21
Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dell’Infanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria Via Battisti Insegnanti coinvolte scuola Infanzia: Tiziana Puggioni – Emanuela Fanny Zani – Viviana Arcidiacono Insegnanti coinvolte scuola Primaria Omate: Pina De Salvo – Laura Ghezzi Insegnanti coinvolte scuola Primaria Via Battisti: Luisa Maria Sangiorgio – Rosanna Piluso Hanno collaborato alla raccolta e all’ideazione della documentazione le insegnanti: Elena Viani – Maria Lina Cosentini Circolo Didattico Agrate Brianza Anno scolastico 2008-2009

Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dell’Infanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria Via Battisti

Insegnanti coinvolte scuola Infanzia:Tiziana Puggioni – Emanuela Fanny Zani – Viviana Arcidiacono

Insegnanti coinvolte scuola Primaria Omate:Pina De Salvo – Laura Ghezzi

Insegnanti coinvolte scuola Primaria Via Battisti:Luisa Maria Sangiorgio – Rosanna Piluso

Hanno collaborato alla raccolta e all’ideazione della documentazione le insegnanti:

Elena Viani – Maria Lina Cosentini

Circolo Didattico Agrate BrianzaAnno scolastico 2008-2009

Page 2: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Sintesi di attività con le storie coi bambini di 3- 4-5 anni

Page 3: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

“LELE VA A SCUOLA”

(una storia per un progetto ponte fra Scuola

dell’Infanzia e Scuola Primaria)

IL RACCONTO BEN FORMATO”

I bambini giocano ad inventare le storie

Page 4: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

L’esperienza che proponiamo presenta un percorso nel quale i bambini sono stati accompagnati a conoscere la scuola Primaria superando la paura del nuovo ambiente, migliorando l’autonomia personale attraverso l’esperienza in un nuovo contesto. La proposta si è articolata in più giorni per permettere ai bambini di interiorizzare l’esperienza, facendo domande, trovando risposte superando emozioni. Nelle attività erano inserita anche due bambine diversamente abili che avevano bisogno di essere sostenute affettivamente tenendo conto dei loro singoli bisogni individuali.

Progettiamo l’esperienza…• Accoglienza • Lettura della storia• Rappresentazione della storia con materiale diversificato• Drammatizzazione• Conclusione dell’esperienza

Page 5: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Dimmi il tuo nome

Come ti chiami, mi chiamo così. Dimmi ti piace, dimmi di si. Dimmi il tuo nome, dimmi il tuo nome sulla maglietta lo scriverò. Dimmi il tuo nome dimmi, il tuo nome con il sorriso lo indosserò. Dimmi il tuo nome, dimmi il tuo nome con la chitarra lo canterò. Dimmi il tuo nome, dimmi il tuo nome che per giocare ti chiamerò. Bello il tuo nome, mi piace perché in un secondo mi parla di te.

Page 6: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

È TANTO BELLOQUANDO SI È AMICI,GIOCARE INSIEME,SENTIRSI FELICI.COL MIO AMICOÈ BELLO PARLARE,AVER MILLE COSE DA RACCONTARE . . .E RIDERE INSIEME,RIDERE ASSAI:MOTIVI PER RIDERENON MANCANO MAI.

Page 7: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

“Lele va a scuola”

Di Giovanna Fogliani ed. Enaudi Scuola

Il momento dell’ascolto

Page 8: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Lele è un elefantino di 5 anni Il papà dice a Lele che andrà alla scuola primaria

Lele non riesce a dormire

Page 9: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Lele va dalla maga Maramà che gli fa sparire la paura della scuola

Lele è a scuola

La scuola è una bellissima avventura

Page 10: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

A gruppi prepariamo, con tecniche e materiali diversi…

Page 11: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

…le sequenze della storia

Page 12: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Ricordiamo i momenti della storia

Copiamo le didascalie delle sequenze della storia

Page 13: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Prima di andare a scuola mamma e papà tranquillizzano l’elefantino Lele

Page 14: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

. . . quando abbiamo fatto la drammatizzazione della storia. Io ero travestita da alunna e sono stata lì nel banchetto. Vicino a me c’era Sara, aveva 5 anni e anche lei era travestita da alunna. Sara era la

mia compagna, era più piccola di me ed era tranquilla. Aveva i capelli di colore biondo e un po’ marroncino, aveva la faccia bella, gli occhi erano di colore marrone scuro. Abbiamo colorato insieme

e disegnato insieme. Quando dovevano andare via ci siamo salutati, noi grandi li abbiamo salutati con la mano e invece loro

hanno urlato “CIAO”

