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Istituto Comprensivo di Campalto (VE) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “A. GRAMSCI”
Anno scolastico 2016 - 2017
PROGRAMMAZIONE COMUNE PER COMPETENZE
MATEMATICA e SCIENZE
CLASSE SECONDA C
DOCENTE: Antonio Augusto Socci
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe): 6, di cui 2 di aritmetica, 2 di geometria e due di scienze.
Testo in adozione: G. Flaccavento Romano, Numero Uno Plus 2 Edizione Mista, Fabbri Editori / L. Leopardi, F. Bolognani, C.
Cateni, M. Temporelli, Scienze Focus, Dea Scuola
FINALITÀ GENERALI
La Scuola Secondaria di I Grado ha il compito di promuovere processi formativi in modo da offrire un percorso educativo e validi
strumenti culturali per sviluppare armonicamente la personalità degli allievi nella sua totalità e per consentire loro di agire in
modo maturo e responsabile preparandoli all’inserimento attivo e responsabile nella vita sociale.
OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI
Obiettivi primari della scuola secondaria di I grado sono:
- la formazione dell’alunno: la Scuola, attraverso l’insegnamento delle diverse discipline, favorisce l’acquisizione di specifiche
conoscenze e abilità contribuendo alla formazione della persona nella sua totalità.
- l’orientamento di ogni studente: la Scuola offre gli strumenti per riflettere sulle proprie attitudini e competenze sviluppando la
capacità di fare scelte consapevoli nel presente per il proprio futuro.
Le varie discipline concorrono quindi al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- capacità di corretta relazione con le persone e le cose;
- capacità di relazionarsi positivamente anche con persone portatrici di culture diverse;
- capacità di collaborare con i più deboli;
- capacità di collaborare con compagni e insegnanti;
- capacità di partecipazione;
- acquisizione di maggior autonomia e maggior fiducia in sé stessi;
- capacità di autocontrollo;
- capacità di attenzione e di concentrazione;
- capacità di analisi, di valutazione, di critica e autocritica;
- acquisizione di regolarità nell’impegno.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI DISCIPLINARI
L’insegnamento della Matematica e delle Scienze favorisce l’acquisizione del metodo scientifico inteso come strumento razionale di
conoscenza; avvia gli alunni ad una metodologia precisa e sistematica applicabile anche in situazioni diverse da quelle scolastiche.
Attraverso la conoscenza delle interazioni tra mondo fisico e biologico fa maturare il senso di responsabilità nei confronti della
natura e della gestione delle sue risorse.
L’alunno quindi sarà guidato a:
- acquisire un metodo di studio e avviare ad un metodo di lavoro preciso e sistematico applicabile anche in situazioni
diverse da quelle scolastiche o comunque affrontate a scuola;
- acquisire consapevolezza e padronanza delle tecniche di calcolo (scritto, orale, mentale e numerico) e dei procedimenti
risolutivi;
- comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
- acquisire il metodo scientifico come capacità di osservare il reale;
- osservare cogliendo relazioni tra fenomeni;
- rappresentare dati, proprietà, fenomeni in modo simbolico;
- saper descrivere quanto osservato e saper comunicare con un linguaggio specifico e universale;
- comprendere un testo scientifico e usare la terminologia scientifica in modo chiaro e sintetico;
- sviluppare delle capacità critiche imparando a formulare semplici giudizi personali sul lavoro svolto;
- conoscere le interazioni tra mondo fisico e biologico e maturare un senso di responsabilità nei confronti della natura e della
gestione delle sue risorse;
- acquisire consapevolezza della continua evoluzione delle problematiche e delle conoscenze.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Per gli obiettivi apprendimento della Matematica e delle Scienze si rimanda alle Indicazioni nazionali per il curricolo D.M. 257
novembre 2012. Per quanto riguarda le Scienze, gli obiettivi di apprendimento potranno comunque subire adattamenti o
cambiamenti sulla base delle esperienze, conoscenze e motivazioni degli alunni, di eventuali fatti di cronaca contingenti, di
possibili proposte, non previste all’inizio dell’anno scolastico, da parte degli Enti che operano nel territorio o della Scuola stessa.
