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Programma di sala

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Programma di sala del spettacolo Satyricon

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I QUADRI DELL’OPERAINDICE TESTO INTRODUTTIVO

PERSONE COINVOLTE E INFORMAZIONI PRATICHEBIOGRAFIA DEI CANTANTI BIOGRAFIA DEI CANTANTI

La figura di Bruno

Maderna (1920 − 1973)

ha riacquistato negli

ultimi anni quell’im-

portanza che la qualità

della sua musica

merita. Sebbene da

sempre rientri tra le

figure chiave delle

avanguardie storiche,

la sua attività di

direttore e divulgatore

della musica del

proprio tempo

ha spesso messo

in secondo piano la

sua importante attività

compositiva.

Maderna stesso

ha forse alimentato

questa situazione

dando maggiore

priorità alle opere dei

suoi colleghi piuttosto

che alle sue,

presentando così

al pubblico esecuzioni

“imperfette” che non

davano una visione

nitida del suo lavoro

di compositore.

Solo dopo la sua

prematura scompar-

sa, la figura di

Maderna iniziò

a guadagnare il posto

che merita tra i com-

positori più importanti

della seconda metà

del XX secolo.

Da artista poliedrico,

capace di toccare i più

svariati generi e stili,

con grande tecnica

e abilità di scrittura,

Maderna riuscì a sinte-

tizzare in modo

significativo diverse

posizioni estetiche

talvolta apparente-

mente contrapposte.

SATYRICON DIVERTIMENTO SCENICO SU TESTO DI PETRONIO E MUSICA DI BRUNO MADERNA

Ci stiamo avvicinando

al centenario della

nascita di questo

grande (anche se

a volte negletto)

compositore e la

nostra rassegna

“900presente” vuole

rendergli omaggio

presentando una delle

sue opere più signifi-

cative: “Satyricon”.

Dal romanzo di

Petronio, Maderna

estrae alcuni fram-

menti dalla scena

della cena di

Trimalcione creando

una serie di quadri,

di piccole avventure

ed incontri tra i vari

personaggi dalle tinte

più diverse; erotismo,

ironia, satira sociale,

sono solo alcuni delle

facce di questo

coloratissimo lavoro.

Nella musica scritta

da Maderna

si percepisce una

certa nostalgia

(un “O alter Duft aus

Märchenzeit ...) come

se si trattasse di una

riflessione sul passato

musicale, riletto

ed attualizzato con

un senso sociale

e politico.

In un’intervista ad una

radio olandese

un mese prima della

première di quest’o-

pera, Bruno Maderna

ha parlato della

concezione di questo

lavoro come

rappresentazione

di una “società che

non è né migliore

né peggiore, sotto

molti aspetti, di quella

di oggi”. A seguito di

alcune domande

dell’intervistatore

sull’uso tradizionale

della tecnica

compositiva

rispondeva: “Si, c’è

del collage, ci sono

degli effetti naturali-

stici, o meglio degli

esagerati effetti

naturalistici; c’è una

specie di atteggia-

mento neo-musical

e altro ancora,

insomma ho cercato

difendere in musica

quello che oggi

si pensa della pop-art.

Ma come ho già detto,

non credo affatto che

questo modo di

comporre sia valido

per altri pezzi: va bene

per me qui, perché

va particolarmente

bene a Petronio.

Spesso sono effetti

a poco prezzo, quasi

gratuiti, ma anche

quella società valeva

poco….” Non c’è in

quest’opera, dunque,

nessuna voglia

di risvegliare le voci

e le speranze degli

eterni nostalgici che

sognano un ritorno

al passato;

si tratta invece di uno

straordinario lavoro

che ci mostra come

anche un’opera della

recente avanguardia,

sostenuta da un ferreo

rigore di pensiero,

sia in grado

di far sorridere.

Arturo Tamayo

TESTO INTRODUTTIVO

LADY LUCK

Quartilla, sacerdotes-

sa: “Pensiamo d’esse-

re così intelligenti,

Pensiamo d’essere

così saggi, Ma quando

meno te l’aspetti,

Arriva la grande

sorpresa.

