variazioni in relazione alle

esigenze didattiche.

Rapporti con i genitori

Le insegnanti saranno disponibili al dialogo e al confronto con

tutti i genitori, ogni problematica da essi posta sarà

affrontata e risolta collegialmente.

All’inizio dell’anno scolastico tutti i genitori saranno

informati delle disposizioni interne che sono tenuti ad

osservare per il buon funzionamento della scuola. Per

qualsiasi problema o comunicazione i genitori sono invitati a

fare sempre ed esclusivamente riferimento alle insegnanti.

Ciascun insegnante avrà cura di richiamare alla

collaborazione tutti coloro che saranno refrattari, affinché

le eccezioni (motivate e giustificate) non diventino un

comportamento abituale. Nell’arco dell’anno sono previsti

incontri individuali per lo scambio di informazioni e notizie

utili sui bambini e incontri assembleari per comunicazioni

relative all’andamento delle attività. Sarà richiesta ai

genitori la collaborazione per l’allestimento delle feste o per

qualsiasi iniziativa lo si ritenga opportuno, salvaguardando il

pieno rispetto dei ruoli. In particolare l’inserimento e

l’accoglienza rappresenteranno un punto privilegiato

d’incontro fra scuola e famiglia e saranno valorizzati come

preziose opportunità di conoscenza e collaborazione.

Rapporti con il personale ausiliario

Al di là di quelle che sono le attività di routine, il personale

ausiliario diventerà prezioso collaboratore:

Come aiuto nella pulizia personale dei bambini(saranno

privilegiati i bambini di tre anni rispetto a tutti gli altri)

Durante attività di pittura, manipolazione, ecc.

Nell’allestimento delle feste

Nei momenti di non compresenza delle insegnanti, qualora

se ne ravvisi la necessità

Nella consegna ai genitori, dei moduli per la richiesta delle

entrate posticipate o delle uscite posticipate

Nella vigilanza della porta al momento dell’entrata o

dell’uscita dei bambini.

Le insegnanti:

Baroncelli Marzia, Camerani Mirca, Garavini Monia, Maroni Simonetta, Micci Imma, Omicini Mirella, Sampiere Concetta.