METODOLOGIA
Per il conseguimento degli obiettivi prefissati è importante partire da situazioni concrete, esempi tratti dalla realtà, per arrivare
progressivamente alla razionalizzazione dei concetti.
Ogni conoscenza verrà raggiunta mediante l’attuazione di una Unità di Apprendimento che prevede varie fasi:
- Verifica delle preconoscenze (brain storming, conversazione clinica, cooperative learning…): il soggetto che apprende è
costruttore attivo del proprio sapere ed è quindi necessario richiamare di volta in volta alcuni concetti e informazioni già
conosciute prima di fornire nuovi contenuti in modo da integrare le nuove informazioni ancorandole ai sistemi di
rappresentazione preesistenti (concetti, teorie, credenze) nella base di conoscenza personale di ogni studente;
- Presentazione dell’argomento: problem solving, lezione frontale di tipo interattivo, esercitazioni pratiche;
- Consultazione e spiegazione del libro di testo: utile sia al chiarimento del significato di nuovi termini e nuovi modi di
esprimere un concetto (definizioni rigorose), sia per avviare ad un metodo di studio produttivo ed autonomo;
- Studio guidato dell’argomento presentato mediante l’esecuzione di esercizi scritti in classe come verifica immediata delle
nozioni appena apprese;
- Correzione degli esercizi svolti a casa;
- Sintesi dell’argomento attraverso la realizzazione di una mappa concettuale o di altri tipi di schema (tabelle, elenchi puntati,
diagrammi di flusso, etc.…);
Per quanto riguarda le scienze, inoltre, verranno proposte delle attività sperimentali attinenti all’argomento trattato in classe durante
le lezioni, aventi lo scopo di rendere più operativo l’insegnamento e l’apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze
chimiche, fisiche e naturali e di consentire agli alunni di essere “protagonisti” del loro sapere nonché di avviarli al metodo
dell’indagine scientifica.
MATERIALI E STRUMENTI
Libri di testo ed altri libri per la consultazione; articoli di stampa specialistica; tavole numeriche; fotocopie; strumenti per il
disegno tecnico; modellini in carta e cartoncino; computer; CD e programmi didattici; LIM; proiezione di film e documentari.
In particolare, per quanto riguarda le Scienze, verranno eseguite semplici esperienze di laboratorio utilizzando materiali facilmente
reperibili.
CRITERI PER L’ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE
Nella seconda settimana di scuola è stato proposto un test d’ingresso concordato dagli insegnanti di matematica della scuola media.
Le prove presentate mirano a verificare:
- la conoscenza del sistema di numerazione decimale;
- la capacità di calcolo;
- la capacità di operare con le unità di misura;
- la capacità di risolvere problemi;
- la conoscenza dei principali elementi di geometria piana.
Dall’esame delle prove d’ingresso, somministrate ad inizio anno scolastico, sulla base dei criteri sopra citati, gli alunni sono stati
suddivisi nelle seguenti fasce di livello:
FASCIA 9 – 10
FASCIA 8
FASCIA 7
FASCIA 6
FASCIA 4 – 5
VERIFICA DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ
Durante le varie fasi dell’attività didattica verranno attuate due forme di valutazione:
Valutazione in itinere (valutazione formativa): ha una funzione prevalentemente diagnostica e consiste nell’osservazione diretta
della classe (tramite dialoghi guidati, correzione degli esercizi e interrogazioni) al fine di controllare lo svolgimento del processo di
insegnamento/apprendimento, di identificare eventuali problemi e di chiarire e consolidare i contenuti trattati.
Valutazione finale (valutazione sommativa): è una verifica di tipo oggettivo, costituita da prove strutturate, a punteggio
(esercizi, risposte a completamento, risposte a scelta multipla o a risposta semistrutturata, correzione di errori, corrispondenze) e a
difficoltà graduata che viene effettuata alla conclusione di ciascuna unità di apprendimento per constatare il grado di padronanza
che gli allievi hanno acquisito.