Sta la fortuna in cielo

E noi siamo i suoi tra-

stulli. Versate il vino!

Bevete amici!”

CARRIERA

DI TRIMALCHIO

Trimalchio, padrone

di casa, racconta della

sua strepitosa carriera

di “self-made man”.

L’elogio presuntuoso

cresce terminando in

un’orgia di cifre sem-

pre più astronomiche.

CRISIDE II

L’amante ardente

canta Estasi d’amore

SCINTILLA

Moglie di Habinnas

provocatrice

adulatrice.

FOODMACHINEImprovvisazione orchestrale.

I QUADRI DI SATYRICON

LADY LUCK

Corteo finale

LA MATRONA

DI EFESO

Habinnas, amico

di Trimalchio, narra

la storia di una vedova

della città greca

di Efeso. Fedele al

marito anche dopo la

sua morte, la matrona

di Efeso continua

a vegliare, piangere

e digiunare al sepol-

cro del marito.

Il destino vuole che

nei pressi del sepol-

cro venga giustiziato

un ladrone. Il soldato

che fa la guardia al

corpo appeso sulla

croce trova la donna

in lacrime e cerca

di consolarla; non im-

piegherà molto tempo

a sedurla, colmando

così la sua astinenza.

Durante i loro incontri

notturni però qualcuno

approfitta per prende-

re il corpo del ladrone.

Scoperto il misfatto,

il soldato preferirebbe

uccidersi piuttosto

che affrontare un tale

disonore, ma la donna

esclama:

“No! Non permette-

ranno gli dei ch’io

veda ad un tempo

i cadaveri dei due soli

uomini che io abbia

amato. No! È molto

meglio appendere

il morto che uccidere

il vivo”. E così senza

indugiare, fece

togliere il corpo del

marito dal sepolcro

per appenderlo

alla croce.

LOVE’S ECSTASYEstasi d’amore in quartetto con Scintilla, Criside, Niceros, Eumolpus.

VIERZEHN MILLIONEN

Un ulteriore elogio

dei milioni da parte

di Trimalchio.

TRIMALCHIO CONTRA FORTUNATA

Trimalchio interrompe

gli amoreggiamenti

di Fortunata con

Eumolpus e la insulta

furioso.

THE MONEY

Habinnas esalta nei

meriti dei soldi.

FOODMACHINEImprovvisazione orchestrale.

TRIMALCHIO

E IL MONUMENTO

Trimalchio giura

quanto prima

di liberare tutti

i suoi schiavi

e di lasciare loro

un’eredità. Vuole

formulare il proprio

testamento ora

affinché tutti lo amino

per ciò che lascia loro.

Proclama in dettaglio

tutti i desideri relativi

al suo monumento

funebre, compresa

una tronfia iscrizione

autocelebrativa.

FORTUNATA

Fortunata, moglie

di Trimalchio, si vanta

del marito straricco,

al confronto col quale

tutti sembrano dei

vermi. Fa la spavalda,

come se controllasse

tutto, anche lo stesso

Trimalchio.

LOVE’S ECSTASY

Criside e Niceros,

coppia di amanti.

TRIMALCHIO

E LE FLATULENZE

Con delle spiegazioni

colorite si giustifica

per il suo comporta-

mento sconcio.

FORTUNATA

E EUMOLPO

Fortunata corteggia

il filosofo Eumolpus

poiché considera

la cultura una

suppellettile

molto chic.

EUMOLPHUS FUGA

Eumolpus sfugge

da Fortunata

e si trincera dietro

vaniloqui filosofici.

