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PROGETTO LINGUE DI SCOLARIZZAZIONE E CURRICOLO PLURILINGUE E INTERCULTURALE (LSCPI) CLASSI QUARTE Premessa L’intento del lavoro progettato quest'anno dalle classi quarte, seguendo le indicazioni ministeriali, è quello di creare occasioni di accoglienza e d’incontro per favorire esperienze di socializzazione, incoraggiare relazioni fondate sul dialogo, cercare di prevenire situazioni di conflitto e/o chiusura. La zona 9, in cui è ubicata la nostra scuola, costituisce infatti un territorio multietnico, abitato anche in gran parte da famiglie migranti, per cui il rischio dell’isolamento e dell’emarginazione può diventare veramente significativo, come anche per i ragazzi, rischio di abbandono scolastico precoce. In un’ottica di prevenzione della dispersione scolastica, i processi di apprendimento si possono sostenere con proposte appassionanti e motivanti. Il progetto da noi di seguito formulato consiste in percorsi creativi di laboratorio che costituiscano possibilità di apprendimento piacevoli e divertenti. Il nostro team dei docenti è infatti coeso nel ritenere che una buona attività deve assolutamente partire dalla creatività, far ricorso alla memoria, alle conoscenze pregresse di chi impara, alla sua esperienza vissuta, all'immaginazione, alla sperimentazione e si richiama allo spirito critico presente in ognuno. E' stato dunque concordato di organizzare i bambini in sotto- gruppi di lavoro a livello di classe, tanto per la progettazione quanto per la realizzazione dei prodotti finali, in modo che ciascuna classe potesse dare il proprio contributo alla creazione del prodotto finale. Ricollegandosi alla programmazione curricolare ogni docente ha sviluppato la propria parte di unità didattica cercando di dare un aspetto interculturale ad una parte della propria programmazione disciplinare. Le attività realizzate dagli alunni si sono svolte sempre in orario curricolare, mentre quelle effettuate dagli insegnanti e legate agli incontri di progettazione sono state realizzate in sede di programmazione ed hanno privilegiato modalità ed attività che hanno permesso agli alunni di essere attivi, partecipativi e per l'appunto creativi. La documentazione relativa al progetto è stata: DI PROCESSO relazione iniziale, diario di bordo, relazione finale; DI PRODOTTO cartacea, grafica, fotografica, video. Il progetto ha permesso di lavorare su più piani con risultati riscontrabili in: - competenze disciplinari, metodologiche e nell'uso di strumenti di vario genere; - socializzazione, maturazione personale e affettivo-relazionale.

PROGETTO LINGUE DI SCOLARIZZAZIONE E CURRICOLO PLURILINGUE ... · E CURRICOLO PLURILINGUE E INTERCULTURALE (LSCPI) CLASSI QUARTE Premessa L’intento del lavoro progettato quest'anno

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PROGETTO LINGUE DI SCOLARIZZAZIONE

E CURRICOLO PLURILINGUE E INTERCULTURALE (LSCPI)

CLASSI QUARTE

Premessa

L’intento del lavoro progettato quest'anno dalle classi quarte, seguendo le indicazioni

ministeriali, è quello di creare occasioni di accoglienza e d’incontro per favorire

esperienze di socializzazione, incoraggiare relazioni fondate sul dialogo, cercare di

prevenire situazioni di conflitto e/o chiusura.

La zona 9, in cui è ubicata la nostra scuola, costituisce infatti un territorio

multietnico, abitato anche in gran parte da famiglie migranti, per cui il rischio

dell’isolamento e dell’emarginazione può diventare veramente significativo, come anche

per i ragazzi, rischio di abbandono scolastico precoce.