Le verifiche sommative saranno somministrate agli alunni generalmente alla fine di ogni UA e comunque non saranno meno di 3
per quadrimestre. La loro correzione sarà tempestiva e puntuale per rendere efficace il lavoro didattico e in modo da essere utile per
un ulteriore controllo degli apprendimenti. Permetterà quindi all’alunno di individuare e capire errori e loro cause, di valutare
criticamente il suo percorso formativo avendo ancora ben presente l’argomento trattato e di poter migliorare la prestazione
“imparando” dall’errore.
Per gli alunni in difficoltà (stranieri, DSA, disagio socio-economico e culturale, …) la valutazione si riferirà al raggiungimento degli
obiettivi minimi (per quest'ultimi si fa riferimento al POF d'Istituto). Gli strumenti compensativi e dispensativi utilizzati per la
verifica saranno quelli permessi dalla legge, stabiliti in base alle situazioni dei singoli alunni ed esplicitati nei rispettivi PDP.
VALUTAZIONE DELLE ABILITÀ E DELLE COMPETENZE
La valutazione formativa terrà conto dell’impegno, della partecipazione, del livello di partenza e dei progressi registrati, stimolerà,
per quanto possibile, la facoltà di autocorrezione e cercherà di fare in modo che ottengano qualche successo anche gli alunni più in
difficoltà, per evitare che si scoraggino. Si terrà conto anche di tutti quei fattori che direttamente o indirettamente possono
condizionare il rendimento scolastico (condizioni di salute, situazione familiare, ecc.).
Nella valutazione delle verifiche scritte si assegnerà ad ogni esercizio un punteggio. Il punteggio complessivo della prova o il
punteggio raggiunto in ognuno dei criteri verificati verrà quindi convertito in percentuale e trasformato in voti espressi in decimi.
La valutazione sarà basata sulla verifica degli obiettivi di apprendimento rispetto ai seguenti criteri di valutazione:
* per la matematica:
1) CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA:
- conoscere i concetti, le definizioni, le regole, le proprietà;
- conoscere gli enti geometrici e le loro proprietà;
- conoscere le formule geometriche.
2) INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONE DI RELAZIONI, PROPRIETA’ E PROCEDIMENTI:
- applicare le definizioni, le regole, le proprietà, le formule;
- applicare le tecniche e i procedimenti di calcolo e di misura;
- analizzare e confrontare situazioni, individuare relazioni, analogie e differenze.
-
3) IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI, FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LORO :
- organizzare, ordinare e correlare dati;
- individuare, sviluppare e verificare le strategie risolutive dei problemi.
4) COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI:
- comprendere e usare i simboli e i termini matematici;
- comprendere e realizzare le rappresentazioni grafiche.
* per le scienze:
1) CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI PROPRI DELLE DISCIPLINE:
- conoscere termini, fenomeni, dati, fatti, leggi;
- conoscere strutture, funzioni classificazioni.
2) COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI:
- comprendere e usare i termini scientifici;
- comprendere e usare simboli, tabelle, grafici, diagrammi.
Le competenze individuate saranno valutate nei seguenti voti espressi in decimi:
9 - 10 = competenza completa, approfondita e sicura
L’alunno conosce gli elementi dell’unità di apprendimento e applica in modo corretto e sicuro relazioni, proprietà e
procedimenti, anche in nuovi contesti.
8 = competenza completa e sicura
L’alunno conosce gli elementi dell’unità di apprendimento e applica relazioni, proprietà e procedimenti in situazioni strutturate
7 = competenza abbastanza completa
L’alunno conosce gli elementi essenziali dell’unità di apprendimento e applica in modo sostanzialmente corretto relazioni, proprietà
e procedimenti in situazioni note.
6 = competenza parzialmente raggiunta
L’alunno conosce gli elementi essenziali dell’unità di apprendimento e applica in modo sostanzialmente corretto relazioni, proprietà
e procedimenti in semplici situazioni note.
5 - 4 = competenza non raggiunta
L’alunno conosce in modo parziale gli elementi dell’unità di apprendimento e applica con difficoltà relazioni, proprietà e procedimenti.
La valutazione complessiva scaturirà dall’osservazione dei comportamenti relativi agli obiettivi specifici della disciplina, agli
obiettivi educativi trasversali e alle competenze acquisite.