TRIMALCHIO

E LE FLATULENZE

(instrumental)

I QUADRI DELL’OPERA

BIOGRAFIA DEI CANTANTI

REBECCA AGATHA CALOTA

Soprano di origine

rumena, comincia

a studiare il canto

lirico con il soprano

Diana Tugui

e il baritono Ioan

Cherata. Durante gli

studi al Liceo Artistico

di Craiova vince alcuni

concorsi regionali

e nazionali e si

esibisce sulle grandi

scene filarmoniche

rumene. Nel 2007

riceve una borsa di

studio dal Ministerio

della Cultura rumeno

per proseguire gli

studi superiori

all’estero. Studia

successivamente con

Viorica Cortez a Parigi,

Rachel Bersier

a Fribourg e Christinne

Solhosse al Conseva-

toire Royal di

Bruxelles, dove ottene

il Bachelor of Arts

in Music. Nel 2012

entra a far parte della

Compagnie des sept

lieux a Losanna

e interpreta il ruolo di

Prince Caprice

nell’adattamento

«Le voyage extraordi-

naire» dall’operetta

«Le voyage dans la

lune» di Offenbach.

Nel 2013 debutta

all’Opera Royal de

Wallonie a Liège con

il ruolo del Pipistrello

in «L’enfant et les

sortilèges» di Ravel,

per la regia di

Marianne Pousseur ed

Enrico Bagnoli; canta

inoltre in un recital per

il festival «Musique3»

a Bruxelles.

Attualmente prepara

il suo diploma di

Master of Arts in Music

Pedagogy presso

il Conservatorio della

Svizzera Italiana,

con le maestre Luisa

Castellani e Barbara

Zanichelli.

MARCELO MARCHET-TI SACCO, HABINNAS

Nato in Brasile, ha qui

intrapreso lo studio

del pianoforte con i

maestri Yara Caznók,

Fábio Caramuru,

Armando Fava Filho

e Regina Schlochauer.

Tra il 2004 e il 2009 ha

studiato chitarra sotto

la guida di Carlos

Pachiega, con

approccio sia alla

musica classica che

all’improvvisazione

nel jazz.

Dal 2003 al 2010

ha cantato nel coro

giovanile della scuola

municipale di musica

di São Paulo, condotta

dalla maestra Mara

Campos; contempora-

neamente, dal 2006

al 2010, ha fatto parte

del coro Collegium

Musicum di São Paulo,

condotto dal maestro

Abel Rocha e anche,

dal 2007 al 2009, del

CoralUSP, condotto

dal maestro Alberto

Cunha. Negli anni

2011 e 2012 ha

cantato nel coro

giovane statale di São

Paulo, condotto dai

maestri Naomi

Munakata e Fernando

Tomimura.

A Maggio/Giugno del

2011 ha preso parte

ad una tournée in

Polonia col coro

Academia Concerto,

condotto dal maestro

Altamiro Bernardes,

esibendosi nell’Inter-

national Choir Festival

Mundus Cantat,

a Sopot e in altre città

polacche. Dal 2010

al 2012 ha studiato

canto col maestro

Juvenal de Moura

e, dal 2012 al 2013,

col maestro Lenine

Santos. Nel 2012 si

è laureato in direzione

di coro presso la

facoltà di musica

FIAM/FAAM, dove

ha studiato con

i maestri Abel Rocha,

Sérgio Assumpção

e Emiliano Patarra.

Nel 2014 ha eseguito

brani di autori contem-

poranei quali G. F.

Haas e H. Birtwistle

presso l’auditorium

Stelio Molo a Lugano,

nell’ambito della

rassegna 900presente

del Conservatorio

della Svizzera italiana.

Attualmente frequenta

il Master of Arts in

Music Performance

in canto presso il

Conservatorio della

Svizzera italiana, sotto

la guida delle maestre

Luisa Castellani

e Barbara Zanichelli.

RENATO CADELEUMOLPUS

Nato nel 1987, si è

diplomato in Liuto con

lode sotto la guida

di Massimo Lonardi

presso l’Istituto “F.

Vittadini” di Pavia.

Approfondisce la

letteratura liutistica

e la pratica del basso-

continuo frequentan-

do vari corsi di Ugo

Nastrucci, Paul

O’Dette e Michele

Pasotti. Basso-barito-

no, ha iniziato lo

studio del canto sotto

la guida di Sherman

Lowe. Attualmente

frequenta il Master

of Arts presso il

Conservatorio della

Svizzera Italiana nella

classe di Luisa Castel-

lani. Ha approfondito

l’interpretazione del

repertorio vocale

barocco con Alfredo

Bernardini, Luca

Pianca, Lia Serafini

e Barbara Zanichelli,

e lo studio della

polifonia rinascimen-

tale con Diego Fratelli,

Giuseppe Maletto

e Walter Testolin.