In un’ottica di prevenzione della dispersione scolastica, i processi di apprendimento si

possono sostenere con proposte appassionanti e motivanti. Il progetto da noi di

seguito formulato consiste in percorsi creativi di laboratorio che costituiscano

possibilità di apprendimento piacevoli e divertenti. Il nostro team dei docenti è infatti

coeso nel ritenere che una buona attività deve assolutamente partire dalla creatività,

far ricorso alla memoria, alle conoscenze pregresse di chi impara, alla sua esperienza

vissuta, all'immaginazione, alla sperimentazione e si richiama allo spirito critico

presente in ognuno. E' stato dunque concordato di organizzare i bambini in sotto-

gruppi di lavoro a livello di classe, tanto per la progettazione quanto per la

realizzazione dei prodotti finali, in modo che ciascuna classe potesse dare il proprio

contributo alla creazione del prodotto finale. Ricollegandosi alla programmazione

curricolare ogni docente ha sviluppato la propria parte di unità didattica cercando di

dare un aspetto interculturale ad una parte della propria programmazione disciplinare.

Le attività realizzate dagli alunni si sono svolte sempre in orario curricolare, mentre

quelle effettuate dagli insegnanti e legate agli incontri di progettazione sono state

realizzate in sede di programmazione ed hanno privilegiato modalità ed attività che

hanno permesso agli alunni di essere attivi, partecipativi e per l'appunto creativi.

La documentazione relativa al progetto è stata:

DI PROCESSO relazione iniziale, diario di bordo, relazione finale;

DI PRODOTTO cartacea, grafica, fotografica, video.

Il progetto ha permesso di lavorare su più piani con risultati riscontrabili in:

- competenze disciplinari, metodologiche e nell'uso di strumenti di vario genere;

- socializzazione, maturazione personale e affettivo-relazionale.

Come in passato, anche quest'anno il progetto è stato accolto con grande entusiasmo

sia dagli insegnanti che dagli alunni.

NAZIONALITA` PRESENTI NELLE CLASSI

Italiana, cinese, filippina, rumena, araba, egiziana, sud-americana (peruviana,

ecuadoriana).

STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO

Per la parte iniziale del progetto si è fatto riferimento al testo "In viaggio verso la

musica" Ed. Tredieci. Un percorso di musica che, partendo dal "silenzio" e dall'ascolto

di alcuni brani musicali, ha portato i bambini a scoprire le emozioni che i suoni possono

suscitare. E' stato scelto questo percorso per abituare i bambini alla conoscenza di

linguaggi alternativi, anche sul piano dell'integrazione di alunni provenienti da altre

culture. Infatti la musica non è strettamente collegata al codice verbale e può offrire

agli alunni non italofoni l'occasione per esprimersi al di là delle competenze

linguistiche che ancora non possiedono o che possiedono in parte, il che può favorire la

socializzazione con i compagni. E' stata individuata la musica come momento di

partenza per sollecitare negli alunni la motivazione all'apprendimento. La musica è

certamente arte, in quanto esprime al massimo grado la capacità creativa dell'uomo ed

è indispensabile alla vita, del resto risulta impensabile immaginare un mondo senza

musica!

La musica è soprattutto un mezzo di

comunicazione che serve per trasmettere i

nostri pensieri, i sentimenti, le nostre

gioie o i dolori; un modo in più per entrare

in contatto con gli altri, una forma di

linguaggio fatto per l'appunto di suoni. E'

una lingua che non ha confini, che non crea

problemi di nazionalità, è quindi, universale

e si integra perfettamente a tutte le altre

forme di comunicazione che l'uomo

possiede: parola, gesto, immagine.

La prima fase, quindi, ha previsto

l'educazione all’ascolto attraverso la

musica, cercando di relazionare suono,

movimento e produzione.

LE FASI DEL PROGETTO NEL DETTAGLIO

Ascoltare il silenzio

E' stata posta la domanda ai bambini: "Esiste il silenzio?", questa domanda ovviamente

ha suscitato un po' di stupore, per cui per valutare le possibili risposte alla questione

posta, l'insegnante ha chiesto di fare silenzio e provare ad "ascoltare il silenzio

stesso".