Si terrà conto quindi del grado di competenza raggiunto, se vi sono stati progressi rispetto alla situazione di partenza, se l’alunno
ha dimostrato interesse per le diverse discipline e ha partecipato con attenzione e impegno alle diverse attività.
ATTIVITÀ DI RECUPERO/POTENZIAMENTO
Le attività di recupero/potenziamento verranno effettuate in orario curricolare, prima di ogni verifica e dopo lo svolgimento delle
stesse e, comunque, ogni qualvolta vengano evidenziate particolari esigenze da parte degli alunni. A seconda dei casi l’insegnante
lavorerà a classe intera riprendendo i concetti fondamentali dell’UA anche con l’aiuto degli alunni che avranno già raggiunto gli
obiettivi in modo da coinvolgerli e renderli partecipi o dividendola per gruppi di livello. In quest’ultimo caso, ai ragazzi che
necessitano di recupero verranno proposti esercizi graduati, supportati da ulteriori spiegazioni inerenti l’UA da recuperare mentre
agli altri verranno proposti esercizi di potenziamento.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Le Unità di Apprendimento specifiche per la Matematica e le Scienze sono costruite a partire dalle competenze e dagli obiettivi di
apprendimento per la matematica e per le scienze stabilite dal Dipartimento di Matematica e Scienze dell'Istituto Comprensivo e
dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo del primo ciclo di istruzione 2012.
ARITMETICA
Unità di apprendimento N°1: LE OPERAZIONI CON LE FRAZIONI
Competenza da promuovere: saper applicare le procedure di calcolo aritmetico nell'insieme numerico Q
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- I numeri razionali
- Operazioni tra numeri razionali: addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione ed elevamento a potenza
- Espressioni con le frazioni
- Problemi con le frazioni
Conoscenze:
- Saper enunciare il concetto di insieme Q
e riportarne le sue caratteristiche
- Saper enunciare il procedimento di esecuzione delle 4 operazioni con le frazioni
- Saper enunciare le regole di precedenza delle operazioni in
espressioni con le frazioni
Abilità:
- Saper eseguire calcoli con le frazioni (le quattro operazioni)
- Saper calcolare potenze di frazioni
- Saper svolgere espressioni con tutte le
operazioni
- Saper risolvere problemi che richiedono il calcolo frazionario anche utilizzando
il metodo grafico
Unità di apprendimento N°2: LE FRAZIONI E I NUMERI RAZIONALI
Competenza da promuovere: saper applicare le procedure di calcolo aritmetico nell'insieme numerico Q
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- Scrittura decimale dei numeri
razionali
- Operazioni con numeri razionali in forma
decimale
- Confronto fra numeri razionali e rappresentazione sulla retta numerica
- Semplici calcoli con numeri razionali usando metodi e strumenti diversi
Conoscenze:
- Saper distinguere tra i numeri decimali
quelli limitati, gli illimitati periodici semplici e gli illimitati periodici misti - Saper definire una frazione generatrice
- Saper enunciare il procedimento di
approssimazione per difetto e per eccesso di un numero decimale
- Saper distinguere tra i numeri decimali
quelli limitati, gli illimitati periodici semplici e gli illimitati periodici misti - Saper definire una frazione generatrice
Abilità:
- Saper determinare il tipo di numero che si origina da una frazione ordinaria senza eseguire la divisione fra numeratore e
denominatore
- Saper arrotondare un numero decimale
per difetto e per eccesso - Saper determinare la frazione generatrice di un numero decimale finito o periodico
- Saper calcolare il valore di espressioni con numeri decimali finiti e
illimitati - Saper ordinare, confrontare frazioni e rappresentarle sulla retta orientata
Unità di apprendimento N°3: LA RADICE QUADRATA
Competenza da promuovere: saper applicare le procedure di calcolo aritmetico nell'insieme R
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- La radice quadrata come operazione
inversa dell’elevamento a potenza - Proprietà della radice quadrata - Calcolo della radice quadrata con il
metodo della scomposizione in fattori primi.