Si è formato come

gregorianista presso

i corsi internazionali

dell’A.I.S.C.Gre.

a Cremona e Venezia

studiando, fra gli altri,

con Giacomo Baroffio,

Giovanni Conti,

Johannes Berchmans

Göschl, Elena Vadori

e Maurizio Verde.

Accanto alla forma-

zione musicale, ha

svolto studi letterari

e umanistici: con-

seguita la maturità

classica, si è laureato

con lode in Filosofia

presso l’Università

di Pavia, discutendo

una tesi sul pensiero

monastico del XII

secolo. Svolge attività

concertistica in qualità

di solista, corista e

continuista; ha inciso

per Amadeus, Brilliant

Classics, Glossa

e Sony-Deutsche

Armonia Mundi.

Ha fondato e dirige

la Schola Gregoriana

Sancti Augustini ed

è cofondatore del

Quartetto di Liuti da

Milano. Collabora,

fra gli altri, con gruppi

quali Accademia

Montis Regalis, Coro

Filarmonico Maghini,

Ensemble Zefiro,

Ghislieri Choir &

Consort, I Turchini,

La Magnifica comunità,

Orchestra De Sono,

Orchestra Sinfonica

Nazionale della RAI,

diretto da A.Bernardini,

E.Casazza,

A. De Marchi, A. Florio,

N. McGegan

e G. Prandi. Si è

esibito in diverse

rassegne italiane

(fra le quali Antiqua,

Bologna Festival,

Concerti della

Fondazione Fodella,

Mantova Musica

Antica, MITO, Pavia

Barocca, Settimane

Barocche di Brescia)

e in prestigiosi festival

europei (AMUZ

Anversa, Festival

Baroque de Pontoise,

Festival d’Ambronay,

Festival de la

Chaise-Dieu,

Festival de musique

de Besançon, Festival

de Sablé, Festival

Enescu di Bucarest,

Innsbrucker

Festwochen der Alte

Musik, Oude Muziek

Utrecht, Royaumont

saison musicale).

LEONARDO DE LISITRIMALCHIO

Conosciuto come uno

dei più importanti

interpreti del

repertorio vocale

da camera in Italia,

per una carriera ormai

trentennale in questo

campo a livello

internazionale

(Europa, Brasile,

Argentina, USA,

Giappone, Russia),

preceduta da studi

sotto la guida di

maestri come Gérard

Souzay, Dalton

Baldwin, Elly Ameling,

Irwin Gage, Ileana

Cotrubas e iniziata

vincendo alcuni

concorsi prestigiosi,

quale il premio Hugo

Wolf a Stoccarda,

il Walter Gruner di

Londra, il Grand Prix

Ravel di Saint-Jean-

de-Luz, il Concorso

Seghizzi di Gorizia

e il Concorso di

Conegliano Veneto,

fino al Gran premio

del Lied del Concorso

internazionale di

‘s-Hertogenbosch,

Olanda, nel 1994.

Tra i numerosi CD,

l’integrale delle liriche

da camera di Respighi

per la Channel

Classics. Molto attivo

anche in campo

operistico a livello

internazionale, alla

guida di Claudio

Desderi deve la sua

formazione lirica a cui

sono seguiti i suoi

importanti debutti

soprattutto nell’opera

barocca e classica

(i protagonisti delle tre

opere monteverdiane),

numerosi ruoli di

baritenore in Handel

(Tamerlano,

Rodelinda, Alcina,

Rodrigo), Gasparini

(Bajazet) e Vivaldi

(Giustino) fino ai tenori

mozartiani (Idomeneo,

Don Ottavio, Lucio

Silla, Alessandro

Magno e Tito)

e al teatro musicale

moderno e contempo-

raneo (tra i suoi ruoli

più riusciti il

personaggio di Tom

Rakewell nella “The

Rake’s Progress” di

Stravinsky, Trimalchio

nel “Satyricon” di

Maderna, il barone

Laubardemont nei

“Diavoli di Loudun”