A questo punto il sospetto dell'impossibilità del silenzio assoluto ha incominciato a

sorprendere gli alunni. Si è chiesto, quindi, di fare un secondo tentativo, ma questa

volta l'insegnante ha chiesto ai bambini di tapparsi le orecchie e stare fermi al

proprio banco. Al termine i bambini hanno scoperto che anche il loro corpo emette dei

rumori (respiro, battito del cuore...).

Ascoltare il "mondo"

A questo punti si è affrontato l'argomento della bellezza del mondo che si può

scoprire utilizzando i cinque sensi, ma soprattutto con l'udito, quindi le orecchie.

Attraverso un ascolto attento, infatti, si può facilmente scoprire di essere circondati

da un mondo immenso, spesso nuovo, fatto di panorami diversi, suoni e/o rumori

diversi.

I bambini hanno ascoltato un brano presente nel testo "In viaggio verso la musica" ed

hanno completato una scheda.

Musica ed emozioni

La terza fase ha previsto la trascrizione delle emozioni provate ascoltando suoni di

diverso genere sul quaderno.

Sono stati ascoltati di diversi

brani, ma l'attenzione è stata

focalizzata sul brano musicale " Lo

schiaccianoci" di Cajkovsky

conosciuto perché è presente in

diversi cartoni animati.

I bambini hanno riflettuto sul fatto

che non si può rimanere

indifferenti di fronte all'ascolto di

questa musica, poiché anche se

ascoltata distrattamente agisce

dentro chi la ascolta nei modi più

diversi, può: rasserenare, agitare,

indurre al movimento, addirittura

fare sognare...

Ecco qualche esempio...

Infatti, quando sono passati dalle immagini alla realizzazione del testo narrativo, hanno

subito fatto riferimento a "Foody", simbolo di EXPO.

Dalle immagini alla narrazione

Per la realizzazione del testo narrativo, trattandosi di cibo, i bambini hanno subito fatto

riferimento all'EXPO.

Riflettendo in classe, alla luce dei

disegni fatti dai bambini, si è giunti

alla conclusione che uno stesso brano

musicale può provocare emozioni

persino contrastanti e questo

dipende anche dallo stato d'animo di

chi ascolta, nonostante ci sia una

parte di emozione che accomuna

tutti, perché alcune melodie a tutti

suscitano gioia, altre tristezza...

Un altra caratteristica comune è

stata quella di aver ricondotto una

parte della musica di Cajkovsky ai

dolci, alle caramelle, come si nota dai

disegni, ciò naturalmente ha

condotto i bambini ad accostarsi

all'evento mondiale EXPO 2015, tema

affrontato più volte nel corso

dell'anno in modo interdisciplinare e

trasversale.

Nello specifico gli alunni di una classe si sono occupati di realizzare i diversi

personaggi...

Altri bambini, invece, si sono occupati della stesura del testo narrativo...

Durante la stesura del testo si è voluto porre l'accento sull'importanza di una sana e

ricca alimentazione e sulla necessità di collaborare per raggiungere un obiettivo che

porta vantaggi all'intera "comunità".

ASPETTI INTERDISCIPLINARI

Da un’attenta analisi sono stati individuati tanti punti di incontro tra il progetto

LSCPI ed i diversi ambiti disciplinari (scienze, musica, arte, storia, tecnologia,

geografia, ed. fisica).Tutto ciò ha arricchito di ulteriore significato, e ha fatto

emergere ancora una volta, il valore del progetto stesso, tanto da diventare progetto

di scuola ed essere inserito nel P.O.F.

Ecco nello specifico le discipline coinvolte:

Storia: ambientazione storica del brano “Lo schiaccianoci” di Cajkovsky.

Educazione alla convivenza democratica: attraverso la morale della storia letta in

classe, sensibilizzazione al valore del rispetto, all’idea che insieme si possono

affrontare e superare le difficoltà, che uniti si è più forti… che la diversità

arricchisce!

Italiano: ricerca di informazioni su testi di varia natura; produzione del testo

narrativo.