Page 15: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Come progettare• Racconto ben formato: costruzione di tre dadi che rappresentano personaggi, ambienti, eventi• Lancio dei dadi con invenzione delle storia• Elaborazione di alcuni racconti condivisi•Rappresentazione grafica dei racconti •Conclusione dell’esperienza (cosa dicono i bambini- verifica)

IL RACCONTO BEN FORMATO”I bambini giocano ad inventare le storie

Page 16: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Il gioco del racconto ben formato

Il racconto ben formato è un racconto coerente e coeso. E’ possibile individuare una vera e propria grammatica o schema di un racconto ben formato. Esso è costituito da un numero minimo di categorie che ne costituiscono l’ossatura. Educare il bambino alla comprensione e alla esplicitazione di queste categorie significa dotarlo della capacità di narrare seguendo un filo logico e coerente. Il racconto ben formato è costituito dai seguenti elementi essenziali: personaggi- ambienti- eventi.

Il dado nelle sue sei facce consente di rappresentare le parti del racconto. Il lancio del dado realizza attraverso le sue combinazioni molte storie possibili. Permette quindi di fare esperienza sia delle componenti della storia sia della sua unità, giocando con gli altri

Rif. Dott. Rita Ciceri “Comunicare il pensiero”

Page 17: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Dal lancio dei dadi alle storie inventate e raccontate dai bambini…

C’era una volta un cavaliere che andava con il suo cavallo

e camminava camminava e vedeva una foresta con gli

alberi. Ad un tratto incontra un angelo

nella foresta su un albero.L’angelo chiama il cavaliere e

gli dice che è buono perché ha cacciato i cattivi.

Dai racconti i bambini del I livello hanno preferito questa storiaPersonaggi: cavaliere

Eventi: angeloAmbienti: foresta

Page 18: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

LA STORIA CONDIVISABambini del II e III livello della scuola d’infanzia e bambini di classe I C della scuola

primaria

PERSONAGGIO: CAVALLOAMBIENTE: GRATTACIELO

EVENTO: TEMPESTA DI NEVE

C’era una volta un cavallo sul grattacielo, dopo succede che arriva una tempesta di neve.Poi cade da una finestra e si fa molto male e gli esce fuori il sangue e dice anche che fa molto freddo. Dopo viene un signore ad aiutarlo e lo porta in una stalla e gli mette su una

coperta e il cavallo moriva. Viene a vederlo un signore e lo visita e vede che non era morto e il cavallo corre di nuovo e va a prendere un signore che voleva salire sul cavallo però era

anche un po’ triste perché voleva tornare in montagna sui prati.Ad un certo punto incontrò una cavalla e finalmente tornò il sole perché era andato via e si scaldano. Poi tornarono tutti e due al grattacielo e giocano insieme e questa volta non si

sono fatti niente.La cavalla e il cavallo si innamorano e tornano nella stalla. Poi nascono dei figli, i puledrini,

e vissero felici e contenti nella stalla.

Page 19: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

RIFLESSIONE CONCLUSIVA• Le esperienze proposte e sperimentate hanno

utilizzato i racconti come strumento per integrare gli aspetti cognitivi emotivi e creativi. Accanto al racconto è emersa l’emozione articolata in un percorso didattico che ha permesso di far crescere il bambino nella sua globalità. Mente, cuore, intelligenza ed affettività hanno la possibilità di crescere insieme ed armonizzarsi.

• La storia-spettacolo risulta il contenitore delle conoscenze, delle emozioni, delle sensazioni, delle abilità tecniche, di tutto ciò che lungo la strada si è raccolto a testimoniare l’evoluzione dell’esperienza. Lapierre ed Aucouturier indicano come la comunicazione – attraverso lo sguardo, la parola, lo scambio – dà sicurezza, autonomia.

Page 20: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

QUESTIONI APERTE

Come riconoscere le competenze

Come riconoscere le abilità

L’autovalutazione una proposta

Page 21: Progetto realizzato in collaborazione tra: Sezione Azzurri scuola dellInfanzia Via Garibaldi Classe 1B scuola Primaria Omate Classe 1C scuola Primaria

Bibliografia

• La simbologia del movimento – A. Lapierre – B. Aucouturier

• La comunicazione empatica nella scuola dell’infanzia – Haidi Segrada

• Le competenze nelle scienze motorie e sportive a cura di Luca Eid

• Comunicare il pensiero a cura di Rita Ciceri

• “Maestra guardami…” – Giuseppe Nicolodi

• Come raccontare una fiaba Paola Santagostino