di Penderecki, Dona

Pasqua nel “Campiel-

lo” di Wolf-Ferrari,

Male Chorus in “The

Rape of Lucretia” e

Bob Boles in “Peter

Grimes” di Britten,

l’Inquisitore in

“Gesualdo considered

as a murderer” di Luca

Francesconi). Nel

2009 la EMI ha inserito

un brano dal

“Giustino” di Vivaldi

interpretato da De Lisi

(per la direzione di

Alan Curtis) nel

cofanetto “100 Best

tenor voices”.

Ha cantato con la

direzione di prestigio-

si maestri, come

Gavazzeni, Prêtre,

Maag, Plasson,

Lloyd-Johnson,

Luisi, Vasary, Gorli,

Pfaff, Bartoletti,

Bellugi, Rattle,

Christie, Malgoire,

Curtis e Aprea.

Insegna Musica

Vocale da Camera

al Conservatorio

di Firenze.

CLAIRE MICHEL DE HAAS, FORTUNATA

In seguito agli studi

di filosofia, francese,

canto lirico e un

diploma di maestra

elementare, Claire

Michel de Haas

ottiene il Master per

l’insegnamento del

canto lirico presso

l’HEM di Ginevra.

Ha interpretato i ruoli

di Fortuna nell’Incoro-

nazione di Poppea

al BFM e di Despina

nel Così fan tutte di

Mozart. Come solista,

oltre ad aver preso

parte ad alcune

produzioni con vari

ensemble barocchi,

ha cantato Dutilleux

al Victoria Hall,

Aperghis e Scelsi

nella stagione

900presente presso

l’Auditorium Stelio

Molo della RSI,

Mundry per la Radio

della Svizzera

Romanda e per

il Festival Archipel,

Berio per la Città di

Ginevra e, ripetuta-

mente, il Pierrot

Lunaire di Schoen-

berg.Claire frequenta

attualmente il MAS

(Master of Advanced

Studies, diploma di

post-formazione) in

musica contempora-

nea al Conservatorio

della Svizzera italiana

sotto la guida di Luisa

Castellani; esegue

abitualmente in

concerto brani di

repertorio contempo-

raneo, lirico e jazz;

è inoltre spesso

interprete di brani

sperimentali per voce

e diversi strumenti

che essa stessa scrive

per concerti

e performance

all’interno dei festival

di arte contempora-

nea. È risultata

finalista del concorso

Mahler di Ginevra nel

2014. È interprete

di numerosi lavori

sperimentali per voce

e strumenti che scrive

per svariati festival

di arte contempora-

nea.Collabora, in vista

di progetti a lungo

termine, con artisti

plasti ci contempora-

nei e parallelamente

agli studi “accademi-

ci”, orientati a una

formazione professio-

nale nell’ambito di

produzioni teatrali,

Claire prosegue nella

formazione del canto

jazz, musica

attraverso la quale ha

scoperto la propria

vocazione di cantante.

Insegnante di canto

lirico, Claire è docente

di musica presso

la scuola pubblica.

BIOGRAFIA DEI CANTANTI

LAURA CHAREUN, CRISIDE

Nasce a Mendrisio

(CH) nel novembre

1993, comincia

a cantare all’età di 5

anni nel Coro Clairière

(per il quale spesso

si esibisce quale

solista) che le

permette di collabora-

re con diversi artisti

di fama internaziona-

le. Consegue una

formazione artistica

al CSIA di Lugano

(2012), affiancando

lo studio della musica

nella sezione

pre-professionale

al Conservatorio della

Svizzera italiana

(2009-2012) studiando

con Barbara Zanichelli.