Educazione fisica: dalla musica al movimento.

Musica: distinzione suono/silenzio; riconoscimento del ritmo all'interno di un brano

musicale; accostamento musica/emozioni; ascolto di brani musicali di diverso genere.

Geografia: il Paese di origine dei frutti presenti nel personaggio Foody; collocazione

nella carta geografica dei frutti stessi.

Scienze: educazione alimentare.

Tecnologia e informatica: produzione di disegni e cartelloni. Ricerca su internet

dell'origine geografica dei frutti presentati.

Arte: riproduzione e coloritura dei disegni relativi alle emozioni suscitate dal brano

musicale; riproduzione dei frutti e delle bandierine del Paese di origine.

Matematica: rilevazione statistica del Paese di origine dei frutti analizzati.

Conclusioni

Il progetto Lingue di scolarizzazione appassiona molto i bambini che durante il corso

dell'anno si informano spesso sull'argomento proposto per l'anno in corso.

Naturalmente sarebbe auspicabile che le indicazioni pervenissero almeno dall'inizio del

secondo quadrimestre, questo per avere tempi più distesi per l'organizzazione e la

realizzazione dei lavori in classe. Le attività richieste risultano ancora una volta

pertinenti e correlate alla programmazione curricolare, ciò favorisce la buona riuscita

del progetto, inoltre consente di lavorare in modo interdisciplinare e quindi di

coinvolgere più insegnanti che con il proprio supporto arricchiscono di contenuto le

attività.

Lingue straniere

Progetto LSCPI A.S. 2014-2015

MAPPA

DISCIPLINE COINVOLTE

Storia

Educazione

conviv. democr.

Geografia

Italiano

LSCPI

Musica

Ed. fisica

Scienze

Matematica Tecnologia e informatica

Arte

DIARIO DI BORDO

30/03/2015 L’Insegnante ricorda ai bambini il progetto LSCPI. Insieme si effettuano

delle riflessioni sul progetto si ricordano le finalità del progetto stesso, si discute

sugli argomenti previsti dal progetto ministeriale in classe quarta.

13/04/2015 Si parte dall'ascolto del silenzio, l'insegnante dà ai bambini spunti di

riflessione.

20/04/2015 Accostamento della musica alle emozioni che suscita in chi la ascolta;

ascolto di diversi brani e focalizzazione, da parte dei bambini, del brano "Lo

schiaccianoci" di Cajkovsky.

27/04/2015 Riproduzione grafica delle emozioni provate durante l'ascolto del brano

di Cajkovsky da parte di una classe.

04/05/2015 Dalle immagini relative alle emozioni alla narrazione. Una seconda classe

ha realizzato in sequenza temporale la presentazione dei diversi personaggi e

l'ambientazione, mentre i bambini della terza classe si sono occupati della produzione

del testo, facendosi guidare dal ritmo incalzante del brano.

11/05/2015 Fase di progettazione dei contenuti del testo narrativo. I bambini ormai

da tempo impegnati in attività relative all'EXPO, hanno deciso di inserire gli elementi

interculturali all'interno del testo, ambientando la storia in un Pianeta devastato

dall'inquinamento e popolato da persone che non hanno una sana alimentazione. I

personaggi, quindi, sono i frutti evidenziati da EXPO.

18/05/2015 Ricerca sull'origine geografica dei frutti, utilizzando strumenti

multimediali. Traduzione del loro nome in lingua originale coinvolgendo i genitori nati

nel Paese di origine dei frutti ricercati.

25/05/2015 I temi del plurilinguismo e del pluriculturalismo hanno favorito anche la

collaborazione delle famiglie che, con la preparazione di una "merenda insolita e

originale", hanno mostrato che anche nei Paesi diversi dall'Italia i bambini in un

"momento identico" della giornata fanno merenda. Questo ha consentito di evidenziare

i momenti comuni e di valorizzare gli aspetti di differenza.

Milano, 16/06/2015

L’insegnante referente

Mariateresa Peluso