- Calcolo della radice quadrata mediante le tavole numeriche (anche di un numero decimale).
- Approssimazioni per eccesso e per
difetto - I numeri irrazionali e l’insieme I
Conoscenze:
- Saper enunciare il concetto di
radice quadrata come operazione
inversa dell’elevamento a
potenza
- Saper ripetere l’algoritmo per calcolare la radice quadrata di un numero naturale
- Saper enunciare le proprietà delle radici quadrate
- Saper riconoscere i numeri che
sono dei quadrati perfetti
Abilità:
- Saper calcolare mentalmente o con
l’uso delle tavole la radice quadrata di un numero
- Saper applicare le proprietà delle radici quadrate - Saper calcolare la radice quadrata di un
numero maggiore di mille con l’uso delle tavole numeriche - Saper estrarre la radice quadrata di un
quadrato perfetto mediante la scomposizione in fattori primi
- Saper calcolare semplici espressioni
con le radici quadrate
Unità di apprendimento N°4: RAPPORTI E PROPORZIONI
Competenza da promuovere: saper applicare le procedure di calcolo aritmetico negli insiemi numerici N e Q
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- I rapporti e la proprietà fondamentale dei rapporti - Il rapporto tra grandezze omogenee e
non omogenee - Le scale di riduzione e di ingrandimento
- Le proporzioni e le loro proprietà - Calcolo del termine incognito di una proporzione
Conoscenze:
- Saper riconoscere e denominare i
termini di un rapporto
- Saper enunciare le proprietà delle
proporzioni
Abilità:
- Saper calcolare il rapporto tra grandezze ed applicare la proprietà
fondamentale - Saper impostare proporzioni tra grandezze ed utilizzare le loro proprietà
applicandole a casi pratici - Saper calcolare il termine incognito di
una proporzione - Saper operare ingrandimenti e riduzioni in scala
Unità di apprendimento N°5: FUNZIONI E PROPORZIONALITA’
Competenza da promuovere: conoscere i concetti di multiplo e divisore di un numero e risolvere situazioni problematiche applicando il MCD e il mcm
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- Funzioni empiriche e matematiche - Grandezze direttamente proporzionali
- Grandezze inversamente proporzionali - Leggi e rappresentazione grafica della proporzionalità diretta e della
proporzionalità inversa. - I problemi del tre semplice
- La percentuale
Conoscenze:
- Saper riconoscere ed elencare
le caratteristiche di grandezze inversamente o direttamente proporzionali
Abilità:
- Saper operare con grandezze
direttamente e inversamente proporzionali o Saper calcolare le percentuali
GEOMETRIA
Unità di apprendimento N°1: I QUADRILATERI
Competenza da promuovere: saper riconoscere, rilevare, rappresentare elementi significativi di figure geometriche nel piano e coglierne le relazioni utilizzando formule per il calcolo
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- Ripresa delle figure piane della classe I della Scuola Secondaria di I grado
- Proprietà caratteristiche dei quadrilateri e dei poligoni regolari
Conoscenze:
- Saper riconoscer quadrilateri particolari:
trapezio, parallelogrammo, rombo,
rettangolo, quadrato
- Saper enunciare le proprietà di ogni
quadrilatero studiato
Abilità:
- Saper classificare i quadrilateri in relazione
al parallelismo dei lati e alle loro proprietà - Saper operare con i lati e gli angoli di un quadrilatero
- Saper risolvere problemi usando le
proprietà geometriche dei quadrilateri; - Saper calcolare il perimetro dei
quadrilateri
Unità di apprendimento N°2: LE AREE DELLE FIGURE PIANE
Competenza da promuovere: saper riconoscere, rilevare, rappresentare elementi significativi di figure geometriche nel piano e coglierne le relazioni utilizzando formule per il calcolo
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- L’equivalenza delle figure piane
- L’equiscomponibilità
- Le formule per il calcolo dell’area di un
poligono - Le formule inverse dell’area
Conoscenze:
- Saper definire il concetto di equivalenza e
quello di equiscomponibilità
- Saper elencare le diverse unità di
misura della superficie
- Saper enunciare le formule per il calcolo
dell’area di un poligono
Abilità:
- Saper rappresentare figure equivalenti
- Saper distinguere fra figure equivalenti e
figure congruenti - Saper calcolare l’area di triangoli e
quadrilateri applicando formule
- Saper applicare il principio dell’equiscomponibilità a semplici
figure poligonali - Saper risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure e ricorrendo a modelli materiali, a semplici deduzioni e a opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, ecc.).