I progetti più

importanti ai quali

ha partecipato sono:

Giuramento della

Guardia Svizzera,

nella Basilica di San

Pietro in Vaticano

e nella Sala Clementi-

na davanti a Papa

Giovanni Paolo II

nel 2004, I pianeti

di Gustav Holst al

Palazzo dei Congressi

di Lugano con

l’Orchestra dell’Insu-

bria diretta da Marc

Andreae nel 2007,

Te Deum di Hector

Berlioz al Paladozza

di Bologna diretto

da Claudio Abbado

nel 2008, Brundi bar

di Hans Krasa

all’interno della

rassegna Novecento

e presente diretta da

Giorgio Bernasconi

a Lugano nel 2009,

Estival Jazz a Lugano

nel concerto di Rick

Wakeman & Guy

Protheroe, con la

collaborazione

di Diego Fasolis

e dell’Orchestra della

Svizzera Italiana nel

2009, Concerto di

Natale Grandi Voci

per il cuore con José

Carreras e Giuliana

Castellani nel 2011,

Messa di Natale nella

Basilica della Natività

a Betlemme nel 2012,

Festival Internazionale

della Musica MITO con

la direzione di René

Clemencic nel Duomo

di Milano nel 2009

e nel 2013 con

l’Orchestra Esagram-

ma, a Milano.

Ha cantato all’Opera

a Castelgrande (2000),

Montreux Choral

Festival (2002), World

New Music Days

(2004), Progetto

Martha Argerich

(2007), Festival SKJF

(2007, 2011), Cantar

di Pietre a Monte

Carasso (2011),

Festival di Musica

Sacra di Cortona

(2012). Con queste

esperienze abbraccia

repertori che spaziano

tra la musica antica

e quella contempora-

nea. Attualmente

frequenta il 2° anno

del Bachelor of Arts

in Music al Conserva-

torio della Svizzera

italiana di Lugano

sotto la guida di Luisa

Castellani e Barbara

Zanichelli.

Debutterà a Lugano

con Satyricon di Bruno

Maderna, nel ruolo

di Criside.

GILFORD BENNICEROS

Ha avuto il suo sopran-

nome più di 10 anni fa

e da allora lo segue.

Un vero cittadino che

nel piccolo paesino

di Verscio sta

conseguendo

il Master in teatro di

movimento presso la

Scuola Teatro Dimitri.

Un attore, ballerino

e coreografo di San

Francisco ha studiato

Musical Theatre e Tip

Tap dall’infanzia.

Più tardi si è aggiunto

lo studio di balletto

presso la Academy

of Ballet, San

Francisco, sotto

il maestro di ballo

Richard Gibson

e teatro classico alla

Boston University

School of Theater con

Judith Chaffee,

Joseph Gifford, Paula

Langton, ed Elaine

Vaan Hogue.

Dopo essersi laureato

con Summa Cum

Laude ha deciso

di andare in Europa

per scoprire la cultura

teatrale del vecchio

continente. In Europa

G. Ben ha studiato

teatro fisico presso

l’Accademia dell’Arte

ad Arezzo dove

è tornato più tardi

quali insegnante

di balletto classico

e dato dei corsi

di teatro agli studenti

Bachelor per la durata

di due anni. Prima

di venire in Svizzera

ha studiato a Berlino

con il gruppo di teatro

di maschera Familie

Flöz. L’autunno scorso

è stato invitato in Polo-

nia con gli artisti

di Song of the Goat

Theater a Breslavia.

G.Ben ha dato

spettacoli in teatro

e danza a San

Francisco, Boston,

Berlino, Arezzo,

Cortona, Venezia,

Losanna e Locarno.

La sua famiglia gli

manca tanto quanto

i suoi capelli sulla

fronte ma nonostante

ciò è molto felice

di essere stato invitato

a lavorare con questi

bravi artisti.

XIN YANG,QUARTILLA

Xin Yang, mezzoso-

prano lirico, è nata nel

1988 a Nan Chang

nella Repubblica

Popolare Cinese.

Ha iniziato lo studio

del canto all’età di 17

anni con la maestra

Xulin, Zhangwan,

docente presso il

conservatorio di Xin

Hai. Nel 2007 Xin Yang

è entrata all’“Acade-

mic Music College”

del Sichuan,

frequentando la

classe del professor

Kuang Ya Xin .

Tra il 2009 e il 2011

ha studiato presso

il Conservatorio di

Stato di Shanghai

con il professor Chen

Xiao Qun.