Unità di apprendimento N°3: IL TEOREMA DI PITAGORA
Competenza da promuovere: saper riconoscere, rilevare, rappresentare elementi significativi di figure geometriche nel piano e coglierne le relazioni utilizzando formule per il calcolo
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- Il teorema di Pitagora
- Applicazioni del teorema di Pitagora
- I teoremi di Euclide
Conoscenze: - Saper enunciare il teorema di Pitagora
- Saper enunciare le formule dirette e
inverse del teorema di Pitagora
- Saper enunciare le formule per il
calcolo dell’area di un poligono - Saper enunciare i teoremi di Euclide
Abilità:
- Saper riconoscere e scrivere una terna
pitagorica - Saper applicare il teorema di Pitagora per
calcolare i lati di un triangolo rettangolo.
- Saper applicare il teorema di Pitagora
ai poligoni studiati. - Sapere risolvere problemi con l’uso del
teorema di Pitagora
- Saper applicare i teoremi di Euclide
Unità di apprendimento N°4: CIRCONFERENZA E CERCHIO
Competenza da promuovere: saper riconoscere, rilevare, rappresentare elementi significativi di figure geometriche nel piano e nello spazio e coglierne le relazioni utilizzando formule per il calcolo
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- Cerchio e circonferenza
- Le parti e le proprietà della circonferenza e del cerchio
- Gli angoli al centro e gli angoli alla circonferenza e le loro proprietà
- Poligoni inscritti e circoscritti a una
circonferenza
- Posizioni reciproche di due circonferenze e di una retta e una circonferenza
- Lunghezza della circonferenza come rapporto tra lunghezza di una circonferenza e suo diametro
- L’area del cerchio e area di un settore circolare
Conoscenze:
- Enunciare le definizioni di cerchio,
circonferenza, arco, corda, settore
circolare, segmento circolare, angolo al
centro e angolo alla circonferenza - Enunciare le proprietà delle parti del cerchio e di una circonferenza - Definire un poligono inscritto ed un poligono circoscritto ad una circonferenza - Enunciare le proprietà dei poligoni inscritti e circoscritti ad una circonferenza - Spiegare che il rapporto tra la lunghezza di una circonferenza e il suo diametro è un numero irrazionale
- Enunciare le formule per il calcolo della
lunghezza di una circonferenza e
dell’area di un cerchio
Abilità:
- Saper disegnare e indicare
correttamente gli elementi di una
circonferenza o di un cerchio
- Saper operare con gli elementi di una
circonferenza o di un cerchio
- Saper tracciare rette tangenti, secanti ed esterne ad una circonferenza - Saper applicare le proprietà dei poligoni inscritti e circoscritti - Saper calcolare la lunghezza di una
circonferenza e di un suo arco - Saper calcolare l’area di un cerchio e l’area di un suo settore circolare - Saper risolvere problemi relativi al
cerchio, alla circonferenza e alle loro parti
SCIENZE
Unità di apprendimento N°1-2: CHIMICA
Competenza da promuovere: saper osservare ed interpretare un fenomeno chimico e coglierne gli aspetti caratterizzanti
Contenuti Obiettivi di apprendimento
- Miscugli e soluzioni. - Fenomeni fisici e fenomeni chimici.
- Elementi e composti.
- La struttura dell’atomo.
- I legami chimici e il concetto di valenza
- Le reazioni chimiche.
- I composti chimici dell’ossigeno
- Ossidazioni e combustioni.
- Acidi, basi e sali. Misura dell’acidità e della basicità di una sostanza con il pH.
- I composti del carbonio e la chimica
organica.
- Gli idrocarburi.
- I carboidrati e i lipidi.
- Amminoacidi e proteine. - Gli acidi nucleici.
Conoscenze:
- Saper descrivere le differenze tra
fenomeni fisici e fenomeni chimici.
- Saper descrivere la tavola periodica e la
differenza tra le varie famiglie di
elementi.
- Saper illustrare, anche con disegni e
schemi, la struttura dell’atomo e i legami
chimici.
- Saper illustrare ordinatamente alcune
reazioni chimiche - Saper illustrare l’importanza delle proporzioni fra le sostanze chimiche che prendono parte a una reazione
Abilità:
- Saper collegare una formula chimica alla
struttura di una molecola - Saper eseguire semplici reazioni
chimiche (per es. acidi e basi con alcuni metalli, carbonato di calcio, saponi, dentifrici)
- Saper dimostrare la proporzionalità fra le
sostanze chimiche che prendono parte a una reazione (per es. usando indicatori)
Unità di apprendimento N°3-4-5-6-7-8: IL CORPO UMANO
Competenza da promuovere: L'alunno riconosce strutture, funzioni e principali caratteristiche del corpo umano così da costruirsi una visione organica del proprio corpo al fine di attuarne una corretta gestione
Contenuti Obiettivi di apprendimeto
- L’apparato cutaneo e gli annessi cutanei - L’apparato locomotore
- Le ossa: struttura e funzioni - Lo scheletro
- I muscoli - Il sangue
- L’apparato circolatorio - Il ciclo cardiaco - Il sistema linfatico
- La risposta immunitaria - Alimenti e principi nutritivi
- L’apparato digerente - La digestione, l’assorbimento e l’assimilazione.
- La respirazione - Il trasporto e lo scambio di gas
- L’apparato escretore: organi e funzioni
Conoscenze:
- Saper elencare ordinatamente gli organi
che fanno parte dell’apparato cutaneo e
locomotore - Saper illustrare natura e caratteristiche delle principali ossa e dei muscoli
- Saper illustrare organi e funzioni
dell’apparato circolatorio
- Saper elencare i diversi principi
nutritivi degli alimenti
- Saper illustrare organi e funzioni
dell’apparato digerente - Saper illustrare organi e funzioni dell’apparato respiratorio
- - Saper illustrare organi e funzioni
dell’apparato escretore
Abilità: - Saper individuare e ripetere il
meccanismo del movimento del corpo
umano
- Saper raccogliere dati sulla frequenza
respiratoria e sui quella cardiaca e collegarne alterazioni individuate con le attività e le emozioni dell’individuo
- Saper descrivere la funzione degli
elementi cellulari del sangue - Saper distinguere vene, arterie e capillari
- Saper descrivere le funzioni degli organi
dell’apparato digerente - Saper distinguere la sede della digestione e dell’assimilazione dei diversi principi nutritivi - Saper individuare una alimentazione
qualitativamente e quantitativamente corretta per il proprio organismo
- Essere consapevoli dell’importanza di
mantenere sani ed efficienti gli apparati
studiati
Unità di apprendimento N°9: FISICA
Competenza da promuovere: saper osservare un fenomeno fisico, coglierne gli aspetti caratterizzanti attraverso l'uso di opportune misurazioni
Contenuti Obiettivi di apprendimeto
- Il moto dei corpi: tipi di movimento e
loro descrizione con grafici
- Le forze e la loro misura
- La composizione delle forze
- L’equilibrio dei corpi
- Le macchine semplici: i tipi di leve
Conoscenze:
- Saper descrivere il moto di un corpo e
gli elementi che
lo caratterizzano
- Saper distinguere i vari tipi di moto - Saper illustrare il concetto di sistema di riferimento
- Saper enunciare i tre principi della
dinamica
Abilità:
- Saper utilizzare le formule fisiche per risolvere semplici problemi sul moto dei
corpi - Saper rappresentare il moto di un corpo mediante un diagramma cartesiano - Saper rappresentare graficamente le
forze come vettori, sommarle e sottrarle - Saper costruire una bilancia a bracci con semplici oggetti per ricavarne le regole che derivano dal suo utilizzo
Campalto, 20 Ottobre 2016
Prof. Antonio Augusto Socci