Ha conseguito

il diploma nel 2011

presso “l’Istituto

Accademico Musicale”

del Sichuan dove ha

lavorato fino al 2012.

Dal 2012 al 2013 ha

studiato respirazione

diaframmatica

e postura per il canto

presso il Conservato-

rio della Svizzera

italiana con Luisa

Castellani e Barbara

Zanichelli. Attualmen-

te frequenta il Master

of Arts in Music

Performance

il medesimo istituto.

Xin Yang ha partecipa-

to alla masterclass

con la M° Grace

Bumbry sul repertorio

liederestico

e operistico.

Nel 2014 ha partecipa-

to al corso di alto

perfezionamento di

canto con Fiorenza

Cedolins. Attualmente

canta nel coro lirico di

Lugano come solista.

ANNA PIROLI, CRISIDE

Nata nel 1989

a Cremona, dove

si avvia agli studi

musicali e coreutici

presso l’Istituto

Musicale Pareggiato

“Monteverdi”

e la Schola Cantorum

Cremonensis.

Dopo la maturità

classica si laurea cum

laude in Lettere

all’Università Cattolica

di Brescia, con una

tesi triennale su

Stravinskij e Orff

in merito all’uso della

lingua latina nella

musica profana del

Novecento. Consegue

il Diploma Accademi-

co di I livello in canto

presso il Conservato-

rio “Verdi” di Milano,

con il massimo dei

voti. Approfondisce

il repertorio barocco

in masterclass con

Marinella Pennicchi,

Patrizia Vaccari,

Emma Kirkby, Nigel

Rogers, Roberta

Invernizzi. Attualmen-

te frequenta il Master

of Arts in Music

Pedagogy presso

il Conservatorio della

Svizzera italiana sotto

la guida di Luisa

Castellani e Barbara

Zanichelli. Oltre a ruoli

di comprimariato

in opere di tradizione

e non (Annina

in Traviata, Paggio

e Contessa in

Rigoletto, il Fuso ne

La bella dormiente di

Respighi, la Poma ne

L’Augellin Belverde di

Maderna), si avvicina

alla vocalità

contemporanea

cantando per

la Galleria d’Arte

Moderna di Milano

e collaborando con

MDI Ensemble per

workshop di giovani

compositori.

Selezionata da Ivan

Fedele per Biennale

Musica College 2014,

debutta al Teatro

Piccolo Arsenale

di Venezia nell’atto

unico O-X-A di

Accursio Cortese.

Le sue più importanti

esperienze coristiche

sono state con

il Circuito Lirico

Lombardo, il Coro

“Maghini” di Torino

e l’OSN della Rai

diretta da E. Morricone

e J. Valčuha.

Si è esibita da solista

con: Coro “Montever-

di” di Crema, F.

Bardazzi ed Ensemble

San Felice di Firenze,

Coro della Facoltà

di Musicologia

di Cremona, Coro

dell’Università

Bicocca e altri.

Ha approfondito

la recitazione attoriale

nei seminari di Silvio

Castiglioni

a Santarcangelo

di Romagna e al CRT

di Milano. È stata

assistente della

regista Laura Cosso

nelle produzioni di

Rigoletto in Sala Verdi

e La cambiale di

matrimonio di Rossini

nel Festival Ticino

Musica; ha inoltre

curato regia e scene

per un allestimento

giovanile di Nozze

di Figaro al Kurtheater

di Bad Ems.

PERSONE COINVOLTE E INFORMAZIONI PRATICHE

CONSERVATORIO DELLA SVIZZERA ITALIANA

Leonardo De Lisi,

TRIMALCHIO

Claire Michel de Haas,

FORTUNATA

Marcelo Marchetti

Sacco, HABINNAS

Renato Cadel,

EUMOLPUS

Rebecca Agatha

Calota, SCINTILLA

Laura Chareun e Anna

Piroli, CRISIDE

Xin Yang, QUARTILLA

ENSEMBLE 900

DEL CONSERVATORIO

DELLA SVIZZERA

ITALIANA

FLAUTO: Giulia Marré

Brunenghi

OBOE: Mao Asai

CLARINETTO: Alba

Dominguez Delgado

CLARINETTO BASSO:

Ilenia Torsello

FAGOTTO: Arseniy

Shkaptsov

CORNO: Jonathan

Bartos

TROMBA: Simone

Telandro

TROMBONE:

Francesco Parini *

TUBA: Omar Piana

PERCUSSIONI: Andrea

Tiddi, Rina Fukuda

PIANOFORTE E

CELESTA: Alice

Baccalini

ARPA: Chiara

Pedrazzetti

VIOLINI: Sharipa

Tussupbekova,

Simona Cappabianca

VIOLA: Virginia Luca

VIOLONCELLO:

Francesca Fiore

CONTRABBASSO:

Sabrina Merz

*ospite

Produttore della

stagione “900presen-

te” e coordinatore

di progetto Roberto

Valtàncoli

SCUOLA TEATRO DIMITRI

COREOGRAFIE

Corinna Vitale

Nancy Fürst

SUPERVISIONE

acrobazia

Natasha Ivanova

COREOGRAFIA LUCI

Christoph Siegenthaler

CREAZIONE TRUCCO

E SUPERVISIONE

COSTUMI

Stephanie Metzner

STUDENTI

ATTORI

Moritz Blöchlinger

Franca Burandt

Fiona Carroll

Alexandra Gentile

Mirabelle Gremaud

David Janelas

Anna Kuch

Aude Lorrillard

Vita Malahova

Diana Meierhans

Angie Müller

Gabriel Obergfell

Sara Uslu

CANTANTE

Gilford Ben Fred,

NICEROS

SUPSI-DACDCOMUNICAZIONE VISIVA

ATELIER DI GRAFICA

DOCENTE

Dual Room

ASSISTENTE

Michela Vögeli

STUDENTI

Stefania Barbarotto

Maria Buonocore

Laura Domenici

Thiago Espindola

Nadia Gianoli

Diana Iennaco

Lucia Marchetti

Marina Oliveira

Dewis Prior

Edy Radice

Alessandro Serravalle

Leonardo Signori

Giulia Villa

ATELIER DI SCENO-

GRAFIA

DOCENTE

Franco Cavani

ASSISTENTE

Jessica Gallarate

STUDENTI

Valentina Berger

Laura Buccinnà

Alexia Chiapuzzi

Miriam Greppi

Valentina D’Annunzio

Ramona Donatiello

Alice Giambonini

Valentina Lokumcu

Valentina Meldi

Lara Pilcante

Elisa Rossi

ATELIER

DI VIDEO-BACKSTAGE

DOCENTE

David Induni

ASSISTENTE

Dina Parini

STUDENTI

Riccardo Amico

Ylenia Bruzzese

Mirella Carbone

Paride Dedini

Magdalena Erny

Rebecca Guzzo

Samanta Martinoli

Rossella Parolo

Davide Sala

SATYRICONDIVERTIMENTO SCENICO SU TESTO DI PETRONIO E MUSICA DI BRUNO MADERNA

PALAZZO DEI CONGRESSI LUGANO30 APRILE 201520:30

UNA COLLABORAZIONE SUPSI:

Conservatorio della

Svizzera italiana,

Scuola Teatro Dimitri

e Dipartimento

ambiente costruzioni

e design

DIREZIONE

ARTISTICA:

Direttore d’orchestra

Arturo Tamayo

Direttore assistente

Francesco Bossaglia

Regia Nancy Fürst

e Corinna Vitale

Scenografia

Franco Cavani

Regia del suono

Alberto Barberis

PRODUZIONE:

Esecuzione musicale

Ensemble 900 del

Conservatorio della

Svizzera italiana

Esecuzione teatrale

Studenti Bachelor

of Arts in Theater della

Scuola Teatro Dimitri

Esecuzione della

scenografia

Studenti Bachelor

of Arts in Comunica-

zione visiva

PREZZI

Ingresso 15 CHF

Amici del Conser-

vatorio, Club di Rete

Due, Lugano Card

10 CHF

Entrata gratuita per

studenti e ragazzi fino